Speciale Giustizia

Buonasera a tutti i dati drena Durso benvenuti all'ascolto e lo Speciale giustizia il quattordici gennaio scorso davanti al tribunale collegiale di Caltanissetta presieduto da Francesco D'Arrigo ha preso il via il processo a carico di due ex generali dei carabinieri in pensione è un ex poliziotto sul banco
Degli imputati ci sono Angiolo Pellegrini ottantatré anni difeso dagli avvocati roccoli Castro è Oriana lì Muti Alberto terzini sessantaquattro anni
Assistito da Basilio migliore Giuseppe piazze due appartenenti alle forze dell'ordine ormai in pensione sono accusati di depistaggio relativo alla strage di capaci perché avrebbero ostacolato le indagini sull'attendibilità di Pietro Riggio il collaboratore di giustizia che è stato sentito anche alla processo d'appello sulla trattativa Stato-mafia
Imputato anche l'ex poliziotto Giovanni i Peluso difeso dall'avvocato Boris
Pastorello accusato di concorso esterno in associazione mafiosa
La vicenda giudiziaria ruota attorno alla pentito Pietro Riggio pentito di Caltanissetta che ce lo ricordiamo venne infiltrato in Cosa Nostra sotto il nome di Hugo per la cattura di Bernardo
Provenzano
Quando Pellegrini che per anni aveva collaborato con Giovanni Falcone e terzini erano alla diarchia alla direzione investigativa antimafia di Palermo dopo anni Riggio in aula
Dinanzi alla Corte d'Assise di Palermo nel corso del processo trattativa Stato mafia ha raccontato dei suoi rapporti con gli uomini della DIA di Palermo e con i servizi segreti secondo
L'accusa sostenuta in aula dal procuratore aggiunto Pasquale pacifico i due ex ufficiali dei carabinieri avrebbero cercato di ostacolare le indagini
Sulle dichiarazioni rese appunto da Pietro Riggio del quale si stava accertando
L'attendibilità
Pietro Riggio l'ex agente della polizia
Penitenziaria che dopo il primo arresto riuscì a infiltrarsi all'interno di Cosa Nostra con l'obiettivo di arrivare all'arresto
Di Bernardo Provenzano è stato ascoltato l'undici il febbraio nell'udienza del processo appunto sulla presunto depistaggio
Che riguarda alle sue dichiarazioni Riggio
Ha raccontato dopo il suo pentimento di un progetto di attentato a Leonardo Guarnotta che nei primi anni Duemila presiedeva a Palermo il collegio che giudicava Marcello o Dell'Utri il collaboratore né di giustizia era appunto agente della polizia penitenziaria quando venne arrestato nel novembre del mille novecentonovantotto con dall'indagine Grande Oriente scaturita dalle dichiarazioni dell'infiltrato in Cosa Nostra Luigi Ilardo perché l'imputazione era concorso esterno in associazione mafiosa reato derubricato in appello
In favoreggiamento aggravato ho svolto servizio al carcere di Villalba poi ho svolto al carcere di Petruska di Agrigento e poi cure a Knin quello di San Cataldo ha detto Riggio da svolto servizio anche al carcere di Pianosa quando venne ucciso Giovanni Falcone il collaborante ha ricordato anche la su Guam
Attività sindacale in quota al sindacato autonomo
Di polizia penitenziaria dalla polizia penitenziaria detto sono stato destituito nell'agosto del due mila uno rispondendo alle domande del Pubblico ministero il collaboratore di giustizia ha tracciato un tutto il suo periodo di carcerazione a Santa Maria Capua Vetere
Da aprile a settembre del due mila
Ha detto andato agli arresti domiciliari a Caltanissetta ed era autorizzato ad allontanarsi dall'abitazione dalle dieci alle dodici nel decreto di sorveglianza speciale era stato notificato a dicembre del due mila fino a giugno del due mila uno quando ha scontato ora condanna fino a settembre due mila uno a marzo due mila quattro è stato arrestato per l'operazione Itaca Bobcat per associazione mafiosa
Ed estorsioni tra il due mila e il due mila tre
è poi rimasto detenuto fino all'otto marzo del due mila otto durante il quale in quel periodo ha scontato anche la condanna a cinque anni l'otto luglio del due mila otto ha iniziato la collaborazione con la procura di Caltanissetta
è un anno dopo è stato scarcerato senza obblighi è ed è rimasto libero fino all'otto giugno del due mila
Sedici Ari cordata o lo sentiremo fra poco il collaboratore di giustizia quando ci appunto hai iniziato a scontare un accumulo di perenne
è stato poi scarcerato nel due mila venti con il decreto Cofid ora il collaboratore di giustizia Riggio e libero
Sono stati dodici colloqui investigativi a cui sono stato sottoposto nel due mila quattro ha detto nel corso della sua lunga e ha deposizione nell'udienza dell'undici febbraio scorso in un'occasione si è presentato un tenente dei carabinieri che era in servizio al Ross
Di Caltanissetta ha detto Riggio che è stato punto sentito
Dal tribunale di Caltanissetta alla processo depistaggio a carico di due generali dei carabinieri e di un ex poliziotto secondo l'accusa avrebbero gestito il Periodo durante il quale Eligio doveva infiltrarsi nel Cosa Nostra e Giovanni Peluso l'ex agente
Di polizia con il quale Riggio è stato detenuto oltre a Giuseppe Porto Domenico Vacca è un certo dedicò la a collaborare i core dato lo stesso collaboratore di giustizia pur porto
Fu incuriosito dalle lettere trovate di Bernardo Provenzano ha detto Riggio con il blitz al Grande Oriente bimbo Ilio
Ad aprirmi su questa situazione mi voglio a creare una squadra all'interno dei servizi per la cattura di Provenzano porto mi invitò e mi disse che dovevo stare tranquillo e sereno perché da dentro
Riusciva ad avviare questo discorso con una persona che faceva servizio ossia né i servizi segreti italiani che americani un certo Antonio Mazzei questo mi avrebbe permesso di iniziare un discorso così fra l'altro
Riggio che ha ha ricordato poi le confidenze che avrebbe ricevuto da Giovanni Peluso sulla strage di Capaci l'ex poliziotto Peluso
Gli parlò come fosse stato messo l'esplosivo
Sotto o l'autostrada su Brusca mi disse che era convinto che fosse stato lui a premere il bottone poi aggiunse
Pensi che questi quattro Pecorari sono capaci di fare una cosa del genere all'interno delle dinamiche gli hanno fatto capire che aveva avevano avuto dei i ruoli io intuivo ha detto ancora grigio Pietro Riggio che ci fosse una sorta di accreditamento personale di quello che era accaduto fu quella l'occasione in cui e mi disse che intervenne una donna dei servizi libici mi fece capire che le istituzioni sono coinvolte in cose non chiare questa questo stesso passaggio Riggio lo ha affermato anche l'ho detto nel corso della sua deposizione a Palermo nel corso del processo trattati sulla trattativa Stato mafia
Ma dunque noi stasera vogliamo iniziare a proporvi la prima parte di questa lunga a deposizione Pietro Riggio ascoltato esaminato come teste ha deposto per ore l'undici febbraio
Scorso nell'aula bunker di Caltanissetta c'è da dire che è stato sentito come testimone assistito la la sua difesa era rappresentata dall'avvocato Serena almeno Indino e dunque noi stasera vogliamo proporvi la prima parte di questa deposizione dico essa e a nell'ambito dell'udienza dell'undici febbraio scorso
Del processo Pellegrini ed altri sui presunti depistaggi per la strage di capaci il processo contro i i due carabinieri
Un ex poliziotto appunto accusati di aver depistato le indagini
Relative alla strage di Capaci sentiremmo dunque Pietro ligio la prima parte della sua testimonianza
Interrogato dal procuratore aggiunto Pasquale pacifico
Ma sentiamo dapprima il presidente del tribunale Francesco da Arrigo subito dopo appunto sentiremo questa prima parte del dell'udienza che poi continueremo ad ascoltare nel prossima puntate dello speciale giustizia
Signor Riggio lei ovviamente immagino non vuole essere ripreso durante la deposizione no
Bene
Va bene allora si procede senza la riproduzione visiva
Del teste
Imputato di procedimento connesso al paziente ritengo che vada sentito come testimone assistito perché ha definito tutti i procedimenti connessi alle vicende per cui oggi la terza è presente un difensore sale ci fosse sarà presente si sostituito per delega orale il difensore signor Monti sono l'avvocato Serena merendina
Bene allora lei è assistito dalla dall'avvocato meneghino che è presente
Vuole leggere quella dichiarazione che ha davanti
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza
Ci dice il suo nome luogo e data di nascita Riggio Pietro nato a risultano provincia di Caltanissetta l'undici aprile mille novecentosessantacinque bene
Pubblico ministero azionista
Presente procedeva all'esame stando seduto perché si Certamen necessità di consultare un bar certo certo
Sì Origgio Borgonuovo
Buongiorno dottore la prima cosa che le chiedo di fare un breve excursus su quella che è stata la sua carriera nell'ambito la polizia penitenziaria
Allora io il ruolo nell'ambito della polizia penitenziaria
Nel nel luglio del mille novecentonovanta dopo aver espletato un corso di sei mesi a Portici
Vengo trasferito nel dicembre del mille novecentonovanta
Al carcere di Firenze Sollicciano diciamo li ho svolto tutta un non serie di servizi fino alle giugno delle mille novecentonovantatré il ventinove giugno del novantatré sono stato trasferito in Sicilia precisamente alla casa mandamentale di Villalba
Dove sono rimasto in servizio fino al marzo del mille novecentonovantasei
In quell'anno poi le casa mandamentale furono chiuse con un decreto dall'allora ministro Dini
E e da lì trasferito momentaneamente alla casa circondariale di Petruska Agrigento
E subito dopo qualche giorno sono stato trasferito alla casa di reclusione di San Cataldo dopo fatto servizio fino al dieci undici mille novecentonovantotto data
In cui sono stato tratto in arresto per fare l'operazione Grande Oriente sì
Signor Reggio durante la sua attività nell'ambito della polizia penitenziaria lei ha prestato servizio per un periodo sia pure limitato anche a Pianosa
Sì precisamente la notte in cui fu
Barbaramente ucciso il dottore Borsellino
Noi della carceri di Firenze Sollicciano siamo stati allertati
Durante la notte ricordo erano oltre la mezzanotte noi eravamo a casa e armati siamo stati allertati e invitate a prepararci prendendo una tuta mimetica qualche cambio igienico intimo e scendere giù quando siamo arrivate nel piazzale io ho visto che c'era un autobus di quelle che si usano generalmente per fare le traduzioni dei detenuti quando vanno a processo quando sono in molti linee da lì a poco siamo saliti ci siamo diretti alla volta di Livorno e precisamente al porto di Piombino
No e precisamente al porto di Piombino li abbiamo capito che ci stavamo imbarcando per l'isola di Pianosa
Siamo arrivati nel mattinate sull'isola e sono rimasto lì circa non ricordo bene o quattro o cinque giorni
Dopo questo periodo gli agenti di estrazione siciliana siamo stati invitati Harrier fare rientro nelle sedi dove eravamo giunti sull'isola di Pianosa quindi è rientrato a Sollicciano sì perfetto
Un'ultima cosa su questo periodo in cui ha prestato servizio presso la polizia penitenziaria
Anzi due cose ancora durante questo periodo lei ha svolto anche degli incarichi sindacali dell'ambito la polizia penitenziaria
Sì o svolto diversi incarichi di natura sindacale sia come segretario locale alle carcere di Firenze Sollicciano in quota al sindacato autonomo di polizia penitenziaria con sede in via Trionfale a Roma
Ho svolto diversi incarichi tra l'altro mentre ero a Firenze è arrivata anche la nomina per far parte nuota sindacale è in quota Sappe
Per quanto concerne la gli addetti alla Commissione paritetica per i trasferimenti dove diciamo operato fino a tutto il novantacinque quindi io avevo degli incarichi e puntualmente tutte le settimane mese capo presso il nel ministero della giustizia
Precisamente presso il tappe in via largo Luigi daga
Da non confondere con la sede del ministero della Giustizia che si trova in via Remo la sì
Senta lei quand'è che è stato definitivamente destituito dalla polizia penitenziaria
Allora io sono stato destituito dalla quale se no nell'ambito della polizia penitenziaria
Quando dopo che sono stato ho fatto un ritorno nella mia abitazione agli arresti domiciliari e precisamente nell'agosto del due mila e uno perfetto
Benissimo signori già adesso
Le chiedo di ripercorre con il maggior time possibile tutti i periodi di detenzione
E di libertà a far data dal suo arresto quindi lei prima ha detto è stato tratto in arresto il dieci novembre del novantotto nell'ambito l'operazione Grande Oriente così
Sì
Perché è imputazione fu fu tratto in arresto e perché imputazione è stato poi condannato
Allora sono stato tratto in arresto con lunghi con l'imputazione di concorso esterno in associazione mafiosa
Poi i diciamo il titolo di lega del reato si è derubricato in sede di appello in favoreggiamento aggravato precisamente ai sensi del trecentosettantotto comma due sì
Naturalmente derubricando mi il titolo per il reato di mafia sì quindi non fu condannato diciamo per l'aggravante di mafia non in sede di appello se ho ben capito no
Senta lei viene scarcerato con concessione degli arresti domiciliari ricorda quando viene scarcerato sì nell'aprile del due mila più del due mila sette sì
Senta e resta agli arresti domiciliari fino a quando
Fino al settembre del due mila quindi da aprile due mila sette in pre due mila lei agli arresti domiciliari sette arresti domiciliari dove egli sconta
E ne scontò presso la mia abitazione sita in via di Santo Spirito numero trentasei a Caltanissetta Caltanissetta
Senta durante questo periodo da aprile che a settembre in cui lei era agli arresti domiciliari arriva anche delle autorizzazioni diciamo ad allontanarsi dalla propria abitazione
Per qualche periodo della giornata
Sì ero autorizzato ad allontanarmi dalla mia abitazione se non ricordo male dalle dieci di mattina alle dodici se il
Senta poi dal settembre quindi lei è libero sostanzialmente non ha più obblighi così no
Quand'è che poi lei viene notificata la il decreto di sorveglianza speciale di PS se lo ricorda
Mary se non ricordo male nel dicembre del due mila fino al dodici giugno del due mila e uno per fare
Data in cui poi andrò a riscontare il residuo di pena che rimaneva nella nel cumulo di pene generale fino al ventinove settembre del due mila e uno
Quindi diciamo che resta nuovamente detenuto dal dodici giugno al ventinove settembre del due mila e uno sì sempre in regime di detenzione domiciliare sì sembra in regime di detenzione tenuti dare è autorizzato a poter fare
E diciamo a poter uscire dall'abitazione dalle dieci alle dodici di ogni giorno dal settembre del due mila e uno in poi lei è libero e così
Sì fino a quando
Sono rimasto libero dalle ventinove di settembre del due mila e uno fino al quattro marzo del due mila e quattro data in cui sono stato tratto in arresto per l'operazione Itaca Bobcat sei
Senta per l'operazione Itaca Bobo Gatta per quali titoli di reato lei viene tratto in arresto
Io sono stato tratto in arresto per il reato di quattrocentosedici bis
è per una serie di estorsioni aggravate dall'articolo sette della legge duecentotré barra novantuno lei ricorda la la contestazione a quale periodo faceva riferimento
Le contestazioni erano tre mila due mila uno due mila e due e anche due mila e tre quindi nel periodo tra il due mila e il due mila e tre diciamo se
Per brevità
Sì lei fino a quando resta detenuto per questa operazione Itaca Bobo Cat per l'operazione Itaca Bobcat io sono stato condannato
A cinque anni e sono rimasto ininterrottamente in carcere o scontato tutta la pena fino all'otto di marzo del due mila otto data in cui sono stato scarcerato sì
Successivamente ha subito ancora un periodo di detenzione per quest'operazione Itaca borbotta
Sì
Quando viene arrestato
No per questa operazione no ah no per questo no no no per quest'operazione diciamolo scontata tutta la pena quindi viene riarrestato quando voglio
Sono stato riarrestato l'otto di luglio dello stesso anno del due mila e nel due mila otto e resta detenuto
Fino all'otto luglio del due mila e nove perché io lotto di luglio del due mila otto ho iniziato una collaborazione con la DDA di Caltanissetta nella nello stesso giorno che mi hanno tratto in arresto
Adesso ci arriviamo senta un'altra cosa le volevo chiedere allungate quindi è l'otto luglio inizia viene arrestato inizia questa collaborazione luglio del due mila nove viene scarcerato viene scarcerato senza obblighi o con agli arresti domiciliari
No vengo scarcerato senza obblighi senza obblighi
Fino a quando lei rimane libero Giorgio io rimango libero precisamente fino all'otto di giugno del due mila sedici
Fino all'otto di giugno del due mila sedici
L'otto di giugno due mila e sedici perché cosa viene tratto in arresto
Nel frattempo si erano diciamo si erano celebrati i vari processi pendenti ho collaborato e quindi si sono accumulate diverse pene tocca quindi è stato emesso un provvedimento di pene concorrente correlativo cumulo e quindi automaticamente si è discusso c'è stata l'udienza presso il tribunale di sorveglianza di Roma che ha deciso che dovevo fare rientro in carcere per espiare diciamo tutta la pena
A quel tempo era stata fissata se non ricordo male
Alle giugno del due mila ventiquattro ho capito
Senta ancora una domanda queste imputazioni relative a questo cumulo di pena che lei ha scontato a che periodo facevano riferimento
Facevano riferimento tutta episodi che iniziavano nel due mila e finivano a marzo del due mila e quattro
Quindi tutti episodi relativi a alla stessa fase antecedente all'arresto per Itaca Bobo Craxi sì presenza senta lei ricordarsi
Poi il dato comunque documentale in qualcuna delle sentenze o in più sentenze per le quali lei ha riportato condanna le è stato riconosciuto la la circostanza attenuante dell'articolo otto
Sì io in tutti i processi che ho fatto mi è stata riconosciuta l'attenuante dell'articolo otto della legge duecentotré dal novantuno sì
Senta lei Boy dopo quest'arresto del due mila e sei riuscì nel nel due mila venti viene scarcerato con la detenzione domiciliare così
Sì io ho precisamente il ventisette di aprile del due mila venti
E sono riuscito ad ottenere gli arresti domiciliare grazie a quel famoso decreto corrette che fu emanato in quel periodo diciamo dalle dal ministro della giustizia
E sono rimasto apre in arresti domiciliari fino al ventisei di marzo del due mila e ventitré perfetto
Poi successivamente che cosa è accaduto
Successivamente diciamo sono arrivato al fine pena perfetto e quindi sono stato scarcerato il via libero attualmente attualmente sono libero si è detto
Senta per completezza mi dica se sbaglio mi risulta che lei abbia patito anche un mese circa di detenzione tra giugno e luglio del due mila e quattordici
Le risulta questo dato è un dato elevato che no no no è giusto e ecco sì
Sul sono stato tratto in arresto il tredici giugno del due mila e quattordici e scarcerato il ventisei di luglio dello dello stesso anno quindi un anno e mezzo Cos sì
Va bene esaurita questa prima fase passiamo a
Tale devo chiedere prima preliminarmente prima di entrare nel merito delle delle questioni un'altra cosa durante il periodo o i periodi in cui lei è stato detenuto
Ha effettuato avvenuta judo personale di polizia giudiziaria effettuare dei colloqui investigativi con lei
Sei precisamente nel periodo che va dalle tre di marzo del due mila e quattro all'otto di marzo del due mila e quattro
Io per quello che mi sono segnato io ho avuto dodici colloqui investigativi c'è verso
Il carcere militare di Santa Maria Capua Vetere lei è stato detenuto sempre a Santa Maria Capua Vetere fino alla sua destituzione
Sì anche dopo
No fino alla destituzione quindi e poi quando ho collaborato io sono stato portato
Nel mille invece nel luglio del due mila otto presso un carcere
Adibito per collaboratori di giustizia e necessariamente a Paliano sono spesso detto quindi in questo periodo due mila e quattro due nel due mila e otto in cui ci sono stati
Questi colloqui investigativi lei Eva presto il carcere di Santa Maria Capua Vetere che carcere militare così sì perfetto
Senta lei sa chissà chi erano i soggetti con i quali lei ha intrattenuto questi colloqui investigativi
Sono sono riuscita a individuarle solo in due occasioni perché si sono presentati e precisamente nelle due occasioni in diverse date pervenuto il contenente
Delle Rosse in servizio a Caltanissetta con alcuni marescialli che mi hanno fatto delle domande di interesse investigativo lei ricorda questo tendere rosso come si chiamava
Palmisano se non erro Palmisano trentotto
Però e nelle altre occasioni invece il personale che è venuto a farle colloqui investigativi non si è mai presentato comunque non è mai riusciva a sapere chi fosse no non si presentavano mai
Loro mi venivano a sondare in che condizioni stessi io in quel momento all'interno del carcere e soprattutto si contavano se io avessi intenzione di collaborare con la giustizia ho capito
Lei ovviamente maggio abbia sempre detto di no perché altrimenti avrebbe iniziato a collaborare prima quindi certe perfetto
Bene passiamo adesso invece torniamo indietro e passiamo al suo primo al resto quindi quello del novembre del novantotto mai dopo l'arresto viene associato detto a Santa Maria Capua Vetere
Se lo si sette senta chi conosce in questo con un testo che che tipo di rapporti allaccia con queste persone
Al momento in cui sono stato tradotto presso il carcere militare di Santa Maria Capua Vetere quando arrivai lì
Ho trovato diciamo diverse persone tra le quali ho allacciato un'amicizia diciamo nell'immediato comportò Giuseppe
E successivamente con Peluso Giovanni
Con Vacca Domenico e anche con De Nicola De Nicola non mi ricordo il nome sì senta con questi oggetti eravate detenuti nella stessa cella o o in celle diverse
Comporto eravamo detenuti nella stessa cella con altri nella stessa situazione però conti che non c'erano le restrizioni che ci sono diciamo
In un carcere civile le celle erano aperte potevamo stare insieme diciamo per tutto il periodo di apertura diurna si chiudevano solo alla sera F
Quindi in buona sostanza avevate l'occasione di di incontrarvi di di chiacchierare di parlare liberamente durante il giorno se ho ben capito sì sì e tutti i luoghi erano comuni a partire dalla palestra alla Chiesa ai passeggi
E la mensa avevamo contatti sì frequenti senta questi soggetti che lei ha nominato
Sa se facevano parte sicuramente l'avesse al carcere militari facevano parte di qualche forza di polizia in particolare si ricorda di quale
Allora tutti i soggetti che ho nominato prima facevano parte della Polizia di Stato sì
Senta lei ha detto poc'anzi che è sorto diciamo un
Un rapporto diciamo di frequentazione e di amicizia con questi soggetti di che cosa avete discusso in particolare durante questo periodo di dico detenzione ovviamente per quanto attiene argomenti di interesse il processo avete discusso di calcio non ci interessa
Certamente
Fai fare discorsi che sono state affrontate alla fine da parte di porto perché naturalmente la cronaca nazionale aveva parlato di questa operazione che era stata fatta del grand'Oriente in cui rimase impressa nella mente delle persone perché furono ritrovate alcune lettere scritte di pugno da Bernardo Provenzano mentre al contrario
Si pensava che addirittura fosse morto quindi questo fatto accese inizialmente la curiosità importo e poi pian piano ma qui è un discorso
Se
Io ero nelle condizione di poter dare una dritta affinché si giungesse alla cattura dello stesso alla cattura del Provenzano sì
Senta e dico posto in quel momento era un detenuto come lei quindi questa eventuale dritta che lei poteva fornire le fu detto in qualche modo a chi doveva essere veicolata come poteva essere sfruttato e se c'era ovviamente un tornaconto per lei per il porto e per gli altri soggetti coinvolti in questa vicenda
Sicuramente c'era un tornaconto per noi cosa che lui subito mise avanti Perin fogli armi diciamo
Sì a interessarmi sia ad aprirmi per questa situazione quindi c'era un tornaconto per noi sotto il profilo di rientro all'interno delle proprie amministrazione
Per qualcuno addirittura di far parte di una di una sorta di squadre all'interno dei servizi che poi si sarebbe definita meglio all'ottenimento del risultato
Naturalmente porto mi invitò e mi disse che dovevo stare tranquillo e sereno perché lui da dentro riusciva diciamo ad introdurre questo discorso
Soprattutto con una persona che era stata indagata assieme a lui ma che non avevano arrestato e che faceva parte sia dei servizi segreti italiani sia dei servizi segreti americani
Un tale lui Antonio Antonio
Mazzei sì Antonio Mazzei che
Mi avrebbe introdotto all'interno di una struttura ufficiale dello Stato e mi avrebbe fatto parlare con un soggetto che aveva sicuramente la capacità
è il potere di potere inizia adesso un discorso per quelli completi complessivo il sito di poter iniziare un discorso per quel fine in quella fase embrionale io non sapevo chi fosse la persona rappresenta e ma lei quando diciamo il rapporto
Le le chiese se
Era in condizione di fornire elementi utili per giungere alla identificazione la cattura del Provenzano
Lei come gli rispose c'è lei che elementi era in grado di di fornire perché fino a quel momento lei non era un soggetto intranet a Cosa Nostra
Allora per quando io sono stato chiaro da subito nel senso che io in prima persona non ero in grado di dare diciamo nessun elemento che potesse portare a questo risultato però io mi sono offerto dicendo che potevo sicuramente trovare un aggancio nei confronti di Carmiano Barbieri
E di qualche altro soggetto mafioso
Che era in auge in quel momento all'interno alla provincia di Caltanissetta come Ciro Vara o mi mi Vaccaro oppure anche allo stesso Giancarlo Giugno che avevo conosciuto personalmente al quando ha svolto il soggiorno obbligato a recitano nell'ottantasei sì
Senta di questi soggetti andiamo con ordine cominciando da da Carmela quindi lei fece il nome di questi soggetti al porto se sì bene
Cominciamo da da Barbieri Carmelo Barbieri Carmelo chi era lei che rapporti aveva con Barbieri che almeno
Allora carne le barbiere fino a quel momento per me era corte che è un amico
In quanto proveniva ma entrambe dal preside esultano
Poi successivamente divenne diciamo anche siamo diventate cugini perché abbiamo sposato due prime cugine di Gela sì eh
Io in quell'occasione afferrai che comunque era uno dei postini considerato uno dei posti nel Bernardo Provenzano uno di quelli che aveva veicolato diciamo o le famose lettere
Di Bernardo Provenzano ho capito senta Barberi era stato tratto in arresto con lei nell'operazione Grande Oriente
Sì barbiere era stato tratto con me anche a luglio il dieci di novembre del mille novecentonovantotto sui
Mi pare mi corregga se sbaglio che lei fondamentalmente viene tratto in arresto proprio sulla scorta di una intercettazione con Barbieri Carmelo o o mi sbaglio no no solo su come solo sulla scorta di
Di questo fatto di questa interpretazione storica
Senta agli altri soggetti invece le ha fatto il nome di scivolare a ha fatto il nome di giugno ci spiega come gli aveva conosciuti in che ambito e quanto tempo prima
E li avevo conosciuti molto tempo prima e precisamente quando giocavo a calcio nella squadra dell'Vallelunga dove ho militato tra l'ottantaquattro e l'ottantanove
Prima di entrare nella polizia penitenziaria si perfetto con Ciro Vara c'era proprio un un rapporto di amicizia e di stima mente come dianzi le le ho detto
Giancarlo Giugno l'avevo ho conosciuto nell'ottantasei arreso Tano
Dove lui stava scontando il soggiorno obbligato essendo lui di Niscemi mentre la mamma erano attiva DR sultano quinte aveva delle abilitazione e l'UDC versa in quel paese diciamo per scontare questa misura
Mi mi Vaccaro l'avevo conosciuto sembra tramite Ciro Vara
Puntualmente noi durante le nostre trasferta e quando passavamo diciamo dalla fazenda di campo fango ci fermavamo lui loro lo incontrava ci parlava
Poi diverse volte l'ho intuito che facevamo diciamo delle feste in seno alla squadra quindi c'era una sorta diciamo riconoscenza però
Ovviamente una conoscenza non di tipo mafioso ma una conoscenza a livello di amicizia così concerto certi perfetto
Senta torniamo al periodo in cui lei è detenuto in carcere
Tra lei il signor sporto il signor Peluffo chi fu il primo ad essere scarcerato e se si ricorda più o meno quando
Allora il primo a essere scarcerato fu preclusa
Dopo dopo Porto quindi il primo CIPE l'uso e poi si si ricorda più o meno Rispetto a lei quanto tempo prima furono scarcerati
Mare Peluso ritengo almeno tre mesi prima
Mentre il porto un subito dopo un paio di mesi ho capito
Senta dopo la scarpa comunque questo dato Polo potremmo ovviamente assumere con esattezza dai dai dalla documentazione del DAP
Dopo la scarcerazione di questi soggetti voi avete intrattenuto della corrispondenza dei rapporti epistolari
Se diciamo gli unici contatti che rimanevano fra di noi sono state il rapporto epistolare dove loro mi informavano
Dell'evoluzione diciamo che di questi di queste situazioni
Se andassero in porto oppure no senta le faccio prima poi esamineremo magari partitamente questa corrispondenza le faccio prima delle domande a
A carattere generale la prima è questa
Nel corso di di questa corrispondenza utilizzavate in qualche modo dei nomi in codice cioè quando vi fermavano entrante mi scusi avvocato Giuseppe Meazza
Me ne vorrà il Pubblico ministero ma utilizzavate queste no in codici non mi sembrano manda con un certo tasso di suggestività Roman dovrebbe essere come comunicavate
Sei utilizzava cioè piano piano altrimenti già è come se si imbocca as finora risposto al Flaminio all'altare segnò presidente non imbocco nulla è semplicemente la domanda formulata in questi termini
Perché la corrispondenza e acquisita agli atti e patrimonio con molta conoscitivo
Comune mi io della difesa e anche dal del collaboratore
Al quale durante le indagini è stata mostrata questa corrispondenza
Del fatto che in questa corrispondenza fossero diciamo utilizzati i nuovi codici quindi è soltanto diciamo per una questione di di accelerare esso quella mostrerò la corrispondenza al teste quindi cioè il problema lo si secondo mezzo non c'è nessun tipo di suggerimento
Sì sì la domanda si utilizzava dei codici e assolutamente ammissibile prego
Sì ISP Pubblico ministero noi usavamo dei codici per identificarsi fra di noi ad esempio
Per l'uso era sfrecciato il giaguaro
Poi il turco e forse anche qualche altro codice che adesso non mi sovviene mentre porto era identificato come lo Orte io ero identificato come l ottimo
Che De Nicola come il Tano Vacca come l'azzeccata
Senta
Voi aldilà quindi dell'utilizzo di questi di questi nomi in Codice
Utilizzavate anche qualche alto espediente in queste lettere se utilizzavamo anche una sorta di codice nello scrivere un un codice che
Se una persona diciamo avesse intercettato la missiva non riusciva a leggere perché era un codice si fatto dimettere ma a ogni lettera corrispondeva una lettura diversa da quella che era diciamo nelle nell'ordinarietà ad esempio porto un esempio alla corrispondeva lacca per fare un esempio
Senta le mostro in visione adesso
Proprio in documento che per la difesa che è allegato alla nota del quindici gennaio due mila e venti del Servizio centrale operativo Prima Divisione
Nota protocollo e della spalla mobilitata effetto noto a protocollo ventiquattro due mila e venti che la invito quindi proprio a dirci se riconosce questa documentazione che le molto si tratta di una lettera scritta in codice e di un altro documento contenente appunto un un Codice gliele mostro in visione se mi può diverse lei è in grado di di riconoscerle
Lei vuole mostrare anche difensore prima e anche
Si era
La nota avvocato e la
No questa è allegata la nota novantaquattro barra venti di protocollo che è questo aggrava cioè le cose che si lamentava ma individua più facilmente
Quindi fino a Reggio lei riconosce questo questi documenti che le sono stati mostrati sì sì procuratore si questo è il codice ecco e questa è una leva è una delle lettere sì che la intranet questo Codice
Da chi fu elaborato e diciamo chi è che materialmente lo ha appuntato su quel foglio che le è stato mostrato allora il codice è stato elaborato unitamente da me
E Dapporto
E materialmente è stato scritto con la mia scrittura
Quindi era sua scrittura quella che avevo sognato quel foglio che le ho consegnato sì sì sì
Senta ancora qualche precisazione in merito alla corrispondenza che lei ha scambiato fino a che è rimasto fino a che è rimasto detenuto
Questa corrispondenza a lei a chi la inviava
La corrispondenza è stata inviata sia apporto sia per l'uso e mi rispondevano entrambi sia porto più penoso
Non ricordo se c'è stata qualche corrispondenza anche Conte Nicola onestamente
Senta la la corrispondenza era inviata era indirizzata direttamente al posto al Peluso o era indirizzata anche a soggetti terzi
Onestamente non mi ricordo ma ci fu un'occasione che era interessata anche a soggetti terzi
Cioè le farle riformulo la domanda servigio forse non sono stato sufficientemente chiaro quando lei spediva diciamo dal carcere questa corrispondenza sulla busta ci metteva il nome di Porto di velluto ci mette a un altro nome
No ci metteva un altro nome e che e si ricorda qualcuno di questi nominativi a cui era stata indirizzata questa corrispondenza
Ma nella corrispondenza indirizzata Peluso lei che nominativo ci metteva sulla busta mi sembra che usavamo turco qualcuna ricordo turco che usavo Michela o il nome di Giuseppe se non erro
Sì di coma nell'indirizzo sulla busta che cosa ci scriveva mica ci vada scrive turco scusi no li indirizza si erano indirizzi di comodo
Erano indennizzi che mi avevano lasciato a loro ricordo che quello di Peluso era di una località alle porte di Roma mentre quella del porto era uno un indirizzo del suo paese di origine nel mese Mentana
Senta Dal Lago dalle lettere che abbiamo acquisito che sono state sottoposte
A sequestro quando è stata effettuata la perquisizione presso la sua abitazione risultano delle missive inviate a tale Castro Marianna che è questa casto Marianna
Castro Marianne era alla compagna di De Nicola
In quel momento era la compagna di De Nicola
Ed era di origine
Uruguay Anna
Castro Marianna era la compagno chiedo scusi scusi scusi ho sbagliato Castro Castro Marianne era la compagna di di Perugia dove l'uso sì anche perché non mi sembra un uomo novanta c'è stato un poco lapsus
Senta e invece la compagna di De Nicola era effettivamente o di nazionalità uruguayana sì sì sì
Senta lei questa signora di nome Castro Marianna La mai incontrata ho conosciuta
Diciamo che io personalmente non lo non l'ho conosciuta
L'ho vista solo una volta nelle adiacenze diciamo nel blocco colloqui
Mentre si accingeva a fare un colloquio con il per l'uso durante la sua detenzione
Presso il carcere militare di Santa Maria Capua in via diciamo non è stata mai presentata avuto modo di parlarci insomma questo niente no no no quindi
Per lei insomma al di là di questo occasione che ha detto era soltanto un nominativo sulla busta quando manda la sua corrispondenza sì
Benissimo
Senta
Lei affatto
Riferimento poc'anzi
Nel rispondere ad una mia domanda
A un soggetto che ha indicato come Mazzei Antonio
Innanzitutto se ci può dire se questo Mazzei Antonio aveva un soprannome e poi praticamente come
Era lei noto questo Mazzei Antonino senza oggi dice ma teme che sono state fatte le indagini ma lei come l'aveva indicato questo Mazzeo Antonio io lo conoscevo come diciamo zio Toni
Ecco questo era l'identificativo con cui si associava la persona ma lo zio Toni l'ho conosciuto perché inizialmente a livello epistolare perché doveva essere il contatto
Fra di noi è colui che sarebbe intervenuto alla riunione con il soggetto istituzionale dove io dovevo andare sarei stato portato
Quindi se ho ben capito questo di ottoni fino a che lei e in carcere non aveva ancora conosciuto perché non era detenuto con voi li
No perfetto
Senta lei ricorderà oggi lo ha indicato come MAXXI ma lei ricorderà anche nei primi interrogatori lo ha indicato come un altro cognome se ci può dire qual era questo cognome se Micelli Micelli
Lei ricorda se poi ha effettuato anche un'individuazione fotografica di questo soggetto così per comprare il campo in ordine alla sua identificazione se l'ho riconosciuto in foto l'ha riconosciuto l'album fotografici perfetto
Senta
Quand'è Kelley incontra per Ittiri in quale circostanza incontra per la prima volta questo zio Toni chiamiamolo così
Io lo incontrò la prima volta durante il Periodo
Quando sono stato è stato scarcerato diciamo a settembre del due mila e venti che mi è secco a Caserta ospite di porto Giuseppe
In quell'occasione conosco personalmente diciamo di ottone ma vi era stata
Un'occasione prima dove io diciamo tra virgolette lo avevo incontrato istituzionalmente ecco se ci può deve questa occasione in cui lei l'aveva incontrato istituzionalmente spiegandoci proprio riusciamo non voglio farle domande che poi possono apparire scozzese insidiando ci proprio per filo e per segno come si sono svolti i fatti allora
Le impronte per che mi sarebbe arrivato doveva essere un telegramma da parte di Porto in cui mi diceva che io sarei stato tradotto
Presso diciamo la capitale e quindi capivo che dovevo andare a Roma
Effettivamente da lì a poco arrivò un ordine di traduzione per la DIA di Roma
Nel telegramma mi veniva indicato che la persona che fungeva da garante fra noi
La persona istituzionale capire in cosa sia peggio quando dice noi se può specificare S a chi si riferisce mi riferisco a De Nicola Vacca Peluso porto e Dio perfetto
Quindi sarebbe stata una persona che recava al mignolo sinistro un anello con brillante con le iniziali ha me
C'è quindi io avrei individuato la persona vicina hanno di nostra fiducia tramite diciamo questo segnale effettivamente l'ordine di traduzione arrivo
E io ho il sette di luglio del mille novecentonovantanove sono stato tradotto dal carcere militare di Santa Maria Capua Vetere
Alla DIA di Roma allora in via Cola di Rienzo
Senta la traduzione come avvenuta a cura di personale della della polizia penitenziaria o a cura di altro personale
No con la la traduzione avvenne accurati altro personale questa cosa
Mite stabilizzò un pochino però ero tranquillo perché avevo effettivamente avevo la tranquillità che porto già mi aveva anticipato di questa cosa e quindi io pensai che già ero in un canale riservato affinché diciamo si attivasse ma soprattutto si realizzasse quel progetto che noi avevamo avevamo parlato all'interno dell'istituto in Santa Maria capoversi precisamente io fui prelevato da un funzionario della DIA bassino che da un altro soggetto una un attimino provo più grosso
E che
Che mi allarmo mi allargo a un fatto che al momento in cui eravamo presso la matricola
Per essere tradotto mi eseguì una una perquisizione personale addosso facendomi mettere le mani a dita incrociate sulla testa
Diciamo che nella routine è un tipo di perquisizione che non lo si usa sia da parte della polizia penitenziaria sia da parte di altri organi diciamo tipo la polizia di Stato i carabinieri è un un tipo di perquisizione particolare che viene usata diciamo da personaggi che sono perché sono addetti ai servizi da personaggi che frequenta nodulino operazione speciale è vero questo fatto mi allarmo però subito dopo salire su una blindata
Bianca
E fu messa la manetta legato allo sportellone diciamo della della macchina lenta la traduzione le fu modificato un qualche atto del perché doveva essere tradotto cioè la traduzione aveva preso volgere
Quale attività
Chi io ricordo che la traduzione fu giustificata perché io aveva un interrogatorio fissato con il pubblico ministero Chelazzi sì conduttore che la col dottore calarsi
Che però
Io partire la mattina ma effettivamente l'interrogatorio lo feci nel pomeriggio ma senta allo
Sgombriamo subito il campo questo interrogatorio con conche Lazzi lei nel pomeriggio lo fece non lo fece che cosa successe chi era presente all'interrogatorio
Allora io l'interrogatorio lo segui nel pomeriggio
Naturalmente quando mi furono poste le domande
Rimase un attimino basito perché l'interrogatorio verteva soprattutto sulla strage dei Georgofili che era avvenuta a Firenze nel novantatré quindi rimasi un attimino così spiazzato
Mai il dottore che arazzi che devo essere sincero si accorse ma lei rispose alle domande o si avvalse della facoltà di non rispondere no io ho mi sono avvalso della facoltà di non rispondere e ho fatto mettere a verbale che diciamo questa tipologia di l'indagine non volevo che non cessa diciamo alla mia situazione vocazione attenta e chiedeva al suo avvocato all'epoca era presente il suo avvocato a questo interrogatorio ricordo che mi avvocato era l'avvocato Micalizzi del foro di Caltanissetta ma mi avvisò che lui non poteva essere presente e che avrebbe mandato un suo collega di Roma
Tale a corretti Vianello se non erro avvocato Vianello del Foro di Roma che fu presente in questa occasione si perché fu che fu presente sì senta quindi prima dell'interrogatorio
Una volta che lei viene prelevato dal carcere arriva alla dia una volta arrivati alla via che cosa è accaduto ci spieghi nel dettaglio quello che è successo quando lei arriva alla diga
Allora quando sono arrivato alla via io uno stato apposto in una stanza un attimino in stand-by ho aspettato lì
Una ventina di minuti e poi sono stato accompagnato sopra al primo piano
In una stanza abbastanza grande dove ho trovato all'interno seduto sulla sinistra dietro una scrivania
Il colonnello Angelo Pellegrini mentre seduto con le due sedie perso i visitatori di fronte a me
Diciamo che il famoso soggetto che individuali crisi ottoni perché appunto recava al mignolo della mano sinistra l'anello indicato con le iniziali a
Sì senta lei ha detto il conto anche il colonnello Angelo Pellegrini lei lo conosceva già il colonnello Pellegrini era la prima volta che lo che lo vedere alla prova te lo sentiva nominare
No io non lo conoscevo ed era la prima volta che lo sentivo nominare e che lo vedevo fisicamente
Quindi oltre al colonnello Pellegrini che a questo chilotoni c'era qualche altra persona presente nella stanza no nessuno
Nessun altro nessun'altra persona beh su questo poi ci torniamo
Senta in questo dialogo innanzitutto di che cosa si parlò
Il dialogo uno soprattutto io prima di iniziare a parlare a guardate in faccia diciamolo oggi Ottone e lo zio Toni mentito IACP puoi parlare pure parlare e quindi il dialogo soprattutto sia basato sul fatto se eravamo in grado di poter catturare Provenzano se potevamo fare da tramite se potevamo essere indicatori di un qualche cosa poteva portare diciamo alla cattura di Bernardo Provenzano che in quel momento dopo l'operazione Grande Oriente diciamo si era attivata tutta una certa polizia investigativa attorno a lui che non c'erano solo i carabinieri ma c'erano altre polizie che volevano catturarlo
E quindi io mi sono messo a disposizione per quello che potevo fare io senta signor Riggio mi tolga ma curiosità lei proprio
Ho notato questo poc'anzi ha detto ha usato il plurale cioè
Se ci potevamo attivabili per fornire indicazioni sul programma su Provenzano vi potevate chi se ce lo può se ce lo poste esplicitare naturalmente quando uso il plurale io mi riferisco sempre
Agli appartenenti a questa pseudo squadre ossia apporto Peluso Vacca De Nicola e io ho capito
Senta lei rispetto a questa
Possibilità
Che le venne prospettata ti
Fornire un aiuto diciamo in questo senso per la cattura di Provenzano lei che cosa disse che disponibilità diede che se dire disponibilità e che cosa disse diciamo in quest'occasione
Io ho la disponibilità la diedi e soprattutto mi abbassai sul fatto di fare da ponte con Carmelo Barbieri
Diciamo era la persona più vicina a me su cui avrei potuto sul fare una sorta di pressione è una sorta di di finito
A usando diciamo il tramite della della stessa della moglie
Quindi a livello Barbie sì quindi io questo fu naturalmente poi da lì
Sviluppare quello che ipoteticamente poteva arrivare come indicazione o da Barbero da qualche altro soggetto che durante queste fasi si sarebbe potuto manifestare quindi essere appetibile cioè mi mi
Perdoni una specificazione su questo punto lei fece espressamente il nome di Carmelo Barbieri in occasione di questo primo incontro sì
Fece solo il nome di Carmelo Barbiero fece qualche altro no ma ho fatto anche il nome degli altri sia sono gli altri l'ostinata di Ciro Vara sia Giancarlo Giugno sia Mimì Vaccaro ho capito
Senta e nell'ambito del due durante questo incontro vennero mai fatti espressamente nomi di Peluso e di Porto
Certo
Perché diciamo io le faccio le domande che avevo solo sembrare scontato e glielo dissi va benissimo abbiamo chiarito tutto sì naturalmente la richiesta di controparte fu quella di dire noi siamo un gruppo di persone Giovanni Pelloso per porto io Vacca Luigi De Nicola che ci attiveremo per questa situazione
Con anche la partecipazione dello zio Toni ma naturalmente
Noi vogliamo un ritorno ci deve essere un ritorno in cambio e quale doveva essere questo ritorno o sito di canto vi tornò in termini economici tali sì sì sì soprattutto un ritorno in termini economici
Ma soprattutto anche quello in termini istituzionale
E quindi Risolo lei citare questo concetto ritorno in termini istituzionali
E risoluzione delle problematiche e giudiziarie e quindi confluì mento all'interno di una squadra che avrebbe operato sotto l'egida dei servizi
Tenta i nomi di questi altri signori Peluso porto eccetera eccetera da chi furono fatti in particolare
Io ricordo che anche zio Toni anche lui manifesto diciamo questo questo gradimento affinché anche loro partecipassero ma soprattutto venissero individuate come parte integrante del progetto che stava nascendo ho capito
Senta ma
Lei diciamo se ho ben capito fino a questo momento
Era un soggetto nomi entrano a Cosa Nostra che come ci ha detto prima che era stato arrestato unicamente per questa conversazione ambientale in macchina con Barbieri Carmelo è così sì
Quindi come doveva fari lei chi ha fornire diciamo elementi utili alla cattura di
Di Provenzano che si parlò di questo discorso in quella in quella occasione sia pure in termini generici
Certo che se parlo io soprattutto contavo sul fatto di usare come leva eccome persona che mi avrebbe potuto ausiliare Carmiano Barbieri perché era lui la persona che in quel momento non era più
Più forte Ciotti siamo più forte per questo profilo di interessa diciamo più utile per questa è un'opinione più utile ecco senta Barbieri che almeno all'epoca come era combinato e la libera era detenuto no Burberry Carmelo in quel periodo era detenuto
Presso il carcere di Teramo sì
E poi lei si ricorda se se lo ricorda comunque questo è un accertamento che posso fare documentalmente dopo quando tempo poi venne liberato delle scarcerato Barberi Carmelo
Ma se non ricordo male poi fu scarcerato perché
Andò a scadenza dei termini che non furono depositati i motivi di sentenza di primo grado perfetto
Ho capito
Senta e questo il conto che lei che ebbe col colonnello Pellegrini con questo zio Toni come come si concluse
Come che alla fine come rimaneste insomma no
Cioè rimanemmo d'intesa che diciamo l'operazione poteva decollare e che loro fossero stati i garanti uno per parte istituzionale uno per parte di interesse quindi di ottone per noi colonnello Pellegrini per parte istituzionale sì
Senta
Lei
Successivamente quindi viene ritradotto in carcere
E così se
Lei successivamente a questo incontro riprende i contatti epistolari e con chi
Riprende contatto epistolare sia con porto sia concluso
Sì senta
Le mostro in visione
Una lettera
Scritta qui il Codice
Che reca la data del quattro giugno mille novecento novantanove Caserta quattro giugno mille novecentonovantanove
E che rientra tra la corrispondenza esaminata dalla squadra mobile lo dico per i difensori nella nota diciassette e cinquanta del diciannove dieci vent'due mila diciotto
Viene esaminata questa questa moto alla pagina venti questa questa lettera la pagina venti di di questa nota gliela mostro in visione e le chiedo innanzitutto se lei latte in grado di di riconoscere questa questa corrispondenza e ed eventualmente diciamo chi gliela inviò se la violenza qualcuno e così via
Non so se la vuole mostrare prima i difensori
Purtroppo non ne ho un'altra copia fu
Basti ricordare questa lettera figlio Reggio sì questa è una lettera scritta Tame la scrive lei
Sì
E qual era l'oggetto di questa lettera che perché le scrive sta lettera questo è quello che noi chiediamo questa è la lettera diciamo è una lettera riepilogativa di quello che
Dovevamo fare ma soprattutto anche per per quanto riguarda la mia situazione
Tettamanzi area è una mi faccia comprendere che è una lettera che lei in via a qualcuno dal carcere o che lei riceve in carcere questo non ho compreso bene
La devo guardare bene perché porto aveva quasi la mia stessa scrittura ed allora guardi bene Nocerina quello che era la devo guardare bene perché
No mi riservo mi devo correggere
Perché la lettera
è iscritto ad apporto e indirizzata a me
Quindi mi illustra
Tutta quella che è la situazione per quanto riguarda l'incontro diploma e anche la situazione giudiziaria che era emersa nei miei confronti sì
Senta questa lettera e scritta il Codice e poi c'è invece diciamo scritto sopra
A penna il
Il significato delle tavole la parte relativa al significato delle parole la
Ha materialmente scritta lei o invece praticamente
Non è così
Non mi non mi sembra una scrittura mia questa vale sempre la scrittura su no
Mentre la lettera diciamo scritta in codice la riconosce se perfetto
Senta successivamente torniamo al alla cronologia dei fatti quindi successivamente a questo incontro lei viene ritradotto in carcere è così
Sì bene lei resta detenuto ha detto fino al mese di aprile del due mila e venti e così no nel ventre tondo a Mila scusi sì ha ragione se si fa confusione elegante
E fino all'aprile del due mila lei durante questo periodo ha intrattenuto ha continuato all'intrattenimento corrispondenza e e con chi
Allora ho intrattenuto corrispondenza con comporto è concluso
Sì su questo non non ho non ho tutte sei non lei ricorda di accordo non ricordo bene se ho inviato anche una lettera a Carmelo Barbieri sì
Lei adesso ci arriviamo a Carmelo Babini sei con fermiamoci un attimo apporto e Peluso lei ricorda sia pure sommariamente quale va in oggetto di questa corrispondenza
Che intratteneva con i signori porto e Peluso
L'oggetto verteva principalmente su questa qui siamo su questa famosa squadra che si stava formando e soprattutto per imbastire un progetto
Per per la cattura del latitante con tutti gli annessi e connessi naturalmente si parlava anche delle situazioni giudiziarie che nei miei confronti che dovevano risolversi in un certo qual modo
Sì
Signor Riggio a lei in grado più o meno
Di quantificare qua quante missive a intrattenuto innanzitutto con col signor sporto durante questo periodo
Comporto sono stata sicuramente di più
Sì
Penso sentirà lettere
In venti le stesse
Lei è molto in visione
Tutta una corrispondenza
Che è stata oggetto di sequestro da parte della squadra mobile di
Di Caltanissetta in occasione diciamo del della perquisizione che fa la svolta presso la sua abitazione
Avvocato dopo averlo forza lei interessano più questa
Tutti
Epicentro però fa presidente qualche minuto perché sono
Pubblico ministero procuratore erano inserite nella cartella ed io cioè cosiddetta Elio fine a se stessi assolutamente unitamente a quale nota nell'uomo analizzate nella nota aspetti un attimo grazie
Diciassette e cinquanta del diciannove dieci
Brighi diciotto è questa qui praticamente ma
Allora
Signor Riggio sentiamo con l'ordine ci sono tutta una serie di missive dice con grazie con l'indicazione del nove e gli otto sì se ci può riferire praticamente Tierra questo Eliot Selene anzitutto riconosce
Queste missive si era Eliot e poi se lei è in grado di ricordare così per sommi capi l'argomento che veniva trattato può eventualmente io le farò delle domande di approfondimento
Su con riferimento a ciascuna di queste missile
Come le ho tre veniva indicato quando il porto Giuseppe sì aveva anche nell'orto e però anche Elliott veniva indicato sì sì ora
Devo procedere a sfogliare le lettere sì le le spoglie innanzitutto per vedere se le riconosce sì sì se ne devono essere sua perché la dotazione sia fisiologico per carità
Sì sì le riconosco le riconosce
Poi c'è se le sono state anche molto latte un un secondo gruppo di lettere su modi meno sono tre o quattro lei è in grado di dirci con riferimento a questo secondo gruppo di lettere
Era una corrispondenza che lei ha intrattenuto con chi
Sono sempre qui procurate sì credo che siano secondo blocchetto quest'argomento della a paga pettinare ok perfetto perfetto allora il primo gruppo
Porto con il nome di Leo se conto
Secondo
E con per l'uso riguarda Peluso almeno il telegramma
Nella missiva è mia sì
Se io lui usava anche a volte alcuni nomi stranieri a buttare la scrittura e la sua
Sì
Senta tutta questa corrispondenza
Adesso per favore magari qualche domanda nel dettaglio sì tutta questa corrispondenza è una corrispondenza che riguarda tutto il periodo in cui lei è ancora detenuto a Santa Maria Capua Vetere così sì
Perfetto
Senta né esaminando queste missive che lei ha davanti
Ci sono
Delle parti in cui viene utilizzato un Codice in queste missive
Sì se non ricordo male sì c'era un codice CER circa magari alcuni nomi l'acume pavesi in alcune pagine ad esempio se si scrive normale
Poi se si nomina una persona un qualcosa di particolare si usa il codice
Sì ed è
Mi sembra ovvio che una domanda di a devo fare il Codice di cui abbiamo parlato prima e che le ho mostrato in visione in precedenza ecco il rigetto perfetto sì perfetto sembra riconducibile a quel Codice generale diciamo sì
Senta signor Reggio lei ricorda che nel corso
Degli interrogatori che ha svolto fatte di indagine le furono mostrate in visione che le
Le fu chiude furono chiesti dei chiarimenti in ordine a queste missive
Ricordo
Se lei ci può vive diciamo così genericamente anche per evitare di dell'eccessivo tempo quale Eva l'oggetto di queste missive poi eventualmente su qualcuna le farò io qualche domanda di approfondimento c'è di che cosa discutevate in sintesi in queste missive
Discutevano di tutte quelle che erano le prerogative di della formazione della squadra e naturalmente di farmi uscire dal carcere perché altrimenti non si poteva privare diciamo quello che era in oggetto
Senta e in merito all'ora quello che lei ha appena detto cioè
Di farle di farlo uscire dal carcere lei ovviamente era detenuto le fu prospettato in qualche modo quale dovevano essere le modalità per una sua uscita dal calcio cioè per farlo uscire quanto prima dal carcere
Serve un suo se le voci indicare alla alla al tribunale che cosa le fu prospettato in queste missive io diciamo che quello che poi avvenne in appello io già
Fui me assente specie prima che cosa avvenne l'appello poi se non si capisce in appello o la pelle ma diciamo fu ridotta da quattro anni e otto mesi a due anni e sei mesi soprattutto fu derubricato
Il il titolo di un reato da quattrocentosedici bis Foote applicato a trecentosettantotto comma due
Sì quindi diciamo anche l'aggravante all'articolo sette fu tolta sì
Io tempi la prospettiva che in appello avrei preso due anni e nove mesi con la polizia del titolo del reato così mi disse per l'uso
E che lui aveva diciamo delle entrature dirette con l'allora procuratore capo della Procura di Caltanissetta il dottore Tinebra
Era proprio amico del dottor Tinebra senta le disse Peluso le ha detto le disse come deluso era stato già scarcerato
Sì
Quindi come come glielo disse questa come già fece sapere stare no lo fece sapere tramite missiva o tramite missiva fai
Senta lei e in grado di riconsultare attraverso quale missiva il Peluso le fece sapere questa cosa
Ma io penso che in una di queste missive dovrebbe esserci il riferimento alla quindi in una delle missive Olsen qualche che che le è stata mostrata in visione sì inoltre devo devo precisare che andò a parlare anche personalmente sia con mia moglie
Quinte Antonio rinunciando a spiegare tutto quello che lui stava facendo e stava ponendo in essere in modo che quando veniva a colloquio mi poteva riferire tutto lei all'epoca con chi aveva sposato figli o peggio io ero sposato con la signora Tommasini Giovanna nata il diciotto uno mille novecentosessantanove Angela ti e sua moglie doveva residente a Caltanissetta
Sì era residente a Caltanissetta perfetto
Quindi stava dicendo il peloso andò a parlare anche con sua moglie le questa cosa che preludono a parlare con sua moglie come la fabbrica e poi mia moglie a colloquio mi riferì tutto ho capito quindi voglio lo riferì fosse sì sì a colloquio
Sì
Senta prima di arrivare poi al momento della sua della sua scarcerazione le volevo chiedere
Un'altra corsa
Che lei sappia tra questi soggetti che in qualche modo diciamo si erano proposti per
Gestire la o comunque per collaborare con lei nel fornire queste notizie che dovevano servire alla cattura del Provenzano ci furono mai dei contrasti interni tra loro
Sì
Ci furono dei contrasti soprattutto diciamo fra la fazione appoggiata da Porto la fazione appoggiata da Peluso sì leggi dice fazione fazione ovviamente
Poiché noi non eravamo presenti ci deve dire da chi era composta una una fazione e da chi era composta l'altra fazione e che tipo dico cioè come venne a sapere di questi contratti
Io venni a sapere di questi contrasti direttamente informato da Porto sì e soprattutto con un'azione messa in campo direttamente dall'Uni
Perché onestamente aveva dei dati sensibili
Molto più brave di quelle che potesse avere io
E Luigi a dirotto quella che poteva essere la nostra il nostro intervento
Giù un'altra persona sempre appartenente all'Arma dei carabinieri e chi era quest'altra persona e mi riferisco al colonnello Tricarico
Che in quel momento era in servizio a Bologna sei adesso ci arriviamo
Questi lei quando ebbe notizia di questi contrasti Gian mentre Eva detenuto o o su o dopo la sua scarcerazione
Subito dopo la mia scarcerazione subito dopo la sua scarcerazione ma nelle missive che le furono inviate all'argomento di questi contrasti
Era stato in qualche modo tratteggiato lei l'aveva l'aveva compreso l'aveva intuito
Io l'avevo intuito perché porto mi faceva capire qualcosa che non funzionasse per il verso giusto
Perché per l'uso è come se avesse preso una via sua personale di sua conoscenza cercando di
Scartare gli altri soprattutto soprattutto il porto senta lei ha parlato prima utilizzato l'espressione
Due fazioni
Queste fazioni da chi
Erano composte e come lo ha ricostruito da chi erano composte queste fazioni ma io nella prima frazione ho messo portò Tricarico
E anche io e altri conoscenza che aveva il porto a supportare la nostra azione nell'altra nell'altra fazione c'era per l'uso colonnello Pellegrini e anche zio Toni ho capito
Senta veniamo alla sua scarcerazione lei finalmente viene
Scarcerato
Abbiamo detto ad aprile se non vado errato del dell'anno due mila e così se è e resta agli arresti domiciliari fino a settembre sì
Durante questa fase quindi successivamente alla sua scarcerazione zitti ci dica lei se mentre era agli arresti domiciliari o anche dopo che lei e viene gli era stato revocato anche la visura degli arresti domiciliari lei dice oggetti che aveva
Incontrato e conosciuto in carcere chi ebbe ad incontrare
Allora io incontrai sia porto sia per l'uso
Sì anche Vacca sì sì io le ho le ho incontrate andando anche nei tipo il Facca sono andato a Carovigno in provincia di Brindisi porto sono andato a Caserta proprio nella città di Caserta
Peluso invece lo incontravo qui Acqui dove a carte ma saltando stretto senta
Lei è in grado di collocare questi incontri cioè no ovviamente ha una che pretendo che mi dia la data ma se
Ci sono stati nel periodo in cui lei era ancora detenuto agli arresti domiciliari poco nel periodo successivo diciamo alla sua alla revoca della misura degli arresti domiciliari
Allora nel periodo immediatamente la revoca degli arresti domiciliari ma parlo di giorni
Io immediatamente mi sono recato a Caserta Dapporto
Immediatamente prima immediatamente dopo sono subito dopo subito dopo quindi dopo il settembre siamo sì sì ma giorni parlo di giorno e non parlo che sono passate settimane che si gioca a lei viene lei viene scusi le le viene revocata diciamo
La misura degli arresti domiciliari il ventinove settembre del due mila sei del due mila mi pare così glielo faccio sì glielo faccio sapere apporto Hello immediatamente mi invita
A a raggiungerlo a Caserta per fare da lì
Assieme al porto noi siamo andate a Bologna o benissimo allora parliamo di questa di questo viaggio a Bologna quindi lei
Che coperchi Eva innanzitutto con a Caserta a trovare il posto e poi perché con il porto andate a Bologna
Allora io vado
A Bologna assieme unitamente al porto
Pringle rientrare il colonnello Tricarico sui beh questo colonnello Tricarico lo conosceva non lo conosceva sapeva chi era no io non lo conoscevo
Naturalmente fungeva da garante che il porto che non conosceva abbastanza bene
Lo andiamo a incontrare come già andate a Bologna anzi lei come va a Caserta e poi a Bologna come ci andate allora io a Caserta ci vado con con i mezzi pubblici sì
Poi mi ricordo un autobus con lei non se non mi ricordo male ci sono andato con un treno ma non non con l'auto blu con il tema sottrazioni
Poi invece da Caserta andiamo a Bologna con la macchina del porto che manchi l'arrivo del Po aveva un Opel stationwagon di colore bianco sui assieme andiamo a incontrare il colonnello Tricarico perché incontriamo il tre o il colonnello Tricarico perché già porto
Aveva intuito dell'azione che stava ponendo in essere diciamo l'altro gruppo che tendeva a scalzarlo e quindi a buttarlo fuori in un certo qual senso
Non si fidavano di Porto non so per quale motivo senta scusi però
Mi perdoni lei
Quand'è che porto lì dice dobbiamo andare a Bologna ad incontrare il colonnello Tricarico
Cioè glielo dice prima che lei parta da Caltanissetta una volta che le a Caserta
No no già lui aveva aveva posto in essere tutte tutte le pedine affinché io incontrassi il colonnello Tricarico che suppongo che lui avesse messo come condizione primaria proprio il fatto di incontrare me ho capito quindi lui già si era attivato per i fatti suoi si aspettava i suoi posto porto si aspettava solo la mia scarcerazione no per fare l'incontro
Senta scusi però
Mi perdoni anche per comprendere tutti quanti
Nel momento in cui diciamo lei si reca
Col porto a Bologna a parlare col colonnello Tricarico prima di andare dal colonnello Tricarico dove lei non lo dice apporto OPA guarda avevamo preso parola col colonnello Pellegrini
Quanto è chiaro il discorso allora io non dico niente
Io non parlo e suppongo e suppongo che che portò anche se abbia accennato a qualche cosa invece di controllo da parte del Tricarico abbia avuto garanzie dei centonovantuno onde preoccupare che
Se l'obiettivo è quello stai tranquillo che ci possiamo adottare peggio fosse la mia domanda non è non è chiara
Cioè io non le ho chiesto praticamente se col Tricarico avete parlato del fatto che era stato già coinvolto con le modalità che lei ha descritto prima il il colonnello Pellegrini io le ho chiesto prima gli andavate da Tricarico lei apporto non gliel'ha detto scusa ma che figura facciamo visto che
Mi sono già incontrato o dello delle quindi questo è il senso della mia domanda no non gliel'ho detto anche perché già il porto mi paventava il fatto che ho loro loro stessero facendo un doppio gioco ho capito
Va be'andiamo avanti lei va a Bologna con col Porto e
Incontro il colonnello Tricarico secolo lo incontro precisamente all'Ikea di Bologna all'idea di borse
Che cosa vi siete detti col colonnello Tricarico all'Ikea di Bologna
Diciamo le stesse cose che mi sono detto con il colonnello Pellegrini nella celerebbe ha fatto delle domande
è se eravamo nelle condizioni o precisamente io ero nelle condizioni di poter operare affinché potessi dare un indizio una dritta
Ed è un qualche cosa che potesse portare diciamo a Bernardo Provenzano naturalmente io ho esposto in quella sede
Quale erano oltre
Qual erano le peculiarità su cui io potevo aiutarli e naturalmente ho fatto dei nomi ho fatto sempre quei nomi Carmelo Barbieri Ciro Vara Mimì Vaccaro e Giancarlo Giugno
Al che con l'ha detto fammi fare un accertamento su queste persone e dopodiché ci aggiorneremo dopodiché io vi farò sapere se siamo nelle condizioni di poter operare ovvero mi dica una cosa
Il suo cugino Barbieri che almeno in questo periodo in cui lei sì incontra con con Tricarico era ancora in carcere o era stato già già scarcerato no era ancora in carcere era ancora in carcere
Senta poi successivamente col colonnello Tricarico si R. incontrato
Sì
Dopo aver fatto gli accertamenti sulle persone che io avevo indicato con Nello Tricarico chiamo porto e gli disse che si poteva alla guerra lavorare su quello che noi diciamo stavamo imbastendo
Cioè
Il colonnello Tricarico un giorno giunse qui a Caltanissetta accompagnato
Dal porto con la macchina del porto e ci siamo incontrate
Siamo andati a mangiare al centoventiquattro alla stazione di San Cataldo non so se ancora esiste ristorante
O meno però siamo allora era quello il nome del ristorante chiedevate perseguiti eravamo presenti io porto ecco nella Tricarico
E di che cosa si è discusso allora abbiamo discusso sulle modalità di iniziare diciamo questo rapporto abbiamo discusso sul fatto che
Se avessimo raggiunto un obiettivo
C'era una una taglia da da dividere perché essi lui diceva che c'erano dei soldi da parte servizi delicati alla cattura di Provenzano
è naturalmente per quanto riguardava le situazioni giudiziarie
Che con nello cercare con non mi garantì nulla mi disse che naturalmente al raggiungimento di un risultato così importante
Si sarebbe out adoperato affinché sia le situazioni in capo a mio cugino Carmelo Barbieri sia le situazioni in capo a me di carattere giudiziario
Avrebbero potuto prendere sicuramente una strada molto molto più lieve questo fu il discorso che ci siamo detti in generale sì
Senta lei sa se voi questo contatto tra il colonnello cioè se poi il colonnello Tricarico effettivamente Tibet a incontrare suo cugino Barbieri Carmelo
Allora per quello che so io io non so se il Cornello Tricarico sì il Recco a fare un colloquio investigativo presso la casa circondariale di Teramo però sono certo che in questo periodo mio cugino fu raggiunto da diversi colloqui investigativi all'interno del carcere circondariale di Teramo cocca Pinto
La domanda è questo lei come lo fa che suo cugino fu raggiunto e quindi ebbe delle sollecitazioni mentre si trovava detenuto a Teramo
In quel preciso momento pure io poi andai a trovare la moglie e mi fu detto dalla moglie poi successivamente lui mi confermo che era andato a trovarlo poi e per quanto riguarda questo colloquio investigativo e mi riferì che gli era andato era stato contattato dal colonnello Pellegrini Falcone lo Pellegrini sì non da Tricarico da Tricarico no vaticani
Senta signori John le
Le molto ha detto in visione così esauriamo nei limiti del possibile questo argomento dei rapporti con con Carmelo Barbini le mostro in visione tre missive che sono state sottoposta a sequestro per i difensori sono sempre allegate alla stessa nota che ho citato in precedenza
E sono praticamente sono quattro missive sono tre missive diciamo dattiloscritte e una quarta missiva invece che una missiva scritta a mano
Gliele mostro in visione vediamo lei che cosa ricorda di di queste lettere
Vuole momenti modella le chiedo scusa le vuole mostrare prima gli avvocati per sempre richiamate nella stessa nota sì nella nota se diciassette e cinquanta se non vado errato del diciannove dieci due mila diciotto nella parte in cui vengono sviluppate delle nel ecco dalla pagina ventisei in poi avvocato
Fatto la missiva rinvenute nella perquisizione del ventotto sei diciotto e canalizzate poi in questa nota che è quella che ho citato prima
Allora le riconosco dottore precisamente
Nell'accezione riconosce Secci sintetizza l'oggetto e poi anche praticamente se ce le può Cine può dare diciamo un'indicazione cronologica tra quale periodo che una è datata le altre no
Allora
Anche se non sono datate quelle dattiloscritte sono tutte redatte da me ed inviata Carmelo Barbieri
All'interno dal carcere sì
Mentre quella scritta a mano anche se a detta data del ventidue tre due mila e uno sì però Barbieri e sembra detenuto ed è una lettera del risposta che lui raggiungere a me
Senta signor Riggio senza diciamo ovviamente rileggerle integralmente però dando una uno sguardo un'avventura queste missile lei è in grado di sintetizzare quali sono gli argomenti che vengono affrontati
In nell'ambito di queste missive
E gli argomenti sono quelli che io le ho fatte prima ovviamente sei
Anche su questo lei ha già reso interrogatori diciamo in fase di indagine però e qui soltanto per una questione di brevità che le faccio la domanda in questi termini
Sì
Siamo io do contezza barbiere cercò di convincerlo per quanto riguarda quello che si sta attivando chiedendo soprattutto il suo aiuto naturalmente però qua noto che ad esempio ho saputo che vi sono giunti due libri uno da parte della casa editrice dalle volendo ammissiva sì sì sto leggendo la missiva
E ho saputo anche un altro quindi non escludo che abbia avuto anche colloqui investigativi con Bologna contestualmente anche con Roma io questo non lo posso sapere perché cioè non ero lì però so di certo che ha avuto dei colloqui investigativi al momento in cui si è messa avanti questa macchina lui è stato contattato
Senta signor peggio c'è una missiva non ricordo quale la cito così
A memoria quindi mi perdoneranno i difensori dell'imprecisione
In cui praticamente lei fa riferimento a Barbieri Carmelo dicendo
Ho parlato per te come per quelli che vanno a farle immolato a posizione analoga a quelli che vanno a Sanremo che cosa voleva dire con questa parte della missiva la la trovi la legga esattamente così per
Previti innovato nel ma anche che non la trovo diciamo chiaro il significato
Perché su Barbieri si puntava anche a una Pseudo collaborazione con la giustizia sei quindi alloro avrebbe fatto comodo che il barbiere diciamo oltre a dare a fornire questo aiuto logistico tra virgolette
Naturalmente collaborasse con la giustizia per dire molto di più di quello che magari avrebbe potuto dire questa situazione avremo cantante sì sì sì sì
Senta poi lei ha detto che i barbieri Carmelo lo ha incontrato se non vado errato dopo la sua scarcerazione è così
Sì
Dove lo ha incontrato e se possiamo indicare in che periodo lei ha incontrato il signor Barbieri Carmelo
Allora io Barbieri e l'ho incontrato
Fuori dalla Sicilia
Perché al momento in cui fu scarcerato Barbieri è stato mandato in soggiorno obbligato a Marina di Romea sì in provincia di Ravenna
E naturalmente nelle cose più importanti nel mentre si dipanava no queste dinamiche
Relative alla Pseudo cattura di Bernardo Provenzano Barbieri veniva non solo informato da parte mia ma è successo anche che le persone coinvolte
Di natura istituzionale in questa attività mi hanno chiesto di doverlo incontrare
Come mi fu chiesto dal colonnello Pellegrini di andare a organizzare un incontro a Marina del romena dove si sono recati lui con poter Cindy
A parlare direttamente con mio cugino questo poi ci ci arriviamo dopo perché io sto cercando di seguire un ordine cronologico nella nella sua analisi lei praticamente solo questo le chiedo al momento su bambini poi ci torneremo dopo magari lei si ricorda in che periodo lei lo andò a trovare a Marina di nuovo ama via di di come ha detto dove
Dove era in soggiorno obbligato subito subito dopo in cui fu scarcerato inviato al soggiorno obbligato perché ho ricordato partivo da Catania lasciamo la macchina
All'aeroporto di Catania prendevo
L'aereo a Bologna e poi la Bologna Ravenna o forte andavo con il taxi a Porta andavo con dei mezzi pubblici
Senta e in questa località in cui Barbieri Carmelo era agli Arre era scusi al soggiorno obbligato ma gli avesse amici al soggiorno obbligato quante volte lei si è Catto
Almeno quattro cinque volte almeno quattro cinque sì sì
In che mi rendo conto che trova chiederle le date diventa eccessivo ma in che periodo siamo cioè in che ambito cronologico si sono dipanate di questi contatti con con Barbieri Carmelo
Ma guardi siamo
Subito dopo l'inizio due mila e tre fino alla mia due mila e tre due mila e due due mila e tre fino alla mia carcerazione delle
Per tre di
Di marzo del due mila e quattro segni quindi prima del due mila e due lei non lo ha incontrato il bar no non ricordo onestamente quando lui è stato scarcerato ecco perché lei io non riconoscermi mentre dopo la sua scarcerazione se
Quel perché lei è riferimento quando è utile
Andò perché aveva bisogno di dei soldi soprattutto che io gli portava e naturalmente voleva spiegato quello che stessi facendo perfetto in tutto quel movimento e dopo la sua scarcerazione Cesena scarcerazione e lei mi pare abbia detto
Poc'anzi che è la prima volta che c'è andato non era dei costo molto tempo da quando bambino era stato scarcerato
No
Perfetto
Senta cambiamo
Argomento
Dopo questo incontro con il colonnello Tricarico
Al ristorante a Caltanissetta che mi sembra il secondo
L'incontro che lei ha svolto colonnello Tricarico
Ci sono stati altri incontri lo ha nuovamente incontrato il colonnello Tricarico o non lo ha più incontrato no figlio del colonnello Tricarico non l'ho più incontrato l'ha più incontrato perfetto
Senta successivamente a questo incontro con Tricarico che cosa accaduto le faccio la domanda nella maniera più generica possibile
è accaduto che io
Sono stato contattato non è venuto a cercare a casa
Un maresciallo della DIA che conoscevo perché la figlia frequentava lo stesso istituto
Domandava mio figlio se non ricordo male il maresciallo Massimino ci
Alla precisa lei ricorda che inizialmente
Non lo indicò correttamente indicono autonome Cosentino e poi successivamente lo ha rettificato il Massimino Senni sembra Massimino assimilo perfetto sì sì Massimino io fui contattato
Mi sono al citofono a me disse se cortesemente mi potesse seccare presso il centro TA di Caltanissetta
Di fronte nella caserma dei carabinieri
Lì per lì sono rimasto così un attimino dico ma che cosa è successo va bene non si preoccupi a breve arriverò
E quindi mi sono recato presso la DIA di fare senta lei lei dice fu invitato sostanzialmente a recarmi presso la la dia di Caltanissetta
Lei quando va presso la DIA di carta nel settore viene notificato un un biglietto di invito formale o è
O o lei ha detto o si verbalmente di recarsi presso la DIA di Caltanissetta no no niente dell'informale Barmen verbalmente
Senta lei e in grado di collocare
Nel tempo se ci riesce comunque abbiamo l'annotazione di servizio di
Del del maresciallo Massimiliano indicato lei è in grado di collocare cronologicamente nel tempo questo invito sia pure informale che le viene fatto dal maresciallo Massimino
Ah guardi intorno all'autunno del due mila fine due mila io lo colloco file fine di rilevanza Autumn siamo in inverno sì va bene fine fine dell'anno due mila sei
Il secondo secondo la ricostruzione che io faccio deve di quello che conosco quella è sì
Presidente
Procedo sul punto
A chiede una precisazione
In quanto è un dato che risulta documentalmente cioè risulta una relazione la posso anche moldave difensori se ritengo del maresciallo Massimino che del
Diciassette gennaio del due mila e uno quindi
Può essere che è questa la data diciassette gennaio due mila e uno spione di Joyce sì sì sì quell'aria ovviamente nera la foto uno due mila uno non sta né in terra il era già inverno inverno certo non era non era non ero
Senta e lei quindi le viene detto di presentarsi alla dia è lei che cosa farci Valla dia se
Io ci vado parcheggiò la macchina fuori dalla TIA sono entro
Dico allentata ho trovato quasi sempre una persona che io conoscevo di vista ed era un un carabiniere
Di di Caltanissetta che era riconoscibile per la sua coda di cavallo che portava sembra la coda di cavallo sì
Quindi lo dico per un dato giusto così cioè sono stato invitato a salire
Quando entra
Dentro l'ufficio ho trovato il colonnello Pellegrini il
E l'allora maggiore Tersigni che io fino a quel momento non conoscevano quindi in questo ufficio c'erano il colonnello Pellegrini
Il la loro a maggiore terzini e lei se nessun'altro
Mi ricordo che c'era un funzionario però appena entrammo noi funzionari uscì quindi se ne andò non è e non chi è rimasto a colloquio io sono rimasto a colloquio con il colonnello Pellegrini del maggiore tesserino o benissimo
Senta
Di che cosa avete discusso in questa occasione l'occasione di questo a le faccio prima un'altra domanda diciamo anche se anche questo è un dato che comunque risulta documentalmente
Tra il giorno in cui il il Massimino la contattò per dirgli di recarsi alla dia e il giorno in cui si incontro collo
Con la colonnello Pellegrini Quincy event contro confonderlo Pellegrini per la prima volta quando quanto tempo
Decorsa
No non ho capito però il giorno Massimiliano dice deve andare alla discesa lei dopo quanti giorni ci va alla DIA
Ah io mi ricordo che è stato contestualmente affetto stato contestualmente contestualmente lei che cosa intende lo stesso giorno sì sì
Per la verità dalla risulta diverso però alla relazione di servizio fatta dal colonnello Pellegrini
In data diciotto gennaio del due mila uno
Risulta che l'incontro ci sarebbe stato il diciotto gennaio quindi il giorno dopo giorno dopo lei ricorda questa circostanza una che lo farò questa precisazione
Guardi non non posso escluderla io fui avvisato non so se fu io spero Antonella immediatezze non ho poca abbassarono non passò per Seveso ai sensi del Codice
Benissimo
Senta di che cosa discuteste in questo incontro col colonnello Pellegrini e con maggiore Testini che lei ha detto non aveva fino a quel momento ancora conosciuti
Allora per quanto riguarda il colonnello per le linee abbiamo ripreso tutto quello che c'eravamo detti a Roma
E mi fu precisato e mi fu detto che da quel momento in poi il colonnello Pellegrini Ricci faceva servizio alla DIA di Palermo
E quindici io adesso sono qui in Sicilia adesso possiamo muoverci come come vogliamo noi
Poi mi fu precisato il discorso riguardante il colonnello Tricarico
Che mi succede mezzo su processi ma mi fu proprio fatto capire a chiare lettere mi disse il colonnello Tricarico
Si deve fare i casi suoi perché dove ci sono io
E lui de per fare le sue cose
E quindi intuì che non solo si ricostruiscono le fu detto macerie influire sul tetto e quindi che si erano inondata e che era a conoscenza diciamo degli incontri avvenuti con Tricarico quindi Tricarico usciva fuori
Fuorigioco ecco allora le fatta subito a domandarle specie Tricarico usciva fuori gioco per chiarire
Lei dopo questo fin qui incontrò confonde la Pellegrini con Tricarico non ha avuto più contatti no perfetto quindi effettivamente Tricarico
Esce da da tutta questa vicenda sostanzialmente certe perfetto Baran scusi se la interrompo non no che
Per invece per quanto riguarda il maggiore tessili e me lo presentò ufficialmente dicendomi che qualsiasi situazione qualsiasi contatto qualsiasi cosa fosse avvenuta da quel momento in poi mentre ero a Caltanissetta mi dovevo rivolgere a lui è che avrei potuto iniziale a lavorare per come eravamo rimasti in testa ricordo che la frase che metri ma sembra essa fu quella che mi disse tu devi essere glielo disse il colonnello Pellegrina tu devi essere come un ectoplasma
Quindi ascolta quarta tutto quello che vedi poi lo piena riferire o
Senta le faccio però una domanda visto che l'obiettivo da quello che comprendo doveva essere giù attingere notizie diciamo per per la cattura di di Bernardo Provenzano lei questo Obiettivo come poteva essere in grado di di perseguirlo cioè lei aveva già delle entrature dei contatti se le procura di dopo mi spieghi un attimo diciamo in sostanza lei come si accredita in Cosa Nostra perché lei era un ex appartenente alla polizia penitenziaria e quindi sicuramente come tutti insomma gli ex appartenenti alla alla alle istituzioni non è che siano proprio ben voluti nell'ambito di Cosa Nostra ma che gli si stende un tappeto rosso davanti quindi mi spieghi un po'la vicenda RAI
Come si accredita in Cosa Nostra e e e soprattutto quando avviene questo suo accreditamento il costano molto cosa fa chiama la domanda sì sì
Allora io l'accreditamento all'interno di Cosa Nostra avviene soprattutto ad opera di Carmelo Barbieri Dell'Utri la chiave di volta affinché io possa incontrare qualche persona e potere interloquire
Ricordo che lui mi fece sapere
Di incontrare Dario Di Francesco che lavorava alla Sea di Caltanissetta
Fu aveva ha il compito di portiere mi ha detto vai lì ti presenti gli dici che sei mio cugino e per mettere a disposizione per le loro esigenze e tu non ti preoccupare che io faccio sapere per altre vie
Che tu sei accreditato e che sei una persona in gamba
Naturalmente Barbieri ha sfruttato
Quel canale uno
Perché sulla città di Caltanissetta vi era una sorta di vacatio mafiosa e quindi c'erano la vendere per quanto riguardava gli appalti pubblici e anche a parti private dall'alto
Sfrutto il fatto
Lui il comunque era considerato una persona della massima fiducia sia nell'ambito della famiglia mafiosa dirigeva sia nell'ambito della stessa famiglia Madonia
Diciamo che era un'espressione maggiore all'interno di Cosa Nostra provinciale quindi quando si faceva il nome di Barbieri
Si aprivano necessaria mentre porta e così feci no quindi lei su a nome di Barberi vada di Francesco sì poi che succede
Poi succede che effettivamente da quelle che erano le dinamiche mafiosa all'interno della famiglia di Caltanissetta è che non vi era assolutissimamente
C'era un malumore che serpeggiava all'interno perché non si raccoglievano i soldi corse qualcosa
Si faceva qualcuno se la teneva per sé soprattutto aveva rincari concerto termini della famiglia di Caltanissetta sì De Francesco guardandolo mi disse non debba occupare mi farò mi farò latore diciamo di questa tua richiesta che ti mando il professore con una persona importante adesso dove scusi sarebbe bambini si larga con Carmelo con una persona importante perché era tempo che stiamo cercando di sistemare questa cosa
Però fino a questo momento non ci riusciamo diciamo anche sotto questo profilo gioco a mio favore questo fatto
Che di dinamiche all'interno alla famiglia mafiosa vi era una sorta di malcontento sì
E poi dopo eccessivamente mi fece sapere che veniva a Caltanissetta una persona per incontrarmi perché mi mi voleva fare delle domande mi voleva porre delle domande comunque
Voleva parlare con me per capire con chi stesse parlando da lì a poco meno di una settimana
Incontrai Angelo Schillaci presso o lassi di Caltanissetta
Quelli dove lavorava di Francesco no in un terreno Prima Valle Rui quindi c'è sì sì e no il profilo non proprio dentro la Sondel trova no no no io non terremo Prima Valle ci siamo incontrati
è abbiamo parlato era presente a questo incontro mi accompagnò Dario Di Francesco naturalmente lui mi lasciò solo con
E con lei Angelo Schillaci e poi quanto Schillaci lo richiamo diciamolo venne a prelevare quindi rimane il tedeschi la secondo Imane mo'io Schillaci lei conosceva chi era Angiolo Schillaci
No io fino a quel momento non conoscevo Pierangelo Schillaci
Assolutissimamente ma quando lo incontrò De Francesco de disse prima con chi si sarebbe incontrato o disse solo incontrerai una persona potevate dì tu no all'inizio non mi disse
Chi incontravo e che ruolo avesse dentro Cosa Nostra
Però io capì che era una sorta di esame
Ok va bene dovevo parlare con una persona che o avrebbe dato l'avvallo oppure avrebbe bocciato diciamo questa questa situazione ho capito
Senta e diciamo questo collo durante questo colloquio con Schillaci di che cosa parlasse abbiamo parlato diciamo
Per grandi linee di tutte quelle che potevano essere le conoscenze e ho capito che loro comunque avevano
Avevano visto di buon occhio il fatto che nell'operazione Grande Oriente io non abbiano non abbia parlato diciamo non abbia collaborato con con gli organi inquirenti quindi fu una sorta di messa alla prova
Perché comunichiamo fu ritenuto credibile perché non aveva collaborato dopo l'arresto sì del Grande Oriente cosa io capissi sì sì
Era così anche perché ero stato coinvolto diciamo con il Gotha provinciale
Degno di Cosa Nostra la moglie di Madonia alla sorella i cognati il nipote
E diciamo personaggi che erano che erano di spicco all'interno della famiglia mafiosa i tre nipoti Tusa
Comunque secondo allora io mi ero comportato abbastanza era stato coinvolto abbraccia capire che cosa intende dire che cioè nella in quell'operazione erano state arrestate anche tutti questi altri personaggi insinuante questi nel senso delle sì sì sì
Perché per
Prego prego completi mi è un po'che poi ho saputo il perché il nome di Tusa venne fuori perché a Tusa comunque in un certo qual senso aveva un ruolo all'interno della famiglia di Caltanissetta
Per la cosa è più importante Tusa Chiti ricorda Francesco Francesco
Ecco ci fermiamo qui per questa sera con l'ascolto della deposizione del teste Pietro Origgio sentito come testimone assistito nel corso dell'udienza dell'undici febbraio scorso nell'ambito della
Processo per depistaggio relativo alla strage di i capaci alla sbarra lo ricordiamo due generali dei carabinieri due ex investigatori antimafia
Angiolo Pellegrini è Alberto terzini entrambi appunto accusati di depistaggio per la procura a di Caltanissetta
Rappresentata in aula dalla procuratore aggiunto Pasquale
Pacifico i due
Ufficiali oggi in pensione avrebbero depistato le indagini per riscontrare le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Riggio
I due in particolare avrebbero intralciato
Secondo l'accusa il lavoro dei pubblici ministeri che stavano cercando riscontri alle dichiarazioni del collaboratore che di giustizia Nissen o Pietro Riggio sulla strage di Capaci alla sbarra anche l'ex poliziotto Giovanni Pelloso
Imputato di concorso esterno in associazione mafiosa Pellegrini è stato anche uno storico
Collaboratore del magistrato Giovanni Falcone al centro della vicenda dicevamo ci sono le dichiarazioni di Riggio ex agente della polizia penitenziaria poi arrestato con l'accusa di essere legato ai clan mafiosi e secondo i limiti PMI due ex investigatori due ex generali
Dei carabinieri che respingono le accuse non avrebbero dato il giusto peso alle
Rivelazione di ieri John all'epoca loro confidente rivelazioni che
Secondo gli inquirenti avrebbero potuto portare alla cattura del latitante Bernardo Provenzano e a scoprire un progetto
Di attentato all'ex giudice del pool antimafia di Palermo Leonardo Guarnotta Peluso invece avrebbe agevolato Cosa Nostra ha favorendo la latitanza del boss corleonese ci fermiamo qui per questa sera continueremo ad ascoltare appunto questo
Processo nelle prossime puntate dello speciale giustizia intanto grazie a tutti per l'attenzione da Lorena DURC sono buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale