Derrick

Immaginiamo di doverci muovere in città coi mezzi pubblici bus o metro
Abbiamo un biglietto da convalidare o magari una carta di credito o latte di pagamento sul telefonino convalidiamo o passiamo alla carta e facciamo la nostra corsa
Immaginiamo ora che il percorso comprenda un treno regionale
Recentemente quelli i cittadini sono chiamati anche treni metropolitani ma non mi pare sia più così
La tassonomia dei treni una materia affascinante molto cangiante ricordo ancora per esempio gli espressi con gli scompartimenti coi sedili in finta pelle le copie di paesaggi italiani in bianco e nero in cornice te d'ottone
Oppure gli interregionali che dichiaravano con precisione nel nome di varcare il confine amministrativo ora invece anche loro definiti regionali ma sto divagando diventando troppo sentimentale
Dicevo immaginiamo che il nostro spostamento incita includa un treno regionale
A Roma per esempio sono preziosi perché sopperiscono alle poche linee di metro
Un paio di giorni fa mio presumo a Mandela una stazione sulla Tiburtina ed i quarantacinque chilometri circa fino a Roma si è fermato quattordici volte un servizio di prossimità analogo a quello di una metropolitana
Rispetto a una metropolitana o a un bus urbano però il modo in cui funziona il biglietto è completamente diverso nel primo caso nessuno pretende che tu sappia in anticipo quale convoglio prenderai e che compri il biglietto almeno cinque minuti prima
Con il biglietto elettronico regionale Trenitalia invece sì il biglietto e specifico per un solo treno poi cambiato darà atto prima dell'orario previsto di partenza ma se mancano meno di cinque minuti alla partenza prevista non puoi comprare il biglietto
E quindi a maggior ragione se il treno in ritardo secondo l'hanno girato l'Italia non ci può risalire
Devi aspettare nella banchina il successivo così per dispetto
Per quale motivo fra hanno deciso che i treni regionali siano l'unico mezzo di trasporto locale dove improvvisare e gettato fino a un paio di settimane fa ho sempre constatato come regole così vessatorie fossero bilanciate dalla ragionevolezza del personale
Per esempio nella tratta da Roma Trastevere all'aeroporto di Fiumicino un treno ogni quindici minuti se il primo treno disponibile non è più acquistabile per ritardo imminenza ho sempre comprato il biglietto per il successivo prima di salire
Spiegando dal personale di bordo che ha puntualmente constatato la buona fede visto che ho già pagato per un treno successivo che materialmente non potrei prendere in nessun modo sto pagando meno del dovuto
E i capitreno non hanno mai obiettato
Questo è stato vero fino a un treno dall'aeroporto di Cagliari Elmas a Cagliari
Biglietto da uno virgola due euro mi pare
Corro sul primo convoglio disponibile quel biglietto già fatto sul primo treno acquistabile cioè il successivo e il capotreno Nicola o mi commina una multa di cinquanta euro e rotti oltre l'acquisto di nuovi Ietto
I chiedo se non sia una regola stupida quella dei cinque minuti ammette che non è che accetta perfino di verbalizzarlo giuro ce l'ho scritto ma non di comportarsi come tutti i suoi colleghi finora in modo più ragionevole della regola a suo stesso dire stupida
Riprendo la briga di fare pazientemente un reclamo ponendo tutte le considerazioni fatte qui e invece di rispondere al quesito perché fatte regole vessatori senza senso Trenitalia mi ripete la regola ho provato parlarne scrivendo a Giampiero striscioni io recentemente nominato amministratore delegato di Trenitalia ma non mi ha risposto né lo ha fatto l'ufficio stampa
Sarà che Trenitalia vuole instillare lo zen della pianificazione della lentezza normali pendolari stressati
Ingegner striscioni o venga raccontarcelo è benvenuto Derrick
Testi link sul blog dell'energia un saluto da Michele Governatori