Diario di iniziativa radicale

Poi grazie buongiorno che ci ascolta
Ma non passa giorno che esponenti dell'Associazione nazionale magistrati non intervengano però vuol dire che la riforma con la quale si vuole introdurre la separazione delle carriere
Grandi dal Pubblico ministero da quella del giudice costituisce una sorta di cavallo di Troia
Per minare l'indipendenza e l'autonomia
Del magistrato medesimo
Una riforma inutile perché tanto la separazione delle carriere di fatto c'è già
E tuttavia pericolosa perché in questo modo si bloccherebbero eventuali oppure inchieste nei confronti dei potenti e dei politici
è un aspetto io noto con argomenti ampiamente pubblicizzati quasi sempre senza possibilità di contraddittorio
Contro la riforma l'Associazione nazionale magistrati ha proclamato giorni fa uno sciopero e una loro delegazione incontrato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Un incontro che non riapre il Mullah soddisfatti e ora bussano al Quirinale come anticipa Stefano Musolino procuratore aggiunto antimafia Reggio Calabria e segretario di Magistratura democratica
A Mattarella si chiede di essere garante degli equilibri tra i poteri dello Stato il tutto in ossequio alla lettera e alla sostanza
Della costituzione
Bene
In democrazia è bene ricordarlo la forma e contenuto sostanze
Più che mai quando si parla di Costituzione dunque vediamo dall'articolo centoquattro della Costituzione che riguarda appunto la magistratura
La Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere il Consiglio superiore della magistratura deceduto dal Presidente della Repubblica ne fanno parte di diritto il primo presidente per il procuratore generale della Corte di Cassazione
Ora dal momento che i costituenti hanno pesato e soppesato attentamente e ogni parola non per un caso hanno scritto che la magistratura
Costituisce un ordine specificando sì che è autonomo e indipendente da ogni altro potere ma appunto è un ordine
Se avessero voluto intendere la magistratura come potere lo avrebbero scritto ma non l'hanno fatto
In quanto dire esercita il potere di amministrare la giustizia cioè applicare le leggi che di volta in volta vengono approvate dal Parlamento
Ma esercitare un potere è una cosa diversa da essere un potere quindi si parla impropriamente ed in magistratura come potere e soprattutto si chiami in causa impropriamente il Presidente della Repubblica invocato come garante degli equilibri tra i punti di più se si vuole essere rigorosi del supposto pregiudicato equilibrio
E squilibrio responsabile proprio alla magistratura che da tempo opera vera e propria invasione di campo la espansione del potere giurisdizionale alterato e altera tuttora
L'equilibrio dei poteri
Così come l'aveva concepito Montesquieu
Con una beh una netta separazione
E qui si registra ma non da ora una grave responsabilità della politica c'è chi ha voluto cavalcare l'ondata giustizialista
Nella speranza di ricavarne dei vantaggi c'è chi non si è saputo opporre sono spesso varate leggi generiche e manifesto che consentono di fatto alla magistratura di svolgere un ruolo di supplenza
La magistratura non si è più sentita sottoposta alla legge ma in qualche modo a sul posto davanti alla legge artefice essa stessa della legge e si raccoglie oggi quello che si è seminato fino a ieri
La politicizzazione della giurisdizione
E tocca cominciare il cosiddetto andamentali dalla BCE appunto magistratura come ordine e non come potere
Questa la situazione di questi fatti ai semplici