Un giudizio sulla costituzione del Governo Prodi; I rapporti tra giustizia e mondo economico

Radio radicale continuiamo a parlare della formazione del Governo Prodi lo facciamo con un politologo l'ex direttore del Corriere della Sera Piero Ostellino e qual è la tua opinione su questa su questo governo quale giudizio dare a mettere anche tuttora comparire adatta
Abborracciato di uomini di valore e gli uomini giusti al posto giusto salvo qualcuno frutto così della spartizione che sempre accade in queste circostanze che Andreatta che è un buon economista francamente non ha mai visto la difesa le donne sembro un tantino deboli ed è un tantino inesperte nei posti dove sono state emesse soprattutto in funzione della loro caratteristica le donne si devono occupare necessariamente di sociale
Nel complesso però mi sembra un buon governo destinato a durare con degli uomini competenti parlo in particolare di campi ma anche di Dini agli Esteri
E quindi tutto sommato diciamo così che mi mio perché io
Lo è moderatamente ottimista tu hai detto che nei destinato a durare ma perché secondo te destinata a durare ci sono diverse contraddizione all'interno dello schieramento di maggioranza e che ci sono molte contraddizioni però è la grande
Il centrosinistra in particolare il PDS fanno cioè in altri termini è la loro occasione storica c'è un'occasione importante per questi uomini per questi movimenti questi partiti e poi tutto sommato io credo che queste contraddizioni all'interno della coalizione si possono sanare cioè non solo contraddizioni così fortemente strutturali come erano quelle che mandare all'aria la coalizione di centrodestra è pur vero che interno ci sono due contraddizioni Lula che viene da sinistra con Rifondazione e l'altra che viene con la nostalgie centriste dei degli uomini come Dini ad esempio che non nascondono l'idea di creare prima poi un centro moderato ma in realtà questo centrosinistra è già un centro moderato che ha una copertura a sinistra da parte di Rifondazione ma che è un modo diverso della destra di esprime che a livello di governo abbiamo la posizione una destra ormai scompaginate in crisi in ogni caso di natura di cultura populista e abbiamo all'INPS erano del del dell'Ulivo cioè del governo una destra diciamo così più tecnocratica ma fondamentalmente diciamo così una compagine moderata che
Data durare proprio per queste ragioni perché ha una copertura sociale è finita al proprio interno le contraddizioni non sono così forti i giudizi una appunto
O più te cronografiche insomma mi sembra che in qualche modo fai tu all'analisi di Marco Revelli il politologo di sinistra e parlato le due destre e
Allora adesso per carità senza presunzione certo polemizzare con Marco Revelli queste sono cose che ho già scritto avevo già detto con questo non voglio dire che lui abbia preso o preteso da me perché il libro suo è molto bello e molto bene
Colato ed edito da posizione sicuramente culturalmente diverse dalle mie però fondamentalmente noi ci troviamo con due schieramenti moderati uno uno di opposizione uno di governo ed è anche e che sia così nel momento in cui il Pd e ex PC ha fatto il passo in avanti contemporaneamente per sua e nostra fortuna che alla sinistra un partito che tutto sommato fa ad ammortizzatori sociale se non ci può fosse probabilmente PDS sarebbe ancora su posizioni di tipo operai dico perché dovrebbe coprire quell'area invece seduti da qualcuno che la copre al PDS consentito di spostarci l'opposizione di centro più moderate di crediti
Sono in qualche modo da una copertura a sinistra di questo impianto moderato ma tra la copertura Sinatra e il centro moderato specie sulle manovre di bilancio la politica economica di contraddizioni non sembrano così poco ecco empatia
Con la finanziaria qualche contraddizione emergerà su questo non ci sono dubbi
Devo in Germania in primo luogo ma o anche in Francia comincia a essere tale al quale Rifondazione Comunista probabilmente non sarà in grado di opporsi poi non credo che
Da noi le misure saranno così rapide pure come ad esempio quelle che costa portando avanti in Germania con la ha preso una decisione ha preso la decisione di tagliare severamente e lo stato sociale e sta andando avanti come un carrarmato a prescindere dall'opposizione dei i sindacati infranto aiuta sta facendo più o meno altrettanto noi siamo e più di compromissioni i compromessi di mediazioni e quindi è probabile che le nostre manovre siano molto meno dura e molto meno violente di quanto non saranno in Germania o non siano già in Francia e quindi sotto questo profilo io credo che Rifondazione effettivamente otterrà qualche cosa è
Anche giusto che ottenga qualche cosa ma non farò l'opposizione tale da compromettere la stabilità del governo in questione della lega è questione settentrionale Livia un un buco nero nella politica italiana un un secondo fine Cecchetto che c'è un buco nero è questa la ragione per la quale ad esempio il Polo ha perso le elezioni e l'Ulivo
Oggi si trova nella condizione di affrontare Pd sicuramente il problema se non vuole fare la stessa fine del Polo cioè in altri termini la domanda che è una esce da certe regioni italiane che domanda di efficienza di buona amministrazione di servizi ed infrastrutture di tutto ciò che facilita la produzione di queste Regione è una domanda assolutamente legittima mal rappresentata perché era presente da uomo dalla cultura rotto da una sorta di Masaniello del Nord che usa le parole senza conoscere nemmeno significato che Bossi e quindi prima o poi quei territori si accorgeranno che hanno utilizzato Bossi come strumento di poter e che aveva una sua funzione questo strumento soltanto come protesta ma dal punto di vista della rappresentanza politica la lega è quella che e Bossi è quello che c'è un uomo fondamentalmente incolto un uomo che utilizza la protesta come movimento movimentismo ma non come proposta proposta politica cioè non dire dalla proposta politica mentre nel Nord Est altre va nella stessa Lombardia dove la Lega ha avuto successo sia una proposta politica che c'è una domanda politica che vuole essere riconosciuta
Realizzata e questo può siano in grado di fare quindi viene anche qui una forbice una contraddizione su cui il governo Prodi potrebbe inserirsi in qualche modo per risolvere il problema B che però se poi i suoi sono così
I tempi così rapidi come io mi auguro inserirsi in questo problema allo tutta la possibilità di recuperare molti vuoti che sono finiti alla lega i
Poi in questo momento dall'opposizione non sembra in grado di farlo perché come dovrebbe fare l'opposizione in fondo secondo ma era anche Totò non dovrebbe fa
La come
I fili che si sospetta o si immagina io sento dire delle cose che dal punto di vista della cultura liberale sono aberranti chiacchiericci laddove il Governo promuova delle iniziative le
Allora all'opposizione deve necessariamente votarle ma in un Paese democratico in un regime democratico ci sono diverse concezioni dell'interesse del Paese e
Da una provvedimento ci siano provvedimenti del governo lei
Ieri è un'idea da volontà generale di Pippo Russo cede le dittatura della maggioranza l'opposizione deve fare l'opposizione e deve avere una sua concezione dell'interesse del Paese opposta a quella del governo cioè d'epoca che si presume che tutti più o meno porta con diverse gradazioni e con diversi in voti esprima l'Oriente Paese ma solo che il Governo ad esprimere un voto l'opposizione è un altro quindi l'idea che l'opposizione debba votare dei provvedimenti del governo perché questi sono le
Aeree etto trovato a contendere totalitarie lo potete fare l'opposizione ecco quindi vi è un serio rischio di ennesimi pateracchio di tipo consociativo neo consociativo vedi ampio che va
Che il rischio della porti cultura politica di questo nostro Paese questo nostro Paese
In termini come dire totalizzanti le in
Oltre che è unico e quello interpretato da chi detiene il potere in quel momento chiunque sia delle possibilità per me non ha nessuna importanza bene e l'interesse del Paese invece i il nome di una serie di modi di pensare l'interesse del Paese che sono tra loro in conflitto che sono tra loro in dialettica questa è la democrazia è un interesse unico totalizzante nel quale tutti devono identificare come la volontà generale di Russo per carità di Dio l'opposizione attacca l'opposizione con la sua concezione dell'interesse del Paese rappresentando tutti coloro i quali tutti quelli in f che non sono rappresentati in questo momento dal Governo il governo in questo momento rappresenta degli interessi Benetti Paolo Poli è corretta la pre intrecci che non sono rappresentati e non solo promuova Lino Paese a suo modo tenendo conto anche di quegli interessi ma per il
Dal Governo che non sono sufficientemente soddisfatti questo deve fare l'opposizione senti il governo Prodi ritorniamo momentino al governo Prodi non è molto governo espressione dell'establishment ha certamente che espressione dell'età dell'Atac
No che non poteva essere così cioè questo governo fondamentalmente è un ritorno alla Prima Repubblica ad una prima repubblica come dire più pulita negli
Vorrei tecnocratica mente più colta più attrezzata e poi probabilmente mi auguro anche moralmente più accettabile però fondamenta
Mette la Prima Repubblica Pichichero l'ex governatore della Banca d'Italia che le l'ex direttore generale della Banca d'Italia che un signore come Andreatta che fa politica da sempre ed ha sempre
Democrazia cristiana che Prodi
è stato ex preside
E Velletri che tutte persone degnissime
Accettabilissime però tu cionondimeno tutte persone che hanno fatto le loro esperienze ed è la prima Repubblica quindi è chiaro che questo è l'establishment
Bene cambiamo ora argomenta abbiamo abbiamo sempre qui con noi e Piero Ostellino l'ex direttore del Corriere della Sera e con lui parliamo stavolta dei rapporti tra la giustizia e il mondo economico ecco secondo te lei magistrature le procure delle repubbliche ne stanno avendo lo stesso atteggiamento nei confronti di tutti i gruppi economici nei confronti di tutte le forze imprenditoriali quando fanno indagine oppure vi sono per così dire atteggiamenti differenziati ecco questo
L'oggetto del mio articolo di giovedì scorso se ricordo bene sul Corriere la fiera che ha suscitato tante reazioni ecco io vorrei dire subito una cosa le pare che la procura di Milano faccia totalmente il proprio dovere i fax come dire abbia un certo accanimento tra virgolette giudiziario nei confronti di Berlusconi significa semplicemente che va a vedere le cose con una certa come dire atte
Il prione che altre procure non ricevono ad altri quindi quando io dicevo che purtroppo si ci sono due pesi e due misure non intendevo e non intendo riferirmi alla Procura di Milano che fa il suo mestiere per le cose delle quali si occupa ma intendo dire della magistratura inquirente in Italia nella sua generalità Ceci solamente due pesi e due misure ci sono attenzione diverte che chi
Bene il proprio mestiere e quindi può anche essere sospetto di accanimento giudiziario comunque di un eccesso di attenzione ma rispetto ad altre che non hanno questo tipo di attenzione cioè io la tentazione che in Italia ci siano due pesi e due misure per una ragione
Molto semplice che la magistratura italiana non è unità non è univoca ma è fortemente frammentata e quindi a sua volta è l'espressione di un'articolazione perfino politica o quanto meno ideologica ideale
Concettuale che mette in discussione il principio fondamentale della giustizia che avvertite uguale per tutti ecco ma non c'è secondo te è presente da parte della Procura di Milano di altre tout-court procure un atteggiamento proprio però differenziarlo cioè in poche parole
Silvio Berlusconi mi pare venga spesso ritenuto per responsabilità oggettiva non poteva non sapere responsabili di quello che succedeva nel gruppo imprenditoriale però l'avvocato Agnelli non è mai stato ritenuto per responsabilità oggettiva non poteva non sapere quello che succedeva nel gruppo FIAT quei
Teorema che mette in discussione proprio la legalità o la testa legalità non dico nemmeno le la legittimità della giustizia la legalità cioè in altri termini ipotesi di questo genere sette temi di questo genere non devono avere cittadinanza nella nell'azione giudiziaria è che chi li adotta nella
Presunzione che poi si troveranno le prove e che chi non la dotta ecco la presunzione che poi si troveranno le prove è fondamentalmente un atto illiberale cioè io ridere ci si deve muovere di fronte ad un'ipotesi di reato di di reato o di fronte a dei riscontri oggettivi delle confessioni che presumono un'ipotesi di reato ma
Se è possibile trovare un reato cioè andare dentro un'azienda e buttare all'aria tutte le carte nell'epoca
Poi si troverà il reato ed è questo e fondamentalmente illegale ed è fondamentalmente illegittimo c'è fondamentalmente illiberale si deve partire da una notizia di cliniche variabili
E dire che non si deve partire da un nipote che si è costruita a tavolino che è un teorema che potrà magari avere anche una sua legittimazione ma però in effetti la giustizia è un fatto formale cioè deve essere formalizzato l'atto cedere e i riscontri di carattere oggettivo se non aderisco giudicata l'aggettivo è un teorema come quel cercati e quindi chi finisce nella politica ecco dove l'accusa alla magistratura finisce con l'avere una sua rilevanza perché
D'Alema pinete colei che è un tema politico c'è un tema tre giudiziale ecco tra l'altro proprio la giustificano molto di questo ragionamento di questo ma o di comportarsi sulla base di teoremi ce n'era diverso tempo possiamo dire al processo del sette aprile Keter toccherà perché però la ragione è molto semplice perché purtroppo
Dico purtroppo perché questo accade in Italia e cateteri meno negli altri paesi c'è una forte incide come dire di valori di di di concezioni di orrore dice di appartenenti al Pd appartenente corporative che finiscono col rappresentare delle variabili che non dovrebbero far parte del comportamento della giustizia la giustizia deve agire sulla base della legge cioè quando si dice che la giustizia deve essere un fatto formale rispetto la giustizia sostanziale che propongono altri ci propone appunto lo Stato di diritto lo Stato liberale la giustizia eh forma se non è forma diventa qualche cosa di diverso in rete in qui dizione diventa prepolitica diventa addirittura politica e questo è particolarmente pericoloso la giustizia sostanziale avviene nei Paesi totalitari e autoritari nella nel nell'Unione Sovietica di Stalin comici che che era la giustizia sostanziale da Pino Cecchi era la giustizia sostanziale nel fascismo c'era la giustizia sostanziale la giustizia deve ubbidire a delle leggi che la collettività appiedate deve restare dentro quelle leggi quindi la forma è sostanza nella giustizia quindi cupi silenzi modi
Sia per quel che riguarda il ruolo dell'opposizione sia per quello che riguarda il ruolo della magistratura il nostro Paese afflitto da poca cultura politica liberale assolutamente purtroppo sì bene ti ringraziamo ringraziamo Piero Ostellino politologo già direttore del Corriere della Sera buon ascolto come sempre da Radio radicale