05 NOV 2002

Girotondi: Manifestazione a piazza Navona sui 'pianisti' della legge Cirami (con Bordon, Dalla Chiesa e Furio Colombo)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 5 min

Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.

Siniscalchi: Non c'è nessun giurista nella storia penale italiana che abbia, e che avrebbe, mai avallato questo scempio.

Bordon: siamo il paese dei balocchi, dove il ladro insegue il poliziotto e l'accusato accusa il magistrato.Roma, 5 Novembre 2002 - A piazza navona si sono radunati di nuovo i Girotondi.

Proprio nel giorno dell'approvazione della legge Cirami alla Camera.

Questa volta, il movimento ha offerto uno spettacolo in 'onore' dei 'pianisti' del Senato (quei senatori che avrebbero votato favorevolmente la legge Cirami per i loro colleghi assenti).

Sul palco, oltre ai politici, anche
l'esibizione di due veri pianisti jazz italiani di levatura internazionale: Antonello Salis e Danilo Rea.Siniscalchi cita ShakespeareVincenzo Siniscalchi, avvocato e ora deputato Ds, ha subito esordito affermando che è pronta una sua proposta di legge «per ottenere finalmente un codice di disciplina parlamentare che impedisca ai professionisti e agli avvocati di fare leggi profittando della loro maggioranza».Poi ha accusato i parlamentari della maggioranza di essere dei mercenari, senza disciplina e che per molti di loro, ha rimarcato citando Shakespeare, spesso la coscienza è il paravento dei codardi.

Aggiungendo: «Non c'è nessun giurista nella storia penale italiana che abbia, e che avrebbe, mai avallato questo scempio».Bordon e il paese dei balocchiWiller Bordon è stato lo' smascheratore' del voto dei 'pianisti', dando un filmato alla trasmissione 'Striscia la Notizia', poi ripreso da 'Le Iene' (filmati tra l'altro andati in onda sul palco di piazza Navona), nei quali sono stati individuati i modi di votazione non sanzionati dal regolamento parlamentare ma ritenuti illegittimi anche dal presidente della Camera Pierferdinado Casini.«Questi signori» - ha detto Bordon - «pensano di stare nel paese dei balocchi.

Dove il ladro insegue il poliziotto e l'accusato accusa il magistrato.

Ma ci sono tantissimi uomini di destra e di centro che la pensano come noi».

E poi ha aggiunto che andrà avanti nel suo tentativo di far invalidare la votazione al Senato della Cirami: «Io nutro il legittimo sospetto che alcune delle fasi di questa votazione non abbiano avuto il numero minimo di presenti per dare validità alla votazione stessa».Nando Dalla Chiesa imita BerlusconiLa serata ha avuto il tono del vero spettacolo di denuncia.

Nando Dalla Chiesa si è esibito in un'imitazione del presidente del consiglio Berlusconi che legge una poesia dedicata a Melchiorre Cirami, l'estensore della legge incriminata dal centro sinistra.

Poi Danilo rea e Antonello salis, due dei maggiori pianisti jazz italiani, si sono esibiti in pezzi improvvisati del loro repertorio.Infine Furio Colombo, direttore dell''Unità' ha rimarcato che «la doppia assurdità della questione Cirami è che oggi in modo illegale si è votata una legge per interrompere una legalità costituzionale.

E l'altra assurdità è che queste immagini del Senato sono state mandate da trasmissioni della tv privata del presidente del consiglio e nessuno in Rai invece ha fatto vedere una cosa del genere».Intanto Ciampi ha bocciato una legge considerata simil CiramiDa più parti durante la serata si è fatto appello al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, affinché rimandi alle Camere questa legge.

Da parte sua il presidente ha già dato un primo segnale.

Ieri infatti ha rinviato al Parlamento una legge, approvata il 9 ottobre scorso al Senato, e depositata dall'onorevole Antonio Russo di FI.La proposta di legge fa scattare l'incompatibilità ad essere eletti per i consiglieri regionali solo dopo una sentenza di condanna passata in giudicato.

L'opposizione accusa Russo di averla confezionata per l'ex assessore regionale campano del Polo Alfredo Bossa, sotto processo per una vicenda di appalti e corruzione.

La legge, a quanto pare, a Ciampi non è piaciuta.

leggi tutto

riduci