Rassegna stampa giustizia

Bentrovati anzi ben ritrovati agli ascoltatori di radio radicale dopo la pausa della mesi di agosto riparte la rubrica settimanale dedicata alla rassegna stampa sui temi della giustizia e e questa settimana di partiamo da dai temi che erano già purtroppo al centro della attenzione della nostra attenzione in particolar modo prima della pausa di agosto e cioè il tema delle carceri rispetto al quale la situazione
Non ha subito alcuna modifica anzi
Si è andata via via aggravando
E vedremo cosa questa settimana i giornali questa settimana appena trascorsa i giornali hanno scritto intorno tanto la cronaca quanto poi alla diciamo analisi di questa di di questa cronaca ma ci sono anche altre altri temi che cercheremo di affrontare
Che sono quelli che hanno visto maggior spazio hanno avuto maggior spazio
Sui quotidiani appunto in questa prima settimana di settembre sono due i casi partito dal mondo attenzionati
Cioè il caso della dossieraggio
Indagine quella della Procura di Perugia del dottor Cantone
E e sono stati è stata chiesta l'applicazione e di una misura cautelare nei confronti dei due principali in indagati
Che sono il finanziere stiano l'ex magistrato Laudati questa misura
Richiesta dalla procura non è stata applicata dalla Gip ma appunto ha fatto tornare alla ribalta
Questa vicenda che era diciamo scesa decisamente
Tra quelle non più attenzionate dai dai giornali invece in questa settimana a poco appunto a causa di questa iniziativa della Procura
A riavuto le luci della ribalta così come
Hanno senz'altro vi è stato scarpone
Le dichiarazioni dell'avvocato Natoli membro del CSM gli ascoltatori più
Attenti ricorderanno che appunto lo scandalo sostanzialmente che era stato denunciato
Nel corso del mese di luglio l'avvocato Natoli consigliera laica del CSM aveva ricevuto essendo stata a sua insaputa registrata un magistrato sottoposto alla giudizio della in Commissione disciplinare del CSM di cui lei stessa aveva ha fatto parte oggi l'avvocato Natoli
Nei confronti della quale da più parti si sono invocate le dimissioni poi vedremo se il CSM adotterà
Delibere di sospensione come viene ventilato da alcuni giornali a denunciato di essere
Stata e di essere sottoposta ad una ad vera e propria violenza psicologica da parte degli altri membri del CSM ha denunciato
Come poi i il CSM
Secondo lei ha agito nei confronti in relazione alle posizioni di diversi magistrati per motivi lautamente politici
E per controllare le nomine relative a procure la nell'ambito delle quali sono in corso inchieste scomode denunce gravissime
Che meriterebbero una attenzione di tipo non solo giornalistico ma vedremo poi che cosa hanno scritto per una giornata inattesa che qualcun altro
Come dire il nome dell'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale voglia andare a verificare quanto denunciato dalla consigliera Natoli e poi di negli ultimi giorni i giornali hanno dato anche conto del fatto che il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo
Che riguarda il divieto di pubblicazione del testo dell'ordinanza di custodia cautelare
Giornali diciamo i giornali di sinistra
Si sono schierati contro hanno ritirato fuori
Lo slogan della legge bavaglio ma questo evidentemente come poi raccontò uno spassoso articolo di Ernesto Antonucci sul foglio non ha impedito per esempio una conferenza stampa show così viene definita
Di Gratteri tra a forca e attacchi ai
Politici quindi non troppo troppo performante questo questo asserito bavaglio
E poi nel corso di questa settimana ci sono stati
Anche dei confronti in occasione delle feste dei partiti in particolar modo alla festa del Pd a Reggio Emilia c'è stato un confronto tra Sallusti Serracchiani
Ma anche il presidente dell'Anm con appunto al centro i temi delle rapporti tra giustizia e politica
Analisi e valutazioni differenti in merito all'esito di questo confronto ne scrivono diversi giornali e vedremo se avremo il tempo anche di leggere questo ma adesso
Dobbiamo necessariamente partire e partire dalla fotografia
Di oggi di quel che è ad oggi la situazione delle carceri ovviamente il nostro riferimento non cambia perché il giornale che se ne occupa
Stabilmente che come dire non molla
L'attenzione anche quando tutti gli altri lo fanno il dubbio
E il dubbio ci informa proprio stamattina che
Siamo a sessantanove suicidi si impicca in cella di Imperia sessantanove Suicidi già eguagliato il due mila ventitré de l'ennesimo detenuto si scrive a pagina dodici ma con ampio richiamo in prima sulla dubbio l'ennesimo detenuto è stato trovato ieri mattina impiccato nella sua cella al primo piano della casa circondariale di Imperia si tratta del sessantanovesimo suicidio avvenuto dall'inizio dell'anno
A cui sottolinea Gennarino De Fazio che sempre più spesso interviene ma sempre più spesso
Non viene ascoltato Gennarino De Fazio segretario degli ultrà penitenziaria
Che ricorda come a questi sessantanove Suicidi vanno sommati i sette degli appartenenti al corpo di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita
Rispetto a questa vicenda si evidenzia come il numero dei suicidi
Oramai ha raggiunto il numero totale quindi fino al trentuno dicembre del due mila ventitré quindi ad un anno di distanza siamo nel due mila ventiquattro nella
Il s'all'inizio del mese di settembre il sei settembre abbia già eguagliato
Il numero di Suicidi che si era vedi verificato lo scorso anno nel corso di tutto l'anno
Per i senatori di Italia viva Raffaella
Paita Ima Scalfarotto la situazione nelle carceri italiane fuori controllo
Su questi temi si sarebbe dovuto intervenire con provvedimenti necessari ed urgenti frazione dell'affollamento ma il governo si è limitato ad adottare un decreto che non allevia in alcun modo
La situazione attuale ed è destinato solo a produrre Effetti molto eventuali e molto futuri intanto in questo articolo del dubbio
Viene ricordato che continuano le visite dei parlamentari di Forza Italia nelle carceri in questo articolo non si ricorda che si tratta di una iniziativa che si sta svolgendo congiuntamente insieme al partito radicale
E viene dato conto che nella giornata di ieri quindi il cinque settembre una delegazione lombarda di esponenti di Forza Italia è stata
A San Vittore
E il consigliere regionale Giulio Gallera l'ex assessore della Regione Lombardia ha dichiarato il sovraffollamento è insostenibile
Così come la carenza la carenza di personale della polizia penitenziaria questa situazione genera ogni giorno una pericolosa emergenza urgono soluzioni tempestive e radicali
E viene dato conto in questo articolo che e nel corso della giornata di ieri anche Marta fascina a visitato in carcere ed è quello di Mila nel carcere minorile Cesare Beccaria ma che cosa
E è accaduto
I fa una sintesi il trentuno agosto il fatto quotidiano al di là dei numeri trentuno agosto eravamo a sessantasette
Suicidi abbiamo visto che oggi siamo già a sessantanove però quello che viene evidenziato e come ci siano continui oramai per rivolte e qui vengono evidenziate le rivolte così vengono chiamate a Roma a Torino ai ad Ariano Irpino
Nordio
Scrive Antonella Mascali sul fatto quotidiano del trentuno agosto non aveva varato decreto carceri e tre piani svuota ascelle
E evidentemente i fatti dimostrano che così non non è stato infatti appunto solo per fare una sintesi di quel che
E accaduto
Il due settembre
Nella notte tra sabato e domenica c'è stata una protesta nel carcere indicato Cesare Beccaria
Essa sono stati incendiati dei materassi delle suppellettili sono state danneggiate le strutture e otto detenuti sono rimasti feriti
Il Dipartimento per la giustizia minorile scrive in questo caso a pagina sei della edizione del due settembre il domani ha smentito alcune notizie trapelate sulla stampa
E ha fatto sapere che il tutto è stato prontamente ricondotto alla calma
E che non gli è stato contrariamente a quanto era stato appunto scritto da alcuni giornali evidentemente non vi è stato
Alcun tentativo di evasione dei detenuti
Ma la situazione
E drammatica in tutte le carceri
Che
Il presidente della Regione Lazio per esempio che è andato in visita al carcere di Regina Coeli
Lo ha fatto il due settembre descrive il tre settembre a pagina ventuno
Il tempo è andato insieme alla vicepresidente del consiglio regionale del Lazio Giuseppe Cangemi e
La conclusione che ne hanno tratto perentoria questo carcere dovrebbe essere semplicemente chiuso così come pure il carcere di Sollicciano per esempio
E allarme per il carcere di Sollicciano altro responsabile delle altro esponente di Forza Italia il responsabile dei lavori pubblici Erykah Mazzetti che ha visitato
Il carcere appunto di Sollicciano il due settembre
è stata constatata una situazione preoccupante ed emergenziale tra cemento armato deteriorato infiltrazioni insetti riscaldamento con problemi gravi per detenuti per i lavoratori
Ci sono criticità evidenti anche riguardo o l'organico ma
Tutti tra polizia penitenziaria e detenuti chiedono condizioni più U umani
E proporrò al viceministro della Giustizia
Ha dichiarato Erika Mazzetti di fare subito una ricognizione è giunta l'ora di mettersi intorno a un tavolo al ad un tavolo con pragmatismo
Ancora
Random potremmo dire tra le carceri il dubbio del cinque novembre a pagina dodici l'inferno sfoggio reale con oltre due mila inclusi
Lì si tratta di un vero e proprio piccolo comune
E dovrebbe essere gestito al meglio ma che
Essendo un carcere del primo
Novecento
A nella sua mal tenuta vetustà la prima causa delle gravi pro problematiche che affliggono ritenuti e ma questo della vetustà
E bella cattiva manutenzione delle carceri dato comune a moltissimi anche tre più importanti istituti penitenziari
Della penisola San Vittore a Milano per esempio è un altro carcere che come Regina Coeli eccome Poggioreale
Dovrebbe essere semplicemente chiuso e c'è un intervento sulle carceri anche di Mariastella Gelmini il cinque settembre la senatrice di azione
Scrive sull'avvenire a pagina diciannove
Un ciclo di incontri al Senato con imprese associazioni per fare squadra sovraffollamento e carenza di personale
La questione delle carceri deve tornare al primo posto
Nell'agenda della politica e evidenzia appunto come in questo suo intervento decreto Nordio non ha risolto un bel nulla
E ed è necessario che non cali con l'attenzione con l'entrata diciamo della mese di settembre rispetto ad una situazione
Rispetto ad una situazione
Che
Appunto in continuo degrado l'Italia il poi c'è questo no questa presentazione di questo di questo ciclo di incontri
L'Italia non è all'anno zero ma tutte le problematiche del carcere impediscono il pieno sviluppo delle potenzialità che pure esistono
E si parla della necessità di portare il lavoro tra i detenuti
è necessario che la società civile prese le associazioni facciano la loro parte in molte realtà ciò sta già accadendo bisogna fare squadre mettere tutti i soggetti coinvolti attorno ad un tavolo
Ed è esattamente quello che sto provando a fare ormai da mesi con Eleonora Di Benedetto e la Fondazione Severino con anca Terina Nicola hanno ed etica Ray stiamo portando avanti un ciclo di incontri
Proprio con questo obiettivo in calendario ci sono già i prossimi appuntamenti di settembre e novembre luogo che ospiterà questo ciclo di incontri che ha come obiettivo quello di dare una spinta
Propulsiva all'ingresso della appunto dei privati dell'associazionismo capace di fornire lavoro per i detenuti il Senato il luogo che ospita questo ciclo di incontri è il Senato siamo convinti che la questione debba tornare al centro dell'agenda politica
E che il Parlamento debba essere protagonista di questa di questa battaglia
Occorre più coraggio per fare quella che serve invece il cinque settembre Damiano a Aliprandi fa una sintesi di di quel che è stato questo agosto in carcere le carceri italiane agosto caldissimo in carcere tra Suicidi e sovraffollamento
Le carceri italiane in questo volo sono state attraversate da un'ondata di proteste e disordini segnando uno dei periodi più critici
Dopo le grandi e gravi rivolte avvenute durante la pandemia la situazione oramai insostenibile ha fatto riemergere con prepotenza problemi cronici come il sovraffollamento le condizioni delle strutture fatiscenti e drammatico aumento dei suicidi
Tre detenuti tanto da raggiungere il record scriveva il cinque settembre di sessantotto persone
Oggi sono sessantanove che si sono tolte la vita
A a questo si aggiungono le difficoltà nella gestione dei detenuti con problemi di salute mentale che hanno contribuito a rendere il clima ancor più teso e e pericoloso le intenzioni sono già esplose
A partire dal primo agosto quando disordini si sono verificati contemporaneamente in più carceri del Paese
Ad Alessandria nella casa di reclusione a Torino nell'istituto penale per i minorenni e anche nella casa circondariale per adulti
Si sono registrati
Episodi di violenza che hanno richiesto l'intervento massiccio della polizia penitenziaria
A Torino oltre in particolare oltre centocinquanta detenuti hanno tentato di forzare i cancelli della struttura
Innescando una situazione che Gennarino De Fazio segretario dell'UIL par polizia penitenziaria definito esplosiva all'incapacità di contenere queste tensioni con le misure adottate dal governo portato a prevedere un agosto infuocato un triste presagio che poi si è puntualmente realizzato il dieci agosto nuovi disordini
Nella casa circondariale di Catanzaro alcuni detenuti hanno cercato di impossessarsi delle chiavi per attuare una spedizione punitiva nei confronti di un altro detenuto
Questo episodio
Ha ha messo in luce le gravi carenze del sistema
Oltre al sovraffollamento la carenza di personale e l'insufficiente sa l'insufficiente assistenza sanitaria psichiatrica sono tra i problemi che continuano a peggiorare la situazione
E poi Poggioreale Napoli ventotto agosto un episodio particolarmente scioccante detenuto affetti da gravi disturbi psichici
Aggredito un altro recluso con problemi mentali quindi le carceri veramente come manicomi staccando gli e mangiando parte di un dito
L'episodio è stato denunciato dalla garante campano dei detenuti Samuele Chambre nello e anche qui ciò che è stato evidenziato nell'assoluta inadeguatezza delle strutture nel gestire detenuti con problemi e disturbi mentali
E sono oltre duecento a Napoli a fine agosto ancora il trenta ricorda Damiano Aliprandi ulteriori disordini nel carcere romano di de Regina Coeli
Dove un centinaio di detenuti a vandalizzato e locali incendiando anche i fornelli da campeggio in dotazione nonostante qualche giorno di relativa calma
L'attenzione rimasta altissima e e poi i numeri e poi anche Damiano Librandi ricorda la situazione anche delle carceri minorili l'ultimo giorno di agosto a assegnato l'ennesimo capitolo di questo mese nero
A Mila no Cesare istituto per minorenni scesa del Beccaria gravissimi disordini sono scoppiati durante la notte tutti i cinquantotto giovani presenti hanno preso parte ad una rivolta
Con ingenti danni alla struttura quest'ultima rivolta potrebbe esser letta attraverso occhi miopi solamente come un problema di sicurezza e c'è il rischio di una risposta non adeguata da parte delle istituzioni
E siamo arrivati a oramai ricorda Damiano Librandi al trentuno agosto a sessantuno mila settecentocinquantotto detenuti rispetto ad una capienza regolamentare di poco superiore a cinquanta mila quindi andiamo verso i dodici mila
Dodici mila reclusi in in più rispetto a quelli che il il sistema nella sua complessità può o garantire e quando ci riferiamo al sistema la sua complessità bah evidenziata
La situazione veramente drammatica in cui operano gli agenti della polizia penitenziaria costretti a turni massacranti come straordinari obbligatori
La a vivere che appunto a dover far fronte a delle vere e proprie
Come dire
Situazioni appunto esplosive che possono esplodere per qualsiasi più banale motivo in qualsiasi momento e alloro agli agenti della polizia penitenziaria
Glauco Giostra il professor Glauco Giostra dedica il cinque settembre a pagina diciannove ma con richiamo in prima dell'avvenire una lungo articolo gli agenti dimenticati ed emarginati
La profili lei professionalità penitenziarie patiscono una ingiusta emarginazione culturale e sociale
Cui è necessario porre rimedio gli agenti della polizia penitenziaria sono al centro della detenzione
Bella disattenzione pubblica aggravati dal compiti difficili e importantissimi finiscono in sotto i riflettori solo quando subiscono o usano violenza
Serve una maggiore considerazione del loro operato in generale questa la sintesi del contenuto dell'articolo
Del professor Giostra ma appunto abbiamo visto nell'articolo
Di Damiano Aliprandi che ha sintetizzato
Che ha sintetizzato ciò che è accaduto nel corso del mese di agosto anche abbiamo già visto e quindi non non ci dilunghiamo che cosa su su su che cosa è realmente accaduto
A a Regina Coeli alla fine di agosto l'articolo
Dettagliato
Sulla cronaca rinvenibile sul numero appunto della tempo del trentuno agosto ed è di Pina ed è di Pina sereni e
C'è un intervento poi
Anche del foglio sulla
Sulla vicenda della del Beccaria che possiamo solo segnalare ma nel corso del mese di agosto
Come sappiamo improvvisamente venuto a mancare il presidente del collegio dei garanti
Nazionale il professor preferisce Maurizio detto re e
E questa improvvisa scomparsa a riaperto riapre sostanzialmente il tema della necessità di una nuova nomina e e su questo a è intervenuta il tre settembre sullo dubbio
A pagina uno e poi con seguito a pagina undici Francesca Scopelliti gentile Meloni perché non fare Bernardini garante dei detenuti
Per la presidente di Nessuno tocchi Caino la civiltà delle carceri e la sua ragione di vita senza aveva mai chiesto nulla in cambio Gentile presidente Meloni scrive tra l'altro Francesca Scopelliti Rita Bernardini erano donna libera capace appassionata perché non nominarla
Garante dei detenuti e sulla struttura su un fatto
Che aveva interessato lo scomparso presidente della garante
Che era andato in visita nel carcere di Catanzaro dove era poi recluso da poco il fratello scrive un articolo Mauro Palma che segnaliamo
Lo scrive il quattro settembre a pagina sedici sulla stampa l'intervento di un altro Parma che l'ex garante dei detenuti
Troppe ombre sul garante delle carceri serve subito una figura affidabile
Il presidente poi dei DC deceduto ha aumentato le visite ai luoghi di pena quando suo fratello è finito in cella l'amministrazione deve attenzionare era davvero all'oscuro della questione
Palma denuncia che su questa notizia calato il Silenzio
E quindi in bocca diciamo anche una maggiore attenzione rispetto a questa figura della garante e chiudiamo poi con il capitolo delle carceri
Al quale sostanzialmente abbiamo già dedicato alla metà del tempo a nostra disposizione con una notizia
E la notizia è quella della rigetto della richiesta di archiviazione da parte del Gip del Tribunale di Modena
Che appunto ha rigettato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Modena lo ricorderanno i più attenti
Con riferimento alle violenze
Che furono Chiacchierini cisti furono possano essere nel carcere di Modena durante
La rivolta dell'otto marzo due mila venti siamo nel periodo Cofid
Quando appunto la pandemia esplose
Furono adottati alcuni provvedimenti ulteriormente limitativi nei confronti di detenuti che per lo più erano stati anche lasciati all'oscuro di perché stava effettivamente accadendo
E e ci furono alcune le rivolte
Si ricorderà
Che all'epoca subito si disse che erano rivolte coordinate dalla criminalità organizzata e scoppiate contemporaneamente mi pare carceri indagini successive
Hanno chiarito che questo tipo di lettura era semplicemente una bufala
Però ci furono delle le repressioni feroci una di queste nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e nel carcere di Modena morirono otto persone nove
Morirono nove detenuti
Ufficialmente
Per uno e per ora
A causa dell'uso smodato di beh metadone ebbe Enzo Diaz infine razzi arte a durante l'assalto all'infermeria
La procura di Modena a abbastanza velocemente chiesto l'archiviazione della fascicolo relativo il giudice
Delle indagini preliminari di Modena non dello stesso parere e non ha accolto la richiesta della Procura
Ritenendo che sia stato accertato l'uso della forza
Nei confronti dei detenuti e pertanto ha disposto una serie di indagini suppletive da eseguire nel termini di senesi continueremo a seguire questa vicenda
E
Chiuso questo capitolo andiamo a
Affrontare i i due temi che principalmente hanno questa settimana occupato le pagine dei giornali e cioè l'inchiesta sul dossieraggio condotta dalla Procura di Perugia
Che ha chiesto l'arresto dell'ex pm Antonio Laudati e del tenente della Guardia di Finanza Pasquale Striano
Arresti che non sono stati applicati poi dal Jeep
Che pur confermando i gravi indizi di colpevolezza quindi pur confermando l'esistenza dei gravi indizi di colpevolezza rigettato l'istanza
Ma il procuratore di Perugia Raffaele Cantone non ci sta ha proposto appello avverso il provvedimento del Gip con un'udienza che si terrà il venti tre settembre quindi non tra molto tempo di questo scrivono vari giornali noi
Adesso andrà andiamo a leggere innanzitutto la la cronaca
Poi i così come viene riportata dal Corriere della Sera un con Giovanni e Bianconi
L'inchiesta dossier scontro tra toghe il Gip ci sono prove ma niente arresti la Procura fa ricorso domiciliari per l'ex pm Laudati ed il finanziere istriano i dubbi sui mandanti l'inchiesta non è conclusa e secondo i pubblici ministeri scrive Giovanni Bianconi due principali indagati stavano tentando di ostacolarla o comunque di condizionarne gli esiti per questo sul presupposto del possibile inquinamento delle prove
Prima dell'estate la procura di Perugia guidata da Raffaele Cantone ha chiesto gli arresti domiciliari
Per il tenente istriano e per l'ex sostituto procuratore del nazionale antimafia Antonio Laudati entrambi inquisiti per accesso abusivo a sistema informatico falso
E abuso d'ufficio questo reato è stato appena abrogato dal Parlamento
Istanza respinta a fine luglio dal Gip con una motivazione che non ha convinto i pm i quali si sono rivolti al tribunale del Riesame insiste nella loro richiesta di custodia cautelare
La storia della presunta raccolta illecita di informazioni riservate avvenuta fino all'autunno del due mila ventidue dietro lo scudo
Della procura nazionale antimafia vi ricordiamo allora
Condotta
Dall'attuale parlamentare del Movimento cinque Stelle Cafiero De Raho si arricchisce dunque di nuovi capitoli alcuni ancora da scrivere da parte di altri magistrati
Dopo l'udienza del riesame fissata per il ventitré settembre intanto però gli elementi sull'ipotetica attività di dossieraggio scoperchiata dopo una denuncia del ministro Crosetto e le dichiarazioni dello stesso Striano
Che inizialmente era l'unico indagato sono stati vagliati da un Gip che ha confermato l'impianto accusatorio l'esistenza di gravi indizi raccolti ma negato l'esistenza del pericolo di inquinamento probatorio
Dalle intercettazioni e dalle altre attività di monitoraggio risulta che il finanziere all'epoca in servizio
è autore abbia alla Procura nazionale antimafia
è autore di migliaia di interrogazione le banche dati riservati sul conto di giuristi politici imprenditori personaggi pubblici e società
Si incontrava dopo che l'indagine venuta alla luce con altri indagati
O suoi ex superiori questo per concordare versioni o altri scopi sospetti secondo i pubblici ministeri Laudati invece cercava di carpire
Informazioni sulle attività sia del nuovo Procuratore nazionale antimafia Giovanni
Milillo sia dalla procura di Roma da cui l'inchiesta aveva preso le mosse di il trasferimento del clan credenza a Perugia inoltre dopo le denunce di mille Cantona la commissione parlamentare Antimafia l'ex magistrato aveva anche cercato
Contatti con diverse cariche istituzionali un modo per mettere i bastoni tra le ruote
Dell'indagine oltre il consentito questo nell'interpretazione dei pm che per questo hanno chiesto la misura cautelare tuttavia secondo il Gip appunto non ci sono i presupposti
Perché dal momento che l'inchiesta è divenuta di pubblico dominio anche l'eventuale raccolta di informazioni sarebbe legittima
Una tesi contestata dalla Procura perché è vero che i due indagati erano a conoscenza dell'indagine a loro carico ma senza conoscerne i dettagli
L'istriano nella dati si sono presentati agli interrogatori e dunque i pm non li avevano messi a conoscenza delle prove raccolte a loro carico
Ora toccherà alla riesame divine nella questione
Ma nel frattempo con la discovery degli atti a disposizione delle difese anche l'Antimafia parlamentare sarà messa a conoscenza dei nuovi sviluppi nelle audizioni nel marzo scorso prima negli appalti Antone avevano sottolineato la gravità della situazione
Nell'indagine sono coinvolti alcuni giornalisti
E altri destinatari delle informazioni di Striano ma al di là della coincidenza tra la ricerca di informazioni su alcuni personaggi ed eventi che li riguardavano
Restano dubbi su eventuali scoppi e mandanti di una ipotetica Fabbrica dei dossier che nel frattempo si allarga si è allargata
Perché
Il dossier i lega il dossier il illegali sono come dire sono sono aumentati allargata la lista degli spiati scrive il quattro settembre a pagina sette
Il Sole ventiquattro Ore
Sono a disposizione della Commissione parlamentare antimafia agli atti dell'inchiesta e oltre tre mila pagine già trasmesse al Gip del capoluogo umbro con la richiesta appunto degli arresti
L'organismo parlamentare destinatario degli atti può quindi avere potrà quindi avere un quadro degli accertamenti
Condotti finora dai magistrati guidati da Raffaele Cantone che sono ancora in corso e di cui non è prevedibile la conclusione in tempi Brevi
Poiché sono emersi ulteriori episodi di possibili accessi abusivi oltre quelli già oggetto di contestazione nei mesi scorsi con l'invito a comparire
Gli inquirenti puntano a capire perché per chi Striano abbia compiuto gli accessi abusivi l'ipotesi che non ci sia un'unica regia un mandante ma tante richieste
Alla tenente di carpire informazioni riservate quante motivi che hanno indotto stiano a fare gli accessi gli inquirenti avrebbero ipotizzato Bari possibili scenari
I magistrati ad oggi ritengono che Striano abbia operato soprattutto come procacciatori di notizie per i giornalisti
Ma in alcuni casi abbia agito per privati e soggetti organici all'interno di organismi istituzionali ci sono poi accesso ai quali i magistrati non sono riusciti a dare una spiegazione
Dalle indagini sarebbe emerso un quadro in base al quale stiano avrebbe agito per fini personali e non sarebbe stato in mano a qualcuno e sono cento settantadue gli accessi illegali ci dice Giovanni Bianconi che ritorna su questa
Vicenda anche il tre settembre a pagina cento a pagina diciannove della Corriere della Sera
E ci informa appunto che dossier legali illegali del finanziere sono stati usati anche da un nuovo mini delle istituzioni e oltre agli uomini delle istituzioni abbiamo visto che poi sono coinvolti dei giornalisti e i giornalisti sono quelli del ottomani
Striano lavorava per il giornale domani così
Titola libero il quattro settembre le prove nelle carte Striano spiava per conto della domani scrivono l'articolo Brunella bulloni e Giovanni Iacobazzi a pagina sette della numero di Libero dicono il quattro settembre inchiesta sul dossieraggio sul dossieraggio
Secondo le nuove carte di Perugia avveniva
Che e il finanziere effettuava alle interrogazioni alla banca dati Serpico poi magicamente quando da lui trovato finiva sul quotidiano il domani
Contro il quale lo scambio di notizie era continuo vero segugio al servizio dell'informazione
La conferma arriva l'ordinanza di rigetto della richiesta di applicazione della misura cautelare firmata dalla jeep Elisabetta Massini in cui si cita la vicenda degli accessi illegali operati ai danni di Guido Crosetto oggi ministro della difesa
E il domani interviene su questo lo fa con la giurista Vitalba Azzolini
A pagina
A undici sempre del numero del quattro settembre
La
Giurista
Parla di corto circuito dell'imputazione dei giornalisti
Per il caso Striano ma lesso osso che sono queste segnalazioni di operazioni sospette che vengono emesse dal sistema bancario
Sono davvero documenti segreti e e su questo si interno che ha così come sulla necessita di tutela delle fonti si interroga sulla domani che evidentemente
Vuole difendere la propria posizione con la giurista Vitalba azzurrini
Su questo appunto su questa vicenda diversi sono stati gli articoli
Non possiamo leggerli tutti ma insomma la notizia
è è quella il fatto quotidiano con Vincenzo Yuri illo la racconta così ai propri elettori
La richiesta di arresto respinta per l'ex pm Laudati per il finanziere stiano accessi abusivi i pm hanno trovato altri casi grave è il rischio di inquinamento delle prove e Ermes Antonucci il tre settembre su un foglio sul caso dossieraggio dice parla della giusta indagini sui dorsi raggi
Martedì irrituali atti di Cantoni e perché dopo la richiesta di
Dopo la il rigetto della richiesta di applicazione della misura cautelare il
Procuratore capo di Perugia attacca il Gip in una nota e manda le carte alle l'antimafia e Ernesto Antonucci parla di atti inusuali
La stampa invece cita conto di quanti sono i nuovi
Diciamo accessi che nel prosieguo dell'indagine insomma oltre i i principali precedenti quelli che emersero
Al nella fase iniziale degli dell'inchiesta sono stati rintracciati dagli
Gli investigatori altri mille accessi sospetti
Manager e politici spiati dal
Finanziere infedele e per chi poi voglia andare a capire un po'
Quali erano i targhetta di questa attività
Rimandiamo appunto alla lettura della dell'articolo di Giuseppe legato e grazie a Longo sulla stampa del tre settembre e
Passiamo a questo punto
All'altra vicenda l'altro caso che è quello della
Del CSM
Che è quello del del CSM e e qui
La vicenda l'abbiamo ricordata all'inizio di questa di questa puntata della rassegna stampa ed è quella della consigliera laica
In quota fratelli d Italia
Compaesana delle presidente del senato Ignazio la Russa
L'avvocato nato lì Rosanna che sostanzialmente è stata registrata sua insaputa
Nel momento in cui ha avuto un incontro che evidentemente non ci sarebbe dovuto essere
Con una magistrato che era stato sottoposto alla giudizio disciplinare da parte della sezione
Disciplinare del CSM di cui la Natoli spessa faceva a parte
E in quella diciamo occasione la Natoli ridicolo il segreto previsto perde le
Decisioni che si prendono in camera di consiglio
Utilizziamo questo termine perché emerge dalle intercettazioni
La circostanza per la quale la stessa Natoli mentre parlava con il magistrato
Diceva appunto sto violando per te il segreto della camera di consiglio
Scandalo
Nel momento in cui tutto questo è stato reso pubblico proprio durante il precedente uno dei procedimenti disciplinari da parte
Nei confronti del magistrato incolpato difeso appunto dall'avvocato Carlo Taormina che ha
Reso o pubbliche queste registrazioni effettuate ad insaputa della Natoli di lì
è scoppiato questo ennesimo scandalo
Diciamo che
L'intervento del mese di agosto ha fatto sì che la questione si sopisce un po'ma adesso la Natoli torna a bomba potremmo dire
Beh questo è il termine che usa Giacomo Amadori sulla verità di questa di questa di del numero della del del sei settembre quindi di questa giornata
Rosanna Natoli inguaia Mattarella e il Governo
Bomba al CSM ecco il dossier contro i giudici di sinistra la consigliera laica di Fratelli d'Italia accusa i magistrati progressisti fascicoli aperti per motivi politici
E nomine mirate per controllare inchieste scomode ho subìto violenza perché sostenevo un candidato al loro sgradito e la denuncia
Di aver subito una vera e propria violenza quindi una vera e propria coartazione
Psicologica
è ripresa un po'da tutti i giornali lo fa Simona Musco sul dubbio Natoli ribalta il CSM contro di me e violenza orari vedere lei nomine
E la Natoli accusa i colleghi di averla che sono parole di regole tante
Terrorizzata forzata e violentata psichicamente costringendo l'han non votare per la nomina del procuratore di Catania
Il pesante atto di accusa dopo lo scandalo dell'incontro con un faceto Sini locali magistrato incolpato per il quale ora è indagata dai pm di Roma
Spazzate via le norme della Codice quindi la Natoli chiede di annullare la nomina ma fa anche questa denuncia di aver subito una vera e propria violenza
Psichica
Non per cui la quale sarebbe stata terrorizzata e forzata ora a tacer d'altro siamo nella
Pieno nucleo del reato di violenza privata
E e e quindi
Aspettiamo che la Procura di Roma che dovrebbe essere quella competente faccia le sue mosse rispetto a queste denunce non vorranno mica
Farle cadere nel vuoto queste rinunce i magistrati in servizio presso le procure competenti e ma
Mentre l'Amatori denuncia appunto di aver subito queste violenze
Il tutto ripreso
Anche dal giornale con Luca Fazzo
Io violentata psichicamente e la consigliera ricorre contro le delibere sulla nomina del procuratore di Catania mi costrinsero
Hanno partecipare al voto la rete di protezione del letto delle toghe sulle indagini che riguarda Pignatone il retroscena di Luca Fazzo leggiamolo
Sono stata terrorizzata forzata e violentata psichicamente
A due mesi dal caso che l'ha vista protagonista essere esce allo scoperto Rosanna Natoli
Membro in quota fratello d'Italia del CSM Natoli protesta la propria innocenza dalle accuse che le vengono rivolte e rivendica la propria buona fede ma soprattutto dipinge un quadro a tinte fosche di come altri membri del CSM i giudici delle correnti di sinistra avrebbero utilizzato la vicenda con metodi brutali terrorizzando e violentando Obiettivo costringerlo a farsi da parte
Immediatamente risultato la Natoli
Non partecipa al voto per la nomina del procuratore di Catania e così
La Procura
Passa al candidato delle sinistre per capire quanto il retroscena dipinto dalla Natoli sia scottante bisogna sapere che la Procura di Catania ha un ruolo importante
Vigila per legge anche su quanto accade nella Procura di Caltanissetta cioè l'ufficio che dopo anni di silenzio e coperture stanche minando i vecchi vertici della Procura di Palermo per aver aiutato Cosa Nostra insabbiato le indagini su mafia e appalti
Intorno a Giuseppe Pignatone al Gioacchino Natoli indagati per favoreggiamento aggravato si sta creando scrive Luca Fazzo su un giornale
Una rete di salvataggio e tenere sotto tiro i pm di Caltanissetta che li accusano sarebbe fondamentale
In questo scenario delicato e complesso la notoria esce allo scoperto con sei pagine di lettera inviate alla presidenza del CSM la sua colpa e nota mentre faceva parte della Sezione disciplinare del Consiglio ha incontrato in uno studio legale la giudice fasce Tosi Lillo siciliana come lei sottoposta al procedimento e sospesa dal servizio dispensando dei consigli su come limitare i danni
E raccontando le l'andamento della discussione all'interno della disciplinare per questo la NATO l'indagato a Roma per abuso d'ufficio e rivelazione di segreto nella sua lettera la Natoli non nega l'incontro
Ma attacca frontalmente la Procura di Roma che il indaga per un reato ormai abolito abuso d'ufficio e per uno
La rivelazione
Su cui in realtà la Procura di Roma non è competente e prendendo per buona la registrazione dell'incontro contenuta
Nella chiavetta USB consiste consegnata dalla fascetta o senza alcuna verifica si sia stata artatamente manipolata
Come io ritengo scrive la Natoli in queste sei pagine per i ricordi che ho di quanto accaduto dare consigli dice non è reato e cita il caso del giudice di sinistra siriani che suggeriva
Le mosse al sindaco di via Cellini imboccano e che è stato prosciolto da ogni accusa la parte più delicata riguarda quanto accaduto dopo che la vicenda dell'incontro è venuta alla luce
E scrive la Natoli tra virgolette il diciassette luglio data fissata per il plenum in cui vi era all'ordine del giorno la nomina del procuratore di Catania mi sono recato al CSM per partecipare ai lavori
Non appena arrivata nella mia stanza si sono ivi catapultati i Consiglieri Bertolini Giuffrè Eccher e ai limiti
Tutti i laici di centrodestra l'ha avvisato che Francesca a Benavoli membro togato della corrente di sinistra ha minacciato se si presente in riunione
Di trasmettere in diretta radio lei registrazioni e di chiedere le sue dimissioni immediate
Non avendo avuto neanche il tempo di riflettere sono stata costretta mio malgrado ad allontanarmi da Palazzo bacile
In conseguenza di tale fortissima pressione psicologica sono stata costretta a non votare così a Catania invece di Francesco Puleio candidato appoggiato dalla Natoli
Ma Francesco Curcio che però secondo la Natoli non aveva neppure i titoli necessari
La lettera della Natoli si conclude chiedendo al CSM di revocare la nomina di Curcio intanto ad aumentare il caos domenica niente consigliera di Magistratura democratica
Smentisce di aver incaricato di alcunché la collega Benavoli e di tutto questo si occuperà il consiglio nel prossimo undici settembre segnaliamo come l'articolo di Giovanni
Di Giacomo Amadori chiediamo scusa sulla verità sia molto più dettagliato con nomi fatti circostanze è un articolo che si sviluppa sostanzialmente su tre pagine e che prende che che a questo incipit il caso palla mare è stato un tetto delle cinque tra educande se confrontato con quanto sta accadendo dentro al CSM in queste ore
Rivediamo il caso palla mare è stato un tè delle cinque tra educande se confrontato con quanto sta accadendo dentro al CSM in queste ore queste l'incipit dell'articolo che gli appassionati
Dell'articolo di Giallo Mondadori sul fatto quotidiano che gli appassionati potranno appunto legge nella edizione del sei settembre A pagina uno e A pagina undici che ha il titolo bomba alla CSM ecco il dossier sui giudici di
E sinistra mentre il CSM spesso nella sua collegialità ci informa Antonella Mascali sul fatto quotidiano valuta la sospensione della Natoli
Precisamente lo fa il comitato di presidenza e Antonella Mascali sul fatto quotidiano scrive è questa la linea di Mattarella
Il comitato di presidenza del CSM sta pensando di proporre al plenum la delibera sulla sospensione della consigliera Natoli
E poi c'è la sintesi diciamo di quello di cui è accusata il vice presidente del CSM Pinelli
La Presidente della Cassazione Cassano il PG della Cassazione salvato cioè i tre membri che formano il comitato di presidenza
Potrebbero inviare la proposta di sospensione in tempo per l'undici settembre quando ci sarà il primo il primo plenum della pausa dopo la pausa estiva
A spingere su questa linea secondo quanto risulta al fatto quotidiano la presidente Cassano in linea con il Quirinale
Il presidente Sergio Mattarella a luglio aveva discretamente caldeggiato le dimissioni della consigliera ma Natoli si è dimessa solo dalla sezione
Disciplinare e con questo con questo
Con la lettura di parte di questo articolo di Antonella Mascali dobbiamo chiudere non siamo riusciti a dar conto
Della diciamo dello scambio dibattute tra Sallusti la Serracchiani e il presidente dell'Anm
Santa Lucia nel corso della festa della Partito Democratico di Reggio Emilia
Ma possiamo leggere i titoli qualche titolo il giornale titola così il balbettio dei leader Anm giustizia e politica del confronto riforma i leader delle toghe vacilla
Santa Lucia all'angolo sui nomi sui nodi della giustizia ripete la giustizia non ce la con la politica
E
Ne scrivono anche altri giornali con sfumature accenti diversi alcuni
Come dire richiamano la noia di questo di questo confronto e con questo poi non possiamo leggere l'avremmo avuto ragione perché spassoso ed anche serio
L'articolo di Ermes Antonucci sulla conferenza stampa show di Gratteri
Tra furti attacchi alla politica
Articolo del cinque settembre
Sulla foglio per anche questo per gli appassionanti
Dei termini
Che incrociano giustizia e informazioni giustizia stampa giustizia e show
Con questo però dobbiamo finire se dobbiamo chiudere e allora auguriamo un un buon proseguimento di ascolto con i programmi di radio radicale e noi CD risentiamo
La prossima settimana