L'evoluzione, Darwin e l'anima

Mi presento richiamo Michele Di Francesco e insegno filosofia della mente all'università Vita-Salute San Raffaele alla Facoltà di Filosofia
Ho il piacere di coordinare questo incontro al quale partecipano alcuni docenti dell'Università San Raffaele e un illustre amico della universitario
Di Milano Bicocca povero professor Edoardo Boncinelli che è un genetista
Uno studioso di
Di quel complesso intreccio tra il mondo umano e il mondo animale di cui noi tratteremo perché oltre a vere dato contributi importanti nell'ambito della genetica
Negli ultimi anni ha scritto importanti libri anche che affrontano tematiche che riguardano di più appunto il mondo umano in particolare
è appena uscito presso Mondadori suo libro intitolato il male cioè dove si affronta uno dei grandi temi anche della filosofia
Voi abbiamo il
Il professor Vito Mancuso che un teologo
Anche gli a un libro in prossima uscita l'anima il suo destino quindi come vedete un tema molto legato anche alle questioni che vogliamo discutere
Questa sera e infine
Ultimo ma non per importanza termo Pievani che autore di un libro appena uscito da Bompiani che si chiama in difesa di Darwin
O di preferito presentarvi subito le persone che discuteranno questa sera
Sul tema l'evoluzione darvi nell'anima per mostrare che il nostro tentativo qui
Di fare dialogare
Appunto
Sia
La riflessione che nasce nell'ambito delle scienze che la riflessione che più invece legata
Ha aspetti più tradizionali del pensiero ovvero la filosofia e la tipologia
Il tema del dell'interpretazione del pensiero di Darwin effettivamente uno dei punti in cui questo è più facilmente possibile
A mio parere
Quando si fanno queste discussioni occorre evitare due rischi un rischio che può essere quello della contrapposizione un po'sterile cioè mettere uno contro l'atto delle posizioni ognuno ribadisce il suo punto di vista e non si arriva da nessuna parte
Il secondo punto invece l'opposto di la giusta posizione cioè mettere fianco a fianco delle tesi essere un po'troppo d'accordo in realtà poi uscire esattamente come si è entrati io spero che oggi riusciremo in qualche maniera
A entrare un po'in un dibattito che pur
Nel rispetto assoluto delle reciproche posizioni possa magari aiutarci a capire un po'quale può essere il contributo della riflessione portato dal pensiero evoluzionistica o a grandi problemi come anche quello della natura
Della della mente umana natura della sperperi della spiritualità ai temi di questo genere
Una breve premessa un po'tarata su degli interessi ha in mente il filosofo della mente
Prima di tutto si sente perché io non ho un riscontro semi funziona bene vero allora
Un aspetto a mio parere importante spesso sottovalutato della degli elettori gli sviluppi più recenti del per Siro evoluzionistica o è che
Si estendono al di là dell'ambito della biologia come viene tradizionalmente intesa
E cominciano a interessare anche altri aspetti in particolare la sfera della
Della psicologia e la sfera dello studio della società le scienze psicologiche le scienze sociali sono sempre più
Abitate da modelli di tipo evoluzionistica o cosa voglio dire
E certamente
La rivoluzione darwiniana è stata importantissima nel cambia ma anche nel cambiare o nessuno nel proporre comunque delle sfide a quella che viene chiamata l'antropologia cioè la visione dell'uomo in particolare il la visione filosofica dell'uomo religiosa dell'uomo
Come in un certo senso Galileo Newton avevano unificato il mondo
Terrestre il mondo celeste spiegando che le stesse leggi potevano descrivere
Parlo di Newton la caduta dei gravi sulla terra e il movimento degli astri nel cielo Darwin fa una specie di unificazione per cento in un certo senso comunque getta un ponte tra il mondo umano il mondo la morale spiega che noi esseri umani proveniamo siamo stati Forgia ti dalle stesse forze chiamato forma al resto del mondo naturale in particolare al mondo della vita
Questa grande rivoluzione
Viene spesso identificata con l'idea no l'uomo è un animale e poi tutti i dibattiti che ci sono intorno dire che l'uomo un animale vuol dire che l'uomo e soltanto un animale oppure c'è un residuo dove sta questo residuo c'è qualcosa che comunque pur essendo riconosciuto che l'uomo un animale rimane fuori dalla prospettiva darwiniana
Né un ottimo candidato rimanere fuori per molto tempo e fin dalla stessa nascita della scienza dando del modello diciamo evoluzionistica o era l'idea per esempio della mente dei processi mentali
Si diceva bene evoluzione ha selezionato per così dire il nostro organismo lo ha fatto diventare quello che è poi c'è una sfera che la sfera mentale la sfera psicologica
E che comunque questo è un mistero questo diciamo non c'è più un modo per renderne conto all'interno di un modello soltanto biologico
Ora nel nel corso degli anni negli ultimi decenni negli ultimi cinquant'anni ci sarà una grande rivoluzione nelle scienza e della mente e a poco a poco modelli evoluzionista ICI sono stati
Inseriti anche all'interno delle scienze della mente cioè l'idea che la grande sfida una sfida nuova e che noi possiamo oramai cominciare a pensare che l'evoluzione non soltanto a creato i nostri porti ma per così dire forgiato aspetti importanti della nostra mente
Come ha fatto a farlo bene intanto lavorando sul nostro cervello anche il cervello è un organo che cervello è soggetto l'evoluzione
Ma soprattutto
Perché in realtà una certa contrapposizione tra la dimensione mentale la dimensione corporea e artificiosa
Quello che in realtà succede che insieme mente e corpo si evolvono per così dire
è in atto sono nate delle discipline per esempio la psicologia evoluzionistica il cui scopo esattamente porsi domande di questo tipo
Quali erano il tipo di problemi che la mente umana doveva risolvere due milioni di anni fa quando il genere homo cominciato diffondersi nel mondo
Qualora nel tipo di
Difficoltà cognitive che dovevano essere affrontate
Sulla base di questo tipo di domande e è possibile in qualche modo interrogarsi o comunque concepire anche le funzioni che vengono definite superiori come in qualche modo do legati alla logica evoluzionistica quindi è come se il pensiero darwiniano magari in questo lo diceva già studiava il problema dell'espressione delle mozioni già lo sapeva
Che questo poteva essere fatto mentre il suo omologo diciamo la persona che era arrivata alle stesse conclusioni più o meno dello stesso
Epoca anche se era molto meno divenne molto meno noto Wallace diceva sì tutto possiamo spiegare malamente umana quella no quella sarà sempre un mistero
Ora perché
Parlo di mente non è soltanto perché faccio il filosofo della mente quindi c'è un pochino di interesse professionale ma perché in qualche maniera mi interessa approfondire
Un tema che ci faccia discutere veramente perché oggi a parte
Ambiti culturali molto lontani dal contesto italiano o comunque che in Italia vedono aspetti di minoranza nessuno mettete che si intenda veramente di scienza mette veramente in discussione
L'efficacia della biologi evoluzionistica per difendere no per spiegare
La la natura del dei fenomeni della vita sul nostro pianeta
Tuttavia
Un conto è dire questo è un conto dire ma guardate questo tipo di riflessioni possono anche applicarsi al mondo umano
E da ciò anche un po'il titolo che abbiamo voluto dare a questo tipo di incontro non l'evoluzione darvi nell'anima
Dove l'anima non vuole essere soltanto un nome e per
Un riferimento di tipo religioso ma si fa riferimento alla sfera spirituale alla sfera della cultura la schiera dei valori
Cioè c'è qualcosa da dire
In termini evoluzionistica ci su questi aspetti oppure dobbiamo dire no a questo punto c'è una cesura c'è qualcosa di
Di separato
Ora
Personalmente
Credo che un'introduzione debba essere breve e quindi io mi fermerei qui e passerei piuttosto alcune questioni
Che voglio porre I miei interlocutori sperando che abbiano un qualche interesse a rispondere lasciandoli impropriamente liberi di scegliere il taglio che preferiscono dare
Al loro intervento più articolati su tre punti e sotto tre titoli diciamo il primo titolo e natura umana
Ovvero l'uomo
No afferma il modello darwiniano è un animale
E mi sembra di dire che se noi vogliamo
Prendere sul serio il modello evoluzioni stico dobbiamo dirlo che questo deve essere detto in senso non banale è e un animale in un senso molto più netto chiaro il profondo di quanto non ritenesse
L'antropologia tradizionale però che cosa significa cestino che in che modo dobbiamo interpretare questo rapporto tra il mondo umano e il mondo naturale
Che l'uomo essenzialmente un animale o forse diciamo lombarda animali modo contingente in modo tutto sommato non fondamentale e la sua essenza sta da qualche altra parte
Ora qui ho usato la parola essenza in presenza del professor Boncinelli allora sono un po'preoccupato
Perché so che mi rischio di essere come dire sgridato e allora se non va bene la parole senza diciamo quando noi abbiamo da affrontare da intavolare le nostre conversazioni etiche o politiche o sociali cioè quando emergono le nostre preoccupazioni
C'è una qualche rilevanza del fatto che noi dobbiamo considerarci un pezzo di natura oppure possiamo pensare che questo sia un aspetto tutto sommato contingente di quando ci occupiamo di questioni
Che hanno a che fare con la definizione e la e l'importanza del della nozione stessa di che cosa è umano
Secondo punto mente e spirito chiamiamolo così se la mente indissolubilmente legata al cervello e se il cervello si è voluto come ogni organo biologico allora abbiamo visto si può pensare che anche la mente in qualche modo sia un frutto dell'evoluzione
Allora vuol dire che il mondo mentale magari anche il mondo spirituale deve essere indagato possa essere indagato quei mezzi della biologia evoluzionistica questa è una cosa che
è possibile è sbagliato pensare che si possa fare
Terzo punto questo forse ancora più delicato e come tutti sapete o penso che la maggior parte di voi sappia
Un altro degli effetti della rivoluzione del pensiero darwiniano è stato in qualche maniera togliere forza uno dei più forti più grandi argomenti in favore
Del lì del pensiero religioso e l'argomento del disegno cioè l'idea che se uno serva la natura sembra incredibile che non sia stata progettata da un motore intelligente perché basta guardare
Quanto il perfetto il mondo animale come gli organi interni di di
Degli degli animali siano stati progettati apposta per permettere di vivere di vivere in un certo modo le gazzelle corrono velocemente rione hanno identico Rossi
E cose di questo genere come può tutto ciò essere avvenuto senza un progetto intelligente
Ebbene uno dei grandi meriti del dell'approccio darwiniano perché i suoi sostenitori che rende non necessario immaginare che ci sia dietro una qualche forma
Di Progetto ma che
Il meccanismo della selezione naturale tutto il resto della
Dell'apparato esplicativo del
Del darwinismo è in grado di e spiegare per così dire questi fenomeni senza ricorrere a credenze per esempio opinioni teoria di tipo religioso
Anzi in un certo senso è come se l'onere della prova si fosse invertito
Cioè uno potrebbe dire ma a questo punto non è forse possibile spiegare tutto quanto con questo tipo di logica che cosa rimane poi da spiegare a qualcuno che voglia vedere invece voi di avere un punto di vista
Spirituale su questo aspetto questa è la domanda forse più radicale ma penso che in un'atmosfera
Di confronto valga la pena di porla quindi a questo punto io mi fermo nella mia introduzione che è stato un pochino più lunga del previsto do subito la parola professor Boncinelli per il primo intervento della Serbia
Buona sera
Spero che si senta
Argomento fra i più interessanti che si possano
Porre sul tappeto indubbiamente neodarwinismo con tutte le
Gli sviluppi che si sono avuti in questi ultimi decenni ha portato una rivoluzione
Nella scienza soprattutto nella biologia ma anche una rivoluzione nel nostro modo di vedere il mondo nel nostro modo di pensarci nel mondo
Come tutti sanno fin dall'inizio
Questo
Sviluppo scientifico non è stato visto di buon occhio non è stato accettato facilmente
Dico subito così non perdo più tempo dopo che dal punto di vista
Scientifiche o non c'è alcun dubbio
Che i darwinismo nella sua forma più recente che possiamo chiamare neodarwinismo sia la
Teoria evolutiva che un biologo accetta
Un biologo nel suo lavoro quotidiano non fa niente
Non pensa a niente che non sia
In scrivi vige nel quadro generale dell'evoluzione dei viventi
Ricordo che i punti essenziali di questa teoria sono due
Il primo è che tutti gli esseri viventi oggi dal primo all'ultimo derivano tutti da un gruppo di organismi primordiali
Difficili da immaginare per dir la verità che son vissuti quasi quattro miliardi di anni fa sulla terra
Questo punto direi che è abbastanza accettato il secondo punto è più ostico da digerire e quello che spiega come è successo
Infatti Darwin ha spiegato questo in maniera
Estremamente parsimoniosa con solo due
Forse in campo
La continua
Presenza di nuove varianti
Che oggi noi chiamiamo mutanti
E l'azione che l'ambiente esercita su una popolazione necessariamente eterogenea
Premiando qualcuno e punendo altri
Nella maniera di concedere una prole
Più larga accerti più stretta o nulla ad altri con queste sono le due ipotesi la
Presenza di mutazioni
E la selezione naturale Darwin a
Pensato di poter spiegare tutto il processo evolutivo
Sono passati centocinquanta anni sono migliorate tante cose per esempio darvi non sapeva nemmeno che esistevano i geni
Non sapeva nemmeno come si trasmettevano i caratteri biologici da una generazione all'altra
Quindi abbiamo imparato un numero impressionante di cose ma
Il nocciolo
è rimasto essenzialmente quello di dare i primi e tutto sommato esige richiediamo coma ha fatto questa mente per quanto eccezionale
In assenza di tutte le informazioni che oggi noi abbiamo a disposizione a concepire un quadro così grandioso e così persuasivo
Quindi sulla scienza non parlerò
Se usciamo dal campo scientifico non c'è dubbio che la teoria presenta degli aspetti difficilmente digeribili
Innanzitutto anche se parliamo di animali senza scomodare l'uomo
Resta il fatto che il grande
Regista di tutti questi processi è il caso anzi
I cambiamenti apportati nella teoria degli ultimi cinquant'anni
Che sono essenzialmente dovuti a due grandi obiezioni alle quali la teoria dell'evoluzione ha dovuto rispondere hanno aumentato invece di Pili diminuire l'importanza del caso
Questo
Hanno gli esseri umani non piace
Perché istintivamente come a tutti gli animali pensiamo che il tutto quello che succede è causato non dà qualcosa ma addirittura da qualcuno
Cioè da un progetto
Di un cane di un gatto di un di un leone di un serpente
Ci viene naturale
è il punto di partenza non è il punto d'arrivo quello di pensare che ogni cosa che accade a un agente
Ma tutto sommato se la storia finisce qui
Penso che molte persone riuscirebbero anche a passarci sopra
Quello che riesci più difficile da accettare quando in questo quadro veramente incredibilmente ampio
Onnicomprensivo centrali che l'essere umano
Sull'evoluzione del mantra ibrido sull'evoluzione della mimosa non credo che sia capiterebbe nessuno quando però si viene a dire candidamente
Che anche l'uomo è le fette o di tutte queste forze o di queste non forse ecco che allora viene
Essere toccato il nostro narcisismo
La nostra tendenza anche questa naturale a considerarsi speciali
Basta pensare al fatto che in tutti i popoli hanno definito se stessi uomini
E non nuovi negli altri pure con due gambe pure con due braccia
Hanno inventato sempre parole particolari che dicevano uomini e nomine
Per esempio ma Horri
Che per la popolazione indigena dell'Australia morì vuol dire un uomo e non tiro in ballo i greci quali chiamavano barbari
Quelli che non erano greci
Perché balbettava no ora far ridere oggi pensare che gli stranieri balbettano poneva c'è ancora qualcuno oggi che dice che in Holy italiani non sanno parlare c'è sempre questa tendenza a considerare uomini quelli che stanno parlando
E non nuovi tutto il resto incluso altri chiaramente uomini ma non facenti parte di quella tribù di quel clan quindi l'idea che l'uomo
Di punto in bianco dal mille ottocentocinquanta in poi si trova a essere messo sullo stesso piano almeno come origine non come fine e nemmeno come
Attuale
Natura ma come origine sul piano di tutti gli animali questo la
Sconvolto
Molte menti
Sarebbe interessante di
Percorre tutta un'aneddotica per dimostrare come una forza dentro nuovi non ha proprio potuto accettare queste idee
C'è un terzo aspetto se vogliamo trattare l'evoluzione della mente come già suggerito il nostro coordinatore
Che è altrettanto drammatico
Se vogliamo considerare la mente come prodotto dell'evoluzione dobbiamo prima ingoiare un altro rospo
Che secondo la mia esperienza nessuno vuole ingoiare e quello che la band a mente abbia una base materiale la mente abbia una base biologico
Non conosco nessuno
Che abilmente portato in trappola non finisca per dire sì quello è il cervello quello il sistema nervoso però poi c'è la mente
Non ti dice mai cos'è
Non ti dice mai cosa quel quid in più
Ma ti dice sempre che c'è un quid in più
Ieri mattina ho sentito un dibattito tra
Filosofi neuro scienziati quindi le persone che dovrebbero in un certo senso serve più aperte al pensiero moderno riavere
Approfondito più di tutti gli altri questo nesso era chiaro come il sole
Che volevano parlare di mente se non addirittura di psiche
Se non addirittura di spirito
Questo è forse uno oggetto non consustanziale col cervello con la materia
Ma appartenesse a un altro piano di realtà salvo non dirci mai quale quel piano di realtà in realtà non è vero perché i credenti sanno che il piano di realtà si chiama anima
Viene direttamente da Dio è una particella Dio salvo tutti i problemi dell'intelletto attivo intelletto passivo di vecchia memoria ma devo dire i cattolici credenti dicono che cos'è questo in più
è una cosa che procede direttamente da Dio
E chi Addio ritornerà quando il corpo pover uomo avrà fatto suo servizio in un certo senso e più rispettabile questa posizione
Che non quella di persone che si dicono laiche Citigroup non credenti ma ci hanno sempre qualcosa in più
Io parlo sempre con la gente che già qualcosa in più
Io parlo moltissimo del cervello parlo moltissimo della mente
Purtroppo le conferenze sono seguite dalle domande che in genere sono altre conferenze
E quelli che fanno le domande mostrano chiaramente di un aver seguito un accidente tutto quello che ho detto perché partivo da un assunto fondamentale che la mente forse qualcosa di aggiuntivo
Al cervello alle sue funzioni alle sue cellule alle sue molecole
Se non si supera questo problema non ci si può nemmeno porre il problema dell'evoluzione della mente
Chiaramente questo nel caso mio
Perché anche se nel linguaggio quotidiano uso un linguaggio mentali sta
Io dico a me piace quel per cibo nordico il neurone dal di tale quando io vedo quel cibo fa i salti mortali sarei ridicolo
Dico a me piace quel cibo a me mi piace andare al cinema non posso sopportare quella persona quindi del linguaggio quotidiano va benissimo usare un livello di descrizione che non è biologico che non è molecolare
Però bisogna o bisognerebbe sapere che dietro c'è sempre questa descrizione
Quando proprio si sono messi alle strette come è successo ieri mattina però Michele non c'era quindi glielo glielo faccio notare
L'osservazione è però non c'è un rapporto uno a uno
Tra gli Stati nervosi di Stati mentale e che ha mai detto che c'è un rapporto uno a uno che io sappia nulla predetto nessuno
Se si supera dicevo questo questa resistenza e si pensa come io penso
Che la mente sia l'insieme delle attività cerebrali superiori
Che è assente nel cervello che non potrebbe esistere senza il cervello e che estrinseca una serie di potenzialità allora avviene il problema allora viene il bello
Perché non è affatto cost contatto
Rispondere alla domanda come si è voluto
Biologicamente il nostro cervello con tutte le facoltà che ha con tutti gli altri Buzzica
La domanda più bella viene solo ora
Perché se io do per scontato che si è voluto un pezzo di ciccia che si chiama cervello sul quale poi è arrivato qualcosa che si è aggiunto il problema non si pone non c'è nessuna difficoltà abbiamo già spiegato tutto
Il bello e quando e cerchiamo di capire come
Animali tra gli animali
Sicuramente siamo riusciti a dare un colpo direi mi lasciandoci di botto tutti gli animali alle spalle
Producendo è un animale speciale
Non è offensivo dire che siamo animali
Basta pensare che noi possiamo mangiare con le mani con le barche TEN e con le posate ma non possiamo non mangiare
Non possiamo non dormire
Se decidiamo di non riprodursi dopo un po'non c'è più nessuno quindi siamo animali a tutti gli effetti ma nessuno mette in dubbio che siamo animali speciali
Dove sta la nostra specificità quella che Michele chiama essenza dove possiamo circoscrivere la differenza e come è nata
Secondo me
Ma non pretendo che questo sia
La spiegazione delle spiegazioni
Tutto sta nell'estrema complessità del nostro cervello anzi della nostra corteccia cerebrale
La quale è la più complessa che ci sia quantitativamente e qualitativamente
Che sia scontato che con una corteccia così ci doveva essere l'evoluzione culturale non saprei
Anche perché l'evoluzione culturale non è partita subito
Il nostro cervello sia informato al più tardi centocinquanta mila anni fa
Ma come sapete perde
Avere testimonianza
Delle prime attività genuinamente umane per esempio
Il Historia delle caverne bisogna aspettare quaranta trenta mila anni fa dieci mila anni fa la domestica azione delle piante degli animali sei mila anni fa alla scrittura
Per non parlare poi di quello che è successo
In tempi più recente perché abbiamo aspettato tanto perché c'è voluto tante decine di migliaia
Di anni da quando abbiamo avuto il cervello che abbiamo fino a quando abbiamo sviluppato quello che abbiamo sviluppato queste la domanda che non tratto in questa prima
Tornata che semmai se c'è tempo tratto nella seconda che mi sono posto quasi per tutta la vita
Perché questa è una domanda coi fiocchi
A cui ho dato una risposta scritta in un articolo apparso su Micromega qualche anno fa
E alla quale continuamente penso non io sono molti altri e spero di avere il tempo il modo
Di dire qualcosa su questo punto in un mio successivo intervento grazie
Ebbene penso che anche penso che anche noi coltiviamo questa speranza di saperne qualcosa in più presto però ora passiamo la parola dal professor Mancuso per il suo primo intervento
C'è una frase di marca Aurelio
Questo pagano
Che anche nei corno che anche che nei confronti dei cristiani
Aveva un atteggiamento un po'sprezzante
Che a mio avviso è molto significativa io leggo molto Marco Aurelio mi piace moltissimo è uno dei miei libri preferiti
Lì questo imperatore questo saggio imperatore Romano di filosofia storica
Dice
Chi ignora per quale fine esista l'universo
Ignora anche chi egli stesso sia
Non saprebbe dire neppure per quale fine egli stesso sia nato
Leopardi nello Zibaldone dice una cosa simile chi non conosce la natura non sa nulla e non può ragionare
Perché sono partito da queste due frasi peraltro i due personaggi molto diverso e perché avevano nei confronti della natura una concezione
Opposta direi per Marco Aurelio era la patria
La natura
Era il cosmo
Era il luogo da cui si viene a cui si ritorna aveva una concezione quanto mai ottimista serena razionale della natura
Ciò che leopardi pensava della natura e noto a tutti
Perché sono partito da queste due frasi perché secondo me
Oggi
Il compito
Che e davanti al pensiero e quando dico pensiero intendo sia quello laico sia quello religioso quando si pensa si pensa
Non c'entrano gli e se uno pensa veramente di mettere le etichette le casacche guarda le cose per quello che sono
E cerca la verità
Ecco dicevo il compito che si pone al pensiero e quello proprio di capire la natura
A mio avviso se c'è
Una causa dello spaesamento che i nostri giorni stanno vivendo
Perché non ci sono dubbi che i nostri giorni vivano uno spaesamento dal punto di vista morale dal punto di vista estetico dal punto di vista giuridico dal punto di vista politico
Eccetera eccetera
Se c'è
Una causa a mio avviso questa è
Da individuarsi proprio nella
Per tenta
Del senso della natura
Della comunanza dell'amicizia della della natura come patria
Che ha caratterizzato le grandi civiltà del passato che oggi
Non esiste più
Quindi
è decisivo lo studio filosofico della natura la situazione della Chiesa visto che parlo in quanto teologo
Al riguardo è un po'ambivalente lo dico così per
Per informazione qui all'interno
Di è un po'ambivalente perché
C'è
Un filone minoritario all'interno della Chiesa cattolica che dialoga in maniera
Cordiale schietta con
La scienza in tutte le sue branche compreso anzi compreso soprattutto con la della biologia evoluzionistica per esempio il direttore della Specola vaticana
Fino a pochi mesi fa
Che si chiama Giorgio coinvolti che è una un americano un astronomo e così via ecco accetta totalmente toto corde il paradigma evoluzionista
E pensa che non ci sia nessuna difficoltà a farlo convivere con suo essere credente cattolico gesuita eccetera eccetera
C'è invece nella chiesa contemporanea un'altra
Un'altra
Insomma diciamo così la corrente probabilmente maggiori tassi cura mentre maggioritaria
Che
Da qualche tempo questa parte ha iniziato una campagna di di scontro con il movimento evoluzionista chi ha lanciato il grido di guerra è stato qualche hanno fa due anni fa svolge utili
L'attuale arcivescovo di Vienna con un articolo sul New York Times dove accusa in maniera forte il darwinismo ecco più o meno questa era
è la situazione
Aggiungo peraltro che la Chiesa a mio avviso non è molto interessata non è mai stata molto interessata alla natura in se stessa
Non
Quando fa il si fanno anche geologia dei discorsi sulla natura c'è sempre
Una un su un senso di funzionalità
Si parla della natura per parlare della creazione si parla della creazione nel parlare di Dio e con tutto quello che ne consegue
Io penso invece dell'assessore la frase che dicevo all'inizio quella di Marco Aurelio
Che occorre
Capire la natura per se stessi
Questa cosa è anche per la teologia
Decisiva assolutamente decisiva
Potrei fare qualche nome di qualche grande teologo contemporaneo che
Pensa sono la stessa cosa faccio uno solo Colagrande teologo tedesco Juergen molte domande
Ora detto questo passo secondo punto io
Questa sera qui davanti a questi illustri colleghi sostengo questa questa tesi e davanti a voi sostengo questa tesi sostengo
Il valore
E insieme però anche il limite del movimento del del paradigma evoluzionista darwiniano
Ritengo cioè che per giungere a una a quella comprensione
Conciliata quella ch'quella comprensione della natura così come l'avevano i greci così come l'avevano gli uomini prima di noi
Una comprensione tale che generava armonia nella vita e generava la capacità di formare civiltà
Occorre che il paradigma darwiniano venga accettato completamente per certi aspetti va superato per altri bisogna accettare completamente l'aspetto
E peraltro adesso mostrano che non so che non dico queste cose in maniera ideologica ma che sono gli stessi ci sono degli stessi scienziati a sostenere
Questa mia posizione e io e su di loro che mi appoggerò nel mio argomentare ciò che va accettato completamente perché è un fatto di semplice onestà intellettuale
E senza l'onestà intellettuale non si va da nessuna parte questo lo dico anche in ambito religioso è proprio il
Che non è una cosa minore l'onestà intellettuale
Rispetto all'onestà in quanto tale eh il vertice dell'onestà perché l'intelletto il vertice
Del nostro essere quindi
Semplicemente per questo che cosa occorre accettare il dato che la scienza ci consegna dell'evoluzione e qui
Quanto diceva il professor Di Francesco quanto riprendeva
Il professor Boncinelli
Io sento di poterlo sposare completamente cioè l'uomo io stesso i miei figli il dinamici
Siamo perfettamente
Esseri naturali siamo assolutamente assimilabili agli animali cioè da questo punto di vista la cosa non mi scandalizzano nello l'ho accettata completamente ormai da tempo
Come
C'è una cosa al riguardo che bisognerebbe aggiungere per quanto riguarda le cose che diceva prima il professor Boncinelli lui diceva appunto che è tutto da Riva dall'organismo primordiale quattro miliardi di anni fa
Al riguardo però professore ci sono
Degli dei paleontologi che dicono che non c'è questo albero
Rettilineo genealogico che il darwinismo descrive
I dati della paleontologia dicono che questa linearità non esiste cioè ci sono delle cesure che non si possono che non si possono spiegare con questo non voglio introdurre nessun disegno intelligente dico che
L'albero genealogico rettilineo su cui il darwinismo solitamente ragione anche questo viene
Come dire
Criticato
Dalla paleontologia non ci sono dati paleontologici che lo sostengono ed è quanto sostiene per esempio il professor fondi dell'Università di Siena
Ma questo
Un
Lei però non è corretto che lei fa così con
Va bene
Che cosa invece bisogna che cosa invece del detto questo quindi occorre accettare l'evoluzione è un dato per quanto poi questa evoluzione possa più o meno
Essere spiegata se con questo albero rettilineo o se invece con diversi alberelli
Che via via partono perché questo è quello che dicono i paleontologi che ci sono diversi alberelli che nel cambiano nel si
Ancilotto punto nascono senza
Essere uniti gli uni agli altri e e questi sono i dati che queste persone portano e quindi bisognerebbe da comunque a prescindere da questo
Questo dato dell'evoluzione
è
Quanto l'onestà intellettuale impone venga compreso
E accettato
Quindi nessun disegno intelligente di tipo creazionista
Non c'è una matita che ha disegnato le forme originariamente che nessun disegno di Dio di quel genere
C'è qualche cosa però all'interno del
Darwinismo dicevo che va superato
E che cos'è esattamente quanto la la secondo secondo pilastro che il professor Boncinelli prima diceva cioè come è avvenuta questa evoluzione mutazioni più selezione naturale
Ora che
Questa evoluzione sia avvenuta attraverso le mutazioni
Non ci sono dubbi
Ma qual è
Il motore
Di queste evoluzioni è il caso l'unico regista di queste il grande regista come prima è stato è stato detto delle mutazioni
Cito da Paul Davies perché qui ovviamente bisogna rifarsi agli scienziati non è che posso
Paul Davies tutti voi sapete notissimo fisico britannico noto soprattutto per essere uno dei migliori divulgatori di
Di scienza che dice un numero crescente di scienziati sospetta che la vita
Si è iscritta nelle leggi fondamentali dell'universo così che questa sarebbe quasi obbligata a emergere ovunque prevalgano condizioni ambientali simili a quelle terrestri
Cito un'altra frase di un biochimico premio Nobel per la medicina settantaquattro Christian de diviso
Nel suo libro probabilmente migliore che si intitola polvere vitale
Il quale dice alla famosa frase di mondo voi sapete mono premio Nobel per la medicina anche lui se non sbaglio del
Nel sessantaquattro durissimo darwiniano ecco l'ICE alla alla alla famosa frase di monologhi verso non era gravido di vita nella biosfera gravità dell'uomo
Io rispondo dice del deserto lei sbaglia erano gravi di
Cioè l'origine della vita dice di cioè
Dio chimico premio Nobel ripete Paul Davies dice treaty of CRA Capra il noto fisico
Perché ha scritto alta o della della fisica dice Lin Margot LIS e altri ancora altri nomi ancora che adesso non
L'origine della vita deriva da proprietà intrinseche della materia
Il caso
è uno
E uno e non il più importante uno dei fattori che contribuiscono all'evoluzione
Ma più importante del CNEL del caso c'è
La stessa natura della materia che
Alla ricerca di relazioni ordinate diciamo così
E questo è un aspetto il secondo aspetto del del dogma darwiniano riguarda la selezione naturale
Scusate devo bere un po'd'acqua perché
Difficile parlare per me di queste cose non è che sono molto sereno
Non è poi neanche tanto la mia materia quindi
Allora la selezione naturale
Avvengono queste mutazioni e poi è l'ambiente
Che seleziona
Quali di queste mutazioni che sono avvenute possono sopravvivere o meno
Ora
Anche qui ci sono geologi cito sopra una donna adesso li Margot LIS
Che perché dicono la frase seguente la vita dice questa biologa soprattutto esperta di microbiologia
La vita non preso il sopravvento del globo il sopravvento del globo con la lotta
Ma istituendo interrelazioni
Ecco io ritengo che questo sia il nome è fondamentale della legge che sta alla base dell'evoluzione
La illazione
Ritengo di poter dire che anche la scoperta recente dei neuroni specchio della scienza italiana
Grande vanto della scienza italiana siano assimilabili in questa a questa prospettiva cito delle delle frasi nelle che
Il il principale scopritore
Della struttura Specchio dei dei dei neuroni del cervello Giacomo Rizzolatti
Ha scritto queste frasi che sono sue virgolette le scoperte sul sistema specchio ci dicono in sostanza che siamo
Altro visti
Esiste un meccanismo di base fisiologico in cui la felicità altrui e anche la propria
E ancora se guardiamo dentro il nostro cervello vediamo che prevalgono le ragioni della comunanza sono queste a essere premiata dall'evoluzione
Ora non sono frasi di Padre Pio queste
O di qualunque devoto sono frasi di uno scienziato che ha
Che all'origine di una delle più importanti scoperte dei nostri tempi c'è già qualcuno che la paragona questa scoperta né
Neurologica a a quanto cricca Watson fecero nel mille novecentocinquantatré
Ecco io penso che l'evoluzionismo nella sua accezione classica non è in grado di rispondere dispiegare questa logica positiva relazionale della natura conosce solo la logica negativa
Ora che ci sia il caso e che ci sia la selezione naturale
Stavo dicendo è ovvio c'è
Anche la nostra vita è piena di casi e resistenze e anche la storia degli uomini e prima e piena di guerre come selezioni naturali
Ma quanto questi scienziati dicono
E quanto a mio avviso risponde molto di più alla
Natura umana nella sua nel suo complesso
E che oltre al caso
E oltre la selezione naturale esiste questo questa parola fondamentale che
Relazione
La vita va avanti attraverso l'istituzione di relazioni ordinate autentiche
Questo
è
Ciò che mi fa dire che si può veramente giungere a parlare di una
Di un disegno intelligente
Nono di uso intelligente che piove dall'alto
Senza alcuna libertà in questo mondo perché il difetto della posizione creazionista tradizionale e in questo sono
Come dire riconoscente alla a darlo in estremamente riconoscente
Da di aver
Scardinato questa posizione qual è quel difetto è l'assenza di libertà si pensa il mondo come non dotato di libertà ma l'esperienza fondamentale che facciamo noi nel mondo quando vediamo esattamente la presenza della libertà
Allora la gran grande valore che l'evoluzione veicola è la libertà
E questo è assolutamente indubbio
Ma dicevo posso parlare alla luce di queste de de della struttura stessa delle dell'essere come Energia che va sempre più a cercarsi relazioni ordinate possa parlare di un disegno intelligente che nasce dal basso
Perché il fatto perché l'evoluzione non è semplicemente mutazione l'evoluzione è un processo ordinato secondo una precisa crescita dell'informazione della complessità
Se è vero che siamo partiti da limiti dai dai microbici Adamo non da Adamo ed Eva ma dei micro.Bo sia davo quattro miliardi di anni sa di anni fa bene questi microbi hanno prodotto secondo un processo certamente non lineare
Perché ci sono estensioni tutte cose che sappiamo ma comunque secondo un processo sempre più teso verso la crescita dell'informazione della complessità al prodotto il capolavoro di cento miliardi di euro di neuroni del nostro cervello
E questo non può essere un continuo caso
Quindi esiste un disegno intelligente che viene dal basso è la materia stesse la natura stessa che si cerca la materia materna
Io credo profondamente il discorso dalla materia amate sono da questo punto di vista un
Seguaci tagliate Chardin non non solo non ho nessun spregio nei confronti della materia non sono non la ritengo
In animata bieca materia la materia è la madre
La madre da cui tutto viene compresa l'anima
Tutto nasce prima perché tutto nasce così ma perché la stessa materia a essere Energia essere viva a contenere la vita contenere queste leggi che
Questo dinamismo che va a cercare sempre più relazioni ordinato
Del resto tutto è partito dal dal puntino primordiale tredici virgola sette miliardi di anni fa
No
Questo punto primordiale ha prodotto il cosmo il cosmo il mondo come Cosimo Cosmo sapete viene dalla stessa la stessa parola di cosmetica il mondo come organismo bello
E qui non si tratta né di cristianesimo niente questo parlando mi sto rifacendo altri mio di Platone
E potrei e potrei ancora e vado concludere ovviamente perché
E potrei ancora dire che ciò che l'umanità
Le le grandi tradizioni spirituali dell'umanità hanno sempre compreso
Perché i greci parlavano di logos
Gli indù hanno parlato di di gamma
Gli egizi parlavano di malattia
I cinesi di tavolo i giapponesi di sci in toto ma tutti hanno compreso le grandi civiltà questa legge cosmica ordinata e fondamentale che sta all'origine delle della vita
E e qual è quindi la filosofia che occorre trarre dalla vita siccome la filosofia che governa l'evoluzione quella della simmetria ter della relazione ordinata io penso che siccome il discorso anche questi siamo noi
Chi siamo noi dove siamo coloro che devono
Riprodurre fuori di sé questa stessa legge che è la legge dell'armonia e quando Tura riproduce in medicina hai la salute
E quando la riproducibile estetica hai l'armonia e quando la riproduce nella politica e la giustizia e quando la riproduzione in rapporti personali e l'amicizia l'amore
è la legge cosmica fondamentale dell'armonia della relazione fondamentale che noi dobbiamo
Portare fuori di noi bene grazie dell'attenzione
Bene io vorrà interne anzitutto ringraziare il professor Mancuso per il coraggio con cui ha affrontato questo impegno non era immagino facile per cui misurarsi in un terreno che
Per quanto non sia vero che non siano materie di sua competenza certamente non sono il nucleo forte delle crisi di cui
Si occupa di farlo poi in presenza di agguerriti
Conoscitori del paradigma darwiniano biologico lo ringrazio anche per così ci ha fatto un favore che ha messo molta carne al fuoco molti elementi su cui discutere in maniera come dicevo
All'inizio esprimendo una speranza che si sta realizzando in maniera
Come dire rispettosa ma chiara e netta
A questo punto però devo dare la parola al professor Pievani per il suo intervento che cominciamo
Grazie al professor Francesco
Anche da parte mia grazie dell'invito
A
Ma io
Mi trovo INEA rispettoso ma radicale disaccordo con le posizioni poco fa sostenute anch'io prendo atto del coraggio attualmente dell'esposizione
Sono i radicale disaccordo per diversi motivi che affronto molto rapidamente all'inizio perché poi vorrei tornare sugli aspetti come dire in positivo di questa questione delle queste le tre domande
Che posso di Francesco posto all'inizio che sono estremamente interessanti io risponderò partendo dall'ultima rimando
Fino alla prima
Queste ultime posizioni che avete sentito secondo me sono innanzitutto l'esempio lo dico con
Con grande rispetto del vicolo cieco in cui io credo che in questi mesi in questi anni si sta infilando il dibattito teologico italiano
Perché dico che un vicolo cieco perché questi sono posizioni che io definisco non di intelligente Sign perché non è questo
Ma che io definisco di sponda all'intelligente sani
Perché risponda all'interesse né sogni perché risultato finale di questo ragionamento è che
Nel processo evoluzionistica o
C'è un disegno intelligente dal basso cioè detto in soldoni c'è un principio finalistico c'è una finalità in questo processo
E questo è esattamente in cui incompatibile cioè in contrasto con la spiegazione evoluzionistica quindi dal mio punto di vista queste sono posizioni che né sul piano filosofico sono del tutto equivalenti a posizioni creazionista
Queste sono posizioni nelle quali si entra nel merito di un dibattito scientifico
Quando secondo me invece il dibattito scientifico spetta
A chi fa la scienza
Sperimentale presente viene citato Roberto fondi il quale ha sostenuto che nel processo nella storia naturale non c'è una continuità di sviluppo e di trasformazione delle specie viventi che è una posizione anti
Darwiniana che nega un secolo e mezzo di ricerca scientifica
E poi
Come dire perché
Penso che sia un vicolo cieco penso che sia un vicolo cieco perché se anche noi decidessimo
A partire da questa sera anche il darwinismo è sbagliato perché esistono i processi di autorganizzazione di simbiosi che sono stati citati che sono aspetti non decisivi ma interessanti della spiegazione evoluzionistica
Se anche accettassimo questo fatto che ripeto spetta al dibattito scientifico e non alla sovrapposizione di altri criteri come molti e teologi stanno facendo in questo momento in Italia che decidono
Del vero del falso del plausibile dell'in plausibile di un dibattito scientifico cosa che non esiste in altri campi della scienza avete mai sentito parlare di dibattiti in cui di teologi
Decidono se l'importo è più interessante più plausibile il Big Bang rispetto
Alla teoria delle stringhe
Non mi pare particolarmente pertinente però anche nel caso in cui davvero
Il darwinismo decidessimo stasera è superato
Questo non implica affatto che ne dobbiamo come dire cedere ha una spiegazione finalistica una spiegazione provvidenziali Istica alcuni scienziati alcuni cosmologici
Passando dall'aspetto scientifico quello filosofico sono in cuor loro convinti che quello che stanno studiando è
Come dire lei sono le leggi iscritte nella mente di un Dio ma quella è una posizione come dire filosofica perfettamente personale che non deve sovrapporsi al merito del dibattito scientifico
Perché dico questo lo dico perché proprio in questi giorni in questi mesi
Mi sta capitando di curare una specie di follia editoriale perché stiamo cercando di tradurre italiano per la prima volta i primi scritti di Charles Darwin che solita famosi taccuini della trasmutazione
I Tarquinia trasmutazione sono un documento che io ho scoperto recentemente che mi sta appassionando tantissimo documento straordinario
Perché è sostanzialmente un diario quotidiano che c'era stato inscrive appena tornato dal viaggio attorno al mondo con il becco
Comincia compilarli mila ottocentotrentasei fino all'incirca mila ottocentoquarantuno quarantadue quando poi
Inizierà invece
La scrittura dei suoi testi che poi diventeranno i testi ufficiali quindi qualche modo sono i suoi primi scritti giovanili
Che lui compone chiaramente sapendo di non doverli pubblicare quindici trovate anche i suoi giudizi i suoi cambiamenti di opinione
E è un testo straordinario perché è raro nella storia della scienza trovare uno scienziato così importante che ti racconta giorno per giorno la costruzione di una teoria la costruzione di una rivoluzione culturale in questo caso intellettuale filosofica
Detto così da qui si scoprono tante cose si scoprono che all'inizio aveva una visione dell'evoluzione molto diversa da quella
Che poi assunto dopo
E soprattutto
Scopriamo
Quello che in qualche modo sospettavamo già da tempo cioè che l'UE arriva alla formulazione completa della teoria dell'evoluzione per selezione naturale già
Nel mille ottocentotrentotto cioè ventuno anni prima di pubblicare l'origine delle specie mi ottocentocinquantanove
Così rispondo alla terza domanda che poneva Michele Di Francesco cioè c'è un conflitto sta nella realtà delle cose un conflitto tra cui la spiegazione scientifica e altre forme del sapere beh
Darwin scrive questi taccuini poi li mette in un cassetto
è molto misterioso interessante intrigante il fatto che poi lui da vecchio
Ci siamo ci stiamo interrogando molto su questo perché abbastanza interessante Rita vecchio ha riaperto questi taccuini spetta quindi privati da giovane
E con la scrittura da anziano ormai siamo alla fine anni Settanta dall'Ottocento moriva di lì a pochi mesi pochi anni
Scrive su questo e quindi non apriteli dopo la mia morte nulla di interessante Nassim frane purpose ci scrive sopra e infatti poi i figli e i figli dei figli rispetteranno questa indicazione
Di chattare non apre Anita qui poi sapete che nella storia passa il tempo passa le generazioni alla fine gli hanno aperti la nota scritta in inglese adesso rifacciamo italiano perché lì ci scrive quello probabilmente perché lì
In quei taccuini trovate fin da giovanissimo l'ex come dire la consapevolezza in cialda rovente l'impatto
Culturale profondo e radicale della sua scoperta della sua idea
Qualche anno dopo un suo amico un grande botanico con cui lui avevo una fitta corrispondenza stiamo Jones Cucchiara
Di scrivo una lettera che particolarmente significativa mio trecentoquarantaquattro perché lui poi dopo questa quindi con qualcuno si confida e raccontano attualmente le sue idee a a quale conclusione l'arrivato e ucraino certo punto gli chiedeva insomma
Charles pubblica
Perché non pubbliche un pay per una sintesi del tuo lavoro su un importante
Non so alla linea so sai tra Giorgita society perché cosa ti aspettano che qualcuno arrivi contemporaneamente a te come poi succederà appunto con Wall ASS vent'anni dopo
E lui risponda questa lettera sulle prime tergiversando dice no ma
Non ho ancora abbastanza prove empiriche devo studiare i cinofili Pedi in questi sei rimanenti con cui lui
Visse studio per molto tempo ma insomma o che hanno gli crede no agli rimanda un'altra lettera dice no dai non scherzare le prove empiriche ci sono già nonostante quello che Roberto fondi sostiene dopo un secolo e mezzo ancora adesso pubblica
E allora lui
Ad apporto passi con questo secondo tentativo confessa dice no guarda hai ragione penso che le prove empiriche siano già abbastanza buone però sai
Pubblicare questa mia idea
Sembrerebbe come confessare un delitto scrive in questa lettera darmi Uka rimane impressionati c'è ma come in che senso confessare un delitto a perché e dice beh perché se ho visto giusto scrive
Il meccanismo di sopravvivenza differenziale non sarebbe più tecnicamente corretto dire che poi noi oggi chiamiamo selezione naturale quella che ci ha spiegato molto bene posso Boncinelli prima
Sì ho visto bene implica che nella spiegazione del corso degli eventi naturali non è più necessario alcun ricorso scrive in quella lettera a fatalismo mi
Provvidenze frecce del tempo progressi linearità
Qui come dire aveva capito perfettamente quali erano le implicazioni scientifiche e filosofiche della sua idea ed ha capito benissimo quale sarebbe stato
Forse
Sentendo che ancora dopo un secolo e mezzo ci stiamo ancora in mezzo forse rimarrebbe leggermente stupito delle difficoltà diciamo della specie umana di accettare certe conclusioni però aveva capito perfettamente l'impatto filosofico radicale di questa idea
Allora
Che poi è io la definisco così è il fatto che nella storia del pensiero umano
Per la prima volta
Viene offerta una possibilità nuova
Una possibilità radicale quella per la prima volta di poter spiegare il corso degli eventi naturali senza dover ricorrere a principi che siano
Non osservabili e siano non verificabile non interni alla spiegazione scientifica stesse la scoperta della possibilità
Di spiegare in modo laico e naturale nel corso degli eventi che hanno portato
Alla
Parentela universale e tutte le specie alla discendenza comune e a quella che chiamiamo evoluzione per selezione naturale
La seconda domanda che può
Eva Michele Di Francesco molto interessante cioè fa già detto molto Edoardo Boncinelli quindi io aggiungo solo qualche chiosa
Com'è che fanno oggi gli evoluzionistica a spiegare questo fatto straordinario molto interessante cioè dice Micheli Francesco come fa un processo naturale a renderci speciali
Io direi più che speciali renderci specifici che forse
Meno presuntuoso ma forse più
Corretto beh qui è bene ricordare che oggi abbiamo fatto recentemente negli ultimi anni delle scoperte di grandissimo rilievo
Perché dico questo perché in qualche modo
Art anche all'interno della comunità scientifica dopo darò quindi qui diciamo in quel secolo e mezzo che ci separa da quel momento che vi ho raccontato prima
Poco fa
In qualche modo quasi implicitamente quasi per voler
Rispettare quelle difficoltà psicologiche di cui ci parlava Edoardo Boncinelli prima anche gli evoluzionistica
Hanno cercato in tutti i modi di trovare nell'evoluzione umana qualche eccezione chiamiamola così
Una la ricordava prima Michele Di Francesco l'eccezione dalla mente umana no assai Duò lasche il Coscodan pittore di quell'idea di cui parlavo prima dalla Sezione rurale facendo molto arrabbiare darlo in peraltro vecchio
Sosteneva che la Sezione naturale era il meccanismo fondamentale per spiegare l'intero corso degli eventi naturali specie umana compresa quindi discendenza comune dai primati superiori anche da specie umana tranne
Un'eccezione una unica eccezione che era la mente umana
E questo è un argomento per eccezione che ci siamo portati dietro per un sacco di tempo
E molti dei problemi dei dibattiti attuali secondo me derivano anche dal fatto che questa eccezione recentemente è caduta e sta accadendo e viene definitivamente superata
Ma c'è anche un'altra eccezione interessante che è stata superata da poco
E cioè che quando gli evoluzionista hanno cercato di raccontare evoluzione umana l'hanno fatto in un modo molto particolare
L'hanno fatto pensando per molto tempo erroneamente
Quindi faccio anche un esempio in cui la scienza il che è un fatto assolutamente normale rivede le sue idee rivede le sue teorie rivede i suoi paradigmi di riferimento nello spiegare l'evoluzione umana a in qualche modo usato un modello di progresso
L'avrete visto anche voi un sacco di volte nolo mini deve
Lo stavo PIT ecco peloso Gobbo che diventa sempre più eretto sempre meno peloso sempre più intelligente finché culmine non lo sa penso questa idea anche questa era un'eccezione tutto sommato
Perché è un fenomeno di questo genere una scala a pioli di progresso è un fatto che lei oggi sappiamo essere del tutto atipico anormale nel processo evoluzionistica
Allora che cosa è successo oggi che abbiamo imparato chi paga antropologia hanno imparato a spiegare l'evoluzione umana esattamente come spiegano l'evoluzione dei nostri parenti più stretti cioè come un proliferare di specie
In un modello che viene chiamato cespuglio
O diciamo un modello in cui ci son dentro più di venti specie c'è chi dice addirittura venticinque specie
In questa storia estremamente complessa interessante ne sappiamo che è stata fondamentale l'ecologia cioè la dimensione geografica biogeografica dell'evoluzione che rende il processo evolutivo
Straordinariamente contingente perché dipende dai cambiamenti climatici geografici ecologici del pianeta
Diciamo per dirla in soldoni e la storia normale perché questo processo normale che vale quindi anche per la nostra specie di
Chiamiamole così di esplorazioni adattative
Nella nostra storia ci sono state tante specie che hanno esplorato soluzioni adattative diverse e noi siamo l'ultimo ramoscello di questo cespuglio
E ne fa sempre bene ricordare che lì siamo soli su questo pianeta come rappresentante di questo cespuglio stando agli ultimi dati soltanto da non più di ventimila anni
Che un battito di ciglia del tempo evoluzionistica
Se un'estate avreste fosse caduto sulla terra trenta mila anni fa avrebbe trovato almeno tre
Di queste specie di questo cespuglio sappia Neanderthal e probabilmente una specie indonesiana scoperta da poco
Naturalmente
Io rimango sempre molto piacevolmente impressionato no quando vedo il vecchio modello evoluzionistica umano lineare che era pieno di certezze
E se voi prendete potremo vederli insieme il modello attuale cespuglio
Voi
Sapete molte più cose ma si aprono anche molti interrogativi in più ci sono molti nuovi punti di domanda che si aprono
E un altro punto di domanda interessante che si apre proprio quello che ci ponevamo
Professor Boncinelli all'inizio c'è dentro questa storia affascinante homo sapiens stando ai dati archeologici e genetici nasce in Africa circa duecento mila anni fa tra centottanta duecento mila anni fa
E poi c'è quel periodo interessante misterioso di latenza come la chiamano
Di evoluzioni cioè
Siamo una specie nata
Duecento mila anni fa ma che ha sviluppato che ha cominciato a esprimere
L'intelligenza cosiddetta moderna molto tempo dopo cioè sicuramente in modo sistematico a partire da quaranta trentacinque mila anni fa
E come diceva Boncinelli prima perché ci abbiamo messo così tanto cos'è successo nel frattempo è qua ci sono due modelli che si confrontano che sono molto interessanti
Secondo alcuni è stata un'accelerazione effettivamente avvenuta quaranta mila anni fa di tipo cognitivo secondo Tata SAL prevalentemente di tipo culturale secondo altri invece
E questo è il normale confronto tra ipotesi scientifiche
Quella apparente accelerazione soltanto un'illusione ottica perché in realtà forse in Africa ci sono i segni
Di un processo più lento e graduale di evoluzione dell'intelligenza simbolica già ben oltre i cento mila anni fa quindi questo
è un dibattito oggi estremamente interessante che avrà sicuramente delle ripercussioni anche
Sulla nostro modo di leggere in chiave evoluzionistica
L'intelligenza umana
Io chiudo solo con un'ultima idea che trovo importante
Che riguarda come dire gli sviluppi più recenti della ricerca me pare che
Come dire il tema scientifico e filosofico di fondo di questa questione sia quello di capire come tenere insieme
Due dati due tipologie di dati apparentemente contraddittorio
La mia la disonestà schiettamente evoluzionistica nel senso che io proprio un occhio in qualche modo viziato da questo ma in particolare
Il mio occhio corruzioni stico di tipo ecologico su larga scala quindi mi piace analizzare l'evoluzione sul gli spostamenti delle popolazioni delle specie nelle aree bene
Quando di evoluzioni stira Giordano sulla specie umana qual è l'interrogativo interessante
E quello di tenere insieme i dati di continuità che sono fortissimi cioè gli elementi di continuità stretta che ci legano ai nostri cugini più vicini più prossimi
No che gli etologia e continuano a scoprire ad approfondire che in euro scienziati genetisti con le comparazioni continuano ad anzi rafforzare sempre di più
E poi però
Se c'è questa continuità così forte che cos'è che ci rende così specifici così particolari
Una volta un evoluzionista usato l'espressione che mi piace molto homo sapiens un'altra l'ennesima specie unica cioè un'altra specie biologica con caratteristiche particolare con caratteristiche uniche
E lì secondo me è la il grande interrogativo filosofico
Anche perché di Francesco ha scritto il Cosint molto interessanti su questo
è
In qualche modo raccogliere questa sfida no della continuità e della specificità e oggi molti anche psicologi evoluzionistica intera con su questo dato di fondo perché
Perché in qualche modo da una parte tua e le scienze e questo un dato che dobbiamo ricordare perché è un dato in qualche modo che rende la conoscenza scientifica un po'particolare licenzia avanzano
Ci fanno scoprire cose nuove
Le neuroscienze ci stanno spiegando fenomeni che nemmeno potevamo immaginare fino a qualche tempo fa vengono scoperti i neuroni specchio
Michael Cazzaniga ci propone l'idea di un sistema interprete che sovrintende gli altri sistema celebra insomma stiamo scoprendo stiamo dibattendo su questioni estremamente interessante quindi la scienza va avanti e ci pone nuovi interrogativi sul funzionamento dalla mente e cervello
Però
Nello stesso tempo e questo una questione che lascio sullo sfondo che potrebbe essere interessante discutere
Molti scienziati e molti filosofi
Dubitano del fatto che comprendere come dire la base il correlato biologico neurale sia non solo necessario ma sufficiente
Per descrivere per capire bene il comportamento e le facoltà superiori della mente umana allora qui si apre un altro dibattito interessante
Che oggi è davvero la frontiera del dibattito filosofico purtroppo non in Italia ma diciamo nei Paesi in cui la filosofia si confronta con la scienza in modo stretto cioè
Se vogliamo scegliere una Tura Lise Moro diciamo radicale
No che dice sì il correlato dell'oggi qua e tutto ciò di cui abbiamo bisogno addirittura un giorno potremmo fondare come pensa qualcuno un'etica universale fondata sulle conoscenze biologiche del nostro cervello
E dall'altra invece altri
Che vengono chiamati naturalisti pluralisti io tanti altri modi messo naturalisti di un altro tipo
Che pensano invece che per spiegare
No partendo come dire del rifiuto dei dualismo i di cui ci parlava Boncinelli matto che poi
Quando deve entrare nel merito e da un punto di vista naturalistico spiegare la mente forse hai bisogno di linguaggi diversi
Hai bisogno forse della psicologia della psichiatria delle neuroscienze forse anche dalla psicanalisi mette insieme chi lo sa scoprendo degli intrecci interessante fra questi linguaggi
C'è forse ci può essere una forma di naturalismo perfettamente integrale e cioè che non ricorre mia dualismo mi né all'idea che la mente appartenga realtà incommensurabili che non riusciamo bene a definire
Ma che accetti l'idea che per spiegare il comportamento umano cioè il comportamento di una specie biologica ma anche radicalmente culturale sia necessario ricorrere a competenze a modelli e a linguaggi
Differenti
Chiudo ultima cosa trenta secondi per esempio si citava la psicologia evoluzionistica no di cui oggi si fa un gran parlare perché è una è un filone di ricerca molto interessante io per esempio personalmente
Ho qualche dubbio in che senso penso che la psicologia evoluzionistica oggi che questa idea nodi cercare una spiegazione biologica
Dei cosiddetti moduli di comportamento umani che dovrebbero corrispondere in molti casi corrispondere modo plausibile a specifici adattamenti fissate sì per selezione naturale
Ecco per esempio la psicologia evoluzionistica secondo me è molto utile interessante per due motivi primo per il suo aspetto critico nei confronti del modello cosiddetto Modello Standard delle scienze sociali non questa idea che la mente è una tabula rasa che poi la cultura e la Società riempiono
Ed è anche molto utile perché in qualche modo finalmente supera davvero sul piano sistematico l'eccezione di Wallace da qui partiva Michele Di Francesco oggi io però presenti in quel caso dei dubbi perché spesso
L'impianto esplicativo della psicologia evoluzionistica si basa su delle ipotesi evoluzionistica un po'ardite
La cui base empirica ancora molto debole per esempio il questo assorta di ambiente adattativo ancestrale in cui la mente umana si sarebbe adattata è un ambiente che gli evoluzionistica e fanno quel mestiere sul campo non riescono a vedere in modo così chiaro
Prima si diceva due milioni di anni debba
Da due milioni di anni a questa parte oggi nel genere Omo è successo di tutto ci sono dentro tante specie con comportamenti diversi
La specie homo sapiens stessa appena nasce
Fa una cosa interessante comincia a spostarsi a migrare quindi questo cosiddetto ambiente ancestrale è una definizione che molti evoluzionistica oggi considerano
Difficile da focalizzare quindi vedete
L'aspetto secondo me complesse interessante di queste storie e che
La scienza pone nuove sfide
La filosofia in qualche modo sinte la buona filosofia si interroga sulla novità che la scienza pone evitando di fare un errore
Che come dire hanno fatto tanti filosofi
Hanno fatto tanti scienziati e oggi in Italia fanno purtroppo tanti teologi quelle di trovare di cercare nella scienza nella spiegazione scientifica
Il fondamento di una propria speranza come diceva Stephen Jay Gould sempre di fare della scienza una iconografia delle nostre speranze delle nostre ambizioni ma questo ci ha raccontato
Devi di Human già tanto tempo fa è una fallace perché dedurre da ciò che sappiamo dalla natura il fondamento del comportamento etico attuale e futuro della specie umana è un errore perché
Si può prendere da questo punto di vista darmene in tutti i modi
Quello che ci racconta l'evoluzione che nella natura c'è competizione la più Barbara e selvaggia c'è cooperazione c'è simbiosi ora trarre da questo ed al contrario di tutto un'etica estremamente rischioso
Come è rischioso invocare diritti naturali
A partire dal dato biologico grazie perso quattro
Ve ne abbiamo concluso questo primo ciclo
Di
Riflessioni da che parte da parte dei
Nostri
Partecipanti a un dibattito che mi sembra
Piuttosto ricco io non voglio rubare troppo tempo alla discussione tra mai avviata però qualche cosa che mi sentirei di
Di dire qualcuno un tema che emerso su cui penso possa valer la pena di riflettere
è stato l'idea di fondo è legato alla un termine un po'di uso tecnico che però descrive molto bene la alla situazione cioè questa diffusione
E del di un punto di vista naturalistico questo a me sembra una delle grandi caratteristiche del panorama culturale
Mondiale degli ultimi decenni dico mondiale perché forse la cosa non è così evidente nel in Italia tuttavia cosa si intende con diffusione di un punto di vista naturalistico che proprio sotto l'influsso di grandi rivoluzioni scientifiche del Novecento le grande rivoluzione scientifica novecento
Sono le rivoluzioni chiaramente della genetica della biologia molecolare sono le rivoluzioni nell'ambito della linguistica sono rivoluzioni nell'ambito di quelle che sono chiamate le scienze cognitive
E più recentemente delle neuroscienze allora sotto la spinta di queste grandi rivoluzioni scientifiche
Sempre più parti del mondo in che viviamo in un quindi soltanto il mondo fisico ma anche il mondo sociale il mondo culturale il mondo dei fenomeni della comunicazione
Sempre più parte possono essere oggetti di studio scientifico
Questo vuol dire che tutta una serie di
Opinioni punti di vista che un tempo erano affidati al senso comune oggi vengono sottoposti a dubbio sottoposti all'indagine e come la nostra astronomia intuitiva si è rivelata sbagliata
Anche la nostra psicologiche intuitiva potrebbe rivelarsi sbagliata
E quindi ci troviamo di fronte a queste rivoluzioni copernicane che va vengono però non più parlando di astronomia come i tempi di Copernico ma parlando del mondo umano del mondo delle credenze delle idee desideri delle aspettative delle persone
Questa è una rivoluzione molto grande che ovviamente
Produce forti risultati anche forte reazioni
Non è una rivoluzione totalmente avvertita tranne in alcuni ambiti particolarmente sensibili le scienze del cervello per esempio hanno prodotto tutto una serie di studi
Che mettono in correlazione il livello cerebrale con altri aspetti del nostro comportamento e sono espressioni che oramai cominciano a farsi strada neuro economia
Ne euro etica cioè lo studio delle basi né Europa né orali delle decisioni
Quando noi prendiamo delle decisioni oggi si può studiare grazie alla risonanza magnetica funzionale
A e ad altri strumenti di indagine
Si può studiare che cosa fa il nostro cervello e scopriamo che
Per esempio certi modelli del processo decisionale non sono affatto come ce li aspettiamo noi non siamo affatto agenti razionali
Quando siamo di fronte a situazioni di incertezza prendiamo decisioni seguendo delle logiche che non sono quelle che per esempio le descrizioni della
Economia cioè della teoria della razionalità classica ci suggerirebbero il nostro corpo ci aiuta a pensare molto di più di quanto non immaginiamo il pensiero è molto più incorporato come dicono gli anglosassoni di quanto noi non riteniamo
è chiaro che tutto ciò ovviamente
E e su questo mi riallaccio a quello che ha appena detto che il professor Boncinelli
Tirando in ballo lo studio del cervello tira anche in ballo le tematiche evoluzionistica perché una volta che noi affidiamo un organo biologico queste funzioni che sono così importanti per il pensiero ovviamente non possiamo più sottrarre il pensiero al problema dei vincoli per così dire evoluzioni Istrice della loro natura
Qui sono state evocate scoperta che stanno rivoluzionando il nostro modo di pensare è stato citato il caso di neuroni specchio forse il caso di dire una parola perché non tutti nel pubblico hanno idea di cosa si tratti si tratta di
Particolari strutture cerebrali dell'Area premo storia di solito comunque che sono stati trovati prima del macaco e poi negli esseri umani e che hanno una funzione
Di e renderci per così dire accessibili no la comprensione delle azioni altrui si chiamano specchio perché quello che succede
Più o meno è questo quando io decido di intraprendere un gesto che possa essere un gesto di afferrare un oggetto si attivano variare del mio cervello non soltanto le aree motorie ma anche delle aree che preparano il movimento
La cosa interessante che alcuni molto neuroni si attivano non soltanto quanto
Nei casi in cui io preparo il movimento ma anche in cui io vedo delle altre persone svolgerà quel movimento c'è una risonanza per quello si chiama di specchio e come se il mio cervello mi masse rispecchiasse l'azione altrui
Questo si sapeva la teoria dei no non rispecchia giunge ulteriori importanti
Elementi ma per per il nostro incontro di stasera penso sia più che sufficiente pensare il fatto che noi abbiamo
Dei neuroni che funzionano dar rilevatore della intenzionalità cioè delle intenzioni altrui
E sono stati il campo di applicazione di questi neuroni si sta estendendo dalla comprensione di gesti fino addirittura l'ipotesi che possono avere che fare col comportamento mimica o quindi anche con l'acquisizione del linguaggio quindi
è la chiave di volta per quello è stato detto forse potranno essere una rivoluzione straordinaria secondo alcuni c'è anche un elemento se volete di di
Ti passione di moda in queste novità i neuroni specchio sono citatissimo i di abbiamo ovvero isterie ora citati anche in un ambito per così dire teologico quindi penso che presto Rizzolatti suoi colleghi
Ne saranno felici però il punto è che sono veramente cose importanti che ci dicono per esempio
Che la nostra socialità che ha
E un elemento essenziale del nostro
Essere esseri umani ebbene nostra socialità è ardua erede cioè cablata fisicamente in certe strutture cerebrali
Poi si può molto discutere che cosa ci sia in mezzo a Roma
Questa grande rivoluzione concettuale è necessario se lo molte altre lei ci dice ci dice che a questo punto e dei la nostra immagine intuitiva di quello che siamo è sottoposta a continue revisioni e questo
è un punto importante
Naturalmente con possibilità di errori ringrazio possa operare in piedi l'esempio della psicologia evoluzionistica effettivamente è un caso molto interessante la psicologia evoluzionistica
A mio parere o forse un filino meno campata per aria di quanto dica all'amico termo ma questo può essere una questione di piccole differenze però il problema c'è è molto difficile fare ipotesi
Sull'evoluzione della mente di due milioni di anni fa lamenta era una fosse nella mente
E si tira un po'indovinare però alcuni dati ci sono per esempio
Questa ipotesi cioè che le strutture mentali che noi abbiamo siano il frutto di pressioni selettive nell'ambiente di allattamento degli esseri umani questa ipotesi
E
Come dire può essere correlata ad altre ipotesi se le cose stanno così dovremmo immaginare un cervello con una struttura molto modulare cioè che funziona a pezzi autonomi perché perché la selezione darwiniana non può selezionare tutta la funzione cognitiva in un colpo solo
Ma verosimilmente seleziona singole funzioni che servivano a risolvere i singoli problemi
Ebbene sulla natura modulare del cervello si discute molto e discorso è molto aperto però non sono pochi gli studiosi che pensano che
Tutto sommato un'organizzazione modulare sembra rispondere i dati delle recenti Neuroscienze
Questo naturalmente sono ipotesi molto indirette mai per dirvi che effettivamente si cerca di trovare come dire delle evidenze empiriche rispetto delle ipotesi che altrimenti sarebbero soltanto ipotesi
Che mi tocca vi put mi porta l'ultimo punto che vorrei toccare della fallibilità della scienza a me sembra che quando ne facciamo dibattiti su questo di questo tenore don dobbiamo mai dimenticare che la scienza non è la filosofia non è neanche la teologia è un'attività estremamente fallibile
E la sua forza è proprio il fatto di essere fallibile perché come diceva Popper e una grande debolezza dei sistemi filosofici di essere inconfutabili
Cioè molto facile creare delle teorie perfette ce ne sono tantissime però se una teoria perfetta verosimilmente falsa un po'come in matematica
Se riusciamo dimostra la coda la consistenza in un sistema e perché è contraddittorio come si va in sentivo prima di dire da serra abbiamo una teoria
Perfetta sarà sbagliata le teorie vere quelle buone che servono sono piene di buchi di errori di falsificazioni non vorrei prendere uguale mestiere professor Boncinelli che in realtà il mio maestro in queste in queste tesi però mi sembra un punto importante che ha a che fare anche con come dobbiamo valutare gli aspetti dell'evoluzionismo il fatto che ci siano buche o meno nella teoria certamente se non ce ne fossero si sarebbe da essere preoccupati forza
Però adesso io direi
Mi sembrerebbe opportuno lasciare liberi intervenuto nostri partecipanti al corso al dibattito di intervenire dove credono
Ho una solo io una domanda posso Mancuso che relativa a questo suo modello diciamo
In qualche senso di evoluzione un po'in termini di progresso la domanda molto banale ma e di questo tipo
Se pessimi qualche decina di milioni di anni fa il non
Il meteorite che forse ha provocato l'estinzione dei dinosauri ci avesse mancato voi forse oggi troveremmo una la terra abitata da grossi rettili senza nessuna forma di pensiero intelligente però chi lo sa insomma no e e quindi in qualche maniera l'idea che noi si vada verso la complessità del cervello umano non è necessariamente
Come dire iscritta nel delle spiegazioni che noi diamo certamente uno può dire no ma il cervello si sarebbe sviluppato per forza però questo mi sembra molto lontano
Da quello che noi sappiamo o forse mi sbaglio uno che è questa una domanda specifica in realtà mi farebbe piacere se
Nostri ospiti intervenissero a loro piacimento e quindi passo subito la parola professor Boncinelli
Dopo questo giro lascerei disse di periti interagire i visto che si sono un po'confrontati tra di loro poi da c'era il pubblico Che tempo abbiamo ancora più di mezzora di tempo quanto trentacinque minuti
Cercherò di essere sintetico così andiamo tutti
A fare funzioni più materiali di questa
Avevo detto che non avrei parlato più di scienza
Lo davo per scontato che la scienza si occupa di scienza ma siccome in questo Paese tutti si occupano di scienza
Ruba Antonio sistematicamente la parola licenziati sono costretto purtroppo a riparlare di scienza
Quando sento discorsi come quelli del professor Mancuso che non è il solo sia ben chiaro
Mi domando che razza di imbecilli che se non gli scienziati
Ci avevano sotto gli occhi ci avevano sotto gli occhi da tanto tempo che dentro le leggi della materia c'era già alle premesse
Per tutta la vita e il suo rigogliose e non se ne sono accorti acché si stupidi hanno studiato la fisica hanno stilato la chimica hanno studiato tutte le diverse branche
Hanno inventato quattro forze fondamentali e non si sono accorti
Che la la natura la materia non parlava quel linguaggio ma parlava un linguaggio ben diverso
Non era necessaria la vita
Non a caso è piuttosto raro trovare la vita nell'universo
E state tranquilli che se succedesse qualcosa di brutto su questa terra ho l'impressione che tutti i discorsi verrebbero spazzate via in un soffio la vita
Permessa dalle leggi della fisica della chimica
Ma è figlia di
Un fatti particolarissimo che da queste parti la temperatura è relativamente bassa e costante in qualsiasi altra parte dell'universo in cui della temperatura non è bassa e costante la vita non c'è e non ci può essere
La vita e non era necessario se troveremmo per caso la vita in qualche calarsi a magari fra
Trecento quattrocento anni state sicuri che non ci sarà il canguro state sicuri che non ci sarà all'Ortica
Quasi certamente non ci sarà niente di più vicino a noi perché la vita è qualcosa di caotico permesso questo sì
Dalla materia ma non solo salto dalla materia
Quando ho sentito dire che darvi invece a un modello lineare io ricordo un solo disegno nel libro il giardino che è un cespuglio ci ha messo devono un disegno solo e non c'è opposizione enorme ma che ha detto Mario ma che ha detto Mario
Che da Arduini chairman di un processo eliminare anzi
Quando si parla di casa avete mai visto un caso che produce una linea resa il caso produce una molteplicità una turbolenza una confusione una continua ripartenza sono orsetto quindi ad offendere due parole
Per chiarire
Cosa dice la teoria evoluzionistica dal momento che le persone colte italiani e non ne hanno la più pallida idea come abbiamo appena sentito
Per esempio la parola a caso
Che sembra chissà cosa voglia dire
Una cosa e noi diciamo che avviene a caso non vuol dire che non ha una causa c'ha una causa anzi in genere Cina tante ma noi non le sappiamo o non le sappiamo perché non vale la pena perdere tempo
Per esempio in una cascata ogni singola goccia d'acqua ci ha delle cause che la metto in un posto invece un altro ma che se ne importa tutto sommato di andare a vedere tutti i processi delle gocce
Oppure è difficile studiarli oppure
Nel caso
Nella meccanica quantistica è impossibile quindi caso significa soltanto
Hanno cause come tutte le altre ma non sono note e non sono soprattutto iscrivibili in un quadro di progresso
Quando si dice che l'evoluzione un progresso si trascura il fatto che i tempi trionfatori della vita sulla terra sono i batteri che stanno lì da tre miliardi e cinquecento milioni di anni fa
Quindi la cifra fondamentale dell'evoluzione della conservazione
Accanto a quelli che sono successe tante altre cose ma state sicuri che non saranno mai battere di primi a morire se succede qualche cataclisma cosmico saranno gli ultimi perché sono un meno delicati di noi
Sono meno complicati migliori di esservi più complicati saranno i primi ad essere spazzati via
Il mare bah a tutti i ragionamenti
La selezione
Sulla selezione si dice di cotte e di crude come se fosse una specie di perversione quasi forse mettere gli uni contro gli altri è una questione di aritmetica
Pensate se sulla terra ci fossero solo i battenti
E si Bettelli si replicasse da televisive certi batteri si replicano ogni mezz'ora se non ci fossero limiti in quarantotto ore riempire ebbero tutta la terra
Quindi è un dato banalissimo la selezione è semplicemente il tentativo di spiegare come mai su questa terna non siamo pieni di battelli o pieni di o può assumere o premi di mimose e ci sono invece Dante specie diverse
La parola competizione non piace a noi esseri umani giustamente a noi esseri umani di una certa civiltà e di una certa epoca ma la natura hanno una trovato di meglio e se ci pensate bene non c'era nessuno
Molto per dire a qualcuno chiusi e turno che non fosse una gara
No non
Condizionata da un certo signore od una certa signora che si chiama selezione naturale che non è una signora chiamiamolo i selezione naturale quel processo visto dal fondo
Che ci permette di dire che cosa è successo nel frattempo
Non parliamo di un uomo parliamo di Cavallo
In tutti i libri di testo e c'è l'evoluzione del cavallo
In cui vedendo noi cavallo di oggi e guardando indietro riusciamo a errori rintracciare la storia di pari passo il cavallo marchi avrebbe potuto venti milioni fra da anni fa guardando gli antenati del cavallo prevedete che ci sarebbe stato il cavallo nessuno
Non c'è il progresso nell'evoluzione c'è una serie di eventi concomitanti è che noi siamo
Ammalati del bisogno dell'idea del progresso e anche dal punto di vista storico l'idea di collusione nata in un momento in cui era dominante l'idea di progresso il progresso ammesso che ci sia
Può essere nell'evoluzione culturale non può essere nell'evoluzione natura
E che ha detto poi
Che si selezione di questo riguarda anche
La psicologi evoluzionistica che secondo me a diversi difetti chi ha detto maniche la selezione
Scegliere solo i tratti migliori
La selezione siccome cieca e sorda
E siccome noi neanche pensiamo a posteriori sceglie tutti i tratti che non siano
Compromissorie per la sopravvivenza degli organismi quindi possono indicazione anche tratti molto negativi
Vuol dire che insieme porta è un fatto positivo
Che la vince sul fatto negativo
Non è stata selezionata probabilmente la nostra mente nel nostro linguaggio è stata qua selezionata qualche altra Caristi caratteristica biologica delle scimmie superiori che si è portato a rimorchio
Si è portati in autostop
Si è portata in maniera casuale
E
Dal nostro punto di vista fortunata
Tutte quelle cose che
Ci caratterizza quindi la visione uno può pensare quello che vuole dell'evoluzione
Può trarre tutte le conclusioni che vuole
Quanti rifiutano in blocco ma quando porta argomenti che hanno l'aria di essere scientifici deve stare attenti che questi argomenti siano scientifico altrimenti diventa un cavallo di Troia
Che tutto il contrario dell'onestà intellettuale
Bene penso che
Allora riandiamo una risposta vediamo in questo merci di riuscire a
A
Beh innanzitutto io son contento perché quando c'è dibattito così è sempre positivo ma comunque
Sono un sacco di cose qui che bisognerebbe dire ma
A me sembra prima la prima cosa che vorrei dire e che
Io noto nella vostra posizione
Un dualismo
Un dualismo molto accentuato tra mondo umano e mondo naturale perché che ci sia il progresso nel mondo naturale mi sembra
Che nessuno di voi lo possa negare no che esiste questo Pocetti ci sia l'etica nel mondo naturale nel mondo umano pardon nessuno
Mi sembra lo possa negare
Quindi noi come esseri umani naturali conosciamo il progresso
Un progresso civile un progresso giuridico filosofico tecnico eccetera eccetera
Ora poi però legate assolutamente a spada tratta che un progresso esista nel mondo naturale
E quindi ponete una frattura
Potente
Un dualismo un vero e proprio baratro tra noi e la natura
Cioè ciclici cd città
Tale da cui il nostro cervello è venuto una una soluzione di continuità radicale
Ecco io penso che questa opposizione non sia logicamente sostenibile
Io penso che tutta la natura a partire dalla materia
A essere finalizzate accerto io non ho alcun giorno in questo senso non sono assolutamente escluso benissimo di toccare un tasto molto
Un tabù ognuno ha i suoi dogmi anche la biologia contemporanea
Però non lo faccio in maniera come dire ideologica ma lo faccio citando una serie di scienziati
Perché le persone di cui parlavo prima
Non so fritte of Capra per esempio che scrive la rete della vita
Che si basa su Stewart confermando
E da un lato e soli Ling Marvulli sta all'altro e questi sono
Non sono né Padri della Chiesa né teologi sono persone che accettano fino in fondo l'evoluzione
Accettano fino in fondo l'evoluzione
Ma ritengono che per spiegare l'evoluzione la semplice è semplice paradigma caso più selezione naturale sia insufficiente
è la natura stessa a essere finalizzata
E la natura stessa essere fatta in modo tale da cercare relazioni sempre più simmetriche sempre più ordinate sempre più
Capaci di produrre complessità
Ora dicendo questo ovviamente io non
Nessuno di questi autori lo fa tanto meno lo faccio io
Beha pacifico o o come dire
Ideali insomma natura peraltro professor Boncinelli lei nel due mila e due ha scritto la prefazione al mio libro
Che si intitola pubblicato da Mondadori quindi si immagino che si ricorderà
Magari se ne pente anche ma
Che si intitola il dolore innocente l'antica otto la natura e Dio
Bene io con quel libro
Ho
Costituito opposto un cuneo di ferro
Che separa nettamente quella che è la natura
Così come avviene dal dio personale
Perché il darsi della nascita di un solo essere umano
Terribilmente ma formal formato nel corpo e nello spirito è qualcosa che mi mi ha portato e mi porta
A sostenere
Che questa natura e autonoma totalmente autonoma quindi non voglio introdurre né niente nessun tipo di
Conosco la causalità della natura
Dal fatto che che sa produrre anche così come la nostra vita sa produrre anche appunto dolore lotta terribile artigli sanguinolenta di poi le mosse è il padre di tutte le cose
Disse il grande filosofo certo e quindi anche la natura
Cioè non non non ho parlato della natura in una maniera idealistica ovvie
Del del dell'Arcadia dei dei dei detriti Pastorelli cosa del genere
Quindi conosco perfettamente la dialettica negativa
La dialettica né che c'era la le alla prima immagine l'immagine tradizionale pre darwiniana la maniera con cui ancora adesso in teologia si pensa la natura eh
Una grande P. cioè una grande disse volete di come Progetto di come disegno cioè la natura e completamente governata dall'alto da un da un padrone padre onnipotente la vita è sacra perché viene totalmente da lì e quindi
Ecco
Il darwinismo
La
L'evoluzione la teoria evolutiva e così anche il darsi dell'ANDI capanno giustamente l'ho ripetuto prima e lo dico e lo dico adesso e lo sport cioè non l'ho detto prima lo ripeto adesso giustamente diviso
Distrutto questa maniera
Nice
Di pensare il mondo perché l'OPEC perché penso al mondo senza libertà
Quindi il caso esiste quindi la Lele malattie esistono quindi avrei tutto queste cose esiste
Però ecco c'è l'altra all'altro punto che cosa fa che cosa che
Qual è oggi qual è oggi lo stato dell'arte quando noi pensiamo alla natura
O quando pensiamo all'uomo se l'uomo lo pensiamo semplicemente come una delle tante specie uniche che sono venute
Va bene
E non abbiamo veramente nessuna base su cui fondare l'etica su cui fondare il diritto
Noi non sappiamo proprio perché proprio perché non non prendiamo sul serio la ricchezza ontologica di cui siamo portatori noi ci ritroviamo senza base su cui fondare il diritto non sappiamo più su che cosa passare la giustizia
Proprio l'assenza di una filosofia della natura ci porta a non sapere più che cos'è la giustizia non sono io che lo dico e Gustavo Selva Zagrebelsky noto Presidente della Corte Costituzionale editorialista di Repubblica eccetera eccetera
A sostenere che oggi la filosofia del diritto non sa più non sa che cos'è il diritto sta semplicemente che cos'è
Il contrario del diritto abbiamo solamente delle
Delle definizioni negative sappiamo cosa non vogliamo sappiamo che cosa ingiusto ma non sappiamo che cosa è giusto non abbiamo più materia della giustizia così come non abbiamo più la teoria del bello
All'estetica contemporanea insomma non vorrei fare retromarcia somma mi sembra anche da questo punto di vista la rottura dell'armonia non so Stockhausen
Karlheinz Stockhausen dopo l'undici settembre ha detto queste la più grande opera d'arte che ogni uomo sceglierebbe di fare in un'intervista radiofonica avevano trovato in qualunque sito internet
E difatti la sua musica questo ecco la voglio dire
Allora il punto qual è il punto e che certamente esiste il negativo nella natura certamente esiste la casualità però
In questo come tutte le grandi però però che cosa esistente quindi esiste almeno il meteorite dei dinosauri
Così come la nostra vita la nostra vita su un piede pieno di casi cioè esistono questi casi però così come nella vita cioè c'è un caso che ti nasce un figlio così piuttosto che poi buttarlo la Rupe Tarpea come si faceva tempo fa uno dice no comunque mio figlio
E questo caso io lo assumo e loro e
E lo tratto esattamente come gli altri
E così anche all'interno dalla natura all'interrogatorio si danno delle casualità ma è la stessa natura proprio perché io non sono diverso la natura ad avere questa stessa logica relazionale
Ad avere questa stessa logica relazionale il fondo dell'essere e quindi anche dalla natura è la relazione ordinata misti noi come corpo le siamo un organismo pieno di miliardi relazioni ordinate concludo
Dicendo che ieri sulla Repubblica proprio ieri
Veniva dato conto dello studio di due neuro scienziati americani qui non parlo di parti della Chiesa di i cardinali né due neuroscienziato americani ieri sulle pagine culturali della Repubblica si chiamano molti Trust Fund
E questo lo dicono che l'altruismo standard allora a seguito di una serie di esperimenti in base ai quali
Quando una persona quando ciascuno di noi fa un'azione generosa vede che si sia attivano zone profondissima e del nostro cervello l'altruismo riveste un'importanza fondamentale per il cervello e qualcosa di connaturato adesso e fonte di piacere
Va la cattura è fatta in una maniera relazionale ed è per questo che noi alla fine ci decidiamo e ci definiamo sulla base dell'amicizia dell'amore
Ho chiuso
Grazie
Ma
Ci rimane pochissimo tempo io vorrei che ci fosse spazio anche per le domande il caso cioè l'ordine alfabetico mi offrirebbe la possibilità di avere l'ultima parola ma non la uso quindi come dire
Lascio l'ultima parola ad altri faccio solo due commenti sud su questioni che mi sembra interessante una
Riguarda l'esempio che faceva prima posso Boncinelli su Darwin e l'albero
L'ha ricordato il primo disegno che lui compilò che chiamo albero della vita è una cosa molto interessante che vi ricordo Louilt dopo avere fatto quel disegno sui taccuini scrive
L'ho chiamato albero della vita dice però sarebbe meglio chiamarlo il corallo della vita scriverci taccuini
E poi spiega perché dice perché l'idea di albero tutto sommato mi dà l'idea di una metafora in cui c'è un tronco principale e poi ci sono i rami secondari quindi mi dà l'idea di citarmi di una gerarchia del diventa
E poi l'idea dell'albero mi dà l'idea che culmina in una chioma di diversità
Oggi ci sarebbe meglio chiamarlo Corallo dice perché il Corallo e più anarchico
I rami vecchi muoiono si estinguono e quelli nuovi esplorano possibilità anche più
Come dire in orizzontale con diversi modelli diverse direzioni che è molto interessante questa
Metafora con gli USA in un contesto di giorno in cui scrive cose molto chiare sul progresso no in quelle prime paghi dice ma progresso si interroga su questa questione
E c'è un un punto molto belli in cui diceva il progresso dipende sempre perché un che criterio lo analizziamo e fa due esempi dice
Se usassimo gli istinti sociali come criteri progresso l'uomo perde di varie lunghezze rispetto ad alcuni animali sociali dice Darwin come le formiche reati
Se usassimo aggiunge
La capacità di adattamento bell'uomo perderebbe di molte misure su tantissime specie che sono molto più flessibile trattative di altri ne aveva accolto già molto bene questo tema fondamentale perché è connaturato la spiegazione evoluzionistica
Sono ultima nota sulla psicologia evoluzionistica perché nella si nella mia estrema sintesi di prima non vorrei essere stato frainteso non penso affatto che sia campata per aria però penso che ci siano degli elementi ancora di immaturità
Di ciò è una spiegazione ancora un po'acerba per diverse ragioni ma che non voglio approfondire perché sono un po'tecniche magari non interessano però insomma scorge evoluzionistica si basa un po'su questa idea
Che tu possa spiegare i comportamenti le facoltà cosiddette superiori della mente umana scompone indole
E facendo quella che alcune evoluzioni si chiamano ingegneria inversa non cui tutti chiedi okay c'è questo comportamento c'è questo modo questo modulo a quale tipo di problema risponde
E qui ti interroghi poi sulla ragione evolutiva e poi ti risponde che quella è una trattamento possibile a quel tipo di problema è un ragione è un'impostazione proprio in soldi che appunto come diceva Boncinelli prima
Non tiene presente la complessità effettiva della spiegazione evoluzionistica in cui c'è
Un forte elemento di supporti maritale in cui la selezione naturale agisce in un contesto di vincoli e in qui devi tenere presente il fatto che probabilmente lei non siamo una mente che si è cristallizzata come adattamento a un contesto specifico
Realizzato si fisicamente in un certo periodo ma probabilmente è stato un percorso di cui evoluzione
Molto più complesse quindi probabilmente secondo me si dovrà arrivare prima o poi a una sorta di psicologia evoluzionistica di seconda generazione insomma che usi dei modelli un po'più sofisticati
Che poi può tranquillamente prendere dallo stato attuale della spiegazione evoluzionistica che non è più
Quella logica darwiniana stretta di tipo selezioni sta purissimo di tipo diciamo funziona lista puro ma è assunto degli aspetti più un po'più raffinati mi sarebbe molto interessante
Re impostare in qualche modo la psicologia evoluzionistica usando le acquisizioni davvero più recenti della teoria evoluzionistica mentre io vedo che spesso questo è un errore che ha fatto anche la socio biologia
Quando si può usare un modello evoluzionistica e portarlo in qualche modo fuori da un ambito campione suo tradizionale spesso si fa l'errore di prenderne una visione un po'semplificata forse perché questo è più comodo ma forse la psicologia evoluzionistica adesso può tentare una un'evoluzione a sua volta interessanti
In questo modo diventa più realistica cioè riesce a spiegare meglio il dato che vuole spiegare
Bene
Vi ringrazio ringrazio anche così abbiamo anche dato un piccolo assaggio di dibattito accademico su una questione come molto vivace come quello della psicologia evoluzionistica
Adesso abbiamo pochi minuti però c'è spazio per qualche domanda una preghiera le domande che siano domande cenoni interventi sostitutivi e anche le risposte
Per compenso saranno altrettanto brevi
Prego
Scusate ma per non darvi la schiena
Dunque
Indichiamo Edgardo per i danni sono un filosofo della scienza e un critico d'arte
Dunque devo formulare al di là dell'iniziativa che
Mi ha fatto molto piacere
Devo formulare però una critica di fondo che purtroppo gli interventi da parte del pubblico sonore legati al solo domande che
E non portano per nulla la democrazia nello è la regola di questo incontro mi spiace Leonka parecchio ma è una regola
Da dittatori non dai democratici
Abbia pazienza faccia la domanda la prego è che io mi sono subito due ore e di interventi
E anni avrei tante di domande e tante risposte
E e sarò brevissimo perché al solito io sono estremamente telegrafico
Pertanto non interverrò sulle cose che
Condivido e ne ho sentite tantissime io sono
A mia volta evoluzionista
E
Pertanto interverrò solamente su
Due punti brevemente prego che non condivido
Detti darla coordinatore e dall'altro non so se teologo
Ivrea prego
Non condivido l'uso che avete fatto del termine assoluto usato
Cinque volte da
Il teologo Mancuso
E lei ha usato un paio di volte dunque
L'assoluto per i credenti
Penso che debbano lasciarlo all'onnipotente
Io non credente
E essendo relativista convinto e non lo uso affatto va bene questa è la prima domanda la seconda no ben più che in domanda era una critica al suo intervento prego
La seconda
Si divide in due perché e alla fine molto interessante dell'intervento di Mancuso che mi ha stimolato moltissimo
Zagrebelski Filosofia del diritto e via dicendo non c'è più giustizia e
L'estetica
Oggi non sa più cosa è la teoria del bello allora
Per la giustizia
Purtroppo non siamo di fronte
A una situazione di caos direi proprio io prestò vivendo
Una situazione drammatica note procedessi di cui mi Oppeano si sente
Comunque
Perché voi ma siamo in una situazione doveva rimasti catene di
No la la prego
No va bene la ringrazio molto spesso
E lasciamo anche spazio a qualcun altro perché se no come ma si vede come purtroppo la vita prende il sopravvento
Sulle cose invece teoriche capi ecco invece teoria del bello qui c'è un chiamato a nozze con me relativista
è il bello
Guardi è quello è del tutto relativa sta la parola relativista per capire soprattutto adesso tra ratio e se vogliamo se c'è anche qualcuno altro che ha delle questioni da porre e mi dispiace però che sia purtroppo tagliato va così grazie
Tempo il dittatore
Allora sono
Padre Mario sono carmelitano sacerdote
Mancuso io credo ascoltando tutto che
Non siano così incompatibile vostre posizioni
Per farla breve io credo che la teoria darwiniana che mi sembra oggi abbia ammesso
Di aver commesso degli errori probabilmente di commettere commetterà eccetera
Una teoria scientifica così pretende quindi non si pone il problema del fine registra il dato
Il fine fosse filosofico certamente teologico quindi secondo me non dobbiamo chiedere la teoria
Scientificamente ciò che non vuole
Non pretende di fare quindi Chopin il bicchiere Trotti ero in testa arriva il medico
Il poliziotto mi arresta il tumore è un contratto all'ergastolo ma nessuno lo dice bene intanto l'animo va in paradiso voglio dire
è un altro problema
Io credo invece sia di grande aiuto e qui la mia domanda
Perché ciò che sta aiutando secondo me la teoria darwiniana la distruzione dell'idolo
Di una certa idea di Dio
Invece mi sembra molto mobilizzato anche Lidia stessi della creazione nel senso biblico
Forse ci ricondurrebbe
A recuperare come cristianesimo occidentale le nostre radice
Radici giudaica
E in questo caso già la stessa teoria dall'esito in avanti del l'inserimento di Dio in questa
Parlo di fare in questo punto
Nella storia caotica
Dell'uomo possa essere molto più significativo molto più aderente alla
Al filone il Giubileo cristiano la fede
Cioè
In nel Dio della rivelazione come si è presentato da museo Gesù Cristo
Cioè potrebbe aiutarci secondo me grazie
Cosa facciamo
Può rispondere subito
Ma qui la pensiamo la pensiamo all'opposto perché
Lasciamo stare il discorso con parliamo adesso un po'di vedere le cose teologica
Per quanto riguarda la l'impostazione tradizionale
Io mi rifaccio al versetto di genesi due sette
Là dove dice che Dio apprende della della
Cosa dice la polvere poi la plasma coi Sofia
Istituto è e questo versetto quindi istituisce una differenza direi ontologica questo soffio di questo soffio istituisce la differenza ontologica tra
La polvere la materia e l'essere umano
Ecco io penso che proprio a seguito del paradigma evoluzionista proprio a seguito di ciò che la scienza dice di cui ripeto dicevo all'inizio dobbiamo fare grandemente tesoro le dobbiamo giungere a cambiare leggermente la prospettiva di questo versetto e cioè e che Dio
Tra virgolette ovviamente poi con tutto quello che questo significa avere qui però Dio prende la polvere e soffia direttamente nella polvere e poi la polvere la che è la materia la materia materno da sé si evolve
Generando tutto ciò che tutto ciò che genera
Quindi questa è la mia
Maniera la mia prospettiva di considerare la creazione non vedo alcuna da questo punto di vista alcuna differenza ontologica alcuna frattura tra l'uomo e il mondo materiale noi siamo materia
Senza la e l'esplosione delle stelle di terza generazione noi non saremmo qui come è noto a tutti
Che sono la sono appunto hanno costituito la base o cade organica del del carbonio e eccetera eccetera
Noi siamo materia non siamo vegetali noi siamo non siamo animali noi siamo però qualche cosa di più la complessità di tutto ciò porta al fatto che siamo anche dotati di ragione e dotati di questa dell'intelletto che Aristotele che parla punto dell'intelletto attivo il Nusco yet come questa cosa straordinaria cioè di un intelletto che agisce anche a prescindere dagli stimoli della materia la libertà intellettuale potente questa cosa che straordinaria allo specifico umano in questa cosa qui
Bene
Ora c'è spazio per un'altra questione forse due se sono veloci prego
Vediamo di
Magari le raccogliamo velocissimamente abbiamo proprio cinque minuti qui dobbiamo essere SIPRES concederli mi sembra mi corregga se sbaglio che la teoria darwiniana riesca a spiegare l'evoluzione ma non nei primi secondi di vita del mondo
Mi pare che restano scoperti primi quaranta secondi diritta
Ragion per cui anche io Bruzzoni visti dovrebbero far risalire quindi il tutto a questo ma questa particella elementare presente
Tredici virgola cinque sette miliardi di anni fa
E
A questo punto anche Mancuso diceva sosteneva l'esistenza di un disegno intelligente ma
In quale senso non un disegno intelligente che il cui atto
Divino ecco c'è continuamente i nostri giorni ma semplicemente i segni intelligente
Sì ho capito bene insito in questa particella primordiale già tredici virgola sette miliardi di anni fa quindi delle proprietà di questa particella primordiale che poi ci sono evidentemente trasmessa tutta la materia che ne è seguita
Ma allora non trova qui
Un punto di accordo di congiunzione
La teoria del disegno intelligente con la la teoria evoluzionistica cioè
Tutti e due arrivano la particella elementare e quindi nelle proprietà di questa particella elementare che cede infelice molto chiaro grazie raccogliamo anche l'altra domanda
Dunque io vi chiederei quale potrebbe essere secondo voi il terreno di un'indagine filosofica corretta rispettosa dei risultati della scienza
In in questo senso
Noi
Posto potremmo sostituire l'idea di mente come qualcosa in più come diceva il professor Boncinelli
Forse in questo modo una cosa il modo in cui il cervello appare quando è descritto è un'altra cosa è il modo in cui cervello appare quando vissuto pensando
Non so se questo è
Un modo accettabile di quindi opera la distinzione ora il mondo dei valori dei significati nei quali nel quale noi siamo immersi e al quale noi teniamo particolarmente è più questo modo interno di apparire della vita del cervello che non
Nel modo esterno descritto dei processi neurologici quindi non siamo abituati a studiare l'evoluzione perché si tratta anche qui di un'evoluzione
Di significati dei valori estetici morali come funzione storica piuttosto che come evoluzione naturale
Allora mi chiedo cosa significa per chi cosa potrebbe significare per chi studia le cose in questo modo tener conto dei risultati della scienza
Perché relazione ci può essere tra uno studio
Storico evolutivo e uno studio dell'evoluzione naturale visto che i tempi di queste evoluzioni sembrano così diversi molto più lunghi quali della natura di sport
Napoli dalla storia
Ringrazio molto
Prego ce l'ha fatta
C'è rimasto
Vediamo se
Rispondo alla prima domanda e l'altra lasciar Michele che
E il filosofo io qua sono uno scienziato
Beh e la prima domanda confuso mi sembra l'origine all'universo che l'origine della vita risiedo diverse e tredici Quirico non sentite
Dicevo la prima domanda confuso secondo me d'origine dell'universo con l'origine della vita
L'origine universo al meglio delle nostre stime avvenuto tredici miliardi e settecento milioni di anni fa non e spero che non sappiamo spiegare i primi quaranta secondi Tusa abbiamo spiegare il primato frazioni di secondo
Esprimi pile con un dieci a alla meno sedici però è vero all'inizio non lo sappiamo spiega ma ne stavamo parlando della vita al modello del cosmo l'abilità innata probabilmente tre miliardi ottocento milioni di anni fa
Anche qui non sappiamo spiegare una teoria scientifica non tenete essere presuntuosa e pensare di saper spiegare tutto io ai miei adempiervi dico
Sappiamo spiegare bene cosa è successo negli ultimi seicento milioni di anni
Sappiamo spiegare abbastanza bene ma non venne quello che successe fra tre miliardi ottocento milioni annui tra
E seicento milioni di anni fa non sappiamo spiegare che cosa è successo all'origine della vita
Nonostante che io conosco degli scienziati che secondo me sbagliano
Che dicono no abbiamo capito tutto indoor cielo della scienza
Non si capisce perché non si riesce a capire e di dire questo lo so e questo non lo so il nocciolo della non senza e dire io so tutto
De la la seconda delle dove Mandes
Purtroppo non sono in grado di rispondere non perché non sia un'ottima domande una domanda secondo me eccellente ma perché in questo momento della nostra serata il tempo proprio non permette neanche di impostare una risposta risposta voglio soltanto segnalarla all'attenzione dei presenti
La questione del rapporto tra uno studio per esempio oggettivo in terza persona del funzionamento
Del cervello e
Invece l'esperienza soggettiva individuale che ciascuno di noi e a
Della propria vita mentale è uno dei grandi problemi della scienza e soprattutto della filosofia devo dire in questo momento
Perché la scienza diciamo
Non perché la scienza non sia in grado di affrontarla ma perché questa è la domanda la cui formulazione sembra essere al momento in tre seccamente filosofiche che significa
Per certi versi un po'condannata alla vaghezza tuttavia nonostante la sua vaghezza secondo me ed è una grande domanda genuina è una delle domande più qui più difficile trovare risposta proprio di questo non mi sento di dire in queste circostanze
Non vorrei essere antipatico con il l'ultimissima persona che voleva fare una domanda
Una parola
Chiedo secondo voi esiste il libero arbitrio
Cioè
Mi spiego nei comportamenti umani in euro trasmettitori svolgono una funzione fondamentale per esempio un giocatore
Da Zardo si sa che ha un
Difetto nella produzione della serotonina oppure un persona che ha un comportamento sessuale immorale sappiamo che a un eccesso di produzione di un altro trasmettitore che
La dopamina
Ora
Questo ci
Pone delle domande se
Ci sia il libero arbitrio nel comportamento umano infine un'ultima considerazione
Credo che il voler spiegare con la scienza delle cercare di spiegare delle verità metafisiche non ci porterà ambienti solo due strade completamente differenti
Che
Probabilmente contemplano la stessa verità da due facciate diverse
Va beh
Grazie
Adesso
Purtroppo se qualcuno tra i i miei interlocutori può rispondere la domanda se distribuirò ritenuti sessanta secondi gli do la parola se no direi di salute
Di
Bene ricordo un convegno per rispondere a questa domanda
A parte togliere di mezzo il libero arbitrio e chiederei siamo veramente liberi la mia risposta è sì siamo Abbas in salita i siamo più liberi di un cane che più libero di un gatto che più libero di un topolino che più libero di un un pericolo
Siamo abbastanza liberi non siamo assolutamente libere
Benissimo io mi spiace Perrelli altre persone che volevano intervenire e voglio ringraziare tutti i presenti per la pazienza ai soprattutto i partecipanti per l'interessante dibattito grazie