UE: la questione dell'allargamento dell'unione e le prospettive federalistiche

L'onorevole Gianni De Michelis già ministro degli affari esteri onorevole vuol i grandi buonasera venerdì si aprirà Lussemburgo un vertice europeo sull'allargamento del dell'Unione come lei ben sa i ministri degli esteri da una parte e quelli delle finanze all'altra pare siano divisi su tutto non agevolando così le decisioni che i capi di Stato e di Governo dovranno prendere qual è la sua opinione su questo vertice sulle prospettive che mai neanche il programma più
La atteggiamento diverso dei ministri degli Esteri mete ritiene anche queste tradizionale in qualche modo rispecchia le rispettive competente degli i cui ministri due ministri qui tipi di ministri naturalmente credo che prevarrà
La ragione politica asprezza dei ministri degli Esteri cioè la assoluta non solo opportunità ma necessita di procedere all'allargamento dell'unione europea verso il centro destra d'Europa dopo quello che è successo negli scorsi anni e naturalmente è comprensibile che esistano anche problemi di carattere chiamiamole così economico finanziario perché evidentemente il un'Unione più allargata
Aumenterà i suoi costi pro creerà problemi Tom riproporrà annose questioni riguardanti il bilancio dell'Unione rispetto ai bilanci degli Stati nazionali e però si tratta di una come si può dire gli attendenti revers
Ordine sembra fare progressivamente come da loro ad aver labili intuito le risorse dovranno essere trasferita a livello sovranazionale aumenteranno e senta tra l'altro la Commissione europea
A vorrebbe inglobare aveva lo accennava anche lei ipso facto Polonia Repubblica Ceca Ungheria Estonia
Slovenia e Cipro facendo precedere i negoziati da un'apposita conferenza aperta a tutti i candidati l'adesione della Turchia è uno dei nodi più difficili da sciogliere a Roma è favorevole Atene non vuole saperne come andrà a finire questa storia secondo lei ma lo credo
Condivido assolutamente la posizione del nostro governo favorevole all'allargamento dell'Unione europea alla Turchia credo che non non se ne farà nulla per ora va e non solo e non tanto per le ben note resistente greche ma anche per esistente che altri grandi paesi europei verso la del mare tra tutti hanno in questa direzione per questioni legate ad aspetti non politici ma soprattutto chiamiamole così di carattere sociale noto che una delle depilato e vide la partecipazione all'Unione la libera circolazione dei cittadini
In Germania già vi è una fortissima colonia di cittadini di origine turca
Una apertura oggi dell'unione potrebbe creare dei problemi effettivamente per i quali non credo vi siano ancora le condizioni in Germania
Piene però è evidente che in prospettiva in una prospettiva non
Secolare Madian
Il mio il quinquennio di questo proprio questo nodo dovrà essere sciolto se non vogliamo regalare la Turchia a una sorta di blocco islamico contrapposto a un blocco europeo cristiano ora bisognerà inevitabilmente favorire
Diverso da consiglio dell'unione europea onorevole un'ultima domani
Senta non crede che l'Europa del funzionalismo faccia diciamo così allontanare i cittadini da questo da questo edificio non sarebbe mai meglio magari seguire la via dell'Europa politica della moto del dell'esercito unico del ministro degli Esteri unico insomma l'idea che propugnava Altiero Spinelli quella degli Stati Uniti d'Europa
Pensa che sia un'utopia o prima o poi ci arriveremo
Ma innanzitutto va detto che
Il fatto che all'integrazione economica deve attribuire quella politica è una questione che nessuno mette in discussione ma ripasso dedicato questa soglia non solo il culminare dell'integrazione economica con il passaggio alla moneta unica ma anche l'avvio della integrazione politica il problema è
Di avere chiaro e da questo punto di vista glielo non ho mai condiviso l'impostazione di Spinelli
Sul fatto che esattamente come per l'integrazione economica anche integrazione politica fare un processo avverrà per tappe avverrà gradualmente il tentativo come si può dire di rovesciare il corso della storia facendo il tetto prima le fondamenta tentare vivo nobile anche come si può dire animato da una forte utopia positiva ma destinato all'insuccesso non credo che
Sì posso pensare alla costruzione dell'Europa unita politicamente del ventunesimo secolo come la costruzione degli Stati Uniti d'America nel diciottesimo e diciannovesimo secolo visitate rimettere assieme paesi con una loro ben per l'identità storia cultura eccetera dice trattava di costruire uno Stato federale in un territorio diciamo liberò anche se natura invece erano gli indiani che richiama sicuro libero di strutture statuali e preesistenti quindi si tratta di cose completamente diverse il tipo di federalismo che dovrà sostenere Diffy se dell'Unione Europea politico del ventunesimo secolo sarà un un federalismo da ventunesimo secolo ben diverso dal federalismo di Cattaneo dei federalisti
Peritale certo ci sono delle differenze storiche e come lei giustamente sottolineava però quando gli ho posto questa domanda pensavo alla tragedia Della ex nell'ex io vivo sull'aria
Se noi avessimo avuto magari un esercito unico con un ministro degli esteri unico avremmo impedito alle diplomazie nazionali di agire ognuna per conto proprio mi riferisco soprattutto alla Bonnes alla alla Santa Sede
Tutto qui magari inglobando o quelli puramente vero solo appunto che questo sarà il risultato di un processo quando la crisi jugoslava è scoppiata noi eravamo esattamente
Il momento in cui parlavamo il Trattato di Maastricht che presupponeva la messa in opera di una politica estera comune era solo agli embrioni limiti certo che domani quando a questo risultato sarà pervenuti ci sarà una possibilità di agire in modo molto più efficace ma questore ancora di più la politica di difesa comune ripeto possono ed è solo il frutto di un processo si tratta di andare avanti con costanza di non perdere lo slancio ma nello stesso tempo di non cercare impossibile utopistico scorciatoie sì lui
Arrivederla arriveremo rilevante arrivederci
Grazie