Elezioni in Basilicata: le parole di Marcello Pittella. Intervista a Stefano Patuanelli

Radio radicale siamo con Stefano Paduanelli del Movimento cinque Stelle per parlare con lui ti ente le polemiche sulle regionali in Basilicata allora io volevo chiederle
Insomma cosa pensa di quello che ha detto Pittella dello scontro che c'è stato io insomma presenta la conosco molto bene lei so che una persona molto ma il moderata e che non penserebbe mai certe cose no
Oggettivamente il Claudio girato che Pittella poi ha confermato l'asse del suo scusandosi a due elementi a mio avviso che vanno giudicati
Il primo è proprio della della forma
Usare un paragone
Con la deportazione degli ebrei nel periodo del nazifascismo rispetto a un'elezione democratica in una regione italiana è qualcosa che non con posso dire non non sta né in cielo né in terra
Profondamente offensivo sbagliato
Della storia del nostro Paese e nei confronti di tante persone che hanno perso la vita e sofferto quegli anni terreni
E immagino che sia stata una compose una scivolata dovuta all'attenzione del momento ma e anche la presentazione della dell'incapacità di non perdere la lucidità in certi momenti quindi fa comunque segnalate in modo negativo
Poi però c'è un tema politico
Di
Una parte politica forse due reazione Italia viva
Che
Non si fanno alcuno scrupolo a presentarsi agli elettori da una parte o dall'altra gli schieramenti politici soltanto per avere più possibilità di sedere su qualche poltrona di gestire un po'di potere
Oggi continua a dire dobbiamo sederci a un tavolo per il campo largo eccetera io dico ma con queste persone anche opere riuscissimo a presentarsi assieme anche a vincere ma come si fa a governare
Quando l'unico elemento di interesse per loro e la gestione del potere e non indenne d'collettivo dei cittadini io credo che questa sia un la domanda lecita l'affare e credo di aver la risposta non si può stare con questa persona
Però avete fatto anche dei tentativi con Lorenzo come in Abruzzo e appunto per perché abbiamo fatto dei tentativi ormai è evidente che è una strada molto molto complicata inserita non torna mancanza di volontà di provare a trovare delle soluzioni coincidenti tra le diverse anime del così detto centrosinistra campo progressista o come vogliamo chiamarlo campo largo medio con corto ha ragione il presidente Conte quando parla del campo giusto cioè
Io credo che quando ci si presenta davanti agli elettori stimolare un progetto chiaro di quello che si vuol fare per gli elettori
E poi portarlo avanti se si parla spesso dal presupposto che le proposte politiche non sono coincidenti che non sia la stessa idea delle persone che devono interpretare quel progetto politico
Che è indifferente andare a destra a sinistra tanto l'importante stare ai posti di potere credo che si facevano in Piemonte nota dell'accordo colpiti
Proprio perché Chiban manca un requisito a mio avviso che dopo quella base programmatica comune per quel territorio che difficilmente riesce a spendere assieme al Movimento cinque Stelle parte democratico
Parte un pratico poi ha deciso anche qual è il suo candidato quindi la partita in qualche modo l'hanno chiusa
Credo però ci mancasse appunto il tre cui sito dello stare assieme c'è da dire
Ai piemontesi da diamo questo disegno per il futuro se non è coincidente tra le forze politiche si prendano assieme diventa un problema anche governare l'accesso è trovato nelle