Il Politecnico - Francesco Saverio Nitti tra governo e pensiero politico

Bentornati per Radio Radicale Valter Vecellio ai microfoni è coadiuvato da Giammarco ponderando Altavilla e nostro ospite per questa puntata della trasmissione che conduciamo insieme Giammanco potevano Altavilla Centro Studi Gaetano Salvemini l'associazione per la libertà nella e della cultura
Per quello che mi riguarda dicevo nostro ospite graditissimo il professor Giovanni vento Vito autore di un libro
Un po'datato però trovate anch'lo trovate ancora in catalogo chiedo scusa immancabile colpo di tosse
E non ha perso nulla della freschezza di quanto è stato pubblicato quindi è consigliabile raccomandabile andarlo a cercare
E procurarsi uno il titolare Francesco Saverio Nitti un profilo poi vediamo perché parliamo di questo personaggio che merita e forse non era non è conosciuto come meriterebbe meriterebbe di essere scandagliato e approfondito molto di più di quanto non sia l'editore
Chiedo ancora scusa per il colpo di tosse è un Bettino e va be qui c'è impresso tredici euro forse adesso lavorano anche ritoccato non so però insomma è un agile libretto che si legge molto bene
C'è anche una nutrita parte documentale che merita di essere come dire Arata scavata
Ne parleremo alla fine
Ma c'è una struggente mi permetto di definirla letterata Antonia che era la moglie
Di Francesco Saverio Nitti e poi muore prima di lui
E Luigi insomma esprime tutto il suo dolore tutta la sua gratitudine viene fuori personaggio e quanto deve questo personaggio
A questa donna praticamente nell'ombra
E se in Perù che compare pubblicamente
Ma ci arriveremo perché anche questa
Questa donna merita allora Francesco Saverio Nitti
Che praticamente attraversa mezzo secolo della nostra storia
Proprio adesso chiedo scusa agli ascoltatori
Dal primo Novecento se così possiamo dire epoca Giolitti
Poi il fascismo
La dittatura Nitti
è costretto a all'esilio
In Francia
Ritorna
Guerra finita a liberazione avvenuta in Italia
E assume delle posizioni che
Possiamo discutere
Ci sono delle ragioni ci sono dei torti è interessante anche l'ultima parte della sua vita
Però
Se
Giammanco ha qualcosa da aggiungere se no cederei
Poi la parola al professor ben Tritto che ci illustra l'importanza di questo personaggio perché questo personaggio
E forse poco conosciuto rispetto a tanti altri ma Mérite invece perché è stato uno di quelli che ha inciso parecchio a previsto tante cose anticipato tante cose
Dobbiamo essere grati perché io lo definirei tutto sommato un riformatore però adesso la parola vuoi è correggetemi se mi sbaglio grazie Walter e
Non soluto tutti i nostri ascoltatore un ringraziamento a Giovanni detrito che e qui con noi oggi per parlarci di Nitti che appunto la come anticipavi è una figura estremamente complessa
E che rappresenta
Al di là della specificità del dell'uomo politico e anche della del pensatore politico
Una cartina di tornasole per vedere l'evoluzione dell'Italia nelle tre fasi che diciamo hanno connotato buona parte della sua evoluzione unitaria quindi l'Italia ancora liberale
Poi l'Italia fascista e infine l'Italia repubblicana Nitti è protagonista in tutti e tre
I momenti in un modo o nell'altro ma non aggiungo altro cedo volentieri la parola Giovanni ritrito chiedendogli i volerci illustrare inizialmente per sommi capi la Vittadini imiti
Buongiorno a tutti ma insomma difficile veramente una vita complessa quella di Francesco Saverio Nitti immaginate questo www giovane povero credo di uno sperduto paese della Basilicata che va a studiare a Napoli diventa da subito come uno degli i giovani più coccolati più importanti salotti napoletani l'altro Benedetto Croce per dire il livello di statura di cui parliamo
Che per tutta la vita combatte contro la miseria fondamentalmente finiva per liberarsene diventato avvocato professore universitario a Napoli poi dovendo riparare in Francia dovendo ricostruire praticamente da zero una una stabilità anche economica per la procura abbigliamento diversi figli il POR contorno Italia diciamo si aspetta di essere accolto come un padre della patria
Dice appunto quest'ultima fase della sua vita
Come possiamo dire
Quasi cancellato con come se tutto il dibattito degli anni del della Costituente
E la fase politica drammatica che porta non soltanto quarantotto ma anche a un'elezione locale giustamente considerata storica quella romana cinquantatré no nell'operazione di Sturzo tentativo di spostare la democrazia cristiana verso i fascisti
E e quindi dall'altra parte invece il blocco democratico Rocco delle sinistre che prova a candidare un democratico e quindi Mitilene cinquantatré per pochi mesi prima di morire quasi accetta di fare candidato il blocco delle sinistre avendoci fatto la battaglia quarantotto dalla parte del dei democratici del con la democrazia stanno veramente una figura complessa ma quello che che mi sembra più interessanti dire che il luogo che costruisce
Intanto i
Uso un'espressione giornalistica esca in Siberia
Il modello italiano di economia mista che si forma
A cavallo dell'età giolittiana e che arriva al cessione paese praticamente agli anni Ottanta il Novecento se lo inventa quasi da zero Francesco Saverio Nitti scrivere leggi inventa i modelli individua nei ministeri quando fa il ministro gli alti dirigenti più bravi diventeranno la tecnostruttura che farà la fortuna
Del famoso Mussolini che ha fatto anche cose buone bonifica integrale la fanno Arrigo Serpieri Elisa legandolo funzionari scoperti valorizzati prima del dell'avvento del fascismo da da penultima insomma
Il costo inventore dell'ITC
Ovviamente Alberto Beneduce
Perciò adesso riuniti il modello di rinvenire la scrittura proprio nella legge istitutiva del rialzo Piazza Ducale Valtellina
Nel mille novecentododici diritti tutto iniziano nel modello di unionista italiano che acchiappa un paese agricolo che lo fa diventare un Paese sviluppato industriali insomma pure benissimo e nello stesso tempo se non politico riformatore nel concreto che ha costruito i modelli di questo Paese
è il luogo delle grandi battaglie intellettuali vicenda è un docente universitario intellettuale soldato fonda in e anima per molti anni uno dei più importanti riviste di cultura economica e politica italiana
Che è la critica sociale paventata da Rinaldi lui lo scopritore è lui che lancia diciamo il dibattito pubblico inabili lascia la direzione sulla rivista
La differenza tra Luino virgolette lunedì
Si vede casa devastata a casa di proprietà della sta due volte prima su Roma inglesi sui giornali di una stabile fascisti mille volte mentre inabili flirta
Quasi esplicitamente col fascismo fino quasi al delitto Matteotti
Che tenta cui Croce Einaudi aprono gli occhi ma prima gli unici due
Italiani influenti che avevano capito cosa di Gaetano Salvemini Francesco insomma indichi il primo dove scappare paese quando torna vivi vicina presidente o potete immaginare
Sicuramente una delle
Caratteristiche una delle
Principali
I principali temi cari annetti e che
Ne hanno anche segnato per certi versi Point l'esito storiografico nel senso con moltissimi ricercatori si sono concentrati su questo aspetto credo sia il rapporto di mitico nel meridione non solo ovviamente per le sue origini ma anche perché intanto nella sua prima esperienza di governo quanto già prima
Nitti si occupava
Del Sud si occupa ovviamente come immaginabile nella sua la Basilicata ENI di problemi che già in quel momento
Anzi che soprattutto in quel momento venivano la Basilicata con una terra
Estremamente povera i con enormi difficoltà rispetto al resto del della penisola ma si occupa anche di quella che era considerata dopo ogni tanto è considerata ancora così la capitale del Sud vale a dire a Napoli
E di come fare nell'idea di Nitti Napoli un centro industriale per
Un giorno da traino
Per tutto il suo percorso mi piacerebbe diciamo approfondire sfruttando
Giovanni vetri Tho questo questo aspetto
Ma certamente questo è il primo degli aspetti forse ancor più noto ma ce ne sono altri diciamo di cui probabilmente parleremo ancora per esempio il primo grande federalista europeo ancora prima di Einaudi Nitti nella trilogia
Degli anni Trenta però certo non nasce meridionalista nasce a due passi da casa di un altro straordinario italiano ricorda o troppo poco cara Giustino Fortunato
Politico studioso meridionalista per eccellenza e dai Fori e da Fortunato eredità
L'impostazione di un meridionalismo non rivendicativo o non non orientato al pianto ma orientato a fare orientato immaginare un futuro differente
La prima operazione intellettuale che rende miti famosi è un libro mi becco famoso si chiamano sud che un libro
Pieno di statistiche in cui dimostra dati alla mano come il sottosviluppo il Mezzogiorno dipenda da scelte sciagurate esplicite che dopo il mille ottocentosessantuno per mezzo secolo sono state fatte vecchio tesi in termini di investimenti in infrastrutture in prelievo fiscale quant'altro il sud è stato fortemente penalizzato la costruzione del dualismo territoriale una vera e propria costruzione esplicito dei piemontesi e nove sono dimostrate lo con dibattito enorme come potete immaginare ma lo dimostra con i numeri perché Nettie
Il primo grande positivista
C'è una un piccolo confronto bibliografico che vi invito a fare nel mille novecentodue esce un manuale di scienza delle finanze di Luigi Einaudi che è umano editto di pochissime pagine in di invidia astrazioni
Nel mille novecentotré esce il manuale Schatzer finanzi Nitti che verrà tradotto praticamente in tutte le lingue del mondo esistono edizioni in giapponese in cinese per intenderci cosa parliamo che ogni due norme pieno di statistiche che dimostrano come si governano i fenomeni finanza pubblica sua compie una rivoluzione culturale totale
Questo è il metodo attraverso il quale Nitti
Fa la sua battaglia dimostra diciamo le le le le ragioni che non che sono tutt'altro che antropologica del ritardo del Sud sono dovute a scelte sciagurate esplicite
E poi però in in in chiave costruttiva famoso libro Napoli la questione meridionale immagina un sud che si si si rialza che si fa forte delle sue doti se cominciassimo a regimentare i fiumi
Che sfrutta Simo quelli sono gli anni in questo sono quelle scoperte scientifiche consento di produrre energia elettrica con l'acqua l'energia idroelettrica nasce in quegli anni prima se non il carbone non alimentare industriale
Lui intuisce questo su questo tema un altro libro celeberrimo la conquista della forza
Capisce la centralità del tema energetico nel due mila ventiquattro direi questa cosa ci sono abbastanza
E immagina che il regime intanto i fiumi facendo i laghi e il sud possa diventare un luogo straordinario riproduzioni Energia per mettere in campo la materia prima fondamentale per consentire l'industrializzazione e immagina questa grande città
Che lui dice dell'apertura il libro muore sulle sponde del suo mare diventare la grande capitale me dell'industria mediterranea
E questa è la sua proposta la legge del mille novecento quattro se non ricordo male che è una legge importantissima anche come metodo giuridico perché la prima legge dicono i giuristi che rompe l'uniformità vita amministrativa cioè l'idea che si possa dettare una norma per una città diversa dalle norme che dicono tutte le altre se nella reggente una norma di una modernità straordinaria percorre una norma di finanziamenti dello Stato a piè di lista è una norma in cui si immagina di un una grande accordo collettivo in cui si mettono insieme i sindacati le forze produttive si fa moderazione salariale ma si fanno avrebbe detto
Diversi decenni più tardi Ugo la Malfa la politica dei redditi quindi servizi in cambio di moderazione salariale servizi pubblici
Sì investe su un fortissimo una fortissima centralità della produzione pubblica di energia elettrica perché l'affare non doveva essere la produzione di energia da fare non essere gli imprenditori si devono inventare i beni servizi e venderli
Lì la come dire il bene strumentale l'energia lo produceva settore pubblico attraverso un'azienda municipalizzata
Che non che esce dalle regole ordinarie della legge del mille novecentotredici ogni Montemartini che valeva in tutto lo Stato la legge sulle municipalizzate Simoni
Ma suoi propri regole che individuano una grande azienda industriale pubblica doveva essere l'ente Volturno per regimentazione delle acque la produzione di energia elettrica come volano per una grande industrializzazione del Mezzogiorno
Una leggina modernità straordinaria naturalmente c'è anche il tema che oggi diremmo della zona franca urbana perché anche questo aveva già immaginato Nitti per Napoli in questa idea di un grande investimento pubblico di volano
Per per creare la grande città industriale che tra in asse la modernizzazione industriale del Sud
Cose che che che che ci portano a una linguaggi che abbiamo poi ritrovato in delibere del CIPE del due mila due senza esagerazione veramente profetica
Vorrei allora per chi si è messo in ascolto
Adesso stiamo parlando con il professor Giovanni quintetto di Francesco Saverio Nitti
E in particolare stiamo cercando di segnalare un libro appunto Francesco Saverio Nitti un po'filo pubblicato dall'editore Rubbettino
Uniti dunque vediamo se le definizioni che comunque per definizione vanno strette alle persone se è un abito accettabile per Nitti con tutte con tutte le dovute cautele
Un sognatore un visionario che al tempo stesso riesce a essere concreto e pragmatico anticipatori di tante cose
Tra abbiamo accennato
La bonifica dell'Agro Pontino Mussolini ha fatto anche cose buone in realtà l'ONU UPA tra virgolette a Nitti alle sue intuizioni ma anche oggi viene citato molto spesso a sproposito Enrico Mattei lo stesso Enrico Mattei si ispira a un qualcosa di nicchiano quando deve realizzare alla sua in a casa
Prefigurata
Quindi abbiamo a che fare con un personaggio che è stato molto importante dal punto di vista della politica della cultura
Dell'economia
E prima appunto del tutto riformatore sulla scia se mi posso permettere correggetemi entrambe
Diciamo Gaetano Salvemini Ernesto Rossi siamo in quell'ambito lì quel tipo di approccio ai problemi che ci sono che avevano quei due
Ma perché allora prima ha detto
Quasi cancellato com'è che questo Paese è ingrato tra virgolette
O senza virgolette nei confronti di Nick
Ma allora il il tema Nitti diventa Presidente del Consiglio nel momento più drammatico della storia d'Italia dopo la fine la crisi successiva alla fine della prima guerra mondiale
E viene diciamo preso di mira a come il
L'esempio più retribuivo del del della Borghi sia pacificatrice da D'Annunzio e diventa il Caloia dell'impresa di Fiume
E Giolitti Nitti da Presidente del Consiglio che ovviamente a anche un profilo internazionale molto alto ha fatto le rinegoziati di pace
E quindi non è che per lui sia comodo questo questo signore che che pur lei ieri alla l'Arbat cugino di Fiume però cerca di non di non di non sparargli a cannonate addosso cerca un modo di arrivare a una soluzione di questa crisi che sia come dire dignitosa per tutti e invece poi quando solo averlo cadrà Giolitti manderà i cannoni alla prima cannonata
Gli eroi di fiume scompariranno dal primo all'ultimo primo fra tutti ad Assen gambe levate proprio D'Annunzio
Da lì e poi dalla successiva versione di Mussolini che ha capito
Però quel in questo interessante nel dibattito di quegli anni di Rossi hanno un un unico terrore che torni Giolitti
E quindi per loro meglio Mussolini Giolitti
Mussolini dall'altra parte invece ha capito che l'uomo della modernizzazione quello che può fare veramente l'accordo dei produttivi fra classi operaie volute e Borghesi intelligenti e proprio niente che quindi Nitti diventa l'oggetto del del del suo del sud della sua della sua il suo attacco anche fisico più tant'è vero che il primo deve scappare dall'Italia perché rischia di
Di essere ammazzato a bastonate
Qualche anno prima di di Gobetti Amendola diciamo così
A a Parigi lui divenne la sua casa diventa il il luogo dell'antifascismo italiano
Ci passano i fratelli Rosselli ci passa Sturzo ci passano tutti Treves son tutti lì e lui l'Uomo
Qua poi però cosa succede succede che nascere sia
Fra liberalismo socialismo e democrazia del Partito d'Azione
Che comunque così esposta una cultura più chiaramente Salvemini anno in cui in quegli anni valgono ahimè anche le antipatie personali l
Salve Minniti non fanno mai lega non pur essendo due meridionalisti due liberali due che vengono cultura di apertura la democrazia pensata in un certo modo senza cedimenti
Alla pianificazione all'estremismo diciamo del di un partito comunista sempre più forte
Ecco eppure fra loro non fanno mai nega perché erano anni di personalismo parlamentare
In cui c'erano i Salvemini animi Tiani ahimè e quindi questo diciamo impedisce questa saldatura anche culturale due capi scuola di nessuno dei quali accetta di di far lega con l'altro
E quindi poi la fine c'è poco da fare
Salve mentre Nitti a a e come una leva di straordinari personaggi che alleva ma sono alti burocrati dei ministeri che restano tutti al loro posto un Mussolini
Addirittura il primo di questi il più
Estremista di questi Beneduce ad un uomo di nome d'arte bene il figlio e la figlia di Beneduce che conosciamo perché è stata la moglie di Cuccia
Cuccia che nasce negli istituti finanziari netti anni attenzione anche il meglio della finanza privata italiana viene Nitti
Perché cresce di con il mitico Nitti anni prima che indichi muoia si chiamava Idea Nuova Socialista
Questa era l'S eppure Beneduce diventa prende la tessera diventa fascista tutti gli affetti quindi Nitti non ne vorrà più sentire meno vaga
E l'altra parte invece Salvemini alleva una leva intellettuale straordinaria
Fa le correzioni a penna sulla prima versione di Socialismo liberale di di Carlo Rosselli facendolo quasi piangere riempiendo glielo di di correzioni di punti esclamativi
Tira su Ernesto Rossi addirittura conosce Ernesto Rossi perché nessuno si lo ferma in strada per dirgli ma perché sei antifascista perché questo sì ancora scrive sul Popolo d'Italia
Comunque sedotto dall'arditi lirismo dal capisci reduci perché
E quindi in questa cosa addirittura De Rossi ferma Salvemini per strada quasi per dire non vorrà che abbiamo ragione noi Salvemini cambia la testa e crea quell'Ernesto Rossi cosa farà Ernesto Rossi negli anni Sessanta quando ci sarà a fine anni Cinquanta la lotta per la nazionalizzazione dell'energia elettrica comprende che se noi ad un progetto di legge grandissimo metri modernizzazione il Paese ma prima dei convegni ed amici nel mondo il Mondo di Pannunzio Ernesto Rossi
Pubblica nicchia paginate andati a vedere i numeri del muro del motto di Pannunzio articoli interi sulla conquista la forza sull'elettricità sull'Energia Elettrica
E lì sotto Nitti mila novecentotré uniti mille novecentosette mille punti mille novecentododici questo è un debito intellettuale
Di di Rossi a Nitti speech cito
Però politicamente passerà sempre come un uomo ministeriale che ha fatto una serie di riforme senza capire che quella era stata la vera trasformazione del Paese e gli mancherà quell'appeal politico gli mancherà quella figlio Ranza
San Lupo invece quelli che lo faranno il Partito d'Azione voce nessuno dei suoi a fare il Partito d'Azione e quindi piano piano viene cancellato poi naturalmente c'è il muro Cerrone democrazia cristiana quando decide di fare Presidente da Repubblica
Uno che era stato il suo allievo che quando lui veniva i suoi venivano bastonati per strada
Scriveva che che che che però Mussolini era tanto Manchester diano quindi bisogna tenerselo buono perché era l'unica speranza di avere un governo Manchester erano nel Paese
Nello stesso tempo Gobetti dice attenzione il fascismo non è olio di ricino il fascismo sarà previdenza sociale Gobetti era un altro che aveva capito tutto
Nel frattempo sinceramente Luigi Naldini essa roba non aveva ancora capito nulla capisce dopo il delitto Matteotti e diventa
Con il più conseguente degli antifascisti al sua l'idea del manifesto di Croce lunghe prega croci riscriverlo per carità
Il pensiero di Naldi un molto più ondivago di come lo si voglia raccontare perché anche sulle municipalismi a fin e secolo inizio secolo entusiasta del modello inglese di undici Palizzi Oni il cosiddetto socialismo municipale scrive sulla Stampa sul Corriere a sera poi
Dopo il biennio rosso le polemiche contro lo Stato postino contro Stato ferroviere ma la stessa roba era l'urgenza di tempi nuovi era la modernità che irrompeva anche attraverso queste forme di monopoli pubblici
Che consentivano al privato di concentrarsi su determinate
Su determinate nuove attività imprenditoriali e razionalizzazione delle Ferrovie fu voluta dall'impresa è ferroviarie che indennizzata in quante tale con quei soldi si inventarono la chimica
E attenzione sono gli stessi che poi nazionalizzato le fra la chimica e l'energia elettrica furono i privati l'energia elettrica furono gli stessi che prima gestione ferrovie poi quando fu fatta
La la la nazionalizzazione dell'energia elettrica sessantadue si mettano la chimica la Edison faceva l'energia elettrica diventerà insieme alla Montecatini che pure faceva energia elettrica quando nel sessantadue ci fu la nazionalizzazione si mettano la chimica la Montedison
Ma prima ancora quegli stessi capitali erano quelli delle ferrovie nazionalizzate le Ferrovie da Giolitti nel cinque questi si buttarono in quel momento sull'energia e poi sulla chimica questo storie industriali
Che ci spiegano come ruolo di l'intervento dello stato non sia necessariamente anti competitivo
Che non sia necessariamente la giuria il Crowd in Out è una stupidaggine anni ottanta non è vero che l'intervento lo Stato spiazza sempre intervento il privato qualche volta sullo stato arriva
Il privato si sposta su un su un segmento nuovo che va coperto attraverso attività imprenditoriali questo punitiva capito benissimo
In questo mio piccolo libro insomma che indichi che accusano altre affezioni e chi vi ringrazio per per darmi oggi l'occasione di raccontare di nuovo
C'è un uomo né in questa piccola antologia di scritti saranno cinque o sei neanche ricordo quanti ce n'è uno che vi invito veramente a a leggere che secondo me è un manifesto di modernità straordinario che un pezzo del suo manuali di scienza delle finanze
Scritto con la passione il lessico di un pamphlet che attacca i rossi neri e quindi si dà quasi per scontato insomma che che la pianificazione integrare all'altro un'idiozia che non si può fare però attacca anche i liberisti dicendo attenzione sognano un Paese che non è mai istinto che non esisterà forse mai
L'idea che nel concreto by trial è un errore avrebbe detto più tardi proprio Luigi Einaudi
Per tentativi ed errori si cercano nella società seconda di momenti di Cassetti che possono anche prevedere un correttivo dello Stato
Un'altra cosa tipicamente lettiana sua diciamo che dico io luglio dice
Rispetto a leggere l'età giolittiana io vi invito a rifletterci anche sopra atti sul boom degli anni sessanta guardate che i momenti di maggiore successo dell'impresa privata di grande crescita economica del Paese trainata dei privati
Coincidono con momenti di espansione dell'impresa pubblica
Perché spesso Luna sostiene un'altra perché l'impresa pubblica bisogni catene di subfornitura perché l'impresa pubblica la tranquillità di mettere i grandi capitali su nuove avventure su cui privati non si azzardano
Per esempio in Italia tutto il tema del dell'acciaio che nasce pubblico è stato detto ieri praticamente fino alla fine degli anni Settanta
Anche gli anni Cinquanta e Sessanta ho fatto cose buone assolutamente sì anzi io continuo a pensare che l'unico che il miglior governo progressista questo Paese è stato il primo governo di centrosinistra sessantadue a scuola media e unica nazionalizzazione dell'energia elettrica
Ci dovremmo riflettere un po'quel governo lì era combattuto dalla aria come dire rosso da dentro dall'opposizione a destra democristiana che non l'avrebbe voluto
Tant'è vero che misero il gran fame misero il grande oppositore di Fanfani che non lo voleva il centrosinistra fa il Presidente del Consiglio Aldo Moro
Lo misero Fanfani quando poi muore holder aperture comunisti misero il succo sito interno Andreotti questa era tipico di una di una sintesi quasi
Non so come dire gesuitica del modo di fare politica devo si cristiana quello dall'interno materno posizioni comuni si sparavano a cannonate contro quel governo delle riforme a cannonate
E c'erano nel torneo Giolitti Ernesto Rossi si augurava fa c'era Paolo Sylos Labini c'erano i liberali i socialisti democratici scelto una parentesi può darci o dal procuratore Giammanco
Ponderando sparavano a cannonate per delle commissioni parlamentari si sportivo
Le postazioni questo abbastanza dopo questo abbastanza noi al governo sessantadue anch'io pago già degli anni Cinquanta quando erano la fiera opposizione
Fonti funzionale a caricare o delle Commissioni parlamentari poi
A Peppone e don Camillo ma la storia il Partito comunista la scena notte all'articolo sette della Costituzione di che parliamo siamo il nome in una sede che sa cos'è la laicità quindi non starò a ricordare quella
Un atteggiamento compromissorio lì però si opponevano a scuola vede unica però si opponevano all'energia elettrica però si opponeva alle riforme buone a una certa idea di programmazione delitti volare dal basso concertata non lunga
L'edificazione sovietica dall'alto che era nella cultura di Sylos Labini dei di Antonio Giolitti degli uomini di quegli anni di Ugo la Malfa
A me tocca il diciamo il dovere di rimettere proprio il caso di dire il i fiumi nemmeno i loro alberi e
Sfruttare la per la presenza Giovanni detrito per fare un attimo un passo indietro e chiarire
Quello che mi pare uno dei momenti
Salienti della dell'opera appunto Nitti
Da un lato politico ma dall'altro anche amministratore cioè la vicenda Lina perché diviene poi modello per oggi come oggi moltissimi di noi che non anche per perché non hanno approfondito certe questioni storiche e quant'altro danno per scontato un modello dello stato in italiano lo vedono come qualche cosa che è sempre esistito senza rendersi conto che invece appunto ci sono dei passaggi fondamentali in cui lo Stato liberale cambia e piano piano diventa quello che che oggi è credo che appunto l'il modello dell'Ina che chiedo Giovanni detto di spiegarci che cos'era sia un punto di riferimento fondamentale
Per capire spiegare come poi evoluta la macchina amministrativa dello Stato
Questo è molto interessante Nitti quando va al governo fa il massimo possibile per modernizzare i ministeri italiani ma capisce che il ministero in quanto ministero
è un un come dire una macchina troppo di Frankie H troppo poco duttile per fare la modernizzazione che vuole Luís allora di ritiene che sia possibile scrivere delle leggi
Hutter su cui si istituisce un corpo amministrativo diverso dal ministero pubblico come il Ministero
Ma organizzato all'interno come un'impresa privata con prerogative di contabilità di gestione del personale del tutto privatistiche ma di natura pubblica lo scopo pubblico che perseguo una finalità innovativa
Quindi lo strumento e il fine partiamo dal fine il fine era dotare di una finanza adeguata le nuove politiche pubbliche indispensabili il sillogismo i limiti è chiarissimo non si difende la libertà senza democrazia lo sappiamo che per mezzo secolo i liberali sono stati nemici e democratici
Però c'è debito ottocentotrenta certo appeal del quarantotto cioè nel mille ottocentoquarantotto c'è un Liberty su armi insomma si capisce a un certo punto anche liberali capiscono che senza democrazia libertà non si difende quindi cominciano a ragionare su quale democrazia ok
Dentro questo ragionamento c'è l'idea che la democrazia è necessariamente il voto di maggioranza il voto alle classi subalterne come si chiamavano nell'ottocento porterà invece se mente alla richiesta di maggiori servizi e quindi lo Stato non potranno fare Condi storie Naldi il postino il ferroviere e quant'altro
Ma dove si prendono i soldi per fare questo dove si con come si può alzare la tassazione un livello tale e allora viene l'idea di dimenticare che lo Stato possa e debba chiedere un ridotto e strategico lo chiamava Luís de Maniva industriale cioè una quantità di imprese pubbliche
Che non producano servizi per i cittadini ma vendano problemi servizi come se fossero imprese private
Quali tipologie di attività
Lì c'è un'idea modernissima melina le assicurazioni sulla vita solo la classica attività che hanno la caratteristica di essere molto liquide perché tutti pagano la scadenza il premio assicurativo quindi anche se nel medio lungo periodo dovessero non essere redditizie però intanto di garatisca un'enorme liquidità con cui in quanto atto tuffa e altro
Poiché importo pro padrone è stato di quell'impresa l'eventuale perdita a piè di lista la sanità ai in un altro modo ma intanto che ha dato una liquidità che non ti ha costretto alzare le tasse con quella liquidità tu appunto fai i servizi
Però c'è il tema che statisticamente le assi il ramo vita delle assicurazioni non è mai in perdita e quindi doppio vantaggio per lo Stato e quindi l'idea di nazionalizzare il ramo vita delle assicurazioni
Fa gestendo lo come però un minuto dopo attraverso questo modello Istituto Nazionale assicurazioni Ina mille novecentododici un modello di impresa che pubblica che ha una finalità pubblica che ha un governo
Diciamo collegato con scelte ministeriali ma una finalità fissata per legge che non è nella disponibilità del governicchio del momento
Che all'interno a regole di contabilità del personale della gestione organizzativa totalmente privatistiche e che quindi consente questa via di mezzo questo sono dello il trentatré per l'IRI
I lidi farà la stessa cosa vivi sarà ultimazione ancora maggiore anche quella di Nitti cioè l'idea che se un'impresa sta crollando è l'imprenditore vuole scappare invece di licenziare gli operai si può provare a vedere un'azienda pubblica che la rileva la risana perché ha il know how per sanarla e poi la rimette sul mercato
Le imprese rigidi non dovevano essere razionalizzato una volta per sempre il modello dell'ITIS di leggere gir trentatré è chiarissimo
Si acquisiva le imprese in crisi per risanare la mappa per rimettere mano agli imprenditori solo questa roba voi la gestisce Mussolini diventa un'altra cosa
Ma non nasceva così tutta questa filiera della storia i cosiddetti enti pubblici è proprio il meglio dell'ingegneria istituzionale del modello italiano e l'economista perché su di voi dite ha fatto l'Italia molto più di tanti altri di cui si parla
E dico di più in questo mi valorizzano anche questa generazione la sulla retorica dell'ora era i pochi e ben pagati
Una serie di manager pubblici a cui certamente oggi non imporre non ci imponiamo i duecentoquaranta mila euro del tetto demagogico di di Monti a ai ai funzionari dello Stato li invece il tentativo era di trovare un modo di pagare di più e prendere i migliori e magari prenderle a che le imprese private
E questo succede succede Millina succede nelle che nel nel Liri succede nel in tutta la la storia diciamo del del modello di impresa pubblica che va a morire quando va a morire tendenzialmente
Quando muore la politica co.co.co. col fallimento il primo governo di centrosinistra parliamoci chiaro da lì in poi l'impresa pubblica strada etichettata soltanto un in campo di di battaglia fra fra potentati per assicurare prebende egli nasce tutta la polemica sulla partitocrazia che sappiamo bene noi il i grandi studiosi che inventano il termine poi farà la fortuna Marco Maggi nella polemica contro la partitocrazia però ci andava pesante anche che Nitti altro che
Due ripeto per chi ci fosse messo in ascolto qualche minuto fa stiamo parlando col professor Giovanni Brenta vitto un libro Francesco Saverio Nitti un profilo quando ancora questa trasmissione non era neanche lontanamente concepita
Nella libreria antiquaria ma è capitato un volume scritto da Nitti che
Ma se qualcuno ha fortuna magari lo trova il partito radicale la nuova democrazia industriale l'edizione che ho recuperato moltissimi anni fa
Era pubblicata da una Società tipografica Editrice nazionale boh mille novecento sette
Non non saprei dare la storia però alcuni piccoli elementi dove
Intanto nelle prime pagine di questo libro denuncia stiamo parlando del primo Novecento ci stiamo parlando dei giorni di adesso
L'indifferenza come male Asso addirittura pene e peggio della conduzione l'indifferenza il stare allatto a guardare
Poi un'altra una frase che mi sono segnato perché ha un vago sapore da Churchill
Otto-nove estremamente interessante e anche come posso dire istruttivo adesso per i giorni nostri dove parla della costituzione
E dice anche la peggiore costituzione
è per i popoli moderni del suo tempo naturalmente infinitamente preferibile all'osso mutismo più geniale e più umanitario
E è ancora qui mi fa mi fa sorridere
Perché i tempi nostri ad molto di moda
La pace la pace la pace bene supremo non c'è nessun conflitto che abbia portato
Storicamente uno può sempre opporre va bene ma con i nazisti come la mettiamo ecco ma si può anche essere più pedestre
Il conflitto delle Falkland o Malvinas quando i generali argentini si inventarono che quei poco più che scogli ero in Argentina e non britannici
Scoppia una guerra con l'Inghilterra della Thatcher da lì la rovina della dittatura argentina è un ritorno quanto malandato di quel Paese alla democrazia
Ma lì ti va più in là perché a un certo punto
Se mi sono segnato bene
Abbiate pazienza è nella mia edizione alla pagina trentadue
Per dire
Mi serve per sottolineare e chiedere di della suo pensiero poliedrico e se vogliamo anche contraddittorio
Allora
La guerra russo giapponese stiamo parlando del primo Novecento stato uno dei più grandi fatti per la civiltà
Non solo perché ha aperto l'agente in entrata ma perché ha distrutto la sola grande forza di reazione
Ma vi è una cose anche più utile dei fatti stessi cui accenniamo la guerra ha dimostrato che la forma autocratica e la peggiore possibile che essa corrompe degrada che non sa nemmeno a fare
Che non sa nemmeno fare la guerra che più disonesta della peggiore democrazia eccetera eccetera
Riesce a dare un valore positivo perfino ad ammazzarsi uno con l'altro questo eletti in purezza e nicchie è un democratico ma è un liberale
Ed è un antidoto di Dario è uno di quei liberali che hanno capito che gliela Isufi però altro che se ne prendeva le armi contro Di Maggio noi
Mi pare che fosse neutralista nella prima guerra appassionatamente però al tempo stesso concepisce no all'esercito di leva ma un esercito di mestiere
La lotta all'analfabetismo e per il suffragio universale dice mai vota le donne glielo vogliamo dare pensiamo assolutamente stiamo parlando del primo Novecento insomma assolutamente in questo è modernissimo
Non è un pacifista i costi
Ma è contrario alle guerre di aggressione e circa il più possibile di evitare le guerre nei limiti del possibile immagina la federazione europea l'Europa senza pace uno dei suoi volumi della della trilogia sull'Europa
E insieme a Ken sull'unico avversaria capire ecco con quelle sanzioni si sta creando un mostro in Germania sarà inevitabile che venga fuori un mostro in Germania considerare che insignita più volte Nitti a far fare conferenze
Qui in Consiglio a mare università inglese evidenzino Cambridge quindi per dire parliamo di questo livello diciamo di riconoscimento reciproco
è ovviamente favorevole a ogni guerra che serva ad abbattere un autoritarismo perché dice una frase bellissima in una prefazione dell'edizione francese del del l'UE a certo punto fa un'edizione francese di un aggiornamento su manuali scienza delle finanze scrive in francese
Che non ci saranno mai più edizioni in italiano nel suo manuale finché in Italia regnerà l'irrazionalità del della della politica economica dire protezionista autoreferenziale del fascismo
E in quella frase dice una cosa bellissima sulla Costituzione
Come l'uccello maledice la la forza di resistenza dell'aria immaginando che potrebbe volare più veloce non si rende conto che è esattamente quella che lo tiene in aria così
Chi si batte contro le regole della democrazia immagina di risolvere tutto con la scorciatoia dell'autoritarismo di fatto si sta condannando a cadere come l'uccello che Rimes che rimanesse senza la forza di di
Di resistenza dell'aria ecco questo è proprio il in purezza la capacità critica che aveva i diritti di sostenere questo ma è un uomo che ha dimostrato anche con le statistiche in mano
L'irrazionalità nell'autoritarismo anche in termini politiche economiche le scorciatoie
Che il male che possono creare è certamente un uomo di grande Teresa lui avrebbe voluto il partito radicale democratico
In quel momento la lo ammazzano da una parte lo spostamento a sinistra di socialisti dall'altra il personalismo dei gruppuscoli liberali anche di quelli più orientati
In termini di progresso la retorica inutile Cavallotti Anna del del vecchio radicalismo torce in Tesco che permane all'inizio del Novecento
Nella compagine del partito radicale in cui pure lui si candida sta nel gruppo parlamentare i radicali in Parlamento lo stacco né con la destra né con la sinistra liberale
Però l'operazione non riesce perché nel perché sarà una delle ragioni per cui crollerà lo Stato liberale l'incapacità dei liberali italiani di capirei che era tempo di partiti
Che era tempo di partiti che si può essere anche partiti piccoli e rappresentare segmenti della società non bisogna diventare tutti i partiti di massa partito liberale di massa che qualcuno sognava un fare una contraddizione in termini sciocchezza
Conosci diceva tu quando diceva una norma contato il due per cento Croce rispondeva siamo ancora troppi
Per carità però quei pochi
Sono stati sale il centrosinistra ha fatto di più La Malfa col suo tre e mezzo per cento dei del Partito socialista dentro i primi governi di centrosinistra sotto lo sono seguiti ce le ha chiarissime
Ma il sistema non lo segue i suoi appelli quando presidente del Consiglio coi cade lui
Ai citi produttivi il TTP aristocrazia operaia imprenditori per la per il
Il per fare argine contro le la violenza montante che quella rossa del biennio rosso ma è quella di degli dei mazzi di Mussolini è un appello cade nel vuoto perché in Italia più indietro di noi
Che se ne dica Alitalia del mille novecentosette edita nel mille novecentodiciannove sono molto più indietro in
Diciamo credo che ci sia per chi poi speriamo prenderà il volume di Giovanni detrito e si troverà pur a percorrere nelle pagine ad affrontare la complessità di quest'uomo niente dei limiti nelle sue varie sfaccettature c'è un un passaggio Anzio e una serie di passaggi mal le con i condensiamo perché chiaramente il tempo è quello che che lasciano un attimo perplessi nel senso che sono tutte quelle fasi successive alla alla guerra nella quale vedo un Nitti per molti versi lontano da quelle che sarebbero le parti politiche uno si aspetterebbe
Anzitutto una forte opposizione al governo Parre e questo tutto sommato si può immaginare nella vicinanza con Croce per quanto diciamo il Partito liberale crociana nell'ambito economico sembrerebbe più lontano dalle posizioni Mitti Aneri quanto non potrei vano essere alcuni azionisti anzi la maggioranza
E dall'altro poi addirittura uno spostamento fortemente a sinistra per un uomo che comunque si è trovato a a fronteggiare il massimalismo socialista col comunismo in maniera molto netta
Verso gli ultimi anni e quindi chiederei al giovane detrito di spiegarci un poco queste questa farsene
Nicchiano e che appare
Un po'contraddittoria
Allora intanto dobbiamo dirci tutti
Che ognuno di noi vive una parabola e quindi ovvio che l'ultimo uniti non è il migliore Ittiri ma questo diciamo sta nella natura delle cose
Però il miti degli anni Trenta è stato su sul corso con la trilogia sull'Europa è stato forse il miti più profetico più lucido e più interessante limiti e Torre Italia condizionato dei fatti
è uno sciocco personale la la nomina a presentare pubblica Luigina in questa roba non la perdona tutta la classe dirigente del Paese in più
L'azionismo piaccia o non piaccia Salvemini hanno non è nicchiano cioè sarebbe iniziano in politica economica
Ma non nel rivendicare il la la discendenza mettere rivendica l'essere Salvemini hanno questo comunque gli brucia per un vecchio notabile che ha vissuto i l'età dei grandi personalismi parlamentari politici culturali
E
E in più appunto c'è l'operazione Sturzo nel cinquantatré accetta di andare con i Comuni se quei socialisti ma nel frattempo voci ricordiamo quelle elezioni quelle elezioni
Prevedono l'operazione di Sturzo
Perché dovrà essere il laboratorio e tre su cui si apriva il la Democrazia Cristiana priva all'estrema destra rompeva con la tradizione degasperiana e tornava a fare la grande alleanza con i fascisti e faceva la grande destra questa erano operazioni Sturzo
La combatte
De Gasperi dentro la DC
La vince perché quelle elezioni romane le vince De Gasperi combattendo Sturzo all'interno e il risultato che il Papa l'anno dopo si rifiuta di bene di ribelle di Lilli fedi nel suo anniversario di matrimonio
E
De Gasperi scrive una lettera nota al Papa in cui dice che da cristiano e da cattolico accetta l'umiliazione perché non può fare altro ma da presidente del Consiglio di un libero Stato protesta vibrata mente per l'offesa
Che viene fatta attraverso questo a tutto il Paese questa a temperie di quei tempi miti si fa tirar dentro l'operazione Sturzo di fatto musicanti con l'estrema sinistra perché toccano i fascisti insomma questi gli hanno rovinato la vita
L'anno scorso nel momento più felice cui al Presidente del Consiglio il diciannove
E lui cade su De Jesu cade sulle stupidaggini del Nunzio cade sul fiume nastri cade su questa roba qua
Cade sul tentativo di tornare al mercato eliminando il prezzo politico del pane e queste sono le questioni su cui cade il Governo Nitti il diciannove
E quindi naturalmente quell'operazione lì è l'idea che la Democrazia Cristiana che sta pazientemente la famoso motto di De Gasperi il partito di centro in marcia verso sinistra
Sturzo che gli fa questa roba interi all'all'interno dove già ci sta il ministro dell'Interno Scelba e quindici stanno come dire personaggi cercando Ronconi
Questa cosa lo schiaccia sono su un'operazione che non sembrerebbe sua consideriamo che l'umore delle pochi mezzi e quindi non possiamo certo mi sui chiarimenti sulla candidatura romana c'erano se lo facciamo professore un passo indietro
Nel suo libro un un articolo di miti
Salire al governo è facile rimanere difficile più difficile ancora rimanere nettamente operando operando onde sforzo costante del maggior numero di governanti e non fare nulla o Pupi sia degli avversari dimenticando le proprie convinzioni o almeno le opinioni emessi in passato
La infedeltà viene ogni giorno premiata ai Ministeri cosiddetti tecnici si designano i non tecnici è virtù non essere legato da alcune idea soprattutto e virtù non averne alcuna
I vecchi partiti sono morti la destra la sinistra sono soltanto dei nomi senza contenuto gli stessi uomini si uniscono e si dice uniscono secondo le circostanze
Le persone che ora sono insieme se ieri non si dilania vanno al cospetto del pubblico
Si insidia vanno nell'ombra
La cultura non è tenuta in alcun pareggio anzi spesso deve essere ma lei musa mente nascosta da chi non voglia rinunziare ad ogni avvenire politico rispondente alle idee correnti il cinismo e l'indifferenza esteriori
Sono spesso un modo di difesa
E mi sono detto mai niente tornato poi sono andata a vedere all'inizio non credevo ai miei occhi questo è un articolo del mille novecento sette
Tutto cambia niente cambia certamente certamente ma su quel su quella diagnosi corretta va a morire la destra liberale la sinistra liberale va a morire lo Stato liberale
Questo è l'uomo che era in ornamenti avanti nella comprensione anche di questi problemi e l'organizzazione politica del consenso il discorso in cui richiama a a raccolta i ceti produttivi ma democratici contro il fascismo solo di una modernità straordinaria
La il il punto qualificante che secondo me è molto bello e lasciatemi dire un po'emozionante di Nitti e che lo farà uomo passionale
è un passionale non è mai uno
Che ragione in punta di forchetta al la nettezza di ragionamento qualche volta confina con la freddezza mi scappa un'altra volta il nome di inauditi no nicchie sempre passione
Se vuoi per l'indizione dei suoi libri scelti non posso da Emily come come carattere esattamente esattamente con la differenza che rispetto a Salvemini lui non è un teorico ma è uno è un è veramente un positivista
Che studia scienza economica e quindi paginate dis di tabelle di grafici di numeri
E poi però improvvisamente in mano a licenziare finanze prende per tre pagine un passo pamphlet stilistico questo non è comune e questo è uno dei grandi limiti ancora oggi anche dell'Accademia italiana mi è stato anche un accademico sui generis
Andate a vedere l'opera di uno che non sopportava affatto che era Vittorio Emanuele Orlando giurista
Vittorio Emanuele Orlando è il quello che sposta e distrugge per me da funzionario pubblico la cultura giuridica italiana sposando la collega Isma'e quindi togliendo la tavola tradizioni scienza amministrativa di un certo tipo
è uno che ragiona sembra sempre ragionare in punta di forchetta sembra sempre parlare del nulla delle favole insomma Ernesto Rossi su questo sul lui e sugli altri che gli anni sul grande Sofo Croce ha scritto pagine
Indimenticabile questa era tutto un altra Jinja era tutt'altra intellettuali italiani oggi sono tutti figli di queste di questo modo
Astratto di parlare di nulla in punta di forchetta Salvemini da una parte Malù che parlava di scienza economica dall'altra invece
Danno un'altra opzione di come si stanno il dibattito pubblico come si sta a cavallo fra accademia e battaglia culturale civile forse l'ultimo è stato Paolo Sylos Labini adesso abbiamo tutti muti in cattedra dell'Università ma di che parliamo
Oppure sono servi di partito che è un'altra roba
Ecco come sempre il tempo ci scorre la preda
Tra le dita e avviandosi alla conclusione non suo voglio ricordare
Contro il volume di Giovanni Bitritto per i tipi Rubbettino Francesco Saverio Nitti un profilo che ci ha fatto va guidato ma
Vorrei porre a a Giovanni merito questa domanda nel senso lui ha citato moltissimi o ma come moltissime alcuni dei dei gli scritti di volumi di Francesco Saverio Nitti mi chiedo se uno dei nostri ascoltatori volesse oggi
Purtroppo temo in grossa parte nelle biblioteche nelle librerie antiquarie cercare un volume nicchiano col quale iniziare è chiaro che probabilmente non non è opportuno cominciare da un volume come manuale di scienza delle finanze e amore
Nitti aveva particolarmente caro ma appunto se si volesse iniziare con un non scritte in particolare per qualcuno che è completamente a digiuno di di Nitti con quale essi dovrebbe iniziare
Ma dettato lasciatemi dire che per fortuna esistono Edizione nazionale delle opere e che quindi nelle biblioteche almeno uno si può consultare un po'tutto limiti che vuole insomma perché appunto l'edizione nazionale delle opere che fu fatta gli anni sessanta per i tipi a Laterza disponibile io direi due cose
Ancora pochi anni fa fu stato ripubblicato per l'ennesima volta nord e sud che è un ottimo consiglio di di di lettura cioè un uomo che dimostra con le sto cistiti e ma col cuore in mano
Come si fa la battaglia per il per il Mezzogiorno
Battaglia che sottolineo fatemi dire una cosa diciamo del mio mestiere nella stagione di programmazione dei fondi europei lo sapete che l'Europa mette a disposizione dei fondi per sollevare le aree sottosviluppate l'accordo
Sono considerate sotto sviluppate tutte quelle regioni il cui PIL medio sia inferiore al settantacinque per cento del PIL medio europeo B l'Italia saggio di programmazione dei fondi europei due mila sette due mila tredici aveva quattro regioni in ritardo di sviluppo nel quattordici venti erano diventati cinque nel ventuno ventisette sono diventate sette
Abbiamo un problema con il Meridione o no
Nel frattempo l'Abruzzo Pain colà ed rischia diventare l'ottava e abbiamo una non a regione il Lazio che ha due province latina Frosinone che hanno tutti gli indicatori e sottosviluppo al Mezzogiorno ne vogliamo parlare
Ultimi parlava al nord e sud è stato ripubblicato non moltissimi anni fa forse qualche piccolo editore c'era coricata vado è un buon consiglio ma lasciatemi dire anche l'Europa senza pace
La trilogia di libri sull'Europa degli anni Trenta
Deve stare biblioteca DIGOS dunque buon federalista europeo in un momento in cui essere fra registi europei dopo che risulta taccio l'altro giorno secondo me è un obbligo morale
Ci vogliamo mettere anche questo Francesco
Saverio Nitti un profilo Giovanni vent'dritto
Rosetta erogato separiamo ciascuno lo voglia leggi ed esperto acquisizione pay
Mettiamo cioè è ancora in catalogo quindi non bisogna fare troppa fatica basta ordinarlo e quindi intanto si potrebbe anche qui avevamo detto all'inizio
C'era questa struggente lettera ad Antonia la moglie che poi dopo muore
E di Francesco Saverio Nitti e non ne abbiamo parlato per ragioni di tempo è una lettera Breve ma densissima bellissima
Commovente che da anche l'immagine fa capire
La personalità del nostro del nostro protagonista e la difficoltà il percorso e come questa donna abbia contribuito in maniera potente
All'operato che Francesco Saverio assoluti ovini Putin che conosco raccontano ancora
Come l'unica Chasse ribelle scrivesse come miti non sapesse usare la macchina da scrivere quindi urlava Antonia
Non c'è la enne in questa ma chiedo scriverle arrivava tutto tutto lo passettini chi conosce perché il Bagarella Lionel poi se ne andava ma perché sono degli Skillet Valeria macchinari ospedalieri correggeva astiosa mare faceva sinusale ed è stata un'ottima dietro una grande luogo si ecco Praga lui o lui è il Torino qui non è un luogo comune proprio
Bene grazie alla professione del tetto che c'ha fatto compagnia stando a Roma forse sarà più facile scomodato anche altre volte erano invece esaurire ulteriormente
Questo argomento e gli argomenti che sono attorno a questo personaggio Giammarco ponderando
Grazie aveva organizzato questa conversazione perché poi la dubbia matte io sono solamente la tua spada quindi sei meritevole di tutti i ringraziamenti possibili e immaginabili
E ci risentiremo per carità Walter grazie sempre a te grazie a chi ci ha seguito in regia e grazie agli ascoltatori di radio radicale