Consiglio Comunale di Roma

Galeota Galloro Gasbarra Gemmellaro Ghini Graziano Laurelli Lobefaro maggior Migliorini Milana Pontecorvi Montini Pompili Rampelli Rampini Ricciotti Ripa di Meana Rosati
Salvatori San Mauro Santillo Sodano spera Teodorani Valentini Valeriani
Constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta gli effetti operativi dichiara aperta adunanza suddette spetti a norma dell'articolo trentacinque del Regolamento delimitazione funzionamento del consiglio comunale designo quali scrutatori
Per la presente seduta i Consiglieri borghesi Esposito
E manager
I predetti consiglieri sono pregati lontananze all'aula senza nella comunicazione Ufficio di Presidenza
Spini iniziamo i lavori della seduta odierna onorevole Del Fattore sull'ordine dei lavori
Prego sull'ordine dei lavori presidente non sono solito intervenire in questo modo inaugura lo faccio oggi per una questione che a me sembra molto importante è molto delicata
E tra l'altro sarebbe opportuno sarebbe opportuno se ce ne fosse la possibilità che venisse chiamata anche l'assessore Lanzillotta
O l'assessore Lusetti
Spiego subito quello che intendo dire
Lei sa che c'è una in atto in corso
Una lodevole iniziativa
Della Gramaglia
Consigliera delegata esperta delegata per i problemi per gli orari dell'organizzazione della città e così via che riguarda
La predisposizione
Degli interventi a sostegno nel periodo estivo
Di anziani e disagiati che rimangono soli in questa città in tutto il periodo estivo
A nostro avviso
Iniziativa a nostro avviso del tutto meritoria
Questa iniziativa poteva essere sostenuta e poteva dare ulteriore forza questa iniziativa la possibilità
Di impiegare di far lavorare e che si erano dichiarati disponibili a questo
Trentadue lavoratori
Psicologi
Che insegnano ai ragazzi handicappati
Inserimento al lavoro nei corsi finanziati dalla Regione Lazio
Questi trentadue lavoratori avrebbero dovuto fare svolgerà in questa loro funzione per disguidi burocratici ad ottobre
E si erano dichiarati disponibili però esempio a prestare il loro servizio ad un costo irrisorio per l'amministrazione da quello che mi risulta credo che sarebbe costato centosessanta milioni all'amministrazione
E avrebbe dato la possibilità di svolgere bene
Al meglio questa iniziativa meritoria
Della dottoressa Gramaglia
Ci sembrava quindi una iniziativa importante sia dal punto di vista diciamo così del lavoro di assistenza che si poteva fare in questa città e perché avrebbe potuto occupare trentadue lavoratori in una città che presenta un enorme problema di lavoro come lei benissimo sa
Ci risulta ci risulta
Che questo a tutt'oggi non solo non è possibile ma che questa mattina o in questi giorni in Giunta
L'assessore Lanzillotta
Ha detto che questo era un problema del tutto marginale e quindi non trovava alcuna ragione affinché l'Amministrazione comunale stanziarsi i cento sessanta milioni per rendere possibile questa operazione
Centosessanta milioni in una ministri io non voglio fare né demagogica né polemiche non sono abituato a far questo non mi sembra per l'amministrazione comunale di Roma per una cifra che avrebbe portato a chissà quale deficit di bilancio
Qui siamo di fronte ad un'amministrazione progressista
Ognuno noi abbiamo sostenuto al secondo turno credo che il problema dell'assistenza le grandi questioni sociali il problema del lavoro debbano essere il primo punto su cui un amministrazione progressista si misura
Non capiamo la ragione
Per la quale di fronte a un atto di questa natura di questa semplicità con un costo irrisorio per l'amministrazione comunale potendo impiegare
Trentadue Psicologi quindi anche figure professionali di un certo tipo questa cosa non sarebbe possibile io chiedo
Ai gruppi consiliari a lei Presidente agli assessori competenti all'intero Consiglio comunale di farsi di adoperarsi nelle prossime ore nei prossimi giorni a che questo impedimento un impedimento a nostro avviso del tutto specioso venga superato
Onorevole Del Fattore aveva chiesto la parola sull'ordine dei lavori
Ha usato questo termine forse forma impropria però credo che la questione che lei ha posto la questione di tutto riguardo di importanza
Ritengo che possa essere trasformato in mozione quanto lei ha detto
E
Convoca Ando una riunione dei gruppi consiliari un delegato Gruppo Consiliare o il gruppo vorrà mandare insieme alla commissione competente
Dove si approvi questa mozione e si vada nei giorni mediati ad un incontro immediatamente a un incontro con l'assessore Lanzillotta l'assessore Lusetti
D'Alessandro prima aveva chiesto la parola
Prego sa
La ringrazio presidente perché
Avevo intenzione per l'appunto di presentare una mozione sull'argomento sollevato dal collega del fattore
Si collega anche alla questione dell'ordine dei lavori perché non credo che un consiglio comunale bozza discutere di delibere pure importanti
Quando si disattende un argomento come l'emergenza estiva in modo francamente incomprensibile non voglio qui aprire una polemica
Ritengo però che debba essere ripreso l'argomento
E questa mozione che porta entreremo formalmente credo che debba alla fine essere deliberata anche dallo stesso Consiglio comunale e non delegata ad una discussione
Di conferenze dei gruppi affinché diciamo diventi immediatamente operativa degli impegni che la Giunta dovrà assumere se questi impegni non saranno assunti è chiaro che la Giunta si assume in tutto la responsabilità ditte potenziare l'intervento predisposto dall'ufficio di Mariella Gramaglia
E in tutto la responsabilità di rifiutare quella disponibilità che personale specializzato aveva dato a lavorare a Roma contorni di lavoro negli uffici comunali durante il mese di agosto personale specializzato che avrebbe ben potenziato questa attività nuova del Comune verso le persone disagiate
Esposito
Signor presidente grazie mi dava la parola io intervengo ora sull'ordine dei lavori allora aspetti un attimo re io questa è una procedura anomala il fatto importante
Onorevole Del Fattore ha aperto questo problema alla qualcun altro che vuole intervenire consento non più di due interventi su questa materia per poi passare veramente alla all'ordine dei lavori
Walter prego
Sì io veramente una battuta rapidi prima
Tanto mi associo a quanto detto dai colleghi del fattore D'Alessandro volevo solamente ricordare
Che la Commissione politiche sociali ha esaminato formalmente la la proposta
Avanzando anche questa
Proposta appunto dell'utilizzo sulle questioni che riguardavano l'emergenza estate di questi operatori
La commissione ha quindi approvato questa linea di intervento del progetto che ne derivava sottoponendolo all'ufficio della dottoressa Gramaglia volevo solo sottolineare quest'aspetto anche per completezza di informazione
Allora io chiedo che venga acquisito il verbale della commissione come ci ha detto il presidente della Commissione e il verbale della seduta
Di oggi venne inviato immediatamente l'assessore Lanzillotta l'assessore Lusetti affinché si esprimano nel senso richiesto dalla Commissione unanimità e mi sembra anche dal consiglio comunale all'unanimità
Sarà cura poi dallo del fattore di predisporre una mozione che viene conseguito che viene allegata al verbale inviata d'urgenza agli assessori
Bene ritorniamo ai lavori della seduta biologi sull'ordine dei lavori in tempi in termini specifici per cortesia onorevole Esposito prego
Signor Presidente
Come tutti i Consiglieri sanno oggi il primo punto all'ordine lavori la discussione sul Regolamento per quanto riguarda i cinema i teatri
Però credo che anche uno ancora in questo momento si siamo verificando la possibilità di altri consiglieri concordare sugli emendamenti
Allora le chiederei se fosse possibile fare un'inversione all'ordine del giorno è cominciata la discussione delle delibere riguardanti lo sport questo anche naturalmente fermo restando che dovremo votare tutt'oggi quindi anche il cinema e teatri
E credo che anche le questioni da Dante sporte siano insomma
Dovuta una dovizia dovuto a questo Consiglio una risposta e quindi quest'inversione fra l'altro credo che non crei alcuna difficoltà
Quindi lei propone di iniziare subito il dibattito sulla proposta di liberazione centoventiquattro centoventicinque
E trecento cinquantuno
Sì quelle legate allo sport si Presidente
Queste tre delibere
Se ci sono obiettiva onorevole Belvisi
Esclusi sulla trecentocinquantuno no io chiedo che passa in Commissione quinta riguarda Brunetta reading Zana AN non è mai venuta in Commissione pertanto chiedo per favore che si rispetti quanto dovuto venga in Commissione quinta che è competente solo l'utilizzo delle aree verdi
Allora per quanto riguarda di uffici la presidenza la trecentocinquantuno ha compiuto l'iter di prassi se questa richiesta
Viene dire questa sua richiesta onorevole Belvisi viene condivisa dal consiglio comunale la presidenza la rinvierà nella commissione quinta
Ora io proporrei una cosa
Intanto invertiamo l'ordine del giorno al momento che inizia la trattativa sulla trecentocinquantuno lei ripeteva proposta e il consiglio comunale alla ringhiera si ritiene in Commissione se lei è d'accordo
Sono d'accordo l'unica casa presidente a questo punto mi deve chiarire lei come Presidente come garante delle commissioni come mai delibere che devono avere a mio apparire il parere delle commissioni competenti arrivino in consiglio comunale senza questo paniere non riesco a capirlo se lei mi mi chiarisce come mai
Io veramente sono abbastanza stupite anche un'area destinata a verde pubblica nonna passi nella Commissione competente
No no eccetera
No
Allora onorevole Belvisi il informato dagli uffici l'iter della proposta trecentocinquantuno
è avuto appunto questo iter di invio in seconda Commissione perché insiste ovviamente essendo un'area comunale quindi patrimoniale si riferisce a quella Commissione quindi nella lettura amministrativa del deliberato quella era la commissione proposta
Il la sua interpretazione all'interpretazione politica che se condivisa ovviamente dal consiglio comunale il consiglio comunale non ha nessun problema anche se c'è a livello amministrativo la competenza relativa alla seconda ripartizione io capisco il senso politico che lei pone rispetto al fatto che insiste in una zona verde però questa è un'indicazione di natura politico amministrativa che a seguito della sua richiesta quando noi chiameremo adesso dopo le due delibere questa delibera lei lo proporrà al consiglio il consiglio se l'accoglierà la invierà nella Commissione
Quinta
Allora se non ci sono obiezioni
Poniamo all'ordine dei lavori come primo punto la deliberazione centoventiquattro centoventicinque e trecentocinquantuno
Se non ci sono obiezioni agli agenti
Allora leggiamo gli oggetti
Proposta centoventiquattresimo Regolamento per la concessione degli impianti sportivi di proprietà comunale
Ah è stato consegnato ai Consiglieri testo integrato con le modifiche apportate dalla Giunta il venti luglio novantacinque a seguito delle proposte di emendamento avanzate dalle circoscrizioni dalla sesta Commissione Consiliare dalla Commissione delle elette
Proposta centoventicinque
Regolamento per l'attività dei centri sportivi circoscrizionali il testo è stato integrato con le modifiche apportate la Giunta comunale dal due al venti luglio novantacinque
Sulla proposta sono stati poi presentati alcuni emendamenti che verranno chiamati al momento dalla trattazione
Proposta trecentocinquantuno
Concessione a favore dell'Associazione Sportiva Torre Angela dell'area di proprietà comunale di metri quadrati ventuno mila circa sì del romano caricatore Angela tra via Chiari e via Aspertini ad uso sportivo polivalente
La seconda commissione in data diciotto gennaio esaminata la proposta
Dimettendosi da determinazioni del Consiglio comunale
Bene allora le tre aspetti le tre deliberazioni ora lette vengono anticipate sono la le prime tre dell'ordine lavori di oggi
Se non ci sono obiezioni al consiglio comunale all'unanimità accetta l'inversione dell'ordine del giorno dell'ordine dei lavori
La parola
Allora siamo sulla delibera adesso centoventiquattro Regolamento per la concessione di impianti sportivi però da comunale la parola all'assessore Borgna
E poi al presidente della Commissione prego Assessore Borgna io pregherei di fare un attimo di silenzio in aula di seguire con attenzione
Chiedo poi all'onorevole Laurelli di Totti perché la presidenza
Grazie signor Presidente di avermi dato la parola io sarò veramente sintetico perché questi due provvedimenti che sono adesso in discussione
Per quanto molto importanti sono in qualche modo il frutto di una discussione molto più ampia che si è svolta in quest'aula nelle scorse settimane i consiglieri ricorderanno
Che il consiglio comunale di Roma per la prima volta dopo tantissimi anni ha dibattuto nelle scorse settimane organicamente
Il problema dell'impiantistica sportiva comunale dei centri sportivi circoscrizionali più in generale l'intera tematica dello sport
Sulla base delle risultanze di quel dibattito cui io rimando ovviamente i consiglieri
Abbiamo predisposto i testi di questi due regolamenti
Che riguardano appunto la concessione e la metodologia le regole per la concessione finalmente non discrezionale degli impianti sportivi di proprietà comunale e il Regolamento
Quindi anche in questo caso netto di regole per le attività che si svolgono a livello dei centri sportivi circoscrizionali
Ripeto questi due regolamenti
Per quello che è stato possibile naturalmente il Consiglio dirà se il lavoro svolto è stato positivo o meno da parte nostra hanno teso a recepire possibilmente in toto lo spirito della lettera degli interventi che si sono susseguiti in quest'Aula e che al di là di posizioni anche diverse espresse dalle diverse forze politiche
E dalla maggioranza e le opposizioni alla fine sono confluiti in un ordine del giorno se ricordo bene votato da tutti i gruppi consiliari che indicava incerto percorso quella Giunta si sarebbe dovuta tenere
Noi abbiamo portato in Giunta è approvato questi due provvedimenti
Io ho ritenuto di dover dare in questo caso diversamente anche da altri casi un tempo congruo alle circoscrizioni
Per poter esprimere realmente non formalmente il loro pane tant'è vero che direi tutte o quasi le circoscrizioni hanno Espresso le loro valutazioni
Le richieste di modifiche e quindi la discussione anche a livello delle circoscrizioni è stata una discussione vera di sostanza successivamente si è svolta nelle commissioni consiliari competenti
La discussione nel merito della proposta e anche nel merito
Delle richieste di modifica formulate dai consigli circoscrizionali
La commissione
A ritenuto di formulare alcuni emendamenti
Con i quali appunto sì recepiscono in larghissima misura le richieste di modifica dei consigli circoscrizionali oltre esprimersi anche delle valutazioni delle richieste di modifica da parte della circoscritto della commissione consiliare competente medesima la Giunta ha ritenuto apprezzabile questo lavoro questo sforzo
Che ha riguardato devo dire in particolare nelle Commissioni competenti tutte le forze consiliari in maggioranza e di opposizione
E ha praticamente accolto
Lo vedremo adesso sostanzialmente quasi in toto le modifiche le richieste degli emendamenti che la commissione consiliare ha proposto recependo ripeto le modifiche che son venute anche dalle circoscrizioni quindi noi ci troviamo di fronte a questo punto ad un a una serie di emendamenti di cui uno in qualche modo globale che raccoglie molte delle istanze delle richieste mezze
Nel dibattito delle circoscrizioni e anche nel dibattito delle commissioni consiliari competenti
Detto questo io ringraziando naturalmente le commissioni che hanno lavorato in modo molto serio ringraziando anche l'Ufficio sport del Comune di Roma
Che pur dotato di mezzi molto limitati sta lavorando da Nesi e ancor più ha lavorato in questa circostanza con molta dedizione attorno a una materia complessa e aggrovigliate ne abbiamo avuto modo di parlarne la volta scorsa vorrei solo ricordare almeno due punti che mi paiono molto importanti di linee di indirizzo nel dibattito generale
Dibattito che ripeto recepiamo in questi due provvedimenti si era teso a sottolineare e la Giunta condivideva questi indirizzò l'importanza dell'associazionismo sportivo
Per quel che riguarda la politica sportiva all'interno della nostra città
Associazionismo sportivo che ha svolto e svolge un ruolo di primaria importanza e che in particolare ha svolto soprattutto nel passato quando regole erano spesso o discrezionali o del tutto assenti un ruolo di supporto e di surroga dell'azione dell'Amministrazione comunale in questo senso la richiesta che è venuta dal consiglio da molte circoscrizioni ancora dalle commissioni consiliari competenti
Di considerare in una norma di prima attuazione in una norma transitoria appunto il ruolo svolto dall'associazionismo laddove questo ruolo
è stato positivo e ampiamente apprezzato dalla cittadinanza ci è parso appunto giusto considerare e
Mettere nel dovuto rilievo
Così come credo sia molto importante quello che nel dibattito ancora in questi giorni nelle commissioni Melzo
E cioè la necessità di riconsiderare globalmente con il Coni nazionale provinciale
I rapporti che intercorrono tra appunto il Coni e l'amministrazione comunale capitolina
Perché questo è un capitolo qualche modo specifico di tutta la questione dello sport a Roma ma deve vedere il Campidoglio più attivo più dinamico nel rapporto con questa eccetto una grande istituzione nazionale oltre che territoriale che però deve rispondere anche essa a regole precise che l'amministrazione dovrà appunto concordate con il Coni spesso per il resto io mi auguro che la discussione possa essere anche in aula una discussione Denza una discussione
Stimolante che porti però questo è il nostro auspicio ad una rapida conclusione perché dopo la fase di Censimento degli impianti dopo la fase della ridefinizione di regole certe per l'affidamento degli impianti stessi e per la gestione delle attività sportive a Roma
C'è bisogno di passare alla attuazione di queste linee quindi ai bandi conseguenti e alle scelte che devono portare finalmente anche in questa materia così delicata e così socialmente rilevante deve portare a delle regole che siano finalmente chiare e siano finalmente trasparenti non arbitrarie aprendo così
Definitivamente una pagina nuova anche nel campo dello sport cittadino
Grazie Assessore Borgna la parola al consigliere Milana
Il Consiglio comunale che oggi si appresta a a discutere
Possibilmente a varare
I regolamenti per i centri sportivi circoscrizionali e per la concessione degli impianti sportivi di proprietà comunale
Compie
Per qualche verso
Un atto storico
Dato che la città di Roma il Comune di Roma
Mai in questi anni si era dotato
Di uno strumento dello strumento
Necessario a
Garantire il corretto funzionamento dei centri a garantire allo sport cittadino quella certezza che non c'era mai stato per
Comodità andiamo
Derivando il tutto da un dibattito lunghissima in consiglio comunale andiamo a riassumere la discussione di queste due importanti delibere in un'unica discussione
Ma è evidente che si tratta di due materia argomentazioni diverse che hanno richiesto un lunghissimo lavoro
Lavoro per il quale credo non si possa fare a meno di ringraziare gli uffici in particolare l'ufficio porta il segretariato generale
Che hanno seguito con attenzione passione e professionalità questo lavoro
La sesta Commissione Consiliare che ha garantito la correttezza degli atti il confronto continuo con le realtà associative della città i consiglieri
Più si sono impegnati a questo lavoro
E mi corre l'obbligo
Oltre al presidente della Commissione Esposito di ringraziare e segnalare particolarmente il lavoro che con passione professionalità intelligenza ha svolto la collega Maria Coscia in questa importante passaggio
Non è un caso che questo degli impianti sportivi come regolamento di concessione e da me definito un passaggio
è utile ricordare che dal mille novecento ottanta sei
Ottantasette sono scadute le concessioni esistenti è inutile ricordare che tutta la materia regolate disciplinata dalla convenzione cosiddetta delle Olimpiadi del sessanta ha avuto la sua ultima proroga nel mille novecento settantadue
Impianti comunali cioè sono fuori di un governo vero governo fatto con regole con regolamenti con certezza
è un arco di tempo che oscilla tra i venticinque anni e in dieci anni
Questa è una sola situazione
E più volte è stata portata in evidenza dalla stampa
E che finalmente viene regolamentare
Da oggi in poi regole certezze patti tra l'amministrazione i concessionari degli impianti
Non saranno più lasciati all'occasionalità ma saranno riportati alla certezza del diritto
Quando
Due anni fa
Proprio di questi tempi lanciammo la candidatura di Rutelli a sindaco di Roma
In un cinema di Testaccio
Sostenemmo
Che partivamo da un principio che era quello di riportare
In tutti i settori dell'amministrazione
In quella circostanza parlammo anche di sport
Di riportare la certezza del diritto di riportare la certezza delle regole di far finire cioè
Quegli arbitri che avevano caratterizzato Libera amministrativi negli anni precedente
L'altro
Passaggio del quale credo il Comune di Roma l'amministrazione e i suoi consiglieri debbono andare fieri
E qua e là tra l'altro che individua come lo sport che definiamo sociale
Sia quello messo al centro di questi regolamenti e la scelta che l'amministrazione fa per logiche più di domani sui propri impianti sportivi
Altri comuni nel corso di questi anni
Hanno utilizzato il patrimonio sportivo
In maniere diverse
Voglio ricordare il caso del Comune di Milano che scosso
Dal vento iperliberista di qualche mese fa
Aveva messo
A bando gli impianti sportivi aggiudicandosi sostanzialmente al maggior offre c'è scatenando in quella città sui pochi spazi disponibile un'asta selvaggio
Che non considerava lo sport come un servizio sociale ma come una fonte di reddito e di speculazione dalla quale il comune doveva ottenere il massimo
La filosofia che questa Amministrazione si dà
E poi
Anche su questo
Ci sono alcune differenze non è vero che le differenze sono abbattute
Che l'amministrazione si dà e quella di fare lo dello sport romano un servizio sociale di aprirlo il più possibile a tutti di ridurre le differenze
Di fare dello sport un fattore di promozione umana e non un elemento di speculazione
Anche nobili
E non perché qualcuno di noi il sottoscritto in particolare abbia qualche problema con il profitto di impresa o con
Il fatto che dal lavoro si possa trarre guadagna
Quando proprio per la ragione per la quale il comune
A affidato dallo Stato la pratica sportiva quando cioè agli enti locali furono trasferite competenze sportive
Le furono trasferite proprio per questo scopo
Per diffondere la l'attività sportiva e rimuovere le differenze e su questo giustamente
L'amministrazione la nostra amministrazione se mosse su questo il comune fa fare all'organizzazione sportiva crea le promesse perché l'organizzazione sportiva faccia un grande passo avanti
è evidente che non tutti
Non tutte le associazioni sportive della città potranno
Averi in concessione l'impianto sportivo Roma a un ricchezze un tessuto enorme di società sportive sono circa tre mila
Ed è evidente che a fronte di questo solo poche decine
Potranno gestire concretamente un impianto sportivo
Però il fatto che si aprano nuovi spazi
Che si ricrei non possibilità che si riporti nelle regole credo sia importante per tutto il movimento sportivo per quello che avrà la forza di gestire spazi per quelli
Che questa forza l'avranno viene oltretutto questo Regolamento prevede una possibilità innovativa cioè che piccole società sportive Società sportive che da sole non hanno capacità economica tecnica
Dirigenziale per Gentile esprime un impianto sportivo possano consorziarsi per
Prendere incarico
Altri impianti
In questo Regolamento
Viene tra l'altro
Chiarita una volta per tutte le competenze fra il Comune e la circoscrizione fa l'amministrazione centrale quella circoscrizionale in materia di sport
Finiranno tutte quelle approssimazioni
Che hanno creato
Difficoltà all'amministrazione ma soprattutto hanno disorientato utenze
Società cittadini che si sono visti concede
Dal
Dai consigli circoscrizionali cose che per Regolamento questi consigli non potevano concedere
Questo regolamento che andiamo oggi ad esaminare come spero ad approvare
Però
Solo il momento base
Del rilancio dell'attività sportive nelle prossime settimane
I bandi di assegnazione
Delle are degli impianti sportivi degli impianti sportivi soprattutto da ristrutturare
Saranno l'elemento che garantirà alla città di Roma
Un nuovo numero consistente di impianti sportivi e soprattutto di impianti sportivi
Dove si pratica l'attività alle tariffe stabilite dal Comune dall'amministrazione che sono di gran lunga concorrenziali rispetto al mercato privato
Che
Stabilirà
Quale sporta si fa in questi impianti sportivi e che soprattutto privilegi Randone ti tendenzialmente trasforma gli impianti di base i rimpianti maggiormente remunerativi ma chi realmente in questi di antisportivi va a realizzare quello sport per tutti che la nuova frontiera che lo sport italiano e il consiglio comunale decidono di danza
Altro
Regolamento sicuramente molto importante e atteso anche questo da anni
Dal movimento sportivo è quello dei centri sportivi circoscrizionali
Questi centri sportivi nati nel mille novecentosettantaquattro
Sono stati negli anni in parte abbandonati alle loro capacità
In parte governati dalle circoscrizioni con regole diverse senza certezze con alcune approssimazione ora questo regolamento anche questo frutto di un lavoro attento lungo
Approfondito fatto di un grande confronto con le forze cittadine con le associazioni della città
è
Un nuovo elemento di certezza
Che
Dovrà far sì che i i centri sportivi circoscrizionali non si trovino nel corso della loro stagione agonistica ad essere continuamente minacciati dalla mancanza di fondi dalle chiusure per mancanza di quel personale che il comune
Pagava ma che troppo spesso non era in grado di governare
Anche qui siamo di fronte a un primo provvedimento regolamentare altri ne andranno fatti soprattutto per quanto riguarda la politica delle tariffe soprattutto per quanto
Riguarda l'organizzazione reale delle discipline nelle varie circoscrizioni
Ma anche in questo caso
La scuola
Il movimento sportivo nel suo complesso l'amministrazione comunale intesa come momento centrale ma soprattutto come attività decentrate le circoscrizioni saranno messe di loro di fronte a loro precise responsabile
Troppe volte abbiamo assistito ed assistiamo al fatto che impianti sportivi scolastici rimangono chiusi non vengono aperti alle realtà del quartiere non vengono concessi alle società sportive
Dietro problemi speciosi
Inconsistenti
Tendenzialmente
Ispirati a una gelosia ingiustificata per la struttura scolastica
Lo stabilisce la legge
Lo ricordano le circolari ministeriali tutte il patrimonio sportivo scolastico deve essere fruibile per la città anche fuori gli orari scolastici e questo regolamento
è un primo passo altri protocolli d'intesa andranno fatti col Provveditorato con la Provincia di Roma perché poi questo avvenga pienamente
è un primo passo dicevo che mette fine a uno strapotere del mondo della scuola che non utilizzava le palestre per Fini istituzionali ma sostanzialmente per tenerli chiusi
La scuola il provveditore agli studi che mi si consenta dire troppe volte latita su questo problema hanno il dovere di cimentarsi con i quartieri con le società sportive perché anche qui questa realtà sportiva che occupa circa cinquecento società in quasi cinquecento impianti cittadini sia potenziata
E lì che gran parte dell'utenza sportiva di questa città quello meno ricche a quella che ha meno possibilità quella delle famiglie più numerose alla possibilità di fare sport
Apprezza molto molto bassa e questa realtà va potenziata edifica
Dicevo
Questi
Regolamenti
Rappresentano un primo passo nella riorganizzazione
Del rapporto fra la scuola
Il Comune il mondo sportivo
Altri passaggi andranno fatti nei prossimi mesi
Alcuni canali fra l'associazionismo sportivo e il
Mondo delle istituzioni vanno aperti con le regole nuove che questo regolamento
Nei prossimi mesi
Sarà necessario costruire quella Consulta dello sport che Roma spetta da anni sarà necessario rinnovare tutti i protocolli d'intesa con il Coni a chiuderli in un unico
Strumento che chiarisca finalmente le responsabilità a livello centrale e periferico anche del grande ente deputato alla pratica dello sport agonistico in questa nazione
Ma
Questo passaggio che è fondamentale
Per iniziare
Quel lavoro di cui la città ha bisogno non
Sarà sufficiente se nel consiglio comunale se tra le forze politiche
Non crescerà questo interesse per il mondo dello sport che il consiglio comunale di Roma in questi giorni ha dimostrato ma che purtroppo spesso
I ritardi
Ventennali con i quali arrivano questi provvedimenti manifestano troppo spesso ha dimenticato lo sport rimane una delle grandi attività in questa città
è una realtà predicato praticata da centinaia di migliaia di cittadini
E uno degli elementi che può mettere freno a Visaggio sociale che sempre più anima le realtà urbane da questo punto di vista il Comune si muove con questa scelta che è quella appunto di uno sport tutto teso è attento all'esigenze sociali
Credo che vinceremo la sfida dei prossimi anni sia questa realtà porremo attenzione non solo oggi ma anche nemesi e negli anni a venire
La parola l'onorevole Esposito presidente della Commissione cultura sport
Grazie signor presidente
Io credo che noi oggi non dobbiamo fare un lungo dibattito
Su questo Regolamento non lo abbiamo fare perché
Abbiamo fatto due sedute di Consiglio dedicate alla questione sportiva e non che non ci sia bisogno di parlare di
Pone e quindi di varare
I due regolamenti che abbiamo messo in discussione
Io vorrei fare un brevissimamente la storia di questi provvedimenti perché Pera travagliata è lunga noi ci siamo confrontati in commissione su questi argomenti per
Sette otto mesi
Abbiamo
Dovuto fare questo proprio per le cose che vengono dette prima cioè per l'assenza per tantissimo tempo di regole nella gestione degli impianti sportivi
Perché il mondo dello sport era stato abbandonato a se stesso perché lo sport nella città
Si è fatto e si è continuato a fare a volte a dispetto del disimpegno delle istituzioni in primo luogo del Comune di Roma
E quindi c'era bisogno di un momento di chiarificazione certo questo momento è stato lungo
La discussione ha visto coinvolti tutti i consiglieri
Ha visto coinvolto l'assessorato avviso con volto gli uffici ha visto coinvolte le associazioni esce società sportive
E vorrei ricordare sia coloro che già da dieci anni gestiscono gli impianti e il Comune di Roma
Grazie alle varie delibere del Comune affatto di affidamento con delibere che però poi non si è mai trovato il tempo per tradurre in atto definitivo
Ma anche a tutte le associazioni agli enti di promozione che la commissione sporta incontrato in questo lungo anno di lavoro
Io credo che il Regolamento che noi ci apprestiamo ad approvare sia il frutto combinato di tutte queste collaborazioni e c'è credo che per una volta si possa dire che questo Regolamento certo pensato perché il tempo che ci abbia dedicato è stato lungo ma pensato da tutti
Riuscirà finalmente a risolvere molte delle difficoltà che hanno impedito allo sport di base nella capitale di fare un un salto di qualità
Va al salto di qualità sorto nel campo delle certezze e c'è la possibilità da parte di chi gestisce gli impianti e il Comune di Roma
Di poter programmare di poter investire di potere finalmente gestire gli impianti in un percorso
Che veda queste società
Avere il consenso il conforto del Comune
Un Comune che finalmente assegna a delle associazioni degli impianti per un numero di anni congruo lo fa sulla base
Di bandi pubblici per quanto riguarda i nuovi impianti lo fa sulla base del riconoscimento delle attività svolte per chi li ha gestiti fino a oggi
Ma sostanzialmente soprattutto lo fa
Perché finalmente in un quadro di certezze può programmare il proprio futuro può programmare le attività sportive può far sì che l'attività sportiva non sia più legata alla
Diciamo volontarie Fantasia
Delle associazioni ma sia finalmente invece gestita in collaborazione in confronto con l'istituzione situazione anche quella decentrata con le circoscrizioni che saranno chiamate a verificare e a controllare a collabora alle con le associazioni stesse
Questo è naturalmente il momento conclusivo quindi ho già detto di tutti coloro che hanno collaborato anch'io vorrei però ringraziare certamente gli uffici che in questo anno hanno collaborato con noi
Con loro abbiamo lavorato allungo e abbiamo costruito questa delibera che tra l'altro
Evidentemente è stata scritta e riscritta più volte proprio perché le discussioni sono state molto ampie vorrei ringraziare i componenti della Commissione tutti perché tutti hanno contribuito al di là diciamo delle divisioni politiche ma tutti hanno contribuito con spirito di fattiva collaborazione alla costruzione del provvedimento vorrei naturalmente ringraziare l'assessore
Anch'io come dice il consigliere Milana vorrei ricordare la consigliera coscia che si è in particolar modo adoperata in quest'ultimo frangente per collazionare un po'gli ultimi
Aggiustamenti che la Commissione ha prodotto al provvedimento
E credo che possiamo una volta tanto essere soddisfatti con l'Est collettivamente del lavoro del consiglio comunale
Spesso e volentieri i consiglieri comunali
Si sentono
Non so se poco valorizzati ma diciamo poco partecipi all'attività di programmazione di Indirizzo del consiglio comunale
Io credo che in questa occasione invece i consiglieri comunali abbia dimostrato tutta la loro capacità di Indirizzo di programmazione
Di intervento su un tema molto concreto ma anche di alto profilo come quello dell'attività sportiva e abbiamo disegnato un provvedimento che senza dubbio va nel senso di quello che è il programma
Col quale abbiamo eletto il sindaco Rutelli e cioè quello di creare in questa città un ampio e diffuso movimento sportivo
Che veda la partecipazione e il coinvolgimento di migliaia e migliaia di cittadini molti più di quelli che oggi possono usufruire gli impianti sportivi che lo facciano a prezzi popolari e che questo movimento sportivo tutto insieme
Fossa comunque
Essere coinvolto nel momento della progettazione e per momento la progettazione ancora una volta vorrei ricordare due avvenimenti come la Maratona di Roma e le Olimpiadi che ci candidiamo a gestire che seppure evidentemente necessiteranno di un impegno di della giunta del Consiglio delle forze economiche e di quant'altri devono vedere costantemente anche presenti le forze dello sport di base della città
Grazie la parola all'onorevole galeotta
Chiederei ai colleghi che intende essere intervenire su queste due delibere
Infatti prenotarsi l'iscrizione aveva chiesto di parlare anche l'onorevole Barbaro
Ci sono altri che devono intervenire
Sì dovrà allora la parola all'onorevole galeotta
Grazie signor preside era presidente
Allora
Io vorrei
Ricordare
A tutto il Consiglio
Per quello che c'è
Come eravamo partiti rispetta questa situazione quanto tempo ci ha tenuto bloccato questa situazione Dino gestione rispetto ai problemi più generale perché mentre discutevamo
Di dodici quattordici impianti della venticinque trentacinque degli gli ammennicoli connessi l'amministrazione progettava progetta le Olimpiadi e nello stesso tempo ragiona
Sullo sporto solamente per per spot
E allora ben venga finalmente la chiusura di un dibattito
Con un Regolamento voi sapete che il Regolamento e la Carta costituzionale quello che ci vedrà impegnati nella gestione per i prossimi anni
Io lo dico all'assessore Borgna lo dico all'assessore al delegato allo Sport Milana
Lo dico anche all'amico Dario Esposito presidente di Commissione io mi sono battuto affinché non ci fosse nessun tipo di chiamiamolo così di punizione nei confronti di chi nel corso degli anni ha sostituito il Comune
Nella gestione dello sport medesimo
Significa che noi dobbiamo ringraziare chi è stato in grado comunque di offrire un'immagine dello sport a prezzi e tariffe
Agevolate nonostante la latitanza del del comuni e quindi sostanzialmente ha dato l'immagine della presenza sul territorio del Comune medesimo
Una presenza assessore che lei ha ricordato essere del sette per cento in questa città il che significa nulla o pressoché nulla allora immaginiamoci se questo se fosse accompagnato anche da atti di vi chiamiamoli così punitivi nei confronti di chi comunque arrabattando sì o con intelligenza ha gestito gli impianti sportivi comunali
Io sempre con estrema chiarezza signor assessore caro collego Milana e amico Dario Esposito
Io non sono un uno che
Un tecnico dei regolamenti
Al di là dei quello che qualcheduno potrebbe pensare molti di noi non sono tecnici dei regolamenti
Quindi siccome ho avuto un rapporto con gli uffici erano ha un rapporto con gli uffici in cui il bon ton è andato a farsi friggere
Proprio per per una mancanza di atteggiamento di lavoro reciproco di rispetto reciproco dopo che naturalmente c'eravamo diciamo così
Accordati sui percorsi di trasparenza e di di chiarezza di cui sicuramente né io assessore in cuore nel ruolo di consigliere comunale Belley né tanto meno al collega Milana abbiamo fatto una splendida figura in alcuni passaggi
E non lo dico per i con intento punitivo lo dico perché il ruolo del consiglio comunale il ruolo politico di gestione di Indirizzo spetta come abbiamo già detto ieri sera anche all'assessore Lanzillotta a questo Consiglio comunale di cui io rivendico la titolarità e rivendico i passaggi politici
E allora questo non lo dico lo ripeto in termini punitivi o comunque vendicativi ma perché è anche gli uffici devono capire
Lo ripeto devono capire che è finito un passaggio buon periodo politico e devono adeguarsi a alle nuove norme che stiamo per approvare allora proprio perché io non sono un tecnico dei regolamenti
O
Ha aderito
Cari colleghi del consiglio comunale è assessore
E delegato allo sport rispetto agli impegni politici che abbiamo assunto quindi ci siamo detti nelle sedi politiche e quindi nelle commissioni e qui in Consiglio che non ci sarebbero stati intendimenti punitive non ci saranno i pentimenti punitivi rispetto a chi ha gestito lo sport in questi anni
Io tra l'altro già detto l'altra volta che sono stanco delle diatribe personali
Che hanno fatto sicuramente anche non una figura di carattere eccelsa
Sono stanco del metodo con cui è stato gestito lo sport in generale in questa città e quindi lo dovremmo ripensarla un attimino
Alla voglio rimane a diverso o se mi consentite alla grande perché quando uno dice che vuole costruire delle Olimpiadi a Roma significa che la pensa alla grande rispetto allo sport
Perché se no altrimenti stiamo nel stanno nella follia pura e alla siccome la legge centottanta ha prodotto secondo qualcuno dei guasti non vorrei che riproducesse anche nel campo sportivo del consiglio comunale
E allora ben venga il fatto che e questo do atto anche a Maria Coscia di aver lavorato in maniera molto seria approfondita
Che è stato recepita la Filosofia della delibera ventisei in cui l'associazionismo sportivo e lo sport come cultura vengono indicati come modello di uno come una risorsa per questa Amministrazione
Quindi viene assunto la legittimità dello sport in un modello culturale che prima era totalmente assente
Allora ed è su questo per cui scompaiono le questioni le voci sul rapporto tra profitto economia rispetto allo sport ma ne assumiamo come qualità di servizio qualità della vita e e quindi sostanzialmente delle risposte delle nuove risposte che nelle metropoli hanno bisogno i cittadini
Allora tra le altre cose
Dico che abbiamo rivendicato rivendichiamo tutti rivendichiamo che abbiamo tutelato i lavoratori
E che significa che garantiamo anche lavoratori che verranno che potrebbero perdere diciamo le associazioni che potrebbero perdere i loro impianti comunque i lavoratori verranno tutelati
Anche nella acquisizione l'impianto medesimo e che le associazioni che hanno
Che questo dove dovesse non essere allora su quell'apriremo una partita estremamente pesante rispetto allo sport
Allora di per cui rischieremmo di incartarci allora chiarire competenze tecniche lei metta al servizio del consiglio comunale per beh rispondere MD in maniera politica
In maniera tecnica mettendo la tecnica al servizio della politica che è quella dell'obiettivo dei che ho detto in precedenza e che vede il comune di che ci vede finalmente uscire da questo tunnel
E allora uscendo dalle ambiguità su cui è stato governato comunque non gestito lo sport in questa città riscriviamo i rapporti con tutti compreso con il Coni io no intendimenti punitivi nei confronti del Coni ci mancherebbe altro però anche il Coni deve partecipare attivamente alla riscrittura delle regole del gioco in questa città in maniera diversa rispetto agli ultimi dieci anni che ha che ha visto anche il Coni contribuire a questo marasma politico gestionale che è stato attuato e che sicuramente non è
è stato non ha brillato per una presenza attiva in termini di gestioni e di qualità dello sport in maniera propulsiva
E allora
Vado a chiudere rivendicando un passaggio di chiarezza almeno per quanto mi riguarda certo ci son stati atteggiamenti a aspri ci son stati diciamo così come si dice a Roma degli scambi abbastanza
Alcune volte ci hanno visto su posizioni contrapposte anche virulenti però questo diamo scene atto almeno la stragrande maggioranza di noi compresa l'opposizione
E quindi riconosciamo anche ad Alleanza Nazionale d'aver svolto un ruolo positivo
L'abbiamo fatto nei termini di costruzione di un nuovo modello dello sport in questa città io ribadisco e e rivendico il percorso che abbiamo costruito
Ribadisco quello che ho detto agli uffici in maniera pressante lo sport è una risorsa
E loro devono applicare quello che sono gli indirizzi di Giunta devono mettere a disposizione del Consiglio comunale e dei e Debbie e Dinoi politici che non conosciamo tutte le norme tecniche
Le loro capacità
Per per costruire questo tipo di percorso totalmente diverso
E allora
Certo che non avremo sbavature successive
Io
Ho presentato anche un altro un'altra serie di aggiustamenti che vanno soprattutto rispetto al Credito Sportivo rispetto alle aziende no profit di cui dico che non c'è la cultura in questo consiglio comunale finalmente ne abbiamo cominciato a discutere non è un caso che il delegato Milana avuto dei confronti anche in quella sede
Saranno dovremo approfondirli in sede generale coinvolgendo e aprendo un discorso con sì oltre col Credito sportivo con le associazioni no profit e quindi con le fondazioni bancarie assicurative di questa città che hanno l'obbligo e il dovere di investire rispetta i modelli culturali su cui rientra anche lo sport
E allora questo è un altro passaggio centrale io voglio dire un'altra cosa sia all'assessore sia Milana noi stiamo discutendo delle aree verdi
Le aree verdi non è pensabile non è pensabile che non facciano il paio
Visto che ci andremo a costruire gli impianti sportivi sopra non facciano il paio col modello culturale che abbiamo sin qui perseguito rispetta l'associazionismo e rispetto alla delibera che oggi stiamo per approvare e quindi al Regolamento quindi esse presupposto allora se in questi passaggi i nostri referenti privilegiati sono l'associazionismo e le aziende no profit
E quindi il valore sociale di quello che abbiamo affermato
La stesso passaggio deve essere approvato e portato a né all'interno del disco delle aree verdi soprattutto di quelle aree verdi che sono patrimonio della CE della cittadinanza e quindi sono proprietà dei cittadini
Nostro dovere e ricercare rifinanzia il modello di finanziamenti Italia e gli interventi che ci consentano dei privilegi di privilegiare questo tipo di scelta allora
Al consiglio comunale a Dario Esposito alla a lo ripeto all'Assessore all'amico Milana
E ai colleghi di alleanza nazionale per finire con la
L'onorevole Coscia ebbene queste è un ragionamento che noi dovremmo fare collettivamente perché lo sport è la commissione Sport e non può essere esclusa da quel tipo di ragionamento perché lo è è un modello che noi offriamo alla città anche in termini lavorativi
Culturali
E di spetta la qualità della vita perché sono e resto diventano chiacchiere ed entreremo nettissima contraddizione col percorso che abbiamo fatto fino ad oggi
Per cui noi noi avremo una linea di condotta rispetta lo sa citazionismo rispetta i modelli culturali rispetto alle risposte sportive
E nonna rispetto alle aree riempì
Allora questo mi sembrerebbe paradossale come discorso
Poi discutiamone insieme troviamo le forme per renderlo visibile ma su questo sarà un altro punto di bravi eventualmente di comprensione politica di ragionamento quindi io non ho fretta re a ad approvare una delibera voglio discutere rispetto alla situazione era un'altra
Per cui voglio dirvi noi stiamo costruendo per la prima volta in questo Paese lo voglio ricordare anche all'assessore non stiamo ridisposto vendo per la prima volta in questo Paese un modello culturale diverso alternativo che è scritto sui libri
Per cui lo stiamo applicando è per questo che vanno ricercati in modo una consenso è un dibattito molto seria approfondito
In tempo enti o facendo interagire tutti gli assessorati tutte le commissioni il ragionamento collettivo e comuni perché solamente re raccogliendo questo tipo di l'aggiornamento saremo in grado di qua di produrre delle risposte concrete alla su questo
Io ho dato il mio contributo continuerà a darlo fermo restando che ho come baricentro questo tipo di ragionamento
E quindi rivendico questo tipo di percorso non solo per la coppa irrequieto mi consigliere comunale ma anche su anche per la Commissione ottava e la Settima di cui faccio riferimento
Quindi e come ho detto in Commissione sesta e come ho ribadito l'assessore De Petris opportuno che noi ridiscutiamo di una serie di norme perché se no altrimenti da qui non ne usciamo
Quindi potuto cura di colla ragionamento che ho fatto
Inviti chiudo dichiarandomi favorevole naturalmente al percorso linee generali che abbiamo fatto certo che nessuno voglia assumersi responsabilità politiche di rompere questo quadro di riferimento che era che è unitario e che ci ha visto costruire degli indirizzi molto lineari e chiari
Grazie onorevole galeotta io ricordo ai colleghi che volessero intervenire su queste delibere e cioè l'accento ventiquattro e la centoventicinque di iscriversi a parlare
Ha la parola l'onorevole Sodano dopo l'intervento dell'onorevole Sodano saranno chiuse le iscrizioni a parlare prego
Grazie signor presidente
Assessore
Questa è una delibera
In che mette ordine
Finalmente dico io in un settore che per troppo tempo
Ha lasciato margini a furbizie
Certo morta speculazioni
Insomma una gestione un po'pasticciata
Però come sempre succede
Quando l'ente pubblico non è capace di regolamentare poi lo spontaneismo
Sopperisce a questa carenza
E nella stragrande maggioranza dei casi solo grazie a questo spontaneismo al sacrificio volontario
Di gente che ama lo sport
In questa città alcuni punti di aggregazione per la gioventù
Ci sono pur stati
Ora ci troviamo finalmente a regolamentare a mettere ordine
A dare norme precise
Compito proprio dell'ente pubblico
Quindi non posso
Che compiacermi
Ringraziare tutti i colleghi hanno portato il proprio contributo di chiarezza
Per darci delle norme chiare certe
Trasparente
Anche noi abbiamo fatto la nostra parte
Cosa abbiamo trovato
Abbiamo trovato degli impianti
Già esistenti
Che grazie a quel volontariato di cui ho parlato prima
Comunque hanno funzionato hanno dato una risposta
E che comunque adesso
In questo caso io ne chiedono certezze
E con questa delibera a me Parre
Che ci indirizziamo in questo senso
Tant'è che in linea
Di principio
Diciamo che chi fino a oggi
Si è prodigato
Anzi molto spesso ha messo del proprio arrischiato improprio
Debba avere la certezza questa volta in forma legale
E quindi con serenità
Può guardare alla programmazione del proprio impianto
Senza preoccupazione alcuna dicevo
A queste persone a questi enti a queste associazioni diamo certezze
Dicendogli di continuare
Nella loro opera meritoria
Poi abbiamo davanti a noi invece impianti
Che vengono
Messi a bando per essere assegnati
Quando parlo finalmente anche con trasparenza
In questo settore diciamo come
Si può accedere
Alla gestione di impianti di proprietà pubblica
Poi ci sono
Questo è un altro neo della pubblica amministrazione
Patrimoni sportivi degradati
Inutilizzabile
Perché non
è stato investito non si è investito in questo settore
E quindi apriamo anche qui al privato
Globalmente inteso
Per a ristrutturare appropria spesi questi impianti e quindi immetterli nel circuito di fruizione da parte di cittadini
E in ultima analisi abbiamo anche
Messa a disposizione aree di proprietà pubblica per la edificazione ex novo di impianti destinati allo sport
Al tempo libero in generale
Quindi come vedete ci sono quattro canali
Che se e agevolati aiutati da parte dell'ente pubblico a sviluppare le potenzialità che pur ci sono
Finalmente
Nella nostra città ai giovani
E i meno giovani dico io
Possono avere accesso e la possibilità di accedere all'ampio l'impiantistica sportiva che fino a oggi è stata tanto carente nella nostra città
Il nostro gruppo ovviamente come ha fatto fino adesso ha portato il proprio contributo per costruire queste certezze
Con attenzione e seguirà gli sviluppi futuri
Per questo iter che abbiamo cominciato
Per arrivare a quel traguardo di cui dicevo prima
Voglio sottolineare un solo aspetto
Chi ha visto alcuni di uno dei promotori di qualche emendamento di qualche approfondimento di qualche confronto
Perché abbiamo recepito preoccupazione che veniva dal mondo dello sport
In merito all'accesso a quei crediti sportivi o a quei crediti a GERD eredi di agevolati
Che
La conditio sine qua non per continuare ad aiutare l'associazionismo sportivo
Inteso nel modo più genuino
E non lasciare la possibilità soltanto agli investitori fini a se stessi in questo settore
Quindi una
Scelta da parte della pubblica amministrazione di farsi parte attiva
In questo specifico
Argomento
Potrebbe essere la chiave di volta in molti impianti in molte qualificazioni di impianti già esistenti molti ampliamenti molti miglioramenti
Che altrimenti non potrebbero avere
Possibilità di accesso
Ecco perché nel
Confermare il nostro voto favorevole a questa iniziativa
Speriamo che anche gli altri enti interessati lettera si Coni
Possano per la loro parte contribuire a questo processo che va in una direzione
Che la città aspetta ormai da troppo tempo
Grazie consigliere Sodano
è iscritta a parlare la consigliera Laurelli ne ha facoltà prego
Grazie presidente
Io volevo brevemente intervenire in questo dibattito al quale abbiamo partecipato direttamente o indirettamente in molti di questo
Consiglio comunale anche non facenti parte direttamente delle commissioni consiliari competenti
Io voglio ricordare che le delibere che arrivano oggi in aula questi due regolamenti la delibera centoventiquattro e centoventicinque
Rispondono a un preciso impegno
Che il sindaco Rutelli e questa maggioranza hanno assunto nel programma con il quale sono stati eletti un anno e mezzo fa e quindi finalmente anche il sei con tempi forse troppo lunghi
Si può dire che arriviamo a scrivere regole certe in una materia che è stata lasciata per molti molti anni totalmente allora sbando
Io devo ringraziare i miei colleghi della Commissione Consiliare che hanno avuto la pazienza di seguire questa materia più complessa forze di come si potesse pensare lo stesso assessore per aver dedicato tante tante ore del loro tempo a scrivere queste regole che io spero possano dare la giusta tranquillità
A chi usufruisce del servizio sportivo negli impianti e nei centri sportivi comunali e agli stessi operatori che gestiscono questi servizi
Questi ringraziamenti sono dovuti almeno dal mio punto di vista dal momento che è stato fatto un percorso democratico vero
La cosa non succede
Sempre per ogni atto deliberativo
Abbiamo avuto la pazienza di smussare ogni angolatura e anche differenze di impostazione che all'origine erano molto forti diversificate
Abbiamo avuto un dialogo serio fra tutte le forze politiche consiliari
Queste forze politiche hanno avuto la grande capacità di avere un rapporto democratico e un confronto vero
Con le associazioni sportive che in quest'anno e mezzo hanno contribuito assieme a noi a scrivere queste regole quindi a questo dialogo diciamo io questo dialogo intendo sottolineare favorevolmente
Io credo che finalmente anche le associazioni potranno sentirsi più garantite
Da un'amministrazione comunale che non intendendo più essere assente in tutta la materia della gestione degli impianti sportivi
Offre invece una regolamentazione che è la certificazione di diritti e descrive anche una serie di doveri per chi gestisce gli impianti per la stessa amministrazione che ridà
In qualche modo in affidamento
L'assenza di regole certe del passato ammesso queste associazioni e forse anche qui i tempi lunghi
Sono giustificati da questo motivo ammesso dicevo queste associazioni nella condizione spesso di dover scambiare
Una diritto una richiesta di del riconoscimento di un diritto con un atteggiamento di concessioni clientelari che finalmente spero con questi atti deliberativi vengano stroncati in via definitiva
E quindi finalmente nel rispetto degli oneri che l'amministrazione comunale deve a vere
Verrà stabilito con certezza anche quali sono gli oneri di chi questi impianti gestisce con l'obiettivo comune dell'amministrazione comunale dei gestori degli impianti di rendere un servizio quantitativamente e qualitativamente Sempre più elevato e sempre più largo
Nella nostra città ovviamente attraverso queste regole non poteva passare diciamo inosservata una necessità e cioè quella che per uscire da uno stato di incertezza
Sì scrivessero regole certe e non solo per chi gestiva e quindi per chi abbiamo ereditato nella gestione degli impianti sportivi e nei centri sportivi anche a quelle associazioni nuove che volesse l'affacciarsi su questo mondo in questa realtà e volessero essere dei soggetti attivi anche se digestione di questi servizi
Si iscriva attraverso queste regole mi pare
Regole di pari opportunità fermo restando il riconoscimento dei lavori svolti e di al pregevoli attività svolte da associazioni già conosciute e già esistenti
Per queste io voglio ricordare che molte di loro rappresentano e hanno rappresentato per anni una vera opportunità di lavoro per centinaia e centinaia di giovani che altrimenti non avrebbero trovato collocazione nel mondo dello sport né come diciamo sportivi quindi come attrezzi di veri e propri né come possibili gestori di questo servizio
E che certamente non trovano più spazio penso per esempio agli insegnanti di educazione fisica neanche nelle strutture scolastiche ormai da questo punto di vista più che sature
Quindi io credo che giustamente con questo lavoro lungo e intelligente si sia anche finalmente riconosciuto e un lavoro sperimentato sul campo Osvaldo svolto da tante associazioni e per questo motivo io volevo richiamare all'attenzione dei miei colleghi
Il parere che la circoscrizione Dodicesima dato a questi due atti deliberativi parere che fa che ha le sue fondamenta su una peculiarità di questa circoscrizione che è unica e sola oltre dieci anni fa e negli anni in questi dieci anni in presenza di maggioranze più o meno di destra più o meno di sinistra comunque sperimentato un modello nuovo di gestione di servizi sportivi
Nel quale ha inteso mettere assieme impianti sportivi palestre scolastiche centri sportivi circoscrizionali
E in quella circoscrizione negli anni sono stati gestiti impianti che altrimenti sarebbero stati letteralmente abbandonati
Sui quali sono stati fatti investimenti anche di carattere economico l'utilizzo dei quali ha garantito
L'impegno sportivo di decine di migliaia di persone di ogni ceto sociale e di ogni età
Quel tipo di sperimentazione presidente colleghi non è stato come diceva prima l'onorevole Sodano facendo un ragionamento più d'ordine generale una imposizione che ha subito
Quella circoscrizione da parte delle associazioni
Ma è stato esattamente il contrario
Ricciola
Scusate cioè l'amministrazione comunale
E per essa la circoscrizione che in assenza di regole certe
Si è data un modello sul quale ha uniformato tutta la sua attività sportiva raggiungendo due obiettivi
Quelli di salvaguardare negli anni gli impianti sportivi che venivano costruiti e dati in gestione a società sportive conosciute presenti sul territorio
Assieme a quella di garantire a migliaia e migliaia di giovani e di non giovani l'attività sportiva ripeto anche presso le palestre scolastiche che in moltissime altre realtà romane ancora risultano un bene sconosciuto
E non utilizzato Oscar per recarsi a mente utilizzato per concludere io rivendicherà e all'intero Consiglio comunale la capacità finalmente di aver messo un punto cento in una materia tanto intricata e tanto abbandonata da anni
E eviterei diciamo ogni sorta di speculazione politica
Al fine di garantirsi ciascuno il primato su un atto che ha il grande pregio di venire da posizioni discusse mediate e anche concordate
Grazie consigliera Laurelli
Ci sono tre iscritti
A parlare
Sono i consiglieri Barbaro la consigliera conosceva il Consigliere Rampelli
Dopo l'intervento del consigliere Sodano
La presidenza aveva invitato consiglieri
Intenzionati ad intervenire nel dibattito ad iscriversi
Rivolgo ancora una volta l'appello
A tutti i consiglieri
Per iscriversi a parlare in sede di discussione generale
Non c'è alcuna richiesta la presidenza a dichiarare chiuse
Le iscrizioni a parlare in sede di discussione generale
Già la consigliera Laurelli mentre presiedeva
Aveva
Aveva chiesto ai consiglieri di intervenire
Si iscrive a parlare il consigliere Gemmellaro
Aderiamo alla richiesta del consigliere Gemmellaro per vedere
Quali consiglieri possono o vogliono ancora iscriversi a parlare
Però però consigliare Gemmellaro e dovere dei consiglieri
Essere presenti in aula
Durante le sedute di consiglio comunale non ci debbono essere riunioni di sorta
No ancora
Consiglieri che desiderano iscriversi a parlare
Nella discussione sulle delibere relative allo sport
Ho iscritti a parlare i Consiglieri Barbaro coscia Rampelli è gemellato
Ci sono richieste la presidenza ha dichiarato chiusero lei iscrizioni
A parlare in discussione generale è iscritto a parlare il consigliere Barbaro ne ha facoltà
Grazie presidente
Oggi quest'Aula affronta relativamente alla materia sportiva un argomento importantissimo
Quello relativo
Alla regolamentazione del di sport
Dicevo
Che l'argomento è importante onorevole Barbaro mi scusi se vuole le fa parlare anche ceduto
Se poi dopo alcune ho qualche problema mi siedo la ringrazio
A momento reggo ancora
Dicevo di queste due importanti delibere quella relativa agli impianti sportivi comunali e quella relativa agli impianti sportivi circoscrizionali sono due delibere importantissime perché nell'ambito di un progetto di politica sportiva di un'amministrazione comunale rappresenta un po'il telaio sul quale si va ad inserire il motore di un qualsiasi Progetto appunto di politica sportiva di un'amministrazione comunale
In quest'ottica io intendo di percorre nati Minoli Perca preceduto
La discussione odierna e soprattutto ripercorrere quello che è stato il comportamento di Alleanza Nazionale
Relativamente a questo a questi deliberati che andiamo a discutere ma relativamente a tutta la materia sportiva
Credo che da due mesi a questa parte Alleanza Nazionale
Credo che non ci sia nulla da eccepire in proposito abbia dimostrato una cozza una una grande correttezza e senso di responsabilità su questo argomento e consentitemi anche una grande competenza e conoscenza del problema
Neanche una riprova il documento che abbiamo presentato un documento articolato che non riguardava soltanto le proposte che oggi discutiamo e che
Ci è stato riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori
Rappresentava un vero e proprio programma di politica sportiva per la città di Roma
Il dibattito a dire il vero non ha offerto grossi spunti se non per l'impegno per le opposizioni hanno diversa
Pubblicamente mi ha fatto piacere ha riconosciuto l'onorevole Galeota nei nostri confronti debbo riconoscere che il suo apporto è stato altrettanto positivo quanto quello del gruppo di Alleanza Nazionale
Un
Dibattito che si è concluso con un ordine del giorno l'ordine del giorno che è stato firmato da tutte le forze politiche produttivo ricordiamo
Ivi compresa Alleanza Nazionale ulteriore dimostrazione di quanta Alleanza Nazionale sia sensibile al problema
Ha delle proposte Alleanza Nazionale
Forse dal vive
Ha risposto manifestando un enorme disponibilità
Alla mancanza di regole alleanza nazionale ha proposto delle soluzioni
Che riconoscessero
Quanto di buono pure in assenza di mezzi formali e sostanziali del tutto inidonei
Avevano fatto le associazioni
Che gestivano e che hanno gestito sino ad oggi l'impiantistica sportiva comunale
Nello stesso tempo chiedevamo che questa possibilità di gestire impianti sportivi comunali potesse essere estesa
A maggior numero di associazioni sportive
Diciamo che queste istanze
Sono state parzialmente riprese nell'articolato che oggi andiamo
A discutere
Sono state parzialmente riprese perché mentre noi partivamo da un concetto
Di
Che relativo alla possibilità di giudicare l'operato delle associazioni che a uno gestito di impianti sportivi e sulla base di questo operato attraverso un avviso pubblico poi eventualmente confermare o meno assegnazione
Oggi nella delibera centoventiquattro c'è una sanatoria tout-court
Di queste assegnazioni
Ci siamo quindi di fronte a un assegnazione indiscriminata
Indiscriminata perché non ci dà la possibilità di sapere chi è che ha operato per il bene dello sport a Roma
Alleanza nazionale anche la anche perché l'ha dimostrato in precedenza
è tendenzialmente quindi contraria al perpetuarsi di queste forme
Di sanatoria però ci sono dei distinguo da fare di singole sono importantissime a mio avviso
La città ha bisogno di sport
L'associazionismo sportivo deve trovare il suo naturale sfogo nell'impiantistica sportiva comunale soprattutto quella non assegnata
L'amministrazione non può tollerare a lungo il mortificante dato che è emerso
Dalla ricerca del Censis il famoso sei per cento dei praticanti attività sportiva
Gli impianti comunali
Un dato mortificante
Sono dati che ci fanno riflettere
E che
Portano
Ci portano ad assumere un atteggiamento diverso in questa circostanza
Un atteggiamento che
Se è vero che in parte ci permette di
Sanare
Una situazione troppo a lungo ignorata
Che tutti quanti ne conosciamo benissimo
Dall'altra parte ci consente di poter dare ampio respiro alla possibilità che tutto il territorio comunale
Almeno laddove esistono
Impianti sportivi o assegnati
Ossa incominciare ad essere attivo
E possa consentire a maggior numero di associazioni sportive di iniziare a far sport all'interno dell'impiantistica sportiva comunale pubblica
Quindi e su questo secondo aspetto aspetto in particolare che noi poniamo la nostra attenzione
Che è quello relega relativo solo alla RAI comodamente alla regolamentazione degli impianti sportivi che verranno assegnati ma soprattutto
A celere Censimento di questi impianti e al successivo bando per l'assegnazione
Quindi
Questo nostro modo di
Vedere la centoventiquattro passa soprattutto attraverso la volontà della giunta di non esaurire
Le intenzioni
I principi le finalità che andranno ad essere
Che saranno posti in essere dall'amministrazione in materia sportiva
Ossia vale a dire e noi
Giudicheremo
E saremo molto vigili in questo l'operato del comune
Laddove
La proposta odierna serva soltanto a sanare una situazione preesistente
E non costituisca né che stare a valvola di sfogo per tutti gli impianti sportivi pubblici non assegnati
In questo noi siamo ottimisti perché l'ordine del giorno che abbiamo predisposto è stato firmato da tutte le forze politiche presenti in Campidoglio è un atto importante
Un atto che vincola comportamento dell'amministrazione
All'assunzione di impegni che non si esauriscano nell'approvazione delle delibere odierne
Ma che vadano oltre e questo per me è importante
Oltre a creare quella cultura sportiva che è necessaria
Che è indispensabile
Per l'affermazione delle attività sportive nostra città
Oltre ripeto per evitare che le delibere odierne
Servono soltanto a sanare i guasti commessi dalle precedenti amministrazioni da questa Amministrazione in alcuni casi
Vadano oltre per riequilibrare
Nel più breve tempo possibile la distribuzione dell'impiantistica sportiva su tutto il territorio comunale come dicevo poc'anzi
E offrirà maggior numero di associazioni la possibilità di gestire gli impianti sportivi comunali
è questo il senso
Se vogliamo dalla nostra azione
è questo il senso che ci auspichiamo
L'amministrazione abbia intenzione di
Percorrere
Così come tutte le forze politiche che hanno sottoscritto l'ordine del giorno hanno dimostrato voler percorrere ringrazio
Grazie onorevole Barbaro la parola l'onorevole Maria Coscia
Non mi fate parlare
Onorevole presidente colleghi
Io penso che questa discussione che ne stiamo facendo oggi su due provvedimenti
Che riguardano lo sport io dico due perché i annetto ad entrambi una grande importanza sia quello per la concessione degli impianti sportivi comunali che per i centri sportivi circoscrizionali
Sono molto importante perché coinvolgono
Decine e decine di migliaia di cittadini e di cittadine romani
Consentono loro di praticare quello che io ritengo un diritto
Appunto il diritto alla pratica sportiva e ciò avviene perché l'amministrazione comunale insieme e sottolineo insieme all'associazionismo sportivo
Attivato una competenza che è propria appunto quella della promozione sportiva
Credo che queste provvedimenti hanno anche un valore più generale
Per il metodo che abbiamo seguito nella elaborazione e nella appunto discussione successiva approvazione in questa sede
Perché hanno un valore più generale già altri colleghi l'hanno sottolineato già l'Assessore Borgna il collega Milana il presidente della Commissione la vice presidente Laurelli
Perché appunto noi abbiamo da un lato svolto esercitato la funzione del Consiglio comunale e della Commissione e cioè quella di svolgeva un ruolo di elaborazione di Indirizzo
La Giunta e questo lo voglio sottolineare in modo particolare l'assessore Borgna
Non solo ha dichiarato la sua disponibilità
Ma propria Perton questa fase nuova
In una discussione che c'è stata in Commissione in cui ha invitato la Commissione ad una discussione libera svincolata anche da decisioni precedenti che ci sono stati perché convinto anche egli che il punto fondamentale
Sul quale occorreva una riflessione molto rigorose molto seria era proprio quello di dare un come si usa dire un taglio
Di perseguire una scelta fondamentale che era appunto quella di che l'amministrazione comunale nella sua interezza
E voglio dire qui anche da parte degli uffici comunali assumesse riconoscesse una funzione che per la verità nel passato era stata scarsamente
Appunto riconosciuta in questo modo qui e cioè la funzione la competenza che gli deriva da provvedimenti di decente il decentramento amministrativo fondamentale come il DPR seicentosedici
Che i Comuni debbono svolge la funzione di promozione sportiva oltre che realizzare impianti sportivi
E come li gestiamo allora come l'Acer citiamo questa funzione ebbene altri colleghi sottolineavano che in dieci anni sono maturate nella nostra città esperienze fondamentali
Non solo nella nostra città abbiamo un associazionismo sportivo che come dire è una risorsa democratica di grande rilevanza
Di volontariato ma anche noi abbiamo una risorsa di competenze e di professionalità che in questi anni hanno consentito all'amministrazione comunale di esercitare questa funzione ecco partendo da qui da questo Indirizzo politico istituzionale nato dalla Commissione ma assunto e lo voglio sottolineare con grande prontezza da parte dell'Assessore Borgna e quindi dalla Giunta
Assunto questo indirizzo politico istituzionale come la TIA da percorrere e quindi conseguentemente anche la definizione di due testi regolamentari che fossero coerenti con questa impostazione
E che quindi anche se vogliamo così chiamarla la sconfitta di un'idea iniziale e cioè quella di pensare che è un patrimonio così importante e ancora esiguo purtroppo
Perché ancora non risponde se non in misura molto limitate alle esigenze dei cittadini e delle cittadine romane
Quindi che questo patrimonio potesse essere in qualche modo anche ipotizzato solo in linea di principio perché anche se soltanto in linea di principio
Perché poi nella concretezza ciò non sarebbe stato comunque possibile come un patrimonio da mettere a reddito questo a me sembra diciamo il punto di vista fondamentale che ha visto e qui lo voglio sottolineare il concorso di tutta la Commissione Consiliare di altri colleghi che la commissione non fanno parte alcuni colleghi hanno voluto voluto sottolineare un ruolo mio particolare io li ringrazio però senza ipocrisie senza falsa modestia voglio dire che invece a me è sembrato importante perché questo lavoro approdasse in questa sede con queste caratteristiche perché ho potuto verificare
La passione della partecipazione diretta di tanti colleghi consiglieri comunali che credono nello sport e quindi non non solo come un fatto
Così una semplice competenza istituzionale ma credono nello sport
Sia perché alcuni di loro lo praticano una sia perché come una risorsa fondamentale per lo sviluppo della persona umana
Per la formazione della persona umana e così importante nei nostri quartieri soprattutto nelle periferie come risorsa per prevenire emarginazione disaggio
Così fondamentali per tutte le età Anna penso in modo particolare agli anziani a chi ha difficoltà e così fondamentale ripeto per la formazione delle singole persone e quindi porsi l'obiettivo che l'amministrazione comunale determini condizioni di pari opportunità per l'accesso di tutti i cittadini siano essi donne o uomini o siano cittadini dotati o meno dotati è una delle dei punti e delle principi fondamentali di questi di questi regolamenti d'altra parte è vero lo sottolineavano gli altri colleghi noi oggi qui arriviamo a dare una risposta a concretizzare un indirizzo
Sulla base del quale è stato eletto il sindaco Rutelli proprio già dall'ora la questione dello sport era avvertita come una questione fondamentale per la nostra per la nostra città
Ecco perché quindi io credo che in affetti
In effetti lo voglio dire appunto senza senza alcuna
Recondita idea sotto questa cosa in affetti il risultato che noi abbiamo portato in quest'aula
è stato il risultato di un lavoro certamente compresso nel passato certamente più importante forse nell'ultima fase ma che però ha visto il contributo di tutti i gruppi consiliari
E la Giunta è stata sensibilissima raccogliere questa impostazione il ruolo credo di dei consiglieri di Alleanza nazionale è stato molto importante
Anche se hanno formulati alcuni emendamenti sui quali purtroppo probabilmente saremo costretti a non coincidere nella nella impostazione tuttavia voglio sottolineare che già la fase di lavoro della Commissione ha visto loro contributo molto importante e credo che una loro decisione coerente in questa direzione dovrebbe essere la NATO naturale conclusione di questo contributo e più volte già in altre occasioni ho sottolineato come appunto ci si deve misurare in quest'aula come forze alternative ma sui contenuti e sulle questioni e bene in questo caso ci siamo misurati sui contenuti e sulle questioni abbiamo trovati delle importantissime convergenze così come è avvenuto da parte dei colleghi dei Comunisti unitari in modo particolare collega Galli od un contributo rilevantissimo a questo nostro lavoro e quindi io penso che ci sono effettivamente tutte le condizioni perché si vada ad una rapidissima approvazione di entrambi i regolamenti e positiva
Grazie la parola all'onorevole Rampelli
Grazie presidente
Onorevoli colleghi
Onorevole assessore
Noi siamo soddisfatti
Di lavoro che è stato svolto da questo Consiglio dalla Commissione anche dall'assessorato su questa materia e penso legittimamente
Rivendichiamo anche una parte del merito di questo
Abbiamo cercato lo ricorderete insieme di sollecitare l'amministrazione comunale fin dalle prime battute
A una maggiore attenzione e sensibilità
Su le problematiche connesse allo sport
E all'associazionismo di base
Abbiamo cercato di stimolare degli interventi per mettere ordine una materia
Assai delicata
Soprattutto
Perché è gestita dalle precedenti amministrazioni nel peggiore dei modi
All'insegna della discrezionalità
All'insegna del clientelismo più cupo
All'insegna della tutela di interessi specifici tutti
Tranne quelli
Degli utenti
Dei cittadini
Del lustro del decoro dello sviluppo in questo settore
Della nostra città
Abbiamo formulato in questo senza demagogia e pressappochismo
Delle proposte
E siamo arrivati Boy quel famoso consiglio di qualche settimana fa
Il Consiglio sofferto
Nel quale siamo stati anche duri
Perché abbiamo ritenuto che la misura
Fosse davvero colma
Assumendoci tutte le responsabilità anche di quella battaglia condotta con grande rigore
Abbiamo
Cercato di far capire
Che le proposte
Che provenivano dall'assessorato
Erano proposte animate senz'altro dalle migliori intenzioni ed ai migliori sentimenti
Ma che incontravano degli ostacoli
In termini direi di buonsenso
Digestione limpida di procedure logiche consequenziali
Avremmo corso il rischio di reiterare
I problemi che fino ad oggi hanno impedito
Allo sport di decollare
Quindi le miliardi prodotti in termini di fatturato dal lo sport e dal suo indotto
Di diventare una risorsa per la città
I trasformarsi anche perché noi in posti di lavoro incapacità imprenditoriali di piccola imprenditoria
Abbiamo tentato
Direi anche con qualche successo
Di far capire che era difficile poter trattare contemporaneamente allo stesso modo con gli stessi criteri
Con la medesima logica
Di impianti finora gestiti
Dalle associazioni sportive di base
Impianti obsoleti
Impianti abbandonati a se stessi su cui l'amministrazione comunale non ha dato segnali di vita da alcun tipo
Impianti i cui gestori ci siamo dovuti inventare di tutto per garantire la funzionalità
Era difficile poter mettere in un unico contenitore questa situazione con quella dei nuovi impianti
Taluni splendidi splendenti riducenti
Anche se chiusi ermeticamente chiusi talvolta neanche collaudati
Speriamo che non vengono occupati da qualcuno in questi giorni
Ho
No perché poi c'è sempre una sanatoria pronta per tutto
Ho
Impianti da realizzarsi
O quegli impianti che sono talmente vetusti
E malconci
Che persino l'associazionismo spontaneo
Nulla ha potuto
Per poterli
Vitalizzare per farle diventare dei centri d'aggregazione in realtà territoriali e sociali
Spesso difficili
Gli impianti da ristrutturare
Impianti su cui
Fare degli investimenti economici
Ci sono parametri differenziati l'abbiamo suggerito per l'appunto
Che pur a fronte di un regolamento che non può che essere unitario che non può
Non dettare regole del del gioco
Che siano uguali per tutti che diano pari diritti e pari opportunità
Pur nel rispetto di questa considerazione
Era necessario procedere ad esempio una diversificazione dei trattamenti dei bandi dunque
Dei meccanismi delle assegnazioni
Ed è per questo
Che ci è sembrato doveroso
Fare il nostro lavoro con solerzia all'interno della Commissione
Ed è per questo che oggi riteniamo
Da essere giunti sicuramente a uno stato d'avanzamento decisamente
Migliore del precedente direi complessivamente anche positivo
Fermo restando alcune incongruenze
Che io avrei sperato come ex sportivo
Come cittadino
Prima ancora che come consigliere comunale
Ray sperato potessero
Questi problemi essere sviscerati risolti
Dall'amministrazione dagli uffici dai consulenti da questa pletora di realtà che comunque esistono si incrociano si sovrappongono all'interno dell'amministrazione capitolina che spesso evidentemente non riescono a dare risultati soddisfacenti
Perché vedete
E adesso parliamo della centoventiquattro proposta di delibera numero centoventiquattro
Ci abbiamo lavorato sodo sopra poi tra breve passeremo a centoventicinque
Allora io per esempio vorrei sapere
Visto che la materia è perfettamente omogenee
Visto che
L'assessorato è lo stesso visto che gli uffici sono i medesimi
Visto che persino la Commissione è quella
Perché non c'è uniformità
Nella logica politica che sottende all'emissione dei due regolamenti
Perché da un lato sugli impianti sportivi comunali ad esempio lo dico con la massima serenità e sperando anzi
Di
Raccogliere qualche suggerimento perché consiglio ancora aperto e possiamo migliorarlo
Questo articolato questi due articolati possiamo migliorarla insieme
Perché mi domando
Nella centoventiquattro impianti sportivi comunali regolamento per la gestione di impianti sportivi comunali
Abbiamo inserito una cosiddetta norma antitrust
Così se dice
Perché va di moda tanto di moda oggi
Una norma anti monopolio diciamo e in italiano
E dall'altra parte
Invece allo stato c'era prima poi improvvisamente scomparsa non non c'è più
Perché non c'è più allora delle due l'una o
Questa norma antimonopolio
è una cialtroneria
E noi stiamo di fatto facendo che cosa pensando
Che la gestione degli impianti sportivi comunali
Nella fattispecie di quegli impianti che
Ci siamo già dilungati
Pochi minuti fa
Sono stati abbandonati a se stessi non hanno avuto supporto da parte amministrazione comunale né per le opere di manutenzione ordinaria tanto meno per quell'emozione straordinaria
E via discorrendo abbiamo messo a duro rischio l'attività è la promozione sportiva nella nostra città a causa di questa latitanza
Perché
Consideriamo
Questa attività la gestione dell'attività sportiva una sorta di mega business senza entrare nel merito e capire
Quali sono i limiti oggettivi
Che si hanno di fronte
Quando si va a gestire un impianto sportivo comunale tanto più se non parliamo di nuovi impianti moderni
Messi a norma con il rispetto
Tutti quegli a quei cavilli tecnici e burocratici che sono indispensabili per garantire un buon funzionamento dell'impianto in questione
Perché non vogliamo comprendere
Logica ci indurrebbe a fare il contrario
Che
Conto è il monopolio televisivo di Berlusconi
O quello nel settore delle autovetture
Il Grande Agnelli
Ho
Tutte le altre lobby finanziarie
E industriali De Benedetti e compagnia cantante conto è il grande interesse
Talvolta coincidente con la grande speculazione a danno della collettività conto
è il piccolo lavoro quotidiano sudato nella gestione di un impianto sportivo comunale sudato
Che difficilmente produce ricchezza produce aggregazione produce socialità produce riqualificazione ambientale produce piccolo occupazione
Produce piccoli e medi reinvestimenti ma è un'altra storia
Ma comunque se voi stabilite se noi consiglio comunale insieme stabiliamo caro Presidente della Commissione Esposito
Caro consigliere delegato alle Politiche sportive Milan
Cerchiamo di intenderci
Io non voglio in modo fazioso sposare l'una o l'altra delle cause io voglio fare chiarezza
Penso che sia nel compito nel ruolo e nella funzione di ciascuno di noi qui dentro fare chiarezza dividendi devono essere oggettivi se vogliamo metterli non possiamo noi in una stessa materia utilizzare su due regolamenti omogenei due pesi e due misure
Ho vale
Quello che avete stabilito una centoventiquattro
Dunque
Con le proporzioni del caso
Va applicato anche la centoventicinque oppure se non è applicabile a centoventicinque vuol dire che è una castroneria e non può essere applicato neanche la centoventiquattro
Non fa una grinza
Non fa una grinza
Allora
Io inviterei questi ultimi minuti prima della messa in votazione
Della delibera di fronte a un'incongruenza che vale bene può essere una svista può essere una distrazione ma può essere anche sospetta
Terrei da parte nostra e comunque siamo l'opposizione perché
Due criteri diversi perché due pesi e due misure
Cerchiamo di lavorare in questi minuti che mancano per rendere uniforme stabilire o l'applicazione di quel principio ovunque o la cancellazione del medesimo principio dall'una e dall'altra sapete già
Che cos'è che pensiamo a riguardo potete orientarvi di conseguenza
Ma è necessario procedere in modo serio e sereno
Con ribadisco tutti i vincoli del caso perché se andassimo a traslare il principio dell'antimonopolio sulla centoventicinque
Beh
Non dovremmo commettere
Il grave peccato
Di procedere per astrazioni intellettuali stile dobbiamo calarci nella nella realtà
Dobbiamo sapere
E certamente i funzionari
Degli uffici
Ne hanno piena conoscenza
Che la gestione
Di un impianto sportivo circoscrizionale del CSC per dirla in sigla
Da sola non mette un'associazione nelle condizioni
Di operare al meglio di offrire un prodotto qualitativamente accettabile
Di svilupparsi nel territorio di andare incontro dunque alle esigenze legittime
Della popolazione romana
Dico un impianto una palestra circoscrizionale
Per dire un numero x
Che noi abbiamo tentato di quel di quantificare
Arriviamo a un numero qualunque
Possono essere
Diciannove impianti per diciannove circoscrizioni può essere
Il riecco gli mento di quel paragrafo di quel capoverso
Che se perso per strada
Che se non sbaglio arrivava stabilire venti
Assegnazione di venti palestre a un'unica associazione
A trenta cioè andiamo do da parte nostra c'è la disponibilità
C'è la disponibilità a capirlo insieme e apprendere insieme una decisione a tale riguardo
Non ci può essere ma
Consentitemi di ribadirlo
Visto che l'altra volta sono stato artefice di un intervento alquanto criticato ma che li indico a pieno titolo
Noi
Vogliamo giungere
La nostra volontà politica
E lo abbiamo dimostrato con lavoro certosino fatto in Commissione e nel consiglio precedente
E nell'ordine del giorno for formulato
Noi vogliamo arrivare a una soluzione costruttiva
Su questa materia c'è la nostra disponibilità
Ma dobbiamo applicare principi uniformi
Dobbiamo riuscire a rendere trasparente il più possibile
Il regolamento in oggetto
Cosa potremo mai rispondere
Caro assessore
Caro Dario Esposito caro Milana
A chi domani ci dirà
Lo sappiamo che cosa risponde non lo abbiamo fatto noi
Noi siamo l'opposizione dentro questo Consiglio
Chiedetelo a chi lo ha deciso
Ma voi che lo avete deciso
Come rispondere archivi domanderà perché
L'Antitrust sullo sport perché l'Antitrust sugli impianti sportivi comunali
E non sulle palestre circoscrizionali perché
Io spero
Mi pare d'essere l'ultimo
Nella lista degli oratori
Spero comunque che in sede di replica l'assessore
O quant'altri abbiamo la compiacenza di provare ad azzardare una risposta
A questo problema
Che per noi ripeto è un problema e lo sottolineo con forza centrale
Dobbiamo
Farci capire dalla gente
Dagli utenti
Dagli operatori
A tale riguardo proprio per facilitare
Una lettura
Obiettiva
L'abbiamo proposto degli emendamenti
Anche qui è strano il discorso perché ne abbiamo proposto gli emendamenti
Ad incastro per così dire
Cioè da leggersi in simultanea Ida
Vista
La norma
Del regime antimonopolio
Sugli impianti sportivi comunali e sui centri sportivi circoscrizionali aboliamo
Il criterio della territorialità che peraltro una sorta di ipocrisia generalizzata secondo la quale una situazione sportiva comincia ad aprire sedi fittizie in tutta Roma per poter avere
Accesso ai bandi delle circoscrizioni lo sappiamo tutti nessuno dice niente
Importante prendersi in giro
E fare in modo
Sì possiamo dormire sonni tranquilli almeno sotto l'aspetto della forma
Ma siccome per noi la forma è sostanza
Delle due l'una o il criterio rigido per cui atterrito rarità e basta dunque la sede legale quella che fast fa testo è un'associazione può concorrere solo alla propria circoscrizione ovvero dove ha la sede legale
Oppure se non è zuppa e pan bagnato
Cioè se accogliamo quelle considerazioni di carattere direi più che politico tecnico amministrativo la logica del buonsenso
Arriviamo alla conclusione su questo so che c'è una convergenza da parte delle altre forze politiche
E ne sono lieto arriviamo alla conclusione
Che
Bisogna essere elastici e dare la possibilità alle associazioni di muoversi agilmente in tutto il territorio cittadino nel comune di Roma
Ma questa questo emendamento e incastrato con un altro emendamento che è quello
Nella fattispecie dell'eventuale antimonopolio sull'ICI esserci
Se viene mantenuto l'antimonopolio sugli impianti sportivi comunali che nel caso in cui non fosse accolto
Cioè
Per liberare energie schiacciate
Apriamo
Manteniamo il principio della territorialità diamo quindi maggiori opportunità di sviluppo ed espansione all'associazioni
E imponiamo un tetto
Di monopolio sulle assegnazioni
Però
Se queste due cose non marciano insieme
Può essere un problema
Quanto meno è intaccato lo spirito
Delle nostre proposte
Quindi
Cari colleghi
Non c'è dubbio
Che si siano fatti dei passi in avanti
E noi
Proprio perché siamo l'opposizione per testimoniare con forza
Questo evento lieto siamo disponibili ad ammetterlo per primi
Con tutti a Marini del caso è inutile ribadire i ritardi
Problemi anche in ragione
Dei vizi di legittimità
Rappresentati dal segretario generale
Serie di cose che si sarebbero potute evitare se solo si fosse fatto maggiore attenzione a quanto sancito da i commissari di Alleanza Nazionale
Però siamo a buon punto
Se sciogliamo questo nodo
Non è la maga Prina
è una cosa importante
Se uniformiamo i principi se ci capiamo su l'applicazione di un medesimo
Criterio
Ci mancherà solo l'ultima parte di questo
Travaglio
E su quell'ovviamente il giudizio non può che essere sospeso ancora
E cioè la formulazione dei bandi
La legge ispiratrice che li andrà ad orientare a qualificare
E non è cosa di poco conto
Dunque caro assessore e concludo
In dichiarazione di voto
Cercheremo di essere più chiari
Per noi
Sono stati maturati dei miglioramenti
E c'è una disponibilità
A condividere questa enorme responsabilità
Ma c'è
Questo problema
Questo vizio sull'applicazione di Lodi due norme diverse
Su due regolamenti di una stessa materia
Che ci mette in difficoltà
Siccome noi abbiamo la sana abitudine di rendere conto delle cose che facciamo
Alla gente
Siccome abbiamo l'altrettanto sana abitudine
Anche di dialogare
Con le cosiddette categorie ma senza
Subirne ricatti di alcun tipo in un rapporto schietto sereno tra gente onesta e leale
Tra chi intende legittimamente giustamente a difendere i propri diritti
Chi deve pensare
Come noi
Come questo Consiglio comunale come dovrebbe essere
In qualunque sede istituzionale come ahimè non lo è stato che forse ancora non lo è
In tanti luoghi dove si mescola la politica nel torbido
Siccome vorremmo comunque che fosse così
Noi intendiamo
Dare il buon esempio
Ciascuno difenda gli interessi che vuole
Ma chissà in consiglio comunale chi sta nella giunta capitolina
Deve
Rappresentare i diritti della collettività
I diritti della collettività non si rappresentano facendo figli e figliastri
Sì rappresentano altresì
Studiando mettendoci anche come è stato per risolvere o tentare di risolvere questo problema molto più tempo del previsto
Ma arrivando però alla fine a formulare
Una delibera
Che può essere valutata in modo positivo o negativo
Dalla città
Ma che è omogenea nei suoi contenuti
E di fronte alla quale
Ciascuno nel rispetto dei propri criteri di valutazione che possono essere i più disparati tra loro
Deve inchinarsi di fronte alla trasparenza
Di fronte alla capacità politica
Di avere interpretato delle esigenze di aver applicato in ogni contesto
Per questo
Per
Spezzare la logica della soggettività della discrezionalità che ha imperversato in lungo e largo in questi anni sullo sport
Per tornare alla serietà
Per tornare alla certezza vera non quella chiacchierata troppe volte caro assessore
Cari colleghi distratti
Abbiamo ascoltato nelle conferenze stampa del sindaco o nelle relazioni diversi assessori
Questa parola la certezza e la certezza del diritto
Penso che la giunta progressista abbia una sorta di specializzazione nello scrivere esattamente il contrario di quello che dice
Per noi certezza del diritto nella fattispecie in questo settore
Significa capire interpretare un orientamento sceglie il Salone Sumer se ne ha la responsabilità fino in fondo
Non
Dare l'immagine
Di un'amministrazione banderuola
Che dopo aver aspettato tanto tempo
Alla fine è indecisa e traballa
E non si sa comunque esprimere
Questo
Può essere un momento di assoluto rilievo per lo sport io Alleanza Nazionale
Vogliamo considerare
Come il primo atto
Tale da sancire un lungo avvenire dello sport a Roma
Un grande rilancio
Un rilancio che non sia fatto solo
Dei cosiddetti grandi eventi assessore l'altra volta li ho criticati
Massicciamente penso anche di aver ottenuto qualche risultato perché il Sindaco
Ci fece sapere che avrebbe convocato una qualche riunione per discutere dell'Olimpia di parliamo di un mese fa
Sembrava che già fossimo al capolinea
Gerard e allora allo stato non se ne vede traccia di questo dibattito sull'Olimpia di
Noi ribadiamo il principio elementare
Tipico della nostra mentalità di destra sociale popolare
Tipi tipico del nostro patrimonio culturale
Di centro destra del Polo
Che
è indispensabile
Accantonare per un po'o centellinare selezionare
I cosiddetti grandi eventi
E mettersi a fare quel lavoro sodo
Spesso magari anche in ombra
Popolari valorizzato se preferire che però dovrebbe essere proprio di un'amministrazione seria di un sindaco serio
Per dare forza e spessore a quelle strutture a quelle infrastrutture
A quelle categorie a quelle associazioni come nel caso delle associazioni sportive di base che restano
Una risorsa per la nostra città
Che attraversano gli eventi
E che possono costituire il fondamento
Per lo sviluppo
Nella nostra città
Dunque
Questo ultimo invito
Reiterato rispetto a quello di un mese fa
Vuole essere
L'appello
A concretizzare
Quelle proposte che ho ascoltato anche
Dall'intervento del collega Milana
Che sono comunque fondamentali nella loro piccolezza li potremmo definire Piccoli gesti eroici che si consumano nell'ombra della quotidianità
E che invece danno lustro sostanza in forza alla città
Quello del Provveditorato di un rapporto più sereno
è un altro piccolissimo problema
Che libera tante risorse lavoriamo sulle cose lavoriamo se lo strutture sulle infrastrutture
Lavoriamo per dare allo sport una nuova stagione di rilancio lavoriamo per farlo nella trasparenza lavoriamo in questi minuti con la nostra disponibilità
Per rendere omogeneo ladri
Allora con questo ultimo intervento si chiude il dibattito sulle sui regolamenti sugli impianti e sui centri sportivi circoscrizionali la parola l'assessore Borgna per la replica
Ricordo ai colleghi consiglieri che fra pochi minuti minuti passiamo alla votazione degli emendamenti
E quindi poi la votazione delle delibere
La parola all'assessore Borgna
Grazie signor presidente io prendo la parola semplicemente per ringraziare il consiglio comunale del dibattito che si è svolto in queste ore
E anche se complessivamente contenuto sintetico anche nel tempo mi è sembrato un dibattito molto serio
Che completa nel modo più degno adeguato la discussione che già si è svolta in quest'aula nelle scorse settimane sugli indirizzi generali della politica sportiva del comune di Roma io ringrazio in particolare tutti quei consiglieri della maggioranza e dell'opposizione
Che hanno sottolineato come la Giunta
Si sia atteggiata in modo molto aperto in questo dibattito
Come nella Commissione consiliare io spesso
Abbia dichiarato di volere quasi ritirarmi per consentire il più ampio dibattito alle forze consiliari su provvedimenti che in ultima analisi saranno approvati dal consiglio comunale
E naturalmente non ho nessuna difficoltà
Anzi
Sono molto soddisfatto di potete dire che in questa vicenda non solo la maggioranza ma anche le forze di opposizione hanno svolto un ruolo costruttivo positivo che credo potrà dare in conclusione alle nostre decisioni ancora più forza è ancora più incisività
Quindi sono anch'io dell'opinione che nella fase conclusiva nel passaggio ai singoli emendamenti ci possa essere ancora quella disponibilità al confronto che possa portare a migliorare ulteriormente i testi licenziati dalla commissione consiliare arrivando così
A prendere delle decisioni
Che siano le più lineari le più efficaci e tali da consentire come tutti hanno sottolineato l'apertura di questa nuova fase nella vita dello sport cittadino grazie dunque a tutto il Consiglio per il dibattito che si è svolto e mi auguro che questa fase conclusiva sia improntata anch'essa al massimo di disponibilità al confronto e porti alle decisioni migliori e più efficaci per realizzare questi obiettivi
Grazie Assessore Borgna
Pregherei gli scrutatori
Che sono gli onorevoli borghesi Esposito e Magiar
Divenire presso la presidenza prego i presidenti dei gruppi consiliari di farli entrare in aula
I loro colleghi consiglieri e che vengano interrotte eventuali riunioni in corso
Prego i presidenti dei gruppi consiliari di far rientrare in Aula i colleghi consiglieri impegnati in altre attività
Sostituisco l'onorevole Magiar con l'onorevole Maria Coscia sostituiscono onorevole Borghesi colono leone Barbaro nelle funzioni di scrutatore
Allora sostituiscono onorevole Marietta Osha con l'onorevole Salvatori nelle funzioni di scrutatore
Sostituisco l'onorevole
Barbaro con l'onorevole Galeota nelle funzioni di scrutatore
Onorevole Galeata è sostituito dall'onorevole io ad Orani io spero che si riesca a comporre questa Terna di scrutatori
Ma
Il primo emendamento alla proposta numero centoventiquattro pregherei i colleghi cortesemente di accomodarsi in Aula
Emendamento numero uno a firma dei consiglieri Anderson Migliorini Gemmellaro Barbara Rampelli ed altri
All'articolo quattro terzo comma
La seguente formulazione sostituisce la precedente le domande saranno esaminate da commissioni tecniche amministrative istituire con apposito atto dalla Giunta comunale sentita la Commissione consiliare o del consiglio circoscrizionale di reazione alle eccetera
Sull'emendamento è stato espresso dagli uffici parere contrario per violazione di legge in quanto trattasi di materia gestionale
Di dove trattandosi Valeria gestione di competenza della Giunta su
Non di competenza può lasciare
Allora su questo primo emendamento ci sono richieste di intervento
Ricordo che chiama l'emendamento numero uno della delibera centoventiquattro la parola l'onorevole Barbaro
Va brevissimamente il senso di questo emendamento
Relativo non solo al lavoro che è stato fatto dalla Commissione che ha trovato conforto
Spesso e volentieri
Unanimità dei commissari per quello che alti dell'articolato
Per quello che riguardava più articolato ma più che altro fa riferimento a un'esigenza di trasparenza e cristallinità che potrebbe essere ulteriormente affermata nel caso in cui la costituzione della Commissione venisse passasse al vaglio ovviamente consultivo dalla Commissione Consiliare grazie
Allora se non ci sono altre richieste di intervento no la parola l'assessore Borgna
Sì pur prendendo atto del parere anche degli uffici riguardo alla illegittimità
Della richiesta formale
Io vorrei però dare una risposta politica
Dicendo che ci sono tutti i motivi per rendere il più trasparente possibile
Anche il provvedimento relativo alla costituzione della commissione che poi valuterà e giudicherà
Sulla base dei bandi pubblici che noi manderemo e quindi mi impegno senz'altro a riferirne
In Commissione informare la Commissione delle procedure anche delle modalità che porteranno alle scelte della commissione tecnica e credo con questo di dare una risposta positive di disponibilità alla questione politica che è stata adesso posta dal consigliere Barbara
La parola all'onorevole Milana sto credo che a fronte di queste disponibilità a manifestare l'assessore possa essere non messo in votazione questo emendamento stante l'impegno forte Bresso dalla Giunta
La parola all'onorevole Rampelli
Grazie presidente telegraficamente per
Apprezzare l'impegno assunto dall'assessore
Rispetto a questo emendamento quindi diciamo che non c'è più alcuna ragione per tenerlo in vita
Quindi è ritirato per noi vale
La parola che l'assessore ci ha dato lo ringraziamo nuovamente per questo
Allora leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento uno bis a firma dei consiglieri Rampelli Barbaro conosceva ed altri esplosiva altri articolo quattro terzo comma secondo rigo eliminare la parola gli eventuali sull'emendamento è stato espresso parere favorevole da parte degli uffici
Grazie ci sono richieste di intervento su questo emendamento
Allora se non ci sono richieste di intervento la parola l'onorevole Rampelli
Presidente
Siamo d'accordo su questo
La
L'emendamento no non è quello di
Per chiarezza
Qual è l'emendamento di cui stiamo discutendo uno bis
No non è qui hanno
Allora niente la l'emendamento è già stato firmato da Dario Esposito c'era quello del sull'abolizione degli eventuali quindi diciamo dalla certezza dell'istituzione della Commissione giudicatrice
Con l'inserimento di Esperti qualificati
Grazie allora
Dario Esposito sui
Allora si pone in votazione l'emendamento uno bis chi è favorevole alzi la mano
Si invitano i colleghi consiglieri che sono seduti tra il pubblico di venire in aula a votare
Chi si astiene
Chiedere all'onorevole Graziano come ha votato questo emendamento
A favore benissimo l'emendamento uno bis approvata all'unanimità con trentuno voti favorevoli leggiamo l'emendamento successivo
Numero dei due a firma dei consiglieri conosce Esposito Sodano Milana all'articolo quattro quinto comma sesto capoverso dopo le parole realizzata inserire le seguenti parole anche da singoli la proposta di emendamento parere favorevole degli uffici
Grazie
Se non ci sono richieste di intervento su questo emendamento
Si pone siamo dal tono leone Rampelli che c'è che non funziona
Siamo al terzo degli emendamenti letti questa sera qual è l'illustrazione dell'emendamento
I firmatari Maria Coscia prego
No molto rapidamente se leggete nella all'articolo quattro
Nella valutazione della delle esperienze ci si riferisce non solo alle esperienze collettive cioè società quant'altro ma anche esperienze di professionalità individuali
Questa questione viene riposta anche nell'ultimo capoverso dove si dice appunto che vengono valutate ed esperienze su scala territoriale di quartiere
Grazie
Con questa spiegazione mi pare si possa andare avanti vero
Allora pongo in votazione l'emendamento che è stato appena illustrato dall'onorevole Maria Coscia chi è favorevole alzi la mano
è contrario
Si astiene
L'emendamento è accolta all'unanimità con trentuno voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto leggiamo l'emendamento successivo
Emendamento numero tre
A firma dei consiglieri Barbaro Gemmellaro Amberson Migliorini ed altri
Articolo quattro ultimo comma al fine di garantire la più ampia diffusione dell'associazionismo sportivo a ciascun organismo potrà essere affidati in concessione un solo complesso sportivo di cui al precedente articolo due lo stesso organismo inoltre non potrà risultare concessionari di più di due impianti di rilevanza circoscrizionale
In ogni caso gli organismi già affidate agli impianti concessi nei modi e nei termini di cui al successivo articolo diciannove non potranno presentare richieste per nessun altro tipo di concessione di impianti sportivi comunali
In alternativa a questo emendamento dagli stessi proponenti è stato proposto l'altro seguente emendamento nel caso in cui il valore commerciale l'impianto affidato così come determinato dalla commissione stime non superi il trenta per cento del valore di almeno la metà degli impianti assegnati con l'avviso pubblico organismo medesimo potrà concorrere ad ulteriori assegnazioni sino a un massimo di due tre in ogni caso gli organismi già affidatari di impianti concessi dei modelli del Niguarda successiva vivo diciannove non potranno presentare richiesta per nessun altro tipo di concessioni impianti sportivi comunali su entrambe le proposte di emendamento gli uffici hanno espresso parere favorevole ai consiglieri proponenti indicare quale dei due emendamenti portare avanti o luogo Lazio del primo scudetto secondo
La parola all'onorevole Barbaro io ricorda i colleghi che è vietato fumare in Aula la stessa raccomandazione di non fumare rivolta al pubblico presente
Ma la ratio o di questo emendamento
Abbastanza semplice
Deve
Una logica legata al tetto fissato nell'articolo quattro di un impianto sportivo attesta per ogni organismo richiedente
è evidente che c'è una chiara
Promozione oppure si potrebbe
Nel caso in cui
Questo organismo dovesse
Partecipare e vincere alla relativa assegnazione di un campo
Io di valore commerciale nettamente inferiore agli altri impianti che vengono messi e avviso pubblico tra l'altro
Questo articolo è stato reso omogeneo a un articolo similare a un comma similare che è contenuto nel successivo articolo diciannove
Quando si pone una limitazione a tutti gli impianti sportivi che vengono assegnati attraverso la cosiddetta sanatoria
E e allora noi ci domandiamo per quale motivo per una serie di impianti deve essere utilizzata una logica e per gli impianti
Deve essere utilizzata un'altra logica in ogni caso in tutti e due
Gli esempi è evidente che ci deve essere un ulteriore limitazione che è quella relativa alla impossibilità da parte degli assegnatari degli impianti relativi alla venticinque trentacinque a concorrere ulteriore assegnazioni
Grazie la parola l'onorevole Milana
Ma l'onorevole scusi Milana se l'onorevole Barbaro nei prossimi interventi volesse magari spostarsi perché questo microfono mi pare proprio scarso la parola l'onorevole Milana a
Noi esprimiamo un parere contrario
A questo emendamento
Nel senso che come amministrazione noto compresso in tutto questo lavoro che si è fatto in questi mesi
Abbiamo scelto una strada che è quella della massima apertura possibile tenendo conto sì che alcune realtà e alcune zone si erano strutturati ed erano cresciute in questo mancanza di regole in maniera diversa
Però scegliendo l'impostazione che era quella che tendeva a bloccare un impianto per ogni associazione lasciandolo uno per tipologia solamente in quella parte del patrimonio sportivo dell'associazionismo sportivo che aveva raggiunto risultati diversi per condizioni sociali dal punto di vista associativo e ambientali diciamo da quello politico differenti nel corso degli anni rispetta questo quindi rimane l'apprezzamento per l'impostazione che è corretta ma che non è quella sulla quale si basa l'impianto di questa delibera di questo regolamento che altrimenti verrebbe stravolto crediamo anche condanno per la pluralità delle espressioni sportive della città ci sono
Favorevole Rampelli prego
Anzitutto bentornato presidente dove il caldo che lei Caroleo nella pelle la buona fede prevedeva in aula la vediamo più raramente per il suo doppio come dormitorio dove lei risiede a Monreale
Allora
Cari colleghi questo emendamento proposto da Alleanza Nazionale
Ci riconduce esattamente al punto di partenza rispetto a quanto stavamo punto articolando negli interventi
Generali precedenti
Perché vedete voi come i nodi vengono al pettine come le magagne tornano a galla
Allora qualcuno caro Milana perché io tutto possa accettare soprattutto il silenzio quando non si sa che cosa dire
Per motivare una scelta e capisco perfettamente imbarazzo che ci può essere la difficoltà
Però l'ipocrisia
Ho la superficialità quelle lady giriamo con più difficoltà qualcuno dovrebbe spiegarci quando prende la parola
In base a quale norma
Giuridicamente etiche eticamente moralmente intellegibile
Si può assegnare un impianto
Con un valore commerciale
Di decine di milioni
E un altro
Di podi poche centinaia di mila lire
Applicando questa norma del
Regime anti monopolistico
Pensando d'aver fatto chissà quale grande gesto di giustizia quando il quale grande atto
Per riordinare la materia così non ci siamo perché allora o si stabilisce che una medesima associazione può
Avere
In concessione
Impianti sportivi comunali fino a un valore commerciale di
E con il supporto dalla commissione stime si va a quantificare la questa è una logica perfetto quindi sì io c'ho dieci campi di bocce
I miei dieci campi da bocce potrebbero forse lontanamente avvicinarsi
Al valore di un quarto del Fulvio Bernardini no tanto per non fare nomi e cognomi
In caso contrario se invece io cioè viene considerato il mio campo debbo ci alla stregua del Fulvio Bernardini penso che questo sia un atto profondamente ingiusto
Profondamente iniquo
Ecco cadere il castello dell'Antitrust
Perché fermo restando che sul principio della pari opportunità
Penso che siamo tutti d'accordo
Non solo all'interno del Consiglio ma anche fuori dal consiglio comunale
Bisognava sforzarsi
Nella ricerca
Di una norma che fosse davvero equa
Almeno fosse tanto equa quanto i presupposti che la sottintendeva no
Allora Caro collega Milana noi tutti sappiamo che questo provvedimento e in particolare
Sottolineo
Questo articolo è profondamente ingiusto
Quando
Sì risponde
Sostanzialmente non rispondendo aprendo la bocca facendo ginnastica con la lingua
Allora ci si innervosisce
Perché noi siamo disposti a comprendere siamo qui per comprendere dunque qualcuno dovrebbe legittimamente rispondere a questo quesito questa è la seconda volta che lo faccio
Poi ce ne sarà una terza può guarire mai CSC ce ne sarà una quarta fino adesso
Nessuno ha risposto
Noi abbiamo stabilito il principio che un campo di bocce è pari a un grande impianto sportivo lo capiamo Onno ed è giusto questo è un criterio equo
Una antimonopolio
Applicabile soprattutto sostenibile responsabilmente al cospetto della città e degli operatori noi riteniamo di no e per questo abbiamo introdotto questo emendamento correttivo nella speranza che venga accolto perché è sacrosanto
Non ci sono altri interventi
Bene gli scrutatori
Gli scrutatori cortesemente raggiungono la presidente
Curatori sono Teodorani Esposito
E Maggia
Pone in votazione l'emendamento numero tre chi è favorevole alzi la mano
Permette stiamo votando la prima parte perché sono in alternativa dell'emendamento tre
Cortesemente i colleghi possono prendere posto tra i banchi che non riescono gli scrutatori a contare
Il contrario
Per viene
L'emendamento è respinto con ventisei voti contrari sei favorevoli nessun astenuto
Allora diamo lettura dell'emendamento
Beh
Ha la mettiamo in votazione la seconda parte dell'emendamento
Chi è favorevole alzi la mano
Favorevole vecchie contrario scusate
Chi si astiene
L'emendamento è respinto come ti sei voti contrari sei favorevoli nessun astenuto
Abbiamo detto dall'emendamento numero quattro
A firma dei consiglieri Galeota coscia Vilanda ed Esposito all'articolo otto punto quattordici sostituire l'amministrazione comunale attiverà gli interventi più opportuni verso la Cina affinché con le seguenti parole l'amministrazione comunale attiverà gli interventi più opportuni verso le società e le aziende erogatrici dei pubblici servizi affinché eccetera eccetera sulla proposta di emendamento parere favorevole degli uffici
Se non ci sono interventi l'emendamento viene posto in votazione
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Si astiene
L'emendamento accolto l'unanimità trentadue voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto diamo lettura dell'emendamento successivo
Numero cinque a firma dei consiglieri Milano e conosce esplodano articolo otto lettera ex punto quattordici ex quarto comma inserire gli impianti le cui caratteristiche costruttive lo consentano dovranno prevedere l'apertura anche nei mesi di luglio e agosto di ogni anno secondo un programma concordato con l'amministrazione comunale entro il mese di maggio
Parere favorevole degli uffici
Se non ci sono interventi l'onorevole Rampelli prego onorevole Rampelli
Il Presidente sono solo una raccomandazione che spero come tale possa essere recepita
Senza che ci si impegni in un la formulazione di un subemendamento
Spesso e volentieri noi non facciamo i conti
Con l'ho detto già in Commissione tante volte però non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire
Spesso e volentieri
Anzi quasi sempre quasi in tutti gli impianti e di rilevanza comunale e di via Lanza circoscrizionale nei periodi estivi abbiamo già delle attività io dico possibile tanto tanto difficile capire
Tra i centri sportivi circoscrizionali i centri ricreativi
Quindi comunque nella proposta
Sì si sente prego
Pronto
Presidente nella proposta di apertura anche nei mesi di luglio e di agosto di ogni anno secondo un programma concordato l'amministrazione comunale entro il mese di maggio
Noi non possiamo certo andare a penalizzare quelle attività
Sociali che vengono dispensate non da Babbo Natale va dall'amministrazione comunale spessa
Dobbiamo tenerlo nella massima considerazione anche se qui c'è scritto che deve esser concordato con il Comune
è capitato che sta capitando nella città che ci sono più iniziative in medesime palestre scolastiche o impianti sportivi
Cioè una situazione del tutto caotica
Che ovviamente come sempre
Influisce e pesa sugli utenti dei servizi erogati dall'Amministrazione comunale quindi al di là della petizione di principio su cui concordiamo e cioè che tutti gli impianti del Comune di Roma
Devono essere in funzione anche nei mesi di luglio e di agosto c'è poi il problema burocratico amministrativo legato alle tante altre iniziative
Gli altri assessorati o talvolta dello stesso assessorato dalla stessa materia
Delegare ovviamente alle circoscrizioni e questo costituisce un problema serio
Quindi
Stavo per banale spero che venga recepire almeno la raccomandazione dopodiché se il prossimo anno avremo una medesimo impianto sportivo Malesia palestra otto associazioni che vanno otto diverse attività che i bambini stanno male non c'entrano
O addirittura ci sono ricorsi esposti e denunce sappiamo con chi prendercela
Grazie onorevole Rampelli
Non ci sono altri interventi gli scrutatori
Cortesemente raggiungano la presidenza
Onorevole Corte sì volevo chiedere ai colleghi e al collega Rampelli
Volevo chiedere al collega Rampelli se invece noi cambiamo la parola in potranno invece che dovranno soddisfa la questione che era a posto
E
Allora proponiamo che alla secondo rigo dopo acconsentano invece di dovranno diventa potranno accogliendo le osservazioni
Allora cortesemente
Se viene scritto quanto lei ha detto e viene consegnato alla Presidenza
Onorevole Rampelli
Sì questa correzione va più che bene proprio a questo punto né suggerire un'altra visto che siamo entrati nel merito e cioè che si dica che non impianto si può fare una sola attività
Ecco allora Rampelli io vi proporrei un attimo una cosa
Allora io passerei all'emendamento che eccessivo dando la possibilità all'onorevole alla pelle coscia di stilare o una la formulazione dell'emendamento congiunta
Allora passiamo all'emendamento successivo
Emendamento numero sei a firma dei consiglieri Galeota Koscina Milana Esposito all'articolo nove penultimo comma sostituire ed aggiungere dei concessionari al Credito Sportivo con dei concessionari all'istituto del Credito Sportivo dei finanziamenti erogati dalle fondazioni e dalle società no profit
Parere favorevole degli uffici
La parola onorevole Galeota prego
Grazie presidente signor presidente
Io ho riproposto quest'emendamento che in linea con l'ordine del giorno presentato e votato all'unanimità dal consiglio comunale
E ci ritorno sopra perché mi sembra che sia un concetto ostico da digerire per questo perché diciamo così necessità
Di un modello culturale adeguato rispetto alle esigenze che finanziarie che la società stanno sta espone diciamo di sta proponendo alla ribadisco in modo tale da rinfrescare la memoria
Il fatto di aver inserito il Credito sportivo che eroga al quattro per cento i finanziamenti significa favorire la società le società minori e quindi fare una scelta di campo e di merito che va che in linea con l'indirizzo che ci siamo dati
Rispetto alla dell'ITC stiamo dando rispetto a questo Regolamento
E averci aggiunto anche finanziamenti erogati dai Fondazione Teresa procedano profit
Significa aver fatto essere in linea con il favorire il piccolo associazionismo sono a fine di lucro comunque le cooperative che fanno investimenti di che di carattere sociale definibili in prese private e sociali in quanto in questo Paese in questo Paese il destro Dini ha emanato una direttiva in cui si obbligano le fondazioni e le società a costituire società no profit proprio in modo tale da favorire questo tipo di associazionismo e allora il fatto che non sebbene non venga prevista dai regolamenti comunali
è una limitazione rispetto all'indirizzo che ci siamo dati siccome è la quarta volta che lo dico spero che ne ma serviranno altre cinquanta per farle capire queste questioni il problema è che il Comune se ne deve assumere la diciamo così la direzione politica la paternità politica rispetto alla scelta che fa
L'onorevole Rampelli prego
Sì Presidente molto velocemente solo per dire che non cioè noi ci asterremo su questo emendamento non tanto perché non lo condividiamo perché
Abbiamo delle perplessità
Proprio sulla percorribilità della cosa
Da che mondo è mondo le società no profit sono quelle che cercano finanziamenti ci sono
Persino dei corsi attivati presso le nostre università la Bocconi a Luis alla Università Cattolica di Milano ci sono corsi
Per procacciatori di finanziamenti per le società no profit all'interno dei dipartimenti d'economia
Allora pare strano suona strano che delle società no profit possono invece erogare definanziamento
Quindi solo e soltanto per questo abbiamo questa perplessità e quindi non comunque avendo nulla da dire sul merito
Ci asterremo
Ha già parlato
Allora Galeone scusi presidente perché non vorrei dare
Probabilmente interpretazioni equivoche con perché la Rampelli probabilmente risente di una mia mancata Sappe esposizione del problema
Ci sono per legge
Previste in caso di surplus di profitto come si dice in gergo capitalista
Che è una quota parte
Venga data alle fondazioni e che le fondazioni per legge lei devono trasferire alle società no profit allora qui via procacciatori d'affari non c'entra assolutamente nulla
C'entra solo il fatto che siccome esistono degli enti e delle società
Previste per legge che che i loro profitti devono investire in attività no profit è evidente che se il Comune non è se ne fa carico non sa attivano le regolamenta non potremo accedere a questo tipo di finanziamento
Grazie signor presidente
Bene si pone in votazione un emendamento
Prego onorevole Esposito dai banchi della Giunta di venire debba anche la presidenza
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi si astiene
Si astengono onorevole Barbaro l'onorevole Rampelli l'onorevole Gemmellaro l'onorevole Teodorani
Le
L'emendamento è accolto con ventisette voti favorevoli nessun contrario quattro astenuti i cui nomi sono stati detti
Ora c'è pervenuta la nuova formulazione dell'emendamento quattro così come concordato dai proponenti dello stesso emendamento pregherei di darne lettura Edipo e porre in votazione
Sì all'orari nel Veneto è stato così riformulato l'articolo otto lettera ex punto quattordici ex comma quarto inserire gli impianti irrigui caratteristico ostruttive lo consentano potranno prevedere l'apertura anche Nesi luglio ed agosto di ogni anno
Secondo un programma concordato con l'Ufficio speciale sporte entro il mese di maggio lo regola miscibili confermano il parere favorevole l'emendamento era il numero cinque non numero quattro
Si pone in votazione
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
L'emendamento accolto con trentadue voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto diamo lettura dell'emendamento numero sette
Presentato dai Consiglieri coscia Milana Galeota di Francia e Sodano
All'articolo diciannove primo comma lettera quarta riga dopo le parole Giunta comunale cinquecentonovantanove barra novantacinque aggiungere e trentadue sessantasette barra novantaquattro sulla proposta di emendamento è stato espresso dagli uffici parere contrario
Del contraddittorietà con quanto previsto dalla norma diviene prima attuazione dove la concessione è giustificata con il largo Periodo di gestione
Tra intercorso requisito questo non riconoscibile concessionari di cui alla deliberazione trentadue sessantasette barra novantaquattro
Narciso se non ci sono interventi
Procede alla votazione
Poi
Chi è favorevole alzi la mano
Ma mi ha chiesto di parlare
Cosa cioè siamo in votazione
Scusate siamo in votazione ebbe se siamo aperti quando leggiamo il parere degli uffici è contrario ovviamente scusate non l'avevo segnalato il parere della Giunta è altrettanto contrario
Allora chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi è contrario chi si astiene
I sia tiene
Come li vediamo
Allora una controprova della votazione perché non si capiscono bene i gruppi come stanno votando chi è favorevole alzi la mano su questo emendamento
Contrario
Lì si attiene
Dei Barbaro Rampelli
Baldoni borghesi Gasbarra
Cutrufo
Teodorani ed Gemmellaro
L'evento è accolto con ventisei voti favorevoli nessun contrario otto astenuti i cui nomi sono stati dati
Viene sostituito l'onorevole Teodorani con l'onorevole Borghesi in qualità di scrutatore che prego di raggiungere la presidenza diamo lettura dell'emendamento processi
Numero sette bis e
Presentata dal consigliere Galeota
Articolo diciannove punto a terzo rigo aggiungere successivamente alla parola articolo quattro ed in deroga in quanto previsto per i Consorzi di cui all'articolo al di cui all'ultimo comma dell'articolo due sulla proposta di emendamento parere favorevole degli uffici
Giunta
Da come onorevole Assessore Borgna
Ore prego Assessore Borgna
Abbiamo preso visione adesso noi non siamo contrari riguardo come dire alla liceità di questo emendamento quindi io mi dimetto tale determinazione del consiglio bene si pone in votazione
Ore Orazio a mano
Contrario
Chi si astiene
Onorevole Barbaro Rampelli Gemmellaro
E borghesi
Vento
E a colto con ventotto voti favorevoli nessun contrario quattro astenuti
Proprio passiamo nelle concessioni
Emendamento numero otto a firma dei consiglieri Galeota Kosher Milana Esposito articolo diciannove punto bit terzo capoverso modificare in caso di lavori di straordinaria manutenzione indispensabili per l'agibilità dell'impianto occorre in caso di lavori di straordinaria manutenzione indispensabili per rendere agibile o completare l'agibilità dell'impianto
Parere degli uffici è favorevole
Parere della Giunta favorevole
Non ci sono interventi di porre in votazione
Ore Orazi la mano
Favorevole alzi la mano
Chi è contrario
I si astiene
Era lento e approvato non evita contrattava quattro voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo all'emendamento nove
A firma dei consiglieri Barbaro milioni Gemmellaro Amberson Augello e Rampelli
Articolo diciannove al fine di garantire la più ampia diffusione dell'associazionismo sportivo a ciascun organismo potrà essere affidato in concessione un solo complesso sportivo di cui al precedente articolo due
Uno stesso organismo inoltre non potrà risultare concessionario di più di due impianti di rilevanza circoscrizionali
Nei casi in cui un organismo dovesse cedere dai limiti suddetti l'amministrazione richiedere allo stesso di esercitare il diritto di obiezione entro quindici giorni dalla data di richiesta
Sulla proposta di emendamento gli uffici hanno espresso parere favorevole
Però ci sono interventi
Si pone in votazione
Chi è favorevole alzi la mano
Il contrario
E si astiene i si astiene
L'emendamento è respinto commenta otto voti contrari quattro favorevoli nessun astenuto
Si mette ora in votazione l'imperante liberazione così come emendata
Eventuale appoggio del consiglio comunale io lo chiedo pure ma ripeto questa casa va chiarita al più presto perché allora come
C'è venuta questa delibera priva del parere della mia Commissione potrebbero arrivare molte altre delibere dello stessa dello stesso tenore e mi sembra una cosa che non è prevista darla proprio dalle dagli atti che deve invece fare la mia Commissione
Allora intanto ha chiesto forse è bene che l'assessore risponda alla fine quindi vedo che ci sono altri interventi io se l'onorevole Baldoni consente intanto almeno perché risulti a verbale ripeto quanto ho già detto prima dal presidente Gasbarra ossia che questa delibera giace dal dicembre dello scorso anno sta data l'inviata in seconda Commissione per il parere la commissione ha fatto scadere i tempi per dare il parere così come prevede il Regolamento è stata iscritta all'ordine del giorno di più sedute del consiglio comunale è stata più volte rinviata dicendo che sarebbe venuta all'ordine del giorno assieme alle due delibere di Regolamento sui centri sportivi circoscrizionali e sugli impianti sportivi
Quindi oggi il consiglio comunale deve trovare una motivazione oggettiva è valida che consenta la revisione per la formulazione di un altro parere in altra Commissione in modo tale che possa tornare forni rigoletto eventuale nuovo parere in commissione segnalo che c'è una richiesta è una sollecitazione da parte del quartiere una raccolta di firme delle petizioni questo anche per i colleghi e per l'asse suore Borgna e quindi noi come Presidenza non vogliamo assumerci l'onere di tenere ulteriormente appesa una delibera che ripeto giace ed è per ma da molti mesi ha chiesto la parola all'onorevole Baldoni credo che comunque se l'onorevole Belvisi volesse mettere all'ordine del giorno di una sua Commissione entro giovedì questa delibera ma per il parere comunque potremmo ritenere queste iscritta al primo punto all'ordine dei lavori della seduta di giovedì stesso se lei è d'accordo la parola all'onorevole Baldoni
Allora la parola l'onorevole Barbaro brevissimamente nel dire che come gruppo ci associamo alla proposta della collega Belvisi
Allora se non ci sono altre richieste di intervento diciamo espressioni varie dare la parola all'assessore Borgna onorevole Galeota
La parola l'assessore fino io semplicemente per dichiarare la più completa disponibilità della Giunta a riconsiderare anche nella Commissione che adesso invocava consigliera Belvisi il provvedimento in questione credo anch'io che ci sia la massima urgenza di deliberare da via non abbiamo nessuna preclusione che il sì anche questa ulteriore discussione questo ulteriore approfondimento nella Commissione
Non so se competente comunque nella commissione che si occupa anche dei problemi appunto delle del verde il pubblico di Roma quindi
Si può senz'altro aderire a questa richiesta con la sola preghiera di fare tutto
Possibilmente in fretta
Allora possiamo onorevole bel vizi mettere a verbale che c'è una convocazione certa con questa delibera all'ordine del giorno della Commissione quinta per giovedì mattina
Alle ore quattordici questa delibera è comunque iscritta al primo punto all'ordine dei lavori della seduta dello stesso giovedì prossimo grazie la seduta è tolta
Si pone in votazioni per la deliberazione numero
Tale liberazione la numero centoventiquattro
Chi è favorevole alzi la mano alle
Premette sono pregati di esprimere il loro voto all'interno dalle vicino all'aula e di votare rimanendo per mio nonno a bando per acquisito che hanno votato e possono offrire
Contrario
Si astiene
Si astengono io onorevoli Barbaro
Rampelli Gemmellaro
E odore anni borghesi
La delibera è approvata con trentuno voti favorevoli nessun contrario cinque astenuti i cui nomi sono stati dati passiamo alla delibera
A nostro
Bene allora chiamiamo la delibera successiva e poi gli ordini del giorno alla fine delle due delibere
Venne
Chiamiamo la delibera centoventicinque
Deliberazione centoventicinque Regolamento per l'attività dei centri sportivi circoscrizionali ogni
Adesso
Eh no dato lettura della delibera
Non ci sono
Iscritti a parlare io darei passerei agli emendamenti
Ma che amiamo il primo emendamento prego di darne lettura i colleghi se cortesemente prestano attenzione
Allora emendamento a firma dei consiglieri Anderson Rampelli Gemmellaro Augello Migliorini ed altri all'articolo quattro aggiungere lettera g Elenco dei centri sportivi circoscrizionali in gestione alla data della richiesta
La seconda parte che provare dell'emendamento è stato invece rinviato
Sull'emendamento è stato espresso parere favorevole da parte degli uffici
Se non ci sono interna onore onorevole Milana prego
Rispetto a questo emendamento
Esce fuori un problema che è stato
Ampiamente dibattuto in Commissione
Rispetto a questo Regolamento che quello cioè se a livello centrale in formulazione di regolamento si doveva o non si doveva Torre un blocco un tetto alle palestre adibite al centro sportivo circoscrizionali concedibili a un singolo soggetto
Ora tutta la discussione che abbiamo fatto in Commissione verteva sul fatto che nel corso di questi ultimi vent'anni riguardi si sono sviluppati centri sportivi circoscrizionali poi tra l'altro sono ventidue perché iniziano nel mille centosettantaquattro ogni circoscrizione lasciata libera da un regolamento centrale eh cresciuta diciamo più o meno spontaneamente
E all'interno di circoscrizione si sono creati alcuni equilibri e disparità appare quindi difficile oggi con una norma centrale livellare tutto quanto e riportarlo tutto a ad un livello che sarebbe così in posto non dall'attenzione dei fenomeni che si sono sviluppati ma sarebbe imposto da un numero x che potrebbe essere diciotto ve ti venticinque o cinquanta con la stessa base di certezza rispetto al problema generale si è scelta
Colleghi la strada questo in Commissione di lasciare questa parte cioè quella di stabilire quale fosse il tetto ad ogni singola circoscrizione onde evitare che a livello centrale andassimo a regolare dare una cosa che in via periferica si è sviluppata trattandosi tra l'altro di centri sportivi circoscrizionali prettamente legati quindi all'esperienza del decentramento rispetta questo questa era la strada che avevamo scelto in Commissione tutti questi emendamenti che i colleghi barbare Rampelli in sostanza pretendano lande l'ultimo Reve vivo all'articolo sette vertono intorno a questo problema ecco rispetto al quale io credo che rimanga valida l'impostazione che avevamo convenuto in Commissione che era quella di dire i tetti di ogni singola realtà sono demandati alle circoscrizioni c'è questa cosa rimane materia che le circoscrizioni potranno vedere perché non farà parte della parte di regolamento stabilità a livello cittadino quindi rispetto a questo rispetta tutta questa serie di emendamenti noi non possiamo che essere contrari perché questa era la strada che si era scelto ripeto ancorché emendamenti legittimi dal punto di vista sicuramente giuridiche amministrativo
Bene se non ci sono altri interventi
Gli scrutatori
Però l'Esposito è sostituito dall'onorevole spera prego l'onorevole spera
Di raggiungere la presidenza
No non mi ero accorto che era arrivato l'onorevole Esposito che Prato però prego di rimanere qua alla presidenza e quindi rimane l'onorevole esposti no siamo in votazione Milano
Sull'emendamento stiamo votando l'emendamento su cui avete parlato l'emendamento numero uno
Ho capito
Chi è favorevole alzi la mano
Favorevole alzi la mano
Contrario
Io sostiene
Dall'età contromano evita trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo l'emendamento soppressivo Esposito emendamento numero due firmato Anderson Rampelli Barbaro borghesi gemellare oggi l Migliorini
All'articolo quattro punto quattro eliminare eliminare il punto quattro dell'articolo quattro
Parere favorevole degli uffici
Parere favorevole della Giunta
E
Onorevole conosce
Scusate siccome gli emendamenti alcuni erano stati preparati prima che si avesse il test definitivo volevo capire esattamente quale il punto eliminata danno può leggere
Non ho capito siccome viene indagini o se ne è andata bene volevo capire se ne leggerà frase che viene eliminata o almeno inizia per individuarlo
Ah Rabei quell'orrore giuridico a far sì sì va bene
Ha compreso perfetto
Alla poniamo in votazione
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi si astiene
Emendamento accolto unanimità trentadue voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto passiamo nel mandamento numero tre
Emendamento numero tre a firma dei consiglieri coscia Milano Asso dall'Esposito Galeota
All'articolo cinque primo comma quinta riga eliminare da in ordine decrescente fino a articolo quattro aggiunge dopo la parola punteggi quanto segue
Definiti come di seguito specificato i punteggi di criteri prioritari indicati i punti uno due tre e quattro
Però quattro è stato vota dall'eliminazione per cui quattro viene eliminato da questo emendamento numero quattro
Del precedente articolo quattro saranno definiti al fine di assicurarne cessare uniformità di indirizzo per tutte le circoscrizioni dall'Ufficio speciale sporte in ordine decrescente Consul sì l'apposito provvedimento mentre resta affidata ai singoli consigli circoscrizionali la definizione dei punteggi per gli ulteriori criteri dagli stessi individuati in esecuzione di quanto previsto dall'ultimo comma del precedente articolo quattro sulla proposta di emendamento gli uffici hanno espresso parere favorevole
La Giunta favorevole
Non ci sono interventi si pone in votazione chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi si astiene
Rampelli Barbaro Teodorani
E Borghesi e Andersson
Emendamento è accolto con ventinove voti favorevoli nessun contrario cinque astenuti i cui nomi sono stati dati passiamo all'emendamento ultimo credo o no registrato
Penultimo prego
Emendamento tre bis affida dei consiglieri
Rampelli
Barbaro
Articolo cinque dopo l'ultimo comma aggiungere al fine di garantire la più ampia diffusione dell'associazionismo sportivo ciascuno organismo non potrà averi in assegnazioni più di numero venti centri sportivi circoscrizionali per tutto l'iter o comunale
Nel caso in cui un organismo possa risultare concessionario di più di venti centri sportivi circoscrizionali l'amministrazione richiede allo stesso di esercitare il diritto di opzione entro quindici i giorni dalla data della richiesta in assenza di tale opzione la scelta verrà effettuata dall'Ufficio speciale sporte mediante sorteggio sulla proposta d'emendamento gli uffici hanno espresso parere favorevole
Onorevole
Barbara se vuole onorevole parroco a parlare da seduto a Vizzola con
Prema rivolto anche la presidente Laurelli la ringrazio Rocco tutti
Fino a quando resisto rimango volentieri in piedi grazie
Ma il
Il motivo per il quale questo emendamento è stato presentato
Sufficientemente chiaro edotti logica
E
Che il Consigliere Rampelli ha evidenziato illustrato nel corso del suo intervento e fa riferimento al fatto che noi vogliamo
Entrambi mi dispiace deve usare un altro micro
Dicevo che ne vogliamo per entrambi i provvedimenti in discussioni venga adottato lo stesso criterio lo stesso metro utili di giudizio avendo presentato degli emendamenti relativi alla
Regolamentazione in termini molto più chiari di quanto non lo fossero o gli articoli presentati dalla maggioranza sul all'Antitrust abbiamo reputato opportuno fare altrimenti per quello che riguarda i centri sportivi circoscrizionali
In aggiunta va detto come rilevava prima consigliere Rampelli che questo comportamento che nell'occasione della centoventiquattro cosa l'Antitrust appunto è stato tenuto la maggioranza
Per quanto riguarda i centri sportivi circoscrizionali è misteriosamente scomparso
Grazie onorevole Rampelli prego
Grazie presidente
Ma come annunciato
Anche
Sulla centoventicinque
Non si può fare a meno
Di calcare la mano perché qui
Che c'è la contraddizione più grossa che ci impedisce sostanzialmente
Di decretare il raggiungimento di un risultato davvero positivo e compiuto
A tale riguardo per far meglio comprendere
Ai singoli consiglieri
All'assessore Borgna
Al pubblico presente
L'incongruenza
Su cui stiamo ragionando
Io leggerò
A pagina sei della proposta di delibera centoventiquattro cioè quella
Approvata da poco
Articolo quattro ultimo comma
Al fine di garantire la più ampia diffusione dell'associazionismo sportivo
A ciascun organismo
Potrà caro collega Milana essere affidato in concessione un solo impianto sportivo
Proposta cento ventiquattro
Votata
Non più tardi di cinque minuti fa
Al fine di garantire e via discorrendo emendamento da Alleanza Nazionale
Al fine di garantire la più ampia diffusione dell'associazionismo sportivo
Ciascuno l'organismo e fino a qua è pari pari la stessa cosa
Non potrà avere in assegnazione e più di numero ne abbiamo messo venti
Impianti per tutto il territorio comunale dando fin dal principio ampia disponibilità a ragionare sul principio in modo tale che potesse voi cadere a pioggia
Su tutto il resto
Fare salvo un principio e da quello scendere nello specifico applicando
Allo Stato
Da che abbiamo fatto il consiglio comunale scorso sullo sporta ad oggi
Nessuno ha avuto il buon cuore di rispondere
Di
Farci capire perché perché sugli impianti sportivi comunali va bene
E sui CSC non va bene
Allora
Anche in modo se preferite provocatorio
Abbiamo formulato l'emendamento ricalcando non c'era un nostro principio una nostra ratio
Non già applicando quello che noi riteniamo più giusto
Ma applicando quello che voi avete scelto caro collega Milano
Cari colleghi della maggioranza caro assessore
Perché è vero che la politica è l'arte dell'impossibile
Che ci si può tranquillamente arrampicare sugli specchi che si può fare e disfare ci si può contraddire
A ogni piè sospinto che si si può e si ci si possono rimangiare
Cose
Che sono state Magare magari annunciate
In modo clamoroso ed empatico come le più grandi genialità
Però signori uno straccio di coerenza
Uno straccio di coerenza affinché
Ciascuno soprattutto tra i banchi della maggioranza tornando a casa possa serenamente specchiarsi immagino che ciascuno avrà qualche specchio se non altro per farsi la barba
Possa guardarci si dentro
Noi vi abbiamo fornito tutte tutte le strade possibili e immaginabili per uscire da questa incongruenza da questa contraddizione
E gli abbiamo fatto capire in modo peraltro anche abbastanza esplicito
Proprio per dare coronamento a questo lavoro produttivo e costruttivo che abbiamo fatto insieme la disponibilità ad assumerci la responsabilità nell'approvazione di questa delibera
Ma capite bene assessore la una persona intelligente affabile
Sensibile
Non è la nostra posizione una posizione pregiudizievole
Però come facciamo noi
Ad alzare la manina su due proposte che vengono votate
Lo stesso giorno a distanza di pochi minuti l'una dall'altra sulla stessa materia e che hanno due criteri antitetici alloro interno
L'abbiamo chiesto a lei lo abbiamo chiesto a Milano abbiamo chiesto al presidente la commissione fino agli ultimi minuti
Abbia avuto qualche cenno di riscontro ma nessuno si vuole assumere la responsabilità
Non se non c'è se c'è la sia volute assumere sulla precedente proposta nel caso di annullamento del regime anti monopolistico e non non la si vuole assumere questa responsabilità neanche ora
Che
Nostro amico Venafro è stato promosso sindaco neanche adesso
Quindi cari colleghi
Con grande rammarico credete ma senza rinunciare a quello spirito costruttivo che ci ha animato in questi lunghi mesi di lavoro sullo sport
Vi invitiamo ancora una volta la riflessione
E ovviamente
Vi annunciamo che non saremo in condizione come non siamo stati messi in condizione sulla centoventiquattro di esprimere un voto favorevole in assenza di questa uniformità
Nei principi
La parola onorevole Milana prego
Io già in premesse avevo anticipato le ragioni dei del perché su questa cosa con i colleghi di Alleanza nazionale con i quali abbiamo lavorato e io mi rammarico che rimanga questa incomprensione perché questo regolamento fosse il più possibile comprensivo di tutte le istanze che venivano e avevo tentato prima non comprendendo bene quali parti dell'emendamento uno due c'erano stati cancellati di dare una risposta
Adesso cerco di darla in maniera più compiuta con collega Rampelli perché il problema che Tucconi parte da un presupposto a mio avviso sbagliato
Cioè non stiamo qui discutendo della concessione di impianti sportivi comunali
Siamo qui discutendo dell'utilizzo delle palestre scolastiche per il venti sportivi circoscrizionali
Non è quindi la concessione per un determinato numero di anni di un impianto sportivo sul quale il concessionario
Decide di impiantare un'attività ma è la concessione di determinati spazi fasce orarie realtà all'interno decente sportivi circoscritti oltretutto partiamo da un dato di fatto che è quello che questo settore dal Milano centosettantaquattro attende regolamentazione nel frattempo ogni circoscrizione ha stabilito alcune norme
Per le quali in dodicesima circoscrizione c'è un tipo di realtà
In quinta ce n'è un'altra in undicesima c'era un altro cioè ogni circoscrizione si è dato alcune regole ha stabilito alcuni tetti differenti da realtà
Ad altre a questo punto
C'è un problema dato che il movimento sportivo è cresciuto
Che è quello di individuare qualora e poi sia possibile un nuovo livello che però non è individuabile a livello centrale perché l'altro giorno la quinta circoscrizione in assenza di regolamento a Emerson bando dove diceva per il passato va bene così per il futuro
Una per uno l'undicesima mi ha messo uno per il passato va bene così per il futuro massimo tre palestre
Ecco rispetta questo che tento andiamo a fare un tetto che da un lato sconvolgerebbe
I problemi della dodicesima circoscrizione abbassando il tetto a quale questa si è attestata dall'altro andrebbe ad innalzare quelli che invece hanno scelto delle realtà più basse e di maggiore diffusione quindi da questo punto di vista io do citato gli estremi uno
E un numero considerevole di qualche decina
E dico rispetta questo che cosa andremo a fare noi a dire venti un numero Questura di qui dobbiamo tener presente
Che c'è spazio per quello che è cresciuto nelle circoscrizioni
Va garantito la possibilità d'accesso al lavoro di tanti ragazzi diplomati ISEF che solo con questa realtà trovano uno spunto occupazionale
Vanno garantire collega Rampelli e sai benissimo che io sono d'accordo anche quelle realtà che pur non avendo un insediamento forte in una zona tendenzialmente fanno le domande su tutta Roma ecco rispetto a questo sull'indice di terrore vari alita eccetera
Siamo disponibili e siamo stati disponibile a venire incontro a quelle società che pure sedendo in una zona fanno domande in tutta Roma
è ben difficile però al centro andare a regolamentare una cosa che si è diffusa e che ripeto non è la concezione pluriennale dell'impianto sportivo ma è l'utilizzo di fasce orarie nelle palestre scolastiche
Gli azionari voto sull'emendamento non c'è e che è già nel contenuta nella nell'emendamento comunque prego onorevole Barbi
Non si finisce mai di imparare quante cose nuove presidente la ringrazio
No io capisco
L'onorevole Milana che è mosso da un'esigenza particolare che è quella di salvaguardare
Il territorio nel quale ha sempre operato dove vive
Dove forse a anche conosciuto i suoi maggiori successi politici però
C'è un però o che ci spinge a
Riaffermare con decisione i principi per i quali noi
Vogliamo portare avanti questo emendamento e sono il primo
Che le prerogative di Indirizzo spettano al Comune e per quello che riguarda le circoscrizioni io mi ricordo che se ne parlò inizialmente all'interno dalla Commissione ha poi dopo di questo problema non se ne parlò più
Secondo mi sembra un tantino incoerente votare a favore dell'abolizione della territorialità e poi dopo non attuare
Non portare avanti villa Lazio contenuto intorno a questo emendamento terzo che non è codificato da nessuna parte all'interno dell'articolato che siamo discutendo che è demandata a undici coscrizione
La possibilità di fissare il tetto per impianti sportivi circoscrizionali grazie
Bene si pone in votazione l'emendamento tre bis
Gli scrutatori sono magari raggiungere la presidenza
Con l'Esposito non si trattenne avrei sui banchi ma venga qua
Favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
Gasbarra
L'emendamento è respinto con ventisei voti contrari cinque favorevoli e un astenuto
Siamo nel mandamento numero quattro
Emendamento numero quattro a firma dei consiglieri Rampelli Anderson Barbaro gemellare ed altri all'articolo sette aggiungere
In assenza di atto deliberativo entro la suddetta data le tariffe e le modalità di pagamento a carico delle società affidatarie nelle fasce orarie negli ambiti l'ambito dei centri sportivi circoscrizionali
Aumento a mio automaticamente ogni anno a decorrere dal mese di settembre secondo le variazioni dell'indice Istat sulla proposta di emendamento di ufficio Nespresso parere favorevole
Onorevole Rampelli prego
Sì Presidente
Rimasto esterrefatto dalle risposte Milana solo ad articolare
La spiegazione che ci ha indotti a formulare questo emendamento
Abbiamo ritenuto indispensabile ben conoscendo noi come tutti i cittadini romani
La lentezza e la farraginosità della macchina capitolina della burocrazia capitolina
Anche per snellire
Le procedure
Anche per sottrarsi alle strozzature
Nelle quali comunque si annida la discrezionalità
Se vogliamo essere generosi
Ben conoscendo tutto ciò
Abbiamo ritenuto di dover suggerire
La Giunta in assenza di atto deliberativo che secondo me se un minimo conosco
L'amministrazione comunale difficilmente sarà fatto annualmente
L'aumento automatico
Ogni anno e a decorre dal mese di settembre
Secondo
Le variazioni
Dell'indice Istat
Quindi
Spero speriamo Alleanza Nazionale ritiene che sia un emendamento pleonastico
Di fronte però allo spettacolo
Che ci è stato propinato poc'anzi
A giustificazioni campate per aria che intendevano sostanzialmente mettere bocca
Su
La territorialità
Il principio della territorialità da parte dell'amministrazione centrale dunque con un atto di responsabilità
Che può essere interpretato anche come prevaricazione sulle circoscrizioni
E ovviamente
Siccome invece non conveniva
Siccome ci deve comunque essere una logica che sfugge a quella del buonsenso
Dentro questo Consiglio comunale
Non era applicabile lo stesso principio dell'indirizzo da parte del Comune
Anche sulla quantità di impianti
Che una medesima associazione sportiva può gestire sulla città in terra
Peraltro
Non possiamo non rilevare quanto il collega Milana
In ultima battuta
Cerca di recuperare e di sforzarsi di interpretare le esigenze e i bisogni
Di alcune realtà circoscrizionali
Che già sono state penalizzate proprio dalla delibera centoventiquattro approvata sempre oggi
Quindi un tentativo che in modo bonario potremmo definire patetico
Ma comunque di questo si tratta quindi questo emendamento dovrebbe essere sacrosanto è un altro atto dovuto
Ma io colgo l'occasione per ricordare che altrettanto atto dovuto era l'emendamento precedente perché era calibrato su tutte le scelte politico amministrative fatte dalla maggioranza fatte
Da dal consiglio comunale poi chi minuti fa quindi ovviamente se tanto mi dà tanto può succedere l'inverosimile anche su questo emendamento scontato come il precedente
Bene
Gli scrutatori cortesemente ragionano presidente
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi è contrario
Barbaro
Chi si astiene
L'emendamento è accolto con trentatré voti favorevoli nessun contrario nessun astenuto
Bene pongo in votazione
La delibera così come emendata
C'è qualcuno che vuole fare dichiarazioni di voto
Ma
No ora ho la barba lo vuole fare dichiarazioni di voto prego onorevole Bargone
No la ringrazio anche perché brevissimamente in questa dichiarazione di voto voglio cercare anche di assumere altrettanto brevemente la dichiarazione di voto che non ho potuto fare MIP fare prima per per via della celerità con la quale si è passati alla votazione dalla vostra centoventiquattro in ogni caso
I motivi per i quali
Annuncio l'astensione
Alla delibera centoventicinque
Sono o grosso modo identici ai motivi per i quali ci siamo seduti a centoventiquattro per la centoventiquattro in più c'è il problema che riguarda l'ultima parte ossia l'articolo diciannove che prevede una sanatoria a nostro avviso indiscriminata ma non volendo noi essere
Me
Complici di questo provvedimento che a nostro avviso fa tabula rasa di tutti i vecchi problemi del passato non vogliamo neanche essere il treno
Allo sviluppo sportivo della città di Roma
E per quello che riguarda la centoventicinque ovviamente non possiamo che ripete nel reiterare lo stesso comportamento di astensione essendo o
Stati completamente ignorati i principi di coerenza che noi avevamo indicato presentando
Delle proposte degli emendamenti relativi al all'alla regolamentazione omogenea per tutti e due gli articolati l'antitrust grazie
Gli esploratori cortesemente ragione alla presidenza
E votiamo la delibera così come emendata
Si pone in votazione l'intera deliberazione così come emendata chi è favorevole
Chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Inizia sostiene onorevole Barbaro Teodorani
Lalo sostiene
Baldoni borghesi
La delibera è approvata con trentuno voti favorevoli nessun contrario cinque astenuti i cui nomi sono stati dei
Onorevole Laurelli sostituirmi alla presidenza
Pratichiamo lettura
Del primo ordine del giorno collegato sempre alle due delibere sul Regolamento impianti sportivi prego i colleghi di avere la pazienza di stare ancora un poco in aula
Ordine del giorno a firma dei consiglieri Barbaro Galeota Rampelli Esposito Milana Anderson coscia Ricciotti e
Francesi
Consiglio comunale preso atto della necessità e dell'urgenza di regolamentare i criteri per l'assegnazione dei impianti sportivi comunali al fine di conferire un maggior impulso a diffusione la pratica sportiva tra i cittadini
Ritiene opportuno altresì impegnare il sindaco e la giunta affinché ispirino la propria azione in campo sportivo a principi e fatti finalizzati dall'affermazione all'affermazione dello sport
Come fenomeno di vasta rilevanza sociale e quindi all'affermazione di una cultura sportiva di base
In generale però la cittadinanza impartivano agli amministratori e agli operatori locali
Urgente quindi l'impegno e l'assessore allo Sport affinché i competenti uffici predispongono al più presto un censimento di tutti gli impianti sportivi comunali non assegnati
Siano essi nuovi che vari strutturare dei quali entro il mese di settembre possono essere varate a mio avviso pubblico per l'assegnazione
Considera inoltre indispensabile un impegno e l'assessore allo Sport a rivedere con il consiglio provinciale scolastico integrato otto ottantatré che allo stato costituisce frena deterrente all'utilizzo delle palestre scolastiche il Consiglio comunale infine a causa del possibile condizionamento dei presi dei presìdi che potrebbero vincolare l'assegnazione degli incarichi di guardiania custodia e pulizia dei segnali interni alla scuola impegna l'assessore al patrimonio affinché in sede di bilancio istituisca un fondo di riserva di un miliardo e cinquecento milioni per evitare nel caso in cui la nuova normativa reali a pagamento degli ausiliari servizio delle palestre scolastiche dovesse rivelarsi difficile applicazione il blocco delle attività sportive circoscrizionali
Allora se non ci sono interventi
Si pone in votazione l'ordine del giorno che è appena stato letto prego gli scrutatori di tornare presso la presidenza
Maggiani
Chi è favorevole a questo ordine del giorno alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
L'ordine del giorno è approvata all'unanimità con trentacinque voti favorevoli leggiamo l'ordine del giorno successivo mi correggo non sono due ma sono quattro all'ordine del giorno
Ordine del giorno a firma dei consiglieri coscia Milana Sodano Rampini Esposito galeotta
è una firma indecifrabile
Non lo so preso atto che il Comune promuove attua iniziative e interventi finalizzati a diffondere attività sportiva nella città
Constatato che a Roma la disponibilità di impianti sportivi non è tale da soddisfare la crescente domanda di sport soprattutto le zone periferiche della città considerato che si sono numerosi gli impianti sportivi sortite spontaneamente su aree di proprietà comunale
Sui quali si svolge da anni un'intensa pratica sportiva e ricreativa al consiglio comunale di lo invita la Giunta laddove ci sono contrasti con diversi programmi d'amministrazione a predisporre gli atti necessari acquisizioni dall'impiantistica sportiva da parte del Comune di Roma non
Grazie se non ci sono interventi su questo ordine del giorno
Prego i Consiglieri di entrare in aula
Onorevole questo ordine del giorno alzi la mano
Contrario
Chi si astiene
L'ordine del giorno è approvato all'unanimità con trentaquattro voti favorevoli leggiamo l'ordine del giorno successivo
A firma dei consiglieri Barbaro spera Esposito costoso danno Milan
Francese galeotta
E altri
Il Consiglio comunale ritenendo che attività sportive fondamentale per lo sviluppo fisico da anche intellettuale del bambino nei parchi dei processi di socializzazione ritiene opportuno altresì che il personale adibito all'insegnamento della pratica sportiva dei centri sportivi circoscrizionali ai bambini sia adeguatamente preparato professionalmente al TAR compito per meglio incentivare nei bambini stessi la passione per l'attività motoria
Impegna il sindaco e la giunta vuole raccomandare all'Ufficio speciale sporte agli uffici sporte circoscrizionali
Di mettere in atto ogni possibile controllo in merito alla didattica Ca'radicata nei confronti di bambini udenti degli impianti sportivi di proprietà comunale e dei centri sportivi circoscrizionale a mettere in atto immediatamente un'indagine qualora per venissero loro rimostranze da parte dei genitori di cui Dancing di utenti in accordo anche con l'ufficio
Per i diritti delle bambine e dei bambini grazie se non ci sono interventi si pone in votazione è questo
Terzo ordine del giorno chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene
L'ordine del giorno è approvata all'unanimità con trentaquattro voti favorevoli leggiamo il quarto ordine del giorno
Firmato dai consiglieri coscia galeotta Esposito solo dare ad altri
Premesso che il consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno sullo sport e considerato che in tale ordine del giorno si ribadisce il ruolo fondamentale ricoperto l'associazionismo tordi rapporto con il consiglio comunale
Per consentire l'accesso agli impianti la pratica motoria sportiva cittadini alle cittadine consiglio comunale impegna l'amministrazione a procedere più rapidamente possibile alla determinazione
Di canoni degli impianti sportivi su grandi regime ivi la provvisorietà
Impegna presi con cura notare la settima direttiva CEE per il contenimento dei costi delle utenze in modo da garantire il contenimento dei costi e Diego convergente conseguenza quella delle tariffe per l'utenza
Impegna erotica giunto ad avviare un lavoro congiunto con le associazioni degli utenti tale da favorirne la partecipazione dei confronto sia con i gestori che con l'amministrazione medesima
Se non ci sono richieste di intervento ma spera che bolliva germanica autorevole Esposito manca l'onorevole mangiare
Così come se si
Rischio l'onorevole Magiar con l'onorevole Nicola Galloro nelle funzioni di scrutatore
Si pone in votazione questo ordine del giorno chi è favorevole alzi la mano
Contrario
Chi si astiene
L'ordine del giorno è approvata all'unanimità con trentuno voti favorevoli delle delibere sullo sport faceva parte anche la proposta numero trecentocinquantuno
Visto che siamo attorno alle otto meno dieci chiederei ai consiglieri la pazienza di prendere in esame questa proposta ha chiesto prima leggere è un attimo l'oggetto onorevole Belvisi appare dare la parola leggiamo un attimo l'oggetto della delibera
Proposta trecentocinquantuno concessione a favore dell'Associazione Sportiva Torre Angela dell'area di proprietà comunali ma di guardare i ventuno mila circa si Deroma località Torre Angela via Chiari e via Aspertini ad uso sportivo polivalente
La parola all'onorevole Belvisi prego
Presidente io l'ho già detto prima quando c'è presiedeva l'onorevole Gaspare ma che questa delibera che riguarda ricordo una zona destinata a verde pubblico a parco pubblico
Prevede in deroga addirittura a
A quello che è il Regolamento poi di assegnazione delle aree è una a destinazione impianti sportivi è una concessione a favore di un'associazione sportiva
A mio parere questa delibera doveva venire al parere della quinta Commissione perché competente in materia delle aree verdi dell'uso delle aree verdi
Pertanto questi quanto ha detto mi sembra segretariato generale che invece l'unica Commissione competente è quella delle patrimonio non a mio parere non non capisco come mai è stato detto questo ripeto proprio perché l'area destinata a verde pubblico ricordo del verde pubblico fa parte degli standard previsti di legge
Che de avrebbero essere rispettati la la verifica il controllo di tale rispetto e anche compito della quinta Commissione pertanto aveva fatto la richiesta
Anche appoggiata da altri membri della Commissione quinta che questa delibera
Venisse al parere della quinta Commissione no no voglio ritardare l'eventuale voto del consiglio comunale nel merito per cui io chiedo
Ed era dal problema delle quarantotto ore che voi sapete cibo abbocca sempre la lavoro delle commissioni
E chiedo eventualmente di poter convocare d'urgenza la commissione quinta prima della votazione eventuale di questa delibera giovedì
Ripeto però per a mio parere questo fatto che si mi sia stato detto
Che lei delibere che riguardano l'utilizzo del verde anche in altri usi non passino nella commissione io lo reputo è un fatto grave perché torno a dire non può mai essere solo la commissione patrimonio che decida nel merito specialmente tra l'altro quando intende eroga alle normative de previste proprio dalla delibera lo dice che in deroga Bracco