Il quaderno dei Quaderni costituzionali. Conversazione con il professor Andrea Pugiotto

Radio radicale bentrovati agli ascoltatori e questo spazio ci occupiamo di diritto costituzionale in particolare di un trimestrale edito dal Mulino Quaderni costituzionali la rivista
Italiana di diritto costituzionale
Parliamo del ultimo fascicolo del due mila ventitré che il numero quattro per l'occasione abbiamo con noi il professore Andrea Pugiotto che ordinario di diritto costituzionale all'Università
E di Ferrara ed è direttore insieme a Marta Cartabia la professoressa Cartabia de di Quaderni costituzionali ben trovato professore ritorno IRAS costruito Adidas
Allora questa in sostanza una rubrica possiamo dire di radio radicale che era curata fino a qualche tempo fa
Dal dall'allora direttore di radio radicale Alessio Falconio che ringrazio insieme naturalmente all'attuale direttrice Giovanna Reanda al professor Pugiotto lava professoressa Marta
Cartabia
E che possiamo intitolare il quaderno dei Quaderni costituzionale un appuntamento in quota ogni tre mesi in cui illustriamo quello che essi che si trova all'interno di questa preziosa rivista e vi ricordo che i precedenti appuntamenti li trovate tutti su radio radicale punto it quindi nel nostro archivio pubblico on line
Allora cominciamo professore dai diversi argomenti compongono questo fascicolo diviso in diverse sezioni cominciamo da
Dal saggio che vincitori di un bando di concorso che era pubblicato nel primo fascicolo dell'anno del due mila ventitré
Sul tema della Costituzione a scuola e il ritorno dell'insegnamento dell'educazione civica è stato riformato questo insegnamento chi ha figli insomma in età scolastica saprà bene di quello che parliamo
E di cui stiamo parlando
Diverso l'insegnamento oggi rispetto a quello che c'era tanti anni fa in cui era una materia afferente fondamentalmente alla storia ma oggi è una materia trasversale e compensi compone non solo il diritto costituzionale l'ossido nello studio delle nostre istituzioni ma anche di quelle dell'unione europea e anche dei temi del cambiamento climatico del dell'ambiente in questo fascicolo viene pubblicato il saggio vincitori di quel bando
Firmato da Lucia Busatta e Monica Rosini
Che ha un profilo piuttosto critico verso la riforma del due mila diciannove che dunque ha cambiato ancora una volta le modalità degli insegnamento dell'educazione civica a scuola intitolato professore
Quale Costituzione a scuola natura contenuti e criticità della nuova educazione civica
Sì incanto
Titolo parliamo esattamente L'Aia tratteggiato per sommi capi
Quello che è l'insegnamento reintrodotto a partire dall'anno scolastico due mila venti dove ventuno dalla legge numero novantadue del due mila diciannove dieci minuti ed educazione civica
E come è strutturato perché è bene parlare dell'oggetto prevediamo come le colleghe lo a loro avevano smontato e rimontato e insegnamento trasversale che coinvolge tutte le discipline curriculari
All'interno della quale monte ore scolastico conta di trentatré ore annuali cioè un'ora di lezione settimanale
La responsabilità del suo insegnamento bene diciamo a geometria variabile
Perché nelle scuole del primo ciclo è affidato ai non contitolarità ai docenti in classe mente nelle scuole del secondo ciclo spente da centinaia di dell'area giuridico-economica sì ci sono patimenti an contitolarità con altri docenti esista da coordinatore
è valutato insegnamento perché contribuisce all'ammissione agli esami di Stato attribuzione del credito scolastico alla misura frase successiva alla votazione
Per il secondo cinque numerico invece per il precedente valutativo
E sine
I contenuti dell'insegnamento sono ci ricavo sia dalla legge sia anche dalle quiete linee guida ministeriali è un decreto ministeriale il due mila venti
Che indicano come lei ha già anticipato il trend dunque essenziali costituzione di sviluppo sostenibile e cittadinanza digitale
Intorno a questi tre colonne certi cono tutte le tematiche coinvolte nella materia lo scopo
E invece l'articolo uno della legge le linee guida ministeriali potremmo dire così che l'obiettivo della legge sommare i cittadini responsabili attinente sviluppare nella partecipazione piena e consapevole vita civica culturale e sociale della comunità educati alla legalità alla tutela del patrimonio mentale e alla cittadinanza digitale vasto programma la struttura
Ecco io credo che il merito
Del saggio di Gucci abusata dignità di Trento di Monica lusinghiere questa di Bolzano che hanno vinto il bando è quello di far emergere l'idea di costituzione che il legislatore ha fatto il proprio attraverso questo insegnamento e di quale e quanta conoscenza della nostra Costituzione c'è concretamente arrivati in questi anni
Sui banchi di scuola e siccome lei ha anticipato lei sotto
Dell'indagine è critico precedenti
Soprattutto a partire dalla costruzione del nuovo insegnamento
Perché e lascia una duratura oscuri con la lei si traduce poi in un eterogeneità di tematiche vita l'assunzione della Costituzione è quella di una sorta di Codice etico del buon cittadino non regola tra le altre regole necessari una civile convivenza l'economia denunciano l'amputazione della seconda parte della Costituzione quello dedicato l'organizzazione dei poteri
E soprattutto la taciuto natura di fonte del diritto della Costituzione dunque il suo valore precettivo
Sono questi i limiti dell'odierno educazione civica scrivono le colleghe e dei tenendo necessario recuperare il valore giuridico del testo costituzionale
Però così lo scontro si scontra altro dato che segnalano criticamente
Con il fatto che chi insegna questo anche insegno questa materia non necessariamente ha competenza giuridica
E il ragionamento nei contenuti e nel metodo impatta con la clausola di invarianza finanziaria che fa di questa l'ennesima riforma a costo zero
L'avvio difficoltoso della nuova materia testi sono niente da tante cose le colleghe mi ricordo nulla in particolare
Per legge il primo ministro dell'Istruzione dovrebbe ogni due anni relazionare in Parlamento sull'andamento subì implementazione di questa materia non è mai Saccà fatta fino ad oggi
E venerabili esecutori materia secondaria appunto sulla dice esattamente in questi limiti strutturali che ed è l'ultima considerazione che shirt sottolinea in questo saggio secondo le colleghe
Mette anche compromette diciamo così la libertà di insegnamento che l'articolo trentatré della Costituzione garantisce perché la indeterminatezza della materia
Sono e nemmeno i presupposti dell'articolo trentatré della Costituzione cioè la professionalità del docente un preciso programma da trasmettere obiettivi didattici adeguatamente definiti
In sintesi rischiamo l'ennesima occasione persa per rispondere e ciò di cui ci sarebbe bisogno d'Italia cioè una consapevole cultura costituzionale
C'è posso fare un'osservazione fuori sacco
E anche quest'anno godermi costituzionali ha bandito ha bandito suo concorso al tema usciranno il fascicolo uno del due mila ventiquattro che discuterà la prossima puntata condannata cantati e mezza visibile on line approfitto dell'odierno l'occasione radiofonica per comunicare il titolo mi dica lei Codice da trovo interessante
Le potenziali conseguenze ordinamentali del no voluto problema falso ho sottovalutato che mi dice pressante non spetta né interessante ma assolutamente sì
E era interessante anche questo saggio devo dire al di là della problema dell'educazione civica scuola il la parte in cui viene spiegato perché la costituzione a anche un valore normativo e non solo di mero vademecum ma insomma di catechismo
Civile che non è se il Codice della strada insomma la Costituzione quella ecco potrebbe essere diffusa insomma è importante diffondere a molti questo questo punto il cui
L'importanza del diritto dovere della relazione tra il diritto e dovere nella nostra Costituzione
Sono questioni che mi pare non non non sempre chiare ce l'ha chiarito in parte la pandemia quando appunto Pietro abbiamo dovuto fare dei sacrifici con i corridoi
Adesso parte passiamo un altro argomento che forse anche più familiari agli ascoltatori di radio radicale ed è il tema che ha che apre la prima sezione del fascicolo dedicata a studi e ricerche
Come quello di cui abbiamo appena parlato il tema è quello dei partiti e della formazione del governo ha firmato da Pasquale Pasquino
E parte da un breve excursus della storia dei partiti dalla loro nascita passando per il suffragio universale suffragio universale maschile inizialmente fino all'astensionismo e all'indebolimento dei partiti moderati quindi veniamo proprio
Al tema del voto
Sì un
Il contributo di Pasquale Pasquino il gusto il politologo della New York University si inserisce in quello che noi chiamiamo nella rivista il fil rouge annuale cioè ogni anno quaderni sceglie un tema generale ente da sviluppare con continui con vari contributi nei diversi fascicoli
E questa nel nel due mila ventitré il tema prescelto era la crisi la metamorfosi dei partiti e infatti i fascicoli precedenti abbiamo ospitato su questo tema
Contributi di Mauro Calise di Sandro Staglianò Di Stefano Ceccanti Kinder questa riflessione plurale e interdisciplinare perché Pasquino incallito sono politologi Ceccanti invece Stajano Shimon costituzionalisti ed è questa riflessione appunto il saggio di Pasquale Pasquino
Che contento aveva da svolgere Pasquino
Quella di
Come dire offre una riflessione di ordine storico il comparativo supportato poi empiricamente perché il saggio
E arricchito di grassi civili dati quantitativi Inc su un tema specifico cioè quanto la partecipazione degli elettori attraverso i partiti attraverso il voto
Possono contribuire alla formazione del governo
è impossibile lei Roberta la letto impossibile sintetizzare
La riflessione di Pasquino rimando dunque la lettura integrale del suo saggio lettura meditata io mi limiterei a questo Cosima sottolineando in cui ci gestioni rispondo
La prima riguarda il fenomeno della volatilità elettorale cioè il declino della fedeltà nel vuoto
Negli ultimi tre decenni sottolinea Pasquino il comportamento degli elettori diventato particolarmente instabile intendiamoci non solo in Italia la soprattutto in Italia perché l'inclusione di tutti i partiti della cosiddetta Prima Repubblica abolito il fenomeno
Della volatilità elettorale unitamente anche all'emersione di forze politiche come il Movimento cinque stelle leadership accadute
Renzi
Peggio Grillo Salvini perché poi e questo Pasquino sottolineare l'offerta politica instabile a generare disorientamento negli elettori e mobilità elettorale è questa la prima suggestione
Personaggi gestione capaci collega al bando di concorso del prossimo antico standoti o prima citato è un fenomeno dell'astensionismo
Se non lo dice Pasquino presenti in tutti i paesi europei Italia compresa un assenso dicono che il cronico per il venti per cento intermittente con un altrettanto venti per cento che assesta la partecipazione elettorale uno meglio europea del attorno al sessanta per cento
Sono dati preoccupanti tante gravi disagi di bandire un concorso su questo tema anche se Pasquino ritiene che sia prematuro parlare di crisi e di pesticidi legittimazione della democrazia rappresentativa è fare un link interessante
Fra partecipazione e incertezza dell'esito elettorale conosce coso direttamente proporzionali cedeva così ad esempio l'elevata affluenza alle scorse elezioni presidenziali a me statunitensi
Anche al contrario il punto di più bassa affluenza registrata nelle simili politiche generali italiana del due mila ventidue date quindi per scontate fin dall'inizio Juan Paesi Portinari ragione della scelta
Delle forze di sinistra di presentarsi separati
C'è un'ultima suggestione c'è posto che coglierei dal saggio di Pasquino
Pasquino rinnega che i partiti siano scomparsi
Semmai dice sono mutati i meccanismi del consenso oggi liederistico giocato sulla comunicazione e non sesta avventura politica con l'emergere di forza evincersi preme antisistema
Con uno scenario che Pasquino e descrive così
Le forze moderate sono di fronte a un dilemma poi governare insieme a forze radicali
Guardarsi con le forze moderate nel campo avverso in ogni caso lei ci provai il rischio di una paralisi legislativa e così prefigurando il Pasquino il declino del modello Westminster
In questo contesto generale
L'Italia non fa eccezione sempre un aspetto che Pasquino sottolinea cioè che la caduta la caduta reputazionale della classe politica italiana non apparì altrove
E a suo avviso ne sarebbe una prova le leadership emerso negli ultimi decenni tutte estranei al circuito politico partitico i nomi che vengono fatti sono ampiamente Berlusconi Grillo Conte e i tecnici Bini Ciampi Monti e Draghi
C osa par Nino venerdì velenosamente dance in considerazione della cattiva reputazione pubblica dei partiti il dato sulla partecipazione elettorale italiana ecco deriva più di quanto sarebbe ragionevole aspetta s'
Certo piuttosto convincente è stato il professor Pasquino c'è da dire qualcosa forse sul attuale Governo
Che combina i due fattori cioè da un lato abbiamo una personalità che diciamo traina i voti attira i voti che quella di Giorgia Meloni dall'altro però abbiamo anche un partito che quello per Alitalia non fiato diciamo nei suoi misure consensi sicuramente alle elezioni che poi nel momento in cui è arrivato al governo a in parte cambiato quella gara la sua linea che aveva mostrato diciamo quand'era opposizione ma insomma si è espresso come un partito molto più moderato diciamo rispetto alla a quello che potevamo aspettarci dalla campagna elettorale
Insomma forse ancora un'altra fase che sta iniziando insomma il laboratorio Italiano che fa proseliti abbiamo visto anche nel tranquillo Portogallo
Affermarsi una forza di ultradestra alle alle ultime elezioni qualche giorno fa osservazione pertinente io peraltro in questa
In questo spazio trimestrale Olav estende il condirettore della rivista che comunica i contenuti della rivista e quindi me ne guardo bene da esprimere pareri personali segnalo però che lo stesso Pasquino proprio con riferimento alla al Governo Meloni segnala questa l'esordio anglo come un tentativo della politica di recuperare lo spazio lo spazio che aveva e quindi vedremo vedremo ma è un'altra cosa smentire o meno le le prefigurazione che
Come tendono a soli poi oggetti posti non sono i suoi sorge ama ancora all'inizio della sorella legislatura diciamo non vedremo cosa fare accadrà
Più avanti allora un altro argomento trattato nella prima sezione del del fascicolo numero quattro del due mila venti feriti Quaderni costituzionali che presentiamo oggi con il professor Pugiotto è quella quello della sicurezza sul lavoro intesa
Sia come preservazione della salute del lavoratore ma anche dell'ambiente e della stabilità nel lavoro le morti bianche nella Repubblica fondata sul lavoro lì sistema di sicurezza nella società del rischio è il titolo dello studio firmato da Stefania Buoso tra l'altro scritto nei giorni della strage di Brandizzo ricorderete gli operai travolti da un treno mentre lavoravano sui binari professore
Sì preliminarmente come lei ha ricordato e lo ricorda anche la testatine assorbono Marco danni costituzionali Rossella Rivista italiana di diritto costituzionale
Ciò non toglie che cos'è Dini abbiano robusta tradizione interdisciplinare
Ospitiamo spesso e volentieri contributi di altri saperi giuridici capaci di illuminare problemi di interesse costituzionalisti ed è il caso deciso a villa Giovanelli laburista
Stefania Boso denuncia di Serra cui abbiamo chiesto una riflessione c'è un tema di perenne drammatica con Rita le morti sul lavoro
Ora che questo tema abbia un tono riduzione a lei e confermato da una serie di elementi che la collega peraltro ricorda sia in apertura che in chiusura del suo saggio
E cioè ed è presidi condizione della Presidenza della Repubblica Giorgio Napolitano prima
Sergio Mattarella poi ripetutamente su un problema delle morti nel lavoro
E il fatto che il Parlamento nelle scuole nelle ultime legislature compresa quella attuale ch'assente attivato commissioni d'inchiesta sullo sfruttamento la sicurezza nei luoghi di lavoro
E finanche anche l'attenzione che ha prestato il tema la Corte costituzionale se pensiamo alle sentenze sulla Ronchese dell'acciaieria Ilva di Taranto
Ora la collega innanzitutto nuove opportunamente dall'acqua quantificazione del fenomeno
Ora sapere quante sono le morti sul lavoro è un calcolo difficile
Conta per un verso il numero numero oscuro degli incidenti sul lavoro cioè quelli effettivi ma mai denunciati
E anche degli infortuni in itinere che spesso sono improntati a un problema di sicurezza stradale voluti sicurezza sul lavoro
Ciò detto i dati statistici rese note dall'INAIL a livello nazionale
Per quanto in calo restano ancora troppo elevati
Sono eventi mortali
Riguardano prevalentemente maestranze gli operai
E hanno fondamentalmente due cause dice la collega il mancato rispetto della disciplina regolativa pubblica
E il tecnicità organizzativo privati
A nostro avviso il maggior pregio della riflessione vini Stefania Buoso and fairness fuggire in di fronte a questo che è un problema minima studi illegalità
Da quello che la Banca d'ambra e la politica tende ad evocare per ogni problema di illegalità cioè ricorso alla leva penale sotto forma di nuovi reati o di inasprimento delle pene al contrario
Unica si sarà accorta Roberta leggendo il saggio la riflessione di Boso si muove lungo il crinale della prevenzione
INCE autrice e dimostri prendere sul serio la trama costituzionale
Che i condizionali iniziativa economica articolo quarantuno secondo comma ai principi di solidarietà articolo due ed eguaglianza antico operai della carta fondamentale perché dice Buoso se è vero che la nozione di sicurezza non può tradusse in totale assenza di rischio
è però altrettanto vero anche Natalino normativi vanno orientati a soluzioni organizzative e procedimentali idonea passò in cui vi sia un livello sostanzialmente e giuridicamente accettabile
Con questi occhiali in Buoso analizza criticamente la disciplina di settore che essenzialmente al decreto legislativo numero ottantuno del due mila otto
E e ovviamente quindi no e nemmeno radio storicamente opportuno ripercorrere dato normativo
Se non per una contraddizione nel testo normativo che voce evidenzia e cioè è un testo che ha una vocazione universalistica quanto alla valutazione dei rischi quanto alla sulle soluzioni organizzative per prevenire alcuni rischi
Ma al tempo stesso testo già ammette delle deroghe in una divergenza di semplificazione a favore delle micro e piccole imprese
Questo un bilanciamento che Buoso suggerisce di ripensare perché anche da qui passa il superamento in quel paradosso che è scolpito nel titolo del saggio cioè delle morti sul lavoro all'interno di una repubblica che si dichiara fondata sul lavoro scusa devoluto molto interessante è uno di quei casi in cui l'interdisciplinarietà arricchisce tutti
E soprattutto si dice qualcosa di concreto oltre alle insomma gli elogi funebri il giorno dopo che si realizza appunto una morte sul lavoro una cosa quotidiana come sappiamo nel nostro Paese
Però diciamo gli altri giorni bisognerebbe parlare di prevenzione invece ne parliamo soltanto quando c'è una morte via stimando quello venti sistema che sembra non dipendere
Non dipende da noi però non mancano ecco se c'è un merito l'esordio di bordo che proposi capisce questa molti non cadono dal cielo hanno delle radici normative organizzative ben precise
Allora adesso cambiamo argomento professore l'anno scorso si sono celebrati io ottant'anni di quello che viene chiamato il Codice di Camaldoli
Realtà un documento stilato la vigilia della caduta del fascismo nel monastero toscano dei Camaldoli e considerato il manifesto del pensiero cattolico
Poi in parte confluito nell'Assemblea costituente dunque in parte anche nella nostra Costituzione
Allora il titolo stavolta è l'influenza del Codice di Camaldoli sulla Costituzione italiana
Ed è un intervento la trascrizione dell'intervento pronunciato dalla professoressa Marta Cartabia il ventidue luglio due mila ventitré nel convegno tenuto a ottant'anni
Da Camaldoli
Di cosa si tratta
Sì e questo è un uno dei due saggi
Ospitati dalla nostra delibera del fascicolo quattro di cui stiamo parlando del due mila venti trenta firmate da due ex membri della corte costituzionale Marta Cartabia è stato anche presidente del corpo il Palermo del saggio di Davide tra ITIS perché della corte è stato vicepresidente rimette insieme perché come vedremo parlo di questo e poi di quello di detta Depretis
Andiamo all'origine della DC della carta costituzionale
Alla Marta Cartabia delusa Bocconi di Milano si interroga sull'influenza del così detto Codice di Camaldoli nelle scelte compiute in Assemblea costituente e dobbiamo risalire nella macchina del tempo di andare indietro fino alla settimana compreso fra il diciotto e il ventiquattro luglio quarantatré ventiquattro luglio quarantatré il giorno precedente al crollo del regime fascista
Presso il monastero benedettino di Camaldoli
Si svolgeva un convegno che vede riuniti in un solo intellettuali ma anche professionisti cattolici
Con un obiettivo che non è quello di scrivere un codice cioè un testo dirà che raccoglie proposizioni normative prescrittive
è stato chiamato codice me ne andai in un documento condiviso di cultura sociale
Proiettato nel futuro prossimo il futuro che già si intravedeva
In Italia perché investe alcuni temi cruciali quali
Il rapporto tra stato in persona
La famiglia
L'educazione e il lavoro l'attività economica e le relazioni internazionali
è un documento originale anche rispetto alla dottrina della Chiesa
C'era il la spettatrice attraverso due figure chiesto che seguo da vicino e da lontano da voi di Camaldoli il vescovo di Bergamo Adriano Bernareggi e Giovanni Battista Montini che nel sessantatré poi ci arrivano al soglio pontificio
Ora l'influenza del re di questa esperienza sul futuro testo della Costituzione è innegabile
C'era e certamente intanto sotto la il come dire soggettivo
Monza ti degli intellettuali cattolici presenti a Camaldoli saranno altri costituenti
Andreotti La Pira Moro Taviani Vannoni
Ma l'influenza è evidente anche ad alcune acquisizioni costituzionali
Cartabia Cipollini ha lecco di Camaldoli in quelle parti della Costituzione che riguardano l'anteriorità della persona rispetto allo Stato
L'affermazione dei diritti sociali come necessaria una libertà effettiva della persona
Il riconoscimento delle formazioni sociali come il comunità intermedie garantita in Costituzione
La funzione personale e sociale un tempo della proprietà privata e sopra
Tu perché è un unicum della posizione italiana il fatto che la nostra carta costituzionale strutturato la parte dedicata ai diritti di libertà in chiave di tra porti rapporti civili rapporti etico-sociali rapporti economici e rapporti politici ha segnato e ha segnalato nella relazionalità della punizione soggettiva garantisce ma non è tanto non è solo questo ciò che preme sottolinea la Cantabria
E anche l'adesione di metodo
Che ereditate da Camaldoli travasato nell'assemblea costituente che dobbiamo immaginarci una
C'è un dato che nessuna componente nemmeno quella cattolica peraltro divisa al suo interno ad eventuali vinto il potere esercitare una funzione egemonica
In questa situazione dove dunque diventano determinante persuadere persuadere l'altro no
I cattolici costituenti attraverso esperienze di Camaldoli ottengono imparato un po'scura quelle dell'ascolto
Quella della persuasione che certamente glieli intatti nell'opera di convincimento degli atti costituenti come prima ho cercato di Hitchens il sale
Si spiega anche così
Il miracolo RAI icone per il cui
Nel poco più di in pochi mesi peso oggetti politicamente e culturalmente ideologicamente distanti Šimić non riuscendo a scrivere una costruzione di tutti
è una lezione di metodo afferma Cantabria valevole anche oggi
Sì dice oggi soprattutto in un'epoca così polarizzata come la nostra
E professore forse anche quel metodo quella capacità appunto di stendere una costituzione di tutti fa sì che poi sia stata così resistente perché
Insomma a oggi ancora insomma funziona non salgo al di s'cioè ci pensa un attimo
è la più vecchia di tutte la nostra Costituzione quella tedesca
è successiva
Quelle della la Spagna della Grecia del Portogallo sino agli anni Settanta
Per i Paesi dell'ex blocco sovietico sono tutte così pressioni dell'ottantanove e la Cimo pende da un viene intende sprizza conserve britannica c'è tutta una storia in particolare Milano a un tema così insieme vecchia mi ha detto conosce fosse una colpa non è vecchia e longeva
E perché le costituzioni duro ci sono avvocati e a durare nel tempo quando ovviamente sono state capaci dieci una pozione come dice Marta Cartabia di tutti ecco
Quindi è inutile tornare alla radice di queste
La costituzione di principi è una Costituzione di tutti che magari non entra in alcuni dettagli che recentemente insomma sono stati oggetto di referendum per esempio in Irlanda dalla Costituzione irlandese fatta per il referendum è andato male purtroppo però insomma aveva delle parti ritenute desuete
E lì appunto se si si è proposto di intervenire invece non referendum non insomma non ha ha avuto subito il successo che si sperava che i partiti stessi speravano che che avesse la nostra invece ancora resiste perché contiene dei dei principi che in gran parte sono tuttora
Assolutamente validi allora professore Agnano avanti abbiamo parlato del Codice di Camaldoli passiamo adesso alla sezione denominata orizzonti di giustizia costituzionale veniamo un altro argomento che sarà familiare nostri ascoltatori
Giovanni Rizzoni firma uno studio sul seguito in Parlamento delle sentenze della corte costituzionale tendenze recenti e prospettive evolutive un tema di cui ha qui si è parlato molto
Soprattutto dopo i moniti della Consulta le decisioni sul caso Cappato sul suicidio assistito e sull'ergastolo sta di Roma non solo di questo si occupa
Il saggio si occupa anche dei rapporti diciamo ordinari che sono previsti anche nei regolamenti parlamentari tra appunto la giurisprudenza la Corte costituzionale quello che è l'attività ordinaria della del Parlamento
Sì anzi in una prestigiosa quella di Giovanni Rizzoni che ricordo è capo del servizio studi presso la Camera dei dettati
Si interroga susseguito parlamentare delle sentenze della Corte Penna che ha assunto negli ultimi tempi è un rilievo crescente segnale ed entrambi già lo ricordava già in moniti che la Corte costituzionale
Rivolge legislatore all'interno dei gironi di rigetto di inammissibilità mutue cioè che non non raccolgono la questione ma segnalano un problema al legislatore perché il testo normativo eh
Sul punto di violare la Costituzione ma accanto a questi moniti
Creazioni giustamente ricordato anche le sentenze di accoglimento con cui la Corte cerca di governare gli effetti temporale della sua dichiarazione di incostituzionalità oppure e il ricorso sentenze manipola attive quelle con cui la Corte non si limita a lucrare la disposizione ma la riscrive sostanzialmente centesimo manipolativo e non più aringhe obbligata Tecce che servono unico resto imposto dalla Costituzione ma che sono frutto di un'azione normative discrezionali della corte ci oppure all'interno di
Norme presenti nell'ordinamento e infine anche la creazione come lei ricordava
Di una nuova tecnica decisoria che è nata con in caso Cappato dice il fado ma che è stata ripetuta anche in altre occasioni in tema di formazione giornalistica in tema di hangar sorta i con cui la Corte accerta l'incostituzionalità della legge ma nulla dichiara formalmente subito rinvia la sua udienza di una nuovo col primato un periodo congruo
In modo tale da consentire al Parlamento di avere una finestra in tempo per modificare la legislazione la la legge in questione in assenza di un intervento legislativo una corte vi assumendo il Processo dichiara illegittima la legge
Non come un attivismo della Corte costituzionale che può essere messo in relazione all'inerzia del legislatura un attivismo che la corte giustifica con il principio di leale collaborazione istituzionale
è il proprio questo attivismo che dice Rizzoni
Mette in evidenza le carenze dell'attuale quadro normativo in materia
Perché è un quadro risalente nel tempo che prende in considerazione solo le sentenze di accoglimento
E che penso al dialogo solo fra corte legislatore tagliando fuori invece il vero dominus della produzione normativa che è il governo i regolamenti parlamentari sul punto sono fermi alle modifiche del mille novecentosettantuno
E in tutto questo spiega perché sinora rende
E le occasioni in cui il Parlamento ha dato seguito il monito della Corte tre altri soldi Rizzoni contiene utile Censimento di questi seguiti parlamentare
E scenderebbe in un corpo Aldo negativo appunto via Lissoni invita ad allargare la prospettiva usa l'immagine il lago della suora escano cioè non nel non fissiamoci su una singola sentenza importante che non ha avuto un seguito torniamo alla foresta dei rinvii reciproci chiesi sono fra l'attività
Parlamentare e la prepotenza costituzionale qui si vede un uomo delle istituzioni che dall'interno ti racconta cose che magari possono essere poco valorizzate dalle star uno e così Rizzoni
Valorizza l'attività consultiva
Della Commissione affari costituzionali e i pareri anche del comitato per la legislazione della Camera adesso anche istituito il Senato che sono ricchi di richiami in vista della corte costituzionale
E segnala la collaborazione degli uffici studi della corte costituzionale e della Camera e del Senato che a partire dalla scorsa legislatura invitano a una rassegna trimestrale dei moniti che la corte rivolto al Parlamento ed è il seguito di chi ci sono stati e non ci sono stati imparino a lei
In prospettiva secondo Rizzoni il dialogo contro il Parlamento potrebbe migliorare Terrace alcuni accorgimenti procedurali alcune modifiche normative che il saggio puntualmente identifica Resta vero però che l'elefante nel corridoio per citare una famosa metafora resta quella
Del l'eclissi del giusto procedimento legislativo cioè di un procedimento legislativo ordinato nei tempi nei modi
Circondi disegno corse non è un tema che potermi ha trattato in un fascicolo Casimo grafica l'uno tra i due mila ventuno perché dice giustamente Lissoni se i tempi della decisione parlamentare sono soffoca
Se i testi contenenti fruscio sono eterogenei come come il contenuto normativo
C'è c'è un monocameralismo di fatto per cui una camera approva il Senato ratifica o viceversa tutte queste concause impediscono il miglioramento del rapporto tra sfera parlamentare giurisprudenza costituzionale
Un saggio molto molto interessante
Eh sì Ganda insomma dal punto di vista interno si racconta quello che non è spesso anche poco forse superficialmente denunciamo cioè i appunto i moniti della corte costituzionale il Parlamento che non riesce a decidere però c'è qualcosa di più ed è un rapporto continuo che previsto negli stessi e regolamenti parlamentari e che certo può migliorare si si risolvesse il problema alla base quello della legiferazione in centro
Non tramite delega decreto legge non con un mono Kwame all'Isma'come possiamo chiamarlo in cioè ecco
E insomma sono problemi assolutamente Chiari credo ai nostri ascoltatori su cui questo
Saggio aggiunge qualcosa di interessante ci resta non molto tempo allora troviamo in questo fascicolo anche una sezione che intitolata letture riletture con il contributo all'Italia per deterrenza che lei citava poco fa quello di Francesco Lucherini poi c'è un'ampia sezione dedicata a note e commenti ma partire anche da vicende di attualità come i casi Vanna ci ha posto olimpico Renzi Ferri come Cosimo Ferri le commissioni d'inchiesta parlamentari su cui è intervenuto il presidente La Repubblica è oggi ancora una notizia perché si discute appunto della proposta di un'inchiesta della commissione d'inchiesta parlamentare del ministro della Giustizia
Che pare sia tramontata ma si parla anche di altre questioni come negli Stati Uniti la firma di ed action insomma
Trovate molti molti spunti
Quale vogliamo segnalare pressione allora perbene ordinatamente perfino a parte dei soli più corposi eventi perché lei qualche minuto come merita niente saggio di Dario Depretis
Denuncia di Trento già vicepresidente della Corte costituzionale che dedicata il concetto di autonomia nell'azione politica vincitrici dei Castelli
è un concetto quello dell'autonomia che la carta costituzionale assumendo come il preesistente al potere il principio di organizzazione del potere penso l'articolo cinque anche con la garanzia per la libertà della persona delle formazioni sociali in cui il film con la propria personalità all'articolo due e come riconoscimento delle differenze anche in relazione emerge differenze nell'articolo tre della Costituzione
Tutte queste destinazioni di subentrare e ci sono incatenato ad una filippica cicli
è un uomo di confine prima austriaco e poi italiano
Che sempre cercato però di superare i confini tra Regioni tra nazioni e oltre le nazioni proprio in nome dell'autonomia ma non l'autrice in sottolinea questo aspetto non come categoria astratta ma come ispirazione per invenzioni pratiche di buongoverno di buona amministrazione nell'interesse generale
E l'autrice ripercorre l'azione politica di De Gasperi da questo punto di vista
Mi racconta del ciò che fa come rappresentante della comunità trentina prima del parlamento sboom Ginko e poi con l'italiano
C'era conto dell'accordo De Gasperi-Gruber o dopo il secondo conflitto mondiale che conferma il contro il confine del Brennero ma dà origine alla nuova Regione a statuto speciale con le sue province autonome trentino regione Trentino Alto Adige di Trento e Bolzano
Ci ricorda l'unico interventi facendo così quindi De Gasperi che tutto a favore dell'autonomia territoriale contrapposta ai pericoli di una inefficiente burocrazia statale centralizzato
Nel fuori
Che non c'è nessuno dei venti euro esce una separatezza e nessuna simpatia e simpatie anticipata di De Gasperi verso quella che noi oggi chiamiamo autonomia differenziata mica anzi
Gasperini temeva e autonomia potesse essere nato in maniera sbagliata potessero ottenere i signori la scelta repubblicana l'unità della Repubblica ai
Un
In più che De Gasperi non fosse una persona ripeta Thanin un'autonomia intesa come isolazionismo lo riprova il fatto che accennati uomini di confine Adenauer Schuman dato impulso
Alla al processo di integrazione europea
Mi preme dire che consapevoli dei gas e interessante per i costituzionalisti perché rivela un profilo costituzionale molto particolare e che giustifica la tensione che guadagnano prestato la sua figura penso al saggio di Giuditta Brunelli
Sulle scelte atlantiche con Fini compiute durante l'esperienza degasperiana pubblicato nel fascicolo tra il due mila venti manchino saggi di Marta Cartabia dedicato il pensiero e l'azione del politico trentino nella fase di ricostruzione del Paese che abbiamo pubblicato il fascicolo uno dei due mila ventuno
Difficile rintracciare finissimi di nella leadership politiche attuali
Per ora è solo leggermente il tempo è tiranno e quindi
Mi limito a segnalare richiamare il saggio già citato di Francesco ferire USA di Bologna sulla solidarietà come fondamenta dei ceti sociali
Che ne sottolinea lei in stasi relazionale posta alla base dell'articolo due della Costituzione
Lei poi e ha citato temi di attualità contenuti nella rubrica note e commenti Nucci ritorno semovente raggiungere anche il commento alla sentenza
Della Corte coazione numero centocinquantanove del due mila ventitré sui restauri introdotti dal governo Draghi
A riparazione dei danni per i crimini nazisti compiuti in Italia durante la seconda guerra mondiale
E soprattutto per richiamare il trittico di commenti introdotti da Marta Cartabia e diretta tenga cioè i sessant'anni della sentenza brandendo & Rose della corte di giustizia di Lussemburgo che macinano iconica nel percorso di integrazione europea
Afferma la dottrina dell'effetto diretto delle delle
Il direttivo rompe Inc è in questo modo consente loro parità sul profilo costituzionale di elevare il singolo individuo vero e proprio soggetto del diritto comunitario ma mi fermerei qui
Solo per non abusare della sua pazienza Robert anch'io parlerei rivestono di nuovo per ore l'unico problema insomma
Sono i tempi radiofonici e tra l'altro a abbiamo parlato per quasi quarantacinque minuti vi assicuro che c'è molto altro
Una cosa che per me è molto utile sono queste cronache costituzionali dall'estero che si trovano nella parte finale con diciamo dalle cronache costituzionali vere e proprie dato
Sì principali Paesi Regno Unito la Francia virtù una federazione russa la Germania tra l'altro con delle firme che da Radio radicale
Avete ascoltato insomma attraverso la loro voce come la professoressa lei Cissé professor Palermo che sono spesso qui da noi con ipoteca sia sulla diritto comparato insomma è un fascicolo da leggere soprattutto da da conservare per diverse ragioni solo una parte insomma siamo riusciti a trattarla in questo in questo spazio innanzi naturalmente professore in attesa di leggere il prossimo
Cioè il primo faceva già in macchina in mente nutriamo per quattro le posso dire che è già in stampa il primo fascicolo dell'anno due mila ventiquattro che discuterà nel prossimo quello del potere di questionari con Marta Cartabia possono al massimo prossimo appuntamento Chatham circa fatta qualche mese
Allora professore ringrazio intanto Iva Radicev che ha curato la regia di questa trasmissione ringrazio naturalmente il professor Andrea Pugiotto alla professoressa Marta Cartabia
E vi ricordo anzi lo faccio vedere il numero dei Quaderni costituzionali di cui abbiamo trattato in questo spazio il numero quattro del due mila ventitré
E vi do appuntamento ringraziando anche gli ascoltatori
Che ci hanno seguito fin qui a fra qualche mese quando affrontavo però tra le mani il prossimo fascicolo grazie signora senior persone Giovanna Reanda nuovo direttore di Radio radicale che ha voluto confermare questo appuntamento
Trimestrale qui in questa sinergia e timbri lunga lena
Lei capo del negozio un'aria mediocrità lei devo ringraziare Roberto agli annunci che è una delle voci che scelta né settimanalmente alla commissione di stampa e regime rassegne che io ascolto da con l'avevo i pantaloni corti grasse quindi davvero si accenna nella premessa è apparsa ma presto a voi arrivederci