War Room - Incubo guerra mondiale

Buonasera bentornati lavoro lungo la guerra di Gaza è una fiamma che ha covato sotto la cenere per anni e che ora è esploso di nuovo ma è solo l'ultimo tassello di una serie di conflitti ad alta e bassa intensità
Che a metterli in fila viene paura Ucraina mensili al Darfur
Ma loro Karabakh e tanti altri conflitti dimenticati poi ci sono gli stati di tensione balcani baltico tra pachistani via e Cina tra le due Coree dall'Africa attraversata da Wagner
Dagli islamisti che dà i soldi cinesi e ovviamente Taiwan linea di faglia tra Stati Uniti e Cina oppure la Turchia di Erdogan che pur essendo membro NATO non condanna Hamas e naturalmente lo spettro dell'Iran
Che supporta Hezbollah e i terroristi di Gaza ecco guardando in controluce tutto questo si delinea come la premessa di una guerra mondiale ma è così o è soltanto comprensibile
Timore un incubo
Dette la caccia all'ebreo che si è
Scatenata nel Caucaso si legge facilmente in una via libera di Putin che tenta di approfittare nel conflitto in Palestina per indebolire il fronte democratico purtroppo il confronto tra Oriente e Occidente trova terreno fertile
E anzi identificando tradire come nemico comune di Citi e sunniti di arabi e non arabi di Cina e Russia a tutto questo si aggiungono le piazze delle città europee
Riempiti da manifestazioni e ricche di ambiguità israeliana se non addirittura di proprio odio antisemita l'Unione europea è debole e divisa le Nazioni Unite appaiono in un giro di lettura perfino controproducente in certe situazioni di linea
Nel maggiormente coinvolti a partire dallo screditato Netanyahu e dall'anziano valide appaiono deboli in questo scenario generale di segnali particolari sono allarmanti le due portaerei statunitensi di sorta grazie impongono da in bombardamenti sulla rapporto di Damasco
I missili scagliati dallo Yemen verso Israele le minacce che arrivano dall'i marò le ambasciate statunitensi che considero ai loro cittadini lasciare varia visto che l'appoggio degli Stati Uniti alternative non è in discussione come non è in discussione quello dell'Iran
A Hezbollah ad Hamas o di tutto il mondo arabo la causa palestinese siamo di fronte ad un conflitto che anche con una sola scintilla potrebbe deflagrare lo chiediamo ai nostri graditi ospiti che ringrazio per aver accettato il nostro invito è che vi presento subito sono Roberto Bongiorni
Volevo bruciare Sole ventiquattro Ore Lorenzo Castellani professore di storia le istituzioni politiche
Alla ricetta Luis è autore per Louis University Press di un libro che si chiama il Minotauro governo almeno smettere la storia del potere e infine Giampiero Massolo presidente degli stilisti
Il tutto gli studi di politica internazionale e presidente Mondays pervenuti a tutte
Allora ma solo come è possibile che l'opinione pubblica internazionale quella europea in particolare
Sembra già aver dimenticato ammesso che ne sia stata consapevole
Nella primissima fase che l'attacco ad Hamas è stato l'undici settembre
Di israeliano la cosa più grave che sia successo al popolo ebraico dopo il genocidio nazista come come come è potuto accadere come può accadere che ci sia un cambiamento di di di diciamo non non dico di memoria perché la squadra che parla di amori facciamo di di ragionamento
Ancorché avverte che sport i conflitti sono stati nella storia sempre così ideologizzati e Sandra vissuti con tanta profonda emozione e con tanto simbolismo noi sappiamo bene
Cosa c'è dietro l'irrisolto conflitto israelo palestinese va bene
Le peripezie del mondo arabo alle prese con non come dire un adeguamento dove perfetto con la modernità sappiamo bene le tensioni sempre all'interno del mondo arabo fra sciiti sunniti
Cosa rappresenta l'Iran ma Luigi dirompente in questo panorama quant'è difficile
Essere ammesso che il termine abbia una effettiva valenza mi i come dire arabi moderati cioè in qualche modo l'Islam Lisson più moderato più dialogante dall'altra parte
Sappiamo molto bene del tutto quanto riguarda Israele nelle sue politiche
Il fatto che spesso la politica interna israeliana abbia in qualche misura condizionato dagli sviluppi di politica estera di quel Paese la logica degli insediamenti il governo Netanyahu che privilegia diciamo in qualche modo predilige l'assenza di un interlocutore palestinese stabile quindi qualche modo
Incoraggia fino a un certo punto Hamas da un lato e delegittima l'autorità nazionale da palestinese
Diciamo tutte queste cose e il prender parte di volta in volta da un lato e dall'alto sono molto nota e così come non bisogna mai dimenticare questo confine
Molto sottile che talvolta passa motivatamente dal punto di vista storico e culturale ma cionondimeno talvolta passa fra l'antisionismo l'antisemitismo si inserisce il tutto su questa congerie di fatti spesso
In cui a questo guardano le opinioni pubbliche
E invece si trascura un po'quello che il gioco degli interessi che nulla di quanto sta in realtà cadendo
In questo momento in questa guerra tragica drammatica che si sta portando via tante vite umane
Nulla accade realmente ovviamente soltanto per le ragioni che ho detto ma molto accade ragioni di Realpolitik
Al massimo si muove non per tutelare possono palestinese perché
Il popolo palestinese tutt'al più usato con Mosca
Dal sette di amarsi ma si muove soprattutto per la
Regolare i conti interni con l'Autorità nazionale palestinese per dire che Petacchi evita sicuramente lavorano questa partita tra massa dell'Autorità palestinese
La Viper per vinta da Hamas definitivamente o c'è un storicamente non necessariamente molto dipenderà anche dall'atteggiamento di le
Da quello che e alla finanza che poi ci sarà anche un dopo conflitto da quello che succederà se ipo di scelte di legittimazione poi avrà una parte o o l'altra alla fine del conflitto
Poi c'è un altro elemento c'è un elemento molto preciso di geopolitica la linea di l'idea che si andasse contro una forma di normalizzazione di accettazione
Sulla base sulla costruendo sugli accordi di Abramo che dimentichiamoci sono stati infatti inizialmente da Donald Trump Shakur
Ai dal pagati o atto e che si basano sull'accettazione sul riconoscimento di Israele in cambio
Di uno sviluppo di una rete di rapporti dal basso commerciali economici finanziari ecologici di turismo di commerci
Di convivenza quotidiana diciamo così chiaramente una normalizzazione di questo tipo che poi arrivava essere concepita come normalizzazione addirittura fra Israele e Arabia Saudita
Portarla via fette di potere importanti all'Iran e ai suoi però sì primo fra tutti la massima non dimentichiamoci di Hezbollah
Che in qualche misura hanno pensato di reagire sono interessi a muovere come erano interessi e chiudo come non interessi precisi
Del governo Netanyahu di come dire in qualche modo ti come dicevo di a vere
Giacomo non non aveva un interlocutore palestinese legittimo
Faceva comodo privilegiare gli insediamenti in Cisgiordania quando poi i palestinesi in Cisgiordania hanno reagito tutto l'apparato di sicurezza anziché spostato verso Nord destra sguardo mensa del Sud Ovest e il sud ovest
Si è verificato quello che forse neppure nei sogni più arditi di Hamas si sarebbe Uto verificare
Insomma quando si auspica la pace ed è comprensibile che lo si auspica che bisogna anche tener conto dello scenario così come lo ha descritto adesso ma solo Bongiorni questo appuntato di Warhol cerchiamo di capire se il mondo corre il rischio di un di un conflitto allargato o addirittura mondiale
E primo passo perché questo può possano eventualmente a cadere sarebbe quello di un allargamento nella regione quante possibilità ci sono che questo accada Cisgiordania Libano cioè tutto quello che sta intorno a all'Arena Gaza quanto quante possibilità ci sono dipende tutto dal comportamento
Di del governo di Tel-Aviv e che peraltro fino adesso ascoltato abbastanza mi pare i consiglieri della alla prudenza di degli Stati Uniti o dipende anche da altri fattori
è difficile dirlo come accennato prima basta adesso una scintilla per fare sto avere questa polveriera però va detto una cosa mia sensazione è che fino ad ora nessuno desidera un conflitto allargato non lo desiderano il cast bolla libanesi che pelato devono far fronte ora con un potere trovato in un che sta vivendo la che si economica dalle dimensioni mai viste senza precedenti il Libano non lo voglio neanche gli Stati Uniti perché sono impegnati suo alter fonte c'è non sia a Taiwan e un folto il futuro sia sull'UDEUR Ucraina non lo vuole neanche l'Iran in questo momento e nemmeno Israele logo ebbe per cui tendenzialmente questo conflitto allargato qualcosa che può sfuggire di mano e per quando può sfuggire di mano
Bisogna fare una piccola traversa soprattutto nel campo a dopo i leader parlano sempre due linguaggi diversi soprattutto gli Hezbollah da un lato c'è un linguaggio della diplomazia della torcia linguaggio che
Sì
Declina sul loro elettorato su Cossiga unico Asopo padre propagandistico di Fossa ai svolge la è salito al potere per esempio
Non come forza politica prima come diciamo la no fosse incaricata della cosiddetta resistenza contro Israele questo cosa vuol dire
Che posa innovando volendo a me non essendo un conflitto aperto ora con Israele che sarebbe più devastante di quello del del due mila sei che fusa comunque abbastanza sei Coco dell'estate due mila sei
Suona quindi pare da un lato deve rispondere risponde alla ai suoi libanese le sue milizie quindi se c'è una un un un un'escalation a casa deve dimostrare che non eri inerte
Da un lato però è frenato perché non vuole essere risucchiato in questa guerra questo è un po'il gioco fino a quando i Paesi arabi potranno giocare su queste due fonti rispondere limitatamente non farsi coinvolgere è un gioco
Molto sottile molto difficile sosta vi dirò però la la dà l'impressione che questo conflitto allargato neanche le parti coinvolte lo vogliano fino in fondo
Castellani
Lo scenario presenza degli Stati Uniti particolarmente attivi
Immediatamente dopo
Qua quando si si organizzava la reazione di Israele è un Europa piuttosto silente tu stesso hai scritto da qualche parte
Appunto di un'Europa divisa di una Europa che che inciampa su questa vicenda che
Che conseguenze a questo fatto il patto spiegarci perché ritiene che l'Europa sia messa così e poi vicine conseguenza questa situazione
Bene Europa ci sono delle sensibilità molto diverso rispetto ai cobra il conflitto israelo palestinese questo si riflette sia sulle opinioni pubbliche
Sia sui partiti politici oggi Israele trova degli alleati in governi più di destra conservatori come quello italiano
Come quello polacco come quello inglese mentre diciamo c'è una certa
Un certo impaccio una certa difficoltà da parte dei governi più di sinistra
Nel non avere un atteggiamento diciamo del sì di sosteniamo Israele ma anche nel senso pensiamo all'avversario Netanyahu si penserà Spagna
C'è una certa nel Mar Nero Colombani almeno c'è più uno in macro alla questo appare una certa prudenza ma forse più il suo stile politico ma frana lo statista anche con la Russia a fino in fondo cercato
Un gancio una qualche risoluzione e poi naturalmente no ai parliamo di opinioni pubbliche entro certi aspetti quelle europee sono anche spaventate dalla minaccia terroristica a Cernobbio dimenticare che negli ultimi dieci anni
Bisogna Misma radicale in Europa scatenato un certo livello di terrore delle reazioni che poi sono viste rispetto alle politiche di Gran Torino via dicendo
Queste differenti
Tra le posizioni poi
Il ticket che spaccano quindi maggiormente l'Unione europea i partiti al di dentro l'Unione europea e oggi in particolare i partiti della sinistra
Sia italiana europea nel rapportarsi a questo problema rendono ancora una volta diciamo così l'Europa
Una serie di stati seguaci degli americani trascinati in qualche modo dagli Stati Uniti anche in sede ONU ma incapace di coordinare una risposta e poi l'Europa diciamo però aggiunge l'ultimo tassello
Che
Ancora scioccata dal grande focolaio di guerra vera reale che sia Cesare sulle porte cioè quello ucraino russo da quel punto di vista i Paesi europei che sono Paesi anziani sono Paesi demograficamente
Declino sono Paesi e economicamente poco vivaci poco brillanti molto poco incline alla militarizzazione sono già stati messi a dura prova l'acquisto cioè il sostegno all'Ucraina è un sostegno che era stato dato senza non pochi patimenti da molti governi europei i contro le opinioni pubbliche che nella grande maggioranza ce ne andiamo a vedere i sondaggi sono per il cinquanta per cento più per una posizione pacifista o quanto meno per formule di appeasement e anche se c'è stato quello sostegno spinto in ottica nato comunque in Europa Nesci e frammentata
Mi esce indebolita dal punto di vista economico la Germania sta pagando un prezzo molto alto tutti in vista economico finanziario del lavoro e politico con l'ascesa al K due furgoni c'era questo si porta dietro tutta una serie di conseguenze
Quindi l'Europa in questa fase è chiaro che cercherà in ogni modo credo nel quel poco che può
Di Evita largamente in questo tour è inutile che rappresenti una debolezza del fronte occidentale
Penso che diciamo così questa debolezza già ci sono dei fattori di rischio molto rilevanti oggi per il mondo occidentale anche fattori di potenziale disgregazione di questo fronte importa Europa lo abbiamo già visto
Dicevamo prima diciamo di alcuni alleati molto vicini alla dogana che vanno altrove ma l'abbiamo visto anche in alcuni Paesi europei da la Repubblica slovacca di fisico l'Ungheria
Di Obama che diciamo così hanno posizioni più filorusse non allineata all'elemento appunto di supporto all'Ucraina
A questo si aggiunge la possibilità nel due mila ventiquattro in termini di scenario di una recessione
Che in Europa può significare anche stagflazione cioè un insieme di stagnazione inflazione non risolta altro elemento detto mettere in grande difficoltà i governi quindi anche nel giustificare interdetti ismi
MIB qualsiasi genere sia diplomati sia di fornitura di armi puoi andare molto complesso quindi l'Europa diciamo così bloccata e la mia impressione è che la la funzione di deterrenza degli Stati Uniti
Che non dobbiamo dimenticare entrano nell'anno elettorale
In questa fase sia abbastanza indebolita
E allora quello che diciamo che dobbiamo chiederci a che cosa succede se arriviamo con una recessione
Va però frazione in Europa recessione negli Stati Uniti e nel due mila ventiquattro come gli organismi fanno pensare che non siano degli stare fanno pensare non so che cosa sia ritardata
Ma se ciò avvenisse a ridosso della scadenza elettorale condono al Trump ancora in campo non rischiamo di entrare in una fase diciamo così molto caotica
Dove pare vivere cosa accadrà anche a livello globale con tutti questi conflitti che rischiano di collegarsi tra loro per dobbiamo dimenticare che ogni guerra mondiale
Nasce da una serie di conflitti piccoli che poi si allargano o si collega alle nuove a vedere Massimo regalava solo che cosa sarebbe successo se
Oggi se anziché bagni ci fosse ancora Trump
A alla Casa Bianca quelle che che che atteggiamento avrebbe assunto gli Stati Uniti avrebbero ora e con ogni probabilità tante e quindi la parola però sono importanti perché la diplomazia e anche formulazioni
Ed è anche come dire in qualche modo creazione di un clima e
Diciamo che appare ove sicuramente Antonio avrebbe in qualche misura cercato di arrotondare qualche spigolo ha detto più facile evidentemente dirlo nella sua condizione attuale di ex presidente all'opposizione piuttosto che da raccomandare incide Cellino peraltro e del resto la presidenza alta da questo punto di vista ore semplificativa che poi avrebbero infatti né quando i fatti sono rappresentati da una sfida così imponente a quello che di fatto è il primato occidentale primato degli Stati Uniti
L'ordine mondiale liberale se vogliamo beh al di là delle parole e da fare ci Lima
Poi di comportamenti non possono né che andare nella direzione non foss'altro che dell'autoconservazione
Questo
Anche indipendentemente da tutto quel meccanismo
Che rappresenta lo State non necessariamente tanto di insomma l'amministrazione nelle sue varie componenti lo avrebbe comunque il paventato e spinto verso questo risultato ma anche indipendentemente da questo insomma
Bongiorni ma ricordo alcuni anni fa ormai pochi anni fa che il mio amico e amico credo anche lì ma solo Gianni De Michelis splendido un ministro degli Esteri mi confidava guarda la guerra la terza guerra mondiale scoppierà quando s'era entrato in guerra sarà costretto decideranno di entrare in guerra all'Iran
Secondo secondo con Giove che cosa che il gioco sta giocando l'Iran in questo momento
Rimane settore nella posizione storicamente molto complessa a volte però bisogna fare un un un attimo di chiarezza il fatto che l'Iran non utilizzi delle milizie delle porsi milizie
Che siano aiuti in iene di milizie sciite che siano le varie milizie iraniane finanziate e addestrate le comunque dalle dei quadri nell'evoluzione in Iraq e che se non quelle presenti in Sicilia aderenti solo al Sud ma anche al Nord
Vi sono zone contorte dei curdi tutte queste milizie che gli Rana e che vengono viste interpretate come una leva offensiva dell'Iran
In realtà l'Iran le utilizza come una sorta di leva difensiva rimane sempre più isolato non bisogna dimenticare che da diversi anni perché quando sta vivendo una crisi economica molto forte noi perché nonostante quella boccata di ossigeno data dall'accordo sul nucleare durante l'amministrazione Obama poi subito il fondato nel due mila diciotto condotta ha ha sciolto l'accordo a praticamente è fuoriuscito da quegli accordi restano delle sanzioni quelli era sereno periodi
Difficoltà
Naturalmente a una difficoltà dal punto di vista economica avrà difficoltà di consenso interno e questo lo si vede da alcuni da almeno un anno e mezzo due anche popolare cioè la popolazione giovane ha avuto l'umore il fatto nuovo della ora sta suscitando in aula anche se lo fosse e gli incarichi questa tenendo un tema molto difficile da controllare
Nomade che gli Ayatollah pendolo poi a ad aggredire quando però si sentono minacciati questo non è un assolutamente una giustificazione del del del regime di Teheran che rimane un regime a tutti gli effetti
Ma è per dire che molte volte alcuni atteggiamenti bellicosi in realtà non sono che di atteggiamenti difensivi l'Iran sta perdendo come diceva ma solo giusti solamente del antenne perdere idea il suo è un fenomeno solo
Ma solo chiedo scusa chiedo scusa
Imposta quindi
Dicevo teme di perdere il proprio interesse nell'aria era in conflitto per divenire la potenza regionale del Golfo
Se Israele avesse ha costretto gli accordi di Abramo collana del solito che vaga del Pd naturalmente ad aver perso questa questa gara e anche ora rischia di perdere la comunque perché sempre più isolato quindi ecco l'Iran ed è un punto di equilibrio
Però non è così forte non è così forte come
Noi abbiamo finora io parlo per me pensato l'Iran sta facendo anche un gioco di sopravvivenza e sopravvive grazie suo interesse interi esterni quei sottoveste Nick e qui chiudo dicendo Hezbollah Hezbollah non è nient'altro che la longa manus
Di Teheran sul Mediterraneo perché il tema non allunga Mangusta che vuole conservare un asse e in parte dal Mediterraneo per influenza anche le scelte degli operatori che si snoda lungo l'asse lega da super lira che aveva ignoranti
Però questo non va dimenticato ecco
Ma solo la quanto lira Anna o il regime iraniano rischia rispetto alle questioni i
Ma il movimento delle donne le proteste la crisi economica che spinge molti cerchia protestare
E questa situazione è sufficientemente
In ebollizione per poter pensare che succeda qualcosa al regime ed eventualmente l'Occidente può e deve tentare di supportare questa pressione interna vera
Nell'Occidente c'ha provato già più volte soltanto è sempre stato quello avicolo inferiore inserimento di un'ulteriore fase repressiva da parte del regime
Quello che è in atto è sicuramente uno scollamento che uno scollamento prima di tutto culturale non non è tanto basato sulla rivendicazione di diritti ma sotto basato sul modello di vita sulla cultura di quotidiana la popolazione esime però il regime sembra ancora sufficientemente come dire saldo anche se poi non sappiamo anche alle autocrazie
A volte cede a mo'di colpo non mi sembra tuttavia questa ancora questo tipo di fase manca
Per evitare in questo succeda
Quelle regime a tutti i costi il bisogno di alleviare la propria difficoltà economiche in caserma dovuta anche alla oltre diciamo regime sanzionatorio a cui è tuttora sottoposto e ha cominciato ad allentare un po'questa scritta attraverso una rete di rapporti anche con i paesi del golfo non formale
Diciamo in qualche modo sottotraccia la cui manifestazione più erano diciamo così rinnega o bene Dubai il cui
Manifestazione dei flussi di merci che passano e di finanziamenti che passano da lì ma anche da un punto di vista un po'più evidente con una questa regolarizzazione di regolarizzazione dei rapporti con con l'Arabia Saudita con la mediazione cinese
E peraltro anche quella mediazione veniva da più lontano era stata fatta anche da da Paesi arabi quindi l'Iran difficilmente vorrà compromettere tutto questo
Per la causa palestinese e molto utile continuare l'attenzione altissima tenendo altissima e molto utile
Fa come dire al passare a Israele per più per il più sanguinario degli aguzzini per eccesso di reazione e molto utile a dividere l'Occidente e magari anche fa accelerare un po'sul programma nucleare
Ma tutto questo senza mettere a rischio di fondamento asseconda mentali fondamentali sono non peggiorare la situazione economica interna per evitare che l'alterità culturale si trasformi nel sole
A proposito di di arsenale nucleare Cecchi sostiene che l'Iran andrebbe attaccato ora prima che arrivi adottarsi
Io una strumentazione nucleare
è fondato questo questa valutazione capisco la tentazione molto difficile che poi le conseguenze di un'assimilazione non sfuggono di mano e quindi anche diciamo da parte di chi in queste azioni eventualmente ci sono ambienti israeliani e non solo che hanno questo genere d'impostazione ma poi nei fatti la sintesi politica ha sempre portato a evitare in questo accade
Castellani tu prima è accennato al discorso del della guerra in Ucraina credo che si possa dire che Putin è quello che in questo momento sta lucrando sul conflitto
Sia sposta sul conflitto mediorientale sia spostata all'attenzione proprio in una fase in cui la sua guerra nei confronti di chi è diventata faticosa trenta sta forse addirittura senza prospettive
Come si incrociano secondo tre adesso le due cose perché questo vale nella misura in cui c'è stato l'attacco che Hamas ma ora siamo in una fase successiva la risposta di Israele puntini nonostante Israele si sia comportato come un pesce in barile
Durante l'attacco Mosca
All'Ucraina poi però in questo momento si è schierato dall'altra parte quindi vecchio proviamo a ragionare su un su questo show fronte dello scenario
No è evidente che diciamo i rapporti tra Russia Israele in questa fase Ciano subito potente deterioramento a noi ricorderemo appunto Israele come attore che tentava di mediare fino all'ultimo anche per la cui
Spini copresenza o della minoranza ebraica ai vertici dello Stato russo non è andata a buon fine chiaramente quest'oggi è una da tutina veri motivi mi come dire vendetta o influenza negativa nei confronti tutto questo forse va letto anche in una prospettiva più ampia che la sospensiva dei rapporti con la Cina
Cioè la mia impressione è che alla fine tutto questo avvenga no per motivazioni di interessi specifici di tipo regionale ma diciamo con un grande non detto sullo sfondo che a forma Guerra Frenda dal bassa tensione come volete chiamarla tra Stati Uniti e Cina nel senso che nel caso delibazione Ucraina la Cina non ha mai bene detto questo tipo di azione però non l'ha mai nemmeno sconfessata e ha offerto a Vladimir Putin fondamentalmente delle soluzioni di mercato
Lo steso vale per attori come l'Iran
E noi vediamo che piano piano cioè il fronte europeo cioè il fronte mediorientale bisognerà vedere che succede diciamo nel fronte Pacifico quindi tutto questo per dire
Che per molti aspetti tutti in senza dubbio una minaccia un mortale per gli ucraini un grave pericolo in termini avanzamento per gli Europei
Ma probabilmente se ne vedessimo questo con occhiali più imperiali quindi cinesi o americani
Forse appunto da quella prospettiva sono i due giganti al centro della partita più che tutine stesso che ha sicuramente un attore
Rilevante che può esercitare influenze scompare il cuoco ancora una volta influenzare le opinioni pubbliche europee
Però da questo punto di vista forse ormai siamo entrati in una fase successiva in cui quel fuoco io non è più il principale o non è più l'unico e c'era diciamo una situazione più preoccupante generale che coinvolge ormai le due potenze principali del mondo anche se in maniera in una certa e questa è l'altra grande l'altro grande problema con cui temo prima o poi saremo costretti a confrontarci speriamo non in termini militare o almeno che questa sia emissione un ultima sa
Buongiorno i è accettabile per la NATO avere un proprio membro la Turchia che
Si schiera apertamente in maniera difforme rispetto alla posizione nella o alleanza atlantica
Usato per secoli ma solo stava per esplodere molto meglio di me io posso sono Daverio palle viene semideserto la Turchia gioca sempre un questo ruolo ambiguo ultimamente
Ci sono state una serie di avvenimenti
Che ci ti fanno chiedere ma quanto quanto è compatibile una linea politica quali quella dotata dai a Doha nel con una linea politica della NATO soprattutto nell'ottica di un confronto scontro con la usa sempre più accentuato
Il problema secondo me va letto da un da un dall'accusa non Canone inverso cioè non così ma che cosa rischia la NATO senza la Turchia perché la Turchia nonostante le intemperanze il temperamento sanguigno impulsivo divenuto Anna senza dubbio
Nonostante il suo vuole barcamenarsi una padellata un perfetto equilibrismo ad uso anche il consumo del proprio elettorato perché comunque è stato in difficoltà
Intonare la Turchia comunque è un tappo molto importante di contenimento su un sul sul Medio Oriente sulla Regione che comunque rimane strategica ora bisogna cercare di capire
Beh fino a a quando ci sia vicino dove lodo Anna si sposterà visore capire i suoi piani
Perché naturalmente se la battaglia degli F trentacinque tanto che ha tutto sommato la perduta volendo avendo acquistato i sistemi e se questo certo Mussi
D'altra parte ci si domanda ma poi la Turchia andare sempre così in fase di attrito con la NATO perché con la Russia ha giocato una partita su due binari come Alce collocare in alcuni circoli Bagatta
Ma a diciamo si era pari Keita in credo di Casey e incrementando di gran lunga il commercio e gli scambi bilaterali con la Russia adesso con questa prese di posizione con Hamas te ha definito comunque non terroristi e comunque quasi come dei patrioti a domanda il movimento amasse nell'aereo a ha preso la decisione molto forte l'opposizione ancora molto forti e quindi sono per capire fino a Aldo fino a dove sta la pazienza della NATO nel consentire questo alleato indispensabile
Di spingersi così tanto un po'della sua linea politica
Ma sotto le ma so che voto dà Bongiorni per la risposta fa dieci
Bene no gioca nel dire l'indispensabilità della Turchia ma proprio questa percezione dell'inglese Speedy tavoli virtuali indispensabilità
Far sì che il calcolo di ieri dogana finanche il punto serbo il mio interesse nazionale con l'indipendenza o comunque un atteggiamento eterodosso rispetto alla NATO fino a che punto questo mi fa mi mi mi come dire segue il mio interesse nazionale finanche fina dove lo posso conciliare
Qual è il mio campo di manovra che Erdogan misura quotidianamente lo posso concedere consiglia conciliare comunque con un ombrello di cui non posso assolutamente fare a meno un'equazione quotidiana quella che lui fa
Il dieci era talmente tramortito che caduta la linea ma la domanda che invece volevo riservati arriva alla conclusione Giampiero è questa da qualche parte si comincia a pensare che questo disordine mondiale che ovviamente ci auguriamo tutti no non abbia diciamo
Conseguenze militari oltre quelle che già
Ci sono non posso che essere risolto con una nuova Yalta con cioè la possibilità che USA Russia Cina è anche Europa
Naturalmente
Considerando che l'Europa conterebbe quel tavolo molto meno si riuniscano e provino a capire se esiste la possibilità di un nuovo ordine mondiale naturalmente detta così e a piacerebbe chiunque
Si tratta di capire se praticabile in una fase come questa
I soggetti non sono ancora pronti perché gli Stati Uniti hanno un primato innegabilmente ancora nelle loro mani che non vogliono comprensibilmente perde
La Cina non è ancora pronta anche se quel primato lo vuole insidiare
E la Russia è una potenza fallita sulla quale per rasserenare il suo potere perlomeno nella sua zona d'influenza geografica ad alto non può ricorrere allo scatenamento di una guerra sanguinosa egli in realtà i soggetti non sono ancora pronti e per quando mai lo saranno avremo altri soggetti che ci saranno nel frattempo citati l'India dai accomodare quindi mi sembra che la prospettiva di una nuova Yalta
Sia ancora abbastanza remoto
Castellani in questa ipotetica nuova di alta Europa si sia darebbe frammentata
So che ti ha colpito perché l'ho letto in un po'articolo che una credo centinaia se non vado errato di funzionari di Bruxelles abbiano
Scritto la lettera per stigmatizzare
La posizione che lavorava e aveva assunto sulla vicenda israeliana
Tanto per dire ho per dirne uno insomma
Sì diciamo secondo me forse l'Europa resta questa fase rischierebbe di non sedersi proprio nel senso che forse potrebbero sedersi Francia e Germania ma per tutti gli altri francamente la vedo complicata ad ogni modo diciamo così in Europa non è chiara a mio avviso molte opzioni noi siamo dipendenti militarmente
E tecnologicamente dagli Stati Uniti va rafforzata questa cooperazione e forse l'autunno unica prospettiva quello una potrebbe essere quella di riabilitare l'idea di mercato dall'Atlantico più forte in una situazione dove le minacce esterne sono molte
Oltre questo e oltre magari giocare poi in quantità appunto di interesse nazionale sull'energia nord Africa proprio per Paesi come l'Italia la Francia eccetera
In questo momento mi viene difficile almeno a me che però non so luogo di relazioni internazionali cioè immaginare un'altra regia altri ruoli anche perché così parliamo sempre di nani dal punto di vista militare dal punto di vista tecnologico il più lo scenario diventa guerra fresco più benessere elevato di cui godono gli europei tendenzialmente però è una moglie panel con bambino
Rispetto alle aree mio rispetto alla tecnologia o anche rispetto a un senso di coesione
Nazionale di rigenerazione che altri paesi magari formalmente più deboli hanno e quindi riescono a sostenere guerre o tensioni molto meglio dei gli operai
Bene abbiamo esaurito nostro tempo naturalmente un discorso che dovrà continuare nel tempo conto ancora sulla vostra disponibilità classe a Lorenzo Castellani a Giampiero Massolo e anche a Roberto Bongiorni che la cui linea caduta nel frattempo noi ci vediamo sempre alle diciassette e trenta giovedì perché domani e festa
Giovedì qui da lavoro arrivederci e grazie fossero