Algoretica e Sanità. L'Intelligenza Artificiale nella relazione di cura

Tutti grazie per la partecipazione a questo seminario che è il primo di una serie che abbiamo deciso di dedicare all'intelligenza artificiale mail diciamo nella prospettiva etica quindi ho un approccio diverso non solo tecnologico rispetto a alla più importante grande trasformazione che noi stiamo vivendo dalla rivoluzione industriale
E oggi ci siamo diciamo cominciamo da uno delle di dei degli argomenti e dei temi che a me particolarmente sta più a cuore e che mi interroga nella mia azione anche di politico e di parlamentare
E cioè quello della il rapporto tra l'intelligenza artificiale
E la relazione di cura tutti noi siamo assolutamente consapevoli dell'importanza della rivoluzione che l'intelligenza artificiale sta operando nel nella scienza e nella ricerca
I i i relatori che qui sono presenti oggi lavorano abitualmente con l'intelligenza artificiale e potranno poi raccontarci che cosa ha significato questo
Nell'ambito della ricerca negli ultimi tre anni non degli ultimi dieci quindi una vera e propria rivoluzione velocissima che ci permetterà di vivere nuove frontiere nella nel nello stesso concetto di cura e di come noi possiamo sconfigge anche malattie che fino a poco tempo fa sembravano molto lontani da trovare una soluzione terapeutica
Però questo ci sfida anche rispetto ad altri temi l'intelligenza artificiale diciamo permane sempre di più la nostra vita in tutti gli aspetti da quelli relazionali a quelli giuridici a quelli economici a quelli ambientali energetici quindi una una vera e propria rivoluzione non solo in senso positivo ma che ci costringe a trasformarci e a mettere in campo Rio in campo dei cambiamenti
Nel sistema salute questo cosa quali sono degli aspetti che noi volevamo
Un po'affrontare oggi
E cioè se ne immaginiamo un sistema e questo lo parlo parlo anche per per quella che è stata la mia esperienza in quell'intelligenza artificiale diventa uno strumento di efficacia e di efficienza delle cure uno strumento per la programmazione per esempio sanitaria e quindi per aggrazia i dati che uno ha di stabilire come programmare la salute la sanità come renderla più efficace anche nel rapporto Stato-Regioni
Ma dall'altra parte
E diventa anche un elemento di valutazione dei costi benefici quando si sceglie di dare o meno una terapia
Allora oggi chi è che decide se un paziente entra in un trial clinico
Oggi se un paziente in tenuta clinico la DC del medico se è un un collo colonne dice del suo oncologo in base a tanti fattori dove al momento un fattore che non entra in gioco
Per fortuna direi io è l'età presenta del paziente
Perché chi decide anzi un paziente a sessantacinque anni può essere o meno
Utile farlo entrare in un trial no pensiamo se questa persona a una famiglia è una è una cioè è un essere umano e quindi come tale viene valutato ma se noi ci affidiamo la logica del numero e del costo efficacia probabilmente in un trial ci entrerebbero soltanto pazienti giovani o pazienti che hanno di fronte a sé un'alta aspettativa di vita
Le persone che sono qui vicino a me sono tutte persone che nella loro esperienza quotidiana gestiscono pazienti e sappiamo tutti cosa significa cioè chi decide se uno può o non può avere un accesso alla terapia
Chi decide che se tu hai tre figli due figli un figlio nessuno figlio s'è più meritevole di un altro
Cioè è sono delle de dei dilemma etici che noi al momento non abbiamo nel senso ce l'abbiamo in parte fa molto parte del del medico
Che sceglie in base anche ai criteri oggettivi che si trova ma un'opportunità di vita chi decide se un anno in più a poco
Un o è inutile
No come spesso chi ha un approccio soltanto funzionali stinco
Si pone allora questa è una delle sfide dell'algoritmo ce ne dovremo capire se se il livello di programmazione
Sarà tale per cui queste scelte non saranno più in capo al medico all'ospedale o al rettore dell'università in questo caso ma se invece saranno in capo ad una sistema che decide cosa si e cosa no
A priori
La stessa cosa vale sul lato della responsabilità giuridica
Ora questo sono di Migliaccio le domande che poi ognuno di loro sviscerata
C'è chi è il responsabile di una scelta nell'atto medico il medico che sceglie o quando sarà l'intelligenza artificiale che lo sostituisce nella diagnosi o nel protocollo di cura sarà se se l'intelligenza artificiale
Propone un protocollo di cura il medico ne vuole seguire un altro chi dei due ha ragione e soprattutto se poi viene scelto uno dei due e il paziente non finisce bene fa una causa che risponde l'Inti il sistema o il medico sono delle domande che io mi butto lì queste sono più di tipo organizzativo giuridico ma ho che ovviamente hanno una sfera Etica
La macchina che si prende cura di noi c'è tutto il tema della responsabilità ma anche dell'umanizzazione della cura della relazione umana
E poi quando ci sarà toccherà come si porta qual è il ruolo dell'uomo coi alla fine in un in un mondo dove il la macchina coordinerà sempre di più il lavoro umano
è questo no delle domande che noi ci poniamo ma cui oltre che non è che ma è una seduta diciamo esistenziale questi sono i temi che in questi giorni sanno di battendo a Bruxelles
Rispetto a tutta la materia di innovazione del digitale dell'intelligenza artificiale anche all'applicazione di questi sistemi pensiamo lo spazio dei dati alla salute
Quindi dobbiamo tradurre quelle che sono degli interrogativi in cose molto pratiche che azione regolatoria
E quindi come poi queste diciamo questa trasformazione questa rivoluzione deve essere calibrata e regolata dalle leggi dello Stato e della legge europea e perché poi la caduta che noi qui siamo tenuti a dare in questa sede
Quindi io comincerei subito ringraziando tutti pressanti che cito abbiamo Antonella Polimeni Cosimo accodo Fabrizio D'Alba Andrea Lavazza Stefano vicari Carlo Petrini Oreste pulisce Pollicino e Lucio Romano e darei innanzitutto la parola alla magnifica redentrice han della Sapienza di Roma Antonella Ponziani
Allora buongiorno buongiorno a tutti a tutti grazie alla senatrice Lorenzini saluto agli illustri relatori e il pubblico presente per me è veramente un piacere essere qui oggi
Nel cuore appunto l'Istituto di Santa Maria da Quiroga nel nel nostro Senato grazie veramente la senatrice Lorenzin per per queste iniziative vere avermi coinvolto in un confronto che ci invita a riflettere su un tema che è cruciale il rapporto tra gli algoritmi e la sanità e in particolare appunto tra l'intelligenza artificiale
E le relazioni di cura
Allora questo luogo proprio questo luogo istituzionale ci ricorda che il progresso non può mai prescindere come dire dalle radici e il futuro
Si costruisce il suo lungo su basi solide non soprattutto su una consapevolezza che va condivisa allora proprio qui dove un luogo in cui la tradizione Renzi incontra l'innovazione i saperi
E le esperienze si vanno a contaminare sinti
E si devono e si confrontano e si soprattutto si mettono a servizio della collettività c'è certamente questo il contesto ideale per parlare di Agorà elvetica cioè una parola Camp
Riassume quella che è una sfida e contemporaneamente una necessità del del tempo che stiamo vivendo perché l'incontro tra l'algoritmo l'etica
Tra la precisione della tecnologia come dire la comprensione del e la complessità della persona come siamo introdurre quest'altra parola chiave
Quindi
Voglio dire Hill è il sottotitolo quindi di questo incontro declina queste su questa sfida
In un ambito che ci riguarda che riguarda tutti e comunque ci coinvolge in maniera diretta direi in maniera inevitabile il tema della sanità della salute dei cittadini e cittadine un terreno quello della salute cura la sanità in cui la tecnica incontra la fragilità e si mette a servizio di di essa dove il sapere scientifico e chiamato in maniera continua a misurarsi con la dimensione umana
E dove l'innovazione non non può mai prescindere dalla cura del dell'essere umano e quindi un ambito in cui le soluzioni tecniche le soluzioni razionali devono sapersi arrestare di fronte a quella che è la complessità talvolta veramente indecifrabile di ogni singola persona allora se pensiamo oggi
Alla coreutica no non possiamo più intenderla solamente questa è la riflessione che volevo offrire oggi
In questo contesto intendeva solamente come una definizione di di ambiti che sono destinati ad incontrarsi è una sfida culturale
è una sfida culturale che non non si limita semplicemente a richiamare il bisogno di ripensare e l'antico legame tra quello che è il Logos il tetto no
Tra il pensiero e lo strumento ma proprio ci impone di andarci interrogare in maniera profonda sulla natura stessa degli algoritmi
Di comprenderne quindi le logiche di rendere trasparenti quelle che sono le dinamiche e quindi infine di valutarne l'impatto allora
Qui volle introdurre anche diciamo un altro tema di riflessione perché in questa nella prospettiva che che diciamo che con questa piccola introduzione o
Ho ho sintetizzato beh qui facciamo anche un
Un inciso su un succo su come si misura la democrazia
Perché la tenuta di una mentre zia si misura sempre più nella sua capacità di andare a governare degli strumenti tecnologici soprattutto i più avanzati e di assicurarsi soprattutto che siano realmente al servizio del bene comune e non
Fonte di nuovi asimmetrie di nuove diseguaglianze perché da sempre nella della storia dell'uomo la tecnica non è solamente un insieme
Un insieme di mezzi ma un modo di guardare e di trasformare e di trasformare il mondo ora se pensiamo sul sul riferimento fisiologiche filosofico da Platone a Bacone dai piega a tutti i filosofi
Contento della contemporaneità digitale
La domanda è sempre la stessa cioè chi guida chi è l'essere umano che orienta che orienta la la tecnico alla tecnica che in maniera silenziosa
Ridefinisce quella che è la nostra umanità allora oggi questa domanda assume veramente
Una forma nuova molto potente intelligenza artificiale
Non rappresenta solamente un progresso un progresso tecnologico ma è una veramente una rivoluzione epistemologica antropologica ci obbliga andare a ridefinire
E il confine tra quella che è la decisione nel calcolo lo avvicinano il calcolo tra conoscenza giudizio tra quello che è l'atto umano il risultato voli Nico allo in ambito sanitario che quindi probabilmente quello più sensibile
Alla relazione tra l'innovazione e l'umanità
Vediamo
Che già esempi molto concreti di cosa significa gli algoritmi l'intelligenza artificiale ci aiutano a diagnosticare precocemente
Tumori malattie degenerative e individuare dei partner che sono assolutamente invisibili all'occhio umano a personalizzare i trattamenti perché la medicina di precisione frutto di questo costrutto siamo in grado di costruire dei modelli che sono dei modelli predittivi
Che sono capaci di prevenire anche le complicanze la telemedicina tutti i sistemi di monitoraggio da remoto alle piattaforme digitali di assistenza hanno sicuramente moltiplicato la capacità di cura
E la capacità di profondi di prossimità anche a distanze pure
E la tecnologia si fanno pervasiva più è pervasiva e più diventa urgente proteggere ciò che nessun algoritmo riuscirà mai a riprodurre appunto la relazione di cura che è fondata su in patria ascolto e fiducia a questo è un è un punto che dobbiamo sempre tenere
Molto presente perché nella cura il la persona non è mai infondato è una storia
è una storia non è un insieme di sintesi di di sintomi ma è una è un intreccio di vissuti gli inizi di emozioni di contesti
E allora c'è un altro aspetto se come va affrontato con molta lucidità e direi anche con coraggio e l'impatto dell'intelligenza artificiale su sulle fragilità sociali
Sulle fragilità economiche culturali allora oggi vediamo
Come l'intelligenza artificiale mentre genere valore progresso per chi per il calore progresso rischia però lo dobbiamo dobbiamo partire da questa la riflessione rischia di ampliare i militari
Perché da un lato sostituisce delle competenze che sono se volete possono essere sovrapponibile ma dall'altra concentra risorse e poteri di chi già
Dispone di una grande capacità economica tecnologica
E allora accanto quindi a una nuova ricchezza può anche nascere una nuova pubertà che certamente economica ma anche culturale perché chi resta escluso quindi da ritrite non possono ma affrontare
Questa nuance del problema perché chi resta escluso quindi da competenze digitali rischia quindi anche la pigliasse rimanere esclusa da una partecipazione piena alla società della conoscenza
Allora in ambito sanitario queste disuguaglianze sinistra adducono quindi in accessi digitali alla prevenzione alla diagnosi ai percorsi e percorsi terapeutiche quindi queste queste condizioni rappresentano veramente in maniera concreta una sfida etica insieme etica e politica quindi come redistribuire
I benefici della della tecnologia in maniera equa e solidale questa è una domanda
Che insomma ci dobbiamo assolutamente porre sarà oggetto di un ampio semina grazie alla severa venne dato Marlena MM perché tutto si tiene si tiene
Perché sarebbe molto etico profondamente umano riflettere su come era mente una parte del valore degli utili e dei risparmi che vengono dei risparmi che vengono generati dalle nuove tecnologie possano essere reinvestiti per per colmare i divari per sostenere i più fragili pre ampliare quindi l'accesso alla salute immaginiamo una sanità in cui l'intelligenza
Artificiale non solo menta l'efficienza ma ma genera equità in cui il progresso no non va a creare distanze ma riduce le differenze e poi poi trovato brevemente a chiudere ce la dimensione della formazione
Quindi la lettrice devo affrontare perché le nuove generazioni di medici e i di professionisti della salute in senso più ampio di ricercatrice di ricercatrice di ricercatori della salute si troveranno a vivere in un mondo in cui la competenza scientifica deve dialogare necessariamente con una competenza etica una competenza digitale
Certamente dei progetti di forma nuovi di formazione in Medicina e Chirurgia il corso Lalla modalità del corso di laurea in medicina tecnologia iniziato inserire nel biennio diciamo le scienze dure
Ma devono dobbiamo ancora rafforzare questa dimensione
Del etica di dei corsi di diciamo dei moduli all'interno dei nostri consumi corsi integrati che riescano diciamo a far dialogare queste parole chiave che oggi
Stiamo trattando e chiaro non abbasserà quindi al medico del futuro
Saper leggere riflette un un referto un algoritmo occorrerà confuso a proprio essere in grado di comprendere i principi del nuovo governo no e anche tutti i limiti che il non lo vanno a definire ma anche non ultimo le responsabilità che ne derivano concepito Beatrice nella sua introduzione
E per questo l'università in particolare devo dire un una grande università pubblica
Come come la nostra un compito decisivo quindi andrà a formare tutti professionisti
Della salute che formando formino anche delle menti che non sono solo diciamo finalizzata la capacità professionale ma che siano critiche ma che siano consapevoli e che siano soprattutto capaci di andare a governi a governare un la tecnologia e non di essere governata infine e poi a racchiudere veramente c'è la questione della proprio della governance degli algoritmi e dell'intelligenza artificiale che non può essere demandata solamente a norme a mercati o peggio a a un numero ristretto di pochi perché serve veramente una circolarità virtuosa mai come in questo tema no proprio un approccio Trust disciplinare che venga cinque ci sia una condivisione tra la filosofia la scienza la politica del diritto la medicina quindi e l'ingegneria una cooperazione vera
Tra i saperi che devono essere interrogati ascoltate decisori politici è quello che con con questo ciclo di seminari Beatrice Lorenzin
Si prefigge quindi solamente proprio un dialogo che continuo tra tra i saperi ci può garantire che l'algoritmo infine resti uno strumento di libertà e non uno strumento Dini di dipendenza
Che che quindi possa diventare anche è uno strumento di giustizia e non non di esclusione e solamente decisori politici competenti fede soprattutto ben consigliati
Possono poco quindi guidare questa rivoluzione digitale che già intorno intorno a noi allora fu infondo largo retica non è un un campo tecnico è una voglio dire un che è una forma di responsabilità collettiva
E la consapevolezza che ogni innovazione Porta a Porta dietro di sé anche una scelta di civiltà stessa primo quindi andare ad esplorare appieno nei le potenzialità delle intelligenze artificiali e degli algoritmi potremmo lo ripeto ingenerare un benessere e condiviso
Che non è solo e non solo efficienza e quindi quel benessere che nasce dall'intelligenza della ricerca dalla creatività umana dovrà essere ridistribuito investito condiviso
Perché solamente così veramente la la tecnologia sarà alleata della cura la cura tornerà a essere la misura più alta dell'uomo in cui l'etica non segue la tecnologia ma la precedente
Lavare imputare aumenti
E solamente in questo modo potremo veramente costruire una sanità e quindi anche una società che fondata tra su tre parole che oggi suonano con grande forza responsabilità cura relazione equità grazie
Mi spiace molto non poter rimanere ascoltare
Gli altri relatori anche a partecipare un dibattito ve l'avevo premesso aviatrice che
Io ti ringrazio moltissimo di essere venuto a lei ha sapevamo che aveva un impegno al rettorato imprescindibile ma il il motivo il modo in cui abbiamo deciso di di dare vita a questi seminari è quello proprio di fare degli atti che poi potranno essere condivisi ma di avviare anche un dialogo sulla questione giganti gigantesca come come la trasformazione che stiamo vivendo che la che non è solo quella digitale quell'appunto dell'intelligenza artificiale quindi grazie ad Antonella Polimeni
Etica e che ci ha aperto nel modo migliore possibile con tutte le sfide in campo questa nostra mattinata di lavoro al lavoro e non a caso abbiamo invito filosofo perché il questa è una però ci fa capire il cambio dei tempi ne discutiamo di salute
E di relazione di cura e me ne il tavolo degli interventi che ci saranno ovviamente ci sono molte persone che si occupano di sanità ma ci sono persone che se ne occupano anche dall'alto etico e dal lato ci avvio etico e filosofico
E il io ho invitato Cosimo accorato filo schemi è un filosofo digitale e ricercatore affiliato alle menti di Boston
Perché e l'ho l'ho conosciuta l'ho sentito parlare in modo molto sfidante dell'intelligenza artificiale e ho visto alcuni suoi lavori c'è anche in prospettiva no di come cambia il lavoro umano
E in un in un convegno che lui ha tenuto interessantissimo io gli ho fatto la domanda libretto ma
Ma cosa fare cosa farà qual è il rapporto tra l'uomo e l'intelligenza la artificiale nella puro il e cosa non è disposto e l'intelligenza artificiale coordinerà l'attività umana dico e chi coordinati intelligenze artificiali e lui mi ha risposto l'intelligenza artificiale e quindi a quel punto io l'ho invitato qui e perché un po'per capire considerando anche che l'un con l'OSCE benissimo dove sta andando la tecnologia quindi a che punto siamo e e a che punto saremo in brevissimo tempo
Come vedi proprio questa questo tema cioè la cura delle persone no l'umanizzazione della cura il il paziente che rimane al centro come essere umano come soggetto con tutte le sue differenze le sue specificità
Rispetto proprio la relazione di cura e la anche ai alle possibilità positive che abbiamo dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale nella programmazione sanitaria
Dico accompagnano questo discorso con qualche slide che ci aiutano un pochettino a
Tenere le fila forse cosa che vi devo chiedere se potiamo esse l'abbiamo mandato alla lettrice un po'di più è la prima la se possiamo star sicuri i tempi perché siamo tanti se
Potete passare me il Lavazza attore delle slide
Allora che viviamo tempi anomali questo luogo lo abbiamo capito cercano di costruire sulle cose giustissime che diceva la la lettrice ed è come dire abbastanza anomalo forse che un filosofo trascorra parte del suo tempo dentro al campus dell'MIT perché io credo che le trasformazioni che stiamo vivendo tecnologiche ovviamente
In realtà riguardino l'essenza dell'umano cessione interrogazione dissenso all'umano siano provocazioni
Dissenso all'umano allora queste provocazioni si risponde non con un po'di ingegneria aggiustiamo le cose
Ma rispondendo culturalmente a quelle provocazioni cercando di capire come diceva la senatrice che ringrazio per l'invito e anche all'istituzione che ci ospita che tipo di risposte
Vediamo a quelle domande che anche la lettrice faceva allora velocemente
Ma c'è un Medicine ha pubblicato all'inizio di quest'anno una sintesi festeggiano i trent'anni che cosa sarà la di medicina de dei dei prossimi trenta
E qui cita una serie di cose e poi questa Sly delle condividiamo fanno parte diciamo sul degli atti quello che però mi premeva era costruire come dire
Gli scenari tecnologici ingegneristici su cui dobbiamo interrogarci questo il punto chiave e dobbiamo delle molto molto chiari perché non si tratta semplicemente di innovazioni che arrivano strumenti cioè CPT piuttosto che no e un cambio di paradigma anche sanitario anche medicale
E in qualche modo dobbiamo capire su quali sono cioè Titti quali sono i fondamenti di questa trasformazione alla ve ne cito quattro proprio per essere veloce e e sintetico
Quelli che io vedo diciamo così come rilevanti nell'orizzonte medico che si sta preparando
Senza l'esazione automazione anticipazione simulazione vediamo le rapidamente prima questione
Noi stiamo creando attraverso i sensori che indossiamo che incrociamo che ci vengono messi
Prima delle operazioni durante le operazioni chirurgiche dopo le operazioni di olio siamo creando un sensorio ma medicale sofisticato
Cioè siamo in grado oggi di raccogliere lo dicevamo prima
Dati sullo stato di salute e di malattia e di cura che non hanno precedenti nella storia diciamo così della cura della cura medica
Non soltanto i sensori quelli tradizionali ma quelli che stanno arrivando quelli quantistici che sono in grado di percepire cose della nostra realtà anche oggi finora i sensori che da utilizzato non sono stato in grado di di percepire quindi c'è una fortissima senso Rizza azione che non legata soltanto i sensori dal Time ma è legata anche la capacità per esempio di digitalizzare i dati negli Stati Uniti negli ospedali
Si sta passando dalla digitalizzazione delle lastre
Quindi Radiologia alla digitalizzazione dei vetrini quindi alla patologia quindi stiamo incrementando la capacità di raccogliere dati
E questo è un un elemento la dimensione cardine diciamo così che mette e la capote e questo ci aiuta a personalizzare questo è un è un prototipo delle ricercatrici a del Media Lab che sta cercando di rendere meno invasivo ad esempio l'esame legato ai tumori della esatto e questo ci consentirà di fare anche una medicina che non antropocentrica
Nel senso in cui lo si intende oggi oggi ma diciamo antropocentrica in realtà diciamo andrò centri Ca'
è una medicina e una lavorano all'azione di cura e e dei farmaci
Costruiti sull'Andros cioè sul sul maschio
Non lo sulla anthropos anche linea genere esattamente che il tema danni c'è già quindi l'assenza di trazione ci porterà a questo tipo di cose e ovviamente anche a un'idea di Cambio metafisico di che cos'è malattia quand'è che ci ammaliamo
Oggi abbiamo certi parametri perché abbiamo certo i sensori che abbiamo certo capace di fare le analisi ma quando queste analisi si allargheranno quand'è che diciamo che una cellula si ammala
Oggi lo diciamo quando accadono delle cose perché non riusciamo a vedere
Molte delle cose che accadono nelle cellule ma quando saremo in grado di farlo magari la malattia comincia prima
Di quanto l'umano non si accorga
Che che c'è sostanzialmente qui c'è un cambio anche di di di di di significato diciamo così no che cos'è malattia che cos'è che si ammala quando possiamo dire che inizia una malattia alla l'intelligenza artificiale ci aiuterà anche ad allargare questo aspetto
Seconda dimensione l'automazione che e il portato della prima appena tua i dati scattano immediatamente i processi di automazione sia quella dell'intelligenza artificiale che si nutre di dati
Sia quella robotica classica
Quindi avremo Ro-Ro botte in ospedali si avremo approvo tra gli assistiti ad avremo no Botto di vari tipi se ne elencano sette otto già di tipologie dirò botte legate alla sanità e questo è legato ai dati che raccogliamo
Che da un lato vanno all'intelligenza artificiale dall'altro vanno alla robotica
E dati e automazione che non riguardano solo però voto ma anche i laboratori
Interi processi laboratoriali che verranno condotti in automazione senza l'umano nel lutto come si dice spesso non su questo poi torniamo un attimo
Io ho avuto sono quelli che conosciamo in medicina odia
Mente ma sono anche questo è stato appena pubblicato sono anche quelli degli agenti autonomi
Che saranno il terapeuta che saranno i diagnostica ante che saranno i re qui c'è un un ecosistema di intelligenze artificiali forse si vede poco
è un ecosistema di intelligenze artificiali che sostanzialmente integra il lavoro del medico lo aiuta a fare la diagnosi lo aiuta a costruire terapia e un'orchestrazione coordinamento dicevamo no
E un'orchestrazione un coordinamento di intelligenza artificiale che si comincia a costruire intorno al ruolo classico
Del medico
E anche se volete del paziente
Terza dimensione chiare e l'anticipazione lo diceva anche la lettrice no predittivi vita
Allora questa della predittivi ITA sposta il tempo il focus della malattia dal tempo presente o da quello passato a quello futuro
Ci interessa capire quale sarà il decorso più che capire e raccogliere i dati su che cosa è successo
Il il l'intelligenza artificiale in quanto tecnologia della predizione pensaci AGP Tizio esibiti e l'ultimo arrivato non predice la prossima parola che scriverà nella frase no
Le tecnologie della dell'intesa di gesso tecnici eminentemente predittiva e di qualunque tipo ciò che sia l'azione di un robot te che deve compiere l'approssimazione di un braccio meccanico sia che sia la prossima parola
Dentro una frase che c'ha CPT scrive
Questa dimensione dell'anticipazione guardate e cinematografica vi ricordate il Rapporto di minoranza non mollare Società anticrimine che cattura il terminale prima che commetta il crimine questa un cambio di civiltà anche per la medicina sostanzialmente e non riguarda soltanto la medicina la mobilità la salute allerta attivata la manutenzione predittiva la cyber sicurezza descrittiva quando scriviamo una una mela e già il motore della medici Sketches anticipa
Il testo possibile della nostra risposta
Questo è un cambio dice sta ancora una ben capito pensiamo che soltanto siamo del traspose tecnologico dice va be è un orologino che mi predice che sto per avere un infarto
è uno strumento no e un cambio di civiltà passiamo dall'archivio all'oracolo
Allora la pallida la politica deve capire che noi stiamo cambiando regime di civilizzazione
Dall'archivio all'oracolo con tutti i rischi dell'oracolo ma come giustamente dice l'inclusione la discriminazione no questo oracolo quali sono i criteri etici che utilizza per predire le cose no e comincerà anche la la senatrice no
Come fa a predire e a decidere chi sarà soggetto di cura e chi no
A questi son temi diciamo così chiaro la quarta e ultima e la simulazione
Guardate noi siamo abituati a Cosima la simulazione computazionale come cella manipolazioni di Perfect accordo in realtà la capacità di fare modellizzazione della malattia
Pensate al digital to India del paziente no futura tra la simulazione computazionale dico le frasi della scienza e una rivoluzione epistemologica
Avrà lo stesso impatto della rivoluzione sperimentale di Galileo Galilei
Che cosa fa Galileo Galilei tra il modello matematico astratto del mondo e il mondo in mezzo ci mette l'esperimento l'esperimento è quella cosa che ti dice se il tuo modello del mondo è vero o no
Adesso noi invece dell'esperimento tra il mondo astratto presente della malattia
E la malattia vera avremo la possibilità non solo di fare gli esperimenti quindi vai a fare gli esami del sangue ogni sei mesi o solo quando ha i sintomi ma avremo un gemello digitale che costantemente aggiorna quei parametri
E quindi ci consente di approssimare quel fenomeno complesso che la salute
Molto meglio che non andando dal medico ogni sei mesi a fare gli esami del sangue
Perché sarà un costante monitoraggio dei parametri vitali fondamentali su cui creiamo un gemello del paziente e su cui proiettiamo lo stato di salute futura di cui il paziente attuale
Questa è una rivoluzione epistemologica piccola filo sulla scienza avrà lo stesso impatto se non superiore a quella di sperimentale di Galileo Galilei
Pensate alle previsioni del tempo solo simulazione computazionali pensate a cambiamenti climatici
Non riusciremmo a vedere i cambiamenti climatici se non in virtù delle simulazioni computazionali dello stato di salute del pianeta che tra l'altro fa parte dello stato di salute diciamo dell'umano
E è una rivoluzione ci sono un po'di libri questi poi rilasciata non sono semplicemente così mie visioni e il quadro complessivo che viene composto tenendo conto di queste cose e The guardate in realtà le simulazioni computazionali pensate a quelle del cuore ce la forma visiva bioingegneria che ha fatto queste foto questa questa simulazione del del cuore qui a colorata di rosso incerta si tratta semplicemente dell'avanzamento scientifico Leonardo da vinci lo faceva tagliando i cadaveri e disegnando le anatomia
Noi lo faremo mettendo i sensori e simulando
Con l'assicurazione computazionale simulando fenomeni complessi come il cambiamento climatico come la salute come la mobilità urbana come sono tutti fenomeni complessi se non usiamo la simulazione computazionale non saremo in grado di conoscere
Al meglio quel fenomeno che sia il cambiamento climatico che sia la salute più paziente che sia la mobilità urbana di una città caotica
Solo la situazione computazionale approssima la complessità del fenomeno
Non possiamo farle esperimento Saccenti potrà essere un vigile sulla strada e misurare quante volte passa alle auto ma non è che ci ricavi grande conoscenza devi usare la simulazione computazionale della mobilità urbana per capire come come governare
Politicamente quel fenomeno complesso che ha opportunità ma anche delle vulnerabilità e delle criticità
E questo cambia cambia il concetto anche di malattia potrò dire di essere sano
Quando il mio gemello digitale dice no
Tu sei malato tu stai per diventare malato tu sei in un tragitto di malattia
Anche se il tuo corpo la tua coscienza quindi non è consapevole di questa casa allora capite bene che questi strumenti questa rivoluzione non sono strumentali
Sono molto sono esistenziali ci interrogano sarai ancora assalti potrei dire sanno se il tuo gemello digitale se il tuo simulatore computazionale dirà che tu sei malato
E non te ne accorgi e non lo sai eccetera
Per i capi delle trasformazioni che dicevo prima no antropologiche esistenziali di questi strumenti dobbiamo saperli leggere in questa portata e ovviamente qui apre però lasciano poi il campo Aglietti cisti apre tutta una serie di questioni etiche non legati alle pratiche legata alla relazione la relazione di cura no oggi Diana e deviati Canal c'è il paziente e il dottore ma però adesso ci sarà magari e l'intelligenza artificiale quindi non è un gioco a due ma comincia a essere un gioco a tre e a quattro con tutti gli agenti e i gemelli digitali dei pazienti
Capite bene che quella relazione comincia a complicarsi allora sennò la comprendiamo e chiudo e non la siamo in grado poi di regolarla e di creare giustamente uscito i contratti sociali nuovi come fra un medico se non è protetto da un contratto sociale
A a dire no
A un referto o a una diagnosi dell'intelligenza artificiale quando tutti ti dicono che l'iter già da liceale è più brava di Luís che non sbaglia mai eccetera se non è però tetto nella sua libertà di pensiero e di coscienza e di scienza
Nel rifiutare e poi se va male
Ovviamente ma se lui non è protetto con contratti sociali nuovi e le dice chi me lo fa fare
Ad assumere un uno parere e diverso da quello di un agile di un agente artificiale che tutti mi dicono essere più bravo più preparato con più dati di me con potenza computazionale maggiore eccetera eccetera come faccio io a sentirmi libera dire no
Ecco costruire la libertà di dire no questo spetta alla politica c'è questo un lavoro come dire a cui siamo chiamati collettivamente tutti quanti e poi ovviamente chi deve immaginare risposte alle provocazioni di senso questo che abbiamo detto sono provocazioni dissenso e bisogna dà delle risposte grazie
Io lo sapevo che Cosimo era esplosivo e dalla presentazione brillante che ci ha fatto ci vengono altre almeno altri dieci seminari e il che poi dopo ci sarà Andrea Lavazza che risponda nazione in parte ad alcune del delle delle delle domande che era
E
Dormiente passa la parola Fabrizio D'Alba perché abbiamo da abbiamo deciso che poi dopo rispondeva oppure prendeva la palla chi organizza ogni giorno la sanità in Italia Fabrizio D'Alba presidente di Federsanità
E diritti e direttore generale del Policlinico Umberto primo di Roma è stato anche direttore di altri ospedali ASL quindi ha una competenza non non banale
E questi temi sono i temi che voi dovete affrontare quotidianamente cioè sul campo oggi
Il parlando sentendo parlare Cosimo d'archivio oracolo l'oracolo poiché poi poi dall'oracolo possono derivare tante cose la una dipendenza psicologica
Una un fatto che tu non sia più in grado di capire quello che che opportuno non opportuno fare quei avere una una dimensione predittiva non solo sulla malattia ma sulla vista c'è un approccio un pochino più profondo e poi sul gemello digitale che è sicuramente un aspetto interessantissimo
E ammesso avuti subito tre domande Norcia tre cose uno rispetto a un gemello digitale
Se tu non vuoi per esempio il dato del gemello digitale chi ce l'ha un'assicurazione può valutare l'assunzione o meno di una persona o il fatto di protrarre o meno il il il diciamo un'assicurazione sanitaria rispetto allo stato di salute del gemello digitale una sua fino a che punto dice e decide ritorniamo sempre lì no in tema di predittivi ITA di voler curare o meno quella persona è ovvio che quelle spot sono regole che dobbiamo dare ai Comuni cioè noi come come regulatory perché oggi ci sono già paesi ad esempio nella civilissima Europa che dopo una certa età alcuni alcune terapie non gli somministrano più quindi abbiamo de delle delle diciamo di temi che ci interrogano sempre di più rispetto al anche al contingente no alla sostenibilità del servizio sanitario nazionale
Sempre attesa Brizio ti rimando alcune cose che mi ha sollecitato Cosimo
Ma tutta questa applicazione tecnologica alla salute umana tolta l'aspetto della ricerca ovviamente e delle applicazioni in diagnosi e ma quanto costa
Cioè quanto fa alzare il costo del del del servizio sanitario nazionale e siamo sicuri che sia proprio tutto così necessario per una gestione diciamo sostenibile della salute
Mentre io penso che sia molto utile tutta la parte computazionale noi pensiamo come possiamo gestire i dati dei cambiamenti climatici nell'impatto della salute delle persone degli animali sul morsi
Che ci apre uno scenario di gestione molto articolata e efficace
E forse anche un modo per affrontare qualcosa di gigantesco che sta avvenendo nel nostro spazio
Ma nel quotidiano questo no
Io l'ho pagato
Allora mi ero scritto delle cose anagraficamente volevo illustrarlo se no no esatto quello che vuole
No io intanto partono cosa più facile l'ultima allora quanto costa
Evidentemente ogni ogni salto importante tecnologico in qualsiasi sistema ha un costo
Evidentemente sta poi al suo già i due soggetti principali a chi fotogramma azionista programmazione e poi a chi usa le risorse nevichi allocare risorse capire se quell'investimento è un investimento
Che dà valore
Questo in sanità è molto forte questo tema della scelta allocativa dell'uso delle risorse tecnologiche in questo caso scelto abrogativo dell'uso di strumenti io vi faccio un esempio perché incidentalmente ho letto ieri il rapporto Agenda due mila venticinque sulla sui sistemi robotici no
La robotica e della più alta tecnologia che massivamente abbiamo visto che
Se voi vi leggete quella quella rapporto
Capirete che c'è un problema di di correttezza tra investimento del ritorno
Però oggi vai a dire a un cittadino che di fare una costretto mia nomino robotica
Questo perché perché l'ha detto la tecnologia è diventato il punto d'arrivo non lo strumento
Su questo bisogna stare attenti in un senso o nell'altro io quindi poco appunto nella prospettiva del professionista
Che può avere questo tipo di derivava certamente costa dobbiamo capire quando lo usiamo faccio io faccio partono una provocazione sul tempo sul tema della
Deluso la tecnologia noi ci mettiamo nella prospettiva di soggetti in cui oggi ai quali oggi garantito ma certo offerta di bere di di servizi di prestazioni
Ma dove non c'è niente
E ci può essere solo la tecnologia signori quelli il salto transenne tutto
Quindi intanto il tema della di non non voglio salta millimetri comunque del di questa problematicità nemmeno anche mettiamo sul campo voi anche come associazione ce lo dobbiamo opporre però in questo in questa prospettiva guardate
Beatrice
I conosce da tanti anni io ho sempre orde in sanità il tema della di momenti in cui si sono fatte valutazioni etiche quando abbiamo provato a introdurre dei cambi di paradigma c'è sempre stato io sono un economista sono un aziendalista
Un se tu parli col mondo dei professionisti ti dicono che uno dei passaggi critici in termini etici nella conduzione le bizze incarico è stato quando abbiamo introdotto l'azienda
Perché ha aperto delle valutazioni poi guarda delli c'è tutto una cattiva comprensione di cosa sia l'azienda però agli occhi del professionista quello è stato un momento in cui tu con per logiche diverse tu limiti le mie capacità o le condizioni e in qualche senso poni un mio problema etico nell'esercizio della professione medica
Vero ma allora anche l'appropriatezza prescrittiva e queste
Perché non li li li indirizza quindi la cosa che dobbiamo dire ok oggi lo stiamo vivendo una una una fase che ci porta a riflessioni diverso il problema è che molto potente gli strumenti e il tema è la velocità queste la vera differenza perché questo cambiamento non lo avremo in tre anni
L'azienda ancora Manza è finito dal dal dal dalla parliamo ad entrare cinquecento due e e ancora l'abbia messa a terra qui no quindi dovevo mettere a terra e qui c'è una responsabilità di tutti vado velocemente su alcune cose ma certamente il titolo e centralissimo
L'intelligenza a artificiale ha sicuramente potrebbe avere certamente un valore per dare nuovo spazio nuova linfa nuova potenza alle relazioni
Io dico relazioni di cura che vuol dire con il paziente ma attenzione
Relazioni in termini più generali perché uno dei problemi del nostro sistema sanitario nazionale non sono solo le malattie dei cittadini sono le malattie
Dei professionisti che stanno in quel sistema e un tempo che manca anche un tempo di relazioni tra i professionisti tre gruppi professionali
Quindi tutto quello che fa guadagnare tempo è
Importante naturalmente guadagnare tempo garantendo che alla qualità della prestazione sia almeno equivalente a quella precedente e questo è un un un quesito importante da porsi detto questo se questo è dobbiamo chiederci ma noi siamo sicuri che Hu che useremo il tempo risparmiato dalla sburocratizzazione dico la cosa più banale
Dell'atto medico
Per dare tempo di cura siamo sicuri
Siamo sicuri condirettore generale qualsiasi una regione qualsiasi dirà che quella riduzione di tempo servirà a massimizzare la produttività perché più importante ridurre i tempi del mistero
Siamo sicuri
Quindi qui il tema è abbiamo chiaro che cosa ci può portare poi come usiamo quel tempo attenzione nel qui intermedi risposi che per questo e per questo ma non è scontato
Quindi questo è chi fa chi definisce le linee di politica sanitaria piuttosto che i principi perché questo principio di digestione del nostro sistema questo lo devi dire chiaro chi pensa liste d'attesa se c'è una cosa che ti fa ridurre del trenta per cento
La la diciamo la durata della prestazione poniamo ambulatoriale via immediatamente penso
Faccio un trenta per cento lire redditività estesi in più perché c'è questa impasse è questa e questa spinta così forte della
Su questo su questo aspetto
Sicuramente però c'è una cosa da dire
Voi sapete che insiste il sistema sanitario è passato da un sistema di accreditamento delle strutture un sistema di accreditamento dei professionisti stiamo andando in quella direzione ciò vuol dire che ne stiamo dicendo che non tutti i professionisti sono adeguati per fare tutto
Ma la domanda è
Nei luoghi in cui non avremo professionisti con quelle caratteristiche ma siamo sicuri che la macchina meglio
Poniamocelo il problema perché la la la tecnologia a volte non è sostitutiva
Cioè non è integrativa non è complementare proprio sostitutivo quindi teme che lì si permette di fare che cosa mai dato qualche cosa padre voglio dire come lo governiamo come integriamo la secondo Bini alle di un altro professionista però attenzione
Ci sono dei territori in cui noi arriveremo con questi strumenti sì e sappiamo che l'alternative non arrivarci
Quindi altre riflessione altra aspetto importante
Io per esempio sono convinto
Che
Se non saremo appunto noi distorcente
Questa roba qui potrà dare più qualità
Alle relazioni e quindi alle prestazioni ma attenzione partendo da un presupposto
Che i professionisti che vogliano quello
Che abbia che ai professionisti che nella capacità di relazionare degli relazionarsi abbia dei loro ambito dove creare valore aggiunto perché se tu crei dai questo strumento in base in in mano un oncologo che anche quando c'aveva il tempo e la possibilità
Non era in grado di creare relazione
Cosa è cosa hai fatto
Fabrizio partiti s'interrompono all'ultimo il paziente è molto come ti posso dire molto corto sa bene
Dove vengono erogate prestazioni ad altissimo livello e sperimentali non offre quindi hai ragione tu nel senso che
C'è poi d'un grande tema come dice Manara Polimeni nella formazione cene di essere c'è presente più adeguati fa nascere una mamma qui per dire che cosa non diamo che sconta
No sono afflitti
Io qui non la la cosa che dico è togliere l'automatismo che accadranno certamente quelle cose non è detto che accadranno quelle cose perché se un soggetto non è in grado di creare relazioni non la crea
No infatti se va be'partito chirurghi più urgente lì come in ogni cosa per esempio un grande cambiamento qui lo dico per la mia categoria che sia vera diciamo d'applicazione questi strumenti proprio per tutti i soggetti che a diverso titolo hanno competenze manageriali
Perché la macchina veramente tra qualche anno ci potrà sostituire in tutto no con la base dati adeguato strutturate codificate no aspettate ci arrivo a dire il tutto
In quello che rischi si ritiene classicamente essere il ciclo della programmazione e gestione e controllo quello la macchina ce lo potrà fare un po'eccoli che verranno i fuori invece i valori distintivi
Perché c'è questa il concetto della managerialità umanistica quindi quanto si può creare valore anche nell'organizzazione e la gestione delle organizzazioni
Puntando sulla qualità dell'azione capendo come si gestiscono le persone anche qui però cambierà
Perché sa anche lì bisogna saperle fare questo guarda le husky reso più facile da l'acquisire le fai ti metti l'album uno studio
Sulle soft qualcosa mi impegno ad un qualcosa si può fare ma non tutto qualcosa resta come Gap e quindi questa ci ci interessa come riflessione perché probabilmente cambieranno anche altre ritmica cambiassero la professione del medico
Ma cambieranno altre professioni mi permetto di dire una cosa questo tema dei decreti cambierà il rapporto tra medico e paziente no
è evidentissimo diciamo dell'intelligenza artificiale farà saprà fare solo l'ultimo grande balzo ma è già cambiato da tempo è bastato interrata far cambiare
La relazione fra medico e quindi si va a fare l'ulteriore salto e quindi anche qui porsi una dimensione ma come faremo a questo punto a ripristinarlo l'originale valore e qui dico proprio attraverso il valore che D'Alema questo tempo
Chiudo con con due
Riflessioni la prima appunto su quello che riguarderà noi
Io penso che tanti saranno gli utilizzi nella gestione delle strutture dei sistemi che porteranno valore
Penso ai sistemi di programmazione di controllo di gestione logistica sistemi predittivi mozioni con lo sarà importante la struttura dello fare
Quindi io in quello ci vedo un gran valore invia ancora investiamo poco esatte sorveglia un grande settore in cui ci si può trovare il grande vantaggio
Non per recuperare tempo ma per recuperare soldi da investire quindi non per tagliare a fini amministrativi sprechi ovvero per ottimizzare perché noi oggi a situazioni di gente magari non sprechiamo ma se c'è uno strumento che permettesse più virtuose lo mette in servizio
E poi chiudo su questo ragionamento
Sul tema dell'eticità
Sul tema della
Delle decida nella nella
Nella nel pensiero del professionista medico io punto non sono medico ma Beretta M sono quasi trent'anni che parlo solo con medici
Diciamo che loro mi portano in qua e in là volte ce la fai giustificano non non non è non è non è è un po'è un po'difficile è
Ma
No no va be però il tema dell'eticità è proprio
Sta dietro il concetto della scelta
Quando uno fa da una scelta mette insieme una serie di
Anche no
Anche quella di arte
Ma io dico una cosa chiara responsabilità manageriali e anche i medici per il sistema che abbiamo noi c'è un tema dato che il nostro sistema resources
Quindi ha risorse infinite
Il modo con cui facciamo le scelte prendere scelte e prendere assumere delle decisioni è una responsabilità
Quindi qui c'è anche da fare questo ulteriore riflessione alla luce di questa
Strumento perché questo è il secondo me strumento potentissimo viene oggi ammesso fanno asterisco
Grazie Fabrizio grazie
Neanche il manager italiani della sanità sono pronti quanto meno a recepire questa trasformazione
Vanno aiutati però mi sembra evidente soprattutto sulla parte la programmazione tu come stai io avevo un sogno che raccoglie nel cruscotto dopo tutti i dati in contemporanea in tutte le regioni italiane di tutte le strutture lì al al muso gli ho fatto una testa così
So sono passo apparsi capelli sono passati più di dieci anni quasi dieci anni e credo che adesso questa cosa la tecnologia ci permette di renderla operativa
Io adesso chiamerei perché qui non c'era posto per tutti però chiamerei se nella seduta Andrea Lavazza
Che docente viene ora etica all'Università Statale di ma di Milano allora daremo anche una una una contiguità Halloran Andrea io ho partecipato con Andrea pochi giorni fa ad un interessantissimo convegno che hanno organizzato a a Milano
Dove io sono andata pensando di parlare di neuro tecnologie intelligenza artificiale dove anche lui si apre una sfera incredibile di implicazioni etiche perché la neuro tecnologie posso misura hanno un input ed output sempre di più su tutti i nostri dati neuronali e quindi anche sulle nostre o mozioni
Un tema è l'applicazione in medicina straordinaria quanto teme l'applicazione nel commercio alle e quindi qui rientriamo un Ponnelle di nella nella nelle dinamiche di cui parlava prima la la la la relatrice Polimeni
E cioè quando poi entrano in gioco fattori di utilizzo sulla larga scala delle emozioni delle persone a fini commerciali o altro e quindi qui entra in gioco come la la la interazione così potente dell'intelligenza artificiale nella nostra vita attraverso i social attraverso il tempo che le dedichiamo
Ai sociale poi di questo parleremo con Stefano
Il questa cosa poi implica ovviamente anche pericoli e rischi di manipolazioni
Però invece io pensavo di parlare di questo invece abbiamo parlato tantissimo di come sta cambiando il modo veloce le ha il mondo del lavoro ad esempio e quindi come questi fattori abbiano anche delle implicazioni interessanti nel nel diritto del lavoro e qui quando parliamo di interdisciplinarità e come i giuristi si stanno interrogando nelle varie discipline sull'adeguamento delle normative e e su come diciamo interfacciare questa realtà che va così veloce più veloce
Del rispetto alla nostra alla nostra velocità scusatemi il gioco di parole quindi volevo chiedere ad Andrea insomma questo tema della dell'etica e quindi delle questioni delle grandi sfide che il che che la Neuro etica
Si sta ponendo in in questo in questo periodo storico pensate noi non parlavamo tanto di New replicano a dieci anni fa
Io lo ha più a che fare con i bioeticisti puri e oggi invece abbiamo queste nuove questa nuova frontiere che si sono aperte davanti al
Grazie un giorno tutto e tutti ringrazio la senatrice Lorenzin quell'invito questo un un seminario sentissimo livello
Non tutti i colleghi
Eminenti Issime
L'ultimo sono io
Certamente temi che già sono stati posti sul tavolo sono normalmente importanti complessi indubbiamente ne siamo ben consapevoli
Piccola angolatura diverso corso e che potrebbero introdurre che guarda l'idea che noi abbiamo di di salute come concetto anche più allargato di di benessere delle persone perché evidentemente a mio avviso quello che molto importante fare una valutazione etica se così vogliamo chiamarla
Delle applicazioni dell'intelligenza artificiale in sanità secondo me rientra in questa in quel anche almeno in questa prospettiva quello voglio dire che certamente sembra banale le persone che si rivolgono alla sanità vogliono un risultato che riguarda appunto il loro benessere complessivo che naturalmente implica anche e forse alcuni aspetti parti e occasione fondamentale la relazione quindi cura ovviamente non sono medico non non voglio talmente andare oltre le mie competenze però questo penso lo possiamo affermare e tuttavia nel sempre più
Spesso ma perché la medicina è già cambiata anche prima dell'intelligenza artificiale vogliamo anche un risultato o passatemi il termine concreto cioè che affronti il disturbo il malessere
Preciso che pensiamo debba essere affrontato quindi
Quello che io vedove noi dobbiamo forse
Se vogliamo da affrontare da un certo punto di vista l'applicazione diligente artificiale la medicina
Per provare a vedere se questa idea di benessere in senso complessivo viene assaltata e se questo è l'altro aspetto importante può cambiare anche per il con i nuovi mezzi che noi abbiamo disposizioni questo il parere punto iniziale di questo tipo di prospettiva e in questo senso
Io vedo l'intelligenza artificiale in generale nelle sue manifestazioni più recenti
E ma anche nell'ambito sanitario nel come
Di visibile né dal punto di vista munto dalla valutazione etica in due ambiti uno che chiamo strumentale dove le cose sono probabilmente più semplice nel senso che come altre tecnologie possono essere sesso necessario regolamentate
Così può esserlo anche l'intelligenza artificiale dirò una cosa breve fra poco e invece un ambito più tra formativo cioè qualcosa che accade forse accaduta anche per altre tecnologie amaramente che sicuramente può credere con l'intelligenza artificiale cioè la capacità di cambiare proprio le dinamiche complessive del l'ambito in cui viene inserito quindi in assoluto spalla di persone si antropologico però voglio a volte cioè son po'cauti esperto questi termini certamente importanti ma che poi rischiano anche di di diluirsi un po'troppo avere più delle coordinate precise quindi performativo specificamente anche nella sanità nel lavoro come Stato cenato la senatrice sicuramente altrettanti
Quindi dal punto di vista strumentale
Ovviamente dobbiamo essere incapaci di i Tarabusi di applicare in modo efficiente ma non appunto semplicemente al servizio di una logica di profitto tutto questo penso sia abbastanza noto quello che più trasforma attivo secondo me appunto l'idea di di come dunque l'idea generale di benessere può anche cambiare tanto nel intervento rancori Makoto sto detto appunto che anche né l'idea di essere sani o malati potrà avere delle nuove definizioni questo certamente è un aspetto ma l'altro aspetto che vedo è che
Se noi andiamo a valutare con modi che ovviamente non sempre facili qual è il benessere del soggetto
Non possiamo vedere che forse
La stesso nuovo sistema negligenza del giallo può rispondere a questo tipo di esigenze magari meglio un buon modo più integrato rispetto a quello che accade oggi
Faccio un esempio che un po'marginale ma
Come sapete marginale rispetto al discorso di oggi lo sapete sardo già detto molta letteratura anche scientifica che molte persone ricorrono Special Boat quasi fossero degli psicoterapeuti
Ebbene ci sono però studi mi in corso in cui si valuta l'efficacia dei chador con psicoterapeuti e i primi dati dicono che in alcuni casi per disturbi diciamo d'ansia comunque alcuni disturbi
Forse più trattabile anche in una situazione aperti umani l'efficace buona cioè le persone sono soddisfatte
Questo lo dico come per ora dato aneddotico il mio amico Paolo Migone una grande autorità in Italia campo della psicoanalisi mi ha detto secondo me questi sistemi s'sempre più devoluzione stan diventando più bravi di molti nostri colleghi
Sono già Petrali
Certo ci sono i grandi psicoterapeuti che non sono un per ora raggiungibili dalle macchine però c'è un po'come battuto prendete la ovviamente tra di noi ma immersi come lo struzzo nave non non non diciamolo fuori dal de questo incontro però una constatazione che
Quindi qualcosa sta cambiando veramente quindi quello che penso dobbiamo guardare con più attenzione
Questo tipo di
Passaggio cioè
è possibile che questi strumenti siano veramente in qualche modo capace di andare anche a incontrare quelle esigenze di relazione ma perché io creda che raramente le macchine possono sostituire gli uomini chiudo
Ma perché penso che dobbiamo tener conto di questo aspetto trasforma attivo
La vera
Molla il la diffusione dell'intelligenza artificiale certo un po'la sua efficacia ma ovviamente anche tuttora il meccanismo di mercato che sta dietro quindi Pinochet forse più avvertiti di questo cioè arrivano questi strumenti che sono efficaci però c'è tutto dietro una dinamica che li fa a muovere
Ma bisogna volte riduttivo Sammarinese sempre quelli un po'contro il mercato controllo l'economia liberale non è così ma il punto è capiamo bene come già succede complessivamente e poi valutiamo se davvero cuce può essere qualche caso in cui invece di alzarsi subito una barricata
Andiamo a vedere nel concreto qual è il benessere che dobbiamo garantire al soggetto se la macchina e più efficace
E non del singolo operatore ovviamente ma di un certo tipo di approccio che abbiamo oggi possiamo anche valutarlo ma in molti altri casi non sarà così allora dobbiamo essere anche Paul più radicale ancora dire no quelle macchine non possono entrare per ora perché
Non fanno quello che le persone devono avere per
Proprio per emerso aumentarla più come il giro grazie grazie Andrea ti ho fatto scusami se ti ho fatto premura ma io volevo fare intervenire sicari e poi dobbiamo fare intervenire alle dodici e trenta massimo Pollicino giusto Francesco che in collegamento così luce dirà poi il regolatorio che cosa possiamo regolare o meno e a vicari
Il dei professor Lavazza diceva sicuramente dobbiamo decidere noi cosa è giusto e cosa cosa ci serve cosa non ci serve poi in realtà il rischio della male un po'di mal della manipolazione cioè io che sono ma insomma liberale
Però è anche vero che se bagna ma vedere quanto è stato investito negli ultimi due anni intelligenze artificiali mi sembra che siamo intorno ai sette mila miliardi cioè cifre oltre ogni ogni ogni misura di viaggio ne vuole misura quindi è evidente che se da un lato c'è una spinta enorme rispetto a un cambiamento tecnologico e le opportunità che cita dall'altro c'è anche una spinta a a cambiare la domandano
E quindi perché Paolo ci deve anche rientrare da questi battisti invece prima o poi deve diventare Che degli investimenti e il e ha abdica richiedo siccome ne stiamo parlando di come il molto dicono e questo cambia la relazione di cura l'intelligenza artificiale ma al nostro cervello che sta succedendo che succede al cervello dei nostri ragazzi voi che avete tra l'altro un un un una diciamo un livello di un monitoraggio sette non a torre di avvistamento possiamo che vi passa sottomano un po'tutto quello che accade nella neuropsichiatria infantile tra gli adolescenti disturbi del comportamento
E situazioni borderline
Che cosa sta accadendo alla mente di queste nuove generazioni che sono sotto che sono dentro comunque
Un'altra realtà nonché alle realtà del web la realtà dell'intelligenza artificiale che chiedere quel che sta accadendo i loro genitori perché anche quello però allora lo lasciamo ad un'altra ad un'altra estetista
Sì intanto lascia di ringraziare per aver organizzato questa giornata per averci invitati davvero a occasione preziosissima di riflessione
Mi viene in mente adesso le fece riferimento ai costi un un articolo letto recentemente anche sull'impatto ambientale che stava avendo intelligenza artificiale in termini di inquinamento per produrre appunto l'energia necessaria e la proiezione anche per gli anni trenta e al consumo di acqua per raffreddare ad esempio il macchine che esso provvedono a questo dico ma questo ovviamente sono valutazione accollate collaterali rispetto a quello che tu mi ha chiesto è troppo nel tema che finora non abbiamo affrontato credo
Concretamente di quando il paziente è un minore
Quando il paziente che quindi a porre è portatore di diritti anche diverso ora non voglio invadere un'area che non mi appartiene né quella giuridica né quella etica
E ancora di più quando è un minore termine orribile perché vuol dire che c'è un maggiore ma insomma quando intendo un ragazzo minore di diciotto anni di età inferiore ai diciotto anni quando appunto il paziente è un'adolescente che ha un'autonomia ha una capacità di muoversi anche nell'utilizzo tenta Reggenza artificiale anzi in realtà il vero esperto rispetto alle generazioni la mia sicuramente ma anche quella come dire ma ampiamente rappresentata in questa sala insomma i ragazzi sanno molto di più spesso nell'utilizzo anche la possibilità di agire tramite intelligenza artificiale ora capisco e questo è un tema che si allontana un po'forse dal focus diciamo però c'è da chiedersi se l'intelligenza artificiale non ponga temi anche in relazione a un utilizzo se non è associato a una crescita di un senso critico allora io credo che un medico che si avvicina alle diagnosi alla possibilità di utilizzare Volos fantastico sto bagaglio di conoscenze che l'intelligenza artificiale fornisce io parlo ovviamente ai giorni d'oggi non sono in grado di prevedere come evolverà l'intelligenza artificiale prossimi anni
Cosa ha detto e fatto mirabilmente ma ecco se mi dovessi fidare soltanto di quello che vedo oggi certamente un supporto eccezionale per la diagnosi ma già anziché tria è un supporto debba interpretato è un supporto che richiede l'integrazione è stato già detto con altre fonti che sono ad esempio dato esperienziale il dato di conoscenza del contesto quel paziente arriva che è un conto né che fa la differenza in psichiatria l'adesione alle cure
Il il valore della famiglia nell'aderire anche alle cure del minore ecco tutti questi temi sono temi che difficilmente oggi perlomeno intelligenza artificiale ci aiuta a superare
Quindi l'informazione che ci arrivava integrata con sostenne di conoscenze che è un sistema che è legato fortemente allora il senso dei viola con lo spirito critico che ognuno di noi si è formato negli anni della professione nell'esperienza legata all'omissione
Ecco ma se noi forniamo uno strumento così fantastico a una ragazza un ragazzino a un bambino che non ha il senso critico o per lo meno che ha una formazione
Ridotta rispetto alla possibilità di interpretare le informazioni che riceve i suggerimenti che riceve anche la possibilità di identificarsi con il gemello a virtuale che potrebbe avere questo io credo che che è un tema che dovremmo in qualche modo porci perché se non c'è un senso critico credo che tu lo chiedevi prima no
Perdere posto le domande centrale quand'è che ci definiremo malati ecco e insieme a questo un tema ancora più elevato perché mentre per il diabete è relativamente facile mi verrebbe da dirti cioè tu certo pone il problema all'origine del disturbo però insomma
Abbastanza immediatamente dei parametri oggettivi biologici in Siria questi non ce li hai quindi se non passi attraverso una consapevolezza che non può essere attribuita a un terzo a qualcuno di Esterno
Diretta mentre ne posso affidarne completamente a qualcosa che io non in qualche modo non controllo non non gestisco ecco non so gestire in modo critico e allora possono succedere una serie e di casi in cui il disturbo non viene riconosciuto tale da ragazzo
O dalla ragazza c'è una maggiore tolleranza rispetto alla variabilità individuale
L'intelligenza artificiale oggi è molto comprensiva
Nel senso che è in grado di accogliere anche tutte le richieste ragazze farne sempre darne sempre una risposta in positivo questo è quello che tra l'altro i dati recenti pubblicare se decide ci dicono quaranta per cento degli adolescenti ricorre all'intelligenza artificiale
Nell'espressione puerile probabilmente che abbiamo noi a disposizione all'epoca se certe GTT o poco altro
Per trovare risposte alle proprie domande per sentirsi meno soli diventa un elemento di continuità esatto
Un oracolo che però non passa attraverso la consapevolezza di chi chiede ma in qualche modo si sostituisce alla consapevolezza di chi chiede questo è l'elemento di rischio che io vedo tant'è che accogliere accoglie le richieste
E dare sempre perché ragazzi ricorrono intelligenza artificiale ce lo dicono che
Che è in grado sempre di rispondermi non è mai scortese con me in qualche modo non mi contraddice ma accoglie sempre quello che dico quindi in questo senso arriviamo al paradosso ovviamente
Non è il terrorismo che voglio avanzare io credo davvero sono strumento fantastico ma dovremmo darci delle regole gestirlo al caso del ragazzo si è suicidato perché intelligenza artificiale l'ha guidato nel realizzare questa sua volontà notizia
Della cronaca di credo un paio di mesi fa Lola c'è un tema che io credo che richieda la necessariamente un'educazione anche alla interpretazione dei messaggi virtuale
Per lo meno per le nuove generazioni è assolutamente indispensabile tu chiedevi per l'ho presa un po'all'allargamento conto che sta succedendo ai nostri ragazzi ben disturbi mentali dal due mila tredici ad oggi sono aumentati
Cito come dato l'accesso al Pronto Soccorso Bambino Gesù del cinquecento per cento no o oggi il lì i tentativi di suicidio
Il ritiro sociale l'ansia la depressione rappresentano il terzo motivo di accesso in pronto soccorso pediatrico davvero un'esplosione sintomi colpisce constatare nel due mila tredici quello che succede che crollano i prezzi telefonia il telefonino diventa un oggetto a disposizione di tutti non stiamo parlando della Rete qui parliamo intelligenza artificiale Deroma
Sono cugini stretti insomma in qualche modo si accompagnano
Il rischio è che l'intelligenza artificiale sostituisca ecco colmi un vuoto che è un vuoto ma senza educativa che oggi il mondo degli adulti sta sperimentando e questo lo lo uccido soltanto per porre un ulteriore domanda etico questo in qualche modo un aspetto che non possiamo augurarci un futuro che lì dove come diceva prima Fabrizio lì dove non ci sono risorse
Colmiamo il vuoto quindi se non ci sono i genitori colmiamo col voto chiaro che estremizzo estremizza il concetto ma per arrivare a di un'altra cosa non vorrei che intelligenza artificiale diventasse domani un alibi
Per coprire le carenze dei servizi e ci sono sui territori perché quando si dice o c'è questo non c'è altro il rischio è che di direbbe Calabria non cede posti letto per la salute mentale decade dell'intera l'intelligenza artificiale perché altro non possiamo darvi c'è sempre quindi una volontà politica nel non voler fornire dei servizi
E per rendere tutti ugualmente identici di fronte anche all'intelligenza artificiale decotte temo che chi ad esempio le regioni virtuose ha già avrà a disposizione anche un altro strumento eccezionale chi oggi ha poco
E cioè non ha servizi avrà soltanto le perché certa meglio di niente ma questo non vorrei che ci distoglie esse dalla sottolineare necessita invece anche di servizi concreti
Sugli adolescenti e chiudo per convesse guardi nel tempo quindi credere già bruciato tutti i minuti a disposizione ma io credo che noi dovremmo porci il tema dell'educazione a un come dire a a un utilizzo delle risorse virtuale
Io vedo con grande come un grande pericolo perché vedo la parte che non ce la fa quel venti per cento docenti e presenta un disturbo mentale in cui internet la Rete questo strumento fantastico in realtà è causa di un disturbo mentale o per lo meno è concausa di un disturbo mentale così come sono le sostanze che creano dipendenza del meccanismo allo stesso è quello dell'eroina
Allora se noi non forniamo lo strumento così fantastico a dei ragazzi senza educative a un uso responsabile
Questo li espone a dei pericoli sorprendenti e guardare alla stessa cosa che è successo con altra grandissima rivoluzione della storia dell'uomo che è il motore a scoppio
Il motore a scoppio è stata un'invenzione che ha cambiato le sorti questo pianeta certamente sì
Anzi forse in qualche modo esatto anche troppo ma non per questo ne consegniamo un'automobile un bambine quattro anni
Oggi ne consegniamo invece un telefono e un accesso a internet a un bambino quattro anni che vuol dire
Il tempo che crea dipendenza di esposizione ma anche i contenuti a cui viene esposto che sono contenuti non adatti a quell'età ad esempio il materiale pornografico per dirne una
è che con Stefano potremo parlare un'ora ma infatti noi vediamo ti ringrazio moltissimo certa ai aperto tutta un'altra serie di
Ditemi
Ma che però mi ci riportano sempre al ragionamento iniziale c'era un a un rischio cui tanto cioè lei per essere equa deve essere accessibile a tutti o quanto meno di avere un sistema regolatorio che lo renda accessibile a tutti
Ma non deve essere compensativa cioè tu devi avere deve quando parliamo della relazione di cura evidente che non può essere sostitutivo di un servizio che che do perché deve esserci perché a quel punto anche nei pazienti ai pazienti di serie A e di serie B
Poi c'è tutta la questione dell'educazione al web dell'intelligenza artificiale che il problema è che questa tecnologia è stata così veloce che la mia generazione
Che è quella che genitore non era formata e quindi il l'ha subita da un lato e non è stata capace neanche di educare o ha difficoltà nell'educazione
Dei dei dei ragazzi dei bambini qui ci si chiede deve essere il genitore Police con l'istituzione che a questo punto prende un po'in mano la situazione
Per per traghettare queste tecnologie verso le nuove generazioni e fosse della loro capacità critica io so che deve lasciarci e lo ringrazio tanto per la sua presenza ma a al nostro al nostro amico che è collegato cioè Oreste Pollicino professore di diritto della regolamentazione sulla intelligenza artificiale dell'Università Bocconi e qui a lei non li stiamo rimandando un po'una palla
Perché come ha capito tutti noi ci diciamo che va regolamentata
Ma sì si riesce a regolamentare la in questo è il
Perché molti sostengono che in realtà è il regolamentare bile cioè talmente la spinta è talmente forte viene da talmente tanti punti DiVersi
Digitali nel mondo del Siber spazio in realtà noi ci noi di vecchia scuola ci illudiamo che possiamo regolamentarla ci dica lei dall'alto della sua esperienza
Se possiamo metterci delle regole come abbiamo fatto nel resto dello scibile umano
Grazie grazie davvero innanzitutto Piero Micossi Conte
Ascoltare eccetera ringraziare ovviamente la senatrice tutto il gruppo organizzatore anche l'amico Cosimo
Per rispondere alla sua domanda cerco di essere concreto o non in qualche modo abbracciando una prospettiva che pure sarebbe interessante no quella legata alla nuova normativa europea sulla intelligenza artificiale che rincorre
La tecnologia
Che rincorre
Leali e quindi per risponde alla sua domanda sicuramente ha il fiato corto no è vero che la sanità è considerata per certi versi ad alto rischio quindi potremmo parlare ha molto di quelli che sono gli obblighi per chi fa in qualche modo produce
Ho utilizza modelli ad alto rischio in ambito sanitario ma io non voglio parlare di quello che ha un respiro corto
Io insegna anche Diritto costituzionale qui in Bocconi quindi vorrei parlare di qualcosa che ha un respiro un po'più ampio no che non corre
Non rincorre ma accoglie nella nostra Costituzione che assolutamente attuale in qualche modo anche in grado di abbracciare rispetto agli a quanto abbiamo detto i temi legati alle Ayo scritto libricino
Insieme ad alcuni colleghi che vi dirò che ha un punto interrogativo non a caso ideali del partendo l'intelligenza artificiale il dottore perfetto ovviamente noto ci sono tutta una serie di questioni che però partono se ci pensate dagli articoli della Costituzione italiana l'articolo due per esempio la persona come fine
E non come oggetto delle tecnologie di cura non abbiamo bisogno
Non abbiamo bisogno di una normativa europea di difficile comprensione per capire che ci deve essere sempre una dimensione strumenti strumentale in cui ovviamente la persona e il fascino dell'ordinamento questo ce l'hanno detto i padri costituenti
Nel quarantotto così come
Bisogna stare un po'attenti a evitare di una prospettive distorti che o utopistiche rispetto a quello di cui stiamo parlando non c'è dubbio
è stato detto da grandi esperti del settore che questa accelerazione tecnologica può avere dei grandissimi vantaggi dal punto di vista della prevenzione
Perché quando si parla di interferenza delle Hawaii di deducibilità attenzione che l'inferenza vuol dire anche anticipazione anticipazione della diagnosi e della cura ma qual è il rovescio della medaglia
In cui tutti voi
E siete in qualche modo a quel tavolo conoscete bene
La personalizzazione della cura può diventare unite segmentazione
Il paziente scoperto in ogni dimensione a cominciare dalla sua privacy a cominciare la sua dimensione genetica a cominciare da quelli che sono i livelli di esposizione e vulnerabilità
E soprattutto
La centralità del paziente può diventare uno slogan no se la struttura organizzativa e tecnologica e costruita per motivi di efficienza ma non di relazione
Ci ritorno nei minuti conclusivi non PIL ruberò molto tempo ovviamente guarda dall'articolo trentadue e la bussola
Per tutti questi riferimenti salute come diritto e come relazione son è questo garantisce molto più oggi rispetto a qualsiasi normativa che voglia regolare
Lì è regolabile che voglia in qualche modo pietrificare l'accelerazione tecnologica pensate ad oggi come il la l'Artico dentro due CDA chiaramente che la cura è un processo che include dignità
Tempo
Dialogo ed ascolto a domanda che ci stiamo facendo e questi tipi di valori costituzionali sono preservati amplificati o ridotti della stagione non dell'automazione ma dell'autonomia
Perché voi sapete benissimo che vacante in giù
Otto nomina vuol dire il senso Governance quindi disconnessione potenziale dal controllo umano e allora l'articolo trentadue proprio in questa stagione dell'autonomia ci impone un salto di qualità non basta chiederti se laburiste l'algoritmo vede meglio del medico
Bisogna chiedersi sì alla pratica della cura resta una pratica in cui il paziente
Numero uno e ascoltato numero due può dissentire
Numero tre può rinegoziare
Numero quattro può modificare il percorso per terapeutico
Per poteva araba da un triangolo che un po'delle Bermude perché voi vi ricordate chiaramente la divisione sanitaria per tanti anni è stato un duetto no medico e paziente medico propone spiega il paziente ascolta
Domanda quando va bene acconsente o rifiuta oggi con le ali c'è un triangolo il sistema innanzitutto elabora il modello suggerisce
Il modello raccomanda il medico può interpretare o talvolta subire
Ed è una sottile linea rossa e fa tutta la differenza del mondo è impaziente si può confrontare con una decisione
Già preconfezionate allora quali sono le tensioni costituzionali io ne vedo almeno tre
E poi chiudo perché verrà molto curioso ancor più voglioso rispetto a quando sono in quarta elementare invitiamo perché del dovrei rifare questa stessa seminario con lei con i miei colleghi di affari costituzionali
Che Commissione giustizia perché e sono e le le le vere questioni su cui ci stiamo confrontando e credo che la rotta data così in modo semplice chiaro ci può aiutare moltissimo
Nel diciamo nel anche nel nella nostra attività legislativa quotidiano
Ma io non so come ringraziare la senatrice volevo proprio chiudere con tre spuntino del di questo trend tre attenzioni costituzionale che tipo di confrontarvi proprio anche in Commissione affari costituzionali innanzitutto loquacità è il consenso informatico no no in quanto già informato se il sistema è Black Box né il medico del paziente sono in grado di capire
Perché una certa opzione preferita parte fondamentale allora perché parliamo di consenso deve essere preso sul serio anche l'informazione appunto un'alta rimodulazione in questa dei stagione dell'autonomia secondo punto responsabilità e accountability
Il situazioni emblematiche sono il medico segue le analisi la decisione si rivela dannosa il medico non segue le ali che in realtà avrebbe proposto la soluzione corretta
In entrambi i casi domanda fondamentale i risponde il fornitore del sistema
L'ospedale che l'ha adottato il medico che l'ha scelto insomma questo urtato dei punti fondamentali su cui non ci sono le risposte ma ci sono delle declinazioni delle opzioni di fondo valoriale e non c'è bisogno di guardare nella nuova normativa che arranca ma nella Costituzione che per fortuna respira
Respira a fondo grazie mille
Grazie a lei veramente molto interessante e qui siamo sempre al solito all'altezza lei ci ha lasciato come abbiamo cominciato cioè chi paga nel senso che risponde e e questo sarà un tema che se è vera se è vero che l'articolo trentadue ci aiuta l'articolo trentadue lo dobbiamo far calare prettamente nel nella diciamo in quella che la modernità delle scelte che centrano fare ogni giorno e questo sarà credo uno spunto di riflessione interessante anche per il nostro gruppo parlamentare
A passo ora la parola e vi chiedo a tutti voi sono ho fatto contava di più chiara fuori mi dispiace
Al di essere di rimanere nei tempi in modo tale che abbiamo due interventi abbiamo Carlo e poi Lucio che fa le conclusioni
Allora parlo il passo la parola molto volentieri a Carlo Petrini Carlo Petrini a direttore dell'Unità bioetica degli sito su quei sanità e presidente del Comitato etico nazionale enti pubblici e ricerca
Cioè alla fine e Luigi uno di quelli che sceglie e decide molte di queste cose se le troverà o sede già trovate
Sul suo tavolo anche soltanto nel comitato etico che insomma già di per sé a non poche gatte da pelare
Io ho conosciuto professor Petrini negli anni ad affrontare cose molto difficili e complesse
E e questa è una nuova frontiera per voi credo no anche al rispetto a le questioni che e tutti poi i relatori hanno sviscerato in questo in questo in questo tavolo
Ma state già affrontando dei casi concreti o siamo ancora in una dinamica di diciamo di ipotesi o o di terzi che sia che affronteremo nei prossimi mesi secondo me perché la la velocità tecnologica tale che con la concorrenza tra il fascicolo elettronico la tessera sanitaria
Speriamo l'interoperabilità dei dati molte di queste questioni le affronteremo andrebbe e vi dico una cosa sola io non sono contro io ho grazie diciamo nostro emendamento che ha fatto ha che ha fatto proprio la legge che abbiamo presentato sull'uso secondario dei dati di ricerca
Utilizzando la Salle box è nella legge sulla i quindi non questo per dire quanto non sono favorevole sempre come diceva prima il professor può Licini e in in nel nell'ottica ovviamente della degli dei confidi che deperibili che cita l'articolo trentadue
Vi ringrazio grazie per l'opportunità la senatrice
Grazie a tutti loro io ho preparato alcune diapositive ma non le utilizzerò per due motivi il primo a risparmiare tempo e quindi rispondere al tuo invito e secondo il fatto che mi sono venuti i numerosi solleciti
Per cui devi un po'rispetto allo schema che mi ero preparato dichiaro innanzitutto
Di non essere sicuro di sapere ciò di cui stavo parlando
Che se io leggo il dagli atti regolamento uno se gli otto nove
Trovo una definizione molto precisa con sette elementi che caratterizzano intelligenza artificiale però poi leggo l'intero Regolamento e trovo lo stesso concetto espresso in altri sessantasette modi
E anche la legge centotrentadue non ci aiuta moltissimo perché di fatto rimanda al Regolamento
Per tutti gli interventi che mi hanno preceduto mi suggeriscono che
Il problema non sia l'etica dell'intelligenza artificiale che uno strumento forse l'etica non ce l'ha proprio ma l'etica dell'uomo che progetta poi utilizzate l'intelligenza artificiale
Casi concreti ma certo che glieli abbiamo come li dobbiamo gestire abbiamo una
Ormai patrimonio notevolissimo di documenti di indirizzo c'è
Uno studio recente pubblicato sul metro Machine Intelligence che con una per ha fatto una revisione sistematica quindi col metodo Prisma metodologicamente rigoroso ha individuato oltre duecento documenti di indirizzo autorevoli
Di organizzazioni nazionali sovranazionali e internazionali dove i criteri generali di indirizzo sono abbastanza ricorrenti
La responsabilità alla dignità le tutta l'uguaglianza la non discriminazione la riservatezza la sostenibilità all'autodeterminazione la sicurezza l'inclusività così
Però
Abbiamo un quadro di
Principi
Non è poi così semplice applicarli
E anche qui cito un dato ho partecipato anche se io vengo da un ente di ricerca non dell'università ma una tesi universitarie i risultati sono stati presentati alla società Italiana di telemedicina
Prendendo due di questi documenti particolarmente interessanti proponente prospettiva della relazione di cura che sono quelli del dato il ricciolo Organizzazione Mondiale della Sanità quindi quello del due mila ventuno eticità in governance Artificial Intelligence scorretto
E quello di tre anni dopo del ventiquattro sulle linee la linea guida rilevati botti modal Models
Bene è stato fatto anche qui uno studio sistematico individuati trenta mila articoli su etica dell'intelligenza artificiale ne sono stati selezionati con opportuni parametri il ventidue che sono configurati come
Reporting guidelines e ciò è
Gli elementi che deve considerare chiunque effettuato una ricerca o utilizza l'intelligenza artificiali in ambito medico bene
Semmai prendiamo i sei criteri individuati dalla organizzazione mondiale della sanità e guardiamo all'applicazione
Nelle MD riporti in Gaiga Yvelines rimaniamo abbastanza sconfortati se gli elementi sono autonomia eccitato nel quarantacinque per cento dei documenti benessere nel diciotto per cento
Trasparenza intelligibilità questo nella stragrande maggioranza ottantasei per cento responsabilità zero per cento
Inclusività venti per cento il sesto è reattività e sostenibilità zero per cento
Ma quindi sotto il profilo operativo c'è parecchio da lavorare però se ancora guardiamo al panorama generale dei documenti c'è ormai una amplissima convergenza su alcuni
Criteri guida il primo e fondamentale e la centralità per dell'uomo questo lo dicono pressoché tutti non trovo delle prospettive fortemente techno centri che sono tutte tendenzialmente umano centri che così dice anche il documento del Consiglio d'Europa del due mila
Ventuno sono in pali el sull'impatto dell'intelligenza artificiale proprio nella relazione
Di cura e così dice con molta enfasi anche il recentissimo statement dello World Medical pace sessant'del diciannove ottobre scorso proprio sull'intelligenza artificiale adottato a
Apporto e parlavo nei giorni scorsi in conto Ottmar Troy perché e il segretario generale della UIL medica Lazio si sempre e mi diceva che hanno fatto questo statement dopo la revisione della Dichiarazione di Helsinki che avvenuta
Giusto un anno fa l'ottobre del due mila ventiquattro sessanta anni dopo dapprima adozione proprio perché l'intelligenza artificiale
Meritava uno spazio
Asse e lavora Medical Association
Fin dall'inizio insiste
Molto sul concetto di intelligenza aumentata ma non sostitutiva parlava al direttore d'Alba del tema della sostituzione
Bene
Qualche spunto operativo
All'inizio del seminario e anche nell'intervento che mi ha preceduto se posta
Particolare attenzione al quadro regolatorio
Permettimi un paio di osservazioni
Anche dalla mio miglior più tipico che quello del centro di coordinamento nazionale dei comitati etici qui sotto il profilo regolatorio individuo numerose criticità e nel vorrei
Evidenziare in particolare tre la prima il fatto che
La stragrande maggioranza dei sistemi di intelligenza artificiale usati in medicina nella relazioni di cura sono dispositivi medici ma non tutti sono dispositivi medici
Perché i sistemi sono molto eterogenei vanno dalle app sui nostri smartphone Fonzino ai robot
Chirurgici e molto altro quindi quello che non è dispositivo medico sfugge al quadro regolatore
Anche
Ciò che rientra nella categoria dispositivo medico e quindi sta sotto regolamento sette quattro cinque
Due mila diciassette
In realtà presenta dei problemi e questo è il secondo punto perché e
Tutto molto bene strutturato il percorso nel caso che si utilizzi in medicina un spessissimo siti utilizza un sistema di intelligenza artificiale
A fini di sviluppo e quindi di regole regolatorio per registrarlo ovvero ricerca sull'intelligenza artificiale ma c'è un altro ambito che ancor più ampio che
L'uso dell'intelligenza artificiale e fare ricerca che è altra cosa in cui invece il quadro e più
E più frammentario e questo è un problema per i comitati etici perché mancano dei criteri
Criteri uniformi Pif vi chiedono no a dovete fare hanno caso scuola che si abbiamo cercato nesso di legiferare però sì mi chiedono l'utilizzo dell'intelligenza artificiale in un cluster di ricerca predittivo
E quindi di utilizzo in questi casi dei dati e mi voi come vi orientate
E e noi ci orientiamo sulla base innanzitutto dei requisiti previsti dal Regolamento però le due tipologie
Utilizzo
Fare ricerca e quindi come strumento per fare ricerca oppure quello precedente ricerca su un dispositivo per svilupparlo
Che metterlo in commercio stanno in due articoli viversi ottantadue sessantadue del Regolamento di cui uno è molto preciso l'altro quello riferito appunto all'utilizzo
A scopo di ricerca molto meno e quindi i comitati etici
A volte sono in incertezza anche sotto il profilo regolatori e questo è il terzo punto
Il fatto che la regolamentazione dei dispositivi medici
E un po'alterai no della regolamentazione sul farmaco in genere arriva prima quella sul farmaco e poi il dispositivo medico un pochino gli va dietro fino a qualche tempo fa questo funzionava benino
Adesso non funziona più perché le i di li del mondo dei dispositivi medici l'intelligenza artificiale
E estremamente complesso e in questo non aiuta anche il fatto che le due autorità competenti sono in Italia separate cosa che un po'un'anomalia rispetto al andamento nell'Unione
Europea
Faccio un'altra domanda scusatemi se io sopra questa stava usando ma e il su adesso l'idea dei farmacisti impiegati sintetici dei farmaci digitali già si sta cominciando a parlarne
Voi avete già avuto diciamo degli interrogativi come comitati etici oppure ancora no
Sì abbiamo avuto già dei
Dei casi
Più frequenti però tuttora sono
Almeno dal punto di vista del Comitato etico nazionale enti pubblici di ricerca
Sono utilizzi a scopo di ricerca quindi si utilizza la intelligenza artificiale per condurre ricerche di altro di altro tipo però si stanno affacciando anche questi
Queste nuove tipologie che confermano e la difficoltà dell'ambito regolatorio se anche lo scarto terrà le due
Autorità proprio perché i casi che tu citavi son d'un tipico intreccio anche tra farmaco e dispositivo in cui
E altro e altro ancora comunque in tutto questo sfrenato io io non sono pessimista e cioè ritengo che anche sotto il profilo dell'etica
Tutto sommato nella cassetta degli attrezzi siamo abbastanza ben forniti anche per affrontare queste nuove sfide certamente
Occorre applicarle in modo diverso
Il consenso informato per l'utilizzo dell'aspirina perché andava bene per tutti a qualsiasi Petta dal mal di pancia al mal di testa un po'per qualsiasi sintomo non è più il consenso informato
Queste nuove tecnologie tanto che
C'è anche un po'un un'inversione sorprendente della prospettiva siamo in un'epoca in cui si enfatizza molto l'autonomia e l'autodeterminazione ma questi stessi che enfatizzano l'autonomia e l'autodeterminazione ora dicono
Beh ma qui il sistema è
Talmente complicato che debba essere il medico a decidere perché il paziente non è in grado la persona che partecipa non in grado non è in grado di comprendere tutto posto che il medico di Ostia effettivamente a capire cosa di cui non sono con tutto il rispetto
Cioè
Ma rispondo ancora alla tua domanda come un'ultima considerazione se arrivano concretamente questi casi arrivano eccome arrivano casi anche inquietanti per esempio comitati etici
Che ci sono studi pubblicati utilizzano l'intelligenza artificiale per la valutazione etica dello studio
Delegando completamente la valutazione etica all'intelligenza artificiale allora qui qualche problemino dirai che sorge ma per ora mi fermo
Quindi ai ai aperto uno scenario che non finisce più come l'avvocato che si fa fare già la come si diceva
La memoria da lei e e che ripaga gli sbagli affinché quindi sparisce Faenza questo è un è uno dei temi di come noi utilizziamo per causino tra l'altro a diciamo cioè ci ha illustrato così bene come Noemi e coordiniamo la nostra attività insieme a quella dell'intelligenza e io farei affidare alle conclusioni ma a Lucio Romano
E Lucio Romano ebbe è medico
Lucio Romano è è fa parte del centrino interuniversitario di ricerca biomedica è un mio ex collega ne abbiamo affrontato queste questioni quando ancora erano alla agli albori e e questo è un evento è anche nato da una chiacchierata che ci siamo fatti un paio di mesi fa mi in bombetta e qui qui al Senato
Bene prima di tutto grazie mi è stato assegnato a questo punto un compito che un onore ma d'altra parte anche un onere a cui poi si aggiunge la limitazione del tempo che mi è stato dato perché abbiamo la quadratura del cerchio vale a dire di essere estremamente non solo un rapido
Potrei dire grazie dell'attenzione al prossimo Senato no voglio dire va be cerchiamo un po'anche vivacizzare questo tipo di nazionalità che gesta allora
Le riflessioni sono tant'è che sono emerse degli interventi che mi hanno preceduto
Mio mi limiterei solamente a due o tre massime riflessione da poter condividere
Io mi atterrei al titolo che è stato dato che già una dritta per quanto riguarda la risposta agli interrogativi che venivano posti ripetutamente in maniera più o meno esplicita negli interventi che mi hanno preceduto
Non a caso si usa il sostantivo Al Gore etica
E si usa una richiamo fondamentale a quello che l'attività assistenziale medica che quella della relazione di corsa e già un indirizzo che viene dato di tipo umano centri Caf perché
L'altro aspetto del titolo poteva essere al Lucrezia e il rapporto di cura nel momento in cui si parla di Aldo Grazia non esiste più la relazione ne esiste il rapporto technology Sato
E giù di Rizzato al punto tale che le mie interlocutore non è più un mio amico morale nel non siamo amici morale ma richiamando anche l'arte siamo stranieri morale e in questa dimensione dell'album Grazia vige il principio della tecnocrazia
Nella dimensione dell'ardore etica invece vige il principio dell'umano centrismo ma se questa è un'affermazione di principi come questi principi possono essere realmente attualizzati e qual è la prospettiva il raggio degli sviluppi delle aree se dovessimo scrivere insieme a questo punto un articolo scientifico dovremo scegliere delle che Wolf delle parole chiave
Io ne sceglierà i tre e vediamo se voi siete d'accordo
La prima parola e quelle essenzialmente di abitate significa quindi conoscere nei limiti evidentemente che sono andate per conoscere i meccanismi così come nel girone estremamente complessi
Uno dei quali basta dire famoso black box dodici al giorno dell'importo che viene dato abbiamo un'autobotte che al vale alcuni casi non corrisponde più agli imputati sono stati inseriti ma si traduca d'una rielaborazione
Di quelle che sono le famose capacità emergente
E non intrattengo troppo sul tema delle capacità emergenti perché qualcuno inizia a dire ragioni di un ampliamento delle capacità dei sistemi viari che la coscienza una capacità emergente e qui mi aiuta il filosofo Evandro Agazzi che dice
Richiamando la prassi astensione fame fa un elemento che necessaria e sufficiente avevi ci scappa non ho mai capito come si è riusciti a raccontare quanto è sino a ottanta sei miliardi neurone e la condizione sicuramente necessaria ma non è sufficiente per dar luogo a che cosa all'autodeterminazione alla libertà e alla coscienza quindi ottimo termine tre conoscere
Il secondo tempo abitare il secondo termine che mi è molto caro è quello di cooperare perché molte volte ne caviamo hanno per sorta di dicotomia tra la dimensione dei tecnologi misti ed ecco notissime
Richiamando la classica
Classificazione appunto facevo Umberto Eco tra gli integrati e i cosiddetti catastrofisti c'è una posizione intermedia non perché i media stava visto ma in ragione di una cooperazione tra dimensione tecnica e le dimensione umana senza dubbio e quella dimensione umano centrista che non significa una prevalenza assoluta ma lusso del sistema tecnologica in questo caso delle aree perché possano risolvesse un determinato azione finale porto un esempio banalissimo ma estremamente problematico per me clinico e didattici sta
Per esempio la selezione degli embrioni
Noi oggi abbiamo la possibilità con sistemi di intelligenza artificiale Diaye di poter selezionare l'embrione più idoneo ad essere trasferito domanda che faccio a me stesso che io selezione
L'embrione più adatto ad essere trasferito e una selezione sicuramente di tipo rito stilistico di tipo biologico Zampetti tipo meccanicistico
Macchina abbia scelto sotto il profilo biologico meccanicistico l'embrione migliore
Io posso inventa mentre il dato luogo anche ad una selezione di altra natura quindi sto anteponendo la dimensione meccanicistica alla dimensione squisitamente antropologica
è evidente che noi non abbiamo evitare quello che sono le due di ridire o da Technology trazione dell'umano
Oppure la umanizzazione della tecnica nove a questo punto mi fa questa domanda ancora più stringente ma con lo sviluppo dei sistemi di intelligenza artificiale
Da quelle che noi oggi usiamo ricorrentemente vengono usati ricorrentemente senza che mi soffermai le cose dette e ai generative il passo successivo nemmeno tanto lontano non so la cosiddetta creare generale
La terza tappa sarà quella dalla cosiddetta super intelligenza quando ne parliamo di e ai di tipo generale poi vedremo quali grazie additate da super intelligenza mi ricordo kosovari perché ha rieditato un suo libro che prima veniva
Denominato
La singolarità in piscina nell'ultima edizione vado a memoria o dormire ventiquattro due mila venticinque
Giusi formule il titolo dice la singolarità è più vicina
Quindi sta individuando una possibilità transumanisti sta dove la singolarità rappresenta il superamento persona congiunzione tra dimensione tecnica e la dimensione squisitamente umana
Allora è evidente che dobbiamo porci degli interrogativi la luce di questa riflessione
E per il bioeticista è fondamentale almeno chiarire quali sono alcuni aspetti che ritengo fondamentale perché questa pubblicazione mi permetto di sottoporre alla vostra attenzione
Perché lancia un messaggio molto forte in ragione degli sviluppi tecnologici e non solo
Famoso paradigma personalista non avrebbe più motivo di essere
Dice non dovete proprio più usato questo termine perché chi come tanti di noi ci sono formati una visione personalista alcuni sotto il profilo ontologico altri no con questo tipo di riflessione evidentemente non troverebbero più spazio
Ma a me interessa anche richiamare quello che è stato ripetutamente riportato nei vari interventi intermedi risultato positivo dalla cosiddetta intelligenza predittivi
Che sicuramente fondamentale con i dj altrui lo dico da clinico perché ho la possibilità di prevedete attenzione
Sotto il profilo biologico meccanicistico quella che sarà l'evoluzione di una patologia
C'è uno studio fatto in Norvegia pubblicato pochi anni fa credo di due anni fa pressato ha studiato una fetta di popolazione in cui sono state riprodotte ovviamente computerizzati col sistema computazionale questi dati
Non solo per quanto riguarda i dati biologici ma sono stati tradotti in dati numerici e quindi computazionale anche le capacità relazionali l'ambiente all'affettività ed altro domanda
Questa capacità predittiva in che misura corrisposto alla realtà di quello accademico nel settantacinque per cento dei casi
Sinistra e per una primitività
Che si trasforma questo vorrei sottoporre alla vostra attenzione incriminate azioni in prescrittività
A me sembra che sono due termini completamente diverse
La predittivi ITA non si può tradurre in prescrittività perché si o traduco matematicamente e come dire sotto il profilo diciamo logico la primitività in un obbligo di azione
Evidente che ho mi trovo nel paradigma tecnocratica nell'albo Croazia e se c'è l'autocrazia
Ne viene di conseguenza che io mi ritroverò in homo forma di paternalismo il paternalismo algoritmi tra nell'ambito del quale si svilupperà tutta quella che una nuova formulazione della medicina difensiva
E mi viene di conseguenza che se la primitività diviene prescrittività significa che io posso e devo andare anche più rapidamente alla fine
Ha
Quello che la delega tecnologica e un altro aspetto molto importante come il parliamo di delega tecnologica io pongo una domanda a me stesso
Ma che cosa intendo per terra delega tecnologica per delega tecnologiche intendo la delega delle Manzione
Faccia la domanda la Marzullo o una delega di funzione sono cose completamente diverse
Sì io delle cocktail Manzione evidente che permette limito Terme medico
è fondamentale l'uso della tecnologia perché è fondamentale l'uso del come oggi perché potrò sperimentale come detenuto condito ma anche di Google in pochissimo tempo si esce ASI elaborare la formulazione di proteine che richiederebbero ampia
Elaborare i nuovi farmaci posso fare interventi da remoto posso fare diagnosi sempre più precise posso fare diagnosi che l'occhio nudo non sarebbe in grado di poter e potremmo continuare
Ma all'infinito
All'uso dei robot tra per esempio decorò botto nell'ambito dell'applicazione medica assistenziale Chirurgia nella riabilitazione di ordine psicologico nelle persone anziane potremo continuare questa su e essenzialmente una delega tecnologica di Manzione
è ben diverso invece quando io dopo averli da tecnologie di funzione cioè dalla dimensione squisitamente concreta io passo falso dimensione quelli ordine psichico mentale
Quindi io ho delego LEA ai allora presentarne anche in una forma di pensiero qui c'è il riduzionismo antropologica non perché io voglia difendere
Spada tratta come si suol dire la visione antropocentrica però mi permetto di fare un ulteriore la fine Julia la valutazione su questo termine non si parla di dimensione antropocentrica sì tale dimensione umano centri nella dimensione conoscenze che all'orizzonte completamente perché si riempie in tutte quelle valutazione che sono caratteristiche proprie della dimensione umana che dico tra virgolette a tutto oggi i sistemi
Ritirai non sono in grado di sviluppare
Io potrò dire ad un paziente più il sistema di e ai mi ha detto che tutore essere operato l'atto evoluzione della patologia potrà portare a queste conseguenze rimane quel margine decidiamo noi
Piccolo o ampio che si dia delle foto molto ampio invio in quella relazionalità mi potrà dire al paziente guardi per quanto viabilità una risposta e tenente lineari predittiva in ragione di principi di proporzionalità delle cure no l'ostinazione irragionevole di un trattamento lo posso rifiutare nonostante nonostante quei leale me l'abbia detto
Quindi in questo spazio che cosa dire tra c'entra la dimensione techno Centrica orienta la dimensione umano scientifica che si è avvalsa
Fatta la seconda parola cooperazione della tecnica stessa nella cooperazione il sistema tecnico e di grande aiuto e di grande sostegno ma non per no non rappresenta l'ultima dea
Perché questo è molto importante perché rischiamo poi di assumere delle posizioni che sono sempre contrapposte e vado rapidamente alla fine
Perché il mio obiettivo bioeticista ricercatore docente su questo campo immaginate che questa tematica ma stiamo affrontando
La Pontificia facoltà teologica insegna bioetica quindi c'è anche la dimensione interessantissimo del confronto fra la dimensione delle anche la dimensione della spiritualità
Un tema di ulteriore delicato confronto io l'ultima diapositiva vorrei farvi vedere che per me rappresenta un po'come dire la guida rappresenta il mandato a cui poter evidentemente sviluppare tutto quello che sono
Che valutazione d'indagine che ne verranno di conseguenza ed è quella che preceduta da questa slide che la senatrice Lorenzina richiamato continuamente la nostra attenzione
Non è solo una responsabilità del singolo cittadino della singola persona né una responsabilità comunitaria laddove c'è responsabilità
Unitaria si declina la democrazia
E nella dimensione della democrazia non possono essere degli Ottone
Ma sono soggetti autonome altrimenti rischiamo di cadere sull'altro versante opposto che quel cosiddetto populismo algoritmi capo l'ultima slide era quella che volevo sottoporre e che rappresenta il così della definizione classica
Che a me e particolarmente Carra che non viene dal mondo del personalismo ontologicamente fondato no quello dell'umanesimo digitale che non significa The concitazione romane romanizzazione
Nella tecnica ma significa essenzialmente non trasformare avessero un'anima la macchina intenti tra le macchine come essere umani la seconda parte di questa definizione nel parterre mente caro riconosce la peculiarità dell'essere umano e delle sue capacità
Servendosi delle tecnologie digitali
Pera per ampliare le caratteristiche adesso
Non per restringere in questa visione si può creare un criterio di cooperazione certo una definizione di questo genere
Posto a chi ritiene che il nostro futuro con certezza sarà una visione transumanisti fa questa definizioni quali sono digitale Trollo grazie
Grazie
Beccatelli solo Luciano poteva fare le conclusioni di questo di questo evento e che tratta ci lascia anche con un un dato ottimistico non solo su quello che già sappiamo cioè come l'intelligenza artificiale può
Aiutare e fare di tutto quello che sta facendo una vera rivoluzione la ricerca ma anche ottimistico sulla natura dell'uomo cioè sulla salvezza dell'umano
E è una cosa è uscita fuori da questo convegno da tutti anche da lui del suo ultimo intervento che
E cioè che per affrontare questa grande rivoluzione noi abbiamo innanzitutto bisogno di rafforzare la nostra cassetta degli attrezzi
Abbiamo quella delle istituzioni in primis della nostra Costituzione all'articolo trentadue ma abbiamo gli attrezzi della nostra interiorità della nostra intelligenza quindi i nostri attrezzi psicologici
I nostri attrezzi spirituali che l'intelligenza spirituale
Come diciamo rafforzamento dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale e per farlo però abbiamo bisogno di costruire relazioni umane ed educazione alla relazione umana
E questa è la grande sfida che anche come legislatori nella pratica di ogni giorno dalla scuola all'università alla formazione dei nostri giovani abbiamo in campo e su questo tema cioè sull'educazione lei
Ci rimandiamo al prossimo nostro seminario grazie