Rapporto Dekra sulla sicurezza stradale 2023. Tecnologia e persone

Bongiorno tutte e a tutti grazie
Di essere venuti in questo a Splendido posto ringraziamo ovviamente chi ci ospitano il presidente
Della Camera Lorenzo Fontana
Prima di tutto vi chiedo ovviamente non di spegnere i cellulari quanto meno di togliere le le suonerie
Saluto anche chi ci sta seguendo in streaming dalla web tv della Camera dei deputati
Oggi è la giornata molto particolare in questa giornata noi presentiamo il rapporto del CRA denti ventitré sulla sicurezza stradale ovviamente potete prendere la vostra copia
Lì all'ingresso oppure
Per tutti coloro che lo desiderano trovate il qualcosa d'dove potete scaricarlo per poter avere con voi
I dati che credetemi sono particolarmente interessanti in parte preoccupanti
In parte invece c'è un secondo me molti spunti di ottimismo per il nostro il nostro futuro una giornata particolare come sapete
In questo è stato in questo momento c'è la fiducia sul decreto milleproroghe e quindi ovviamente qui è un momento diciamo delicato però vorrei subito cominciare ripeto ringrazio tutti della presenza vi leggo il messaggio del presidente della Camera che voleva esser qui e che ovviamente non può perché proprio in questo momento alla Camera sono in atto i lavori
Rivolgo i miei saluti più cordiali a tutti i partecipanti alla presentazione del rapporto decrementi ventitré tecnologie e persone
Quello della sicurezza stradale un tema di prioritaria importanza in relazione al quale l'attenzione del Parlamento è particolarmente alta
Lo dimostra il recente avvio nella nona Commissione trasporti della Camera dei deputati dell'esame della proposta governativa di riforma del Codice della strada
Proprio nella relazione illustrativa al disegno di legge si evidenzia come nel due mila ventidue i livelli di incidentalità nel nostro Paese siano rimasti elevati
Con più di cento sessanta mila incidenti oltre duecento venti mila feriti e più di tre mila e cento morti
Credo che molto posta e debba esser fatto per aumentare la sicurezza e prevenire gli incidenti anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologia
Il loro continuo sviluppo il perfezionamento ci permette di avere accesso a strumenti sempre più sofisticati in grado di evitare la maggior parte dei sinistri che quotidianamente si ferì verificano sulle nostre strade
Sebbene le applicazioni tecnologiche rappresenti uno un valido supporto è tuttavia importante essere altrettanto consapevoli dei limiti di tali sistemi
Al prezioso contributo della ricerca dell'evoluzione tecnologica del potenziamento di una sicurezza stradale deve infatti necessariamente accompagnati su un'azione costante di sensibilizzazione e di educazione al rispetto delle norme del Codice della strada
Occorre dunque promuovere e diffondere la cultura della responsabilità che accresca la consapevolezza circa i rischi ai quali con il nostro comportamento alla guida esponiamo noi stessi e gli altri
Sono certo che l'incontro odierno offrirà preziosi spunti di dibattito di riflessione sulle misure da intraprendere per rendere più sicura la circolazione sulle nostre strade
Ringrazio quindi destra impegnata da molti anni sul fronte della certificazione dello studio sulla dinamica e sui rischi del trasporto automobilistico e dell'avanzamento tecnologico augurando pieno successo all'iniziativa
Lorenzo Fontana
E ora appunto iniziamo subito proprio da chi questo studio lo ha curato lo ha seguito
Lo ha migliorato perché non è certo il primo e ogni anno si cerca di fare sempre meglio
Stiamo parlando di di De Chiara che è in assoluto il primo organismo di certificazione
Per quanto riguarda la sicurezza stradale un rapporto che lunedì tredici è stato presentato anche a Brussel e che oggi
Arriva arriva qui da noi da gran azienda presente in cinquantacinque Paesi e oggi né diamo la parola a Toni Purcaro executive vicepresident di Jack Group e presidente di del CRA Italia che appunto ci illustrerà in sintesi con alcune slide questo rapporto grazie
Bene grazie
Buongiorno a tutti grazie di essere venuti un ringraziamento particolare al presidente Fontana che ci ospita in questa prestigiosa sede la possibilità di presentare il nostro rapporto presso le istituzioni ci da un lustro e per noi è davvero un un privilegio
Oggi presentiamo alla sedicesimo rapporto deca sulla sicurezza stradale in un rapporto che si basa fondamentalmente su quella che l'esperienza che nel due mila venticinque compirà cento anni a supporto della sicurezza sulle strade in cinquantacinque Paesi del mondo quindi un po'in tutti i continenti
Presso i quali ne svolgiamo le nostre attività tecniche quindi i contenuti di questo rapporto sono prevalentemente alla risultante delle proposte delle analisi di natura tecnica che vengono effettuati per migliorare la sicurezza sulle strade partendo dal presupposto che la sicurezza è sempre un fattore sistemico nel senso che è la risultante di tre elementi e cioè il comportamento umano
Lei tecnologie e le infrastrutture questo importante per portare avanti i percorsi dei processi di miglioramento in giro per il mondo guardiamo un po'quello che quello che è stato un po'il numero di incidenti che abbiamo visto nel due mila ventidue ci sono stati ventidue mila seicento morti sulle strade un numero che è abbastanza simile al due mila diciannove
Solo nel due mila venti c'è stato un netto miglioramento che è derivato prevalentemente dalla causa del cori d'quindi il numero rimane alto e su questo come Unione Europea ma anche come Nazioni Unite c'è l'obiettivo della riduzione della metà del numero di incidenti fino ad arrivare al due mila cinquanta all'azzeramento la cosiddetta Bison zero
Relativamente a quelli che sono i numeri che vediamo come vedete il trend è sicuramente positivo
Ovvero che è un trend in discesa ma i numeri sono significativamente alti e se vogliamo guardare un po'il trenta in Italia il numero minore di incidenti sull'Italia citando il rapporto i stato con i dati aggiornati a giugno due mila ventitré i più aggiornati che in questo momento sono disponibili
Vediamo che tutti gli indicatori sono in flessione
Il numero di incidenti minore avviene sulle autostrade ma la la location nel luogo dove gli incidenti avvengono con maggiore frequenza sono sicuramente le strade urbane
E la categoria
Maggiormente impattata da anche incidenti sono sicuramente i giovani dai quindici ai venticinque anni
Tenete presente che questa è la categoria la prima causa di morte per i giovani in questo ore INCE dieta e gli over sessantacinque e quindi chi è maggiormente impattato e comunque l'utente debole quindi pedoni
Ciclisti persone anziane con una considerazione però che la reale causa il novanta per cento quindi la causa principale degli incidenti stradali rimane il comportamento umano
Di questo l'utilizzo errato dello smartphone che viene utilizzato alla guida
Vedremo andando avanti come in questo momento la tecnologia ha fatto passi da gigante per aiutare a ridurre chiaramente l'incidentalità e quindi correggere
La distrazione si usa dire perdonare la distrazione
Fino a vedere qual è in questo momento lo status dei della cosiddetta guida autonoma
Chi aveva visto uno stop relativamente uno stop un rallentamento degli investimenti da parte dei diversi soggetti coinvolti e che adesso ha ripreso di gran vigore quello che lo studio ma anticipo già una conclusione
Ricordiamo che l'umano deve essere al centro delle nostre attenzioni al centro del nostro pensiero perché non possiamo assolutamente seguire l'equazione novanta per cento errore umano togliamo l'umano non ci saranno più incidenti questo è un equivoco nel quale non dobbiamo capire il nostro scopo oggi raccontare qual è lo stato dell'arte ma con questo presupposto
Guardiamo quali sono
Di cosa stiamo parlando oggi la tecnologia sui veicoli e quindi parliamo di autoveicoli parliamo del camion parliamo degli scooter parliamo delle biciclette elettriche è un elemento caratterizzante e è presente sui veicoli attraverso i sistemi cosiddetti Abbas abbiamo riportato un esempio una descrizione di quelli che sono i principali sistemi quindi il mantenimento della corsia la frenata di emergenza
La possibilità dell'avviso di collisione quindi tutti elementi che oggi consentono davvero di aiutare quello che la guida di correggere eventualmente la distrazione
Ma su questo ecco immediatamente voglio farvi riflettere su quale lei il la Varriale diciamo capacità di questi sistemi e allo stato dell'arte anche quale l'efficacia guardando questo
Questo grafico questo grafico da evidenza di uno dei sistemi di assistenza alla guida che sono tra i più importanti soprattutto sui camion o no perché immaginiamo un incidente che viene un camion che tipo di impatto può generare
E il grafico da evidenza di come funziona la frenata di emergenza
Senza entrare troppo nel tecnico questo tipo di questo tipo di rappresentazione vede trenta camion e quindi tre autocarri che partono più o meno la stessa distanza che sono circa quarantacinque metri dal bersaglio
Tutti questi camion lo sono Van viaggiano alla stessa velocità e sono dotati del sistema di frenata di emergenza
Che cosa succede che i tre camion chi sono dotati di questo sistema che è conforme alla normativa quindi tutti e tre hanno questo sistema conforme alla normativa rilevano l'ostacolo in momenti diversi
E a seguito della rilevazioni quindi come vedete l'autocarro due quello che lo rileva prima poi uno e poi i treni
C'è una frenata che di intensità anche diversa e l'impatto finale e che l'autocarro tre che l'autocarro uno non colpiscono l'ostacolo solo che l'autocarro tre si ferma al due virgola cinquantasette metri dall'ostacolo l'altro cinque centimetri mentre l'autocarro due lo impatta pur riducendo la velocità
Questo che cosa vuol dire
Tutti e tre i sistemi sono dotati di quelli che sono che sono le tecnologie attuali quindi una decelerazione di almeno quattro metri al secondo quadrato per dare solamente un esempio specifico
Ma la diversa intensità e magari anche a volte l'intervento dell'uomo che a questo punto va a a ad accompagnare la frenata e quindi elimina l'utilizzo del sistema può generare delle differenze
Quindi prima primo messaggio gli standard di certificazione
Probabilmente devono essere uniformati e si devono fare forse molti più test in diverse condizioni cercando di uniformare quelli che sono i tempi di reazione dei diversi sistemi
E quindi già questo ci fa notare che d'intervento dell'uomo a volte è fondamentale perché la tecnologia non può risolvere esclusivamente da sola questo tipo di attività
A questo riguardo ci sono dei requisiti minimi stabiliti dalle Nazioni Unite che possono rappresentare però solo un punto di inizio e sicuramente non un punto di arrivo
Quindi quali sono l'i primi i primi messaggi ecco l'automazione sicuramente importante ma non sempre le tecnologie sono buoni amiche dell'uomo per esempio ha visto che abbiamo visto
La tecnologia può rappresentare dei fattori distrattivi da questo punto di vista di racconto di una indagine che abbiamo fatto come deterrente
Abbiamo selezionato un campione di persone e abbiamo chiesto a queste persone di spostarsi da un veicolo a un altro abbiamo messo accanto tre veicoli che sono tre veicoli corso di diversi a di diversi modelli e abbiamo chiesto a queste persone di a cercare quelli che erano i principali sistemi di assistenza alla guida ma anche sistemi banali quindi grigio del del tergicristallo lo sbriciolamento del lunotto posteriore di cercare dove sono i fendinebbia dove c'è il segnali di emergenza ecco abbiamo rilevato notevoli differenze
Nei tempi di individuare questi che sono elementi basici quindi non parliamo della Biesse non parliamo del mantenimento della corsia quindi elementi basici
Questo vale anche quindi come input relativamente alla progettazione di questi veicoli dove l'utilizzo degli strumenti di assistenza alla guida deve essere di facile accesso
Rispetto alle ultime ricerche sembrerebbe che la tecnologia più appropriata da questo punto di vista possa essere quella dei gesti quindi fare di simulare dei gesti all'interno del veicolo e il veicolo interpreta il gesto quindi tutti i veicoli interpretando lo stesso modo tutti i gesti potrebbero essere più efficaci e sicuramente una tecnologia in fase di sviluppo
Ma teniamo pre
Senta ecco che c'è una dinamica continua già oggi c'è molta tecnologica
Questa tecnologia già oggi può essere utile a ridurre il cinquanta per cento degli incidenti quindi la metà degli incidenti ma questa tecnologia costa quindi non tutti i veicoli possono essere dotati o sono accessibili con tutte le diverse tecnologie da tener presente poi libero di accettazione delle tecnologie in quanto i giovani sono prevalentemente come dire disponibili e ben disposti e portati all'utilizzo delle tecnologie ma sono quelli che non possono avere la capacità di spesa per un veicolo che completamente equipaggiato mentre le persone over sessantacinque
Sono quelli che hanno diciamo le maggiori
Le maggiori difficoltà quindi la nostra raccomandazione che Jada s'sono ben accetti se sono facilmente
Utilizzabili se sono affidabili al cento per cento altro elemento importante e funzionano in maniera standardizzata perché in alcuni casi gli stessi sistemi ad esempio possono attivare la firma d'emergenza molto prima o molto vicino a quello che l'ostacolo
Oppure il veicolo può non riconoscere bene quello che è un ostacolo e frena in maniera importante anche magari guardando un segnale che manca qualcuno ha dimenticato e viaggiando in autostrada può succedere che il veicolo rallenta in maniera brusca
Potendo a questo punto causare anche un incidente da parte di chi non mantiene la distanza di di sicurezza
Ora è vero che i veicoli
A questo punto stanno facendo passi da gigante relativamente all'utilizzo di queste tecnologie ma è altrettanto vero accertarsi e magari guardare con attenzione la normativa che queste tecnologie funzionino quando serve e quindi che siano efficaci durante tutta la vita utile del veicolo quindi controlli obbligatori che ci sono per legge magari possono essere come dire soggetti ad un aggiornamento visto che ad oggi i controlli di sicurezza dei veicoli non prevedono assolutamente il controllo del funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida quindi questo è un ulteriore elemento di riflessione che in questo contesto e molto importante sottolineare e quindi il messaggio che non dobbiamo mai dimenticarci di essere umani anche perché mi ci sono due esempi che mi fa piacere condividere di cui uno è si è un veicolo guida autonoma a questo punto avanza sulla sulla strada e all'improvviso ecco sulla strada
Appare una palla fino ad adesso da sinistra il veicolo Guido autonoma legge lo spostamento della palla e quando la palla non è più nel campo visivo il veicolo procede uno mano probabilmente riflette che fosse dopo qualche secondo duca o da destra da sinistra un bambino che vuole cercare quella palla ecco questi sono elementi di riflessione come anche magari una signora anziana un signore anziano che attraversa sulle strisce pedonali si ferma e fa segno il veicolo magari di passare Serveco la guida autonoma probabilmente insomma non ci sarà nessuna interazione e quindi non si conoscerà sicuramente il saluto
E il tema si pone dal punto di vista di che cosa fa quel veicolo si la persona rimane ferma
Quindi e poi c'è il tema della convivenza dei veicoli a guida autonoma rispetto agli altri veicoli che ci sono Chirico le guide autonoma sono programmati per rispettare il Codice della strada
Di cui uno degli elementi ad esempio la distanza di sicurezza immaginate nascita nel momento in cui c'è una commistione che cosa può succedere
Di un veicolo guidato da un umano
Rispetto a veicoli a guida autonoma che rispettano del tutte le norme che ci sono quindi al momento il tema è molto rilevante ma non tanto dal punto di vista tecnologico ma dal punto di vista normativo
E quindi lo sforzo è normativo ma più che di paese
Anche insomma di sistema per valutare come si può utilizzare la tecnologia per ridurre l'incidentalità e guardare poi con ragionevolezza i tempi di attuazione
E quindi anche l'infrastruttura infrastruttura che non è solo strade strade che perdonano terrore oggi ci sono autorevoli relatori che ci daranno per informazioni a questo proposito ma anche la tecnologia di connessione perché quando parliamo di veicoli parliamo di veicoli che dialogano tra di loro
Parliamo di veicoli che dialogano con la strada
Parliamo di veicoli che possono dialogare con il pedone ma con una determinata velocità di connessione e a questo punto il cinque giri assume un'importanza notevole proprio per ridurre il tempo di latenza
Questo porta con sé il rischio da gestire della cyber sicurezza anche un elemento di grande attualità come anche gli algoritmi di intelligenza artificiale che in questo momento sono molto presenti su tutti i veicoli quindi ancora una volta la gestione sistemica
E davvero fondamentale
Riepilogando quindi è importante che i sistemi Hadassah vengano utilizzati ma importante anche saperli usare quindi magari anche nei corsi di formazione per il conseguimento della patente di guida sarebbe importante spiegargli come si usano e come si guida un veicolo equipaggiato con questi standard sarebbe meglio parlare di assistenza cooperativa tra veicolo e un uomo e non di sostituzione anche perché l'eventuale sostituzione o l'approccio la sostituzione secondo gli standard più avanzati gli Stati più avanzati dalla Guido autonoma
Potrebbe comportare l'effetto delega della responsabilità quindi io che sto guidando cedo al veicolo la responsabilità di quello che accade
Ma teniamo presente che può succedere ecco che arriva un veicolo Guido umana che taglia la strada e quindi al momento noi ci sentiamo di non raccomandare questo effetto sostituzione ma di considerare che tutto serve a migliorare la vita umana e non invece a ridurla a diciamo attività che non hanno nessun valore
Quindi la persona e il vero unico il responsabile del veicolo sulla strada anche in tutti i veicoli maggiormente equipaggiati
Ad oggi potenziale disponibile già grande non bisogna sempre guardare a quello che non abbiamo ma guardiamo a quello che abbiamo che è già tanto e che può essere utilizzato e verificato come efficacia su tutta la vita utile del veicolo
Fondamentale chiaramente
Creare dei sistemi per lo scambio sicuro dei dati per favorire l'interazione sulla strada e standardizzare quelle che sono le norme per evitare di sicurezza e della del funzionamento di tutti i sistemi di assistenza per evitare il paradosso che vedevamo prima nei tre camion
Ovviamente fondamentale anche costituire un'agenzia europea diciamo noi per la raccolta di incidenti il caso della del veicolo insomma americano che faceva le fermate fantasma qualche anno fa
Il mondo lo scoperto grazie all'agenzia americana NH ti assegna che raccoglie i dati di veicoli che deriva che commenti incidenti da veicoli a guida automatizzata
In Europa questo non c'è non c'è una autorità anche a questo tipo di responsabilità potrebbe essere molto utile
E ultimo ma non ultimo non dimenticare mai che l'obiettivo finale dev'essere quello di salvaguardare la vita umana quindi l'apice un severo seppure difficile deve rimanere una priorità grazie
Complimenti a Todi Porcaro perché il io l'ho letto il il rapporto è molto complesso e ricco di dati è riuscito a fare una sintesi importante almeno me alcuni dati hanno davvero colpito ora do la parola a Galeazzo Bignami viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti abbiamo parlato molto di collaborazione
Ma intanto catering sarebbe ma io non sono solito partecipare eventi organizzati da società private che illustrò il POR loro lodevole lavoro perché è chiaro che il comparto pubblico deve sempre
Mantenere doverosamente una una mine nitido di confine tra le attività dei privati su cui c'è massimo rispetto su cui c'è anche grande
Gratitudine della per le ricadute sociali che generò mancato ci vede tra così come già fatto l'anno scorso potente ministro Salvini un proprio contributo video interverrà e ritengo che sia da rimarcare l'utilità sociale di quelle che sono le risultanze del rapporto stesso da cui si evincono andati tratti che credo essere importante in evoluzione del decisore politico
E chiaramente mi presidi Porcaro ha fatto un'analisi relativa alla ad alcuni aspetti che sono tecnicamente più salienti da parte di chi ha una valutazione più politica ci sono alcuni elementi che devono essere tratti ed estratti dal rapporto su cui concentriamo maggiormente a nostra attenzione al rapporto molto ampio perimetro mentre tocca anche le singole tecnologie le ricadute che vengono ad attuarsi ma dal nostro punto di vista ci sono degli indicatori su cui nei minuti mi son messo a disposizione credo valga la pena concentrarsi con una chiosa finale che non è attinente al rapporto ma che tuttavia mi sento di condividere con voi
Il primo dato che si evince che sottolineato nel rapporto stesso e che oggi
Ancora il trentasei per cento delle persone ritiene di potersi affidare lo strumento del degli degli strumenti attivi di sicurezza stradale mentre vi è un sessanta per cento che non trovo una piena fiducia in quegli stessi strumenti che evidentemente essendo percepiti come sostitutivi dello Guido umana non vengono considerato affidabile alla stessa maniera è questo sicuramente un dato importante e significativo che ci consegna anche
Non certo punti su un tratto culturale in un altro punto di vista anche una valutazione in ordine all'effettiva sussistenza di volontà di affidarsi a questi strumenti che di fatto ci si affida la propria vita nel momento in cui si lascia che adesso venga data la possibilità di interferire di
Di interagire con il fattore umano nella guida
E questo dato di affidabilità di fiducia di conferimento di Rieti delega di funzioni trovo che se appartenente significative riverberato nel dato che il sessantotto per cento degli intervistati fu sentito il settantasei per cento intervistati
Ritiene significativo la provenienza del veicolo e quindi dei mezzi da cui provengono così i sistemi di sicurezza attiva
Questo se evidentemente ci consegna un dato in ordine al fatto totalmente ancora oggi c'è una ricerca dalla qualità intesa anche con la possibilità spendere di più su questo dirà una parola ma che tuttavia consente anche un affidamento maggiore rispetto agli strumenti apre una ragionamento in ordine al fatto che
Nell'importante settore otto motiva l'Italia la Germania evidentemente tutti i produttori la Francia d'una notte nel suo complesso offrire quel quid in più in ordine all'affidabilità degli strumenti che consente al rispetto ad altri scenari è inutile che citino Cina che credo che in tutti i presenti
Una qualità degli strumenti che oggettivamente riteniamo l'Italia e gli altri Paesi europei possono garantire con maggiore capacità tuttavia anche nella dove non riuscissimo a raggiungere quegli standard che il nostro
La
Nostra alla nostra gente gli italiani richiedono e ha colto il popolo dei i popoli europei e credo che sia importante la chiosa presenta Purcaro qui vero con cui appunto rassegnato all'esito delle conclusioni ovvero non si può considerare né oggi ore mi permetto di dire mai al di là di quello che potrà essere affidamento da
I lasciare fuori questi strumenti la possibilità di una funzione sostitutiva nel rapporto se cito un caso di guidatore ubriaco che al volante di una terza la introduce un elemento meccanico di alterazione tra percezione e anche di inibizione l'attivazione dei beni e dei servizi con cui si eludono sostanzialmente queste le menti sicurezza attiva che diversamente avrebbero fosse nata ecco credo che questo sia emblematico evidentemente anche nella finalità che il rapporto intende realizzare su come l'interazione tecnologia uomo debba comunque conoscere usi alcun un confine nitido e su questo credo valga anche la pena un approfondimento su quella che viene chiamato intelligenza artificiale che tuttavia oggi ci restituisce mediante la lavorazione i dati di conoscenza già di patrimoni tutti noi
Delle risposte ottimali ma elaborate rispetto un giacimento di conoscenze che non elabora una prospettiva futura nella illustrazione che mi ha fatto la vecchietta che attraversa con un cenno della mano la palla in seguito da un bambino e quindi la non percezioni ciò che accadrà consente di individuare un limite predittivo da parte delle degli strumenti tecnologici d'innovazione attiva che effettivamente sussiste che credo possa essere soltanto diciamo colmato da la percezione umana che tuttavia
E qui entriamo appunto una disamina sottomano un pochino più significativa oggi ritengo essere ancora determinante è chiaro che in questo senso
Se da un lato c'è l'aspetto economico cui facevo prima riferimento che costituisce una barriera preclusivo all'ingresso magari l'accesso da parte dei giovani quegli strumenti finanche rimanendo ovvero il fatto che vengono montate spesso ormai di serie e quindi fanno pacchetto rispetto l'acquisto dalla vettura sulle auto invece marziane questo un pochino più diverso
E i che credo anche gli amici delle delle delle autoscuole degli degli studi consulenza da cui fu sempre grato per pro contributo che recano
E credo sia significativo cosa che affronta Bach nel rapporto dello scorso anno il tema della formazione della possibilità di interagire correttamente rispetto degli strumenti che certo riducendo gli elementi interazione riducono anche le distrazioni
Ma che potrebbero portare una deresponsabilizzazione nel rapporto si dà conto del fatto
I giovani hanno maggiore attitudine entrare ha dimestichezza
E nel possesso di questi strumenti maggiore resistenza parte degli anziani e qui vi è una deriva il settore che secondo me è significativa in ordine al fatto che circa il sessanta per cento degli incidenti comunque coinvolgono anziani che sono distratti il novanta per cento mi ha detto anche dal presente Car
Costituisce un errore umano il fattore umano mentre l'un per cento solo da un deterioramento davo una guasto tecnologico ma è chiaro che un giovane può avere minor percezione del pericolo foto di cui poi donate contro lo scorso anno nel rapporto ma la maggior dimestichezza con questi strumenti su cui invece gli anziani fanno un po'più fatica
Punto logicamente diremmo noi avvocati nell'entrare in dimestichezza in questi strumenti di è il punto d'equilibrio che nella prospettiva visse citate reading all'inizio del del rapporto possiamo anche cimentarci
Di una visione prospettica credo dovremo accettare delle sfide anche con la possibilità di inserire non di serie ma con una implementazione del e alla propria del pacchetto di sicurezza che anche le vetture
Meno giovani possono avere al fine di rendere più fruibile quegli strumenti che come voi giustamente sottolineato devono garantire una vita appare quella della vettura perché altrimenti diventa antipatico scoprire durante la guida che uno strumento su cui tu facevi affidamento pur non totale non funziona più
Perché certamente il fattore estrazione alzatore di alterazione della piena consapevolezza di ciò che sta succedendo un elemento significativo e qui la flessione personale
Chi vi parla figlio di una famiglia romagnola mamma romagnola aveva e ancora grazie al cielo quattro fratelli di cui due sorelle una di queste aveva un figlio aveva la metà atto quindici giorni dopo di me e questo ragazzo Rodolfo ha condiviso ma i primi diciotto anni della vita spesso succedeva nelle famiglie romagnole che mamme detenute bambini assieme poiché gioca nel cortile seguendo le galline giocando appare io facevo questo con mio cugino
Fino a diciotto anni ho sentito a mattina eravamo rimasti d'accordo che la sera sprofondato i fuori approvare promette qualche amico con cui passa la serata e fu l'ultima volta con lo sentite Calle tredici revocato una telefonata con cui disse mio cugino ahimè era morto vincente stradale perché dico questo
Perché il tram la frattura che costituisce una storia familiare la perdita di una persona cara concluse cresciuta non è mai prevedibile
E al di là di un documento di rabbia che arrivò suo cugino pensando a quanto fosse sotto shock distrarsi alla guida in autostrada uscito nella rampa perché voleva appare alzare l'autoradio
Quello che vi posso dire non date mai per scontato il secondo dopo che vive perché mentre in cui sette alla guida potrebbe non esserci più non vale nulla quell'istante se non quanto la vostra vita e questo fatto Roma e di intelligenza artificiale la tecnologia non ci potrà mai consegna
L'azione
Grassi molti di noi sicuramente hanno delle esperienze legate a e incidenti stradali che a volte hanno anche diciamo un un esito drammatico
Adesso abbiamo un contributo in due che
Io depositi fermo lavori
Grazie
Scusate allora adesso abbiamo invece un intervento del ministro di infrastrutture di trasporti voleva essere qui davvero in tutte le maniere lo lo ha fatto lo scorso anno è ovviamente per la giornata particolare che oggi è riuscito però a collegarsi
Buongiorno collaboratori un ringraziamento
Dalla Camera purtroppo non solo imprese sa come sollecita esser l'anno scorso perché proprio in concomitanza in questi minuti sarò al ministero degli interni a ricordare un grande ministro grande amico come Roberto Maroni però ci tengo ci tengo ad aggiornarvi rispetto all'anno scorso sui passi
In avanti che abbiam fatto e sono stati parecchi sul fronte della sicurezza stradale un tema che mi sta molto a cuore dal ministro e da papà
Lo ritengo un mio dovere assolutamente tanto che ho voluto inserirlo nell'atto di indirizzo del mio dicastero al primo posto tra le priorità politiche politiche con la prima in nel nostro primo incontro vi avevo illustrato quelle che erano delle idee e per l'aggiornamento e la revisione organica del Codice della strada e del del relativo Regolamento di esecuzione attuazione insieme ad alcune norme per la nuova mobilità e la sicurezza stradale
Ecco in questi mesi quelle proposte condivise
Anche insieme a voi a realtà come la vostra sono diventate un disegno di legge presentato in Consiglio dei ministri approvato in Consiglio dei ministri proprio in questi giorni in discussione alla Camera ieri ho fatto una riunione con diversi parlamentari qua al ministero la scadenza per il deposito emendamenti ai primi di dicembre quindi conto che entro la fine di questo anno almeno un ramo del Parlamento approvi definitivamente il disegno di legge sulla sicurezza stradale perché possa entrare in vigore già nei primi mesi del due mila ventiquattro l'enorme contenute in questo disegno di legge fotografano la quale mobilità e i cambiamenti che in trent'anni ci sono stati sulle nostre strade
In occasione della Giornata Mondiale in ricordo delle vittime della strada ho partecipato al convegno Sicurezza Stradale Obiettivo zero vittime
Organizzato in opera in collaborazione con ANAS e piatti taglia nel corso del quale è stata presentata una nuova indagine
Proprio Diana sugli stili di guida e sulle principale cause degli incidenti stradali il fattore umano il fattore veicolo il fattore strada
Ebbene ahimè è stato confermato che la distrazione la distrazione al telefono e tra le principali cause di incidentalità lo abbiamo intuito ma vederlo in una rilevazione che addirittura fa emergere che un dieci per cento delle persone alla guida o in compagnia di qualcuno usa il dispositivo per il video durante la guida ecco partendo da questi dati incredibili tra le mie proposte di modifica del Codice
C'è un intervento severo come è giusto che arriva fino alla sospensione della patente per chi guida usando il cellulare
Non è ovviamente solo la chiave repressiva
Che mi interessa indirizza la mia azione l'obiettivo è salvare vite umane costruirono norma che corrisponda all'evoluzione di questi trent'anni in materia di mobilità infatti più che sulle sanzioni economiche o penali ho deciso di intervenire con strumenti deterrenti
Probabilmente più incisivi come la sospensione la revoca e nei casi più gravi la revoca abilità della patente per i recidivi ubriachi ad esempio la guida ho chiesto l'introduzione dell'alcol o come in altri Paesi europei a bordo del proprio veicolo che impedisca di mettere in moto l'auto Pier chi viene trovato alla guida positivo al droga attesta sarà più facile contestare con le nuove norme del Codice questa infrazione ed è prevista la revoca dalla patente fino a tre anni
E oltre
E poi un intervento anche di riordino della nuova mobilità due ruote in particolare per quello che riguarda i monopattini che sono un mezzo ormai diffuso in tante città e per cui prevediamo a tutela di chi li usa e di chi ci convive l'utilizzo casco targa e assicurazione
Oltre a questi che sono solo esempi di un corposo numero di norme e come detto è al vaglio della Camera dei deputati mi sono impegnato con gli uffici del Met
Per interventi puntuali utilizzando le vostre proposta interlocuzioni avuto con associazioni di categoria quei familiari delle vittime della strada con docenti universitari ed esperti di sicurezza
Per esempio solo uno degli ultimi esempi frutto di una delle riunioni organizzate quali mentre la previsione destinare i fondi per la manutenzione delle strade provinciali e comunali che sono centosessantadue milioni dal due mila ventiquattro e per i successivi tre anni anche per il rifacimento e la sostituzione dei guardrail esistenti con i guardrail salvavita per i motociclisti infatti per le quattro ruote il guardrail è una protezione per le due ruote in caso di incidente è scivolata possono essere fatali
Fondi del Met che sono previste fino al due mila e trentatré consistono in oltre quattrocento milioni conto di poterli destinare proprio a rendere più sicure le strade italiane infrastrutture al mente o con i dispositivi idonei taglio il tanto che abbiamo fatto però ci tengo ricordare al fatto che abbiamo lavorato qual ministero al Piano nazionale della sicurezza stradale due mila e trenta
Con l'obiettivo generale di riduzione delle vittime e dei feriti gravi del cinquanta per cento investendo anche in campagne informative
Per una corretta mobilità e rispettosa
Della legalità promuovendo la progettazione e la costruzione di infrastrutture stradali e anche di arredi urbani penso alla cartellonistica la segnaletica stradale finalizzati alla sicurezza
Degli utilizzatori di veicoli a due ruote
Oltre che ovviamente agli automobilisti ai tassisti ai camionisti a tutti gli altri fruitori
Mi piace ricordare ancora che nel dicembre scorso il mito ha stanziato ulteriori tredici milioni e mezzo di euro per la progettazione e realizzazione di interventi per il miglioramento della sicurezza dei pedoni in quattordici grandi comuni italiani per ridurre il tasso di incidentalità a marzo abbiamo stanziato altri cinque milioni di euro di incentivi sulla formazione professionale degli autotrasportatori
Per gestione d'azienda sicurezza stradale del lavoro con Budget fino a trecento mila euro per ogni singola azienda insomma stiamo cercando dalle due ruote alle quattro ruote
Di entrare in tutti i campi che vivono le strade nell'agosto scorso ho firmato un protocollo d'intesa con le associazioni rappresentative dei locali di intrattenimento notturno delle discoteche
Per un progetto sperimentale che ha coinvolto alcuni locali notturni nel periodo estivo che prevedeva ad esempio l'accompagnamento in taxi una vetta per il rientro posta discoteca per evitare problemi
A ragazzi che non erano in grado di e guidare un progetto che ha avuto successo e che spero di poter riavviare in maniera più strutturata per l'anno prossimo magari anche alla collaborazione di alcuni giovani esperte di contenuti digitali che stanno gratuitamente dando una mano al ministero ovviamente la repressione non basta per questo insieme al ministro Piantedosi al ministro palpitare abbiam pensato di agire sui più giovani nelle scuole anche con programmi di educazione stradale vera Vera la cui frequentazione possa essere premiata compunti aggiuntivi sulla patente una volta perseguita insomma la sicurezza stradale
è una questione molto complessa che non mi stancherò mai di ascoltare i suggerimenti degli utenti della strada dei sindaci dei cittadini delle associazioni di realtà privati importanti
Come Debra Italia perché sono sicuro che tutti insieme potremo riuscire nell'obiettivo che sta a cuore a tutta la politica rendere le nostre strade
Più sicure per chi lavora per chi viaggia perché studia con la politica che al diritto di dividersi su tanti fronti ma quando c'è di mezzo la sicurezza
Stradale
Io conto che all'unanimità il Parlamento approvi dopo trent'anni il nuovo Codice della strada quindi grazie buon viaggio e buon lavoro a tutti voi
Colla torniamo qui in in presenza per continuare a parlare del del rapporto del CRA
Che ovviamente si inserisce in quella che è la giornata mondiale in memoria delle vittime della strada istituita
Dall'ONU in questo rapporto vediamo che se facciamo passatemi il gioco di parole il rapporto tra ahimè inseriti ogni cento abitanti ci sono alcune città virtuose se così si può dire come Prato Gorizia Genova
Ci sono altre città i cui dati sono da maglia nera purtroppo fanalino di coda sono Foggia Cosenza e Crotone
E a questo punto voleva esser qui il sindaco di Roma la capitale d'Italia Roberto qual Tieri non è potuto esserci ha mandato la persona più adeguata il l'assessore alla mobilità Eugenio Patané
Ovviamente Roma è quanto mai complessa sul fronte della mobilità
E ovviamente della sicurezza stradale con temi che si sono diciamo affacciati prepotentemente come quelli che accennava anche il ministro Salvini
Sono quelli delle biciclette dei monopattini ecco cosa sta facendo Roma per la sicurezza stradale
Anzitutto grazie direttore grazie bega del dell'invito torno volentieri dopo
Lo scorso anno perché io penso che ragionare e discutere
Di soluzioni sulla base di una ragionamento scientifico di dati oggettivi che vengono portati alla nostra attenzione penso che sia il modo più adeguato
Per tentare di fare passi avanti in questo settore che è molto complesso e che purtroppo drammaticamente all'attenzione dell'opinione pubblica quotidianamente
Ci tengo a dire che i numeriche noi diciamo
Non sono meramente numeri
Purtroppo sono persone che come diceva giustamente viceministro hanno una storia non ha famiglia hanno amici e moltissimi Dinoi appunto
Hanno avuto purtroppo la tragedia di avere persone sono da mancare o che sono rimaste come dire tragicamente
Ferite in permanentemente invalide da sinistri stradali
Ora quindi questo non è un tema di numeri è un tema di persone la persona deve essere al centro i nostri tutti i nostri ragionamenti delle istituzioni ai vari livelli chi deve legiferare e anche ridere
Amministrare
E anche del valore sociale che le aziende produttrici di veicoli che ragionano sulla mobilità che fanno logistica che fanno Cherie mobility che si occupano a trecentosessanta gradi della mobilità devono apportare al di là del giusto profitto ma come valore sociale
Alla alla nostra Società nostro paese in particolare
E quindi che qual è l'apporto che un amministratore locale può dare a questo settore il primo tentare di capire cosa avviene nella propria città perché se non si parte da quello non si comprende il fenomeno
Per esempio Roma da subito a attraverso la sua agenzia mobilità attraverso la centrale del traffico attraverso il rapporto costante con la polizia locale ma con tutte le forze dell'ordine ha tentato di capire
Dove avvenissero gli incidenti quanti incidenti si fossero perché avvenivano quale fosse il costo sociale legato all'incidente abbiamo isolato trenta mila incidenti
Negli ultimi dieci anni abbiamo individuato i cosiddetti Black Point la nostra città che sono centosettantacinque e li abbiamo isolati
Secondo le caratteristiche cioè non tutti poi del poi sono uguali alcuni sono squisitamente pedonali a altri sono squisitamente
Legati all'utilizzo dei veicoli altri alla utilizzo di monopattini o di biciclette
E che cos'è che fa assurgere e muore spiegato molto bene tra l'altro nella nel rapporto a proposito dei dati delle percentuali che cosa che fa assurgere un determinato luogo dove si sono verificati più veicoli
Alla tragica dicitura di Black Point
Sostanzialmente sono diverse variabili ma tre in particolare sono quelle che ci devono far come dire insomma sobbalzare il primo è la quantità di veicoli che passa in quel determinato punto
Ma non mente più veicoli abbiamo più la capacità la la possibilità che venga incidenti e altro
Secondo
Point c'è quando c'è una quantità di sinistri superiore a altri luoghi terza che devono concorrere ovviamente tutte insieme
E il costo sociale degli incidenti che mai dei sinistri che noi verifichiamo in quel determinato punto ecco questi sono i principali fattori che fanno salire nella tragica classifica
I punti vinti di incidentalità evidentemente non sono tutti uguali
E che e Roma per esempio mentre non ha come diceva dire direttore non è né tra le prime né tra le ultime ovviamente dello zaino ci consideriamo in termini assoluti non siamo manchiamo perché diciamo siamo i primi in assoluto
Ma in termini percentuali ovviamente non siamo né tre Venezia siamo o non siamo a metà classifica ma metà classifica purtroppo e io lo dico perché bisogna dirci le cose come stanno con una tragico
Primato e cioè quello che a Roma muoiono molti più soggetti deboli fragili della mobilità rispetto ad altre città cioè non abbiamo tra una una tragica
Questione legata alla mortalità dei pedoni alla mortalità dei ciclisti cioè dei soggetti appunto fragili e questo perché perché abbiamo una quantità di autovetture molto superiore
A quelle che ci si aspetterebbe nelle nostre strade e e rispetto al alla popolazione inerme abbiamo quindi primo tema sbagliato considerare la sicurezza stradale comunque un partimen tosse stante delle politiche alla mobilità cioè vorrei dire provocando che la sicurezza stradale coincidente con le voglie a mobilità cioè qualsiasi provvedimento tu prendi devi avevo l'obiettivo e se non ce la è sbagliato in sé
Quando noi tentiamo di ridurre il numero delle autovetture non stiamo parlando di altro stiamo parlando esattamente di sicurezza stradale quando il rapporto destra dice attenzione perché negli ultimi dieci anni è successo che nelle autostrade
è diminuito di un torto nel nelle strade sta provinciali è diminuito di un altro sotto nelle nelle strade urbane e diminuito molto meno diritto dello zero virgola uno per cento a perché questo fisicamente perché la la quantità di spostamenti che c'è è molto superiore quindi quando si parla di riduzione della quantità di veicoli e riduzione della quantità di spostamenti non stiamo banalmente parlando della climate change e non stiamo banalmente parlando della questione della salute o dei stiamo parlando esattamente di sicurezza stradale questo è il primo punto Secondo punta evidentemente c'è un tema sull'infrastruttura che le le amministrazioni devono affrontare e che certamente sono sono questione abbastanza impopolari quando noi parliamo di istituzione delle isole ambientali e delle zone trenta nell'Est nelle zone di viabilità secondaria ma non è che un gioco ma evidentemente se ne nella mia città o una quantità di pedoni e di ciclisti
Che muore più delle altre città evidentemente il differenziale di velocità tra soggetti forti la mobilità soggetti deboli deve in qualche modo essere ridotto
E quando noi parliamo del fatto che e ci sono delle zone soprattutto pensiamo a scuole che vedono riversare sul marcio un marciapiede di un metro
Ragazzini su ragazzini i quali vanno a finire per strada
Con problemi
Che si sono verificati non è che non stiamo parlando di cose che non si sono verificati che si sono verificate e ne diciamo attenzione
Perché l'istituzione extrascolastiche prevista nel codice della strada strada scolastiche zona scolastiche e poi voi siccome sono previste dalla legge che andiamo a fare in maniera impopolare non stiamo ragionando su una questioni ideologiche la stiamo ragionando su una questione che può salvare
Vite
Umana e la stessa cosa dico ovviamente per i controlli mi sono preso gli insulti per l'attivazione di un tutor
Al Galleria Giovanni ventitreesimo a Roma che vedeva una serie di incidenti abbastanza gravi perché si correva si correva tanto evidente abbiamo istituito il tutor
Nei primi tre mesi dell'anno quando non c'era il tutor non abbiamo avuto undici incidenti dei quali sette gravi
Nei successivi tre mesi dall'istituzione del tutto l'abbiamo fatto cinquanta mila multe
E incidenti sono ridotti a due da undici a due
Se voi direte ma sembra stai parlando di no incidente Sisto parla meno incidenti sto parlando probabilmente il nove vite che siccome sono non sono numeri ma sono persone
Allora forse il gioco di prendersi gli insulti vale la candela
Rispetto alla obiettivo che noi abbiamo concludo direttore perché non ci voglio far perdere troppo tempo e non voglio rubare tanto tempo dico però è questo quindi l'amministrazioni comunali devono fare tanto tantissimo hanno un ruolo importante non ci fermeremo mai perché per noi è un dovere morale prima che un dovere istituzionale
Dopodiché non dobbiamo dimenticare che c'è un fattore molto molto importante quando io dico largamente il tema del cambio della flotta mi pare il dietro abbia detto molto bene è molto importante dopodiché c'è un fattore umano e però noi non possiamo non considerare noi abbiamo avuto dei tragici incidenti che sono avvenuti in città e che hanno destato ovviamente
L'attenzione dell'opinione pubblica ragazzi diciott'anni sono che sono morti mentre stavano camminando sul marciapiede in luoghi dove l'infrastruttura era perfetto
Cioè il marciapiede alto c'era l'illuminazione c'era del manto stradale perfetto c'era la segnaletica orizzontale e verticale c'era la la separazione addirittura tra le tra le corsie
Evidentemente quando c'è qualcuno che guida un tasso alcolemico tre volte
Superiore rispetto al normale a un certo punto decide di prendere una via una traversa a settanta all'ora e perde contro dell'autovettura evidentemente
L'infrastruttura arriva diciamo fino fino a un certo punto ecco io penso che il da questo punto di vista noi dobbiamo possiamo fare tanto a livello di controlli con la polizia municipale e compagnia cantante ma un un ruolo fondamentale a l'informazione l'educazione nelle scuole e una comprensione verso i nostri ragazzi di una cosa banale
Che tu puoi essere vittima di un incidente
E quindi insomma né voi subire conseguenze fisiche ma anche la persona che non è stata attenta
Oppure che ha guidato con tassi alcolemici o con sotto l'effetto di guide di di di droghe
E in quel momento anche la sua vita è finita proprio nel momento in cui decide che la vita di qualcun altro è finita e Fini lavora la sua cioè se non lo fate per gli altri lo fate voi per la vostra di vita cioè un tragico incidente stradale
Come dire decreta la morte di tutti quanti anche dei familiari rispettivamente che stanno intorno alle persone di questo stiamo parlando cioè di una pistola carica che è pronta a sparare in qualsiasi momento e nella quale si fanno male tutti
Grazie
Al eccezion fatta né ovviamente parlando di Roma tiene quasi sempre naturale poi parlare anche di Mila no quindi abbiamo in collega mento in come delega del sindaco sala l'assessore
Alla sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli a cui do la parola per il suo intervento lo abbiamo
Buongiorno a tutti
Sentiamo basso noi gradiamo
Buongiorno Buongiorno vengono loro a tutti grazie ho seguito frequento da sinistra a quel Cassazione Patané con cui lavoriamo insieme in anticipo su questo tema abbiamo proprio anche ricollegandomi a quanto diceva ministro veri come ANCI nell'aprile scorso Pamuk punto mandato documento sulla sicurezza stradale che abbiamo costruito con tutti i Comuni questo che volevo sottolineare quanto il percorso che adesso a dibattito alla Camera dei deputati sulla formato codici della strada
è un tema fondamentale per i comunisti non è comune a comune insieme per poche devo dire le strategie
Tra di noi ci sono molto unitarie addita delle diversità ma anche le gambe città abitate delle diversità quella meditazione su questo per la sicurezza stradale della mobilità stiamo ponendo io proposte e degli impegni che sono comuni e io eravamo poco in ANCI insieme o del Comune di Roma differente di Genova di Bologna di Torino proprio per lavorare su copre essere
Più capaci di porre l'attenzione dei cittadini sul tema la sicurezza stradale come lavorare sulle regole e sul rispetto delle regole è come lavorare sulle infrastrutture queste sopra le linee di indirizzo che abbiamo e anche nella Milano abbiamo avvocato in questo senso
Volevo sottolineare alcune De Gasperi che stiamo facendo e su cui vorremmo rafforzare l'impegno una come diceva invece si diceva bene diceva che il ministro uno dei temi e quando le cause principali degli incidenti in città dalla disperazione
L'uso del PCI del telefonino voi al Parlamento al Governo al Parlamento abbiano proposto di sperimentare delle telecamere attualmente ce ne sono alcune in Australia dal Bel Paese per riconoscono per l'utilizzo del bel telefonino soprattutto quando si manda messaggi e cioè nel momento in cui d'attenzione visiva per il guidatore
Si concentra almeno sulla strada ma sul telefonino sono bakufu un'apparecchiatura per per quindi questo epoca
Un non visione di quello che succede per alcuni secondi ma possono essere secondo i fondamentali per evitare l'investimento di un pedone
Non tamponava un ridicolo o investire Nigi prevista per cui abbiamo chiesto l'introduzione e la sperimentazione di queste telecamere perché come potete ben capire
La sanzione a chiusa INCE allora soprattutto per far messaggi data da un agente della polizia locale è come cercare un ago nel pagliaio cioè non è non è così pace lo si fa ma sicuramente tecnologia può aiutare a dare maggiore attenzione a a ad avere a viaggiare efficacemente la l'attività sanzionatoria e quindi i poteri duro cambiamento del comportamento nei cittadini state indicati problematiche di privacy ma noi crediamo che giustamente e bisogna fare le cose eccole Bassine attenzioni da tutti i punti di vista però mi in questo caso come mi pare voi state ponendo Europa perbene in un luogo così importante sul tema la carne deputati sottolineare l'aspetto che dobbiamo agire sui comportamenti e quindi dovendo scegliere è meglio ippocampo sperimentata in grave difficoltà ecologia questo ne è un esempio l'altra causa
Di incidentalità che emerge dai dati Istat quella delle mancate precedenze rispetto dei semafori soprattutto lunga in area urbana negli incroci
E per questo noi anche qui stiamo lavorando con la tecnologia
E abbiamo come tirando attualmente una decina di incroci già con sanzionamento del passaggio col rosso voto Superpole pessimista che sono quelle poi più problematiche non abbia avuto un anziano è un giovane uccisa e che erano sul marciapiede da veicoli
E con uno scontro appunto una svolta a sinistra stima fomentata hanno hanno rispettato i tempi semaforici hanno provocato la macchina poi si è ribaltata sul marciapiede e ha convocato l'eccesso di un giovane e di una persona anziana in due
Punti diversi della nostra città quest'anno questo è proprio per evidenziare come in quel caso
Le telecamere che sanzionano
Questa
Passato il concorso sostanzialmente vanno vanno implementate ne abbiamo una implementazione in corso poté in cantiere di strada in queste in queste settimane che a doppia le nuove nel in i nuovi questi nuovi incroci
In cui ci fa presente queste del clan riporterà diciotto e poi per la seconda parte nella seconda parte del due mila e ventiquattro un'altra decina di questo intervento
Questo serve per grave che noi in genere sia nel rispetto del codice ma anche con rivelazione aggiuntiva tendiamo a mettere a segnalare cuculo che perché dobbiamo fare in modo che il cittadino non tanto prendere molte Marzia consapevole che c'è un controllo che su questo rischio e quindi della Pontina con più attenzione a queste lobby
L'altro aspetto è la velocità
Su questo al giorno un po'su due con Dragulescu estone luna quello la lavorava e nel quartiere nel quartiere residenziale quelle zone trenta con le modifiche della struttura stradale intanto fondi proprie fonti del ministero
Su questo vorremmo che e i fondi per la sicurezza stradale
E i fondi a che alti della sicurezza vi sia sempre più una quota riservata ai comuni perché poi ci sono i comuni che devono valida e queste modifiche strutturali
Lettere facendo in modo che soprattutto nei quartieri residenziali ci sia quegli strumenti che sono le Castellani sono svolte più in un certo modo ridicolo e con gli alberghi eccetera che aiutino a indubbio comportamento più corrette a ridurre la velocità nel momento in cui si passa da viabilità di scorrimento a quando si passa in invece della viabilità di quartiere nella all'Inter nei quartieri e qui proprio stiamo caratterizzando le zero e trenta nei quartieri
Con queste modifiche strutturali in modo che l'automobilista borghese nel momento in cui entra un nel quartiere
Sia appunto tra virgolette è costretto a rallentare a modificare il suo comportamento era ponga l'attenzione anche con la segnaletica libero data sul fondo stradale con i grandi disdegna appunto della cartelloni cassapanca ribaltata sul fondo stradale aiuterà ad attirare l'attenzione dell'automobilista e ridurre la velocità vento in cui nelle nelle aree più residenziale di andare dove ci sono più attraversamenti pedonali dove cioè una mobilità più condivisa la quattro avverte le due ruote il feto
L'altro dall'altra l'erba sempre appunto per indurre la riduzione delle città sono gli interventi con l'autovelox fissi e mobili su questo
Abbiamo ho chiesto al Ministero Pistelli era la procedura
Il Polo qualche vale quest'estate ha titolato emergente auto vero nelle tentazioni morti e feriti sulle strade nei comuni in tutti i Comuni abbiamo evidenziato che dove si mette un autovelox quel tratto di strada un deprezzamento degli incidenti con feriti
Questi sono dati ufficiali visti a consuntivo cioè dopo l'introduzione di questi strumenti i predetti ciò diventa ceti colpiti sono diventati per le strade questo vuol dire che non solo c'è una stante le sanzioni sono mai superiore all'un per cento dei passaggi sotto le telecamere anche dalle situazioni più elevate
Non vuol dire che quella telecamera ben segnalata la ridondanza decennali del addolcita permettono un cambiamento dei comportamenti che va ben oltre alle sanzioni e quindi per portare come risultato un dimezzamento dei periti significa all'interno tutto il personale tornasse in quelle condizioni e operare una riduzione di Spencer per tutti dei cittadini e dei sistemi sanitari del sistema pubblico e delle istituzioni
Ecco e quindi queste sono un po'prede delinea che noi abbiamo messo in campo a questo si aggiunge su questo concludo da qui ritardi
Comunicazione come mozione la più corretta stradale
Tradizionalmente dalla polizia locale di Milano è presente con l'attività nelle scuole o quanto meno scuole dell'obbligo abbiamo in questi anni e provato a invece ad andare con le scuole superiori
Dove maggiormente si incomincia a utilizzare di più la bicicletta siano incomincia ad per l'Italia lo scooter e quindi c'è più bisogno di richiamare alla correttezza del codice della strada
E abbiamo aumentato gli agenti che lavorano dalle scuole facendogli fare alcuno una formazione adeguata proprio perché al prossimo ne erano a conoscenza la loro esperienza di strada con il dialogo vuol gli adolescenti seconda gli studenti delle scuole superiori per fare in modo che abbiano un'adeguata formazione e vengono e pongono l'attenzione devo dire su questo abbia avuto anche dei video per cui hanno realizzato i ragazzi
Siccome il proprio voto per parlare anche ai loro coetanei colloca linguaggio di come sia importante
Stare attenti quando c'è strada questo penso che sia la cosa migliore è più importante per riuscire a cambiare i comportamenti oltre a tutta l'attività stampata preoccupazione molto prima
Grazie quindi a voi grazie per ore i contenuti del vostro rapporto che il perno del Comune è uno strumento molto importante prende tale politica ambientale grazie
Grazie per tanto a Marco Granelli assessore a Sicurezza del Comune di Roma delegato del sindaco di Milano prima di dare la parola Elisabetta Olivieri che presidente di Autostrade per l'Italia volevo chiedere a Toni porca Roma in Italia
Come si comportano le istituzioni locali cioè sul recepiscono a volte i messaggi che vengono mandati soprattutto dai rapporti come questi
Abbiamo sentito diciamo i rappresentanti delle due principali cita però Aime sono tantissimi comuni in Italia tantissime le altre alta istituzionale
Se ne abbiamo anche l'ANCI che li rappresenta tutti quindi qui di fianco a me noi quello che osserviamo e che
Quando si parla di mobilità e anche di nuova mobilità cominciano ad insistere sulla stessa strada perché le strade sono sempre le stesse più mezzi di comunicazione di trasporto quindi prima avevamo solo le auto adesso abbiamo le auto abbiamo le biciclette abbiamo le biciclette elettriche
Abbiamo i monopattini e altre forme da questo punto di vista ma la strada rimane sempre la stessa quindi il tema è da un certo punto di vista l'individuazione e l'armonizzazione da parte delle delle delle comunità locali di come ecco fare in modo che ci sia una normale convivenza
Ma poi oltre la scelta locale di progettare le strade l'arredo urbano
La l'utilizzazione il traffico locale e anche un tema di convivenza civile perché a volte come questa cosa la mettiamo un po'da parte come diceva prima
Eugenio mi stiamo parlando di persone e quindi il buonsenso è qualcosa di fondamentale ma non solo relativamente giovani e perché insomma se noi guardiamo e quello che dicevo prima la causa di morte tra i quattordici e venticinque anni lui se dovessimo mettere i bambini condita inferiore a quattordici anni in una città in un anno la Città di vicenza sarebbe completamente spopolata questo dicono i dati
E quattordici anni non si guida si tratta di persone trasportate quindi gli adulti devono fare la loro parte e la devono fare veramente in maniera sistemica perché ancora una volta è un po'tutto l'insieme che fa accadere le cose non sono una parte
Grazie grazie non a caso mentre noi parliamo poco fa c'è stato un grave incidente alle porte di Roma
Un uno scuolabus le portava dei bambini appunto parlavamo di ragazzi trasportati ha avuto un incidente il conducente due ragazzi di dodici anni sono stati trasportati d'urgenza in ospedale quindi come come vedete non stiamo parlando di qualcosa di astratto ma di qualcosa che in ogni momento delle nostre giornate delle nostre vite
Purtroppo incide
Può parlare però di buoni risultati invece Autostrade per l'Italia perché in Italia i risultati del rapporto destra ci dicono che sono diminuiti in maniera molto sensibile gli incidenti da quindi la parola Elisabetta Olivieri presidente di Autostrade per l'Italia
Sì direttore grazie buongiorno a tutti grazie in particolare a destra per per questo invito che abbiamo colto con grande piacere perché e l'occasione particolarmente anche in un luogo istituzionale così alto per sottolineare confermare tutto l'impegno possibile del gruppo Autostrade in ambito sicurezza
La sicurezza per noi diciamo da da viste affrontata naturalmente da più punti di vista quindi quando parliamo di sicurezza parliamo di sicurezza delle infrastrutture
Di sicurezza della circolazione e anche di sicurezza del personale che tutti i giorni lavora
Sul nastro autostradale nelle intense opere di ammodernamento e di potenziamento della rete autostradale che con tutta evidenza diciamo così risulta passivo rispetto al modo con cui noi Kunduz tutti noi automobilisti conduciamo
I mezzi sull'autostrada
Ma diciamo per questo breve intervento mi concentrerei più su quello che è l'impegno e le iniziative che porta avanti il gruppo otto strade su cui investiamo per quanto riguarda diciamo il ecco il la l'attività tesa arricchiamo del rispetto del Codice della strada
E qui distinguerei sostanzialmente in tre ambiti il primo e quello dello sviluppo delle tecnologie sono stati ampiamente richiamati prima nel rapporto destra
Oggi le tecnologie che abbiamo a disposizione sono di tali diciamo intensità e potenzialità che vanno pensate
Diciamo già nel momento in cui si concepisce un intervento di ammodernamento e di potenziamento di un tratto autostradale quindi va senza dubbio integrato l'approccio più tipico e tradizionale dell'ingegneria civile edile in una ottica multidisciplinare per inserire tutta la tecnologia
Possibile all'interno appunto del nastro autostradale
Un esempio di quello che è stato fatto concretamente da Autostrade nel passato che danni di spiega
Positivamente il suo effettuo proprio il tutor che è una tecnologia che è stata sviluppata del gruppo autostrade come sapete ha un dispositivo che consente diciamo di intervenire sul superamento del limite di velocità in un segmento autostradale compreso tra due portali
E si è visto subito dall'installazione del tutor che la sua capacità di dimezzare capacità che poi si è ulteriormente
Sviluppate nel tempo il il tasso di incidentalità mortale
E e diciamo intervenendo sia nella riduzione della velocità media di attraversamento del sedimento che della velocità di punta
Il tutor poiché è stato raffinato nel tempo mano mano ovviamente che la tecnologia evolve ed è assolutamente in grado diciamo di di rilevare anche della violazione della dei limiti di velocità nel sedimento su cui è installato che preveda l'anno l'interno delle variazioni della velocità stessa per la presenza di cantieri naturalmente poi non è compito del gruppo Autostrade processare diciamo i dati di violazione che vengono come tutte del tutto evidente trasmesse alla polizia per poi diciamo appunto il processamento conseguente quindi diciamo molti altri sono diciamo le gli interventi che possono essere resi possibili con la tecnologia e l'auspicio e però mi sembra che questa sia la direzione assolutamente ce l'ha ricordato bene il ministro Salvi di prima
E anche l'evoluzione pari passo del Codice della strada che consenta quindi di utilizzare al meglio possibile la tecnologia disponibile
Il secondo tipo di Investimenti di interventi che fa il gruppo Autostrade e quello diciamo ascrivibile alla sfera dell'assistenza
Alla alla ai conducenti quindi anche questo è una sfera di interventi portati avanti in stretta collaborazione con la polizia stradale
E forse avrete visto soprattutto nei periodi di maggiore intensità di traffico come l'esodo estivo
Il camper o anche il pullman azzurro della polizia insomma i camper che ci sono nelle aree di servizio che presto nonché servizi igiene anzi Asistencia medica o anche testa antidroga
E poi in particolare è stato avviata un'iniziativa molto specifica che si chiamasse i fasti Point ed è un corner che è presente all'interno di una di una area di servizio di una stazione di ristoro un punto permanente il primo è stato installato nell'area di servizio di Prenestina est lungo l'A uno
Ma appunto intenda essere il primo di una serie in questo cornea per tutti gli automobilisti trovano un punto multimediale con cui entrare in contatto con la polizia stradale e quindi con gli agenti
Della polizia h ventiquattro sette giorni su sette per uno scambio di informazioni che diciamo trovano anche degli elementi di appunto di richiamo a quello che ha il rispetto
Del codice della strada il terzo ambito in cui il gruppo Autostrade
In veste e quello della comunicazioni qua è stato detto bene benissimo negli interventi che mi hanno preceduto
Diciamo il comportamento alla base nord della
Intima larghissima parte delle cause dell'incidentalità
Ecco e in particolare il presidente di destra ci ha detto con una nettezza che e di RAI non lascia dubbi del fatto che i ragazzi ai ma nessuno
Sono tra le crepe per i ragazzi scusate il all'incidentalità stradale è la prima causa di morte
E questo è un dato rispetto al quale dobbiamo agire dobbiamo farlo con moltissima Energia dobbiamo proteggere i nostri ragazzi
E quindi diciamo il gruppo Autostrade ha sempre promosso promosso delle iniziative di sensibilizzazione a alla sicurezza stradale al rispetto del codice della strada
Anche qua in collaborazione con la polizia stradale l'ultima campagna è stata pensata proprio per andare a accogliere l'attenzione dei ragazzi
Quindi sia nel messaggio sia nella dei protagonisti di questa campagna sua riconoscete qua sicuramente
Il l'attore protagonista della serie Mario Fornari fuori che Giacomo Giorgio anche il regista dello spot della campagna è lo stesso della
Della serie di Successo Marine fuori per dire ai ragazzi
Di non chiudere gli occhi
E in realtà per dirlo a tutti di non chiudere gli occhi e questo non chiudere gli occhi ha una valenza triplice cioè di non chiudere gli occhi di fronte a questo fenomeno devastante per la nostra società di non chiudere gli occhi
Di fronte a questo a questi dati di oltre tre mila cento vittime perché potrebbero essere occhi che si chiudono per sempre
E la terza ragione che richiama di non chiudere gli occhi mentre si guida perché guardare il cellulare usare lo smartphone mentre si guida
Significa di fatto guidare ad occhi chiusi e se lo si fa in autostrada a centotrenta chilometri all'ora o di più là dove si violi il limite significa percorrere interi tratti di autostrada ad occhi chiusi
Ecco speriamo che questo messaggio
Venga colto e mi rifaccio anche qua quello che diceva l'assessore
L'assessore precedenza e cioè che punto per arrivare più direttamente i ragazzi questa campagna questo impegno che noi abbiamo preso continua adesso nelle scuole
Da ottobre di quest'anno fino alla primavera e il gruppo Autostrade porterà questa campagna nelle scuole trovate on line il sito che si chiama proprio non chiudere gli occhi punto i t
Tutte le scuole possono aderire a questo progetto iscrivendosi maniera molto facile trovano del materiale informativo e formativo
Per poter attivare questo dialogo con i ragazzi è destinato il Progetto agli ultimi tre anni della scuola secondaria di secondo ordine e ecco poi invece per quanto riguarda duecento scuole dislocati lungo le tratte in concessione al gruppo Autostrade ci saranno proprio dei progetti in cui i ragazzi potranno essere verranno messe a contatto con la polizia stradale con nostri colleghi Esperti di sicurezza stradale
E avremmo anche la partecipazione della della campionessa paralimpica Ambrassa Bettini che è una testimoniano fianco gruppo Autostrade di quanto sia
Importante essendo lei stessa vittima di un incidente stradale
Quindi ecco intendiamo raggiungere con questo Progetto direttamente dodici mila ragazzi molti di più speriamo con il collegamento litania anche per cogliere proprio dal loro gli spunti per per coniare messaggi giusti abbiamo lanciato anche un contest
Con i quali chiediamo i ragazzi di darci loro linguaggio per poterli meglio aiutare
Concludo dicendo che non soltanto appunto è per proteggere i nostri ragazzi Mon-El contiamo molto
Sui ragazzi perché loro e Turchino anche i genitori cioè quello che ci aspettiamo e che siano loro a dire ai loro genitori io sono a bordo conta io voglio vivere e dunque tu rispetti il codice della strada
Grazie
Grazie grazie mi sembrano dati molto molto interessante io due figli uno di sedici uno di venti e spesso mi richiamo no fa da alcuni comportamenti più attenti soprattutto qualche volta magari quando facciamo la raccolta differenziata a casa o altri comportamenti i ragazzi sono molto più attenti venivi sembra un ottimo Obiettivo o c'ha raggiunto lo ringraziamo
Il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto a cui do il benvenuto do subito la parola perché anche Luís poi dovrà scappare
Grazie
Termine scappare rende l'idea della intensità
Degli impegni ma non si può mancare a mio avviso ad un appuntamento di questo genere perché coinvolge dal punto di vista del diritto alcune riflessioni che non sono a mio avviso di poco conto
Grazie innanzitutto per l'invito con il rapporto ha una grande rilevanza non soltanto numerica e non soltanto informativa ma è una sorta di risveglio delle coscienze in qualche modo ci mette di fronte di fronte a dei fenomeni che non possono e non devono lasciarci indifferenti perché poi anche il diritto nella sua austerità nella sua astrattezza dice qualcuno
E non può non essere un fenomeno che si cala in un contesto estremamente concreto cioè deve riguardare ciascuno di noi non c'è un legislatore diverso dalle persone che devono in qualche modo applicare quelle norme farle applicare
Ed essere custodi diciamo sederi della loro vigenza
Il diritto non basta
Qualcuno si è illuso che incrementare le pene
Scrivere un sistema come quello del due mila sedici che ha notevolmente valorizzato in senso ovviamente più aggressivo le norme penali ha stabilito una sorta di dolo eventuale
Presunto nell'ambito della dell'omicidio stradale le le le pene non sono certamente da omicidio colposo tradizionale la colpa sapete bene che un reato contro l'intenzione questo è un dato da cui dobbiamo prendere le mosse nessuno vuole che accadono incidenti stradali però diciamo questo nella nell'omicidio stradale diventa una sorta di non cale perché le sanzioni sono così intensi così gravi così diverso rispetto allo chassis abituare del sistema penale
Che la responsabilità sembra iscritta più sul luogo sulle modalità con cui avvengono gli incidenti stradali più che alla concreta condotta rimprovera sul soggetto
Questo era necessario perché in qualche modo era utile stabilire che il numero delle delle vittime
Che purtroppo in aumento e questo dimostra che le norme non bastano che non non può essere un problema soltanto del legislatore che incrementa rincara la dose cerca di spaventarci cerca di dire stai attento perché hai una pena più grave questo no basta
Eppure lo sforzo è stato titanico il il cambiamento del due mila sedici non è stato un cambiamento qualsiasi Stato cambiamento
Che addirittura ridisegnato alcune condotte come capaci di stimolare ulteriori incrementi di di di pena ci ha condotto a parte oggettivamente più grave a corrisposto simmetricamente una una pena più grave
Ma e la consapevolezza che tutto questo non è sufficiente ci deve far riflettere come sono i dovessimo risolvere una sorta di di Pd pazza mettere insieme le tessere di questo pazze per capire come si fa per comporre una figura che si può chiamare maggiore sicurezza sulle strade quindi minore incidenza del numero delle delle delle vittime diviso due componenti che mi sembrano da un punto di vista del legislatore abbastanza rilevanti la prima con la delle tecnologie ma non le tecnologie sui veicoli tout-court le tecnologie che aiutano
Il conducente ai stare attento
Cioè quelle che incidono direttamente sulla condotta lo colloca cui si è fatto riferimento ma qui segnali acustici che ogni ogni tanto su certi veicoli esistono per darti un volo una mamma sorta di di warning costante è presente quando si alla guida
Cioè noi non dobbiamo pensare alle tecnologie per migliorare in qualche modo tout-court le prestazioni le la la qualità ma a quelle tecnologie che incidono sull'unico del terzo punto vero responsabile cioè l'uomo che e alla guida
Quindi di la norma funziona se le tecnologie ci consentono di progredire né i segnali di pericolo che il conducente può percepire il conducente funziona
Se in condizioni non soltanto di rispettare le regole ma di accettare che vi siano dei segnali che possano aiutarlo ad essere più attento sulle strade
E in questa di questo sistema delle terapie cioè sicuramente un miglioramento delle performances all'interno del rapporto fra circolazione stradale e incidenti ma mi credo di poter dire che i suggerimenti che vengono da quanto il governo ha approvato in CDM nel giugno del due mila ventitré
Hanno indubbiamente una grande rilevanza e nascono da quel diritto che io chiamo diritto utile
Cioè quello che nasce dall'esperienza di diritto vivente come detto la corte costituzionale e quello che si forma nella materiali applicazione del della norma cioè noi andiamo accogliere i fatti specifici e poi cerchiamo di far niente solo per migliorare per modificare quelli che sono gli atteggiamenti del legislatore allora
La velocità l'uso dei telefonini l'ebbrezza la missione di soccorso la altrove i monopattini
Che sono secondo me il il terreno su cui e assolutamente necessario intervenire e intervenire decisamente per evitare che vengano scambiati come luoghi in cui il diritto non non si applica una una una sorta di come posso dire liberazione da tutte le forme d'Ida ed è da tutti i vincoli è un luogo i su cui una riflessione e quanto mai urgente per evitare ripeto che la facilitati locomozione possa essere scambiato con una facilità di by passare le norme comportamentali quindi governo ha fatto una proposta di diritto utile
Arrivo a dire che anche questo è mia con lo responsabilizza dell'eresia può non essere sufficiente
Che cosa ci vuole un po'come in questi giorni stiamo discutendo molto noto più tardi a occuparmi di Codice rosso non è molto diversa la situazione
Perché si richiede al di là delle norme
Al di là del diritto utile al di là delle tecnologie della dell'attenzione chiamiamole così al di là del singolo disposto a recepire i comandi normativi comandi le sollecitazioni tecnologiche
Si richiede ed è una delle parti della proposta del del Governo un percorso formativo
Certamente indispensabile partendo dalla più tenera età io su questo una profonda convinzione che ogni forma di cultura qualsiasi forma di cultura si traduce in una maggiore probabilità di legalità
Più ne sai e più sei portato ad essere ligio alle regole allora se non riusciamo a diciamo instradare fin dall'inizio della istruzione dei percorsi che facciano di questa equazione un must formativo più sai e più rispetti le regole questo non poche valere varrà anche per la sicurezza stradale coniugale per tutti i principi di di di civiltà ma accanto a questo ci sono altri due passaggio vedete la terapia il sistema o sistema di terapie come deve essere ricco e deve essere capace anche di utilizzare delle delle delle formule diversificate il Codice della dello Stato è stato il primo a mettere insieme sanzioni penali e sanzioni amministrative felicemente sembrava che non fosse possibile mettere insieme no invece quel Codice la strada ci ha insegnato che una sanzione amministrativa una sanzione penale
Non non sono un un binomio come posso dire atipico ma possono dire forse più chance di funzionare perché agiscono su fronti su su luoghi diversi corone abbiamo la necessità di aggiungere due cose
Primo
Una forte ingordo tutto si diceva prima una forte educazione familiare questo sicuramente importantissimo una una sensibilità che si che si trasmette come trasmettiamo i geni no trasmettere anche questa passione per il rispetto delle delle regole anche da circolazione stradale
Ma soprattutto e anche qui è una addentellato che non trovo affatto secondario
Una cultura della sicurezza che faccia della prevenzione parola magica
Io mi occupo di di totale la sicurezza del lavoro nella nel mio insegnamento universitario quindi la la prevenzione per me è pane quotidiano la parola prevenzione
Non è semplicemente una d'acqua applicazione di regole richiede l'impegno di ciascuno di noi come sono i dovessimo introdurre nella nel nel nostro breviario quotidiano
Una attenzione particolare a questa regola come è stato come la la cultura nei confronti delle donne c'è da aggiungere nella nel nel nostro quotidiano un qualche cosa di più
Un'attenzione costante a questi problemi e sono convinto che per dirla e che chiaramente la somma di tutte queste attenzioni provocherà un processo indoor fenico di moltiplicazione
Che non potrà che avere una grande influenza su tutto questo c'è se non ci mettiamo noi stessi in questo non c'è norma non c'è tecnologia non c'è veicolo non c'è investimento che possa servire quando ci sono morti incolpevoli perché ripeto la colpa
Una un elemento psicologico che non prevede la volontà dell'evento quando ci sono morti in colpevole c'è è necessario uno sforzo di tutti perché di ciascuno e di tutti individuale perché di tutti perché gli eventi possono essere ridotti questo ripeto vale sulla sicurezza stradale per la sua
Sì sulla sicurezza sul lavoro vale la colpa medica perché in realtà poi il sistema giuridico delle sue risonanza delle delle delle sue come posso dire Como genitale
Ma la vera soluzione e la vera diciamo così la vera panacea per per queste patologie e l'impegno quotidiano di ciascuno nel momento in cui non ci sediamo alla guida c'è qualcuno a fianco a lui che non mette la cintura imporgli dico una cosa banale che anche a me succede abbastanza spesso qualcuno che in città
Non non usa indossare la cintura come se la città fosse nuova anzi uomo ancor più pericoloso questo lo dicono le statistiche ecco questo impegno costante a pretendere i comportamenti adempienti
Insieme a buone norme insieme un diritto utile insieme tecnologia insieme all'impegno familiare l'impegno scolastico
C'è nella proposta del governo un'idea che partecipare a corsi di di di formazione di agli studenti un premio anche qui la prevenzione deve essere meritata
Diciamocelo con franchezza se c'è qualcuno che adempie non possiamo non riconoscere che che adempie merita di più di chi non adempie questo vale per le imprese il tema sì allarme che si sposta su altri quadranti
Ma una società moderna non può non partire dall'impegno di ciascuno ragazze meglio tanti qui
E vi dico che questo è il punto veramente di partenza e di arrivo un impegno costante di ciascuno perché le regole non sia soltanto scritte ma siano anche patrimonio quotidiano di tutti noi grazie
Grazie grazie davvero al viceministro la giustizia Francesco Paolo Sisto prima di proseguire abbiamo un contributo vi dirò abbiamo il direttore dei il servizio di polizia stradale
Delegato dal capo della polizia il prefetto Vittorio Pisani abbiamo l'intervento di Filiberto Mastrapasqua
Dovrebbe partire
Sotto vorrei salutare tutte le autorità i relatori e tutti gli intervenuti
Un ringraziamento sincero per gli organizzatori a destra avermi invitato a partecipare all'evento
Al quale per concomitanti impegni non potrò essere presente ma in considerazione del temi trattati e dell'importanza della Polizia di Stato ho ritenuto di mandare questo contributo la sicurezza stradale è un tema sempre attuale
Rappresenta una delle voci più rilevanti della gente istituzionali degli stati membri dell'Unione Europea in Italia ogni anno per effetto dell'incidentalità stradale
E come se un centro urbano di piccole e medie dimensioni scomparisse dalla geografia infatti secondo l'Istat nel due mila e ventidue le vittime di incidenti stradali
Sono stati tre mila centocinquantanove
Con un calo pare registrato e riferito sempre dall'Istat nei primi sei mesi del due mila e ventitré del due virgola cinque per cento rispetto al due mila ventidue una diminuzione ancor più marcata rispetto al due mila diciannove cioè nel periodo re pandemia molti passi sono stati fatti in avanti ma purtroppo siamo ancora lontani dall'obiettivo del piano nazionale sulla sicurezza stradale
E cioè da una riduzione delle vittime del cinquanta per cento entro il due mila e trenta per arrivare al due mila e cinquanta con zero morti sulle strade
La sicurezza stradale un concetto complesso
Che fa riferimento a un fenomeno complesso perché dipende da molti fattori riconducibili poi l'infrastruttura al veicolo
Ed infine comportamenti dei guidatori ovviamente chiude il novantatré per cento delle circostanze che provocano incidenti stradali sono attualmente riconducibili a condotte di guida imprudenti
Non conformi a alle normative
E assolutamente non cosciente ed è evidente che per migliorare la sicurezza sulle strade occorre un cambiamento culturale che consideri la guida un'attività complessa fatte queste premesse entriamo nel cuore del tema proposto oggi e cioè le tecnologie e le persone
Evidentemente sono tematiche sulle quali occorre immediatamente concentrare l'attenzione anche perché la tecnologia digitale corre veloce
Anche se l'automazione completo si raggiungerà allorquando l'infrastruttura stradale potrà colloquiare con ciascun utente della strada è questa la sfida del prossimo futuro
Tuttavia torniamo al presente per un secondo e cioè a più del novanta per cento della responsabilità degli incidenti in capo al comportamento errato umano l'analisi del trend degli incidentati suggerisce nell'immediato di aggredire ulteriormente
Il fenomeno con campagne di contrasto sempre più efficienti e performanti
Sull'argomento la polizia stradale su e molto centrato operando con maggiore presenza un numero sempre più in crescita di controlli tra i comportamenti errati alla guida si conferma come più frequenti la distrazione
Seguita dalla velocità in completa inversione di tendenza rispetto a due anni addietro lo quando la velocità era la prima causa di incidentalità
In conclusione i tempi dettati dalla gente internazionale cioè quelli del due mila e trentadue mila e cinquanta non sembrerebbero compatibili con la piena applicazione della guida autonoma
In grado sulla carta di abbattere notevolmente gli indici di incidentalità correggere e migliorare i comportamenti scorretti è una meta attuale ambiziosa
E possibile per raggiungere la quale sarà necessario canalizzare tutte le energie
Per dare una risposta concreta a quelle tante famiglie a cui va un pensiero commosso che purtroppo sopravvivono la perdita di un loro caro o convivono con le conseguenze inabilitati di incidenti gravissimi ed anche in considerazione del crescente numero di vittime giovani
Ed è il preoccupante fenomeno della guida in stato di alterazione alcolica o da sostanze stupefacenti
è fondamentale che ognuno faccia la propria parte
E che la cultura della guida sicura diventi un valore comune e la sicurezza stradale un impegno corale
Condiviso da tutti gli attori della sicurezza stradale pubblici e privati
In un'ottica di sicurezza partecipata indispensabile risulta elaborare strategie stringere alleanze che nel pieno rispetto dei ruoli e delle prerogative di ciascuno siano in grado di mettere a fattor comune le esperienze reciproche
In quest'ottica l'attività della polizia stradale non si ferma l'azione di prevenzione e di repressione delle condotte pericolose
Ma si sviluppa anche nell'aria della informazione e formazione con particolare riguardo a quella rivolta a sensibilizzare le giovani generazioni sulla sicurezza stradale la cultura delle divenne la strada in modo consapevole è responsabile
Il rispetto delle regole non passa solo attraverso cui eccezione controlli ma si basa anche sul convincimento che determinate norma
Costituiscono la migliore soluzione per garantire la mobilità e la salvaguardia dei beni primari della dignità e delle comunità artistica di ognuno di noi
L'educazione alla legalità e rispetto delle regole sono i principi cardine che fanno di un Paese una società civile e occasioni come queste
Sono momenti fondamentali per riflettere su questi temi e difendere la cultura della guida sicure
Per la diffusione della cultura della guida sicura e consapevole la polizia di stato con la sua polizia stradale e stata e e sarà sempre presente
Grazie per l'attenzione
Dopo qualche dopo polizia stradale adesso diamo la parola Antonio aragonesi che il responsabile dell'area sicurezza legalità dell'Anci l'Anci l'associazione dei Comuni italiani ne conta circa anzi oltre sette mila che coprono quasi il novantacinque per cento della popolazione
Italiana ed è un interlocutore sempre più importante per quanto riguarda il presente e il futuro del nostro Paese prego
Grazie direttore grazie halfback crea per questo appuntamento molto importante di oggi io porto intanto i saluti del presidente Antonio De Caro sindaco di Bari e presidente dell'Anci
Che è impegnato
Da parecchi anni sul tema della sicurezza stradale anche a lui caro perché è un ingegnere del traffico per cui
Conosce ne sa qualcosa diciamo di queste di queste tematiche
Io
Ruberò cercherò di diritti catturare la vostra attenzione su tre questioni di riferimento
Per gli enti locali
Che sono frutto di un decennio
Di attività d'attenzione approfondimento e come diceva prima sia l'assessore Patanè che l'assessore Granelli la peculiarità di questo lavoro perché un lavoro unitario cioè indipendentemente dai colori politici delle amministrazioni comunali di riferimento indipendentemente anche dalla classe demografica
Di riferimento cioè città medie città metropolitane piccoli comuni
I tre punti che vorrei portare alla vostra attenzione innanzitutto sono riferiti a dei dati
Su cui noi dobbiamo comunque sempre avere come
Mappa come bussola che ci deve guidare né i ragionamenti
Il primo dato che forse non è molto come asciutto o dato che viene fornito da Istat annualmente e che in Italia oltre il sessantacinque per cento di tutti gli incidenti stradali che si verificano vengono o seguiti analizzati
Intervengono sul posto le polizie municipali
Quindi
Per oltre due terzi di tutto quello che si verifica sulla strada a livello di incidentalità stradale
Il livello di conoscenza di prossimità più immediato e proprio quello delle pulizie locali
Questo importante
Dal nostro punto di vista anche nell'elaborazione nell'ascolto
Dei suggerimenti delle osservazioni delle attività
Che si realizzano a livello locale
Perché a parte che abbiamo un tavolo stabile
Appunto da oltre dieci anni
Dei comandanti delle polizie locali in Italia
Perché ci fornisce in maniera più immediata quali sono le evoluzioni
Le criticità
Come affrontare meglio quello che sta avvenendo in cambiamento nelle nostre città qual è il cambiamento che stiamo affrontando nelle nostre città
E quello di cui veniva accennato prima della promiscuità dei veicoli
La promiscuità tra i mezzi cosiddetti tradizionali e le auto c'è anche un problema grosso degli autoarticolati
A a volte
Creano grossi problemi nelle aree urbane proprio nella promiscuità invece con i nuovi mezzi utilizzati dai cittadini in maniera più ordinaria non più della domenica tra le biciclette tra
I monopattini
Che sono certamente utenti deboli perché perché se c'è un mezzo di mille chili
Che tocca un mezzo di pochi chili a una velocità molto bassa di cinquanta chilometri orari l'Energia che quel mezzo di mille chili
Riversa su quella persona a bordo di un mezzo che non ha protezioni
E certamente devastante a cinquanta chilometri orari
Ebbene fa la polizia stradale nelle attività che vengono condotte di educazione anche nelle scuole a mostrare plasticamente
Con un a volte portano in giro anche un TIR
Che spiega
Qual è scientificamente l'Energia e quindi il colpo che riceve una persona molto hanno Ampa a bordo di un mezzo che può essere una bicicletta un monopattino
Di riferimento rispetto a un incidente occorso
Il primo tema quindi sono i dati
La prossimità
L'attività che viene condotta anche di contrasto alle condotte che venivano prima citate
E tuttavia visto che c'è anche una platea con tanti giovani oggi mi fa molto piacere
Però il messaggio è giusto quello che diceva il viceministro Sisto la prevenzione
Per un messaggio deve essere molto chiaro e netto
Il messaggio è riduciamo la velocità
Quando siamo alla guida
Cerchiamo di mantenere sempre una velocità nell'ambito dei limiti che vengono stabiliti nelle varie strade di riferimento in particolare in aria urbana cerchiamo di mantenerla quanto più bassa possibile perché le città stanno dicendo e stanno promuovendo una campagna
Per regolamentare sempre più aree a trenta chilometri orari nelle strade urbane nelle strade secondarie urbane
Proprio perché quella promiscuità di cui si parlava prima
A cinquanta chilometri urbani
Guardate che e un impatto veramente notevole
E se noi abbiamo sempre più biciclette sempre più monopattini ed è giusto che gli spazi della città debbano essere sempre più dei cittadini e sempre meno dei dei veicoli e delle carrozzerie
E giusto che ci riappropriamo degli spazi della nostra città allora significa che il tema della velocità diventa un tema essenziale Istat ci dice che nelle aree urbane
L'incidentalità stradale nel ventiquattro per cento dei casi cioè nella maggioranza relativa dei casi e dovuto sempre a velocità eccessiva
Rimane nell'Est
Radio urbane il primo elemento incidentalità che comporta tra l'altro i mortali la principale fonte di provocazione dei incidenti mortali
Allora abbassiamo la velocità
E quanto si diceva prima conta miriamo anche i nostri cari che siano amici familiari parenti conta veniamo lì
In questa battaglia
Non serve andare veloci
Ed è rischio della vita umana specie tra i giovani
Tra i quindici e i ventiquattro anni
La seconda questione ora qui mi perdonerete diventerò un po'artigiano un burocrate artigiano delle leggi noi abbiamo un grosso problema di burocrazia
Un grosso grossissimo un problema di burocrazia
Io voglio cogliere quest'occasione per come dire sottolineare non posso esimermi da sottolineare alcuni aspetti che sono estremamente importanti per la sicurezza stradale e che purtroppo invece
Purtroppo ancora a distanza di dieci anni
Da da un inizio di interlocuzione diretta con Governo e Parlamento abbiamo il freno a mano tirato
Prima questione abbiamo detto del problema dei fine settimana del problema dell'utilizzo di sostanze psicotrope non solo al collo ma anche droghe
Utilizzo alla guida di sostanze psicotrope alcol e droghe
Ognuno la pensa come vuole
Io personalmente non sono per la proibizione dei consumi ma la quindi assegni perché diventi un fattore di pericolosità alta nei confronti delle altre persone
Quindi non bisogna mettersi alla guida se abbiamo bevuto nei fine settimana o se qualcuno ha utilizzato delle sostanze stupefacenti
Perché diventi un potenziale omicida
Anche inconsapevolmente ed è importante che durante il periodo e questo è importante dal punto di vista educativo durante il periodo in cui
è utile
Formare e formarsi
Un corretto comportamento per stare insieme agli altri sia un Masto di riferimento per tutti noi che non si guida sotto l'influenza di alcol sì abbiamo bevuto se andiamo siamo andati a mangiare la pizza abbiamo bevuto eccetera dobbiamo assolutamente individuare un compagno che può utilizzare il mezzo o dobbiamo anche favorire i mezzi pubblici
Anche i mezzi pubblici a chiamata individuale
Non dobbiamo favorire una cultura di andare a divertirci e tornare in taxi
Non è necessario sempre prendere l'automobile la burocrazia
Abbiamo un problema con le telecamere
Abbiamo un problema legato alla autorizzazione delle telecamere oggi parliamo di nuove tecnologie
Noi abbiamo un problema di tre milioni di veicoli strada direttore che non sono assicurati
E ogni anno le posizioni solo le polizie locali rilevano oltre tre mila casi di mancato soccorso di pirateria stradale
Molti di questi casi sono legati all'assenza di contrassegno assicurativo e sembra che abbiamo
Il freno a mano tirato cioè non riusciamo a investire un una campagna un'azione coordinata tra ministero dell'interno Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e polizia locali
Per il contrasto al mancato contrassegno assicurativo dei veicoli non abbiamo tre milioni
Di matricole che non sappiamo
Non essere in regola con le con la a copertura assicurativa dei vincoli ma sembra che non possiamo farci nulla
Non possiamo utilizzare le telecamere delle nostre ZTL per rilevare la mancata coincidenza dei dati fra quella matricola e la banca dati delle assicura mai insomma siamo fermi a decenni passati la tecnologia ha fatto dei passi da gigante ma noi siamo ancora troppo troppo lenti
Seconda questione etilometri e strumenti di utilizzo di contrasto alle droghe
Noi abbiamo un problema burocratico sui etilometri
L'unico centro di revisione di quelli che sono i sistemi di rilevazione dell'alcol e a Milano
E questo centro non riesce a soddisfare
Tutte le richieste delle polizie locali d'Italia nella come dire giusta
Revisione dei dispositivi perché secchio fuori non sono sotto l'influenza di al collo e mi dicono con un dispositivo che non funziona che invece lo sono passo dei guai seri
Allora queste cose perdonate mi sto volando molto basso ma sono importanti perché significa mancato contrasto e mancati
Controlli sulle strade nei fine settimane soprattutto nei Notturni e sui notturni vorrei dire una cosa e chiudo non c'abbiamo ancora un problema rosso di burocrazia le risorse ce l'abbiamo ma non possiamo utilizzare queste risorse
Per organizzare i servizi notturni delle polizie locali e per organizzare il contrasto ad esempio sul controllo di alcol e droghe per le polizie locali non è possibile
Noi dobbiamo sburocratizzare no mi spiace appunto che non ci sono i vari ministri eccetera ma io da questo punto di vista un primo passo importante si è fatto di un confronto sul nuovo codice della strada devo dire che il governo ha ha acconto
Quasi tutte le osservazioni proprio come dicevamo prima perché unitarie da tutte le le città d'Italia ma per contrastare questo fenomeno è necessario capire
Che la sicurezza stradale in ambito urbano ha una sua specificità
Che non è quella di cui parlava appunto il collega delle polizie stradali
E la specificità e la la questione della promiscuità
La questione dei Black Point la questione delle polizie locali la questione delle tecnologie tuttora autovelox servizi notturni e capacità di rendere le nostre strade sempre più a una velocità più calmierato
Grazie
Io ringrazio Antonio dal buon esito
L'ultimo intervento quello di Roberto Mastrangelo grazie responsabile nella gestione Rete ANAS
Buongiorno a tutti grazie
Grazie innanzitutto a Belgrave d'aver anche quest'anno organizza da questo importante evento
Per la verità mi Conde che l'abbiamo una consolidata
Esperienza ormai da anni di confronto su un tavolo aperto anche ad altri altri soggetti sul tema della sicurezza stradale mi piace a questo punto ricordare visto che sono l'ultimo quindi ho ascoltato tutti che
Se non sbaglio il primissimo incontro
Perché questi incontri hanno dei temi e il primo tema che ci siamo dati per confrontarci è stato proprio quello dei comportamenti quindi con un insomma una consapevolezza e d'altra parte i soggetti sono tutti i soggetti che operano in questo campo avevamo individuato giustamente che questa era l'argomento
Più importante
Vorrei partire sulla sarò breve vorrei partire diciamo da alcuni dati del rapporto dei clan che parlare di date dati è brutto dirlo a un dato c'è
C'è una vittima vi posso assicurare io da oltre quindici anni per il lavoro che faccio dicevo
H ventiquattro telefonate degli incidenti più gravi che succede non su una rete ANAS e quindi sono sostanzialmente incidenti mortali e non posso non evitare ogni volta le ricevo la telefonata dalla nostra sala operativa immaginare la stessa telefonata che viene fatta alle famiglie delle vittime quindi adesso parliamo di questi dati ma veramente sono come è stato detto prima sono situazioni che impattano sugli affetti familiari nell'immediato e anche poi per il resto per il resto della vita aggiungo qualche dato ai dati
Che sono emesse nel rapporto nelle specifici della della rete ANAS per proprio per confermare quello che sostanzialmente è stato detto a Savelletri di oltre trentadue mila chilometri di strade e di Autostrade
Vi dico che nel due mila ventidue degli ultimi sedici mila incidenti che abbiamo avuto sulla nostra rete oltre il trentasei per cento sono stati incidenti Autonomie quindi incidenti che hanno coinvolto l'unico veicolo questo non può non dire niente
Ma sicuramente un indice che ingerendo autonomo a diciamo la causa primaria nella nel soggetto che stava guidando l'auto
E sempre nel due mila ventidue oltre il tredici per cento degli incidenti che abbiamo registrati sono incidenti classificati come scontro frontale
Anche questo è un segnale perché ricordiamoci una delle degli affetti delle conseguenze più normali che succedono quando noi distoglie a molla lo sguardo dalla strada è quello di
Perdere la la giusta direzione che abbiamo sulla nostra corsia a questo si aggiunge
Un altro dato importante del due mila ventidue abbiamo registrato oltre centonovanta segnalazioni di contromano
Quest'anno situazioni veramente di grande di grande pericolo in tutto questo vi dico che il GRA no all'autostrada del GRA Bonacossa turbata
Ritirai la Roma-Fiumicino sono i due grandi autostrade di Roma registrano ogni anno oltre mille incidenti otto mila incidenti
E qui
E qui poi ci avviciniamo alla alla considerazione alla considerazione che che che faccio tra poco se non per dire che i dati che abbiamo visto e anche la la slide e che è stata presentata dal presidente greca sulla l'andamento del del numero delle vittime dal due mila ad oggi cc fa evidenziano una cosa dal due mila due mila dodici abbiamo un un abbattimento quasi della metà del numero delle vittime da sette mila quasi tre mila e cinquecento tre mila e seicento
Questa
Questa riduzione nei nei dieci anni successivi è stata molto molto più più lieve andiamoli una riduzione dell'ordine del tredici quattordici per cento questa questa differenza diciamo di progressione della della riduzione l'abbiamo sia sul numero degli incidenti sia sul numero delle vittime
E questo ci porta a fare quindi una considerazione a me a me porta a fare una una considerazione nei abbiamo agito negli anni sul sui due che sono due dei tre elementi fondamentali della che concorrono alla sicurezza stradale abbiamo agito sulle infrastrutture
Abbiamo eliminato gran parte dei cosiddetti punti neri e quelle difettosità della strada delle degli oggetti che sono sulla strada abbiamo agito sui veicoli che sono tutti molto più sicuri e li abbiamo avuto anche un quindi risultato è stato un importante decremento del numero delle vittime che i veicoli sono oggettivamente tutti più sicuri
Ma
Arrivati al siamo arrivati al punto che la la causa principale come è stato detto degli incidenti e quella del del del guidatore quindi è molto più difficile incidere sul comportamento di una persona che non rifare la pavimentazione
Mettere più segnaletica oppure utilizzare una barriera una barriera più performante
Le la il comportamento e combattendo son dolori e questo lo vediamo anche stando tutti i giorni sulla strada in questo ringrazio il presidente autostrade che ha citato anche parliamo di sicurezza stradale
Diciamo nell'immaginario rosso ci riferiamo sempre agli utenti agli automobilisti ma ricordiamoci che sulla strada
Ci sono tantissime persone che lavorano sulla strada oltre a tutte le forze dell'ordine che concorrono a gestire situazioni di traffico tutti gli operatori di addetti delle aziende che fanno manutenzione su strada e vi posso garantire che mentre prima il l'obiettivo per migliorare le condizioni di un cantiere stradale erano quelli di implementare la sicuro il la segnaletica mettere più cartelli metterli più luminosi oggi questa cosa
Ne siamo scoraggiati perché seduce gli occhi chiusi non c'è cartello che tenga non c'è il segnale luminoso
Che tenga e vi posso assicurare che sale su strada e guardare un veicolo che che arriva nell'incertezza che qui questo guidatore stia guardando The che c'è c'è una band rimanesse segnalando un cantiere ossia guardando il suo telefonino sono rinato pure una cosa che che ti mette l'etichetta apprensioni quindi questa un aspetto da un aspetto veramente importante
Quindi sui comportamenti
Sono d'accordissimo su tutto quello che che si è detto sul su un problema
Sicuramente culturale io sottolineare un altro aspetto che quello della dell'abitudine cioè guidare un'auto oggi è diventato un punto una sorta di gioco di abitudine
British sarà perché io c'ho i capelli bianchi e quindi ricordo che prima quando si affronta un Biaggi ma anche lo spostamento c'è sempre un minimo di attenzione sul sulla strada che devo fare sulle condizioni del veicolo adesso ormai la macchina è un'appendice della nostra strada della nostra casa del nostro ufficio quindi no inconsapevolmente continuiamo a fare in macchina con la facciamo a casa
In ufficio sia perché abbiamo degli strumenti che che c'è ci consentono di farlo ma anche anche mentalmente questo c'è un problema perché non approcciarsi alla guida di un veicolo che è una un'attività complessa
è un'attività complessa perché significa
Fare attenzione su quello che sono le azioni che bisogna fare una significa anche guardare quello che ci succede attorno perché inevitabilmente tutti gli altri probabilmente non sono tutti attenti come noi a guardare quello che facciamo ma sono sono distratti quindi l'abitudine è una cosa serissima
Il numero degli incidenti rilevanti sul GRA che un'autostrada a tre corsie
Agevolmente dritta e priva di pericoli di pericoli intrinseche
è legata probabilmente anche a questo oltre ad una promiscuità di traffico importante pesanti legge veicoli ma vetture ma sicuramente il fatto di usare questo pezzo di strada
Colli col con l'idea che io lo sto facendo un viaggio in un misto
Imbarcando ed era arrivare in un punto diverso ma io sto soltanto completando un segmento dell'attività che sto svolgendo quindi Rinaudo continua a pensare a fare quello che sto facendo e l'abitudine
Che ci porta a queste non a prestare la giusta attenzione
Quindi dicevo l'abitudine poi la mancanza la sottovalutazione del pericolo
Del pericolo che ci circonda e queste legate anche sempre a questo a questo fatto
E è stato citato dal ministro Salvini una un'indagine che è stata svolta dall'Anas al secondo anno che che viene viene svolta questa questa indagine conoscitiva che legata sostanzialmente a capire quali sono i comportamenti e questo c'è Procida il la la la quadra con quello che è stato detto fino fino a questo momento i risultati sono
Diciamo ce l'aspettavamo per qualche aspetto cioè qualche qualche segnale diverso ma vi posso direi che la cosa più caratterizzante di questo sondaggio per me e che ad esempio in una scala da uno a dieci
La valutazione dei comportamenti
Nostri rispetto ad una serie di azioni quindi rispetto dei limiti di velocità uso del telefonino uso delle cinture di sicurezza per i passeggeri anteriori posteriori
Non devo prima di guidare utilizzo gli indicatori di direzione per cambiare corsia o per entrare e uscire da una carreggiata quindi tutte queste azioni io
Se le devo valutare rispetto a me da una dieci o una media di risposte di otto quindi io ritengo sostanzialmente di essere un buon un buon guidatore ma se la stessa domanda
La faccio a la stessa persona le stesse domande riferite ai comportamenti degli altri
Ecco che la valutazione rispetto ai comportamenti degli altri va da cinque a sei nella media in una scala da uno a dieci quindi noi abbiamo una sopravvalutazione delle nostre capacità dei nostri comportamenti e pensiamo che ne ci comportiamo bene e che sono gli altri che si comportano male
Un altro un altro un altro teste che è stato fatto che che è stato citato appunto prima e e questo ci è capitato di guidare un'auto e di utilizzare il telefonino per farti una ripreso ti è capitato di essere passeggero di un'auto il cui guidatore mentre guidava ha fatto una una una ripresa allora il tre per cento del campione ha ammesso di avere di aver fatto una ripresa mentre era alla guida del sei per cento ha messo
Di essere stato passeggeri di un veicolo
Durante il viaggio il la il guidatore l'ha fatto quindi abbiamo un dieci per cento di casi nei quali sostanzialmente il l'outing guidatori di questa macchina ha ha fatto una ripresa a se stesso col telefonino durante la guida e questo è sicuramente un elemento un elemento che ci fa ci fa riflettere ed è in linea sostanzialmente con quello con quello che si sta con quello che si sta dicendo
Un'altra un'altra un'altra domanda che è stata fatta al campione e se AV a coloro i quali hanno avuto un incidente negli ultimi due anni
Dichiara di dichiarare quali ad avviso degli intervistati sono state le cause di questi incidenti e devo dire che il novantuno per cento al quattro per cento degli intervistati ha avuto incidenti e di questi il novantuno per cento ha indicato
Come cause chiaramente o come fattore complementare l'elevata velocità il mancato rispetto delle distanze mancato rispetto del di uno stop o di un dare precedenza la distrazione l'utilizzo del cellulare quindi diciamo che queste questa questa indagine ci conferma purtroppo quelle che sono le indicazioni le conoscenze che abbiamo c'è un dato positivo sempre di diciamo che esce da questa indagine che è stata posta una domanda si sareste
Favorevoli all'installazione sul vostro veicolo di un limitatore automatico di velocità piuttosto che di un rilevatore dello dello dello stato di alterazione da alcol che potrebbe inibire la messa in modo del veicolo o di un dispositivo che che possano inibire l'utilizzo del del telefono e dobbiamo dire fortunatamente che l'ottanta per cento del campione ha risposto favorevolmente quindi questo ci fa capire che c'è una consapevolezza del mancato rispetto delle regole ma fortunatamente ci fa capire anche che c'è la volontà di di diciamo di di voler migliorare
Nei comportamenti e questo è alla base di quello che noi dobbiamo fare per agire con quelle attività di formazione soprattutto soprattutto partendo dai giovani ma non è detto perché probabilmente nel tempo anche noi grandi perdiamo la conoscenza di quelle che sono le regole base soprattutto anche del la conoscenza di quelle sono le regole diciamo della della guida corrette e quindi andrebbero riviste
Chiudo per dire per riallacciarmi al discorso allarmi allora al tema dell'incontro neanche per dire che cosa fa un gestore come ANAS su questo tema
Come è stato anche illustrato dal presidente di Autostrade per l'Italia il tema della tecnologia per me è importante la destreggiarsi concretizza in questo famoso progetto di smalto note di strade intelligente una strada che rileva delle situazioni anomale ci sono situazioni oggettive il maltempo il ghiaccio condizionato negli ultimi Trimarchi ma anche condizioni mutevoli guglie del traffico un incidente un ostacolo lei comunica oggi è un dispositivo di bordo domani sempre di più direttamente alla alla al veicolo quindi il veicolo può grazie agli strumenti di cui è dotato può adeguare autonomamente anche la la velocità ora possibili la Pupo portare all'arresto del veicolo se ci sono delle condizioni delle condizioni da doverlo dove lo consideri quindi sicuramente la Smart trotto che aiuta
Diciamo
Mo'del SuperG devo devo devo dire quello ne stiamo facendo delle cose che in effetti vanno a surrogare il comporta Dell'Aversano quindi noi siamo anche consapevoli che tu non ti comporti bene e che probabilmente non riusciremo a convincerti del tutto comportarti bene quindi mettiamo in atto dei dispositivi che sono sul veicolo sulla strada
Che Spi sostituisco vedete questo è un è un fatto è un concetto che per me come persona
è duro già digerire lo cioè né non riusciamo a essere talmente bravi da da riuscire a capire che poiché la vita nostra e dei nostri e di chi ci sta torna nelle nostre male dobbiamo essere noi a adesso i promotori di questa cosa ma
Siamo contenti se degli strumenti ci supporto né ci sostituiscono in questa questo è un percorso che stiamo facendo
Il percorso che ci porterà anche alla guida autonoma
C'è un transitorio non facile da gestire il numero elevato di veicoli dotati di dispositivi
Che ci danno assistenza alla guida non parliamo della guida autonoma che ci danno assistenza alla guida dovrà sempre di più convivere con veicoli guidati da da noi da dal da soggetti che
Utilizzano auto che non hanno questo dispositivi quindi ci sono dei veicoli che si vuole si comportano con una logica ridefinita ci sono veicoli che si muovono con delle logiche ancora del guidatore mettere insieme queste cose
Non sarà semplice il transitorio sarà una cosa una cosa abbastanza abbastanza complicata complicata da gestire tra io lo ringrazio dobbiamo chiudere i conti siamo indiretta televisiva dobbiamo confermarcelo viene dispiace mi dispiace molto
Io ringrazio davvero tutti
Gli intervenuti penso che siano state dette molte cose interessanti siano stati davvero
Tanti spunti non ultima quella che abbiamo sentito anche da lei sondaggi del dell'ANAS quindi un po'la nostra grande ipocrisia che non riconosciamo la fine quelli che sono i nostri errori e comportamenti stradali
Quando siamo pedoni diciamo arrabbiati con l'automobilista non si ferma quando siamo alla guida ci arrabbiamo coi pedoni che ci mettono troppo tempo ad attraversare la strada
Siamo fondamento ci autoassolve diamo troppo spesso e pensiamo che le regole debbano essere rispettate solo dagli altri
Io vi ringrazio l'ultimo saluto ovviamente al presidente Toni Porcaro grazie a tutti
Meglio arteria un ringraziamento a tutti relatori grazie davvero di avere accettato il nostro invito al presidente Fontana per averci ha colto in questo luogo così importante per questo messaggio centrale l'ultima considerazione che voglio fare che nel mentre guardiamo e dividiamo come da protagonisti l'evoluzione delle tecnologie applicate le guida ricordiamoci che il dispositivo numero uno che salva le vite negli incidenti alla cintura di sicurezza quindi mentre aspettiamo utilizziamola grazie a tutti