Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 21 giugno 2025 , condotta da Cristiana Pugliese .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 54 minuti.
Rubrica
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
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No le quattro minuti e questa era la rassegna stampa di Radio Radicale stampa e regime il sabato condotta da Marco età va da sé che naturalmente ringraziamo io ringrazio la regia di Piero Scaldaferri e noi andiamo ad aprire il nostro notiziario Matt Tutino il notiziario mattutino di radio radicale per quanto riguarda il nostro sommario parleremo della situazioni in medio itinerante del conflitto tra Israele e Iran l'abbiamo fatto pochi minuti or sono con in collegamento con Fiamma Nirenstein da Gerusalemme e ancora ci occuperemo del il vertice di Ginevra tra Francia Germania Gran Bretagna eran sul sul nucleare vediamo se riusciamo a raggiungere lo mettono già in forse avevo preannunciato i nostri ascoltatori il nostro David Carretta il nostro corrispondente da a Bruxelles ci occuperemo del della seconda conferenza interparlamentare sul dialogo interreligioso del seminario dei costituzionalisti sul tema la pace la guerra nella costituzione e poi della manifestazione stop stop riarmo Europe oggi a Roma ancora tra gli argomenti del nostro notiziario le carceri e l'inclusione sociale la visita di una delegazione del Partito Democratico al cento distrattamente migranti a Richard in Albania
Questi gli argomenti del no di questa nostra prima edizione di notiziari e poi chiuderemo
Come di consueto con la rubrica cinema e cinema e allora apriamo questo notiziario mattutino con il collegamento che abbiamo da poco registrato con Fiamma Nirenstein da Gerusalemme
Torniamo a collegarci come di consueto con Fiamma Emirates tranne per capire cosa sta accadendo in Medioriente Fiamma intanto Bongiorno
Gian rischiara dunque da notte siamo tornati ti nei rifugi verso le tre e le quattro insomma
E qui a Gerusalemme non è cascata niente ma invece ci sono parecchi altri centri soprattutto nel Sud noi i nomi di dove non le diciamo perché questo dà indicazioni al nemico va be'quindi posso soltanto riferire quello che gli
Già a tutti quanti voi sapete che ieri ventitré persone sono state
Feriti da un missile diretto arcaica che una donna è morta sul Carmela
Io dopo dopo l'attacco Motta di un attacco cardiaco lei però che ci sono tre in fin di vita che ci sono moltissimi feriti e che ormai anche le la distruzione di appartamenti variate zone
Per il Paese come posso dire semplicemente meno a Gerusalemme probabilmente perché hanno paura di colpire la moschea
Quindi sparano meno anche se sparano tant'è vero che va continuamente giusto otto però in misura inferiore rispetto a per esempio a Tel Aviv dove non hanno nessuna faremo ora a a sparare sui civili e sugli ospedali dove appunto omesso Rocca che Tatone ospedale colpito molto molto molto
Teoricamente che li hai nel citato ieri tutta la discussione sulla
Su sulla piramide del del potere
Iraniano S su come Nivelle non si decida ad attaccarlo in maniera evidente quali sono i motivi e questa è la cosa di cui abbiamo soprattutto discusso ieri quelle quali sono diciamo così lei notizie basilari le notizie basilari allora una è un'eliminazione molto importante perché citata
Juncker Cutty pasticcio che apparteneva alla registri dirigistiche quello proprio
Che era incaricato in maniera specifica di preparare fa male alla macelleria del sette di ottobre è stato lui che gli ha portato le armi che lo ha che indichi gli ha portato i soldi che
Insomma è un personaggio che viene in mente il nome ma lo trovate dappertutto sui avrà costruito questo nome
No
Pagamento vale ci vorrebbe un po'di tempo abbiate pazienza e degli zar ecco il bravo dai diciamo arretra occhio Louis fantastico
Ecco sei dice annientati il ministro della Difesa spesso ha rivendicato questa eliminazione come un atto di guerra dovuto appunto appunto perché cadetti e molto importante perché
Lega tutto quanto il disegno di quello che abbiamo chiamato
E all'anello d'acciaio che loro chiamarono il fronte della Resistenza no c'era il loro che speravano che con l'attacco del sette di ottobre
Seguito poi dare una
Da un'aggressione
Pronta della degli hezbollah avrebbe lanciatori la battaglia di distruzione definitiva dircele così non è andata per tutta una serie di motivi che abbiamo
Esaminato contatta un tappo un sacco di volte
E e quindi non ci ritorno sopra e vado invece avanti nel dirvi che
E primo IMI Ina in a Ginevra c'è stata una riunione degli europei dico l'Unione europea perché c'era Ilario d'Inghilterra che c'era anche gravi lame
Che il quale penalità è stato l'unico dopo una riunione di tre ore e mezzo col col meglio degli esteri i regni annoverarci a dire
L'Iran non può comunque un punto è chiaro l'Iran non può avere l'arma nucleare lui è quello che
Ha detto che il calcolo da tutti gli altri sono dei Borbotti che sono usciti dalla dentro cui si dice sostanzialmente argomento tanti talmente dette ai tre grandi dell'Unione europea più calda
Calaf che il capo della Commissione Esteri no dell'Unione Europea
E una cosa Checchi che quella sostanziale un cioè vogliamo arrivare ad una
Dicono diciamo il cessate il fuoco perché per fortuna non usano
Questa espressione però insomma vogliamo arrivare ad un compromesso e per ora comunque importante ed ho detto seguitare a parlare con l'inganno
Allora di che cosa parla di che cosa parlano pannello in sostanza di quello di cui parlerebbe o con gli americani gli iraniani perché parlassero con gli americani in maniera seria ovvero dell'accettazione dell'arricchimento
Della cessazione dell'arricchimento degli organi a perché
Quella è l'unica condizione per cui questi ottanta per cento a cui è chiaro tanto
Arricchitosi una quantità eccessiva di uranio iraniano per cui era e domani dopodomani la preparazione della bomba atomica pronta a meno che questo venga in maniera definitiva
E il ricavato da da una colto ecco il l'Europa diciamo così spinge nella direzione di questa
Di questo corto promette evidentemente in cambio
Delle altre code non so bene cosa si trattasse anche di facilitazioni economiche teme i termini sono parecchi tentato cerca anche quello dell'Energia che che per l'Iran è molto importante quello dell'economia quello delle sanzioni eccetera però insomma a me e questo mi sembra un momento molto più fattale da otto quello in cui poi estiva ad una decisione su sulla sul tema principale che appunto è quello delle strutture atomiche allora iraniani hanno denunciato che il il titolo Nucleare
Di sto affanna è stato preso di mira da Israele
E hanno dicono quanti danni hanno avuto naturalmente lo dicono loro stessi e ok lì Tito è stato colpito e anche ora questa notizia perché avvenuto durante la notte
Aggiungono a questa notizia che nonché non c'è una perdita
Di materiali dannoso insomma diciamo perché stai quando si ricerca nucleare attivi Saragat ieri non c'è dicono loro quello che dicono loro cuore non è mai di Roma e quindi d'animo
A vedere uno comunque e chiesi ci sono molti altri elementi del programma nucleare e sono quelli che sono l'obiettivo principale quando
Quando Israele colpisce colpisce in generale obiettivi tutti quanti legati al programma
Nucleare e quel che è anche quello che è accaduto stanotte oltre al fatto di seguitare a sfrattare Perrino
Tali strumenti o di dalle dalle strutture
Di di fedayin quattrocento eccetera che che lì che l'Iran possiede e smobilitare pare affetti e i missili balistici pronti per essere lanciati in Israele questi sono gli obiettivi mentre invece gli iraniani sparano sulla popolazione civile questo comincia ad essere molto faticoso per Israele perché bene paese molto strutturato democraticamente la casa e la cauta la gente che ora
Se si dispera perché appunto in questi oblique in genere cittadine periferiche zero modeste etilenico perché cade questi edifici uno accanto a quell'altro
E in parte sono sventrati distrutti non è dal punto di vista numerico
Un così terrificante da indurre Israele a un ripiegamento non c'è questo è guarito proprio molto lontano
Dall'epica e lo spirito è molto alto insomma è la gente per la prima volta alto nonostante tu dici moneta un monito voluto hanno alzato il male morale è molto alto perché chi combatte per la vita che combatte per la vita
C'è chi c'è una cosa che era veramente chiara
Del cento per anzitutto erano chiarissime uno era dopo quello che è successo quadro dal tetto agli otto pensò che che l'Iran non solo non scherzava
Vado diceva noi distruggere quelle elevano scattava neanche quando diceva e lo faremo distruggere dai nostri Procri
Va bene cioè che che veramente aveva già mobilitato tutti quanti per questa distruzione limitata
è stato il patto semplicemente che a manca anticipato di due giorni
L'ingresso nella guerra come ora viene fuori chiaramente per cui gli Hezbollah non erano pronti
Anche venire in contemporanea che l'avrebbero fatto contemporaneamente durante le strategie sarebbe stato terribile così come anche che Israele non avete deciso di superare l'ostacolo psicologico gigantesco di sapere che dietro la allevano pronti duecento mila missili e che che perché fossero
Ma oltre credere che fosse noto sarebbe cominciato o una pioggia di fuoco che Israele avrebbe potuto lei tiene questi leggenda
Se e gliela i nominati almeno le nostre agenzie in Italia ci dicono che l'esercito israeliano ha colpito di nuovo Hezbollah o Hezbollah nel sud del Libano stanotte
Ecco lui che chiaramente diciamo la la la strategia sempre la medesima
Laddove si presenta un pericolo Israele e non a spetta colpisce c'è la tomba dal patto la patentini anche dopo creata dello Stato nazionale
Lo fa lo fa il Libano anche il criterio di pace persino le trattative sono molto importanti i primi Terapia
Apparendo dappertutto perché ormai ha capito che qui non Circhetta e che dietro ogni angolo c'è nascosto il sette di ottobre quindi finché non Picaglia termica per tre interventi e cioè la costruzione del Duc le aree ira ignari no ecco qui e qui ecco e qui nasce questo Grande Punto interrogativo quello legato ma mettiamo allora ha detto che si arrivi veramente ad una destrutturazione dei dei del sistema nucleare iraniano molto importante questo carattere anche verde
Il futuro è questo è possibile farlo che resta in carica quel governo che appunto anche ora anche in queste ore
Dice no non ci sto non ci potete chiedere che metri di arricchire l'uranio non loro non l'uranio seguite Remo ad arricchirlo lo stesso perché dice ha detto quel terrazzino ha detto dopo il governo e non c'è non chiedeteci finalmente vede arricchire perché
Questo non lo faremo è chiaro che questo è anche diciamo così una una
Una dimostrazione di
Di prete entità della strategia del reiki immenso Torino il regime che vuole dimostrare al mondo intero
Lettere ancora in carica certificò giocare retrocedendo quindici e questo è stato un ottimo punto fondamentale
E non è questo il punto fondamentale che qui chiedemmo a tenerlo in mano no al contrario mostra anche che per quanto turbata banche combatti
Ed è paella né in quella centrale e in quelle altre comunque di mira porta ora vengono curate con sul tram per su quello conclude quanto ha idea edemi rapporto
Nel resta in carica questo governo cocca che avevano governo questo regime quel staffetta particolare vede che che quando ha deciso che lo scopo della sua vita è quello rivisto oggi lo stato di Velletri sottomettere l'Occidente ai colleghi di ricca ma non fu è molto difficile pensare che si arriverà ad una situazione di pace quindi le due caos e ci sono alcuni momenti come prevedendo questo in cui a Kiev discute con gli europee i cui si vede che i due temi quello del cambio di regime
E il è la fine della della del del del progetto nucleare totalmente legati
Senta parlare poi della modulazione ove tralascio apparse magari
Ne parliamo prossimamente perché è un tema tutto a della gente l'agente dell'Iran come l'ardire io penso che per i tre quarti guarda Israele con una speranza della mente e del cuore criticamente che arriva da tante parti dall'età
Da cui può arrivare perché invece era da tante altre viene bloccata sommetta e poi quali quadri non c'è internet anche quindi presto
C'è qualcosina che arriva foto ma poca Europa e no e quindi l'opinione della popolazione diciamo chi sa poco e soprattutto ancora la piazza che invece è stata tanto porti a partire dal due mila Colere due mila otto due mila e nove otto qua nove come dire Jaber e che è mostrata con tutta la sua forza e poi via via fino alle rivoluzioni quello delle donne finiscono sul campo Campari fatta una delle sue uscite Random con però e ha detto
Beh Planeta vincendo mi sembra difficile che portano e crede al momento che il TAR combattendo così bene buono e per la verità aggiunto commento su vento
Eternità perché combatta molto meglio degli iraniani ha detto quindi mi pare difficile che il Mac quanto a noi be'insomma io non lo so ancora devo devo riflettere ma bene e insomma ha ributtato tutta la situazione o in quest'altalena in cui la tiene ormai da parecchi giorni Annetta altalena non mi disturba particolarmente per due motivi
Il primo e ciò che comunque l'America agli americani se non quelli cioè non era o non mi danno non non sono disturbata da come lo sono invece dall'atteggiamento europeo che non riconosce neanche chi è il nemico che è un amico e questo davvero duole tuoi sta ecco invece mio Sudamerica insomma al fondo ciò che ho che comunque sia l'America cieche card c'è bisogno
Di Are mine di credente altra cosa è pensare
Qualora chiama ascoltami perché il tempo corre miopi tornarono sottolineano no scusa reti volevo domandare sottolineano il non il cambio però la nettezza di immerse affianca di Israele
Chi questo si sia Taglio ecco quando quando la Germania
Tacchetti deve svegliare finito in genere ecco quel successo anche durante tutti questi mesi il Paese meno tentennante anche che certamente umanitario come è giusto che sia vero e anche io non ho nulla contro le pulsioni umanitarie quando si rivoltano è stupida e chimiche parlano di diciamo il genocidio di etniche infine insomma ecco questo questo i tedeschi non l'hanno mai tutto l'anno ma tanto non sono neanche mai stati sull'orlo di Carlo
Diciamo così niente che poiché proprio perché hanno avuto il ruolo terribile che hanno avuto nella storia e che i vecchi qualche lezioncina in più di quegli atti membri dell'Unione europea
L'hanno imparato peraltro anche l'Italia insomma documentare che potrebbe anche fare qualche passo più avanti che la storia viene dalle per merito però comunque una al momento diciamo in linea generale si può dire quello che insomma che mi sembra che e il mondo si rende conto molto di più ha detto decreto complessivo della battaglia di Israele che è una battaglia di sopravvivenza è una è una battaglia e di difesa
Dalla dall'estremismo totalitario ecco non soltanto degli animali di quelli che il dottor tutti quanti i suoi alleati al Po arriverà il giorno anche FIAT in cui il capirà meglio per cantare a costituire a buttare lì delle osservazioni improprie sulla guerra picchiata che ci sono delle osservazioni che si possono fare col cuore in mano
Quando uno va a vedere con la testa che cosa è successo no mette subito di parlare di vendetta alti altre sciocchezze di questo genere l'ho accettata
Nessuna vendetta lì purtroppo c'è una guerra che anche Katia presentata una guerra di sopravvivenza e che continua oggi nel momento in cui c'è stata la necessità alla fin fine di andare alla testa alla per il catering lago e li li chiamo con tutto quello che questo comportano per i greci starà sempre di persona i treni paga di persona e capace e non mi ricordo ora più che l'ha detta questa cosa
Una che chi ha detto che Israele sta facendo il lavoro sporco prendeva tutte le democrazie
Capovolto il cancelliere tedesco si chiama grazie grazie arrivederci a presto Attraction
Radio radicale sono le nove e ventitré minuti siete non ascolto del nostro notiziario mattutino e questa era Fiamma Nirenstein
Con cui ci siamo collegati qualche minuto prima del notiziario Fiamma Nirenstein da Gerusalemme
Noi intanto andiamo ad ascoltare dalla Turchia Mariano Giustino oggi atteso ad Istanbul il ministro degli Esteri iraniano ha radici in occasione di una riunione dell'Organizzazione per la cooperazione islamica
Mariano Bongiorno
Viola voi la Turchia spera di mediare tra Washington e Teheran oggi sabato il ministro degli esteri iraniano Abbas Arak ci atteso a Istanbul per la riunione dell'Organizzazione per la cooperazione islamica al cinquantunesimo vertice dello ci parteciperanno anche personaggi di spicco come il ministro degli Esteri saudita Faisal Pina faranno e lo Sceicco perché il Qatar Abdullah al DNA Jassim al-Thani non sappiamo ancora se Caracci terrà un incontro bilaterale con il suo omologo turco a Campi D'Anna ma molto probabilmente ci sarà o ancora più importante con guardata la criticità
Della situazione pochi leader regionali stanno osservando la situazioni che vanno con la stessa attenzione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan la Turchia certamente favorevole a un Iran indebolito il privato delle sue ambizioni nucleari
Ma uno stato fallito sarebbe un incubo per Ankara la posta in gioco non potrebbe essere più alta per la Turchia che condivide
Un confine di cinquecentotrentaquattro chilometri con l'Iran e che potrebbe essere sopraffatto dagli iraniani in fuga dalla repressione del regime ricordiamo che l'Iran e per la Turchia tra i principali fornitori di petrolio e di gas naturale ed è un passaggio terrestre di vitale importanza per il traffico su gomma
Per il trasporto delle merci diretti nei Paesi dell'Asia centrale passaggio che costituisce il percorso più breve per il raggiungimento di per i Paesi dal momento che quello dalla confinante Armenia
è stato chiuso Franca Rame mille novecentonovantatré come atto di ritorsione per il sostegno colleghe che che l'ex repubblica sovietica
Forniva all'enclave del Nagorno Karabakh turchi erano assurdo come sappiamo rivali regionali di lunga data e il loro confine montuose poroso
Desta una forte preoccupazione comune per la presenza dei separatisti curdi che sono attivi su entrambi i lati e Cioria spinti anche a porre spesso sullo scaffale le loro divergenze sul regime
Siriano quando c'era Saddam e le loro diverse storiche visioni anche in materia religiosa che caratterizzano le due comunità sci tennis unite
Per formare appunto ricordate una Alleanza e poi con la la Russia il ministro degli esteri turco gli associati di un errore
Mercoledì aveva dichiarato che la Turchia ha aumentato la sicurezza lungo i suoi confini meridionali nel contesto di conflitto in corso tra Israele e Iran
Il a causa di recenti sviluppi del nostro vicino aveva detto chiudere sono state rafforzate le misure di sicurezza lungo
Di confini
Qui dove sono ha detto più Larry in servizio otto Brigate di frontiera sei reggimenti di e di frontiera e circa sessanta mila
Effettivi rame tutti a condividono anche le preoccupazioni relative al separatismo curdo la sicurezza energetica della Turchia Lazio
Potenziale problema la guerra tra Israele e Iran alimenta i disordini curdi e interrompe le forniture energetiche vitali
Questa è la preoccupazione di Ankara questo spiega la raffica di azione diplomatica intrapresa dal presidente Recep Tayyip Erdogan è che ha parlato due volte sia con il presidente Trump in questi giorni che con il Presidente
Iraniano Massud
Mahmoud perché si chiama nel tentativo di mediare la fine del conflitto il ritorno ai colloqui sul nucleare tra Stati Uniti e Iran la maggior parte dei turchi
Disprezza il regime teocratico dell'Iran ama ricordare come il fondatore della Turchia Kemal a te turca andasse d'accordo invece con il padre
Del deposto Scià Reza Pahlavi che cerco di emularlo così come fece poi suo figlio
Tuttavia l'odio crescente verso Israele per la sua politica nei confronti di casa sta prendendo ai miei sopravvento sul tali sentimenti e non è raro vedere gli utenti turchi socialmente i media esultare
Ogni volta che l'Iran riesce a colpire un obiettivo in Israele c'è una notizia molto positiva da dare il primo ministro poi poi avremo il tempo di approfondire questo
Questo rapporto tra Turchia Armenia il primo ministro almeno piccolo Pacini Anna ieri ha compiuto con la sua prima visita ufficiale in Turchia vivente
Diventando il primo leader fermino a farlo anche se non erano attese novità su pista frazione i legami formali sull'apertura dei confini terrestri dagli organismi sono state vaghe dichiarazioni sulla necessità che il dialogo o con continui
Villa credo alla anche cercato dissipare le congetture secondo cui il leader turco aveva aveva avrebbe inviato un messaggio all'Azerbaijan riguardo ai suoi stretti rapporti che ha con Israele
Ma almeno prima dell'incontro con il pubblico ha ospitato il presidente dell'Azerbaijan Ilham Aliyev fin Turchia proprio il giorno prima dell'arrivo di bacini Anna la politica turca della Turchia di dare priorità all'agenda Gianni rimane invariato ovviamente per motivi e che sono venne facile da comprendere il petrolio azero
Sì importante per la Turchia ed è anche importante che il petrolio azero arrivi in Israele attraverso il ridotto
Che arriva i terminali di carico sulle coste meridionali del Mediterraneo al terminale dice Ian nonostante appunto le forti critiche della base islamista
Di Air One nei confronti di Israele per quanto riguarda infine quel che accade in Iran la Repubblica islamica sta operando in queste ore
Una delle più feroci repressioni degli ultimi anni contro i giovani le donne gli uomini gli attivisti per la democrazia arresti di massa impiccagioni almeno tre al giorno
Fermi e e e l'altro la popolazione è stata sostanzialmente messa a tacere controllata ed è controllata essenza interne per ci arrivano poche notizie dal dall'Iran per soprattutto per via telefonica non più per Gregg grazie alla Rete e senza la possibilità di comunicare con l'esterno e davvero difficile per
Iraniani stanno vivendo l'inferno e pregano affinché Israele completi il lavoro al più presto d'ora in poi
Ciascuno oppositore in Iran e rischia l'impiccagione dicono la popolazione iraniana e in ostaggio della Repubblica islamica reclusa isolata
Completamente senza internet ieri mamma di avances ma così come anche altri mamma di altre città dell'Iran
Hanno chiesto un processo sul campo e l'esecuzione pubblica di cittadini che possano opporsi alla Repubblica islamica o attraverso i social o gridando dalle fin dai tempi
Delle case dai balconi dalle finestre come stanno facendo o addirittura in alcuni casi per le strade nel morte a Khamenei morte ai di al dittatore
I traditori dicono figli mamma dovrebbero essere giustiziati in pubblico chiedo
H il la dichiarazione di dell'Imam avanzi si legge chiedo a capo della magistratura di processare questi traditori che collaborano con il nemico in portano armi
In un processo sul campo di giustiziali in pubblico o ondata spaventosa di arresti con false accuse come sostegno la collaborazione con Israele
Accuse che l'Imam del venerdì via Varazze arriva inserito a ha detto che sono
Mossi da traditori le donne i giovani in Iran il del movimento dalla vita libertà che cosa stanno dicendo si stanno rivolgendo
A quanti in Occidente si dichiarano contro la guerra di Israele alla Repubblica islamica e cosa dicono dicono c'è una sulla via per porre fine a questa guerra porre fine a regime islamico guerrafondaio in Iran
Ricordano che si tratta di un regime che ha cercato le donne che protestano come corsaro e messe delle e minori pure altri donne esca stuprato giovani donne come la sedicenne mica Sciacca rami
Che aveva chiesto libertà
Agganciato le studentesse che hanno osato mostrare i capelli hanno in seguito alla pena di morte accetterà contro coloro che hanno gridato libertà assassina persone
Chi sono oppositori all'estero
Che hanno rivelato la verità sull'Iran
E concludono dicendo se non chiedete la fine di tutto questo allora non si è coerenti non si è contro la guerra
Sia contro il popolo iraniano perché il popolo iraniano
Sta combattendo questo regime a mani nude con il cuore pieno rischiando il tutto per un futuro libero della tirannia questi sono i messaggi che arrivano il messaggio di Nassiriya linee già della maggiore dissidente
Iraniana oppositrice
L'iraniana la più feroce oppositrice iraniana in esilio al al regime iraniano ricordano che la Repubblica islamica
Non è solo una minaccia contro il popolo iraniano è una minaccia contro il mondo intero e intanto si moltiplicano sei gli appelli ai lo maschi affinché intervenga con il suo satellite per superare il blocco di internet
Il regime blocca in internet per mettere a tacere novanta milioni di persone
In tempo di guerra Elon Mask permette ancora al dittatore Khamenei
Di usare i che seppe diffondere le sue leggi e le sue falsità
E un libro codino internet dicono e e io gli oppositori in Italia è un omicidio silenzioso c'è infine una narrazione da smentire
Dove occorre sapere che le manifestazioni che sono state trasmesse missili circuito internazionali in Italia trasmesse da alcuni media
Sono con colpi cui si vedono manifestanti bruciare la bandiera americana
E la bandiera israeliana sono state orchestrate dai Pasdaran la popolazione iraniani infatti non manifesta contro Israele manifesta invece anche in queste ore contro il regime lo fa per quel che può fare
Per evitare le impiccagioni di arresti le manifestazioni in cui si vedono gruppi di persone bruciare la bandiera USA ed Israele sono manifestazioni di gruppi sciiti orchestrati dai Guardiani della Rivoluzione
Dopo la preghiera del venerdì alla popolazione iraniana infatti e invece è proibito di manifestare contro il regime si rischia il carcere la tortura un processo sommario e l'impiccagione
Ecco di tutto questo poi ne parleremo nella rassegna stampa turca
I radio radicale delle ore quindici ma per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie ringraziamo Mariano Giustino e proseguiamo con il nostro notiziario Camera e Senato in coincidenza con l'anno giubilare ospitano in questi giorni
La seconda conferenza parlamentare sul dialogo interreligioso organizzata in promossa dal Parlamento italiano in collaborazione con l'Unione interparlamentare il nostro corrispondente la Franco Palazzolo ha intervistato il senatore il senatore del Partito Democratico Pier Ferdinando Casini che si è soffermato sul tema guerre e religione
Nessuna guerra
Nessuna guerra si può fare il nome di Dio qualsiasi Dio sì voglia adorare noi siamo cristiani siamo cattolici ma dobbiamo rispettare le fedi religiose diverse deve esserci un concetto di libertà di reciprocità
Di dialogo e nessuna guerra si può fare il nome di Dio perché chi fa una guerra in nome di Dio vuol dire che male interpreta la propria religione qui riaffermiamo con un dialogo importante tra sciiti e sunniti
Tra musulmani ed ebrei tra cristiani
Il di tutti i tipi ortodossi cattolici luterani
Che c'è
Una comunità che vuole affermare il valore del dialogo interreligioso
E che vuole che questo valore sia il presupposto per costruire una pace vera sul rispetto reciproco non c'è pace vera senza libertà senza rispetto reciproco
Così Pier Ferdinando Casini il senatore del PD restiamo sulla conferenza sul dialogo interreligioso Vasco chiamo le riflessioni di Maurizio Lupi leader Dino moderati e vice presidente dell'Unione interparlamentare sempre al microfono di Lanfranco Palazzolo
Devo dire che mai come in questo momento è di grande attualità questo la seconda conferenza sul dialogo interreligioso
La prima seduta ma cresce e che si tiene a Roma in occasione della l'Anno Santo nel il Giubileo dei governanti e delle istituzioni
E il valore di questa conferenza stare esattamente nella ragione per cui lo facciamo a Roma nella ragione per cui lo facciamo in questo momento la responsabilità dei governanti delle istituzioni e e quella di costruire la pace ma chi fa politica lo fa perché parte da un ideale perché parte da valori e la sede qualunque essa sia ispira l'azione dell'uomo al servizio del bene comune
E il dialogo tra le fedi può essere la grande condizione perché la pace venga troppo spesso nel mondo le guerre sono
Giustificate e dalla credo da da una religione
Abbiamo visto in questi giorni come l'educazione e la formazione la conoscenza il combattere l'ignoranza il testimoniare che non ci può essere una guerra in nome di Dio può essere la strada da percorrere i Parlamenti qui ci sono i presidenti di tutte le camere dei deputati e del Senato nel mondo possono e devono svolgere il loro ruolo e il contributo più concreto che si può dare in questo momento
Alla pace perché abbiam parlato di dialogo qui c'è un dialogo in corso vedere e da lei insieme ai musulmani
La libertà anche di dare un giudizio negli interventi della seduta di ieri alcuni hanno parlato della della strage di civili a Gaza eccetera ma in un clima di dialogo forse indica e quel ponte che vogliamo costruire quel dialogo che deve riprendere per far cessare le armi può accadere se parte dalla responsabilità dell'uomo
E questo era Lupi il leader Dino moderati e vice presidente dell'Unione interparlamentare è sempre su il dialogo interreligioso andiamo ad ascoltare le considerazioni di Yahya Sergio Pallavicini rappresentante della COREIS la Comunità religiosa islamica italiana
Dunque io sono intanto molto preoccupato credo di rappresentare la preoccupazione non soltanto dei musulmani in Italia ma anche degli altri credenti sia in Italia ai cittadini europea almeno ecco perché effettivamente qualsiasi conflitto
Temo che non porta a niente di buono ci vogliono generazioni per poter riconciliare ricostruire ritrovare una decenza e una dignità di cittadinanza e di rispetto reciproco
Quindi siamo molto preoccupati per questa escalation sia in Medioriente per le interminabili invasione guerra anche in Ucraina cioè c'è questa dimensione del potere con invasioni e bombardamenti o del terrorismo con ostaggi e campagne di propaganda di odio
E qualche cosa di contrario alla vera intelligibilità della dignità del pensiero umano e anche di qualsiasi fede e quindi il rischio è che poi questa campagna esplosiva di violenza che degenera
Ossa poi come si dice anche oggi produrre una umanità al senso umanità
Produrre una impossibilità di comunicare di riflettere e di rappresentare una dignità più profonda della dell'identità di ogni credente di ogni cittadino di qualsiasi regione della terra
E queste erano le intervista di Lanfranco Palazzolo in ultimo Yahya Sergio Pallavicini rappresentante della COREIS
In sul scusate sulla seconda conferenza parlamentare sul dialogo interreligioso
Cambiamo argomento ieri si è tenuta ad Anacapri un seminario si è tenuto ad Anacapri un seminario promosso dall'Associazione italiana dei costituzionalisti
Dedicato al tema la pace la guerra nella Costituzione Roberta Iannuzzi intervistato su questo tema il presidente dell'associazione il professor Renato Balduzzi costituzionalista e già ministro della salute
Sì purché
Lo si sappia lo si voglia leggere secondo l'intenzione equilibrio che lo hanno ispirato se io estrapolo una parola o un lemma dalla costituzione evidentemente non vedo una lettura
Completa noi abbiamo proprio cercato nelle due sessioni
Vedere e sarà interessante l'esito del del seminario e su questo possiamo sicuramente ricco ritornarci anche con radio radicale sarà interessante vedere l'esito perché eppure essendoci biblioteche su questi argomenti la realtà e e tale sempre che interroga in modo nuovo le formule costituzionali che danno un equilibrio che non
Permettono di farsi schiacciare sulla realtà
E neanche una un idealismo chi non abbia un aggancio nella vita concreta ma che appunto sono sempre come diceva lei messi sotto tensione messi alla prova ecco dalla realtà lo trovate il senso di una Costituzione e quello aiutare un cammino e e mettere al tempo stesso dei paletti dei limiti ma indicare anche una strada l'importante essere convinti
Che con la Costituzione bisogna fare i conti
Così il professor Renato Balduzzi al microfono di Roberta Iannuzzi sul seminario promosso dall'Associazione Italiana costituzionalisti dedicato alla tema la come la pace la guerra nella Costituzione oggi intanto scendono in piazza a Roma molte associazioni contro le politiche europee di riarmo sotto lo slogan Stoppelli arma Europe
Antonello De Fortone intervistato Marco Ferrando portavoce del Partito Comunista dei lavoratori
Chi sta sviluppando in Italia una grande opposizione unitaria ho contato il riarmo ma io credo anche al sostegno tutti i popoli oppressi e di tutte le resistenze nazionali contro la guerra di invasione imperialisti
Ovunque targata diciamo coloro che appassiona al il Censimento questo partito ci sarà questo partito non ci sarà
Un bar luogo costato semplicemente che il Partito Democratico settimana alla larga
Per tutto comprensibilmente peraltro sono dedicazione si dice ma a me pare neanche una delegazione nei fatti voglio dire facciamo semplicemente distratto al campo capisco avendo una posizione dei fatti anche in sede europea
Che di sostegno neanche particolarmente critico ha commentato da vedere dei processi di riarmo continentale
E perché tiene dentro al proprio interno per altro componente io sono dichiaratamente ultra atlantista e ultrà azionista poi le contraddizioni sono anche per altri vedo che il Movimento cinque Stelle a rivende Corri Coniglio talmente una propria centralità nella manifestazione di domani ma insomma
Io ricordo che il conte pacifista di oggi quello che ha aumentato la spesa militare quando governava
Ha confermato gli accordi Italia Israele quando governava quando governava aumentarla tollero postazioni militari per Israele
E questo era a Marco Ferrando intervistato da Antonello di fortuna
Sentiamo ora sulla manifestazione le riflessioni del senatore Di AVS Peppe Peppe De Cristofaro con la Franco Palazzolo
Sì ma dalla piattaforma però in realtà io penso che tutti gli argomenti a sostegno alla manifestazione contro il riarmo della ventuno c'erano già indipendentemente dall'evoluzione delle ultime ore chiaro che le cose che stanno accadendo in queste settimane
L'attacco scellerato Venturi ristabilisca giorni mentre nella manifestazione se possibile ancora più gente
è chiaro che c'è bisogno di un protagonismo
L'organismo delle popolazioni c'è poco da fare dinanzi al rischio ormai sempre più concreto il precipitare verso una guerra globale
Che poi come è evidente collegati caratteristiche di guerra nucleare io non vedo altre soluzioni se non il ritorno in campo di largo larghissimo movimento pacifista
La presa di parola delle popolazioni europee io continuo a pensare che la stragrande maggioranza delle popolazioni Europa ma non semplicemente noto non sono favorevole alla guerra Sinope privilegiare altri canali canali diplomatici canali di pace
Per provare tutte le strade che possano impedire conflitti e invece vedo purtroppo parte
Dei governanti del mondo un'attitudine diciamo così ricerca prevediamo mercati considero questa cosa del tutto irresponsabile
Sinceramente la considero un'autentica follia
E quindi penso che sia giusto e sacrosanto una manifestazione contro il ventuno e ovviamente come alleanza di sinistra ci saremmo sarebbe
Questa era Peppe De Cristofaro intervistato da Lanfranco Palazzolo cambiamo argomento
Il ministero della giustizia e il crimine nel hanno organizzato la seconda edizione di recidiva zero una giornata di confronto sul tema della inclusione sociale lavorativa nelle carceri
Sentiamo il presidente del CNEL e il professor Renato Brunetta alla microfono di Antonello De fortuna nell'ambito della rubrica rivoluzione in corso
Il tema è tra i più difficili la condizione carceraria
Sovraffollamento
L'articolo ventisette della Costituzione innanzitutto che ricordo a me stesso che prevede e le carceri esistano ed appena esista ai fini della rieducazione verrà inserimento nicchie con
Esso degli errori dei turchi ha commesso dei reati verremo vere
Quindi nessuno avrebbe nessuna buttiamo via le chiavi
Nessuna
Sopraffazione
Ma semplicemente ogni d'occasione e l'inserimento e che la permanenza nelle carceri non abbia caratteristiche disumane e degradanti
Bene questo dice la nostra Costituzione e devo dire come non essere d'accordo come non sentirsi tutti impegnati a realizzare quanto definito dai padri costituenti
Ebbene ad oggi ma questa non è una mia considerazione personale ma è convincimento generale
L'articolo ventisette della Costituzione non è onorato
Così professor Brunetta presidente del più in nel intervistato da Antonello de fortuna
Altra o tema altra questione il diciassette e il diciotto giugno una delegazione composta da alcune associazioni e da due parlamentari del Pd Matteo Orfini e Rachele
Scarpa effettuato una visita di controllo al centro di trattenimento per migranti Alice Oder in Albania Elena Aquilanti ha chiesto a Matteo Orfini quale situazione ha trovato
Se la situazione è oggettivamente sul reale un centro uno dei due centri chiuso cioè quello del porto perché in questo momento non non serve a nulla visto che non arriva nessuno è un altro centro con la regia del enorme aperto per trenta persone perché queste sono quelle che oggi ci sono foto già mentre parliamo sordi di novità perché qualcuno era in attesa di della convalida e quindi rientra in Italia
In un deserto nonostante che utile lo scempio riconosciuto il lavoro professionale forze dell'ordine l'ente gestore ma è la situazione in sé che è folle che anche per certi versi pericolosa perché parliamo appunto di migranti che non hanno commesso reati ma sono racconto reclusi perché diciamo come fossero in galera forse in alcuni casi anche termico
E e che stand e altra figlia in un lontani da qualunque cosa fanno anche fatica diciamo a ad a vere banalmente i colloqui con i loro avvocati che possono avvenire solo per telefono quando ci riescono
Avere contatti con l'esterno con i familiari
Non hanno un loro telefono per avere impianti Cpr italiani almeno questo ritiene lasciato quindi stanno lì inattesa non ti va bene rivolto da alcuni in condizioni di oggettiva fragilità psicologica alcuni anche con qualche problema fisico
Importanti consenso perché quello che abbiamo del di potrebbe serenamente avvenire incipiente italiano
Potrebbe teneramente avvenire italiani invece ha un enorme diciamo per azioni di propaganda che serve solo per poter raccontare che stanno funzionando quando poi andarci per capire che stiamo di fronte a una follia allora dal canto alcun senso non ha funzionato l'effetto deterrenza perché il bar chiedono aumentati secondo i dati del Viminale
Non ha funzionato io diciamo la la la gestione appunto dello sport albanese nemmeno dette del centro di accoglienza e del CTR non ha funzionato assolutamente nulla quindi suggerirei diciamo chi vuole copiare il modello albanesi tanto di andarci
E questo lo luogo vorrei dire anche ai vari ministri parlamentari del centrodestra perché noi siamo stati più volte non ho mai incontrato un parlamentare di centrodestra un ministro del governo italiano a terra
Per abilitare quei cento
E e e magari anche di chiedere a chi ci lavora alle forze dell'ordine all'ente gestore quali sono le condizioni da dentro basterebbe poco per capire che a un fallimento perché non potrà funzionare
E questo era Matteo Orfini intervistato naturalmente Matteo Orfini del partito democratico parlamentare del partito democratico intervistato da Elena Aquilanti ed ora siamo giunti al consueto appuntamento con la rubrica cinema e cinema di Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
C'è un particolare il genere di film incline al saggio
In cui il racconto di una storia si accompagna manifestamente a un ragionamento morale
Ma senza che il ragionamento prevalga sul piacere del racconto perché poi il racconto steso che svolge attraverso personaggi infatti oltre che attraverso le conversazioni che li accompagnano
Svolge un discorso a suo modo filosofico
Questo procedimento di cui è stato un esempio alto il cinema di Eric Rohmer lo si ritrova in un bel film francese diretto di Manuel muri dal titolo tre amiche
Il tema del ragionamento sotteso al racconto è l'amore per uno dei problemi su cui si riflette ecco visto è davvero possibile un amore libero dall'istinto della possessività
I personaggi del film donne e uomini sono in genere i culti dotati di un alto senso di civiltà e sembrano convenire sull'idea che la possessività è un male che la persona amata deve essere rispettata nella sua libertà
Che anche libertà di corrispondere all'amore o di respingerlo di restare o di abbandonare perfino di tradire
Ma se è un'idea può educare i comportamenti può trasformare anche i sentimenti distinti
Una separazione non consensuale non provocherà necessariamente dolore rabbia
Il tradimento o soltanto il sospetto del tradimento in una persona con cui si conviveva e che magari si riteneva di non amare di più non provocherà facilmente comunque la gelosia e l'ansia di ricondurla sì
E d'altra parte se una persona è pienamente rispettata e amata nella sua libertà di abbandonare o di tradire non si sentiva in colpa Annoni cambiare chieda una tale prova di amore
Sono alcune delle domande che scorrono dietro le storie la casistica amorosa che ci presenta la commedia di Moore raccontando delle tre amiche a cui si riferisce il titolo e dei loro diversi partner maschili la ricerca di una risposta non compromette la leggerezza l'imprevedibilità la sottigliezza psicologica del racconto perché se i temi sono universali si incarnano poi gli episodi del punto concreti
Che non sono impacciati e loro libero svolgimento dal discorso che vi si può leggere in filigrana
La morale del racconto forse che la possessività e fatale riproduce sofferenza in primo luogo in chi ne è affetto uomo o donna che sia tanto che per liberarsi di tale sofferenza c'è chi sceglie di rinunciare all'amore di convivere con un partner che non siamo a più eppure una delle invenzioni più belle del film suggerisce una diversa alternativa
La voce narrante del racconto si scopre molto presto è quella di un uomo morto che contempla con serenità come fantasma
I comportamenti i nuovi amori della donna chiamato paura finalmente senza più trovare alcun dolore
Per lui l'amore sembra davvero diventato un puro voglio che tu sia
Ma che tale ideale nel film si è assunto appunto da un fantasma suggerisce anche il giudizio pessimistico che nella vita concreta quell'ideale si è difficilmente realizzabile
L'uomo interpretato con particolare finezza e sensibilità da pensano ma che indiano
Si tratta di un film leggero ma profondo a mio parere certamente da veline era stato presentato al Festival di Venezia ed esce ora nelle sale tre amiche di Emanuele muri un saluto da Gianfranco Cercone
E con Gianfranco Cercone e cinema cinema alla rubrica da Cercone curata noi chiudiamo il nostro notiziario mattutino al notiziario mattutino di radio radicale
Io ringrazio la regia di Piero Scaldaferri vi ricordiamo che potete ascoltare le interviste
Andate in onda nel corso del notiziario
E tutte quelle realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle undici
Su R Rai News il canale all news della nostra il mittente ascoltabile sulla Rete Nazionale Dabo in streaming su smartphone e tavolette scaricando la nostra a far e noi e vi ringraziamo di nuovo per averci seguito fin qui proseguiamo con la nostra programmazione e come d'abitudine andiamo ad ascoltare la replica di stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale il sabato a cura di Marco Taradash
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