Tra gli argomenti discussi: Ambiente, Campania, Campi Flegrei, Crisi, Disastri, Gas, Inquinamento, Ricerca, Scienza, Sicurezza, Terremoto, Territorio.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 15 minuti.
Rubrica
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vulcanologo e primo ricercatore presso lOsservatorio Vesuviano
Bentrovati questa verso tutto nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Enrico Salvatori
Oggi faremo il punto della situazione sui Campi Flegrei come sapete l'aria interessata da tempo da una crisi bravi sismica e stiamo parlando di una porzione di territorio
Che non si fa mancare niente era infatti ad alto rischio sismico e vulcanico facciamo il punto diciamo conchiglie quel territorio lo conosce scientificamente lo vive in maniera altrettanto attenta Giuseppe Mastro Renzo vulcanologo primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano buonasera grazie a Giuseppe raccontaci i Campi Flegrei di questi ultimi mesi
Dei Campi Flegrei negli ultimi mesi abbiamo assistito a una riduzione del tasso di sollevamento mensile che dai due centimetri ai quali si era testato da praticamente da inizio anno si è ridotto a a un centimetro al mese quindi si è ridotto alla metà
E contestualmente si è ridotta anche la sismicità si è ridotta moltissimo infatti come come abbiamo detto più volte uno delle dei pochi diciamo delle poche relazioni sulle quali siamo tutti d'accordo a livello scientifico e la stretta correlazione fra sollevamento quindi deformazione lo sforzo sulla crosta e i terremoti quindi si è ridotto sia il numero dei terremoti sia la magnitudo massima rispetto a quei valori massimi che siano giunti quando la deformazione ed è di due centimetri al mese o in qualche caso anche maggiore con picchi di qualche giorno anche maggiore due centimetri al mese come trend generale
E infatti la sismicità dell'della settimana scorsa è stata soltanto diciotto e venti di modesta magnitudo e ieri si è verificata una breve sequenza sismica di otto eventi con magnitudo massima
Uno punto nove quello che invece resta inalterato e l'enorme flusso di gas emessa dai Campi Flegrei
Soltanto di CO due ne viene messa circa cinque mila tonnellate al giorno
E ovviamente insieme la CO due vengono messe altre anche altri casi il vapore da procurarsi fondamentale maluccio dura è un particolare indicatore di una componente matematica profonda
E anche la temperatura le fumarole molto alta quindi in realtà quello che si è ridotto nella in questa fase bravi sismica almeno nelle degli ultimi mesi è stato soltanto la componente meccanica quindi la componente di deformazione e la sismicità
Come interpretare questo dato purtroppo non non possiamo dirlo perché non esiste un modello come abbiamo detto più volte del bradisismo e in più a questo proposito ricorderei come gli stessi dati disponibili per tutti per tutti ricercatori sono stati interpretati numerosissime pubblicazioni da alcuni ricercatori come indicatori della presenza di Mantova qualche chilometri di profondità anche un lavoro recente indicato che il magma sarebbe risalito ha ipotizzato che il magma sarebbe salito ad otto chilometri verso quattro chilometri negli ultimi quindici anni sì ad una cosa abbastanza impressionante questa perché in passato si diceva non c'è rischio imminente perché non abbiamo evidenze risalita del magma poi si è trovata questa risalita
Però già abbiamo fatto considerazioni in merito
Il fatto che il magma che stagna in profondità probabilmente non è quello che produce le eruzioni esplosive dei Campi Flegrei ma nelle caldere potrebbe essere anche normale che si verifica iniezioni di di mamma verso la corsa più superficiale fuori
Questo magma si legasse si raffreddi ma ovviamente non possiamo fare alcune considerazioni
Però contemporaneamente a questa ipotesi magmatica quindi alla risalita del magma altri ricercatori altrettanto autorevoli su riviste autorevoli presentano e hanno presentato nel corso dei decenni e io sono tra questi
Siamo entrati in questa scuola di pensiero al suo stato tra i primi a presentare questo modello per il quale la il bradisismo non sarebbe causato dalla spinta magmatica ma dalla semplice variazione del flusso di di fluidi circolanti all'interno di questo strato di questa sequenza di rocce che costituisce gli ultimi tre quattro chilometri il sistema idrotermale il sistema fratturato nel quale circolari fluidi
E per piccole perturbazioni temperatura o di flusso profondo si possono avere queste espansioni quindi sollevamenti dal suolo e poi lento riabbassa mento cosa che abbiamo visto nelle negli ultimi decenni nelle scorse crisi Draghi sismiche
Quello che però va osservato il come il flusso di di gas in questo sistema sia realmente norme una delle aree a maggior flusso in assoluto al mondo ed è un flusso di gas pari a quello di un vulcano in piena eruzione se andassimo a sommare
Tutta la quantità di anidride carbonica che state messe agli ultimi decenni queste il la quantità equivalente a numerose eruzioni hitleriane come quella del del super settantanove dopo Cristo cioè io ce la quantità di gas pari a quella che sarebbe stata eruzioni esplosive di grandissima portata in realtà all'inizio non c'è stata e quindi anche questo
Potrei dire un mistero ci sono varie ipotesi anche su questo che ci sia un flusso anomalo in questa zona dalla Camera profonda oppure sia proprio una caratteristica di quest'aria perché ovviamente non basterebbe una intrusione matematica di seppure grande di qualche centinaio questa è stata stimata di qualche milioni fino a qualche centinaio di milioni di metri cubi rimanga una a causare un flusso di gas così elevato d'altra parte se ci fosse stata questa intrusione avremmo sotto i nostri piedi a qualche chilometro di profondità una una massa di magma pari a dieci volte quella che è stata e nuttata riduzione di Monte Nuovo nel mille cinquecentotrentotto l'ultimo vulcano dei Campi Flegrei a questo proposito no non si può trascurare di di fare qualche breve cenno a questa idea che è stata proposta nelle ultime settimane da alcuni ricercatori di perforare di creare delle delle trivellazioni che raggiungono mostrato a tre chilometri di profondità
Che loro ritengono responsabile la sismicità ma non è così ovviamente perché la seduta è compresa
In un grande intervallo fra qualche centinaia di metri e oltre cinque chilometri però ritengono che tutto dipenda da questo strato uno Stato rigido che tratterrebbe il gas impedendone la fuoriuscita oppure impedendone la completa con uscita attraverso le perforazioni loro ipotizzerebbero una decina di perforazione a tre chilometri di liberare questo sistema appunto l'ho fatto l'esempio come una valvola in una pentola a pressione ovviamente i Campi Flegrei non so una pentola a pressione è un sistema complesso imprevedibile e irreversibile qualsiasi perturbazione può avere conseguenze gravissime quindi attaccato duramente
Questo programma come avevo fatto per queste ipotesi come avevo fatto per le centrali geotermiche nelle quale ma ho parlato moltissimo anche su Radio Radicale
Lei gli scorsi anni anche all'epoca in cui escludevamo con Aldo Loris con Marco Pannella quindi rivisti di queste azioni di John ingegneria in un sistema assolutamente imprevedibile nel quale anche questi interventi sono basati sull'assunzione di un modello e assumendo che questo sia il modello vero ma come abbiamo visto a interpretare questo sistema Lezzi possono essere modelli totalmente contrastanti e quindi assicurare diciamo affidare la sicurezza o uno all'altro significa giocare d'azzardo con una monetina testé Croce supponendo di aver ragione del proprio modello ma se non fosse così si potrebbe andare incontro a disastri infatti ho specificato che questo tipo di di azioni dj ingegneria estrema mai fatta a livello mondiale potrebbero comportare l'innesco dei terremoti tra i più violenti mai registrati se nei Campi Flegrei perché non sappiamo neanche quale possa essere la magnitudo massima presente se si attivassero
Le faglie ci con Calderisi e queste che sono responsabili del collasso la Caldera dei millenni passati
Si potrebbero superare ampiamente anche magnitudo cinque quella che è stata annunciata da in alcuni lavori recenti da alcuni colleghi studiando le faglie prossimi alla zona di Bagnoli quindi e magnitudo cinque o superiore sarebbero terremoti sicuramente disastrosi in più si lascerebbe al suolo in atmosfere una quantità di gas enorme e le ricordo la legge Calboli congas penso che sia comune dal suolo quindi decine di migliaia di tonnellate di gas rilasciate liberamente l'atmosfera rilasciate anche al suolo
E per giustificare si riconoscendo questo rischio uno degli autori ha detto sì ma riuscire uscire banche delitto che potrebbe essere utilizzato non faccio commenti ovviamente su questa considerazione diciamo davanti alla possibilità di di un disastro quindi di un vero e proprio esperimento sulla popolazione quindi è però gli scienziati possono fare delle ipotesi
Ebbene che però qualora diciamo spero proprio e sono certo che nessuno mai
Penserebbe a diciamo realmente a a fare progetti di già ingegnere nei Campi Flegrei però ovviamente sarebbe molto diverso se da una pura ipotesi scientifica qualcuno realmente volesse considerare questa possibilità riconoscendo propri limiti della ricerca scientifica e a questo proposito quindi è corretto anche affrontare in modo più diciamo adeguato il problema della mitigazione del rischio il rischio che cos'è il prodotto della pericolosità quindi la probabilità che un evento disastroso avvenga per il valore esposto quindi quanta gente civile oltre ai beni oltre beni archeologici eccetera che sono stati poi oggetto anche quelli
Del dell'esercitazione che si è fatto alcune settimane fa però soprattutto la gente
Quindi prodotto pericolosità valore esposto per la vulnerabilità e questo spesso viene trascurato ma il parametro la vulnerabilità e il parametro che cinetica che frazione di questo bene può essere terzo se l'evento si si verifica perché il valore esposto è quello ma quale frazione del valore sposo potrebbe essere interessata
A mio a mio avviso si è sbagliato moltissimo negli scorsi anni e in un po'questo l'ha riconosciuto anche il ministro Musumeci che ha detto abbiamo perso quarant'anni sono state fatte valutazioni inadeguate dalle autorità competenti dalle autorità sia amministrative sia anche di protezione civile perché anche i miei colleghi anche gli scienziati si sono concentrati su l'aspetto scientifico che riguardava il rischio contanti e quindi hanno tentato di valutare questa pericolosità quindi su base statistica qual è la probabilità di un evento diciamo di grande portata e perciò si è arrivati a una conclusione a mio avviso troppo ottimistica che l'evento che ci dobbiamo attendere un evento sottolineano e non è così perché dobbiamo attenderci qualsiasi tipo di evento i nonna Caldera ad altissimo rischio come questa che ha prodotto anche super cuccioli in passato
E poi ci si è concentrati sulla possibilità anche diciamo di quale sia la probabile sulla valutazione i quali si anche la probabilità temporale del manifestarsi di produzione ma questa è una strada sbagliata rigorosamente sbagliata perché bisognava riconoscerà subito nostri limiti scientifici
Nella valutare la pericolosità perché assolutamente impossibile valutarla in quanto il sistema Alta mente variabile sia in termini di scala delle eruzioni ci possono essere più ordini grandezza deduzione può andare dal piccolo evento di Monte Nuovo a un'eruzione come quella che definiamolo super eruzione di quaranta mila anni fa dell'inglese campana e anche dei tempi di ritorno le emozioni sono stati interiori di concentrazione di tante emozioni e periodi in cui non si sono praticamente verificate come diciamo da tre mila anni
Tre mila e cinquecento anni fa fino al mille cinquecentotrentotto dal mille cinquecentotrentotto oggi quindi qualsiasi statistica e rischiosa
E appunto come abbiamo detto più volte un gioco d'azzardo con la natura quindi invece bisognava concentrarsi sugli altri due parametri uno è quello il valore esposto il varo esposto quindi come diciamo ridurre l'esposizione per ridurre l'esposizione al rischio significherebbe il modo più drastico sarebbe allontanare la popolazione all'area rischio e su questo anche il ministro Musumeci ha cominciato diciamo non a parlare in questi termini ma di Ravel sapete che siete in un'area a rischio quindi ognuno l'essere consapevole di questo non si può come ha detto anche in risposta ad alcune interrogazioni da parte di onorevoli parlamentari ha detto va be'il rischio sismico
Break sismico e vulcanico sono ineliminabili
Quindi il parametro sul quale si potrebbe agire a questo punto potrebbe essere l'allontanamento cioè votare l'aria stessi dicesse a zero il valore esposto chiaramente rischio sarebbe zero ma ci sarebbero implicazioni ovviamente politiche etiche sradicare completamente la popolazione un territorio quindi resta soltanto l'ultimo parametro che quello della vulnerabilità
La vulnerabilità come ridurre la vulnerabilità lo dice la parola stessa quindi quanto sia vulnerabile a un possibile evento e della c'erano le labbra in questo caso può essere fatta soltanto un'adeguata informazione la popolazione sui limiti della ricerca scientifica
Ed anche l'impatto in questo senso anche contro le tranquillizzazioni dei miei colleghi e di altre autorità
Realizzando vie di fuga dei guanti
Che siano in grado di fare allontanare la popolazione molto rapidamente anche autonomamente perché non possiamo esporre altre altre vite umane in caso di eruzione in quantità enorme come abbiamo detto anche a proposito delle esercitazioni a rischio
E poi oltretutto l'uso di sistemi come il Talete chiederà eventualmente potrebbero alle indicazioni precise ma diciamo alla base tutto questo si dovrà essere Dio di fuga
Diciamo mezzi che consentano un rapidissimo allontanamento per via di terra strade ferrovie per via rimane appunto abbiamo diversi approdi poc'ancora un'ultima considerazione proprio ieri Gratteri è ritornato sulla questione della della demolizione delle case abusive e quindi questo ovviamente è un'altra
Necessità sollevata anche dal ministro Musumeci che ha denunciato duramente
Il fatto che si sia consentita edificazione anche regolare nei decenni scorsi senza considerare rischio vulcanico e purtroppo anche non si è controllata
L'abusivismo a questo punto a questo proposito appunto ricordo lei lunghe discussioni che facevamo con Aldo Loris a proposito della necessità di rivedere completamente
La pianificazione territoriale in un arco così alto visto come Campi Flegrei
Grazie a Giuseppe Mastro immenso primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano ci fermiamo qui conosciute nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Errigo Salvatori
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