"Il mondo della comunicazione e la lingua nazionale" convegno organizzato dal Comitato fiorentino della Società Dante Alighieri e dall'Istituto Regionale di Ricerca Sperimentazione e Aggiornamento Educativi (IRRSAE) nei giorni 20 e 21 settembre 1996 seconda giornata presso la Sala Convegni della Cassa di Risparmio di Firenze

Il il corpo e lo spirito
Altri invece ci hanno segnalato semplicemente che D'Alema faceva così perché aveva freddo
Rizzato da collaborato all'organizzazione questo confine
Ieri pomeriggio vertice è stato ha avuto modo di sentire sociologi e teorici dei mezzi di comunicazione che hanno tentato di delineare il rapporto tra gli strumenti del comunicare con la lingua su come cioè il nostro modo di parlare influenzato dai mezzi di comunicazione e dalla pubblicità
Oggi pomeriggio saranno i linguisti a concludere i lavori sarà compito loro dirci insomma come sta la lingua italiana il presidente della Crusca presso Giovanni Nencioni assieme a Francesco Sabatini a Tullio De Mauro daranno forse anche una risposta una valutazione alla proposta della lega perché no di abolire l'italiano sostituirlo con i dialetti nell'ambito locale e nell'inglese nelle relazioni più vaste
Vedremo insomma come valuterà chi dello studio della lingua ha fatto la sua professione queste idee attorno a questo tavolo ci sono invece persone che le parole le usano per lavorare sono siamo giornalisti ad eccezione di Antonio Ricci che un autore televisivo
Ma che come inventore di tra i di prima e di Striscia la notizia poi potrà darci sicuramente una testimonianza di valore sull'uso della lingua l'effetto dei mezzi di comunicazione sulle ali
Prima però di parlare fa parlare i nostri ospiti alcuni dati che possono aiutarci possono aiutare a dare concretezza alle cose che diremmo oggi
Secondo la Doxa il sessantadue per cento degli italiani parlarsi all'italiano sia il dialetto
Il ventiquattro per cento dei nostri connazionali parla l'italiano il quattordici per cento degli italiani sono dati di oggi dell'ASP del di tre giorni fa parla solo il dialetto
Venti anni fa gli italiani che si esprimevano preferibilmente in dialetto e del cinquantuno virgola tre per cento della popolazione oggi è il trentatré virgola nove per cento
Sono numeri che fanno riflettere soprattutto se accompagnati da un altro dato oggi in Italia e i dati sono dell'Istat
Ci sono sette milioni e seicento mila persone che sono analfabeti
Facendo le somme una grande fetta della popolazione circa il quattordici per cento della popolazione italiana dieta superiore ai quattordici anni non poco
Consigliera Mike Bongiorno e Pippo Baudo delle persone che parlano con una lingua lontana dalla loro
Certo la situazione rispetto a trent'anni fa e migliorata ma se le cifre hanno un senso valutando questi indicatori sia difficoltà in qualche caso ad annoverare l'Italia fra i Paesi più sviluppati
Giornali e televisione sono stati i mezzi che maggiormente hanno diffuso influenzato ed arricchito la lingua per usare l'espressione di quel grande
Creatore di immagine linguistiche che Giuseppe De Rita
Giornali e televisione sono stati grandi acceleratori della nostra lingua
Giornali e tv hanno imposto mode amplificato tendenze determinato la fortuna di molti termini ora lo scomparsa e il caso per esempio di computer negli anni Sessanta il grande linguista Giacomo Devoto lottò e con forza per imporre nella nostra lingua il termine elaboratore elettronico
Come sappiamo tutti perse perse perché computer si impose nei mezzi di comunicazione nella televisione nei giornali ebbe più fortuna
Ed è proprio al computer che dedicata la l'intervento del nostro primo ospite una macchina il computer appunto che influisce sul modo di scrivere sull'estetico ma che in un prossimo futuro potrebbe anche diventare un invadente presenza ma di queste cose parlerà appunto il nostro ospite
Un maestro del giornalismo non solo italiano per quasi trent'anni direttore dell'Ansa la maggiore agenzia giornalistica italiana vincitore di premi prestigiosi ideatore di nuovi modi per diffondere la comunicazione
Nostra ospite un uomo curioso del nuovo ma da sempre attento al rispetto dei principi che fanno autorevole il giornalismo l'umiltà la serietà e la precisione ancora oggi ed è soprattutto merito suo
Per controllare se la notizia è buona cioè seria ed attendibile ci si chiede se l'ha detto Lanza la parola a sedazione
Sul filo del tema che Giorgio Giovannetti a Torino preannunziato e cioè
Il rapporto fra lingua e computer cercherò di rispondere a due domande
La prima è ci sono e se ci sono quali sono le influenze della videoscrittura sullo stile e sulle sei corpi che scrive
E la seconda domanda
Il Lessico
Che cosa accadrà nell'è secco e nello stile di chi scrive col computer
Se si estenderanno e quando si estenderanno i programmi elettronici di intervento lessicale stilistico
Sul testo
Affrontare problemi di questo tipo non è sempre facile è faticoso infatti mantenere una linea di equilibrio
Fra due diverse persistenti le posizioni da parte gli scettici
I riluttanti portati a
Respingere o per lo meno a diffidare pregiudizialmente delle nuove tecnologie elettroniche
E dall'altra invece i fanatici oppure quelli commercialmente interessate basterebbe leggere Bill Gates
I quali vedono invece nelle nuove tecnologie elettronica tritolo la grande rivoluzione che cambierà tutto in quattro e quattr'otto tutto naturalmente è un bene coinvolgendo uomini e donne in ogni angolo della terra compreso il borgo
Fra queste ci sono anche quelli che considero la videoscrittura capitati in cui dovrò parlare
Come una fase di transizione inattesa del grande passo verso la scrittura multimediale la scrittura
Ipertestuale
Cominciamo da e poi ci hanno la seconda difficoltà la difficoltà pratica
Non priva di importanza e cioè che la maggior parte di coloro che lavorano al computer
Usano i computer semplicemente con una macchina per scrivere più per Orfeo capace di di di un maggior numero di prestazioni e quindi le loro esperienze hanno scarso valore rilevanti e le loro testimonianze
Cominciamo allora da alcuni punti acquisiti
Acquisiti o quale o quasi il primo specialmente il primo che dice che neurobiologia Psi col linguistici hanno spiegato
Che venti secoli fa l'invenzione dall'alfabeto fonetico capovolse
Il sistema neurologico della lettura dando priorità all'analisi sequenziale temporale della scrittura rispetto a quell'analisi visivo spaziale che era imposta dalle precedente previdenti tipi di scritture di alfabeto
Anzi c'è qualcuno che dice che perfino il cambiamento di direzione da sinistra destra invece che a destra a sinistra nella della scrittura
Portò in quelli ovviamente che adottarono questa direzione a una diversa laterali Zazie Leone del delle cerebrale
Limitiamoci a dire che non possiamo escludere che in una maniera o nell'altro le nostre strutture conoscitive possono essere influenzate se non modificate
Non dal messaggio ma dal trattamento dall'est del messaggio dal modo come il messaggio è stato trattato
Secondo
Lo strumento di materiale di scrittura
Non è neutrale anche se spesso non ci rendiamo conto voglio dire che la penna d'oca la penna e calamaio la stilografica la penna biro la macchina per scrivere in uno vero e l'altra più o meno
Ci influenza non cioè condizione io non voglio dire che la penna d'oca
Inducesse a frasi lunghe Attorney ricca di grazia e di e di artifici retorici però forse che la penna biro per esempio si può conciliare con l'esercizio della fantasia
Ci sono dei poeti che scrivono poesie con la matita di con la penna biro comica finale mi piacerebbe proprio sapere
Terzo che la nostra educazione mentale almeno della mia generazione della generazione che mi segue
è un è un'educazione mentale tipografica
Cioè legata alla linearità della scrittura una serie continua è sequenziale di parole suolo e di parole e concetti
Ci sarebbe anche una quarta cose che dico con una certa di fronte persone così autorevoli qualificate come quelle che stanno in questa platea dico con una certa certo come dire timore timore cioè che all'invenzione della stampa con l'invenzione della stampa
I caratteri tipografici
Resistano alle parole che si andranno a formare cioè le parole in certo qual modo sono costi
Disegno tempo ora di lega metallica
Mentre invece
Latitante della vite scrittura le parole sono vittime sono impulsi elettrici non sono
Ora la storici per esempio la staticità del documento
Kakà e cardine delle discipline storiche filologiche è stata sempre ancorata a dei supporti cartacei e qualcosa di fisica mente consistente
Sui quali i cambiamenti e le varianti parlai filologiche
Con la loro importanza perché lasciano la loro tracce mentre invece il medium elettronico si materializza il testo
Lo riduce a flussi e scorrimenti apparizioni e sparizioni
Insomma con la videoscrittura il testo oltre tutto nascosto nella nella memorie arricchita del computer rischia di diventare qualcosa di autonomo ed indipendente dal dall'autore
Insomma c'è da domandarsi non può darsi che la videoscrittura modifiche la prassi e di tanti attività interiorizzata come la scrittura ossia il rapporto fra il cervello e la sua ascrivibilità
Chiedo scusa forse queste poco più che polizia ritorniamo allora l'argomento forte arroccamento base cioè il passaggio dalla da
Grazie alla alla tv grazie non so se poi meglio dire a causa lasciamo stare grazie a causa della televisione a casa del display del Monitore
Del come lo vogliamo chiamare c'è stato un passaggio da una cultura gluten verdiana a quella che è stata chiamata a torto o ragione la civiltà dell'immagine
Torniamo allora al passaggio all'argomento ripeto argomento più forte e al passaggio dalla linearità della lingua stampata alla tecnologia visiva della videoscrittura
La lingua scritta è un'attività lineare non solo sul piano grafico
Perché consiste di tre momenti
Temporalmente identificabili separati e consequenziali la prescrittore all'aspetto ora e la posta addirittura la prescritto ora cioè l'ideazione
E che vedi idee che poi diventeranno parole la scrittore che poi a sua volta precede la Poste Tura cioè l'Abuna revisione che può avvenire in ogni momento della composizione ma in pratica è solo in un modo o nell'altro è sempre una revisione ortografica
Nella videoscrittura inglese questi tre momenti non sono separati
Specialmente i primi due prescrittore e post-elettorale questi adattamenti addirittura coincidono davanti alla tastiera del video terminale
No si pensa e poi si scrive si pensa mentre si scrive e quindi che dov'è il cambiamento il cambiamento del fatto che non abbiamo la preoccupazione consapevole o inconscia
Dell'errore
Della distrazione del ripensamento
La preoccupazione e la paura di quell'errore che quando ci accorgiamo di averlo fatto ci induce a che cosa delle cose brutte alle alle ricavi cedere sulla parola da correggere sul manoscritto alle It se se rese che dobbiamo col quale dobbiamo che che dobbiamo sopra la mette la parola sbagliata nelle nelle dattiloscritto
Cioè aspirazione del terzo momento la posta Ettore deroghe semplicemente una una
Pongo una riscrittura nel senso banale tempo semplicemente una revisione una revisione ortografica me onde contemporain ecco incidentato revisione strutturale la possibilità di organizzare il il testo in maniera nuova e diversa possiamo cambiare una parola sostituire un periodo è eliminare un Periodo è cambiato con un altro spostare un periodo tappa dal basso in alto possiamo cambiare cambierei l'inizio cambiato il finale
E dopo questo faticoso sofferto sofferta operazione
Quando noi diciamo battiamo il comando salva il documento il foglio rimane completo definitivo candito di innocenza
Nessuno neppure la future col tempo neppure l'autore Pozza accorgersi dell'errore della distrazione del ripensamento che è stato corretto
Non c'è certi
Abbassando i livelli di pianificazione
Rendendo più rapido il processo di composizione liberato appunto dalla preoccupazione conscia o inconscia dell'errore il meno che si possa dire dalla videoscrittura e che nel testo della stesura del testo entrano forti elementi di oralità
E il testo poiché si avvicina abbastanza a registro colloquiale e deve echeggia questo è un fatto positivo
Un fatto positivo in un mondo della comunicazione dove tanti di coloro che scrivono per il pubblico se non essi comunicatore di azienda pubblica o privata fino adesso i giornalisti oppure tanti agricolo loro che parlano al pubblico attraverso la televisione ieri dopo i politici lei presentatori anche perso i patti politici spiega le previsioni meteorologiche
Tutti questi sono convinti che quando si parla col pubblico si deve usare un linguaggio quanto più possibile ricercate quanto più possibile lontano dal parlare comune la parlare corrente considerato qualcosa di volgare e dico una sola
Quindi è già un fatto positivo
Però io vorrei a questo punto appoggiati anche delle testimonianze
Con tutto il rispetto per Umberto Eco vorrei saltare Umberto Eco perché troppo ci sta
Anche se non dobbiamo o non dobbiamo dimenticarci che Umberto Eco è stato il primo primo scrittore usare il computer per rapper anche per per
Opere narrative ma è il primo che io pratica antichissima rebus rustica di dividerla sull'Espresso accenna a questo fatto che il la videoscrittura
Induce a scrivere in un'altra maniera anzi giovani reclusi
Ma le testimonianze a cui voglio richiamare solo due una di Salvatore Colazzo che ha fatto un'analisi del pendolo di Foucault sempre Diego
E mettendo il raffronto Ibra le pagine che Umberto Eco dice di avere scritto con la computer e le pagine invece scritte per la macchina per scrivere
Un'altra un'altra da un'altra ricerca abbastanza in interessante questa di di Domenico fior Monte che analizza analizza idea con i racconti di Vittorio Cerami scritte da un giorno all'altro per il Messaggero quindi in fretta
E poi vedi scritti con il computer e poi rivisti successivamente sempre col computer e da Vittorio Cerami quando decise di raccogliere questi rapporti per farle un libro
Poi si è interessante anche delle ricerche che furono commissionate ad alcuni psicologi e medici dalla dalla Federazione nazionale della stampa e dalla Casagit e che l'istituto di previdenza dei giornalisti
Il la la la si chiamano il lavoro del giornalista Vito terminale e valori d'ansia e analisi del vissuto nel lavoro giornalistico al Vito terminale
Quali posso quali sono le conclusioni di questa serie di ricerche conclusioni abbastanza concordi primo
Una prevalenza della parata anzi sulle potassio
Cioè un periodo periodale più semplice e più agile meno meno ma proposizione di suo polo subordinate ognuno in serie se una serie di proposizioni coordinate quindi ho voluto ridare più agile più vip più vivaci
Secondo una presenza interessante di figure retoriche del gruppo metafora similitudine ossimoro e quindi che danno una maggiore alzano il livello di creatività del testo e
E anche una maggior vara aumento non la ricchezza una ricchi con una certa ricchezza semantica
Terza una in larga positiva indulgenza verso le parole del parlato del parlato comune è un rigetto delle parole invece ricercata edotti antiquate così e così via
C'è da aggiungere che in alcuni casi laddove c'è entrano nel processo di composizione entrano anche elementi di fretta
Allora c'è una certa presenza di frasi fatte di stereotipi che però noi sappiamo gli stereotipi e frasi fatte degradano abbassano il livello di qualità del testo ma per fortuna donne pregiudicano la comprensibilità
Le conclusioni quindi e cuore confortate anche da queste testimonianze e che da questa ricerca
La Vega spetta ora si ha un'influenza sull'esile sullo stile di chi scrive un'influenza però non negativa generalmente genericamente positivo positiva portavo linguaggio più sciolto più svelta più vivace
Più semplice più lontano dal linguaggio ricercato che purtroppo caratterizza tanti settori della comunicazione
Detto questo essere prese potrei dire beh è finita o risposta alla prima domanda
Io voglio dire che io non sono credente compiaciuto
Sento anzi la l'amarezza un l'imbarazzo di un di conclusioni che ammesso che siano giuste non ho la pretesa di dire che sono giusta spero che lo siano
Sono però del tutto provvisoria provvisoria
Purtroppo purtroppo la storia elettronica non ci dà buone indicazioni buone garanzie nel passato il partito Assad è pieno di previsioni sbagliate di previsioni mancate
Pensiamo che nel sessantanove l'Olivetti lupus in fabula
Do si rese conto che il suo ingegnere aveva inventato il personal computer molti anni prima che non inventarsene in America e decise di di di rinunziare al mercato del del alla all'elettronica cedendo la la General Motors perché
Perché non c'era mercato
Pensiamo a tutti gli anni
A tutti i miliardi spesi dai giapponesi per l'avevate alla televisione ad alta definizione
Non prevedendo che il passaggio dall'analogico al digitale avrebbe eliminato il problema Totti ampi fatica sforzo e salute sprecati
Pensiamo a internet venti anni ci sono voluti per rendersi conto della potenzialità nel bene e nel male di questa planetaria Rete delle reti per quanto poi riguarda il futuro
Tanto per cominciare di Esperti produttore di Padova ora o la Software non ci sanno dire quali saranno le nuove apparecchiature elettroniche da qui a quattro cinque anni
Perché non si sa impossibile prevederne il perché lo gli sviluppi del processo tecnologico
E allora e allora
Inattesa di questi inimmaginabili in conoscibili personal computer nel due mila uno
Inattesa di passare chissà quando alla vittoria per alla scrittura ipertesto e i permette multimediali a una scrittura ipertestuale
C'è qualcosa più di più vicino che mi preoccupa molto e sono i programmi di dettatura Elettronica
Che siamo cioè in commercio sono già in commercio per cui di qui a poco c'è è è è pensabile è pensabile
I testi non vedendo più scritti i conti sulla tastiera ma verranno dettate direttamente
La voce severa neo semplicemente per regolare governare le funzioni del computer anche a dettare i nostri testi del resto basta guardare
L'Asia indenne se vedo nuovo delle delle delle notizie dei fatti di cronaca seguiti da dei giovanotti colonne che girano con un un telefonino nove fanno domande
Ferendolo risposte dicono qualche cosa e tutto va potrebbe essere anche sono giornalisti ovviamente
Non sempre semplice previsti alla fine è che il fatto è che non scrivono quello che fanno le do le le considerazioni che fanno le risposte le domande che pongo le risposte che ricevano vanno direttamente alla redazione
Oggi a un redattore domani che cosa al compito
Questa prospettiva
Rende ovviamente ovviamente più preoccupante o più inquietante la seconda domanda
Vi ricordate la seconda domanda a cui che mi sono posta e qui devo rispondere
Che cosa accadrà dell'S come e dello stile di chi scrive col computer
Quando o se quando si estenderanno i programmi elettronici di intervento lessicale o stilistico sul testo
E se per caso questi programmi di intervento non entreranno in funzione a decisione dello scrivente non saranno automatici
Già io credo nel lavoro
Già insiste il sistema di scrittura quarantasette del Windows fa una cosa terribilmente antipatica che quella di segnalare gli errori indi nel processo di composizione scrivono a parole la sbaglio faccio un refuso il problema nella sottolinea Russo è terribilmente antipatico ma ancora più fare
Più antipatico anzi direi maledettamente inquietante quello che succede corneo Windows io non so bene perché non in altri perché quando scrivo i lumi della se i nomi dei giorni della settimana ecco scritto domenica
Quando arriva domenica e mi fermo quindi il programma sa che io non voglio scrivere domenicano
Voglio scrive domenica di una settimana
Il programma che evidentemente è stato istruito in area linguistica anglosassone unica immediatamente l'iniziale ebbe l'avete maiuscola e maledettamente retate perché o tornare indietro cancellare le vespe rimetterci la minuscola
Ma io a dire a parte qualche battuta scherzosa nuovo io sono abbastanza favorevole a questi programmi di revisione ortografica solo di una grande utilità
Errori di di di ortografia rifacciamo rifacciamo scrivendo al facciamo ancora di più diventano con la macchina scrive quindi un programmati mi corregge eccetera benvenuto
Rinvenuto niente niente niente di male
Il
Io scrivo invece di casa scrivo CSA mi salta la è e quello mi segnala guarda che devi scrivere casa
Solo però e sono stupidi questi programmi perché se invece di cassa scrivo cosa sbagliando sbagliando
Il programma
Per Lulic va bene che cosa perché appartiene cosa come casa appartiene al suo vocabolario di base
Coppe secondo me penso che ormai non è una proprietà e tutti quelli che usano il computer hanno nonno come come è una cosa
Gli viene optional chiedo scusa cerco di Roma usare parole straniere ma ce l'hanno ieri interno al sistema e quindi usano questi questi programmi niente di male
Il salto di qualità
Sì è un altro quanto dal confronto fra la parola che io scrivo e la parola che il computer a possiede nel suo coagulare di base quando dal confronto si passa all'interpretazione del testo
Il salto di qualità venne parecchi anni fa colombe quando lei BNL varò un programma chiamato programmarci
E non si limitava a
Se a segnalare il la lunghezza del Periodo bontà sua lasciava descrizione del dottore se stabilire se le parole di un pericoloso quattordici quindici o sedici
Non si è limitato a segnalare magari due parole ripetute per errore terrore non si limitava al a segnalare certi a brutte assonanze due avvertimenti a breve distanza no
Segnalava che le discordanze maschile e femminile
Singolare plurale se io scrivevo il soggetto mastica un soggetto al singolare premettevo il verbo approdare nero segnalata
Attenzione opinione un confronto fra un il testo e coccolato vocabolario di base qui si comincia un processo di interpretazione del testo
Qualche anno dopo sempre molti anni fa
Ci fu un programma più avanzato dell'IBM che ha detto l'identificabilità il significato uno dei paletti dedicate che poteva avere una parola Presidente presidente queste presidente
è un'istituzione presidente del senato presente la Repubblica oppure può essere presidente di una struttura imprenditoriale
Addio de de de de de Dios della FIAT che o di una banca è presidente per sempre il presidente di una società sportiva ebbene presto programma riusciva a
Scegliere a distinguere i programmi il un presidente dall'altro
Ora tutti questi programmi sia quelli più normali tradizionali sia quelli più evoluti più avanzati
Hanno però questo una certa lasciano all'otto ore una certa descrizione di fare una certa libertà anche il vocabolario di base uno lo può cambiare motoria delle parole perché ore e aggiunge cioè delle altre
Il problema quindi nasce quando dei programmi arrivano dei programmi
Che pretendono dei intervenire sull'esito del sullo stile di chi scrive in base a che cosa in base a dei presupposti molto raramente sono quanto mai sono per lo meno opinabili se non discutibili
Io non ho qui uno
Che è forse il più diffuso
Bene un un programma uno per uno si chiama errata corrige
Infatti corregge il quando verrà devono c'è una ripetizione di parole stabilisce la lunghezza d'un per il Sud Jericho quando un periodo più lungo di quanto non si fosse stabilito eccetera
E poi e poi attenzione
Di c'è c'è
Alcune forme di uso comune nella lingua parlata non sono adatte documenti scritti ci siamo
C'è già una diffida una distinzione fra le parole che vanno bene quando si usano parlando e quelle stesse parole che vanno bene quando si scrive un documento c'è di peggio a un certo momento il programma dice che si possono scegliere vari stili di scrittura
Freddi carattere deve e personalizzato questi cambiamenti di stile avvengono attivando disattivando cioè tipo Popolari di Base vocabolari di errore
E tre invece sono lascia e altri nove sono scelta i più importanti sono questo lo stile commerciale lo stile ufficiale lo stile generico lo stile giorno cistico lo stile pubblicitario lo stile pubblicitario
E lo stile narrativo ora voi capite che questo questo programma lascia perlomeno sconcertati specialmente per tutti coloro che pensano che in tutto considerato lo stile di scrittura Russolo e lo stile di farsi capire
In rapporto naturalmente al tipo di messaggio che lo trasmette in rapporto al destinatario di quel mix di quel messaggio
Però mi hanno fatto pensare hanno fatto pensare
E gli altri naturalmente quando io dico Bignardi un metto le virgolette uso piccolo di minuscole
Bignami che circolavano un tempo non so se circolano ancora oggi circolavano epiteti quando io insegnavo Storia e Filosofia al liceo Dante qui a Firenze
Spero che nessuno si scandalizzi io dicevo certi il seguire il libro di testo ed è Guido De Ruggiero
Melchiorre metta
Ma se c'è qualche allievo che non riesce a a seguito neppure con l'assistenza dell'insegnante di classe a quel tempo ero di trenta trentacinque quaranta allievi
Se ci sono degli alieni sono assenti per lungo si assentò per lungo tempo e per privatista ma tutto considerato meglio per nulla il Bignami e la seconda considerazione era questa e se Bignami costituisse Guido De Ruggiero
Mi si può chiedeva cosa c'entro i primi anni quell'abito scrittura e con i programmi di intervento sul testo temo precipizi temo proprio che c'entri
E qualche anno fa il le qualche anno fa il ministero della Pubblica e della funzione pubblica in intrapreso un'iniziativa interessante intesa a la semplificazione del linguaggio da tutti la pubblica amministrazione
Cioè sostanza l'accusa al burocratese
Molti dei presenti conoscono questo programma
C'è qualcuno perché il professor De Mauro mi pare del quale addirittura dei il cui il pool vocabolario fondamentale fu pubblicato
Nel codice che è uscita questa iniziativa primo codice novantatré sotto gli auspici del ministro ministro Cassese quindi son cose note non voglio soffermarmi l'iniziativa è stata ripresa pestando
Un manuale
Ti buona scrittura in per la pubblica amministrazione è stato scritto da non so se sia presente mi aveva detto che sarebbe
Manuela Maria Emanuela Piemontese
Che ha scritto manuale eccellente Manuela piemontese del docente di sociolinguistica ricercatrice di di di Filosofia del linguaggio la Sapienza di Roma e autrice autrice di un bellissimo libro
Scrive bene farsi capire che mi è particolarmente caro anche perché si è richiamata antiche esperienze fiorentine che qui sono rimaste nel cuore e nella mente
Quindi di riferisco a esperienze agli insegnamenti di don Lorenzo Milani
Bene il
Questo questo manuale
Eccellente è stato accompagnato da un dispetto sarà accompagnato da un dischetto
E il ministero affidato questo descritto la realizzazione di questo dischetto
A chi proprio a quella impresa di software errata codice di cui ho parlato con qualche riserva precedente
E dove vedo alcune parole io non lo conosco lo lo conoscono lo norme o solo delle delle qui delle istruzioni dove vedo però certe alcune parole fra cui implementare che non credo piacciano Emanuela Piemonti ma
Non è il problema di stare qui a giudicare analizzare criticamente questo proposito dischetto il problema rimane e mi richiamo al problema
Cioè
Siamo proprio sicuri che
Per arrivare a certi scopi non si debba ricorrere a dei programmi elettronici a dei dischetti
Perché in realtà io sono un po'concetti possiamo moltissimo in molti siamo scettici sulla possibilità che un manuale per eccellente che possa essere possa modificare il Lessico vestire di un burocrate impiegato o funzionario che sia che è quelli allo stile quell'essere intoccabile il suo DNA
Il burocratese ha radici lontane del della della retta o del culto della retorica dell'oratorio ottocentesco nella delle delle della distrutta della servilismo di certe strutture sociale sociale di anni passati ha matrici recenti l'insegnamento della lingua nel che nella lingua e nella nell'incertezza come alimentari il mito del bello scrivere
Non solo ma il burocratese poi non dimentichiamolo per certo tipo di nomenclatura
Rappresenta un costo momento per
Per garantire per assicurare poi convalidare la propria per la poveretta peculiarità e l'autorità della propria posizione della società cioè il linguaggio il linguaggio difficile ricercato proprio come mezzo di comunicazione
E di unione fra le classi ma è un film come mezzo di discriminazione fra le più falle classe un mezzo cioè per discriminare quelli che stanno dalla parte dello Stato dello sportello cioè il burocrate e quelli che stanno dall'altra parte lo sportello cioè i cittadini
E allora dico possiamo respingere pregiudizialmente
Signor direttore sono sono in conclusione sono alla conclusione il possiamo respinge pregiudizialmente questi questi questi programmi
Ci rendiamo conto di che cosa significasse sì significa prendiamo un impiegato un funzionario scrive la sua lettera d'ufficio che il suo avviso le sue istruzioni per la denuncia dei redditi il suo manifesto ad attaccare al muro dell'ufficio postale dello ed era o della stazione ferroviaria al termine del batte il comando e il programma di ti dice
Gli da suggerimenti per le limitare la la grovigli avvento del Periodo per Vetterli segnala le parole le parole idee ridondanti o antiquate da sostituire
Gli ITA qualche in Consiglio per limitare l'omicida l'orgia dell'iniziale maiuscole dei nomi comuni il per usare Hull Harrell ed egli mi Canale questo sì il sessismo della lingua italiana cioè per un periodo più sempre per un periodale per la scrittura più semplice più vicino a parlare parlare
Ora il manuale di di Eva di di ma di di Maria Emanuela Piemontese e su questa linea ma questo questo programma io ho qualche dubbio e ho qualche problema
In lei da altra parte risolve il problema di avere nella bisogna penso che si debba fare
Non è semplicemente per avvicinare in città e lo Stato ai cittadini mi ricordo che molti anni fa Margaret Tecce allora per primo ministro di sua Maestà britannica di strada fase molto bella molto felice
Per lo Stato a farsi capire è un atto di buon governo
Oltretutto poi risolto quel problema si risolvono anche dei fenomeni indotti il problema della comunicazione aziendale priva privata l'insegnamento della lingua nelle scuole e
Che il linguaggio dei politici tutti fenomeni indotti o analoghe anche lingua dei politici dei giornalisti politici e perché no mettiamoci anche i giornalisti vincente
Come dipanare la matassa io che ho definito agghiacciante o per lo meno sconcertante questo programma o questi programmi e questa propensione all'uso necessaria di questi programmi
Io vorrei tirarmene fuori perché qui davanti a me ci sono tante persone ben più autorevoli e qualificate di cui questa in questo campo
Forse forse peggio che la risposta venga da me io molti sogni il sogno per esempio di entrare di divieti di non leggere più in ambiente burocrate devo leggere più obliterazione Sportella Tura bigliettazione
Ecco all'uopo signoria vostra Firenze lei venti settembre e così via e
Mi perdoni io e l'ordine dei giornalisti non mi dispiacerebbe neppure un un programmino che riuscisse a convincere i miei colleghi che lavoro nei giornali annusare assise come parola
Di numero singolare
Di don dovuto usare detta decorrenza dei termini al posto del scadenza io scrivere dopo l'accento degli editori scriverei alta con la Y eccetera
Sono dei soldi
Ma la domanda è questa
Siamo disposti possiamo noi accettare questi
Bignami elettronici per risolvere il problema e non pensiamo che in mancanza di una di una serietà scientifica di un rigore culturale questi Bignami elettronici
Potranno avere risultati più negativi magari migliorando in qualche e in qualche caso e peggiorando in un altro
A questo punto io mi arrendo grazie
Grazie al direttore lepri per il suo intervento gli spunti che fanno riflettere tutti noi tutti quanti noi e del nostro lavoro e per il compito di chi deve insegnare sono tanti insegnanti presenti questa sala a comunicare meglio
Ma buttiamoci ritorniamo da riprendiamo il filo narrativo di questo di questa tavola buttando ci nel presente c'è parlando con dei quotidiani lo facciamo lo faccio con una citazione dell'Ottocento
Pietro Fanfani l'autore del celebre dizionario che contribuì
A fare dell'italiano una lingua nazionale uno dei tanti
Scriveva che i giornali compivano l'italianità e aggiungeva siamo attorno al mille ottocentocinquanta
Tra voci galliche inglesi teutoniche e nuove che si bruciamo tutto il giorno sulle colonne dei giornali affetti ed io che la torre di Babele diventa un nonnulla dopo centocinquant'anni Giorgio Bocca un giornalista autorevole aspetto i giornali i giornali sono cimiteri di refusi di ripetizioni i titoli orrendi
Sono lo specchio dell'Italia come in crescita disordinata con rischi continui di tonfi e di banca
Pietà per affermazioni c'è probabilmente un po'di qualunquismo così come viene naturale rispondere che il giornalismo non è letteratura e come diceva bocca rispecchia racconta e la società in cui è calato
Ma dottor Berti e qui è il caso di presentare il nostro secondo ospite ma che di presentazioni non ne ha bisogno visto che è il direttore del quotidiano più prestigioso di questa Regione non solo direttore della Nazione
Dottor Berti dicevamo c'è un dato comunque di fatto lo accennava il direttore lepre
Il la lingua dei quotidiani e peggiorata lo stile spesso e sciatto il Lessico limitato si usano sempre di più le espressioni che qualcuno ha definito a corso forzoso cioè quelle automatiche per cui la settimana è decisiva gli episodi sono emblematici
Le convergenze sono quasi sempre anche per non parlare poi del giornalismo sportivo ricco di immagini metafore di tutto quell'armamentario della peggiore retorica italiana chiede Bottone gli anni Sessanta definiva e amo il comico
Ora questo linguaggio è autorizzato anche per raccontare le vicende politiche insomma di otto e beh che cosa è successo ai nostri quotidiani
Quando sulla prima pagina del primo numero della nazione e del martedì diciannove luglio delle mille ottocentocinquantanove il corrispondente della Nazione medesima da Milano scriveva che la causa della inopinata pace è stata la minaccia di una guerra generale europea che non poteva sostenere assistenza tutto compromettere credo che li compisse due operazioni delicate la prima quella di informare l'altra quella di scrivere in un bell'italiano con ritmi e scansioni calibrate
Che la guerra appunto era finita per timore scatenare un conflitto più generale in conflitto europeo
Ed è già aperta quindi fin dalla nascita del giornalismo italiano prima sulla Gazzetta di Parma e subito dopo sulla Nazione di Firenze una battaglia sull'uso della lingua il nostro stesso fondatore il barone di Bettino Ricasoli
Ebbe a far notare che si raccontavano ai lettori questioni di cose politiche espresse con un linguaggio diverso da quello accusato nei libri cioè troppo franco e troppo spoglio in sostanza che cosa stava nascendo stava nascendo i giornalisti tra lo scandalo dei puristi la meraviglia dei professori della Crusca e perché no il fastidio dei lettori condotti
Cioè tutti i lettori perché gli alfabeti Zatti nel tempo non erano come quelli di oggi ma erano delitti e della cultura
Eppure in mezzo allo scandalo lamentato con i caselli Accademia dell'epoca
Cominciava una lunga difficile metamorfosi della lingua che ancora oggi è in divenire e che ha caratterizzato i modi di raccontare le vicende della cronaca
Il passato remoto usato dei primi corrispondenti dei giornali italiani così come da quelli francesi inglesi
Era dettato soprattutto dai tempi iscritti iscriveva allora sapeva bene che il lettore avrebbe letto le queste sue corrispondenze queste sue riflessioni giorni dopo addirittura dopo qualche settimana
Così
Espressioni tipo ebbe ad a cadere fu notata l'assenza del Cavaliere o i fanti posidonia quartiere a mente ridosso delle mura ormai fanno parte dell'uso comune narrare come ne fanno parte quei Berti con cui gli aggettivi ormai oggi scomparsi della lingua colta e ancor più da quella comune
Prive di distinzioni profonde ma che avevano un posto in prima fila nei giornali
Il telegrafo
Fu un maestro di concisione la difficoltà di far arrivare messaggi lampo troppo lunghi soprattutto la spesa telegrafo fare costava insegnò ai giornalisti di allora signori che si muovevano in carrozza sugli Omnibus il dono della stringatezza do impararono anche i politici così accanto al proverbiale obbedisco di Garibaldi
C'è da segnalare il Roma capitolata tutto scritto insieme tutto attaccato del corrispondente annunciò la presa di Porta Pia
Cui il dispaccio telegrafico al quale fece seguito fine Paparelli anche questo tutto attaccato per chiarire che anche il Papa era stato caccia quindi a suo modo l'anonimo giornalista di allora dette l'ennesimo contributo a mutare di una lingua che immobili Persepoli ora doveva piegarsi e nuovi strumenti e di informazione ma sia chiaro che fin da queste prime osservazioni i presupposti erano nelle radici della nostra cultura
I commentari della che dalla Gallia di Giulio Cesare con i suoi beni vidi Vinci hanno dentro due mila anni prima i germi di una lingua narrante ultramoderna
Sia la causa della inopinata pace ricordata dal sopra nelle parole del nostro corrispondente dicono oltre perché era della nazione da Milano mettiamo accanto le corrispondenze dal fronte del più recente corrispondente sei più recenti dal fronte del Golfo degli stessi inviate della nazione
Troviamo mutati i ritmi non solo di trasmissione ma di lettura di narrativa faccio un esempio nel fango ragazzi morti occhi spalancati sangue alle labbra nessuna ferita il gas uccide così
Anonimo in silenzio
Quindi la lingua ha trovato i suoi tempi correi ormai come le auto gli aerei missili corre come le notizia di fronte le immagini della televisione con le quali ormai deve fare il i conti una battaglia solo però apparentemente impari
Perché una la televisione mostra mentre l'altro il giornale fa capire illustra nella lingua torna ad avere una foto sua forza evocativa regionalismo diventa una scuola nuova nella quale si impara a dare affare di una frase una illustrazione completa
Ed è proprio con la guerra nel Golfo che il mondo e dell'informazione cambia
La sia imminente che ricordava il collega lepri con il suo Peter Arnett si installa in casa nostra non stop entra nel nostro quotidiano grazie a quell'ombrello che ogni tanto fanno vedere una specie di ombrello che offre immagini e frasi in tempo reale
E la carta stampata con grande disagio Sideri adeguare questo nuovo a questo nuovo modo di fare giornalismo insegue i fatti gli raccontai amplia USA la nuova lingua imprigionata nei personal computer
Che tramite il modem i cellulari inviano il pezzo scritto la macchina da scrivere ormai è in disuso
La lingua come si è visto più sopra assume sembianze nuove da frasi ebrei spezzettata perché avverbi e aggettivi spesso ne guadagna in chiarezza in pulizia di linguaggio
I personal computer e l'abilità dei tempi hanno fatto da soli in un attimo quello che al giornalista e scrittore bilingue era costato anni di Lima e di sudore Oriana Fallaci nel Golfo scrive per il New York Times e per il Corriere
Bensì di qualche anno prima dal Vietnam ora a un linguaggio Oriana Fallaci una linguaccia più incisivo forse meno fluido ma più immediato
Dei suoi colleghi danno il via a una fraseologia dove compaiono parole nuove e una terminologia mutuata dall'inglese che oggi impera ormai sui quotidiani da flop davanti all'iter a Lucca da beautiful
Da Friant Lanciere peggio ancora brunch citato targhetta visite e via così dicendo
Ma si tratta spesso non tanto di un aspetto per l'esotico quanto al della tendenza ormai diffusa ad ampliare i confini del mondo diventato molto più piccolo e circondato i gabinetti
Di quanto non lo fosse cento e passa anni fa cioè quando Barzini correva verso Pechino sulla sua auto
Che raccontava i suoi affascinati lettori di mondi incredibili di mondi così lontani da noi di tartari di Via della Seta
Edgar Morin nel suo saggio terra patria cerca di spiegare questo meccanismo di nuova comunanza che fatta e costumi alla lingua e per capire questa metamorfosi basta guardare alla strapazzate settant'anni prigioniera di uno stand fisso nelle espressioni verbali Memory presentare notizie
Poi in pochi mesi totalmente allineata ai sistemi standard dell'informazione di lingua ed in uso della titolazione come se non fosse mai
Certo e vengo alla domanda del moderatore certo negli ultimi venti anni il giornalismo ha avuto la febbre così alta come mai prima e la cura non si è ancora trovata
Anche se al suo capezzale ci sono tantissimi me l'ultimo è stato Umberto Eco che ho sentito questa aula ormai riecheggiare
Ha dato istruzioni per l'uso ha dettato le regole per le interviste e le procedure per i titoli dimenticando che oltre ad essere solo sue opinioni
Le sue sono anche se opinioni sospette perché la sua scuola e quella che fa capo a quotidiani e settimanali che hanno lanciato sul mercato del giornalismo italiano il sistema strillato di dare la notizia strillato nel taglio dell'articolo strillato nelle titolo dove il contenuto dell'articolo è ulteriormente prorogato quotidiani come
Ho settimanali come L'Espresso
Che nell'uso della lingua e dell'impiego della notizia hanno sostituito il banditore di palazzo che girava per la città e i disagi ad annunciare il pensiero impoverire il signor
La Repubblica
Ve lo dice uno che ormai nei giornali vive da trent'anni ha molti meriti
Ma anche un grande demerito quello di aver trascinato in una caduta libera i giornali italiani tutti nessuno escluso
è nato il giornalismo strillato dove l'iperbole alla guida di tutto dove la notizia è un pretesto e il giornale un portavoce di alcune stanze magari di alcune famiglie
Tra virgolette o di una schiera di uomini politici
Tutto il resto è oggetto da ignorare ma ciò che serve al progetto e strillato gridato urlato cosa questa che ha deteriorato il sistema dell'informazione ne faccio ammenda
Perché i grandi e medi quotidiano hanno finito per allinearsi
E assumere i medesimi difetti del capofila
Quindi non sarebbe male se la febbre si potesse un attimo abbassare e la tensione venissi ad allentarsi The tornare tutti ai livelli necessari
A una informazione che realmente informi cacciando in cantina tutti quegli tirati fuori in questi ultimi venti
La titolazione la situazione in particolare è stata ed è in molti casi l'esempio di come non si dovrebbe fare i giornali non solo perché tutti ormai al titolo Kitic si preferisce il titolo che trita ma anche perché in nome della moda il titolo è sempre più spesso di difficile comprensione rispetto a quello che si dice nel pezzo
Nessuno titola più bambina stuprata da un criminale come si dovrebbe ma l'angelo nel fango
E su questa base quattro ragazzi morto in un incidente stradale diventano per un comunicatore come Oliviero Toscani cinque pirla di me
Cambia dunque l'ingaggio cambia il costume cambia ingenti il senso delle cose che perdono i confini del gusto e della correttezza
E per restare al semplici linguaggi c'è da notare il quarantasette per cento dei titoli
Vengono purtroppo tratti da film dai libri di successo
Pensate a quanti virgolette dove ti porta il cuore o a quante finestre con vista sono apparsi sui quotidiani italiani mutuati dalle film Peterlini
Io ogni posti prostituta redenta diventa una preti brume titoli considerati buoni per ogni occasione
E assieme a questi tic linguistici ricorrenti frasi fatte stereotipi ma l'ha anche di cioè di attimino di apocalissi Dido litigi dovuti lo litis di aprire un tavolo mettere sul tappeto
E poi quantità Lo Forte su tutti capanni ieri naturalmente riferito per Berlusconi belle di giorno giustizialismo chat line comunicatori
Bucare il video celodurismo integralismo e tutto e tutti sono diventati e ogni cosa è un karaoke e necessita di una par condicio ogni ci fu chi è di sinistra diventa una telecabina
E se cominciassimo ma lo chiedo anch'io a me stesso
Ce lo chiediamo spesso lo sanno i colleghi se cominciassimo tutti quanti a cancellare frasi e parole fatte tornassimo a pensare al nostro italiano da riproporre ogni giorno ai lettori esattamente come faceva Pazzini quando si stupiva dinanzi alla Via della Seta e stupiva i suoi lettori
Per chi come me giudice un giornale un quotidiano interregionale sapete che la nazione padana dalla dall'Umbria alla Toscana alla Provincia di Spezia
Il problema della lingua in un'Italia unita dove i dialetti si sono dissolti davanti agli schermi
E agli schermi della tv che ormai ha romanizzato la parlata nazionale impoverendo la dal mio punto di vista perché appunto come metri c'è un giornale interne interregionale il problema della lingua si pone in maniere diverse
Da una parte cioè lo sforzo di uniformare un linguaggio alle necessità di un lettore moderno dall'altra
C'è la volontà di non dimenticare
E io meno che meno di tutti che la nazione nasce a Firenze abbiamo visto nel mille ottocentocinquantanove pochi anni prima dell'unità d'Italia è stampata a Firenze
Cita con una tradizione culturale linguistica noti così come lo sono sia in a Pistoia che soffermarsi solo su alcuni centri di diffusione di grande forza e capacità espressa
Credo che un giornale fatta eccezione per la sua terza pagina che però ha ormai assunto un significato diverso da quello tradizionale del contenitore di così c'è il se
Credo che un giornale non possa più essere il detentore di verità linguistiche l'antologia quotidiana di pelle lettere italiane
Ma credo anche che non debba seppellire comunque le tradizioni di una lingua come quella toscana problema questo che non si pone né al Corriere della Sera né alla Stampa di Torino Minasso nessun'altro giornale italiano che semmai hanno a che fare solo esclusivamente con dialetti non con un
Il dialetto toscano l'italiano allo stato di grazia sta morendo dicono gli esperti qui ce ne sono moltissimi
I giovani hanno i giovani hanno perduto il gusto delle vecchie parole classiche e annacquano la loro parlata in un appiattito modernismo senz'anima
Credo che fra i campi fra i tanti compiti tra i tanti i compiti ci sia
Di un quotidiano come il mio
Che appunto è interregionale che spazia dalla Liguria lunga ci sia proprio quello di dare alla lingua il valore di legame tra la gente tra i popoli ma in più ci sia anche il compito di salvare il modo di esprimersi che fu di Dante di Machiavelli dei Guicciardini
Il senso della narrazione che fu del Boccaccio e quello della cronaca che fu del passato
Non è facile sedetevi neppure impossibile però lavorando con molta pazienza perché in fondo fra dialetti etiche linguistici esterofilia e frasi fatte lotte con il tempo e quei computer che hanno me purtroppo sostituito la lettera ventidue che mutano anche il sistema di informare il linguaggio che informa in un giornale secolare come la nazione ci sono un'anima e un'intelligenza antica c'è soprattutto un patrimonio che nessuno potrà cancellare un patrimonio di tutti
Grazie dottor aperti tra l'altro è un impegno molto importante quello che che ha assunto ma quello che sentivo dal direttore lei prego dal dottor bene che si è echeggiato anche nei lavori di ieri è la parola televisione
A proposito intravedo il professore demandato al pubblico che mi fa sentire un attimo in imbarazzo mi fa sentire quasi con un protagonista di film di Woody Allen pronto a essere smentito dalla dalle fonti che uno poi cita chiacchierando
Saluto il professor De Mauro e lo coinvolgeremo nel ha appena più in coda alla agli interventi dei nostri ospiti televisione
Televisione è il mezzo che sicuramente più di ogni altro ha contribuito a far comunicare gli italiani fra di loro questa affermazione ed valida sicuramente fino agli anni Sessanta e poi poi che cosa è successo
Un'indagine sulla lingua dei film telefilm cartoni animati apparsa quest'estate sui giornali ai denunziato l'impoverimento della lingua un'approssimazione dell'essi può e delle strutture della linguaggio sono non solo sono spariti congiuntivo e condizionale ma il numero delle parole usate riportavano
I giornali
E scisso favolosamente sui giornali si diceva di trecento trecentocinquanta parole in media utilizzate per e cartoni animati e fiction per i bambini probabilmente il numero delle parole più alto anche perché la fonte di questa notizia
Era bella associazione dei doppiatori quindi in qualche modo interessata la notizia ma e di sicuro che il numero delle parole utilizzate e basso tanto per citare il professor De Mauro il vocabolario fondamentale era di è di due mila parole quello di base di poco più di sette
Mila parole questo numero è sicuramente e sicuramente più basso il numero delle parole utilizzate nei programmi per i ragazzi per i bambini e nella fiction e nelle telenovele terrestre
Quale quindi oggi l'azione della televisione se fino agli anni Sessanta aveva fatto parlare e fra Comuni fatto comunicare gli italiani fra di loro oggi che cosa sta succedendo
Nel pomeriggio i linguisti l'abbiamo già detto
Ci offriranno la loro Hernanes ora e interessante questo il motivo
Di della giornata di oggi ascoltare due testimonianze la prima l'abbiamo chiesta a Barbara Scaramucci il grande pubblico forse non la conosce molto bene ma chi si occupa di giornalismo televisivo sa perfettamente chi è
Dunque iniziato come cronista al TG uno fino a diventare vice capocronista del dell'ammiraglia della RAI passata al TG tre come caporedattore è stata segretario di redazione
Nella RAI dei professori e diventata la prima donna direttore di una testata giornalistica della RAI la TGR cioè quella che raggruppa le redazioni regionali della RAI è stata quindi responsabile dei programmi dell'accesso che da qualche settimana è il nuovo direttore delle videoteche della una grande esperienza di macchina come si dice tra le persone che stanno giornalismo ma anche una persona che ha interesse a riflettere sulla professione lo dimostrano i suoi interventi sulla Nuova antologia
Dottoressa Scaramucci la Rai tre anni è stata specie per l'informazione un modello
Tutto era scritto il linguaggio poi ci sono le pronunce corrette i toni adeguati anche chi andava a braccio e lo rivediamo la sera hanno in tarda serata quando vediamo
I pezzi della televisione degli anni sessanta non era mai sciatto o eccessivo
C'era un manuale di l'antico direttore del Giornale Radio Piccone Stella
Che dettava regole e precetti precisi
Si ricorda ancora nelle redazioni del della RAI del giornale radio i fogli corretti con lapis rosso e blu per chi doveva andare in onda e come si doveva andare andare incontro poi quasi improvvisamente il linguaggio si è fatto povero talvolta anche la grammatica e la sintassi lasciano a desiderare perché
La tua domanda Giorgio mi consente anche come dire di sottolineare che se tutti senza un personaggio di così almeno mi sento anche un po'Fantozzi e che vi porto testimonianza che al di là di questo curriculum che tu brillantemente
Ha illustrato e soprattutto la testimonianza di una persona che come dire è un artigiano della notizia ha fatto questo mestiere per passione proprio per vocazione cominciando a girare come si faceva
Una volta perché il tempo è passato come quindi sino ad anni per gli ospedali perché notizie di notte se c'era quindi la possibilità poi di infilarsi in una redazione a dire andò ricoverato questa notte la cantante famosa e poi ha fatto un suo percorso appunto da cronista Cannella nella cronaca del TG uno a un certo punto ha avuto l'opportunità di passare diciamo così dall'altra parte della scrivania
Cioè di Vieste dal destro epoca si disse normalmente e quindi di organizzare essenzialmente il lavoro degli altri
Compito al quale sono chiamata anche adesso in rapporto ad un patrimonio che io ritengo assolutamente strepitoso e quindi è un compito che ne esalta molto qua quello
Delle teche audio e video della RAI allora io ritengo anche utile interessante in un
In un'occasione così bella
Raccontare semplicemente come viene vissuto da dentro all'interno di una redazione giornalistica della RAI il rapporto con il linguaggio e come è stato vissuto in questi direi io sono entrata era e dell'ottantatré in questi tredici anni assolutamente decisivi in cui appunto come ricordava Giovannetti è cambiato veramente tutto è cambiato veramente tutto per una serie di fattori coincidenti ovviamente che tuttavia Point
Lo dirò in conclusione si riassumono forse
Esclusivamente in una parola che la qualità
Che cosa accade diciamo intorno alla metà degli anni ottanta accade ad esempio che chi come me e io appartengo ad una generazione
Insomma siamo entrati in tanti molto conosciuti tondo né io ho mai Enrico Mentana Vincenzo Mollica Clemente Mimun siamo quella generazione che entrata in RAI
Quindi fra prima nella prima metà degli anni ottanta tra l'ottanta e l'ottantacinque cioè nel momento precedente all'avvento del del privato inteso come vera forza trainante nel settore televisivo ma mentre già era avvenuto il passaggio traumatico della radiofonia privata e delle radio libere che aveva già profondamente segnato e il il discorso del linguaggio
Ora io ricordo perfettamente che con tutta l'emozione di chi dopo da un periodo anche di contratti a tempo determinato in una situazione precaria finalmente dopo aver firmato la mitica carta viale Mazzini arriva nella redazione del TG uno il grande TG uno
Ebbene essa Dio mio sì insomma no
Sottoscrivere o so che l'italiano è uno dei fondamentali non conosco il linguaggio televisivo mi faranno corso è la cosa più banale mi faranno un corso non d'Italia Roma dizione linguaggio gestuale
Per essere davanti a una telecamera per essere davanti a un microfono
Ricordo perfettamente la prima sera cui ho fatto il turno di notte al TG uno uno straordinario collega che è mancato davvero troppo presto peraltro probabilmente voi ricorderete anche perché veniva da Firenze che era Massimo Valentini
Conduttore del telegiornale delle venti
Mitico primo telegiornale dal quindici marzo la settantasei e però uno dei pochissimi conduttori che svolgeva anche regolarmente il suo lavoro di liner redazione da vice caporedattore mi mise in mano una pila di cassette così erano di più allora
Mi disse di andare all'Ampex
A montare le e veline
Io come tutti quelli che arrivano mi guardai bene dal dire cosa è l'Ampex dove cosa ci devo fare cosa sono le veline
Mi precipita in corridoio cercare un collega
Però una volta capito questo è andata al piano di sopra dove c'erano le strette rimontaggio a montare le veline che sono le immagini che arrivano due volte al giorno allora dieci volte al giorno oggi dal circuito internazionale
Quando tornai da Valentini gli chiesi ma a noi chi ci insegna come si fa il giornalista televisivo
Rispose nessuno ai non fa corsi dal sessantotto l'ultimo corso e il famoso corso per radio telecronisti che devo dire giustamente con un certo orgoglio Bruno Vespa Nuccio Fava
O Angela Buttiglione ricordano di averlo fatto e di avere anche insomma di essere stati fra i primi classificate
Ora
Tutto questo mi stupì allora ma mi stupisce ancora di più oggi nel senso che sono passati altri tredici anni e tutto questo la nostra azienda ancora non lo fa
Non che come dire un percorso sia risolutivo
Tuttavia da quella che si diceva un tempo i fondamentali del mestiere destano comunque la base di partenza che ognuno di noi io credo dovrebbe
Ora cosa accadeva in quegli anni accadeva che da una parte noi volevamo una generazione alla Valentini che era cresciuta e aveva profondamente metabolizzato la RAI del modello
Cioè la RAI che aveva prima di tutti la sua vocazione di servizio pubblico e che al di là di come la si pensasse in rapporto ad esempio agli anni anche dalla censura
Ma certamente della grande televisione Pita gotica e di crescita di questo Paese che è stata la RAI del centrismo e successivamente ad una RAI che si sperava essere soltanto più pluralista e poi in realtà è stata soltanto più lottizzata cioè la RAI della riforma
Tuttavia in questa generazione era ancora profondamente sentito il meccanismo dell'essere al servizio della gente
E il primo punto era che la gente capisse
E che comunque dalla RAI dalla televisione dai tele giornali
Faccio ragione dal TG uno venisse comunque un modello di lingua parlata in ogni caso accettabile e che non confligge semmai con le buone regole dell'italiano
Si scrivevano le notizie anche di quattro cinque righe usando una regolare punteggiatura usando i congiuntivi la dove erano necessari
Cosa facemmo noi ragazzi di allora chiedemmo uno come Valentini spiegaci qualcosa insegnarci tu e Massimo veniva alle due quattro ore due tre ore prima della conduzione del TG
Ci mettevamo in una redazione dalla nostra redazione di cronaca con una lavagnetta che portammo di quelle di tipo scolastico
Lui si ricordava piccoli dettagli che però oggi sono diventati come dire patrimonio sbagliato della collettività
Le o strette dollari che un'accentazione una pronuncia la regola basilare che se non si conosce una pronuncia straniera si telefona all'ambasciata dei nettamente la RAI telefona e chiede siccome si pronuncia
Ma non sarebbe mai accaduto chissà ascoltare in un servizio Cernobyl Cernobyl Cernobyl dette dallo stesso autore del servizio e poi dette in uscita
Ho in testa dal conduttore ancora con un'accentuazione diversa
Perché comunque sporcizia tutto questo perché comunque non è più sia perché comunque esce atterrire e superficialità c'erano ancora queste regole
Al tempo stesso però e devo dire che eravamo portatori proprio noi ricordo perfettamente Enrico Mentana che un ragazzo beh neanche più ragazzo neanche lui va è certamente un uomo vivace anche impertinente lo era ancora di più perché eravamo più giovani che però veniva il pomeriggio a fare questo gioco con Valentini
Poiché andava a preparare la sua conduzione in maniera antitetica a quella di Valentini ad esempio io mi ricordo che lui profanata
Rigorosamente i suoi testi in modo tale da essere molto più veloce c'è una regola base i testi mediamente hanno un ritmo di lettura di quattro secondi e mezzo righe una ricca
Battuta di testo corrisponde nella lettura da speaker a quattro secondi e mezzo Arrigo ne faceva tre e mezzo scientificamente
E cercava l'aggettivazione nuova una modulazione gestuale diversa perché voleva fare un telegiornale diverso
Come peraltro
Come dire era assolutamente necessario siamo in anni in cui già da tempo andava in onda Trentin per citare Ricci e quindi come dire si correva in avanti bisognava adeguarsi ma al tempo stesso lo si faceva mantenendo alcuni meccanismi di moda
Tutto questo si è spezzato intorno alla metà degli anni ottanta per una serie di motivi abbastanza evidenti
è un'analisi molto semplice e l'analisi che ci porta a ricordare che a un certo punto si è entrati nella fase del duopolio televisivo stretto
Basato essenzialmente su un meccanismo della pubblicità nell'ottantacinque viene varato l'Auditel l'Auditel vuol dire tanto ascolto tanti soldi in pubblicità banale ma è così
La qualità televisiva è andata progressivamente decadendo la concorrenza è diventata cattiva sono gli anni in cui ci si strappa le star in cui se si scopre che contando i fagioli a mezzogiorno
Sì acquista una fascia oraria che era sconosciuta quella della tarda mattinata e si combatte
A colpi di ceci e di fagioli e si imbocca una strada
Che porta
Anche nelle redazioni giornalistiche della RAI a dire beh ma adesso basta non siamo antichi parliamo come non si parla più dobbiamo stare al passo con i tempi dobbiamo parlare come parla la gente in genere a Roma con tre giri
E siccome la RAI e ancora romanocentrica la gente continua avrete tre-quattro oggi assetto con Curzi miocardite attore anche sette
Allora
Il percorso diventa complicato anche per per voi cioè io ricordo perché ci sono state c'è stata una lunga fase di dibattito all'interno delle redazioni su questi argomenti no alla ricerca del purismo linguistico che cosa che non abbiamo mai avuto
Poi la qualità media del del redattore di un telegiornale è una la qualità di un artigiano della notizia
Però si sentiva questo conflitto che si accentuava giorno per giorno e si accentuava naturalmente ancora di più
All'interno della programmazione non giornalistica
E a questo punto se non abbiamo la possibilità di vedere un vizio perché poi Demi chiacchiere stanno a zero la cosa più significativa io credo sia farli vedere un brevissimo diciamo così schegge in cui abbiamo messo insieme da Massimo Valentini a Lilli Gruber e subito dopo abbiamo invece un Funari di Annarita vogliamo prima vedere forse conduttori sì bassa voce siamo in grado
Come sempre la regia evita o
Sono peraltro conduttori che a parte Valentini sono pronti
In onda protagonisti della televisione ancora oggi vent'anni dopo
Parliamo
Abbassiamo le luci rappresentante in quasi tutti i gruppi politici hanno presentato sia alla Camera che al Senato i terroristi ieri a Roma tra piazza di Spagna il Pincio il ministro dell'Interno risponderà nella seduta del Senato mercoledì mattina confermate e intanto la prima ricostruzione che scherza perché gli avvenimenti stessi ingegner Mario Marotta sarebbe stato colpito al capo da uno dei cinque colpi sparati da un agente di pubblica sicurezza Lucio Lucentini
La gente ha fatto fuoco inseguendo due giovani che fuggivano a piedi per allontanarsi fra piazza di Spagna dove poco prima un gruppo di estremisti aveva lanciato bottiglie incendiarie contro la sede dell'ambasciata spagnola presso la Santa Sede
Ha sparato la gente dal basso verso l'alto inseguiti infatti camminavano correndo a piedi su una rampa ripida in salita infine una rotta del tutto estraneo alla iniziativa dei dimostranti cito dalla in cima alla rampa l'autopsia condotta sul suo corpo ma questa è soltanto una indiscrezione almeno fino a questo momento
Avrebbe stabilito che il proiettile mortale e di calibro sette sessantacinque lo stesso cioè dell'arma impugnata dalla gente che questa mattina dell'interrogatorio ammesso di aver sparato in alto nella direzione dei due fuggitivi appunto cinque colpi di la morte dell'ingegner Marotta è stato l'epilogo degli incidenti che come le ho detto erano cominciati prima davanti alla sede dell'ambasciata spagnola
Con l'ausilio di alcune testimonianze anche tentiamo adesso una ricostruzione dei fatti il servizio di Melo Freni
Buongiorno
La cittadella di un momento
Ventiquattro giorni ormai la città delle questa terribile dalle truppe americane
Il Consiglio dei ministri davanti l'ultimo proprio
Per cinquecentoquaranta
Sport e si riapre
Ciclismo su strada
Prima tra il giro di cominciamo con le decisioni prese dal governo per le zone terremotate della Sicilia al Consiglio dei ministri portatori di essere
Sono altrettanto seduto riguarda alcuni tipi di incontro con i sindacati
Per le pensioni per la prese
Ora è possibile osservare un po'più da vicino cosa consistono esattamente i provvedimenti presi al procuratore considera quindi vediamo
Quella sera
Tre scosse
Volevo sapere
Si è concluso venticinquesimo congresso delle comunista Soviet
Rimosso
I rivoltosi chiedo questo
Come costruire sinistra costruirla sosta
Nel suo destino oppure
Quattro giorni parentesi
Poco più ingresso tutti i socialisti chiedere
L'operazione
Punto centrale
Restano
Sì sorse un
La ipotesi dell'
Sostituzioni
Una sera al centro della scena italiana una visita attesa e controversa e quella del capo dello Stato polacco il generale Jaruzelski a Roma per vedere i nostri massimi rappresentanti ma anche per essere ricevuto domani in Vaticano da Giovanni Paolo secondo la prima giornata della sua visita è stata scandita come previsto da incontri ma anche da manifestazioni di protesta
Solo alle due della notte scorsa i ministri del Tesoro europei hanno raggiunto un accordo faticosissimo per il cosiddetto riallineamento delle valute all'interno all'interno del sistema monetario risolto in qualche modo questo problema monetario appare però sempre più spaccata sul fronte sociale interno buona sera e benvenuti all'ATC uno l'appuntamento con l'Europa della moneta unica età del filo da torcere non solo Alitalia anche per il colosso economico tedesco e della Nuova Francia Chirac compito c'è una rallentamento nella crescita della ricchezza a livello europeo un dato di fatto anche se questo non vuol dire recessione
Riaccende l'amore dell'UCI
Come avete visto ci sono naturalmente aspetti positivi e negativi nel passato al di là della profonda differenza di odio dovuto al fatto che i primi erano film
Abbiamo da una parte e come dire la gestualità di Valentini la perfezione che accompagna proprio la spiegazione della notizia dall'altra evidentemente ancora un linguaggio legato al politichese legato a schemi che non corrispondevano più va quello della gente a casa
E poi il passaggio progressivo a questa lingua che come dire una cosa del tutto marginale rispetto alla gestualità al mettersi
Da una parte o da un'altra della telecamera al guardare in macchina per bucare il video per citare una frase
In questa fase intermedia è io credo accaduto quello che poi ci ha portati alla situazione attuale che io ritengo essere quella te la caduta libera cioè si è stati per un certo periodo in equilibrio
Fra l'ammodernamento necessario e il mantenimento di alcune regole fondamentali a un certo punto il prevalere della tv verità cosiddetta il prevalere della concorrenza sfrenata
Il come dire la necessità di legare sempre tutto di più soltanto all'ascolto e la progressiva e ha poi la fine definitiva scomparsa di quello che un tempo era l'indice di qualità etiche gradimento di un programma che non coincide affatto le poche trasmissioni come te le sogni che lo fanno ti mostrano
Con l'ascolto perché l'ascolto è un'altra cosa tutti noi lo sappiamo abbiamo la scatoletta accesa dentro casa
Ha determinato una specie di di quella che io chiamo tic caduta libera verso il basso
Ora
Non vi stupisca che un la persona
Come me insomma come dire giovane pienamente operativa parli di necessità di fare un passo indietro
Io credo che noi non possiamo immaginare di impostare qualunque tipo di discorso sul linguaggio della comunicazione radiotelevisiva se non ripartiamo da un discorso generale di qualità della programmazione televisiva
Che travalica anche il problema fra ciò che producono le reti e ciò che producono le testate giornalistiche
Bisogna tornare a degli standard qualitativi diversi oppure inventato di cui non siamo neppure il termine tornare forse non ci sono le nemmeno stati ma
Però andiamoli a cercare
Francamente io credo che forte questo sembri una considerazione banale ma non lo è perché da anni partecipiamo ascoltiamo vediamo se abbiamo convegni
Leggiamo disegni di legge ascoltiamo dibattiti politici
Vediamo tavole rotonde leggiamo straordinari interessanti interventi sulla stampa specializzata o meno che dicono esattamente questo tuttavia anno dopo anno invece di vedere qualche piccolo sintomo di ritorno o di avvio di un meccanismo di qualità vediamo continuamente il deteriorarsi della situazione
Io personalmente ho una mia interpretazione sotto questo io credo come peraltro molti c'è un bellissimo studio pubblicato da il Mulino che uscito ieri su questo argomento io credo che il meccanismo per arrivare ad una qualità televisiva diversa
Sia
Rompere il sistema televisivo attuale quando di corrompere etico rompere nel senso che allora sappiamo che nessun Paese del mondo
Diciamo industrializzato esiste una situazione di rigido duopolio come esiste da noi non c'è cioè questo ce lo dicono le carte
è un'analisi statistica
Tutto questo ha portato ad una televisione basata su sei canali sei canali generalisti che per una breve stagione hanno avuto anche una loro evidente differenziazione con alcuni aspetti creativi molto importanti che sono venuti da una parte dalla Rai Tre di Guglielmi sul versante lo stesso pubblico dall'altra parte da alcune cose di Italia uno soprattutto e di Canale cinque sul piano di quella che oggi è Mediaset
Che certamente devono essere ricordate come dei passaggi molto importanti di crescita e non di degrado ma oggi se vogliamo fare una televisione di qualità
Non banalmente pedagogica ma che sia anche uno specchio più fedele forse di questo Paese perché forse questa nostra televisione oggi e persino un po'peggio di come il Paese
Occorre rompere il moto polio il duopolio brutalmente perché direttore lepri
Ha detto una cosa molto giusta le previsioni sbagliano su questo mezzo sui mezzi elettronici anche sui nostri sono anni che si dice si faranno le televisioni tematiche
Partecipiamo tutti a grande convegni su la pay tv da dieci anni la pay per view il video on demand il lo stesso digital tale in digitale sarà anche vicino ma noi noi iracheni non siamo in grado di andare in onda col digitale per altri otto anni
E fra otto anni è un altro mondo lo dicevamo prima il novantatré ci sembra otto secoli fa il due mila e quattro non ci voglio neanche pensare
Allora
Non crogiolo diamoci su questi dibattiti interessanti Matthys scenario la situazione cambi in un modo solo se con una forza di legge non avremo più tre reti generaliste terrestri alla RAI tre reti generaliste terrestri a Mediaset
Se ne toglie una d'ufficio allora si riapre il tutto
Perché la pigrizia a cui abbiamo abituato lo spettatore illudendosi lo spettatore stesso che siccome la scatoletta da vent'anni
Col telecomando sceglie Luís mentre non sceglie nulla e dandogli una marmellata televisiva che se io penso un pomeriggio di un inverno scorso in cui uno girava sui canali e trovava cito e non importa Cecchi Paone Alda D'Eusanio Paolo Di Giannantonio Alberto Castagna pubblico-privato non si capisce nulla una marmellata
Molto più inquietante di quella della sigla di Blob per fare rompere questo noi dobbiamo togliere in modo tale che si sia costretti noi e loro
Mi rivolgo a Ricci a ricorrere davvero alla televisione di targhette che come dicono tutte le analisi ha una potenzialità del dieci quindici per cento di ascolto davvero all'ex le visioni tematiche fare televisione tematica vuol dire automaticamente recuperare un meccanismo di qualità automaticamente cercare un linguaggio mirato e quinti migliore
Per quel tipo di target
E vuol dire aprire anche
Semplicemente il mercato il vero mercato perché quando noi non avremo più questi sei
Il totem andremo a cercare una televisione a pagamento magari l'una o Turia secondo le nostre possibilità
Mirate davvero a quello che vogliamo ma manda però anche forse mirate a fare entrare l'inglese a casa per i nostri figli ma con un meccanismo che cambierà la nostra testa di Soletta tu pure
Che è l'elemento principale per costringere noi operatori a recuperare un discorso di qualità
Molte grazie a Barbara Scaramucci per l'intervento che apre scenari diversi non solo linguistici ma a questo punto sembra che anzi è sicuramente così te grandi mezzi di comunicazione il problema non è solo di impegno personale ma è di scenario ed è politico in quanto in senso
Riforma quindi riforma del sistema mentre facciamo un passo indietro rivoluzione rivoluzione nel mille novecentottantatré nasce tra i teen lo citava da farà scalo amico Scaramucci la televisione cambia ritmo
Cambia linguaggi cambia modo di comunicare mi fa di fare spettacolo ma non ma non solo
Autore di tra i vini e così come lo è stato qualche anno più tardi di Striscia la notizia e Antonio Ricci un personaggio poliedrico non tutti sanno ad esempio che Antonio Ricci è stato professore di lettere e preside anche
Prima di dedicarsi alla televisione
Antonio Ricci quando ci siamo seduti disse sentiti per telefono ho chiesto di raccontarci il suo modo di rapportarsi a modo suo il rapporto che c'è tra la televisione e la lingua non so che di che cosa parlerà e avevano chiesto espressamente di non saperlo
Perché sono sicuro di una cosa sono sicuro che in maniera illuministica così come personaggio illuminista ci darà delle provocazioni
E soprattutto cercherà di svelare ciò che sta facendo da da parecchi anni soprattutto con Striscia la notizia dei dati che aveva il nudo cioè la mistificazione della televisione di questo grande del elettrodomestico che domina la nostra epoca sia politicamente e socialmente e culturalmente
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Grazie e io niente iroso ho letto il dépliant teso stato al tema cioè come nasce una parola in che modo si affermò una moda linguistica e come si impone all'uso comune per cui la parola di cui volevo parlare non una parola legata ad un gesto che ha in passato durante tutto l'anno scorso ed fu fu
Che sembra una stupidaggine ma invece attiene alla prossime mica la politica alle scienze esoteriche al costume anche da bagno vedremo poi perché
Volevo dire però prima invece di parlare di come nasce una parola volevo raccontare e confessare come un pentito un mio tentativo di assassinio cioè ho tentato due anni fa di uccidere su quella tic verbale che si chiama cioè l'attimino
Abbiamo provato
A sopprimerlo e se può andare il filmato ma prima ho firmato era la sigla di Striscia la notizia che è andata avanti per un anno circa
No
Ecco questo era abbiamo notato dopo questa cura che l'attimino a una febbre calata ora non sappiamo se
Se come per il raffreddore la cura che ci dal medico di una settimana
Cioè dopo una settimana raffreddore passa lo stesso nonostante la cura oppure se proprio la curva la curva è stata accelerata da all'esasperazione di di questo gioco che abbiamo voluto fare giochi di sulla lingue televisione ne ho fatti tantissimi
Derain fin
Proprio un momento
In quasi un laboratorio linguistico dove venivano ogni personaggio aveva un proprio il violetto nel quale tutti potevano riconoscere veniva usato nomi il dialetto perché secondo me è usare il dialetto in televisione
è un atto di sodomia nel senso che fa contronatura proprio contro la natura e con e ecumenica del mezzo televisivo per cui usavamo
Quello che
Giacomo Devoto chiama blasone regionale cioè manteniamo le strutture della lingua italiana aggiungendo mantenendo alcune parole emblema riconoscibili però da tutti tipo per il Gabibbo beh su Koba letta che si sa che sono insulti anche se non sono conosciuti se non è conosciuto il il significato fino in fondo
Abbiamo lanciato quest'anno il fu fu allora volevo vedere primo filmato come nasce e come ci accorgiamo che esiste il fu forte se abbiamo il primo filmato
E se vogliamo far vedere qualche
D'Alema non ha potuto fare a meno di Omero lo stesso gesto stranissimo ci sono le sole mani qua
Sulle anche nell'arco
Onorevole Cioffi
E risucchia
Onorevole D'Alema perché si soffiava continuamente sulle dita forse per far vedere ai giudici che ha le mani pulite favorevole le rifaccio la domanda sulla grazie per la arriviamo a
Va bene questo la prima mentre va al filmato io mi accorgo che ha uno strano fascino in regia nel nei luoghi collegati
Dico immediatamente Ezio Greggio di ripetere mentre va al filmato quel gesto e di lanciare un appello sul significato degli cosa significa fare questa cosa stranissima che faceva D'Alema e alla quale noi avevamo aggiunto quell'augurio divertente
Siccome siamo aiutati sempre da da Attilio
Il giorno dopo su Rai tre va in onda un firme passeggiando nei campi del Signore
E purtroppo appunto sempre per questioni di fine esoteriche il filmato non è rimasto può darsi che comparirà in qualche momento strano nella cassetta che ho preparato
In questo film c'è uno sciamano amazzonico che fa il gesto assolutamente quello di D'Alema
Allora vado a cercare Desmond Morris non nell'uomo i suoi gesti non c'era niente nell'ultimo libro invece parla di questo di tenere il pugno sulla bocca dice che è un gesto che fanno le le donne arabe
Dell'Arabia Saudita contro gli spiriti maligni ora siccome D'Alema arabo forse lo può sembrare donna baffuta
Un po'meno non non ci siamo accontentati
Altre segnalazioni ci arrivavano i medici alcuni medici ci hanno detto che è un gesto che fa istintivamente chi soffre di labirintite è un gesto che serve per riequilibrare
Per D'Alema però cerca di trattenersi però non ce la fa vediamo lo il filmato il filmato dopo
Dice D'Alema farà il suo famoso gesto
Lo lo sa difficile avrebbe Nestor allora questa volta senza pari
Cioè lui poverino cerca di tenersi più che si può ma non ce la fa gli scappa lo stesso
Riceviamo ancora segnalazioni di ogni genere i giornali cominciano a interessarsi in maniera massiccia del fatto
Ognuno riporta con una grafia diversa il fu fu di D'Alema certi scrivono fu fu certi scrivono fut fut certi più esterofilia otto forte non si sa perché però questo questo e sono i miracoli del fu fu c'è questo questo avviene
Abbiamo poi segnalazioni di ogni genere che arrivano cioè noi praticamente dal trenta di ottobre
Alla a metà giugno abbiamo vissuto ogni giorno mandando un fu fu diverso abbiamo ricevuto anche segnalazioni come queste vi faccio vedere assolutamente estranei come Totò contro Maciste e una dea sumera stranissima
Io invece ho qui un reperto archeologico e ci ha mandato un amico opaca stagione Monferrato Eduardo Marengo
Dice non so se è vero o no ve lo faccio vedere che questo è un altorilievo ritengo che una una una dei assumeva sono state assunte lo capisco ha provato a suo nome no controllato ma comunque fa ridere lo stesso epico
Questo è poi
A scommettiamo che in RAI un personaggio molto strano un universo omologo
Fa il fu fu a scommettiamo che e supera la prova se lo possiamo vedere poi lo andiamo ad intervistare
Contabile vi abbiamo mostrato delli va be'guardi così deve immagini tratte da scommettiamo che in cui si vedeva un signore lo ricorderete intendo fare l'ormai celeberrimo gesti D'Alema
Vediamo
Vede questa musica dance
Daremo
APG composizione Basile troncò i muri persona ago esperto di esoterismo incuriositi dal fatto che anche di cui ripetessi gesto di D'Alema noi di Striscia lo abbiamo rintracciato Diderot chiesto spiegazioni sentiamole
In quanto riguarda il famoso gesto di una limatura di soffiare in fallimento c'è da dire che rispetti le spiegazioni festeggiato da migliaia di anni anche i migliori Bravi tutti i giorni addirittura in Romania il mio voto di stato in Italia nell'impero austro-ungarico l'ha portato la oppure venuto non sappiamo come la spiegazione è il seguente
Corpo
Mentre il soffio terrestri una unione perfetta sui unire in tre segmenti per avere una grande riuscita del ricognizione onde si paga
Delitti di una grande mobilità e molte persone usano questo questo gesto
Anche mio papà io in India si utilizzava come il suo perché Marco Cappato Avati Cucciari oppure nell'arte marziale si usa molto del fantastico spero soffio per avere successo
Ecco ma naturalmente si stavano avvicinando le elezioni
E abbiamo dato un non abbiamo sposato il significato
Dio rogna maledetta che portava a D'Alema che anche con la faccia che ha sì attaglierebbe perfettamente ma abbiamo cercato di dare un significato positivo c'abbiamo sposato la tesi che è un gesto che porta molta fortuna
Già altre volte abbiamo cambiato il significato facendo dei falsi proprio per divertirsi ad esempio che a Pippo ha un'accezione in Liguria negativa
A nel Ponente ligure vuol dire carceriere verso l'estremo ponente
Addirittura gay in che questa non è un'accezione negativa non è un giudizio di merito chiaramente nel a Genova invece vuol dire meriti o meridionale
Viene trattato come meridionale allora ne ho pensato cosa c'è di meglio c'è far diventare eroe dei genovesi i capi cioè uno che chiamano capito così tutti i genovesi si trovano rappresentati da il Gabibbo
Che il termine che loro usano per definire meridionali per cui dicono ah meno male che c'è il Gabibbo a parlare di Genova parlare genovese
Il il fu fu dilaga se possiamo vedere gli altri filmati ormai non c'è più dietro qualsiasi intervistatore compare uno che fa al fu fu il più colpito e della Noce
Noi ringraziamo sentiti come tirarlo e felici di questo fatto stadio nuove norme Veltroni Zavoli seguiti mille duecentoventisei guardate adesso come gli danno retta contromano Ballon un'evoluzione io me le tre ed altri scritti guadagno per quanto riguarda l'Italia quell'mi
Sentite madrigali spero di Pyongyang vediamo la rinuncia animato vediamo subito Averardo
Italia
No non
Ecco il secondo me raggiungiamo il territorio nel senso che
Mandano
Chiaramente D'Alema si avvicinano le votazioni è sempre più preoccupato e nega ancora di impediamo il filmato ha una tv privata siciliana
Allora posso fare una domanda che in molti mi hanno chiesto di farlo c'è tutta l'Italia che ripeto seguono gesto che Striscia la notizia rappresentano corretto abbiano fatto un disco i miei figli se tutti
E allora si arrabbiano no le pattumiere naturalmente non è un gioco torniamo alle cose serie come lei può immaginare vecchio Passerini aggiornabile facendo qualcuno in maniera io per va be'cioè era il gesto di un momento cioè io stavo giocando la partita di casi lo abbiamo visto faceva anche ferito c'ha una certa età diciamo e quindi come succede domande puntando mi sono fatto Disney riscaldato resa allora hanno rapito questo attimo che ripetuto infinite volte diventa un testo del ritmo di parata a terra
Operativo a
Appare un'arma no no no no mai fino a qualche ma il momento all'
Babbo massimi
L'avevo già fatto una volta sulla rinuncia
Ma forse Massimino non Ségolène Royal Juve già lasciate dalla dettatura rullare essi noi siamo due ventilatori se vogliamo io rinfreschiamo
Povera
Otto visto chi lo fa durante una partita e siamo in piena estate infatti come potete ben vedere sulle gradinate il pubblico è in maglietta o in maniche di camicia
E qui invece D'Alema il gesto lo fa in Parlamento attenzione senza Marino un virtuoso fu fu e infine possiamo ammirare il segretario del PDS mentre si esibisce il suo gesto volante una festa dell'Unità in settembre Ravasi meno visto
Invece su RAI uno in collegamento da Sanremo nasce la parola fu fatta coniata da Bonolis
Possiamo vederlo
Ma il mio tre facciate fa ad accelerare
Occhio
Malevola così si era visto a
Adesso poi noi abbiamo anche fatto un video è una fu fu dance
Sempre per per ribadire il carattere positivo si avvicinavano sempre più le elezioni e noi abbiamo chi vuole anche vedere dentro questo video ci sono allusioni undici undici
Il faro disturbato
Molti turistiche andavano all'estero l'anno forzato e quindi hanno ripreso marocchini tunisini
Senta così ovviamente di solito
Molti ecco
Ieri Malindi
Va a cosa fate una cosa sono queste cose che fa ma cosa c'entra Stefano e
E incredibile veramente il L'Ulivo vince le elezioni e noi andiamo a chiedere a D'Alema quanto ha influito questo fu fu sulla sua vittoria possiamo vedere il filmato
Emerson esistenti al normale se cordate quanto ha influito alcuni progetta nella quale
Il furgone alle lesioni quand'è colorito aperte
Cioè ma
Per le aziende dice molto di più l'abbiamo arredata errati facciamo a Palazzo ad Amanda Carmen ad Amanda turnover allora seconda regolata prurito su D'Alema molto Masini nel quanto oggi di campo qua dentro i dottor elezioni il genere umano di nome e cognome non cambiano sensibilmente D'Alema Loredana e lo ribaltasse la Loggia problema calcolato che anche se fosse
Un aumento dell'uno per cento dei voti di D'Alema a Striscia la notizia spetterebbero venti deputati praticamente potremmo far cadere il governo in qualsiasi momento
Siccome il massimo si raggiunge con questo filmato partita Juventus non mi ricordo più che cosa il senatore Agnelli e D'Alema
è stato officiato da personaggi d'eccezione il leader di Alleanza Nazionale prima il dottor Agnelli che ospita il ritiro sbizzarrita addirittura il Potenza proporre può ripetere però io spero che il piccolo
Proprio lunedì mattina D'Alema viareggino può replica di ovviare interpretato
No no il ruolo di opposizione degli autisti
Il giornale calze molo ma tutto il mondo no lui non lo fa perché bisogna che chiuda la mandò Edwin pezzi è un'autobiografia che mi sembra di vederla palla
Chiaramente due osservazioni su questo ultimo filmato se il nonno di Agnelli alla prima vedendo fare il fu fu sì poteva rivoltare nella tomba o meno io penso di no perché il nuovo potere D'Alema il chiaramente il il nipote non si appoggia affini che non fa il suo fu si appoggia a D'Alema che far fu fu la seconda osservazione televisiva ed è questa avete visto D'Alema che Fal fu fu quando gli viene richiesto di fare il fu fu non fa il fu fu che fa lui
Che fu fu molto stretto
Fa il fu fu che ha visto fare la televisione cioè fa la sua parodia e questa è una cosa cioè imita se stesso imitato perché passando in televisione
Questo sì in vera cioè diventa il vero il pupazzo diventa vera la parodia non la realtà non esiste più esiste la realtà televisiva e quelle la realtà televisiva
E pensare che stavo riflettendo Meshal McLuhan negli strumenti del comunicare dritto mai datato intitolava il capitolo sulla televisione il gigante timido
Vedendo gli Effetti la moltiplicazione dell'effetto televisivo come un personaggio appunto ma un politico una persona che dovrebbe che rappresenta un un partito di levante
Si rappresenta e rappresenta nello stesso modo in cui la la caricatura la sottolineatura l'aveva fatto come sì in televisione diventa poi un un moltiplicatore di grandissima Potenza
Al l'amico tecnico che su che ha quel Puppets lo spezzone filmato chiederei di aspettare un attimo di accendere le luci in sala perché vuole può coinvolgere per ritornare al mondo dell'informazione per poi coinvolge in conclusione il professor De Mauro che non vada via per carità volevo invece coinvolgere un amico che vedo in sala che che mi consente consente di completare un discorso che abbiamo semplicemente accennato all'inizio col direttore lepri e poi col dottore Berti
Cioè quella degli altri mezzi di comunicazione non questo grande elettrodomestico che influenza la nostra vita cioè la televisione ma i giornali
Dunque non tutti sanno o perlomeno lo sanno in che gli addetti ai lavori non so quante delle altre persone che insegnano per esempio l'italiano
Sanno che il sessanta settanta per cento dei quotidiani e fatto di notizie di agenzia
E questa percentuale il direttore elettronico legga sta sempre andando sta aumentando sempre di più soprattutto laddove si creano i realtà locali i piccoli quotidiani che non possono coprire le i grandi avvenimenti dell'estero
Nel villaggio globale tanto per citarne clou all'informazione circolare i giornalisti diventano sempre di più persone che sono veste in cucina
Gli avvenimenti si seguono e ci sono queste grandi macchine dell'informazione
Che producono la maggior parte della della informazione sessanta settanta ottanta per cento
E da lì che passa la maggior parte delle notizie quindi delle parole dell'informazione
Lanza lo ricordavo prima e la maggiore agenzia di stampa italiana centottanta mila duecento mila parole al giorno in media una fabbrica di notizie e di parole dello stile dell'Ansa presentando direttore lepre
Ho detto ma vorrei leggere una testimonianza che chiarisce anche ai non addetti ai lavori quello che dicevo la detto Lanza leggo dal Corriere della Sera dello scorso agosto
Roma otto righe lo stile asciutto dei notiziari Ansa è un titolo altrettanto essenziale mafia Giovanni Brusca sottoposto a misure di prevenzione pentiti
Erano le ventuno e quarantacinque di giovedì ventidue agosto il pentimento del boss corleonese era nell'aria ma non c'erano riscontri quindi nessun giornale nessuna radio nessuna televisione poteva rischiare
La notizia restava confinata nel limbo dei tanti si dice che girano fra i cronisti di giudiziale fino alle ventuno e quarantacinque di giovedì scorso appunto quando Lanza la maggiore agenzia di stampa italiana confermava
Via Colette Brusca che è stato sottoposto alle misure urgenti riservate ai collaboratori di giustizia
A firmare lo scoop leggo il nome della collega Candida Curzi
Figlia di Sandro la stessa giornalista che il venti maggio aveva bruciato i colleghi dando per la per prima la notizia dell'arresto del boss Brusca eppure candida non vuol parlare se un collega chiede qualche retroscena si irrigidisce e taglia subito corto
Via Colette quella dell'ANSA e un lavoro collettivo io ho soltanto la responsabilità della giudiziali inutile insistere lei saluta i click chiude il telefonino da cui non si separa mai questo è lo stile dell'Ansa
Però che cosa fa l'ANSA per controllare il suo L'ingaggio questa grande macchina dell'informazione
Io vedo in sala Antonio Cavallari caporedattore centrale dell'Ansa segretario di redazione che mi guarda anche male perché non voleva intervenire non voleva essere coinvolto
Lo ringrazio perché è venuto apposta a seguire questo convegno e gli chiedo una testimonianza
Di come qual è lo sforzo che fa Lanza per controllare il fiume di parole che ogni giorno produce
Se picnic sì
Sta guardando malissimo
Sì
Dunque intanto per non sono certo del solo dell'ensemble settanta ottanta certo di notizie delle agenzie che vanno sui giornali
Lanza costituisce molto il modo fossette
Prioritario
Comunque
Una testimonianza di un singolo episodio forse non non è molto significativa
Quello che Giorgio a letto quell'articolo fosse della sera in realtà da un'altra testimonianza
Non so se voi avete notato che i giochi il giorno in cui tutta la notizia della del pentimento di Brusca
I giornali avevano intere pagine tre quattro pagine complete su questo avvenimento però la notizia dell'Ansa è delle ventuno se dopo le nove di sera cosa vuol dire questo che la notizia era nell'aria
Come facevano i giornali a vedere pagine pronte
Quasi precostituite
Evidentemente la notizia non l'aveva solo Lanza ce l'avevano anche i colleghi la giudiziaria dei giornali
Quand'è che i giornali l'hanno pubblicata
Quando Lanza la data questo significa che come dire c'è un riconoscimento che quando l'Ansa davano notizia
C'è un controllo delle fonti o c'è una segreta a monte che apre la porta
Non sarebbe stato possibile altrimenti dopo le nove di sera preparare quattro cinque pagine complete
Quindi questo come dire il
Il quadro complessivo e quindi questa è la alla corte lo sforzo che fate è difficilissimo vero controllato tracce ecco
Una cosa è la fonte la fase il linguaggio sulla fonte sul sul controllo delle fonti come dire non spendere una parola di più perché fa parte dei principi base dell'agenzia
Il linguaggio è un discorso un pochino più complessa e anche un po'più come dire
Preoccupante
Si parlava di mezzi si parlava di televisione
Beh devo dire che qualcosa è cambiato anche nel linguaggio dell'Ansa da quando nuovi mezzi tecnologici sono stati introdotti c'è uno spartiacque ad esempio all'incirca l'anno novanta
Quando nelle agenzie in tutte le agenzie italiane anche all'Ansa
Vengono introdotte tecnologie che modificano in modo sensibile il percorso della notizia soprattutto i tempi la notizia
è chiaro che dei mezzi tecnologici tecnologici che accelerano il processo va bene soprattutto nel momento in cui tutte le agenzie introducono questi mezzi
Aumentano anche la concorrenza fra aziende o testate diverse che cosa ne soffre ne soffre evidentemente sia appunto la serietà di controllo delle fonti perché i tempi possono incidere su questo
Sia come diceva il professor lepri anzi direttore lepri
Nel momento in cui scrivendo avvio terminale si schiera in prima battuta no
Come dire la notizia viene scritta nel momento in cui la si pensa
Il testo di fatto è pronto non si non lo scrivete molto non lo si controlla con l'accuratezza con cui alla macchina da scrivere invece si poteva riflette non si poteva ripensare non solo ma il mezzo di prassi nel momento in cui alla base la filosofia di accorciare i tempi e soprattutto di evitare delle operazioni ripetitive che cosa fa fai in modo che anche i controlli successivi che normalmente esistono in una testata saltino
Per la rivoluzione tecnologica ha comportato nell'agenzia quasi in tutte la fine delle abitazioni centrali che avevano solo il compito di immettere in rete notizia controllandola dal punto di vista della forma oltre della sostanza le abitazioni sono autonome
Mandano in Rete le proprie notizie cioè non c'è più un punto centrale che deve dare uno uno uniformità di stile e questo ovviamente è un processo che poi corrompe
Allora per sintetizzare a un periodo breve ante novanta in cui il linguaggio era attentamente e controllato perché c'è un'attenzione interno anche all'Ansa il particolare
Che tendeva a questo cosa succede cosa su succeda novanta novanta succede
Che l'autonomia dà più libertà ai singoli al punto che a un certo punto anche come collettivo è stato necessario aumentare le funzioni dei testi di controllo all'interno delle abitazioni
Perché si era notato che come dire stavamo creando delle pubbliche abbastanza autonome
Ad esempio la cosa che mi ha la cui mi ha fatto riflettere Barbara Scaramucci è la questione delle famose il mitico corso che hanno fatto Vespa farla eccetera eccetera
Noi all'Ansa insieme anche al direttore lei sa se dietro è finito abbiamo pensato questo dopo il novanta quando questo processo è emerso a mettere su dei corsi Brellin sufficienti
Che dessero oltre un'inquadratura complessiva di già visto d'agenzia che puntassero sul discorso del controllo della lingua del come dire del mantenimento del livello minimo della soglia minima adesso questa esperienza sovente positiva è temporaneamente sospesa ma perché non per nostra decisione perché la crisi complessiva del settore ha causato come dire il blocco delle redazioni non c'è più un ricambio molto ricambio nuove giornalistiche tra le redazioni adesso sensato appena questo processo riprenderà questo discorso dei corsi lo approfondiremo lo accentuerei
Bene grazie della testimonianza dell'intervento ora vorrei se il tecnico prepara quel fece il filmato e vorrei citare un attimo il professor De Mauro mille novecentosessantotto lingua e televisione
Parlato informale standard allestita a mente e sintatticamente precario quale può bene semplificare e dai discorsi di Mike Bongiorno vediamo un attimo questo filmato che di trent'anni dopo
No no no no non è questo non questa sette assembla cassetta Ricci per intenderci
Scusate andava anche bene come in qualche modo però
Tre sono intercambiabili tutti sì
Eccoci qua K abbiamo appena detto
Sia oggi onestà strane e no no senta a tutto il signor Mauro nostra musica anche il nostro caro proferendo in effetti consiglia perché l'Italia non entrerebbe opposto per ridere pagina termina qui da prontamente aperta mai messa da quell'attenzione per un attimo arrivederci
Qui
Momentanei finire in quel ciclo con i tempi banco con questi bambini bisogno che se esistono perché tu gli hai amato perché cosa l'estetica i figli antica appena nata
Appena nata
Ecco io posso garantire che l'ho sentita sessantatré volte non son riuscito a capire cosa diceva con la e infatti non è uno solo problemi di audio presso appena Mike Bongiorno sembra Manzoni a confronto
Come Stato italiano della lingua della televisione
Certo però una
Pertanto io vorrei
Dire una buona parola su quella che nel nostro Paese è stata sempre l'azione dei mezzi di informazione
Che hanno
Lino fu fu incluso
Che hanno agito sempre
Promuovendo attenzione
Anche negli aspetti più discutibili della loro attività proponendo attenzione facendo circolare notizie
Forme di vita
Penso quella che è stata la grande stampa quotidiana in Italia fin dall'Ottocento
Quello che ripeto credo che dobbiamo avere il coraggio di dirci
Con tutti i difetti
Che così acuta sente la signora Scaramucci lepri è tutto un po'
Cedette fatte direttore certe fatto rilevare beh con tutti questi difetti mio periodo interrotto chiedo scusa con tutti questi difetti io credo che complessivamente
Nel vostro Paese questa efficacia
Ai nomi non venga ancora meno
Paese povero di biblioteche
Questo momento parlo vestito da responsabile da alcuni mesi dell'istituzione per le biblioteche della città di Roma
Nella città di Roma c'è una circoscrizione di trecentottanta mila abitanti
Questa circoscrizione che la ventesima
A una biblioteca soltanto trecentottanta mila abitanti sono
Cita proprio grazie
Ha una biblioteca che offre due mila volumi
E ognuno di noi potrebbe
Fare compiti tirare fuori cifre del genere dall'indice di lettura di libri all'indice di lettura per gli stessi giornali una copia
Ogni dieci virgola qualcosa abita
Contro medie degli altri paesi metri degli altri Paesi dell'Unione europea incluse quindi nelle medie Portogallo Grecia e noi stessi che sono
Enormemente per fortuna del paese d'Europa assai più elevata allora
Io credo che anche il fu fuso tutto l'azione di promozione culturale intellettuale
E anche
Adesso mi dispiace per l'arma
Anche Funari
Abbia una sua sia riguardo aprirei una sua positività la scatola come diceva la signora scaramucce tutti tenuti teniamo in casa
Nel deserto di altre fonti
Con indici di scolarità media ancora bassissimo
E punta fonte
E i giornali strizzati quelli di noi qui pochi di noi che comprano leggo regionale sono una fonte
Questo è un aspetto
Che persistente
L'altro aspetto
Che certamente appanna o almeno in questo momento ci pare appannato
E un aspetto più niente
I mezzi di comunicazione di massa obbligano a parlare un linguaggio che in qualche modo deve essere impresa diretta da una parte norme quantità come
Dall'altra
Con pubblici vasti
Bene o male indette ridotti in modo
A detta dei contemporanei straordinariamente positivo hanno agito senso di
Offrire uno stile ricco vario preciso non noioso non accademico
Non sopra le righe
Benedetto Croce giudice certamente severo dava per esempio questo giudizio positivo su quella stampa italiana del secondo Ottocento di cui contemporanee dicevano
Teste coronate come abbiamo
Ripensando proferisce e da quei quotidiana che io ho imparato maneggiare modo
Più realistico più efficace lo dico
Però
Qualcosa del genere
Si è ripetuto a più riprese in Italia e non mette
Sì posso ancora ripetere che non stia avvenendo
Perché
è vero il il sì
è vero che Repubblica trascinato in basso
I livelli della stampa figlia
Espresso trascinatore pubblica Repubblica trascinato gli altri pubblicarli trascinato L'Espresso
è vero quello che ci è stato detto che il duopolio spinge
I verso la ricerca a tutti i costi dell'Odin Simba
Però questo contenitore penso soprattutto alla televisione contenitori estrema
Nonostante tutto
Non riesce a essere pieno soltanto di stupidaggini di volgarità ci sono i fondi parte trasmissioni Ferrigno spiritose voglio dire c'è una gran quantità di materiali seri che e interessanti e importanti
E piacevoli che vengono immessi su scale non altrimenti pensabile almeno nel nostro Paese per come è organizzato
Ci sono persone che continua a fare questo sforzo di beh abbiamo visto Angela ragazzo Angela uccelli o direttore dell'osservatorio per centri Pacini parlano ma anche giornalisti
Io credo anche giornalisti per fiction giornalisti io sono quasi membro della corporazione considero tale per ragioni di famiglia e perfino e giornalisti fanno un lavoro vitto
Chi lo sa che
Benedetto Croce del due mila e cinquanta non debba dire ma dalle trasmissioni negli anni Novanta Lissi poi riparato Comes maneggiava la lingua cioè i tempi corti non sono forse i più adatti a valutare certo i problemi ci sono volevo solo segnalare in coda a ciò che giustamente era stato detto delle agenzie
Che io ho avuto il triste privilegio di vedere nei quotidiani ho messo la prima volta piede in una tipografia nel mille novecentoquarantotto ero abbastanza ragazzino e e poi ho continuato a bazzicare tanto tempo le pecche ormai mitologico tipografia i banconi
I balconi erano una una cosa fondamentale c'erano le forme
Tutti promettono dico a voi lo dico a chi per caso più giovane o di altro mestiere non se ne rende conto sui banconi erano allineate le forme delle pagine in attesa di andare in stampa
Dall'umile tipografo al grande giornalista al collaboratore esterno si passa sui banconi si fra ma
Ma no gli alta no sette attento agli alta si scrive in un altro modo no Roosvelt no no non si scrive corregge si dà un'occhiata al pezzo si fa ma
E all'ultimo momento si toglieva la riga si rimontava il piombo
C'era un collettivo che controllava che si auto controllava e questo collettivo
Non esiste più
Questo è un vero problema
Perché credo che molti suoi redattori scrivono il pezzo il pezzo efficace inevitabilmente non solo per ragioni di fretta ma di organizzazione complessiva del lavoro e tutto io credo che le nuove tecnologie possano non delegare
Sono così efficaci efficienti
Che potrebbero essere usate per non delegare a come si chiama è un ritmo sono un qualcosa rammarico errata corrige il compito di un controllo che invece d'essere un controllo intelligente umano politicamente sensibile moralmente sensibili e potremmo forse riavere sui tavolini dei nostri giornalisti pezzi che si vanno scrive senza troppa fatica dei colleghi
Se il sindacato giuristi permette col
Grazie professor De Mauro
Prima di dare l'appuntamento a questa questo pomeriggio dove i linguisti per ci racconteranno parleranno dello stato di salute della nostra lingua consentitemi prima di un saluto un secondo per ricordare un amico che doveva essere qui e mi riferisco a Giancarlo Oli
Gli avevo chiesto di raccontare come un lessicografo insegue la lingua
Gli accordi con l'amico maestro Giancarlo Oli erano quelli che qui sarebbe stato che e
Sarebbe intervenuto per raccontare come si registra una novità un lento un una parola nuova quando come sapete Giancarlo Oli è improvvisamente scomparso nella scorsa estate
Quando i maestri ci lasciano si apre un vuoto ma il loro insegnamento in qualche modo si consolida e diventa monito per chi li ha conosciuti e piaciuti ha avuto il modo di averli vicini in senso come dizionario come referenze diretto nel momento in cui si lavora
O li si batteva per una lingua piana onesta e credibile un risultato difficile ad ottenere diceva frutto di un faticoso lavoro di smontaggio dell'ingombrante del superfluo e dell'immotivato
E tutto come avrebbe detto lo don Lorenzo Milani per creare un canale di comunicazione tra la lingua dei ricchi e la lingua dei poveri spero che l'incitamento di Giancarlo Oli
Sia un obiettivo per noi che con le parole lavoriamo e per tutti voi che avete avuto la pazienza di stracci ascoltare in questa giornata di pioggia posso fare una riflessione si un motivo di riflessione
Ma io dicevo che in tutto questo
Si è dimenticata la cosa principale che la scuola cioè secondo me tutti i discorsi sulla qualità televisiva crollano se non si mette il gusto delle cose già ai ragazzi quando sono piccoli
Cioè se il poeta Bertolucci fa zero ascolto in televisione secondo me è giusto è giusto senso spietato del termine perché il pubblico non è preparato a sentire delle poesie in televisione
Come chi non conosce il gusto del tartufo lo assaggia e sta male così chi sente una poesia in televisione sente della della musica che piace a noi la musica classica sente mozzata
Immediatamente se non ha già le strutture per capire quello non gli si può imporre per cui il discorso sulla qualità televisiva secondo me va al di là della chiaramente rimettendo riaprendo nel Cato ma secondo me deve passare dalla scuola perché la televisione nomina gli strumenti e ha un linguaggio è solo in positivo e poco riflessivo e potremmo come con il fu fu imporre qualcosa ma questo non è certo quello che una nazione democratica vuole ecco se non c'è una scuola che funziona e questo mi sembra che il nuovo governo si sia immediatamente interessato della televisione lasciando perdere la scuola se non c'è una scuola che funzione secondo me non abbiamo cittadini che funzionano e avremo una televisione sempre più schifoso perché i giornali non sono in tua polio eppure sono una cosa aberrante inseguono i diritti
I vecchi giornali sportivi ormai da anni si è dimenticata completamente quella che è la notizia semplicemente per l'esplosione i piedi Crotta del titolo
Città oggi come oggi no case la televisione batterà stimola sei zero sei zero
Se tu li vuole riportare in pareggio è andata assente e impassibile non fa tutti e due non c'è verso non possiamo illuderci che ripartiamo solo dalla scuola e poi facciamo altri segnali palizzate teniamo i bambini vanno a scuola le mie figlie sta vedono due ore di televisione un'ora e mezza perché stanno quasi sei o sette ore a scuola scherza
Grazie oggi pomeriggio allora appuntamento oggi pomeriggio alle ore sedici per la tornata conclusiva della nostro seminario
Come in del fatidico quarto d'ora accademico diamo inizio alla terza tornata di questo nostro seminario linguistico e siccome non vorrei che poi i relatori gli interventi dibattito Veneto gli esserlo l'occasione desidero ringraziare sia le istituzioni economiche alias Cassa di Risparmio sia le istituzioni educative alias dir sai e Provveditorato agli Studi di Firenze che c'hanno permesso la realizzazione di questo importante evento disturbi
Nello stesso tempo ovviamente ringrazio anche tutti i relatori che da Firenze e da fuori Firenze hanno voluto arricchirci con le loro relazioni e con la loro testimonianza
Due semplici comunicazioni disservizio prima di dare inizio appunto a questo nostro pomeriggio
Alla segreteria sono in distribuzione non solamente le schede di partecipazione che interessano gli insegnanti che come è già stato detto ritireranno fra un paio di settimane l'attestato
Ma sono in distribuzione anche i programmi
Culturali del Comitato fiorentino della Società Dante Alighieri che in via Gino Capponi al numero quattro
Non fa solo mega manifestazioni come quella di ieri e di oggi ma fa anche Sabattini culturali in maniera prolungata durante tutto l'inverno e la primavera
Quindi inviterei chi fosse interessato a proseguire questo rapporto di conoscenza e di stima reciproca con il Comitato della Dante a voler ritirare presso la segreteria anche il programma ci sono cose interessanti c'è un corso sistematico di storia dell'arte che penso potrà interessare molti e che forse potrà anche essere foriero di riconoscimenti ufficiale
Tutto questo che cosa significa significa che non solamente la Dante Alighieri a livello nazionale ma soprattutto la Dante Alighieri a livello fiorentino è ormai da circa una quindicina d'anni un organismo di attività vivace che svolge il suo lavoro su un doppio fronte di corsi di lingua e cultura per stranieri
E manifestazioni culturali per i fiorentini
Quindi di questa doppia attività noi abbiamo una ricca documentazione e chi volesse approfondire il discorso della conoscenza potrà venirci a trovare
Al nostro comitato di via Gino Capponi quattro a livello nazionale per esempio è in preparazione una grossa mostra sulla storia della lingua italiana
Che del crac probabilmente la sua realizzazione nel prossimo anno come pure sono in corso i lavori per la certificazione del della partecipazione ai corsi di lingua e cultura italiana che viene curato dalla professoressa Nora Galli dei parà crisi
Dell'università di Roma e delle Calabria
Questo per dire che anche la Dante Alighieri nazionale
Avrà finalmente la sua certificazione cosa di cui oggi solamente possono fregiarsi le Università per stranieri di Perugia di Siena di Roma e quindi diciamo avrà suo certificato di qualità per i corsi che interessano i numerosi studenti stranieri che di recente hanno arricchito i nostri locali con la loro presenza
Una volta corsi di lingua si facevano solo all'estero per italofoni
Oggi invece c'è una grossa corrente di stranieri che vengono a frequentare i nostri corsi pressoché comitati italiani Firenze naturalmente una delle sedi privilegiate
E questa certificazione tornerà certamente anche a vantaggio de il comitato fiorentino
Io mo'spendo altre parole perché credo che la massima a tesa il massimo interesse sia rivolto ai nostri curatori di questa sera
E quindi prima di cedere la parola al professore Sabattini dico che lavori si svolgeranno in questo modo i relatori hanno non più di trenta minuti di tempo a disposizione per svolgere la loro relazione
Poi ci saranno degli interventi che ovviamente cercheremo di prendere il più concisi e fruttuosi possibili
Ed infine dopo l'intervento del professor Nencioni il provveditore Pedrini concluderà i lavori del nostro pomeriggio cedo quindi la parola al professor Francesco Sabatini
Grazie grazie alla Dante Alighieri per questo invito per quest'occasione di confronto su questi temi
Così importante scottanti
Il pomeriggio di oggi è dedicato ai linguistiche e quindi da da alcuni temi diciamo tantino più tecnici per i quali occorrerà anche una certa terminologia specifica questa mia conversazione o premesso mentalmente un titolo che può apparire un po'criptico ma di cui si capirà forse si capisce già subito il significato
E cioè il titolo che apparirà negli atti e questo non di soli suoni vive la lingua possiamo dimenticarlo e passare a la serie di argomentazioni
Mi soffermerò su tre punti il primo dei quali una specie di premessa necessaria
Su alcuni concetti di base ma specificamente riferita a lingua e mezzi di comunicazione di massa i nuovi mezzi mezzi Ca'distanziati media
Sono cose che sono state accennate e io trattate anche specificamente in altre relazioni in particolare dalla relazione dal dottor le per questa mattina alla quale mi riaggancio con le riflessioni preliminari condividendo le cose che lui ha detto e portandole poi a un
Dibattito specifico su sulle condizioni della lingua italiana
Come molti sanno quando si vogliono descrivere gli usi della lingua e anche le condizioni di una lingua bisogna tenere molto conto preliminarmente del mezzo attraverso la quale la lingua circola in una società
Per mezzo Veneto naturalmente una definizione rapida sbrigativa si intende innanzitutto il canale fisico attraverso il quale questa lingua viaggio passa dall'emittente riceve
Tale fonico e dà luogo alla lingua parlata iniqua parlata faccia a faccia in questo caso canale visivo che quello che impegnato dalla lettura dalla scrittura
Ora gli storici della lingua italiana come vedete in riferimento a partire da una nozione elementare di linguistica generale e poi subito ci porta a riflettere sulla storia della lingua italiana e poi sulla condizione attuale gli storici della lingua italiana
Si sono resi ben conto di come tutte le vicende della nostra lingua richiedano una continua considerazione appunto
Di come si è diffusa come ha circolato in che misura ma attraverso quali canali ha circolato questa lingua
Dal trecento ad oggi e tutti sanno che c'è stata una forte squilibrio a favore diciamo della circolazione scritta
E che proprio questo è stato il primo fattore che naturalmente a sua volta è conseguenza di tante altre cause generali sociali politiche della situazione italiana ma è il primo fattore diretto che ha portato a una certa a un certo assetto della lingua o meglio si dovrebbe dire a un certo uso un modo di usare la lingua più che alle strutture stesse della lingua
Ma questa è una questione teorica più complessa
è proprio questo il fattore che ha portato all'Italia e al momento dell'unificazione politica e oggi a una determinata condizione situazione molto interessante dal punto di vista degli storie della storia dalla descrizione
Ma certamente un po'singolare
Cioè di aver avuto una lingua che ha una durata
Una continuità una relativa uniformità di circa settecento anni cosa che nelle altre lingue europee non si verifica con tutti i vantaggi e svantaggi che questo ha portato dunque effettivamente fare molta attenzione al mezzo
Al canale come si dice da termine tecnico attraverso il quale una lingua circolare è molto importante per poter discutere degli usi delle condizioni e anche del tema specifico di oggi
è chiaro anche che va detto subito che per mezzo non si deve intendere soltanto l'aspetto fisico materiale
Le onde sonore con le onde visive le onde luminose eccetera cioè già questi sono fatta fatti che incidono notevolmente sull'uso di una lingua perché impegnano organi sensi che funziona in modo molto diverso l'occhio l'orecchio
Ma quando noi diciamo mezzo è bene precisarlo però ci riferiamo a tutto quello che si
Si lega allora l'uso di un mezzo o dell'altro
è coinvolta o del concetto di mezzo almeno se lo esplicitiamo il concetto di situazione comunicatività
E cioè bisogna domandarsi sempre nel fare storia e nel descrivere una situazione linguistica atti a quanti su che cosa su quale argomento
In quali condizioni ambientali e temporali si comunica e anche con quali intenzioni in vista di quali affetti e anche a quali costi
Questa mattina il tre ottobre vi parlano appunto anche la tonda o lunghi o qualche altro non ricordo del telegramma dei costi che a un certo punto la lingua no era il dottor Berti che parlava di questo
Dunque parlare di mezzo
Subito dopo dovevo parla dei nuovi mezzi significa effettiva
A vere davanti tutta la problematica che poi del funzionamento dalla circolazione della linea che poi da certi risultati
Ora commenti di questa premessa elementari stima poiché attualmente mi scuso per tutti coloro che la ritengono superflua
Veniamo a un aspetto che riguarda proprio il tema specifico e cioè se ci siamo resi
Veramente oggi conto del carattere diverso che la comunicazione linguistica attraverso i mezzi di comunicazione fonica soltanto o fonica visiva a distanza
Cioè a quel terzo modo di comunicare introdotto da aiutare i mezzi di comunicazione dal telefono alla alla televisione ogni altra possibile forma che
Modestamente proposte chiamare il trasmesso termine provvisorio se volete il tema al quale proprio alta della Crusca ha dedicato l'anno scorso un convegno i cui atti molto ponderosi mi è stato detto usciranno tappo
Perché effettivamente
Se si riflette sul fatto che è una situazione diversa dal comunicare oralmente faccia a faccia o dal comunicare attraverso il testo scritto prima lettera privata o un trattato un poema
Ci si rende conto di di quanti a spetti quanti parametri della comunicazione vengono modificati dall'uso di questo Terni
Noi di questo mezzo chi questa modalità di comunicazioni
Se ci rifacciamo a una
Un inventario dei tratti che caratterizzano la comunicazione una serie di coppie di
Modalità sono state elencate è uno dei modelli naturalmente da due studiosi tedeschi col e sta Chrysler
I quali hanno proprio cercato di caratterizzare gli affetti della comunicazione le modalità degli affetti mettendo insieme una coppia di dieci nei termini o meglio una serie di dieci coppie
Che vanno dalla privatezza al contrapposta alla pubblicità
Non la la la campagna pubblicitaria troppo pubblicità della comunicazione la connessioni o non connessione del messaggio con il contesto specifico con il referente con l'argomento a cui ci si riferisce
Dalla coesistenza o invece distanziamento dei due emittenti e riceventi nello spazio nel tempo eccetera non belli e lì ma certo effettivamente questa serie di parametri che permettono di caratterizzare la comunicazione e molto utile
Ebbene
I nuovi media hanno
Notevolmente sconvolto
Il nel quadro che si aveva attraverso gli altri due
Sircana
Oggi e lo vediamo tutti i giorni non soltanto attraverso il telefono ma ancor più appunto perché il telefono è pur sempre collega due persone
Due tre persone se vogliamo ma proprio attraverso farli e soprattutto televisione noi assistiamo a comunicazioni scambi comunicativi in cui si mescola il privato e il pubblico nel senso che basta citare
Qualche caso di trasmissione tipo Chi l'ha visto per esempio vicende personalissime
Spesso tragiche e dolorose
Quindi vissuti personali
Riservatissimi diventano improvvisamente argomento di discussione per un pubblico vastissimo sia il pubblico dei riceventi ma anche perché interviene su una situazione dolorosa basta ricordare certi ambienti di certi uomini missini Tinelli familiari di persone afflitte
Da da vicende di questo genere a un interferiscono intervengono su queste situazioni e su questi fatti su cui i loro discorsi persone sconosciute lontane
E non parliamo poi della possibilità di far ascoltare registrazioni intercettazioni anche che erano si volgevano in assoluto in presunto assoluto segreto e poi diventano assolutamente di di pubblico di pubblico dominio per milioni di di di persone
Ed è così si potrebbe continuare a esemplificare dunque effettivamente questi mezzi
Rimescolano e una certa misura sconvolgono quello schema su cui si leggeva la comunicazione orale o scritta sia pure
Semplificando molto i termini naturalmente ma agli in modo abbastanza caratterizzato
Quindi questi mezzi hanno fatto crollare nella nostra psiche e nelle nostre abitudini comunicative sociali
Delle barriere e barriere spaziali orali con tutti i loro annessi di esperienza ricognizione
Hanno creato quella che si chiama anche la realtà virtuale
Rispetto a quella che ci sembrava la realtà reale naturalmente probabilmente diventerà reale anche questo
Allora come pensare che il funzionamento della lingua che è sempre condizionato
Ragione di quello che ho detto finora dall'uso di un mezzo dell'altro come pensare che l'uso del funzionamento della lingua
Non risenta gli effetti di questa nuova realtà
E avvicinando di più lo l'osservazione alle forme della lingua al modo di usarla
A me sembra sinteticamente vado a concludere questa premessa che con i nuovi mezzi i criteri di formalità e informalità di lusso terra di qua vengono modificato
Sposta rimescola se non proprio sovvertito
Con tutto ciò che si può ricomprendere nei termini di formalità e informalità che sono anche questi termini riassuntivi di molti aspetti modalità di pronuncia
Varietà di lessico
Che posso ilare dalla genericità alla tecnicità modalità sintattiche e soprattutto pensando alle ellitticità appropriati al parlato personale privato in situazione a persone conosciute
E sì e quindi funzionale a questa tipo di comunicazione
E invece la necessità di essere espliciti quando come avveniva soprattutto viene e al testo scritto quando bisognava supplire a tutti alla mancanza di che queste
Questi presupposti
Dunque è un rimescolamento prodotto dal mezzo e sto parlando soltanto degli aspetti diciamo se non meccanici ma connessi al modo materiali il più funzionali questo pezzo un rimescolamento che dato anche il lo spazio immenso che questi mezzi e questo modo di comunicare occupa non può non costituire in fondo il polo di riferimento anche della norma usiamo questo termine
Cioè di un modello di comunicazioni di lingua eccetera che prima invece si attingeva ad altre fonti altre situazioni
Forse diventerà non so se sia un bene o un male non lo sappiamo mi auguro di no il polo della norma
E volendo fare qualche esempio diciamo sul riflessioni che ho fatto tante volte con me stesso e con tanti altri come contestare a un alunno di una scuola media o superiore che usi
Certo indicativo laddove saremmo abituarti io dovremmo essere abituati a usare il congiuntivo
Come contestare a un alunno uso del genere e tanti altri usi apparentemente anomali nessuno più di me sostiene che non lo sono al cento per cento sono sempre esistiti
Quindi non sono novità anche per esempio l'uso un concerto uso particolare della
Oggetto retto dalla preposizione a ma non del tipo meridionale ho visto a tuo padre
A me non mi hanno invitato e un uso che esiste da dal Trecento Empoli si trova anche in qualche classico spiegabile il club è stato spiegato da altri non solo da me in tanti modi ma come contestare
A uno all'uno che a scuola oltre otto punto per iscritto o parla durante un'interrogazione che qualcosa di un po'più formale di una conversazione
Libera usi di questo genere sì la sera prima ha sentito in televisione o per radio questi stessi
Tratti linguistici non usati da un comune parlante interrogato intervistato ma cosa che occorre registrato posso documentare da un grande scienziato da un premio Nobel
Da un grande scrittore da uno studioso da un uomo di istituzioni di alto livello nelle istituzioni che si anche una persona volta per esempio uno dei brani che ho registrato ecco il discorso tenuto dall'allora presidente del consiglio Carlo Azeglio Ciampi al comune di Napoli durante un
Una visita ufficiale e nel quale naturalmente c'è l'indicativo dopo il verbo io penso io credo io credo che cedere Rollo troverete pubblicato in questo articolo tagli alla cultura questo saggio del volume della Crusca è come è possibile contestarlo drasticamente
Non è più possibile China certamente aprire tutto un lungo discorso
Ma non si tratterà più di dire è un colloqui al divismo ecco e qui che l'uso di questi mezzi a necessariamente e dico anche utilmente
Modificato i parametri
Fin quando esistevano i due canali soltanto della comunicazione faccia a faccia
E dello scritto era possibile era esagerato anche questo modo di impostare la questione ma comunque era possibile sostenere che alcuni tratti si possono colloquiali anche di persone colte ma dovute alla situazione immediata in cui anche la persona colta quando parla usa la lingua semplificando alcuni costruiti perché non è più non nasce più da questa situazione nasce da una conferenza di uno scienziato a milioni di persone
Quindi inevitabilmente il mescolare l'avvicinare parlato e scritto attraverso questi mezzi e quindi sommare alcuni alcune condizioni del parlato alcune condizioni dello scritto ha fatalmente rimescolato questi parametri
Il che poi nella situazione storica e attuale della lingua italiana significa molto perché il nostro problema era proprio quello di avere una lingua atti era eccessivamente spostata sul polo della scrittura
Dell'uso
Pianificato delle strutture More fossi in tattiche complesse che era possibile adottare quando c'era una trasmissione a distanza attraverso la carta scritta la carta stampata
Quindi
Una conseguenza inevitabile e per quanto riguarda la situazione linguistica italiana positiva questo va detto portata dai mezzi di comunicazione è appunto questo non possiamo più ragionare in termini di leggo avrà nel senso di sbrigativa informale e lingua scritta esisteva ormai un terzo
La terza realtà di riferimento
Fin qui appunto il primo punto di premessa
Ho cercato di descrivere certi fenomeni ma adesso dobbiamo passare rapidamente Traverso altri due punti della mia argomentazione ha fatto ha aspetti di valutazione ho già detto che per quanto riguarda la storia linguistica italiana se pensiamo perlomeno a tutta la campagna di Manzoni di altri di avvicinarmi parlato lo scritto è un fatto positivo però momento adesso abbiamo avvicinare l'obiettivo a questi ai termini di valutazione e rifletterci meglio
E qui se passa vogliamo dare valutazioni ci troviamo davanti a due aspetti due tendenze di cui si è parlato anche questa mattina e anche ieri
La tendenza alla demonizzazione del mezzo e la tendenza alla santificazione potremmo dire per amore quindi parallelismo o perlomeno tutti
Mitizzazione dei degli affetti positivi eccetera parlo da prima della tendenza alla demonizzazione perché quella più recente all'inizio dell'affermazione di questi mezzi tutti abbiamo gridato alla e gli affetti meravigliosi e progressivi
La linea e che avevano anche sulla lingua poi siamo passati opinione comune ma abbiamo sentito già questa mattina opinione diversa a vederne piuttosto i tratti negativi e quindi la tendenza alla demonizzazione
Io credo che per combattere questa tendenza oltre che
Ed è molto utile discuterne sul Campo dei fatti linguistici italiani quello che ho detto già si deducono alcuni argomenti ma bastino anche argomenti molto generali
Generici
I i nuovi media non sono altro che una delle invenzioni tecnologiche introdotte nella storia della civiltà umana come tutti gli altri
Solo sulla strada dell'elettricità del dei treni le automobili e più indietro l'invenzione della stampa dell'invenzione della scrittura
E ricordiamoci le dispute nell'Artena di Socrate Platone ricordiamo tutti un saggio di De Mauro di vari anni fa
E della sospetto dalla condanna da parte di Socrate e in parte di Platone della scrittura quindi se noi
Ragioniamo anche in termini molto generici è una delle tante innovazioni tecnologiche come la scrittura stessa come la stampa come elettricità eccetera non possiamo dire che questo sia opera del demonio
Perché in fondo ormai a questo si arriva e nel ed è assolutamente inaccettabile la posizione del genere
Il problema evidentemente non è quello di demonizzare il mezzo in quanto tale ma di osservare l'uso che se ne fa e questo riguarda tutte le altre invenzioni tutte le altre innovazioni
E qui naturalmente
Bisogna osservare l'altra tendenza occupasse l'altra tendenza a vedere
Il via a a sopravvalutare il indizi per sé i gli aspetti positivi e alcuni li ho indicato che questa innovazione può introdurre
C'è da
Meditare attentamente su come
Ha influito certamente diffondendo l'italiano ma anche questa mattina si posto un limite temporale a questo effetto positivo ma a un certo punto forse questo effetto positivo
Che ha rotto una certa crosta che ha diffuso i suoni dell'italiano e questo è importante certamente e insieme con i suoni gesti ricordo le le belle cose che diceva ieri Bechelloni ci ha fatto vedere i volti dei parlanti gesti di eccetera tutto questo ha avuto un effetto positivo
Ma fosse
C'è da riflettere su altri aspetti che non riguardano soltanto il suono
Diciamo ai suoni sbrigativamente il Messico una certa scioltezza dal parlare ma qualche cosa da un punto di vista dei contenuti dei modelli di comportamento delle cognizioni del costume
Sì quindi diciamo del significato nel senso più lato Cantet nel senso che è una cosa un po'diversa si legga acquista ondata di italiano fonico che esce da questi apparecchi
E vorrei citarvi tre esempi sui quali tre casi
Sui quali ho riflettuto molto in questi ultimi mesi
Uno ed è di carattere più strettamente linguistico ma non soltanto linguistico
Per mesi e anni abbiamo sentito parlare del mostro di Firenze mi scuso cioè portò posta attenzione su una cosa che certamente colpisce e preoccupa in particolare in questa città e ogni volta che ci si presenta un fenomeno del genere da qualche altra parte Belgio decentemente si parla del mostro che fa queste cose dunque questo uso del termine mostro è fortemente diseducativo ne ho parlato con grande psichiatra il professor Callieri che ha fatto degli studi su questa lui è perfettamente convinto che sia un errore perché
Perché da l'idea intanto non è un termine scientifico non è il termine scientifico perché non descrive una patologia la quale non è mai soltanto individuale ma è anche socio
Parlando di mostro per colui che ha questa particolare propensione all'omicidio plurimo
Sì finisce col pensare che esistano delle persone che non sono nemmeno persone sono mostri sono bestiale
Sì attizza una caccia a questa bestia circolare nelle strade o nelle campagne qui o altrove
E non ci si rende conto che questa particolare formativi morboso desiderio di uccidere è certamente legata dei disturbi sociale
Il corso psichiatra quindi non posso andare oltre questa spiegazione ma il buonsenso e ci dice che tra gli altri altre forme di omicidio che sono legati a fatti più momentanei personali eccetera e magari caratteriali et qui entra in ballo una patologia sociale
Beh quando della televisione e la e giornale
Non fanno uso di altro termine che mostrò circostanti operazione oltreché linguistica
Fatica a l'operazione che non sviluppa nessuna riflessione non da nessuna cognizione non da esperienza di un fax
Non arricchisce di idee di cognizioni l'ascoltatore
Si dirà e qui mi ricollego alle cose che ha detto questa mattina la signora Scaramuzza
Che mi sembra molto importanti
Cioè la mancanza di preparazione professionale in coloro che comunicano con il pubblico
Si dirà che questo termine l'alibi che spesso i giornalisti più che il conduttore in televisione hanno sì e ci serve una parola Breve semplice
Che tutti possono capire no io non accetto nessuna di queste giustificazioni
Prima di tutto per quanto riguarda la brevità a c'è tanto bla bla nelle nei discorsi televisivi e proprio a volte nella trasmissione che parla di questi fatti che non è certo una parola in più quella che integra preoccupa Luca uno spreco di tempo dire omicida plurimo
Rate che direi serial killer
Sarà un anno di cinismo però per lo meno tecnico colui che
Uccide a ripetizione devi capire che se uccide a ripetizione e c'è qualche cosa di diverso rispetto agli altri omicidi quindi la brevità non conta perché si sprecano fiumi di parole
Contestualmente all'uso di questo termine
Semplice ma se si tratta di fornire una nozione nuova la semplicità è un parametro che non dice nulla se devo spiegare a chi non sa qualcosa un fenomeno
Naturale un fatto scientifico un'annotazione culturale per lo vedi li devo spiegare il significato e gli dico anche parole che lo interpretano lo trasmettono quindi
La semplicità la brevità non mi sembrano assolutamente
Parametri nuovi se contestualmente all'emissione di parole e di suoni è compito mia conversazione noi dobbiamo dare qualcosa di più dobbiamo istruire dobbiamo informare dobbiamo sviluppare conosce
Quindi già questo esempio dice come i mezzi abbandonati a se stessi finiscano con l'rispecchiare è stato detto che la televisione poi precisano meglio perché è criticabile nella mia posizione se mi limito a questo
Che la televisione deve rispecchiare la realtà momento ne parleremo dopo se questo è sufficiente
Altri due casse
Il quindici febbraio novantasei è stata approvata in Parlamento la legge che punisce più severamente i delitti sessuali del la violenza sessuale sulle donne
Il telegiornale delle ore tredici e trenta a annunciato con enfasi giustamente questo avvenimento
Bei concetti parole forti era conduttrice una donna come anche giusto non solo perché spesso sono donne ma in quel caso faccia piacere che ne parlasse una donna
Ecco segno di una conquista
Con tutti i problemi di difetti di quella legge tutti i problemi di cose non esistono cose semplici naturalmente però insomma tutti abbiamo accolto un po'perlomeno come un segno di attenzione al fatto marconista a sorpresa dopo le prime parole che uscivano dalla Bocca dalla conduttrice di vedere che
Le immagini che scorrevano sparisce la conduttrice e
Fruiscono le immagini e immagini di donne che passeggiava annunci da anni ecco viola si fermavano e cortili delle scuole studentesse Sturm passeggiavano nei parchi con l'obiettivo che si soffermava compiaciuto sulle parti anatomiche della
Ma e qui c'è qualche cosa che non e che non con le sulle ampie scollature tutte queste quasi a dire non lo so e a far pensare
Si ebbe ma che volete di forma quando si presentano certe situazioni si sa l'uomo è cacciatore vecchia vecchia battuta
Perché mi sembrava assolutamente inutile e controproducente che nel momento in cui sia illustrava il significato di una legge che colpisce un comportamento aberrante si andasse a presentare ora specie di ammiccamento e comunque in modo del tutto superfluo
A ciò che al centro dell'attenzione morbosa del di chi ha salde uniti molesti
Pensavo che fosse stato un caso anche questo ma due giorni fa tre giorni fa per la precisione uno ancora più ecco
Mi avvio a concludere il diciotto settembre quest'anno il TG delle tredici e trenta
Tra i tanti fatti gravissimi in cui gli ha dato notizia da ieri le varie Tangentopoli RAI proverà a quello che succedeva
La l'Italia del nord inserisce una notizia
Che importa tanto importante no non mi sembra comunque in che modo
Risulta che nella città di Trento sono particolarmente numerosi i sexy shop
Sì sull'importanza e rilievo di questa notizia in mezzo a quelle altre basso giudicare a voi ma anche qui che cosa è successo la notizia è stata data con
Lungo sviluppo
E come se fosse chissà quanto e porta ma al solito sparisce la il volto dell'annunciatrice e lunga e dettagliata carrellata su uno dei le vetrine
Gli interni i manichini i prodotti gli oggetti gli amuleti eccetera
De di questi particolarissimi negozi
Lì si resta esterrefatti perché il l'annuncio era di stigmatizzazione
Non si può dire che fosse un fatto curioso di costume veniva dato come con una certa preoccupazione io non ne faccio moralismo però se tu però presenti come un fatto
Sgradevole da stigmatizzare perlomeno non certo da reclamizza ecco poi naturalmente considerazioni ma da dove vengono chi ci va eccetera e cioè parate che il telegiornale quindi qualche cosa alla portata di tutti dei bambini e le immagini se qualcuno di voi l'ha visto erano
Abbastanza
Conturbanti insomma sconvolgente disgustosa e anche in alcuni casi allora sette undici delle parole importanti e poi con le immagini
Contraddice il senso di queste parole io mi domando adesso tocca a fare il linguista e nient'altro che effetto di reale educazione all'uso di una lingua non sto parlando di pronunciarsi tutte
E di morfologia ne risenta di sintassi
Ma di
Assimilazione padronanza di una lingua per parlare seriamente di cose serie
Ora
Tiriamo le somme di questa esemplificazione di questa argomentazione
Parlando di lingua naturalmente
Non sono casi limitarci perché ce ne sono molti altri
E comunque questi
Casi
Sono immersi in un mare di trasmissioni o insignificanti tante rosso
Ho trascurate e nella trascuratezza anche l'aspetto linguistico cento stamattina se ne è parlato eccetera vorrei appunto brevemente commentare questi due aspetti
L'insignificanza oltre al cattivo gusto alla contraddizione insita in questa operazione linguistica che potrebbe dare suoni forme linguistiche e concetti e cognizioni e non le dà
Ma su questo aspetto della bassista troppo vasta insignificanza di tante trasmissioni
Si dirà che la trasmissione deve essere sono d'accordo anche un mezzo di intrattenimento oggi è passione e ammiccamento dev'essere anche una trasudano una vetrina diciamo che rispecchia la realtà che è fatta di tanti aspetti legge ieri ridicoli eccetera eccetera non si tratta quindi di imporre una cappa di seriosità e di culturali tanti spinta a tutte le trasmissioni mi guardo bene dal dire questo
Né si tratta di
Moltiplicare le trasmissioni specificamente culturale di scienza di Filologia distonia ce ce ne sono e sono apprezzabili molte ma quel sono per un pubblico
Limitato anche se avremmo tanto bisogno di una divulgazione vedi Piero Angela ottimo esempio
Viola divulgazione che è tra il serio e il meno serio ma si tratta di una maggiore serietà e cultura Lita in alcune
In alcuni alcune parti in alcuni momenti in alcune trasmissioni che sono quelle un po'di riferimento per il costume la cognizione della larga massa degli utenti
Il telegiornale e i servizi annessi e i vari servizi i da un talk show eccetera eccetera che sono quelli di larghissima utenza dovrebbero fare più attenzione a evitare gli aspetti di cattivo gusto
E ha evitare limitare anche la insignificanza al la ridondanza assoluta questa mattina vedendo quei divertenti
Filmati sul fu fu eccetera mi sono anche domandato ci siamo divertiti naturalmente poi l'autore ci giocava anche sopra evidentemente
Se in occupare tanto spazio non dico in questa sede ma nelle trasmissioni sono state su un episodio fino a sviscerare lo riportammo da tutte le parti
Non abbia finito un pochino col saturare io credo se questa era l'intenzione c'è perfettamente riuscito che d'ora in poi nemmeno i miei in compagnia tra amici si farà più il fu fu perché saldi cosa frusta se questo riguarda un episodio come quello niente di male ma quando certe parole
Il tasso dal mostro vengano poi consumate in questo modo sono parole improprie io credo che sia l'India la ridondanza eccessiva
Per quanto riguarda le trascuratezze anche linguistiche
Ho detto prima che questi mezzi hanno questo grande potere
Il ci danno questa grande possibilità in questo sono d'accordo con quello che ha detto ha detto sessantotto De Mauro non in tutto quello che poi ha detto ma insomma indubbiamente a rotto questo
Questo duopolio parlato scritto ha introdotto queste cose eccetera l'ho già detto lo confermo però c'è da fare una distinzione
Che la televisione debba rispecchiare il la realtà anche questo è stato detto e anche giusto distinguiamo tra
I parlanti intervistati occasionalmente oppormi in particolari tipi di trasmissioni in cui non impersonano l'istituzione emittente televisiva o radiofonica e i conduttori o comunque tutte le figure che nelle trasmissioni
Impersonano questa questa mite e questo questa fonte di lingua e di costume naturalmente il conduttore senza che debba assumere l'Area
Funerea un poco triste
Come in alcuni casi dei nelle prime
Proiezioni questa mattina abbiamo visto senza arrivare a questo però il conduttore seri dei ruoli è stato detto credo che nessuno lo lo contesti fornisce un servizio in quel modo ha una responsabilità
Sulle forme linguistiche e non sono di costume
Per questo
Pur apprezzando gustando pronunce varie
Modi vari di parlare di tanti tante figure che appaiono sugli schermi mi va benissimo ma quando poi il conduttore quando poiché il modello Funari a me sembra che sia sbagliato
Perché naturalmente
Inconsciamente la massa specialmente ma nella massa ci siamo tutti noi lo assumiamo come modello e inconsapevolmente questo è il rischio
Oppure
Quindi
Attraverso questi mezzi che hanno quelle determinate possibilità che nella situazione italiana giovano molto c'è però questa forte carenza di non considerare la necessità di
Fornire insieme con i suoni della lingua italiana e persone intendo anche la sintassi anche il Lessico eccetera una
Un contenuto o di significati di cognizioni perché solo in questo modo cresce l'unità linguistica e l'unità culturale due chiostri brevissime
Qualcuno potrebbe dire ma così come approssimazione che tutto sommato l'italiano che si diffonde il pari lastra no questo
Questo accostamento che sto per fare e chiedo scusa soprattutto ai colleghi storici della lingua ma per spingere al massimo lei è possibile obiezione che questo italiano semplice questa forma di italiano perché poi è sostanzialmente forma con poco contenuto potrebbe essere paragonato al modello
Ho posto sotto gli aspetti esteriori di italiano sonante ebbe lo artisticamente lavorato promosso dal Bembo nel primo Cinquecento vedete a quale paradosso arrivo
Momento ma se ci ricordiamo che attraverso quell'italiano troppo sonante troppo sono troppo accattivante
Solo per chi poteva leggere certi testi alla B poi sono entrati contenuti e significati che sono quelli
Delle opere di Guicciardini di Ariosto che ha rivisto in in termini ben bisticci la sua il l'Orlando Furioso evitasse di Galileo edipico e di muratori e dei genovesi e tanti altri quindi
Centrato peraltro contenuto facciamo altrettanto noi nei o di nei tempi accettabile
L'altra considerazione cosa fare lascio agli addetti al Messina mestiere al lavoro di pensarci e condivido molto le considerazioni della signora Scaramuzza in questa mattina però noi dobbiamo occuparci
Almeno molti di noi non possono intervenire in quella sede della scuola
Il discorso sarebbe lunghissimo non lo faccio
La scuola deve occuparsene deve essere attrezzata
Prima il tutto conoscendo il non demonizzando lo ripeto va nemmeno esaltando e comunque lavorando un po'improprio perché la cognizione della lingua e dei suoi contenuti in termini più critici più riflessivi più personali che sia Falcone di tutti i media compresa la televisione di di di assedi scuola
Con la fusione
Forse sono apparsi dal risposta che ha dato dal commento che ha dato il collega De Mauro questa mattina grazie
Dunque il professor
Che ha appena finito di parlare l'amico Francesco Sabatini ha parlato per quaranta minuti
Allora per la par condicio anche il professor De Mauro a diritto a parlare per lo stesso giorno ma prima di cedergli la parola volevo dirvi che abbiamo il piacere di avere con noi il segretario generale
Della Società Dante Alighieri che viene da Roma con il saluto del presidente Bottai
E affine della serata di darò la parola per questo o se è più e saluto che ci giunge estremamente graditi
Quindi a questo punto la parola al professor Tullio De Mauro
Io rinuncerei rinuncerei al tempo in funzione di una spazialità
Più consulente posso trattare che c'è
Vero indifferente ammannito spero di no è come sempre la parte di un anello poi si scarica sulla testa di niente degli utenti mi pare proprio che poi corretto ebbe vediamo vediamo se ci riusciamo terrò in mano il microfono Mentor
Mi sembra che Francesco Sabatini abbia già magistralmente
Fatto tocca
Formula con tutta evidenza lei difficoltà
Regolare in qualche modo
Il cammino di una lite
E quindi delle difficoltà dinnanzi a cui si trova
Chi vuole fare onestamente il proprio mestiere nel rispondere
Alla domanda
A cui io
Vorrei anche poter rispondere e oggi verso che lingua andiamo
Che è una delle domande che ci sono state
Però non vorrei sottrarmi
Troppo facilmente
Ecco anche se potrebbe essere gradevole
Ma non ci si può rispondere a questa domanda ho finito il mio intervento
E festa finita
Potrebbe essere gradevole per l'uditorio sesta
Ma non vorrei mi sembrerebbe tradire l'impegno preso
Con
Ciò se lo chiami così ieri istituzioni che promuovono dunque cercherò di risponde
Cercherò di rispondere mettendo qualche spuntino
Dove sono i posso su qualcuna delle molte dei che si affollano nella
Sul sulla strada
Regolare la lingua
Una qualsiasi
E voi sapete che esistono delle risposte fieramente negativi
Questo
Che vengono da parti diverse del dell'orizzonte culturale e ideologico complessivo
Una cinquantina d'anni fa un linguista americano confidiamo che noi che ci occupiamo di lingua italiana conosciamo sebbene e per i debiti che abbiamo nei suoi confronti Robert curva
Scrisse un libretto
Se non ricordo male intitolato lì your language allora
Che lui stesso proponeva di tradurre titolo che lui stesso proponeva di tradurre lasciate in pace
La vostra lingua oppure anche proponeva giù le mani
Dalla vostra
Piove
Sostenendo tesi che a noi in Italia sono familiari e
Vi si dispiace un po'all'accostamento per sue avversioni di altra natura sono familiari perché sono le tesi sostenute in un libro che direttamente o formato ancora
La nostra generazione questa parte del tavolo indirettamente tante altre genera le altre generazioni successive nell'estetica di Croce sì sostiene questa tesi che prende il nome di liberalismo linguisti
E lui intervenire su una lingua perché
Opera artificioso con
Ci mette in una condizione falsi saremmo degli istrionica e non dei parlanti sì ogni volta ci ponessimo il problema di scegliere la parola toscano fiorentine esca Oma Paulette Anna o che altro si voglia in luogo di quella che certissimo
Spontaneamente
Nel parlare o nello scrivere
Ricordo proprio per la di diversità cultura e dell'ispirazione queste due testimonianza del Consiglio autorevoli
Forse se ne può aggiungere
Si possono aggiungere le considerazioni teoriche che
Scardinando il sussidio fa nel corso di linguistica generale sulla
Difficoltà di programmare con un esito credibilmente
Efficace e concreto qualsiasi intervento dinnanzi a una realtà complicata come quella di una lingua storico ma tu
E io vorrei farvi perdere una parte del posto pomeriggio per contro prima di ricollegare più direttamente alle cose più specifiche che ci riguardano
Riprendere accenni Francesco Sabatini arresto oltre al fatto
Per cercare di vedere
Quali sono consistenza hanno le ragioni del no Rispetto a tentativi io o volontà di regolazione
Per cercare di capire
Se e che spazio cioè per una regolazione i cui
Tutti sentiamo questo da
E per farlo non vi dovete dispiacere dovrò anche dire qualche numero ad operare qualcuno ma sono modesti tecnicismi di quei tecnicismi ricordati prima
Punto dal
Quando noi diciamo lingua
Diciamo cose
Diverse che però si accumulano filosofo si accavallano che formano nella nostra coscienza non solo di comuni parlanti ma qualche volta di specialisti
Dei veri e propri
Pasticci
Cioè la prima cosa che lingua
è quella che forse qui abbiamo tutti mente quando diciamo qual è la lingua italiana d'oggi e che vogliamo dire ma la gente ma no ciascuno di noi come parla come scrive come si esprime
E cioè la lingua come pluralità
Contraddittori diverge
Ti brillanti efficaci inefficace
E la lingua comune somma degli usi
Di tutti noi
E questo è il senso leggi
Della parola nei
La lingua italiana come coro dei delle nostre
Come somma di tutte dello stesso come somma di tutti i nostri pensieri e sentimenti legati a per
Che ti phishing
Scrive
In questa sua multiformità finalmente difficile
Perché sono in gioco cinquanta milioni di persone anche un pochino di più
Come ha però occasione di anche di più nel nostro Paese
In più ci sono Emilio di persone vorrei
Di parlare italiano sparsi nel vasto mondo della emigrazione lui la Dante giusto istituzionalmente
Certo e difficile
Pretende reti regolare
Discutendo con l'amico Castellani e qualche volta ha adoperato termini
Vivaci
Bulgaria
E mettere le brache a cinquantasei cinquantasette sessanta milioni di persone sparse in tutto vi chiedo scusa la volgarità a dovremmo avere un grosso magazzino una grossa azienda tessile per fare un'operazione genere
Castellani ragione quando perde
Ma l'italiano e io l'avevo scritto senza sapere che i tifosi qui matura
L'italiano che tu parli
Sia pure siccome è buono e gentile affettuoso non me lo dice sia pure malamente e un effetto
Della scelta delle scelte di Bembo e dell'assunzione a norma delle scelte ben chiaro
Quindi vedi che in qualche modo qualcosa si può fare regolare
A sessanta milioni no ma forse tutte delle braghette
Si possono
E io vorrei tornare su questo punto su cui in sostanza insomma poi raccordo
Se ci si intende
Leggo vorrei dire un'altra cosa
Un po'diversa vuole dire
Il termine tecnico non è felice vuole dire ciò che i linguisti teorici chiamano norma che e purtroppo un termine fortemente equivoco non ha nulla a che fare con la norma nel senso di regole di buona lingua
Ma a che fare con una ciò che egli tornato
Nella realizzazione delle in mezzo
Potenzialità del sistema
Di un sistema linguistico
Sabatino sotto un oscuro accenno oscuro
Accanto a
Ma questo io vorrei svilupparlo un attimo rapidamente con qualche esempio
Perché lingua che
Il sistema lì quei la macchina
La parte più astratta e più dura più difficile da modificare
Della lingua degli altri sensi e la macchina lì
Che ha una potenzialità enorme
Forse nel dire se si può o non si può se ha un senso buonsenso intervenire in materia di lingua
Forse di questa potenzialità io credo mi permetto di pensare che varrebbe la pena rende
Conto e che ciascuno di noi si renda conto per capire quanto aveva ragione leopardi
Quando va a trovare
Il marchese fuochi
Che faceva una bella lezione il giovane De Santis lo ascolta diminuire alla fine di considerazioni turistiche di voti
Che c'erano alcuni contro esempi
Acciocché Foti sosteneva e aggiungeva
Conte Leo Pardi nelle cose di lingua occorre procedere con cautela camminare piano
Perché capi famiglia
Ma
Perché abbiamo a che fare con
Delle potenzialità della mente
Se mostruoso non lo posso dire Galan così
Cerco di spiegarmi
Con qualche piccolo e se
Prendete
Non dirò fonemi prendetele ventisei lettere dell'alfabeto europeo che noi la Turchia
Allora
Cosa sto cercando di dire beh che queste lettere si possono combinare per dare corpo alle nostre parole
Se si combinano due a due
Ab
Tu
Ti
Tipi
Avete seicentosettantasei combinazione poca roba ma già materia da riflettere e che solo un pezzetto di queste seicentosettantasei formato i monosillabi
Accettati nella norma
Lo
Ma non si arriva a seicento
Se pensate alle pubblicazioni di tre lettere sono già un bel numero
Diciassette mila e cinquecento
Ancora non si capisce dove vuole andare a parare questo signore che dice se
Però già capito già già possiamo dire che una parola come lei e tirata fuori da
Un inventario teorico potenziale di diciassette mila forme una parola come i loro carne di quattro lettere e tirata fuori da un inventario così funziona la combinatoria di quattrocento cinquanta mila e passa parole
Vi risparmio cinque sarà
I fisici eccellenze nell'ordine di grandezza propriamente quattrocentocinquanta mila potenziali forme insignificanti la cui tirate fuori loro quattrocentocinquanta mila è un bel numero
E il quadruplo delle scusa il quadruplo tende parole dello Zingarelli il doppio delle parole che andrà a vedere il batta
Una parola come il nostro
E qui mi fermo
A cinque lettere
A sei lettere e una parola tirata fuori da un inventario di oltre
Duecentocinquanta milioni di possibili parole
Perché poco questi numeri
Questi i numeri sono numeri del tutto astratti
In realtà buona parte di queste combinazioni e bloccata dal fatto che ci sono quelle che chiamiamo regole di restrizione
Che sono tante sono complesse
Certo è una combinazione di tre lettere ma non è
Richiesta dal sistema
Come una parola Italia
Per
Tutto ancor meno
Dunque ci sono
In questo cosmo di possibilità delle grandi fette che vengono tagliate via da regole
Anche tenendo conto di queste regole
Tuttavia le potenzialità restano immensa
Pensate a quante parole
Ci sono i giochini infantili che ci aiutano su questa strada si possono inventare diaria assolutamente italiana previste cioè come tali dal sistema ma non presenti nella norma
Natalia Ginzburg Lessico famigliare ricordava il giochino il baco del calo del Malo
Buona parte di queste parole sono
Di norma italiana
Ma
Cioè di sistema perfettamente italiane ma non esistono
Vale a dire
C'è un livello alto remoto astratto della lingua
In cui anche i linguisti più esperti stentano a muoversi con sicurezza per capire quali sono le regole dove operano le regole che bloccano certe combinazioni in un sistema che tuttavia delle potenzialità che trascendono enormemente i nostri di sogni linguistici e tuttavia sul mostro disposizione che sono nella nostra triste
Questo meccanismo al meccanismo complesso
Mi fermo ancora abbiate pazienza ancora su una s
Prendete una frase come
Il topo mangia il calcio
Questa frase
E
Estratta
Ti dico subito perché dato che le parole prendiamolo zingari c'è una fonte lessicale modesta che a cento mila parole
Questa frase e tirata fuori da
Numero paria
Dieci miliardi di miliardi di miliardi di possibili
Combinazioni di cinque
Naturalmente non tutte queste combinazioni sono accettabili
Vi sono regole sintattiche che blocca
Anche qui non estensione ma ci sono centinaia e centinaia
Non di milioni ma di migliaia di combinazioni possibili che stanno intorno a questa fra
Cosa vorrei tentare di
Comunica
Che questa massa di possibilità
Che lei regole che Hillary previste dal sistema
Che le regole che la regola e che la massa immensa di possibilità che anche con le regole regolare
Esistono nella norma
Sono
Sì presente
Nella nostra
Ma di difficile
Anzi impossibile controllo
La dimensione cose badate che una frase di cinque parole quella che abbiamo fornita dieci miliardi di miliardi di miliardi combinazione
Le frasi ma i professori universitari navigano
Sulle ottanta cento parole specie se siamo giurisperito sì
A France sono tirate fuori da ammassi più che cosa
I possibili complica
Io non so se questi numeri confortano
Nella nostra consapevolezza
L'idea che abbiamo a che fare con dei meccanismi di controllo lessicali di dimensioni
Che rendono
Anche
Un po'più
Buffon volere intervenire Miguel camicie nere di Mussolini Nava mi pare si chiamasse nel suo diario
Racconta che il
Passato capo del Governo fascista
Dicesse una volta guardando com'erano indisciplinati quelli che attraversava piazza Venezia di Pino facciamo piazza Venezia tanto che stavolta chiese al questore che ogni pedone avesse un vigile
Che lo controlla
Nella traversata dell'Appia c'è una frase molto bene storica a mio avviso anche se non molto nota istruttori
Memorie del fascismo
Governare italiani
Non è
Dunque possibile pazzi egli
E io
Credo che
Qualche cosa del genere valga per le nostre
Dobbiamo sapere
E persone molto diverse come Benedetto Croce Roberto
Fernandes sei e tutta mistica teorica consecutiva questa sono il peso sul reale sono uno sviluppo diverso Soriani
E cita degli elementi per ritenere
Non difficile
Non è impossibile ma un po'inutile
Tentare di regolare il corso delle cose
Con la presunzione ti cambia
Da norma nel senso tecnico
O di cambiare il sistema vecchio amico
A meno che non si voglia ricorrere all'arma del genocidio
Sì sterminò la popolazione tutti i parlanti una popolazione quella firma si elimina ma questo non è un modo di cambia
E tuttavia
Ciascuno
Non solo può
E non sono temi
Fare matta opera
Regolazione linguisti
E ciascuno di noi poi deve sapere che può e deve fare
Un maestro
Del l'ateneo fiorentino si
Così vero sì grande
Del nostro secolo Giacomo Devoto
Adoperava una formula a mio avviso molto ben parlava di Urso responsabile
Della
Amava molto questa parola che è affiorata oggi più
Poneva c'è una questione di responsabile
Vale a dire di K responsabilità vorrei dire
Capacità
D a rispondere
In tutti i sensi di ciò che linguisticamente si fa educazione crescita delle nostre capacità fino a sapere essere responsabili di ciò che noi diciamo descriviamo
Io credo che noi dobbiamo
Esercitare
Questa responsabilità lo credo per ragioni teoriche molto generale qualsiasi Paese del mondo in qualsiasi realtà
Penso che stamane
Lei primi
Scaramuzza
Anche modo divertente riduce gli altri ci hanno dato
Ciò ha dato essendo
Concreti
Vede la possibilità di usare come giustamente Sabbatini chiedeva di usare
Questo senso di responsabilità in sedi this mista mentre
Al largo raggio della comunicazione credo che questo sia è senz'
Non vorrei farvi perdere tempo però non dobbiamo nasconderci che anche
In questo
Toh senso che non pretende di cambiare la lingua ma solo di educare noi stessi
Per il possibile a un uso responsabile
Patrimonio linguistico
E troviamo delle grandi difficoltà
Nel nostro Paese
Specie Italia
Mi marchio di un peccato
Gli ho antologico quest'
L'Istat accertato oramai da parecchi anni di ripetere periodicamente nelle sue indagini multiscopo
Delle domande linguistica sulla conoscenza di lingue straniere sono dati molto interessanti forse accennerò a questi
Sul lusso dell'italiano del dialetto ciò era stato fatto esemplarmente continua a fare esemplarmente dall'alto saggia la differenza è che la Doxa opera su campione molto ristretti di mille ottocento due mila persone che sono campioni eccellenti
Altri fini per esempio se si tratta di cambiare modello della FIAT di una FIAT questo campione pare che funzioni molto bene
Per i conti economici di questa grande industria o di chi fa vincitrice eccetera
Ma naturalmente il campione relativamente modesto i campioni lista talmente enorme vantaggio di essere campioni di ottantacinque novanta mila per
Quindi campioni che consentono
Togliere alcune sfumature e anche hanno una grande precisione
Naturalmente l'Istat come ogni ente pubblico ettari grande
Affidati oramai elaborati dal mese di giugno luglio si accinge a pubblicarli tra una quindicina di giorni
Io ho chiesto al Presidente dell'Istat l'autorizzazione a portare il chi almeno un
Numero
Molti poi vedrete nel rapporto dell'Istat insomma malincuore
Non mi è stato proprio detto sì ma non mi è stato detto no
Quindi avvalendomi della mia perversione dell'Appia tendenza alle perversioni vi dico che c'è un fatto interessante
Continua tra i morti un fatto volevo
In questi anni l'ultima indagine Istat
E l'ultima indagine Doxa davano
Al quattordici per cento il numero di persone che nel nostro Paese dicevano di non parlare mai
Italia ma di parlare sempre solo il proprio dialetto non solo con i profili intimi tra le mura di casa ma anche in pubblico in occasioni pubbliche Stivala schivano queste persone l'italiano e usano uno dei dialetti
Questo numero si è
Questa percentuale sia nel giro di una decina d'anni
E sei alla riflessione
Perché vorrei sapere da dove viene
Questo risultato
Questo numero si è contratto dal quattordici per cento la percentuale di coloro che dicono di non parlare mai italiano neanche in catene per consentire che seguiti in grande pubblicità è scesa al sei per cento
Questo è interessante non significa attenzione e
Una una socio linguista americana che mi pare
Portoricana esita ad andarsene piazza Teglia dice attenzione investire volte credono anche le persone comuni che la nostra testa sia come Bush come se ci si verso la lingua nessun'altra
Non bisogna lei dice è vero concezione idraulica della mente linguistica delle persone nel senso che lingue diverse possono questi
Quindi l'espansione italiano significa cancellazione ricavi
Tutta
Qui no ricorro più ai dati Istat mai atti vecchi Istat
Di quattro anni fa dati Doxa
Sapete che più del sessanta per cento della popolazione italiana continua a praticare uno dei dialetti in alternativa all'italiano nelle sedi soprattutto in famiglia soprattutto con amici e con le persone sì
Quindi i dialetti
Voto eccellente saluto del quanto italianizzati per quanto un po'della black nella loro struttura tuttavia resistono resistono bene
L'espansione la conoscenza dell'italiano non ne comporta automaticamente l'amore
Cresce il partito di coloro invece da tutti i dati vediamo sta crescendo è cresciuto attraverso gli anni il partito di coloro che devo citare chiedo scusa di nuovo Giacomo Devoto lo faccio molto volentieri
Perché
Realizzano qualche devoto sognava quando diceva un italiano dovrebbe avere in tasca un biglietto di andata e ritorno dall'italiano al dialetto il viceversa ebbene il sessanta per cento della popolazione italiana senza saperlo
E come dire indurre naturaliter devo Chiana in questo momento
E questo è un dato piuttosto
Sul quale riflette
Tanti aspetti che ne rendono
Ma voglio tornare questo novanta novantasei per cento non dirò brevemente perché sono difettose
Fonti mentre attorno a sé stesso immediatamente lungamente vorrei fermare la vostra attenzione su questo novantasei per cento di persone che dico di parlare
Che Italia
Noi abbiamo fatto dei tentativi di parla scritti abbiamo fatto tanti tentativi per capire chiederemo a farvi per capire in modo oggettivo che qualità a questo Italia poi le valutazioni finali in termini positivi o negativi spesso sono un po'discolo
Ma certamente
Se qualcuno pensa che voglia sottovalutate problemi di crisi che abbiano no obbligo e voglio farmi darti diciamo con questo numero che qualcuno potrebbe leggere ottimisticamente di novantasei persone novantaquattro persone su cento parlare italiano l'alta un metro che non mi stanco di ripetere
Il provveditore
Cinque del quarantanove cioè il
Più
Che
Hanno soltanto la differenza che metta e del cinquantuno per cento di persone
Quindi soltanto che hanno qualche anno di scuola dopo le elementari
Tutto ciò che avete detto così bene questo convegno
Ha sottolineato la grande inevitabile complessità della comunicazione parla scritta faccia a faccia telefonica massmediatica
E quindi
Vi chiedo mi chiedo
Quella metà della popolazione italiana che
Non è andata oltre la scuola elementare
Anche se dichiara di parlare italiano
Che italiano parla a questa domanda io la vorrei spostare una
E che italiano può parlare nel senso
Se posso rivolgermi al collega Castellani nel senso pieno della parola parlare che italiano cattive
Non solo gestire produttivamente ma gestire
Ricettive
Un assai
Un italiano troppo composto ma la domanda si può spostare a
Si può spostare più in alto perché
Forse non sarà più il mille ottocentosessanta
Ma certo io credo che un buon controllo
Controllo un responsabile della ricezione della contrazione della produzione dell'italiano altri sotto della licenza media Sal
Le benvenute eccezioni che ci sono
Ma purtroppo compensate da eccezioni
Si è mediamente il venti
E a me
Tutti
Possiamo fare esempi di persone
Si è fermata Istria alla seconda elementare
Che parlano e capiscono assai bene meglio come si dice dei professori
E però possiamo fare troppi se
Forse processo e cerca di laureati scelto di diplomati cioè di quel venticinque per cento di popolazione che dalla scuola avrebbe avuto gli strumenti per un uso responsabile italiano che non mostrano
Gli atti per esempio
Vorrei sapere
Il trentadue per cento di laurea il ventotto per cento dei dirigenti che alla domanda legge magari però nella risponde candidamente no lo leggo ma non si vergognava eppure non ricorre neppure a quelle che si chiamano le risposte di prestigio e per dire sì io un libro
Storico osterebbe nulla no tranquillamente esibisco
La dichiarata lontananza da qualsiasi dalla carta stampata beh questo Buontempo solo di persone che appartengono al venticinque per cento
Che italiano parlano
E capisco
Io temo poco temo che non si tratti solo di deformazioni della informalità telefoni
Se leggiamo parlano l'italiano voglio dire
Che forse
Avete letto stiamo leggendo il queste
Brutte mostro se posso dirlo del per tanti aspetti mostruose registrazioni telefoniche mostruose anche perché vengono pubblicate insomma mostruosa nel loro nella loro realtà e che tagliano
E allora
Diciamo in realtà e molto ristretto
Nucleo questo vorrei tentare di molto ristretto nucleo di coloro che possono esercitare in modo responsabile russo produttivo e l'uso ricettivo della mostra lì siamo io te sotto largamente sotto il venti per cento della nostra popolazione
Che cosa si può fare
Io credo che ci sia
Un porro un
Che non è l'intervento sulle forme
O sui contenuti della comunicazione lingue
Ma è l'intervento
Sulla qualità
Ormai si può dire la qualità dell'utente cioè sulla qualità coloro che scrivono leggono parlano Italia
Sulla qualità cultura sulla qualità scolastica
Doveva alla nostra lingua Gino Capponi detto splendidamente in un articolo della Nuova antologia dice un secolo fa dove andremo
Che regoleremo se
Sapremo raggiungere livelli scolastici
Tutti quanti
E
E dentro quei si possono fare certamente cose importanti
Da lepri a due parole abbiamo trattata Sergio lepri dall'Ansa diciamo di Sergio lepri a due parole al Codice di stile abbiamo tanti esempi concreti reale di realistica regolazione nel senso della trasparenza della pulizia persino
Di quell'eleganza che sobrietà
Della comunicazione alla regola
Per i libri di testo quo
Che sono un modello così importante proprio perché tacitamente opera
E possibile immaginare degli interventi
Dicendo scuola tutti quanti
Bisogna che
Quel
Venticinque per cento di persone che hanno più della licenza media
I venti rapidamente
Gli altri Paesi
Lotta va non solo per le fasce giorno per tutta la popolazione
Ecco io vorrei richiamarvi da queste difficoltà che al dovere che
Chi ha cuore le sorti della lingua dovrebbe avvertire nei confronti delle battaglie per migliorare la capacità di auto educazione un uso responsabile la lingua cioè capacità
Vi ringrazio
Ed ora la parola al professor Giovanni Nencioni per l'ultima relazione del nostro seminario
Sì sì va bene va bene
Perché io mi riallaccio al discorso di De Mauro che a sua volta era allacciato da quello di Francesco Sabatini
A che punto siamo con la lingua italiana in fondo non possiamo sotto certi aspetti lamentarci la lingua italiana oggi da da virtualmente nazionale divenuta effettivamente nazionale ha compiuto con questa sua estensione una socializzazione
Positiva socialmente e positiva anche nei suoi limiti culturalmente positiva anche politicamente
Perché mentre sembrano sembra venuta meno l'unità plebiscitaria del dello Stato del della nazione italiana quella cioè diciamo votata nei plebisciti del mille ottocento sessantuno si va affermando una una unita una unità linguistica e la lingua sembra oggi il più forte fattore di unità nazionale quindi possiamo essere contenti di questo sviluppo
Non è poi da temere che i dialetti siano ostacolati o addirittura feriti a morte da questo sviluppo della lingua nazionale l'ha già detto De Mauro io posso dire che sono stati nei il sono stato nel giorno cruciale della Padania cioè il quindici il vero sono stato a Padova parlo dare a un a una riunione di Lionel s'di di Rotari e ho trovato un tremore
Una paura per la della soppressione dei dialetti ecco
E allora io mi sono reso conto che era stata insinuata in questo in questo pubblico colto tutto Pubblico tutto parlante lingua lingua alla lingua nazionale vero ma d'altra parte per veneziano un veneto ecco che ero a Padova
Si era insinuato il sospetto di una minaccia ufficiale il contro contro i dialetti contro l'esistenza dei dialetti
E io pochi giorni fa ha ricevuto dalla Svizzera una telefonata che mi domandava che cosa si sarebbe fatto qui in questa seduta ecco contro i dialetti e io ho detto non si fa nulla contro i dialetti ma i dialetti hanno una sacrosanti un sacrosanto diritto a desistere
Finché finché saranno parlati senza vergogna spontaneamente e come come la lingua prima di molte di molte persone di tante persone in Italia
Devo dire che in quella seduta dei rottami e dei Lions che era tutta condotta con degli spettacoli
Poste c'è analisi vero negli spettacoli in dialetto veneziano dei poeti che leggeva le loro poesie in dialetto veneziano
Delle danze
E dei canti veneziani perduta condotta come sul filo di un'autodifesa della di una dimostra non è auto difensiva del dei dei dialetti del del Veneto ecco allora io resomi conto di questo
Malumore e di questo timore che i dialetti fossero combattuti e magari sterminati e ho preso la parola dicendo che non c'era nessuna ragione di temere questo che ero contento di vedere che Venezia
Aveva tutta la sua toponomastica stradale
In dialetto venne veneziano sentivo sì c'erano dei poeti viventi che componevano in veneziano e quindi non se i veneziani avranno non avranno vergogna mai di parlare il loro dialetto come purtroppo in giovani di altre regione ho notato né in modo da poi perderne la mente la memoria attiva se non la memoria passiva
Cioè non saperlo più parlare saperlo comprenderlo non saprei proprio parlare
Se questi pudori non ci saranno i dialetti seguite erano a vivere d'altra parte l'articolo sei della nostra Costituzione protegge tutela Lermino se linguistiche se tutela le minoranze linguistiche a fortiori senza appello di tutela anche i dialetti che sono delle minoranze linguistiche
Per quindi ho cercato di di dissipare questo timore è venuto con dammi non so che parte forse i fermenti della Padania avevano prodotto questo questo timore
Ecco
Bene quindi non possiamo certo dare un parere negativo su ciò che è avvenuto in questi ultimi quaranta o cinquant'anni di questo grande sviluppo della conoscenza più o meno buona della lingua italiana come lingua parlata come lingua anche scritta per ecco però però dobbiamo riconoscere soprattutto della televisione della stampa ma anche della della televisione con tutti le critiche che alla televisione si possono può fare quindi bisogna poi anche pensare che dopo l'unità statale d'Italia e e le questa povera lingua italiana si è data da fare per crearne una lingua con cui lo Stato parlasse
A tutti gli italiani quindi ha creato una lingua giuridica ha creato una lingua amministrativa una lingua dell'esercito una lingua del commercio una lingua sindacale
Una lingua industriale una lingua dello sport
Tutti gli sforzi fatti più o meno felicemente in questo senso sono tutte cose positive a vantaggio della nostra lingua e che era uno strumento aristocratico vero
Di Cetti colti e soprattutto con esiti eccellenti di letteratura
Ecco o dunque d'altra parte giacché ho qui De Mauro posso porre ripetere che la l'inchiesta sul parlato sull'italiano parlato di di pochi anni fa eseguita dal suo un gruppo di studio e di ricerca ha dato delli esiti positivi sull'Unità di quattro grandi centri degli italiani L'Unità l'essenziale unità linguistica
Sulla capacità di assorbimento dei dialetti ismi che la lingua sugli scarsi forestieri Smith almeno nel parlato vero
Sulla forte riduzione dell'asino Livia cioè se un certo impoverimento della lingua ma che ha carattere tipico della lingua parlata ecco
Perché noi dobbiamo metterci dobbiamo abbandonare un po'
Anche vero è sinonimo lessicalmente ricca ecco dominata da una grande perizia stilistica
Ecco ma non non è da questo punto di vista che noi post dobbiamo giudicare e disprezzare l'italiano parlato italiano far l'altro è una cosa nuova
L'italiano parlato è nel guado
Tende dovrà diventare una lingua di conversazione come come è diventato il francese ecco da noi non è ancora una lingua di conversazione perché o parliamo come libri stampati perché siamo persone colte assidui nelle letture
Per oppure oppure parliamo malamente sciatta mente con con approssimazione quindi bisogna bisogna vero giudicare l'italiano scritto e l'italiano parlato con criteri differenti
Pensando non solo con indulgenza al fatto che l'italiano parlato si stanno affermando e si spera che diventi una lingua di conversazione
Ma anche dal fatto che l'italiano parlato in realtà una drammatica diversa
Dall'italiano scritto e bisogna bisogna che anche le future drammatici siano drammatiche delle locuzione totale sia delle locuzione scritta sia delle locuzione parlata
Nello nello funzione parla il parlato vero ha delle apparenti deviazioni alla norma del dello scritto perché risponde a sue leggi che non sono diciamo distruttive della lingua dopo contaminato Richilde la lingua ma che sono proprie del parlato il quale accompagnato dalla tonalità dalla gestualità dalla conoscenza della situazione
Per cui per cui fare a meno di tanti elementi lessicali e anche sintattici a cui supplisce con altri codici quindi bisogna rendersi conto del dell'italiano come lingua colloquiale ecco come lingua parlata in colloquio
E quindi del cambiamento di turno del cambiamento di programma mentale e quindi sintattico grammaticale che si verifica tutte le volte ed è che si ritiene opportuno correggere il nostro pensiero o modificarlo in relazione all'obiezione della persona con cui parliamo e così via quindi bisogna dimenticare di essere letterati
Quando giudichiamo il parlato
Si dice però l'italiano è integrato c'è un grave del degrado dell'italiano e e questo intanto io non sono favorevole a queste sentenze micidiali
L'Italia degrado dell'italiano ma l'italiano è una lingua che da sette secoli
Ci parla in modo che noi possiamo intenderla lo possiamo leggere la Divina Commedia senza grande difficoltà mentre i francesi non possono leggere la Chanson de Roland senza diciamo imparare una lingua diversa
Dalla loro i francesi non possono fare un un un vocabolario del francese che risalga oltre il cinquecento ma nemmeno almeno poi povertà può a attingerà tutto il Cinquecento e noi i nostri vocabolari invece risalgono oltre Dante risalgono addirittura al duecento il registrando parole tuttora tuttora vite ecco mi quindi quindi questo degrado della lingua italiana in cosa si manifesta
Si manifesta noi siamo ancora il le strutture
Tempio verbali della lingua di Dante ecco allora in cosa si manifesta questo degrado ecco bisogna intendersi Lacon Serra mila conservati vita della lingua italiana a cos'è dovuta è dovuta al fatto che in una lingua scritta che non parla
Quindi alcun difetto la lingua che verrà rinunce in un certo che in un certo senso le lingue parlate si trasformano le lingue scritte si conservano
Ma il fatto che all'italiano sia una lingua così vecchia anche un suo lato negativo questa lingua è così poco grammaticale tra sessanta così poco sottoposte alla disciplina grammaticale che non ha subito quella lo licitazione che ha subito il francese che ha ricevuto tante cure sotto la striglia
Dei dei grammatici ecco perciò perciò noi vediamo che ancora affiorano nella nell'italiano tante varietà
Di fronte a cui gli stranieri che imparano tentano di imparare questa lingua sono smarriti demmo
Debbo
Oppure oppure la dunque Hollande Luigi e ci sono tutte tutte queste queste varianti starnutire e star nuotare
Tutte e due le fa il le le parole sono possibili nostra non non proprio un po'l'elenco di queste continue varianti dell'italiano italiano a quella che leopardi amava tanto per la libertà e la libertà questa non verrà Mattei localizzazione che ha scheletri Vito secondo leopardi il francese
E allora noi ci lavoriamo ancora noi godiamo di una lingua che ci autorizza la sconfortante Salas concordanza è una istituzione entro la grammatica italiana
E perché è una istituzione che vuole contro a pensare che si ribella a quella concordanza alcuni la la richiesta desinenze fiale dell'italiano condannerebbe condannerebbe la lingua
Io quindi io posso dire lei fosse che ho fatto ieri posso dire posso direi è vero pensiamo danno Dante usa spesso il verbo al singolare strette quando con con dentro il computer oggetti ero specialmente quando i soggetti o sono può posticipati
Al verbo potere colpiti Cinzia una partenza di verbo al singolare e poi due tre soggetti se hanno spesso soggetti enti accademici finché che fanno unità concettuale e allora il verbo e naturalmente e legittimamente
Single singolare vero siamo ricchi di Anna Colucci di ampie posizioni
Di di tematizzazione sospese e questo nello non sono nel parlare banche nello scrivere questa libertà dell'italiano vero
Ci ci impone di giustificare e a me mi piace oppure vestirli giustificare Facci che invece di farci tu prego ecco
E o quelle il mutamento dite i livelli il contrasto tra la lingua parlata oggi spontaneamente e la lingua scritta spetta o che si dovrebbe esprimere ecco tale che si avverte ognuno di noi avverte questo contrasto tra al tra l'italiano diciamo corretto e quello che si dice meno corretto o scorretto praticamente tra l'italiano distinto e lì l'italiano Q ed è l'italiano comune pensiamo alla certo rude manzoniana che domanda al padre al padre guardiano che accompagna l'uscita perché noi monache le storie ci piace di sentirle pervenuto noi immolarsi delle storie Cipriani risentirle pervenuto
Mazzoni genialmente USA queste forme perché sono forme hanno già antiche essi continuano in noi vero di di apparente sgrammaticato Izzo azione bene vi allora questa questa libertà ancora vi sussistente della lingua italiana che ci indurrà a non dire alti atti dice per esempio farcite
Fanno dotte
Correggere e dire no o definire vacci tu fallo tu ma se io dico fallo tu ecco allora paio un parlante distinto vero subito si crea se io uso la parola il invece di loro uso con loro
Allora su subito
Parlo distinto io sa siamo Warhol diventati sensibilissimi a queste differenze termometri vero del del del parlare del parlare perché selettivamente la lingua oggi si muove verso il parlato e allora bisogna anche riconoscere i diritti del del
Parlato
Bene o
Però ecco rompere il contatto con la nostra tradizione in nome di questo ho parlato
Sarebbe un errore gravissimo
E allora bisogna che ci sia una cultura che mantiene il contatto con la nostra tradizione perché se venisse il giorno in cui noi va benissimo il bisogno ha bisogno di consultare il vocabolario per leggere i Promessi Sposi
Lo dovessimo leggere da la Divina Commedia introduzione il Decamerone introduzione
Necessariamente
E allora questo sarebbe un momento ben triste ecco e allora in questo sono mi associo con a a De Mauro e anche a Sabatini che ha tanto lavorato per le riforme scolastiche mi associo nel fare un appello alla la scuola ecco qui il nel la scuola tiene tiene coi il giovane dentro di sé per anni e anni e quello è il luogo dove può vero diciamo educarlo veramente
A parlare a parlare Aldo Carlo prima di tutto a pensare con la sua testa R. talmente e poi a parlare perché se uno non pensa veramente non riuscirà neppure
A parlare bene
Voglio dire c'è un altro incubo nella nel nella con la giudizio della alle della lingua italiana
Il degrado è la minaccia della utilissimo dell'antifascismo nel la minaccia dell'antifascismo e allora qui qui ci sono dei professionisti
Terribili ci sono anche dei profeti perché
Affermare che tra cent'anni in Italia non si parlerà più italiano ma inglese
Oggi indizi simili io l'ho sentiti fare da da linguisti questa non è previsione queste addirittura profezia ora Novi linguisti no in quanto professionisti vero responsabili
Da non possiamo profittare
Ecco noi possiamo fare delle le previsioni ecco e allora allora
Noi se io guardo
Io io guardo indietro e penso all'invasione del francesismo nella lingua italiana durante l'età illuministica e durante le invasioni napoleoniche vero eccetera ecco
E le norme a penso all'enorme quantità di francesi simile entrata nell'italiano
Di cui noi più non ci accorgiamo e che più neppure i dizionari
I dizionari denunciano sito dico le autorità e le autorità è un frange le sotto riceve è un francesismo vero se lo dico sia unico la società in astratto questo la Société è un francesismo prima società aveva un valore molto più limitato voglio dire associazione di certe persone ecco ecco però ecco quindi questi astratti sono tipici della cultura illuministica azioni con l'epoca è un Brescia Isma'venuto attraverso il francese
Ecco seguo dico appello faccio l'appello francesismo infatti darli alla condanna dice si deve dire la chiama faccio la chiama vero e non faccio l'appello
Ma l'altra parte io che ho tanti amici sulle spalle so che alla mia scuola il professore faceva la chiama e non l'appello che il re non l'ha capito
Bene allora da che cosa deriva questa voluttà di imparare e assorbire accettare parole straniere che c'è stata al tempo del francese
Dell'Illuminismo verso il francese e certo c'è ora verso l'inglese deriva da un'arretratezza culturale
Ma è Leopardi leopardati nel suo
Nel suo Zibaldone di pensieri vero scrive proprio questo italiani impadronite riprendete parole straniere soprattutto quelle che io chiamo europeisti
Fu una parola alcun termine creato da da leopardi di cui lungo le va a fare un vocabolario condizionali d'Europa ismi
Perché perché l'italiano manca pensava di parole e culturalmente nuove e importante
Ecco e ma prendete anche sia necessario parole spagnole perché le parole delle lingue sorelle non costituiscono prestiti da scandalizzare puristi sa mente questo che
Profeticamente Special ci insegnava leopardi oggi viene applicato diciamo nella nel campo della Unione latina dell'Unione latina cioè di quegli sforzi che i Paesi Meola Tini
Fanno per mantenere il fronte di una cultura tradizionale neolatina vero di alto di alto le di alto livello e in fondo in fondo il concetto di prestito deve essere molto riveduto
Ecco è un concetto da usuraia oggi il concetto di di prestito mentre un prestito dal francese dallo spagnolo dal portoghese non deve più scandalizzarci anzi
Costituisce un rafforzamento della compagine della cultura latina della cultura latina ecco
E in questo senso bisogna molto attenuare il concetto di purismo era il pensiero di leopardi per quindi non ci fa vergogna associarci a luglio
Bene ma allora
Anche oggi
Il il favore dell'inglese verso l'inglese che è superiore a quello che ha il francese che ha lo spagnolo l'italiano ha un favore enorme per l'inglese è il segno di una cultura retratta arretrata nel campo tecnologico
E quindi è nel campo tecnologico
Che noi vediamo ci ubriaca a mo'di elementi io gli elementi inglesi ecco e allora sarà e e il pericolo il pericolo di questa ubriacatura può essere anche e io l'ho già segnalato più volte nel ricalcolo dei tesa auguri
Anglo americani l'America è stata l'iniziatrice la grande fucina della informatica
Ecco e ha per prima redatto delitti esaurì cioè dell'iride dei vocabolari per di termini di termini tecnici
E letto cosa facciamo noi non ritenne di lì gli stati gli altri stati Europa e gli Stati europei tendono a ricalcare il il la loro lingua su questi tesa favorisce la a tradurre dall'inglese in spagnolo e in italiano in francese il questi tesori
Per industrializzare la lingua come dicono cioè per fare sì che la lingua si è messa in quei Circuiti
Fulminei che sono propri mondiali che sono propri dell'informatica
Una lingua che oggi non viene informatizzata non Viani industrializzata è una lingua destinata ad essere emarginata a morire questa è la grande convenzione per esempio della Francia
Che sia il lanciata alla industrializzazione della lingua il pericolo è quello del RIS aulico dei vocabolari scientifici e tecnici anglo americani vero dei tre esauriti redatti in inglese
Perché la nostra lingua scientifica è più antica di quella americana la lingua scientifica francese è più antica di quella americana e la Francia ha paura
Che questa questo ricalco produca che utilissimo alla fulminea circolazione mondiale
Questo utili utili di una parte della sua storia la lingua scientifica e tecnica nazionale e questo è un grave è un grave il pericolo ecco allora scusate io corro perché
Il tempo quello che ne ecco allora
Dunque
Cosa possiamo dire ecco che da una palla da una parte c'è un pericolo quindi di perdita Titti nostra cultura originale e il pericolo anche di un ibridi Isma'linguistico
Ma prendiamo il partito dei pessimistiche quali dicono verrà un tempo in cui
In cui negli ambienti tecnici
Si parlerà inglese negli ambienti scientifici già succede le i congressi sono tutti tenuti anche in Italia in lingua in lingua inglese i giovani scrivono scienziate scienziati scrivono le loro tesi di laurea e i loro saggi in inglese perché vogliono essere conosciuti internazionalmente mentre se scritti in italiano nessuno o pochissimi
Ti leggono
Ecco e allora e allora si e c'è il pericolo c'è il pericolo cioè l'eventualità che in certi ambienti tecnologici specialmente di tecnologie create all'estero in America
E che sono a buon diritto state battezzate in inglese ecco anche diciamo il loro trapianto per in Italia produca uno alcune ambienti anglicizzato anti oppure che parlano un italo inglese come il francavillese il il francese in Francia vero ecco
Benissimo
Devo devo dire che la Francia che nel mille novecentosettantadue costituì nei miei vari ministeri una serie di commissioni terminologiche con il compito di tradurre la terminologie tecniche ai inglesi in francese e di imporre ai cittadini che parlavano in pubblico
L'uso se volevano avrà specialmente avere sussidi e lo stato alla ricerca l'uso di termini l'uso e di di di questi termini ufficialmente francesi e questo furgone questa fu prodotta una collana di dizionari interessantissima ecco alcuni di questi termini sono sono rimasti anche nell'informatica avere ecco
Bene gli anche quando la Francia attente ha varato la legge dell'agosto novantaquattro quella di protezione della propria lingua nazionale aveva incluso questa norma dell'obbligo di usare ah per i privati e anche nelle delle manifestazioni audiovisive
Di usare la terminologia ufficiale in sostituzione della terminologia inglese vero cioè cioè straniera ebbene questa norma è caduta è caduta perché il Consiglio il costituzionale
Della Francia a proibito ha detto che era anticostituzionale invocando invocando la norma invocando abbiamo cresciuti ritrovarla questa norma
Ecco
Invocando l'articolo undici della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille settecentottantanove la famosa Ricard che in Francia è considerata lì legge vigente e quindi l'articolo undici dice
La libera comunicazione del pensiero e delle opinioni è uno dei diritti più preziosi del luogo
Ogni cittadino può dunque parlare scrivere stampare liberamente salvo a rispondere dell'abuso di questa libertà nei casi stabiliti dalla legge
Perciò la legge del novantaquattro sulla tutela del francese ha dovuto rinunciare al dovuto cassare
Quella quel vincolo dei privati alla terminologia cioè al linguaggio tecnico e scientifico ufficiale Piero ufficiale imposto imposto dalle Commissioni
Ministeriali francesi ecco ma per il resto voi sapete che la
La legge del novantaquattro in fondo sostiene impone questo che i rapporti tra lo Stato e il cittadino siano nella lingua
Nazionale nella lingua ufficiale della nazione i rapporti pubblici tra Stato e cittadino in modo in modo che il cittadino non posso a scusarsi dell'ignoranza della lingua nazionale e diciamo lo Stato non possa prevaricare sul cittadino imponendogli una terminologia straniera e questo
Mi pare che possa essere accettato come come come principio
Ho allora il pericolo è quello che pensiamo al pericolo maggiore è quello che nel campo scientifico e tecnico si affermi un uso di una lingua universale
Per per la per le tecniche e per anche per le scienze cioè l'uso dell'inglese l'uso dell'inglese mettiamo a questo caso che cosa sarà questa lingua universale e qui dobbiamo ricorrere a leopardi perché leopardi al tempo suo che era un tempo vero abbastanza seguire al tempo nostro come condizione linguistica del dell'Italia
Ecco leopardi ha studiato il problema della lingua universale e ha scritto nello nello Zibaldone
La lingua universale è incapace di assumere l'abito delle altre lingue di rappresentarle in qualunque modo
Quindi sommamente unità di indole di modo è sommamente incapace d'ogni altra che di se stessa ed in sesta Essam minimamente varia
E da se medesima in ogni caso il mentre si possa diversa è una lingua che tende all'estremo contrario è di sua natura estremamente incapace dell'universalità non bisogna dunque figurarsi che una lingua universale debba o possa portare questa utilità di supplire alla cognizione di tutte le altre lingue
Di esser come lo specchio di tutte le altre reti
Di raccoglierle per così dire tutte in se stessa col poterne assumere l'indole ma solo di servire invece di tutte le altre lingue e di essere loro sostituita
Anzi ella non può veramente altro che esser sostituita all'uso delle altre di ciascun altra e non supplire ad essi va in grande sarebbe quella utilità ma essa è contraria direttamente alla natura di una lingua universale
Una lingua universale appropriata ad essere strettamente universale deve essere di natura tout-court di natura sua servì Lissi ma poverissima
Senza ardire alcuno senza varietà
Schiava di pochissime esattissima eh e stringenti Issime regole oltre a un fuor delle quali tra passando non si potesse in alcun modo serbare né il carattere nella forma Tessa lingua ma in diversa lingua assolutamente si parlasse
Cioè una lingua universale non può essere che è un povero schema logico che diciamo così non può contenere in sé le altre lingue le altre lingue nella loro concretezza di contenuti e di espressione
In fondo la scuola non ha mai riuscita a farci capire che quando noi che quando noi facciamo un'operazione algebrica vero svolgiamo una funzione mentale ma quando noi parliamo cinque minuti nella spontaneamente la nostra lingua risaliamo tutti noi stessi la pronuncia la cultura ci dice ovvero dei perché
Il
La nostra lingua nostra lingua ecco e tutti è tutto quello che noi se noi siamo che noi possiamo essere e ci denuncia completamente come denuncia completamente il nostro luogo di origine
Ecco quindi una lingua universale secondo leopardi è quello che noi diciamo una lingua strumentale
Io mi sono allora affannato a domandare a dei matematici a degli scienziati
Che cos'è il loro inglese ma hanno detto ma è un è una cornice linguistica
Che noi usiamo per intenderci così per gli approcci ma le nostre lingue sono altre la nostra lingua e la matematica per la nostra lingua e la fisica sono altri quelle sono le nostre lingue ecco e allora e allora diciamo
Se noi vediamo l'inglese il quale si va profondamente trasformando anche Luís in questa sua funzione universo mondiale vero di comunicazione strumentale mondiale ecco creoli Zandonai impoverendo anche lui ecco
Allora se noi pensiamo a questo inglese questo non sarà l'inglese ceppo questo inglese strumentale che potrà spia mutare la lingua italiana
Ecco che potrà stampare la lingua italiana se sarà veramente completamente nostra
E il sette saranno in grado di esprimere tutti noi stessi come uomini mi responsabili maturi e per questo però io faccio nuovamente appello
Alla scuola l'associazione
Degli storici della lingua italiana che si è riunita l'Accademia della Crusca giorni fa ha provato ad una mozione nell'accademia diretta al ministro
Al ministro attuale dell'istruzione fortunatamente questo ministro ha riunito di nuovo i due ministeri dell'università e della scuola media in felicemente vero separati
Prima ecco e allora si è rivolta perché mentre ci sono delle iniziative importanti quelle della scuola De Mauro che curano diciamo così la la la lingua sotto l'aspetto della comprensione ecco
Di di e di persone o molto giovani o meno colte e così via il ministro si preoccupi di introdurre nelle scuole delle se nelle scuole secondarie nelle scuole secondarie un insegnamento della scuola
Della scuola della della lingua italiana insegnamento storico elementare della lingua italiana
Separato dal quella è subordinato all'insegnamento della letteratura italiana come di fatto continua ad essere laddove c'è un insegnamento di italiano nella scuola secondaria questo insegnamento
Ecco prevalentemente consacrato rivolto alla letteratura di fatto
Ecco
Che invece la lingua venga insegnata di per se stessa spiegata nei suoi grandi valori di identificazione culturale tempo morale
E nazionale ecco e allora io mi auguro che ci sia una porno dico questo ma ci sia una volta vero una volta io non lo vedrò certamente un ministro il quale si occupi di instaurare dopodiché di un insegnamento anche limitato istituzionale della lingua in modo che si crei una vera coscienza linguistica negli negli scolari e quindi anche nei cittadini grazie
Scusate io temo che vista l'ora forse dovremo rinunciare
Alle possibilità di intervento a meno che qualcheduno passi non si faccia avanti perché se no dovremmo passare ai saluti conclusivi quindi allora concediamo
Almeno tre domande
Cinque cinque
Facciamo cinque domande allora chi vuole fare delle domande prego
Quei criminali anche l'impronta nella gara ho ascoltato con molto interesse questi queste relazioni prove sono sembrate un pochino forse beh fuori del tema del mondo dello comunicazione il perché dell'influenza che
Oggi a a l'uso ufficialmente che ha accennato però
Per ultimo dal confezioni del del
Della deciso dicono però purtroppo il problema il problema c'è mi sembra ci sia troppo ottimismo va be'sono tenute io sono sull'ordinario di Statistica abbia tenuto alla madre ho fatto vedere un testo di economia aziendale che era sempre permette comprensibile per l'uso eccessivo ideologismi insomma questo è un problema reale cioè voglio dire che i miei colleghi di altre volte ve lo dico
Ma insomma e traducono invece di dico divide composto proposto di semplice dicono opposti perché l'Italia e l'inglese così passa per quale motivo dopo va bene decide di dire scomporre dicono decoratore che ha tutto un altro significato ma insomma voglio dire e poi nel Censimento eccessivo il sondaggio è stato fatto il codice segreto colazione sospese per corti invece di pensionati si dice è ritirato
Dall'ingresso il falco in un sorso forse nessuno l'ha raccolto o dice che vuol dire ritirata scusate ma problemi prestiti voglio dire
A parte l'uso poiché i termini tipo scannare Rocco perché effettuate implementare gli ho chiesto durante una tesi di laurea a un laureando dico cosa vuol dire presentate letale inutile presentare più per l'Italia però non sapeva poi il significato altra parola
Voglio dire un un io sto facendo una battaglia forse però mi vedo siccome voi siete molto liberali visse va tutto bene ma bisogna lasciare bisogna io ho avuto questa impressione forse repressore sbagliata scusate però irrilevanti quando quando è stato chiesto da un alto funzionario dell'Istat di spiegare che cos'era ci si inventa detto racconta esaustiva che son tutte e due termini poco appropriata altarino per dire una cosa molto semplice per quando si deve dire
Totale sulla sorte racconta di fare un'altra cosa vocabolario addirittura oggi si usa Pdci dire ausiliario complementare sedici ancillare eletto ma scusate non va bene dice vorrei ma sul vocabolario struttura devo colpisce al cellulare
Sì ancillare in questo senso ma non è io visto subiscono si ritrovo sì va ma è un altro significato però perché io ho letto che vuol dire che qualcuno in funzione di domestico è tutta un'altra cosa rispetto al complementare alla stabile comunque può darsi sia un'espressione questo è un esempio però ecco voglio dire c'è problema proprio della comprensione no perché spesso i testi il ricorso incomprensibili si usano delle parole quando c'è in italiano cioè perfettamente elettrico l'equivalente però io sono un purista perché io mi voglio fermare la tv e sono d'accordo in queste prove vuole fermarlo la lingua ebbene aggrappati diceva canadesi rimproveravano di rimproverarlo di usare la parola magica che dicevano che non era una parola italiana be questo certamente critica e quindi benissimo e la lingua si arricchisca la conducente vocabolo corrisponde e poi soprattutto lo studente addirittura trovarci popolari significato esatto la propria diventi con questa cosa questa mi sembra che Perilli si dovrebbe dovrebbe essere scusa
Grazie prego
Www
Funzioni sì in è chiara Salvatore io collaboro con il professor Giovanni Bechelloni ai suoi corsi che che ha facoltà di Scienze politiche lo era presenti ieri qui non può essere qui oggi e se ne dispiace vera Peralta da me informata diciamo e di quanto è stato detto
E nell'ambito di due corsi che sono i corsi di sociologia della comunicazione Sociologia dei processi culturali da due anni teniamo un laboratori di scrittura che detto così sono molto ambizioso ma s'è rivelata molto utile perché comunque ne possiamo fare un lavoro scritta alla fine del corso corso che interessaste anche il terzo è qua quarto Anna quindi spesso prossimi anche alla scritto della crisi e questa relazione scritta di una trentina di Pasini costituiva un problema enorme per la maggior parte di loro
In asta tipo di esercitazione riguarda una scrittura di lei strumentale non astutamente ambizioni chi scrittura creativa o letteraria ma effettivamente dopo cinque sei citazioni cresciamo affari non un impegno enorme perché sono un centinaio di sentirsi mentre il corso
Notiamo che sono quasi scomparsi gli errori di ortografia ed era cercare di sintassi è molto migliorata soprattutto la chiarezza dell'argomentazione capacità di enucleare un'unica tema argomentarlo in un testo breve
Ma cronisti Sciascia ovviamente accanto a queste opere vestiti tanti qua da Tullio De Mauro rimane chiamò questionare anzi del corso in qui chiediamo le abitudini i consumi culturali
Agli studenti e sono molti quelli che espone senza stenti lessicali oltre ai manuali e testi che lei dicono dichiarano hanno venti anni se i corsi
Di aver letto dall'inizio dell'anno meno di cinque libri
Di qualsiasi genere
E soltanto due su cento qualcosa del genere dice anche le nell'ex più di venti
Ovviamente fa sanzionati sì presto sovrastimate per il motivo che sappiamo appuntare sposta di prestigio quello che appunto mi chiedevo io rivolgo un po'a tutti voi
Se la scuola ci sta mentre dovrebbe far fronte all'apprendimento di una lingua che si anche espressività espressione della più sentita nazionale altri personale forse dovrebbe esserci anche delle delle stenti deputata l'apprendimento di una lingua strumentale che non ce sta in mente la lingua universale ma può essere anche una lingua che consente un certo universalismo pure in dimensioni praticamente piccole locali territoriali perché anche questa mi sembra che Mancini spesa esse sono stata lunga
Vediamo altre domande prego
Su Silvana segreti espone il segretario del Gish nella che è un'associazione in Terna la società dei linguisti che italiana e che si occupa di educazione linguistica io vorrei porre due questioni due domande
Una professore Nencioni il quale ha detto che nella scuola italiana c'è poco spazio per l'insegnamento della storia della lingua italiana
C'è poco spazio per l'insegnamento forse chiederei anche a diversità della storia lingua italiana c'è poco spazio in lista per la l'insegnamento della lingua italiana
Per la grammatica italiana
Allora come agisce il avevamo pensato a comportare la nostra prossima assemblea una idea di lanciare al ministero della pubblica istruzione dell'università una giornata di studi su ruolo e funzioni delle discipline linguistiche nell'insegnamento di alcune particolari l'amore penso a quella per i maestri che va a aprirsi ora penso alle scuole di specializzazione per gli insegnanti
Allora se l'Accademia della Crusca pensasse un horas e volesse in qualche mondo farsi promotrice di questa iniziativa penso che forse il ministro potrebbe speriamo speriamo seconda domanda nasce da una riflessione congiunta suggerito nello tutte e tre le relazioni e faccio una compressa
De Mauro diceva soltanto il venticinque per cento del impersona un titolo di studio medio superiore
E quindi bisognerebbe che sia mancasse questa percentuale
Però sulla qualità di questo venticinque per cento sulla qualità linguistica di questo punto cinque per cento esprimeva o comunque faceva intravedere che lui
Ha dei dubbi o ci possono essere dubbi sulla qualità linguistica
Dall'altro lato professore nei giorni ci diceva c'è stato un effetto socializzante dell'italiano che da lingua scritta diventata lingua parlata
Mi ha fatto venire in mente è che la scuola dell'obbligo come sua finalità la socializzazione
Sono fasi necessarie per passare da una fase di élite è una fase di Massa probabilmente queste fasi di socializzazione sono necessarie ma sono realtà come realtà italiano è in realtà una fase di socializzazione per la scuola dell'obbligo non è forse il tempo di ripensare alle finalità e venire incontro forse quello che si leggeva nella chiaramente nella comunicazione del nell'azione professor Sabatini cioè di ripensare alle finalità più culturali della nostra scuola dell'obbligo
Altre domande
No
Allora mi sembra che siano stati chiamati in causa tutti e tre i relatori di questo pomeriggio
Vuole cominciare risponde il professor Nencioni sì io rispondo al primo che ha fatto no
La domanda sull'atletismo il problema un cocente dell'empirismo che suscita tigre vero
Non solo dall'Accademia della Crusca devo dire è arrivata perfino una lettera
Di uno che proprio iracondo sia scritto ma perché non vi ribellate contro questa influenza della umorismo Martin si paga
Sì stipata per essere così dieci nei confronti della green Smoke ecco arrivare perfino agli insulti ecco così
è un fenomeno che noi dobbiamo esaminare con serenità noi siamo degli studiosi e quindi i fenomeni vanno esaminati con con serenità e vedere che cosa si può rimediare laddove è proprio necessario rimediare
Perché abbiamo visto che la Francia ha dovuto abbassare le armi
Nei confronti del della libertà del cittadino se se una persona vuole snobbistica mente parlare mezzo inglese e mezzo italiano nessuno glielo può impedire sì tra nel novantaquattro nel novantaquattro ci fu a Roma una riunione indetta dall'Unione latina in cui ed
Due insegni linguistiche uomini politici francesi vennero a spiegarci le ragioni della loro legge della legge che sarebbe stata
La riunione avvenne nel maggio che sarebbe stata approvata poi nell'agosto del novantaquattro perché è passata con quel taglio imposto dal Consiglio costituzionale ecco c'era anche con me mi ricordo il collega Serianni e altri ecco e noi dicemmo ai francesi perché non ci sentivamo di poter proporre dei rimedi coattivi
Legislativi
E e di perché perché insomma c'era sempre sulle dietro di noi l'ombra di quei provvedimenti
Che il fascismo aveva adottato anni fa il voi obbligatorio investì del del lei spero le il contadino caldo invece Diet Coke
E così via tutte queste
Italiani già azioni forzosa e ecco e che noi pensavamo d'altra parte che più utile di una di una legge drastica e inattesa e improvvisa sarebbe stata una educazione scolastica
A una presa di coscienza dei valori della lingua nazionale
Ecco
Insomma è un è un procedimento lento ma crea un po'un procedimento profondo non è un vero un insieme di divieti e di ecco e di fronte il con la minaccia delle contravvenzioni come come ci sono nella legge francese nella legge francese che i viola la le norme linguistiche nazionali può essere commette un reato penale e le associazioni ufficialmente riconosciute a favore della lingua francese possono e che dichiararsi entrare in causa come parte civile contro i cittadini
Do dunque prima di arrivare che il provvedimenti simili in una nazione come la nostra che ufficialmente si è sempre disinteressata della lingua nazionale tanto che nella costituzione non dice neppure qual è la lingua ufficiale della nazione per sarebbe stata una cosa sanguinosa che non sarebbe passata
E invece imbocchiamo un'azione lenta ma più profonda veramente educativa della della scuola
Cito una netta otto molto deplorevole ed è questo
Anche ridicolo che è un tempo fa il dottor Angelini che era che era uno dei direttori dei telegiornali mi invitò come rappresentante della Crusca perché desiderava che la lingua dei telegiornali
Fosse controllata dalla crusca
Ecco e allora siamo siamo un suo funzioni un suo alto funzionario per spiegare né e quest'altro funzionario comincio a parlare dicendo il trenta il trenta per quella lingua italiana vegeta allora io rimasi veramente stupefatto di scritti bisogno c'era di dire il trend invece della tendenza no ecco invece lui diceva il tre d'di fronte a questa inarrestabile pulsione
Verso l'inglese non c'è altro che l'educazione non si può impedire a un funzionario di lire il trend è vero invece di dire
Di dire la tendenza poi dico alla signora quella sia parlata per ultimi che ha parlato per ultima che se la Crusca può fare qualche cosa di utile altre volte era già scritto insieme col gel scelte
Con l'IRSA così sia l'accusa è sempre sempre disponibile ora attendiamo un po'questa risposta del ministro se il ministro leggerà se il ministro crederà
Di dovere rispondere i ministri sono affaccendati a cose secondo loro più importanti in questo momento
Luigi
Grazie
Ma sarebbe molto bello seggi cioè il Brusca Brusca cliché e Società di linguistica italiana e le altre associazioni come la sì che la la Società degli storici della lingua riuscissero a organizzare una giornata che richiami l'attentato possibilmente col patrocinio del signor ministro se no
Ma io credo che ci sarebbe ci sarà se l'accusa
Scende in campo
Su insegnamento della lingua grammatica italiana e qui della storia tra lingua italiana nelle scuole
E in quegli ordini di scuola media superiore dove abbiamo tentato di far passare il principio che lo studio della lingua dovesse continuare a essere un elemento porta
Nelle scuole medio superiori e nell'università
E nell'università non solo nelle facoltative lettere nel nei corsi specialisti nelle facoltà di scienze della comunicazione dove e quanto mai sacrificato
Ma
Permettetemi di inciso anzitutto nelle facoltative
Io
Tu hai trenta in mente io ho in mente la risata
Siccome ogni tanto mi capita di scherzare e i colleghi della facoltativi della facoltà a cui appartengo indegnamente
Scoppiarono a ridere alcuni anni fa
Quando io sostenni che bisogna introdurre l'insegnamento di lingua italiana nella facoltà di lettere avuto una cordiale risata pensavo che fosse una battuta
Ci sarebbe
E
Il collega statistico ma i colleghi della facoltà di ingegneria di Roma rese mentre i nostri colleghi letterati qua almeno qualche anno fa ridevano allegramente pensando che fosse una spiritosaggini la mia lasciando per un pochino interdetto
I colleghi ingegneri
Sono per esempio sensibilissimi questo e così giuristi e non per caso dobbiamo un ministro giurista
L'iniziativa del Codice di stile che raccoglie una parte eccetto raccoglie una parte delle nostre preoccupazioni quindi se questo dialogo potesse non interrompersi dire rifluire in un'iniziativa comune sarebbe ottima cosa fatemi dire però io
Non resisto alla tentazione di dire alcune cose a proposito del Borgo San ricorso come un nostro illustre collega lo ha battezzato io credo che ci sia una terapia tifo tra i molti numeri votato votato uno che mi ero preparato dare poi non non vota
Sempre dall'indagine multiscopo vista
Facendo bene i conti su chissà e quanto sa chissà lingue straniere quante messa in Italia viene fuori una cifra chiesa beh sapendo vecchio scrive parla moto specie viene fuori una cifra impressionante a mio avviso io lo leggo come impressionante meno del dieci per cento della popolazione adulta italiana conosce o inglese o francese
Quindi siamo al cinque e cinque per cento grossomodo perché sono ancora alla pari delle lingue più inglese tra i giovani più francese questa è una percentuale nella quadro europeo assolutamente i
Io credo che finché non conosce compete come l'inglese
La voglia di dire trenta
Per far fino una voglia che sarà difficilmente estingue il vile quindi anche qui anche in questa direzione
Per eliminare l'uso di inutili esotismi non di quelli di necessità e nei degli euro crismi per carità ma di inutili esotismi e credo che ci sia da lavorare
Sul terreno della crescita della comune educazione e anche della dello sviluppo di un buon sistema di educazione degli adulti che manca totalmente
Nel nostro Paese non sappiamo neanche così
Magari qualcuno riderà sentirne parlare de invece in una realtà fisiologica in altri Paesi europei terreno molto importante che darebbe certamente anche molto successo e questi corsi
Sarebbe proprio quello dell'insegnamento delle lingue straniere una boh conoscenza delle lingue straniere
Probabilmente e l'argine migliore a alla stupida sciocca
Tentazione di passare per bravi dicendo magari malamente spesso talmente che certo malamente dal punto di vista semantico per esempio di mischiando i significati della parola d'origine qualche parola straniera quindi anche in questo caso forse il lento
L'associazione lingue nuova didattica dei bravi insegnanti di inglese della scuola media dovrebbe chiedere la crusca una giornata di studi per la promozione dello studio
Delle lingue straniere nella nostra scuola e nella nostra società caduta
Per rispondere alla radice
Alle preoccupazioni di inutile commistione linguistica fermo restando che poi rafforzati
Sussurra adotterà romanticismo forse scherzando quella che chiamava la fossetta intercorse la forza tinte che era che firma in francese
La forza di interscambio tra le lingue fa parte naturalmente
Fisiologia questo per il maestri orafi porci asciutti insegnano le sculture delle culture cioè si intrecciano ma questo non ha nulla a che fare dire stupidamente trenta o targhetta quando si può dire obiettivo tiepida per riutilizzarli grazie
Io mi permetto di aggiungere al testo che ha detto signor Brambilla vorrei dire due parole che è una cosa molto interessante
Che nelle scuole in industriali tecniche sarebbe interessantissimo un insegnamento della lingua ammirato alla composizione delle parole tecniche e scientifiche industriali freno contro contrariamente a quello che si crede con nuove parole ogni giorno nuove parole per le loro scoperte per il loro tipi loro macchine dice e queste parole vengono create come dei mostriciattoli avulsi dalla dalla lingua Italia bene mentre all'estero ci sono dei terminologiche ai giovani cioè che si laureano in terminologia e che vengono adibiti presso le fabbriche proprio per aiutare a creare terminologia tecnica quindi i nostri e alunni dell'istituto industriale sappiano come sono state formate le parole che loro usano le parole tecniche è importantissimo abbiamo costituito a Roma un'associazione di termino viene non è mai riuscita a prendere un efficace in contatto con i Sette dormienti di Efeso che sono i ministri i nostri stilisti tenta
Due parole di commento a due delle richieste che sono state fatte quella che riguarda appunto un riscoperta dalla necessità di insegnare propriamente lingua anche nelle scuole superiori e nelle università e l'appoggio della Crusca con sarà senz'altro dato almeno per parte mia ma ho sentito anche il nostro presidente questo ci sarà anzi per quanto riguarda le scritture strumentali laboratori di scrittura l'esercizio dello scrivere
è una necessità senza dubbio che venga differenziato l'esercizio hanno scrivere
Quindi ho soltanto sottolineato però il commento è un altro sono tutte richieste queste vostre e nostre considerazioni a quanto pare accettate ogni tanto noi senza accorgercene pestiamo acqua nel mortaio
I nuovi programmi per la scuola in media e superiore
Dicono a piene lettere esattamente tutto ciò insegnamento della lingua alla pari è costato molta fatica a convincere i colleghi letterati a cui sono stati scontri sanguinosi metaforicamente perché eri dalla scuola superiore si sosteneva che la lingua ormai chiarita paese subordinata e il dentro la letteratura il centro è insolita notte che avvolge tutto ma comunque i nuovi programmi ufficiali per una parte non sussiste ufficiosi e applicabili come provveditori ci può confermare mediante sperimentazioni dicono esattamente molte delle cose che voi avete detto un esercizio di link uno studio della lingua anche storico
Una difficoltà pratica di se era iniziata della scrittura scritture strumentali è usato proprio questo termine a proposito di vari argomenti e non vi dico quanta quante incomprensione in tutta l'opinione pubblica ricordo ancora il come vento di una alta penna del giornalismo italiano che assegni a commentare leggere questa espressione perché l'allungo si abitui a usare la lingua anche per le funzioni pratiche
Commento ci mancherebbe altro come proprio è una confusione delle lingue che abbiamo e delle lingue mentale si affermano queste cose si richiedono quando si offrono primo la scuola in gran parte le ignora e siamo tutti responsabili docenti ministri universitaria e tutto il resto per cui quel di buono molto credo che c'è nello ai programmi non viene conosciuta tanto meno applicabile
Per quanto riguarda le terminologie tecniche quando ci sono state le grandi discussioni appunto per i nuovi programmi a scuola superiore cede quindi le lingue classiche non vi dico la battaglia da tutti i fronti contro la lingua classica
Hanno tante colpe niente l'insegnamento e lingua classica avere colpe eccetera
E io feci leader se altri hanno riso al italiano nella facoltà di rete quando dissi ma perché nel liceo scientifico in una certa misura nell'istituto tecnico non si insegna un po'di Lessico è semantica diretto sei Zoff perché evidentemente non si capisce quello che si vuol dire sì ma a terminologia scientifica se diamo le chiavi generali sarà più chiara
Ecco questo vuole addirittura mettere in Crecco nell'istituto tecnico è che c'è una confusione delle lingue nel nostro Paese
Non è facile smontata per cui chiedete delle cose sono state anche scritte e firmate dai ministri si ignorano e si continua a richiedere di fare qualcosa quindi non è un accusa la questura quello che lei dice cerchiamo di capire quello che si può fare che è stato detto di fare e già sulla carta e non si fa si ventilano nuove riforme dei nuovi purissimi programma a questo punto non so
Perché altro commento aggiungere grazie
Allora a questo punto mentre invito il commendator Costa segretario generale della nostra società venire qua
Al podio dò la parola al provveditore e Pedrini per il saluto conclusivo del nostro seminario io lo faccio volentieri esprimendo un ringraziamento
Veramente sincero alla Dante Alighieri per aver creato questo è l'eccessiva insieme al diversa è la Cassa di Risparmio noi abbiamo dato la nostra collaborazione il nostro assenso perché evidentemente si tratta di un tema quando ha confermato anche le tre reti di oggi di particolare rilievo importanza educativa de che deve avrete povere grosse ricadute nell'agosto scorso
Sono tanti oggi tre interventi dei grandi ritenevo ricchi di analisi e anche dei messaggi ma soprattutto che ci invitano Across riflessione
E anch'io come voi credo poi tutti l'abbiate fatto anche ho fatto alcune mie riflessioni su ciò che ci è stato detto
Bisognerebbe che nel nostro Paese sui cessasse rinviare alla scuola dei messaggi un po'schizofrenici
Perché si pretende un pochino troppo la vostra scuola e soprattutto dai nostri insediamenti ai quali basta che dei ragazzi ponevano il sabato sera sì chiedo alla scuola di far diventare educatrice stradale come se incidenti del sabato sera di prendessero dal fatto che i ragazzi non sanno guidare la macchina mandorla perché le è stata data la patente non è questo altri suoi interventi sia per Francesco
E per le rispetta un bel talento Cazzola Beta cioè la scuola ogni tanto si vede arrivare ecco messaggi
Che contrastano con quelle che potevano essere poche finalità complessive rieducazione Luca verrà formulata dal formale personalità educare i giovani alla vita oltre che educati istruirli
Le vetturette un discorso estremamente complesso ma è un discorso da affrontare dalla scuola nel suo seno come i suoi programmi coi suoi curricula ma soprattutto con i suoi metodi e con i progetti si riesce a fare
Troppo si chiede si pretende dalla scuola bisogna dare dei messaggi che siano più chiaro possibile soprattutto ripeto evitare la schizofrenia
Per esempio quando si parla dell'insegnamento della lingua
La dell'elementare finalmente abbiamo un servizio le lingue straniere ma non per l'apprendimento strumentale della lingua straniera ma per facilitare anche da logicamente tale le capacità di apprezzamento anche della propria lingua perché nell'analisi e nella verifica della contemporaneità dei dei progetti linguistici è anche consentito al ragazzo di capire meglio la lingua proprio alla lingua d'origine
Che cosa accade accade che per la lingua non era bravo la devoluzione dei genitori che occorrono tutti la lingua inglese perché la lingua veicolare perché tutti turn over la lingua inglese poi ci lamentiamo se la lingua inglese è diventata davvero universale
Ha ragione devo partire a dire quello che dice anche se si diceva prima contro Mauro al tempo dei delle proprie idee delle parti
Non c'era ancora il villaggio globale c'erano cinque perché allora il villaggio sono lontane
Oggi il mondo è un solo villaggio pochissimo e cloro dopo il lungo romantico nudo dice Pedrini e allora bisogna ecco la la società complessa che noi viviamo la compri sita del del del modo di essere che poi anch'essa artefice causa Telit interdetti della rinascita addetti pari merito delle localizzazioni eccetera eccetera
E io dico va vista fu un poco anche con altri tipi di problemi e con altre o altre visione da altri progetti
Io chiederei al professor Menchov che è sempre un grande maestro ce l'ha dimostrato anche ora giovanissimo nelle sue idee nelle sue analisi
Ma davvero lei è convinto che quella manifestazione a Venezia fosso l'autodifesa dei dialetti o l'aggressione all'Italia
Alla lingua comune le ha dato in locazione
Perché quando a Venezia io ho visto ammainare la bandiera italiana tricolore sinceramente ecco ma ha fatto un po'di emozione
Non me ne vale la bandiera italiana il qui il quindici tipi di personaggio dato ormai no no no no no dicevo questo
Il professor lezione ha detto esattamente questo che quando le hanno fatto vedere le manifestazioni folkloristiche in dialetto eccetera
E la viste come un'autodifesa dei dialetti nei confronti della lingua nazionale e io chiedevo professor menzione ma non sarà piuttosto un'aggressione alla lingua nazionale attraverso Galetti le rispondo subito che eroi in un
In riunione di Lionel se di Rotari e le queste riunioni cominciano Commissione come come è cominciata allora con l'inno nazionale e chiudono con l'inno nazionale no no sono e sono ambienti diciamo così al di fuori di quel giorno sono agli atti un po'impauriti no no silenziosi perché le posso dire questo io vengo dal nord dove ho lavorato otto ho trovato che discorso dei dialetti di non il dialetto Roma paura del Molise o vuole soppiantare riguardano viceversa
Il dialetto declama quel discorso che faceva lei all'inizio del suo intervento che riferiva mi pare anche De Mauro cioè deve essere un passaggio continuo sa alla lingua che aveva ebbe a lei cioè non non può essere prosperò accusarla di culture
Le lingue dialettali del nostro Paese sono futuro esterno possono essere per tutti contraddizione cioè vanno mantenute e della scuola forse se proprio parla d'altro da un po'di più perché è un guaio che già letto già ho considerato perché il padre pagavano i toscani che dall'alto del nostro detto chi paga venga considerato da immaginare o viceversa che dal letto vol avere un revival sopportare l'Ascoli l'Ascoli aveva proposto in quel famoso con presso ottocentesco che il l'italiano fosse insegnato comma in comparazione col dialetto locale infatti e solo non ce lo siamo riportate ecco non ce ne sono più ecco comunque Pietro
L'arma il problema esiste
I programmi no riprendendo una giusta osservazione di Sabatini programmi loro tutela nell'oblio
Lo chiedono programmi sperimentali sito di uno certamente da Clinton capo sì sì però ecco non vuol
Lei che accadesse quel poi come quel progetto
Del della Padania che prevede l'insegnamento del dialetto e dell'inglese pubblico
Sa ci sono ci sono queste cose e questi rischi purtroppo ci sono dobbiamo esaminati con una certa tranquillità allora diamo messaggi chiari alla scuola la scuola credo sia pronta anche per la presenza che ha dimostrato oggi questo interesse per le iniziative come questa approntata dalla sua dimostrazione alle sue capacità come fa sempre con molto impegno comunque anche usato perché le risorse della scuola sono tante e bellissime
I programmi sperimentali Doni contengono queste cose che vanno potenziate però bisognerebbe anche lì ecco cessare di fare per queste cose belle solo delle sperimentazioni dovrebbe dare e fu un input
Un pochino più deciso avere un po'più coraggio non farle passare come sperimentazione soltanto motivetto nella scuola almeno la lingua si deve fare con questi programmi provengano le iniziative della Tuscania associazioni andiamo
Non sembra giustissimo De Mauro che vengano questi incontri c'entriamo anche più chiarezza più linearità soprattutto una scientificità necessità
Aria perché le vostre iniziative anziché essere così soltanto chiederle che ho soltanto empiriche acquistano un valido rilievo nove la rilevanza educativa e qui io vi porto il saluto e la scuola fiorentina
Queste Seganti questi che ci hanno tenuto oggi qui interessantissime imponga loro pubblico analisi ripeto ma soprattutto con i loro messaggi ecco io vorrei invitarli
Perché questo seminario Brandico presidente della Dante Alighieri fiorentina
Ed io non vuole essere un seminario a settanta e l'inizio di un'attività di aggiornamento di formazione che questo senso provvisto Perù Continuum perché non deve essere soltanto un palazzo di via ecco ma per assumere un rilievo di continuità di Costanza perché ognuno di noi ci si ritrova e si vada più avanti in questo percorso questo cammino questa riscoperta nella lingua
E soprattutto ecco in questo tessuto importante che ci unisce sulla lingua alla comunicazione fortissima si sia strumentale a fondo sia che sia di conversazione con letteraria è comunque il tessuto connettivo di di una nazione di una realtà nazionale e di non sentirsi ecco cittadini dello stesso dello stesso uscire
Quindi con questo augurio soprattutto con l'impegno che vorrei da parte dall'altare che deve essere sempre presente così attivamente con la scuola fa anche la scuola Dante Alighieri con esso come ago della Fiorentina a San Pietroburgo in una qual è costituzionale italiano ci dette una lezione graditissima dico si può apprendere la lingua straniera e ci fecero capire chiaramente che prendono Dante Alighieri non era solo
Fiorentino era l'Italia presente di e dalla cultura del mondo ecco in quel villaggio che tutti si unisce prevale dobbiamo sentirsi solidali con tutti
Ecco l'abbiamo avuta c'eri anche tu come c'era anche Guido Clemente saltati altri amici ecco abbiamo avuto questa bella lezione di sole la verità fra popoli così lontani ecco vorrei che almeno fra noi ci siamo così vicini ci fosse questo spirito comune
E la lingua ci fosse proprio la vostra lingua fosse proprio elemento che ci accomuna e ci rafforza ecco auguri a voi con lavoro grazie per essere stati qui fino a quest'ora
Ma al segretario generale della Dante Alighieri commendatore Giuseppe Cozzo una parola è un saluto e ringraziamento doveroso da parte della presidenza centrale
Che ha avuto come rappresentante vicepresidente Nencioni ed è un saluto della presidenza molto concreti sono stato autorizzato da parte del presidente portali che attualmente in questo momento è a Ravenna
Perché stiamo facendo un altro lavoro sull'insegnamento dell'italiano agli immigrati perché l'Italia si sta trasformando da paese di emigrazione in paese di immigrazione e anche quest'è un'iniziativa che ricade sulle spalle della Dante Alighieri
Egli mi ha delegato non solo di ringraziare illustri studiosi di italianistica nei noi non interveniamo nel giudizio ma siamo grati al presidente della Dante Alighieri
Di Firenze porta dottor Paoletti che ha saputo riunire in un convegno di studi il fior fiore della linguistica oggi e che può veramente aiutare e sostenere il lavoro della che cosa è stato approvato giovedì scorso a Palazzo Firenze io ho il dovere di leggervelo perché forse Dini contro ai desideri del signor provveditore agli studi
Alla tematica che ha esposto il professor Nencioni confortato anche dal pensiero del professor Tullio De Mauro ed è promosso strappati
Nel settore giovanile
A Dante Alighieri promuove questa mille novecentonovantasette novantasei novantasette appropri spesso convegni di studio che finanzierà la stessa società nell'ambito delle scuole per promuovere il dibattito sulla lingua italiana a balletto sul negli studi degli studios
Seconda iniziativa che è stata approvata a Palazzo Firenze giovedì
Riguarda il compendio sibili a questo che è avvenuto a Roma alluminio questo il secondo a Firenze e lì ripeteremo città per città in tutta l'Italia
Terzo è stato istituito all'atto del premio Amedeo Maiuri voluto dal professor Nencioni per la presenza dell'italiano all'estero un premio analogo degli italiani
Che si prodigano per il progresso della linguistica nel settore giovani questo per quanto riguarda l'attività della Dante Alighieri
Per quanto riguarda i programmi propri della società
I nostri programmi qui abbiamo un che riguarda forse anche il problema che la lingua italiana che la mostra sulla lista sull'Italia la sua lingua nello specchio della storia la mostra la quale preposto residenza il professor nei giorni collaboratori professor Serianni
E c'è un consiglio agli accademici
Che è stato prepararli organizzando questa grande mostra che avverrà Italia che inizi paesi più importanti dell'estero dove la Dante presente come a San Pietroburgo coperchio Conad e la la Winnie per cerchiamo di portare questa mostra della nostra di sollecitata ci da più parti affiche il messaggio italiano sia un messaggio studiato riflettuto è concreto
Questo è il pensiero di alla nostra presidenza vi chiedo scusa sono esposti in maniera rapida e sintetica
Nella vostra nelle vostre menti la vostra sensibilità così come avete partecipato questo interessantissimo dibattito che io per primo mi sono arricchito sono certo che nelle vostre menti Teramo grazie che può
Alla prossima sì per usare un'espressione non esterofila Ad Maiora
Verranno penso