Il lavoro buono: pari opportunità, condivisione, contrattazione

Tra ben trovate ben trovati via al nella nella casa dei corpi intermedi come ama definirla il presidente Renato Brunetta
Bentrovati a parlare di lavoro buono perché a ridosso dell'otto marzo parliamo cui di lavoro buono perché il lavoro femminile il grande nodo irrisolto di questo Paese che intreccia le tre sfide di questo tempo o che sono la partecipazione democratica
La demografia e le competenze quelle che abbiamo e quelle che dobbiamo costruire per il futuro perché il lavoro femminile non è tanto lo sappiamo lavora in Italia
Una donna su due ma soprattutto non è buono perché le donne sono impiegate nei settori meno tutelati peggio pagati
Perché più degli uomini hanno contratti precari e discontinui e perché più degli uomini svolgono lavoro di cura informale e gratuito
Ne parliamo perché lavoro femminile e oggi segnato ancora dalla doppia piaga che era stata individuata dalle madri e dai padri costituenti da un lato la disparità salariale e dall'altra
La inaccettabile penalizzazione della maternità
Un binomio che era stato già individuato come critico e che rimane ancora lo spesso è importante dunque discuterne qui al CNEL e io mi auguro che anche dalla confronto di oggi tra i rappresentanti delle istituzioni e le tante voci autorevoli che prenderanno posizione offriranno spunti per questo dibattito possa nascere l'impulso per un grande piano strutturale trasversale che metta al centro dell'agenda di questo Paese il lavoro delle donne
E lavoro delle madri
Do subito la parola al presidente del CNEL il re del quiz dico
Allora presentiamo subito interverranno questa mattina il presidente del Senato Renato Brunetta naturalmente per i i saluti la ministra della famiglia della natalità e delle pari opportunità Eugenia Roccella la presidente della commissione bicamerale d'inchiesta sulla Femminicidio l'onorevole Martina Semenzato e poi ancora Rossana Dettori presidente del Comitato Pari opportunità del CNEL Valentina Cardinali esperta
Dell'istituto di analisi delle politiche pubbliche Lina in materia di mercato del lavoro di politiche di genere Stefano Cucci Silla presidente di Federmanager citare Trenitalia e autore con me del libro il buon lavoro appena edito da Luiss University Press Ilaria Maria Dalla Riva presidente del comitato Affari sindacali e lavoro della di Orizio del conte ordinario di diritto del lavoro all'Università Bocconi Laura lega prefetto capo dipartimento libertà civili e l'immigrazione del ministero delle non Maria Cristina Pisani presidente del consiglio nazionale giovani Linda Laura Sabbadini esperta di studi e statistiche di genere
Presidente grazie grazie a tutti
Grazie per questa introduzione grazie per il tuo libro che abbiamo quasi adottato anche per individuare il il tema di questa incontro l'incontro di oggi
Non faccio i soliti saluti cerco di dire un po'di cose economia il solito metodo colonne solito linguaggio cioè quello della della franchezza prima cosa
A che servono questi incontri
Servono a fare consapevolezza fare cultura a
Ciascuno di noi parente un bilancio rispetto alle proprie attività ma apre le proprie missioni nel proprio impegno politico sociale e culturale
Il dire
Ci siamo riusciti
A cambiare qualcosa a modificare qualcosa
Sembrerebbe che in trent'anni almeno negli ultimi trent'anni non sia cambiato nulla o quasi
Attenuazione
Vera verosimile così generosa
Ma secondo me
Alla fine vera in trent'anni non è cambiato quasi no
E quindi abbiamo fallito
Tutti chi siede da questa parte Kissinger quell'altra ciascuno per la propria responsabilità
La
Siccome siamo al sei otto marzo quindi il tema è
La vita
Equilibrio
Pari opportunità
Le italiane
Sono stabilmente ultime in Europa in materia di parità
Questo è il dato di fondo amaro
Duro da accettare difficile soprattutto perché qua perché se voi siete qua se noi siamo qua una qualche merito ce l'abbiamo tutti
Però abbiamo fallito
Almeno per chi ha un pochino pochi anni ha fallito e quindi vuol dire che tutto quello che abbiamo fatto finora non è stato sufficiente utile certamente ma non è stato sufficiente primo elemento passi in avanti sono stati fatti
I tassi di occupazione certamente i tassi di attività certamente normativa certamente
Ma siamo tutti anche consapevoli che non basta
In un po'di calcoli stati fatti un po'immaginifici eccetera se andassimo avanti così ci vorrebbero corale Centanni centocinquant'anni ma se una prospettiva in economia va oltre una generazione come dire non ha più alcun significato economico
Anche se si dice se ci vorrebbero trent'anni nove del significato per cui trenta sessanta novanta
Siamo al quasi dando il ridicolo e al fallimento
Poi
Consapevolezza
Essendo che le donne abbiano
Autonomia economica perché dall'autonomia economica
Alcuni
Nasce così
Il riequilibrio all'interno della famiglia dei doppi redditi familiari
Per il Paese
Spinta demografica
Tutto è legato son tutte facce della stessa medaglia quello che cercherò di dire qui che il riequilibrio di genere conviene
Un'operazione U n o n Wendy vincono tutti
Forse nel passato non era così in ragione delle tecnologie dell'evoluzione industriale dei bravi organizzazione sociale oggi
Nelle transizioni possiamo metterla così che vengono da lontano attenzione quelle demografiche certamente quelle ambientali certamente quelle digitali certamente
Ma soprattutto oggi nell'i processi di transizione il riequilibrio di genere conviene e questo sarà la chiave della mia riflessione conviene a tutti conviene al Paese organi certamente alle donne ma conviene anche
Alla tra per consesso umano alle comunità conviene la democrazia conviene alla libertà
Conviene
Perché se Vehicle ministero dico non c'è convenienza il risultato che ci possono essere nei meccanismi di mercato perché contrastano questo tipo di processi che spiegherebbero perché negli ultimi trent'anni
Abbiamo quasi tutti i fronti
Punto primo quindi
Riforma dall'alto
Certamente sì
Di io non amo quelli che dicono le riforme dall'alto non serva
Se sarò certe anche fughe in avanti servano certi
Però soprattutto cambio di mentalità dal basso riforme dall'alto e cambio di mentalità per Brass
E l'altra parola chiave
E farle tutte queste cose e farle insieme
Non si può pensare che sia la lotta di una parte e l'assorbita dall'altra ma farlo insieme
E questo è una consapevolezza che dev'essere comune per cui probabilmente questi incontri a qualcosa servono e noi dobbiamo avere la percezione che non servono a a qualcosa servono Cerea maturare dentro ciascuno di noi
E niente qui vado sul repertorio
La partecipazione della donna al mercato del lavoro squilibrata strutturalmente squilibrata
E qui si innesca se andiamo avanti così servono trent'anni quarant'anni cinquant'anni sessanta anni presidente non abbiamo tutto questo tempo
Perché questo che i lavori è complicato da conciliare con la maternità
Questo è uno dei temi oggi
Fare figli e lavorare la missione difficile
Però d'altra parte fare figli e anche la premessa per la crescita
Bel paradosso
Più figli più crescita
Però più figli più discriminazione ma più discriminazione meno crescita
E si si si cominciano ad evidenziare il corto circuito che bisogna questi corto circuito il come sappiamo in casa quando c'è un corto circuito salta la luce quindi siamo bloccati bisogna evitare i corti circuiti il corto circuito
Ecco perché ormai e dalla più attento letteratura chiaro
Che
Se si fanno più figli e quindi c'è più crescita
Sì più donne lavoro nuoce più crescita ma più donne che lavorano dovranno essere compatibili con più figli
U n Wendy questa
Questa cosa conviene a tutti
E però è ancora bloccata
In alcuni in molti settori in molte aree tutto questo
E anche se si fanno più figli e anche se si lavora
Le dimissioni sono più frequenti
Per le donne che per gli uomini dopo il primo anno il settantatré per cento delle dimissioni di un genitore primo anno di vita di un bambino riguarda una donna
Quindi anche se ce l'abbiamo fatta anche se abbiamo tenuto il posto di lavoro abbiamo fatto un figlio siamo occupati possiamo occupate
Non può e non ce la facciamo dopo il dopo un anno
Ci sono dimissioni se settantatré per cento delle dimissioni riguardano donne dopo il primo anno vuol dire
Che anche se c'è un'ipotesi di di riequilibrio
Poi la fine
Il sistema vince
Eppure conviene continuo a dirlo
Dagli anni Novanta partire dei Paesi del Nord Europa i demografi hanno iniziato ad eventuale una correlazione positiva tra numero di nuovi nati e occupazione femminile questo il paradosso
Più nati
Più occupati donne potrebbe sembrare vero il contrario no che più lati più donne
Stanno a casa
A far nascere bambini no Pionati
Più occupate
E quindi si stanno rompendo anche di i paradigmi i nuovi corpi luoghi comuni
Purtroppo però non basta perché questi sono i flussi gli stock
Son quelli lenti cambiano lentamente visto che i flussi si vedono le le dinamiche
Però dopo di che ci sono gli stock quelli che
Li chiamano Stocco proprio per cure
Stanno sempre fermi allora il cinquantun anni per cento delle donne rimangono di fatto tagliate fuori dal mercato del lavoro
E continuano a sognare il settanta per cento del lavoro domestico e quindi torna
La foresta che si riprende in mano la vita delle donne nella vita delle famiglie in luoghi comuni il tutto però attenzione nell'inefficienza
Perché se il cinquanta per cento delle dogane svolge ancora S tanta per cento dei lavori domestici non è che questa sia una condizione di efficienza sociale economica demografica produttivistica
No questo ti porta a minor crescita minor produttività minor libertà ed altro quindi la foresta si riprende il sistema
Mai una condizione di inefficienza
E questa è l'altra consapevolezza che dovremmo avere poi
Secondo l'OCSE le italiane dedicano ogni giorno centosettantatré cinque minuti in più di lavoro domestico rispetto ai loro compagni
E il Regno Unito centootto novantadue minuti della Germania novanta della Francia cioè a casa
Le donne fanno centosettantacinque
Minuti in più di loro sei dodici diciotto che in tre ore
In più nei loro compagni
Milita
Però che sul bagnato i lavori precari o part-time sono in larga parte riservati
Alle donne part-time involontario
Uno dice ma così funziona meglio no così funziona peggio sempre vale il discorso
Non è una condizione di equilibrio economico sociale efficienza tutto questo che i lavori precari e i trent'anni fa c'erano le donne perché potrei dire anche una bestemmia B S fosse più efficienza e le bande sonore legare e sono discriminate e così via
Potrei come dire quantomeno descrivere delle condizioni discutibili o che mi portano efficienza succede anche questo in economia gli squilibri le rotture possono trattare no in questo caso le discriminazioni portano invece sa
E ancora
Alla fine di tutto questo come dire piove sempre sul bagnato se tutto questo
Purtroppo è vero
Le pensioni delle donne sono più basse delle pensioni dei nuovi non potrebbe che essere così perché la pensione è la storia contributiva la storia salariali
Per la storia col metodo
Di di calcolo delle pensioni lungo la vita eccetera eccetera se uno ha ciclo di vita attiva
Precario con minori salari con minore produttività minorile sì e così via ne deriva
E come meravigliarsi una pensione più bassa
Ci sarebbe una frasetta se non dico come cornuti e mazziati ironico cioè nel senso che
Sino alla chiusura del ciclo di vita
Come dire lo squilibrio
Si tiene si mantiene persiste
In un sistema di iniquità e di inefficienza
E viene trattiene scattare questo equilibrio perverso perché l'equilibrio c'è ovviamente ed è questo
E con il perverso inefficiente ingiusto
Sì
Le pensioni sono del trentasei per cento più basse pensioni più basse di quelle del
A parità di
Disco evidente
E quindi uno dice che facciamo allora regole dall'alto
Implementare per esempio i congedi di paternità per riequilibrare
Di che in oscure glosse agevolare chi assume aiuti domestici in regola regolari
Per aiuti esterni e allora la famiglia
Detassare per esempio
Le donne lavoratrici che rientrano dopo la maternità
E cioè favorire il rientro o disincentivare l'abbandono
E quindi incentivare la stabilizzazione
Vado verso la fine ma tutto consequenziale
Bilancio non proprio esaltante
Titolato pareti di cemento e soffitti di cristallo le carriere
E
Le donne in carriera esistono ovviamente
Fanno sacrifici spaventosi rispetto agli uomini
Solo il venti per cento sono dirigenti
D'altra parte se i tassi di occupazione sono più basse se sarà l'isola più basse se la qualità del loro lavoro è strutturalmente
Più verso il basso e verso l'alto come nella videoarte cinque Sosa trentuno per cento siano norme vigenti
Anche qui
Se nei processi intorno presenti nel medesimo in moto dei meccanismi di incentivo di sostituzione incentivata
I giornali leadership di licenziare femminile rispetto a quello maschile noi avremo un processo sempre né i flussi uno uno ancora negli stock però gli stock cambia e cambiano i flussi ovviamente rubinetti e vasche da bagno
Abbiamo l'orrore del ricordo scolastico dei dei problemi nemmeno cioè
Tu devi cambiare i flussi
Per modificare lo stop Merelli
In ogni caso
Diceva il coltello le donne dirigenti guadagnano di meno degli uomini dicendo sembra una barzelletta ma è così se uno dice arrivò a fare dirigente
Siamo solo il venti per cento
Però finalmente
Abbiamo la parità no non è vero perché il venti
Guadagnano venti tre precedenti ventitré venticinque per cento in meno rispetto agli uomini ancorché
Poco più di un una posizione simile
E vado verso la fine che fare
Adesso tiriamo fuori il solito Wiener tenerne si occupa di tutto questo se ne occupa con intelligenza ma con pochi soldi
E quindi anche qui
Un segnale
Certamente
Ma troppo piccolo per esempio la certificazione di genere quella di dire
Stimolare valorizzare riunione incentivare in quell'impresa che gli appalti e così via hanno una certificazione di genere ecco sono stati stanziati dieci milioni di euro
Per gli ottocento imprese
Ottocento imprese vi rendete conto sono una goccia in mezzo al mare meglio di me certamente si segna un un percorso dieci milioni però
Non dico che è un insulto mai riscontrare su su incentivi di questo genere però fra loro
Teatro ancora e io ho un'idea dentro tutto questo ma non solo io ovviamente
è stata elaborata sa
Competenza
Laura estende il
Per l'autore
Tecnico-scientifiche se noi mettessimo lo in cantiere
Incentivi forti fortissimi proprio quasi addirittura maniacali su questo cioè per incentivare i tipi di laurea perché anche sui tipi di lauree vagamente nel passato non abbiamo avuto un'auto discriminazioni
Effettiva aurei il Martelli ci siano compatibili con un malinteso senso di
Famiglia di maternità di compatibilità riconciliazione e si ripropone
Il circuito discriminatorio in automatico e addirittura con la percezione che l'abbia deciso Due
Ma non ha inciso
Vi laureati in materie
Facilmente che viene che consentano facilmente la conciliazione è un bell'inganno l'inganno collettivo
Competenza vuol dire meritocrazia
Più c'è competenza
Che c'è meritocrazia
Per non parlare poi dell'imprenditoria anche qui
Quante volte abbiamo parlato di imprenditoria femminile si è però poi collochiamo l'imprenditoria femminile nelle aree e nei settori a bassa produttività
Riproduciamo una trappola
La trappola della bassa produttività della basso valore aggiunto in determinati settori pensiamo
Polizie ed altro
Riproduciamo un'auto discriminazione anche sull'imprenditoria non basta dire abbiamo incentivato l'imprenditoria femminile se quelli tipo di incentivazione
Un'incentivazione discriminante che poi ti porta all'allargamento della bassa produttività e quindi non fa crescere i paesi poi tutto si tiene ovviamente
E altro ancora
Basta detto anche troppo quello che volevo
Segnalo il messaggio che volevo fare che se noi tantissimo tutto il contrario di quello che è successo stabilizzato in maniera attraversa dal punto di vista sociale e che ci ha portato essere sempre ultimi ragione ci sarà un limite e
Dobbiamo fare esattamente il contrario di quello che abbiamo fatto finora
E e la prima cosa
Da dire e chi
Questi equilibri perversi non possono più essere considerati
Un problema individuale
Ma devono essere passati come un problema del Paese frattura manco a dirlo
Cioè devono essere considerati e programmi di crescita del Paese
Il Paese non cresce perché non ha infrastrutture il Paese non cresce perdona sufficienti tecnologie cioè i grandi temi per bambini come di noi tutti ci emozioniamo perché il Paese non cresce ecco uno dei le ragioni per cui il Paese non cresce
Perché c'è discriminazione
Non so se il primo ma certamente tra i primi elementi della non crescita per la bassa produttività per la bassa crescita
Per la crisi per l'inverno demografico è dovuta proprio insomma per discriminazione
E quindi finisco dire ancora una volta se ne facciamo tutto il contrario di quello che si è stabilizzato perversa mente nel tempo
Non andiamo verso un aumento di costi mandiamo verso un aumento di crescita di produttività né libertà debilitati democrazia
E
La lotta tra discriminazione conviene all'economia e lo dice un economista che troppe volte ha dovuto fare i conti i costi beneficio costi ricavi in questo caso ormai tutte le evidenze Linda Laura però ce lo dirà ancora meglio tutte le evidenze statistiche empiriche civico no
Che il lavoro che stiamo cercando di fare anche oggi di consapevolezza
è un lavoro per più crescita del Paese non solo più dignità la donna o temi
Travolge ovviamente di valore ma soprattutto perché questo produce più cresce con più crescita e più libertà più equità
Più risorse più welfare
Più parità
E quindi questo è il messaggio che ci diamo e che io do da questa casa
Che essendo la casa delle rappresentanze dei corpi intermedi del sociale
è forse quella che più adatta ad eccepire questo nuovo paradigma quanto meno di che consapevolezza individuale che diventi consapevolezza collettiva vi ringrazio
Allora grazie presidente Brunetta e il riequilibrio di genere conviene il lavoro delle donne conviene lo sa bene macchina Semenzato e ha dedicato alla focus sulla violenza economica come chiave di prevenzione nella violenza contro le donne
Il lavoro della commissione d'inchiesta bicamerale sulla Femminicidio onorevoli Semenzato
Grazie dottoressa Perrone buongiorno a tutti e Bongiorno tutte
Ringrazio naturalmente il presidente Brunetta che come sempre
Dieci a fare un tavolo privilegiato di confronto su cui parlare di donne ma non solo di donne ma di economia di politica di istituzioni io ringrazio anche gli interlocutori di oggi naturalmente dottoressa Perrone ringrazio sempre anche lei
Per la sua attività di moderazione stava facendo fluire nel perché detto tanti giovani ragazzi ed è importante poiché il messaggio che lasciamo siano proprio per le nuove generazioni
Allora io vorrei partire dal titolo
E di nuovo il presidente Brunetta era stato molto lungimirante anche nel comporre il titolo
Perché oggi parliamo di lavoro buono
Pari opportunità contrattazione e condivisione Armani che si parli di lavoro buono piace molto no perché quando cominciamo ad approcciarsi al mondo del lavoro i genitori ti dicono trovati un buon lavoro
Invece oggi aver decisa noti spostare questo aggettivo dopo
Ti fa anche capire su cosa intendiamo oggi per lavoro buono del cosa intendiamo oggi per lavoro tu buono nei confronti delle donne allora
Mi piacerebbe girare questa domanda a voi perché è sempre bello avere il gallo qualora un lavoro buono è un lavoro dignitoso è un lavoro sicuro
è un lavoro ecco è un lavoro inclusivo è un lavoro sostenibile è un lavoro partecipativo io ritengo che nella narrazione
Del lavoro che riguarda le donne dobbiamo partire da tutti questi aggettivi
Siamo abituati un po'no quando parliamo di lavoro a dire lavoro uguale soldi lavoro uguale ereditò ecco invece secondo me bisogna anche spostare la riflessione
E cominciare anche e soprattutto per quanto riguarda universo femminile ma non solo l'universo femminile
è quello anche i voti un lavoro chi sia realizzazione personale
Un lavoro che sia appartenenza sociale un lavoro che sia crescita culturale che sia benessere collettivo ecco secondo me quando parliamo di lavoro al femminile
Un punto fondamentale su cui ci dobbiamo concentrare il benessere collettivo raggiunto molto bene il presidente Brunetta
La parità di genere a livello lavorativo conviene conviene nella collettività
Quindi un lavoro buono è una sfida
è una sfida che coinvolge tantissimi attori
In tutto il sistema economico e sociale istituzioni le imprese i sindacati le organizzazioni la società civile i lavoratori le lavoratrici i cittadini e le cittadine
Richiede una visione condivisa forse ci manca ancora
Questa visione condivisa una strategia condivisa una strategia coordinata una politica attiva una politica attiva ed una governance efficace allora condanne
Contenitore nel migliore se non intendano in una permettere a terra tutte queste riflessioni di nuovo come abbiamo parlato l'altra volta io ritengo che la casa dei corpi intermedi
Sì è proprio la sede privilegiata dove mettere a terra queste riflessioni oggi fondamentali sul tema
Parità di già
Aniene
Trasparenza salariale Gender pregare
Mi piace poi anche ritornare di nuovo ma il titolo lavoro buono ma anche pilastri
Pari opportunità contrattazione canzone che per noi la contrattazione in Italia importantissima
E condivisione allora le pari opportunità ovviamente io vengo da una commissione che è la Commissione femminicidio violenze di genere assomma il tema delle pari opportunità penso sia alla base di qualsiasi riflessione sul genere
Che vuol dire
Permettere a tutti l'accesso al lavoro permettere a tutti l'accesso al lavoro in maniera paritaria alla formazione alla mobilità alla carriera alla conciliazione tra vita professionale e familiare
Senza discriminazioni di qualsiasi tipo non significa anch'
Promuovere la diversità da diversità la valorizzazione dei talenti perché sappiamo che l'universo femminile e l'universo
Maschile Agno
Degli approcci alle cose che le sensibilità diverse e in questa valorizzazione in questa unicità al femminile noi dobbiamo investire
Perché partendo da questa unicità al femminile riusciamo a capire come trasformare il mondo del lavoro la meritocrazia la meritocrazia io vengo da ventitré anni d'impresa
La meritocrazia è fondamentale questione di essere donne o essere uomini
è una questione di essere donne capaci e di essere uomini capaci ma accorsa dobbiamo poterla fare con gli stessi strumenti non con strumenti differenti o discriminatori
E poi trasparenza responsabilità sociale condivisione ecco la condivisione stiamo già facendo su questo tavolo
Vuol dire coinvolgere tutti i soggetti interessati nella definizione di questi obiettivi delle priorità delle risorse delle modalità di attuazione delle politiche del lavoro
Significa anche necessariamente stimolare la cooperazione la solidarietà la fiducia il dialogo in confronto il confronto guardate che se nelle nostre aziende
Il confronto forse più incisivo in tema di politiche di parità di genere probabilmente avremmo risolto metà dei nostri problemi il confronto viene non solo da parte maschile ma anche da parte femminile
Parlavamo prima con la dottoressa Perrone abbiamo visto che tantissime donne
Sanno di essere sottopagati e pure non vanno a confrontarsi accusa lo stimolo di oggi che ovviamente su alcuna donna che ha fatto del confronto
Potrei usare un altro termine ma non lo uso perché siamo nella casa decibel che ha fatto del confronto con la propria dirigente dirigenza la propria ragione di vita assieme le cose non andavano sistema lavorativo alzava la mano dicevo secondo me le cose non andava non vanno però è evidente che non tutti possono avere questo approccio ma sicuramente bisogna ovviamente incentivare il confronto anche da parte delle torte
Quello che stiamo facendo qui oggi in questa sede è proprio questa messa terra messa tra a a terra attraverso disonesti interlocutori e poi la contrattazione
L Italia esempio virtuoso posso dire di contraffazione non esempio finale il presidente mi dice sempre Martina Antonella sono depositati in mille e cinquantaquattro contratti
Quindi vuol dire che la contrattazione e la contrattazione in Italia funziona su questo dobbiamo lavorare in maniera puntuale
è fondamentale riconoscere il ruolo della rappresentanza della rappresentanza della negoziazione collettiva questo vuol dire sostenere la qualità la flessibilità la sicurezza la produttività
Del lavoro nel rispetto dei diritti e doveri dei lavoratori ma anche dei datori di lavoro
E questo va ovviamente riconosciuto un ruolo importanti Tim importantissimo di cosiddetti corpi intermedi risposte troppo spesso sono stati Stilliti o forse si sono distratti proprio anche in tema di parità salariale di disuguaglianza di genere e di lavoro paritario per le torte
L'ha detto bene prima il presidente Brunetta in Italia ma attenzione non solo in Italia in Europa c'è un persistente divario tra il genere sia sul fronte dell'occupazione su cui non i salari poi abbiamo un'interlocutrice virtuosa che anche consulente della mia Commissione e la dottoressa Sabbadini che è donna di numeri che lei ci dirà che nel due mila e ventitré effettivamente il tasso di occupazione tra le donne tra i quindici e sessantaquattro anni era pari al cinquantun per cento un'Europa invece si attestava la maggiore opera su sessantaquattro cioè dall'avvocato e presidente si l'ha detto bene
Stessa cosa vale per ovviamente che la differenza di guadagno
In media e donne il dieci virgola sette per cento in meno rispetto agli uomini e attenzione la differenza diventa ancora più marcata nella fase della dirigenza allora perché vi faccio di questa riflessione
Perché io devo mettere a terra su quella che è giustamente la mia Commissione
La differenza salariale il fatto che le donne siano economicamente meno indipendenti ha una ricaduta importantissima
Su la violenza di genere e la violenza economica io ho dato un tema un indirizzo alla mia Commissione che alla violenza economica
Indipendenza economica e lavoro il sessantadue per cento delle donne che ricorrono ad un centro antiviolenza non sono economicamente indipendenti
Non sono economicamente indipendenti che cosa vuol dire che non hanno mai lavorato
Non sono mai entrati nel mondo del lavoro se ci sono entrate sono state e uso questo termine gentilmente invitate poi da quello che diventerà luogo ma trattante
Ad uscire da questo mondo del lavoro perché perché quasi con un atto di gentilezza
Ti devi occupare della casa ti devi occupare edifici meglio che ti occupi della casa dopotutto
Di queste questioni economiche non ne capisce un granché non s'è particolarmente portata i cordoni della borsa dell'economia della casa meglio che gli cambia l'uomo no e poi nel momento in cui ovviamente si palesa la violenza più drammatica la donna si trova sola anche dal punto di vista finanziario
Quindi quello del tema della violenza economica non è un tema staccato dall'indipendenza economica delle donne io sto fortemente lavorando in tema che nella Commissione femminicidio violenza di genere non è mai stato trattato
Abbiamo trattato in maniera seria puntuale tantissimi dei temi
Oggi utili e importanti per combattere la violenza di genere Moggi il tema della violenza economica è un tema che vediamo narrato spessissimo e volte nella nostra rassegna stampa
Perché perché è fortemente legato a quella indipendenza
Io vorrei concludere
Facendo una riflessione sugli strumenti che abbiamo a disposizione
Il Presidente Brunetta mi ha detto tantissimi veneto dell'impresa è necessario dare dei punti gli incentivi fiscali sono fondamentali la defiscalizzazione nell'inserimento delle donne
Pianeta per lo strumento importantissimo sempre dopo poco ma fondamentale sono fondamentali le leggi politiche di conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare perché è finito le donne si identificano maggiormente nei momenti di crisi di salute
Viene demandata alla donna l'onere di dover intervenire Nella Salute familiare cioè se si ammalano familiare la donna
Che nella maggior parte dei casi deve rinunciare non solo la vita lavorativa ma anche la vita personale e anche per converso ne parlavamo l'altro giorno io sto faccio parte dell'intergruppo dei tumori se è una donna si ammala è ancora più difficile la conciliazione tra malattia vita lavorativa vita familiare poi comunque i carichi
Sono sempre sulle spalle delle donne effettivamente quindi io penso che l'intervento oggi sul lavoro buono
Siano solo un lavoro a livello aziendale ma sia un lavoro buono anche a livello mentale come sempre ritorniamo quell'aspetto fondamentale che è la cultura del rispetto la cultura dello Stato che passa attraverso l'educazione maschile
Ma forse ieri lo diceva bene tra il Ministero cella mentre abbiamo fatto i vari interventi legati all'otto marzo
La nuova consapevolezza femminile Anco guardiamo questo otto marzo con una nuova consapevolezza femminile cioè dove possiamo arrivare allora se posso anche permettermi una riflessioni
Su quali potrebbero essere gli strumenti e mi avvio alla conclusione forse anche le aziende in tutta la loro narrazione professionale dovrebbero cominciare a consultarci su quella che è la certificazione di genere
E su quella che a livello pubblico il Bilancio di gente
Perché allora con questi interventi potremmo lavorare per aprire una strada ad un cultura aziendale più inclusiva
Quindi ridurre i divari salariali parlare effettivamente di ridurre le differenze di occupazione
Aumentare i livelli di carriera cultura inclusiva in azienda
Dobbiamo lavorare su una maggiore consapevolezza del ruolo centrali della donna nella nostra società
Io l'ho detto ieri questo significa progresso
Ma significa progresso culturale e sociali io ritengo che l'età ogni siano veramente il motore fondamentale per l'una crescita economica attenzione
Crescita economica etica perché quando parliamo di crescita economica etica vuol dire innovazione vuol dire efficienza vuol dire produttività vuol dire ambiente vuol dire sostenibilità
E questo
Vuol dire il superamento degli stereotipi di genere Weston vuol dire combattere la violenza di genere
La strada è in salita sì
Abbiamo fatto poco in questi ultimi trent'anni sì Presidente Brunetta ha perfettamente ragione però abbiamo fatto
E io sono testimonianza tutte quelle donne abbiamo in questa legislatura la prima donna Presidente del Consiglio
Ma se guardiamo oggi in tante aziende e in tanti Bordano aziendali
Ma anche in tanti istituti pubblici o faccio riferimento altalenante parto da ovviamente c'è Vittorio tantissimi sindaci donna
La politica che si sta confrontando sempre di più quella donna anch'io devo portare anche necessariamente questi esempi che sono esempi virtuosi di donne che ci sono riusciti
Allora sì ci vuole un maggiore bilanciamento vinte lavora ci vuole una società ed una economia più inclusiva
E indipendenza economica io sono per la formazione ma dico eh qua il Presidente Brunetta non mi può che dare ragione
Sì all'educazione di genere nelle scuole ma permettetemi di dire che si all'educazione economico finanziaria per dare vita a cittadini e cittadine più consapevoli fin dall'infanzia perché una donna su tre ormai conto corrente
Sì o alla parità salariale ma io concludo dicendo sempre una cosa fondamentale
Ritengo che ci vuole un nuovo patto di corresponsabilità
E il nuovo patto di corresponsabilità deve essere famiglia scuola società civile e politica e nella società politica naturalmente ci siamo per nostre aziende dobbiamo fra banche estere donne no più consapevoli della nostra forza e questa forza tirarla fuori
Per converso la politica
E ovviamente una Commissione come la mia devono assolutamente mettere a terra quelle che sono le istanze che vengono dalla società civile ma di nuovo
Dobbiamo parlare di lavoro corale a tutti i livelli maschili e femminili perché il dialogo deve essere congiunta
Io vi ringrazio
Inseguiva Manuela una piccola con calma
Direttiva europea fine due mila ottobre due mila ventidue
Prevede tra le tante altre cose importanti gattopardesca trasparenza sarà reale
Il che nella attuerà quella direttiva
In tutti i modi e in tutte le forme perché la totale trasparenza che adesso non c'è dal punto di vista come dire fattuale in un'azienda è difficile conoscere i salari reciproci
Il punto vista anche per parità di mansione sarà obbligatoria e quindi di grande realizzerà la totale trasparenza per quanto riguarda i lavoratori pubblici e privati sulla base della direttiva europea scusami ma
Patrimonio comincia anche perché non è realtà abbiamo una legge che impone e gli obblighi alla gente sul tema della trasparenza salariale ma è una legge disattesa e a questo proposito mi piace parlare
E poi passo la parola Rossana Dettori di un altro divario che ha messo in luce ieri la Banca mondiale e che riguarda direttamente l'Italia che si chiama divario attuativo
Cioè la distanza tra le normative che possono essere allora all'avanguardia e l'Italia a normative all'avanguardia anche in campo nel campo della violenza di genere ma non solo
E l'attuazione concreta all'Italia
A un divario altissimo vuol dire che abbiamo prodotto tante norme che conosciamo i dati che giustificano quelle norme ma che poi
Manca un passaggio di implementazione che a quel passaggio in cui la parità si perde grazie all'onorevole Semenzato perché quel dato che lei cita sempre del sessantadue per cento delle donne che si ricordavano ai centri antiviolenza e i di una donna su tre che non ha un conto corrente sono dati veramente da brivido che dovremo ripeterci sempre
Perché tutto si tiene lo stiamo dicendo da stamattina autonomia economica
Delle donne indipendenza prevenzione della violenza crescita economica e benessere della collettività veramente una spirale virtuosa in questo caso Rossana Dettori il canale è stato evocato siamo qui appunto ospiti
è stato evocato e al comitato pario
Età che lei presiede
Composto di otto estate insediata adesso il diciassette gennaio LEA ha indicato come obiettivo costruire pratiche di superamento delle disparità socioeconomiche attraverso la contrattazione collettiva e qui ritorna la centralità della contrattazione e le politiche pubbliche quale azione propulsiva poter svolgere
Pagano grazie permettetemi di iniziale leggendo quattro ricaverebbero proprio
La donna lavoratrice sta gli stessi diritti a parità di lavoro la stessa retribuzione ti aspettano al al lavoratore uomo articolo ottantasette della Costituzione
Lo dico perché
Riprendendo anche le ultime cose che ha detto adesso la Perrone
Noi abbiamo tanti insomma Giulia buona giuria non vuole lei vogliono neanche contrattuali però c'è una distanza tra la teoria e la pratica che a botte da opere incolmabile
Perché
Noi non partiamo da un cambio di cultura che riguarda tu dalle parti sociali sì e quelli da Tulliani ma riguarda anche il sindacato il nella scrivere norme se non cambia la cultura della politica nello scrivere norme legislative
Noi potremmo fare tantissime norme non applicate
Allora non so evocando quando idea che bisogna punire chi non ha vitale regole però bisogna trovare il modo di sanzionare
Seriamente chi non applica le leggi
Perché le sanzioni sono comunque un meccanismo ti costringe a vedere la realtà io ti sanziono perché tu non hai fatto il bilancio del genere
Io ti sanzionò perché tu quando i comunicati i dati al ministero hai detto che avevo di tante donne e tanti come di una delle poche cose che tutte le aziende ancora fanno sindaco quella nel certificare la qualità quante donne e quanti come lavora in quell'azienda perché c'è una disparità enorme ti sanziono
Io credo che oltre a dare i vantaggi economici alcuni li ha citati anche presidente Brunetta rispetto con lo studio tornano alla mente mi dagli sgravi fiscali eccetera
Bisogna anche pensare che oltre ai premi si fanno buoni azioni ci sono anche le penalità perché sentano operativa azioni perché poi le donne in questi quarant'anni registrata nel nostro Paese ne hanno fatto molte delle delle norme molte delle leggi sono tutti di elaborazione che vengono dal mondo del lavoro dalle donne dalle associazioni delle donne perché nel vorrebbe avere anche un dialogo costruttivo con le associazioni che fuori dal organizzazioni sindacali dalle organizzazioni datoriali si cimentano nelle politiche di genere per superare il divario per costruire una parola e significa la libertà noi dobbiamo l'Italia e la libertà alle donne di scegliere
Di scegliere il proprio lavoro
Dice io la la qualità di vita personale di scegliere alle famiglie avverte
E per fare ciò credo che la casa
Di come la chiamarlo su presidente dalle parti tutte niente
Sia in grado di poter offrire spunti idee e le modalità di lavoro alla che fa contrattazione quindi ad autori del lavoro e le organizzazioni sindacali ma anche alla politica
Ed è per questo che come comitato che ringrazio il comitato per le pari opportunità del CNEL perché fanno un lavoro enorme
è come spesso diciamo tutto volontario le donne sono abituato approdò a essere a dare molto volontariato nella propria vita ma soprattutto per gli spunti che ci hanno permesso di costruire
Il programma che come CNEL potremmo porre al centro rispetto alle politiche di gente
Uno dei temi ovviamente la contrattazione
E il lavoro ed è il vuoto lavoro con tutti i sottotitoli in cui l'abbiamo messo nella locandina per quando parliamo di buon lavoro
C'è non soltanto la parità salariale che come ho letto prima è sancita nientemeno dalla costituzione e quindi bisognerebbe applicarla ma ci sono tante altre
Tecnicamente l'accento uno di questi è la non discriminazione ad esempio sessuale
E noi ti riguarda uomini e donne ma che riguardano anche chi fa scelte diverse spetta la propria sessualità e credo che noi con i contratti potremmo da questo punto di vista tra una contrattazione di avanguardia
Abbiamo la necessità di sente con la contrattazione perché poi nel suo cupa di lavoro ricostruite buon lavoro di tali indicazioni per superare
Meccanismi assai complicati che caso nei luoghi di lavoro di conclusi perché le molestie sessuali nonostante in tutti i contratti ci siamo le norme perché questo non accade continua a essere molto diffusa nel mondo del lavoro
E anche su questo noi pensiamo assocerà aggiorneremo come Comitato perché uno dei temi che ci siamo dati quali norme quali buone e cosa proponiamo alla politica e alle associazioni tutta per superare ma appunto le parole arrivare ai fatti come concretamente costruiamo un mondo del lavoro l'organizzazione del lavoro che abbia buone pratiche buone prassi e buon Chris petto della diversità di genere che nei luoghi di lavoro stesso
Altro tema che vogliamo mettere al centro l'organizzazione del lavoro
Perché anche la modalità con cui organizzato il lavoro spesso rende più complicata la vita delle top c'è un dibattito molto diffuso nel nostro Paese sulla riduzione di orario di lavoro sullo smart working cioè io non voglio assumere posizioni ideologiche ma che penso che anche su questo bisogna che insieme ragioniamo per capire come un'organizzazione del lavoro renda più facile la partecipazione dalle donne al lavoro
Quindi anche con un'elasticità
Di modalità interno all'organizzazione del lavoro che ti permettono dieci soci che non riguarda soltanto la prima il primo anno di vita dei miei bambine cioè non è soltanto il rientro dopo che hai messo al mondo un figlio dopo la maternità si tratta anche di tener conto che siccome siamo molto lontani dalla parità dei diritti uomo-donna sulla gestione familiare continua a pesare per l'ottanta per cento sulle donne nonostante danni ci dibattiamo edition rapporto egualitario
Nella gestione della famiglia il carico stavo pesantemente sulle donne quindi non va in un'organizzazione di lavoro elastica che tenga conto che quella donna papà
I figli a scuola l'anziano da accudire vogliamo parlare del fatto che le risorse economiche stanziate per le politiche sociali sono poche e quindi anche questo ricade modo sulle spalle delle donne l'educazione dei figli
La la gestione degli anziani lei non autosufficiente
Quindi abbiamo molto da fare è guardate nel con i contatti possono davvero fare molto una buona contrattazione può fare molto permettetemi di dire ante che fosse chiedere alla però ribatte un tempo perché Vargas a ruota libera
Ok
Perché ad esempio i citati mille cinquantaquattro contratti io mondi vivo come un bene del nostro Paese mai una frammentazione del lavoro
Perché ci sono troppi piccoli contratti che non tengono conto ad esempio Marone tengono conto delle della parità di genere proprie contratti alcuni contatti sono nati ad hoc per rappresentare un pezzettino di quel mondo del lavoro io credo che un obiettivo che ci possiamo porre anche il Comet nelle come aiutare ad avere una riduzione del numero dei contratti
Perché questo ad esempio renderebbe forte la legislazione lavoristica rispetto al mondo del lavoro
E voi credo anche e finisco su una cosa
L'ha detto la presidente della Commissione rispetto alle donne vittime di violenza
Quella due possono fare anche qua una cosa molto facile di spostare già undici
Per quella vita una circolare ministeriale
Che riconosca le donne costrette a licenziarsi perché non sicure
In quel luogo di lavoro e quindi per un problema di sicurezza di accedere alla Maspi
Perché costretta a licenziarsi per motivi di tutela e di sicurezza personale della propria famiglia raso dicendo una circolare ministeriale che aumenti le casualità
E aggiunga che tra quella cioè il tema violenza per poter permettere a quelle donne di avere un minimo di aiuto economico quando se ne vanno di gas perché costrette ad andarsene di casa ecco sette per la propria incolumità fisica ce lo vogliamo dire
Perché non è sufficiente la rinuncia o mettere in sicurezza
O mette in un centro bisogna garantire sicurezza totale anche attraverso il cambio di città quelle donne quindi la Maspes è sicuramente uno degli strumenti utili a fare ciò
Quindi noi e finisco come Comitato Pari opportunità del CNEL ci siamo dati dei compiti molto ampi abbiamo deciso che faremo anche una relazione annuale sull'andamento della contrattazione di genere che consegneremo
Al presidente perché diventa uno strumento uno degli strumenti di lavoro del che ne ma penso soprattutto per la dovremmo proporre e su questo finisco dovremmo anche algida una cosa che
Brunetta dice spesso spesso la Pro proposte leggi e una delle leggi che mi sento di proporre continua è quella di dire che tutte le lavoratrici
In tutti i settori in tutti i contratti hanno diritto al cento per cento della retribuzione quando sani maternità bisogna superare quel divario ottanta vento ottanta cento che esiste in molti contatti di lavoro questo la cosa non li potremo fare così come renderlo obbligatorio
E qui guardate io non credo che il cambio di cultura passa anche a volte attraverso l'obbligatorietà il congedo agli uomini nel mondo del lavoro
Cioè non è una scelta non deve essere una sua se vogliamo parlare di libertà e qualità bisogna che anche gli uomini
Prendano i congedi Sambuca cui sto la famiglia è se queste necessari anche attraverso norme di aiuto legislativo circolari ministeriale quindi il percorso da fare tanto ma la libertà delle donne il nostro obiettivo vero nel mondo del lavoro è fuori dal mondo del lavoro grazie
Grazie Rossana Dettori
Molto
Veramente molto bella l'idea di monitorare l'andamento della parità di genere nelle contrattazioni perché fa emergere le porrebbe buone pratiche che sono quelle che ci servono da emulare e adesso mio passo la parola Valentina Cardinali chiedendo in collegamento esperta di peccato che lavoro politiche di genere Pirellina atto all'Istituto di analisi delle politiche pubbliche
Che devo dire con sconsolato rigore scientifico non manca mai di accompagnarci nella lettura dei dati sul mercato del lavoro e in particolare sulle donne nel mercato del lavoro allora
Io le pongo alcuni quesiti intanto quando il lavoro delle donne non è buono e quanto non è buono
E poi guardando alle policy di cui si è parlato a cui ha parlato il presidente Brunetta l'onorevole Semenzato
Che cosa emerge dagli incentivi che sono stati introdotti copiosi negli anni per incentivare il lavoro delle donne funzionano quali sono le criticità
Allegra e intanto sentendomi nel per l'impero ora quest'ultimo membri si sono o no particolari e rendere punto anche
La sentiamo e in questo momento non la vediamo
Niente no no ecco le case vive chiamo non la vediamo però
Non è una condanna al meeting e le devono preda in Piemonte presenta
Invito del presidente e e intere
Dottoressa cardinali dobbiamo fare una verifica tecnica perché suo collegamento si interrompe non la sentiamo ne vediamo correttamente
Non possiamo provare a togliere il video mi scusi a lasciare soltanto Claudio
Naturalmente abbiamo fatto col pronto argomento peccare
Allora guardi facciamo così mi dispiace facciamo una verifica tecnica poi le ripasso dopo la parola facciamo partire un'altra
Grazie grazie
Allora
Anticipiamo stavamo Godzilla presidente di Federmanager sono stati evocate le donne dirigenti il presidente anche di città e di Trenitalia
Autore di oltre che del libro il buon lavoro ricordo anche il libro precedente edito con il Sole ventiquattro Ore sci Lizza dedicato proprio alla leadership femminile nel saggio presidente scriviamo che un buon lavoro è quello che riesce a riconoscere a superare i divari di genere né lavoro né i salari che sta valorizzare i talenti e le competenze per quindi che vede nelle governance miste lo strumento per far crescere le organizzazioni che promuove il welfare aziendale anche in chiave di sostegno alla genitorialità quante sono le manager oggi in Italia ed è vero ce lo dica lei creare un osservatorio privilegiato che la presenza femminile ai vertici incide sul benessere organizzativo
Se
Grazie Manuela Buongiorno asciutte tutti intanto ringrazio il presidente Brunetta
Per aver fatto questo incontro importante importante perché come diceva il presidente Brunetta lo scoglio di tutte queste situazioni
Sì soldo si cerca di risolverlo facendo cultura
Cultura di questa materia cultura di quello che è importante nel Paese
Partendo dalla
Dalle domande che mi hai fatto Boy cercherò di aggiungere qualcosa perché gli interventi prima sono stati interventi abbastanza corposi e pieni i dati non pensavo tutti estremamente preparato
Intanto le donne sono il ventotto per cento quelle delle figure apicali sulla cento delle figure apicali manager sono il ventotto per cento in questo Paese questo significa per quello che ha detto che
Gente Brunetta per un Paese per essere win-win deve portare le donne
Nel mondo del lavoro oggi lavorano ad ma due
Questo è un dato terrificante un dato che sotto l'aspetto sociale disastroso sotto l'aspetto economico ancora di più noi perdiamo dodici punti del PIL
Sotto questo profilo una con le donne al lavoro del monumento fortissimo
Però io vorrei entrare un po'nel merito in quello che la vivacità del che ho sentito oggi dei punti che poi si ripercorrono anche nel testo io ringrazio
Oggi chi coordina i lavori ma che ha fatto il libro insieme abbiamo fatto
Autorizza Perrone perché in rete ci siamo confrontati moltissimo fa su tantissimi punti presente un punto tra importante che che sentivo nel momento del divario che quasi un a livello europeo quasi il tredici per cento di divario di stipendi però questo divario non è solo un divario economico il divario che porta e un punto lo sentito fondamentale
Alla non indipendenza del Nord ma porta anche a un altro punto il momento che si crea una crisi una situazione la prima rinunciare all'amore la donna perché prende meno dell'uomo
Perciò nel bilancio familiare e chi è che fa sacrifici
Chi è che ha fatto il più grosso sacrificio il dopo o durante la pandemia le donne non hanno avuto l'abbandono dei posti lavoro addirittura
Nel due mila ventidue ventidue addirittura un milione seicento mila persone hanno lasciato il posto a tempo indeterminato
Chiaro che è successa anche una trasformazione nella vita un cambio di visione ma chi ha pagato il prezzo di Carlo sono state le donne
Quello che noi dobbiamo fare tutti insieme e questo è un tavolo importante
Perché qui io vedo tra le file interlocutori gente che firma il contratto di lavoro gente di discutere il contratto di lavoro
Ma noi dobbiamo mettere dei paletti precisi quando iniziato discusso mi sono impuntato il capitolo maternità stava ancora sotto malattia
Noi dobbiamo rivoluzionare quello che sono i contratti di lavoro e non vedere questo aspetto a della della parità di genere all'ultimo giornata della stesura del contratto alla prima giornata si deve iniziare a discutere
In azienda sto cercando di portare una cultura diversa mosso cercando di portarla in tutti i colleghi
Che si siedono che legato alle donne deve essere legato le Nebiolo di una persona se tu non hai raggiunto degli obiettivi in azienda questo è un punto fondamentale non ai treni
Se non assume i toni e non ai premi
Il problema nei consigli di amministrazione e nelle figure apicali
Non deve essere un problema che circhi ricomporre consiglia mista si diceva qui ci siamo sbagliati e non mettere alcuna donna no dei partire
L'incontrario qual è la situazione che può rendere utile e portare al successo questa azienda lo abbiamo visto nei casi di successo delle aziende di le crisi dove c'è la governance mista Vinci si esce dalla crisi
Ma quali sono le professionalità che si possono portare azienda dare delle chance in azienda perché poi ripararli figure apicali è già difficile mantenere il posto di lavoro
Perché perché paghi un prezzo alto ed è stato detto con le maternità e questo non è possibile perciò dovrà mettere in campo tutti quegli strumenti
Perché non fare figli per questo Paese è la fine
E nello stesso tempo la saggezza possono essere solo le donne
E allora sotto questo profilo promettere tutte le condizioni in azienda e il web farm di farà la parte da leone cioè l'Uefa diventa una parte fondamentale
Della contrattazione del lavoro mettere tutte quelle situazioni che servono per agevolare la maternità per agevolare il lavoro per agevolare la carriera cioè non è che quando o una donna lavora dice io sì
Rimango incinta dopo non so se trovo il posto di lavoro dopo questo non è una una cosa possibile o addirittura non sono inserita negli scatti di carriera perché sarò penalizzato non ritrovo il mio stesso ufficio
Ecco questo è impossibile addirittura dobbiamo dare il premio
Cioè tu fai questo rientri e c'è una categoria in più c'è ma non lo dico perché dobbiamo incentivare dobbiamo dare una forma di sia diversa
Lo stiamo pagando caro questo presso e lo stiamo pagando caro in tutti
Gli elementi noi questo Paese abbiamo un problema proprio di persone noi abbiamo un problema di forza lavorativa di forze rivela di qualità e lo abbiamo visto nelle aziende le donne
Hanno reso Silena naturali noi uomini dobbiamo quattro-cinque gol sempre pareggiamo
Cioè questa l'abilità di queste cose qui e non dobbiamo negarlo noi oggi in questo mese abbiamo bisogno
Di persone noi siamo preoccupati in tanti posti ormai mismatching micidiale cioè le aziende cercano lavoro e non hanno più le persone e non abbiamo anche tutti i figli adesso va parlo da Italia cioè tutti i fili che sono stanno andando a lavorare all'esito questo non è possibile e io come dico sempre qui non c'è la fuga dei cervelli la fuga di quelli normali ce sta più nessuno stanno andando tutti viviamo dando la patente per andare via
E questo è un problema perciò una delle condizioni importanti è quella sulle donne legare degli strumenti di contrattazione la maternità dare un welfare di garanzia
Defiscalizzare una serie di parametri su questi e poi ci sono degli strumenti importanti non dobbiamo dire che gli strumenti come la certificazione di genere sia uno strumento in più non la certificazione Gianni di far ragionare che cosa c'è in azienda
Noi dobbiamo cercare di e quando un'azienda bah illusi tutto di credito
Be'c'è la certificazione aziende di genere benissimo allora potrebbe del credito c'hai un sistema sulla sostenibilità bene noi dobbiamo mettere questi punti che diventano molto importanti in un'azienda non punti dopo Schumacher
Su questo come è stato detto ci sono tanti denari a disposizione è un'azienda deve maturare su questo io devo dire che adesso c'è molta tensione nelle grandi aziende
Sulla genere femminile sul gender gap sul Gender beghe
Però è chiaro che le piccole e medie aziende che il tessuto italiano il novantotto per cento questo non lo respirano riuscirono ancora non lo capisco ecco perché lì le istituzioni devono metri strumenti per aiutare perché le grandi aziende oggi lo fanno una parte lo fanno per immagine
Una parte lo fanno perché ci credo nove però bene o male siamo passando il suo però il novantotto per cento delle aziende italiane sono piccole e medie ridicole meglio non son sono i tedeschi ciò c'è bisogno di un piano c'ha bisogno di un piano su cui non abbiamo più il tempo non abbiamo più tempo per il Paese non abbiamo più il tempo perché non abbiamo
Le nostre risorse in questo Paese ciò diventa un punto fondamentale
Per raggiungere su questo testo
Fatto con Emanuele abbiamo voluto sensibilizzare questo tema abbiamo voluto centrare questo tema abbiamo voluto dire
Che cosa significa specialmente per me che io siedo sui tavoli di contrattazione beh non possiamo pensare che questo è un punto che non cambi o non farci qualcosa ecco per questo
Io ringrazio per questi momenti perché perché noi dobbiamo sensibilizzare dobbiamo fare cultura non tocco
Il i femminicidi perché ognuno di noi dovrebbe avere un compito fare ma io sono contento l'ho visto prima gli studenti e le se dobbiamo fare cultura di queste cose
Abbiamo una responsabilità oggi ogni volta che noi abbiamo la revisione ci vengono i brividi questo non è più possibile non è più possibile ognuno di noi ha dei figli delle figlie io ho due bambine sono terrorizzato sono terrorizzato
E questo non è più possibile questo abbiamo veramente il dovere per i nostri figli per il Paese di ha rimboccarci le maniche
Non utilizzare
Tutte queste situazioni della per farsi pubblicità ma cercare di aiutare il sistema Paese lo dobbiamo fare per i nostri figli dobbiamo fare perché giusto socialmente lo dobbiamo fare perché dobbiamo essere orgogliosi di essere italiani li abbiamo un'intuizione abbiamo tutto però su questo siamo molto indietro sull'Europa siamo molto indietro
A livello mondiale grazie
Grazie
Stavano Godzilla
E anche per averci ha ricordato un tema che era stato sollevato peraltro a novembre dalla Fondazione Migrantes cioè il tema della fuga dei dei dei tre delle persone normali come definite tu
Perché in quel rapporto della Fondazione Migrantes si faceva notare come non sono più soltanto i giovani ad emigrare ma anche le donne ad emigrare con una forma nuova di migrazione
Non sono più le donne che raggiungono i mariti all'estero ma sono le donne che non si sa qualifica iper qualificate che non si sentono valorizzate in Italia che cercano
Condizioni professionali salariali migliori a fare la valigia e a lasciare l'Italia uno spreco di quel giacimento potenziali di PIL e non possiamo davvero permetterci riproviamo con la dottoressa cardinali se funziona il collegamento le due domande che le avevo posto gli incentivi se funzionano e che cosa che non rende buono il lavoro delle donne
Ok proprio diciamo una prova audio adesso va meglio
Sì sembrerebbe di sì perfetto tolto anche la la cuffia quindi dicevo nel ringraziamento generale alle all'invito questa giornata il il mio tentativo insomma era dice
Contribuire a quella messa a terra che auspicava anche il presidente in apertura alla per far questo mi aiuto con una presentazione per rendere più diciamo agevole il filo del discorso ovviamente ma
Semplicemente diciamo per per scorrere i quali sono i punti della della questione
Dunque innanzitutto il tema di oggi è importante perché quando parliamo di lavoro buono per le donne vuol dire cominciamo abituarci ad uscire da pone che ci sta accompagnando Dal Bosco indaga sul fatto che comunque il lavoro delle donne sta migliorando o i tassi di occupazione sono aumentati i posti di lavoro
In qualche modo aumentar e quindi abbiamo con la percezione che in fondo le cose che stiamo andando meglio in realtà il mio contributo quello che vorrei dare oggi in proprio o nella direzione che attenzione che la quantità non fa la qualità
Cioè il fatto che io oggettivamente vi siano più boss del lavoro delle donne non significa che si possa trattare di un buon lavoro e nella sede importante come quella dell'ENEL indice questo tema possiamo in qualche modo sviscerarlo
Diciamo in realtà quando parliamo di lavoro delle donne dobbiamo tener presente che abbiamo delle caratteristiche lampo anticipate anche egli al presidente prima no però che sono proprio loro che lo zoccolo duro cioè i Problemi le questioni che riguardano la partecipazione femminile sono in realtà radicate sono strutturali eclissi diciamo non possono essere influenzati dalla congiuntura economica ma in realtà non c'è stata la crisi che abbia determinato alcune criticità non c'è stato colpito e che abbia prodotto nuove criticità ci sono stati sono fattori esterni esogeni che hanno più o meno agevolato o rafforzato quelli che invece sono proprio le problematiche che rapidamente insomma ho elencato qui non so mica di chiedere i tassi di occupazione tra uomini e donne sono stabilmente
A distanza di venti punti percentuali indipendentemente dal valore di partenza
Ah tipicità e discontinuità il lavoro delle donne lo devo meglio tra poco è prevalentemente in queste categorie c'è un forte condizionamento dalla condizione familiare il battello ricordava anche la dottoressa Dettori prima insomma noi ci chiamano la generazione sandwich perché sostanzialmente o dopo io il quaranta ci troviamo parimenti compresi dai carichi di lavoro di eventuali file di genitori anziani
Sono iniqua distribuzione dei carichi di cura nella copia lo abbiamo ricordato prima insomma tutto questo complesso di criticità
In realtà poi dove conduce dentro l'imbuto che anche il presidente ricordava prima in quelli che sono differenziali retributivi oggettivi
E in prospettiva pensionistici perché Gender Gap porta direttamente al pesce un gran e questo Gender pendente che è una cosa diciamo un po'diverse Baldi larghe della questura parità salariale in realtà è proprio questa misura del divario tra uomini e donne nel mercato del lavoro e quindi tutte queste criticità che stavo elencando che cosa propria qua
Producono delle criticità che si riflettono sulle retribuzioni
Rapidamente
Dunque l'origine e l'origine Cuesta perché nata a uomini e donne sembra che appartengano i divani in due mercati del lavoro completamente diverse
Questo proprio diciamo una complessa no ad occhio lo si vede come in tre indicatori di partecipazione occupazione disoccupazione e in attività
Raccontano due storie diverse
Il tasso di occupazione delle degli uomini e e alto è distante dal tasso di disoccupazione distanti da quello in attività delle linee parallele che seguano nel corso del tempo andamenti diversi quello delle donne come vedete in realtà invece molto oltre a essere più bassa la curva perché l'occupazione venne duramente più bassa li diamo qui venti per i punti percentuali che vi dicevo prima
Ma c'è la curva dell'inattività che fa una concorrenza pericolosa il tasso di disoccupazione vedete proprio minacciosamente
Vicina e questo perché la caratteristica della partecipazione femminile torno questa trappola dell'inattività
Cioè l'attenzione che tra la sfera del lavoro in un lavoro ci sia una parte molto vischiosa che rischia di imbrigliare lì dorme in una situazione un po'e di non ritorno perché sono donna perde il lavoro
Non accade come nel caso del diciamo del mercato del lavoro maschile che passa automaticamente dalla occupazionale disoccupazione cioè non avere lavoro di cercarlo
Molto spesso la donna che perde il lavoro passa dalla dunque passione all'inattività cioè non avranno più e non cercata
Per tutto quel complesso di motivazioni tra cui un peso importante ce l'ha l'esercizio della della funzione dei carichi di cura che sono ancora tipicamente funzione femminile per cui sono abbiamo questa questo patrimonio ricordava prima il presidente non c'è Tissi Pepe
Sul
Ma atti Ghedini tempo
Che non non deve ed efficienza
E quindi se sempre sinuoso in qualche modo su quali possono essere i quattro voti miglior presentato perché ora naturalmente non è ancora un buon lavoro sono sostanzialmente testi instabilità attuale orario di purtroppo una dubbia fragilità perché siamo un'associazione Fortis vedremo tra poco tra precarietà ridotto per ogni il popolo della rete evitare la caduta dell'occupazione in un contesto generale e vivacità orizzontale e verticale zingari in questi quattro fattori agiscono dunque in un canto del Murri Borloo
Ritorno
Dottoressa si interrompe di nuovo il collegamento
Invece tende
Male attratti
Il premier rimane ed è in alcune lavori colgo comunque il Ristori Pica perché mi
Con la remunerazione diversa ed sempre organizzativa anche per noi esistono i spaccia
Allora sentiamo dottoressa cardinali mi dispiace
Poi mandarci materiale per favore perché così almeno abbiamo contezza perché ha veramente molto interessante il quadro che ci sta tracciando
Se ci manda il materiale perché non riusciamo a sentirla in nessun modo mi spiace sono desolata
Parto
Grazie mi scusi grazie
Sì
Allora peccato perché appunto stavamo entrando direttamente nel nel vivo per capire se gli incentivi all'occupazione hanno funzionato oppure no
Anticipo io che dagli studi dell'Ina tra si vede come in realtà l'occupazione femminile quasi cresciuta di più nelle aziende che non hanno approfittato degli incentivi per un caso misterioso il paradossale che evidentemente segnala un'altra disfunzione
Parliamo & diciamo cambiamo argomento ma poi su questi temi torneremo volle il professore del conte sicuramente e invece andiamo dritti in un esempio virtuoso di contrattazione con la dottoressa Ilaria Maria Dalla Riva anche appunto presidente del comitato Affari sindacali e lavoro dell'Abi perché ha fatto notizia
Dottoressa lo scorso novembre il nuovo contratto dei bancari che ha previsto non solo aumenti medi di quattrocentotrentacinque euro ma una riduzione dell'orario di lavoro da trentasette virgola cinque a trentasette ore settimanali e capitolo intero dedicato ai inclusione e parità con un un aumento delle ore di formazione retribuita da otto a tredici si può dire che la finanza si tinge finalmente di rosa
E che il buon lavoro si fa strada con i contratti
Allora intanto grazie grazie veramente al presidente Brunetta e la presidente del Comitato Pari opportunità Dettori
Io non nemmeno credo che sia comune aveva avuto come dire un'idea come quella di oggi di mettere insieme interlocutori più diversi con esperienze diverse per parlare di uno stesso tema questo credo che sia qualcosa da cui usciamo oggi io e ognuno sicuramente con degli spunti in più e con una contaminazione in più
Allora quando abbiamo lavorato la rinnova del contratto non conoscevamo ora termine buon lavoro quindi lavoro buone buon lavoro però questo è stato un po'quello che ci ha guidato nel senso che
La finanza nasce ed è stata per tanti anni grigia da un punto di vista ha beh della sua cattura nel senso che ha visto a tutti i livelli e una grande presenza di di uomini il le le materie economiche la gestione del denaro
La parte proprio di business è stata trattata sempre da ambienti in ambienti maschiliste pensiamo tutte le grandi banche l'investment banking hanno sempre visto accampati a tutti i livelli
Presenze maschili e quindi era sicuramente il settore che ha dovuto recuperare negli ultimi dieci anni idee più grande rispetto altre altre aziende altre ad altri contesti
Io mi ricordo quando sono arrivata nelle banche nel due mila e dodici in un'altra banca lo non c'era nel due mila si contavano forse uno due donne aree come primi riporti dell'amministratore delegato nel settore bancario
Quindi ai congressi sindacali sia lato sindacale che l'atto aziendale c'erano solo presente di uomini e anche l'Abi come dire
Era grigia nel senso diciamo di presenza maschile
In dieci anni come cercherò che sinteticamente raccontarvi è stato fatto molto basta non sicuramente sì anche noi siamo un settore che vedere i compensi pericolo recuperare ancora su questo che però questo contratto secondo me rappresenta a dei grandi spunti innovazione il primo è l'avete detto voi qua se noi vogliamo che ci sia un cambiamento questo cambiamento deve coinvolgere tutti gli stakeholder
Non è un cambiamento che può avvenire solo all'interno delle aziende non deve partire evidentemente da contesti nuova questi ma anche trattato all'interno delle associazioni di categoria e dei contratti quando a farlo
Corsini tangibili come poi vi racconto è il settore delle banche secondo me anche come dire un significato e può portare a una colazione magari più grande rispetto al fatto che venga fatto in altri settori
Mettere insieme tre elementi che sono quelli che poi determina un fatto di avviare un lavoro buono cioè l'aspetto economico
L'aspetto delle pari opportunità dell'inclusione l'aspetto della formazione e della riduzione di orario sono tre elementi
E anche come dire a favore dell'occupazione sono gli elementi che stanno alla base sono gli ingredienti perché reale effettivamente lavoro buono quindi sicuramente c'è stato un rinnovo economico
Importante ma può nello stesso tempo questo non basta
Ma abbiamo deciso di avere all'interno del contratto un capitolo interamente dedicato a tutti i temi
Per il l'infusione se la quali Sanasi dottoressa salutiamo soltanto la quindi non sarà della famiglia della qualità delle pari opportunità Eugenia Roccella che appena arrivata
Vediamo la parola subito dopo la fine del suo intervento grazie scusi
Quindi aveva dedicato un capitolo che in maniera comica tangibile ha dato delle risposte io credo che questo sia l'unico contratto dove è stato sancito che la maternità facoltative quindi il congedo di di maternità facoltative la gravidanza a rischio viene integrata al cento per cento
Ecco questo è un elemento che fa la differenza all'interno di un percorso di lavoro e nel determinare se il lavoro è un buon lavoro non è un cattivo lavoro
La ricchezza e quindi che comunque si è costituita nel tempo di permessi di congedi parentali la banca del tempo dove io posso scambiare e prendere del tempo per la gestione
Della nel tentativo di avere comunque un bilanciamento tra la vita privata
E il lavoro sicuramente è un altro tema importante
Il tema della della riduzione della della del lavoro ci sono tanti modi di vedere oggi il tema del web fare della riduzione del lavoro
E anche chiedersi perché la parte datoriale abbia accettato un contratto che Giare i centotrentasette lenta se già recitava trentasette ore e mezza discenderà trentasette quando tutto sommato
Cioè la possibilità di utilizzare il lavoro anche lo sbarco orchidee quindi in qualche maniera io credo che sia così completamente diverso dire che io faccio sì che tutte le persone all'interno della mia azienda colleghi colleghe abbiano un orario ridotto vuol dire creare una cultura dove il come dire la vita fuori dal lavoro
A e e di entrambi creare delle segmentazioni dove credo solo delle condizioni dove la donna a più agibilità non aiuta a cambiare secondo me modello culturale quindi aver accettato ieri le arie a ridurre l'orario di lavoro a tutti va in questa direzione
Io penso peraltro mucche lo strumento dello svago rating sia sicuramente un elemento eccezionale nella mia esperienza e non solo nella mia ma nei dati anche che ciò che abbiamo a disposizione
Noi sappiamo come lo smart working
E la digitalizzazione siano due Alì e Alia due medie elementi che ci stanno allontanando da quell'inclusione che avevamo costruito negli ambienti di lavoro negli ultimi dieci anni
Lo slargo working oggi viene richiesto nelle aziende Aimone dai giovani che hanno una concezione di non divenuti voler stare più a casa
E dalle idee e e dalle colleghe questo farsi che le aziende stanno est è ritornata ad essere più popolate dai colleghi questo non favorisce di inclusione e una crescita omogenea
Sì questo si accompagna dell'altro tema per cui abbiamo cercato di aumentare le ore sulla formazione a un tema di Jackson di competenze tra quelli che le aziende hanno bisogno oggi le aziende hanno bisogno di competenze sistemi e il fatto che le donne anche anche nelle nuove generazioni hanno meno queste competenze
Rischiano di essere elementi che nel giro di un po'di anni peggioreranno il lavoro che noi abbiamo fatto quindi io credo che un altro elemento fondamentale
Per creare lavoro buono sia quella di vedere la formazione come un elemento abilitanti è fondamentale all'occupazione
I programmi di restyling che devono in qualche maniera essere sono fondamentali per recuperare questo che sulle competenze sono elementi fondamentali se noi vogliamo che le nostre colleghi noi
Rimaniamo nelle aziende ma ci rimaniamo con soddisfazione a fare lavori che servono e ci ci danno come dire un ritorno e ci permettono di fare carriera se questo è un elemento importante
Quindi il tema della formazione è un tema che mi sento di porre e spesso dico che le aziende sono più incentivate dai dai sistemi fiscali a mettere a disposizione soldi per favorire l'uscita del mondo del lavoro
Che alti bizzarri per fare formazione perché se li utilizzo il Baggio tutti comunque i soldi per fare formazione questi ritrovo nella parte alta del mio conto economico se utilizza i soldi per mandare via le persone
Questi vanno nella parte bassa del mio conto economico e sono oneri di ristrutturazione quindi credo che quasi anche la sede opportuna per capire se possiamo fare qualche riflessione per far sì che per le aziende sia più incentivante utilizzare e mettere a disposizione risorse per il respinte
E quindi per creare quindi per ridurre quel divario che sarà sempre più ampio tra le competenze richieste
E le competenze disponibili nelle nelle organizzazioni e quindi se la parola non solo se la gravidanza non deve stare in malattia ma io auspico che tutti i contratti come quello del bancario
Abbiano mettano l'obbligo dell'integrazione al congedo anche la parola formazione deve stare vicino alla parola occupazione quindi nei capitoli della della dell'occupazione
Per quanto riguarda il tema delle assunzioni evidentemente il contratto ANAS fondo
E il settore ha un fondo di occupazione invece i nostri dati sono un pochino più positivi perché ci dicono che avendo aumentato le incentivazione per lei e per le banche che fanno assunzioni
Sulle donne e ammettendo ancora più incentivo suoni che sul Sud non solo abbiamo visto incrementare le le le assunzioni ma anche le stabilizzazioni all'interno del Nobel di queste assunzioni il cinquantasette per cento riguarda il mondo il mondo femminile quindi è che è chiaro che bisogna lavorare su tutti gli aspetti quindi come garanti dell'entrata come creare delle condizioni per una crescita e lo sviluppo delle competenze come presidiare i momenti quali la gravidanza la necessità di avere permessi oggi abbiamo parlato
Bella
Della dell'aspetto diciamo genitoriale
Io non so se perché vivo in una baita dove l'età media nel settore bancario l'età media cinquantun anni ma questo in questo Paese noi dovremo pensare a sistemi di congedo i ribelli e sistemi di permessi per supportare la dura del canile nei genitori guardate che nelle aziende oggi la richiesta
è sempre meno riavere a supporti sugli asili nidi variabile sui porti sulla sulla sull'aspetto genitoriale e che pesa molto di più
E anche come dire non anche i più bias di accettazione nel senso che se io lavoratrice dico devo stare a casa perché il mio bambino non sta bene trova una come dire una maggiore
Ecco il genitore l'accudimento
è ancora qualcosa che su cui noi dobbiamo lavorare pensare anche nel contratti nella contrattazione anche anche strumenti avviare credo che molto sia stato fatto anche cioè molto scoprono un tema che è stato preso in considerazione anche uscendo però dal dal settore è quello del di capire come sopportare e la
Le persone che si trovano ad aver subito violenza violenza sessuale quindi donne uno dei lavori che è stato fatto
è stato quello di con le organizzazioni sindacali definire un protocollo questo Milan Chimenti si applica a tutti non solo i dipendenti e le banche per sensibilizzare
L'erogazione del credito nel nelle donne che subiscono violenza perché spesso sempre di più anzi il tema della mancata denuncia è un tema che ha a che fare sulla sull'aspetto economico e questo è un altro elemento dove i contratti nazionali e le associazioni devono evidentemente lavorano insieme
Il tema che a mio avviso rimane quello più più difficile
Su cui lavorare in non lo può è risolvere a livello di contratto sicuramente a livello di normativa qualcosa cioè abbiamo le linee guida dell'Eva Banca d'Italia le ha recepite la comunità europea dalle guide sulla come dire trasparenza e la un e l'hanno il nonché retributivo poi l'attuazione di questo evidentemente oggi ha dei punti
E ancora forti di miglioramento Manfredini non di facile intervento nel senso che poi si entra in una gestione
In una gestione delle delle aziende
Quindi io credo che quella la mia esperienza questa di dire portiamo sul livello della contrattazione tutti questi sistemi questi temi
Definiamo lì incontra Diabolik con la stessa intensità lo stesso e lo stesso valore con cui abbiamo contrattato altri temi che erano importanti sia la per la parte datoriale che la parte sindacale
Perché in il buono il lavoro buono ossia quando tutte le parti che lo compongono stanno bene e quindi credo che questo sia un po'il l'auspicio che su su cui ora hanno il vuole continuare a lavorare ma in generale io credo sia importante che i i vari settori si pongano
Come come tema il tema di coinvolgere tutti gli stakeholder e le e le organizzazioni beh siamo in un Paese dove la contrattazione elemento centrale e se questo è un elemento centrale diventare un elemento centrale la contrattazioni
Grazie grazie dottoressa Dalla Riva
Ma io saluto e ringrazio la ministra Eugenia Maria Roccella ministro delle Pari opportunità era famiglia per qui averci raggiunto ringrazio altresì tutti i presenti che così numerosi
Danno senso a questo nostro incontro ringrazio i consiglieri del Creberg assieme ai due vicepresidenti che sono presenti
Floriano Botta Carlo Dionisotti perché sono presenti quindi Eugenia tre parole chiave vi assumete in quello che abbiamo fatto finora contrattazione implementazione delle norme che già ci sono partire da quelle e presenti nella Costituzione
La parità di genere convivere conviene all'economia conviene
Senso comunitario conviene la produttività conviene all'efficienza del Paese
Corriere in crescita più parità di genere più crescita più occupazione femminile
Superamento dei l'inverno demografico perché questo dicono i dati e quindi da questo punto di vista bisogna per una consapevolezza collettiva
Puntare tutti su un obiettivo che non è solo etico che non è solo di valorizzare ma antieconomico
Parità di genere conviene
Ponti nell'economia conviene don nel mondo e negli uomini ma conviene
Al Paese conviene la democrazia con questo o i i contratti la contrattazione l'implementazione soprattutto delle buone leggi che già ci sono
E che non sono implementate e poi quello che ancora mancano ma di queste i pareri a te la parola
Grazie grazie a intanto al Presidente Brunetta per questa iniziativa che mi sembra veramente centrale a per l'otto marzo
La festa della donna che non è una festa se le donne non sono messe in grado di lavorare e di avere un lavoro buono conto
E grazie a tutti voi mi dispiace non aver sentito gli interventi precedenti perché veramente
Mi interessa il tema è al centro di questo ministero perché tra l'altro natalità pari opportunità e famiglia sono tre cose che sono strettamente collegate sono proposte del strettamente collegate dà la possibilità per le donne di accendere
Ha un'occupazione possibilmente buone appunto che chiarire una autonomia un'autosufficienza economica tra l'altro l'autosufficienza economica serve anche
Per esempio alla riuscire a evitare o a fuoriuscire da situazioni di violenza
E certamente anche mettere donne anche in condizioni di poter fare i fili che desiderano perché noi sappiamo che in realtà le donne rispondo rispondono
Alle indagini sul tema dicono di volere due figli per questi due figli no mi fanno ne fanno a volte una volte nessuno
E questo proprio perché le condizioni di autonomia di autosufficienza di libertà economica prodotte proprio dalla da un'occupazione buona
Non non si raggiungono se no magari troppo tardi senza queste condizioni le donne non si sentono in grado di gestire riaffrontare di portare avanti una maternità che pure appunto desiderano quindi il lavoro buono è sicuramente
Il desiderio di tutte noi abbiamo affrontato questo tema
No questo governo ha affrontato questo tema sin dall'inizio cioè il tema della del lavoro è stato centrale devo dire i risultati sono incoraggianti i dati sull'occupazione sono incoraggianti
Anche quelli sull'occupazione femminile anche si chiaramente
Si tratta ancora di piccoli incrementi ridendo e vogliamo molto di più
O di ieri c'è stata proprio la conferenza stampa su quello che è stato fatto sul piano della parità e abbiamo
L'allarme la prima finanziare la seconda a partire dal dagli aumenti
Per l'assegno unico e tra l'altro l'Ufficio parlamentare di bilancio ha certificato che le nostre accendi Governo hanno prodotto benefici per le famiglie intorno ai sedici miliardi netti di utili netti diciamo
E abbiamo incrementato quindi soprattutto per alle famiglie numerose l'assegno un unico abbiamo aggiunto sei milioni e mezzo di euro per il fondo di garanzia per le piccole medie imprese dedicato alle imprese femminili
Abbiamo prodotto gli sgravi fiscali per chi assume le madri lavoratrice il cosiddetto bonus mamme che non è in realtà un luogo sarà una decontribuzione quindi la decontribuzione appunto per le madri lavoratrici che non so perché è stata criticata non riesco a capirlo perché lei ovviamente a vere in realtà in tasca in media centoventi centocinquanta euro al mese per una donna con due o tre figli è certamente un aiuto significativo
E poi c'è la certificazione per le prese obiettivo che RR noi abbiamo raggiunto già io obiettivo che c'eravamo posti per
I ventisei ce l'abbiamo già certificato oltre un migliaio di impresa adesso no non mille cinquecento imprese già certificate a oggi
E
A cui sta certificazione di genere
Che include moltissimi requisiti moltissimi fattori tra cui certamente quelli sulla conciliazione ma anche quelli sulla trasparenza sulla presenza appunto
Sul numero e la qualità di di lavoro cioè sul numero di donne all'interno di un'azienda sulla qualità del loro lavoro
Però a questo abbiamo aggiunto un'altra iniziativa
Perché pensiamo che
Per produrre
Un lavoro buono c'è assolutamente bisogno di una maggiore sensibilità di un maggiore coinvolgimento coinvolgimento
Del mondo produttivo del mondo delle aziende quindi abbiamo lanciato questo Codice di autodisciplina per le imprese
Soprattutto mirato sulla maternità
Perché
Come tutti voi sapete ci sono ancora troppe donne che si dimettono addirittura dopo il primo figlio e quindi non non aspetta neanche il secondo evidentemente c'è un problema anche qui
Di limitazioni della libertà perché se io voglio una
Un un secondo figlio e non lo faccio perché già al primo addirittura scelgo di dimettermi questo è evidente che c'è un problema a cui noi dobbiamo rispondere la politica
Deve rispondere e quindi abbiamo un
Concentrato questo Codice
Per ad adesione assolutamente volontaria e senza premialità mentre invece la ovviamente la certificazione di genere prevede dei benefici fiscali soprattutto
Per i bandi
Qui invece semplicemente ancora una richiamo alla responsabilità sociale dell'impresa e quindi i tre punti su cui abbiamo mirato
Questo codice sono prima di tutto proprio il rientro delle donne dopo la maternità e quindi una sorta di accompagnamento oncologica come lo vogliamo chiamare cioè un modo di non abbandonare
Le lavoratrici alla solitudine delle dei loro impegni materne consentirgli di continuare se vogliono e come vogliono
Ad avere una un aggiornamento un rapporto costante con quello che accade all'interno dell'azienda per favorire appunto il rientro e non perdere la progressione di carriera
E la il secondo punto è i bisogni di salute anche di questo è già punto su cui in genere le aziende sono sensibile già particolarmente sensibili organizzate
E il terzo punto è proprio la valutazione della del lavoro a a partire dagli obiettivi e non soltanto dalla presenza che poi
è il cuore delle delle nuove delle richieste tra l'altro non soltanto delle donne o di chi ha figli ma anche delle nuove generazioni come è stato anche appena detto cioè un lavoro che permetta anche di aprire spazi personali spazi privati che non sia valutato soltanto dalle ore che tu passi in azienda
Questo molto velocemente quello che abbiamo fa c'è anche né sia indetto proprio
Della della questione delle discipline stemma anche qui abbiamo abbiamo fatto una legge abbiamo stanziato due milioni di euro proprio per avvicinare
Soprattutto le le ragazze ma anche i ragazzi perché in generale comunque l'accesso a queste discipline inferiore a quello gli altri Paesi e noi anche anche per quanto riguarda i maschi ampi anche in queste sono anche per quanto riguarda gli uomini abbiamo bisogno di alzare la percentuale di
Ragazze Couto che studiano ma esterna quindi anche su questo siamo intervenuti comunque soltanto un anno e mezzo che siamo al governo quindi abbiamo ancora una una buona parte della legislatura davanti per raccoglierà anche suggerimenti che ci vengono dati che ci che proverranno sicuramente anche da questo nostro incontro della implementare certamente le leggi che già ci sono
E soprattutto per anche come ha detto richiamare alla a a una a un'attenzione nei confronti della genitorialità e della maternità in particolare
Tutto il mondo produttivo
Perché
Parliamo per esempio dei congedi paritari di congedi sono tutti paritario via niente però sappiamo benissimo che gli uomini non chiedono i congedi
E questo non è soltanto una questione italiana anche nei paesi in cui
L'attitudine maschile a chiedere i concetti è più alta e sempre percentualmente molto inferiore a quella delle donne
Quindi lei certamente è una questione anche culturale che certamente anche una questione probabilmente di correzioni che noi dobbiamo fare sul piano legislativo incoraggiamenti di trovare metodi per incoraggiare
La parità anche in questa in questo campo però io penso che sia
Che se non vogliamo semplicemente partire dagli obblighi e a me non piace partire dagli obblighi penso neanche a Renato piace a partire dagli obblighi etici
E forse quello che dobbiamo fare proprio invece partire dalla valorizzazione della della del lavoro di cura e del materno
Quindi al contrario io penso che quello che dobbiamo fare proprio valorizzare
La maternità
Ricordare che di valore sociale della maternità e qualcosa che un tempo era dato per scontato e adesso è assolutamente perduto nella nella nel dibattito col durare anche nel senso comune la maternità sembra qualcosa di assolutamente privato però una donna che Fava figlio
Spende in questo moltissime energie moltissimo tempo e questo tempo queste energie
Sono qualcosa che tutti dobbiamo considerare perché veramente il lavoro socialmente utile più socialmente utile che ci sia soprattutto in un momento come
E stavo in cui la denatalità affligge tutto il mondo occidentale ma non solo tutto il mondo occidentale e non solo l'ansia perché resi sacche era Korea in Giappone hanno tassi di natalità anche peggiori dei nostri però sappiamo che e questo vale anche quando ragioniamo sul piano della
Del fattore immigrazione cioè di quanto il fattore immigrazione posta riequilibrare
Della la la nostra denatalità e quindi anche i nostri continue fare le pensioni e così via perché non sappiamo che da qui a cinquant'anni circa la Nigeria abbiamo già sei figli per donna passerà sotto il tasso di sostituzione passerà due figli per donna quindi io non so quanto puntare sull'immigrazione sulla lunga durata
Possano essere una una una un obiettivo
Così utile al di là anche delle questioni che l'immigrazione ovviamente pone anche sotto altri
Fronti e sotto altri profili
Quindi io penso che veramente problema sia ripartire dal valore sociale della maternità e proprio per questo penso che anche la questo Codice di autodisciplina partendo proprio da qui sia la il percorso che io credo che dobbiamo seguire per sollecitare anche la responsabilità alla condivisione delle responsabilità genitoriali
Permettetemi una piccola digressione le donne hanno sempre cucinato
La cucina a una questione assolutamente svago risata perché era una cosa che si fa da da mattina a sera cioè le donne con cucinato dalla dalla da appena sveglie fino a sera
Bene per tre pasti dando da mangiare
A tutta la famiglia eccetera facendo un'attività faticosa perché ovviamente decenni fa era estremamente faticosa
E improvvisamente a un certo punto intorno agli anni Ottanta così la cucina ha cominciato a è cominciata a diventare
Qualcosa che aveva un appeal
Economico
Culturale sociale
Che sollecitava curiosità culturali e e che è stata improvvisamente condivisa appunto da molti più uomini gli sherpa sono tantissimi ormai scienza sono maschile
E soprattutto punto le trasmissioni televisive legare eccetera eccetera hanno prodotto intorno
A alla quello che erano la spina lamento perché questo è scegliere il fatto di mettersi lì ai fornelli
A cucinare più volte al giorno hanno prodotto invece appunto un clima di
Di di attrazione un'altra attività ecco
Ecco io vorrei chiedere di questo succedesse per la genitorialità per il lavoro di cura cioè il fatto di pene
L'ex
Di appunto allevare un bambino di tenerlo inverare sono di stati accanto quando il malato di fare quello che fanno appunto tutte le mamme che hanno sempre fatto tutte le mamme
Ma vorrei che questo diventasse qualcosa appunto di attrattivo e perché linee di qualcosa di attrattivo dobbiamo essere i primi a darle valore e questo
Anche attraverso per esempio nove spessissimo parliamo di Hans Kelsen
Allora le competenze materne che si sono che ormai tutti agli studiosi riconoscono come competenze quindi non con una vocazione ma come competenze che spesso sono
Tramandate attraverso una catena femminile ma che sono appunto vere e proprie
Capacità che si sviluppano la la dall'ascolto attivo a la capacità di essere multitasking di a vere
Appunto attenzione come dire attenzione le cose a cui in questo momento non ci sta dando attenzione sostanzialmente avere comunque una sorta di attenzione
Residua che che che influisce anche
Su quello che stai facendo come occupazione principale in quel momento
Ecco tutto questo
Deve essere trasferito anche deve essere valorizzato e trasferito anche nell'ambiente di lavoro punto ne parliamo di lancio il Salgari facciamo formazione ma non diamo valore
Alle donne che sviluppano queste capacità semplicemente attraverso la loro esperienza di madri quindi anche questo è un un punto su cui se vogliamo
Partire dal valore sociale della maternità dobbiamo rivendute concentrare appunto dei nostri sforzi
Non voglio care un intervento troppo lungo perché avrei dovuto portare i saluti istituzionali necessaria frammentata e quindi non non non è più il caso Pino ecco
Io penso che possiamo
Dobbiamo avere intanto una maggiore
Una maggiore inventiva sotto questo profilo perché le cose sono molto cambiate
Noi non vogliamo tornare indietro men che meno vogliamo riportare le donne Casacci le vogliamo portare molto di più
Sulla nel mercato del lavoro vogliamo dati molte più occasioni vogliamo che una donna sia libera sempre di poter fare i fili che desidera
Di avere una vita privata e di non rinunciare a nulla sul piano della vita pubblica della vita professionale delle scelte che fa anche
Anche un semplicemente nel nella vita nella vita personale e cioè io sono stata molto criticata perché ho detto
Che che fare i fili non deve impedire nemmeno di
Mentre nessuno scrisse
Cioè prendessimo sprizza e avere un figlio deve essere qualcosa di assolutamente conciliabile non soltanto quindi la progressione di
Alla l'ingresso nel mercato del lavoro il lavoro buono eccetera ma anche tutte le occasioni che la contemporaneità può offrire
A una donna vengono potere essere conciliabili con appunto una vita una vita professionale o pubblica ricca ecco perché questo per fare tutto questo c'è bisogno secondo me anche di uno intanto di uno sforzo di tutti
Cioè non soltanto del governo perché il governo certo a a disposizione
La leva finanziaria deve economica che non è qualcosa di poco conto però con i limiti tra l'altro pesantissimi che abbiamo di risorse che abbiamo in questo in questo momento questa leva e anche abbastanza limitata
E comunque non è solo attraverso questo che possiamo cambiare le cose c'è bisogno di uno sforzo di fantasia di uno sforzo condiviso da parte di tutti gli attori in campo quindi certamente dei sindacati
Certamente delle aziende
E anche della ovviamente anche del non profit quindi c'è bisogno d'uno sforzo c'è bisogno di uno sforzo anche di fantasia io penso per esempio
A una
Hanno in in Germania
Sul piano dei congedi per esempio hanno
Ho incrementato i congedi legati congedi legandoli però alla alla cioè tu puoi avere Congedo meglio remunerato il più lungo se anche il tuo compagno se ne prende almeno una piccola parte perché questo non è un obbligo ma è però o incentivo è qualcosa è appunto una una spinta possibile
Per migliorare appunto la la condivisione del lavoro di cura cioè
Ecco abbiamo bisogno di nuovi metodi nuove idee perché oggi nel mercato del lavoro è diverso le persone i desideri delle persone sono diversi
E dobbiamo appunto riadeguare tutte le nostre le nostre iniziative le nostre idee
A questo cambiamento ed produrre anche noi il cambiamento che vogliamo grazie
Grazie
Grazie minestra grazie ministra grazie al DNA
Noi con come prima con il tuo ministero abbiamo in corso un accordo interistituzionale che al di là della della del termine vuol dire lavoriamo insieme
Per portare il nostro valore aggiunto il nostro presunta quello che hai vocato adesso noi rappresentiamo i corpi intermedi rappresentiamo la sensibilità del mondo del lavoro
Nel senso che il sindacato dei datori di lavoro e del volontariato del del terzo settore
E siamo veramente sono dal punto di riferimento proprio per quello che nasce di nuovo
Nella società mi ha fatto molto piacere il mutuo il tuo parallelo con con la cucina con questa funzione
Antica il e lei paragonato al mondo della la la cultura della genitorialità ecco noi su questo pensiamo anche sulla base le durante l'articolo novantanove della Costituzione di darti una mano
Darsi una mano nel senso del gol portare le sensibilità del mondo che rappresentiamo
Nei mondi che rappresentiamo per portare certamente al governo per portarle certamente al Parlamento che abbiamo Martines Mezzato su questo stiamo lavorando bene insieme e anche con si è evidenziato prima con Rossana grande Ettore che c'aveva evocato con testi di legge perché noi abbiamo l'iniziativa legislativa che poi consegniamo ovviamente al Parlamento come stimolo come abbiamo fatto con l'oblio oncologico
Pertanto ci sarà effervescenza da questo punto di vista rispondendo anche l'otto bellissimo invito alla fantasia
Alla fantasia
E anche al trovare le forme nuove e migliori di di conciliazione
Tra i vari indirizzi parlavamo prima addirittura di congedi in qualche maniera obbligatori sulla posto in termini di incentivo uno uno sostanzialmente uno uno incentivato andrebbe ugualmente bene
Ecco su questo conta sul GRA conta sulla casa dei corpi intermedi conta su questo il nostro ritrovato rinnovato un ruolo nei confronti del Paese quindi nei confronti del governo del Parlamento
Come capacità di ascolto del comporre capacità di mettere tutto questo insieme
Per buone leggi per buon lavoro per tutti soprattutto per per torna grazie ancora di essere qui Eugenia se vuole rimanere ovviamente siamo felici che tu rimanga se hai da fare
Decidi tu quando voi vi do la parola a Manuela terrone
Grazie presidente grazie
Anemicità mentre parla mi veniva in mente e cani abbiamo rivendicato alla nostra linea paginone di non essere Madrid ad esempio per liberarsi dalla pressione dal vincolo sociale della maternità oggi chi veramente cruciale rivendicare la libertà di lasciarlo
Di poterlo essere e quindi io mi auguro che il Governo che molto può fare è sostenga la scorza di fantasia come lo ha chiamato lei per garantire alle donne la libertà di essere essere tutto anche essere una parte di quello che dovevano essere
E abbiamo parlato ieri incentivi poco fa di tutto quello che è stato fatto nel corso degli ultimi anni per aiutare le donne incoraggiare le donne
A continuare a lavorare
La dottoressa Valentina Cardinali velina tra ci stava raccontando come in realtà le loro analisi sull'andamento degli incentivi del tempo
Non abbiano sortito grandissimi F
I forse qualcosa nel meccanismo incentivante nel tempo non ha funzionato quindi prima di passare la parola al professor del conte volevo chiederle tra io velocissimamente se ritiene che ci sia ancora qualcos'altro che si può fare per incoraggiare il lavoro delle donne delle madri in particolare
Può fare sì e no no ma sono proprio una una parola siccome ne mentre è stato evocato il tema incentivi ci avete in mente qualche altro correttivo agli incentivi attuali o qualche altro intervento che secondo lei vale la pena
Sperimentare a proposito di fantasia
Per incoraggiare e sostenere il lavoro delle madri
Ma come ho detto appunto molto abbiamo fatto non non siamo partiti da zero abbiamo anche proseguito iniziative che c'erano in precedenza anzi l'abbiamo implementate lo detto dal dall'assegno unico alla certificazione di genere e io penso che
Più che adesso ovviamente faremo anche altre cose perché l'ho detto cioè dovremo raccoglie anche suggerimenti suggestioni è uscita da una per esempio vedremo come si potrà sì non riesco sì sì mi aveva molto colpi fame aveva molto si colpita perché anche pare che abbiamo avuto una buona accoglienza
E quindi che può essere un modo appunto siccome non amo gli obblighi insisto ma ovviamente invece la necessità di condividere il lavoro di cura fondamentale e quindi mi era sembrata una buona idea no io penso che a
Per adesso appunto
Cerchiamo di portare avanti intanto le iniziative che già abbiamo messa in campo
Ma ovviamente siamo qui proprio per per continuare il nostro lavoro quindi il le le prossime iniziative non non voglio adesso sì anticiparle qui ma certamente ci saranno e insisto ha ragione
E il presidente Brunetta
è fondamentale farle insieme ed è fondamentale raccogliere i suggerimenti che da da questo consesso da comunque dal dai sindacati intende organizzazioni datoriali dal dal terzo settore arriverà quindi siamo qui aperti diciamo
Grazie mille
Maurizio Del Conte
Da lei ordinario di diritto del lavoro presso l'Università Bocconi lo ricordiamo oltre ad essere un giuslavorista guidato l'Agenzia nazionale per le politiche attive ha toccato con mano le criticità del piede le distorsioni del mercato del lavoro italiano
Spesso ha detto in passato
Che il problema dell'Italia non è tanto il tasso di disoccupazione ma il basso tasso di partecipazione generale al mercato del lavoro
Per le donne nel confronto con gli uomini e nel confronto con l'Unione europea è ancora più drammatico allora chiedo a lei come si produce buon lavoro anche alla luce delle osservazioni delle suggestioni che sono arrivate finora
Grazie grazie dottoressa Perrone grazie presidente Brunetta per aver organizzato accusi bene questa giornata
Allora è difficile non ripetere tante cose che sono state dette in quest'occasione tante cose assolutamente condividere intanto saluto natanti già cercherò quindi di dargli un qualche angolo di visuale un po'un po'diverso perlomeno non particolarmente indagato allora innanzitutto
Partirei da una constatazione è vero che
In Italia c'è un Gender PK importante
Tuttavia
Se noi andiamo a guardare la retribuzione oraria
Per mansioni analoghe noi notiamo una differenza salariale che nel nostro Paese è inferiore a quella alla media degli altri Paesi europei siamo sul cinque per cento che comunque è una il coerenza negativa ma alla media dei Paesi europei e del quindici per cento tre cosa vuol dire come mai abbiamo tutto sommato questo dato buono
Io credo che sia dovuto alla pasta copertura contrattuale della contrattazione collettiva nel nostro Paese che presidia
Il principio di equità sostanzialmente nei nel lavoro molto di più di quanto non lo facciano le leggi in altri Paesi
Nondimeno abbiamo un problema un problema più ampio più profondo che di Hong gente Arpa il gatto se andiamo a guardare il reddito
Delle donne rispetto al reddito degli uomini e quindi la retribuzione del donne rispetto a quelle a quella degli uomini diciamo su base annuale preso il campione complessivo di chi partecipa al lavoro qui
Vediamo quali sono i problemi i problemi sono che gli uomini accedono ma mansioni a settori più retribuiti di maggior qualità quindi di lavoro chiamiamolo stando nel nel nello slogan di questa giornata di lavoro migliore Buonomano migliore
Le donne invece si collocano nelle aree di lavoro o meno retribuito quindi peggiore
Perché ma guardate anche qui
Non c'è molto da scoprire
Noi veniamo da Kung non soltanto una cultura ma da una struttura sociale da una struttura economica da una struttura una storia dell'impresa che sono costruire attorno a una ripartizione di compiti fra uomini e donne
Cioè non guardiamo alle alle origini del fenomeno è difficile poi capire perché ci troviamo oggi in questa in questa posizione l'area la ripartizione è chiaro l'uomo lavora
E la donna non lavora si prende cura delle degli oneri diciamo della famiglia lautamente intesi promette tutto questo ha subito una profonda evoluzione ma di vorrei richiamare su un dato
Che è presente nella nostra Costituzione noi tutti amiamo la nostra Costituzione non è che possiamo pensare che la Costituzione non fosse figlia del suo tempo
E se andiamo a vedere una delle norme che è stata più richiamati in questi ultimi anni
In materia di di retribuzione l'articolo trentasei della Costituzione ci dice che il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità
Per il suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare asse e alla famiglia un'esistenza libera definito in questo c'è una visione chiarissima di quale il lavoro francese un capofamiglia che deve avere una retribuzione che non soltanto è proporzionata alla qualità e la quantità del suo lavoro ma che è sufficiente a garantire assente e alla famiglia
Un'esistenza libera e dignitosa ed è chiaro che in quel contesto storico può e il contesto sociale e culturale
Questo un lavoratore EP e declinato al maschile ma lasciamo perdere tutto ai tempi era declinato al maschile ma il lavoratore rapporto nel basket
L'impresa moderna è costruita attorno a questo
Modello socialisti picco non
Ora noi per fortuna io dico per fortuna abbiamo fatto passi molto significativi in avanti rispetto a quel modello la società ha fatto passi molto significativi
E voglio anche dirvi che a mio parere le nostre generazioni sono forse quelle che ancora si portano dietro questo problema culturale quando nei diciamo c'è un problema culturale proviamo a distinguere fra generazioni se non andiamo a vedere le generazioni dei nostri figli quel problema culturale non ce l'hanno e cioè i giovani ventenni di oggi quel problema culturale di cui tutti noi intanto ci affiggiamo non non lo capiscono neanche
Il problema è che hanno i genitori che ha invece si trasportano si portano dietro dal passato
Quel problema culturale che oggi è sono classe dirigente del Paese e che quindi naturalmente inevitabilmente finiscono per costruire quel tetto più o meno di cristallo tante volte non è neanche tanto di cristallo e anzi abbastanza visibile quel tetto intimorita appunto conserva questa disparità di genere
Allora io credo che per dare provare a a dare una
Una risposta bisogna
Avere un obiettivo e l'obiettivo se prendiamo atto in questa disparità di partenza e non la rimuoviamo tre ne prendiamo atto la diamo per esistente non non facciamo finta che non esista
E dobbiamo puntare all'obiettivo dia vere un'impresa e quindi un lavoro che sia neutrale rispetto al genere
La neutralità rispetto al genere nelle fasi di transizione non può che
In qualche modo passare attraverso strumenti correttivi
Poi come un tutore no che in una rispetto a una una pianta che attende da una parte per prova raddrizzare aula con delle controspinte e quindi con tutta una serie di incentivi di misure chiamiamole così asimmetriche di genere
Quelle che negli anni novanta sono iniziate a chiamare come azioni positive cioè azioni che positivamente indirizzasse Rocard utilizzassero la stortura
Verso un modello punto più
Più equo
Ma dobbiamo anche guardare oltre le misure correttive e noi dobbiamo anche pensare
E l'obiettivo finale non è vivere quei tutori
Neri delle piante né delle gambe neo ortopedici Obiettivo sulla finale quello di avere una normalità nella distribuzione dell'opportunità di lavoro soprattutto e non soltanto in termini di partecipazione cento la partecipazione è un indicatore molto significativo è è un indicatore che quantitativamente prima c'è stata questa discussione appunto sulla quantità che non fa la qualità certo però la qualità e la quantità a volte già ci taglia le gambe perché se vediamo che ci sono circa venti punti di differenza della partecipazione fra uomini e donne Enzo ma prima dobbiamo porte cooperare coi venti punti poi cominciamo anche a parlare
No tutti intanto cominciamo parlare anche dalla qualità ma comunque ci poniamo anche quel quel tema e ed è evidente che questo è il figlio delle premesse cui facevo prima
Riferimento tra l'altro
Noi facciamo sempre un po'delle medie rinunziare ma se guardiamo nel nostro Paese la differenza tra Nord e Sud e drammatica da questo punto di vista e la differenza ancora più drammatica mimose di vedere e proprio
Nella partecipazione e nella curva di partecipazione al lavoro in funzione delle diverse fasi di vita intellettive assiepati di generi genitorialità
Dove quando in una copia sì entrambi single la differenza di partecipazione al lavoro è molto modesta fra uomini e donne quasi pari
Quando si entra in una dimensione in matrimonio con prospettive le figlie incominciano a terra la divaricazione basta il matrimonio e a far divaricare il dato il che significa che c'è una programmazione in cui torna la ripartizione dei compiti fra lavoro e oneri di cura e poi quando arriva il primo figlio la divaricazione parte cioè il il crollo della partecipazione femminile mentre gli uomini continuano a partecipare uguali anzi addirittura aumenta
Un po'la partecipazione maschile cioè quando arriva il primo figlio la partecipata perché l'uomo è più responsabilizzati sente più responsabilità dice no qui bisogna portare i soldi a casa
Qualcuno li deve portare in porto vita questo punto di vista evidente che c'è un problema
D'altra parte
Di questo problema e questo è un altro spunto che vi vorrei offrire poco battuto mi sembra ci si deve far carico non soltanto quando ormai siamo dentro all'impresa quando ormai le persone sono già inserite nel lavoro ma prima
Scusate una deformazione del mio vissuto professionale
Io mi occupo mi sono occupato per per tanti anni continua occuparmi di politiche attive del lavoro le politiche attive del lavoro servono tipicamente per favorire la partecipazione al lavoro
Ma se continuiamo avere politiche attive del lavoro che non tengono conto delle diversità di genere
Non agiamo proprio nel momento genetico Pella creazione di occupazione
Errico è necessario rivedere le politiche attive del lavoro anche e soprattutto in questa chiave è severo come è stato già ricordato e lo ricordava ancora poco fa il presidente Brunetta che per far fronte
All'inverno demografico ma diciamoci anche chiaramente all'hospice Orte cioè la difficoltà delle imprese di trovare
Le professionalità di cui hanno bisogno la prima e immediata
Risorsa disponibile esattamente reperibile nella dimensione femminile cioè nella componente femminile della nostra società quella è immediatamente disponibile e quindi dobbiamo dobbiamo immediatamente recuperare questa componente alla occupazione e recuperare il suo tasso di formazione che ormai e mediamente più elevato di quello maschile è vero c'è una differenziale ancora importante sulle competenze stemma
Ma allora dobbiamo lavorare nella filiera della formazione dell'istruzione e della formazione professionale quindi vedete ancora dobbiamo lavorare prima e si entri
Nel mercato del lavoro dobbiamo lavorare sulle politiche attive del lavoro
E ci dobbiamo lavorare anche sotto un'altra dimensione guardate c'è una correlazione fra quei Paesi che hanno sviluppato di più e miglior disservizi al lavoro
E la parità
Di genere nella partecipazione e nella qualità del lavoro scendiamo nei paesi nordeuropei in particolare vediamo che ci sono servizi per il lavoro migliori e c'è minore
Che di genere soprattutto sotto il profilo sia in partecipazione ma anche di qualità del lavoro
Beh teniamo conto di questa correlazione c'è anche meno lavoro nero c'è meno lavoro sommerso come mai perché è evidente che se io entro nel mercato del lavoro troppo
La principale attraverso un percorso di accompagnamento che sia un percorso informato
A questi principi a queste regole e a questa visione di un futuro
Paritario del lavoro e non assennato affidato permettetemi
Alla raccomandazione dello zio dell'amico
Quando non purtroppo al sistema dei caporali
Che tanto affligge il nostro Paese marchiamo un sistema di politiche attive istituzionalizzato radicato affidabile attraverso il quale lei riprese passano nel momento in cui vanno alla ricerca delle competenze di cui hanno bisogno
Del quale le imprese si fidano e al quale l'impresa si affidano de all'ora abbiamo una normalizzazione del nostro mercato del lavoro
In senso europeo il senso evoluto che ci aiuta non soltanto a combattere le disparità di genere non soltanto a creare un lavoro buono per le donne ma migliorare il lavoro per tutti come pensiamo di migliorare il lavoro delle donne se il lavoro a disposizione non è buono ci sarà comunque una competizione fra uomini e donne per accaparrarsi il lavoro migliore e purtroppo nella situazione in cui siamo questa competizione la vinceranno gli uomini quindi è evidente che lo sforzo debba essere quello di migliorare il lavoro in generale
Guardate che l'agenda di Lisbona del due mila era fondata su un principio molto semplice muore and better ciò non soltanto un morto non soltanto di più
Ma lavori migliori quindi lavorare sulla su sul sul miglioramento della qualità del lavoro aiuta complessivamente anche la questione di genere mi fermo qua grazie
Grazie attraversare
Esattamente il tema del libro che abbiamo scritto con Curzio illazioni il buon lavoro aiuta tutti aiuta prima di tutto che indietro cioè le donne mi permetta soltanto di aver sul dato quando ha parlato di un obiettivo di avere un'impresa un lavoro neutrale rispetto al genere perché la neutralità in tante occasioni noi donne lo sappiamo come hanno nascosto altri paia fisiatri discriminazioni quindi forse l'obiettivo di avere un'impresa e lavoro attenti è la differenza di genere mi piace di più passiamo a un altro settore che è il settore Pubblico con la prefetto Laura lega che oggi è capo dipartimento libertà civili e immigrazione del ministero dell'Interno ma ed anche il segretario generale hanno spacci l'associazione nazionale dei funzionari dell'amministrazione civile dell'Interno lungo cursus honorum che l'ha vista vice capo di gabinetto
Il ministro del lavoro e delle Politiche Sociali dal due mila uno due mila e sei vice capo dipartimento del personale al Viminale prefetto a Firenze e a Treviso il capo dipartimento dei vigili del fuoco
A tordo soprattutto come capo dipartimento dei vigili del fuoco abbiamo mandato che vive di contratti di lavoro insieme
A lei naturalmente non possiamo che chiedere come si sono evolute le carriere pubbliche delle donne a partire dalla storica
Sentenza trentatré mille novecentosessanta della Corte costituzionale poi visto il suo attuale incarico anche un flash sulle donne nelle migrazioni
Grazie al vento in particolare consentitemi di farlo al presidente e alla ministra Roccella
Perché questo è un invito per me prezioso perché è un'occasione di confronto insomma si ricordava un pochino ognuno di noi
Nella propria storia di vita di vita professionale insomma inanellato esperienze diverse io mi sono trovata a confrontarmi con il tema del lavoro appunto sia la vice capo di gabinetto del ministro del lavoro con la compianto Ministro Maroni e quindi con tutte le tematiche su scala nazionale
Per questo portano ovviamente in un quinquennio delegato con le è stato proprio quello del due mila uno due mila sei consentirvi ricordare Marco Biagi a questo riguardo che perse la vita proprio in quegli anni
E poi mi sono ritrovato di almeno per dovermi cimentare nella gestione delle risorse umane per quattro anni come direttore centrale risorse umane poi ancora sul territorio
A governare i processi che ovviamente sui territori i prefetti si trovano a dover in qualche modo risolvere ovviamente
Cercando di bilanciare quelli che sono gli interessi del livelli mantenimento i livelli occupazionali non quelli che sono i temi legati ovviamente al mondo datoriale il tema del caporalato e quant'altro e quindi
è un tema che ci interroga cento erogava allora eccoci continua a interrogare non posso non dire che il tema del lavoro e ancora di più quello del lavoro buono tra virgolette
Se questo può essere un'opera può essere un aggettivo da utilizzare sia lasciata dalla dimensione dei diritti fondamentali della nostra carta costituzionale
Va bene posto in evidenza in una duplice dimensione che quell'avviamento di una dimensione singolare che riguarda ciascuno di noi ma oggi una dimensione al contempo plurale collettiva per il valore sociale Chiaia di lavoro esso stesso della nella dimensione proprio anche fatemi dire di poter rafforzare quello che l'assetto democratico di un Paese come il nostro che
Vuole essere un paese a democrazia matura
Il lavoro è infatti è precondizione ovviamente per tutte le libertà significa dignità significa inclusione significa capacità ovviamente di poter essere inserito nel contesto sociale nella comunità nazionale in quella locale alla quale ciascuno di noi appartiene
In modo da potere effettivamente essere e non solo unità produttiva ma un qualcosa di più un valore aggiunto per la propria comunità e per se stessi
Quindi l'amore e dignità camminano insieme credo che io mi scuso per non essere potuta arrivare prima no era scontato gli altri interventi perché ero ma con la Commissione OSCE che era presente oggi al ministero dell'interno per il tema dell'immigrazione a conferma di quello che accennava il professor del conte i vertici di OSCE sono siamo tutti declinati al femminile insomma nei Paesi del Nord Europa
Questo tema insomma francamente ormai sdoganato da tempo quindi non c'è né neutralità diciamo che un taxi punta sul cognome non seguiamo dal suo nome di battesimo dico io no quindi non ha importanza se ci si chiama Maria o Marion importanza
Ovviamente il merito dicevo il valore sociale del lavoro nella Costituzione rimanda al significato della dignità della persona alla alla sua capacità di essere un un valore aggiunto e significa anche garantire come dire coesione sociale in un momento nel quale specie in questi anni
E noi viviamo e vediamo nei territori come dire esasperati delle Kundera dedita delle sua agilità sociali dovute a crisi economiche alla CRI sì pandemica che sicuramente è stato un acceleratore potente di alcuni fenomeni e quindi il tema del lavoro del lavoro buono oggi si pone sicuramente
Più di prima in questo fatemi dire
Il tema del del cittadino
E non è più soltanto lavoratore ma che deve anche in qualche modo realizzare se stesso ma realizzare un valore sociale
è anche testimoniato dalle onorificenza che conferisce al Presidente della Repubblica al valore del cavalierato del lavoro non è un orpello non è un qualcosa di più
è un riconoscimento alla volontà che la Repubblica e poi a valorizzare quella che è la capacità di far bene il proprio lavoro nelle professioni nelle Atp nell'impresa
E quindi è un costrutto complessivo che va nella direzione di una valorizzazione reale del lavoro e del lavoro buono cioè del lavoro che effettivamente
E fa un salto di qualità ci fa diventare quel lavoro non solo una parola sulla quale si poggia la nostra Costituzione ma un lavoro con la Colella Mancino in questo ruolo della donna
In verità fatemi dire insomma nelle diverse realtà sperimentato negli ultimi decenni insomma sostanzialmente una una crescita fondamentale
Ci sono
Tuttora problemi di prevenzione di tematiche come la sottovalutazione addirittura spesso l'emarginazione la discriminazione lo sfruttamento di ampie fasce tuttora lo si diceva la discriminazione anche economica no a parità di di quello che può essere la tipologia di lavoro dovuto indubbiamente anche una posizione sociale familiare diversificata no tra i generi che ancora si conserva nella nella nostra società
Ma la donna oggi comunque
Ha fatto dei Tassinari
Nel posizionamento nel mondo del lavoro e quell'articolo trentasette della Costituzione che lo voglio ricordare che recita la donna lavoratrice ha gli stessi diritti a parità di lavoro le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore non deve essere
Soltanto come dire un precetto
Costituzionale ma ha necessità di essere una piantana innaffiare quotidianamente non solo nei contratti collettivi ma nei rapporti quotidiani che effettivamente devono tutelare la lavoratrice
Con questo precetto costituzionale minamento unitamente a quello negato dall'articolo tre della Costituzione che
Per noi deve continuare a essere il baluardo si punta a superare quel rischio di inferiorità sociale e giuridica che le donne hanno conosciuto nei decenni passati e che ripeto ancora
Ancora conoscono in parte
In verità se io volgo lo sguardo sulla pubblica amministrazione insomma era un po'la domanda che la dottoressa Perrone mi mi chiedeva di affrontare e debbo dire che oggettivamente nella pubblica amministrazione insomma dei tassi in avanti si sono fatti
La promozione delle pari opportunità passare attraverso l'obbligatorio specifica piena pianificazione di azioni positive insomma questo è riscontrabile come dato oggettivo
Ma dico di più io non sarei qui non scorgere la funzione che che rivesto non sarà è un progetto la Repubblica se nel mille novecentosessanta la Corte costituzionale
Con la mitica sentenza trentatré non avesse e ha riconosciuto la possibilità di accesso anche alle donne ad alcune professioni che erano all'epoca esclusivamente come dire demandate
Per l'accesso soltanto al genere maschile al quale per esempio la carriera prefettizia
La dottoressa Rosa Oliva all'epoca con un ricorso che è stato storico e ruspe questo tetto di cristallo e quindi la pronuncia trentatré del sessanta costituito come dire una una porta
Che si aprì improvvisamente sulle professioni come la carriera prefettizia ma penso alle magistrature insomma tutto ciò che oggi per noi è e quotidiana esperienza di tante tante doc
E all'epoca e che cosa si sancì che sostanzialmente l'articolo tre e l'articolo cinquantuno quello che fissare il principio dell'accesso un senza discriminazioni alle funzioni pubbliche consentiva l'accesso tutte io voglio solo ricordare perché poi per chi ha voglia di incuriosirsi di andarsi a leggere un Foglia finiva in quella sentenza
E le motivazioni che all'epoca viceversa precludeva non accesso certa carriere come la carriera prefettizia era perché le donne erano più vocate assunzioni di cura la persona che non ha professioni che richiedevano
Scherza emotività a perché non eravamo giudicati particolarmente emotive quindi non capace di correre svolge le funzioni
Quella appunto del prefetto che autorità provinciale di pubblica sicurezza insomma che ricorda tutti noi a indubbiamente un ruolo all'epoca ritenuto decisamente maschile e poco consono a quello che era il genere femminile
C'è di più in realtà fatemi dire la pubblica amministrazione ma a volte consentire vent'molto vituperata in realtà nei confronto con il mondo privato vide finiture ai vertici della pubblica amministrazione in numero maggiore nelle donne rispetto a volte la al mondo dell'impresa e noi abbiamo numeri significativi di don sui vertici delle magistrature nel mondo sanitario e delle carriere pubbliche
Non so quanto questo sia perfettamente equivalente con ciò che accade nell'impresa nelle imprese private
Qualche dato lo voglio dare oggi noi abbiamo circa cinquantotto precetti donne su centocinquantaquattro quindi circa il quaranta per cento
Dei prefetti italiani sono ormai da ogni altrettanto nelle forze di polizia un mandiamoli vincenti generale abbiano avuto un vice capo della polizia insomma voglio dire sia sdoganato altrettanto il Corpo nazionale i vigili del fuoco noi abbiamo comandanti sul territorio donne ingegnere quindi insomma
Come dire ben lontane da quelle che sono solo come dire culturalmente no in qualche modo dei filoni di attività legate alla puro comunque materia umanistica ma insomma siamo viceversa
Nettamente nel mondo ingegneristica abbiamo due dirigenti generali del Corpo nazionale quindi come dire la strada e tracciate quindi si tratta solo
Di far capire attacchi ovviamente oggi si approccia alle alle professioni negli studi ovviamente che nulla è precluso e sicuramente la pubblica amministrazione in Italia fatemelo dire insomma con un pizzico di orgoglio
E andata molto più avanti di quello che certo è che il concetto di lavoro buono sempre tra virgolette oggi si confronta con temi estremamente delicati quindi dell'intelligenza artificiale quella ovviamente della digitalizzazione insomma che ci stanno interrogando sotto vari processi anche sul tema
Per della del mercato del lavoro che che avremo
Tra qualche anno così come con l'aumento dell'eterogeneità di stabilità di alcuni nuovi impieghi le questioni connesse con i sistemi di protezione sociale tema estremamente delicato in questo momento
Su cui occorre interrogarsi per evitare che in futuro ci si trova in difficoltà sulla redistribuzione le risorse della professionalizzazione della formazione continua e su quello che bisogna cercare ossia l'antidoto alla precarizzazione che uno dei grandi
Credo mai niente no di questo tempo no il rischio che il tutto sia
Precario e e veloce
è ovvio che il e il tema del mercato del lavoro e il ruolo delle donne al mercato lavoro si confronta oggi provo un grande tema che quello dell'immigrazione è stato accennato
Anche negli interventi che
Mi hanno preceduto mi corre l'obbligo per il mestiere insomma per l'incarico che ho che ora seguiti come dire su questo dedicare qualche parola
Noi abbiamo solo per ricordarlo non esistano abbiamo avuto nel ventitré circa oltre centocinquantasette mila arrivi
E centocinquantasette mila seicentocinquantuno per la precisione di questi arrivi sul territorio nazionale immigranti intendo quattordici mila ottocentotrenta erano otto
Si tratta ovviamente di garantire come come quello che stiamo facendo
Una governance una gestione un governo del tema dell'emigrazione che è un tema sono plurale che è un tema che ci impegna e ci impegnerà nei prossimi anni che sia ovviamente vada nella direzione della valorizzazione delle migrazioni legali contrasti al contrario quello che come dire tutta la
L'azione della criminalità organizzata o meno che viceversa alimenta ma forme di tragiche spesso liti
Di clandestinità di diversa una gestione quindi ordinate ragionata delle migrazioni
E garantisce sostenibilità civili ed economiche dignità alle persone che hanno bisogno di arrivare nel nostro paese questo non possiamo farlo interrogandoci anche relativamente all'impatto delle immigrazioni rispetto al mercato del lavoro
Voglio ricordare dei lavoratori stranieri spesso donne su Vasco Rossi a rischio di assunzioni irregolari in cui numero stimato tra il Quattrocento e quattrocentotrenta mila di cui centotrenta mila in condizioni di grave vulnerabilità
Una cospicua parte di questo bacino di manodopera risulta ingaggiata irregolarmente in alcuni settori
Potrei citare quello dell'agricoltura penso al sistema del caporalato si accennava poco fa un cui ci confrontiamo la presenti sul territorio che è un tema che non dobbiamo
Consentitemi di dirlo considerare endemico in qualche modo no non superabile ma viceversa occorre superare quelle che sono le attività di intermediazione reclutamento organizzazione illegale della manodopera che spesso sono frutto
Di una difficoltà viceversa di match fare domanda e offerta di lavoro
Legalmente in maniera sostenibile in maniera punto e sia corretta
Cito solo che ci stava il caporalato
Cuba circa cinque miliardi la no quindi parliamo di risorse che vengono disperse i canali illegali
E sui quali bisogna puntare molte reazioni che ovviamente l'amministrazione ha fatto su questo tema voglio ricordare evito di citare le tante che ho sottomano la cito soltanto come il programma nazionale pluriennale del fondo asilo
Immigrazione integrazione che gestiamo nel dipartimento per il ciclo ventuno ventisette
E stato specificamente previsto un intervento di prevenzione e contrasto al lavoro sommerso al fenomeno del caporalato con uno stanziamento di trenta milioni di euro ancora
Sempre nell'ambito della programmazione fan nei due cicli che sono andati dal due mila quattordici al due mila venti a quello in corso dal due mila ventuno al due mila ventisette sono stati stanziati finanziari trentasei progetti di prevenzione e contrasto al caporalato
Per un importo complessivo di novantotto milioni quattrocentonovantasei quindi importi significativi ancora sempre lambire la programmazione del fammi
Sono stati finanziati altri cinquantasei progetti di ulteriori sessantuno milioni di euro perché per supportare il proprio l'inserimento occupazionale
Sufficiente forse no però ecco solo per darvi conto anche delle attività spesso poco narrate di quello che dice lo si sta facendo proprio nella strada dell'ex e delle migrazioni legali per sostenere un po'un'occupazione che sia quanto più possibile di carattere legale i flussi migratori
In questa fase qualcuno ha detto se stanno femminili Zandolin realtà i numeri li ho detti non sono tutti a vantaggio delle donne certo è che le donne che arrivano spesso sono donne gravide
Sono donne che hanno bimbi piccoli Gary ho accolto a Fiumicino novantasette
Rifugiati provenienti dalla Libia in realtà sottratti ai trafficanti di uomini della Libia ma provenienti ovviamente dei paesi subsahariani i cui cinquantacinque erano donne con un numero molto elevato il minori spesso di neonati
Quindi donne un un abili nella vulnerabilità voi sapete che vulnerabile sono i minori e le donne le persone con difficoltà con disagi di varia natura ecco
In questo caso parliamo di vulnerabilità e il perimetro
Di persone che sono già vulnerabili
Su questo noi tra l'altro abbiamo proprio presentato anche in Commissione europea un vademecum sulle tollerabilità proprio perché anche nelle modalità di accoglienza che si fa in Italia
Ci sia come dire un protocollo da seguire di massima attenzione per la dignità delle persone
Ho dei dati radar qui voglio solo farlo rapidamente nel settore occupazionale tra le donne lavoratrici quella proprio per risultano quelle più penalizzate nel ventidue i tassi di occupazione femminile da un extra questi sono stati tra i più bassi rispetto a quelle italiane
Il cinquantun per cento le donne italiane quarantatré virgola sette alle donne straniere sangue che invece nell'ambito della popolazione proveniente dai Paesi dell'Unione i tassi di occupazione femminile risultano più elevati rispetto a quelle italiane
Venne il fenomeno della in attività altro tema estremamente delicato e ci sono le donne provenienti prevalentemente al Bangladesh parliamo di oltre al novanta per cento quelle provenienti dal Pakistan chi dall'Egitto
E le zone e le aree più colpite di provenienza delle donne inattive negata mezzo come azione ci sono in particolare quelle egizia
Diciamolo molto spesso questo cioè la lavoro in nero attività di altra natura che non vengono ovviamente censiti e quindi non rientrano
Nelle nostre nelle nostre statistiche rimane che il tema su cui dobbiamo puntare quello veramente di immaginare di spingere sui canali legali abbiamo aumentato col decreto flussi
Abbiamo aumentato ovviamente i numeri sono state previste quote d'ingresso pari a quattrocentocinquantadue mila in un triennio quindi dal ventitré al venticinque stiamo lavorando ovviamente su questo per interrogarci ulteriormente quale altro stridente possiamo dare
Chiudo toccando un altro come dire delle competenze che afferiscono al Dipartimento che ho l'onore di guidare che quello dei rapporti con gli enti confessionali e gli animi sono chiese ma le donne
Stiamo parlando dell'amore vero però consentitemi una digressione le donne nella nel mondo degli enti confessionali
A che punto stagno
Allora non so ma può essere forse utile per me lo è stato perché mi ha consentito di andare un attimo dentro
E alcune confessioni religiose diverse da quelle cattoliche lo sappiamo hanno ministri di culto donne in particolare tra quelle cristiane quelle che sono ovviamente riferite alla riforma protestante
Come fatti da soli protestanti
Abbiamo un ripasso retrostanti donne e diventa costare anche tra gli anglicani è stato di recente ammesso al sacerdozio femminile e siringa che si registra in alcuni casi di donne Vesco corte
Ci sono poi da considerare le donne che sono mogli dei sacerdoti
In quali casi laddove ci siano ovviamente dei dei delle confessioni che ammettono il clero Sorato e quindi che consente ovviamente non non l'obbligo di celibato ma al contrario consentono ovviamente il matrimonio
Tra come dire un fenomeno che andrebbe indagato perché anche lì il tema di genere nell'ambito delle regioni insomma costituisce un interrogativo significativo insomma che ci dovrebbe far riflettere anche sullo sviluppo e e cita proprio la misura di come il lavoro sia la cifra su cui anche leggere no l'evoluzione delle nostre delle nostre società grazie
Grazie
Grazie al prefetto lavora lega anche per averci aperto queste finestre su mondi necessari e poi aperto finestre che si ricollegano anche al tema
Penso per esempio quando parla delle canaline migrazioni legali al tema dello striscione stadi parlava e il professor Del Conte ci spostiamo su un'altra appunto finestra un altro punto di osservazione che è quello dei giovani abbiamo come Maria Cristina Pisani presidente del consiglio nazionale giovani o per introdurla vorrei leggere
Una brano di un libro tratto dal giornalista Pino Aprile che scrive Turgot ogni libro si chiama tu lo sai questo quanto ingiusto questo paese e come scrive che oggi la condizione peggiore per un cittadino europeo essere italiano meridionale donna giovane
Disoccupata madre e single
Noi lo chiamiamo nel libro il nodo delle tredici giovani genere geografia che è un nodo che effettivamente stringendo in una morsa al mercato del lavoro allora le chiedo
Intanto vi sentite ascoltati ai tavolini
E inserirsi in un Paese che conosciamo afflitto da invecchiamento ma anche da dei giovani mento che è il termine che usano i demografi per raccontare il fenomeno specifico italiano
E a vostro avviso che cosa serve per assicurare la partecipazione dei giovani e garantire opportunità veramente impari
Grazie innanzitutto grazie al presidente Brunetta per questo indirizzo saluto anche alla ministra cella
Allora potrei risponderle che io leggi che tutti tenerne intenzioni sono giovane donne meridionale ENI nonostante ciò potrà infatti rappresentarle anche quali sono le difficoltà attraverso l'esperienza diretta
Preferisco però a raccontarle anche quali eh lo status quo oggi delle giovani donne rispondendo in primis alla sua domanda la partecipazione in generale del bijou bagni e delle giovani donne ai processi decisionali e una partecipazione che il Consiglio nazionale dei giovani quale organo riconosciuto da legge riesce a favorire proprio perché il nostro Paese insieme ad altri Paesi europei
A un organismo che non è soltanto un organismo consultivo del governo sulle politiche per i giovani
Mandante Network emittente nato o dei percorsi per facilitare la partecipazione delle giovani generazioni in particolare anche nelle giovani donne ai processi decisionali
Lei dirà ovviamente che questa partecipazione laddove si analizza Elina determinati contesti come quello lavorativo quello sociale o anche quello politico e istituzionale la partecipazione cala
Parto da un contesto istituzionale per poi poter arrivare anche ad un quadro sociale lavorativo
Raccontandone non soltanto la prospettiva dei giovani ma in particolare raccontandole anche su gli studi e analisi che noi abbiamo condotto tra le giovani generazioni a livello istituzionale il quadro è abbastanza drammatico nove abbiamo un Paese che presenta nelle istituzioni nazionali che guardiamo al nostro Parlamento con un'età media di cinquantuno anni i giovani alle under trenta nelle nostre istituzioni sono soltanto tre a livello territoriale la situazione non cambia
Se pensate che soltanto il tre virgola sette per cento dei nostri sindaci a meno di trentacinque anni non c'è ovviamente nessun governatore regione mezzo con anche presidente di provincia capoluogo e questo ovviamente è un pollo specchio
Di quella che anche la presenza dei giovani in particolare dei giovani delle giovani donne all'interno delle nostre istituzioni perché le dico questo perché il consiglio appunto per il governo italiano e per il nostro Paese
Per i giovani italiani porta avanti tutta una serie di percorsi no anche di per facilitare questa partecipazione ai processi democratici eravamo d'una con Ferente europea della gioventù e il tema delle tredici uscì anche nel dibattito tanto da iniziare a discutere su questa sussistenza di un pompiere che appartenne al uomini ad una generazione
Pensando di poterla affrontare con strumenti analoghi per le donne per i giovani
Perché le dico questo perché la situazione per chi appunto come me è giovane donna diventa ancor più drammatica se guardiamo soprattutto al contesto sociale al contesto occupazionale
Parto dal contesto occupazionale le discriminazioni che le giovani donne vivono cominciano ancor prima di entrare nel mercato del lavoro
Noi abbiamo fatto un'analisi degli annunci
Di lavoro rivolti in generale alla popolazione italiana e con particolare riferimento ai giovani le potrei dire che al di là del rispetto alle prese scrittori normative le e il titolo il testo dell'annuncio sembrano indicare sempre la maggior parte dei casi una preferenza di genere
Sa qual è l'unica mansione che negli annunci di lavoro viene declinata al femminile quella di segretaria
E per e questo ci permette anche di connettersi a quello che diceva il professor D'del Conte della sussistenza ovviamente ER comuniste gli ottimi culturali ti persistono nel mercato del lavoro
Speriamo tipiche accentra una delle difficoltà all'interno di una generazione che già vive proporne precarietà
Perché dico questo traguardiamo il tasso di occupazione al momento anche il tasso di occupazione giovanile nel due mila ventidue vediamo però che in quei tre
Milioni Tivoli contratti che hanno riguardato gli under trenta il settantanove per cento è precario
Nell'ambito di questi contratti la retribuzione media di un giovane under trentacinque quindi con un target anche più alto si aggira intorno ai quindici mila euro
In questa livello il tasso di povertà le posso dire che la condizione giovanile e delle donne la condizione per le giovani donne peggiore
Le giovani si arriva a questi quindici mila euro di media perché mediamente le donne le giovani donne under trentacinque guadagnano dodici mila euro il settore prima privato che nella pubblica amministrazione è un reddito che la pubblica amministrazione aumenta a fronte di colleghi uomini che ne guadagnano diciassette mila e una lotta tra poveri certamente mai sicuramente Lindl emblema è la rappresentazione che alcune discriminazioni che sussistono ancora
Nel mercato del lavoro
Lei dopo indicò qualche altri qualche altro dato emerso dalle nostre indagini
Proprio per raccontarvi quanto le situazioni di criticità risultino DVD tra i giovani la lavoratrici che denunciano più frequentemente rispetto ai loro colleghi Max il non soltanto retail Buzzoni inferiori ma addirittura inferiori a quelle pattuite stiamo parlando di un nove per cento contro un sei per cento un mancato pagamento del lavoro svolto parliamo sempre del nove contro il cinque per cento
Una tipologia contrattuale non corrispondente a quella pattuita e soprattutto una frequenza di oltre tre volte superiore tra piccoli Tani uomini chi molesta intestazioni sulla bocca
Questo è un quadro che rappresenta come
La componente femminile all'interno di una generazione che vive profonde difficoltà il nostro è un Paese il professore che ha un indice di divario generazionale altissimo che permane da decenni a dimostrazione di quanto ci sia effettivamente una
Divergenza generazionale che non è soltanto culturale ma è anche economica e sociale una divergenza rispetto al quale ovviamente andrebbero messe in campo delle politiche per attenuare
Le maggiori criticità economiche di cui vi raccontavo che questa generazione vive
Una divergenza che però deve restare anche accolte vissuta nell'ambito di uno scambio anche di opportunità e anche di uno scambio di strumenti immessa in campo per affrontare queste criticità
Questo contesta ovviamente lavorativo a ripercussioni anche di carattere sociale sappiamo quanto anche da altri nostri studi le giovanili
Ordine percepiscano la difficoltà anche vita per conciliare i termini dita lavoro mi permetto però di soffermarmi su questo tema perché quando si parla di questa conciliazione
Non si va a proposito di atteggiamenti culturali speso soltanto soltanto riferendosi alle dopo
La conciliazione dei tempi di vita lavoro dovrebbe invece diventare una priorità anche e soprattutto una chi le proprio per invertire questo approccio culturale raccontare attraverso le giovani generazioni che oggettivamente hanno una maggiore consapevolezza
Di una necessità di avere nel nostro Paese una parità e dico questo perché perché da un'orda nostra indagine che pubblicheremo i giovani ci dicono che tra le priorità del nostro Paese c'è sopra tutto quella di mettere in campo politiche per affrontare il tema della parità di genere che dottoressa io condivido con lei non deve essere associata ad una neutralizzazione delle diversità
Tra generi che invece devono persistere ma deve essere trasformata nella creazione di pari opportunità non soltanto per le giovani generazioni ma all'interno di queste generazioni per le giovani doc
Questo è il contesto nel quale noi ci muoviamo è un contesto rispetto al quale il Consiglio sta provando a portare avanti anche un lavoro di collaborazione ovviamente con l'autorità politica
Delicata per i giovani proprio per cercare di offrire degli strumenti che ci permettano di intervenire nel contesto economico e lavorativo che come le ho raccontate un contesto in cui le divergenze aumentano
Anche soprattutto tra generi in un contesto cioè sociale ma anche e soprattutto attraverso un contesto di cambiamento culturale un contesto di cambiamento culturale che passa anche attraverso diversi strumenti noi in questi anni abbiamo provato a a rafforzare terrestre ritornare alla sua domanda di apertura
A rafforzare quelle che possono essere le opportunità di partecipazione dei giovani in particolare delle giovani donne perché credo che la parte c'l'azione delle giovani donne tra gesti decisionali sia particolarmente importante perché le giovani donne portano con sé sicuramente
La rappresentazione di quelle che sono degli crescita molto specifica all'interno di difficoltà ormai conosciute che sono le difficoltà Gelli delle giovani generazioni e le difficoltà generazionali eppure in questo quadro di sotto rappresentazione delle giovani generazioni all'interno dei processi decisionali ma anche se guardiamo all'interno dei grandi con testi anche industriali e imprenditoriali
Le giovani donne faticano ad avere ruoli di responsabilità e soprattutto ruoli di orientamento
Io credo che anche dottoressa nella pubblica amministrazione nella venture appunto le donne sono presenti sono aumentate madonna ovviamente rilievi degli inquadramenti che sono sicuramente molto differenti rispetto agli agli inquadramenti che hanno i loro colleghi uomini
Queste vie pari dando soltanto l'ultimo elemento sono delle disparità che sono weekend diciamo niente negli ultimi dieci anni riferendomi a ritenta le va alle disparità di reddito le differenze tra le giovani donne giovani uomini sono aumentati addirittura arrivando a quattro mila euro di differenza annua
Ovviamente quattro mila euro su una pulitrice funzione di quindici mila euro media è una cifra considerevole che rappresenta anche queste divergenze e queste difficoltà
Io credo che per poter anche favorire un cambiamento culturale che ci permetta di affrontare poi normativamente poi
Perché sono le disparità che esistono purtroppo anche in questa geni anche per questa generazione in qualsiasi contesto noi dobbiamo favorire aprire i luoghi anche della rappresentanza e luoghi della partecipazione alle giovani donne perché come io ripeto spesso quando che fare soprattutto con
Giovani ragazzi oltre che giovani ragazze il tema non è quello di livellare
Le differenze di genere il tema è quello di mettere in campo delle politiche che offrano realmente delle pari opportunità
Perché gli uomini che le donne sono diversi ma non per questo devono avere opportunità di che grazie
Grazie dottoressa Pisani
Non c'ha spalancato una finestra c'ha spalancato una porta sull'abisso perché mi ha molto inquietato il quadro che lei ha patteggiato e perché appunto smentisce il diciamo la la credenza assai diffusa devo dire anche io pensavo
Alle nuove generazioni come più pure rispetto alle precedenti quindi la ringrazio moltissimo aggiungo come elemento positivo che però
Il fatto che lei sia qui a rappresentare il Consiglio nazionale giovani vuol dire che il lavoro sulla rappresentanza sta andando avanti sulla presenza femminile sulle istanze delle delle giovani donne
A questo punto l'ultimo intervento in scaletta ma non l'ultimo per ordine di importanza è quello di Linda Laura Sabbadini che come sempre in grado di offrirci uno spaccato a partire dai dati è che uno spaccato non solo aggiornato ma foriero di sguardi verso il futuro allora lei chiedo
In generale
Qual è la soluzione perché le donne non siano costrette ad accettare cattivo lavoro uguali casa
Oppure a a rinunciare a ogni tipo di lavoro anche per dedicarsi esclusivamente ai carichi del lavoro di cura di cui continuano a parlare sempre troppo poco a te la parola Linda Laura grazie
A non era spento
Allora intanto grazie
Ma mi pare un è stata una bella giornata di di riflessione a partire da questo stimolante libro sul buon lavoro bellissimo titolo il bellissimo obiettivo da darci
Dobbiamo fare una riflessione secondo me parte dal considerare quello che c'era successa in particolare negli ultimi quindici anni
Perché se analizziamo questo in relazione a quello che c'era successo subito prima capiamo che c'è bisogno proprio di raddrizzare le nostre strategie
Se noi facciamo una riflessione sugli ultimi quindici anni ci rendiamo conto che in questa fase abbiamo assistito a un'accelerazione delle crisi che si sono succedute non abbiamo avuto intorno una prima criticità
Tra il due mila otto e il due mila nove con un calo dell'occupazione
Una seconda criticità di calo d'occupazione nel due mila tredici una terza critici uscita nel due mila venti in occasione ovviamente della pandemia
Caratteristiche di queste crisi Diversi delle cucine due che avevano colpito di più gli uomini perché intaccano soprattutto il settore dell'industria l'ultima più i servizi quindi che aveva colpito più le donne
A fronte di queste criticità il mercato del lavoro ha reagito e immediatamente anche dopo quella della pandemia
C'è stata una ripresa e in quella fase quello che è successo
è che questa così come la crisi aveva colpito il i più le fasce più vulnerabili e in particolare i contratti a tempo determinato anche nella fase di ripresa in un momento di incertezza acutissima furono proprio i contratti a tempo determinato che ci sono cresciuti più allora però in tutto questo col terzo noi dobbiamo ricordarci che arrivavano a questo punto dava una frase che ambigua tutt'altra caratteristica il cioè i primi anni novanta avevano visto la recezione tra il novantadue novantatré ma danno del novantacinque era iniziata una ripresa sostenuta molto sostenuta
Di occupazione soprattutto femminile
Di nuova caratteristica che resta erogati rivista quantitativa e qualitativa cioè quello che era successo e che era cresciuta all'occupazione femminile ma anche era aumentato l'ingresso delle donne in tutti i tipi di lavoro quindi sia a livelli più bassi sia ai livelli più alti
Era stato in un momento particolarmente diciamo così positivo
Che ha visto incrementare il tasso d'occupazione di molto e circa un milione settecento mila donne in più entrarono nel mercato del lavoro
Ora tutto ciò avvenne con un problema grosso e cioè la crescita fu tutta concentrata nel centro nord del Paese e quindi la forbice tra donne del Nord donne del Sud si era molto ampliata perché sud preso diciamo gli spiccioli di questa crescita la fase successiva quindi che dicevamo dei quindici anni è invece una farsa in cui abbiamo molto sofferto e molto ammaccato
Per due motivi
Perché mentre nella fase precedente l'incremento era stato quantitativo e qualitativo
In questa fase è quello che è successo è che incremento quantitativo è stato molto sofferto
Perché è stato su per giù su due giù con tre crisi consecutiva a distanza molto ravvicinata
E da un punto di vista qualitativo la situazione qualitativa è peggiorata Picchi è peggiorata è entrata in alcuni aspetti
Il primo perché con è peggiorata la conciliazione dei tempi di vita
Secondo perché peggiorato il livello di dissolvere l'istruzione delle donne e dei giovani
Ancora è peggiorato perché è aumentata di molto la cuoca del part-time involontario il part-time era cresciuto nella fase precedente ma era cresciuto
Una controlli europea cioè
Come strumento di conciliazione diciamo dei tempi di vita in questa seconda parte part-time ma invece comincia accresce alcune part-time involontario nonché negli altri paesi non ci sia perché anche gli altri Paesi hanno visto questa crescita ma questa crescita è stata minore perché in Italia ha raggiunto il sessanta per cento fra le donne delle lavoratrici part-time negli altri Paesi meno della Brunetta
Quindi il fenomeno cessato mai intaccato un meno la qualità del lavoro delle lavoratrici a tali ma ancora è si è incrementato il nella precarietà e poi dobbiamo ricordarci che c'è una parte di lavoro femminile e ha soprattutto femminile irregolare questo riguarda soprattutto molto le donne
Immigrate persone inserite nei servizi domestici questa cosa si è risentita soprattutto Marche donne che sono inserite nel settore dell'agricoltura o uomini che si sono inseriti nel settore dell'edilizia
Però noi diciamo così che questa cosa di di là ora Arturi irregolari
Continuiamo a stare intorno a un tredici per cento complessivo
Che non è un dato basso anzi ma tiene un altro dei segnali di cattiva no di nuovo un buon lavoro di cattiva qualità del lavoro
Allora in tutto questo che cosa è successo ancora che in questi quindici anni
Proprio la componente più giovane c'è stata quella che era stata molto avvantaggiata nella fase precedente
Proprio questa componente più giovane si è ritrovata invece di fronte a dover recuperare
Il lago d'oro verso cioè in sostanza noi adesso stiamo ancora
Nel due mila denti i clienti quindi sui dati due mila ventitré noi ancora stiamo con un segno meno rispetto al due mila sette
Sia delle Giovanni sia dei giovani
Quindi loro l'impatto di quelle lettere Chrissie che si sono susseguiti che parte sovrapposte dollaro no ancora riassorbito
Nel frattempo invece quello che è successo anche e soprattutto tra le do che è stata inesorabile e continua la crescita delle lavoratrici ultrà cinquanta
Che sono cresciute chi denti punti percentuali ovviamente questo l deriva
Anche dall'elevato neri Po dell'età pensionabile quindi in parte e dalla maggiore permanenza no di queste lavoratrici all'interno diciamo del del mercato del lavoro dovendo uscire più tardi
è dovuto però anche all'arrivo di nuove generazioni soprattutto tra le donne
Che erano già dapprima entra diciamo così nel mercato del lavoro e che quindi hanno ingrossato nelle fila della popolazione occupata quindi questo ha portato a uno sbilanciamento questo non soltanto tra le donne
Più tra le donne ma anche tra gli ordigni cioè e continuando ad evidenziarsi criticità nell'occupazione giovanile sia degli uomini e delle donne
Che non riescono ancora tornare neanche ai livelli di quindici anni fa
Questa diciamo invece crescita della popolazione ultracinquantenne farsi che si sia molto invecchiata
Tutta la popolazione occupata
E quindi questo pone ovviamente un problema anche e di per il futuro no cioè di quanto si riesce sta poi in prospettiva anche analizzando le
Il tendenze demografiche del paese eccetera quanto si possa reggere anche
Possa essere sostenibile economicamente una situazione
Del genere con uno squilibrio
Molto forte che porterà a un'accentuazione nei prossimi anni del numero di anziani che dovranno essere pagati con le attenzione è una riduzione sempre maggiore della popolazione in condizione di poter pagare queste pensioni
La cosa che dà diritto è che
Il problema che abbiamo da un punto di vista dell'occupazione femminile è un problema che
Diciamo così non è mai stata entrato seri ardente nell'agenda politica del nostro paese
Non è mai entrato in Siria mentre perché
Alla fine ne abbiamo sempre avute tante diciamo poc'anzi di emergenza e questo aspetto tattica
Anche culturalmente a essere considerato prioritario
Però devo dire al proprio di cuore perché l'ho sperimentato direttamente nel tentativo di di cercare di di focalizzare di richiamare l'attenzione su questo anche in comitati come è stato per esempio il comitato vola
Anche i miei c'è stato e che pure era un comitato molto proiettato verso il futuro si è proiettato verso il futuro non porti capire che il futuro sesta del nostro Paese del nostro sviluppo
Il futuro sta nella Kakashi Tamaji embargo utilizzare questo capitale umano completamente sballo Rizzato che sono le donne
Perché abbiamo il cinquanta per cento solo che l'amore è evidente che noi dobbiamo trovare una strategia una chiave che ci permetta di creare questa valorizzazione Marchesi ovviamente c'era la rivoluzione tecnologica
C'era la rivoluzione la transizione ecologica che sono assolutamente fondamentali è stato giusto
A bere queste priorità per l'ammodernamento del Paese però ci dobbiamo rendere conto che se il nome di questo nodo non lo so troviamo non lo sciogliamo un nodo cruciale di miglioramento della qualità della vita di tutte le persone
Il non soltanto di alcuni asset petti di ammodernamento del Paese ma di una cosa che
Assolutamente sostanzia e allora in questo senso dico
Da un lato
Che ovviamente noi trattiamo una forte differenziazione interna al Paese che quella nord sud
Però attenzione perché Noemi non siamo messi così bene né al perché al Nord cioè ovviamente stiamo messi molto più decentemente vero
Mi aspetterei in questa frattura che perlomeno le regioni più ricche del Paese
Fossero al passo con la Germania Honda la Francia con il Regno Unito in termini di tasso di occupazione femminile in realtà no non ci stiamo
A livello europeo nel due mila dieci l'Europa sarà data un obiettivo per il due mila dieci cioè che il sessanta per cento delle donne lavorassero
In realtà nel due mila
Dieci non ci siamo arrivati ma la Lombardia poi il Veneto ci sono arrivati ora cioè adesso stiamo in quelle regioni hanno sessantadue sessantatré per cento non stiamo come la Germania sta al settantatré il Regno Unito al settantacinque la Francia sessantotto cioè per noi questi sono
Numeri e in realtà lontane
Anche nelle regioni come il Veneto e la stessa Emilia-Romagna e umori Lombardia
Quindi c'è un problema e c'è un problema che assieme incancrenito quando i problemi si è un cane ricrescono c'è un solo modo per poterli
Come dire sciogliere e nel modo a vere un'azione come dire di
Trovi originaria cioè concentrarsi per raggiungerlo quell'obiettivo cosa che non è mai stata
Per quanto ci riguarda tutti i paesi sono passati per una fase in cui si sono resi conto chi primati dopo in Europa che era necessarie a sciogliere questo nodo dei servizi
Educativi per la prima infanzia dei servizi per l'assistenza agli anziani e disabili che tutto in Italia si scarica sulle spalle delle donne
Per i più noi siamo un Paese dove la divisione dei ruoli
è molto più asimmetrica che negli altri Paesi allora i paesi nordici hanno iniziato per primi va bene l'abbiamo sempre considerati atipici
Ma poi c'è arrivata la France poi c'è arrivata la Germania con lavande sull'Arianna con la Merkel che hanno investito su questo ma possibile che Bruni non siamo capaci di arrivarci
Mai
E che ci troviamo in una situazione in cui queste che sono l'abc basilari non vengono affrontate questa cosa ha penalizzato le donne questo servizio
Ha penalizzato quelle che magari si inserivano nel settore Opel privato e potevano avvantaggiarsi di una struttura di servizi funziona per per bambini per anziani per disabili
Ma inanellato oppure Ledonne chi in quei settori potere avevano trovare lo sbocco lavorativo e non ce l'hanno provato perché trentuno la non non sviluppi tutti questi servizi che esce dalla dentro è vero che dovremo fare di tutto perché le donne e Rino
Lei è professionista ma ma anche la bisogna investirci
E che comunque per ora noi abbiamo tante donne che sono psicologa che si occupano di Breda cugino Atanasio poi tante altre cose etniche non si inseriscono nei servizi perché i servizi non seccano
Allora mai possibile che noi ci dobbiamo
Scenari una situazione del genere non diamo non possiamo diventare un Paese
Normale in questo senso
E questa è una richiesta che dovremmo fare con grande forza sociale priorità
A queste questioni che hanno a che fare con la qualità della vita di tutti
Ti perché la qualità della vita delle donne ma in primis dei bambini soprattutto i più poveri che ai nidi non ci vanno mai farebbe benissimo perché tutta la ricerca internazionale ci dice
E se si va al nido per un bambino
Questi soldati bruttina del suo percorso scolastico successivo nella maggiore probabilità di successo che avrà
E così con gli anziani che devono avere questa possibilità allora il problema è il nodo fondamentale che abbiamo è che dobbiamo fare in modo tiene il carico di lavoro familiare che ha sulle spalle delle donne pensieri redistribuisce Saccà nella società
Tramite i servizi nella coppia raramente strumenti che non lo sia
Che si sono
Congedi parentali siamo più coperti non più solo al trenta per cento per cui gli USA non solo le donne perché guadagna e no
Pungente ripartendo metà ci andiamo solo ogni cinque giorni Ethiel no non sono sufficienti come il numero per fare inserire età veri nel ruolo che gli compete e che gli farà anche molto piacere avviene perché poi non riuscirà sperimentare bene pure questo
Essere padre ed è una perdita secca di qualità della vita privata e gli stessi quindi questi sono tutti strumenti di miglioramento e la qualità della vita allora
Il problema è Fini queste misure
Non devono essere più visti come costi devono essere viste pone investimenti illa qualità della vita delle persone e politica a nessuna sì persone se non cominciamo a ragionarci Bossi
Non raggiungeremo mai questi obiettivi e chiudo su una cosa
Molti taxi davanti si sono fatti io sono d'accordo ci sono stati però stiamo attenti perché questi passi in avanti sono stati fatti anche molto
Per i salti mortali per le donne fanno
Quotidianamente che spesso poi non riescono a sostenere rispetto ai quali parlano anche alti Renzi e anche dal punto di vista dei ruoli decisionali
Ancora non ci siamo neanche né il pubblico è vero che siamo cresciuti
Siamo cresciuti però
è possibile che nella sanità noi abbiamo il settantacinque per cento di lavoratrici sul totale
E se andiamo a vedere i primari le primarie solo il diciassette per cento
è possibile che le donne si laureano nel cinquantasette per cento dei casi no fatto saggi laureati il cinquantasette per cento sono donne
E gli ordinari sono il ventotto per cento cioè il problema ce l'abbiamo tutto anche nel pubblico nonostante
Leo Neculai loro competenza egli con la loro forza si sono imposte ma si sono imposte con fatica
E con lentezza
Se io guardo gli indicatori degli ultimi dieci anni è molto interessante all'
La la Legge Golfo Mosca vento prodotto le quote latte per il consiglio d'amministrazione no delle società quotate
Nel giro di dieci anni un balzo colossale cioè siamo passati dal due per cento al quarantadue per cento quindi abbiamo superato pure l'obiettivo tra l'altro la cosa interessante che è uscita è che sono migliorati
Il tutti i curricula dieci entrato negli dei consigli d'amministrazione ma la cosa bella che non sono migliorati solo quelli dorme
Marotta anche quelli degli uomini quindi l'inserimento delle donne in qualche modo a a è stato innescato un circolo virtuoso quindi hanno migliorato il tutto e questo è un'ottima cosa allora però lui un'anamnesi Mura ha creato un gruppo una rivoluzione peccato che quaderno della NATO e degli amministratori delegati purtroppo la situazione non è così
Però questo per dire che laddove cinque siamo qualcosa e non dico per sempre debba essere la quota nero laddove Cillo entriamo qualcosa sui risultati si vedono laddove le cose lasciamo andare così come ed hanno è altre attività
E allora ci ritroviamo il diciassette per cento dei primari chi è vergognoso cioè è un dato birre dubbioso come quello degli ordinari
Quindi qui c'è perché pure magistratura magistratura ha avuto una svolta razzista perché l'ingresso delle donne in magistratura ormai di molto forte però qua andiamo a vedere a capo dei tribunali quante sono le donne
E non è come si diceva all'inizio
è questione di Taranto Emma qua di tempo Nesta passando tanto e oramai entro era
Grazie e Linda Laura Sabbadini
Ho preso a calci acconti creati ad hoc o fatiscente i complimenti per la chiarezza con cui attraverso il dato statistico Cipa
Tutti dentro una storia dentro la storia di questo Paese e poi perché la sala delle donne è la storia di questo Paese
Ho sottolineato così lascia Parolari nato prenda per le conclusioni
Questa frase che collima con il fatto che la parità di genere conviene a tutti che ci diceva il presidente all'inizio
Il futuro sta nella capacità di valorizzare questo capitale umano se valorizzato che sono le donne
Se non si somigliano questo nodo cruciale di miglioramento non miglioriamo la qualità di vita di tutte e tutti italiano allora Presidente Brunetta dalla giornata di oggi
Che spunti possiamo trarre perché si traducano in policy
Beh intanto grazie tutte
Mi sono chiesto all'inizio con un po'di retorica che ci stiamo a fare qua
Ma credo che usciamo da questa mattinata con un po'più evoluti consapevolezza con un po'più di fiducia
Serviva si richiamava la Fantasia
Io lui richiamavo
Ha un approccio economico alla convenienza
Le singole analisi Nizza hanno dimostrato le arretratezze del difficile contrastare contraddire quello che ha detto l'ho vinta da ora per quanto riguarda in blocchi i seguenti le trappole per trappole
I fallimenti fallimenti del mercato
E quindi la riflessione che faccio adesso è molto molto semplice forse banale
Riprendo
Lo slogan quasi di questa mattina conviene la parità di genere conviene
è ormai dimostrato che convalida del genere noi possiamo affrontare meglio le transizioni i cambiamenti i mutamenti
Ma anche le grandi questioni irrisolte geopolitiche pensiamo la stessa indicazione si era detto lavora Vega
E non possiamo più giocare sulla fertilità differenziare degli immigrati che non è più vero e neanche questa perché gli immigrati degli impianti prima generazione poi alla fine quindi ne fanno meno figli
E si capisce ovviamente perché
Ti
Forse la questione delle questioni proprio
Si può capire perché a parità la parità di genere declinata ovviamente a trecentosessanta gradi sarà competenze formazione genitorialità tema
Rapporto indicò che rapporto genitoriale
Lui mi ha molto impressionato sulla genitorialità come valore
E non una genitorialità di uno come valore
Ma la genitorialità della coppia come valore
Ecco se non il decliniamo la parità trecentosessanta gradi
Abbiamo busta troviamo catalizzato catalizzatori di crescita ma non solo Maccaferri Lorin democrazia neutralizzatori di coscienza catalizzatori di giustizia Patrizia Toia di benessere
E questo dobbiamo
Come dire affermarlo le nostre coscienze
Ma poi visto che il chi più chi meno
Un po'le sementi senso qui Andrea nel mistero altri li noi ci fanno altro tipo di testimonianza ora presentare non sa chissà quali inchini rappresentare i lavoratori ci rappresenta Monti più complessi ma siamo tutti qui
A rappresentare un pezzo della nostra società allora se questa consapevolezza
Mi trovo perfetta corrispondenza in qua Linda Laura connette colossale
Noi il decliniamo proprio sulla convenienza
E la strada della crescita del futuro della bella crescita della buona crescita nella crescita equilibrata onde al
Squilibrato
E pensiamo tutti i danni collaterali che una crescita squilibrata prodotto o in generale nel nostro nel nostro Paese
Poiché coi bisogna avere la pazienza ovviamente del fine Tironi
Faentino ne vuol dire
Piccole e grandi menti
Vuol dire contrattazione qui questa era casa alla contrattazione di qualità e non sempre la contrattazione è riuscita a fare il suo mestiere e quindi anche perché come dire rappresentare contrattare sessanta parafrasando un libro parafrasando
Parafrasando un'amara constatazione cioè non è facile
Nel rappresentare nel contrattare
Soprattutto in tempi di Bindi
Il municipio economici avversi e così via
Però molto probabilmente questo strumento fondamentale con lo strumento del mercato che la contrattazione e mercato che è una contrattazione per trovare una sintesi per regolare
Quel momento fondamentale
Che il lavoro e attraverso il lavoro la dignità il welfare
Regolare
Questa cosa che non è una merce
Il lavoro non è mai stata una merce
Perché ha delle caratteristiche particolari merce che pensa la merce che s'arrabbia per la merce che mi pare una merce che costante quando non produce più
Che costa anche noi quando ancora non produce pensiamo alla formazione ecco questa non è una merce che loro non è una merce e quindi per questa ragione
Ha bisogno di
Soggettività di ti qualitativa autore dietetica certamente ecco per questa ragione noi qui stiamo parlando di un uomo
Perché buon lavoro utile poi il nuovo welfare vuol dire buona famiglia nel senso non di buona famiglia borghese ma di buona famiglia se buoni rapporti all'interno del nucleo familiare di di libertà
Ecco cattivo lavoro vuol dire l'esatto contrario per converso perché collaboro vuol dire
Poche dignità di fatto non può vuol dire impossibilità di costruire rapporti familiari vuol dire che l'abbiamo visto le statistiche cattivo welfare
Se uno anche più lavoro non poco e avere cattivo il welfare sia dal punto di vista quando uno è attivo incidenti sul lavoro sono dovuti al cattivo lavoro
A cattiva organizzazione del lavoro ma anche al welfare io quando non si è più attivi cattiva tensione vuol dire
Periferie degradate vuol dire degrado umana il lavoro del nucleo centrale il nucleo fondante di tutto questo attorno al quale ruota tutto allora se così
L'equilibrio di genere
Per probabilmente quello che manca
E l'anello mancante dentro
Un forzati questa
Potenza che il lavoro inteso a trecentosessanta gradi non è privazione della vita mai in concentrato diritta e quello che ci consente di vivere
Meglio
Per questo io
Insisto nel dire e la parità di genere è il garante catalizzatore
Della crescita dell'equilibrio della giustizia e della giustizia sociale
La parità di genere e se non ci facciamo tante domande
Perché non c'è giustizia sociale perché noi andiamo sufficiente Governance dei fenomeni sociali e così via forse esagero nel ridotti in Italia comprensione semantica
Ma se dovessi trovare la prima causa proprio la mancanza di parità aggiunge
E basterebbe trovare basterebbe provare sta simulare cosa succederebbe
All'il nostro Paese la nostra società le nostre famiglie ai nostri territori alle nostre organizzazioni aziendali alle nostre aziende
Ma Fini
Perché così faccio anche piacere mamma perché lo penso ma perché non moltiplicare regia Golfo Mosca
Lella
Se mi senti sente ma
Perché questa tua invenzione
Che ha cambiato la governance dell'impresa
Non la moltiplichiamo e non andare riproduciamo a tutti i livelli
Incentivi obbligatorietà rigenera ma ridurrebbe l'obbligatorietà neanch'io ma come dire si trovano i sistemi ma
I fenomeni vanno anche accompagnati e aiutati ci vuole un po'di spinta meritano Ibra nella per dei processi sociali vanno spinta né niente come dire accompagnati
Perché io credo che questo tema
Anche nel
Chiave della governance
Tu fai il ministro
Che rendi conto diceva
Nenni tanti anni fa stanza dei bottoni ma non ci sono i bottoni e se ci sono i bottoni e non ci sono i figli molta impotenza chi fa sindacalista si rende conto che è un mestiere difficilissimo no
Chi fa la rappresentanza dei giovani Maria Cristina tisane sente conto quante volte si è starai scegliendo ma che ci faceva fare anch'io a rappresentare il giovane che poi non è neanche la classe non è ero ero è un'onda transeunte meravigliosa no ecco il ciascuno di noi si fa delle domande chi rappresenta che cosa che ci sto a fare dentro questo mestiere dentro questa funzione
Però dovremmo avere questo sì dei punti di riferimento
Dei punti di riferimento di
Di giustizia degli obiettivi
Io credo che siamo maturi per darci questo obiettivo
L'obiettivo dell'equilibrio della parità di genere
Perché mi sembra assolutamente anacronistico
E chiudo che fanno lo stesso mestiere solo perché hanno qualche caratteristica fisica diverso
Siano trattati in maniera diversa né insieme al figlio di una di un di un passato che non dovrebbe
Essere più presente
E purtroppo questo passato a Petacci
A formato disegnato progettato tutte le nostre istituzioni
Questa stessa Sciarra nel mille novecentocinquantasette alla prima riunione c'è una fotografia avevo una sarà fatta di maschietti tutti col cappello per
Questa tutti i mass
Ed erano centodieci centoventi maschi ma perché perché la regolazione ti adoro avevo portato quel tipo di selezione
Adesso lavoriamo esordiente come stabiliamo che i maschietti avessero tutti Capello adesso nessuno più tappe le le le mode ma anche nell'evoluzione sociale erano figlie tutte di quel paradigma
E di questi evitarci ce ne abbiamo ancora tanti quando prima dicevo alla fine del mio discorso
Enrico segue che la pensione delle donne è più bassa
E come direbbe per forza
Se tutto il ciclo di vita se tutte le carriere se tutto il percorso su tutti i salari se tutte le intermittenze eccetera ti portano alla alla alla precarizzazione sottodimensionamento la sottovalutazione e che morì che la tensione sia uguale no va benissimo allora interforze Bressa
Però quante di queste consequenzialità noi consideriamo addirittura norma
Ecco noi dobbiamo anche considerare normale il nulla di tutto ciò
Nei consigli d'amministrazione illecito Golfo Mosca nel consiglio di amministrazione non è più possibile vedere tutti maschi
Lo prevede la legge
E e e e adesso se facciamo le fotografie nel consiglio di amministrazione società quotate eccetera non vediamo tutti maschi
Vediamo cinquanta e cinquanta quaranta sessantuno di regola complemento
Ecco allora fantasia
Hai detto
Come vede tanta suo tempo e devo dire io c'ero producono tre e mi ricordo le battaglie di Lella Golfo in Parlamento
Cioè in rilievo anche come con con grande con grande apprezzamento
Ma anche con qualche piccola diffidenza dove dove andremo a finire no perché il maschietto anch'io quindi facevo parte nel nuovo quadro dei luoghi comuni entrino ognuno di noi alle sue debolezze no
E e adesso con questo piccolo il mio dire forse veri dopo
L'apprezzamento dell'organo dell'onore che meritava fin dall'OPA aveva ragione
Aveva hanno ragione quelli che magari esagerano anch'essi tutti questi intenti pensare perché mi piace questa cosa il vento e nastri
Per
Per chi è soggetto a violenze
Quindi in casa e e e non e non sa dove andare non sa cosa fare non ha una casa aveva un reddito perde tradito perde il lavoro e ecco fantasie
Che magari qualcuno potrebbe storcere il naso insomma ancora UE fare così ma no
Ma no ecco quindi finisco col dire genera non ci sia mattina Semenzato chiara qua Governo Parlamento il teste la casa dei corpi intermedi cioè sua ricchezza nella sua nel suo enorme potenziale sia quelli che sono rappresentati qui dentro cioè quelli che sono fuori
E che hanno voglia di farsi ascoltare cosa che faremo prima mi sono assentato firmato dico una cosa l'ha firmato un accordo con le Camere di commercio
Tanto vituperata intanto maltrattate processo in una rete straordinaria dei rappresentanti San Vito residenza sul territorio
Di regole di di potenzialità ma così come le fondazioni bancarie che fanno lire all'invio di cose spesso confuse
E chi potrebbero invece essere
Riconoscersi Thea a contenuti a contenuti strategici comuni sociali comuni anche perché hanno un potenziale finanziario non da poco ecco allora
Aumentiamo lo stub utilizziamo tutte le reti impossibili
Per puntare a questo obiettivo non perché oltre il sei facciamo sei all'otto sommo liberi dalla retorica dell'otto marzo
Ma ovviamente l'oggetto è quello
Lo ripeto per l'ultima volta parità di genere conviene conviene a tutti
Il tema classico
Vincono le persone vincono le comunità vincono gli Stati vince il fatto di stare insieme non e in equilibrio ingiustizia a ingiustizia sociale giustizia economica che e forse questa rivoluzione riusciamo
A farla
Ci sono tutte le condizioni
Basta
Tetti di quest'anno
Basta pareti di cemento
Pro il genere umano non merita identifica restando apprezzamenti missioni
Grazie
Pizza siamo noi è questo il problema vi siete sempre graditi ospiti come dico sempre noi siamo ospiti come ospitanti ma anche ospiti come ospitati da voi grazie
Ho