Il futuro circolare delle capsule di caffè in plastica

Riecco CD a questo importante appuntamento dal titolo il futuro circolare delle capsule di caffè in plastica
Il progetto recato come buona pratica di collaborazione tra pubblico e privato obiettivi risultati e nuovi traguardi promosso dall'onorevole patti L'Abate con la presenza del dell'onorevole
Gian Angelo Boffo della della lega patti L'Abate e vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati mentre lo l'onorevole Bossi al vicepresidente della commissione
Per la semplificazione che è molto importante in questa in questa vicenda
Che vede coinvolte due importanti aziende Illycaffè Lannister e anche due o player istituzionali la Regione Friuli-Venezia Giulia e l'Emilia Romagna io non mi dilungo oltre e do immediatamente la parola l'onorevole patti L'Abate
Del Movimento cinque Stelle di come detto vice presidente la Commissione ambiente della Camera dei deputati che porterà i saluti istituzionali prego onorevole
Grazie grazie voi per essere venuti io ringrazio anche devo dire Lanfranco di radio radicale che qui con noi e che quindi poi di trasmetterà chiaramente su sei canali quello che scherziamo portando avanti
Grazie a questa impresa e che vedo qui seduto con noi che stanno veramente facendo quella che è l'economia circolare ma in modo reale
Non ci sono slogan ma ci sono dei progetti chiari un progetto che so che partito da tempo non ne abbiamo parlato anche in quegli anni fa e che quindi continuate ad andare avanti
E va avanti con quella che è appunto una particolarità che sono le nostre capsule di caffè che sono devo dire un bene piuttosto critico da riuscire a separare ma con un progetto chiaro con una raccolta e anche dobbiamo dire
Portando dalla nostra parte cittadini per cui sono i primi che devono essere come dire
Postina la situazione tale da capire che fare una una secerne Inter quindi riuscire a separare anche nel piccolo queste capsule significa portare veramente in miglioramento al nostro ambiente e poi si indica anche al nostro stile di vita
Quindi questi sono i miei saluti ringrazio vi ringrazio veramente per essere qui non voglio dilungarmi perché voglio farvi ascoltare dalle loro voci quello che stanno facendo un progetto che è partito chiaramente dal nord dalla nostra Italia macché
Come avevo
Un pochino accennato probabilmente cercheremo di portare anche nella nostra Puglia e di effettuare anche lì diciamo un un altro presidio per portare avanti una buona pratica dicono a mia circolare con l'ha detto il recupero appunto di plastica di utilizzo anche diciamo di queste capsule in toto grazie
Grazie all'onorevole patti L'Abate io cedo subito la parola al all'onorevole Gianantonio Boffa che lo voglio ricordare ancora una volta il vice presidente della commissione per la semplificazione che una commissione molto importante per quanto riguarda il l'economia circolare prego onorevole
Buongiorno a tutti intanto
Ringrazio intanto le società che si sono adoperate per portare avanti un progetto di questo tipo perché molte volte soprattutto nel pur nella pubblica amministrazione vediamo questa separazione netta fra quella che il mondo delle attività produttive e la pubblica amministrazione quasi come se l'incontrarsi fosse una cosa brutta e cattiva in realtà le best practices che molte volte si sviluppano anche all'interno dei centri di ricerca delle aziende e sia nel caso di chi produce ha bisogno in questo caso le cialde sia di chi produce poi il caffè sono delle best practices che mutuate e rese diciamo digeribili nel pubblico e entrate entrando come best practices nella ad esempio raccolta dei rifiuti possono creare dei meccanismi virtuosi
Molte volte consideriamo ogni cambiamento e questo lo dico non tanto da deputato ma in quanto da da dall'onda tantissimo tempo sindaco del mio comune
E molte volte i cambiamenti ci fanno paura quindi qualsiasi cosa si comporti di fare un qualcosa di diverso da quello che facciamo facevamo il giorno prima diventa una cosa che è impossibile da fare in realtà io vengo dall'esperienza ad esempio di quando nel lontano due mila per inizio anni due mila introduciamo il porta a porta spinto quindi la raccolta differenziata
Sembrava una cosa impossibile riuscire a mettere i rifiuti in contenitori DiVersi
E che ogni ogni abitazione avesse il suo contenitore per la raccolta di quella tipologia di rifiuto
In realtà poi tutto nell'arco di qualche settimana quando la gente si è abituata che si doveva far così e così andava bene
Improvvisamente la raccolta dei rifiuti è diventata più virtuosa i numeri sono migliorati nella differenziazione dei rifiuti in maniera esponenziale i costi della raccolta dei rifiuti e anche dello smaltimento dei rifiuti sono ridotti notevolmente e quindi questo è un circuito virtuoso per arrivare a dire cosa per arrivare a dire che a volte non è con le grandi rivoluzioni che si fanno le cose ma è a volte anche partendo dalle piccole cose e educando i nostri cittadini al fatto che se quel tipo di rifiuto io lo conferisco in quel modo crea un circuito virtuoso o meno inquinamento creo meno costi e consento a quei materiali di essere recuperati
A volte come diceva
Una pubblicità che diceva basta poco che ce lo ha quindi dei piccoli comportamenti che noi virtuosamente introduciamo nella quotidianità dei nostri cittadini da quello noi
Riusciamo ad avere un ambiente più pulito riusciamo radure i costi
E non sprecare materiali e di cui e questo Varin gravano ringraziate le aziende che hanno questa sensibilità e si sforzano nel sviluppare questa tipologia di progetti
Li mettono a disposizione della pubblica amministrazione per innescare aumentare quella che è la virtù unità del nostro ciclo dei rifiuti che ci consente di avere un ambiente più pulito per tutti quanti grazie
Bene ringrazio l'onorevole Gian Angelo Boffa che ricordo è anche membro della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati e passerei ad illustrare i termini di questo Progetto e lo facciamo con la dottoressa Marta Skira Aldi responsabile sostenibilità
Di e Nestlé allora io le volevo chiedere come nasce il Progetto recate quant'è importante la collaborazione con gli altri attori lungo la filiera prego
Ma tutti desidero prima di tutto ringraziare l'onorevole Labate perché ha dimostrato anche con queste ventun interessa mi impegno al nostro progetto re K e colgo l'occasione anche per ringraziare l'onorevole Boffa piani in ambito parlamentare
Si sta appunto impegnando per l'estensione di questo progetto e colgo l'occasione a nome appunto dinastia edili anche di ringraziare tutti parte del che oggi sono presenti o che ci seguono
Da remoto allora come nasce il progetto re Capra Impacciatore capendo nasce da un impegno comune di voi aziende Nestlé italiana e Illycaffè per un obiettivo che è quello di riciclare le capsule di caffè in plastica post consumo è un impegno che ha richiesto la messa a fattor comune di competenze risorse impegno però abbiamo sempre pensato di non farlo da soli abbiamo sempre pensato che per riuscire a creare qualcosa di significativo fosse importante portare a bordo di questo progetto tutti gli interlocutori e quindi anche le altre aziende produttrici e distributrici
Di capsule di caffè in plastica
Per questo come Nestlé e Illycaffè abbiamo fondato un'alleanza l'Alleanza per il riciclo delle capsule di caffè in plastica post consumo abbiamo quindi lanciato un po'una un appello a tutti i produttori di capsule di caffè e siamo lieti oggi di comunicare che oltre a Illycaffè e a Nestlé che sono i fondatori
A questa alleanza hanno aderito anche caffè Borbone ed esse caffè
Chiaramente il soggetto né carta è un progetto iniziato anni fa poi il dottor Bruce allora conterà meglio è un progetto che richiede il coinvolgimento attivo come è stato anticipato anche delle istituzioni
E le regioni hanno rivestito un ruolo fondamentale nell'attivazione e anche nel portare avanti questo progetto virtuoso in primis la Regione Friuli-Venezia Giulia perché nel progettone K e nato proprio il Friuli-Venezia Giulia
E anche la Regione Emilia-Romagna a seguito e infatti oggi era K e anche presente nell'Emilia Romagna
Le aziende municipalizzate rivela solo una un ruolo fondamentale non lecito tutte ma in primis ACEGAS ha chieste ampia e era e tutte le municipalizzate che si occupano della raccolta sul territorio
Logica logica il nostro partner logica si occupa della parte logistica e si occupa anche di è trattare le capsule di caffè in plastica che i nostri cittadini consumatori riportano i punti di raccolta
Ecco quindi rappresenta il precettore K un progetto di collaborazione di quella roba orazione e di sinergia lungo tutta la filiera che coinvolge quindi in modo attivo non sono i produttori di capsule di caffè
Ma anche coloro che riescono a valorizzare quello che accade grazie alla raccolta e al processo che logica fa cito ad esempio Montello che si occupa proprio di riciclare la plastica e cito anche fomenta che si occupa di valorizzare il caffè come fertilizzante ma non è finita qui noi abbiamo appunto l'ambizione di continuare a stendere il progetto di farlo diventare sempre più grande
Abbiamo intenzione abbiamo anche attivato delle collaborazioni nel settore del vending per cui il gruppo Illiria entrerà a presto nel Progetto reca per proprio per estenderlo a settore vending e con Carrefour ma è in corso l'attivazione di un punto di raccolta presso la Egidio nella città di Udine
Concludo ricordando ruolo attivo è fondamentale anche del consumatore dei cittadini grazie al loro impegno le nostre capsule di caffè possono essere riportate nei punti di raccolta e creare una nuova vita questo un po'se posso riassumere quello che è l'importanza del della sinergia e la collaborazione di tutti gli stakeholder istituzionali privati pubblici e i consumatori i cittadini grazie
Buon pomeriggio a tutti a tutti grazie mi associo nuovamente tutti i finanziamenti e la dottoressa schierati a far Prodi Progetto nasce con l'idea di riciclare raccogliere le capsule di caffè che non sono l'imballaggio lo diventeranno dall'agosto due mila ventisei con la nuova e PVR che prenderà atto anche lo Stato italiano
Alla logica quindi abbiamo iniziato a pensare come poter raccogliere come poter diciamo invitare i cittadini grazie appunto alle collaborazioni con acceca Amga
Net società appunto che si era occupavano di raccogliere i rifiuti in due comuni principalmente Trieste Udine abbiamo iniziato a fare i primi quattro centri di raccolta
Dove i cittadini portuale Capasso esausta da sviluppato anche un sacchetto per contenerle
In modo tale da rendere anche facile pulito il sistema di raccolta oggi questi sistemi di raccolta grazie appunto al fatto che il primo progetto pilota che nato nel due mila ventuno per sei mesi
Abbiamo visto che i cittadini ci credevano e quando stavamo pensando di finirlo in realtà sono loro stessi che ha detto no dobbiamo continuare questa dato un'enorme forza allargare questa diciamo raccolta oggi abbiamo ben trentasette punti di raccolta che sono già attivi tra Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna
Il processo di sviluppo di questo sistema è stato fondamentale il contributo dalla Regione Friuli Venezia Giulia
Che dell'Arpa regionale che ci ha permesso di trovare quelle che sono le autorizzazioni e le modalità legali per raccogliere un prodotto un rifiuto che in quel caso non era un imballaggio perché di imballaggi sapete son già gestiti dai consorzi
Questa particolarità c'ha anche permesso sempre con la logica di dati numeri e fatti di calcolare l'impatto ambientale quindi fare la essa Classes di questo sistema e verificare che sistemi sostenibile
Perché nuovamente non si parla di sostenibilità consenso l'atto ma con i dati alla mano
E questo ci ha permesso di capire che più riusciremo a distribuire racconto già prossimo futuro i punti di raccolta più ridurremo l'impatto dell'intero sistema
E considerate che proprio a Trieste inizieremo una sperimentazione di dieci dodici punti di raccolta stradale
Quindi il cittadino non dovrà recarsi all'isola con la sino a portare casse magari imposti di prossimità vicine accenti commerciale o altre località dove è più facile conferire le capsule quindi fondamentale è stato riuscirà a trovare un sistema nella legalità italiana di raccolta delle capsule iniziare a trovare il partner tecnologico che logica sorelle che poi ci parlerà iniziare a trattare le materie prime che risultavano raccolta il caffè e la plastica e su queste iniziative stiamo lavorando molte stiamo anche allargando e cercando nuovi stakeholder su questa logica stiamo anche attivando un altro processo quello di trovare dei futuri chiamavano i clienti dei risultati produrremo perché è una delle nostre idee che dalla plastica raccolta magari si possono generare dei manufatti che possono essere lasciati nella società
Panchine piuttosto che altre su altri diciamo prodotti che possono essere prodotti conta la pasticca recuperate che rimangono sul territorio quindi a beneficio dei dei cittadini
Come sia stato linciato adesso il nostro futuro è allargare la richiesta che entrò ancora più produttori di capsule e di caffè trovare nuovi Stercoli
E nella raccolta e trattamento ma anche nella valorizzazione dei prodotti che plastica e caffè che vengono già separati
Questo è quello che cinque minuti riusciamo a definire in questo processo che è ben quasi nasce nel due mila diciassette nasce nel due mila diciassette però di fatto ha preso atto nel nel due mila ventuno
La grossa capacità che abbiamo oggi come oggi di aver creato un network ti competenze di consensi ma soprattutto anche di mutui interessi quello che viene chiamato il beneficio comune
Cioè in questo progetto tutti i principali attori hanno dei benefici sulla raccolta trattamento e sul prodotto che poi viene verrà verrà sviluppato
Ed è fondamentale perché in questo il sistema le aziende da sole non riescono a far la differenza
La collaborazione col col privato il pubblico soprattutto con anche con sistemi con l'autorità di controllo e coi consorzi sono l'elemento fondante su cui adesso il progetto sta portando avanti anche in collaborazione con Unione Italiana food
Che il settore di categoria in cui questo progetto è stato presentato e è al vaglio appunto delle possibili futuri sviluppi
Caffè e passerei alla dottoressa Sara Imola
Responsabile aria rifiuti e bonifica di siti contaminati dei servizi pubblici ambientali che fa parte della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente dell'Emilia-Romagna
Alla dottoressa Imola la la vostra regione è stata la seconda dopo il Friuli-Venezia Giulia ad unirsi al progetto reca parla quanto è stata importante questa volontà politica di attivare una sinergia positiva con la struttura amministrativa della Regione l'azienda di gestione dei rifiuti Lera e gli altri partner del del Progetto allora come ha funzionato questo questo rapporto prego
Il buon giorno ringrazio per l'invito preciso che non sono la responsabile della Rari fruiti anzi porta i saluti la mia responsabile che non è potuta essere qua oggi
E allora la Regione Emilia Romagna ha fatto propri principi dell'economia circolare già dal due mila e quindici con la legge sedici che viene attuata attraverso i piani regionali
E il vigente piano e il piano regionale di gestione dei rifiuti di bonifica delle aree inquinate due mila e ventidue due mille ventisette e del ha definito un sistema integrato di gestione dei rifiuti che si fonda sulla prevenzione
La preparazione per il riutilizzo il riciclaggio il recupero di energia e lo smaltimento quindi tutto in linea con la gerarchia dei rifiuti improntato sui principi di autosufficienze prossimità
E l'obiettivo cardine era quello di raggiungere l'ottanta per cento di raccolta differenziata nel due mila e venticinque
Obiettivo che uno molto probabilmente riusciremmo a raggiungere infatti risultanti sono confortanti e siamo arrivati al settantanove per cento nel due mila e ventiquattro
E i dati del primo semestre due mila e venticinque diventano ancora un trend in crescita
Non è però importante solo aumentare quantitativamente la raccolta differenziata ma anche aumentarne la qualità infatti è solo grazie a una raccolta differenziata di ottima qualità che si possono raggiungere alte percentuali di riciclaggio minimizzando quindi gli scarti
Il piano si poneva l'obiettivo di raggiungere il sessantasei per cento di preparazione per il riutilizzo e riciclaggio al due mila ventisette
E questo obiettivo era il raggiungimento di questo obiettivo è dato dalla somma dei contributi di tutte le frazioni di tutte le frazioni che compongono appunto rifiuti e e le plastiche in questo senso erano una delle fazioni ancora abbastanza critiche
E la Regione Emilia-Romagna si è anche dotata nell'anno due mila e diciannove di una strategia Plastic Tree
è un piano articolato in quindici azioni che vuole ridurre l'impatto negativo delle plastiche in particolare quelli monouso sull'ambiente
Questo fondamentalmente il contesto nel quale si è inserita la decisione da parte appunto della Regione Emilia-Romagna al Progetto re capp
E che avvenuta grazie alla sottoscrizione a fine settembre del due mila e ventiquattro di un protocollo d'intesa siglato con ATER sir
Gruppo Nestlé Italia Illycaffè logica e gruppo era quindi tutti i patti nero già citati in precedenza
E l'obiettivo è quello di intervenire su una particolare diffusa tipologia di rifiuto le capsule di caffè in plastica per le quali ancora non esisteva un sistema Tour strutturate integrato di raccolta differenziata e recupero dedicato che quindi anche nei territori anche nei nostri comuni e che avevano già conseguito gli obiettivi di raccolta differenziata individuati nel piano
Esistevano ancora alcune tipologie che suscettibili di intercettazione nel rifiuto indifferenziato residuo e le capsule erano appunto un oggi una di queste frazioni
I e queste capsule appunto raccolte nel rifiuto indifferenziato avevano come principale destinazione la termovalorizzazione
Che dopo l'adesione are K invece e stata attivata in via ancora sperimentale la raccolta di capsule in plastica presso sette centri di raccolta gestiti dal gruppo era e in particolare quattro a Bologna e tre a Ferrara
Qual è stato il ruolo della Regione Emilia-Romagna in questo progetto
Il ruolo è quello di facilitatore di facilitatore
Nella prima fase quindi quell'antecedente alla sottoscrizione del protocollo
La Regione a organizzato incontri con i gestori del servizio rifiuti
Al fine di perché verificare la loro disponibilità ad attuare il Progetto e abbiamo avuto appunto la risposta affermativa da parte del gruppo era in realtà non è stata l'unica quindi ci sono altri territori che potrebbero eventualmente aderire sviluppare il il Progetto
E successivamente invece durante lo svolgimento del progetto il nostro ruolo è stato quello di massimizzare la diffusione ed informazione verso l'utenza in particolare attraverso il sito web i canali sociali
Con riferimento ai nuovi traguardi il monitoraggio di questa prima fase del Progetto consentirà di valutarne la fattibilità tecnica ed economica lungo tutta la filiera
E ai fini appunto come dicevo prima anche dell'estensione del bacino di utenza e di eventuali possibili efficientamenti di costi e sinergia con la raccolta di capsule esauste immateriali diverse anche dalla plastica quali ad esempio l'alluminio
Grazio sarà Imola del della direzione generale cura del territorio dell'ambiente dell'Emilia Romagna e stavolta l'ho detto bene e ci prepariamo per l'intervento del del del tuttora Massimo Bugli attiche direttore dei servizi ambientali di ACEGAS-APS ampia
Che in sta per intervenire prego si può anche accomodare la ringrazio della della sua presenza
Allora io volevo chiedere al dottor Buiatti in che modo la collaborazione tra i partner di Progetto e le attività di comunicazione coinvolgimento dei cittadini hanno contribuito al successo di recata prego
Intanto un buon giorno a tutto e a tutti sono molto contento di essere qui oggi perché sicuramente in qualche progetto recato partiti insieme agli anche Nestlé nel due mila ventuno e quindi sono molto contenti di essere qui oggi a a fare sintesi faccio solo una prenotazione la nostra azienda e ACEGAS APS ampia fa parte del gruppo era ed è attiva in quelli che sono i i servizi ambientali i servizi idrici e ed energetici e e attiva in in Friuli-Venezia Giulia e Veneto
Allora un primo tema Crisp sicuramente temo molto importante il tema partnership volevo dire che tutti i partner che sono quel tavolo oggi hanno dato un contributo specifico abbiamo visto oggi come come quelle che sono le due aziende Illy dell'azienda Nestlé hanno dato un contributo forte su quello che è il tema capsule sulla produzione capsule poi un mondo gestori noi quindi quelli che che fanno raccolte in campo quindi come ci dà sapiens APS anch'gruppo era e anche le altre aziende Friuli Venezia Giulia hanno messo a terra quello che alla fin dei conti è un apparato logistico quindi i centri di raccolta
E dopo anche tutta quella che e anche tutta quella che è una catena logistica e una conoscenza del territorio perché sapete che quello che è il tema della raccolta che poi sono la quota statale può essere un porta a porta sicuramente fatto fatto da aziende che hanno che hanno una conoscenza forte nel territorio tutto questo è stata è stato detto già è stato fatto sotto l'egida di quella che la Regione Friuli-Venezia Giulia
Che al tempo quando è partita questa iniziativa di diciamo che aveva già un'iniziativa che si chiama eco FVG che è un contenitore in cui sono contenute tutte quelle che sono le iniziative che sono legate alla alla sostenibilità
Su questo progetto su questi attori dopo manca un quarto attore Kirk che è fondamentale che sono i cittadini quindi abbiamo fatto un'attività forte legata legata all'informazione e al coinvolgimento
E fatto in in quale modo in diversi modi possiamo dire che su su quella che un coinvolgimento un'informazione non abbiamo non abbiamo una ricetta semplice quindi in prima battuta hanno fatto con la Comit una comunicazione chiara né come comunicazione che fosse locale che andasse raccoglie anche quelle che sono le le varie specificità di quelle che sono le varie raccolte
Raccolte fatte nei centri di raccolta e andando a spiegare come comandare fare conferimenti e soprattutto il perché farlo abbiamo utilizzato diversi strumenti quindi quella che una comunicazione fisica i centri di raccolta andando Pap portare un materiale informativo
Andando utilizzare i dispetti anche is pochi sacchetti in plastica sono stati fatti apposta e poi anche utilizzando quelli quelli che sono i canali atto insomma la nostra più nostro sito e anche quelli che sono i canali sociale beh qui abbiamo visto che la la partecipazione è stata una partecipazione da parte dei cittadini alta fin da subito e quindi è stata una partecipazione importante che ha portato in quattro anni circa come numero di capsule raccolte da un stimato circa quattro milioni e mezzo quindi un un risultato sicuramente importante che ha dato anche un contributo piccolo quella calzare la raccolta differenziata in qualità in in quello che è il colto il Comune di Trieste
Quindi la il progetto e K dal nostro punto di vista e diciamo che ha che ha mostrato che come circolare è una cosa che può essere fatta se anche la la governance e circolare e che si sviluppa una parte città forte tra quelli che sono i vari attori che abbiamo appena per menzionato e cittadini
E finisco andando dire che come ACEGAS APS Anna sono molto contenti orgogliosi di fare parte e di questo progetto perché attualmente stiamo creando a piccoli pezzi una nuova cultura della sostenibilità
Finisco ultimissima cosa che questo anche un Progetto scalabile
Come è stato detto siamo partiti nel due mila ventuno in Friuli-Venezia Giulia poi mi poi Emilia Romagna e poi e avremo anche sviluppi noi come ci dà se pensiamo e sui motivi in Veneto in un futuro prossimo anche in Veneto
Grazie
Allora buongiorno a tutti ringrazio sicuramente e anche un motivo di orgoglio venire in questa sala per la prima volta e spero che non sia la prima per presentare questo progetto
Innanzitutto si parla tanto di economia circolare questa iniziativa a tutto dell'economia circolare perché sono state le le intervento sia del privato che nel pubblico per cui voglio far prima di tutto anche una premessa che abbiamo dovuto trovare le soluzioni anche dal punto di vista burocratico la Regione Friuli-Venezia Giulia devo dire è stata la Regione dal punto di vista tecnico e anche di preparazione
Legislativa a darci la possibilità attraverso un'autorizzazione integrata ambientale per il trattamento di queste capsule che non è banale
Abbiamo individuato il Codice duecento centonovantanove
E l'abbiamo individuato anche dal punto di vista dei trasporti per cui non è stato semplicissimo però sono stati molto veloci devo dire perché avevamo già le idee chiare
Per cui il ringraziamento sicuramente in primis ma la Regione perché in questo paese tante volte senza la parte burocratica nonno le cose poi nel campo dei rifiuti è molto difficile operare apparentemente
L'altra evidenza che vorrei fare e che indubbiamente coinvolgere tante municipalizzate aziende
Come la iena Nestlé e e aziende molto piccole come la nostra e riuscire a trovare vorrei dire un minimo comune denominatore e lavorare per lo stesso obiettivo est è stato vorrei dire quasi quasi facile nel senso che veramente abbiamo avuto lo stesso obiettivo interista
Bisogna partire però no da un punto è fondamentale secondo me chi ha in mano un rifiuto va bene divisioni bisogna dargli la possibilità di metro al posto giusto perché se no se il rifiuto va a finire nel posto sbagliato
è la fine pensate un rifiuto stiam parlando io rifiuto che pesa venti grammi
Dieci grammi bagnato ventidue per cui è un diffuso è un rifiuto molto difficili da trattare
Anche perché è formato da
Più plastiche va bene e da caffè sicuramente i caffè però caffè diventa bagnato perché usato per cui non è stato semplice trovare il prototipo la tecnologia da presentare in Regione per avere questo risultato
Ma ce l'abbiamo fatta
Il coinvolgimento dei trentasette centri di raccolta è stato fondamentale perché i cittadini potevano andare a portare con i sacchetti come diceva il dottor Brussa costruiti appositamente
Ma i centri di raccolta votarli dentro dei contenitori appositi nove prego
Ogni mese ogni due mesi la nostra azienda passava a fare a fare la raccolta
Abbiamo trattato qualche milione di capsule che non so sono poca cosa proprio per la dimensione del del rifiuto stesso
E che cosa è successo mentalmente attraverso questo prototipo che abbiamo costruito praticamente abbiamo triturato il caffè con la plastica
è uno pensa bene se tritura Café con la plastica mescole ancora di più il caffè con la plastica no perché dopo l'abbiamo passato attraverso dei di trovargli e abbiamo separato fino a un millimetro il caffè per cui rendendolo qua meramente un caffè in purezza
La la cosa molto interessante è stata che la Regione Frediano Giulia ha creduto in questo progetto e nell'autorizzazione il caffè come determinate caratteristiche analisi eseguite e fatte diventato un ammendante misto
Cosa non banale vuol dire che intanto unendo queste a aver risolto che il sessanta per cento diciamo del peso del rifiuto diventato già indoor Waste
Non è stato una cosa proprio banale tant'è che dopo noi gli abbiamo iscritto nel registro dei fertilizzanti
Questo per quello che riguarda caffè dopo dopo i spiega Rocco dove siamo arrivati con la collaborazione ovviamente della Illy e della Nestlé del loro contatti che ha che avevano siamo arrivati sul caffè a costo a a portarlo in un'azienda che praticamente mescolandolo con dello Stal lattico forma un concime
Per cui il caffè ha recuperato da noi il cento per cento del caffè recuperato è andato a costruire per cento per cento uno prodotto prodotto commerciabile averne praticamente a tutte le caratteristiche di un concime viene verrà venduto come Concina mezzi dallo vendevano perché utilizzavano Carlo altre altre forniture di casse nonché non di questo tipo
Avuto delle caratteristiche ottime nel senso che noi abbiamo siamo riusciti a mantenere un'umidità molto bassa sotto il dieci per cento
Che attraverso appelli ti trazione hanno costruito dei pellet avvenne da da o insacca are o fare delle confezioni anche più più piccoline con internet
Sul caffè stiamo seguendo un progetto orizzonte europeo molto grosso
Che ci hanno individuato proprio per questo fatto che stavamo facendo questa raccolta del caffè che parte un po'da Copenaghen
Coinvolge la Spagna coinvolge la Germania coinvolge la Francia e noi siamo anche attori nel senso che costruiranno la prima di ora fino a Reja a in Spagna
Per trattare quindici mila tonnellate di Caffé cosa significa più raffineria Fabio raffineria è un impianto come dire
Chimico in cui praticamente si estraggono del Caffé
Tutte di estratti che sono oli antiossidanti proteine
Così questo tipo se questo progetto che spero che entro un anno vada in porto perché l'investimento molto grosso sono venti milioni di euro
Non ci siamo proposti ovviamente per riproporlo in Italia
Che ovviamente in Friuli-Venezia Giulia si spera
Dal punto di vista delle plastiche è stato un po'che sembrava più facile è stato più difficile nel senso che ovviamente essendo tali e tante le tipologie di plastiche che si trovano all'interno del del rifiuto separato che ricordiamo però ha sempre dentro del della quantità di microgrammi di caffè
Perché ovviamente essendo bagnato la plastica trattiene trattiene un po'di caffè
Abbiamo come diceva la dottoressa schierati avevamo sentito il colpo Montello abbiamo sentito altre aziende molto preparate su con su su questo e siamo riusciti e dopo vi farò vedere
Allora a stampare un bancale per cui ne abbiamo stampato un bancari di plastica con una tenuta mila e cinquecento chili
Con il cento per cento della plastica che ne abbiamo recuperato diciamo il novantotto per cento
Questo questo sistema e per estrusione
Ha permesso di utilizzare tutto il prodotto va bene con delle ottime caratteristiche e questo per noi ed è successo veramente una settimana fa che ci hanno mandato alle stampe dei dei bancali
Vedere sono praticamente dei bancali veri e propri
Con adesso vedremo di vedrà che l'abbiamo fatto in pochissimo tempo ma adesso tenteremo di fare degli euro ottanta per cercare di fare un prodotto che sia diciamo compatibile con il mercato e con altri altri attori
E quasi un anno che si stiamo lavorando noi come logica
Però alla fine sono sei sette mesi perché l'inizio non è stato proprio velocissimo no perché bisognava somma entrare nella nella testa di un po'di tutti quanti però devo dire che a un anno di distanza averli aver trovato due soluzioni
Che sono due soluzioni in cui il rifiuto diventa comunque materia prima perché diventa la plastica diventa un bancale
Il caffè diventa un concime
Da porre sul mercato devo dire che è quasi inaspettato devo differente che proprio ci abbiamo lavorato tanto però perché ci credevamo forse probabilmente per la nostra dimensione aziendale da imprenditori che siamo abituati ogni giorno a svegliarsi alle sei di mattina arrivare fino alle dieci di sera terra trovare sempre una soluzione perché non non ci dobbiamo confermare il mio augurio ovviamente che dopo questo anno fomenta al mente
Che questa che questo progetto vada avanti ci sono ancora tante altre cose da fare ci sono anche tanti obiettivi da raggiungere grazie
Bene la la ringrazio molto grazie a Roberto Tassi amministratore delegato di logica S.r.l.
L'onorevole Gian Angelo Boffa ci deve salutare perché questo e l'orario in cui si riuniscono le commissioni si vota ci sono le audizioni e lo debbo fa fa parte di più Commissioni quindi è impegnato come come tutti del suo lavoro la ringrazio tantissimo ringrazio il vicepresidente della commissione per la semplificazione
E
Invito Alberto Matthys coda ad avvicinarsi per svolgere il suo intervento ricordo che Alberto Mateescu e capo segreteria del viceministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Vania
Gava
E con lui vogliamo trattare
Un aspetto molto importante che è quello dell'evoluzione legislativa del del quadro che abbiamo di fronte all'ora dottor Matthys qualora il progetto recato dimostra che l'iniziativa delle imprese può portare a procedere
Più velocemente verso il raggiungimento di determinati standard di economia circolare allora l'esperienza di recato prova come immagino molti altri nel Paese ha dimostrato come spesso queste iniziative provino ostacoli amministrativi regolatori che ne limitano o impediscono alla riuscita allora vede prospettive positive per il futuro in termini di flessibilità della legislazione per agevolare i progetti
Come questo in fase sperimentale allora c'è il regolamento sugli imballaggi e rifiuti da imballaggio che è una novità di quest'anno credo credo che sia di febbraio
La sua attuazione a livello nazionale su cui sappiamo il lavoro in corso in queste settimane porteranno innovazioni positive e si riuscirà a salvaguardare i Progetti virtuosi come questo di cui abbiamo parlato oggi prego mi scuso per la lunghezza
Grazie grazie anche all'onorevole Labate per l'invito saluto tutti allora intanto una breve premessa sul sul Progetto insomma
L'ennesima testimonianza poi consentitemi anche con un pizzico di orgoglio di dire proviene dalla regione da cui provengo anch'io quindi sono doppiamente orgoglioso di essere a questo tavolo
Che siamo in grado di anticipare obiettività economie circolare anche per quanto riguarda filiere diritti di rifiuti complesse nel trattamento oltre ad esser comincia più volte detto un esempio virtuoso di collaborazione tra il pubblico e il privato e quindi ulteriore dimostrazione del fatto che gli obiettivi di transizione ecologica economie circolare Cetra non sono un ostacolo ma possono essere tranquillamente diciamo messi a terra come una leva per uno sviluppo sostenibile competitivo industriale e innovativo
Ora anche cogliendo anche cogliendo lo spunto della domanda questo Progetto dimostra anche che effettivamente ci sono degli ostacoli di natura legislativa che sono emblema di una legislazione è nata con uno stampo lineare e che poco oggi forse insomma poco si presta a a perseguire quegli obiettivi con la trasformazione verso l'economia circolare
Nessun caso appunto le capsule di caffè che rappresentano oggi un rifiuto indifferenziato quindi questo legato al fatto che c'è la privativa pubblica rappresenta in quello che può essere definito un ostacolo rispetto a ai progetti di di recupero
Cosa sta facendo il ministero dell'ambiente della sicurezza energetica in questo allora da una parte vorrei citare tutte le iniziative timore di finire di coprogettazione legislativa
Facendo due premesse la prima è che da una parte è difficile porsi degli obiettivi in materia ambientale ma anche energia e Triolet endo
Senza considerare quello che realmente le imprese che sono chiamate a tra guardarli questi obiettivi possono fare dall'altro lato sarebbe anche un po'miope fissare questi obiettivi senza valorizzare quelle che sono invece le capacità delle imprese già
Di anticiparli questi obiettivi
Quindi
Ci stiamo muovendo con una grande attività di consultazione condivisione con gli operatori ad esempio la settimana scorsa abbiamo fatto un tavolo sulle plastiche per capire quali sono gli ostacoli e quali possono essere le opportunità in termini riciclo meccanico riciclo chimico aggiornamento e la legislazione eccetera
Stiamo lavorando un decreto sulle bonifiche ma soprattutto stiamo per portare a termine
Il decreto di aggiornamento sulle copia favole sui centri di raccolta che risale al due mila otto e appunto era rimasto un po'indietro quindi adesso all'esame della Conferenza unificata
E con l'aggiornamento questo decreto consentirà di anticipare quella che è la novità introdotta dal regolamento imballaggi cioè di fare uscire le capsule di caffè dal flusso indifferenziato in quanto vengono individuate e trattate come rifiuti da imballaggio
Dall'altro lato
Quello che il male sta facendo in modo molto spinto il rafforzamento il potenziamento di quelli che sono i raccordi programma previsti dal decreto legislativo ce ne sono due mila sei
Articoli centosettantasette duecentosei che insomma non consentono di derogare rispetto chiaramente ai limiti del nome primari ma consentono di introdurre delle modalità semplificate per appunto superare un po'quelli che possono essere dei limiti e favorire nuove iniziative in termini di sostenibilità circolarità e appunto tutto quello che riguarda la gestione ambientale in particolare quindi questi accordi di programma sono strumenti che consentono di sperimentare validare e diffondere anche in modo uniforme sul territorio nazionale quelle che sono le migliori iniziative che possono essere portata all'attenzione ne cito tre su cui abbiamo lavorato stiamo lavorando insomma uno è quello sul tabacco le pierre tabacco che consente di potenziare la raccolta di avviare al riciclo quelli che sono i piccoli pronti Dall'Abaco questo cosa vuol dire che favorendo un meccanismo di raccolta selettiva come può essere quello per le capsule di caffè si intercettano tutti quei micro rifiuti che poi possono essere indirizzati verso il recupero di quelle che sono materie prime critiche
Il secondo che vorrei citare l'EPR arredo in cui abbiamo individuato diciamo una nuova categoria di rifiuti
Con cui una volta selezionati all'interno dei centri di raccolta
Provare insomma a escogitare di quelli che sono dei delle pratiche Diaco progettazione riparazione e riutilizzo in modo sottrarli alla discarica o comunque al al trattamento da rifiuti
L'ultimo che cito è quello sui mozziconi delle sigarette Lotito perché introduzione diciamo anticipa quello che può essere il contributo ambientale quindi favorire l'apporto dei produttori di risorse economiche che poi vengono girate comuni per implementare imitativi raccolta ora venendo al tema del PPI dal Juvarra
Individuare le capsule come rifiuti da imballaggio vuol dire farli entrare in questo meccanismo di Pierre e quindi avere anche qui delle risorse dedicate che possono essere utilizzate
Per potenziare tutti quelli che sono tutte quelle che sono le operazioni di raccolta e trattamento dei rifiuti dedicate volendo
Dall'altra parte è noto che come Governo ne ho fatto è stato fatto un un grosso lavoro in sede di negoziazione del regolamento imballaggi
E le casse di caffè sono state diciamo trattate con i quanti voglio dire perché abbiamo cercato di salvaguardare questo settore forte in Italia di produzione
Rispetto a a quelle che possono essere state delle derive del legislatore europeo
Quindi se non sono previsti non saranno previsti obbligo un po'stabilità ma sono trattati come imballaggi tra parentesi anche nei considerando del Regolamento vengono poi indicati come rifiuti Ida imballaggio caratteristici
In quanto fino ad oggi insomma è stato è ancora difficile
Separare il contenuto dal contenitore
E appunto dall'altra parte ci consentirà all'applicazione del regolamento imballaggi di valorizzare anche le risorse che saranno incamerata attraverso contributo ambientale comunque appunto la data di entrata data di applicazione è fissata ad oggi ad agosto due mila ventisei
E insomma siamo in un'occasione un'opportunità piuttosto critica nel senso che siamo nel limbo abbiamo l'opportunità di cogliere questa finestra temporale per
Come dire ricevere quelli che sono gli indirizzi europei ma valorizzare quelli che sono i nostri progetti per trattare questa tipologia di rifiuti
Bene io ringrazio il dottor Alberto Mattesi Sco capo segreteria del viceministro dell'Ambiente
E della sicurezza energetica Albania Gava allora volevo chiedere a qualcuno se aveva delle delle domande da da fare visto che l'argomento è particolarmente Complesso e riguarda parecchi attori istituzionali e diverse particolarità perché ricordo insomma figlioli Venezia Giulia la Regione che ha un territorio carsico dove fare lo smaltimento è una cosa molto più complessa che nelle altre parti del territorio nazionale volevo chiedere se qualcuno aveva dei dubbio avanzare
Quesiti a chi è intervenuto vediamo un po'
Mi sembra che tutto abbastanza chi sì no concerta prego
Se non ci sono interventi è una domanda ce l'avrei però diamo spazio di dall'altra parte insomma Hill abbastanza tranquilli
Mi chiedeva no fra così questi Progetti e quindi ho ascoltato con molto piacere quello che lei ha detto i sei oltre a questo ne stiamo parlando che a me per la Pa dalla capsula che resta così come e quindi poi plastica e chiaramente composto da caffè
Abbiamo fatto qualcosa anche per fare una variazione sulla plastica tipo io chiedevo alla la dottoressa ma così dalla la chiedo a lei
La l'avvio classica sarebbe accettabile cioè si potrebbe sostituire la plastica perché visto che già composta abile o no oppure non lo so una progettazione diversa
Delega serio ve lo chiedo per mia curiosità magari avete scartata perché non va bene
Grazie
Vista produttivo devono rispondere loro dal punto di vista tecnico penso che in metteremo un ulteriore problema a al problema è che abbiamo già fondamentalmente perché almeno il caffè si sa per meno
E già un un prodotto fa mentalmente le plastiche che sono vari tipi di plastica vari colori di plastica abbiamo scartato la separazione per colore per tipologia perché anche perché una volta che la capsule stata tritura atta
Che abbiamo scelto anche una triturazione non spinta per non creare U un una micro plastica che può dopo andare a danneggiare il caffè perché anche questo è il problema per cui la triturazione è stata la situazione voglio dire come una noce che viene spezzata
I in in pochissimi pezzi che siano individuabili e facilmente poi riciclabili
Posso aggiungere questo sicuramente tutti stanno un po'lavorando anche su materiali alternativi per noi è importante avere libertà di materiale perché il prodotto ha un profilo sensoriale di share Fly fu diverso
Chiaramente la plastica così come l'alluminio hanno un potere barriera nei confronti dell'ossigeno della luce dell'umidità però ecco sicuramente un un'area dove tutti stiamo lavorando all'interno della task force di Unione Italiana Fudo infatti sono presenti tutti i consorzi di filiera compreso il celebre Baio Ray pacca e quindi l'idea è quella sicuramente di affrontare in modo sinergico
Un po'tutti i materiali dobbiamo solo tenere presente che si tratta proprio di prodotti di profilo diverso cambia un po'il profilo sensoriale non c'ho uno
Peggio uno meglio sono DiVersi con un'ascia al Fly diversa con un perché ci è secondario diverso bonaria su cui stiamo lavorando tutti i produttori e chiaramente
A mio avviso un ulteriore anzi grazie mille per questa domanda è un'ulteriore dimostrazione che si possono fare sinergia lavorando insieme a tutti i materiali possiamo davvero creare un sistema di raccolte di riciclo delle capsule di caffè quasi si sia il materiale che stiamo affrontando siamo convinti e su tantissime sinergie
Non so se Davide rossa volersi conferma quanto Lotus che non gli ha detto ci sono altri due fattori tre riconsiderazione attenzione che ci sono
Plastica e compostabili
Don non da fonti rinnovabili e quindi di fatto abbiamo solo cambiato diciamo al loro destino ma non stiamo utilizzando fonti rinnovabili secondo elemento
E anche se le plastiche compostabili vanno a diciamo mescolarsi alle plastiche tradizionali rovinano la plastica tradizionale quindi questa fase di quindi va assolutamente gestita la separazione dei due filoni
E se posso aggiungere per esperienza nella famosa bancale che ha fatto vedere il dottor tassi prima
E Cossiga perché già nel due mila ventidue abbiamo fatto una sperimentazione dove in quel sistema potremmo far contenere in dieci per cento di plastica raccolta dal mare
Questa per la plastica volta amaro la plastica molto molto diciamo deteriorata ebbene quel sistema in grado comunque di sopperito l'abbia presentata Barcolana si summit nel due mila venti
Prego prego dottore a Matrix
E brevemente un piccolo contributo
E dunque sapete che il tema delle delle bioplastiche una delle bandiere che
Ha guidato il contributo del Governo alla regolamento imballaggi perché inizia in Italia c'era già una filiera piuttosto consolidata
Di lavoro sulle bio classiche sia perché
Il settore della via passi che è stato individuato per alcune applicazioni come una delle migliori soluzioni per consiliare diciamo le esigenze ambientali con l'esistente industriali con quelle che sono le esigenze di tutela della salute tutela del prodotto e quant'altro
Adesso il Regolamento Imballaggi ICI da diciotto mesi dalla data di pubblicazione del Regolamento sulla gazzetta ufficiale per individuare quelli che sono gli imballaggi per cui sarà vietata la commercializzazione
Se non lo stato membro imporrà l'obbligo di compostabili taccuino essa stiamo lavorando su questo ed è stata operata una scelta dal ministero che è quella di non obbligare per le capsule rigide di Caffé la compostabili ITA
Questo perché perché uno sono tra virgolette tutelate anche da regolamento imballaggi come detto fino ad ora due perché
Confrontandoci anche con gli operatori che con le associazioni di categoria anche già citate
Non ci sono soluzioni tecnologicamente disponibili ora come ora con queste tempistiche per cui per quello che posso dire insomma non c'è né una chiusura nei un'apertura incondizionata diciamo rispetto a questo tema però siamo aperti a ricevere chiaramente quelli che possono essere i contributi e le innovazioni che giungono dal dal mondo dell'industria
Bene io ringrazio
Prego prego
Ci può dire il suo nome
De Feo Di Unione Italiana food
Volevo chiedere al dottor tassi si è stata fatta qualche tipo di sperimentazioni per la valorizzazione delle degli scarti di caffè che non sia solo quella del composta cioè si è realtà ci sono anche delle altre aperture in altri ambiti di applicazione la cosmesi
La costruzione perché sappiamo anche che in ambiti di Beduzzo Madness di nuove mai il tempo di nuovi strumenti addirittura inseriscono il il il caffè quindi volevamo capire perché come già anticipato stiamo facendo abbiamo un tavolo di lavoro che si sta occupando proprio della valorizzazioni ci interessava capire anche con il CONAI come poter valorizzare i poi gli scarti di caffè
Allora come ho detto prima forse
Fra le tante cose che ho detto no non sono state evidenziate ovviamente il tempo non era tantissimo
Per cui ci siamo dovuti concentrare perché non è che Sin Sara Bin le cose si fanno specialmente in una fabbrica che tratta rifiuti con la raccolta eccetera
Per cui diciamo che abbiamo scelto questa strada che era la strada che però c'è indicato la Regione in quanto il caffè dopo la separazione diventa un emendamento e dalla siamo partiti fa mentalmente perché se no perché avevamo già un sottoprodotto
Per cui poi ovviamente senza informati a livello europeo come dicevo eh stiamo partecipando a questo bando orizzontale
In cui praticamente fanno questa di ordinaria l'hanno già fatta a Copenaghen per mille cinquecento tonnellate dove abbiamo già inviato dei campioni di caffè per fare l'estrazione come diceva lei nel mondo della cosmesi e fare dei sottoprodotti che hanno già fatto negli altri Paesi mentalmente ma anche in Italia qualcuno si sta muovendo in in questo noi però ci siamo concentrati a tirarlo fuori questo caffè che non è proprio banale banale
Bene io ringrazio tutti i partecipanti a questo a questa conferenza stampa nel quale è stato illustrato il progetto
Recato come buona pratica di collaborazione tra pubblico
I privato non so se patti L'Abate vuole dire aggiungere qualcosa vuole aggiungere qualcosa prego
Ma semplicemente ringraziare chi i presenti che c'è stato chi dall'altra parte e i relatori perché mi fa piacere quando apprendo delle cose veramente anche tecniche che per me sono molto più importanti
Le politiche sono importanti ma la politica deve prendere delle decisioni e policy maker su delle cose che scienza e tecnica fanno realmente cessano casi reali questa importante grazie a tutti
Il io ricordo soltanto che questo appuntamento è stato seguito anche da da radio radicale lo troverete sul nostro sito manderemo in onda questo appuntamento che è seguito anche da da Greer Report da te l'ambiente e da Hero vi ringrazio per la vostra costruttiva partecipazione per le cose che che mi avete fatto imparare che io non conoscevo grazie a tutti