Riunione della direzione Dc

Siamo nell'ufficio della presidente della Democrazia Cristiana con Flaminio Piccoli al quale chiediamo innanzitutto un generale quadro informativo su le due riunioni che si sono tenute questa mattina a Piazza del Gesù quella dell'ufficio politico che apre
Ceduto alla riunione della direzione democristiana con l'ufficio politico non ha fatto altro che ascoltare una breve relazione di De Mita su quello che De Mita avrebbe detto in direzione e quindi praticamente l'ufficio politico fa parte integrante del lavoro che abbiamo fatto in direzione in direzione De Mita introdotto i temi del confronto al quale andremo domani sera
A un certo momento ha letto anche un documento che poi alla fine è stato multato dopo una lunga discussione vorrei dire che io son molto soddisfatto di questa mattinata politica di lavoro perché ho trovato nel partito unito nella intenzione di rilancio il governo a cinque dell'intenzione di giocare tutte le nostre carte sulla serietà di una di un rilancio programmatico che tenga conto delle variazioni ciascuna dei tutte dal primo governo dal primo comma atto del governo Craxi ad oggi sui cambiamenti di carattere economico sulle indicazioni che sono venute anche dal governatore in questi giorni
E
Un lavoro proteso anche a fare in modo che Sissi porti alle elezioni dell'anno prossimo con una Crocco mondi bilancio positivo
Scettico per tutta l'Alleanza e naturalmente anche per la democrazia cristiana De Mita a è partito dalla premessa strategica della alleanza nel senso di tre rilanciare il raccordo fra i cinque partiti per un impegno politico serio per una coerenza nella manovra economica e per una coerenza anche in della perlomeno tendenziale nella formazione delle giunte nel senso di non esasperare questi temi ma di collocare dei all'attenzione e all'attenzione della coalizione per chiedere effettivamente
Stili il il pentapartito siriani mi dopo i mesi di fermata che sono stati dovuti per gran parte al Partito comunista quando ci ha bloccato sul e ha bloccato il Parlamento sui tre punti di conti Velasca
La mobile proprio sul tema delle giunte segretario repubblicano Giovanni Spadolini al termine della segreteria un paio di giorni fa aveva dichiarato proprio a radio radicale che alcuni temi capaci di suscitare conflitto politico erano rimasti accuratamente fuori della verifica tra questi quello delle giunte la democrazia cristiana invece ha sempre insistito da un po'di tempo a questa parte su questo tema cosa chiedete una coerenza di atteggiamento negli enti locali con
Invece il governo nazionale come coerenza tendenziale non non vogliamo esasperare il problema ma lo pollo colle che lo collocheremo negli obiettivi strategici dell'alleanza difficile che si possa temere insieme cinque partiti ce fanno una politica nazionale si è poi questi partiti si dividono nella sostanza negli obiettivi nei programmi tre grandi giunte del Paese quindi noi non
Vorremmo degli aut aut ma porremmo il problema nella sua interesse nella sua serietà Palma presidente qualcuno ha osservato che questa verifica sia un po'svuotata di contenuti politici sia soltanto una verifica sui temi programmatici ed economici per esempio e che ci sia molto di politico quanto c'è di vero in questo anno nel nostro nel nostro documento parte proprio da lì ragioni strategiche dall'alleanza
E quindi pone subito immediatamente il problema politico di questa di questa verifiche a chi cominciamo a fare da domani difatti noi parliamo di un impegno per una politica comune dei cinque partiti sulle cose istituzionali sui problemi istituzionali
E sulla ricerca del più ampio confronto e della più ampia convergenza in Parlamento sui temi istituzionali quindi e Issac quanto la democrazia cristiana ci tenga a questi temi con proponiamo al primo posto coi il problema dei degli obiettivi programmatici e poi la coerenza atteggiamenti ai vari livelli quindi anche a livello atto comunale provinciale e regionale
Poi ci preoccupiamo di guardare ai singoli problemi emergenti che sono quelli della nuova occupazione che sono quelli del Mezzogiorno soprattutto che sono
Quindi alla della trasformazione tecnologica che impone un grande sforzo alla comunità nazionale copresidente sappiamo che per sua iniziativa in
Questo documento che è stato elaborato e comunque tra i punti da sottoporre agli altri partiti della maggioranza in questa verifica di governo ci sarà anche il tema della lotta allo sterminio
Fame nel mondo per la salvezza di vite umane lei è primo firmatario di un progetto di legge che ha raccolto un marco molto ampio di firme tra i parlamentari della Repubblica quindi è il più adatto per rispondere a questa domanda anche perché è stato molto attivo anche recentemente con un invito ai segretari della della dei cinque partiti della maggioranza per l'inserimento di questo tema nella verifica del resto io vorrei ricordare che è anche presidente del Consiglio in una lettera inviata ai cinque segretari del partito ha inserito questo tema è proprio
Ieri al termine della direzione socialista ha dichiarato alla radio radicale che di questo si parlerà noi gli abbiamo inserito la conferma dell'impegno per la fame nel mondo su mia richiesta ma accettata immediatamente da tutta la direzione e quindi questo tema si parlerà e io sono molto lieto che il Presidente del Consiglio l'abbia fatto emergere nei suoi colloqui coi segretari politici noi lavoreremo attivamente per arrivare ad un la legge chi attui se con serietà questo impegno che costruisca con questa struttura con un commissario speciale con commissario sta di Mario che tenga conto della legge che porta il mio nome è che messo insieme diversi partiti la Democrazia Cristiana il Partito Socialista il partito radicale che al quale bisogna dare atto di avere sempre Promotion questa iniziativa con grande coraggio e con grande forza e quindi io credo che questa volta
Siamo sulla strada buona siamo cioè siamo già nella parte definitoria di questa conosce c'è da aggiungere io vorrei sollecitato anche su questo punto che il
Ministro degli Esteri Andreotti ha più volte annunciato un provvedimento i termini di questo provvedimento che può avere varie forme ancora non non si sa bene sia un disegno di legge del Governo un decreto legge rispetterebbe un po'iter ieri la proposta di legge per quanto riguarda la struttura commissariale inserita all'interno del Ministero degli esteri ma al di fuori del dipartimento per la cooperazione e lo sviluppo però la dotazione della quale si è parlato recentemente ne ha parlato Andreotti al Senato i seicento miliardi in due anni e par
Sa ai radicali irrisoria ma è un problema completamente aperto perché proprio il Presidente del Consiglio aumenta predicatori combini componenti della
Della preside Enza della commissione esteri di non andare a fondo di non definire ancora la cosa proprio perché vuole esaminare lo in seno al pentapartito naturalmente io mi farò carico di vedere di allargare il contributo dello strumento finanziario al massimo possibile
Per tornare alla politica generale presidente alcuni commentatori politici
Sui giornali
Hanno scritto in questi giorni che di fatto questa della verifica sarebbe un congelare la situazione fino all'autunno no autunno nel quale la situazione politica potrebbe avere delle evoluzioni
Colpi di che cosa si tratta di una specie di animazione sospesa per questo governo fino a ottobre o invece c'è una volontà di di sostenere questa formula e questo presidente del Consiglio da parte della DC se lei avesse
Sentito stamane cosa è stato detto ma la nostra direzione che questo problema anche questo dubbio è venuto fuori preso evidentemente ad alcune critiche che sono emersi nella stampa ci fanno entrare e per fortuna altrimenti palle resterà qui invece Dino debbo manderemo tutto inondano di con e debbo dirle chi la convinzione diffondo della direzione ecco di fare una politica che porti tutto il pentapartito alle lesioni dell'anno prossimo proprio è stato proprio insieme ai sia il segretario politico che stimatore Fanfani a ricordare c'è ormai siamo in fase pre elettorale cioè che bisogna creare una condizione di lavoro anche nel pentapartito e nel governo che il suo esprime che porti il Paese fuori di alcune secche che affronti alcuni problemi di risciò va incomincia mondo da quello de la discussione giovanile ed evitare da quello del Mezzogiorno
Per arrivare in buone condizioni davanti ad un'elezione che sa che io definisco storica perché le elezioni dell'anno prossimo saranno elezioni decisive non soltanto per loro il mille novecento poi
Tanta cinque ma secondo me decisive per otto dieci anni sull'andamento del del nostro paese anche nel confronto politico e vorrei concludere Presidente con una domanda se lei mi consente che riguarda il suo politico personale
Proprio recentemente ritornata sulle prime pagine dei giornali e di alcuni giornali in particolare mi riferisco all'unità la vis centra Cirillo c'è stata questa relazione nel nel Comitato per i servizi segreti c'è stata poi una smentita del presidente senatore Gualtieri repubblicano L'Unità però a all'attaccata direttamente lei ha risposto con un comunicato nel quale invitava il Partito comunista ad essere più cauto anche alla luce degli incidenti occorsi proprio su questa vicenda in tempi non lontani e da parte del la quotidiano del Partito comunista c'è stata comunque una se non proprio una marcia indietro comunque un presa di cautela una presa di posizione molto più cauta nei suoi confronti questa storia però continua ad occupare
Le pagine dei giornali ecco come si sente lei personalmente come reagisce a questo tipo di accusa la sua persona grave io mi sento poi adesso in questi giorni in modo particolare assolutamente tranquillo perché tutto quello che con questi avversari aveva ho da dire sulla base di alcuni chiacchiere di banditi di di di gente di malaffare è stato detto io ho la coscienza assolutamente tranquilla non c'è un solo fatto che il possa essere addebitato
E e so benissimo che la vicenda di Cirillo ha trovato la democrazia cristiana in sede nazionale assolutamente ferma nella stessa posizione
Del caso Moro Attic e diversamente non poteva essere
E e quindi sono convinto che la verità verrà a galla fra poco sembra Presidente mi scusi di affermare che la democrazia cristiana per la
Liberazione dell'assessore regionale campano Ciro Cirillo non trattò con la camorra attraverso i servizi segreti nel carcere di Ascoli Piceno io non ho mai saputo che c'era stata e non sono
Talmente di sicuro di questo che ci che c'è stata una trattativa per la liberazione il Sirio io ho saputo ambire un anno dopo segretario politico della secondo un anno dopo che i servizi segreti si erano recati nella prigione di Cutolo a chiedere notizie
Persa per vedere se si poteva dire e qualche informazione sulla DC occasione della prigione di Cirillo e questo e e assolutamente normale e il e il Presidente del Consiglio del tempo l'onorevole Spadolini per due volte è venuto in Parlamento anche l'anno scorso a giustificare questo atteggiamento perché se sono servizi segreti e hanno l'incarico di fare di partecipare per primi alla lotta contro il terrorismo
è chiaro che vanno a cercare informazioni dove trovano e hanno immaginato questo l'abbiamo saputo da Spadolini che Licks ed in questo mondo delle di questi ambienti della malavita di potessero essere delle informazioni per la conoscenza del per la dislocazione della dislocazione di alcuni ambienti non non non dico assolutamente non non so e non dico che sia state fatte trattative dei servizi segreti con la camorra che vorrebbero dire che ci state fissate tangenti per per far per liberare Cirillo io una sua carriera si praticare viene io su una sola cosa s'di una sola cosa sono sicuro e e questa cosa verrà alla luce verrà chiarita c'era famiglia atti ha trattato direttamente attraverso un intermediario con cent anni e sono convinto che queste trattative dice i dati fondamentali di questa trattativa non sono ancora venuti alla luce verranno alla luce facendo vedere aiuta al Partito Comunista e coloro che hanno continuato io non parlo dei magistrati di rispetto possono sbagliare anche loro raccolgono le voci che sentono io sono convinto che qui la verità piena verrà fuori che sarà clamorosa
Sarà clamorosi il riconoscimento almeno a chi sta parlando in questo momento della della totale estraneità della Democrazia Cristiana e qui sta dicendo comunque pare che non si arrivi alla formazione di una commissione d'inchiesta almeno dal
Le ultime prese ma io ho detto facciano quel che vogliono la mia coscienza tranquilla e lo ripeto ci sono solo che commissioni d'inchiesta in sede parlamentare invece di raggiungere la verità non fanno altro che approfondire le di fare ente non fanno altro che portare una visione particolaristica e settaria problemi c'hanno bisogno di tutto il distacco che soltanto la magistratura può avere questo viene da una lunga esperienza questo è stato detto nei tempi nei primi tempi della Costituzione da autorevoli componenti di parte comunista poi un giorno che lei mi interrogherà più profondamente su questa vicenda le citerò che
Così è stato detto delle commissioni d'inchiesta dai più grandi comunisti del mille novecentoquarantasei quarantasette quarantotto si conclude qui l'intervista al Presidente della democrazia cristiana Flaminio Piccoli lo ringraziamo per la sua cortesia salutiamo da Piazza del Gesù gli ascoltatori di radio radicale