La trattativa ENI - Angelucci per l'AGI. Intervista a Walter Verini

Radio radicale siamo con il senatore Walter Verini del partito democratico per parlare del futuro dell'agenzia Italia che la seconda Agenzia di stampa presente sul mercato della V insomma del dell'informazione che si occupa di Parlamento DTT di politica che rischia di essere ceduta a al il gruppo Angelucci
Che ha già tre quotidiani c'è stata una polemica su questo allora io le volevo chiedere oggi se attratto se ne parla anche durante il question-time
Cosa ne pensa è preoccupato perché da un po'di tempo vediamo è successo anche con l'agenzia dire ci sono state polemiche sulla fine e la dissoluzione di alcune agenzie di stampa
Pezzi questo intanto un aspetto preoccupante molto preoccupante tra l'altro i giornalisti viaggiano già fatto giornate di sciopero di protesta perché ne va della autonomia ne va del futuro di una testata giornalistica che che ha assegnato il segna tuttora la la storia quotidiana dell'informazione in Italia
Questo però è un aspetto grave e preoccupante ma è uno degli aspetti qui ce ne sono anche altri
La cui gravità e forse anche superiore per certi aspetti perché qui abbiamo il fatto che c'è un azienda di Stato che è proprietaria di questa agenzia lei mi
E si chiama Annie la quale è in trattativa con un editore privato proprietario di un impero di cliniche private
E che appunto come ricordava proprietario di di di almeno tre testate nazionali importanti fino a qualche tempo fa lui era anche di Ungaretti di giornali locali e
E un'azienda di Stato bende a un editore che peraltro e
Titolare lui la sua famiglia le sue società di
I testi fondamentali della sanità privata in certe regioni e nel Paese non solo in alcune regioni ma in molte regioni in particolare in alcune e questo signore addirittura un parlamentare adesso della lega se non sbaglio dopo esserlo stato per tanti anni di Forza Italia e il signor Angelucci ecco francamente l'idea che un'azienda di Stato possa trattare con un monopolista in aperti non un editore puro tra l'altro ma in diciamo il sospetto anche di conflitti d'interesse insomma e raramente una cosa assurda al di là del bene e del male per questo è bene che se ne parte in parlamento nel Paese
è questo un va impedito perché non è possibile che ci sia questa modalità di trattare l'informazione e aduso in il consumo del potere e soprattutto di un potere che vuole usare
La stampa d'informazione in maniera e assolutamente
Sbagliata certo il il il fatto che sia un'agenzia di stampa quanto è importante nel senso che l'agenzia di stampa svolge un ruolo diverso rispetto ai giornali fornisce le notizie ed è presente qui nei palazzi della politica stabilmente allora quanto sono importanti le agenzie e le fonti che avesse offrono ai giornali
Ma guardi
Informazione lei lo sa meglio di me molto cambiata sta cambiando alto nel settore dell'informazione anche in grave crisi
Non si trovano più editori puri e quelli che sono puri hanno enormi difficoltà e tuttavia anche quelli che non appartengono ai editori puri
Hanno difficoltà c'è perdita di coppie non diciamo compensate dall'on line che non sempre riesce con gli abbonamenti a diciamo pareggiare il calo di vendite ci sono mille altri modi di assumere informazioni i giovani non leggono più i giornali è ormai le arti forma nelle neanche quelli on line le informazioni gran parte della nostra popolazione giovane riassume attraverso la Rete in altre forme
Quindi è evidente che c'è una ridefinizione del ruolo
Anche delle agenzie e quali però tuttora svolgono un ruolo fondamentale
Tutte tutte ma spesso perché alcune sono più specializzate altre anche più piccoli quindi necessariamente più specializzato però ci sono grandi agenzie laggiù una di queste che sono ramificate in tutto il territorio nazionale
Che quotidianamente mandano in Rete centinaia e centinaia e anche migliaia in certi casi di
Lanci di agenzia su fatti di politica di cronaca di cultura di costume di sport di vita di vita vera quotidiana
E molte radio radio locali molti mezzi di informazione molti giornali di carta
Vengono qui molti giornali locali che hanno magari una redazione solo proiettata sul locale ma hanno qualche spazio di cronaca nazionale vengono costruiti con le agenzie con i lanci di agenzia
E quindi è un lavoro ancora oggi di grande importanza e di grande qualità
E quindi cercare di
Normalizzare un lavoro che deve essere fatto in piena autonomia adeguando un'agenzia libera statale di fatto come Hagi quindi in quanto di Salvoldi tutti equilibrata annuncia
Parzialità di approccio nei temi un'agenzia
Mi pare veramente un ulteriore tentativo di concentrare di colpire quello che deve essere in una democrazia un contropotere l'informazione
L'ultima cosa ha capito la necessità della G di cedere la la di scusi dell'ENI dice dell'Agip
No francamente non non so io l'agenzia c'è le lei mi aveva ha ceduto nel tempo il giorno era di proprietà dell'ENI giorno di Italo Pietra e poi di Gaetano Afeltra fondato da Enrico Mattei che pur rappresentò una rivoluzione all'epoca
Del giornalismo e del modo di fare informazione
Mi scusi questa digressione ma essendo una norma era importante e mi sento un boomerang io sono cresciuto in in casa mia
Si entrava L'Unità ma entrava il giorno quel giorno era il primo giornale a pubblicare quotidiana pubblicare le foto con loro colori si ma poi c'erano le ricordo firme
Giorgio Bocca Gianni Brera Marco Nozza per la cronaca delle stragi nere degli anni settanta e del fine anni sessanta la strage di piazza Fontana
Natalia Aspesi c'erano un sacco di di firme straordinarie che hanno fatto la storia Giammaria Cazzaniga e poi Mario Fossati poi Gianni Clerici
Il giorno fu una straordinaria esperienza eppure nel tempo è cambiato il mondo legna ceduto ma l'ha ceduto comunque a un editore mi pare
Riprese ad oggi alla fine è andata difese
E fa parte di una catena di un editore con già cinque
Adesso invece un'azienda di Stato che eccede a un esponente di questa maggioranza perché ripeto è un parlamentare della lega che ha tanti interessi nella medicina nella sanità privata e che ha già tre giornali chiaramente tutti in modo modulati in modo diverso ma tutti e tre orientati AN sostegno a questo governo e questa maggioranza dà l'impressione che occupare agenzie occupare giornali occupare il servizio pubblico radiotelevisivo beh questi vi danno l'impressione che non abbiano vinto le elezioni
Ma che abbiano preso il potere e si comportino mortificando voci togliendo sparsi appunto in questo caso all'autonomia la libertà dell'informazione
Della seconda sempre al senatore Walter Verini