Assemblea nazionale del Partito Socialdemocratico Italiano (Roma, Palafiera)

Verso una procedura
Di grande consultazione popolare
A livello di Correggio a livello provinciale in cui ci saranno le elezioni dei delegati ad una commissione nazionale per discutere approfondire approvare questo nostro programma
Saranno centinaia di migliaia di persone no no una compagnia di pubblicità a fare il programma dell'allora ricordatevi
Con questo con queste grandi assemblee in cui tutti noi andremo che spero appunto che i partecipanti siano centinaia di migliaia noi daremo al Paese un esempio della nuova democrazia sei che non era tenuta segregata che nelle democrazie degli appelli strani che demografia
Perché ha paura dalla democrazia dicendo che non siamo più in uno stato di democrazia all'asta delle porte aperte e quindi con problemi con delle discussioni con delle incomprensioni
Noi siamo bravi perché abbiamo tanto da scrivere ai giornali sulle nostre discussioni ma perché discutiamo
Ma alla fine di questo processo noi arriviamo di fronte al rettorato tutti insieme con un unico programma con la dimensione storica nuova offrendo per la prima volta nella storia italiana
L'alternanza di governo che significa assolutamente democrazia per un Paese e allora la
Io che sono profondamente come dire molti in questa sarà un uomo di centro solo non ha mai esitato a definirmi in moderato perché sono un moderato lo sono di natura consumo sono per il mio peso corporeo ecco però mai usato definirmi credo mai esitante definirmi moderato io dico però che
Noi non possiamo commettere l'errore
Di ritenere gli uomini di centro possono essere una razza che si muovevano a destra o sinistra secondo le convenienze perpetuando il discorso del trasformismo
Il centro è il punto di riferimento che è la nostra coalizione è uno dei punti fondamentali di riferimento nostra coalizione
Ma per essere per stare per costituire i numeri della collezione no per rendersi disponibili per giochi trasformismi alternative io non sono disponibile
Io ho cominciato la mia attività politica con una sola scelta
Con una soluzione
Non l'ho ritirata non uno paracadute
Perché il Paese ha bisogno finalmente e questa chiarezza avviso Milanino ridiscutere ogni giorno il suo cammino anche alla discussione che ogni tanto arriva sul proporzionale
Non è cosa non è cosa di oggi e cosa viene c'è stata una grande votazione popolare ci sono stati i referendum e poi ricordiamoci che tante di noi erano legati numero uno schivo nei tempi dell'inizio pubblica allora proporzionale non dimentichiamo che il proporzionale era nato perché dopo il fascismo
Era ovvia era giusto era logico dare a ogni uomo morto ma in tutte le grandi democrazie europee si era poi trasformato in un maggioritario che garantisse la governabilità per le grandi trasformazioni che il Paese deve fare è questo il cammino che abbiamo percorso
è questo il cammino che noi dobbiamo continuare perché la Francia non è tornata indietro dalle sue trasformazioni
Gli altri Paesi la Spagna non è tornata indietro con le sue innovazioni delle eccezionali
E noi non possiamo tornare indietro perché nel Pavese ha bisogno mio governo di cinque anni perché dobbiamo fare le trasformazioni Cristicchi Schietroma richiamato prima
Dobbiamo trasformare la scorta mentre sono alla vita pubblica
La pubblica amministrazione dobbiamo trasformare le nostre relazioni di ricerca dobbiamo trasformare inefficienza dei nostri ospedali delle nostre strutture sanitarie della nostra organizzazione del Welfare State
Questi compiti semplicissimi ma lo dobbiamo fare con una senso della modernizzazione del Paese
Non era ecco questo lo debbo dire con sincerità non era purtroppo nella nostra cultura
E dobbiamo a fare un salto in avanti sotto questo aspetto e i problemi della cultura della scuola della moderazione infrastrutture del inserirci nel circolo mondiale delle conoscenze devi fare dell'Italia il centro di riferimento della vita cultura vi rendete conto che non contiamo più nulla
Nelle grandi movimenti culturali dovevo allora per questo che io dico dovevano entrare in Europa per
Servirci di questo come grande ponte della cultura latina verso culture germaniche per ricordare a noi stessi riunì tutto ma tutto il Paese i grandi contributi che abbiamo dato loro se ne andrà del pensiero e della cultura mondiale e per riprendere con la fatica che necessarie quando si hanno questo intraprese il nostro ruolo che abbiamo avuto in passato
Abbiamo quindi una missione
Da un lato quindi ricostruzione economica da un lato del progresso nell'azione
Amministrativo del Paese dalla c'abbiamo anche questa grande necessità di ricostruzione della cultura morale del nostro Paese
E allora permettetemi di dire che
Con il dossier basta con questo passato basta con la democrazia di decadenza dai Savoia figuriamoci assieme nella ricostruzione della struttura economica nella struttura morale nella struttura culturale dell'Italia
E gli altri non possono fare questo lavoro perché al Polo questo non interessa non interessa al Polo raggruppò persone che hanno l'obiettivo di conservare quello che hanno per cui il Paese va bene così il Paese ma anche troppo bene così
Ed è qui che la nostra missione che noi dobbiamo compiere in cinque anni non la metteremo in atto tutti ma nei prossimi cinque anni dovremmo dare una svolta irreversibile per cui al termine la prossima legislatura non sarà più nemmeno pensabile potere ritornare indietro assi
La parola al compagno lavare ma
Grazie nei confronti per la sua partecipazione
Si scusa perché avendo un precedente impegno non può permanere ai nostri lavori ma sicuramente sarà informato anche delle conclusioni questa somma grazie
Benissimo i compagni e compagne
Io credo che
Nella sua introduzione il vostro segretario
Abbia con legittimo orgoglio
Sia pure con quel modo mite e civile che gli è proprio
Rivendicato l'importanza
Del cammino difficile
Cioè avete percorso
Ed è risultato positivo
Che certamente non era non era scontato
Che avete potuto conseguire
Avete rimesso insieme ha raccolto le vostre forze con un lavoro tenace serio
Facendo i conti con una crisi drammatica chiare sconvolto l'intero sistema dei partiti democratici del nostro Paese
E avete e condotto queste forze
Senza accedere alle lusinghe del potere che potevano venire dall'altra parte
O l o alle ragioni di un settarismo che pure poteva vedere delle motivazioni
Abbiamo visto spingersi a destra certe forze di matrice socialista proprio perché dall'altra parte c'erano quei cugini della sinistra
Dai quali siamo stati per troppi anni divisi
Voi avete saputo condurre queste forze laddove la storia i valori le idee
Volevano che queste forze andassero cioè nella Sinistra democratica e nella costruzione di una prospettiva di governo di centro sinistra
Una scelta coraggiosa
Avete dovuto affrontare anche l'ironia talora scioccare disprezzo
Immotivato
Siete riusciti a farlo anche con un gruppo dirigente rinnovato
Di persone che hanno saputo conquistarsi stima con la loro serietà
Con la loro civiltà qua loro correttezza
E io penso che potete essere orgogliosi di questo risulta
E ha ragione Romano Prodi
Che ha fatto un discorso molto bello
Per
La serietà
Per la serenità anche con la quale ha saputo parlare
In un'epoca in cui la politica sta diventando sempre più rabbiosa isterica
Io non so quanti italiani avranno potuto sentire Prodi questa mattina
Ma sono sicuri che quelli che come è capitato a me hanno visto ieri sera la televisione l'onorevole Berlusconi hanno sentito questa mattina qui Prodi diciamo non possono avere dei dubbi
Da che parte stare l'interesse verso i problemi del Paese la tranquillità la mitezza la concretezza dei programmi
Questa è la nostra forza
Ed è la ragione per la quale noi governeremmo il Paese
E questo Paese ha bisogno di una coalizione democratica in grado di garantire come si diceva una volta progresso senza avventure attenzione all'interesse generale e non agli affari propri
E questa prospettiva si costruisce che in prospettiva del tutto nuova cosa c'è di più nuovo
Che il mettere insieme diverse tradizioni democratiche sotto il simbolo dell'Ulivo
Superando le ragioni di settarismo ivi divisioni ideologiche
Ma questo nuovo che è un nuovo serio
E si collega appunto alla parte migliore della nostra storia
è arrivato il momento di fare chiarezza sul modo fa sul in cui si è messo in campo questa contrapposizione tra vecchio e nuovo
In realtà nessuna delle forze che sono in campo oggi
Sono totalmente nuove
Da una parte e dall'altra come è naturale
Ci si collega al passato
Nulla nasce dal nulla
è la storia di un grande Paese
A quale passato
Noi cerchiamo di collegarci per costruire il nuovo che ci interessa
Alle grandi tradizioni politiche democratiche del nostro Paese
La destra
Sembra piuttosto invece collegarsi
Agli aspetti degenerativi della vita politica
Ai centri di potere che hanno operato tra la fine degli anni settanta e gli anni ottanta
E che hanno portato ad un degrado della vita politica e ad un intreccio tra politica e affari
Vedete
Noi senza alcun complesso
Sentiamo che la migliore tradizione socialista del socialismo democratico
Trovano casa nell'Ulivo
Ma gli uomini che hanno trascinato queste tradizioni nella degradazione nella sconfitta briga non nell'ombra a sostegno della destra
Vedete senza forzature di alcun genere
E senza esagerare figuriamoci
Ma
Se loro sono il nuovo e noi siamo il vecchio
Come amano ripetere Berlusconi e Fini
Allora gli uomini che sono stati l'espressione peggiore del vecchio dovrebbero scrivere i dossier contro di loro e non contro il professor Prodi e contro Massimo D'Alema
Dove
Dovrebbero mandare i loro consigli politici a noi non a loro con le aziende dovrebbero ricevere le interrogazioni parlamentari per essere visitate da noi e non da loro c'è qualcosa che non torna diciamo
Ecco che ci sono due modi di guardare al passato
C'è chi è collegato al passato dei comitati d'affari di Tangentopoli e della P due
E chi cerca di fare vivere in modo nuovo le tradizioni democratiche più forti di questo Paese nella consapevolezza
Al di fuori di queste tradizioni democratiche non si dall'Italia una classe dirigente
Che una classe dirigente non nasce sotto un cavolo
Ma in qualche modo è espressione di una storia di una civiltà e di una cultura
E il grande impegno dell'Ulivo
E appunto raccogliere queste forze
Uscire da quello che fu il limite dell'esperienza progressista
Che apparve per molti aspetti invece diciamo per un verso isolare la sinistra
E per altro verso respingere anche una parte della storia della sinistra
Oggi possiamo guardare con maggiore serenità la vicenda drammatica di questi anni con maggiore distacco con maggiore consapevolezza critica senza asprezze polemiche
E costruire una prospettiva nella quale c'è spazio per tutti
Nel rispetto
Di forze
Che pure sono state diversamente collocati nella vicenda democratica di questo Paese
Ma che sanno oggi scoprire le ragioni nuove di un incontro e di una collaborazione
Ora mi pare chiaro
E in questo senso il discorso di Prodi è stato chiaro
Noi guardiamo anche qui sta è una occasione per dire parole chiare sullo sviluppo della vicenda politica italiana
è evidente che
Pur avendo tentato
Di lanciare un ponte per una grande intesa per la riforma della Costituzione
Che avrebbe dato un senso alla legislatura
E per la quale sarebbe stato giusto impegnarsi io credo non avendo trovato una risposta positiva da parte della destra
è del tutto evidente che la legislatura volge verso la sua conclusione
E che i prossimi mesi saranno quelli nei quali si svilupperà il confronto speriamo civile
Per quanto ci riguarda civile
Per la conquista del Governo della direzione politica
In Italia noi siamo in questa fase
A questa sfida andiamo sulla base di un'alleanza forte
Una non non ci spaventa diciamo il rumor di guerra che dall'altra parte certo Berlusconi che deve dire la televisione che vincerà tutti dicono vinceremo diciamo poi non sempre diciamo
Tutti ricco
C'è un dato di fondo
La maggioranza del Paese non è con questa destra
Questo dato di fondo emerge il risultato anche dell'azione politica che abbiamo condotto nel corso di questo anno
è il risultato anche degli errori Paesi ha visto la destra
A destra il forte quarantatré quarantaquattro per cento dei voti forte è forte perché è grave è stata la lacerazione del tessuto civile la crisi della democrazia parlamentare
La crisi dello stato sociale
Ci sono ragioni profonde che danno una grande forza questa destra ma la destra e la febbre è il sintomo della malattia della nostra società non ha le risposte
La maggioranza del Paese l'uva capito
E se le forze democratiche sapranno come devono sapere dare corpo a questa maggioranza
La prospettiva del Governo e decisa d'altro canto vedete quando si perdono tutti i ballottaggi da Mazara del Vallo a Bolzano vuol dire che la maggioranza della gente non ti vuole al governo non c'è scampo diciamo i numeri sono lì a dirlo con chiarezza
E quando la destra dice che non vuole il doppio turno e legittimo
Ma non è che il doppio turno sia un sistema diabolico per fare vincere il centrosinistra il doppio turno e questi stemma elettorale con il quale alla fine decide la maggioranza degli italiani di revocarla e loro non lo vogliono perché sanno che la maggioranza e contro di loro che non è una piccola cosa
In un Paese democratico
Non è fondi non era una disputa tecnica vorrei che fosse chiaro questo non è una disputa tecnica cari compagni si tratta del riconoscimento hanno paura del doppio turno perché sanno che la maggioranza degli italiani e contro di loro
Però questo è un fatto che d'intesa
In un Paese democratico
E la maggioranza degli italiani contro di loro perché ha misurato la loro incapacità di governo
L'intreccio intollerabile in una grande democrazia dell'Occidente fra interessi privati
Tra vizi privati e pubblici non c'è non non si vedono virtù diciamo in questa connessione
Ci sono stati molti strepiti
Per qualche parola che è stata giudicata da parte mia troppo forte ma nessuno mi ha argomentatamente risposto
Su come
L'onorevole Berlusconi potrebbe essere a capo del governo che deve rinnovare al Cavalier Berlusconi le concessioni televisive io non ho ancora udito una risposta
Ho detto mai sarà lavoro detto male diciamo d'altro canto cosa volete siamo in un Paese nel quale
A volte si trattano più severamente le parole
Del segretario del maggior partito italiano mentre invece si è bonari con quei parlamentari che il microfono e li usano anziché per parlare per darli sulla testa quelli che la pensano diversamente
Testimonianza dell'incerta natura democratica della destra che abbiamo di fronte cioè cosa volete c'è un riflesso squadrista che non sempre si riesce a dominare
E io dico
Mi viene in mente diciamo qualche politologo che dice che a destra c'è il rinnovamento
E certa diciamo
Capisco che del tutto nuovo rispetto alle polverose procedure delle democrazie parlamentari usare i microfoni per menare invece che per parlare è una novità
Che può anche citare qualche politologo ma che io credo non faccia star tranquilla la maggioranza degli italiani
Ecco spiegato perché la maggioranza non li vuole sono delle ragioni profonde
Questo Paese ha bisogno di una classe dirigente tranquillo
Capace di risolvere i problemi senza arroganza senza minaccia verso gli altri
E io ritengo che
In questo c'è una delle ragioni della grande forza di Brocchi
Capisco che una informazione drogata eccitata che vive della battuta quotidiana che dà spazio più all'insulto che al ragionamento non riesca a capire
Un leader come Protti
Ma il Paese profondo che vuole sicurezza che vuole tranquillità che vuole conoscenza dei problemi a mio giudizio capisce
Un leader che parla il linguaggio delle cose della tranquillità della rassicurazione verso l'Italia
Ora
L'impegno principale ce l'abbiamo e questo
Costruire questa prospettiva
Partecipare alla grande convenzione programmatica dell'Ulivo
Che vogliamo sia non soltanto un'occasione di incontro fra partiti
Ma una grande occasione di protagonismo della società italiana
Associazioni cittadini donne lavoratori
Una grande occasione espansiva
E a tutto questo noi parteciperemo con la nostra identità noi siamo la sinistra italiana
Siamo la sinistra democratica di questo Paese che
Oggi è in grado di valutare che le ragioni storiche della sua divisione non ci sono più
Siamo parte della sinistra europea
Andare in Europa
E la grande parola d'ordine dell'Ulivo per l'Italia
E ma andare in Europa significa anche creare in Italia una grande forza di ispirazione socialista laburista socialdemocratica come c'è negra nelle grandi democrazie europee e anche questo è un aspetto dell'andare in Europa del nostro Paese
Quindi noi lavoreremo insieme vorrei rassicurarvi noi non abbiamo assolutamente accantonato messo tra parentesi
La prospettiva che abbiamo indicato nel nostro congresso
Non abbiamo smarrito la strada anche se questo settembre è stato agitato torbido
Il tentativo di rompere gli argini di creare una palude nella quale affogano tutti c'è stato
Ma noi
Intendiamo riprendere il cammino
Che è qui che il cammino che va verso il rafforzamento dell'alleanza di centrosinistra per il governo del Paese
E il cammino che va verso la costruzione di una grande forza di ispirazione socialista e democratica invitante la federazione
La federazione
Lo io lo noi lo diciamo con chiarezza la federazione ci vedremo nei prossimi giorni
è arrivato il momento abbiamo atteso come era giusto che l'atteso che ci fosse il congresso degli amici cristiano sociale com'era giusto che abbiamo atteso che le forze grandi piccole riflettessero maturasse sono le loro scelte
E d'altro canto è giusto che sia così altrimenti sembra che si sia trascinati dal partito ma giorno vogliamo discutere vogliamo lavorare sulla base del consenso di convergenze reali
Ora è possibile fare un passo e nello stesso tempo ne indichiamo la direzione di marcia una grande forza della sinistra democratica
Lo diciamo e diciamo che questa forza non può che trovare posto nel suo luogo naturale socialismo europeo
Naturalmente questo non significa una chiusura
Verso altre tradizioni della sinistra che anzi in questo momento il socialismo in Europa si sta rinnovando nel dialogo con altre tradizioni pensiamo sarà tra qualche giorno in Italia sa dell'orma Chuck Taylor che cosa rappresenta se non L'Espresso l'incontro fra una cultura cristiana è un'ispirazione socialista ed è uno è un uomo che rappresenta una delle punte più avanzate del rinnovamento del pensiero della sinistra in Europa
O Toni Blair che cosa ha sta facendo se non rinnovare combattendo contro i missili una visione statalista industrialista la tradizione del laburismo inglese attraverso un dialogo con le concorrenti del pensiero liberaldemocratico più avanzato cioè questo socialismo europeo
è una grande forza in movimento è una grande forza che si apre a tradizioni e culture diverse ed è in questo senso noi concepiamo il ruolo della sinistra italiana è questo qua
E quindi l'unico
L'unità e rinnovamento della sinistra
Nella prospettiva europea sono la nostra politica
L'unico e al di là dell'Ulivo vedete perché io penso che oltre a par condicio e riforma della RAI anche qui ho visto ieri sera non era Berlusconi ha detto che noi vogliamo lottizzare la RAI
Ci vuole veramente molta pazienza abbiamo fatto un accordo
Abbiamo sottoscritto un accordo con la destra per la riforma del consiglio d'amministrazione della RAI
Abbiamo deciso come progressisti di sostenere una proposta di legge che prevede l'amministratore unico sottoscritta anche da Taradash perché l'onorevole Berlusconi di mentire di fronte a milioni di italiani dicendo che vogliamo lottizzare quando egli deve soltanto rispettare l'accordo che hanno sottoscritto è ora di finirla
Ora di finire
Allora ci vuole serietà anche nella lotta politica
Come si deve commentare un uomo politico che dice basta con la strumentalizzazione degli avvisi di garanzia io sono vittima di un complotto fa D'Alema non poteva non sapere sono a un allocco sentiti di questo ragionamento è irricevibile dice
Io
Io sono io sono contro
La strumentalizzazione delle vicende giudiziarie e infatti non ne parlo
Non dico che Berlusconi non ne parlo pago di più ci sono infinite buone ragioni politiche
Perché gli italiani non restituiscano all'onorevole Berlusconi avendolo visto all'opera il Governo del nostro Paese e a quello noi ci atteniamo
Emette la destra in questo momento a Ian tante anche perché avverte la sua debolezza
La mancanza di un leader perché essi stessi capiscono che Berlusconi e improponibile come capo di un governo
Non avendo fatto ciò che lui stesso ha promesso agli italiani visto però il conflitto di interesse venderò tutto mi se poi non era vero nulla diciamo un accavallarsi di di Bugie che e quindi non è proponibile
E non c'è altro
Essendo che l'onorevole Fini diciamo fino a quando continuerà ad accompagnarsi agli Storace Gramazio e Gasparri appare difficilmente presentabile diciamo come leader di un grande Paese democratico dell'Europa a destra nasconde dietro la sua iattanza la sua debolezza questa è la verità
Noi non abbiamo nessuna ragione di fare confusione dalla nostra parte
Abbiamo un uomo per il governo del Paese
Abbiamo uno schieramento democratico forte che va allargando il suo consenso nel Paese
Se si voterà con questa legge elettorale apriremo un dialogo anche con altre forze democratiche al di fuori dell'Ulivo nessuno si illuda c'è poco da fare
Nessuno si illude di pensare di leghiamo le mani
Non voglio e doppio turno benissimo noi cercheremo un dialogo al di là dell'Ulivo
Perché non credo proprio che la grande maggioranza degli italiani possa farsi governare da una minoranza per di più prepotente
Quindi cercheremo un dialogo al di là dell'tra i tanti
E prepareremo il governo del Paese
Prepareremo le nostre idee i nostri programmi Prodi ha detto e concludo vi chiedo scusa su questo Prodi ha detto messo giustamente al centro del suo discorso l'Europa
La sfida europea
Io ritengo che
Io ritengo che sarebbe irresponsabile perché brigare per fare cadere la legge finanziaria lasciamo diciamo alla destra calcoli di questo tipo
Ho visto che qualche giorno fa ero in in un'alata intervista lo statista onorevole Tatarella detto noi faremo passare la Finanziaria
Però noi voteremo contro in modo che in quei così la responsabilità sulla filiera la sinistra già diciamo queste cose così
In pole Rossi alla Tatarella diciamo che se sono cose da angiporto diciamo noi siamo una grande forza democratica e che possiamo dire
Facciamo passare però siamo contro buttiamo la responsabilità sugli altri noi abbiamo l'abitudine di prenderci le nostre responsabilità
E certamente bisognerà lavorare perché la legge sia equa anch'io condivido certe preoccupazioni su quello si scarica sui Comuni la casa è un bene importante che deve essere tutelato
Ci possono essere proposte nel senso di un maggior rigore nella spesa pubblica vediamo senza moli per discutere del Correggio
Certamente non non per boicottare ma neanche per prendere a scatola chiusa Parlamento dovrà discutere dovremo fare la nostra parte
Vogliamo uno Stato più efficiente più giusto
Vogliamo un mercato regolato e trasparente
Questo governo ha operato bene del paese ma è anche vero che siamo arrivati ad una ad un tale punto della vicenda italiana
Che ci sono grandi questioni riforma della pubblica amministrazione del sistema fiscale cent'che difficilmente possono essere alla portata di un governo tecnico che richiedono una coalizione forte che possa governare per cinque anni ed è quello che noi vogliamo dare al Paese
E sono convinto cari compagni che se noi lavoreremo con serenità con spirito unitario
Uscendo anche dalle inutili Polemica
Io credo
Vedete c'è persino
Bisogna sapere cogliere quel tanto di buono anche anche in momenti difficili contengono in sé
C'è un grandissimo poeta italiano in una sua poesia parla di se stesso e dice animato da una strana gioia di vivere anche nel dolore
Io penso che è stato alla fine persino utile che nel corso di queste mese di settembre il segretario del PDS
Abbia avuto qualche botta di qua e di là
Forse questo ha ridotto all'interno della nostra coalizione il timore so fondato su che cosa che PDS potesse farla troppo da padrone non ci sentiamo tutti più tranquilli
Abbiamo avuto avuto bisogno anche noi di qualche parola di solidarietà io vi ringrazio per quelle che sono venute da parte vostra
Diciamo
Alla fine questi momenti di difficoltà possono persino rafforzare le ragioni per le quali stiamo insieme io ho detto tante volte cari compagni noi non siamo prepotenti siamo tanti e questo spero voi lo apprezzerebbe è qualcosa che dà forza alla nostra coalizione non debolezza tre
Ringraziamo
Ringrazio il compagno D'Alema per due ordini di motivi al di là della sua partecipazione hanno assemblea così importante per noi anche per la chiarezza Caron cui ha voluto tracciare
Due linee politiche
Il rapporto tra l'Ulivo e il rapporto tra la Federazione democratica per noi è un problema importante a cui diamo addirittura mettiamo grande priorità rispetto alla strategia per costruire la stabilità politica nel Paese
Adesso do la parola a diciamo François Valle segretario generale del Partito socialista europeo che il professor Franco
Cari compagni
Otto agosto congresso è a vostro segretario nazionale Gianfranco Schietroma il saluto e di auguri di buon lavoro del Partito del socialismo europeo ed Ezio presentante Rudolf Scharping
Al Partito del socialismo europeo aderiscono il paté Tissot sia listi esso sia democratici de quindici Paesi dell'Unione in europea offre
Con un peso politico che illustrato chiaramente da questo semplice dato dopo la grande vittoria dei compagni Poli che essi
In undici di questi Paesi i socialisti sono membri del governo ed in otto dei essi di primo ministro il nostro compagno
In collaborazione con il gruppo del Partito del socialismo europeo al Parlamento europeo il più forte gruppo della Assemblée no
In un solo partito lavora per costruire una Europa fondata su due parole parole chiave cooperazione e interazione siamo infatti convinti che solo un'Europa con queste caratteristiche
Possa fare fronte capitolo io sa mente alle grandi sfide che la crisi economica pone alle nostro economie e alle nostre stesse in situazioni democratiche
Solo un'Europa più unità e più forte può garantire la pace e la sicurezza
Stimolare la competitività e tener testa alle alla concorrenza internazionale riguardanti e l'occupazione e la protezione sociale
E lavorare per affermare la piena iliaca udienza tra donne e uomini combattere il razzismo e regolari i flussi migratori
Promuovendo la cooperazione tra il nord e il sud del mondo Quarantia la necessaria protezione dell'ambiante
Nella battaglia della sinistra europea per affermare il valori del Socialist Moffa c'è bisogno deve sforzo e del contributo delle sforzi di progresso di tutti i Paesi per questo e il Partito del socialismo europeo segue con attenzione di sviluppi della situazione politica inizi d'aria e in particolare la vostra azione peraltro totale il Paesi Dean governo stabile di progresso
Noi con voi PC auguriamo che la coalizione del Olivo etiche solido Romano Prodi Riontino alle prossime elezioni politiche
In questo senso cari compagni noi sosteniamo alle forse e i partiti come il possono partirò il patio Sossi al democratico italiano
Che lavorano per la ricomposizione e e il consolidamento della sinistra italiana per far vincere gli ideali che ci sono comuni e che anche da questo congresso cari compagni sono convinto uccideranno rafforzati
Tira e il socialismo dirà il socialismo democratico
Grazie
Grazie al compagno dalle anche grazie per aver parlato in italiano
Do la parola al compagno Boselli segretario nazionale del sei
Ovvero
Noi
Abbiamo rientrano figlio cari compagni del porto se proprio il saluto dei socialisti detrarlo
Dove abbiamo e comincio col dire che il vostro orgoglio stamattina
Se me lo consentite
E anche il mio
Abbiamo radici
Anche il mio nel dovervi quindi
In tanti da tutte le province italiane con il vostro segretario con il compagno Schietroma
A ricordare agli italiani che questa grande storia
Che per noi è stata
Per una lunga parte una storia comune attorno ad ideali comuni
E ancora viva
Può dare al Paese anche a questa nuova Italia
Ancora tanto idee Progetti
Politica
Principi valori ed anche uomini
E questa nostra storia in questi anni
Ha consentito
Ha una parte importantissima della sinistra italiana
Di crescere ieri polvere
Verso le posizioni della socialdemocrazia del gradualismo del riformismo tant'è vero che oggi come ricordava al compagno Valente
L'Internazionale socialista
Il Partito del socialismo europeo in questa Italia
Contano un insieme di forze a partire dal PDS che solo fino a cinque o sei anni fa sarebbe stato davvero difficile pensare possibile
Noi siamo tutti impegnati nella coalizione dell'Ulivo
Attorno
Alla leadership di Romano Prodi stamattina
Ha svolto un importante intervento
E stiamo costruendo insieme una prospettiva Vincenzo alternativa al centrodestra azionabili
Schietroma nella sua relazione ha fatto riferimento alle difficoltà per socialisti socialdemocratici dopo la pagina drammatica di Tangentopoli della fine della Prima Repubblica voi conoscete quanto me
Come siano state forti queste difficoltà
Anzi
Per il movimento socialista socialdemocratico italiano è parso possibile
Attraverso questa terribile diaspora usiamo questo termine biblico questa terribile diaspora
Stato possibile a qualcheduno pensare ad una sua definitiva scomparsa
Sono state battaglie difficili la vostra e la nostra
Per riportare
Gli eredi
Le forze politiche che hanno ereditato questo grande patrimonio centenario
Nell'alveo naturale per i socialisti socialdemocratici cioè nello schieramento
Il progresso di tutto il centrosinistra e dell'Ulivo
Non è stata una battaglia facile
E credo che vada dato atto a Schietroma
A voi
Di averla compiuta con grande coraggio in parte sono consentite lo stesso che abbiamo cercato di mettere noi
Però è stata una battaglia semplici
Perché è stato sufficiente ricordare e mi veniva in mente proprio qualche giorno fa di fronte alla grande vittoria del compagno Guterres in Portogallo
Ricordare a quanti
è stato un messaggio con quale anche in tale occasione i socialdemocratici italiani intendono confermare la stima e la gratitudine
Per l'autorità l'equilibrio e l'alto senso di responsabilità che il capo dello Stato sta esercitando in questo periodo così travagliato per il nostro Paese va bene
Allora iniziamo i lavori
Compagne e compagni e io penso che una cosa sia ormai fuori di ogni discussione e cioè il fatto che la socialdemocrazia continua
Mille novecento quarantasette Palazzo Barberini mille novecentonovantacinque la socialdemocrazia continua
E continua in un manifesta con una manifestazione importante in questa sede
Con lo stesso slogan del congresso di Bologna del gennaio scorso
Ma allora questo slogan costituiva soltanto una speranza ora questo è lo stesso slogan così significativo rappresenta una certezza
Compagni la socialdemocrazia continua grazie a voi grazie a voi amministratori che siete venuti qui da tutte le parti Italia
Grazie ai giovani alle donne ai compagni della UIL
Grazie al vostro orgoglio alla vostra dignità
Alla vostra coerenza e alla vostra fedeltà ai valori fondamentali del socialismo democratico
L'assemblea di oggi
Le illustri presenza in sala
Confermano questa realtà
Una realtà fatta di passaggi importanti lo ricorderete la riammissione a pieno titolo
Alle riunioni dell'Internazionale socialista
E del partito socialista europeo dopo le vicende di Enrico Fermi
Ricorderete la vittoria giudiziaria contro lo stesso Ferri il quale dopo aver tradito l'idea socialdemocratica si era addirittura permesso di citare ci in tribunale
Ed ancora l'invito rivoltoci dal professor Prodi che ringraziamo di essere qui
Ed al quale va tutto il nostro affetto la nostra simpatia la nostra stima e il nostro sostegno
L'invito rivoltoci dal professor Prodi a partecipare alla coalizione dell'Ulivo
Sin dalla sua costituzione
E ricorderete ancora l'invito rivoltoci da Massimo D'Alema
Segretario
Segretario nazionale del PDS
A dar vita nell'ambito della coalizione di centro sinistra ad una federazione della Sinistra democratica e socialista
A Bologna venne Pier mutua
Presidente dell'Internazionale socialista
Ad incoraggiarci a proseguire sulla strada del socialismo democratico Saragat diano
Oggi è tra noi Gianfranco Valente
Segretario generale del Partito socialista europeo
Anche in rappresentanza del presidente Scharping per testimoniarci l'amicizia e la solidarietà dei compagni socialisti socialdemocratici e laburisti europee
Sono passaggi importanti
Ma la cosa più importante
La cosa che la chiave di tutto e la chiara scelta di campo
Che il partito socialdemocratico ha fatto con il congresso di Bologna ma scelta chiara decisa in linea con la tradizione con la storia del partito socialdemocratico
La chiave di volta e la serietà e l'affidabilità con cui abbiamo portato avanti in questi mesi il rilancio del nostro partito
Dicevo che per la prima volta partecipa ad una nostra Assemblea
Massimo D'Alema
E la sua presenza non è affatto casuale
Il recente congresso tematico del PDS
Ha segnato davvero una svolta storica
D'Alema infatti riconosciuto al socialismo democratico il merito di aver fatto vivere una sinistra antitotalitaria
Che ha garantito lo sviluppo della democrazia e di una più elevata cittadinanza sociale sono le sue parole testuali pronunciate al congresso recente di Rovigo del PDS
E io voglio esprimere solidarietà D'Alema
Per i vergognosi attacchi che ha ricevuto in questi ultimi tempi evidentemente la sua svolta verso il socialismo democratico ha dato fastidio e ha dato fastidio molto
Quindi la socialdemocrazia di Saragat continua
Ed i suoi ideali sono diventati comuni a tutta la sinistra italiana
Questa è una grande soddisfazione per noi
Ma la sinistra meno deve dimenticare mai
Che il suo dovere
è quello di stare a fianco dei più deboli
Ed allora come possiamo accettare ad esempio un governo che pensa di poter aumentare la tassa scade la salute i pensionati
Come possiamo tollerare un governo che vuole colpire ancora la proprietà della casa
Partito socialdemocratico fermamente contrario ad un inasprimento delle imposte sulla casa
Ed anzi propone in sintonia con la recente decisione del tribunale costituzionale tedesco l'abolizione delle tasse sulla prima casa abolizione dell'IRPEF l'abolizione dell'ICI e del quattro per cento dovuto al momento dell'acquisto dell'immobile
Perché se è vero che l'articolo cinquantatré della Costituzione
Afferma che ogni cittadino è tenuto a contribuire a alle spese pubbliche secondo il proprio reddito
E bisogna osservare che la prima casa in quanto tale non produce un reddito reale e quindi non è giusto che sia soggetta a tassazione
E quindi noi dobbiamo evitare noi che siamo di sinistra dobbiamo evitare questa cosa certi nella nostra proposta di legge presentata dalla nostra rappresentante in Parlamento l'onorevole Magda Cornacchione
Nella proposta di legge noi iniziamo l'applicazione del beneficio della prima casa alle case cosiddette non di lusso alle categorie catastali A due A tre a quattro a cinque a sei e da sette con l'esclusione quindi delle abitazioni signorili nell'abitazione in villa e delle dei fabbricati
Ad evidente interesse storico ed artistico
Ma è evidente che questa è una battaglia che va fatta anche perché non si può consentire che vengano aumentati gli estimi catastali in un momento in cui ancora non essendo stata risolta
Le pratiche del condono c'è addirittura sette milioni e mezzo di Vanni che non sono stati accatastare censiti per cui l'aumento degli estimi catastali andrebbe ad aggravare la situazione già precaria delle abitazioni già in regola con il censimento catastale
Come vedete casa parlato di casa
E a mio avviso va ripreso integralmente il principio di Giuseppe Saragat case scorie ed ospedali
Bisogna adeguare la scuola italiana ai più alti livelli dei paesi dell'Unione Europea
Rendendola nel contempo più funzionale alle esigenze di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro
Ed è significativo del nostro leader dell'Ulivo Romano Prodi abbia incentrato proprio sulla scuola l'elemento qualificante del suo programma
Cioè l'Europa in primo luogo e poi il problema della scuola questa è una garanzia di serietà e di impostazione seria per il rilancio per lo sviluppo del nostro paese poi ci sono delle cose che possono essere sistemate io credo nel campo della scuola possono rendere indubbiamente più vivibile
La situazione delle nostre famiglie
Sono piccole cose ma che possono servire io non capisco perché non si possa ritornare all'apertura delle scuole al primo ottobre
Che consentirebbe alle famiglie italiane invece di affollare le strade gli alberghi per il periodo di Ferragosto di poter usufruire anche del mese di settembre per una maggiore scaglionamento delle vacanze e per una maggiore possibilità
Rizzo delle serie estive io ricordo che quando andava a scuola si iniziava il primo ottobre si riusciva tranquillamente a finire i programmi
Si riusciva lo stesso
A far passare l'anno scolastico con grande profitto sono quelle piccole cose che però possono servire ad aiutare il buon andamento e la vivibilità delle nostre famiglia occorre eliminare gli sprechi nel settore della sanità
Io voglio essere volutamente Breve anche questo è un modo diverso di fare politica
Anche per dare spazio in questa giornata agli interventi interessantissimi dei leader che ci hanno fatto l'onore di essere presenti e di tanti compagni che sono venuti qui a dare il loro contributo di entusiasmo
Di affetto a questi colori della socia al democrazia e quindi posso parlare soltanto per flash sulla sanità faremo un convegno ad hoc che abbiamo un bravo responsabile della Sanità e quindi lo siamo già organizzando ma voglio dire che
Occorre eliminare negli spogli sprechi nel settore della sanità ci sono altri paesi dell'Europa come la Francia e la Germania che riescano ad offrire servizi migliori dei nostri con minore spesa
La dobbiamo fare sempre attenzione ritagli a salvaguardare però lo stato sociale ed i ceti più deboli
Per lo sviluppo economico e il rilancio dell'occupazione
Il partito socialdemocratico propone di sostenere adeguatamente la media e piccola impresa
Anche mediante il rifinanziamento della legge trecentodiciassette novantuno che quella per lo sviluppo e l'innovazione della media e piccola impresa
Sostenere la media e piccola impresa anche mediante l'applicazione di aliquote il petrolio editor meno rilevante delle attuali che costituiscono complessivamente addirittura il cinquantadue per cento complessivo
Senza contare che a questo va aggiunto anche
E vengono tassati attualmente numerosi costi d'impresa
Che dovrebbero essere invece deducibili in quanto tali mila la tassazione delle imprese diventa davvero intollerabile ecco perché tante imprese chiudono tante società non riesco ad andare avanti società il presidente propone altresì di approvare un programma organico di difesa dell'ambiente dell'agricoltura e dei beni culturali che consenta una migliore utilizzazione in senso economico delle nostre bellezze naturali i nostri beni culturali una migliore valorizzazione turistica
Del nostro Paese con benefici anche per il commercio e per l'artigianato questo è uno dei punti qualificanti anche per non tradire la storia del nostro Paese
è evidente che per attuare un simile progetto diventa ineludibile
Il problema del risanamento economico ma non soltanto economico Risanamento politico risanamento sociale il risanamento morale del nostro Paese
E al riguardo partito socialdemocratico auspica oltre all'eliminazione delle spese inutili
Un'effettiva e concreta lotta all'evasione fiscale
Questo è un fatto fondamentale
Che non possiamo lasciare a livelli vince il sì di enunciazione è una cosa è una battaglia che si deve fare
E che soltanto una maggioranza politica può assicurare
Ecco perché è necessaria la formazione di un esecutivo politico e di una maggioranza che presto riceva la legittimazione popolare
Una coalizione che abbia la forza di chiedere sacrifici
Ma di chiedere le a tutti sempre secondo equità perché io sono convinto che gli italiani sono disposti a fare dei sacrifici
Ma vogliono vedere la giustizia l'equità voglio vedere che questi sacrifici non vengono chiesti sempre alle solite categorie e noi come coalizione di centrosinistra dobbiamo stare molto attenti perché questo è un elemento qualificante della nostra battaglia politiche
Una coalizione che creda come ho già detto nell'Europa che la chiave di tutto
Che credo nella necessità insopprimibile di difendere le regole democratiche garantendo innanzitutto la libertà di espressione
Ed un effettivo pluralismo nell'informazione facendo attenzione anche agli effetti sociali dei contenuti Deming chiama una nuova maggioranza facendo che si preoccupi di frenare opportunamente
Il pericoloso conflitto tra le istituzioni ed il venir meno dei principi che sono alla base dello stato di diritto
Una nuova maggioranza che si preoccupi di attuare la Costituzione anche in senso federalista ma non di stravolgerla basta rileggersi gli articoli cinque e centoquattordici e seguenti della Costituzione
Per rendersi conto che già è in attuazione della Costituzione potrebbe consentire di dare al Paese quelle risposte che si attendono da anni verso il decentramento e l'autonomia degli enti locali
Una nuova maggioranza che si preoccupi di intraprendere iniziative adeguate per la pace nel mondo
Evitando nel contempo pericolosi coinvolgimenti del nostro
S in conflitti dalle conseguenze pericolosissime ed imprevedibili
Ed anche per quel che concerne la Bossi o non dobbiamo mai dimenticare il nostro governo non deve mai dimenticare che c'è una regola internazionale rimane qualche consente ai paesi
Confinanti di non intervenire nei nei conflitti di questo genere equità dobbiamo fare molta attenzione a questo riguarda
Una nuova maggioranza che si preoccupi di intraprendere di rendere più efficiente la lotta alla criminalità
O meglio come sostiene anche Tony Blair la lotta ai malesseri sociali che la determina e quindi la lotta alla disoccupazione alla droga
E ad altri rilevanti fenomeni della nostra società
Una nuova maggioranza
Che si preoccupi di riorganizzare il sistema giudiziario e carcerario rendendo l'omologo a quello prevalente nell'Unione Europea
Con adeguati stanziamenti anche per eliminare gli inaccettabili i tempi lunghi della giustizia civile e penale ed anche per evitare
Ed anche per evitare che il cittadino deluso dallo Stato si rivolga organizzazioni malavitose per avere giustizia
Il in qualche segnale importante è venuto proprio dalla coalizione dell'Ulivo in questi giorni quando c'è stata la proposta di aumentare la il Budget della giustizia nel bilancio dello Stato al due per cento con questa finanziari
Una nuova maggioranza che si preoccupi di fissare regole ben precise che senza ledere i diritti fondamentali degli immigrati salvaguardino i cittadini dall'attività criminosa sempre più frequente di costo
E poi c'è il problema dei referendum io so che c'è qui radio radicale che trasmette non mi voglio sottrarre voglio dire qualcosa anche all'amico Pannella che rispettiamo però questi referendum francamente mi sembrano troppi ma non si può votare
Con
Ma anche tecnicamente che significato a votare per venti quesiti in una sola domenica impossibile anche sotto il profilo tecnico
è anche difficile parlare di venti referendum io accennerò soltanto ad uno
Anche per ristabilire un minimo di equità e noi socialdemocratici abbiamo
Questo pallino cioè la discriminazione nei confronti dei cacciatori e adesso ancora una volta si farla di abolire la caccia quando il Parlamento si è occupato di questa cosa la centocinquantasette del novantadue
C'è adesso un quesito che viene sottoposto molto
Articolo molto astuto che praticamente di fatto arriverebbe a portare la chiusura della caccia nel nostro Paese ora se vogliamo rivedere ancora questa legge rivediamo
è evidente che a tutti voi sta a cuore la tutela dell'ambiente e della fauna selvatica però la caccia è un teste
Una pratica espressamente tutelata è prevista dall'articolo centodiciassette della Costituzione regolamentiamo la meglio ma non c'è bisogno di scomodare di nuovo il popolo italiano per una cosa di questo genere sarà anche un tema importante ma indubbiamente rispetto ai grossi problemi occupazione
Il fisco la sanità del nostro Paese diventa un problema secondario quindi con grande rispetto speriamo che il l'amico
Pannella
In qualche modo riesca a frenare questo suo impeto referendario
Il referendum vanno fatti per grandi questioni monarchia repubblica per il divorzio per l'aborto ma non possiamo stare ogni domenica a votare su tutte una serie di questioni sulle quali si può occupare tranquillamente il nostro parlando
Ho fatto una serie di organi di considerazioni molto veloci
Ma che hanno una precisa impostazione politica
In senso sociale
Ed ecco perché noi riteniamo indispensabile ed urgente la vittoria elettorale di Romano Prodi e dell'Ulivo
Perché ciò avvenga è necessario però in primo luogo
E che la coalizione di centrosinistra voglia ormai a breve sul serio le elezioni
E in secondo luogo occorre avere la consapevolezza che l'attuale asse preferenziale nell'ambito della coalizione di centrosinistra dell'Ulivo tra il PDS e il Partito Popolare di bianco può non essere sufficiente a vincere le elezioni è una cosa importante
è una cosa utile l'apporto degli amici popolari
Ma per avere la certezza della vittoria
Visto il sostanziale equilibrio oggi esistente tra i due schieramenti
è assolutamente indispensabile recuperare almeno una piccola parte dell'elettorato tradizionale socialista e socialdemocratico che attualmente in libera uscita verso Forza Italia o che ancora non si è astenuto alle ultime elezioni
Né i Popolari né il PDS potranno mai recuperare questo elettorato questo è evidente
E allora bisogna credere sul serio
Al patto federativo della Sinistra democratica e socialista
Altrimenti lo stesso esaltante congresso del PDS il congresso tematico del PDS io non esito a venire a definire uno degli avvenimenti più importanti della politica italiana degli ultimi anni sarebbe un avvenimento politico sprecato sciupato
Bisogna andare avanti col patto federativo della Sinistra democratica e socialista bisogna crederci non come processo di normalizzazione della sinistra
Di assorbimento delle forze minori perché questo non servirebbe proprio nulla
O di uno deve avere il proprio ruolo per portare la propria fetta di elettorato che altrimenti non saremmo in grado di Porta ma come strumento intelligente appunto per esaltare la potenzialità di ciascuno dei partecipanti al fine di determinare un potere di attrazione di quell'elettorato rimasto orfano di punti di riferimento
Partito socialdemocratico
La federazione laburista del compagno Spini
Ma anche il si socialisti italiani se vorrà essere della partita come noi auspichiamo e io visto che vedo il compagno Boselli qui l'insalata
Vi dico
Con grande affetto e con grande simpatia il tuo posto è con noi
Nella Federazione della Sinistra democratica e socialista
Dobbiamo combatterla questa battaglia insieme
Per unire adesso ci sono le condizioni non dobbiamo sprecare quest'occasione tutti i partiti della sinistra democratica dell'Internazionale socialista devono fare una battaglia comune per dare una svolta storica a questo nostro paese
Facciamolo decollare nell'ambito della coalizione di centrosinistra questo patto federativo
Con l'obiettivo finale davvero esaltante
Della creazione di una nuova grande forza socialista e democratica di tipo europeo
Una nuova e moderna forza che potrà nascere un domani perfetto del superamento di tutti i partiti attualmente esistenti nella sinistra democratica ma nell'immediato
Cerchiamo di valorizzare i singoli partiti aderenti al patto per un lavoro di équipe che raggiunga lo scopo predetto di recuperare almeno una piccola parte dell'elettorato tradizionale di Area socialista
In che modo
Io credo che potrebbe essere sufficiente a riguardo promuovere un'intensa attività politica
Moltiplicando le iniziative del patto attualmente è tuttora praticamente inesistenti salvo quel dibattito che abbiamo fatto alla festa dell'Unità non ci sono state altre iniziative
E invece ci devono essere sia appuntamenti pubblici a carattere nazionale
Sia un forte collegamento periferico tra le forze politiche interessati
Del resto il Consiglio nazionale del partito socialdemocratico del quindici luglio ultimo scorso
Ha condizionato la nostra partecipazione al patto federativo della sinistra ad una concreta ed effettiva sua realizzazione anche nelle realtà periferiche e questo per una considerazione semplice perché se no altrimenti non servirebbe annulla
Si tratta di mettere a fianco a fianco non solo i segretari nazionali
De partiti della sinistra democratica ma i compagni in periferia in sede locale nelle Province e nei Comuni nelle Regioni perché anche questo è un fatto sale insieme ed era qua che sognava sempre Saragat sin dal mille novecentoquarantasette la sinistra unità supposizioni
Che si riferiscono al socialismo democratico europee
E queste iniziative potrebbero consentire anche alle formazioni minori del patto come la nostra una certa visibilità
Per far sapere a tanti compagni
Qui ce ne sono tantissimi
Ma ce ne sono molti che non sanno perché non abbiamo la possibilità di raggiungerli perché non abbiamo i mezzi di informazione che il partito esiste ancora e lo dobbiamo far sapere a questi compagni del partito c'è che sta a sinistra
Perché è stata la sua storia
Il partito cesta sinistra partecipa alla coalizione dell'Ulivo capeggiata dal professor Prodi
Ed è disponibile
A far parte del patto federativo della sinistra democratica
E socialista
Il partito c'è e si riunisce addirittura al quartiere era qui a Roma
E non in un bar come è stato detto da qualcuno senza offesa per il bar voglio dire soltanto che siamo in grado di fare anche una grande manifestazione
Tutta la filiera
Dicevo queste iniziative
Possono ridare visibilità questa del patto federativo della Sinistra democratica e socialista con dibattiti ai quali poi parteciperanno tutti i rappresentanti di tutti i partiti
Per evitare appunto quella visibilità che consente di recuperare questo elettorato questi voti determinanti dell'area socialista e non solo dell'area socialista perché abbiamo con i cristiano sociali qui presenti ed altre forze
Importante solo così si può vincere ed è giusto che sia così che è impensabile infatti che una coalizione di centrosinistra si possa vincere
Senta ci se non sa conquistare la fiducia di almeno una parte della base elettorale di tradizione socialista
Non sarebbe giusto
Ma questa fiducia noi nulla otterremmo qualora continuassimo a sostenere sine die
Un governo che anche se finora ottemperato al suo compito temporaneo ha fatto anche buone cose all'dobbiamo dimenticare che in questo periodo il potere d'acquisto delle famiglie è diminuito del sei per cento
Non dobbiamo dimenticare che la politica di questo governo non è e non può essere una politica di sinistra che una politica che quella tradizionale delle nostre forze e che la che si aspetta la nostra gente
Quindi governo che quanto meno inidoneo anche per mancanza di numeri in Parlamento per intraprendere quella svolta di cui ha bisogno il nostro paese quindi bisogna avere coraggio bisogna andare avanti
E io posso dire sono abilitato a dirlo bisogna avere coraggio perché non ce l'abbiamo molto di coraggio abbia avuto molto in questi in questi mesi
Dobbiamo andare avanti i compagni intorno alla figura di Romano Prodi
Perché io sono convinto che c'è nel paese una grande volontà di rilancio di rinascita
Ricompare il nostro partito ha salvato l'Italia con la scissione di Palazzo Barberini nel mille novecentoquarantasette
Queste sono ebbene risparmi oggi il nostro partito alla soddisfazione di essere presente senza trionfalismi
Ma siamo veramente orgogliosi di essere presenti proprio nel momento in cui ci possono essere davvero le condizioni
Perché la sinistra vada finalmente al governo anche in Italia su una chiara posizione socialista e democratica di tipo europeo che è poi quello che aveva previsto Saragat sin dal mille novecentoquarantasette ecco perché
Ecco perché oggi non è più il tempo delle divisioni
Essendo mutata anche la situazione internazionale con il crollo del muro di Berlino ma il momento dell'unità di intenti
Di tutti coloro che vogliono fortemente oltre allo sviluppo economico la giustizia sociale la difesa dello Stato sociale la tutela dei più deboli
Obiettivi questi davvero irrinunciabili
E che non possono essere accantonati per far vivacchiare l'attuale governo unità d'intenti nel rispetto reciproco
E con la consapevolezza che il destino dell'Italia dipende certamente da questo progetto politico viva il socialismo democratico
La quale
Carissimi amici
Sono molto contento di
Essere qui con voi questo
Certo
Raduno
Così numeroso così caloroso che segna l'inizio di una nuova primavera del
Partito socialdemocratico primavera di cui abbiamo bisogno di cui abbiamo bisogno
Ne ha bisogno perché è una delle grandi tradizioni dell'Ulivo
Non può mancare
Nelle nostre radici non può mancare
Per dare al Paese il senso della ampiezza
Ed è la profondità della nostra rappresentanza
Qui devo dire amici che in questi otto mesi da cui abbiamo iniziato questa
Profonda attività sono cambiate tantissime cose
Di strada ne abbiamo fatta molto non solo in senso figurato ma anche in senso reale
Abbiamo costruito una
Alleanza che sempre più forte al di là
Le dichiarazioni al di là di piccole
Manifestazioni di insofferenza
è un'alleanza fondata
Su valori comuni è un'alleanza fondata su obiettivi e su programmi comuni che un'alleanza che mette finalmente assieme tutte le grandi tradizioni democratica del Paese venti assieme i cattolici democratici con i socialdemocratici
Mettere assieme la trasmissioni riformiste
De PDS
Con
Gli ambientalisti
Raggruppa illiberale raggruppa quindi la grande tradizione che chiameremo liberal democratica di questo Paese e quindi compie il raggruppamento che più si nega con le tradizioni internazionali Europe dico Radice popolare sono stato in questi giorni al congresso del Partito socialdemocratico austriaco
Ho letto con molto interesse la relazione di Blair
Alla
Congresso del partito laburista
E siamo di fronte un'occasione assolutamente storica
Cioè l'occasione di mettere assieme
Queste radici comuni con un programma di cambiamento radicale del Paese
E questo è un programma
Come abbiamo sentito narrazione di Schietroma rimescola completamente alcuni temi tradizionali per
Non tocca nemmeno nel programma Storie ecco minime nel programma britannico e né nel programma italiano dell'Ulivo alcuni punti di Nostalgia
Come alcuni aspetti del passato di gestione dell'economia dal centro o di
Vincoli burocratici nella nostra vita economica
Un programma assolutamente in linea anzi all'avanguardia con due grandi l'innovazione europee direi che un programma che si lega proprio alla al richiamo alla libertà che è stato fatto
La Schietroma alla
Con riferimento al congresso del mille novecentoquarantasette di Palazzo Barberi e in questa tradizione riformista noi ci troviamo tutti assieme mi ci troviamo tutti assieme per
Scusate non ci troviamo tutti assieme per offrire al Paese un governo stabile di legislatura un governo democratico governo soprattutto riformista è stato ricordato come nel Paese stia iniziando una divaricazioni nel livello dei redditi estremamente pericolose
E che potrebbe portarci nella situazione che liberismo assoluto
Ha portato negli Stati Uniti d'America in cui negli ultimi venticinque anni il divario fra ricchi e poveri e continuamente aumentato è stato citato qui e
Un inizio di questo divario è che l'Italia
E noi dobbiamo preoccuparci deve preoccuparsi anche perché è un paese in cui
Quattrocentocinquanta mila persone ci vuole meno dell'un per cento del Paese possiede contro il ventitré per cento della ricchezza nazionale
In cui abbiamo questi profonde disparità di partenza
E noi pur avendo l'economia di mercato come nostro punto di partenza non possiamo dimenticare
Che bisogna andare a tutti pari opportunità per correggere questi militari di partenza
E quindi nemmeno per un programma di espansione dell'economia un programma mi avanzata ma un programma mi espansione Enti avanzata che si gestisca nell'aumento delle qualità
Notte fonda menti di governo solo semplici sono chiare ci sono tutti comprensibili
Cioè nel primissimo già enunciato nel comporre per libertà economica non quella della solidarietà il secondo di portare il nostro Paese saldamente in Europa
Può sembrare un discorso retorico allora per esempio fino a tre rosoni violentissimo rischio riguarda l'Europa
C'è un'esplosione di rischio drammatica
Noi abbiamo pochi anni
Abbiamo credo negli anni legati alla permanenza di coloro
Alla nei duecento alla Germania
Per poter decidere se avremmo con una Europa germanica a una Germania europea da molto tempo e lo dobbiamo aiutare con la gestione rigorosa la nostra economia l'allargamento l'Europa e dobbiamo aiutare l'Europa ad assumere anche una dimensione politica federale profonda
Io ho tre euro nella mia mente ricordiamoci che a questo punto dobbiamo arrivare una grande Europa allargata
Venti trenta Paesi che comunitaria commerciale
Necessaria per vincere la concorrenza dell'Asia che si sta dimostrando drammaticamente efficiente di fronte al mondo
Una secondaria che l'attuale Europa dei Quindici con le sue regole e con il suo uniformità ma anche con il mantenimento delle sue differenze ma ricordate che noi non riusciremo mai ad avere alcuna voce in capitolo nel mondo se non realizzeremo un'Europa politiche più piccola ma saldamente il federale con una unità politica fortissima
Vogliamo cioè arrivare all'esercito europeo alla polizia europea alle regole di uno Stato europeo federale perché altrimenti non potremmo arrivare a livello di ricchezza più elevato possibile ma sarà sempre fragile perché non conteremo mai nulla nella politica mondiale
L'esempio dalla Jugoslavia non è stato sufficiente come singoli paesi europei hanno gestito questo problema si è visto che lo hanno gestito dell'assoluta impotenza
Come è arrivato l'America eccome la Russia ha dato il disco verde sono iniziate le speranze di pace
Questo è stato per me segna dell'Europa divisa
Come Europa impotente allora noi abbiamo da fare questo grande sforzo perché è vero
Che l'Europa unita comprenderà un numero ristretto di Paesi ma l'Europa unita deve comprendere anche l'Italia
E la deve comprendere non per misericordia del signor Baiguera non deve comprendere per giusto del popolo italiano
E allora
E allora io credo che
Noi dobbiamo avanzare in questa
Nessuno dando un contributo fortissimo perché e da qualche mese da quando cioè il governo Berlusconi Ciapponi ci ha posto Sicco logicamente in realmente fuori dall'Europa da quando ne abbiamo più
Continuato a giocare in sintonia con gli altri Paesi europei
Da questo momento l'Italia era come emarginata dall'Europa
Negli ultimi mesi fortunatamente
Anche per qualche esagerazione degli amici tedeschi
La necessità
Della cultura latina la necessità dell'equilibrio del sud dell'Europa la necessità della grande tradizione di un Paese che ha fatto parte dei padri fondatori dell'Europa è diventata da tutti condivisa
Allora noi dobbiamo essere veloci
Nell'entrare nel nucleo di questi Paesi europei
Allora pur
Mi trovo ancora una volta d'accordo cosche trova che
Detto con molta sincerità e con molta onestà che questa finanziaria va nella via giusta
Ma
Siccome le finanziarie per entrare in Europa sono solo due
Quella di quest'anno regola di questa entrano avendo fatto un passo molto timido quest'anno toccherà a noi fare un grande salto in avanti l'anno prossimo ma io credo che
Sarebbe
Il cammino sarebbe stato molto facilitato da una passo meno timido quest'anno e se lo sarebbe stato perché avremmo dato un messaggio
Ai mercati finanziari internazionali
Così forte che avrebbe diminuito più i tassi di interesse del nostro debito pubblico che sono il vero problema
Per entrare in Europa non dimentichiamo mai
Che il nostro bilancio dello Stato abbiamo un passivo che dell'ordine storicamente gli ultimi anni centocinquanta mila miliardi ma che è formato da un attivo netto di cinquanta miliardi e cinquanta mila miliardi
Nel bilancio dello stato reale e duecento mila miliardi di passivo per gli interessi ricordiamoci che un messaggio forte di serietà
Potrebbe di nuovo portarci
La differenza d'interesse con la fiera durante il governo Ciampi il che significa tre quattro punti in meno di oggi ricordandoci che ogni punto dei saggi di interesse può giocare tra i sedici e i venti mila miliardi
E allora ricordati che tutto questa ipotesi di una mole di imposte può essere
Resa nulla non necessarie semplicemente dalla diminuzione di un punto due il tasso d'interesse
E allora il discorso di una finanziaria
Serie rigorose vivente un messaggio per la salvezza del Paese per entrare in Europa politica per realizzare i disegni che noi abbiamo fermamente nella nostra testa nel nostro cuore
Per questo abbiamo fatto l'Ulivo
Per questo abbiamo formato Ulivo per fare per fare questi disegni non si può fare alleanze
A tavolino non si possono fare alleanze firmate già quattro dirigenti di un'impresa
Per poter questi obiettivi ci vogliono delle alleanze popolare
Allora aveva alleanza dell'Ulivo che raccoglie le forze popolari della migliore grande tradizione del Paese si è dato il compito di fare assieme il programma è vero in questi giorni
Ricci dopo la pagina drammatica di Tangentopoli della fine della Prima Repubblica voi conoscete quanto me
Come siano state forti questa difficoltà
Anzi
Per il movimento socialista socialdemocratico italiano è parso possibile attraverso questa terribile diaspora usiamo questo termine biblico questa terribile diaspora
Stato possibile a qualcheduno pensare ad una sua definitiva scomparsa
Sono state battaglie difficili la vostra e la nostra
Per riportare
Gli eredi le forze politiche che hanno ereditato questo grande patrimonio centenario
Nell'alveo naturale per i socialisti socialdemocratici cioè nello schieramento di progresso diritte al centrosinistra ed errori
Non è stata una battaglia facce
E credo che vada dato atto a Schietroma
A voi
Di averla compiuta con grande coraggio in parte sono consentite lo stesso che abbiamo cercato di mettere noi
Però è stata una battaglia semplici
Perché è stato sufficiente ricordare e mi veniva in mente proprio qualche giorno fa di fronte alla grande Vittorio il compagno Guterres in Portogallo
Ricordare a quanti in questa diaspora hanno lasciato
Schieramento della sinistra le sue idee i suoi valori tradizionali
Ricordare come sia impossibile
In nessun Paese europeo in nessun Paese del mondo continuare a chiamarsi socialisti socialdemocratici
E non combattere
La destra i valori di principi che la destra rappresenta o come sia addirittura impossibile in Italia
Chiamarsi socialisti richiamarsi a questo secolo di storia e poi finire alleati più o meno di Berlusconi e dissi
Io credo che sia stata una battaglia semplice
Anche se molto difficile perché questa idea un grande chiarezza è stata compresa subito dai nostri militanti ai nostri simpatizzanti da coloro i quali credono ancora in questa idea
Ecco la relazione Schietroma si è collegato a questo sentimento comune
Schietroma posto
Voglio portati via molto tempo ma credo che sia mio dovere rispondere a questa
Sollecitazione
Ha posto un problema non li hanno i socialisti indicando ripercorso che abbiamo compiuto in questi mesi
Una prospettiva quella della Federazione della Sinistra democratica che d'altra parte compagno D'Alema ha ricordato qualche istante fa
Capace di accomunare insieme tutte le formazioni del
Che si riferiscono all'Internazionale socialista
Noi rispettiamo profondamente questa vostra scelta
Ma riteniamo qui dover percorrere un altro itinerario all'interno dell'Ulivo
Non soltanto
Per difendere la nostra identità ma soprattutto per svolgere un compito utile in questa coalizione
Io lo sapete perché con Gianfranco e con gli altri compagni abbiamo avuto più occasioni continuo a ritenere complessa troppo complessa un'opera di aggregazione che metta insieme un grande partito come il PDS insieme ad altre formazioni come le nostre di modesta entità c'è il rischio
Che la federazione della sinistra si trasformi di fatto in una quercia con qualche ramo in più c'è questo rischio
E faccio quest'osservazione senza alcun spirito polemico noi siamo tutti convinti che l'introduzione del sistema maggioritario comporti una necessaria riorganizzazione della politici e non possiamo andare avanti su questo le sollecitazioni di Prodi sono giuste non possiamo andare avanti con una coalizione dell'Ulivo
Che al suo interno
Un unico partito che supera abbondantemente il venti per cento e una decina di altri partiti e movimenti che sono al di sotto del cinque un uso proporzionale del sistema maggioritario
E il bipolarismo si può pensare che finirà prima o poi per trasformarsi in bipartitismo
Ma questa riorganizzazione della politica non può venire in termini meccanici
Il tema che noi abbiamo posto anche alle altre forze della sinistra dell'Ulivo è semplice
è in grado una coalizione come quella dell'Ulivo
Sostanzialmente interpretate rappresentata solo da un grande partito come il Partito democratico della sinistra
Di raccogliere quella grande parte dell'elettorato riformista moderato socialista socialdemocratico cattolico
Che nel marzo del novantaquattro non perché convinto da Berlusconi da Fini ma per altre ragioni non ci ha consentito di vincere
Questa è la domanda che noi abbiamo posto poniamo anche a voi diciamo in una discussione leale piena di rispetto
All'intera coalizione
Noi riteniamo di no
Riteniamo riteniamo che sia piuttosto utile
Lavorare perché all'interno dell'Ulivo si crei quella che tra le tante metafore che è stata definita una seconda gamba
Sia in grado di rappresentare
Un insieme di forze
Cattoliche
Socialiste ambientaliste
Nelle condizioni di attrarre all'Ulivo e alla nostra battaglia questa parte di elettorato che decisiva soprattutto oggi con il sistema elettorale maggioritario per vincere
E per impedire di consegnare a Berlusconi e affini
Le chiavi del governo di questo Paese per la seconda volta con i rischi che tutti noi conosciamo possono esserci
Certamente esiste un problema Schietroma lo ha detto
C'è una contraddizione fra questo disegno
Creare diciamo all'interno della dell'Ulivo una seconda gamba
E
La comune appartenenza PDS
Dei socialdemocratici dei socialisti all'Internazionale socialista come si concilia questo percorso immediato che ci vede su posizioni in qualche maniera diverse all'interno del centro sinistra è una comune appartenenza alla grande famiglia dell'Internazionale
O meglio dire tutte queste formazioni non dovrebbero stare comunque insieme in un solo partito
Ecco queste domande
Sembrano indicare una soluzione
Semplice
Alla
Articolazione attuale della sinistra italiana e io penso che sia giusto non escludere in via di principio questa ipotesi
Che può avere delle caratteristiche anche suggestive L'Unità
Di tutte le formazioni storiche del movimento operaio penso però che un'operazione del genere ha poco valore
Se non comporta lo spostamento di settori consistenti dell'elettorato
E se non arriva a definire i contorni di un partito socialdemocratico capace di attestarsi al di sopra del trenta per cento dei voti sei invece solo mettere insieme Gruppi dirigenti allora cooperazione rischia di non avere un grande respiro non sfonda al centro riduce invece di accrescere la possibilità di sviluppo dell'Ulivo
E se vogliamo arrivare a costruire un grande partito socialdemocratico di governo e non una formazione strutturalmente di opposizione dobbiamo perseguire un disegno forse più articolato
Io vedo tre punti
Per questo nostro lavoro
Il primo il mondo cattolico
Il secondo le correnti laiche socialdemocratiche e il terzo il mondo ambientalista
Da questi fattori può nascere quella che appunto Blair definiva una sinistra di centro
Che oggi l'Italia è solo virtuale
E tutto questo lavoro
Le correnti più avanzate della socialdemocrazia europea già veniva ricordato Jacques Peloro oltre a Toni Blair
Lavorano per costruire una nuova organizzazione politica del socialismo democratico che non sia strutturalmente minoritaria
Il problema è di grandi dimensioni
Di che si tratta di fare i conti con le trasformazioni che sono in corso in questo fine del secolo e tutti noi sappiamo lo ha detto anche Schietroma nella sua relazione
Che se la socialdemocrazia non saprà rinnovarsi rispetto alla sua stessa tradizione rischiamo di lasciare il campo aperto alla destra che gioca la carta della modernità e del populismo
Oggi siamo sinceri
La sinistra italiana
Appare vecchia e conservatrice appare vecchia e conservatrici stare chiusa in se stessa
Legata a modelli di organizzazione della politica in qualche modo autoreferenziale
Politicista re i suoi messaggi ai cittadini scarsamente garantista nella difesa dei diritti individuali ha ragione Prodi
Basta con i dossier ma anche basta con la giustizia spettacolo
Corporativa per affrontare i problemi del lavoro insensibile di fronte al diffondersi della microcriminalità imbarazzata nel confrontarsi con il fenomeno della immigrazione
Confusa e poco chiara sui temi della famiglia
Favorevole ma non convincente sul federalismo e sulla valorizzazione delle comunità locali e forse anche meno rigorosa sui temi del risanamento economico ed e legame con l'Europa
Questa è la sinistra che non solo in Italia
Appare alla fine di quello che dare intorno ha definito il secolo socialdemocratico è per queste ragioni è in corso nella socialdemocrazia europea una grande opera di rinnovamento e di innovazione
Noi parliamo ai cittadini un linguaggio un po'arcaico
Che non è forse sufficientemente suggestivo o attraente che il successo che ha avuto Berlusconi riflettiamo non sta soltanto del fatto che è stato usato in modo improprio
Illegittimo e anche il liberale
Un grande colosso televisivo
Ma sta anche perché Berlusconi a suo modo ha interpretato in maniera distorta in chiave di destra attese sentimenti e aspirazioni di cambiamento del Paese soltanto in Italia
Accade che la destra si presenti sia pura strumentalmente con un volto garantista mentre la sinistra appare qualche volta comunque dovrebbe esserlo come poco o nulla sensibile ai diritti individuale quindi innovare modernizzare
Rivedere il volto della sinistra che quanto ci spetta se non lo faremo rischieremmo di essere condannati ad una sconfitta e io vedo un lavoro che dovremo fare insieme molto rapidamente
Prodi ha ripetuto che l'Ulivo
Che nell'Ulivo va tutto bene
Io credo che sia giusto mettere in soffitta le polemiche di questi mesi che comunque sono un sintomo di vitalità
Però l'ottimismo di Prodi mi sembra me lo si consenta leggermente esagerato il problema non sta solo nel riuscire a mettere d'accordo le formazioni già presenti al tavolo dell'Ulivo che un compito molto difficile
Ma nelle stare una marcia virtuosa della coalizione del centro sinistra ed è il nostro messaggio ai cittadini che deve diventare più convincente
Care compagne
Qualunque sarà il nostro percorso nostre scelte e i vostri progetti nell'organizzare la formazione dei socialdemocratici italiani i nostri legami resteranno e lo sapete sempre molto forti ed amichevoli
Nella storia di questa sinistra i socialdemocratici italiani guidati da Giuseppe Saragat
Hanno svolto un ruolo che non è esagerato definire fondamentale e il vostro patrimonio ideale che anche il nostro non può andare disperso e abbiamo affrontato insieme tempi molto difficili duri e per certi versi drammatici
Assieme
Quali che siano de nostre rispettive collocazioni possiamo lavorare idee valori e principi della socialdemocrazia servono Alitalia a tutti i cittadini e alle nuove generazioni
Grazie ringrazio il compagno Borrelli anche per le stimolanti spunti che ha dato e un dibattito non estraneo al nostro partito proprio quando è andato al congresso
Ma noi crediamo anche in una cosa che se la proposta fatta dalla PDS
De la Fe patto federativo fosse un atto di pulizia etnica direi per rappresentare in un unico nucleo
La politica riformista italiana sarebbe un disegno non solo poco lungimirante ma sicuramente non ci interessa e noi crediamo che questa proposta pluralista dia lo spazio proprio a quella crescita che il compagno Boselli auspica e che noi auspichiamo ritrovi spesso lenta mo'dalla famiglia socialista Keres nonché oggi sia fuori per carità di dio ma che non ritrovi in quel percorso comune che ci vede molto interessati
Perché quello potrebbe essere rappresentata presentare veramente quel famoso trenta per cento
Privo di non voglio anticipare intervento
Voglio ringraziare qua alla presenza di Giorgio Pasetto segretario del Partito popolare Gerardo Bianco verrà stasera alle sedici perché impegnato in una manifestazione a Napoli dove esso la parola all'onorevole Lucca dei cristiano sociali e poi al compagno Spini subito grazie
Magari
Cari amici
Cari compagni
Sono qui per testimoniare l'amicizia di una piccola forza quella dei cristiano sociali che insieme a voi e impegnata nella costruzione di una nuova alleanza dei democratici
Un'alleanza che non punta soltanto all'obiettivo di capovolgere il risultato del ventisette di marzo del mille novecentonovantaquattro
è un'alleanza che punta molto più in alto un'alleanza molto più ambiziosa è un'alleanza
Che punta alla costruzione di un project sto per l'Italia per un'Italia più giusta un'Italia più onesta una Italia più moderna come ha detto Romano Prodi
Una Italia europea
E allora quella il progetto per il quale noi stiamo lavorando
E per il quale stiamo lavorando insieme non era presentato semplicemente da un'alleanza di carattere elettorale
Ci vuole un progetto
Un avversario nella competizione elettorale non è sufficiente
E del centro sinistra per il quale stiamo lavorando tutti insieme può essere molto di più di una semplice alleanza elettorale
Può essere l'incontro tra persone che riconoscono valori ragioni programmi comuni
Persone che sono state separate in anni in cui il conflitto politico ideologico era corpulento radicale
E questo sovrastava i valori delle persone e impediva che si comunicassero si intreccia as si incontrassero sensibilità comuni
Il valore della democrazia la sensibilità nei confronti delle ragioni di uno Stato solidale il senso del lavoro della solidarietà
Cose importanti che oggi appaiono il terreno di coltura di una nuova alleanza politica io sono convinto che la nostra alleanza sia competitiva
E dobbiamo lavorare per allargarla ancora guardate non possiamo considerare questa coalizione come la semplice sommatoria di una serie di sigle di partiti per quanto importante grandi e piccoli
Dobbiamo allargare il dialogo il confronto Priamo estendere la composizione di questa nostra coalizione dobbiamo renderla più visibile dobbiamo farla più compatta da questo punto di vista le polemiche non servono
Anche le critiche graffiante che a volte si rivolgono al leader della nostra coalizione talvolta persino inconsapevolmente o incoscientemente io non so
Se siano così utili al successo della dell'insieme della nostra coalizione
E dobbiamo fare in modo che questa coalizione che questa alleanza si presenti al più presto gli italiani con la forza di un programma
I risultati dal ventitré aprile
Con le elezioni amministrative indicano che questa
Marcia che questo cammino è possibile che questa operazione possibile realistica e concreta
Quei risultati dimostrano che la nostra alleanza che l'Ulivo ha una grande capacità di attrazione
Che è in grado di creare fiducia
Che è in grado di garantire al Paese un ricambio radicale largo esteso autentico di classe dirigente
Anche noi
Piccola forza
Speriamo di crescere
Anche noi stiamo facendo un lavoro di rigenerazione somiglia per certi versi al lavoro che state facendo che state conducendo con grande generosità con grande coraggio con grande intelligenza politica
Anche voi
Anche noi stiamo facendo un lavoro di raccolta un lavoro di raccolta
Di quei cattolici che hanno scelto la sinistra
Che hanno deciso di non disperdersi che non hanno le nostalgiche e che non condividono le ambiguità
Le Nostalgia di chi pensa prima o poi di tornare ad una identità del centro politico
Un centro politico che si voleva definitivamente superato dalla sistema
Bipolare e che invece e per il quale invece si avvertono tentazioni anche robuste anche forti ancora in queste ultime settimane la fine
Dell'unità politica dei cattolici non ha soltanto liberato energie verso la destra dello schieramento politico verso il centro dello schieramento politico
è la nostra sfida vedete è che l'autonomia politica del cattolicesimo democratico possa
Essere presente dignitosa mentre con orgoglio con la propria identità culturale sociale e politica anche nel cammino di costruzione della sinistra democratica
E nella costruzione di un cartello democratico per dare una prospettiva di governo a questo Paese e che quindi sia possibile
Far nascere
Questa prospettiva da un incontro rinnovato tra la sinistra di ispirazione socialista e quella di ispirazione cristiana e democratica
Il nostro compito compito dei cristiano sociali è quello di offrire non dirà una casa ma certo un punto di riferimento a quanti fra i cristiani sono alla ricerca di un canale per impegnarsi in politica e per costruire un'Italia democratica se ad altre componenti del polo progressista democratico spetta di operare in altri spazi culturali e sociali e comunque di interesse della sinistra
Che ci sia chi cerca di seminare invece in quello che si suol chiamare mondo cattolico
Di cui non c'è soltanto il Partito Popolare
Non c'è soltanto il CCD non ci sono soltanto queste sigle e che noi intendiamo come area sociale composta da chi pone a base del proprio impegno politico
Valore di ispirazione cristiana il mistero della vita il primato degli ultimi
La solidarietà la pace e la giustizia il servizio della politica la valorizzazione delle autonomie locali e sociali noi abbiamo svolto recentemente il nostro congresso a Chianciano e abbiamo aderito con grande consapevolezza con convinzione persino con entusiasmo
Anche se percepiamo per intero responsabilità e le difficoltà di questo cammino alla proposta di tale ditta in questo Paese ad un nuovo soggetto della sinistra democratica italiana un soggetto unitario
All'interno del quale non si disperdano le identità
Le radici di ciascuno anche lui si possano valorizzare e rigenerare in un progetto comune in una dimensione unitaria
Di questo progetto e che quindi mantiene anche una sua fisionomia una sua caratteristica di tipo plurale
Una forza che sappia raccogliere le migliori energie della sinistra politica italiana ma anche della sinistra sociale così dispersa in questo Paese
Che sappia essere un punto diventa un punto di riferimento Perale significative del mondo della cultura dell'informazione delle professioni
Un'operazione che si è un primo passo verso una indispensabile processo di aggregazione politica dell'Ulivo non possiamo durare a lungo con un tavolo al quale partecipano quattordici quindici sedici piccoli partiti e tanti parti
Un contributo importante alla stabilizzazione del processo bipolare
Un impulso forte culturale anche emotivo
Se mi passate la parola per rimotivare rigenerare la passione politica di tanti militanti di giovani di gruppi di base organizzati nella società
Un contributo alla caratterizzazione in senso riformatore dell'Ulivo forte che sappia porre con forza
Nell'arringa al centro della discussione sul programma la questione del lavoro le politiche sociali e familiari la scuola che debbono diventare temi che debbono diventare il cardine di un programma per il governo del Paese
Una sinistra quindi moderna una sinistra riformista una sinistra europea
Che parli il linguaggio concreto dei programmi ma che sia capace anche di riscoprire o comunque di accentuare il linguaggio dei valori e che sappia restituire questo Paese
Alla politica una sinistra in grado di parlare ai giovani che cercano lavoro
Ai sette milioni e mezzo di cittadini che vivono sotto la soglia della povertà
All'insieme del mondo del lavoro
Che sappia parlare anche a quel ceto medio che desidera portare un contributo di responsabilità e di laboriosità al progetto per l'Italia che vogliamo
Una sinistra che sappia parlare al popolo della pace e della cooperazione sociale dell'associazionismo del volontariato
Una sinistra che sappia abbiano una grande operazione di dialogo e di comunicazione popolare molto presto rapidamente sui contenuti del programma
Una sinistra ed una coalizione che sappia restituire dignità prestigio contenuti alla ad una politica rinnovata e purificata questo Paese ha bisogno di un grande riscatto della politica
Di una sua rigenerazione
Di una vera e propria purificazione etica e culturale della politica
Di un grande ritorno della politica come responsabilità come speranza come Progetto che sia capace di riscoprire quel valore della mitezza evocato recentemente ha che dal segretario del Partito democratico della sinistra che ha caratterizzato la vita personale l'esperienza professionale e politica di uomini come Dossetti come l'Appia
Come Saragat come Pertini come Berlinguer come i giudici Falcone Borsellino e così via
La politica nell'opinione pubblica nella cultura corrente e quasi sempre considerata una pratica infetta una cosa sporca
Un'attività finalizzata al raggiungimento di privilegi o al perseguimento di interessi particolari e poco nobili la politica sia in che analisi
Dobbiamo allora fare ogni sforzo per la riaffermazione di una nozione onesta pulita dignitosa sobria
Della politica come esercizio autentico della cosa pubblica contrapposto agli affarismi alla violenza e alla sopraffazione della corruzione
Riuscire ad affermare nei comportamenti quotidiani una pratica della separazione dell'interesse pubblico da quello privato
Delle ragioni dei partiti da quelle delle istituzioni delle finalità dell'impresa da quelle della pubblica amministrazione la magistratura dalla politica e così via ecco sto parlando insomma della politica come esercizio formativo
Che invece di corrompere e inquinare promuove responsabilità e coscienza civile
E voglio concludere così con questo spirito e sulla base di questi valori rivolgere in questo senso il migliore cui al vostro lavoro e contemporaneamente al nostro comune cammino grazie grazie
E onorevole Luca ringraziamo la dottoressa capponi componente della direzione nazionale di Alleanza democratica per la sua presenza prima di dare la parola al compagno Spini
Ora leggere una lettera che ci fatta pervenire ad avere la Malfa caro caro Gianfranco ricevuto il tuo invito a partecipare a prendere la parola
L'Assemblea nazionale del Partito socialista democratico e te ne sono grato tuttavia nelle stesse ore a Firenze Norberto Bobbio Tonino Maccanico ed altri come correranno la figura di Giovanni Spadolini io devo essere presente a quella manifestazione non posso essere tra voi
Mi fa molto piacere questa vostra iniziativa che far ritornare sulla scena una sigla politica di grande prestigio e valore nella storia italiana del dopoguerra
Il consolidamento della vita democratica dopo il fascismo le scelte di politica estera la politica economica di sviluppo l'introduzione di moderno sistema fiscale nel nostro paese hanno visto un vostro contributi una stretta collaborazione socialisti democratici e repubblicani questa Caporale collaborazione può e deve proseguire oggi nell'ambito di uno schieramento di forze per fidato il compito di mantenere l'Italia nell'in Europa e dare una risposta ai tanti troppi problemi del nostro Paese con viva cordialità Giorgio La Malfa noi lo ringraziamo per
La parola al compagno Spini
Care compagne e cari compagni mi congratulo per questa Assemblea che segna un ulteriore momento di sviluppo della vostra attività organizzativa e mi viene in mente l'ultimo incontro che ho avuto con Giuseppe Saragat
In un convegno di studi quando egli volle ricordarmi che nell'esilio parigino Carlo Rosselli aveva voluto dedicargli il suo libro sul socialismo liberale con questa dizione
Il più marxista dei liberali al più liberale dei marxisti
E lo ricordo non a caso perché credo che sia proprio dall'incontro fa il socialismo liberale di Martha Rossi Eliana
E il socialismo riformista che scaturisca oggi quella piattaforma di valori e di principi su cui può poggiare e deve poggiare una forte presenza socialista nel nostro Paese
Ho voluto iniziare da questo dato perché questo non viene dato per scontato oggi nel dibattito politico
Proprio giovedì mi accadeva di leggere sull'Unità un articolo di Mario Segni in cui il leader del Patto dei democratici sviluppava questa idea e questa ipotesi
Il socialismo è morto con il comunismo
Bisogna lodare Occhetto perché non ha messo nel nome del suo partito il termine socialista
Peccato che abbia mantenuto accanto al termine partito democratico il termine sinistra visoni agevolarlo perché anche il PDS tolga anche il termine sinistra dal suo nome
Perché in Italia bisogna arrivare ad un partito democratico e non ad un grande partito socialista
Io credo che non ci sia niente di male a sostenere queste tesi anzi penso che ci possano essere utili per spiegare che cosa c'è cosa c'è oggi di valido nel socialismo
Certa una cosa ci servono a fare un caldo fraterno appello ai socialisti italiani a non stare nel patto dei democratici che dichiara morte presunta al socialismo italiano
Perché lo stesso Segni in quest'articolo dice che il primo passo il punto essenziale giusto per questo scioglimento del socialismo del Partito Democratico e proprio il patto che analizzato con Alleanza democratica e i socialisti italiani
Io ho chiesto a Walter Veltroni ospitalità e lui me l'ha promessa per potere replicare in termini generali a quest'idea della morte del socialismo
Ma credo francamente con tutto l'affetto con tutta la fraterna io credo che un momento di dibattito
In cui viva dio rispondiamo picche a questi dèi dichiarare morti i nostri ideali i nostri valori credo veramente tutti insieme dovremmo trovare il modo di farlo e di non farsi strumentalizzare da chi invece la mette in questi termini
Cento
Che oggi il dibattito il socialismo è un dibattito aperto come sono lo fosse sempre stato peraltro ed è rinnovarsi e rinnovarsi continuamente
Ma io può darsi forse per affezione alle mie letture
Ho visto una cosa bellissima nell'inizio del discorso di Tony Blair all'ultimo congresso laburista
Quando ha detto il socialismo è qualcosa per me per l'economia per la politica ma qualcosa che va anche al di là della stessa economia e della politica ha detto e moral polpo sfollati cioè a dire è una cosa che dà senso etico alla vita
E mi sono ricordato Dale quello scritto i miei conti col marxismo i tredici punti di Carlo Rosselli
In cui Carlo Rosselli comincia proprio così il socialismo innanzitutto rivoluzione morale delle coscienze per diventare poi fatto materiale nei programmi dell'economia e nella concretezza
Questo sistema di valori che orienta naturalmente programmi concreti e contenuti questo sistema di valori che è alla base del socialismo questo sistema di valori e tuttora valido
E può essere a volte anche incarnato perché no in filoni democratici non vogliamo avere certamente l'esclusiva ma non si può permettere a questi filoni di potere dichiarare la morte presunta del socialismo in Europa e nel mondo perché questo non è avvenuto
Non è avvenuto ma guardiamoci intorno dove è nato il socialismo francese è nato a tournée Mina novecentoventi per una scissione nei confronti della scelta verso il comunismo perché deve morire col comunismo
Da dove viene il laburismo inglese da una scelta non marxista anche se ha avuto importantissime componenti marxiste darò l'ASP in poi
Il io non dovrei dirlo ma se lo dico perché il il laburismo inglese come noto comincia il suo congresso con una funzione addirittura in una chiesa metodista significare la sua vecchia origine che non era un'origine marxista Merano rising religiose
E mi naturalmente credo che questo farà piacere anche a Luca dov'è perché deve morire col comunismo non ho capito perché deve morire col comunismo
Perché certo in Italia la situazione più difficile ma perché il socialismo deve morire in Italia qui certamente il problema è molto di fronte al Partito democratico della sinistra
Il quale oggetto anch'esso di attenzioni più o meno lusinghiere
Di chi dice che questo partito va superato sciolto in un partito democratico
E io credo che non sarebbe un fatto positivo per la situazione attuale però è anche giusto dire
Al Partito democratico della sinistra che non può difendersi nei confronti di queste lusinghe semplicemente mantenendosi così come ma quel problema che non fu sciolto al momento della sua formazione e cioè a dire la sua collocazione come Partito socialista moderno laburista socialdemocratico così come lo vogliamo chiamare
Questo problema lo deve sciogliere se vuol difendere la sua esistenza e la sua originalità non può difenderla stando fermo
Ed ecco allora un grosso e grande ruolo che abbiamo noi che avete voi socialdemocratici che abbiamo noi laburisti che del resto ci siamo costituiti per questo noi per tutta la vita anche quando era molto difficile molti di voi che sono più anziani di me lo sanno
La vicenda con orgoglio
Certo
Se vedo addirittura oggi nella pagina delle lettere a cui risponde Montanelli
Dire che anche lui da liberale ritiene che in una società capitalistica se non ci fosse una contro forza socialista saremmo di fronte alla giungla ed all'oppressione degli interessi più deboli se lo dice perfino Indro Montanelli potremmo forse dirlo anche noi al temi di un lungo itinerario
Quello che certamente gli ha fatto conoscere tanti uomini e tante cose
E allora certo noi però dobbiamo rinverdire lo in termini moderni ed attuali e su questo c'è naturalmente un dibattito e su questo come dicevo credo che aiutiamolo spesso Partito Democratico la sinistra fare questa scelta nella misura in cui noi e voi l'avete fatto il bene rimettiamo insieme le nostre forze la nostra collegialità e la nostra collettività
A questo appuntamento certo grandi piccole ma devono andare delle formazioni politiche non è una cooptazione da parte della formazione grande nei confronti di singoli che si avvicinino e che benigna mente vengano ricevuti ed è questo il nostro impegno a turisti e questo è il nostro impegno
Ed è questo l'impegno che io allargherei chiunque fosse disponibile a qualsiasi socialista italiano
L'ho detto al Congresso e lo ripeto se ci fosse una manifestazione disponibilità noi fermiamo tutto macchine motori mettiamo a disposizione ogni carico ogni incarico abbiamo conosciuta altri tempi non credo che questo sia il problema
E ci mettiamo tutti insieme a fare la gamba della tradizione socialista e socialdemocratica italiana della grande processo di ricostituzione è un partito della sinistra
E guardate che questo importante anche perché mi hanno detto che Prodi ha detto delle belle parole ma vorrei sottolineare delle cose e queste anche importanza podista oggettivo perché in politica come si sa si guarda l'oggettività ai voti ai fatti
Sbaglio un o o o non non sbaglio nel dire che l'Ulivo nei sondaggi non è che abbia già preso il diciamo così las il sopra il non si era riuscito a scavalcare di gran lunga il poi libertà e siamo un po'Riley
E ora c'è chi dice ma la lega come la mettiamo Rifondazione come la mettiamo e allora io invito c'è qui anche Massimo D'Alema che è un politico certamente di razza a guardare con oggettività
Ricerche come quella di Mannheimer e di altri a quanto ammonta l'astensionismo il disorientamento e la dispersione della diaspora e dell'area socialista
Perché capisco che ci sia chi abbia interesse a dire hanno votato tutti per Forza Italia dice Intini commette l'altra volta moda tutti per Ford non è così non è così molti stati a casa ci sono disinteressati sono disorientati non hanno visto
In quel punto di riferimento anche nelle liste del centrosinistra che era volte necessario che ci fosse che fosse esplicito alla domanda
Non potrebbe essere un po'la goccia che fa traboccare il vaso a favore dell'Ulivo l'ingresso in forze in campo elettorale di un'area socialista socialdemocratica laburista e laica che scelga con forza e con precisione il centro sinistra
Non potrebbe essere un terreno forse meno scivoloso di quello della ricerca l'onorevole Maroni o della ricerca di vedere come la mettiamo le desistenze elettorali pure necessarie per carità necessari Issime con Rifondazione
Ecco noi dobbiamo proporre all'Ulivo questo atto questo tema in tutta la sua interezza
E come tradurlo beh ora c'è un programma da discutere questo programma fa spazio all'area culturale laica democratica e socialista nella quale noi ci riconosciamo o no questo era il punto del dibattito ma di fronte perché se il il il Lelli il programma dell'Ulivo lo dico per scongiurare il tema fosse una riverniciatura della del del raccordo comunque del dialogo fa la componente cattolica e la componente ex comunista ora PDS probabilmente non ce la farebbe avere questa fosse all'attrazione noi dobbiamo far sì invece che ce l'abbia
Abbiamo impegnarci a fondo certa anche noi abbiamo un problema a volte non comprendiamo che cosa serviamo perché così come articolata la vita dell'Ulivo sei riconoscibile si attacchi Prodi o attacchi D'Alema e non mi sembra un buon esercizio io almeno non partecipo tranne quando ci sia qualche dissenso ovviamente
Se non attacchi Prodi D'Alema o può Veltroni o qualcun altro allora sostanzialmente diritto a un nobile silenzio cioè a dire ad essere ignorato talmente dalla stampa e dalle viscere
Ecco allora quindi che questo tema è questo problema credo Romano Prodi gli altri leaders dell'Ulivo devono evidentemente proporsi dello io invito a riflettere molto freddamente molto serenamente se questa dell'area socialista e laica non posso essere la carta vincente per la coalizione del centrosinistra per la verità il di più per riuscire a vincere e da guadagnare
E dico anche un'altra cosa
Io so che sarebbe ingeneroso mettere i divieti a Tizio a Caio ormai l'hanno fatto tanti ma nel corso degli anni di attività politica io non ho maturato un orientamento favorevole ad un ingresso massiccio di magistrati nella camera e nel Senato onestamente io
Con questo
Sarebbe ingeneroso dire fermo a te o a te perché sono usati tanti quindi non voglio dire ecco però dal punto di vista diciamo così del criterio generale non sono diciamo così entusiasta penso che passata questa crisi ognuno dovrà fare
Evidentemente il suo mestiere i politici potranno essere apprezzati proprio perché hanno fatti politici non quasi come oggi che devono quasi chiedere scusa di aver fatto politica nella scena del nostro Paese
Ebbene il che naturalmente nel caso di molte di noi non è e di non è però non è affatto così
Ebbene questa cultura laica socialista e noi dobbiamo insieme farla presente nella vicenda dell'Ulivo
Insieme farla presente nel problema del sistema elettorale della politica sociale e fiscale e occupazionale che cosa caratterizza era caratterizza che noi vogliamo accoppiare sempre al principio di solidarietà un principio che poi ci ha dato un grande senso dello Stato che il principio anche di responsabilità sotto solidarietà e responsabilità e questo dietro Toni Blair quando dice ordine e legge insieme alla solidarietà
E questo chiedo Tony Blair quando chiede di essere sulla frontiera più avanzata dell'innovazione dell'informazione e dell'apprendimento significasse laici significa non avere confini o timidezza le frontiere del sapere e alle frontiere del cambiamento tutti questi valori dobbiamo metterci insieme cerca di rappresentarli con forza portarli all'Ulivo farne un elemento di grande forza e di grande affermazione
E questo lo dico anche perché non c'è dubbio che sul problema del programma che si verificheranno molte degli schieramenti del prossimo periodo io so che cosa verrà avverrà che una gran parte delle forze dell'Ulivo dirà siamo per un cancellierato alla tedesca o per un primo ministro all'inglese e so perché l'ha detto che Mario Segni fino all'ultimo dirà elezione diretta del primo ministro e quindi questo ci accompagnerà nei prossimi mesi
Io voi sapete che se dovessi dire un parere personale non voglio accresce la confusione sono per una terza via
Cioè a dire io credo che la sinistra i socialisti la sinistra in Italia vincerebbero col doppio turno
Alle elezioni del Parlamento e per il doppio turno ed elezione del Parlamento varrebbe la pena secondo me è di accettare il semipresidenzialismo alla francese cioè di elezione diretta
Del presidente La Repubblica ma con brio misto separato e con governo più responsabile di fronte al Parlamento di quello che non avvenga in Francia e potrebbe essere opportunamente adattato
Ma se noi non mettiamo su questi puntini sugli e non è non vediamo che oggi che oggi favorire una deriva plebiscitaria non è aiutare l'Ulivo certamente mai aiutare altri schieramenti noi perdiamo la strada di casa
E così pure se non comprendiamo che o si risponde sul piano del fisco dell'occupazione io sul fisco delle mie modeste idee gli studi di settore la minimum tax non hanno mai entusiasmato a me piacerebbe che ci fosse invece un senz'anima che incentiva ciascuna dichiarare quello che ha pagato all'altro si dice tra virgolette all'americana anche se forse improprio
Cioè che introduce un elemento di contrasto fra chi compra di interessi fatti concreti vende mentre in Italia come è noto in troppe situazioni sia chi compra e chi vende ha interesse di fatto a non dare al Fisco tutto quello che dovrebbe essere dato e io penso che questa idea potrebbe girare del Paese
E per quanto riguarda l'occupazione e in particolare nel Mezzogiorno ecco io credo che qui ci voglia veramente molto coraggio e mette l'occupazione in testa alle preoccupazioni e da questo punto di vista avere una politica occupazionale del Mezzogiorno molto coraggiose vero
è giusto andar contro le gabbie salariali poi si va a vedere che in tante situazioni lavoratori di fatto accetta anche se pagati meno di quello che ufficialmente teoricamente
Hanno percepito e da questo punto di vista vi sono situazioni al Mezzogiorno assolutamente esclusive nei quali può essere affrontati avendo primo posto
Il tema dell'occupazione e si potrebbe continuare molto ma non vi voglio porta via
Il vostro congresso e già così interessante e io sono stato fortunato perché il mio aereo grazie allo sciopero dei controlli al volo avuto sì un ritardo ma non un ritardo drammatico vi sono riuscito ad arrivare lo stesso con voi e allora vorrei
Farli innanzitutto gli auguri per questo lavoro e per la sua continuazione e per dire che sentiamo una comune responsabilità diciamo la verità questa federazione la sinistra o nasce bene o se dovesse nascere male sarebbe peggio che non far ecco perché a luglio mi sono permesso di mettere un attimino un pochi
E se e non al ruolo
Di guerra per bande e per parole d'ordine per stabilire chi deve di incesti vincere e quasi appropriarsi delle spoglie del Paese come una volta succedeva nelle guerre
Fra i vari Marie
Hanno dei sembra che il senso della permanenza nell'Ulivo nostra dei socialisti di gli altri partiti della tradizione della sinistra e cattolica stia appunto nel fatto che l'Ulivo è una coalizione di forze diverse che non pretendono di imporre al Paese la propria visione complessiva delle cose ma pensano di convenire su un programma di governo comune
Da proporre ai cittadini per farne la linea direttrice del Governo per l'uniforme profonde nel nostro Paese di cui vi è bisogno
Per farlo entrare in Europa secondo quello sforzo politico che uno dei maggiori liberali oggi esistenti a livello internazionale che il primo patron dell'Internazionale liberale cioè da Indoors
Riunisce nel dire quell'equilibrio civile che è indispensabile per crescere
Tra creazione di ricchezza
Coesione sociale
E libertà politica sono questi i tre fattori che bisogna mettere insieme perché tanto più bisogna mettere insieme nella nostra Italia se non vogliamo perdere il tema e il treno dell'Europa
Ecco allora non è diversi collaboriamo
E lo facciamo proprio perché in Italia è stato introdotto il maggioritario io mi voglio sotto soffermare senza mente solo su questo punto che ritengo assolutamente importante per far crescere l'Italia una coscienza civile
Chi parla e liberali ma fra i presentatori in Cassazione fu presentato in Cassazione del referendum per arrivarci al masso giudicare voi ben capite che una forza piccola come è sempre stata quella dei liberali
L'ha riferito l'idea del maggioritario lo ha fatto per qualche cosa cioè non certo perché pensasse che automaticamente mi veniva qualche cosa di di di vantaggioso in modo automatico
L'introduzione del maggioritario in Italia è stato la bontà di fare i provini che fosse diminuita l'intermediazione la cosa dall'intermediazione che poi era spesso purtroppo anche di malgoverno dei partiti non è stata l'introduzione del maggioritario la volontà di e i partiti bollente le propensioni
Questo va detto con chiarezza col maggioritario ciò che introduce il criterio per cui il cittadino
Alle elezioni può scegliere fra due programmi coerenti alternativi esotici questa è la grande novità del maggioritario ma all'abolizione della politica
Mentre ho letto il procuratore di due grandi partiti Chiesa ma obbligo una politica che cresce nel tessuto civile e che quindi è fatta di tutte le tendenze diverse perché la stabilità è competenza di diversi Nino arrivare alle esagerazioni della PAC cosiddetto alla volta partitocrazia perché al momento elettorale tendano a formare dei programmi alternativi coerenti resistenti rispetto ai quali lo sceglieranno piccoli partiti ma scelgano gli elettori questo fatto cioè significare che l'importante era oggi per l'Ulivo
Non è quello di ripercorrere il sogno che non credo che ci sia stata persona che l'abbia avuto ma non si sa mai al meglio talvolta esorcizzare i sogni che farli trasformare in incubo
Il sogno di trasformare L'Ulivo in un singolo partito ora anche bloccarono per forza bisognasse di qua o di là a Ugo comma D'Alema oppure consegni
Il problema vero è fare crescere nell'Ulivo una piattaforma piano grammatica
Che possa rispondere alle attese dei milioni di cittadini quei cittadini che appunto come Dahrendorf si pongono il problema di come conciliare il creare ricchezza lo deve stare con socialmente in termini politici
Quindi questo è il dato fondamentale puntuale bisogna io credo tutti tutte le diverse componenti e culturali innanzitutto dell'Ulivo
A puntare l'attenzione la crescita la formulazione attraverso un confronto sempre più largo di questo programma impositivo
Non vuol dire niente io su nessun molto d'accordo con quanto ha detto prima Spini il stabilire a tavolino se il morto il socialismo il liberalismo il cattolicesimo il comunismo
Nessuna forza politica che
Cultura rinnovare mai e si trova le sue radici culturali una risposta una ipotesi risposta un progetto di risposta ai problemi della convivenza
La capacità di essere meglio morte come diceva Einaudi domenica quotidianamente quello che si fa e noi crediamo che oggi il punto
Stia di fronte a una destra che continua quotidianamente a dire che la democrazia è sospesa
A una destra che rifiuta leggera senza di confronto democratico di Battisti pensi al fatto che dopo un anno e mezzo ancora Forza Italia non ha una struttura democratica interna il che non è un problema di Forza Italia un problema di tutta la democrazia italiana
Di fronte a una destra che voi palesemente il cittadino come suddito conseguente alle parole d'ordine all'azienda ecco noi ne facciamo parte nel nome della nostra diversità di ciascun i ciascuno di noi socialisti e liberali dell'unico dobbiamo dare una risposta concreta per allargare attraverso i problemi programmi e la scelta oculata di una proposta complessiva di governo a quelle che sono le richieste
Le attese di un Paese che vuol crescere crescere crescere vuole entrare in Europa quadrate questo non è una cosa ovvia
Forse ognuno ha le proprie culture io o meno la cultura come dire di origine moderato cattolica che quella che a Prodi e quindi tendo a sottolineare più i problemi che ci attendano che non dare le sicurezze di quello che abbiamo già risolto
Io credo che sul problema di come far crescere il programma dell'Ulivo e poi la proposta politica dell'Ulivo attraverso prima il confronto generale a livello di tavolo lo diciamo generale nazionale Paoli dal basso attraverso l'assemblea c'è ancora moltissimo da lavorare
E non potrebbe essere diversamente perché essendo così come credo si debba fare crede che l'obiettivo credo che della dell'apporto delle diversità non è una sicurezza calata dall'alto è chiaro che questo cammino è ancora in larga parte da fare non sarà facile
Perché entra dubbio questi serpeggia questa idea
Ve lo ricordate degli opposti estremismi che per il venti trent'anni ha bloccato il nostro Paese al di là di una sua consistenza ma chi era minore rispetto ai danni che poi ha portato a e che non è puntato alle il maggioritario bisogna stare di qua o di là no bisogna stare costruendo i programmi per confrontarsi programmaticamente improduttiva o con gli altri il maggioritario non è una lotta contro il nemico è una scelta per un programma di governo questa è la grande linea che l'Ulivo deve far trionfare il parere sette e non sarà facile perché è una scelta questa davvero nuova devozionali essendo un luogo parole ma nuova nei comportamenti nei modi di porsi civilmente una cosa che veramente arricchisce la nostra democrazia
Ed è l'unica via per la quale potranno essere accettati i sacrifici e il rigore
Perché i sacrifici e il rigore sono accettati da tutti i cittadini consapevole responsabili solo se si avverte nella vita quotidiana che i sacrifici e il rigore non vanno a discapito dell'equità perché sono fatti da tutti e che sono fatti da tutti nell'ottica appunto di rendere possibile quell'equilibrio pioggia più volte richiamato tra creazione di ricchezza coesione sociale
E in libertà politica trenta dei quali un Paese non può cresce e dove intagliare sempre più importante più civile io credo che l'Ulivo deve accettare la sfida del centrodestra ma devi accettarla sul terreno del confronto politico è già finita nei programmi e non accettare il confronto sul piano della curva Sud o dello scontro da calciomercato perché quelli sono terreni
Che non solo sullo stesso infiniti matti soprattutto sui terreni dove il Cavaliere Berlusconi è più forte e noi crediamo proprietario perché noi liberali non abbiamo mai avuto
Prestiti contro nessuno e tanto meno contro il cavalier Berlusconi
Proprio perché abbiamo dato del Cavaliere Berlusconi primo ministro presidente del consiglio un giudizio non pregiudizio noi crediamo che questa deve essere un'eventualità che con la serietà della gestione ed elaborazione programmatica deve essere evitata per il nostro Paese e tanti auguri e buon lavoro staremo insieme anche se restiamo diversi grazie
Compagni allora sono finiti i saluti della mattinata delle forze politiche in quanto Gerardo Bianco segretario Partito popolare cioè Francesco Rutelli e Badaloni probabilmente interverranno nel pomeriggio
Ora do la parola a prendere la parola per la conclusione dei lavori della mattinata il vicesegretario Giorgio Carta mentre onorevole Cornacchione in programma nel pomeriggio
Avviso che alla fine dell'intervento c'è un rinfresco la pausa di un'ora e poi riprenderemo i lavori mezz'ora anzi di pausa e poi riprenderemo i lavori per dare possibilità il mare federazioni di espellere gli eletti nelle varie regioni di esprimere nero importante punto di vista su questa sulla relazione del segretario
Alle compagnie con Baggio esclusa scusa arrivata la risposta del capo dello Stato berluschini Bruna ringrazio per le espressioni di stima e di apprezzamento più particolarmente gradito
Il forno alla nostra assemblea nazionale il professor minori per un rinnovato forte uno per uno in favore della vita democratica italiana un cordiale saluto Oscar Luigi Scalfaro
Cari compagni compagni io prendo la parola anche se tardi anche se comprendo che molti compagni venuti da lontano sono stanchi e come in tutte le assemblee uno si alzava qua e là però la fine della diciamo quella che è stata non una carrellata dei saluti formali da parte dei leader dell'Ulivo che sono stati qui presenti stamattina ma una puntualizzazione di ordine politico programmatico non indifferente anche ponendo in evidenza dei punti di non perfetta convergenza sulle prospettive
Io voglio fare una prima annotazione
Il nostro segretario politico non a caso non a caso
A incentrato e aperto i suoi lavori ponendo l'accento sui punti programmatici rimandando alla seconda parte le considerazioni di ordine politico
E questo perché nella rilancio nel Partito socialista democratico visto anche il mutato sistema elettorale il sistema maggioritario
La funzione del nostro partito che è stata determinante
Durante il Periodo quarantasette novantacinque
Con un sistema anche elettorale diverso dove c'erano i grandi temi degli schieramenti che avevano la prevalenza sui temi invece programmatici oggi assolve riesce assolvere la sua funzione
Se si presenta come elemento l'importante indispensabile per rilanciare quei valori propri del socialismo democratico in un sistema mutato di alleanza dove addirittura la prospettiva strategica spesso viene sottovalutata rispetto alla tattica per vincere le elezioni
Noi abbiamo ascoltato con interesse il discorso di Prodi le sue puntualizzazioni programmatiche
Io ho ascoltato con molto interesse e con qualche preoccupazione anche l'intervento del compagno D'Alema non perché io non concordi iniqua nelle pericoli n le preoccupazioni che egli era quando dice noi dobbiamo vincere una battaglia perché sanno per quindici anni si rischia senza regole di avere sovvertimento in regole con un sistema maggioritario che può portare al governo del Paese una minoranza che si può e ci vuole arrogare il diritto di mutare le regole del gioco
Credo
Io credo e noi incalza Remo e dobbiamo incalzare il PDS
E compagni socialisti e compagni che le gli amici e cristiano sociali e i Verdi e i laburisti perché il progetto strategico bella prevalenza sul progetto statico il progetto strategico della proposta politica
Presentata al congresso del PDS che non volevo crederci favorevoli quando si ipotizza che il partito più grosso della sinistra
Fatto il salto storico è collocato sì una volta in maniera definitiva e permanente nella proprio dalla sinistra
Europea socialista socialdemocratica si pone come elemento che propone il superamento di se stesso per creare una grande forza pluralista nell'ambito della politica italiana io faccio una considerazione di fondo forato
I cinquant'anni di storia che sono stati dal quarantasette ad oggi
La stabilità politica in età c'è stata non vi è stata stabilita di governi che una cosa differente dalla stabilità politica perché all'interno del sistema proporzionale la stabilità era data da un partito quale la DC che si identificava con lo Stato e da un'opposizione che si identificava col pc
Questa era la stabilità politica del Paese anche ingiusta perché vi era una conventio ad excludendum giustificata con i problemi internazionali però la stabilità del politico politica era quella oggi l'instabilità non è data dal sistema elettorale
Dal primo turno dal secondo turno
L'instabilità nasce perché manca nel Paese un assestamento tale che dopo l'implosione legata al è conseguente al fenomeno Tangentopoli e alla caduta del muro di Berlino un fatto politico è un fatto interno
Hanno provocato un patto di stabilità che è scritta nero solo quando serve creda una forza di maggioranza relativa tale da rappresentare il titolo della politica del Paese sta e la condizione indispensabile non è una ventina legata a formulare passarono elettorali o modifiche istituzionali contrasto e il discorso di fondo ecco perché noi diamo la preferenza alla proposta politica strategica rispetto a quella tattica
Perché perché poi non si è sappiamo che se prende piede una proposta strategica essi essi Pini stamattina l'ho detto con molta chiarezza on sarebbe che il discorso della federazione o meglio che non nasca la Federazione deve avere una caratteristica
Tendere ad arrivare un grande partito socialista democratico e avere nella fase federativa la presenza e la pluralità dei soggetti che la compongono
Ora che la proprietà la forza alla correzione di presentarsi come una gamba dell'Ulivo ma quella gamba che costituisce il presupposto della stabilità politica italiana come avete io non mi voglio
Dilungare molto
Anche perché l'altro prossimo consiglio nazionale che faremmo e sui fatti organizzativi ci dovremmo strutturare
In maniera abbastanza consistente nel territorio ma notoriamente alzare il PDS i compagni che intendono fare la formare questa federazione non è su due punti nessuno che la federazione pretenda camminare subito incontri organizzativi che si sbandano al centro alla periferia sulla perché questo presupposto consente poi di far parte dell'Ulivo in maniera più compiuta e in una maniera più organica ma soprattutto in una maniera più credibile rispetto all'elettorato
Perché il nostro compito è quello di attrarre a questo tipo di coalizione e convincere quella parte di elettorato
Disattenta che non ha votato disgustata che non ha trovato un punto di riferimento nella sinistra riformista le ultime elezioni politiche lo ha cominciato ritrovate nelle ultime elezioni amministrative ma non li dovevano dare la certezza che il voto che viene dato non viene disperso perché vietata ad una coalizione che assomma in sé la forza come diceva D'Alema di un grande partito numericamente grande e la qualità e la pluralità delle altre componenti che danno la garanzia che ripeto non ci sarà una polizia è una pulizia etnica nell'aria riformista dove un partito credevo intende di rappresentare tutti
Ma ci sarà quel pluralismo
Necessaria adatta Ray veramente la forza con la forza della convenzione la televendita quel voto che si è fermato al centro o che essi spostato anche al di là del centro
Badate io l'ho scritto e l'ho detto io sono convinto che qua concordo con una valutazione di spine che non tutti nell'Ulivo e nel centro sinistra vi siano per volontà
Molti faranno di tutto un momento contingente per necessità ipotizzando che ospitando il passare del tempo consenta di ricreare assi un terzo polo con il sistema maggioritario del terzo polo non esiste
In questo sistema non deve esistere non numericamente non deve esistere politicamente
Noi abbiamo la necessità che si vada a un confronto il più presto possibile elettorale perché badate con la scusa che i governi tecnici possono consentire di traghettare il Paese
Senza scelte politiche di fondo pur facendo bene risolvendo alcuni problemi in ordine alla finanza e poi bisognerà vedere se poi sono fatti tutti nell'interesse dalla generalità prende corpo nel Paese
Una convinzione che della politica si possa fare a meno
Che gli italiani possono essere governati anse senza la politica ma badate questa è la tesi di quanti vogliono accredita chi vuole accreditare questo fatto
Sono quelle forze dell'economia forte che già governa l'economia del Paese dal di fuori in altri posti in altri santuari
E portando e ipotizzano che tutto quello che la politica sia un qualche cosa che ha necessità ancora per lungo tempo di essere posta da parte perché è sufficiente a governarla i tecnici l'economia e le banche e questo non è vero
Il governo di questo avviene alle spese delle categorie più deboli e un Partito socialista democratico questo non può consentire il nostro la rinascita del nostro partito legata ad almeno due aspetti ridare dignità alla politica ridare eticità politica fare in modo di salvaguardare una democrazia pluralista e parlamentare
E fare in modo che questo rafforzamento non può sulla testa delle categorie più deboli questo il nostro compito questo quanto ci siamo proposti di fare e questo intendiamo fare sollecitando proprie partite i della sinistra riformista ad avere la forza e il coraggio la determinazione
De punta a vincere la guerra se si perde una battaglia poco male se si perde la guerra ci saranno buio di altre vent'anni grazie tanto
Allora interrompiamo per tre quarti d'ora ricominciamo alle due e trenta
Lì e alla alla vostra destra all'uscita cioè la distribuzione qualche genere di sussistenza
Dando la parola al consigliere comunale di Napoli il compagno Carmine Simeone
Doppio applauso perché ricominciare dopo
Per il primo intervento
è ammirevole
Poi l'onorevole Paola De Paoli
Assegnati
Lo spirito di sacrificio
Compagni
E per la prima volta che dopo un'assemblea del partito
In ogni anno insieme per
Black
Che sarà abbastanza costosa
Ecco anche la novità della nuova socialdemocrazia di quello che
Quei pochi che
Hanno creduto di insistere
A portare avanti il partito
Sono riusciti
A far
Pare poca cosa
Ma era successo che nel nostro partito
Si fosse fatto una sospensione di mezz'ora di un'ora per mangiarsi un panino
è questa la strada buona
Quindi è inutile
Ricordare le cose che i compagni stamattina dopo la relazione dei Gianfranco
Hanno portato a questo grosso
Non vedo di organizzazione di rilancio della nostra socialdemocrazia
Non Endo magico che abbiamo visto tutti quanti insieme
Momento che c'ha fatto discutere
Non solo i consensi dei presenti consensi non formali ma sostanziali almeno io ho letto così le parole
Dei segretari e dello stesso Prodi che sono intervenuti
Ma ne abbiamo dimostrato che con grandi sacrifici quando si vuole si può
Siamo riusciti a mobilitare
Migliaia di compagni che era tutta l'Italia
Si sono catapultati a spese proprie e con grandi sacrifici
A venire qui in questa magnifica sale che lo stesso segretario dei laburisti ricorda
Che ho ricordato io che ero presente in questa sala al congresso
Dei laburisti
Era per metà
Mi fa molto se dico per metà pieno
Quindi questi sforzi che questi compagni sono stati votati da voi
Come rappresentanti della nuova direzione della segreteria
Stanno dando i frutti desiderati dai compagni della socialdemocrazia nel nostro Paese
Ci stiamo confrontando almeno nelle regioni dove già e in moto il processo di confronto politico culturale ideologico
E su programmi per la costituzione della sinistra democratica
Tienimi senza la sinistra democratica sicuramente entriamo in questo Ulivo che oggi sia sancito ufficialmente l'entrata della socialdemocrazia nell'Ulivo
Saremmo stati
Veramente
Poca cosa ma sul piano numerico che fortunatamente la storia la nostra noi oggi possiamo accompagnare non educare
I compagni della sinistra del PDS i compagni laburisti
I compagni sì
Ad un confronto che possa nel tempo più giusto possibile senza fare gli errori che abbiamo commesso nella famosa unificazione tra i compagni socialisti e non nel mille novecentosessantasette sessantotto
Incominciare la grande strada una lungo la strada
Ma che comunque questa strada Rancho termine
Per la costruzione in questo Paese di una grande forza di Sinistra democratica che abbia aspirazione innanzitutto della socialdemocrazia europea ma in particolare dei socialdemocratici
Che noi indegnamente almeno per quanto mi riguarda
Abbiamo rappresentato nel passato se tutto questo riusciamo a tramutarlo infatti incertezza e non euforica e parole
Senza contenuti solo per effetto di applauso
Sicuramente daremo una grande mano a quello che diceva Prodi
A far sì che questo Paese sia degnamente
Dalla NATO
Da un governo che uguale degli interessi della moltitudine dei nostri concittadini concittadini ma in modo particolare deve guardare ai problemi
Dei meno abbienti
Problemi del lavoro problemi
Del Mezzogiorno problemi degli anziani probabile nomina problemi degli handicappati
Questi sono i problemi che oggi all'interno di questa sinistra democratica si debbano focalizzare per cercare di fare un progetto d'insieme di proposte
Da lanciare al Paese c'è questo convegno nazionale
Questa Assemblea
Ha senso se noi domani riusciamo
A trasportare non sulle parole ma su cose concrete
Gli altri compagni della sinistra
Non solo al confronto ma anche alla proiezione alle stelle
Nelle varie località comunità e impegni politici che ne proponiamo che lei vede la socialdemocrazia sono ancora vive non solo il simbolo non commettiamo l'errore di quanti nel passato
Hanno creduto ad un possesso di eredità
Ed hanno dilapidato quell'eredità
Hanno annullato non solo la verità poi siamo andati a finire
In un profondo baratro dove nessuno di noi almeno fino a qualche tempo fa fine e prima del congresso di Bologna
Sapeva più riconoscersi
Ritrovarsi capire dove c'erano e dove potevano incominciare a costruire i socialdemocratici la presenza socialdemocratica nel Paese
Tutto questo ci comporterà dei grandi sacrifici grandissimi sacrifici
Ma non siamo abituati almeno quelli della mia generazione
E anche quelli precedenti per l'amor di Dio ma in modo particolare questa generazione vuole fare esami grandi sacrifici
Per affermare le proprie idee trasformare il proprio convincimento
Che possiamo essere noi
Senza
Troppe condizioni stupide ma possiamo essere veramente noi il punto di riferimento di grandi masse che negli ultimi elezione nelle ultime elezioni
Regionali
E anche nazionali precedente non bisogna dimenticare che c'è stato più del trenta per cento degli italiani che non hanno votato nelle ultime regionali la e l'aumento è arrivato pure al trentasette trentotto per cento in alcune regioni addirittura non si arrivava sì è arrivato per puro caso al cinquantuno per cento ci sono grosse masse
Gli italiani che sono ancora in attesa di per avere la possibilità di ritornare ha voluto gli aveva l'occasione di votare i partiti e connessi gli uomini che difendono
I propri diritti
Diritti che sono sanciti da questa Costituzione che lo diceva già Gianfranco stamattina bisogna rivisitare bisogna aggiornare bisogna migliorare nelle parti più profonde che interessano il sociale
Che interessano le grandi masse
E noi speriamo che i partiti che oggi rappresentano la sinistra in Parlamento insieme alla nostra Magda ci ha fatto passi
In avanti noi siamo produttori di una proposta di legge come diceva il nostro segretario abbiamo fatto anche una conferenza stampa
Non solo a Frosinone me dove si è potuto si è allargata così come riflesso e anche come notizia su tutto il territorio
Bisogna incominciare come diceva
A
Cercare di stare insieme anche molto spesso sono dandosi che non è facile quando una storia di quarant'anni sa saluto divisi clavicola sinistra per sua sfortuna è sempre stata divisa
Ne sarei se non sulle politiche perché già lo stesso Saragat diceva la vecchia compagnia Berlinguer l'unica cosa che ci differenzia oggi e queste nel lontano mille novecentosessantasette sessantotto nei momenti caldi del nostro Paese
L'unica cosa che ci differenziamo allora al vecchio partito comunista oggi PDS era la politica estera
Perché c'era ancora il Muro di Berlino c'erano ancora degli interessi che oggi stiamo scoprendo tutti quanti
E che comunque mantenevano solenne certe barriere senza far capire
Al grande Paese Italia il perché questa sinistra straccia la giorno dopo giorno ogni occasione per mettersi insieme per essere unita allora contro la grande democrazia vista la vecchia la vecchia Balena come molti la chiama
Oggi noi non vogliamo commettere gli stessi errori che hanno commesso di ci ha preceduto pensare al momento all'occasione al cappello
Perché molti nel passato giocavano solamente nel cappello quindi bisogna anche se ne siamo pochi che stamattina eravamo stracolmi bisogna ricordare la nostra storia se veramente vogliamo attrezzarci per andare avanti
Noi non abbiamo bisogno di capelli
Debbo dire che credono fortemente nell'innovazione
Nella modernizzazione di fare politica vogliono continuare ma continuare con i compagni di nome tra i compagni senza più promesse qui non c'è possibilità di promettere più niente a nessuno non si è dato Antonioni
Se si pensa di poter offendere un compagno un cittadino ora un simpatizzante
Nel nostro partito a promettere posti a promettere promozioni a promettere sotto governi fortunatamente questo è finito
Fortunatamente per voi
Perché possiamo ritornare veramente a fare politica a metterci al centro delle cose che il Paese necessita possiamo veramente produrre Progetti minore e possiamo essere veramente grandi socialdemocratici cioè con le cose e con le gambe farlo diventare realtà
Certi momenti di esigenze nel nostro Paese e segretario quando parla
Della questione definiscono dice cose
Così per fare effetto
Noi da sempre siamo per lo Stato di diritto e lo Stato di diritto ogni cittadino ha il dovere di contribuire per quant'è il suo
Bar guadagna per quando è la sua possibilità per quando lui deve dare al governo quindi alla comunità oggi con le nuove decentralizzazione di diverse tasse che passa direttamente non più allo Stato ma vale direttamente ai Comuni alle regioni allegro ogni cittadino e quindi deve
Essere rispettoso delle regole è una regola fondamentale se vogliamo far pagare un poco a tutti
E non tutti a poco tutto a pochi
Che queste sono le cose che debbono contraddistinguere la socialdemocrazia che vengono dal nostro passato noi siamo un partito che è partito
In differenziazione con gli altri e con le altre anime socialiste perché eravamo riformisti perché volevano riformare il Paese perché vogliamo portare nel Paese
Il diritto di essere cittadini non l'occasione per essere offesi quindi grandi nostri vecchi il grande sala gatte quanti di voi più anziani allora avete lavorato per costruire la grande socialdemocrazia nel nostro Paese
Bisogna farli un inchino bisogna dargli atto che avete messo tutto lo stress ma oggi abbiamo bisogno insieme a voi voi con noi voi per la vostra esperienza e noi con la nostra gioventù
Il nostro modo di essere diversi ma non ci siamo dimessi perché viviamo in un contesto socio economico politico e culturale diverso del Paese
Ad essere insieme protagonisti
Per cercare di queste cose non divennero solamente le solite parole dette nei congressi oppure eletti nelle assemblee oppure tenerlo consesso pubblico che ognuno di noi almeno per quanto mi riguarda la presenza allora bisogna far capire alla gente perché diciamo bisogna far funzionare meglio il fisco e come si fa a funzionare negli uffici e partiamo alla questione del controllo
è mai possibile che in questo Paese nessuno sa o fingiamo tutti quanti di non sapere o non ci interessa che ci sono più di sette milioni di pratiche Linate degli esami condono quando c'è una legge che poteva e dà la possibilità agli enti locali Comuni Regioni Province di poter attingere
Da questa legge che può regolamentare un qualcosa che è stato un abuso nel passato a voce maggio oggi tutti gli abusi vanno superati quando sono abusi per necessità quando sono abusi per diritto del cittadino ti ospito giunga a capire perché non dovrebbe avere una casa di proprietà quando non ce l'ha e giusto pure che evidentemente si attrezzi proprio quando lo Stato non mette nelle condizioni lo Stato i Comuni e le Regioni
Gli americani regolatori famosi piani paesaggistici età ormai abbiamo letto tutti quando il territorio il territorio italiano almeno nella nostra zona erano nella zona del Meridione
Cioè una costruzione selvaggia è stato per dieci quindici anni un'assenza totale di mezzi
E di regolamentazione sul terreno oggi che si può
Attingere dagli evidentemente abusate in modo giusto ed equo quello che deve essere suo versamento si pensa addirittura di fare l'inverso quello che la Costituzione dice
No che non è interpretato adeguatamente oppure l'inverso di quello che in un Paese come la Germania che è uno dei Paesi più evoluti della Comunità europea
Tata il cittadino nel momento in cui fai grandi sacrifici per comprarsi una casa perché io sfido chiunque a pensare che deve comprarsi un appartamento lotti lo Stato non fa più abitazioni non ci sono più a assistenza popolare come una volta la volta celiaci Pini c'è case popolari tutte quelle robe lì che andavano poi a clienti a Clinton con i ero solo abbiamo scoperto con Affittopoli quello che è successo nel nostro Paese e chi ha avuto le case come l'hanno avuto molti messicano Turrini
Allora mentre lo Stato non risponde
Alla necessità del cittadino e cittadino che fa si organizza per organizzarsi ad acquistare la casa oggi un appartamento di Urbani edotti accessori che una casa umile di ottantacinque novanta metri costa sui duecento milioni queste società la generale
E poi ci sarà questa casa che bisogna far bisogna pagare i diritti
Allora bisogna pagare il quattro per cento bisogna poi aspettare di pagare l'Iva perché così pagando i bijou perché vive più bijou bisogna pagare l'ILOR e IRPEF camping opulenta ci vogliono ventitré ventiquattro milioni da consegnare nelle mani del notaio per cui si va bene che si acquista con sacrifici perché molti di questi cittadini sono lavoratori monoreddito o anche abbia agito che debbono sacrificare parte del loro salari della loro necessità
Da mettere a disposizione perché cose per i Comuni
La mette a disposizione per che cosa per sul tuo io non Buzzonetti ne dobbiamo insistere per a discutere su queste cose per farle funzionare che sono i trasporti e la sanità e la scuola
E tutto quello che interessa il lato sociale quindi socialista del Paese oggi è carente c'è questa schizofrenia
Dell'imbecille delli indipendentismo a tutti i costi del liberalismo non del moto liberale puro è sincero Della colma di un liberalismo sfrenato di tutto e di tutti
Si sta spendendo tutto a tutti si vede quello che ha combinato il nostro grande Agnelli
Che ha creato un grande colosso economico
Una volta era multinazionale ma non so dove si ferma come grandezza nessuno sa facendo Olivetti con questo signore De Benedetti il più grande imbroglione in Italia
Che ha messo in ginocchio di decine di migliaia di lavoratori che tenda & anno dopo anno di buttare fuori l'agenda la fabbrica senza pensare a niente perché pensi solamente al vil danaro pensa solamente al grande interesse
E non pensa a quelli che sono i problemi di questo Paese sta attraversando condensa i problemi del Meridione
I problemi dei meridionali che non si riescono a risolvere sicuramente non per colpa dei meridionale ma per colpa di una classe dirigente politica che non è stato all'altezza per colpa di una cecità
Di una dell'argine
Dei nostri unanimi del danaro quindi economica e gli uomini dell'economia italiana in modo particolare quelli meridionale che sono tutti Peraga Autari che sono i nostri industriali i nostri titoli che sono stati sono capaci di fare imbrogli di partecipare insieme agli altri a rubare il Paese
E oggi che cosa fa lo Stato lascia il Mezzogiorno da Roma in giù
Al suo destino nelle siamo pure disponibile a fare queste scommesse ma vogliamo farle con gradualità vogliamo che lo Stato centrale metto a disposizione almeno le infrastrutture necessarie per poter fare incominciare a muoversi
Le cose Quirinale idee voi
I progetti dei progetti e la realizzazione di queste cose sono veramente poi tutto quello che noi dobbiamo fare in questo libro nella Sinistra democratica e opulenta roba parlata ma non roba costruito lo dobbiamo costruire la politica non dobbiamo inventarci la giorno per giorno momento per momento secondo lo statuto lo dobbiamo sapere quello che siamo e dove vogliamo arrivare e affidabili
Io ho sposato la causa del mio partito da Giorgio giovanissimo non ricordo più quanti anni
Sono trascorsi sono entrate questo partito molto giovane ma avevo diciassette diciotto anni nel prima già ero impegnato politicamente che da giovani sia sempre e purtroppo nel la visione della politica vistosa in in modo di bagnato poi si corregge dopo immediatamente perché essere estremisti così va a finire
Adesso e non più un tollerante non di un democratico non di una persona che contribuisce alla trasformazione quindi al benessere del Paese collettiva in modo particolare delle zone dove si è più impegnata alici negazione
E i i grandi valori che sono sempre più carenti quindi su queste cose ne vogliamo confrontarci come deve funzionare lo Stato mai possibile che questo Stato
Ogni cosa che deve prelevare preleva sempre dalle stesse persone
Non ci sono possibilità e poi ci sono gli accertamenti sono oggi fortunatamente la Guardia di Finanza questa nuova anche Guardia di Finanza perché anche lì tra sceneggiatori ma se all'esterno poi si sospendono poesia mettono e sanno quello che succede lo sto pensando che sia una cosa sola ma può essere che una struttura come la Guardia di Finanza i carabinieri gli enti locali
Infine non riescono a stanare chi evidentemente ruba non Paganin dello stop ne abbiamo scoperto alcuni questa settimana scorsa Napoli addirittura c'era un signore che aveva di proprietà Cadillac
Mercedes aveva un palazzo aveva degli appartamenti arriva alla villa Carla villa lisce questo signore è stato messo sul giornale
A digiuno sono era uscito
Nell'albo delle versioni che debbono comunque pagare qualcosa come saranno le risultava nullatenente era uno che risultava niente
E non è un delinquente non era un camorrista o un fiancheggiatore ma una persona come tanti altri e come maschera sono milioni nel nostro Paese che evadono uffici
Che non pagano niente
E come vogliamo far funzionare la sanità i parametri non è detto che dovevano trattenere lo sto facendo no no il cammino è pubblicabile darci una mano perché dobbiamo aspettare il Barcellona ore
Dall'esame di Robert biblioteche non lo so siamo già arriviamo
Com'è com'è possibile poi far funzionare le cose sembra prelevando da Pantalone il più debole luglio evidentemente a fine mese piglia busta paga e si vede un abbattimento del cinque sei per cento
Su uno tosto reale del salario prosegue che aumento al pigione OPA aumenta l'ICI perché riceve la schizofrenia di portare questa indici che ponga bello per i comuni
Dal cinque al dieci per cento aumentando gli estimi catastali lui queste cose noi cosa diciamo niente
A voi sulla sanità e ma possibile che a Bologna e non mi vogliono i bolognesi il cittadino pro capite costa qualcosa come trecento mila lire
All'anno
Allo Stato e a un aumento la Regione Emilia di altre duecento mila lire come costo base e poi vediamo il meridionale con tutti gli agenti di guardia non guardiamo gli imbroglioni in Valle d'Aosta ma persone che hanno bisogno non hanno la possibilità di variare
Il decreto perché si arriva dagli altri che in ospedale che vengono fatti gli abbattimenti alle trecento classiche pro capite sul Mezzogiorno a centottanta centottantasei mila lire
E su queste cose anche la questione della scuola vogliamo una scuola libera la scuola di convertirli competizione la scuola di di pluralità
Però se lo deve assicurare la pluralità ma anche il diritto non è possibile che oggi vanno all'università ha tutti i numeri giusti
Migliaia di giovani non trovano possibilità di accedere in certe categorie universitaria e sarebbe ad esempio noi a scrivere qui alla LUISS o la sapienza o ad altre università nel nostro Paese vagando opinioni invece milioni e milioni di lire
Indipendentemente da quello che costa ma sacrificando le famiglie perché le famiglie da cacciare fuori
Tre mila euro l'iscrizione per un milione e mezzo due milioni al mese per mandare la scuola ma dico queste famiglie risorse famiglie che guadagnano minimo cinque sei milioni al mese e tutte le famiglie che sono monoreddito che vanno al di sotto di due milioni
Non possono più mandare i figli a scuola divenuti quanti di nuovo portiamo la società all'indietro di quarant'anni quando il figlio del notaio voleva fare il notaio o il figlio alla nuova da cima a lavorare figliolo lavoratori produzione dell'azienda il titolo è dei coltivatori diretti violenze lo vorrebbe presidente suora che loro sibila allora questa è la diversità
E concludo
Tra noi e il gruppo di compagni che evidentemente tenta ancora ostaggio ostativa mente di di lanciare l'arrestato ma lei sa di che cosa tale stranieri
Questa è la socialdemocrazia poi ci misureremo sulle cose ci misureremo anche con i compagni e non sono d'accordo questa è la dialettica democratica dentro al nostro partito sul misureremo nelle assemblee regionali nelle assemblee provinciale
Ma non sono un metodo antico tolto estranei temi dai ma su cose concrete se vogliamo veramente entrare a far parte in modo
Attenuanti per tutti e due ma dico da questo momento in poi da stamattina incominciamo adesso tutti quanti introduttivo mi chiamo tutti quanti i compagni non come dirigenti io componendo la direzione nazionale del partito sono il coordinatore regionale del partito sono anche il consigliere comunale l'unico superstite della grande cittadino
Nato come compagni militanti come i compagni di fede diamoci da fare perché la nostra grande socialdemocrazia viva
Ed inoltre rimane agli altri compagni della sinistra che interno si può costruire una democrazia centralismo infinito dei cittadini si può costruire la grande dignità della Sinistra democratica italiana grazie
Ringraziamo il compagno Camilla Semino nel ramo la parola Paola De Paoli
Le compagnie io credo che Venezia
Dobbiamo essere grati i riconoscimenti che ci sono pervenuti questa mattina
Sia da Romano Prodi
Che da D'Alema
Che dagli altri ospiti segretari presenti nella coalizione dell'Ulivo
Ma credo che se c'è qualcuno da ringraziare oggi siano proprio tutti i compagni che hanno fatto questo grande sforzo per testimoniare che la socialdemocrazia è ancora viva
E che la socialdemocrazia continua come scritto nel nostro manifesto io credo che a tutti questi compagni che sono proveniva proprio provenienti da tutte le regioni italiani dobbiamo dire grazie
Perché in funzione della loro presenza ci è stato consentito di dimostrare i mass media di questo nostro Paese ai quali purtroppo non abbiamo accesso in regime normale che il nostro partito è ancora vivo e vegeto e continua ad essere presente nella scena politica italiana
è stato sottolineata stamattina dal segretario Schietroma i piccoli passi che in otto mesi abbiamo fatto
Un congresso nazionale nel quale abbiamo ristabilito la linea politica
Il rientro nell'internare nell'Internazionale socialista
Il rientro nel Partito socialista europeo e oggi avevamo vicepresidente apparizioni saluto a nome dell'intero partito socialista europeo la riconquista del singolo anche sia avvenuta a ridosso della campagna elettorale ma importante una causa vinta contro l'ex segretario Ferri l'incontro ai primi di agosto con il Presidente della Repubblica un incontro molto cordiale
Ricambiato anche in occasione di questa nostra Assemblea generale da un saluto
Che rende secondo meglio giustizia la presenza della socialdemocrazia per i valori le tradizioni il bagaglio di esperienze che essa ha portato nella lunga storia del nostro Paese
E quindi io credo che
Gli obiettivi che ci eravamo posti con questa Assemblea nazionale gli abbiamo sostanzialmente raggiunti anche se mancano ancora alcuni ospiti che dovrebbero arrivare nel pomeriggio
E ci sarebbe piaciuto sentire anche i loro interventi
Io ho una mentalità forse poco politica ma molto pragmatica
Io credo che il governo
Del Paese come della regione come della provincia come del Comune si era basato sul governo della polis cioè sulla disponibilità che c'è con spirito di sacrificio e spirito di servizio a mettersi a disposizione dei cittadini per affrontare i loro problemi
Per fare questo il partito ha bisogno di una rappresentanza forte
Ha bisogno di avere programmi che possono essere condivisi da tutti
Ha bisogno soprattutto che su questi programmi si identifichino i valori della socialdemocrazia
Perché se mente se questi programmi non rispettassero appieno come ha detto giustamente Valdo Spini i valori della socialdemocrazia o del socialismo italiano evidentemente non sarebbero dei problemi condivisibili
La politica come compagni il nostro partito ha degli appuntamenti importanti
Il diciannove ottobre ci ritroveremo ancora con il PDS e i cristiano sociali laburisti la Rete
Fuoriusciti da Rifondazione comunista per cercare con uno sforzo d'insieme di ricostituire questo patto federativo costruire questo patto federativo della sinistra socialdemocratica italiana
Sarà un appuntamento importante
Anche perché dobbiamo dire al compagno D'Alema
Che non sia molto soddisfatto il modo in cui questa mattina su questo problema è intervenuto
Ci sarebbe piaciuta più convinzione
Ci sarebbe piaciuta anche una disponibilità forse maggiore di quella che è sostanzialmente come socialdemocratici nostro segretario ha inteso ribadire nella sua relazione
Avremmo poi alla fine di ottobre un altro appuntamento importante
Noi siamo oggi istituti a tre tavoli
Siamo seduti
Alla nello schieramento di Prodi e quindi nel centro sinistra
Siamo impegnati a parlare il progetto del patto federativo con il PDS e gli altri partner chiede prima indicato
E il ventidue ottobre abbiamo una conferenza importante che
Il nostro Paese
Quindi la politica corre molto più veloce di quello che possono fare i partiti
Pur tuttavia noi alcuni aspetti degli interventi che sono stati infatti questa mattina qui dobbiamo accoglierli
In particolare io vorrei soffermare la vostra attenzione
Sull'intervento di Romano Prodi
Eh sì suo commento la finanziaria
Ha detto Romano Prodi ci aspettavamo una segreta una finanziaria differente
Perché con questa Finanziaria presentata nel mille novecentonovantacinque a valere per il mille novecentonovantasei
Dovremo intervenire noi dopo le elezioni ecco certamente con una Finanziaria molto più pesante
E allora compagni consentitemi alcuni di sottolineare alcuni aspetti
Evidentemente questa finanziaria è stata scritta prima dal governo dei tecnici della conferenza di Valencia
Perché ed ancora troppo spazio basta vedere l'articolo uno
Al fatto che il nostro Paese possa entrare in Europa con una politica economica conformi agli accordi di Maastricht
Se guardate l'articolo uno della finanziaria
Vedete che lo squilibrio della manovra fra il debito il prodotto interno lordo si attesta su quattro e mezzo per cento mentre dovremmo già essere al tre per cento per entrare in Europa
E la conferenza di Valencia proprio anticipato di due anni
La condizione che Maastricht
A posto a tutti i partner europei e cioè quelli che la differenza del debito pubblico rispetto al prodotto interno lordo non sia superiore al tre per cento
E allora non vorrei che su questa affermazione di Romano Prodi andassimo poi alle elezioni e a dover varare tra un anno una Finanziaria veramente da lacrime e sangue
Perché quella di quest'anno è una finanziaria che certamente penalizza alcune categorie ma non è certamente una rigida finanziaria come sarebbe stato giusto aspettarci
è una finanziaria che che se ne dica altamente ancora Spi lanciata
è una finanziaria sulla quale io credo come Partito socialdemocratico proprio per i valori che intendiamo sottolineare vale la pena di contraddirlo almeno in alcuni aspetti significativi
Prima di tutto non riusciamo a capire
Perché me martedì al Senato sia stata presentata la finanziaria e mercoledì sia stata votata
Accogliendo Dini sostanzialmente la mozione progressista
E ieri in audizione alle commissioni di Camera
Bilancio e finanze
E il nostro massimo rappresentante della Banca d'Italia abbia detto che a fine d'anno oltre a questa finanziaria bisogna operare ancora con una manovra da dieci mila miliardi allora io credo che i cittadini italiani debbano sapere se effettivamente stiamo votando una legge finanziaria che risolve i problemi
Per l'ingresso in Europa e credo proprio che non ci siamo
Se il parametro è quello del quattro virgola cinque per cento anziché il tre virgola tre per cento previsto dagli accordi di Maastricht
E se poi dobbiamo aspettarsi a fine anno una manovra bis di altri dieci mila miliardi perché sarebbe veramente prendere in giro al popolo italiano
E dire guardate che ABB facciamo un affare una serie di sacrifici in due tempi diversi uno lo fate prima alla fine è l'anno avevano cominciato a farlo al primo gennaio mille novecentonovantasei
E allora io credo proprio che su questi aspetti
Il leader che si pone come
Riconosciuto leader del centro sinistra non può cavarsela dicendo va be'facciamo passare questa Finanziaria poi ci penseremo noi a creare una finanziaria molto più dello rosa il prossimo anno
Perché dico a un confronto elettorale se andiamo con queste premesse veramente ci sono poche prospettive per avere la vittoria
E su questa finanziaria alcuni punti vanno colti perlomeno da quando l'abbiamo avuto in mano e quindi abbiamo potuto vederla
Un ulteriore taglio ai trasferimenti degli enti locali per mille miliardi
Il che vuol dire che se lo Stato da mille lire agli enti locali
Non è che poi gli enti locali abbiano di queste mille lire
Da spiega abbiano queste miniere da spendere non lo Stato dice
Non ti do più le mille lire tu comune ti impegni a trovare le mille lire turche Giolitti impiega impegna trovare le mille lire attraverso l'aumento della benzina attraverso l'aumento degli estimi catastali attraverso l'aumento dell'ICI attraverso tutta una serie di manovre finanziarie
Che costringono ancora una volta alla faccia del federalismo gli enti locali Comuni le Province e le Regioni a fare da esattore da parte dello Stato se vogliono chiudere i loro bilanci a pareggio
E quindi coi capite che non è una manovra che va nell'interesse dei valori e della rappresentatività socialdemocratica
Per non parlare poi dell'aberrante
Disquisizione che qui è già stata accolta non solo al nostro segretario
Ma anche da Simeone relativa agli estimi catastali ma come
Diamo le possibilità e i sindaci si di modificare gli estimi catastali ai fini dei valori dell'ICI
In modo che gli immobili vengono così tassati due volte con due valori differenti uno sul valore del Lizzie una sul valore della rendita immobiliare ma scherziamo io credo che un provvedimento di questo non esista in tutto il mondo
Non è neanche praticabile ma bisogna in sintesi che all'interno dello stesso Comune si mettono a dividere i loro
E a classificare loro le abitazioni
Ne e in funzione delle infrastrutture che ci sono se c'è l'acquedotto la fognatura il servizio di raccolta di rifiuti solidi urbani e dove ci sono questi servizi aumentano del dieci per cento la rendita catastale ai fini dell'ISI permanendo poi l'altro
L'altra rendita fiscale a carico dello Stato
Io credo che queste siano delle cose assolutamente improvvisate
E sulle quali il nostro partito deve per forza fare presente che la soluzione che stiamo percorrendo non è una soluzione praticabile
Lo dicevo ieri sera in direzione del partito ma scusate abbiamo fatto un condono edilizio con la quarantasette ottantacinque sono state presentate sei milioni di pratiche di condono edilizio il comuni italiani sono stati capaci di evadere né un milione trecento mila
Ne abbiamo ancora il contenzioso a quattro milioni e settecento mila pratiche di condono edilizio
Parlo del mille novecentottantacinque e quello che si è chiuso nel mille novecentottantasette
Abbiamo poi riaperto un altro condono le domande sono circa quattro milioni mi domando quando mai gli enti locali saranno in grado di andare a perfezionare queste pratiche di condono
E allora quando noi abbiamo fatto una proposta legislativa dicendo la prima casa come in Germania non si tassa
Non si tassa sotto profilo degli inizi dell'Iva del quattro per cento non si tassa secondo la leggo Tepe abbiamo fatto un ragionamento molto semplice
Lo Stato vada a farsi dare i soldi da quelli che hanno abusivamente costruito circa sette milioni e mezzo di vani in Italia
Perché non è giusto che chi ha fatto il suo dovere come cittadino Filippo ombre a Pato la classificazione ha presentato e ha fatto il condoni si trovi ulteriormente penalizzato per dover pagare delle aliquote
Alle quali viene rimessa alla discrezionalità dirittura sindaco del comune
Io credo che qui è una cosa completamente aberrante e quindi credo che su questi problemi noi dobbiamo nell'incontro che avremo anche con il PDS ma anche a all'interno dell'Ulivo sollecitare una soluzione che non può andare in questa direzione
E non siamo neanche d'accordo sul fatto del concordato fiscale
Sul fatto che otto milioni di cittadini si siano visti arrivare
Perché i lavoratori Tolomeo società o comunque piccoli imprenditori o artigiani
Un'imposizione di condono fiscale che è vero è stata emendata questa settimana al Senato riducendo notevolmente il carico a a in funzione di un prelievo il prelievo di tipo diverso
Ma è ancora assolutamente fuori bersaglio
Noi non possiamo dire che questa sanatoria fiscale questo concordato fiscale ci va bene
Perché a delle aliquote tutto sommato abbastanza basse quando è nato il concordato fiscale sotto il governo Berlusconi il principio era questo pagare poco per pagare tutti
Adesso siamo arrivati al punto che si paga molto per pagare tutti e su questo non possiamo essere d'accordo perché chi ha fatto le denunce dei redditi pagato i propri redditi fino in fondo si vede minacciato se non accetta il concordato fiscale
Delle ispezioni della Guardia di Finanza dell'ispezione degli uffici tributari dello Stato dove basta una piccola irregolarità formale permettere i cittadini in condizione di pagare delle multe molto più elevate di quello che lo stesso lo stesso concordato fiscale
E cosa dovremmo dire accompagnati
Anche su un altro problema si continua con la patrimoniale
Qui
Le piccole e medie imprese sono soggetti ancora per un anno a questa contribuzione che è un prelievo sostanziale dello Stato dalle tasche degli imprenditori
Prorogato poi la Tremonti bis esclusivamente al Mezzogiorno non salvaguardando le aree depresse mentre secondo il punto di vista della giustizia sociale avremmo preteso avremo giustamente richiesto che la Tremonti bis che vale per il territorio dello Stato fino al trentuno dicembre fosse prorogata e avesse consentito di alimentare quella ripresa economica in particolare giustamente nel Mezzogiorno dove non c'è nemmeno avviata
Ma anche dove è partita però non fermarla e per non frenare la che forse rimasti in vigore anche
In questa in queste condizioni
E poi guardate le contraddizioni nei termini
C'è un decreto in Parlamento che consente agli enti locali
Che hanno dei bilanci a pareggio
Di assumere il personale fino la concorrenza delle piante organiche
Pensate che abbiamo messo gli enti locali nelle condizioni entro il trenta giugno di fare tutti gli studi dei carichi di lavoro di predisporre le piante organiche di presentare al ministero degli interni voglio vedere qual è il risultato della finanziaria mille novecentonovantasei blocco delle assunzioni fino al mille novecentonovantotto
E allora compagni dico su queste cose noi dobbiamo chiarirci le idee all'interno non abbiamo euro più un gruppo parlamentare che sia in grado di difendere questi principi che sia in grado di operare a livello di scelte io l'ho fatto per due anni quando ero sottosegretario al Tesoro ha sollevato un sacco di problemi su quelle che sono state le finanziarie
Proprio perché rappresentavano della avevano degli elementi giustizia sociale o altrimenti risultavano come risulta anche in questo caso delle penalizzazioni a livello delle categorie produttive che secondo me non meritano
Ma
Consentitemi di aprire una finestra un momento no se facciamo una valutazione della situazione attuale delle famiglie italiane
In questo anno mille novecentonovantacinque per effetto dell'inflazione programmata tre virgola cinque per cento inflazione reale
Noi in effetti tagliamo mediamente dalle disponibilità delle famiglie conto monoreddito paghe più laica noi togliamo a queste famiglie mediamente due milioni all'anno secchi quest'anno due milioni i poteri d'acquisto che nostro segretario benevolmente ha detto entro cinque per cento del potere d'acquisto in meno nel nel discorso delle famiglie però io vi dico
Avete visto dov'è andato questo cinque per cento dov'è andato questo incremento di inflazione
Sono aumentate le bollette dell'ENEL sono metà tre bollette del gas sono aumentate in maniera enorme le bollette della SIP praticamente solo i servizi che sono aumentate in maniera spaventosa
è vero che adesso la Telecom chiude con due mila cinquecento miliardi di utili che la perché l'Asi per essere quella la legni per essere collocata sul mercato sta avendo un grosso risultato può economico e lo stesso l'ENEL per essere collocata di questi giorni l'approvazione al Senato della legge sulle su su
Giudice sui controlli no è ben vero però guardate che questi tecnici gli abbiamo sanati
Non risanando i bilanci di queste società intervenendo direttamente per gli sprechi che c'erano all'interno di queste società ma pescando come sempre dalle tasche dei cittadini
Voi controllati le bollette dei consumi e vi renderete conto che dopo la spesa per la limitazione queste sono diventate ancora più di quella per l'abbigliamento le spese che incidono in un bilancio e familiare e in maniera spropositata
E allora io credo che ci sia la possibilità di discutere prima dell'approvazione della Finanziaria su tutti questi problemi
Dice Romano Prodi noi dobbiamo entrare in Europa
E lui ha definito questa mattina qui davanti a tutti tre tipi d'Europa l'Europa allargata trenta critico i Paesi dell'Est perché dobbiamo fronteggiare la crisi cioè dobbiamo fronteggiare la concorrenza dell'Asia
Un'Europa quindici che è quella attualmente in vigore ma dobbiamo rafforzare soprattutto un'Europa politica ed economica che sia veramente punto di riferimento dei Paesi avanzati
Ebbene noi con questa Finanziaria rischiamo Dino raggiungere il traguardo degli obiettivi posti col Trattato di Maastricht
E quindi se vogliamo essere coerenti sull'Europa a quindici e soprattutto sull'Europa politica allora dobbiamo essere conseguenti e portare all'articolo uno e inserirlo se necessario anche nella Costituzione
Che il tre per cento del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo è un parametro che ci è dato dalle condizioni internazionali e al quale noi non possiamo sfuggire
Perché altrimenti saremmo costretti a pagare nel prossimo anno quello che non è stato possibile credere o tre militare in questa in durante questo esercizio finanziario
E non merita un'imposizione di nuove tasse Lodedo giustamente severi e nostro segretario Schietroma questa mattina abbiamo dei settori produttivi ditte parlano il cinquantadue per cento di quello che è il prodotto che e che di quello che di quello che producono e quindi non è un ulteriore pressione fiscale che si risolvono questi problemi ma è certamente con un taglio delle spese riferendo una riforma della pubblica amministrazione che secondo me con tre milioni e mezzo di dipendenti ha urgente bisogno di essere così completamente rinnovata in effetti
E soprattutto ammodernata
Poi ci sono le i problemi politici compagni
Io ho anche mi sento di condividere in parte il giudizio che ha dato qui Valdo Spini circa l'ottimismo di Prodi per quanto riguarda il discorso dell'Ulivo
Io faccio due riflessioni
Se ci poniamo come obiettivo di vincere edizioni ci sono ancora due grossi problemi da risolvere scusi come quadro politico problema di Rifondazione Comunista il problema della Lega
Senza questi due partiti io credo che non ci sia la possibilità di vincere le elezioni del nostro Paese
E allora che tipo di accordo si farà
Con Rifondazione e con la lega
Su questo questa mattina abbiamo fatto riferimenti pindarici all'Europa ma abbiamo avuto scarsa occasione di a vere dei punti di riferimento ben precisi per quanto riguarda lo schieramento politico a cui apparteniamo
E qui vedete abbiamo una serie di appuntamenti e di sfide a breve
Ieri sera in direzione del partito segretario ha già detto che convocheremo il consiglio nazionale per il dieci di novembre
Perché sarà pronto il programma dello schieramento di centro sinistra e il nostro partito dovrà essere pronto a verificare a valutare questo tipo di programma perché giustamente se non avrà dei contenuti
E delle aspettative che si muovono nei valori della socialdemocrazia del socialismo effettivamente sarà un grosso problema
Approvare un programma di questo genere
E qui interveniamo anche per quanto riguarda l'organizzazione del partito
Guardate che poi questo programma verrà mandato a tutti i comitati delle province italiane dove verrà esaminato per un mese verrà diffuso su tutti gli organi di stampa poi tornerà ai partiti politici per l'esame definitivo per l'approvazione definitiva
Io credo che noi abbiamo fatto un grosso sforzo lo dicevo all'inizio del mio intervento quando abbiamo costituito ricostituito questa nostra socialdemocrazia
Bene dobbiamo impegnarci con un grosso sforzo perché in ogni provincia italiana sia presente un gruppo che comprende i socialdemocratici partiti più vicini a noi che sia in grado di valutare gli aspetti programmatici del programma che uscirà dalla coalizione di centro sinistra
Perché solo così le centinaia di migliaia di persone che riusciremo a mobilitare su un programma che viene condiviso dal popolo italiano dalla maggioranza del popolo italiano avrà il giusto riconoscimento nella vittoria elettorale che è quella che sostanzialmente ci proponiamo e quindi dobbiamo fare ancora un grosso sforzo a livello a livello locale in due direzioni
Riprendere i rapporti col PDS e gli altri partiti per quanto riguarda il patto federativo
Ma formare questi comitati in ogni provincia nei quali i socialdemocratici devono essere presenti con i loro uomini migliori con quei con gli amministratori con tutti coloro che lavorano all'interno delle amministrazioni
Proprio per portare un contributo in sede di approvazione del varo del programma che sarà il programma di governo con il quale la coalizione dell'Ulivo si presenterà di fronte all'elettorato italiano
Ecco io credo che
Questi sono gli obiettivi che abbiamo davanti
Se pensate bene noi siamo stati l'unico partito in questa legislatura a non avere rappresentanti a non avere più un gruppo parlamentare avere soltanto una rappresentante alla Camera
E io credo che abbiamo pagato in maniera dolorosa più di qualsiasi altro partito il fatto di non avere più una presenza in Parlamento
Noi vogliamo ricostruire la socialdemocrazia perché posso avere ancora un livello di rappresaglia rappresentatività nelle istituzioni importante perché possa essere ancora espressione dei valori della socialdemocrazia in campo europeo perché possano essere ancora puntuale
In quelli che sono gli interventi e i programmi per il futuro del nostro Paese se noi riusciremo attraverso questa partecipazione questi sforzi che stiamo facendo questo impegno che ci che ci stiamo dando tutti
A riportare il nostro partito ha una presenza istituzionale confortevole
Noi avremmo fatto veramente un servizio non soltanto la socialdemocrazia ma l'intero Paese
Ringraziamo l'onorevole De Paoli
Diamo la parola al senatore se rappresentante del gruppo dei Comunisti unitari chiarirlo proponente nato dimissione di Rifondazione Comunista per conto di quei compagne che hanno scelto di partecipare alla costruzione di una sinistra di governo
Compagni intanto vi chiedo scusa perché non eravamo presenti stamattina
Ma noi abbiamo un ciclo di incontri regionali io vengo dall'Umbria e l'ho saputo
Che ero del mi hanno designato anzi stamattina alle undici e mezza e e quindi sono qui mi scuso con voi di non essere stato presente stamattina
Ma in tutto
Il male c'è anche nel male c'è anche il bene
Io penso che faceva un cenno
Compagno che mi ha preceduto
Io penso che a volte questa ricerca spasmodica della visibilità fa danno della politica
Va a danno della serietà della riflessione quindi il fatto che parlo oggi forse anche meglio ragioniamo un po'di più il mio infatti non è un saluto formale ovvio
è il senso della partecipazione
Comune ad un'impresa difficile ma necessaria
Che è quella che va sotto il nome di processo federativo di ricostruzione di un soggetto politico federato della Sinistra che giochi un ruolo determinante in Italia e in Europa
Io credo che questa sia l'impresa
Io non partecipo delle autofocus spiegazioni che in questi ultimi mesi percorrono spesso la sinistra e in parte anche la coalizione
Democratica la coalizione Prodi
Sembra quasi che come dire abbiamo dimenticato quale era il passaggio che avevamo davanti pochi mesi fa all'inizio dell'anno
E cioè voglio dire
Nell'ultimo anno
La sinistra e le forze democratiche
Sono riuscite a sconfiggere non so se definitivamente anzi non lo credo
Una destra plebiscitaria autoritaria anti europea che era pericolosa per il Paese la destra Fini Berlusconi
Dopo una sconfitta di questo genere era inevitabile che ci fosse una fase di transizione
Che questa fase di transizione avesse caratteri anche incerti a volte confusi e anche caratteri moderati diciamolo pure senza dare a questa parola un segno negativo
Io credo che era inevitabile e neanche in sé un fatto negativo
Il fatto che in questa fase emergessero spinte e forze che tendevano a riorganizzare delle forze centriste
Io preferisco il centro comunque sussista rispetto a Fini e Berlusconi se si vogliono organizzare bene se stanno dentro un ambito democratico il centro sinistra eccetera eccetera
Quindi io credo che noi abbiamo forse commesso degli errori
Ma Codega abbiamo avuto dei limiti
Ma quando quella parte di noi che eravamo in Rifondazione comunista hanno deciso che sulla questione di tenere in piedi il governo Dini o farlo cadere andare subito alle elezioni come chiedevano Berlusconi e Fini valeva la pena di giocare anche la rottura del partito
E non abbiamo mica pensato una cosa semplice e non è stato il gesto di una di un momento e era un'analisi della situazione che dice che in Italia c'è un grave pericolo di avere una deriva autoritaria e plebiscitaria bisogna fermare questo pericolo
Guai se Rifondazione Comunista si fosse assunta
Sì perché se tutti avessimo votato come deciderà il partito a quest'ora avevamo già fatto le elezioni eccetera eccetera aveva vinto
Quindi io credo che non dobbiamo partire da una sorta di autocertificazione e sempre ma ma c'eran Docci
Io credo che abbiamo però adesso davanti una nuova fase
Questo è vero non si può proseguire così
All'infinito la fase di transizione deve in qualche modo finire è giusto che le forze moderate si riorganizzi no ma la sinistra deve riorganizzarsi bisogna affrontare una nuova fase della vita del Paese questo il passaggio che abbiamo davanti
E io credo che qui cominciano i problemi che dobbiamo affrontare dentro a questa logica poi concluderò rapidamente col patto federativo
Anche ascoltando
L'intervento che ho perché avete appena ascoltato anche voi io credo che noi
Sinistra Democratica
Noi non possiamo non porre un problema all'ordine del giorno
Sia della coalizione sia nel rapporto con il Governo
La politica di Risanamento del deficit pubblico è necessaria
Indispensabile ma non basta
Se si pensa soltanto di risanare il deficit pubblico attraverso la continuazione della politica dei tagli o passiamo a una politica thatcheriana
Il massacro sociale
Di aumento delle imposizioni di ogni tipo ma lo stesso dimostrava che no su questa via
Non c'è molto da spendere
O andiamo così oppure bisogna
Che
Noi andiamo ad un'accelerazione di un processo di trasformazione dello Stato
E di rilancio dell'economia e distintivi nuova qualità dello sviluppo
E badate che il discorso non è affatto astratto per certi aspetti è indicativo il ragionamento che faceva Tony Blair in Inghilterra corso di queste giornate di queste settimane
Che proponeva al congresso laburista e cioè proprio è una nuova fase dello sviluppo che punta sui caratteri più avanzati dello sviluppo tecnologico informatico telematica eccetera e che riorganizza su questa base una nuova fase dello sviluppo
Se non passiamo attraverso questi due passaggi e cioè la trasformazione dello Stato
Nel senso di una drastica riforma dell'amministrazione di una di un trasferimento forte dei poteri a livello dei Comuni delle Regioni quindi di un dinamismo che risparmi anche risorse
Ma se pensiamo di continuare soltanto le pur la pur necessaria politica di restrizione della spesa sociale io credo che siamo arrivati un pochino al fondo del barile
In sostanza io credo la sinistra si può candidare a giocare un ruolo importante nel Paese nell'alleanza di centro sinistra se si fa portatrice di una nuova prospettiva di sviluppo del Paese nella dimensione europea
E cioè bisogna ricostruire al adeguate ai tempi di oggi
Le idee i programmi un'identità della sinistra su tre questioni fondamentali che sono lo sviluppo economico i suoi caratteri lo sviluppo economico non è sempre uguale nella storia quali sono i caratteri che avrà nella prossima fase ci riusciamo ad anticiparli ad essere noi i protagonisti sinistra
Secondo come si fa a contrastare la logica di un tipo di sviluppo che fino a qui ha creato anche laddove i paesi sono più avanzati dal dieci al dodici per cento di disoccupazione permanente come facciamo ad operare una politica per l'occupazione
E come facciamo a difendere
A difendere
Può recuperare dove si è perso perché penso che in Inghilterra hanno un problema serio da questo punto di vista dopo sedici anni di governo della Thatcher come si fa a recuperare la capacità di difendere le retribuzioni e lo stato sociale gestito in modo non statalista anche con l'apertura ai privati al privato sociale all'associazionismo l'autogoverno dei cittadini come si fa a fare queste persone tra questioni sulle quali io credo si misura
Il programma della coalizione la nostra capacità di
Interloquire con il governo
Io credo che Uncle coro dice ma state attenti se portate avanti la federazione a sinistra il processo federativo sinistra ci mette in difficoltà la coalizione democratica
Io questo francamente non lo vedo non lo credo non lo penso anzi io credo che la coalizione democratica
La coalizione dell'Ulivo ha bisogno di una sinistra che sia la più unita possibile capace di identificare una progettualità nuova di avere una forte iniziativa politica nel Paese
Di recuperare rapidamente a ampiamente il consenso del dei lavoratori e degli strati emarginati che possono andare badate bene in una duplice direzione sulla protesta inconcludente a sinistra ma anche sulla protesta pericolosa sulla destra
E non a caso c'è persino un travaso di voti a volte tra questi due livelli
Anzi io badate credo che proprio la coalizione il superamento delle sue difficoltà se ci sono e qualcuna c'è e legata al fatto che la sinistra giochi un ruolo più forte e più netto più identificabile
Senza nessun egemoni lirismo ma con la capacità di dare
Una spinta forte
Non giocando più soltanto la chiave della Risanamento ma giocando la chiave Risanamento più un nuovo tipo di sviluppo perché altrimenti non diamo speranze non diamo prospettive al Paese e in questo io credo
Lo dico con molta franchezza
Che si debba verificare anche il discorso sull'Europa
Nel senso che io credo e badate penso che di essere in questo pienamente d'accordo con voi su questo io non ho difficoltà a dire che c'è stato un processo di riflessione nostra
O almeno di quella parte che è giunta queste conclusioni io penso che un movimento operaio di ispirazione socialista
Che possa che voglia misurarsi
Nella trasformazione della Società nella giustizia
Si può misurare oggi soltanto a livello internazionale
E quindi come minimo a livello europeo che ogni altra battaglia sia persa in partenza passarci
Per il movimento anche per il movimento operaio quindi non non hanno noi non abbiamo alcuna remora sul fatto che si debba andare con forza verso l'integrazione europea io dico di più
Che la sinistra che deve assumere questa prospettiva non a caso in Italia c'è qualche elemento che dice che la destra che oggi gioca le contraddizioni le difficoltà del processo europeo come dire rilanciando qualche elemento di isolazionismo di provincialismo e persino di nazionalismo se c'è lo spazio quindi bisogna andare avanti
Anzi accelerare però io non credo che si vada in Europa soltanto sulla base dei parametri di Maastricht
In questo Dini aveva un po'ragione almeno nel discorso che ha fatto al Senato
E cioè quando dice poi badate i parametri
Di Maastricht e badate bene io sono del parere che debbono essere perseguiti anche
Non è che sto proponendo un altra cosa ma dico solo che non sono il solo metro di misura perché in fondo la banca centrale tedesca oggi a tutta la possibilità di manovrare i parametri di Maastricht
Perché se si gioca sul cambio delle valute il marco i tassi di interesse eccetera si gioca direttamente sulla capacità dell'Italia di recuperare o meno
Perché se il tasso di interesse aumenta evidente che il deficit pubblico penta perché paghiamo il interesse sul debito pregresso sul debito precedente allora io sono del parere che vadano perseguiti
I parametri di Maastricht
Però voi sapete che ci sono due Paesi uno e mezzo che attualmente sono su quei parametri se li mettiamo tutti e quattro insieme
Allora qual è il problema non è tanto quello di rivedere i parametri di Maastricht ma io lo dico solo perché su questo interviene di nuovo la questione la sinistra il problema è che noi andremo in Europa se insieme con il risanamento portiamo due cose
Portiamo un Paese che ha la capacità di una ripresa economica solida diffusa allargata anche nel Mezzogiorno
E se portiamo in Europa un Paese che ha una forte coesione sociale fondata sulla giustizia l'equità la solidarietà se non abbiamo questi due elementi non possiamo anche andare in Europa
Ma ci andava anche la Thatcher in questa in questa maniera è no non funziona
E il modello europeo è qualche cosa di diverso anche per merito della tradizione socialista socialdemocratica
Ecco perché e concludo
Adesso io credo che l'avvio urgente del processo federativo a sinistra per cortesia
Per cortesia cercano un paio di chiavi credo capi
Io credo che l'avvio urgente del processo federativo a sinistra è una scelta chiave per il Paese
Non solo per la sinistra è una scelta decisiva decisiva per l'oggi adesso è il momento politico e io credo che tutti coloro che hanno maturato questa scelta in un travaglio Complesso difficile il vostro il nostro gli altri e cioè che è una sinistra democratica oggi deve raccogliere le sue forze superare la fase della dispersione di una discussione puramente Interna di una concorrenza tra gruppi partiti e gruppetti deve superare questa fase rilanciare una sua progettualità capace di parlare al Paese
Raccogliendo della diversità delle culture delle identità salvaguardando le Mario unificando in un soggetto politico di tipo federato che si costruisce nel tempo partendo dal patto federativo e via via questa è una partita che abbiamo all'ordine del giorno io credo che non ci sia un'altra strada
Sbagliano
Io non ho ascoltato stamattina ho chiesto al vostro segretario gli ha dato risposte confortanti io mi auguro che siano
Vero infatti ci sono state come voi avete capito e visto nel corso di questi due mesi tre mesi vero la compagna che segue qualche incertezza qualche certe spazi stagnazione
Forse qualcuno aveva pensato anche di rinunciare a questa ipotesi del processo federativo non lo so e non voglio fare processi alle intenzioni prendo atto anch'io che il diciannove e pare che ci sia la riunione
Che fa ripartire il processo io chiedo che quella riunione questo processo lo renda irreversibile nel senso che dobbiamo discutere come farlo ma non più se farlo o no la partenza deve essere netta
Deve essere onesta
Tutti quanti dal più grosso al più piccolo devono mettersi dentro a questo processo portando il loro contributo che naturalmente ciascuno riconosce non pretendiamo noi di essere come il PDS non lo prenderete voi ma tutti quanti si rimettono in discussione dentro a questo processo
E allora io credo la sinistra non ha compiuto un atto che condiziona sia la situazione attuale il governo sia la coalizione quali condizioni in senso positivo nel senso di davvero chiudere gli spazi alla destra e aprire una nuova fase dello sviluppo democratico del Paese grazie grazie
La parola ad Antimo Mucci segretario confederale della UIL
Dalle compagnie cari compagni come primo atto
In questo mio intervento
Mi corre l'obbligo di un ringraziamento convinto
Sicilia sul nei confronti di tutti coloro che in un momento di grande difficoltà
In un momento in cui sembravamo travolti dalle cosa
Hanno avuto il coraggio
Di porsi in prima fila
Raccogliere i volonterosi
Cominciare a discutere
Riparlare
I socialdemocrazia ritorna al dibattito tra la gente
Chiedo al congresso di Bologna ad oggi
Io ritengo siano stati fatti passi estremamente importanti
Nell'andare a Bologna ero preoccupato
Di trovare una sala semivuota
A Bologna ha trovato tanti compagni una sala piena entusiasti una proposta politica
Una proposta politica che si è affermata nel tempo anche tra le altre forze politiche
Questa mattina
A questa Assemblea la presenza
Tutto il centrosinistra
Questa mattina con diversi accenti
Tutte
Hanno dato atto non soltanto
Di questo grande sforzo per ricostruire una identità politica che era realmente a scomparsa ma anche
A coloro che questo partito verrà
Volevo dire che
Questa mattina sono rimasto abbastanza perplesso riscatto rispetto ad alcune affermazioni
Ma è una prassi da che migliora tempo ove la perplessità che fa parte ovviamente nella
Di questo strano Paese
Ne dico strano Paese per un motivo molto semplice
Stupende oggi
Un Presidente del Consiglio retto dalla sinistra
Ex ministro del Tesoro di governo di destra
Non solo
Ma c'è un effetto strano di quelli che qualche volta lasciano Capano alla pelle entrambi gli schieramenti se lo contendono
Entrambi gli schieramenti rispetto ad
A quella che oggi è di moda
Fare sondaggi
Il punto in cui appare l'uomo che ha un un consenso tra la gente
Indipendentemente da quello che pensa indipendentemente da quello che fa e parleremo anche di finanziaria
Poco per lo stile un poco per le situazioni
Di una grande difficoltà di trovare oggi premier di una certa rilevanza
Gli uni e gli altri se lo contendono come se al loro interno non riuscissero a capire uomini in grado di poterli rappresentare
Io dico questo perché
Molto preoccupato devo dirmi
Io sono molto preoccupato di una sinistra che non riesce
Nonostante gli sforzi che faccia nonostante lo strano destino della sempre così divisa
Ad avere orientamenti da porre al paese
Sull'economia sulla giustizia sullo Stato sociale
E coinvolta ricorrendo agli argomenti al massimo riesce
A porre delle pezze rispetto alle situazioni che di volta in volta si pongono
Una sinistra che ancora non ha deciso qual è la sua linea economica da una sinistra che non è ancora riuscito a tracciare
Lo stato sociale quello che può esserci all'interno di un Paese moderno
E l'altra che rincorre i mercati e le siti
E poi nel momento in cui bisogna fare alcune scelte si inchioda
Non riesce ad andare più avanti
Io devo dirvi non sono rimasto assolutamente
Preoccupato dal fatto che il mio partito partito di Saragat dell'uomo che ha avuto il
Un grande coraggio storico nel mille novecentoquarantasette
A mettere in piedi una scissione che nella mia opinione ha salvato l'Italia da molti guai
Che questo partito nell'altro tentativo di una ricostruzione quindi una visibilità esterna oggi
Che dal punto di vista politico esce vincitore
Che nel i tanti emendamenti avvicinarsi a tutto ciò che noi in passato alla moda e poi abbiamo qualche volta razzolato male per carità fa parte della dato romana
Ma tutto quello che noi avevamo
Preventivato di un socialismo moderno umanitario occidentale dico
No
Ma che oggi premier ritroviamo paritari tant'è vero che sono grosso modo denunciati Toni che questa mattina abbiamo sentito fare ma qui come altrove dai nostri compagni della sinistra
E quindi mi ha meravigliato il fatto che questo partito si fosse schierato nel modo in cui si è schierato
Che questo partito
Possa diventare
Elemento di traino
Ma all'interno di quello che grosso modo alla questa coalizione di sinistra per
Dare finalmente a questo Paese una guida
Che possa porre al centro nei suoi ragionamenti
L'economia lo stato sociale
E ovviamente liquida che oggi noi abbiamo una grande difficoltà ritrovare
Io non credo
Che questo sia un Paese che abbia smarrito la ragione
Certo
è un paese che si sta dividendo per segmenti
è un paese che si sta dividendo per l'hobby
Prese il dove manca la politica il gruppi forti intendono ad auto proteggersi e crescere
Io devo dire la verità ero
Tra quello che pensavano che a giugno bisognava disegnano andare a votare
Che dopo i quattro punti famosi svolti dal governo Dini bisogna andare velocemente a votare perché disegnato al mare alla politica
Alla politica con la P maiuscola
Alla politica che promesse regole alla politica a cui tutti dovevano fare riferimento
Perché io vorrei citarvi soltanto alcuni casi ma questi ovviamente sono soltanto esemplificativi
Quello che sta avvenendo nell'economia del Paese le grandi concentrazioni industriali qualche volta anche inefficienti dal tempo dal punto di vista industriale ma soltanto a Bali dal punto di vista economico finanziario ma anche ovviamente
Alle lotte di potere che si stanno determinando e tutti i gruppi
Se poi
C'è uno sguardo tutelate Paolo prima
A quello che sta avvenendo nel settore pubblico e dovrebbe essere privatizzato e e a tutte le opposizioni strumentali che ci stanno dentro
Vi rendete conto che
Niente di quello che appare il vero perché servono previgente del paese e si sa prepara no a creare grazie dica economiche a dispetto di tutte le
Predicate dalla SMI sa di questo Paese
Le lesioni giugno significavano queste significava andare velocemente all'elettorato chiedere mandato chiederà un mandato chiaro
Su quattro cinque punti Cisco economia mezzogiorno che mi pare quelli che in un certo modo dovrebbero sovraintendere ad una sinistra e il rapporto con l'Europa forza
E anche qui ovviamente
Volevo sentire delle perplessità di ordine pubblico quando firmarono mastri che pensavo che Carli stesse dormendo De Michelis era andata a ballare
Perché guarda caso i parametri di Maastricht per un'economia come la nostra che già allora era in mille settecentocinquanta di un milione settecentocinquanta mila miliardi di passivo e con un'inflazione piuttosto rilevante quei parametri
Tutti sapevano che per il nostro Paese sarà estremamente difficile raggiungerli a meno che soluzione se tagliare dappertutto stato sociale altra cosa
Quindi tutti sapevano che c'erano delle grandi difficoltà poterlo raggiungere Maastricht
E tutti avrebbero dovuto sapere che nel chiedere delle proroghe avremmo comunque avuto in Europa un ruolo sempre alla stanza difficile ossia di quelli che non da cui non si può dare fiducia
Nel mille novecento
Novanta dollari novantatré io chiesi al se era possibile ricontrattare Maastricht
Non perché non si dovessero aggiungere dei parametri
Perché io ritengo che tramite bisogna raggiungere i con o senza Maastricht
Perché per poter entrare nel novero delle grandi potenze industriali ossia
In alcune regole oppure la deriva problema RAI i tempi e poi che il disastro economico era così evidente così grande che nell'arco di sei anni non era assolutamente possibile poterlo fare significava porre il Paese sotto una pressione terribile senza comunque raggiunge ricettario di conseguenza senza poter essere neanche in Europa quelli che in un certo modo avrebbero tirato la volata questo problema
Questo non significa essere antieuropeista questo significa semplicemente prendere atto di una situazione che è quella che a cui ovviamente tutti abbiamo contribuì
Ito io poi io logicamente su questo non è un'autocritica il plettro che hanno contraddistinto i nostri comportamenti e non mi sono mai pentito dei miei comportamenti
Ma oggi un un ragionamento su questa su questa materia va fatto
Perché io ritengo
Perché sia quasi del pool tutto impossibile ancora una volta chiedere sacrifici ai cittadini in nome di un risultato che difficilmente si potrà raggiungere se non si hanno parametri completamente diverse
E quindi minimo la finanziaria
Anche qui io devo dire una grande perplessità molto ragionieristica
Poco attenti ai problemi di carattere sociale
Quello che ci era stato promesso a voce ci viene tolto nei fatti
Cassa integrazione diminuzione
I farmaci passaggio dalla dalla alla città il che significa che il cittadino dovrà pagarsi il farmaco cosa che Dini in un certo modo non c'aveva dato
Ma quello che
Maggiormente mi preoccupa come sindacalista ecco Rusconi lo squilibrio che c'è nel Paese
Ed è uno squilibrio che tende sempre maggiormente l'allargarsi
è uno squilibrio che
Qualche volta mi dà l'idea della irreversibilità mi dà l'idea
Di qualcosa che difficilmente nuovi alcuni potremmo porre riparo ecco perché tale tante la forbice la divaricazione la forbice
Che nonostante gli sforzi realtà cose ma c'è un pezzo dei d'Italia che veleggia verso l'Europa centrale su un pezzo d'Italia che veleggia verso l'Africa
Ettore e tre
Finanziare conseguiti di tre governi consecutivi
Nessuna di queste avuto in grande considerazione questo problema allora
Questo problema si può risolvere
In vari modi centralizzando le cose aumentando le tasse come diceva compagno no facendo pagare le tasse
Mi lasci finire
E in una cosa estremamente difficile tra le aree del Paese cosa che già oggi sta avvenendo che non sta soltanto tenendo la politica ma sta avvenendo anche lo si reato di contrapposizione tra le aree a forte le aree deboli tant'è che che già qualcuno capisala Renzi gabbia salariale no e quindi ovviamente ragionamenti di questo tipo
Anche su questo qual è la risposta
Quali sono gli obiettivi quali sono le risorse visto e considerato che di volta in volta il nostro ministro del Bilancio e costretto a
Correre a Bruxelles per avere ancora tre mesi di proroga perché l'Italia non ha i soldi necessari per fare il cinquanta per cento di quel che ci deve dare l'Europa
Per quanto riguarda il Mezzogiorno
Io devo dire che nonché
Partiti di sinistra che su questo argomento non riescono a tirare una sola cosa
E vengono ricevendo la parola d'Europa ma in Europa si va tutto intero non si va in Europa
Che l'economia di un Paese economia di carattere generale soltanto se tutti anni hanno degli apporti verso quel tipo di economia beh insomma
Dentro i prossimi incontri questo sarà uno degli argomenti sui quali si concentra l'attenzione di quelli che dovranno formare la federazione oppure le osservazioni di carattere politico prevarranno sull'osservazione di carattere economiche sociali
Il programma prossimo venturo che questo che questa coalizione dove dovrà presentare ha al suo centro il lavoro
Ha al suo centro il Mezzogiorno ha al suo centro lo stato sociale quello che è possibile oggi
Ridisegniamo insieme ma insegna perché nessuno di noi e non può più sopportare anno dopo
No tagli e senso di volta in volta finanziare per finanziaria un taglio allo stato sociale ridisegniamo nulla osta per sempre rimane quello fondamentale quattro cannoni ma se è quello anche in prospettiva ce l'ha questo se non ce la un ravvisa venuto su questo diventa importante o meno
E vado in giro a chiudere
Quindi nessun preoccupazione
Per quanto riguarda questa alleanza anzi
La mia impressione è che bisogna accelerare i tempi
Bisogna serrare i tempi e devo dire prima perché non si sarà elezioni par condicio giugno comincia a marzo per cui evidentemente l'idea presentarsi preparati a quell'appuntamento non divisi
Secondo perché questa volta l'elettorato dobbiamo dare elementi di grande chiarezza
E scusatemi la battuta almeno con un sorriso perché questa sinistra qualche volta si presenta anche alla gente triste mentre quelli dall'altra parte a Praga dello spettacolo televisivo con grande visibilità quindi
Proposte
Con un sorriso possibilmente niente cupezza la sinistra ma bisogna essere cupa non ha proprio bisogno di esserlo considerato quello che dico e poi un rapporto con la gente questo diventa indispensabile io ritengo che non possiamo essere gli elementi trainanti sempre che continuano a fare le cose che abbiamo fatto fino ad oggi grazie
La parola a Carlo fiammante ringrazio il Compagnon uccide il suo intervento numero dal mille grazie
Compagni io credo che oggi sia stato un giorno il grande soddisfazione
Per tutti i socialdemocratici fedele questa sala con questo manifesto che ci ricorda questo appuntamento con la storia no dal quarantasette da Palazzo Barberini
A oggi vedere la socialdemocrazia continua nel momento in cui quell'appuntamento che si fissò nel quarantasette di vedere un giorno
Di nuovo uniti i partiti della sinistra i partiti che difendono gli interessi dei lavoratori il movimento dei lavoratori italiano e magari al governo del paese
Ebbene quell'appuntamento mai come oggi è stato vicino siamo a un passo se capita dagli interventi dei vari leader dell'Ulivo questa mattina
Si capisce dalle elezioni che abbiamo appena passato del passato lette elezioni regionali
Che la sinistra è pronta a un passo d'andare al governo
E arrivare a quell'appuntamento con la socialdemocrazia ancora che vive ancora che porta avanti la bandiera di quegli ideali che da sa che atti in poi abbiamo portato avanti con coerenza è indubbiamente una credo una soddisfazione per tutti
Anche arrivarci con bagaglio di errori con bagaglio di esperienze a volte positivi a volte negative a volte hanno visto c'era visto vicini fosse al fatto che si spegnesse quella fiammella veniva portata avanti dalle nostre idee e poi oggi ritrovarci in questa sala come gremita finalmente avere magari anche l'attenzione dei mass media che difficilmente riusciamo ad avere e che quindi hanno reso più difficile l'opera di rilancio
Che il segretario schietto ma che tutti i compagni della nuova dirigenza la portata avanti
Indubbiamente gran parte del merito del fatto che in un anno si è fatto tanta strada insieme
Soprattutto nel ricollocare con coerenza e con chiarezza il partito e la sua posizione natura
Questa credo che è stato
Il primo grande merito che abbiamo avuto dopo dal congresso di Bologna in poi e che ci hanno riconosciuto tutti quanti oggi la coerenza
Siamo ritornati nella posizione che è propria dell'Internazionale socialista di uno dei partiti che è stato il primo partito italiano all'interno dell'Internazionale socialista
E che ancora oggi poi davanti quelle idee è chiaro che quest'appuntamento dicevo con la storia l'hai quindici saremo ormai accetto
Ci auguriamo che sia già nelle prossime elezioni esposto a rivedere le forze socialiste le forze della sinistra unite al governo
Uno di questo Paese cinquant'anni dopo Palazzo Barberini
Però per arrivare a questo appuntamento abbiamo di fronte ancora sei mesi un anno non sappiamo quanto ma un periodo ancora
Lungo attanagliato difficile in cui la sfida che dobbiamo portare avanti
Atti non soltanto noi ma tutte le forze della sinistra e le forze del centro nostra alle alte e quell'area cattolica importante che crede in uno schieramento di progresso
è duplice perché lo dobbiamo combattere su due fronti da un lato dobbiamo riportare la democrazia italiana avesse una democrazia compiuta una democrazia che si basi sui valori politici sull'alternanza delle tesi e dei programmi
E non sulla tecnica politica e non solamente sull'immagine e non solamente sulla ricerca degli eroi
Perché purtroppo il nostro Paese oggi è in quella condizione
è sbandato non ha punti di riferimento certi e quindi insegue le ROI il magistrato l'attore televisivo la persona che può dargli l'idea di qualcosa cui aggrapparsi
E non insegue invece la coerenza di un'alternanza di forze politiche che portino avanti un programma economico che facciano delle battaglie sulle cose concrete su due modi diversi di governare e questa è la prima grande sfida che tutte le forze dell'Ulivo hanno davanti e che quindi devono portare avanti con coerenza con chiarezza
Nel cercare di far sì che le regole di questo Paese consentano di avere un paese moderno un Paese normale come lo chiama D'Alema l'Italia che vogliamo come la chiama Prodi c'è una democrazia compiuta
Però parallelamente a questa sfida dobbiamo portare avanti anche una di governo perché oggi la sinistra il centro sinistra governa in quasi tutte le regioni non nella grande
Dissi ma maggioranza delle grandi città e sostiene pilastro centrale dell'azione del governo nazionale
E quindi non può anche se nel momento in cui costruisce un progetto per il futuro non può non farsi carico dei problemi dell'oggi dalla finanziaria che qui è stata toccata giustamente da molti
Tutti gli altri problemi che comunque affliggono una società ancora profondamente ingiusta
Un Mezzogiorno ancora profondamente sottosviluppato dove le occasioni di lavoro non sono sufficienti dove purtroppo la ricchezza non è sufficiente
Dove tutta la politica degli ultimi venti trent'anni non è riuscito a dare quello che invece quell'equilibrio che una nazione dovrebbe avere
Il problema della casa su cui nostro segretario l'onorevole Cornacchione hanno presentato questo disegno di legge e che indubbiamente tende a riconoscere questo diritto essenziale alla casa
Il diritto che si traduca in fatti che non si traduca in un balzello continuo anche su chi aspira ad essere proprietario
Di un'unica abitazione
E così la sanità le scuole quelle che sono state le battaglie tradizionali del nostro partito sono ancor oggi purtroppo
Temi su cui esiste una profonda ingiustizia
E su cui noi dobbiamo agire da subito perché le risposte che noi diamo mentre costruiamo un'alternativa politica duratura mentre costruiamo un Paese moderno sono anche quelle di risolvere Italia tutti i problemi che dalle piccole città le grandi città allo Stato italiano
Ci troviamo abbiamo ereditato come sinistra da governi precedenti e questo riguarda la Simone concreta che ogni giorno viene fatta dai tanti amministratori per esempio del nostro partito sparsi per l'Italia
Che usano a differenza di quanti credono che solo la visibilità sia importante
Usano un metodo diverso quello di cercare di rispondere con i fatti con le azioni è una sfida che abbiamo di fronte tutti tutto il centrosinistra tutto l'Ulivo
Tutte le forze che credono nel progresso perché noi coi infatti giorno per giorno in questi sette otto mesi un anno che ci separano dalle elezioni dobbiamo dimostrare che mentre guardiamo il futuro governiamo oggi governiamo bene
Allora ecco che tocchiamo questo problema della visibilità che indubbiamente è uno dei crucci della coalizione perché è chiaro che una coalizione vasta in cui
Ognuno cerca di ritagliarsi uno spazio obbliga quasi obbliga al conflitto obbliga le dichiarazioni pressare sui giornali obbliga le prese di posizione diverse
Ed è forse siamo fra i pochi che non ci siamo uniti a questa rincorsa tante volte al segretario alla segreteria viene rimproverato questo non di non essere sufficientemente in prima linea ma perché ha uno stile diverso di politica il nostro è uno stile che non si basa su sulla tecnica politica sull'urlare le cose sulla essere presenti come comunque
Ma sul cerca invece dice mentale di costruire perché vediamo per esempio che l'immagine della coalizione non può che essere il suo programma
Non può che essere la costruzione di punti programmatici di azioni in cui ci riconosciamo se le nostre azioni le nostre battaglie per la sanità per la casa per la scuola saranno in quel programma questa già la nostra visibilità non abbiamo bisogno a quel punto che ognuno dei tredici rappresentanti dell'Ulivo quotidianamente faccia vedere quale alla parte di programma che Laurent inserita l'importante che ci si riconosca insieme questa coalizione ampia e quella magari più ristretta più omogenea della Fed del patto federativo
Del patto federativo della Sinistra democratica o del socialismo europeo come fosse più giustamente si potrebbe chiamare
Siano omogenei sul programma sulle cose da fare lì c'è la visibilità lì non c'è più bisogno a quel punto che all'interno di uno schieramento che deve dimostrare all'Italia di dare affidabilità e non di parlare con voci diverse al suo interno
Si può riuscire a dare questa sensazione e questo è uno degli elementi fondamentali che oggi manca differimento per cui invece il cittadino magari è costretto ad attaccarsi alla tecnica politica
A chi appare più abbronzato in televisione a chi magari saldare con più slancio o con più impeto le sue idee o le sa
Portare con la giusta oratoria e guarda meno i contenuti e questo perché manca la possibilità di scegliere fra contenuti omogenei dei due schieramenti e questo invece è quello a cui noi miriamo e che mi pare
Stiamo laboriosa mente cercando di costruire tutti insieme ecco che arriviamo alla convenzione di programma dell'Ulivo a cui la Federazione della Sinistra democratica deve arrivare già con una programma omogeneo suo portato avanti e sviluppato perché insieme con le altre componenti importanti ambientaliste cattolica che fanno parte della coalizione si possa aggiungere ad avere un programma serio con dei tempi pensate quanto sarebbe più importante che le semplici promesse
Che vengono fatte dal Polo se noi portassimo le cose con i tempi con cui le faremo disposti essere monitorati controllati poi dal cittadino se dopo tre mesi non si fa questo se dopo cento giorni non si è attuata questa riforma o dopo sei mesi
Disposti quindi a subirne una critica anche forte nell'ipotesi in cui non si riesca a costruire invece di lanciare solo demagogicamente
E io mi rendo conto che Bertinotti svolge il suo ruolo e fosse probabilmente potrà anche essere utile a questo disegno complessivo ma è troppo facile s'giocare sulla demagogia a giocare sulle sulla possibilità di poter dare senza chiedere a nessuno noi dobbiamo ragionare con serietà anche se questo è più difficile anche se fa una finanziaria seria vuol dire direi con chiarezza dove vogliamo che si vada a colpire per ridistribuire il reddito bisogna dirlo non si posso pensare di accontentare tutti
E quindi
Delle politiche che possono anche essere giuste che sono oggi portate avanti magari in modo un po'estemporanea
Da alcune forze politiche devono rientrare invece in un progetto chiaro in un finanziaria alternativa in un programma
Chiaro
E quindi dicevo i due stili di politica diversi quello delle cose da fare con chiarezza con umiltà come forse c'è hanno riconosciuto tutti i leader ecologica non si sono alternati a questo palco dicendo che
Non sappiamo la vostra importanza e sappiamo pure che non l'avete mai fatta pensare fatto che avete fatto delle scelte storiche giusto che siete oggi presenti a questi appuntamenti importantissimi nella giusta posizione però con l'umiltà di chi sa che dà un contributo alla costruzione di un progetto e non la vuole assolutamente comunque essere per forza
Il protagonista ebbene quindi sui fatti questa sfida si può materializzare ecco perché io credo che oggi sia stato un giorno molto
Importante e che può darci quella sicurezza di partecipare per esempio la convenzione programmatica dell'Ulivo che partirà dal prossimo mese in tutte le Province
E nei quali i nostri compagni saranno nei comitati promotori con sicurezza di chi accetta una sfida senza dover temere DS magari incorporato fagocitato
Da quanti all'interno della coalizione hanno sicuramente delle fosse molto maggiori ma che sono disposti a riconoscere comunque al nostro contributo quella dignità e quel valore che in fondo la storia ci ha riconosciuto momento in cui i grandi partiti socialdemocratici le grandi idee su cui Palazzo Barberini nacque si stanno affermando in tutta l'Europa occidentale
Si torna a vincere in Portogallo dopo l'incubo dei partiti socialisti erano stati all'opposizione in Inghilterra arie probabilmente da tutti i sondaggi avrà torneremo a governare e io credo che anche in Italia siamo pronti
A governare a governare con un
Programma coerente e che non deve sacrificare ecco questa è l'ultima credo fosse raccomandazione da mandare indirettamente e gli altri leader della coalizione che non deve sacrificare ad una vittoria tattica alle elezioni un processo strategico perché noi potremmo anche prendere le le elezioni se siamo coerenti sulla Costituzione
Di quello che è un programma di una sinistra democratica che nel nostro Paese siamo faticosamente portando avanti sono convinto che vinceremo perché gli italiani lo capiranno
Ma se
C'è ancora fossimo nella fase in cui si cerca l'errore si insegue l'attore si insegue la persona che alla tecnica per raggiungere magari il cittadino che ha sbandato
E rischia Simo per questo di perde invece l'obiettivo finale allora avremo fatto un passo indietro perché in quell'ipotesi nel momento in cui si perdessero le elezioni
Tutto quello che è stato fatto sarebbe vanno se invece si perdesse o perché noi siamo stati coerenti perché abbiamo detto agli italiani le cose con chiarezza e non li abbiamo illusi noi abbiamo detto bugie e qualcun altro riuscisse nel gettare fumo negli occhi
A conquistare ancora una volta ipotetiche un'ipotetica maggioranza che si baserebbe
Su mille incoerenze e allora siamo sicuri che tanto alla fine la storia ci darà ragione ed è una storia che ormai ragione con tempi politici e non dobbiamo quindi più guardare a cinquant'anni ma comunque
Domani dalle prime battute lenta macchinosa finalmente c'è una percezione
Pure intaccata benessere interno no non solo
Allora Alton Towers denominazione di Reggio Emilia all'EUR caricando agenda bianca Bierhoff
Vanta una profonda
Allevierà Mariano data base anche se hanno seria e allora aveva detto delle prato adiacente
Limitata nazione violazione ed è questo il punto gara Chrysler le stelle
Nelle nella piccola il punteggio insieme preordinata all'operetta qualifica quella entro
Nessuna fatto adriatica proprio dalla futura papà retribuito quelli dell'olio ventotto Tiziano bassa
Delle
Darà forfait in
Casa fattura nessuno a metà il sospetti centenari
Comunque l'importante è vorrei sapere se è stata allargare allargare l'esatto gran allora presentato la prima volta nella durante il trattamento tornato nelle top ten diventa il primo prerogativa
Cioè oggi paradossalmente ci troviamo di fronte la situazione incredibile fino a pochi mesi fa
Direi fino pochi mesi fa perché fino a pochi anni fa era proprio impensabile oggi abbiamo un PDS che dal punto di vista economico dal punto di vista politico la finanziaria l'azionario tanti miei compagni in precedenza
Un parte a delle posizione che dieci anni fa sarebbero stati impensabili credo che il senatore serve avrebbe fatto le barricate in piazza sei dieci anni fa questa fosse stata la finanziaria presentata nei dai governi di allora
Non ci troviamo di fronte invece ad una situazione difficile perché diciamo le cose fondamentale per la socialdemocrazia quelle che saga dizione quarantasette caso scuole ospedali qua possibile ma è possibile che una sinistra da Rifondazione Comunista i neocomunisti al Pd
S ma che siamo noi dobbiamo andare a dire a questa gente quella piazza non vedesse la cassata ma le possibili possibile l'accordo di questo genere
Cavalcare il nostro Paese
Ma non solo dal punto di vista della tassazione le imposte sono venticinque anni prima di confesso che non mi interessava granché ma sono venticinque anni che ogni anno si indovina chi viene a fare la caccia all'evasione che bisogna diminuire le spese o aumentare le entrate e poi tutto badate costa finanziarie si risolve e l'aumento della benzina cioè in questa finanziaria e nell'imposizione di sempre quelli beh Agnelli De Benedetti che suo figlio e tutti non pagano ma queste demagogia segretario se queste demagogia viva Bertinotti perché siamo stanche di questa situazione qui sia demagogica
Qualcuno dei miei compagni detto prima Bertinotti fa demagogia può essere ma ben capito che ce n'è uno che fa demagogia
Perché sinceramente se nel nostro programma e avete detto che ci confronteremo sul programma se il nostro programma continueremo ad essere dei brani centristi amici di Dini amici del governatore della Banca d'Italia badate bene che Dini orobica fatto correlatore vicegovernatore della Banca d'Italia
L'hanno fatto i democristiani di vecchia data ai socialisti o socialdemocratici e lo voglio fare delle cedimenti informatica eh era un funzionario di questo Stato prima di è è diventato un uomo di sinistra improvvisamente tassando aumentando la benzina va bene
Allora sei questa la politica della sinistra o della sinistra centro del centro sinistra
Beh siamo stati due anni fuori dal Parlamento tranne con la compagna Magda grasse Magda ma possiamo rimanere fuori altri due architravi quattro anche perché se poi e della lotta politica il festival si riconoscerebbe
Entriamo mettiamo con la politica veramente socialdemocratica che è quella che niente di nuove la vecchia politica usare locati a case scuole ospedali basta un'altra cosa l'ultima presidente ho finito oggi o ascoltato gli ospiti tutti il chi ripetuto di più è stato l'onorevole Spini devo confessarlo
E spendi a me al mio cuore ha parlato da socialdemocratico
Avrei avuto piacere invece di applaudire con foga il segretario del PDS faccio fatica ma non perché pidiessino
Ma viva Dio
Saragat è morto ormai da otto anni
Ma chi vuole intanto a dire una parola in questa sede eravamo due milioni a fornire Saragat aveva ragione del comparto energetico che si sentisse fornite da prima Veltroni chi volete sa perfettamente votato in blocco Saragat motorino scusate credo che sia efficace
Il problema Gianfrate nostro problema Gianfranco venire il dubbio Gianfranco
Il problema è proprio questo se volete vince le elezioni se vogliamo vincere le elezioni dobbiamo recuperare come diceva ASPI perché ho accennato spingono il brano io una fetta di elettorato di elettorato che non hanno tagliato o che forse anche votato dall'altra parte ma in generale non ha votato
I nostri Mondonico operiamo in questo modo almeno io spero di recuperare ma sarà molto difficile
Ho chiuso degli operanti
Con un impegno molto molto molto maggiore non ha paragone con quello di cui parliamo mai andato a piangere sulla tomba degli ebrei in Polonia
E nessuno ha pesato più vibrante fosse un debole anzi ha avuto un grande coraggio rumori sconvolse la figura di Salem che sarebbero stati del socialismo democratico
D'Alema presidente questa Mattei non ha mai parlato di socialdemocrazia ma di socialismo e democrazia
Prati di questa domanda grazie
Non ci scusiamo con il segretario Bianco se non possiamo offrire par condicio come stamattina ma pare che ci sia stato un buffet piuttosto
Quindi le preferenze sono andati via via diminuendo o il Roma che come al solito affascina terribilmente
Chi può venirci qualche volta e quindi godersela
Un diamo la parola al compagno dea dopodiché cioè non REM riascoltarla segreto
Giason offre cinque perché un'amica Cornacchione gare d'appalto con bagno
Io
Anche se non giorno
Il presidente della Banca d'Italia
Farà del nelle considerazioni finali
Sì ma possibili certo ho preso appunti su tutto ciò che hanno detto con loro che mi hanno preceduto
Io sonno
Socialdemocratico dal gennaio del quarantasette
Devo in via Barberini avvolse la notte in cui indegni estradare gratis diedero di santa ragione
Uscì fuori avvolse la scissione più salvo vita media da oggi quand'è il miglio verde di predominio comunisti
Sono al tempo stesso dal sessantuno un dirigente sindacale
Da basso a livello molto alto
Anche se non giorni scritta Snowy perché mi sono accorta da tanti anni che ne hanno Auriemma e c'è poca democrazia
Invece nel narcisismo bella otto Ronaldo tutta una porta avverte anche se sapeva do Piero un socialdemocratico
Fatte queste premesse
Passo anni d'intervento del segretario nazionale
Una buona volta
Ci dobbiamo mettere d'accordo
Noi qui
Siamo dei camerati siamo dei compagni siamo degli amici o siam dei cittadini
Perché in campo sindacale
Dire amici e compagni di e compagni e amici c'è una notevole differenza
Cioè praticamente veleggia sì divinizzato di operai in due classi d'età media e distinte e separate
Cioè sei Comba il mio sei comunista o dotta più socialdemocratico tre sei anni dico sei democristiana o comunque quindi una buona volta ci dobbiamo edificare in testa che questa ripetizione dei continua di amici compagni di camerata e roba del genere è meglio perderlo ricordiamoci chiamiamo Egitto tutt'al più cittadini come i figli Bernari burbero ma famosa rivoluzione francese
Dove ci troviamo di fronte a due Abbelli lasciamo completamente da parte incide poco non ne parlerò per Numa ma vada nero soltanto di un obbligo per e di quercia
Ma amico Prodi ecco in questo momento debbo per forza dire amico Prodi perché è un democristiano
Ma amico prodigo nessun'mi rivolgo non riusciva a cavare un ragno dal buco perché Montolivo rappresenta ma avverrà da una pace
Pace che tutti in mogano ma che ebbe Borghi Volvo
E non unico è una un bello molto molto molto più debbo guardiamo alla Quercia che oltretutto AN nella DC una marcia un maltempo
Ministero ci sono convinto che questa mattina
Avere senza di Daniele ma sia stata assolutamente casuale
è venuta a vedere che vendo diramava da queste parti vocali
Un amico già branco appartato dice adesso
No so che cosa debbo dire va bene i cittadini dove alloggia Brando identità Diderot già branco abbandonato villici
Conta
Interamente dell'intervento un po'sintetico compagni cittadino re migliore no no per i tempi dicevo
Ha parlato molto di Licinio
Perché Bcc Farm avvolto da una finanziaria
Ma che vogliamo aumentare
Ne percentuali subbuglio Barbolini Oliva amori
Non è un altro porterà un casino generalizzato
Va bene non sapremo più che cosa bello dichiarare anche a decreti verrà nell'acquisto da me vendite degli appartamenti
Venne ha fatto il segretario nazionale unitamente a a a Cornacchione
A presentare
Un progetto di legge sono la prima casa effettivamente nativa gasata Salerno arriva a casa out l'obbrobrio vede che i cittadini italiani non riesco da di giudizio
Saragat
Diceva
Bisogna pensare soprattutto Anna casa
Ad una scuola e ad ospedali durante tutti questi anni abbiano distrutto casa scordare l'ospedale perché non funziona più Bernabé il Baldas ricorda Bernal verso istituzioni
Se faccio adesso facciamo un raffronto
Mena novecento quarantasei costituende
Elezioni
Il primo partito utile personaggi
Negli Saragat Ettore didattici
Donne urne esce fuori
C'è il Partito Socialista Italiano di indennizzo
L'arco abbia ben cinque milioni di voti un mignon in meno del ma di CD e mezzo milioni in più dal partito comunista
Ma guarda caso beni che cosa fa non ne approfitta
Da non essere diventato il secondo partito ma per zampate d'unità d'azione di cui comunissimo viene hashish si ode di Palazzo Barberini si volume poco dopo poco
Il nostro povero Saragat impreca contro il destino cinico e baro
Però isocrone dissi a Montecitorio sono ridotti quasi a zero
E meno male a
Che ma di ci unitamente ai partiti cosiddetti di centro
Gli uscì a formare una maggioranza e ci sarà un po'reduce da una vittoria dopo accordo poco avremmo avuto cinquant'anni vede dico guardo comunista
Il segretario nazionale segretario nazionale avaro Nardo di media e di piccola impresa da portare avanti da Genova
Sperava dimenticato un'altra realtà calpestati Comparetto
L'artigiano l'artigiano Patelli chiude bottega
Perché a ragazzotto che vuoi fare cominciare a imparare un mestiere deve corrispondere immediate avveduti Zaka dei guanti grigi soprattutto completasse copre contributi
Cosa andiamo
Pari a
Pannella digiuna anche non bevendo
Però muovere in cozzato Marlengo Zarate noi tanti di quei referendum di cui abbiamo pieno scadono il va bene
Io Soda abituata a fare delle previsioni attenzione
Se tutto continuerà ad andare avanti come adesso cioè con legge Monia della PDS cornetti ciascun giudice suddetta tordo abusivo
Sono sicuro che il nonno otterremmo una vittoria
Anche e soprattutto perché usciranno fuori da dalle scale della vetta oramai che non riusciranno di elettori bella a votare
Come esempio edificata un'ultima volta g ringraziamo il e con tre cantoni rimanevano pervenuto c'è abbiamo i tempi contingentati no no no ettari
Però di
A Parma do di Europa germanica e di Germania europea
Se considerava ad andare avanti così avremo ma Germania europea
Perché i tedeschi ci hanno dimostrato che nel giro di pochi anni si sono detti io unificati e hanno dei costi di ricaduta grossa da zona centro d'Europa
E adesso parliamo del debito pubblico
Giù livello dimenticare di di debito immediata
E ci sono ancora cofanetti perché Rodolfo Danielli Einaudi vocalità molto di tutti i presidenti studioso cedute scusami ma ci sono compagni che devono raggiungere località lontane
Andrea senza farli completiamo proprio a al Consiglio nazionale come dire che ammette ex post Avola so come argomento siccome vedo dove e lo ringraziamo bontà volevo Mirko bianco
Io vorrei che chi parlasse soprattutto del suo gradita dico De Mita
Del terremoto dell'Irpinia
Deve andare meglio
Quarta vera Anna Carmela va bene e dove è andata e Area scusa c'è in compagnia dinamiche deve parlare e poi dobbiamo dare la parola segretario bianconero che Anna grazie ad alleanze studenti e è china consegnata il presidente Dario brava grazie la compagno di Nanni per cortesia
Segretario Bianco mescolanza
Ma visto che non vi posso chiamare compagni
Vi posso chiamare amici
Ma non mi piace non mi piace neppure dire cittadini perché a me la rivoluzione francese per la verità
Non è mia ispiratrice non vi spira molto per tante ragioni lo permettete anzi se mi consentite come dice il nostro Noto Berlusconi il richiamo signore e signori va bene allora
Io sentire Presidente cari colleghi Caro segretario
Volevo partecipare sin dalla mattinata al vostro congresso che ritengo un momento importante della dinamica politica di questo Paese dirò rapidamente perché ma come ho detto la Schietroma che mi ha invitato
Telefonicamente con molta cortesia avevo un impegno
Nella mattinata da tempo assunto e quindi mi scuso però già li ha visti gli ambasciatori che ho trovato qui davanti
Al vostro congresso mi hanno comunicato che c'è stata una presenza massiccia forte significative
Potrete dire eran due mila giovani e forti e sono vivi quindi
Sequestro e questo o per me e e di conforto
Adesso al di là delle polemiche sono state fra i partiti
Delle questioni per la relazione sull'Irpinia
Chi vuole se la legga
La se la Lega io in quel momento se lei conosce la storia sa che ero su altri fronti su altre battaglie polemiche diciamo
E poi non è produttivo
Ma quello che
Invece io tempi ritengo importante e che noi con i socialdemocratici
E con i repubblicani con i liberali per un tratto di strada abbiamo costruito insieme la democrazia del nostro Paese
Credo che questo sia un punto di partenza un punto di partenza importanza
Io lo vado ripetendo e mi dispiace che poi all'interno vostro ci siano come dire dei complessi di questo genere anch'io nel mio partito ci sono
Nonché cespuglio cespuglio detti quando si rappresenta una grande tradizione perché al di là perché al di là
Perché al di là dei numeri al di là della quantità al di là delle percentuali
Come vedete si può avere ragione nella storia socialdemocratici non sono stati mai grossi come i comunisti o anche come i socialisti
Ma voi avete avuto ragione più degli altri direi che oggi sotto certi aspetti
Sotto certi aspetti sì alcune cose sono possibili e perché le nostre visioni la nostra concezione della politica
Democratiche ed occidentale perché questo non va mai dimenticata avvinto ed è su questa piattaforma che oggi costruiamo allora altro che cespuglio cespuglio detti e la preparazione del terreno fecondo speriamo possa far crescere l'Ulivo io
Vedo con piacere che c'erano delle scritte lì che adesso sono state praticamente ritirate perché ovviamente il Congresso sta per chiudersi ma dove c'è un qualcosa che ancora ci accomuna insieme con Prodi non possiamo essere proprio per la nostra tradizione per la nostra coerenza
Una
Non possiamo essere i partiti cambiano ogni giorno pensiero dobbiamo costruire insieme qualcosa e c'è qualcosa che ancora oggi ci accomuna
E lo dico in termini sintetici senza entrare naturalmente nel merito perché non voglio abusare del vostro tempo ma ci tenevo ad essere qui l'ho detto a fra ma anche mia
Cortesemente telefonato due volte ho detto Schietroma anche se foste rimasti in dieci io desiderava venire perché non poteva non essere
Perché non potevo non essere qui al vostro congresso
Grazie ma
Fosse un bicchiere di vino bianco no grazie scherzo grazie non potevo quindi non esserci ma voglio dire in termini sintetici
Oggi noi abbiamo un altro compito
Che non è messo sotto certi aspetti da quello degli anni Quaranta
Oggi noi dobbiamo fissare ad un'ondata di radicalismo di destra
Rischia di nel nostro Paese per una via sessanta e per una strada forse inventate non calcolata la stessa distruzione di questi sistema di valori di principi e di direte misura di di libertà che abbiamo deciso negli anni quaranta perché vedete
è sempre l'estremismo di destra come l'estremismo di sinistra che distrugge il tessuto di una democrazia che per essere democrazia sarebbe passata vi diciamo voi potete usare altri termini passata sempre sulla moderazione sulle regole protette forse usare il termine che più gli è congeniale della tolleranza
Della capacità di come dire competere senza strappare
Come
No sopportazione mai la sopportazione la sopportazione non è un termine che può appartenere Annoni
La sopportazione dobbiamo essere oggi garantiti un ordinato sviluppo democratico e naturalmente coincide insieme con la riscrittura di quella incompiuta che indubbiamente la organizzazione istituzionale del una parte e la ripresa dello sviluppo ma abbiamo anche un altro compito che è importante
E dette entro la questione della finanziaria io non ve ne parlo però devo dire al diciamo nostro delegato che ha parlato prima della Finanziaria però io non sono perfettamente d'accordo suo certi rilievi la cosa essenziale alla quale secondo me noi dobbiamo guardare vedere sì il cammino è intuizione giusta ma soprattutto in una direzione che non si discosti dall'Europa perché la grande questione direi la battaglia comune che noi dobbiamo fare proprio perché eredita la tradizione a cui facevo cenno prima è partiti che l'Italia rimanga accanto all'Europa perché comunque l'Italia in Europa io credo che gli squilibri su uno e potrebbero diventare notevoli allora si chiama Cooney grandi paure potrebbero riemerge all'interno Europa con grandi fratture con grandi rischi
Le questioni che oggi vengono portate avanti da una cultura di destra perché come al solito alcuni politologi che erano di sinistra ieri che oggi son diventati destra oggi perché poi questi cambi accadono se so e capitano anche all'interno dei nostri partiti cominciano a fare emergere le paure che non solo che non sono esatte dal punto di vista politico culturale
Della paura della Germania dalla parte germanica dell'Europa germanica eccetera oggi la Germania
Deve essere tenuta in osservazione fuori discussione ma la Germania anche il grande Paese che sta qui coro diciamo battendosi per una costruzione europea ma noi dobbiamo sapere chiediamo allora dopo una forte tessitura unitaria o altrimenti inevitabilmente
La
Rita Dalla Germania diventerà incombente ecco perché l'Europa è un elemento di garanzia può farlo
Se non l'Italia accanto agli altri paesi e quindi poi c'è un discorso nel vostro letto perché le grandi battaglie si fanno questi grandi team
Io vorrei dire con molta franchezza insomma De Gasperi
Cioè ragazzo nei dopo dopo prima diciamo anche ma la voce
Punto
Non è che abbiano pensato alle questioni solo della rilanci delle piccole cifre delle poste hanno pensato anche a questo
Saragat fece un discorso che allora aveva un grande valore quello che poi ripetete qui dice aprissero le grandi fondamentali scelte Europa libero mercato
Libero mercato nella specialità nella solidarietà
Questi sono i principi che devono diventare guida se noi non comprendiamo queste cominciano a fare le statistiche mie capiamo e una serie di errori non costruiamo quello che dobbiamo costruire insieme una coalizione forte se cominciamo a dire
Che Buffy di Tizio non mi piacciono
E che gli occhi chiusi di un altro non mi piacciono
E che a un certo punto il camminare andando io sicuramente non piace perché come dire qualcuno ha definito solo un buon parroco di campagna me mi va bene perché credo che porto in questo modo un qualche una qualche dose di saggezza Becky cominciano a fare questi sofisticati e noi non costruiamo e invece dobbiamo costruire per il percorso giusto e utile non voglio abusare posso danno voglio dire un'ultima cosa io ritengo importante il vostro congresso perché mi dà ancora una volta una conferma che in Italia
Insensato
Immaginare che tradizioni culture elaborazione possono essere disperse attraverso meccanismi puramente artificiali comprese alcune leggi che certo devono semplificare le cose
Ma quando si vuol per dir così comprendere la natura quando si vuole impedire che ha una tradizione praticamente si esprima prima o poi qualcos'altro non quadra e il meccanismo torna ad incepparsi questo è già accaduto con le semplificazioni delle leggi elettorali rischia di a cadere
Problema è quello della crescita naturale dell'avvicinamento reciproco della storia che si costruisce attraverso una continua saldatura dei momenti in cui le culture si compenetrano io posso chiedervi una sola cosa
Diciamo di usare
Lo dico con la battuta in modo intercambiabile se volete il termine compagno il termine amico in maniera tale che a un certo punto possiamo sempre più ritrovare nella identità delle proprie tradizioni punti d'incontro
Perché credo che anche i nostri grandi i vostri nostri grandi ci hanno insegnato che la collaborazione e l'elemento fondamentale della costruzione della democrazia
Ringraziamo prima amico bianco e poi il segretario del partito a forma
Diamo la parola al compagno Pina mi che mi scusa col quale mi scuso ma prima c'è stato un piccolo richiamo da più parti questo porta un minimo di confusione scusami
Compagnie o Cedola cortese insistenza avvertirvi alcune considerazioni che vorrei rivolgere in Egitto questo nostro incontro
Ho preso qualche appunto mentre e compagni parlavano credo che le scelte che ci accingiamo a fare sono scelte veramente opportuno giuste e naturali soprattutto per il nostro partito in primo luogo perché la logica
Perché la logica del sistema maggioritario
Impone una successiva avanzata delle posizioni estreme
Ti destra e di sinistra in questo caso alle destra moderata e forse di sinistra moderata
E scoraggiata e penalizza il centro quindi e naturale che senza alleanze non è possibile con un meccanismo come questo
Che noi possiamo visse rischia di essere spazzati via
Dalla scena politica oppure di restare sulla scena politica ma senza avere peso e senza avere la possibilità di influire ingresso cioè di restare con me un nome Fano essenza soggetta o se volete
Una citazione petrarchesca
Dal punto di vista culturale oltretutto a me pare di potere Chorus stabilire che dopo il crollo del comunismo in effetti in Italia sono rimaste tre grandi correnti
Ideali e politiche quella liberale il liberalismo quella del socialismo riformista
è quella del pensiero cristiano cattolico
E all'interno di queste tre posizioni la nostra non può che essere quella naturalmente che abbiamo sempre portato avanti quella del riformismo socialista democratico
Per noi diciamo quindi la scelta è un pochino naturale e scontato
Per quanto riguarda poi la posizione ideologica io credo che noi possiamo veramente dare un grosso contributo alla coalizione che si va formando un contributo veramente significativo nel portare all'esame a chiarimento nel mettere a fuoco i problemi relativi sia al Pro alla quello dell'alleanza dell'Ulivo sia quello del patto federativo della sinistra socialista
I due obiettivi non sono in contrasto l'uno con l'altro sono perseguibili insieme da parte nostra se mi consentite di dirvi
Alla lattina
Ecco che è facile eticità non mettere cioè a fare una cosa ma non mettere l'altra sono tutti e due ugualmente importante
Però l'alleanza dell'Ulivo deve essere onori sostenuta con tutto l'impegno con tutta la forza fino all'auspicabile vittoria finale per contrastare l'avanzata della destra e per cercare di portare nel nostro Paese a una sottrazione di maggiore civiltà soprattutto dal punto di vista sociale nelle Marche dal punto di vista appunto dalla vicinanza con i paesi dell'Europa
Ma accanto a questo impegno che noi dobbiamo portare avanti c'è anche un impegno l'ha detto bene
Intervento suo il compagno carta dell'obiettivo strategico della ristrutturazione di tutte le forze della sinistra che noi dobbiamo porre come problema prioritario
Per fare il sì che anche in Italia si dia vita ad un grande partito socialista democratico e porre così fine avranno malìa che caratterizza il nostro Paese rispetto all'Europa quella di non avere un grande partito socialdemocratico il che ha pesato veramente negativamente sulle sorti politiche
Del nostro Paese che ha sempre caratterizzato la nostra anomalia rispetto al resto dell'euro
Certo aperto a tutte le forze che si richiamano alla sinistra complessi a quelle di ispirazione laica sia quelle di ispirazione cattolica perché quello di sinistra naturalmente così come avviene al partito laburista dove sono presenti tutti i partiti anche d'ispirazione indicano all'ispirazione protestante che pure dentro il Partito laburista
Sono presenti forse di sinistra anche cartoni
Per quanto attiene all'attività politica concreta l'alleanza e soprattutto il patto della federazione di sinistra
Non solo
Non essere un accordo completo non può restare come purtroppo è in certi momenti a queste l'impressione che noi abbiamo un accordo di vertice
Questo credo che il nostro partito debba far presente in tutte le fedi sedi e soprattutto nella prossima riunione
A livello a livello appunto nazionale mi pare il diciannove
Ottobre prossimo cioè che non può restare un accordo di vernice ma vede calarsi in tutte le federazioni delle classi in tutte le sezioni noi abbiamo una Seat sia una di trovarci tutte le volte che parliamo con i compagni della periferia comuni i comunisti pidiessini della periferia di trovarci ancora come ai tempi in cui vi era fra il dorso il partito del Partito Comunista una in coma Hunting comunicabilità
Totale
Vorrei aggiungere che il modello che il modello riformista è un modello che oggi deve essere applicato integralmente ad nel nostro partito nel nostro nel nostro Paese
Deve essere un modello che deve essere portato avanti con estrema impegno
E così debbo anche aggiungere che a me pare che alcune nazioni occidentali portano oggi un modello di riferimento che non è quello occidentale ma il modello asiatico
Alcune modelli anche alcuni Paesi occidentali con me
Gli Stati Uniti per esempio
E altri Paesi portano avanti un discorso che appunto un discorso che non ne può essere accettato l'anno prima è il discorso che si porta avanti a Singapore a Taiwan e la Corea del Nord
Dopo il mercato e lo sviluppo efficiente dell'economia servono convivono col più ferreo anch'a un autoritarismo politico e con l'insufficienza dei diritti sociali per i lavoratori noi a questo modello del riferimento non possiamo certamente aderire
Il socialismo democratico persegue il bene comune l'uguaglianza la solidarietà
La vittima e la morale del Partito della
Politici
Il numero è un po'
Modo tale che un moderno filosofo un filosofo cattolico Augusto Del Noce ebbi a dire che il socialismo democratico era un socialismo etico e a questo noi dobbiamo appunto chiama
E ancora se mi consentite vorrei accennare ad un altro aspetto
Cioè che
Nella
Impostazione ideologica che noi portiamo e l'impostazione ideologica che non può trovare alcun modo
Gli accordò con quella che oggi viene portata avanti da molti partiti che sono riscoperti liberali ma si dovrebbe dire non liberali ma liberisti più che libera
Anche qualche dirigente una sinistra purtroppo ha parlato di rivoluzione
Liberale io credo che
Fra il liberalismo
E fra la destra e la sinistra differenza sia notevole sia importante la sinistra si richiama all'etica
Rifiuta l'ingiusto è fare il bene altrui e altruismo questi dalla sinistra alla destra e attendere Albéniz proprio ed egoismo
Ci si può
Dedicare come diceva
Adamo Smith il fondatore
Del liberalismo al crudo perseguimento dell'utile proprio perché tanto c'è una mano invisibile una specie di provvidenza laica che rimette a posto le cose concilia d'interesse egoistico più spregiudicato con l'interesse appunto generale
Questo meccanismo vorrei dire non è Ronie accettare Adamo Smith perché è stato perfezionato ma non è stato mai sconfessato dai liberali
Questo questo sistema e questo modo cioè la vera scopo del movimento liberale liberisti come quello dei guadagno dell'utile proprio solamente poi riesce questa mano invisibile a conciliare l'inconciliabile a far sì che l'interesse perseguito da ciascuno viventi
L'interesse generale
Quindi il nostro rapporto compagni come invece lo slavo di dire può essere a questa coalizione non certamente un apporto secondario
Può essere certamente un apporto molto importante ma questo presuppone da parte di tutti
Questi compagni devono mettessero in testa un impegno pieno forte deciso sia sul piano politico sia sul piano organizzativo per essere in grado di incidere positivamente
Cari compagni io mi scuso di questi appunti un pochino disordinati e improvvisati noi stiamo assistendo
E non solo in Italia purtroppo alla rinascita del liberismo l'individualismo di massa nell'egoismo generalizzato
La migliore risposta a queste orientamenti l'alleanza è il rafforzamento di tutti i movimenti che si richiamano alla sinistra democratica e che parte portano alla rinasceva il movimento socialista che è nato compagni non dimentichiamocelo
All'opposto come una grande sollecitazione per il superamento degli egoismi individuali
Per lottare per il bene di tutti contro la sofferenza contro la miseria contro l'oppressione è per portare uomini una diversa situazioni compagni noi siamo qui ancora come un tempo per tenere aperta la via dalla speranza
Compagne e compagni ad preparato il compitino come si fa di solito ad un congresso ma questo un congresso non era era un'assemblea nazionale
Era diciamolo in tutta la realtà un grande messaggio che volevamo mandare a tutti i compagni della periferia e anche del centro per dire noi viviamo noi esistiamo noi non abbiamo nessuna volontà
Di abbassare la bandiera e di cedere quello che è stato nostro patrimonio politico storico culturali e di grande progresso per questo Paese ad altre noi siamo i socialdemocratici quelli dell'ultima generazione probabilmente quelli che Costanzi sicuramente quelli che costruiranno L'Ulivo
Io mi auguro quelli che costruiamo il grande patto federativo della sinistra abbiamo sentito un po'tutti stamattina
Tutti i leader politici abbiamo sentito Prodi che mi sembra persona molto competente
E con le idee non strutturato in io credo che dobbiamo spingere verso questa costruzione di un di un di un aggregazioni completa
Che veda dal centro alla sinistra presenti un po'tutte le varie sfumature di tutti i partiti
Che anni non si è fatto capo in parte alla vecchia condizione politica dell'Italia ma che si sono via via rinnovati ed Elaine migliorando sì
No no che io sto non avevamo la speranza di partire il riportare alla ribalta così alla grande il nostro partito
No abbiamo la sicurezza di voler dire insistiamo e vogliamo essere socialdemocratici come il modo nuovo decidendo decidendo la lotta politica pensando seriamente a tutto quello che ha una nuova politica una politica che comunque abbia retaggio storico e culturale del vecchio sociale della vecchia socialdemocrazia possa portare a tutti noi non gliela dico che da questo incontro di oggi viene per tutti credo speranza voluta di continuo nominati alcuni tutte incredibile per andare avanti noi dobbiamo proseguire il nostro cammino cc abbandonato probabilmente non è mai stato socialdemocratico
Qualche compagno probabilmente ha pensato ma i socialdemocratici dove sono qui siamo sempre esistiti mi dispiace che il compagno di Reggio Emilia abbia detto che è preferibile a dire primo parlamentari in una linea politica certe chiariamo io dico compagno gli ho fatto veramente tanta fatica
Per continuare a marcare la presenza socialdemocratica suoi sarà molto più semplice anche per niente buttarli nel grande magma politico che tutti raccoglie non è stato così nell'estate del sicuramente un calcolo da questo calcolo dice io non avrei avuto nulla
Grazie ai compagni che sono venuti da lontano come dalla Sardegna dalla Sicilia
In
Contarli della Basilicata fatemelo dire chi sono ancora tutti qui ringrazio tutti quelli che hanno la pazienza di continuare a stare insieme
Napoli un momento storico importante questa malta possiamo marcare la nostra realtà e nel nostro TG né socialdemocratica siano sicuramente può stare nel programma dell'Ulivo grosse non servono Fustinoni potremmo andare alcuni impotenti da altri parti non del Gebel mi fanciulle oggi dite anche da parte del PDS Louisiana socialdemocratici senza riconoscere che in certo qual modo
Ovvero che il muro di Berlino è caduto nemmeno loro hanno avuto una riconversione ma è anche vero che devi socialismo dopo la caduta del muro di Berlino jeans tanto qualcosa già incoronato Pantani
Guardiamoci intorno già in mezzo alla strada totali ed assoluta e ora scortando Baselli in parte condividevo alcuni tassi ma non solo preclude indagini la realtà acquisto passa
Concludersi in modo positivo questa seconda gamba quanto potrà invece incidere l'individualismo il nervosismo e l'egocentrismo
In modo tale da non solo di Marra da formare la solo apparentemente quindi quel supporto dello ionico che forse non riuscirebbe a reggere
Allora io credo che la via intrapresa che quella non di schierarsi in modo netto deciso nell'ambito di un grosso partito riformista perché questo dovrà essere un grande patto federativo riforme lista che poi domani se i tempi saranno maturi diventerà un grande partito riformista italiano più che questo nell'unico progetto politico vero in questo insieme di pseudo Progetti
E lui condotti in una più nulla da dire in fatto di programmi in fatto di ideologia esprime molto poco perché ascoltando le televisioni a lei i giornali oggi parliamo quasi esclusivamente di data delle elezioni in concreto non parliamo di altro si avvicinano si allontanano Paoli il centrosinistra e centrodestra
I tre poli ma dico vogliamo parlare un po'di quelle che sono le necessità degli italiani io credo che queste persone un poi in cui il Palazzo
Stonano ok Montecitorio dove io in questo momento sto seguendo diciamo l'incontro in prima linea
Mi rendo conto che si è talmente distanti e distaccati dalla realtà che qualche volta si perde effettivamente l'idea di quello che un politico balia fare al mandato ed un mandato popolare che e cioè uniti hanno votato perché tu vada rappresentarlo quindi del fatto tu Belleli S.p.A. e per fare gli interessi
Di tutti i cittadini forse più volte si è sbagliata la concezione invece di parlare di tutti i cittadini si è parlato del cittadino e possibilmente forse del cittadino amico mio che era più facile
Non è così endemico il Mezzogiorno vi è un grande problema il Sud è un grande problema ma noi vogliamo anche noi del Sud
Ad evitare il monopattino titolo e credo che tutti dobbiamo darci da fare Totti e dobbiamo tentare di fare una politica che non sia più una politica di assistenza
Non si può pensare di dare all'uomo del Sud il posto di uscire o qualunque altro posto che non ad uscire parco pensano ed è poco riflettere noi dobbiamo dare all'uomo del Sud pende cittadini del Mezzogiorno
La possibilità di fare che cosa
Di essere alto propulsione di autogestirsi questo sicuramente di creare colto non pesa piccola e media impresa perché no l'Emilia Romagna in fondo non era questa regione particolarmente valutarlo valorizzate valorizzabile se non avessero fatto un buon lavoro di piccole e medie imprese
Erano per la maggior maggior parte agricoltori così come lo erano nel sud e nel Mezzogiorno quindi è un dato politico diverso lì si sono rimboccati le maniche hanno cercato di andare avanti ma anche perché forse hanno visto molto più lontano
Qualche volta i nostri politici hanno visto i moduli io in modo limitato
E che c'era anche limitati penalizzati nel complesso delle cose ed è questo che dobbiamo investire dove investire questa rotta
Dobbiamo cominciare a pensare a lui alla grande dobbiamo pensare anche noi del Mezzogiorno dobbiamo pensare nuovi socialdemocratici per nostro conto contributo ed importante
è importante per il Paese
Importanti per una crescita reali per una crescita sociale la solidarietà è una parola che c'è sempre appartenuto
Stato nel nostro bagaglio culturale e politico non vedo perché oggi di solidarietà debba parlare addirittura la destra
E noi non riusciamo ad esprimerci perché ci lasciamo prendere da acquistate Roberto inutile di pensare come ci proporremo come ci presenteremo quando andremo a votare
Noi pensiamo di fare qualcosa di concreto per la gente perché poi in fondo la gente compari siamo tutti noi
Credo che qualche volta dimentichiamo che la gente il centro dentro in questa parola ci siamo perfettamente tutti siamo inclusi in questo ragionamento io chiaramente non voglio tediarvi
Se dovessi fare il discorso della Finanziaria sarebbe lungo e difficile ma così in quattro battute la finanziaria potenza mai di essere una Finanziaria dolce
Poteva mai essere una finanziaria e generosa con un Paese in queste condizioni e credo proprio di no credo che questo appare Agli agli occhi di tutti noi indubbiamente ci sono alcune cose da correggere indubbiamente ci sono modifiche da apportare
Ma è proprio per questo che la Finanziaria l'iter al Senato è l'iter alla Camera
è chiaro che io non sono d'accordo così come non lo aiutò lo scorso anno quando parlavamo di un Budget sulla farmaceutica di nove mila miliardi
Siamo partiti
Nitti
Quattro anni fa quindi non molto tempo fa con un Budget di diciotto mila miliardi oggi ci troviamo un Baggio e teoremi la mitica addirittura stabilito lo scorso anno per il novantacinque novantasei novantasette ma l'inflazione c'è stata sì
Altre cause ci sono state ma come è possibile pensare che il nostro Paese che quindi è sembra di avere una quantità maggiore di anziani passa subagente di un triennio precedente continua per leggere quando già lo scorso anno avevamo sfondato il tetto e della mamma dieci mila seicento miliardi
Allora questa è pura fantasia sicuramente ci sono da Correggio una serie di cose che è da valutare come poter inserire nuovi fare la CEI ecocompatibili mani riempito dispensa accettabile ma che certamente non può essere quello stabilito dalla Finanziaria
E così per gli ospedali
C'è bisogno di un riordino di una riorganizzazione ma non possiamo tagliare più quei quando si tratta di Termoli e pare proprio che tagliare sulla sanità sulla scuola e su qualche altro capitolo sia molto più semplice la dobbiamo smettere dobbiamo cominciare a cercare vanno Lippi tutto lo stupro tutti è inflazionato ormai la parola del recuperare che cosa sul gettito fiscale
No presto una seria riforma fiscale possano lo ma dobbiamo avere tutti la seria volontà di fare così come è stato per la legge sulle pensioni
Chiesto ad alcuni piacciono abitano altri hanno commenti ancora negativi da fare è stata una legge importante come questo Parlamento li bene e nel male con tutte le grandi difficoltà
Tutto li grande critico ognuno di noi può spendere verso questo Parlamento è riuscito a fare una cosa che e intanto in Tani che il Parlamento cercava di fare dal Senato alla Camera che è stata quella della legge contro la violenza sessuale che credo che una grossa conquista compagni
Perché comunque spostiamo un reato da reato contro la morale a reato contro la persona e chiaro che è stata una lingerie che hanno voluto otto per le donne di tutte le forze politiche ma questa volta quello che il distacco quella che era la differenza di appartenenza partitica non ci state su un grosso problema parere quello della violenza sessuale
E credo che oggi un partito come il nostro
Per poter dire qualche cosa di nuovo e di diverso debba dire di mettere al centro ma veramente al centro il cittadino in particolare in un nuovo cittadino cioè il cittadino più piccolo di tutti cioè dobbiamo cominciare ad avere attenzione perditempo liberamente
Per gli anziani che sono coloro che avranno nel domani mattina i minori chance e minori possibilità allora il medico compagni tante assemblee tanti incontri per poter continuare a discutere di politica per farlo nel modo più giusto perché ognuno di noi ritrovi la gioia e la volontà di fare politica in prima persona e per capire che vecchi vizi nuovi vizi e vezzi destro devono invertirsi
Devono essere nuove Gaston e precipizi
Quindi io credo di a dire ancora tantissime cose da dirvi vorrei dirle tutto quello che ho fatto in questo anno ma sono certa che ci sarà un altro incontro un altro momento nel quale sicuramente ne ho quattro delle tre punte potremmo centrale argomenti che forse interessano tutti noi e nella prossima
Assemblea io vorrei che parlassero tutti i compagni di base comunque qualche risposta
Quando saremo in grado di darla ma Totti e compagni della base devono ritrovare la gioia legittima per fare politica continua ma ad essere socialdemocratici credo che questa volta non abbiano sbagliato così come qualche altra volta c'è capitato per farlo grazie grazie l'Assemblea nazionale sebbene il primo ringraziamento a tutti voi specie quelli che sono rimasti fino a questo momento un ringraziamento particolare
A Paolo sua mamma segretario regionale del partito nel Lazio che ha coordinato proprio benissimo un'organizzazione di questa manifestazione arrivederci
Minuta campagna ma anche