Il presidente Usa annuncia che il 2 aprile sarà il giorno della liberazione: dazi del 25 per cento sulle auto importate.
La Commissione Ue rinvia a metà aprile la decisione sulle contromisure.
Il Canada reagisce alle politiche protezioniste di Trump: prosegue il boicottaggio dei prodotti americani e si dimezzano i viaggi turistici verso gli Usa.
Il Signal gate rivelato dal giornalista di The Atlantic Jeffrey Goldberg, incluso in una chat dediacata ai piani di attacco Usa agli Houthi: ne facevano parte il il segretario alla Difesa Pete Hegseth, il vicepresidente … J.D.
Vance, il direttore della Cia John Ratcliffe, la direttrice dell'intelligence, Tulsi Gabbard, il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz e l'inviato speciale per il Medio Oriente, Steve Witkoff.
Waltz sotto accusa, Trump lo difende.
L'associazione American Oversight fa causa al governo per l'uso di un App di messaggistica commerciale come Signal: si denuncia la violazione di una legge federale che impone la conservazione di documenti e atti di governo affinché vengano custoditi negli archivi di Stato.
La causa è peraltro stata assegnata al giudice James Boasberg, di cui Trump ha chiesto l'impeachment perché si è opposto alle deportazioni di un gruppo di venezuelani accusati di esser membri di una gang criminale-.
Lo scontro tra potere giudiziario ed esecutivo prosegue.
Il quotidiano britannico The Guardian parla esplicitamente di un'involuzione autoritaria in atto negli Usa, concretizzatasi in una distorsione del sistema di check and balance a tutto vantaggio della presidenza.
Un'involuzione che piace al popolo Maga, ma anche a gran parte del Gop: alla Camera si preannunciano proposte di legge per intitolare a Trump l'aeroporto di Washington, per stampare la sua effigie sui biglietti da 100 dollari o per scolpire il suo volto tra quelli dei presidenti del Monte Rushmore.
Lo speaker repubblicano della Camera Mike Johnson rivendica il potere del Congresso di agire contro i giudici e si spinge a ipotizzare l'eliminazione di alcune corti federali.
Il negoziato sulla tregua in Ucraina è in stallo, dopo le condizioni supplementari poste dalla Russia sull'eliminazioni di sanzioni che hanno portato all'esclusione di Mosca dal circuito di pagamenti internazionali Swift.
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