La virtù non è un dono ma una pratica: intervista a Primo Mastrantoni

Radio radicale torniamo a a conversare con primo master Antonielli ricordiamo Santer e radicale storico e presidente del comitato tecnico scientifico dell'Adoc prima o poi una sera bentornato grazie volto moglie in particolare allora come Sempre come spesso accade non come sempre l'occasione ce l'ha data un tuo articolo uscito su la ragione il del tolto ottobre quindi pochissimi i giorni fa in cui il tubo ai trattato hai scritto un pezzo dedicato allenti Camarda è una cosa particolare perché tutti i racconti che l'etica è una pratica allora che cosa perché ci racconti questo come sei arrivato a questa cultura considerazione ma tanto c'è una diciamo
Diciamo un libro scritto da allora
Noi ci siamo tenuti è uno insomma che è un filo scopo greco antico che ritenuto una delle menti
Più universali e innovativi anche prolifiche
Dell'epoca che già nel quarto secolo avanti Cristo diceva che le azioni virtuose non nascono da un'idea astratta ma dalla ripetizione di atti giusti coraggiosi ottemperanti cioè più ripeti quel tipo di azione
E maggiormente diventi giusto coraggioso e temperanza
Questa era diciamo che è la sintesi è che è una sua diciamo Filosofia
è che è stato una delle intuizioni più durature della filosofia morale la virtù non è un dono mai una pratica cioè la dei visti praticare non è una cosa innata
Se non ti viene regalata dall'esterno Matera di ricostruire e più di due mila anni dopo tre giorni in Ostuni crescente al fine di neuroscienze moderne hanno confermato queste missioni con proprio con prove empiriche prove pratiche perché il nostro cervello si modella attraverso l'azione ripetuta in altre parole diventiamo ciò che facciamo
E proprio perché diceva Aristotele all'epoca la virtù non è innata mai non è imposto dall'esterno ma è una abitudine dobbiamo o che dobbiamo coltivare nel tempo
E diceva non basta sapere cos'è giusto bisogna farlo e farlo spesso la giustizia la temperanza il coraggio non sono qualità pratiche ma risulta digiuna pratica costante
E pacchi sempre suo libro sull'etica
Nel libro secondo dell'etica diceva scriva per e.Biscom tumorali non mascolino e per natura mi contro natura ma siamo notoriamente capaci di riceverle
E vi perfezioniamo con l'abitudine quindi diciamo come si diventa generosi donando come si diventa onesti dicendo la verità anche quando costa e in questo senso la virtù
è una rete del fare Nord il lire quindi e diciamo con la pratica costante di queste attività uno diciamo migliore o se vogliamo se estese suo diventando sempre perfezionando aumentando le e qualità proprio caratteristiche di giustizia di temperanza di il coraggio e di quant'altro e vedere neuroscienziati hanno moderne hanno scoperta del cervello umano classico appunto cambiano natura
E e
E struttura e funzioni disposto proprio all'esperienza ogni volta che compiono azioni rafforziamo i circuiti neurali associati proprio a quell'azione questo principe noto come e Vianello Herning e che diciamo possiamo definire in questo modo le cellule che si attivano insieme Corneille sono poi insieme e spiega perché proprio perché l'abitudine che ha così proprio così potente
Che ogni atto di onestà rafforza la propensione a essere onesti ogni gesto di compassione rende più probabile il successivo e anche il coraggio si allena
Affrontare piccole paure prepara Cerved affrontare quelle più grandi questo proprio è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica notissima Resurrection
Che ha mostrato come la ripetizione di comportamenti cosiddetti però sociali attivare celebrare legate alla ricompensa e allora empatia
Vedo proprio quei comportamenti più naturali nel tempo ci vengano cioè quindi spontaneamente proprio perché ti sei coltivando
E quindi in altre parole possiamo dire l'etica non è soltanto una questione di volontà è una questione di
Biologia perché chi spiega come la ripetizione di azioni
Crea quel sistema di ricompensa farne ora di empatia che che porta poi successivamente a ripetere questi perché neanche apporrà
A potenziare le premesse seguiamo Aristotele ed efficienti e moderne
Dice ancora l'etica non è una cosa immutabile ma è un'altra vittoria e in questa traiettoria Noel questo dobbiamo cultivar fra e quindi anche ogni scelta piccola contribuisce a definire che chiamo équipe di Napoli nel futuro
Faccio degli esempi concreti per capirci insomma
Scegliere di non mentire anche quando sarebbe più facile offrire aiuto anche quando non è richiesto riconoscere un errore anche quando ci mette a disagio sono oggetti non soltanto morali
Sono formativi
Ci formano la nostra identità modello al nostro cervello il nostro carattere
E quindi etica in questa prospettiva non è un insieme di regole da imparare a volte in pieno da percorrere e ogni passo conta perché il rapporto da quello precedente rapporto del successivo
E che appunto dicevo non siamo buoni o cattivi diceva Aristotele per natura chiama ciò che scegliamo di essere una decisione alla volta
E quindi in questo diciamo quelli per cui sappiamo tutti quanti
Come la DC informazione la polarizzazione la sfiducia nelle istituzioni insomma ormai si si allargano e questa lezione di Aristotele rafforzato dalla scienza poi d'averne conoscenza attuale più aree più attuale che mai non batte indignati bisogna agire non basta sapere cos'è giusto bisogna farlo e rifarlo
E la buona notizia è proprio dalla proprietaria di neuroscienze il coniglio dalla biologia la buona decide che il cambiamento che è possibile
E perché io perché il cervello umano è progettato per apprendere adattarsi migliorare
E quindi ogni piccolo atto di integrità ogni scelta consapevole ogni gesto di cura contribuisce a costruire una etica personali e collettiva proprio più solida il passo precedente
Rafforza quello successivo che a sua volta così nel tempo secondo appunto una traiettoria che diceva Aristotele
E la traiettoria fatta di piccoli partiti piccoli partiti uno rapporto alcol precedente rapporto successivo e così via
Questo si potrebbe anche adattare diciamo a chi fa a me mi stava venendo in mente visto anche la la tua storia chi fa politica né chi fa militanza politica
è certo perché questo tipo di chi crea quella è diciamo così l'interesse verso un settore un'area
Sopra quando fai politica poi interessi di sociale sostanzialmente no non non di personale che sei
Magari vuol dire Costituzione due anche il Polo però si sta venendo meno il CIPE parti offese anche scelte rientra poi spesso che vediamo volare
Realtà ci induce a pensare diversamente insomma la politica è un'attività di carattere sociale che coinvolge tutti no
Allora imprecisa la la capacità di mediazione la capacità di individuare obiettivi distanti ma che poi portano tutti a diciamo tutta la società migliorare a progredire e queste sono le battaglie radicali anche no la battaglia per il divorzio l'aborto l'obiezione di coscienza riforme diritto di famiglia no
E sono tutte azioni che sono state fatte nel tempo che
Sono di carattere sociale non non interessano singolarmente le persone ma hanno una riflesso
Né i cittadini e quel quando lo farei chi chi promuove e anche tu cioè chi però come diceva Aristotele cioè chi però morì a fare sempre cose che interessano la collettività i cittadini nel loro complesso perché questo poi porta comunque a un benessere
Collettivo ma anche per fare perché in quest'opera Locri anche tu Santi spesso negli ultimi anni alcune ricerche ci dicono che molte nostre azioni però in realtà sono predeterminate
Ma
Diciamo predeterminati nel senso che il nostro cervello a una struttura che che non nasce ieri erano nasce l'altro ieri ma cioè si è voluta nel corso nel corso de de dei millenni e dei dei dei milioni di anni insomma no
Cellula dopo cellula processo dopo processo si è costituito e però ogni cellula ogni che si è aggregata sviluppato nel tempo porta un pezzo di memoria del precedente
Io faccio un esempio insomma top banale diciamo dicendo quando noi abbiamo siamo esprimiamo la nostra la violenza la nostra più aggressività però proprio la violenza ebbene abbiamo un pezzettino di tirannosauro né Altemps cervello sarò si dice russe
Diciamo a compiere delle diciamo queste queste azioni perché c'è appunto questa questo
è un esempio così tanto perché chiarire bene sì almeno solitaria nostra portatore o ci abbia un pezzetto di dinosauro che ci porta ad essere violenti o ad essere molto aggressivi
Però questo lo possiamo dominare
Proprio dove domina lo possiamo dominare e proprio educando i figli affari chiedermi agibili azioni che il rinforzo non lo con l'altro e creano all'altra mano Cerveno crea una collezione in quegli spazi
Per essere che erano Saori dai suoi fratelli tempio di prima diminuiscono sempre di più lo dico che sì hanno un loro ma diventa una parte estremamente marginale chiarirsi no Rino
A me non rimane che ringraziarti ringraziamo primo Mastrantonio ricordiamo sempre radicale storico da oltre cinquant'danni iscritta al partito radicale e presidente del comitato tecnico scientifico dell'Adoc grazie
Grazie a voi