05 LUG 2002

TPI: Racak, chiarito il mistero dei corpi 'spostati'

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 39 min

Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.

Il controinterrogatorio di Sandra Mitchell non ha portato grandi novità.

Torna in aula Ian Hendrie sul massacro di Racak per chiarire il mistero dei corpi 'spostati'.

Un ex ufficiale di etnia albanese dell'esercito yugoslavo parla della struttura militare e spiega come venivano pianificate le operazioni in KosovoL'Aja, 5 luglio 2002 - La testimonianza di Sandra Mitchell, capo della Divisione Diritti Umani dell'OSCE in Kosovo, non ha fornito molti elementi nuovi al processo e ha lasciato un po' di delusione.

Dopo la deposizione di Fred Abrahams, il giovane esperto di Human Rights Watch che ha
smantellato la linea difensiva di Milosevic, c'era infatti molta attesa per la testimonianza di Sandra Mitchell, ma la difesa ha preferito rimanere sul vago e insistere su Racak con Ian Hendrie, piuttosto che offrire un'altra carta all'accusa.

È iniziata inoltre la deposizione di Shukri Aliu, ex ufficiale kosovaro dell'esercito yugoslavo che è stato sostituito agli inizi degli anni '90 perché di etnia albanese.La deposizione di Sandra MitchellSandra Mitchell, ex capo della divisione Diritti Umani dell'OSCE in Kosovo e a Tirana è stata oggi controinterrogata dalla difesa.

Slobodan Milosevic non è entrato nel merito della lunga deposizione accettata in forma scritta in base all'art.

92bis, ma ha preferito chiarire alcuni punti relativi in particolare alla collaborazione tra gli organismi facenti capo all'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa e le ONG presenti sul territorio.In particolare l'ex uomo forte di Belgrado si è focalizzato sulle relazioni tra OSCE e Human Rights Watch, organizzazione che ha pubblicato vari rapporti sulle violazioni dei diritti umani nella ex Yugoslavia che sono alla base dell'incriminazione dell'ex capo di stato.

Milosevic ha quindi proseguito nella linea scelta dall'inizio, quella di dimostrare che il processo è una farsa complottata e messa in piedi dagli organismi internazionali insieme alle Organizzazioni Non Governative.

"Non c'era una collaborazione formale tra OSCE e ONG - ha chiarito Sandra Mitchell.

Non abbiamo collaborato con Human Rights Watch, abbiamo discusso insieme le loro idee e le loro teorie".Per quanto riguarda Racak e la famosa dichiarazione dell'ambasciatore Walker, la teste dell'accusa ha specificato rivolgendosi direttamente all'imputato che "chiunque sarebbe rimasto impressionato dalla scena di Racak, perfino lei, signor Milosevic".Racak, Hendrie chiarisce il mistero dei corpi 'spostati'Slobodan Milosevic ha sempre sostenuto che il cosiddetto 'punto di svolta' del conflitto in Kosovo, il massacro di Racak, è stato orchestrato in modo da fornire una giustificazione di fronte all'opinione pubblica occidentale all'intervento NATO.

A tal proposito ha evidenziato in più occasioni che i corpi delle vittime sono stati spostati.

Secondo la difesa l'Uck avrebbe trasportato i cadaveri per inscenare il massacro.

Questa teoria è stata samntellata in più occasioni e oggi è stato richiamato a testimoniare Ian Hendrie, un agente della polizia britannica che ha preso parte alle investigazioni sul massacro di Racak con la KVM e a quelle sugli incidenti causati dall'Uck nella municipalità di Orahovac.

Nei video e nelle fotografie della scena si possono vedere cadaveri con braccia in aria, in una posizione evidentemente diversa rispetto a quella del decesso, e soprattutto una scarsa presenza di tracce di sangue sul terreno.

Oggi Hendrie ha esaminato tre fotografie: nella prima si vede il corpo di un uomo riverso a terra con una macchiolina di sangue vicino alla testa, nella seconda la mano di Hendrie che solleva la testa della vittima per mostrare la ferita di arma da fuoco e nella terza il cadavere riverso a terra ma in una posizione leggermente diversa con una quantità di sangue decisamente maggiore."La difesa sta suggerendo che è stato versato del liquido simile al sangue umano sul terreno per dimostrare che vi è stato un massacro" - ha sintetizzato il presidente Richard May che ha chiesto una conferma o una smentita al teste su questo punto.

Hendrie ha ovviamente smentito.La testimonianza di Shukri AliuShukri Aliu è un ex ufficiale dell'esercito yugoslavo di etnia albanese.

Apparteneva all'Unità di Controllo sul territorio in Kosovo, ma durante il regime Milosevic è stato sostituito, "come tutti gli ufficiali albanesi da personale serbo, soprattutto nelle unità di controllo del territorio, dopo l'abolizione della Costituzione", ha dichiarato il teste.Aliu ha fornito un quadro abbastanza dettagliato delle catene di comando nell'esercito yugoslavo ma non ha potuto fornire una testimonianza diretta su quanto avvenuto a partire dal 1991 all'interno delle unità di controllo.

leggi tutto

riduci

  • Sandra Mitchell, interrogatorio della difesa

    <br>[Riprende dall'udienza del 4 luglio 2002]<br> Indice
    0:00 Durata: 1 ora 22 min
  • Sandra Mitchell, riesame dell'accusa

    1:22 Durata: 3 min 52 sec
  • Questioni procedurali

    1:26 Durata: 3 min 22 sec
  • Ian Robert Hendrie, interrogatorio dell'accusa

    <br>[Riprende dall'udienza del 7 giugno 2002]<br>
    1:30 Durata: 14 min 24 sec
  • Ian Robert Hendrie, interrogatorio della difesa

    1:44 Durata: 19 min 46 sec
  • Questioni procedurali

    2:04 Durata: 2 min 39 sec
  • Shukri Aliu, interrogatorio dell'accusa

    <br>[L'udienza si conclude in sessione a porte chiuse]<p><strong>Nota</strong>: <em>Data la crudezza di alcune immagini mostrate in aula si sconsiglia la visione a persone particolarmente impressionabili</em><p><strong>Udienze correlate</strong>:<p> 12 giugno 2002 - [Walker] Il capo della KVM bolla come 'ridicole' le affermazioni di Milosevic su Racak<p> 11 giugno 2002 - [Walker] Depone il capo della KVM<p> 7 giugno 2002 - [Hendrie] I massacri di Racak e Orahovac<p> 4 giugno 2002 - [Abrahams] HRW incastra Milosevic<p> 3 giugno 2002 - [Abrahams] K12 rifiuta di rispondere<p> 30 maggio 2002 - [Maisonneuve] Due battaglie in aula<p> 29 maggio 2002 - [Maisonneuve] Racak, generale canadese fornisce nuovi elementi<p> 28 maggio 2002 - Le fosse comuni e il massacro di Racak<p> 13 maggio 2002 - [Drewienkiewicz] Giornata nera per Milosevic<p> 16 aprile 2002 - [Ciaglindki] Kosovo per esercitazioni militari <p> 15 aprile 2002 - [Drewienkiewicz] Milosevic accusa NATO, CIA e OSCE <p> 12 aprile 2002 - [Drewienkiewicz] Milosevic, la Nato cercava solo scuse per attaccare <p> 11 aprile 2002 - [Drewienkiewicz] - Per la KVM c'era un piano serbo per far salire la tensione<p> 15 marzo 2002 - [Ashdown] Scontro in aula tra Ashdown e Milosevic<p> 14 marzo 2002 - [Ashdown] Oggi il primo testimone eccellente<p><strong>Link:</strong><p> Le trascrizioni delle udienze<p> Kosovo: Il rapporto con le prove di NPWJ <p> 24 maggio 1999 - Formalizzati i capi d'accusa nei confronti di Milosevic<p> Tribunale Penale per la ex Yugoslavia <p><p> North Atlantic Treaty Organization [NATO]<p> Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa [OSCE]<p> Human Rights Watch<p> La battaglia radicale per l'istituzione del Tribunale ad hoc per i crimini nella ex-Yugoslavia (1993) <p> La campagna del Prt per l'incriminazione di Milosevic<p> Dossier Milosevic<p> Balcani: una cronologia<p><strong>Dall'archivio multimediale</strong><p> <strong>Capodanno 1992</strong> - Pannella in trincea ad Osijek con le "brigate della nonviolenza" <p> <strong>Antonio Russo</strong> - Le corrispondenze dal Kosovo
    2:07 Durata: 32 min 33 sec