Relazione annuale 2023 dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza al Parlamento

La
Erano un
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Bene
Se
Era o qualcuno
Sì
Sei
Buon pomeriggio a tutti saluto il presidente della Repubblica il presidente della Camera Fontana la vicepresidente del Senato Rossomando i ministri presenti tutti i rappresentanti delle istituzioni politiche
Civili militari e anche religiose che sono qui con noi questo pomeriggio allora quella di oggi è innanzitutto un appuntamento che è diventato ormai consueto tanto atteso quanto importante la re ascolteremo la relazione dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza da parte appunto della dottoressa Garlatti qui al mio fianco
è un momento particolarmente importante perché è un momento di confronto è un momento di stimolo e allo stesso tempo un momento di bilancio l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza lo sapete aumento Rita indipendente che ha il compito di assicurare la piena attuazione della convenzione ONU del mille novecentottantanove e quindi si diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e di diffonderne la conoscenza cioè di vigilare poi nel concreto che ci siano gli strumenti per poter mettere in atto l'esercizio dei diritti dei bambini e degli adolescenti
Protagonisti saranno i minori l'abbiamo già visto di nel coro vedere iniziare l'evento col volto di questi giovani dell'Accademia di Santa Cecilia è stato bellissima con loro finiremo anche questo evento
Giovani che purtroppo o sono soprattutto ricordati spesso da eventi di cronaca che tutti abbiamo in mente da casi di di violenza di sfruttamento di abbandono delle quali sono spesso vittime ma durante questa relazione l'Autorità garante dell'infanzia e dell'adolescenza
Porrà l'accento su quello su quelli che sono o lo stato dei diritti dei minorenni in Italia quali sono soprattutto loro bisogni passeremo anche parlare dal tema della scuola della formazione professionale sull'importanza delle istituzioni che devono essere al fianco delle famiglie che hanno dei giovani ragazzi
E nello stesso tempo anche dei casi più specifici come per esempio le condizioni dei minori che sono autori di alcuni reati altri che subiscono violenze di genere
E infine per tutto questo ascolteremo quali progetti sono stati messi in campo io non voglio anticiparvi più di tanto che ha detto un po'i macro temi inviterei allora il padrone di casa il presidente della Camera Fontana per un primo saluto iniziale
Buona sera a tutti vi ringrazio per la presenza saluto il Presidente della Repubblica seduto la vicepresidente del Senato
Il garante per l'infanzia e l'adolescenza e ringrazio tutte le autorità e gli ospiti
La presentazione della relazione annuale al Parlamento dell'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza costituisce un'occasione preziosa per riflettere sulle scenari attuali e futuri che coinvolgono i minori sulle misure necessarie per metterli in condizione di crescere di formarsi di sviluppare capacità e competenze
Questi sono obiettivi su cui ritengo che ci Possa e ci debba essere la più ampia trasversalità al di là di ogni schieramento politico i giovani devono essere protagonisti delle scelte che li riguardano come sancito dalla convenzione sui diritti dell'infanzia di cui quest'anno ricorre il trentacinquesimo anniversario dell'approvazione
Tutti i bambini tutti gli adolescenti hanno fatti il diritto di essere amati di essere di crescere sicuri e di essere liberi di sognare
Il garante per l'infanzia e l'adolescenza dalla sua istituzione nel due mila e undici è diventato sempre più un presidio di garanzia per i minori
Educazione tutela dei bambini e dei ragazzi nell'ambiente digitale salute mentale promozione
Della partecipazione attiva dei giovani della siccità nella società sono solo alcuni dei temi sui quali si è concentrata l'attività del garante e che sono oggetto della relazione che viene oggi presentata lo scenario in cui vivono e crescono i giovani è di particolare complessità le minacce che corrono sul web l'utilizzo delle nuove tecnologie il bombardamento mediatico l'assimilazione tra mondo reale e mondo virtuale disorientano i ragazzi
Fenomeni come il cyberbullismo e l'uso distorto delle piattaforme sociale pongono le istituzioni di fronte all'urgente necessità di tutele sempre più ampia
Intelligenza artificiale aperto inoltre ulteriori scenari di potenzialità ma anche di rischi
Fornire le migliori risposte è possibile solo attraverso l'ascolto e l'esempio
In questo senso voglio ribadire ancora una volta la ferma condanna per quanto avvenuto nei giorni scorsi nell'aula della Camera dei deputati
Questo grave episodio mi ha molto amareggiato e deluso chi rappresenta le istituzioni deve comportarsi in maniera consona è una responsabilità che abbiamo soprattutto nei confronti delle nuove delle nuove generazioni
Le iniziative illustrate nella relazione due mila ventitré testimoniano l'importanza di un maggiore coinvolgimento dei minori sui temi a loro più vicini la relazione annuale delinea il quadro attuale e pone l'attenzione su alcuni profili che chiamano direttamente in causa il Parlamento e le istituzioni
Mi riferisco in particolare alle misure necessarie per superare lei ne inaccettabili disuguaglianze ancora presenti nel Paese che impediscono ai minori di godere tutti delle stesse opportunità
Soprattutto nei contesti socialmente più fragili la povertà economica e quella educativa diventano terreno fertile per la criminalità
Lo Stato deve quindi rendersi interprete del disagio sociale dei più giovani intervenendo sulle cause che ne sono all'origine
Occorre adottare anche tutte quelle misure normative ed economiche che consentono di rendere effettivi i diritti dei minori e permettere loro di guardare con fiducia al proprio futuro
A riguardo vorrei sottolineare l'esperienza particolarmente positiva della Consulta delle ragazze e dei ragazzi di cui oggi ospitiamo una delegazione e del nuovo consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi
Questi organismi rappresentano una preziosa testimonianza del valore e del potenziale dei giovani come protagonisti del cambiamento
Sono infatti convinto che anche grazie al loro contributo potremmo riuscire a rafforzare la capacità di risposta democratica del Paese alle sfide del futuro vi ringrazio
I giovani devono essere protagonisti delle proprie scelte ha detto il presidente della Camera e bisogna fornire loro le migliori risposte in due ma o di con l'ascolto e l'esempio allora su questo io le passerei e la parola passo la parola appunto a Carla Garlatti l'Autorità garante per l'infanzia
E per l'adolescenza per la sua relazione
Buon pomeriggio a tutti ringrazio il Presidente da Repubblica Sergio Mattarella che ci onora della sua presenza il Presidente della Camera Lorenzo Fontana che ringrazio per l'ospitalità in questa magnifica sarà saluto tutte le autorità civili militare religiose
I canti regionali e delle Province autonome tutti voi che siete oggi qui con me e anche chi ci segue da lontano e voglio quindi coglie l'occasione per ringraziare la RAI Parlamento per il tempo e l'attenzione che ci sta dedicando
Lo scorso anno proprio da questa sede io ho lanciato un appello o tetto ho chiesto certi temere i minorenni lontane dallo scontro politico è un appello che mi sento di rilanciare ancora oggi con forza
Questo però non significa che noi dobbiamo comportarci come se minorenni non esistessero
Cioè il fatto che i diritti dei minorenni non appartengono ad una parte rispetto ad un'altra non significa che debbano essere ignorati mappata perché so appartengono a tutti proprio perché sono distrutti devono essere posti al centro
Delle scelte strategica del nostro Paese
E allora io mi chiedo il nostro è un Paese che ha a cuore il presente e il futuro dei nostri minorenne
Innanzitutto io devo dire che quando sento parlare di minorenni intanto ne sento parlare poco pochissimo
E quando se ne parla se ne parla sempre in termini fortemente negativi
Commettono un numero straordinario di reati fanno parte di challenger e spietate sono protagonisti di baby gang se poi minorenne straniero la narrazione diventa ancora più aspra ma in realtà questo questo tipo di narrazione crea nell'opinione pubblica basta parlare con chiunque una percezione che è il precipitato dalla narrazione che viene offerta che però non corrisponde alla realtà
Se non quelle diciamo il report del servizio analisi criminale del Deccan del Dipartimento di pubblica sicurezza
Mettiamo che nel due mila ventitré i ragazzi arrestato denunciati sono calate del quattro virgola quindici per cento rispetto all'anno precedente rispetto al due mila ventidue e che delle cosiddette baby gang è talmente rosso cuore ci sarebbe anche molto da discutere
Ma comunque delle di bellica in greco fanno parte soprattutto ragazze che sono italiane
Ora io con questo non intendo dire che i ragazzi non commettono reati e che a volte mi commettano con delle modalità che suscitano giustamente la nostra indignazione
Quello che io voglio dire e che non ci si può fermare semplicemente ad un giudizio di condanna ma che bisogna andare a cercare perché si comportano in questo modo e cercare di presunti presentare ti preparare delle adeguate risposte
Dal punto di vista delle cause i ragazzi stanno male molteplici sono gli studi che ce l'hanno evidenziato compreso quello che da tre anni sta conducendo l'Autorità garante per l'infanzia e dell'adolescenza insieme all'Istituto
Superiore di sanità e altre ministero delle per il mistero del dell'Istruzione ora mi è stata l'istruzione del merito
Nell'ambito del quale sono stati effettuati degli studi e dei quali è emerso un malessere molto profondo dei ragazzi aumenti spaventosa al pronto soccorso psichiatrico
Atti di autolesionismo disturbi alimentari molto folto severi il attinidi tentativi di suicidio
Ecco se ne mettiamo in rapporto questo malessere che ragazzi dimostrano con quelle che sono le le conseguenze delle loro azioni
La prima cosa che ti ci deve emergere con con chiarezza che i ragazzi si stanno mandando un segnale cessano mandando stanno chiedendo qualcosa vogliono essere ascoltate ci manda un segnale
Chiaro
Al quale noi dobbiamo rispondere noi dobbiamo farsi finta che non esista ma nel predisporre questa risposta
Noi dovremmo partire da una considerazione di base che non troppo spesso secondo me viene dimenticata il minorenne sia sotto il profilo processuale giuridico
Proprio sanziona della pena anche sanzionatorio perché a mio avviso le sanzione dovrebbero essere a misura di minore ma con lei dal punto di vista psicologico non può essere assimilato all'adulto
Il le il la persona le
Cade il minorenne è una personalità in crescita in evoluzione che deve essere ancora educata deve essere completata la sua educazione e se questo lo rende più permeabile atto una più fragile lo rende molto più per me ancora più permeabile ad un processo educativo che ancora non si è concluso
Tradotto i ragazzi sono recuperabili e noi dobbiamo fare di tutto per cercare di recuperarli
Quando parliamo di questo non posso non pensare che puntare sull'inasprimento della pena da solo sull'aspetto punitivo da solo non è sufficiente
E il e settori stimo strato si è visto guardiamo ancora una volta i numeri che sono sempre molto importanti se ne prendiamo come punto di riferimento il trentun maggio due mila ventitré il trentun maggio due mila ventiquattro
Constatiamo che la presenza dei minorenni l'istituto penale minorile parlo solo di minorenni non anche Regione otto volte
è un ventata del sessantuno virgola quarantatré per cento e il che sta a significare che l'effetto deterrente
Dell'aumento delle pene per il cosiddetto decreto Califano non ha avuto il benché minimo effetto deterrente
Anzi l'aumento delle pene a comporta l'aumento delle punte rendere presenza dei minorenni negli istituti
Penali minorili ha comportato un e molte realtà un sovraffollamento e a cascata un sovraccarico di lavoro su quegli educatori echeggia spesso sono in misura inadeguata
Educatori che hanno il compito principale invece enti prendere in carico il ragazzo di creare una e utili renderlo consapevole di quello che ha fatto per quello che manca è proprio la consapevolezza mancarle è venuta meno l'empatia la capacità di capire di aver fatto del male a qualcuno o Acco ad una collettività questo manca e quindi dei giocatori si trovano in forte difficoltà in questo processo di recupero che poi anche un processo di reinserimento
Quindi quello che ripartiscono e che segnali che vengono mandati non possono essere trascurati e allora bisogna investire di più sulla formazione bisogna investire di più sul personale bisogna assicurare che ci siano dei
Progetti che possono agevolare il rientro del minore nella nella società e nella corretti FIFA senza portarsi dietro un ostico ma quello cresciute cara per tutta la vita
Ma quando parlo che etico che solo punire non basta
Ha tra l'altro scusate dimenticavo che accanto a queste non possono parlare
Della giustizia riparativa che un istituto nel quale questo per Rita crede molto abbiamo investito molto nella giustizia riparativa che ha attenzione non fa a sostituirsi al processo penale
Si affianca al processo penale in una il processo che porta a conoscenza di sé e dell'altro
E che andrebbe anche esteso agli infraquattordicenne a mio avviso quando dico che la punizione da sola non è sufficiente penso anche alla scuola aumentare le bocciature aumentare il peso del voto in condotta aumentare le ipotesi di sospensione da soli non sono sufficienti a far capire al ragazzo che ha sbagliato
è assolutamente necessario affiancare a questo tipo di sanzione chiamiamolo tradizionale un percorso
E chi è più cattivo alternativo
Tipo la mediazione
Noi abbiamo portate molte scuole il Progetto pelle escono a ripartire che ha avuto molto successo perché consiste nelle ovviamente ragazzi sono adeguatamente supportate da personale esperto ma nel mettere i ragazzi
L'autore e la vittima uno di fronte all'altro e creare quell'empatia che dicevo che venuto meno ci si ci si mette non è che devono diventare amici o dalla giusta simpatici ma si devono mettere l'uno nei panni dell'altro per capire quello che hanno quello che hanno fatto
E questa è la strada per evitare che ci possa essere
La recidiva
E per questo che gli ho accolto con favore il l'introduzione nella alla recente legge approvata dal Parlamento sul contrasto al bullismo al cyberbullismo la legge numero settanta del ventiquattro
La possibilità per il Tribunale per i minorenni
Di applicare nelle nel caso di applicazione enti
Misure coercitive non penali nell'ipotesi d'aggressione dei percorsi di mediazione però considero un primo passo dobbiamo farne tra gli altri ma su questa strada
Un altro aspetto che mi viene in mente quando parlo di minorenni Kreka sbagliano e quello della violenza di genere tra pari ho dedicato a questo al fenomeno quest'altra a questi fatti questi eventi
La giornata re mondiale dell'infanzia del del venti novembre scorso
è un se è un e ho formulato una serie di raccomandazione una serie di proposte concrete ha comportato l'attenzione del Presidente del Consiglio
E e che si tratti di un fenomeno tv una problematica che molto avvertita dai giovani e ne ho avuto conferma in occasione della collaborazione che abbiamo prestato con servizio tirasse visto grazie criminale che è un gruppo interforze che attualmente diretto dal dottor delfini della Polizia di Stato che ha lanciato l'idea è stata loro un
Una consultazione tra i ragazzi è proprio sulla percezione della violenza di genere tra pari
Noi abbiamo col con l'Autorità garante abbiamo collaborato mettendo a disposizione la piattaforma io partecipò una piattaforma che abbiamo inaugurato all'inizio dell'anno e che serve proprio per raccogliere le voci dei ragazzi le loro élites questionare consultazioni dei ragazzi e ragazze dalla Consulta sono intervenuti sul linguaggio sopruso del linguaggio in modo da renderlo a portata di minore manda un linguaggio C al Frente ricorso al tira
Della consultazione rimasta sulla piattaforma un mese e non mese hanno risposto quasi trentadue mila ragazzi
E il novanta più sei per cento di questi ha dichiarato che è importante parlare di questi temi
Questa non è la sede per ripercorrere l'esito dei di quello che è emerso però una cosa ci tengo a sottolinearlo e cioè che il problema percezione della violenza di genere sembra essere quasi esclusivamente prevalentemente femminile
Sono le ragazze avvertono la paura dell'aggressione tre volte tanto rispetto ai ragazzi e delle se un nove per cento poco di più del nove per cento si sente sicura quando esce di casa abbiamo quasi un quarantotto per cento dei ragazzi
Che non si pone il problema insomma in altre parole le ragazze hanno paura
E e questo direi che che che un aspetto che deve essere tenute in seria considerazione ma che cosa ci porta a dire
Che bisogna investire sulla cultura della sull'educazione l'educazione all'affettività
Alla parità di genere al rispetto dell'altro
La convenzione di vista Paul ce lo dice da dieci anni
E quindi sicuramente apprezzabile lo sforzo del ministro Geller dell'istruzione che ha introdotto in via sperimentale il piano dalle re il piano ai danni di educazione alle relazioni
Però sinceramente
Trenta ore fatte fuori dall'orario scolastico su base volontaria io non credo che saranno su vicenza anti non penso proprio che saranno avvampa avranno gran successo
Mentre invece si tratta di una materia che dovrebbe essere introdotta nelle scuole fin da piccole perché fin da piccole che si deve imparare il rispetto per l'altro educazione per l'altro
Abbiamo poco ha parlato di una narrazione prevalentemente negativa del che viene fatta della dei ragazzi ma esiste anche una narrazione positiva
Penso gli alfieri della Repubblica che tutti gli anni e vengono premiate da presentare pubblicano la Belle suggestiva se remore al Quirinale ragazze che si sono resi protagonisti di gesti coraggiosi Tissone di di solidarietà ragazzi che rappresenterà un livello alto di cittadinanza attiva
Ma ci sono anche esenti molto più vicino a noi e allora io penso ai ragazzi della Consulta che dei dei ragazzi e ragazze dell'Agenzia coi io o non finite e io non finisco mai di stupirmi per quanto siano troppi per il loro impegno la loro capacità di analisi e la loro divisa loro ferramente capacità di cogliere gli aspetti e di discutere sospetti d'attualità che sono importantissimi e che oltre ad aiutare la sottoscritta
Nel nell'elaborazione di quelle che sono i pareri che poi porta all'amministrazione attiva ci fanno fare bellissima figura
Fanno fare una bellissima figura Italia in tutti i contesti internazionali ai quali partecipiamo e qui ne abbiamo la rappresentanza dopo sentiremo anche la voce Givone di uno di loro
La perché l'esempio della Consulta si è rivelato un esempio molto positivo ritenuto quest'anno ti ampliarlo perché la Consulta e fatta è formata da ragazzi di Roma
E allora ho pensato di ampliarlo chiamando creando il consiglio de nazionale dei ragazzi e delle
Ragazze dell'Autorità garante che la città che ha ricordato anche
Il presidente della della Camera si tratta di un gruppo di ragazze che sì perché rappresenta tutte tutti i tagli Hassan provenienza di varie parti d'Italia e che già stanno discutendo su temi
Importanti con il supporto fondamentale che dà senso children che si è posto che alla a capo Tina rette network di un del network voi in house su una rete di associazioni
E colgo l'occasione ha proprie con la parentesi per dire quanto sia importante lavoro in fretta lavoro di sinergia per questo turrita garante è molto importante lavorare col terzo settore così come molto importante ovviamente a lavorare con le istituzioni
E penso al dipartimento per la famiglia alla bicamerale infanzia con la quale si sono avviate delle importanti iniziative fin dall'inizio del mio mandato e tenere tutti gli anni in cui questi quattro anni in cui l'ho portato avanti tremano per la verità con il cordoglio è stato un po'approcciato diciamo
Ma ho cercato di rendere concreto l'articolo dodici della Convenzione ONU a quell'articolo che dice che il minorenne devono essere ascoltati e che di ciò che dicono deve essere tenuto a debita considerazione
Ecco e il
L'abbiamo fatto l'ho fatto in vari modi ma ho cercato di farlo concretamente
Nelle volte precedenti operato dalla sponsorizzazione la scuola che vorrei sopportato ovviamente al ministero ho parlato del sull'anno scorso del futuro capo presso quale tornerò perché risultate sono troppo importanti
Si è appena conclusa una consultazione rivolte sedici alla fascia sedici e diciotto sugli effetti della pandemia
E questo è una consultazione i cui dati sono innegabili lavorazione perché appena conclusa e rientra nel più ampio studio di cui ho parlato prima
O parla o quattro intatta a ho parlato scusate sudata
Aden analizzare quelli che sono i rapporti dei figli dei rapporti genitori figli in particolare attraverso i gruppi di parola realizzato con l'Università Cattolica del Sacro Cuore la fondazione ossa
Abbiamo ascoltato i bambini
I bambini che quelli proprio delle scuole che mette in fischiavano elementari e che stanno vivendo la difficile esperienza della separazione dei genitori in via sperimentale abbiamo avviato anche il gruppo di parola per per l'elaborazione del lutto
In settembre verrà pubblicato un un piccolo libro nel quale verranno raccolti i disegni che hanno realizzato i bambini delle che hanno fatto parte dei gruppi di parola
Franco acque se ci saranno delle frasi
Beh io spero che la lettura di questo piccolo libro non lo chiamo libriccino perché ti piccolo solo le dimensioni ma non certo il contenuto
E che porta un titolo significativo perché dice ma perché proprio a me ed è una frase che ha detto uno dei per uno dei ragazzi uno dei bambini che hanno fatto parte del gruppo di parola ecco io spero che la visione di questo piccolo libro
Faccia capire a tutti i genitori che in minore di devono essere tenuti fuori dal loro conflitto devono essere tutelati e tenuti fuori dal loro conflitto
Organizzato con l'ascolto dei minorenni attraverso le visite i minori stranieri non accompagnati
Ho visitato col prezioso contributo di Unicef NH Cr Anci i centri di seconda accoglienza i centri sai
E ha cominciato e sto proseguendo Como o Unicaja Cr Unicef se le visite presso i centri di prima accoglienza
Sono delle visite emotivamente molto impegnative molto molto forti ero sicuro e che mi hanno confermato confortato in alcune mie prese di posizione che ho avuto modo di esprimere in altre occasioni
I minorenni stanno nei centri d'accoglienza troppo tempo
Sette otto mesi senza fare nulla perché spesso si tratta di centri per adulti che vengono riconvertiti in centri per tre minorenni ma senza i servizi quindi non fanno nulla e ciò fa sorgere tanti brutti pensieri è stato detto
Poi non si può unire far convivere minorenni e maggiorenni ed è assolutamente da evitare un accertamento un accelerato dell'età
C'è stato un ragazzo del Camerun che mi ha raccontato che è rimasto per cinque mesi in un centro per soli adulte perché in nessuno gli credeva che aveva cara minorenne di aver frodato vent'anni
Finalmente non so se mi dite è riuscita a mandare certificato ti mostrando che invece di anni ne aveva sedici l'esperienza mi è stata descritta con esperienza molto molto brutta e questo tutto sommato gli è andata bene
Perché ci sono contesti nei quali i ragazzi non sono in grado di farsi mandare certificato dalla famiglia
Perché la famiglia non ce l'ha perché ci sono zone rurali in cui al maestro di scuola che tiene il conto di sia e dove è nato perché i rifugiati per definizione non posso procurarsi un certificato
E morto nel rimasto impresso un incontro un un incontro ho fatto con le ragazze minori stranieri erano accompagnate è avvenuto in Sicilia torce l'unico centro che riunisce che accoglierà ragazze
Minori hanno passato l'inferno ma hanno una forza di volontà ha una capacità di quarta rampanti che fa impressione sognano di studiare diventare medico infermiere professoressa
Ma ma durante il viaggio persone particolarmente gentile e generosa regalato loro un telefonino e con questo telefonino siccome son tanto generosi e gentili continuano a tenersi in contatto ecco che mattina dopo mattina una alla volta queste ragazze
Spariscono
E dove vadano a finire io avremo che tutti noi ci facciamo l'idea molto chiara
Ancora mia non possono parlare dell'hot spot di Taranto che dove le mie non sono visite ispettive sono delle visite nelle quali io ho fatto per parlare con ragazze però ovvio che quando sono lì quarto dove dormono ripeto cosa mangiano
E così è lo spot di Taranto vedo che ragazze sono ospitati sotto pelle tendoni che dovrebbero essere anche ma invece sono tutte ricoperte sono polvere rossa il centro si trova adiacente all'Ilva
Ecco io ho pensato che non poteva aspettare il report segnalare questa cosa come certamente segnalato al ministero dell'interno e devo dare atto che la dottoressa lega della dritto capo dipartimento delle delle dell'immigrazione se ne immediatamente esposto subito se ne ha immediatamente fatto carico per risolvere questa questa situazione
E visto che stiamo parlando di ministero dell'Interno voglio ricordare che sta procedendo per il Progetto finanziato dal ministero dal dal fondo europeo ma gestite dal ministero dell'Interno mi per e monitoraggio della tutela volontaria di minori stranieri non accompagnati
E quest'anno abbiamo deciso di affiancare un altro Progetto che quello dell'accoglienza in famiglia cioè dell'affido familiare
Dei minori stranieri non accompagnati istituto che per i mali minori stranieri non con l'accompagnato e non funziona proprio per niente intestata al tre siamo scelti all'un per cento speriamo pur essendo previsto come scelta prioritaria dalla legge l'affido dei minori in famiglia
Un ultimo un'altra ancora un'altra forma di ascolto che ho fatto che io all'epoca comunicare e quella dell'inclusione dei minorenni con disabilità
Il rally terminata dopo la lettura molti di voi forse la ricorderanno della lettera del professor Galli della Loggia nella quale il professore scriveva che del del disagio vissuto molti ragazzi vivono per avere un in seguito alla presenza di un disabile in classe
Hanno risposto quali si mila ragazzi
Che è emerso che il cinquantotto per cento non rileva alcuna difficoltà alcun disagio nell'avere il disabile in classe
Però c'è un ventotto virgola quattro per cento corrisposto esattamente il contrario è un sessanta per cento che ha lamentato un'impreparazione un'incapacità di gestione da parte dell'insegnante di sostegno
Se non addirittura una loro o in mancanza bar la loro assenza la quindi sicuramente nella giusta direzione
L'iniziativa delle ministro dell'istruzione di garantire quanto meno la continuità della presenza dei ragazzi di degli insegnanti di sostegno
E fa e con accertando anche che siano occorre insegnanti con esperienze
Curricolare
E concludo questo giro di questa panoramica sugli ascolti e annunciando che il mese prossimo faro partirà in via diciamo sperimentale
Ma no non è in via sperimentale però per scaramanzia perché tanta forse è meglio che non che non è papi ma uno diverso modo di ascolto più riporterà agli istituti penali minorili cinque sei disco bloccati nelle varie in Italia
E che avrà come protagonista la macchina fotografica ci sarà quindi un sentiremo che cosa i ragazzi ci voglio dire attraverso l'uso della macchina fotografica
Ecco ho parlato di ascolto dei ragazzi ma ragazzi hanno diritto di ascolti essere ascoltati ma no anche diritto di manifestare le loro vite
Senza dover temere lucente al sospensioni o l'uso di e poco spropositato di reazione da parte delle delle forze dell'ordine
Hanno diritto di informarsi
E informarci Cygni perché il lo strumento col quale si informano di più è quello della Rete
è necessario che ci sia una navigazione da e necessario che noi garantiamo loro una navigazione sicura che siano tutelati dalle Effeti Mus-e dalle allucinazione dell'intelligenza artificiale che troppo viene a
E il sei a comprimere troppo viene a condizionare uno sul loro spirito critico devono avere poi la possibilità di tipo militare
Nelle ore tre e anche qui torna in in ballo l'importanza della Rete e di un'educazione digitale perché la Rete che è uno strumento formidabile potentissimo può essere usato in maniera positiva ma può essere usato anche in maniera negativa
In tutto ciò gli adulti gli adulti devono essere responsabili gli adulti devono accompagnare i ragazzi in questa crescita ma senza imporre loro coltelli
Per spiegare meglio il concetto di educazione che l'adulto ha nei confronti del minore poi di usare le parole del PD il professor Stefano Peretti il reverendo Peretti che parola che ha utilizzato nel nell'introduzione dell'opera del pedagogista don Luigi secco ci dice
Lecco perché se no deve meglio non lo potrei dire l'educazione innanzitutto chiamata non omologare le persone ma condurre ciascuno a fare marcire in maniera evidente la sua singolarità originalità unicità irripetibilità
Questo è educare
Ma l'adulto deve essere capace di essere responsabile verso il minore verso se stesso deve essere prima di tutto il responsabile l'adulto
E allora noi non possiamo pensare che sia un minore un ragazzo rispetti il professore se il genitore è il prima o poi a contestare il volto che gli è stato dato a scuola non possiamo pensare che un ragazzo accetti
La frustrazione della sconfitta e tante nella vita poi ce ne capitano quando
Gli adulti Dolcini noi adulti stava prima di insegnargli che fare sport non è confrontarsi con un avversario ma avere davanti un nemico da abbattere e a proposito di sport vorrà dire che questo Torrita ritiene molto importante l'attività sportiva per i valori che per i valori tecniche che crede che trasmette
E proprio per questo abbiamo pensato di fare di pubblicare dei tanti rivolti ai piccoli comuni
Che devono facile agevolare la presentazione di progetti per l'accesso allo sport di bambini e Mino bambini e ragazzi che si trovano in condizioni di marginalità bambine a recarsi in condizioni di disabilità
E già che ci sono comunico anche che è stato pubblicato un bando che ha per oggetto il contrasto la dispersione scolastica
Sicuramente non hanno la portata dei bellissimi bandi pubblicati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali riguardo il viceministro Bellucci perché ne è l'anima sulla su quella che è la sugli ai centri di aggregazione diurni che sono dei bandi veramente molto belli
Però la filosofia che sta alla base ecco e esattamente la stessa offrire possibilità ragazze nel contempo toglierli dall'altra oggettività alla strada
Quando parliamo di agenti educazione di agenzie educative sicuramente non possiamo non pensare alla famiglia e per quanto riguarda le relazioni familiari
Noi ci stiamo occupando di queste nello studio che è stato avviato con la Commissione che Asperti sulla mediazione familiare
La carta prosegue il monitoraggio sulla carta dei figli e dei genitori detenuti che nasce da un protocollo siglato con reale il ministero dell'Istruzione Bambini senza sbarre
Devo dire che questo è assolutamente un unicum in Europa tanto è vero che all'inizio del mese sono stata invitata a Tallin nel corso dello Spring seminate all'ENAC
Che la rete dei garanti del Consiglio d'Europa quarantatré Paesi ad illustrarla perché è stata vista come una best practice
Perché minorenne ha diritto se corrisponde al suo superiore interessa a continuare ad avere relazioni che i genitori a proposito di genitori in carcere
Non possono spendere una parola sul fatto che ci sono ventitré bambini in carcere i bambini non devono stare in carcere ce ne fosse anche uno solo sarebbe uno di troppo
E quindi il disegno di legge attualmente giusto sono al Parlamento che va esattamente nella direzione opposta io non posso che esprimere disappunto per usare un eufemismo ecco perché sicuramente
Altra un'altra
Ancora sempre in rapporti a proposito di genitori che sono in carcere a dice è alle battute finali uno studio anche qui guidato da una commissione di esperti sui figli e dei collaboratori di giustizia
Ragazze dei quali nessuno parla ma che finora una situazione soprattutto quando sono adolescenti tragica perché da un giorno all'altro devono dimenticarsi come si chiamano
Dove vivono gli amici che hanno lo scopo è uno scopo di assolutamente di collaborazione istituzionale ed è quella di vedere se si possono for dice se vi sono delle lacune normative o se ci sono degli spazi migliorati per migliorare la vita di questi ragazzi
La famiglia e centrale ma in che condizioni è la famiglia la famiglia si trova agli indici Istat ma anche rapporto dalla Caritas che ho avuto modo di leggere questa mattina ci dice che ci sono tante troppe famiglie in povertà assoluta
Il ovviamente io non parlo di tutte le misure che sono state messe in campo ma parlo di quello che fa questo autorità garante e della preoccupazione che a questa Autorità garante a proposito dei minori in povertà assoluta perché essere povertà assoluta un milione trecento mila secondo gli indici Istat
Sì le bambine significa non avere la la possibilità di accedere ai livelli minimi di i disservizi il due virgola cinque per cento degli infra sedicenni non posso fruire di un pasto proteico al giorno per la sua famiglia non se lo può permettere un bambino su sette c'ha detto ci ho letto nella fretta stamattina proprio Report alla Caritas
Nella fascia d'età di da zero a tre anni non può godere di un pasto proteico al giorno sono additati assolutamente
Agghiaccianti
Il nostro è un Paese che ha molte differenze per rendere regionali da una di molte differenze noi io l'ho potuto constatare anche in uno studio che effettuato che si è concluso all'inizio di quest'anno a proposito dell'offerta formativa professionale
Per i ragazzi che scelgono questa strada invece di proseguire gli studi
O meglio gli proseguono accedendo però anche l'attività lavorativa il lavoro minorile regolare del cuore pochi si occupano
Girando fisicamente l'Italia da Torino a Palermo ho potuto constatare come l'offerta sia spaventosamente diverso sia noto abbiamo l'offerta
Professionisti corsi professionali tutto sommato in quarta
Ci ritroviamo nella regione del Sud la Sicilia in particolare dove purtroppo nove e corsi partono a a gennaio e quindi settembre ottobre novembre dicembre ragazzi ciondolo stanno lì
Poi c'è il primo corso e secondo il terzo che sta e questo che fa fa passare la polizia e va ad ingrossare le fila di ragazze che né studiano né lavorano
Che l'Italia abbia delle differenze territoriali importanti intanto il settore l'istruzione la sanità ce l'ha ricordato il il consiglio vincerebbe il comitato
Nel il comitato ONU nel ancora nel due mila diciannove richiamando l'Italia ad eliminare queste differenze
In tutti ragazzi dovrebbero poter partire dalle stesse basi si dovrebbe poter realizzare con la giustizia sostanziale quell'uguaglianza sostanziale che l'articolo tra secondo comma della Costituzione in bocca
E quindi tutte poi ognuno sì l'opera la sua personalità ma almeno la base di partenza denota una presso quale per tutti e qui c'è il nodo fondamentale e quello della definizione dei livelli essenziali di prestazione del loro finanziamento
Perché la definizione rifinanziamento che andrà poi a determinare l'eliminazione della delle disparità tra regione e regione che potrà far venir meno Lella la la constatazione che nasce in una regione invece che in un'altra porta a delle differenze notevoli
La definizione di elette è tra le materie per cui questa a questo tritare la legge istitutiva attribuito una competenza specifica e quindi ha costituito una commissione di studio proprio per la definizione per aiutare la definizione di elette in quella ottica di collaborazione interistituzionale che io ritengo debba essere improntato perlomeno io in questi anni ho improntato il mio manda il mio mandato
Come autorità indipendente sono tante altre cose di cui vorrei parlare ma ritratta tre per troppo tempo e quindi per le risparmio perché c'è la l'indagine sul maltrattamento di minori i minori fuori famiglia
La tutela delle attività dei minorenni nelle campagne solidali di raccolta fondi ce ne sono tante cose ma ve le risparmio tutto previsto dal riportare troppo lungo però una cosa si la devo sua rotta ci tengo a dirle
Che nessuna autorità molto piccola piccola come consistenza economica piccola come i numeri e se tante cose sono riuscite stiamo riuscendo a fare
E sono eccessivamente grazie alla dedizione competenza professionalità passione del direttore dirigente di tutto lo Stato che c'è al quale io buttò un ringraziamento per Ahmed
Fede mi avvio alla conclusione mi avvio alla conclusione osservando una cosa che soprattutto da Linda dall'indagine di cui vi parlavo al futuro che vorrà
Orari
è come se si fosse rotto il taglia unità formata delle persone che hanno meno di diciotto anni che hanno delle problematiche delle Cano pone dei problemi penso al cambiamento climatico agli adulti e tutto sommato interessa fino a un certo punto i ragazzi invece consentono tantissimo
Tuttavia separata dal diaframma ma questo De Falco ha fatto tutto
Avete trovato sulle vostre postazioni una rivista che di cui io ho che ho voluto istituire che porta il nome significativo prospettive
Perché può essere un momento d'incontro su di una problematica che deve essere affrontate moto pluralistico affrontando da vari punti di vista perché questo diaframma fra abbattuto bisogna far non si può continuare a fare come se minorenni non esistessero
Dobbiamo porci in una modalità Intini solitari detti soste solidarietà sostenibili di solidarietà intergenerazionale ciò che sta a significare che le decisioni che vengono prese adesso
Per non essere tali da non compromettere e tantomeno lettere le possibilità per le generazioni future destinatari devono essere ragazzi ma devono essere Agazzi adesso
Perché in questo momento e ragazze non conta e non ha nemmeno se lo sfondo è come se non ci fossero
Io credo che se continuiamo così ci troveremo di fronte ad un'accelerazione o impronte o esplode e qui visto che siamo tutti d'accordo nel non volere nell'urna né l'altra cosa grazie grazie
Aspetto la fine di questo lungo applauso
Perché appunto non volevo intervenire neanche interrompe in quanto la ringraziamo per averci offerto un ampio punto di vista tanti punti di vista che ci hanno dato inevitabilmente un arricchimento culturale su quelli che sono i diritti dei minori ma soprattutto o penso di condividerlo con la sala è riuscita a raccoglierli e raccontarli essendo in prima persona quindi grazie per per questi spunti di riflessione che che ci aiuteranno propria creare quelle che lei chiama di prospettive
E si diritti dell'infanzia e dell'adolescenza ma se minori sono i protagonisti e questa è la premessa che gli ho fatto dobbiamo dare la parola a un minore allora siamo al leggio Emanuele Bernabè in rappresentanza della Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell'Autorità garante per l'infanzia e per l'adolescenza
Con lei ci accennava il presidente Fontana e la garante dell'autorità
Garlatti si tratta di un gruppo di adolescenti che hanno tra i tredici e i diciassette anni e supportano l'autorità in tutte quelle che sono le scelte rappresentano un vero e proprio esperimento se così lo vogliamo definire di ascolto istituzionale di partecipazione attiva quella che poi l'attività dell'autorità
Emanuele leggerà una lettera al Presidente della Repubblica scritta coralmente con tutta la Consulta quindi e l'UE è una rappresentante io un protagonista a nome di tutti gli altri ragazzi
In totale libertà e autonomia sono le due parole che mi ha pregato di specificare e ho avuto modo di confrontarmi prima con la dottoressa Garlatti che mi ha confidato poi l'apprezzamento per questa lettera soprattutto per due punti che sono
La maturità e la profondità delle parole allora ascoltiamo insieme
Una sera signor presidente è per noi ragazze e ragazzi della Consulta una grande opportunità rivolgersi direttamente a lei
L'articolo dodici della Convenzione sui diritti del fanciullo del mille novecentottantanove di quella nostra garante e custode
Garantisce il diritto all'ascolto e alla partecipazione di nei ragazzi e ragazze e trova un vitale sostegno nella Costituzione di cui lei presidente garante
Tuttavia è piuttosto preoccupante leggere i risultati della consultazione pubblica il futuro che vorrei
Poco meno della metà di ragazzi e ragazze è molto o abbastanza convinto di non poter cambiare le cose
Nonostante infatti la percentuale di giovani che pensa di poter fare qualcosa si è levata i numeri di coloro i quali pensano di non avere nessuna possibilità sono ancora troppo alti
è importante che le istituzioni diamo un forte segnale ai giovani riguardo la volontà di ascoltarle e valorizzare le loro idee perché solo così noi potremmo essere artefici del nostro futuro
Lei molto spesso ha riconosciuto l'impegno di noi giovani nell'agire in prima persona all'interno della società da ultimo nel suo discorso in occasione della cerimonia di consegna degli attestati d'onore e nuovi ossia della Repubblica lo scorso tredici maggio
In quell'occasione ha ringraziato i ragazzi e le ragazze per essersi impegnati direttamente anche a seguito di catastrofi naturali che hanno colpito la popolazione di alcune zone del nostro Paese
Proprio questi eventi sconvolgono i giovani perché vediamo il nostro pianeta che va incontro a un cambiamento climatico devastante che impatterà in maniera significativa sulle nostre vite per questo abbiamo a cuore questo tema ne va del nostro futuro
Infatti ne vivremo in un mondo sul quale però adesso possiamo avere un impatto limitato senza la collaborazione della classe politica che legifera il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente diceva al Mahatma Gandhi niente di più vero e mi ragazzi e ragazze abbiamo bisogno dell'ascolto delle istituzioni per fare qualcosa adesso e vederci garantito il futuro
Futuro che è gravemente messo a rischio dalle guerre che imperversano le nostre porte e non accennano a fermarsi ora più che mai le parole che papa Pio dodicesimo pronunciò nel mille novecentotrentanove vi sono terribilmente attuali
Nulla e perduto con la pace tutto può esserlo con la guerra
Rivolgendoci a lei Presidente sottolineiamo la necessità di un proficuo dialogo tra noi giovani e le istituzioni al fine di garantire a tutti il diritto alla partecipazione
Senza distinzione di sesso di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali così di come dichiarato dall'articolo tre della nostra Costituzione
La libera espressione delle idee fino ai giovani però deve essere sempre tutelata e mai repressa dallo Stato
Come ha sottolineato anche lei nella sua nota successiva i fatti di Pisa del ventitré febbraio l'autorevolezza delle forze dell'ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando al contempo la libertà di manifestare pubblicamente opinioni
A mancare non sono solo gli spazi per un confronto tranne i giovani e le istituzioni ma è soprattutto l'ascolto istituzionale essere generalmente assente
La Consulta è uno di quei pochi esempi inquina i ragazzi e ragazze possiamo effettivamente confrontarci con le istituzioni
Esprimere le nostre opinioni e vedere le nostre istanze presi in considerazione dei decisori politici
Un altro tema hanno Icaro e la tutela della salute mentale di cui si parla ancora troppo poco
In questa società che ci chiede di essere performanti e propone modelli fisici particolarmente irraggiungibili
Non si presta però attenzione alla cura delle emozioni con ricadute travolta drammatiche come disturbi del comportamento alimentare i disturbi d'ansia e quelli repressivi
I dati stessi sottolinea l'importanza di agire su questo tema anche dopo la pandemia e viste le misure adottate e preoccupante mente sottovalutato dalla politica
La salute mentale di nei ragazzi e ragazze è fondamentale per garantire uno Stato equo che tuteli e garantisca il benessere dei cittadini
E quindi signor Presidente attento costole la Carta costituzionale con questa lettera vogliamo sottolineare la vitale importanza per ruolo di noi ragazzi e ragazze nella società e valorizzare il rapporto tra noi giovani e le istituzioni
Basandosi sull'ascolto e la collaborazione al fine di costruire un futuro che tuteli i diritti di tutti dei più grandi ai più piccoli
Ci rivolgiamo a lei affinché possa mettere in evidenza la necessità di questo dialogo generazionale
La ringraziamo per questa occasione privilegiata di viali ascolto e ci auguriamo che presto i ragazzi e le ragazze di tutta Italia possono vedere esercitato il diritto-dovere spazi adeguati per potersi esprimere
Senza essere giudicati ma soprattutto venendo ascoltati i ragazzi e le ragazze della consulta l'Autorità garante per l'infanzia adolescenza grazie
Grazie Manuele terre le sue parole quelle che hai voluto riprendere il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente allora siamo ai saluti finali ci salutiamo sulle note dell'inno alla gioia
Del Coro dell'Accademia di Santa Cecilia diretto dalla maestro Dodo persino tutti i ragazzi finiamo con i ragazzi protagonisti di questa giornata che ringraziamo a nome dell'autorità qui presente
Di tutti noi ascoltatori e di tutti quelli che vi stanno seguendo da casa grazie mille
Per
Cui
Era
Avevano