Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
Dibattito
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Grazie buongiorno bentrovati questa rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime oggi lunedì diciassette giugno due mila ventiquattro
I giornali di oggi con l'Europa che svolta a destra ma la domanda è
Usiamo questo questo termine estrema destra per Meloni le penne o in Germania per alternative fior dolci dando a torto o a ragione sembra questo il quesito che alla base di molti
Mi molti interventi oggi che troviamo sui quotidiani del lunedì più riflessivi rispetto
A quelli degli altri giorni lo sguardo va immediatamente alla Russia che avrebbe soffiato sull'onda nera mentre si chiude una conferenza di pace in Svizzera dove non era invitato Putin e dove il sud del mondo non ha ha firmato il documento finale in Francia le pelli gioca la carta della responsabilità e dice che
Non chiederà le dimissioni ama crolla ma intanto si discute di top jobs oggi a Bruxelles e in consiglio europeo informale una cena dei capi di Stato e di governo questa sera
Insomma top jobs i giornali la stampa italiana
Parlerebbero più che altro di poltrone ma insomma qui in questo caso siamo a Brussel quindi l'espressione cambia si vanno delineando lo schema di un pacchetto di voti
Di Meloni per garantire von der l'Allende puntando a due incarichi importanti nella commissario al bilancio come è accaduto
In passato oppure la per la difesa e si fa il nome di Elisabetta Belloni in Italia prove di piazza larga per l'opposizione mentre il Movimento cinque Stelle sembra ancora in affanno
Questi sono i i temi principali che troviamo sui quotidiani italiani altri sono invece
Quelli e le ripercussioni dei dei temi che abbiamo visto
Nei giorni scorsi diverse riflessioni sono dedicate al l'intervista di Verderami al cardinale Ruini
E alle sue rivelazioni che insomma cadono in un momento fondamentale quello in cui si sta approvando la riforma del premierato che sottrae inevitabilmente con all'elezione diretta del premier dei poteri al Presidente della Repubblica
E alle possibilità di escogitare diversi governi che siano meno legati per usare le parole che oggi usa libere in un editoriale Alden mosse più al Kratos
Vedremo allora cominciamo guardando i titoli il Corriere della Sera un titolo accentro della pagina pace si al piano con defezioni quindi il vertice in Svizzera in ottanta riaffermano l'integrità territoriale Ucraina dal Brasile all'India chi si chiama fuori la Repubblica invece Unione Europea Ursula a caccia dei voti
Cioè richiamo l'intervista Romano trovo Prodi l'Europa ha bisogno di una guida forte Meloni ambidestro tra la stampa pace lo strappo del sud globale quindi torniamo al tema
Che apriva il Corriere della sera qui c'è un'analisi a di Anna Za fare giova che ci anticipa una visita che mancava da ventiquattro anni di Bladimir Putin in Corea del Nord
Erano ventiquattro anni che il leader russo non andava a Pyongyang
Il Messaggero il sud del mondo con Putin documento finale nel vertice in Svizzera l'Ucraina non si tocca Meloni la pace non è resa mai Brixia la rabbia non votano e rompe Trump troppi soldi a chi questa cosa
Deve finire Alessandro Campi con un editoriale Occidente in declino notizia
Esagerata
Andiamo sul Mattino qui si apre con un'intervista all'amministratore delegato di Leonardo Roberto Cingolani dopo il G7 due la stabilità politica e l'asse dell'Italia il Paese sia orgoglioso
Di una leadership di governo aperta al mondo di Chiara l'ex ministro del governo
Draghi
Due il dito Oriali in prima pagina dopo il G7 i risultati che non si vogliono vedere cambiato tutto piano Mattei metodo italiano
E di con le incalza e poi Mauro Calise dall'India all'Africa al G7 formato globale ancora
Andiamo su cui gli altri quotidiani il foglio che come sempre avvolto
In una vignetta di Makkox che vede in primo piano un riconoscibilissimo by the non meno riconoscibile Emmanuel Makropulos e poi nella pagina vero e proprio alla prima pagina vede vera e propria Longford ma firmato da Luciano Capone un lungo articolo dedicato a Adolfo Urso Chiamatemi Adolfo in difesa di un soprannome abbiamo scritto ministro Urso anziché usò lui che all'inizio l'aveva trovato una cosa simpatica oggi si sente denigrato
E chiede i danni in realtà lo stesso ministro dal ministro scrive una lettera al Corriere dove spiega che non è il nomignolo nella irritato ma quello di cui viene accusato cioè la sua politica industriale dirigista e statalista
Che secondo il foglio resta più vicina modelli sovietici che al programma del governo Meloni
Queste la distinzione infra sempre il Foglio da tra diciamo la linea del governo milioni e chi se ne allontana che sono alcuni ministri ministro Urso sicuramente il ministro Salvini e oggi questa Teoria viene ancora una volta
Insomma
Esplicitata in un editoriale del direttore la pazzia europea e sorpresa la normalità della nuova Italia all'elezione europea hanno confermato che politica ed economia nel nostro paese sembrano vivere in uno stato di grazia
Per il governo Meloni non ci sono più alibi per sbagliare per non osare per non far andare l'Italia alla giusta velocità di crociera mentre il fondatore si occupa della Francia che odia Macron un popoloso si fa analizzare certamente leggeremo l'articolo di Ferrara e il domani isolata nell'Unione Europea debole sulle nomine Meloni a Bruxelles e con il mal d'Africa stasera la premier sarà la cena informale per discutere che il top Jobs gli incarichi apicali dell'unione
La leader forte in Italia mai rapporti con matrone Scholz ai minimi e non basta puntare sul piano Mattei
E poi due analisi se vince le penne alla Francia sarà più aggressiva verso l'Italia di Lorenzo Castellani Alessandro Penati invece l'Unione Europea e costi economici del posto populismo un'altra notizia che riguarda invece il Medio Oriente è questa
Mancata spiegazione chiarezza su chi avrebbe ordinato questa pausa tattica a Gaza
Lei l'esercito israeliano le Forze di difesa hanno annunciato la tregua ore irritazione di Netanyahu la fuga dal nord degli israeliani anche il ministro la difesa aggiungiamo ha detto che non ne sapeva niente del fatto quotidiano con un'intervista a Conte il leader del Movimento cinque Stelle sul dopo
Europea non moriremo sconfitta mia ma non mollo ora le scuse per il sì Abrami Ciampi abbiamo sbagliato quando abbiamo sostenuto il governo Draghi quello è stato il vero errore in alto
Non mi sembra che ci sia un articolo all'interno del fatto Quotidiano c'è però l'interpretazione in una sola la riga
Insomma quasi mai Cour de il Fatto Quotidiano
Dell'intervista del cardinale Ruini che rivela che ha rivelato sarebbe la sede persa insomma che nel mille novecentonovantaquattro Scalfaro gli chiese aiuto
Per rovesciare il governo Berlusconi il primo governo essendo il prelato più berlusconiano di tutti i tempi la cosa sembra piuttosto improbabile scrive il fatto il giornale l'Italia non abbandona TF dopo il vertice in Svizzera la conferenza dice sì all'integrità territoriale per l'Ucraina ma dodici Paesi si sfidano l'accordo
Meoni a Zaleski puoi contare su di noi Adalberto Signore invece si occupa del destino della nuova Europa con un editoriale al centro l'ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro morto nel due mila dodici l'Oscar della faziosità Scalfaro oggi contro Berlusconi di Filippo Facci dopo l'intervista di Francesco Verderami libero nomine oggi vertice a Bruxelles Giorgio sfida Sciolze ma crolla il governo italiano a quello che peserà di più
All'interno del nuovo a Roma Europarlamento ciò abbiamo lasciato
Sul domani ma vedrete poi anche su Repubblica una Meloni sostanzialmente isolata qui invece il Governo italiano è quello che peserà di più all'interno del nuovo Europarlamento
E meloni rafforza il gruppo dei conservatori e chiederà un commissario importante
Però leggendo l'editoriale effettivamente l'ottimismo del titolo viene un po'meno perché scrive Daniele Capezzone i perdenti vogliono tutto
Coloro che sono risultati perdenti a queste elezioni che può ben vedere John al Presidente della Repubblica francese che al suo posto resta e il cancelliere tedesco che al suo posto almeno fino all'anno prossimo non ci saranno le elezioni al suo posto resta sono sì i perdenti ma Sempre i capi di Stato o di governo dei due fondamentali paesi europei restano però Capezzone richiama i perdenti
La verità così provarono a far cadere il governo presto la riforma che ha un tempo voleva pure la sinistra così queste due notizie quella della
Primo passaggio parlamentare della riforma del premierato una riforma costituzionale quindi ci vorrà
Tempo ci vorranno diversi passaggi però
Simbolico ed è importante il primo passaggio parlamentare che avviene proprio in questi giorni domani con l'inizio delle dichiarazioni di voto e questa intervista che insomma puntualmente arriva così provarono a far cadere il governo a dodici anni dalla morte di Scalfaro a dodici mesi da quella di Berlusconi
Ruini rivela che l'ex presidente della Repubblica chiese aiuto per schiantare Silvio per la cioè il capo di Forza Italia non era eversivo se l'arbitro gioca la partita
A maggior ragione serve il premierato insomma questa è una lettura senz'altro interessante il tempo questi sono Matteotti Matt puntini puntini rotti
Non sa non saprei come definire un gioco di parole forse insomma si riprendono le parole del padre Villari assalì essere tornata in Italia che si paragonerei ebbe dice il tempo al martire socialista io come Giacomo e gli altri
Non non ha detto di UBS Luís come Giacomo Matteotti ha parlato
Della delegittimazione del fa nella violenza punto fascista dei martiri fascisti li ha paragonati semmai al caso di sua figlia ma non certo a se stesso mi par di capire almeno da leggere le cronache degli altri giornali oppure un Sole ventiquattro Ore qui ancora incelofanato il titolo di prima pagina che dedicato al posto della casa affitti più cari ecco l'impatto sugli stipendi l'incidenza è salita del tre virgola sei per cento in cinque anni con punte oltre il quaranta per cento da Firenze a Bologna colpiti anche nelle frazioni
Concordate e poi la giustizia rallenta un tribunale su quattro questi dati che fornisce il Sole ventiquattro Ore vengono comunque dal Ministero
Della giustizia la giustizia civile continua a essere in affanno sapete che è oggetto del nostro piano nazionale di riprese resilienza che ha numerosi obiettivi che devono essere raggiunti a breve ma e invece in un tribunale su quattro in più di una Corte d'appello su tre i tempi dei processi sono aumentati mentre l'attesa per una decisione in Cassazione supera ancora i mille giorni
Dal monitoraggio del ministero della Giustizia aggiornato al due mila ventitré emerge che complessivamente i tempi
Inni che i tre gradi di giudizio si riducono ma la strada da percorrere per raggiungere l'obiettivo fissato dal pm RR del meno quaranta per cento
Entro il trenta giugno due mila ventisei e ancora lunga
A mezzogiorno sapete i tempi della giustizia sono lunghissimi
Però molte sedi del Sud hanno ridotto fortemente le durate scrive il Sole ventiquattro ore mentre in apertura alla sede milanese del tribunale
Dei brevetti tribunale unico dei brevetti che però ha tre sedi quella di Milano che si aggiunge a Parigi e a Monaco
Questo tra l'altro troviamo sulla prima pagina del Sole ventiquattro Ore e adesso andiamo a leggere qualche articolo allora cominciamo da questo consiglio europeo informale a cui mi pare al di là delle aperture che abbiamo visto gran parte concentrate
Sul vertice in Svizzera
I sull'Ucraina in realtà poi sono il cuore dei dei giornali con tantissimi commenti che sono dedicati a quello che avverrà nelle prossime settimane a cominciare da stasera in questa cena informale il Corriere se ne occupa sin dalla pagina quattro
L'Ursula bissa la prova dei leader oggi il vertice dei capi di Stato e di governo sulla candidatura diffonderla Jenna il ticket composta questa sera alle diciotto i capi di Stato e di governo dei ventisette paesi europei si incontrano una cena informale organizzata dal Presidente del Consiglio europeo Jean Michel per discutere di chi dovrà ricoprire i posti di vertice delle istituzioni
In discussione ci sono la presidenza della Commissione del Consiglio europeo del Parlamento e ruolo di Alto rappresentante per gli affari esteri
La decisione formale e attesa nel Consiglio europeo del ventisette ventotto giugno quello di metano è da mesi che si parla di Ursula von der line per il bis
è stata anche nominata dal Partito Popolare Europeo candidata leader dal Congresso a Bucarest in marzo però i capi di stato di governo non amano il sistema dell'ospizio incanti Dutton vero l'indicazione da parte dei partiti del presidente della Commissione in caso di vittoria
I trattati non lo prevedono dicono solo che i leader designano il presidente tenuto conto dell'esito delle elezioni europee quindi in questo caso dovrà appartenere alla famiglia del PPE come cinque anni fa
Allora lo spinse candidata era Manfred Weber ma il presidente francese Macron si mise di traverso alla fine la scelta cadde sull'allora ministra tedesca della difesa Ursula von der Lian sempre popolare va indicata dai leader
Sarà riconfermata anche se l'ospizio in candidate del PPE
Negli ultimi giorni dopo una campagna elettorale molto dura in questa data attaccata da socialisti e liberali è tornata ad essere la favorita insieme al socialista Antonio Costa come presidente del Consiglio europeo
Ci sono tutti segnali che fondarla Jenna potrà ricoprire un secondo mandato ha detto il cancelliere tedesco Scholz in un'intervista
Ai media Axel Springer pubblicata sabato raccolta a margine del G7 in Puglia gli altri nomi sono la premiere estone Kaia Callas liberale
Per la guida della diplomazia europea e Roberta me sola per il Parlamento che però decide autonomamente i socialisti chiedono anche una meta
Di mandato di presidenza dell'euro camera importante che leader europei raggiungano il consenso almeno su fondarla in già oggi
Questo consentirebbe di rispettare la Roma con l'elezione della presidente della Commissione da parte del Parlamento europeo nella sessione plenaria di luglio quindi la data possibile potrebbe essere il diciotto
Altrimenti si andrebbe a settembre dunque fondarla in deve passare
Doppia prova dei leader maggioranza qualificata del Parlamento trecentosessantuno voti su settecentoventi il Presidente del Consiglio europeo invece non ha bisogno del voto dell'euro camera il cancelliere tedesco
Ha però rassicurato sui tempi tutti sono d'accordo sul fatto che decideremo rapidamente tutte queste questioni una volta sola anche Macron auspicato una decisione in tempi rapidi
La Premier Giorgia Meloni non si è espressa sulla tempistica ma indicato le sue condizioni che Alitalia venga riconosciuto il ruolo che le spetta in termini di competenze dei commissari e che l'Europa comprenda il messaggio arrivato dai cittadini
C'è un retroscena che firma la stessa giornalista che ha scritto all'articolo baby appena letto la corrispondente del Corriere Francesca Basso
Che scrive fuori dalla sala cellulari e candidati i sei mediatori che tessera hanno la tela
Dall'osso duro Puskas assolse il negoziato in mano ai front man dei partiti la spartizione degli incarichi di vertice delle istituzioni deve tenere conto non solo dell'equilibrio
Politico uscito dalle urne ma anche di quello di genere geografico
Stasera il negoziato entrerà nel vivo con la cena informale alla quale parteciperanno anche le presidenti uscenti della commissione fonde l'Allende il Parlamento mezzo la la riunione informale quindi non ci saranno decisioni fonde la iena mezzo la assisteranno alla prima parte
Nella discussione sull'esito delle europee quando il confronto verterà sui top Job usciranno dalla sala del resto si parlerà anche di loro per consentire una discussione libera è probabile che il Presidente del Consiglio europeo
Jean-Michel padrone di casa chiede ai presenti di lasciare fuori i telefoni
Si parlerà pure di Calia Callas che però non lascerà la sala la Premier resto Randy calata per il posto di Giuseppe Borrelli
E il leader europei che siedono al Consiglio Rover sono cinque il francese Macron lo sloveno angolo
L'estone Callas il belga del CRO e l'olandese Rutte di questi ultimi due il primo però il dimissionario il secondo in uscita
Questi sono i leader liberali calasse de Cros sono anche i due negoziatori della famiglia liberale per il PPI e i negoziatori sono il polacco Donald tu scatti ha fama di essere un osso duro ai tavoli di trattativa il greco chili accorso Miccio Takhisis
Il leader europei del PPE che siedono al Consiglio europeo sono tredici e prima della cena in undici assente ogni assenti l'alettone essi Lina e rumeno io annessa si incontreranno in un pre-vertice
Sarà anche la prima volta spiega una fonte del PPE in cui si confronteranno tutti insieme sugli altri nomi ovvero il socialista costa e Calia Callas per la diplomazia nei giorni scorsi sono stati sollevati dubbi su di lei perché viene considerata in alcuni da alcuni troppo concentrata sul fronte orientale antirussa e poco attenta agli scenari rilevanti per l'Unione come l'Africa il Medio Oriente ma dalla sua gioca il fatto che rappresenta l'Europa del Nord e orientale
Sono girati altri nomi i belgi del CRO e Sophie viene messa l'attuale ministro degli esteri del Lussemburgo ed ex premier sabbie Vettel
Il leader socialista in Consiglio europea sono quattro Sollazzo Sances
A bella la danese ammette Frederiksen il cui nome è stato fatto anche come possibile presidente del consiglio europeo al posto di Costa tra i rumor anche letta i danni per i socialdemocratici negoziatori sono il cancelliere tedesco Scholes e il premier spagnolo Sanchez
Per i conservatori a tavolo dei leader siedono Giorgia Meloni al ceco Petr fiala poi ci sono i non allineati come l'ungherese Orban e lo slovacco ufficio espulso dal Partito socialista europeo per le sue posizioni filorusse fisso è stata vittima di un attentato lo ricorderete
Amputato il nove giugno dall'ospedale per la Bulgaria che è andata alle urne per la sesta volta in tre anni siederà il premier ad interim Dimitar d'laccetti
Il PPI è il primo gruppo al Parlamento europeo con centonovanta seggi seguite da socialisti democratici con centotrentasei da riunioni Europa quanto ottanta e dai conservatori delle Cr che hanno settantasei
Posti seggi la divisione dei top jobs otto gioco come scrive giustamente Francesca Basso attribuisce al PPE Commissione Parlamento e socialisti il Consiglio europeo e liberali l'Alto rappresentante
Ma Meloni ha chiesto che sia tenuto conto del messaggio degli elettori che ha portato la crescita
Delle Cr dell'estrema destra in Francia Macrone indetto per il trenta giugno elezioni politiche anticipate il primo nodo da sciogliere sarà la riconferma meno diffonderla in su cui il PPE non ha intenzione di cedere poi da lì si riempiranno le altre caselle ma per il via libera ci sarà la logica pacchetto l'intesa sarà su tutti i topi Giobatta allo stesso tempo
Poi c'è una pagina accanto a oltre alla quattro che è la numero cinque
Firmata da Marco Galluzzo un pacchetto di voti per garantire a fondere Lion ecco lo schema di Meloni la Premier punta Bilancio Difesa dove cresce il nome di Belloni la premier arriverà a Brussel con sei ore di anticipo per condurre incontri e trattative scrive Galluzzo spiegandoci qual è la strategia dell'Italia
Noi però andiamo a vedere anche qualcos'altro nella pagina sei c'è un'intervista sempre sul Corriere al ministro degli Esteri italiani il PPE ha vinto l'Europeo a socialisti e liberali non è successo bisognerà tenerne conto
A noi vicepresidente e commissario di peso prematuro il nome di Enrico Letta Meloni gli estrema destra non è vero
Questa la risposta che da all'affermazione del cancelliere tedesco da cui punto parte oggi la riflessione dei giornali italiani
Ecco questo
Il titolo insomma di tutto il corredo e del titolo all'interno all'intervista di Paola Di Caro al ministro
Chiaro che per far parte di una maggioranza si devono votare i candidati su cui si raggiunge un accordo i nostri sono mezzo le fonderie Lian noi non siamo mai stati chiusi al dialogo ma l'impegno a fare le riforme l'abbiamo preso con i nostri elettori e non con la sinistra
Per far parte di qualsiasi maggioranza Fratelli d'Italia dovrebbe votare i vostri candidati restano messo là per il Parlamento europeo il fondo Airline per la Commissione beh è chiaro che per far parte di una maggioranza si devono votare i candidati su cui si raggiunge l'accordo
I nostri sono questi vedremo che maggioranza si formerà su di loro per il Consiglio europeo si è fatto anche il nome di Letta per noi
Del PPE ha un profilo sicuramente importante anche perché viene dalla tradizione democristiana ma credo davvero sia prematuro fare nomi
Insomma questo spesso si parla di un allargamento di forza Italia state pensando di aprire le porte anche a politici come Gelmini Carfagna Ettore Rosato il nostro è un progetto politico aperto a chi voglia collaborare ma non stiamo facendo la caccia al nome
Non ci muoviamo per depredare e gli altri partiti ma per convincere italiani che siamo l'unico centro possibile che posso attirare i moderati e dar loro le risposte che cerca no non è una questione di singole personalità un progetto
Che riguarda lontano questo dice tra l'altro il ministro in questa intervista che trovate sulla Corriere della Sera adesso andiamo a vedere un po'di commenti veniamo giornali più vicine al governo prendiamo innanzitutto
Libero che ha
Libero il il giornale
Allora sul libero scrive a pagina tre
Intanto
Three Mile più avanti
Dando il giornale pagina tre invece di Libero davvero scrive Fausto Carioti e sorse macro una scrive il giornalista
Del quotidiano diretto da sì che Capezzone sorse Macron sono i due avversari della Premier italiana sono anche i grandi sconfitti delle elezioni europee
Entrambe ci ricordava quelle che sono le loro percentuali tutto anche la definizione degli accordi elettorali oggi fa credere che il prossimo Parlamento di Parigi avrà una maggioranza di destra in tal caso Macron
Se non si dimetterà rimarrà all'Eliseo continua a rappresentare la Francia nel Consiglio europeo sarà però un presidente Camargo vite
Anatra zoppa con molto meno potere reale di quello che adesso la situazione di Scholes non è molto migliore la sopravvivenza del suo governo sorretto da una coalizione
Tra socialisti verdi e liberali appesa a un filo per questo i due hanno fretta di chiudere stasera l'intesa
E ratificarla leale nella riunione del Consiglio europeo che si terrà il ventisette e ventotto giugno anche se la nuova legislatura europea inizierà il sedici luglio
E il Parlamento voterà il presidente dopo quella data forse addirittura a settembre oggi sono ancora in piedi è in grado di porre qualche condizione sebbene con un potere contrattuale ridotto tra tre settimane e non è detto difficile che il Presidente della Repubblica francese si dimetta per mandarlo via sarebbe necessario insomma una maggioranza che non è detto che ci si andiamo a vedere anche l'editoriale di prima pagina ma i perdenti vogliono tutto insomma esplicita quello che abbiamo visto già non nell'articolo
Di Carioti
Solo un'incredibile follia scrive Daniele Capezzone può spingere i perdenti oggi più deboli di ieri domani ancora più deboli di oggi a tentare di prendersi tutto schiaffeggiando gli elettori si dirà l'aritmetica intesa come conta dei seggi all'Europarlamento
Può autorizzare l'operazione vero ma fa finta che in Germania Francia Italia non sia successo nulla le terme per letteralmente demenziale
Non è mai una buona idea separare l'esercizio del Kratos da quella che dovrebbe essere sempre la sua fonte cioè il demo sopra quando in Italia lo si è fatto dal due mila undici in poi ma insomma qua ci si dimentica
Il caso del giorno che nel mille novecentonovantaquattro chissà come mai insomma
Chi chi in quel caso separò il Kratos dal demo sono oltre che il Presidente della Repubblica
Ma insomma lasciamo perdere quando in Italia si è fatto solo dal due mila undici in poi con governi certamente legittimi in quanto destinatari della fiducia parlamentare
Ma scollegati dalla volontà degli elettori si è compiuto un'operazione che ha ulteriormente tolto credibilità alla politica senza peraltro alimentare
Fiducia nelle istituzioni proprio qui sta il dubbio doppio danno creato da quelli che chiamerei correttori dalla democrazia prima hanno by passato la volontà popolare e poi hanno finito per svuotare screditare le stesse procedure democratiche
E questo appunto è libero andiamo sul giornale dove c'è invece un editoriale firmato da Adalberto Signore
Per l'indicazione dei quattro top jobs europei a partire dal futuro presidente della commissione nessuno tantomeno Meloni sta infatti pensando di aggregarsi alla cosiddetta maggioranza Ursula che oggi come nel due mila diciannove l'unica ad avere i numeri necessari più banalmente come è normale che sia per il partito che esprime il premier
Di un Paese fondatore pesante come l'Italia Fratelli d'Italia potrebbe aggiungere i suoi voti quando il sempre più probabile Bisset diffonderla yen arriverà a scrutinio segreto al vaglio dell'euro camera trattando prima un portafoglio economico pesante per il commissario europeo che spetta all'Italia niente di strano
è così che funziona logica europea dove la politica che messi insieme famiglie contigue compatibili ma senza perdere di vista la rappresentanza di tutti e il peso
Politico ma anche scrive signore in termini di abitanti dei singoli Stati non a caso nel due mila diciannove il gruppo il Cr prese strade diverse i polacchi del Peace al Governo di Varsavia con Mora rischi
Votarono in blocco von der lariane Fratelli d'Italia si espresse contro questa volta probabilmente succederà l'esatto contrario con eccedere nuovamente divisa in quello che è un voto
Gouaches otto sul presidente della Commissione europea non ha fiducia con una maggioranza parlamentare come le intendiamo noi in Italia non ci sarebbe insomma nulla distrae hanno insomma anche qui l'opinione e sempre fonda
Tale negli editoriali però non dovrebbe appunto allontanarsi dai fatti sicuramente nel caso di Adalberto Signore non c'è questo allontanamento in altri casi invece vediamo l'opinione predominante e i fatti latitanti
E scrive ancora signore i numeri parlano chiaro e ha letto dall'avanzata dalla destra in Francia Germania dicono ancora una volta si dovrà partire dalla maggioranza Ursula tra PPE socialdemocrazie col socialdemocratici e liberali di legno
Per raggiungere il quorum di trecentosessantuno necessario eleggere il nuovo presidente della commissione questi tre gruppi insieme hanno quattrocentodue seggi con un margine di quarantuno che non copre
Immancabile sempre numerose franchi tiratori ed è qui che possono essere utili i venticinque neo eletti di Fratelli d'Italia di tutto questo si inizierà a parlare nel consiglio europeo informale in programma oggi pomeriggio a Bruxelles una riunione dove si dovrebbe fare il punto
Dei quattro candidati
Questo l'abbiamo no
L'abbiamo già visto manda al giornale e da Libero ci spostiamo invece sulla Repubblica nove però nelle pagine interne scrive Roberto Alberto D'Argenio andiamo a pagina trenta nella quotidiano oggi ricco di interviste che vengono dalla pubblica delle idee che pure vedremo insomma cercheremo di vedere in parte finché potete
Eventualmente riascoltare allora qui nella pagina dei commenti
Troviamo i appunto al Corriere troviamo il
Non menti
Della responsabilità arrivarci oggi
Tantissime pagine ecco
Sulla prima pagina scrive Ezio Mauro sulla ritornata contesa tra destra e sinistra ma ne vediamo la Premier isolata a Bruxelles a questa sera alla cena
Dei leader chiamati a Bruxelles per discutere le nomine europee Giorgia Meloni si coordinerà con il premier ungherese Orban né con il collega ceco
Petri fiala
Orbene in Europa impari a danni relegato al gruppo misto
Il secondo affiliato le CRDi Meloni ha un peso pressoché nullo al tavolo europeo a margine della cena la Premier troverà un po'di compagnia incontrandosi anche con l'ex primo ministro polacco oggi all'opposizione altro appestato d'Europa
Matteo Shmona rischi
Intanto l'Europa che conta farà le sue considerazioni sui nomi a cui affidare l'Unione nei prossimi cinque anni un antipasto di questo scenario è stato già servito sabato a Borgo Egnazia dove la padrona di casa
Tra una polemica sull'aborto una scivolata sui diritti LGBT più è stata esclusa dal primo confronto tra macro Solza affonda laica
E questo è appunto il punto di vista di Repubblica siamo siamo piuttosto agli antipodi
Sul foglio forse un via di mezzo le indicazioni vengono date consigli che vengono dati al governo dal
Poi sempre sulla stessa linea
Oggi con Claudio Cerasa alle elezioni europee hanno confermato che politica e l'economia del nostro Paese sembrano vivere in uno stato di grazia per il governo Melloni non ci sono più alibi
Per sbagliare più la guardi l'Italia più la mette a confronto con il resto d'Europa è più per la prima volta da molti anni a questa parte non puoi non pensare per un istante e per una volta la normalità sia italiana e la pazzia europea
Le lezioni che la scorsa settimana se ci si pensa all'istante hanno contribuito ad amplificare il divario che esiste tra il nostro Paese grande d'Europa in Germania l'avete visto sono Ettore su tre ha votato per i partiti
Che si trovano al Governo in Francia l'avete visto il partito d'opposizione rassemblement nazionale ha doppiato il partito e guida il Paese mentre le previsti hanno superato di poco il trentun per cento la lista ma cronica ma si è fermata quattordici risultato
Elezioni parlamentari convocate per la fine del mese in Spagna ancora una volta i popolari
Vincono le elezioni come era successo alle politiche ricordano i socialisti di Sanchez che guidare il proprio Paese dall'alto di un governo raffazzonato
Raffazzonato diciamo che per governare serve ancora la maggioranza i popolari da soli non ce l'avevano viceversa socialisti avevano la capacità di aggregarsi con qualcuno diciamo funziona ancora così la democrazia
Ma insomma i socialisti sono alleati con piccoli partitini tra cui gli indipendentisti della Catalogna è insomma questa ora faccio lamenta non è il massimo scrive Cerasa e dal punto di vista dei popolari una vergogna se non se non mi pare che il partito socialista che ha
Sia stato doppiato dai popolari in in Spagna ma forse insomma io dati diversi da quelli
Perché a disposizione il direttore cioè a casa
Questo il foglio però io vado veloce perché ci sono tante cose da leggere una notizia esagerata quella dell'Occidente invitino uscito dal teste elezioni scrive Alessandro Campi sul Messaggero
Il mondo occidentale e quello che politicamente coincidere con la democrazia
Sulla stampa di mezzo mondo si sono sprecate le ironie sulle leadership occidentali odierne semi uscenti azzoppati da loro stessi cittadini elettori
Nel complesso smarriti a rischio di impotenza sono costoro quelli che dovrebbero guidare il mondo non riuscendo in certi casi a guidare nemmeno i rispettivi Paesi
By the intente Nante confuso a causa dell'età Macrone Solza incredibilmente umiliati in casa dall'estrema destra
Il britannico su una capo nitidamente a fine corsa e dunque inutilmente aggressivo verso i cinesi Tundo certo giovane brillante ma a capo di un Paese che un ininfluente gigante impostori confonderla in tutta presa solo dalla sua rielezione alla guida dell'Europa
Il giapponese che ci dà
Inseguito dall'ombra degli scandali finanziari la milioni infine la padrona di casa l'unica salda al Governo ma si conoscono i mali atavici dell'Italia a partire dal suo debito pubblico
Va fuori controllo che oggi questa settimana tornerà un argomento
Di conversazione ma quando parleremo adesso torniamo Alessandro Campi a questa condizione di fragilità politica resa palpabile da maliziosi confronti fotografici con
Analoghi vertici internazionali dove in passerella troneggia mano statisti di ben altra cavalcatura quindi Mitterrand Kohl Thatcher Reagan Merkel persino Berlusconi si dovrebbe poi aggiungere la perdita definitiva di quello status di superiorità morale che i cosiddetti grandi della terra nel passato si erano impropriamente ha avuto attribuiti
E che nasceva anche senza volerlo riconoscere apertamente dall'essere stati molti di loro
Potenze coloniali ma al mondo nel frattempo è cambiato si sono ormai i popoli estatiche per essere diventati protagonisti sulla scena globale in primis sul versante economico non possono più essere trattati
Con il tono paternalistico e supponente
Di un tema
E quindi insomma si parla del del del vertice
C sette che insomma si è appena concluso ma anche del vertice in Svizzera
I
Dell'accordo del G7 sui cinquanta miliardi di aiuti a Kiev fa avendo come garanzia agli Interest che gli extra profitti sugli asset congelati e la Russia dopo iniziò la guerra
Questo però non era scontato il messaggio che lo Stato scuote muto con la violenza delle armi non potrà mai ottenere un riconoscimento legale da parte della comunità internazionale la forza non crea diritto e poi
Un'amichevole concessione all'Italia come paese organizzatore qualcuna invece considerato l'adesione dei diversi Paesi del G7
Formalizzata nella dichiarazione finale al piano Mattei per l'Africa da sempre caldeggiato da Giorgia Meloni e spesso liquidato
Dai suoi avversari interni come mera propaganda in realtà è una decisione che riveste a sua volta un grande significato politico è passata l'idea che serva
Verso l'Africa in generale verso il sud del mondo un cambio radicale di paradigma dalla cooperazione nel segno dell'assistenzialismo umanitaria forme di partenariato
E questo è un altro punto che meritoriamente campi mette insieme quanto all'inedita partecipazione al vertice di Papa Francesco
Forse il vero bersaglio delle frecciate laicista e del presidente ma Chronic suo potente discorso sulla sfida
Spersonalizzare ante potenzialmente insidiosa portata all'umanità dall'intelligenza artificiale balzo a distinguere tra chi pensa
Di farne un'arma in più forse l'arma finale sulla via della manipolazione delle coscienze delle verità e chi si pone il problema di governare la tecnica secondo valori rispettosi della dignità umana
E della libertà allora pare faccio una parenti si domani
Dopodomani ci sarà consiglio ci sarà in camera di consiglio e in udienza pubblica della Corte costituzionale che si occuperà anche del suicidio assistito e della questione del sostegno vitale insomma andrà a rivedere non solo alla norma penale del Codice Rocco che
Punisce l'assistenza al suicidio
è stata sono a portata all'esame dall'attività della Associazione Luca Coscioni e dei suoi volontari da Marco Cappato in pochi oggi ne scrive sul dubbio Chiara Lalli nella nella versione on line che non ho a disposizione ma due spiega chiaramente
Qual è la la questione di Guam di cui appunto come una delle protagoniste
Appunto viene interrogata la Corte costituzionale anche sulla necessità del requisito del sostegno vitale
Ed è curioso che insomma la chiesa si preoccupi della possibile lesione della dignità umana par nelle macchine nelle dell'intelligenza artificiale ma in generale della tecnica delle macchine e però insomma invece quando si tratti della dignità umana e viene in discussione nel nel fine vita chi viene messa a repentaglio o dall'uso appunto di queste macchine e in generale dei progressi tecnologici che vengono utilizzati anche contro la volontà della sesso
E lo stesso destinatario dei degli stessi enti appunto
Ritiene li ritiene inutili o o addirittura fonti di di sofferenze di lesione della propria dignità umana e della propria libertà eccoli invece la Chiesa è paladina della tecnologia e delle macchine
Anche contro la dignità umana
Almeno così sembra
Almeno in tema di contrasto ma insomma questo
E l'articolo di campi che mette insieme diverse questioni che sono immerse nel G7 e conclude così da questo G7 emerso quasi un paradosso
Le democrazie sono forti proprio perché in certi frangenti storici possono risultare deboli o disorientate dovendo fare i conti con gli umori in questa fase storica particolarmente cangianti dei propri cittadini sempre più impauriti
Dall'incerto futuro che incombe su tutti noi ma gestire la libertà anche nei suoi eccessi è cosa diversa da reprimere la il nome dell'ordine e della sicurezza dell'orgoglio nazionalistico
E fin qui tutto bene è del tutto giusto il problema è quando dietro
Quella il quel volto dei dei cittadini si intravvede anche
Qualcuno che
Che opera appunto per per montarlo per per indirizzarlo come h in Europa ha spesso all'aspetto all'influenza russa
Le sue costruzioni vedremo questo con Federico Rampini che oggi firma sul Corriere della Sera li rischiosi illusioni occidentali quindi proprio agli antipodi rispetto al rassicurante editoriale che oggi troviamo sul Messaggero
Dal
Allora da qui
Dobbiamo
Intanto vedere
Delle due cose
Sul Messaggero proprio sul Mattino che hanno questa impostazione
Da un lato l'importanza bella stiamo attenti viene spiegata con un'intervista che troviamo in evidenza sulla prima pagina de il mattino dall'alto
Con
Con cominciamo da qui fondi il mattino
La stabilità politica l'asse dell'Italia a parlare l'amministratore delegato di Leonardo Roberto Cingolani il Paese sia orgoglioso di una leadership di governo aperta al mondo
Passiamo a pagina tre l'amministratore delegato l'Africa ha bisogno di infrastrutture per il futuro del pianeta nessuno può rinunciare a un percorso
Comune in un'intervista a Nando Santonastaso professor Cingolani la scelta italiana di invitare al G7 pugliese anche i Brics dell'Africa
è stato richiamo forte a una condivisione globale del futuro del pianeta anche la sua visione è stata una scelta assolutamente impareggiabile
In un momento così ampio Fracci di così ampio frazionamento sotto ogni punto di vista riuscire a mettere attorno allo stesso tavolo così tanti attori è una conquista
Qual è il minimo comune di minatore che deve tenere insieme Paesi così diversi tra loro e pensate per il futuro del pianeta nessuno tranne pochissime eccezioni Possa rinunciare a trovare un percorso comune
L'Italia il piano Mattei non solo il dialogo con i paesi in cui il nostro Paese investe o è da tempo presente vanno nella direzione delle indie Carta dei due livelli già quando mi occupavo di energia o facevo lo scienziato sempre immaginato che bisognasse pensare all'Africa
Non come un problema ma come a una risorsa
Impedendo l'Italia verso l'Europa quando ero ministro dell'Energia ho capito che era importante portare in Europa una voce tranquilla sobria misurata penso che sia importante anche oggi mantenere questo approccio porta
Do contributi importanti e conquistando ci anche al di fuori dell'Europa e quindi anche in Africa la credibilità che ci permette poi di essere un Paese di riferimento non dimentichiamoci che l'Italia è considerato un paese
Molto tollerante non viene mai visto come un Paese predatore o peggio ancora colonialista c'è proprio in Africa e l'ho verificato personalmente un livello di accettazione nel nostro Paese è altissimo fa breccia o comunque la nostra simpatia sociale
E questo vuol dire che dobbiamo continuare a investire su tutto ciò e portare questa nostra cultura nel mondo vuol dire aprire spazi opportunità in tanti settori dalle industrie alle infrastrutture dice tra l'altro a proposito dalle opportunità da cogliere il ministro Ciconali intervista intera la trovate oggi
Sul mattina
Andiamo avanti e
Vado su sulla stampa anche sulla Repubblica invece a leggere qualche osservazione diversa sulla
Sulla Presidente del Consiglio e sul nostro governo intanto da sempre dalla Repubblica delle idee la manifestazione che si è tenuta a Bologna ricco lari pubblica oggi ci propone l'intervista a Romano Prodi
Di Silvia Bignami Meloni ambidestro e deve scegliere con chi stare in Europa si media troppo
Ma crolla risulta antipatico e ha fatto un azzardo c'è il rischio che Parigi assuma posizioni diverse da Berlino sarebbe la prima volta in un quadro inquietante
Il problema e che o c'è il dialogo tra Cina e UE e Stati Uniti o finisce male c'è una tensione che non si verificava da ai tempi della crisi dei missili di Cuba
Il quadro europeo inquietante l'Europa ha bisogno di una guida forte non può vivere di mediazioni
Sono
Lei era pessimista sulle o sulle europea in Francia e Germania sui risultati ci sono due scuole di pensiero c'è chi dice che tutto sommato la maggioranza europeista regge
E chi fu fa notare come in Francia e Germania sale invece avanzata da destra lei cosa dice sono vere entrambe le cose
Se prendiamo il numero totale dei parlamentari non c'è un gran cambiamento ma se guardiamo cosa succede nei due Paesi che hanno guidato l'Europa il problema è serio con le nuove lezioni in Francia
Poi c'è il rischio che la Francia assuma posizioni diverse dalla Germania sulla politica europea sarebbe la prima volta che accade ed è un quadro inquietante
Non c'è alcun dubbio Macrone stato azzardato l'idea che in quattro settimane possa cambiare totalmente l'opinione pubblica di un Paese azzardata
Però Napoleone e Napoleone la sfida di matrona ricorda quella di Cameron sulla Breaks Seat
La Breaks site è stata una cosa negativa per l'Europa
Ma e la garanzia che non riuscirà più nessuno che non c'era più nessuno dall'Unione
Perché sta andando male problema dell'Europa non è lo scivolamento verso destra ma gli Stati che devono trainare scientificamente quello di matrone è un azzardo ma può andare bene
Il fatto è che si vota con la pancia non con la testa
E in questo momento Macrone considerato antipatico è difficile cambiare i sentimenti istintivi
In un periodo così bene domani c'è una cena informale tra i Paesi europei sciolse Macron sono disposti ad appoggiare von dell'anime ma a patto che non faccia accordi con i conservatori Giorgia Meloni perché li considerano di estrema destra
Italia resterà isolata la riunione di domani cioè di oggi è molto semplice popolari hanno vinto e desiderano von der line socialisti l'appoggeranno cercheranno di accelerare mentre Meloni cercherà di prendere tempo in attesa delle elezioni francesi Mellone
Meloni ha un problema non è di destra è ambidestro ma si comporta alla destra nei confronti della fonderia sull'Aniello e poi si mette con la destra che alla sua destra
Lei deve scegliere quale destra scegliere non è semplice ma resterà tagliata fuori dipende popolare hanno un'ampia maggioranza ma deve essere approvata dal Parlamento con voto segreto e posso dirvi per esperienza che il voto segreto è un problema per essere eletti col voto segreto bisogna avere una certa riserva di voti se questa riserva si va si fa con gli ambientalisti allora la maggioranza diventa amplissima
E le cose per cui Meloni si complicano il vero problema però un altro quale che resta che questa Europa ha bisogno di una guida politica forte non possiamo andare avanti di mediazione due anni che si mente Assimedia
Abbiamo bisogno di un'Europa che fa qualcosa solo a lì arriva l'amore per l'Europa le mediazioni non scaldano nessuno anche se sono necessarie oggi tre obiettivi sono politica estera comune esercito comune una politica fiscale comune due di questi tre obiettivi
Sono nelle mani della Francia che ha l'atomica ma c'è un tema oggi col diritto di veto un solo Paese può bloccare tutto
E c'è un ulteriore tema anche per abolire il diritto di veto bisogna essere unanimi l'unica soluzioni come facemmo con la moneta unica sono le cooperazioni rafforzate si parte con chi ci sta
E poi gli altri
Seguiranno questo tutta la ricetta di Romano Prodi delle ex presidente del consiglio che è oggi trovate sulla repubblica poi sulla stampa ed è furioso che insomma leggerlo proprio su questo quotidiano che è un po'come
Partito Democratico insomma aperto tante anime oggi troviamo un articolo di Flavia Perina anche
Così titolato Giorgia Meloni non è l'estrema destra esclude la non conviene all'Europa
L'anatema di Sciolze sulla Premier per l'apporto ciò la nuova Commissione europea rischia di indebolire Brussel scrive la commentatrice di della
De la Stampa
Esame di affidabilità occidentali da parte di Meloni superato in pieno ha dato vita in Italia al Governo più netto nell'appoggio all'Ucraina dopo l'invasione russa di sicuro più assertivo della posizione tedesca
Ed è lo stesso Scholes esame di affidabilità economica pure questo passato con buoni voti visto il brusco stop che la Premier ha dato ai fantasmagorici progetti debitori
Della campagna elettorale quota cento abolizione delle accise fino al canone RAI Esame di affidabilità democratica la destra le sue idee piuttosto reazionari sui diritti
Ma la deriva Orba Nirvana finora si è vista solo a parole mitica verbali sul tema dell'aborto o della tutela delle minoranze contrariamente a quel che pensava pensavano molti avversari
O speravano molti elettori non ha legiferato sui blocchi navali non ha sparato sui barconi già Polito la centonovantaquattro non ha corretto la Mancina la famosa egemonia culturale la esercitata
Prevalentemente sostituendo pezzi di establishment ostili configuri amiche
E comprensibile il muro di contenimento eretto contro altre destre di successo nell'Unione è quella di Orban innanzitutto l'amico europeo di Putin
E quella di Maria Tennant alla signora che a lungo finanziato il suo partito con i prestiti russi e quando parla con puntine come abbia dirla ebbe a dirle Macron parla col suo banchiere ovviamente la de che chiede di spostare l'asse delle alleanze lontano dagli Stati Uniti verso Russia e Cina di ripristinare il marco e di usarlo per riconquistare la supremazia monetaria sugli altri Paesi estrema destra
In questi casi espressione corretta e di sicuro poteva essere estesa pure agli italiani prima che la destra di Fratelli d'Italia mostrasse il suo volto governista e abbandonasse nel limbo
Della propagande elettorali Progetti massimalisti su cui aveva chiesto e ottenuto voti ora la domanda è poiché questi partiti qua
Non sono ancora al governo né di mi le penti ci dice che una volta arrivati al governo non volle non mostrano pure loro per usare le parole
Mi Perina un volto governista anche poi mostrare un volto governista è un conto e l'altro non toccare l'esempio la legge sull'aborto altro però poi e la realtà italiana come vedremo più avanti nella nostra rassegna in realtà precedente ovviamente a questo governo che però questo Governo
Insomma
Continua nella sua tradizione ci siamo passati anche noi dunque bisogna avere comprensione pure in Italia davanti all'avanzata della destra il vecchio PD pensò che fosse furbo contare sulla paura
Anche loro lanciarono la proposta di estendere il voto ai minorenni convinti di poterne fare
Una force de frappe controlli amico il resto è storia c'è voluta una signora fuori da ogni gioco d'ogni tradizione di partito è liscia anche per rilanciare un confronto dritto con Menoni costruito su una diversa visione di sviluppo e società il successo della segretaria dimostra che oltre gli esami di affidabilità occidentale
Democratica economica esistono altri terreni su cui portare la competizione con le destre anche la Germania di Scholes così come la Francia di Macron dovranno trovare il modo di scoprirli
Dire destra estrema erga omnes affidarsi a questo tipo di anatema oggi significa realizzare la più classica eterogenesi dei fini la costituzione a Brussel di un asse degli esclusi
Dall'alto potere interdittivo un'armata di opposizione ribollente ai margini della risicata maggioranza numerica e politica delle vecchie forse sicuri che convenga e questo chiede proprio Flavia Perina proprio dalle pagine
Della stampa oggi andiamo avanti Cingolani l'abbiamo visto e a questo punto ci sta bene
Pure
Lei tenga e la carta della stabilità forse in un primo indizio
La mossa
Di Marvin non cederò Macrone di dimettersi dall'incarico forte il suo momento di grazia
Scrive Danilo Ceccarelli da Parigi Marie le Pen adesso si gioca la carta della responsabilità garantisce che in caso di vittoria schiacciante del suo rassemblement nazionale non chiederà le dimissioni di Manuel macro sono rispettosa delle istituzioni non faccio appello al caos istituzionale
Garantito al Figaro la linea di estrema destra che fino a pochi giorni prima delle elezioni europee chiedeva al presidente francese di abbandonare l'incarico o di sciogliere l'assemblea nazionale in caso di vittoria del suo Delfino Jordan Bardella
E poi confermata si alla fine ha ottenuto la seconda con le conseguenti legislative anticipate che stando ai sondaggi dovrebbero confermare l'esito del precedente scrutinio secondo l'ultima inchiesta
Di elabora un francese su tre vuole una vittoria del rassemblement nazionalmente uno su quattro preferisce vedere trionfare la sinistra
Riunitasi nel nuovo fronte popolare dello scooter resto lo stesso Macron la scorsa settimana escluso la possibilità di lasciare l'Eliseo
Come abbia fatto a Jean de Gaulle nel sessantanove
Dopo aver perso il referendum costituzionale
Ci sarà semplicemente una coabitazione garantito le penne che già vede il suo giovane delfino premia la leader del rassemblement nazionali in questo momento ha nel mirino Martinho
Sede del governo dove potrebbe piazzare Barbella in caso di vittoria alle prossime legislative a una tradizione la quinta Repubblica durante la quale il primo ministro ha sempre vestito i colori
Nella formazione di maggioranza all'Assemblea anche se la Costituzione consente al presidente un certo margine di manovra
Nella nomina ma concretizzare un simile progetto arrivare una maggioranza almeno relativa a quell'assoluta si raggiunge con duecentottantanove seggi sul cinquecentosettantasette le Pen ha bisogno di aumentare il suo peso aprendo alle altre forze di destra
Proprio ieri pomeriggio e scaduto il termine urto l'ultimo per la presentazione delle liste che in serata non erano ancora state rese pubbliche
Il primo rivale nell'estrema destra come riconosciuto da Barbella è il blocco della gauche i repubblicani sono ormai in piena crisi esistenziale dopo che il loro presidente
E Rick Ciotti io Barbella Ciotti richiamo all'italiana perché insomma
Visto che
Cognomi da quello originale no annunciato un'alleanza con i le Pen listini imitando sì tutto il partito che lo vuole cacciare al momento sono una settantina in candidati neo gollisti che
Correranno con il sostegno del rassemblement nazionale seppure il campo dei macro misti in molte circoscrizioni sembrerebbe aver già stretto
Degli accordi con il centrodestra un aiuto arriverà anche dalla nipote Mario maresciallo e che ha rotto definitivamente con sé muro a questo si aggiunge poi il sostegno strategico di Vincent Bolloré
Il tycoon bretone come è nota nel mondo sta mettendo a disposizione del Progetto Lepini sta in media del suo impero per imporre nel dibattito temi ultraconservatore sovra misti grazie anche all'aiuto di alcuni amici di eccezioni
Nicolas Sarkozy membro del consiglio di sorveglianza del gruppo Lagardère recentemente acquisito a bollore ha elogiato il talento di Barbella pur riconoscendo la sua mancanza di esperienza
La strategia al momento sembra pagare visto il ritorno di alcune parti della società civile lo storico avvocato ottantotto enne esserci
Class felina noto come il cacciatore di nazisti per il suo impegno nella difesa degli ebrei deportati dalla Francia annunciato che voterebbe
Per il rassemblement nazionale in caso di ballottaggio con l'alleanza di sinistra riunita si nel nuovo fronte popolare il partito di Marine le Pen ha fatto la sua mutazione sostiene gli ebrei e lo Stato di Israele ha spiegato Castel d'allargando poi il discorso a tutti i partiti di estrema destra in Europa che hanno rinnegato l'antisemitismo nel mirino c'è soprattutto la frase Sassu mise guidata da dal gruppo Balatsch onda finita al centro di forti critiche
Negli ultimi mesi per l'atteggiamento ambiguo assunto nei confronti del sostegno a Israele dopo l'attacco di Hamas su una posizione che mette in imbarazzo il suo alleati ancora in cerca di un nome da proporre per il posto di premier ma non ci sono ha fatto un passo indietro
Dopo aver dato la sua disponibilità nel coprire l'incarico nei giorni scorsi se lei pensa che io non debba essere primo ministro non lo sarò ha detto l'esponente della gauche radicale all'intervistatore
Televisivo definendosi parte della soluzione non il problema una presenza ingombrante che potrebbe ostacolare la corsa nella sinistra voi oggi
Fazio per quanto riguarda la Francia alla discesa in campo anche dei calciatori imbatte il fuoriclasse francese si schiera gli estremisti sono alle porte del potere
Abituato a uscire dagli schemi simbolo di una generazione che si che non si nasconde cittadino prima che calciatore batte si schiera dentro l'Europeo di calcio secondo le indicazioni dell'inno francese allora allarmi cittadini per i giocatore più prestigioso
Nel torneo le armi sono i voti la presenza la volontà di partecipare alle elezioni legislative
Oggi la Francia gioca contro l'Austria esordio nella competizione in cui estrapola Fo Stra favorita ma la stella
Indiscussa Kilian batteri venticinque anni pronto a trasferirsi al Real Madrid si occupa di un'altra sfida dobbiamo lottare affinché rassemblement Nacional non passi andiamo a votare
Mi faccio avanti se qualcuno strumentalizza il gruppo sul resto non mi esprimo le parole invece di Didier Deschamps l'allenatore della questo tra l'altro oggi manca ci sono tante cose sulla sulla Francia torno un momento indietro per parlargli anche del questo vertice in Svizzera e delle sue conclusioni
Prendiamolo dalla stampa a pagina due con il reportage di Monica Petrosino inviata a Burgess tocca l'integrità territoriale dell'Ucraina deve essere la base di qualsiasi accordo di pace allo stesso tempo il dialogo tra tutte le parti necessario per porre fine alla guerra questo è il cuore della dichiarazione finale del vertice globale per la pace che nel fine settimana si è tenuto in Svizzera
Ieri sera mentre gli ultimi convogli di auto blindate lasciamo nel resort a picco sul lago di Lucerna la domanda sospesa era ancora se il successo diplomatico tenuto nella due giorni di trattativa
Fosse sufficiente a un'effettiva svolta verso la fine della guerra probabilmente come ammesso dallo stesso presidente Zaleski sono stati compiuti
I primi passi verso la pace ma la strada e ancora lunga questo
Scrive tra l'altro la stampa nell'articolo ma affondino un'analisi di Anna Za Fenzo fa ci racconta il giallo della settimana per i cremlinologi cioè la visita di Putin in Corea del Nord annunciata ma senza ancora una data precisa ventiquattro anni che il leader russo mandava Pyongyang da quando ancora presidente Primi passi
Aveva destato preoccupazione in Russia all'estero includendo nel suo itinerario a sorpresa
L'ultima roccaforte del comunismo stalinista che sembrava ormai la periferia degli interessi
E delle affinità di una mosca tutta rivolta verso ovest alla Casa Bianca stava per insediarsi Giorgio no più bus
La sua futura segretaria di Stato Condoleezza Rice teorizzava l'esistenza dell'asse del male un'alleanza di cattivi uniti dall'astio verso l'Occidente composto appunto da Corea del Nord Siria Bielorussia Cuba Zimbabwe
Iran e Iraq un quarto di secolo dopo il dittatore russo torna dunque a Pyongyang poiché invece Sempre in questo filone non possiamo metterci intervista che viene sempre dalla Repubblica delle idea
A Bernard Henry Levy la trovate pagina sette dietro la destra che avanza c'è la mano della Russia
C'è un filo che tiene insieme l'avanzata delle destre in Europa le penna e Meloni l'invasione dell'Ucraina gli attacchi di Hamas e l'antisemitismo un filo che risale a Putin e alla strategia del Cremlino per indebolire l'Europa democratica una vera emergenza per il filosofo Bernard-Henri Lévy che a Repubblica delle idee ha dialogato con il direttore Maurizio Molinari su democrazie
Sotto attacco e quindi ritorniamo al presidente francese Macron
Queste elezioni dice avverrà Barry Levinson un'operazione verità la domanda che pone Macrone la seguente volete veramente alle penne al potere che i populisti di estrema destra si impadronì Scano delle istituzioni persone come Salvini
E questo il quesito ma perché così tanti francesi hanno votato per l'estrema destra perché tanti italiani hanno votato per Salvini e Meloni
Perché le sinistre francese italiana stanno crollando le ragioni sono le stesse e le conseguenze sono le stesse una parte della responsabilità e dei democratici e in particolare della sinistra in Francia la sinistra si è accodata meno Shawn
Ha accettato di scendere a patti con un partito la France nessun mis antisemita
La sinistra francese accettato di scendere a compromessi su cose essenziali
E poi ci sono quelli che io chiamo i conservatori onesti che da anni fanno compromessi con le Pen giocano sull'ambiguità affinché tutto questo presenta il conto
E si paga un prezzo molto elevato ma in Italia abbiamo sempre guardato i repubblicani francesi alla destra gollista
Come una destra repubblicana antifascista protagonista contro il nazismo come è possibile che oggi gli eredi De Gaulle vadano con le tende
Forse fa un troppo onore alla Francia perché di Francia ce ne sono due quella dei gollisti e quella di Petteni visti gli antifascisti degli anni trenta e quelli che negli stessi anni Trenta volevano Mussolini francese ancor prima alla fine dell'Ottocento c'erano due Francia una favola di d'a favore Dreyfus l'altra contro è un corpo a corpo ideologico e politico
Destra in Francia non significa nulla ce n'è una decente moderata e conservatrice europea è una fascista anti europeista e filo Putin sono inconciliabili è l'errore di francese stampo intendere
La destra come se fosse una così come ci sono due sinistre inconciliabili quella fila europea e quell'antieuropea
Lei vede nella le penne accomuna milioni francese
Una Meloni francese forse persino una Meloni sommata a Salvini Meloni e Salvini sono simili
Con differenze su certi punti vedi la Russia e Putin le penne Barbella sono insieme Melloni e Salvini e la pancia fascistizzando The sommata al fronte filo Putin
Ma perché l'estrema destra francese conduce da dieci quindici anni una campagna con soldi russi anche l'estrema destra in Italia finanziata da soldi russi per esempio Salvini
Ci sono studi del Parlamento europeo che attestano le ingerenze russe con dati e statistiche Putin ha dichiarato apertamente noi sosterremo le forze antisistema perché la Russia sta aggredendo le nostre democrazie per vendetta
L'Unione Sovietica è crollata a causa dell'America del Papa dei dissidenti sovietici e per via dell'Europa Putin lo ha detto nelle sue riunioni al club Val dai additato l'Europa come una delle responsabili
Del disfacimento dell'URSS perché per lui la più grande catastrofe
Nel ventesimo secolo il secondo motivo è l'ideologia non bisogna mai sottovalutare i dittatori vederli soltanto come bestie affamate di potere
Sono degli ideologi e lo è Putin crede in una nuova Europa che ridurrà le libertà che spiano era lo Stato di diritto
Che privilegia i legami di sangue su quelli di cittadinanza
C'è persino una metafisica putiniana che contrappone quello che i suoi ideologiche amano la Tell uro Croazia il potere della terra della grande sterminata terra russa allatta lasso Craxi all'apertura verso il mare l'Occidente
Tra gli ideologi Centillo ispira non c'è Alexandre di Udine che a queste teorie somma razzismo e antisemitismo fino alla promozione di un'alleanza con l'islamismo radicale
E nello schema tellurio Crati Cuccaro Eugene c'è anche un progetto di una grande alleanza tra ciò che chiama l'anima slava e l'islamismo radicale più violento Putin ha dichiarato che il principale ostacolo per costruire questa e Uras siate lucro tellurio cromatica
E l'Europa come la pensiamo noi e si fa in quattro per indebolire le democrazie crede che l'invasione dell'Ucraina faccia parte di questa strategia contro l'Europa e quello che dicono gli ucraini e ucraine
Dal primo giorno sono due anni e mezzo che passo lì la maggior parte del mio tempo
è una cosa che ho sentito ripetermi mille volte noi siamo la prima linea siamo stati attaccati perché sognavamo l'Europa perché questo sogno era insopportabile per la Russia
Queste tra l'altro le parole oggi del filosofo che contraddicono quanto abbiamo letto insomma finora sono opinioni a confronto c'ha fin qui toni sono molto forti però indiscutibile che certi conquiste che sono i diritti vengono messe anche in discussione né a quella che possiamo non chiamare l'estrema destra
Chiamiamola semplicemente a destra si è affermata per prima nel nostro Paese e si affermerà molto probabilmente in Francia dove vengono o verranno messi da parte necessariamente alcuni progetti penso per esempio al Progetto sulla fine vita cioè l'aborto e la libertà di a bordo è stata messa in Costituzione quindi sarà un po'più difficile
E lì la maggioranza era veramente ampia e non è detto che diciamo la destra sia con
Insomma contraria in quel caso
Il fine vita che era un progetto invece di legge che era in discussione
è probabile che verrà per il momento messo da parte insieme ad altre questioni oggi anche le questo troviamo per esempio sul fatto quotidiano pagina quattordici Macron e la sua roulette così vediamo anche quotidiano diretto
Va Marco Travaglio che certamente non ha mai visto di buon occhio Macron quanto meno vedere di buon occhio la sua il suo azzardo pagina quattordici abbiamo detto scrivono diversi giornalisti una reportage
La Francia al voto anticipato
Affonda infanzia finita in virtù con le elezioni del trenta giugno al sette luglio va al macero il lavoro della Commissione sui minori le penne compagni faranno tabula rasa idem per le norme sul diritto alla dolce morte per le proposte contro la violenza
Di genere Fiamma Nirenstein invece sul giornale ci raccontando
Di indignati vicenda
Riguarda la fiera sulla sicurezza dove dove sarebbero stati esclusi israeliani e gli ebrei siamo sempre in Cina
In Francia
Presa di posizione politica dell'ondivago Macron israeliani e gli ebrei non graditi alla Fiera francese su difesa e sicurezza per la situazione Gaza Parigi esclude le aziende di tela Vibe dall'esposizione mondiale euro Sartori
Forse al prestigioso evento di difesa e sicurezza una mostra-mercato intitolata la guerra contro il terrorismo verrà risparmiato il capitolo in cui oggi apprendo dovrà esporre al suo ingresso un cartello in cui proibisce
A tutti gli israeliani arancia alla fine insomma gli ebrei di entrare con risveglio tardivo rendendosi conto che si stava esagerando davvero e che nella storia altri cartelli con scritte ingresso via degli ebrei hanno avuto significati è conseguente
Conseguenze ripugnanti organizzatori della mostra hanno presentato un appello al ministero della difesa perché riveda la decisione della corte di giustizia di sbarrare l'ingresso alle compagnie di armi
Di Israele poi c'è un'altra parte della pagina quattordici dedicata alla questione delle polemiche sulla pausa Rafa avanti scontro tra l'esercito del Governo
L'annuncio dell'AIDS fa per aumentare il flusso di aiuti umanitari definito inaccettabile da Netanyahu
Ad l'ultradestra che soffia sul caso delirio unica soluzione occupare insomma sì propone quello scontro tra l'esercito e dell'ultradestra mezzo cioè sempre il primo ministro a cui su cui ricadono tutte le volte ma anche in fondo è anche una figura mediatrice all'interno di un paese come dedica insomma
Non tanto sulla guerra ma sul su come portarla avanti sicuramente diviso
I manifestanti Antibes IBM non c'hanno proteste per tutta la settimana questo è appunto una lettura veloce
Nella pagina quattordici del giornale mentre nella pagina quindici sulla Francia un'altra le penne candidata nell'ex feudo di Jolla Bardella che dice che vuole privatizzare la tv pubblica rassemblement nazionalmente lista Marri Carolina la sorella di Marin che promette non chiederò le dimissioni di macro quindi abbiamo Marino Marina palmari Carolina e Marion Mario maresciallo e tre le penne
Candidate stamane l'ex la figlia francese qualcuno dice che ancora una una monarchia ma intanto il foglio invece a l'articolo dedicato
Alla Borsa anche la scorsa settimana con una pessima prestazione delle tutti hanno guardato a Parigi
E insomma sì la a cercare di capire perché il rischio di tumori
Siano così preoccupati dai piani dispensa del rassemblement nazionale ha da essere appunto spaventati
Un nuovo caso gli strass scrive Lorenzo Borga nel cuore dell'Europa e dell'euro zona e l'incubo degli investitori miei debiti pubblici europei teorizzano Rizzati dei sondaggi sulle elezioni parlamentari
Perché questa le reazione diffusa venerdì sera vede una corsa a due tra il rassemblement nazionali che è previsto al ventinove virgola cinque per cento e il nuovo fronte popolare il nuovo fronte popolare la neonata alleanza di sinistra al Partito socialista e Verdi e la Franzin su mesi ma lasciate data al ventotto virgola cinque per cento quindi un punto di differenza
Solo le briciole per macro alla luce di questi dati appare chiaro che il motivo per cui l'indice azionario di Parigi ha perso oltre sei punti percentuali una sola settimana
Annullando praticamente tutti i guadagni era all'inizio dell'anno
Le banche che hanno in tanti
Buona parte del debito pubblico francese ne sono uscite con la con le ossa rotte Crédit Agricole BNP Arriba
Société Générale alla hanno lasciato sul terreno tra il dodici e il quindici per cento in un mini Budget di strass e ancora un vivido ricordo per gli investitori
Al di là della Manica il suo piano di tagli delle tasse da quarantacinque miliardi di sterline finanziato a debito causa un salto vertiginoso degli interessi pagati sul debito
Ebbene i piani di spesa del rassemblement nazionale doppiano il mini bacetti inglese secondo il think tank non tenne
Il costo del programma elettorale di Manila e penna per le presidenziali due mila ventidue è l'ultimo disponibile superava i cento miliardi
Di Europ così sul foglio poi andiamo a vedere anche Giuliano Ferrara la Francia che odia Macrone un popolo da psico analizzare un attimo che meriterebbe insomma una voce nel migliore in questo momento sono grande grosso e grasso
Ma non affetto da titanismo non sono come Vittorio Alfieri un Miso Krall un odiatore dei francesi sono tecnicamente i più intelligenti del mondo è abbastanza noto
Sono di buono stampo nonostante il sistematico cattivo umore annodato capolavori letterari filosofici scientifici spirituali capaci di rivoluzionare il pensiero universale lei o è troppo lungo
L'egualitarismo il libertarismo dell'ottantanove sono di molto inferiori alla common law degli inglesi e all'illibertà tradizionali del dei funding Fathers americani
Ma il grido russo Iano controlla Siviglia sensazioni da è ancora vivo
Come pegno romantico nella modernità mostrano nazionale si ripresenta trecento anni e passa dopo il Grassi Eccles come un supremamente ambiguo
Eppure e la traduzione in Machiavelli in una lingua bella quanto quella del fiorentino Parigi lo spettacolo mondiale di class classicismo combinato con la contemporaneità tra Otto e Novecento e che volete difficile
Così insomma a fare il suo editoriale Giuliano Ferrara poi
Andiamo nella pagina quattro
Tuttavia l'odio dei francesi per Macrone roba da psicanalisi richiederebbe una terapia di gruppo applicata una nazione intera la farsa tragica e perfino delirante dell'assedio bipolare al presidente diritti Fronte popolare rassemblement nazionale
Senza apprezzabili distinzioni nel populismo rosso-bruno porterà probabilmente annunciano non già un cambio di Governo non solo ma lo sconquasso della coscienza collettiva nazionale conseguenze dolorose
Per l'identità strategica dell'Europa già sottoposta alla dura prova della guerra russa
C'è qualcosa di patologico in un popolo che legge per due volte delizia un grande manovratore un grande retore politico che apparentemente investe in un salto liberale riformista nella terra che detesta liberalismo al riformismo
Ma solo per poterlo meglio di capitare dandogli dell'idiota dell'arrogante dell'Arci esista paralizzando strade piazze contro le più ovvie salutare tra le sue scelte come la riforma dell'età pensionabile
Bollandolo da sinistra a destra come un con uniforme piattezza ideologica come un serbo del capitale inabile all'ascolto della famosa Francia profonda ecco per esempio qualche
Ma nella edizione precedente a quella che uscirà oggi le monde arrivava a criticare ma crolla di non essere andata avanti con la sua maggioranza azzoppata no all'assemblea nazionale a colpi di riforma insomma con il voto di fiducia alla francese ecco sintetizzo così con
Insomma chi conosce il sistema francese inorridita però insomma per intenderci arrivava criticare non poteva andare avanti così invece di indi fare questa Zardo e invece ha chiesto chiarezza
E i francesi probabilmente mio uscirà sconfitto visto la velocità con con cui sia la sinistra che la destra sembrano essersi organizzate probabilmente puntava sul disordine sia a sinistra che a destra però si può appunto
Andarli a contestare il modo di procedere cioè proprio
Andati a contestare di non aver proceduto con il modo di procedere che fino a ieri sì gli si contestava
L'assalto a Parigi dei gilet gialli nacque da un momento Green della benzina da molta sconce menzognera prosopopea sociologica sul declino Empoli impedimento di tutto quello che non è l'Île de France è pari gli assalti guidati dalla CGT contro la pensione a sessantadue anni espresse una furia nichilista anni Trenta ora giustamente convogliata in una caricatura del Front Populaire
Con a capo non un ebreo e sionista come Bloom mandanti si è mista un antisemita e filo Hamas come la Shoah ma che non è stato eletto presidente due volte per uno di quei Kimi insignì della politica che riescono a generare qualche speranza e per l'abilità superiori rispetta i suoi pari del sistema politico riconosciuto
Da Aldo Cazzullo successivamente riportato dalla Francia ma quel grumo di ipotetica apertura su un futuro di diverso diverso dalla tradizione gollista in Mitterrand Diana sono immediatamente succeduti il dileggio di disprezzo
L'onta sociale contro l'economista il funzionario ex Rothschild
Italiani mezzi pazzi come siamo anche noi sono però equilibrati nel trattare un Monti un conte un Draghi è una Meloni con una certa ragionevolezza opportunista e spassionata la nostra pazzia
Si è esaurita senza danni e con un lieto fine nel delirio meraviglioso del berlusconismo nella cupezza tramortita
Dell'antiberlusconismo in un certo senso l'analisi come terapia per noi è conclusa da dieci anni almeno in Francia non finirà mai a quanto sembra
Ma
Può darsi che abbia ragione Ferrario di così semplicemente una questione di sistema elettorale in Francia si son salvati fino a un certo punto perché avevano il doppio turno ma hanno comunque in un sistema presidenziale semipresidenziale Nonino
E quindi forse da noi vittimismi in qualche modo Cini preservano però non è detto che ci è servito per sempre visto che stiamo abbiamo messo in cantiere da una riforma elettorale quella della premierato ma queste sono sempre opinioni andiamo e torniamo ai giornali
Dobbiamo anche chiudere perché cioè e abbiamo omesso tante altre cose perché oggi c'è tanto insomma bell'elenco velocemente
Ci sono tante altre cose da da citare al allora fu Parigi accorrere letto anche altro ma non possiamo su Israele visi segnalo un'intervista a devi Grossman sempre dalle repubblica delle idee
Sulla Germania di Sciolze nel suo la sua posizione a
Diciamo in Terna il Corriere
Sul cardinale Ruini al premierato forse vale quello che vi ho letto già all'inizio però insomma per approfondire oggi se non avete se avete perso appunto la notizia ieri Francesco Damato sul giornale pagina uno
La verità e il fatto quotidiano c'è un'intervista al cardinale Zuppi che cerca di spiegarci cos'è questo pacifismo di cui parla il Papa e c'è però l'articolo di ferro Federico Rampini questo certamente non non lo possiamo o mettere che mi sembra la migliore risposta a qual sia si tentativo di spiegare il pacifismo del Papa come nonna fine a se stesso Alberti c'è svizzero sull'Ucraina scrive oggi Rampini sulla prima pagina del Corriere non c'era sì Jinping ha declinato l'invito
Puntino non invitato però da Mosca in vita ha dettato le condizioni di un cessate il fuoco includono l'annessione di tutto ciò che la Russia ha già occupato con una guerra criminale più altre zone che Putin non ha neppure conquistato
Il diktat più pesante che l'Ucraina rinunciamo ogni cooperazione militare con l'Occidente una capitolazione l'Ucraina dovrebbe regalare l'aggressore perfino più territorio di quanto non si sia preso con la violenza dovrebbe rinunciare alla propria sicurezza anche futura
Il veto sull'ingresso nella NATO ma anche sui patti bilaterali di difesa come quelli offerti dall'America alcune nazioni europee è il preludio a nove aggressioni chi si autodefinisce pacifista
E da due anni in bocca una soluzione diplomatica dovrebbe aprire gli occhi queste punti non da oggi sono rivelatrici le carte pubblicate dal New York Times sui negoziati tra febbraio e aprile del due mila ventidue
Nei primi mesi di guerra già allora Putin oltre alle amputazioni territoriali esigeva
Un'ucraina vassallo della Russia senza possibilità di accordi di sicurezza con altri Paesi
Chi ha passato questi anni a rimproverare noi Zaleski by nell'Unione europea di non puntare
Sulla diplomazia guardi la realtà in faccia Putin vuole la resa come premessa per con queste future e rispetta solo i rapporti di forze questo scrive
Tra l'altro il Corriere della Sera sulla prima pagina porta a proposito di
Pacifisti
Oggi il Movimento cinque stelle in crisi un un vicolo cieco scrive Repubblica Conte dà un'intervista al fatto quotidiano dice che comunque insomma non è ammesso la sua leadership a disposizione però nessuno ha insomma l'ha indicato come
Il vero responsabile dei problemi che ci sono è anche Virginia Raggi in sostanza intervistata dal Corriere della Sera dice che no
Che lei non mette in discussione la leadership di contesto
Sempre aperta la questione appendino inattesa il suo futuro e qui veniamo al capitolo della giustizia che oggi vede intanto un'intervista al Papa essi al fatto perché su Repubblica troviamo una passaggio di un libero
Il successore i miei ricordi di Benedetto sedicesimo di papa Francesco connessa vien Martines pro Kal-L edito da Marsilio
Diciotto euro Papa Francesco il successore da cui che insomma sì che parte proprio da una questione di giustizia Ratzinger si è dimesso per onestà dopo il caso Gänswein segretari solo part-time
Si parte dal primo incontro con Benedetto
Sì sedicesimo mi aspettava sulla pista di atterraggio dell'elicottero era il ventitré marzo due mila tredici ci scambiamo anche il primo abbraccio era molto freddo e Benedetto indossava un piumino
Pregammo insieme in una cappella
Fece per cedermi il posto d'onore ma la invita inginocchiarsi con me allo stesso banco lui esitava allora gli dissi siamo fratelli riuscì così dal cuore e poi mi accompagnava una sala per parlare da soli di cosa si deve se detta un tavolo sopra c'erano un grosso scatoloni una cartellina questi sono gli atti dell'inchiesta si riferiva alla conversazione dei tre cardinali investigatori
Sul caso Vatileaks
Josef tonico Salvatore De Giorgi e Ulian e Ravizza con testimoni e sospettati Herranz è un mio grande amico appena pubblicato un libro due papi
Ho l'impressione che nello scandalo Vatileaks rientrassero due casi Nano a parte il maggiordomo qui dopo aver rubato i documenti riservati
Mi fece filtrare alla stampa dall'altra
I malfunzionamenti della curiamo un giorno
Si saprà come è andata davvero questa è la domanda è la risposta del Papa c'era di mezzo una vera e propria cricca
C'era chi manovrava tira girava tra le vittime ci fu ancora ci fu anche l'allora cardinale Parolin volevano impedire la sua nomina a Segretario di Stato ti dico una cosa sulle persone coinvolte
Chi sbaglia va perdonato e si volta pagina tutt'altra questione sono io ostinati c'erano alcune persone con ruoli di secondo piano cadevano le mani in pasta
Indagarono permise presenteranno le loro conclusioni i tre soltanto a Benedetto sedicesimo senza passare per la segreteria di Stato senza informare nessun'altro per questo quel giorno
Benedetto vuole spiegarmi personalmente le conclusioni a cui erano giunti i tre cardinali mi consegnò il materiale mi disse ho sostituito questa persona quest'altri anche questa ora suggerisco di sostegno a sostituire anche lui e lui mi racconto tutto
Entro un periodo di tempo ragionevole sostituì le persone che mi aveva indicata
Indicato e anche Ina altri in base alle mie valutazioni ci raccontò che Benedetto non gli imponeva ma è una soluzione quando gli facevo una domanda lui rispondeva magari può guardare anche in quell'altra direzione
Allargava il campo aveva la capacità di ampliare lo sguardo ha mai avuto l'impressione che fosse in disaccordo no non diceva mai non sono d'accordo anzi diceva così va benissimo a qualche ricordo
Materia materiale tutte le lettere che mi ha scritto
Ci furono mai tensioni con collaboratori che ebbero ripercussioni nel rapporto tra di voi
Bene come sai dopo la pubblicazione del libro del cardinale Robert Sarah
In teoria scritto con il Papa emerito fui costretto a domandare al Segretario di Benedetto che facesse richiesta di congedo volontario o aspettativa volontaria mantenendo l'incarico di prefetto della Casa pontificia lo stipendio
In questi anni ho capito quanto grande sia la responsabilità dei collaboratori di ogni Papa santo l'intervistatore
Essa vi è Martines Luca dopo questa esperienza e altre decise di sciogliere la segreteria papale i miei due segretari collaborarono anche con altri dipartimenti e mi aiutarono solo part-time arrestarono
Restano come per quattro cinque anni e poi vengono sostituiti ma perché secondo lei Benedetto sedicesimo ha rinunciato al papato questa una domanda che però viene alla fine non è una mia ipotesi lo so perché è stato lui stesso a dirmelo una volta stavamo parlando del venuta fuori la questione
Ha rinunciato per onestà sentiva che le forze lo stavano abbandonando ed era un problema perché a luglio due mila tredici avrebbe dovuto affrontare il viaggio a Rio de Janeiro per la giornata mondiale della gioventù
La gioventù la sua rinuncia è stato un gesto di onestà
Non era per nulla attaccato al potere proprio in questo per
Lo sto leggendo alcune cose in proposito insomma questa
Questo è il passaggio dell'intervista che oggi pubblica Repubblica pagina ventitré
Sulla giustizia quattro suicidi in ventiquattro ore nelle carceri italiane
Portano il numero di suicidi quest'anno a quarantaquattro i sindacati degli agenti dicono serve un decreto
Per a svuotare le celle viene sentita la coordinatrice dei magistrati di sorveglianza su Repubblica che si chiama Monica Amirante regione solo nei casi gravi sovraffollamento cancella la persona
E i suoi diritti Ilaria salisse tornata in famiglia tolti ancora ai domiciliari oggi su questo c'è un'intervista a Maurizio Lupi
E sull'opposizione abbiamo detto la piazza larga la manifestazione che ci sarà domani
E poi di le minacce alla Riccardo Maggi dopo
Che è stato in in Albania per cui per quello che appunto era l'esercizio di una sua facoltà in quanto parlamentare della della Repubblica
Sui diritti segnalo sulla stampa un'intervista ad Alessandra Mussolini è un'intervista afferrando interessante a un leghista che Federico freni a pagina tredici i diritti non sono prerogativa della sinistra non condivido Vanna ci sugli omosessuali invece sulla stampa a pagina venticinque e sul Corriere
A pagina ventuno parliamo invece due aborto e qui
Negli anni ottanta
Vladimiro Zagrebelsky quando la politica rende l'aborto quasi impossibile qui troviamo appunto la Teoria la legge centonovantaquattro
Con i suoi bilanciamenti però con la realtà qui non è affatto bilanciata e poi se volete un esempio c'è una un caso che viene raccontato sulla pagina ventuno del del Corriere da una ragazza
Ha sperimentato
Si può insomma impedire senza modificare la legge l'accesso alla libertà di apporto alla facoltà di abortire nel nostro Paese dovete andare nella pagina ventuno del Corriere della Sera è la protagonista
Della cantante italo tunisina Linda secchi
Ingannata e umiliata perché volevo abortire lo racconto per tutte le altre sui sociale contro di me tanto odio insomma viene raccontato con la sua vicenda all'ospedale San Paolo di di Napoli il ginecologo la visita e insomma lei dice che arrivata già alla decima settimana quando invece lei era senz'altro all'ottava
Lo sapevo per certo perché il mio compagno vive in un'altra città e il ginecologo alludere forse c'è un altro dice che le macchine non sbagliano e si rifiuta di firmare l'ecografia
Questa è un passaggio della sua vicenda che può forse bastare chiuso con la cultura ancora la storia di Borgo Egnazia come cartonato ma anche come
Borgo che non esiste in Italia che esalta il borgo già a torto secondo Tommaso Montanari ma in questo caso si tratta di un borgo appena insomma creato
Borgo di cartone per usare le sue parole e poi un libro di Paolo Franchi che ricorda il Giani cioè Gianni De Michelis il Gianni e il Toni
Inteso come Toni Negri
Insomma dei vi consiglio la lettura del del libero ma anche dell'articolo della stampa a pagina ventisette e a proposito di cultura libro i libri più letti dodici milioni di libri ha venduto così beva Casati Modignani all'anagrafe Bice Cairati milanese ottantacinque anni
E Roberto Roberta Scorranese la intervista la scritta insieme al marito scomparso nel due mila quattro e insomma lucida intervista prova metterla
Insomma metterla bene il fogliettone è un genere nel quale si sono cimentati anche grandi autori del passato ma la smetta discende dice Bice Cairati ma la smetta le mie sono ciò fette e basta e chiudiamo qui la nostra rassegna stampa ci risentiamo domani vi ringrazio per l'ascolto e ringrazio la regia di Iva Radicev
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