Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Droga, Politica.
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09:30
11:00 - Roma
17:00 - Firenze
15:30 - Reggio Calabria
18:00 - Napoli
11:00 - Roma
Lunedì undici febbraio un saluto da Roberto Spagnoli benvenuti all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale torniamo dopo una settimana di assenza torniamo per fare
Il punto della situazione per quanto riguarda la politica italiana sulle droghe a partire proprio anche da alcuni
Alcune questioni specifiche esempi lampanti di qual è la realtà della politica italiana sulle droghe gli effetti della legislazione parleremo infatti tra poco di un
Rapporto del Ministero degli Interni che contiene dati inquietanti e che dimostra come
Quindici anni di legislazione a partire dalle Geronimo Vassalli proseguendo con la legge Fini-Giovanardi abbiano portato alla segnalazione alle prefetture di mezzo milione di persone quindi configurando una vera e propria
Schedatura di massa torneremo poi a parlare del caso Torino
Perché dopo la bocciatura in Consiglio comunale della proposta di istituire una stanza del consumo il nuovo prefetto annuncia una politica
Repressiva nei confronti delle persone dipendenti delle situazioni anche come dire pubbliche che mettono in luce come nel caso di Parco Stura la realtà le le le le ricadute poi umane sociali delle politiche previste viste ed al caso Torino Palermo parleremo anche del caso Milano dove la giunta Moratti
Prosegue la sua linea predizione duramente per edizioni sta ma denuncia anche un'evidente schizofrenia perché mentre si denuncia l'allarme droga si limitano anche si annullano anche alcune misure minime di riduzione del danno che potrebbero contribuire
In in parte o comunque dare un loro contributo a un miglioramento di vita
Delle persone dipendenti tutto questo mentre mentre tra pochi giorni ricorre il secondo anniversario della legge Fini-Giovanardi manca poco infatti
Al secondo compleanno di questa legge che è una delle legislazioni più repressive nel mondo occidentale relative al consumo e al mercato delle sostanze illegali la legge Fini-Giovanardi fu approvate il ventun febbraio del due mila e sei
Questa riforma tra virgolette
Venne inserita in un decreto legge che doveva assicurare il corretto svolgimento delle Olimpiadi invernali di Torino
L'opposizione l'allora opposizione di centrosinistra ovviamente si espresse contro mostrò in Aula e il proprio concerto con alcuni interventi anche molto molto duri e annunciò dura battaglia contro il provvedimento in quel momento però
La il centrosinistra era appunto l'opposizione
E di lì a qualche mese però divenne maggioranza il lei ci furono le elezioni nell'aprile del due mila sei il programma elettorale dell'Unione intitolato per il bene dell'Italia
Annunciava la riforma della politica sulle droghe a pagina centottantasei e centottantasette del programma del famoso programma ma c'erano alcune indicazioni precise si parlava di superamento della normativa in vigore dal novanta e di rilancio del ruolo dei SerT di una volontà di non imporre un unico modello di di cura di riabilitazione di dare la giusta rilevanza al servizio pubblico di integrare ancora di più le realtà private il privato sociale nella rete dei servizi
Si parlava di sostenere gli approcci culturali le metodologie differenti cioè tante un ventaglio di tante proposte per quanto riguarda le misure di prevenzione cura e riabilitazione delle dipendenze si parlava di riduzione del danno come parte integrante della rete dei servizi si scriveva espressamente che la legge Fini-Giovanardi sarebbe stata abrogata il nove e dieci aprile del due mila sei si tengono dunque le elezioni
Il centro sinistra vinse la di la minoranza di vento maggioranza
A due mesi dall'approvazione della legge Fini-Giovanardi il Governo Prodi si insediò e il programma dell'Unione divenne il programma di governo
Poco poco tra pochi giorni fa il Governo è caduto la legge Fini-Giovanardi
Ancora in vigore così come fu approvata due anni fa potremo a questo punto che amo chiamarla
Direttamente Fini già la legge Fini-Giovanardi Prodi a questo punto
Torneremo a parlare
Approfondiremo meglio quello che è stato in una delle prossime puntate Illy cosa è successo in questi due anni intanto sicuramente vi rimandiamo e interessante
Il l'antologia che potete trovare sul sito internet della dunque l'Associazione per i diritti degli utenti dei consumatori www punto adduco punto Vitti
Andate nel notiziario droghe e trovato un interessantissimo ricostruzione cronologica di quel sono stati questi due anni di legge Fini-Giovanardi
Legge Fini-Giovanardi che non a ha peggiorato la legge precedente una legislazione che complessivamente in questi anni ha visto le iniziative di disobbedire la civile dei radicali cercare di scardinare almeno nelle aule nei tribunali là dove c'è poi la ricaduta effettiva delle politiche proibizionista e l'impianto normativo
E ha quindi tante sono state le azioni di disobbedienza civile negli scorsi anni protagonista Rita Bernardini l'attuale Segretario di radicali italiani insieme a molti altri dirigenti militanti radicali
Che sono attualmente ancora molti di loro sotto processo comunque con procedimenti aperti uno di questi procedimenti che vede protagonista
Rita Bernardini arriva giovedì prossimo giovedì quattordici febbraio la Corte di Cassazione si tratta
Dell'azione che Rita Bernardini compì a Genova nel due mila hanno occasione della conferenza nazionale sulla droga quando consegnò tentò di consegna di cedere comunque una ma quantità di derivati della cannabis al giudice Giancarlo Caselli che giovedì ci sarà l'udienza incarni in Cassazione ci sarà dunque il giudizio
Finale c'è cercheremo ovviamente di documentarlo
E ne parleremo lunedì prossimo al notiziario antiproibizionista
C'è però tutto questo anche una buona notizia avevamo parlato qualche settimana fa del caso di Susanna Ronconi della sua estromissione da un Progetto di riabilitazione degli ex detenuti
Che era stato avviato dalla Provincia di Lodi con insieme a una serie di associazioni del privato sociale c'era stato su questo caso Ronconi una mobilitazione un appello pubblico e grazie appunto anche a questa mobilitazione
Che ha visto l'adesione di centinaia di cittadini a questo appello la partecipazione di Susanna Ronconi al Progetto lavoro debole per il resto inserimento appunto
Delle persone ex detenuti nel mondo del lavoro a hanno avuto una conclusione adesso positiva una soluzione condivisa grazie anche al confronto con istituzioni loc tali il caso era scoppiato in seguito un articolo del cade correre della Sera che metteva in discussione rapiti il diritto di Susanna Ronconi
A causa del suo passato di militante della lotta armata degli anni Settanta di esponente di prima linea svolgerà appunto questa attività con le associazioni nell'ambito di questa iniziativa coordinata la Provincia di Lodi
La la Susanna Ronconi da molti anni impegnata sul campo della
Della riduzione del danno del questione delle droghe e del reinserimento degli ex detenuti ora questa vicenda è arrivata a buon fine somma si è ricomposta ma ha reso molto evidente come sia dannoso
Riproporre sempre un'accezione della pena di tipo vendicativo
Creare sentenza mediatiche senza spiegare poi il perché delle iniziative in corso e finendo per creare continui casi politici e disorientare disinformare l'opinione pubblica
E e si trattava questa nel Calvisano rancore di un evidente strumentalizzazione che era stata messe in atto nei suoi nei suoi confronti vale la pena di ricordare le parole con cui uno dei sottoscrittori ha voluto spiegare la sua adesione si tratta della
Presidente della presente merito dalla Corte costituzionale Valerio Onida che ha detto garantire il diritto del al lavoro e al reinserimento sociale degli ex detenuti non è in conflitto con la solidarietà e l'attenzione alle famiglie delle vittime del terrorismo sono entrambi principi sacrosanti che le istituzioni devono seguire con eguale impegno e appunto anche proprio
Queste parole sono quelle che hanno spinto anche chi vi parla ha
Ad aderire insomma anche a sostenere quell'appello a favore di Susanna Ronconi perché potesse proseguire il suo lavoro a favore delle persone ex detenute
Bene questa somma è una è una buona notizia anche se il quadro generale della politica sulle droghe in Italia resta quello che dicevamo all'inizio e che da quello che vogliamo o approfondire appunto in questa puntata del notiziario antiproibizionista prendendo spunto da alcune situazioni specifiche mai emblematiche
Sulle quali anche stanno lavorando i radicali
Partiamo intanto da una realtà che emersa proprio in questi giorni attraverso un rapporto del Ministero dell'interno quindi un rapporto ufficiale
In quindici anni in mezzo milione di cittadini sono stati segnalati alle prefetture come consumatore di sostanze illegali
Di questo vogliamo parlare con Giulio Manfredi che abbiamo in collegamento telefonico buongiorno Giulio
Che ha coperto buongiorno ad ascoltatori
Dunque secondo questo rapporto del Ministero dell'interno dal novantadue a oggi ci sono mezzo milione di cittadini Italia lì che sono state segnalate le prefetture per detenzione di quantitativi minimi di sostanze stupefacenti insomma come hai detto che tu in una in una tua dichiarazione
Siamo di fronte a una schedatura di massa
Che i proprio cosa uso Jervolino l'attuale sindaco di Napoli non è solo responsabile e corresponsabile la situazione
E la monnezza napoletana ma ricordiamolo come Ministro degli affari sociali del novanta concepita legge via Ugolino valutare di appunto che si chiamava col suo nome e cognome Giuliano Vassalli che evocare
Cattolico giudice la Corte costituzionale che allora Ministro della Giustizia
E all'articolo settantacinque del DPR trecentonove trovare un'attenta di questa legge c'è una possibilità appunto chi fermato con
Piccoli quantitativi isolate stupefacente diverse segnalato alle prefetture
Solo hai detto tu spesso mezzo milione di persone e quindi
Non sono bruscolini che in questi quindici anni sono stati segnalati alle confetture sono dovuta andare
In perpetua sosteneva dei colloqui convergenti sociali con l'occhio del tutto burocratico io Paolo per esperienza perché anch'io feci con altri militanti radicali del novantadue una disobbedienza civile
Comando uno spinello naturalmente intervenne subito la punizione del voglio avvisare ettari complicata da cui pittura ecco quindi
Fu sottoposto a questo colloquio puramente formale e burocratico quindi sull'ambiente assolutamente inutile
Che però serve alla burocrazia per alimentarli disfattisti si dei Consigli ascoltatori vogliono poi
Per dire questo leggersi questo rapporto l'opportuno
Ristampare Eataly iscritto al Titolo quinto il punto it è un rapporto che come tutte nella migliore tradizione burocratica esaltazione stesso ilarità l'attività svolta dice naturalmente lamenta naturalmente
La scarsità di mezzi e risolti e quindi è un peana pure appunto l'attività svolta che però
Sostanzialmente una sicuramente portato a una diminuzione dell'uso di sostanze stupefacenti in Italia in questi quindici anni no anzi infatti
La legge che porta il nome di una soluzione volino Giuliano Vassalli vale la pena sono però anche per chi ci ascolta specificare a ricordare che si loro hanno hanno la responsabilità di aver firmato questa legge in realtà poi fu il frutto di una campagna politica e sul frutto comunque
Di di scelte che vengono fatte da tutto uno schieramento di forze indiciamo che sono per loro fecero un firmarono un po'lavoro sporco potremmo fare così la cosa la cosa interessa The anche tu l'hai messa in luce il sistema burocratico repressivo che è stato messo in piedi da questa legislazione aveva da questa normativa e proseguita poi ansia aggravata
Per la legge Fini-Giovanardi che poi però è servito a perseguitare soprattutto i consumatori delle cosiddette droghe leggere i dati dei derivati della cannabis esatto
Tanta per cento del totale disegno lati sono consumatori di cannabis ricordiamo stiamo parlando di persone che descrive ritenevano sostanze
E non stavano compiendo alcun reato nei confronti della dei beni al turno di trattare il tuo e quindi sappiamo parlando appunto di dei cattolici
Reati nel tempo che ci sia una ritenuta vittima perché appunto
Relativi all'al consumo di sostanze stupefacenti eppure hanno dunque hanno dovuto subire appunto questi colloqui e al di là del merito il milione di segnalati io ho fatto un rapido calcolo invasive ai dati che ho quello dal rapporto in merito all'interno ci sono anche in quindici anni
Centododici mila novecentottantacinque sanzioni
Che pur può essere il ritiro della patente del passaporto eccetera comunque ecco
Non solamente un apparato burocratico ma anche una pesante ricaduta tanto da Troia su queste decine di migliaia di cittadini taglia
Se i tre ruoli internamente diritti del turista tra l'altro a cui a questo proposito c'è da dire che le stiamo parlando delle cosiddette sanzioni amministrative
Che non furono toccate dalla referente del novantatre
Fu una scelta anche
Come dire tattica di promotori quel referendum per cercare di toccare gli aspetti più repressivi ma non non dare la possibilità poi di invalidare referendum infatti sarei sarà non fu fu un
Fu co ammesso dalla Corte costituzionale resta il fatto che poi la sanzione più applicata in questi anni mi sembra sia stata il ritiro della patente
Ma al di là di questo che poi finisce per essere per penalizzare poi magari fortemente per quanto riguarda il lavoro
O situazioni anche private le persone magari fermate per veramente qua quantità minime di magari di di di marijuana
Un'altra cosa che io non ho notato in questi anni
E la l'assoluta non non rispetto dei tempi cioè la legge stabilisce dei tempi precisi per quanto riguarda la comunicazione la convocazione c'è gente che si è trovata essere convocata in Prefettura a distanza di anni magari dalla dal dal dalla denuncia
Colgo la palla al balzo per diretti che con la legge Fini-Giovanardi quanto
Tutti ci giustamente peggiorato nel senso che io cito
Testualmente quanto scritto a tutti vivo nel rapporto in merito all'interno la riproduzione della dose soglia per il discrimine tra il consumo e lo spaccio atte a tanto allungato notevolmente i tempi del procedimento perché sento i reperti finali soggetto non può più unicamente convocato in prefettura
Dato che le sue attività indagini tossicologiche potrebbero avere effetti imprevisti e comportare un iter procedimentale o sanzionatorio differente
L'incremento di lavoro amministrativo per gli adempimenti connessi al procedimento rischia di
Burocratizzare l'operato di reti sociali eremo di Pettenò normative introdotte ad orientato il ruolo dei MOT chi sarebbero questi nuclei presso le prefetture
Più di cento sanzionatorio che di recupero quindi testualmente Siram dicono loro non si dice che la Giunta
Certo allora peggiora ulteriormente la situazione che già
Non era incalzante la rete la cosa più interessante che emerge dal rapporto e lo dico sempre loro
E che colla Fini-Giovanardi mentre un tempo la tentazione poteva essere sospesa
E il consumatore il divagato segnalato poteva mandato svolge un programma terapeutico oca percentuale non può più essere sospese dal quindici al primo alla audizione e poi il programma terapeutico che naturalmente moltissimi qui però di fare il perché viene considerato come un surplus un supplemento della sanzione sinistra
Il terzo punto va nel corso del quale vai
Più diffusamente con Domenico magistrato da più di venti dopo c'è stato un peggioramento del Dell'Atti della duecentodue mila partire con l'articolo settantacinque bis
Che prevede anche il per il i consumatori
L'applicazione di altre intenzioni ulteriori come il divieto di qualcuno in tale determinati locali pubblici che pare abbia di fatto quello poi per sulla copertura di Torino per evitare che i tossicodipendenti
Tornino a pacco saltuaria prettamente dottor come tutti Park quindi un'applicazione della legge e attualmente in modo molto strumentale e che
Porta solamente a peggiorare la vita in una situazione la qualità della vita
Lei dei consumatori subentra assolutamente avere degli effetti terapeutici
Se infatti
Se i fatti tra poco parleremo con Lollo come come ho annunciato nelle nel sommare come anche de tutto adesso tra poco parleremo logo del caso Torino a partire proprio da dal dalle ultime agli gli ultimi fatti che riguardano anche il Parco Stura c'è un'altra considerazione importante da fare gli antiproibizionisti gli altruisti antiproibizionisti radicali sono anni che segnalano anche questa cosa e questo rapporto del Ministero degli Interni
E con questi dati lo dimostra una volta di più cioè il grande costo che poi a tutto questo sistema sanziona Orio questo sistema burocratico repressivo per i conti pubblici e quindi in definitiva per i cittadini e quindi cosa potrebbe essere fatto tosto se questa mole di denaro fosse invece utilizzata in atto altrimenti
Esatto non per niente il rapporto del Ministero dell'interno
Si ripete varie volte varietà molte volte il lavoro fatto ma come tanti altri rapporti burocratici
Non contiene non contiene mai la quantificazione delle specie quanto è costato questo apparato burocratico in questi quindici anni I col più noi italiani quell'atto non c'è in questo rapporto e non c'era poi definitiva sarebbe molto utile saperlo per perché ciascuno possa poi considerare come questi soldi potevano essere spesi magari
In attività di prevenzione di informazione rispetto a tutte le droghe legali o meno
Sì quale
Andiamo sul sul tema costi del proibizionismo una ventina d'anni fa i radicali fecero un congresso una un con una conferenza internazionale a Bruxelles e fecero anche i raccordi sono anche gli atti in un volume che si trova più i costi del proibizionismo
Che al di là oltre i costi gravissimi di tipo sociale anche proprio dei costi per le tasche dei dei contribuenti su questo e uno altra richiesta quella di monitorare valutare costi e benefici delle politica sulle droghe in Italia
Nonostante vaghe promesse nonostante le reiterate richieste che sono state fatte nelle varie da parte dei radicali e non solo nelle varie conferenze nazionali mai è stato messo in piedi
Un
Una un programma serio somma di monitoraggio e valutazione dei costi
Sì hai perfettamente ragione purtroppo naturalmente di polipi turismo tutela che spesso e quindi c'è un'esaltazione
Di quanto è stato fatto ma
Direi molto immeritata naturalmente senza mai che sia seguita dal quanto detto speso per fare questo lavoro che indubbiamente gettato mezzo milione
Di persone segnalate hanno sono un fatturato molto alto purtroppo i risultati sono sotto gli occhi di tutti e quindi
No non mi pare che tale lavoro abbia potuto che anche certo grazie Giulio al mare sentirci a presto buon lavoro io ricordo solamente anche per chi vuole
Alla fine tutti quanti proibizionista a Torino e dintorni la riunione settimanale questa sera qua sulla situazione radicale la richiesta di una Italietta via Garibaldi diciotto a Torino alle ore ventuno
Attenzione perfetto al servizio presto grazie a Giulio Manfredi della Giunta di radicali italiani ricordiamo lo lo ha detto anche poco fa Giulio Manfredi ma ricordiamo che
Il rapporto a cui fa abbiamo fatto riferimento il rapporto del Ministero dell'interno lo potete trovare sul sito internet www punto antiproibizionisti punto it il sito della associazione antiproibizionisti punto it
Parlavamo l'abbiamo citato del secondo il secondo appunto della sommario della della trasmissione di oggi un caso specifico quello di Torino delle vicende di parco parco Stura quello che è stato con un un brutto termine definito
Spesso chiamato dagli organi informazioni il tossiche parka una scenata erta torinese che è stata anche diciamo così uno dei motivi che hanno indotto poi i radicali torinesi insieme a Forum droghe insieme ha l'associazione ma legano aveva promuovere P.A.I. l'iniziativa per la creazione di una stanza del consumo di una cosiddetta Marco Sala
Ora atta a Torino c'è un nuovo prefetto la situazione sembra peggiorare anziché migliorare di questo vogliamo parlare con
Domenico o ma sano della associazione Della Italietta se sarà radicale di Torino che abbiamo al telefono Domenico buongiorno
Buongiorno a tutti
Allora
A Torino abbiamo un nuovo prefetto dottor Giosuè Marino pare insomma che abbia trovato la ricetta o comunque ha fatto no alla proposta di risolvere il problema del Parco Stura con la repressione e la pulizia
D'altra parte quando si parla delle persone dipendenti si parla a volte spesso di tossici e quindi rifiuti tossici vanno in qualche modo smaltiti
Sì pare proprio che questo sia una strategia milioni ente non abbia neppure innovativa di di
Di questo nuovo prefetto che
Appena insediato non ha trovato nulla di meglio che
Promuovere il suo impegno al suo il suo lavoro futuro con questa campagna repressiva
E di pulizia proprio come come definito correttamente tu nei confronti delle persone tossicodipendenti che attualmente
Ci riprovano
E sono a parco Stura Parco Stura quello che ormai la la
La cronaca locale a
Scorrettamente comunque definito e chiamato Bossi Park
Il nuovo prefetto e partito con delle dichiarazioni ma anche con delle azioni con delle azioni di polizia che
Sotto tra virgolette quello che può essere una propaganda popolare insomma di Puglia a zona hanno avuto come obiettivo e stanno avendo come obiettivo soprattutto i cittadini tossicodipendenti che questa zona frequentano
E che in cui comunque i si ritrovano
Tutto ciò ed a cosa ci ha preoccupati ed è per questo che abbia iniziato a provare a smuovere qualcosa o comunque a segnalare il problema Total ciò proprio dopo l'affossamento comunque la chiusura di riposo provvisoriamente
Per l'apertura di una nave corsara a Torino di una sala dei consumi
Ora combinando le due cose vediamo che
Da una parte tutte quelle che potevano essere strategie inclusive tutte quelle che poteva essere iniziative di riduzione del danno
Tutti quelli che potevano essere i servizi che creavano delle alternative sono stati bloccati
E dall'altra andiamo ad agire in maniera violenta comunque organizzando ma addirittura con elicotteri con con cavalli con quant'altro delle retate nei confronti dei cittadini tossicodipendenti
Creando nessun tipo di alternativa nessun tipo di alternativa se non quella di promuove Rocco
Un ulteriore l'applicazione o perlomeno all'altezza di terreno prefetto di quella
Che la nostra legge il DPR trecentonove del novanta
S.p.A. applicare l'articolo settantacinque bis reca infatti le faceva riferimento poco fa anche Giulio Manfredi l'articolo della legge che
Parere prevede anche il divieto di frequentare determinati locali pubblici per le persone segnalate Urso ma che hanno stasera tatami di legge ma
Insomma un parco non è esattamente un locale pubblico esattamente esattamente
Infatti questo è il il problema questa è la cosa che non ci siamo immediatamente mossi per segnalare perché anche su questo il rischio interiore che le persone
Tossicodipendenti vengano in qualche misura o diventino
E anche di una cattiva ulteriormente restrittiva interpretazione di normativa criteri perse e sufficientemente cattiva
Questo articolo settantacinque bis come dice lei correttamente comunque ma ve ne è parlato anche quello io credo che fece parte quindi in termini
Prevede appunto che possa essere interdetto l'accesso ai locali pubblici non solo che si possa anche costringere la persona a rimanere
Presso il proprio domicilio in certi in certi orari e che sono incerte frazionare
Questo che cosa determina comunque che cosa determinerebbe un'applicazione di questo anche solo il blocco no a appreso proprio domicilio della persona che rivolgendosi a persone tossicodipendenti
Che fanno un uso alto
Di di di sostanza e se qua si parla di tre quattro cinque dieci somministrazioni quotidiane le si mette nella condizione obbligata di violare questo che dovrebbe essere dovrebbe rientrare tra le varie sanzioni amministrative della normativa
Aprendo le porte comunque all'applicazione di una sanzione penale
Con tutte quelle che sono le conseguenze di di di questa dinamica qui e si passa dal nono proporre alternative
Al proporre o promuovere l'applicazione
Di una normativa in maniera
Ulteriormente restrittiva e
Creare i presupposti per cui applicare una sanzione penale e quindi aprire le strade del del Carles
In pratica come come avete detto anche voi in una in una vasta dichiarazioni qualche giorno fa i i quattro pilastri che in Europa sono considerati appunto i quattro cardini di una politica di riduzione del danno vale a dire la lotta al narcotraffico ma poi la prevenzione la cura e la riduzione del danno
Vengono sì quattro pilastri che hanno un unico denominatore reprimere reprimere reprimere reprimere
Nell'ottica del prefetto comunque di quelle che sono le strategie che altezza Torino si stanno applicando a seguito di quello che la chiusura totale nei confronti di dei servizi ritardano pare che questa sia la direzione
Dico ancora una cosa che comunque molto significativa la popolazione cioè i cittadini tossicodipendenti
Hanno denunciato un ulteriore sacrificio è infatti collocato proprio proprio a questo volevo volevo arrivare c'è proprio una una denuncia anche di aggressioni subite esattamente allora
Già un anno un anno un anno circa fare così era creato una situazione
Particolare ossia i cittadini del della zona che è l'organizzazione organizzato delle ronde punitiva nei confronti dei cittadini tossicodipendenti che arrivavano quel situazione e pensavo si sperava
Che fosse stata superata invece purtroppo così non è stato
Questa denuncia che partita ed è un fatto molto significativo perché il gruppo di persone in gruppo di cittadini precedenti si è organizzato
Che a cercare di dare voce alle violenze subite e ha dato questa voce le violenze subite ha denunciato che regolarmente gruppi di ragazzi sommate posto della zona
Organizzano delle delle
Insomma sul serio
Delle cacce delle delle battute di caccia con tanto di mazze ferrate con tanto di bastoni e di quant'altro
Per
Aggredire per aggredire in maniera violenta i cittadini residenti che appunto in in questi termini in questo in questo in questo contesto parco a parco Stura vanno
Questa cosa non solo non è stata preso assolutamente in considerazione ma anzi che abbinata all'azione di questi cittadini che organizzano queste queste ronde un'azione di polizia
Che ha come obiettivo non tanto che organizza queste questi padre questi questi scarichi sine die ma nuovamente i cittadini tossicodipendenti quindi non solo ignorati e non solo perseguiti in maniera iter proibizionista era dire sulla scia del dell'attuale normativa e quant'altro ma anche ignorate le violenze che subiscono violenze che non sono da tollerare e che non sono tollerati in un Paese civile come chiamo o perlomeno come dovremmo essere
E questo è il e l'ulteriore problema quale assistiamo se insomma
Si crea si va a stigmatizzare tra virgolette una categoria andarci spersonalizzare e sembra quasi che tutto sia lecito nei confronti di questa categoria
Dico un'ulteriore cosa
Stavo uscendo anche altre altre pubblicazioni aderisce altri giornali non insomma nel
Nel territorio in uno di questi c'è una dichiarazione di
Crosetto di di Guido Crosetto Dini di Forza Italia e che insomma parlamentare
Di Forza Italia e
Il quale appunto e questa è una cosa secondo me nuovamente abbastanza pericolosa tende a giustificare questo autorganizzarsi dei cittadini ossia
Se questo la sua interpretazione
E la sicurezza percepita
Non viene assicurata lo Stato è giusto che le persone Kyoto organizzino per farci giustizia un po'tasse
Questo dovrebbe autorizzare anche un fatto di cronaca che avrebbe di queste ore un'aggressione
Ne ha tre cittadini romeni da parte di una evidentemente se percepisse io romeni in quanto tali sono percepiti come un per il problema sicurezza giusto che allora i cittadini ripuliscono anche romeni insomma e questa è la logica
Secondo noi pericolosissimi lo dica perché non sono negati i diritti ma in qualche misura nega anche tra virgolette la titolarità di cittadinanza di persone di portatori di diritti
A qualsiasi persona che venga in qualche misura identificato stigmatizzata come potenzialmente
Tra virgolette categoria pericolosa è un brutto segnale per Torino sono a Torino in questi ultimi e anni si è presentata
Come immagina rinnovata insomma il Ristich il il centro storico diventato molto vivo e le olimpiadi insomma che hanno che hanno attirato l'attenzione sulla sulla città la città che si propone
Come non insomma che cerca un po'di uscire dall'idea della città grigi industriale un po'fredda un po'un po'quella grattando insomma si si ove senza tanto grattare insomma poi ci sono questi casi
Che hanno anche come dire una diciamo tra molte virgolette copertura da esponenti politici e che in qualche modo trovano un indiretto se non avvallo però come dire
Siamo leader anche se poi si è poi la prefettura adotta politiche né certo tipo è chiaro che i cittadini che certi cittadini si sentano autorizzati in qualche modo non è una bella immagine per Torino cioè il Sindaco su questo e dice
Non so guarda non è una bella immagine sono assolutamente d'accordo non era dell'immagine che viene in questo in questo periodo storico ma comunque
In questo momento ecco vissuta nel
Più profondo Firenze pare da parte sia del Sindaco e comunque della maggioranza
All'interno del Consiglio comunale
Silenzio che secondo
Comunque fare nel rispetto di logiche di spartito comunque di convenienze politiche porta evitare un pronunciamento su tematiche pronunciamento tra l'altro
Utilizzato molto sovente in termini insomma di figli di Campania piuttosto che di lì
Di proposte che fin quando sono rimaste sulla carta
Hanno avuto fra virgolette un peso nel momento in cui avrebbero dovuto essere applicate hanno visto comunque scioglierci come neve al sole e quelle che erano definizioni mi viene da dire
Anche queste queste iniziative questo questa svolta
Che appare ci sia in questo per i dottori non viene vissuta nel silenzio da parte sia del
Del nostro Sindaco che dei Consiglieri che comunque dovrebbero essere più attenti a queste a queste tematiche
Questo è preoccupante Torino probabilmente non ha saputo raccogliere nel giusto modo quella che era l'eredità
Di una visibilità a livello nazionale ed internazionale molto alta seguito dell'Olimpia di non ha saputo rilanciare non ha saputo rischiare
Su alcune tematiche nonostante tutti i presupposti ci possono essere
Il il fatto che pensiamo all'apertura di una campagna elettorale che si preannuncia piuttosto infuocata non certo non fa non non non non fa pensare bene a regole che saranno i toni insomma quali sicuramente il tema della sicurezza verrà verrà agitata se queste sono le premesse non c'era da da stare allegri tu dicevi poco fa che parlavamo appunto del fatto che
In la il Consiglio comunale ha
Respinto la mozione presentata da una serie di consiglieri comunali della maggioranza per la creazione
Di una stanza del consumo quella mozione è stata respinta pane abbiamo seguito da vicino tutta la vicenda però
Resta comunque la petizione popolare che è stata promossa dall'Associazione Adelaide Aglietta da Forum droghe ed alla sua azione male che ha nove
Resta questa petizione resta questa petizione noi ci auguriamo che venga perché l'iter
Insomma la petizione è rimasto sui sui tavoli appunto della par condicio nella Commissione sanità
è stata discussa e presentata ci auguriamo che qualche consigliere
Coraggioso l'accolga la prenda e la porti avanti porti avanti il suo iter insomma come per la mozione attualmente residenza
Questo è quello che ci auguriamo e quello che speriamo e che speriamo che succeda al più presto anche perché purtroppo
Rischiamo di rimanere bloccati su tutti i fronti rispetto a quelle che sono
Le politiche di riduzione del danno in prima battuta ma in senso un po'più generale le politiche relative a quelle che sono gli interventi in materia di tossicodipendenza ecco questo rischio di Torino ricerco retorica oggi
E noi ci auguriamo che la petizione venga raccolte venga portata avanti su questo proveremo nuovamente a fare
Qualche qualche qualche pressione insomma qualche qualche iniziativa pur con
Con tutti i problemi legati al
Al periodo attuale e quant'altro
Speriamo anche perché ciò che è passato sia nelle la mozione del del Partito Democratico
Che ha bocciato la mozione presentata da Grimaldi ossia quella che proponeva tra altre cose anche la sperimentazione anarco sarà
Non fa altro che che richiedere
L'attivazione di una una commissionario nazionale per discutere della possibilità o meno di riviste nel far questo servizio se non fa altro che richiedere qualcosa che comunque
E già di competenza del ministero che comunque dovrebbe essere fatto indipendentemente dal fatto che e visto una richiesta una mozione che tale richiesta fa ecco
Dovete ringrazio ore sentirci appresto buon lavoro anche a tempo grazie grazie a tutti grazie a Domenico passano della sua associazione radicale Adelaide Aglietta di Torino
Di diamo anche vi ricordiamo una volta di più il sito internet www punto associazione associazione Aglietta punto it sottane tra tutto attaccato per seguire da da vicino le iniziative della dei radicali torinesi su questo e su queste questione su queste tematiche ma anche per tutta la documentazione che riguardano la questione la questione
Delle stanze del consumo e più in generale le politiche di riduzione del danno per una situazione come quella
Come quella torinese
Da Torino ci spostiamo a questo punto a a Milano a Milano c'è a differenza che Torino però a volte le differenze sono molto come dire molto sfumate ci spostiamo a Milano a Milano c'è una
Giunta di centrodestra sindaco di Torino e come sapete la signora Moratti grande sponsor di San Patrignano l'arrivo di della della giunta Moratti a Milano
A determinato un un cambiamento delle delle politico una restrizione delle delle politiche anche in misure in misure minime come possono essere quelle per esempio delle macchine gli scambiatori di siringhe prima però di affrontare direttamente la questione la questione Milano restiamo in generale su il tema della politica delle droghe e su come poi le politiche delle droghe trattano anche le persone dipendenti le persone farmaco dipendenti
Non considerando le persone forse vale la pena di ricordare che stiamo parlando di persone che soffrono di una patologia l'Organizzazione mondiale della sanità dunque non un'associazione di inveterata enti prevenzioni stimati ma il massimo organo mondiale
Della Sanità definisce
La dipendenza da sostanze come una patologia cronica recidiva ante
Chi evidentemente va a prendere a mazzate i tossicodipendenti in un parco queste cose non le sa però forse è il caso che non non lo si dimenticherà estrapolazione non lo si dimentichi adesso noi abbiamo al telefono il dottor Giorgio in sani
Che sicuramente non si ascoltatori conoscono radicale di vecchia data medico con una grande esperienza in questi anni delle dipendenze che da tempo va sostenendo come esista infondo un parallelismo tra certe logiche di sterminio di gruppi sociali
Con quello che avviene nei confronti dei delle persone dipendenti
Ora non so se di questo vuole parlare di urgenza anima l'abbiamo in linea e quindi l'orlo gli diamo anche la parola buongiorno Giorgio certo grazie coperto io
Ho voluto intervenire perché proprio
Mi sono sentito sgomento convinto di concreto alle scusa
Alle cose dette da Domenico Massa
C'è un'unicità di lì a poco
Che ci troviamo di fronte Ruffini contro l'umanità
Allo stesso la logica delle efficace che andavano acquistare prima di testa ma lo chiedo a lei coglie un Susini campi di concentramento considerandoli non esseri umani
Quest'anno in virtù dei creditori non si rendono conto che stiamo
Introducendo il nazismo
Il genocidio pur non solo culturale ma anche materiali
Coca
Di fronte a questi cronache uno i radicali che siamo stati gli unici ad affermarlo tenemmo
Un convegno proprio a Torino su questo sul poi di turismo come crimine contro l'umanità non dimentichiamocelo o riprendiamo la lotta ai livelli più alti dei pur depositando delle denunce precise e circostanziate aperta a partire dalle leggi Fini-Giovanardi che sono uniti
Razzisti
Leggi che incitano all'odio e poi abbiamo visto che cosa significa sulla società questo concorso
Oppure verifichiamo intervenuti esserne travolti scudo rioperato qua
Non potevo non intervenire
No io che ringrazio molto Giorgio perché di osso ma anche voi ci conosciamo da tanti anni so appunto la partecipazione con cui tu segui
E vivi questo questo problema
La nozione di politiche di sterminio di genocidio nei confronti dei dei delle persone dipendenti anche all'interno del mondo radicale è stato oggetto di discussione anche di
Valutazioni differenti è però un dato di fatto insomma che le politiche di le politiche proibizionista e poi nella loro ricaduta magari poi anche al di là della
Di quella che è la volontà del legislatore poi però a questo portano
E quella che veniva chiamata scusatemi per la forte emozione comprovato ma mi sembrava dividere si parla tanto di giornata della memoria ma se non ci si rende conto che il nazismo
A atto codificato e aprì su Chiti ha messo radici nella civilissima Germania
Nella Germania ficcante matrimonio di chiusura dei candidati si sentono i singoli ci chiediamo cosa è successo nelle checché dei tedeschi cos'è successo nel luogo inconscio
E che quindi queste istituzionalizzazione del rancore perché più che mai concorrendo con favore che con l'Italia
Ha studiato e a dimostrato
Definiamo davvero per renderci complici ecco perché dico i radicali devono vivere un sussulto di dignità di fare quel passo avanti e non sono un giurista sui corsi
Un giurista sicuramente depositerei ai tribunali internazionale una una denuncia molto circostanziata e quello che la dedico azioni Domenico Marzano che è fatta sentire un po'di più
Proprio perché dimostra come dramma Ufita si passa alla banalità del male
Che è stata anche un'altra cosa studiata Cannatelli non dimentichiamoci almeno queste radici storiche che a fianco grazie a te Giorgio davvero grazie davvero a risentirci appresto grazie Giorgio in sani
Il l'autore Golda Ghana cui faceva riferimento è l'autore di un libro molto interessante che si intitola ti volonterosi carnefici di Hitler
Attualmente è dedicato alla Shoah allo sterminio degli ebrei che ricostruisce appunto il il il lungo percorso il fatto che il nazismo non è stato nei confronti di
Queste mie degli ebrei un non è nato insomma
Dal nazismo ma è stato quello il punto caddy caduta finale di sentimenti che erano presenti
Nella società tedesca la lettura spostata sul piano della dipendenza sull'approccio con cui la società e che la grave crisi troppo spesso la Società nei confronti delle persone dipendenti
E i i prodotti gli effetti che potrà avere una una vegetazione previste distacco forse applicare quella lettura
Fatta per lasciata col Daria con magari le debite differenze è sicuramente un'operazione molto molto utile dicevamo
Veniamo adesso al caso specifico di Milano abbiamo agricole Canneto telefonico Natalie pisano dell'associazione su Tortora radicali Milano buongiorno nata lì
Allora dal caso Torino al caso Milano io parlavo prima della giunta Moratti Giunta di centrodestra al di là del fatto che letizia malati sia una grande sponsor che San Patrignano
è però queste sono scelte sue personali sono fatti sumo agli soldi suoi se gli USA come vuole la realtà invece che a Milano nemmeno non si parla nemmeno è pura fantascienza pensare di discutere far discutere in Consiglio comunale una proposta di istituzione di una stanza del consumo
Però si chiudono si si mettono fuori uso quegli scambiatori di siringhe
Che erano in funzione da tanti anni e che sono alcune gli una delle misure minime insomma per cercare di ridurre i danni
Dei dal consumo di droghe i di sostanze illegali però dimostrando anche la schizofrenia perché poi dall'alto dall'altra parte si denuncia il problema delle droghe il rischio delle droghe
Vi è è vero ma in Comune di Milano in questo ultimo periodo non
Non adesso ma insomma a un atteggiamento abbastanza schizofrenico in questo fatta al momento
Da una parte c'è il vicesindaco De Corato che lanciava continuamente allarmi per il ritorno delle rovinare laccato milanese qualche giorno fa sono stati recuperati in un solo colpo novantun tuniche nomina purissima affrontasse nasce nel mercato
Dall'altra vengono rilanciate continuazione misure inutili e propagandistiche come quella dell'assessore alla del nuovo assessore alla Salute l'antica rilancia l'idea del kit
Anche l'altra prendendo l'idea del suo predecessore collega l'assessore De Albertis perché misure assolutamente inutili sia Milano perché visto che il kit antidroga non è stato richiamato alcuna linea su una famiglia milanese in queste le famiglie hanno dimostrato intelligenza insomma
E quello che si si potrebbe aspettare e l'altra parte è vero il Sindaco è legato a doppia mandata con San Patrignano pari fra fare su altre realtà continua a demonizzare le le misure di riduzione dando nei dalle parole usata come dicevi tu hai fatto e ha deciso di non finanziare che uno
I sistemi di riduzione del danno quindi unità di strada e troppi in che al momento fuori finanziati dalla Regione Lombardia con i soldi provenienti dal fondo a frazionare del Fondo nazionale al TAR durata
Solo fino ad aprile invece ad altre vada nella mia siringa ce n'era una bella che però sono state date vendere
è interrotto il servizio di macchine scambia siringhe
Dimostrando in questo modo vanno
Infine responsabilità da parte dell'Amministrazione comunale nei confronti della salute non solo dei consumatori refertante ma anche della cittadinanza beffa
A Milano e alle funzioni e la mia non è centonovantacinque diciotto macchine scambia siringhe che in questi anni hanno erogato più i quattrocento mila siringhe con un ritorno alle settanta per cento e questo significa più di settanta anni africana che
Usate e che non venivano inutilizzata da consumatori e venivano disperse nell'ambiente quindi
Lettera ritardi file Moretti vorrei o sovrapponendo dannoso dannoso
Abbiano dei consumatori evitando di sedi con l'Italia ha tutta la popolazione ecco ma dal Comune di Milano che spiegazione
Che motivazione viene data per anno la motivazione è la motivazione
Che deriva dalla politica adesso una comodati nei confronti dei nei confronti delle prove riuscire a presentarsi presso
Per il recupero totale
Della del consumatore di sostanze al di fuori del recupero totale non vuole sentir hanno qualche ragione di questo significa che o che recuperi e il consumatore soltanto tendenti Torrenova ecco una fine
E qua c'è una politica responsabile una pratica responsabile che impone tu chi ha
Danni per la salute noi non ci stiamo e abbiamo deciso di di farci promotori di una petizione
Certamente sottoposta
Indicano la tendenziale al Consiglio comunale per chiedere il ripristino
Querelato dalle siringhe prima di tutto e Paiato all'implementazione del tavolo organizzazione dedita quali richiedono già adesso i rappresentanti del dell'area dell'associazionismo privato e del Comune ci dovrebbe essere implementato
Gabriele ecco in questa raccolta di firme quindi voi avete anche un contatto con con la gente in strada checché umore che un noi abbiamo contatto con la gente Prada
Non è più occhi via il tempo che comunque hanno già allegata decida sono sono favorevoli al ripristino delle macchine alle fine anche perché è è una misura di riduzione del danno che in questi anni ha funzionato a Milano ci hanno gravi problemi di finiani parchi e di danni o si vedeva più questo fenomeno nelle rispettive facilmente
Qualcosa insomma si ritrovi ancora in giro tra quella gente qual perfettibile firmati da nostrano petizione
E in ogni anno avanti perché parcheggio offriamo a raggiungere lenire firme riusciamo a qualche centinaia di firme a te che te ne ha già ha già ottenuto anche la firma finiti conciati decurtate ieri fattuali che è il Presidente Associazione internazionale alla riduzione del danno
Riteniamo che alcunché continua e di portare a termine questa iniziativa alcuna risposta insomma
Comune vogliamo vedere come come Comune a rispondere a questa nostra richiesta notizie macchine magari capire ti proposta alternativa fanno troppi che prepara alternativa fanno talché ed equo però totale
Recupero totale delle persone
Taglia fuori tutta quella fetta dei limiti per fare chiarezza non riescono a essere a recuperarle ATER quotate che in realtà hanno sono degni di poter
Vivere una vita senza essere esposti comunque a ulteriori rischi per la propria salute certo si
Ecco chi chi volesse da Ramadan perché adesso un'analoga ricordiamo che l'Associazione Enzo Tortora da qualche mese non ha più un'area subsahariana tutt'altra purtroppo da qualche mese non ha più o non ha più la paziente noi continuiamo però comunque
Con iniziative cittadini a Lerici vedono costantemente in giro per le strade di Milano
Io al faccio appello a coloro i quali sono i tre fatta firmare la nostra la nostra petizione che relativi riguarda il nostro ufficio che è www punto radicali Milano punto it dove troveranno il calendario
Dei tavoli tra raccolta firme l'ubicazione e quindi divenire insomma a firma perché è importante certa allora ci risentiamo presto
Fare perseguire questa questa vostra iniziativa nel frattempo grazie buon lavora grazie a voi Grazia nata lì Pisano onde
La associazione Enzo Tortora radicali Milano www punto radicale Milano punto it e l'indirizzo internet il sito internet per sapere appunto dove si firma questa
Petizione per riaprirla riaprire perché le non solo la cosa dall'Est degli scambia siringhe
Che vorrei ricordare fu una preferenza degli anni Novanta fu una delle iniziative che radicali promosso euro a a livello nazionale proprio perché fossero messe nelle strade nelle nelle piazze queste macchine
Sull'esempio di quanto già avveniva come sempre in altre realtà all'estero alcune PAI le città cominciarono come Milano punto anche a avviare queste questi ama mettere indicando somma queste i dispositivi
Che hanno dato del dei dei frutti sommano dato hanno avuto un effetto positivo ricordiamo che scambiare una siringa o consentire a una persona diventa eroina di
Ottenere una siringa pulita non è un incentivo al consumo di droghe come sostengono alcuni
è un incentivo se ma la salute pubblica perché in uso promiscuo di siringhe proprio uno dei vicoli privilegiati per la diffusione di patologie gravi come sono ai DS come sono le le epatiti quindi la ricaduta poi in termini di salute e di sicurezza è su tutti i cittadini non solo su
Su mille persone dipendenti da eroina così come le stanze del consumo non sono un incentivo al consumo non sono luoghi di spaccio sono luoghi di primo aggancio così come i servizi a bassa soglia sono luoghi appunto per cercare di agganciare il più possibile coinvolgere le persone dipendenti
Nella rete dei servizi e quindi in un periodo un percorso di poi di di cura e di riabilitazione dalla dalla dipendenza evidentemente tutto questo sfuggente
Possiamo cominciare a parlare di mala fede che che c'è della malafede o quanto meno
C'è la non volontà di confrontarsi perché se evidentemente il timore di confrontarsi
Perché qui la cosa la cosa incredibile che è veramente in inconcepibile se si guarda la realtà italiana e come certi settori politici certi esponenti politici certi partiti
Nel sostenere queste posizioni proibizionista e rifiutano qualunque tipo di confronto liquidano le posizioni personali le posizioni diverse sul nulla sulla base di di dati inconsistenti
E reiterando costantemente dei luoghi comuni che sono delle vere autentiche falsità come quello che appunto le stanze del consumo non funzionano la somministrazione controllata di eroina non funziona la politica di riduzione del danno è un fallimento e l'Olanda il paradiso delle droghe
Non è così sms qualcuno di voi ha visto
Sabato sera su su RAI tre
C'era una trasmissione molto interessante che parlava per esempio della realtà olandese di come funzionano in in Olanda i i coffee shop tanto per dirne una ma insomma ma poi quante volte abbiamo documentato da questi microfoni la rende la realtà foglie della riduzione del danno nella sua concretezza così come ci viene da
Da quelle citata quelle nazioni che queste politiche hanno hanno implementato e che a distanza di anni hanno potuto verificare nella loro effettività nella loro bontà intanto però
Il Comune di Milano chiama Andrea Muccioli ha attenere una lezione successo la scorsa settimana successo il sette febbraio Andrea Muccioli ha tenuto una lezione durante
Il cosiddetto master in comunicazione e gestione per la prevenzione e contrasto e recupero delle tossicodipendenze una un master organizzato dallo Iulm ma
Chi avevo scusate orientato allo Iulm anche se non ricordo male l'Istituto universitario di lingue moderne di Milano con la promozione dell'Associazione delle città europee contro la droga le card e il patrocinio del Comune di Milano
Uno un'occasione ha fatto notare Virginia fiume tesoriera dell'associazione Enzo Tortora radicali Milano in una dichiarazione di ribadire la rigida proibizione non solo delle droghe illegali ma anche della riduzione del danno lo stesso rigido rigido approccio che ha causato
Decisioni come la insensate come la chiusura delle macchine scambia siringhe
I previste liste alla Moratti e alla Muccioli dice Virginia fiume non mettono sul conto delle loro politiche le siringhe per strada le overdose la tra le malattie infettive il mercato criminale ormai padrone di tutta la città e non mettono in conto contraddizioni tanto evidenti quanto accecanti
Mentre Muccioli discetta Paloiu il ma sulla comunità di San Patrignano come campione della lotta alla droga lo stesso Muccioli appariva sulle agenzie come uno dei migliori produttori di vino in Italia
E quindi cosa succede Sele però che il legali non fanno male con l'alcolismo è quell'incidente sulle strade come la mettiamo non è lo stesso Muccioli che pontifica che dalla canna si passa alle rovine che tutti gli eroinomani sono passati dello spinello
Aver se facile ribatte li troppo facile ribatte lì che allora applicando il suo ragionamento dal bicchiere di vino si passa alla bottiglia di super alcolico e che tutti gli alcolizzati sono passate dal bicchiere di vino
E non per questo però sono considerati dei delinquenti così notava opportunamente Virginia fiume la tesoriera dei radicali milanesi appunto all'indomani di questa lezione tenuta da Muccioli a a Milano
L'erede insomma del fondatore di San Patrignano l'indimenticato curatore di persone dipendenti con le catene o con altri metodi più più come dire drastici che portano poi anche la morte di un ospite della comunità certo non stiamo qui non stiamo dicendo che tutti lei ragazzi che si danno San Patrignano vengono incatenati o picchiati
Chi vi parla è stato a San Patrignano ha potuto vedere la realtà di quella struttura
C'è solo una cosa però
Qui noi non abbiamo mai messo in discussione San Patrignano abbiamo sempre detto San Patrignano don Gelmini hanno la
La posta il don Benzi da poco scomparso hanno tutto il diritto di portare avanti i loro metodi purché non abbiano la pretesa indicare quei metto di come gli unici la Cristo terapia di don Gelmini dovrebbe essere sottoposta a una validazione scientifica così come si fa con qualunque terapia con qualunque farmaco questo invece non viene fatto
E stiamo ancora in attesa che questi campioni della lotta alla droga questi Salvatore di tossicodipendenti
Facciano esaminare i loro metodi da un'équipe scientifica che secondo quelle che sono gli standards applicati a livello internazionale possa va valutare la
La bontà dei loro metodi perché ha perché non basta a Natale liberare centinaia di tossicodipendenti bisogna vedere se poi queste persone non ricadono nella dipendenza e nel caso dove vanno a finire
Questo non c'è mai stato spiegato ci sono state sbandierati al solo alcuni dati che però dal punto di vista statistico non hanno statistico epidemiologico non hanno nessuna nessun valore
Ci dobbiamo fermare qui qui però oggi siamo arrivati al termine del notiziare antiproibizionista abbiamo parlato della realtà della politica sulle droghe nel nostro Paese a partire da alcuni casi concreti come il rapporto del Ministero degli Interni che dimostra che mostra come in quindici anni sono cinquecento mila le persone
Segnalate le prefetture come consumatori di sostanze illegali quindi praticamente una gigantesca schedatura poi il caso Torino il caso Milano il caso della legge della legge che si appresta la legge Fini-Giovanardi che ha inasprito la già non la leggerà legge precedente il ruolino Vassalle che si legge che si appresta a celebrare il secondo compleanno un secondo compleanno
Che due anni di di di legge che sono trascorsi quasi interamente sotto con il Governo Prodi che pure aveva inserito nel suo programma non solo la modifica di questa legge l'abrogazione di questa legge ma anche il superamento della legge
Precedente intanto intanto tutti noi continuiamo a pagare un prezzo quotidiano alla legge
Chiudiamo come abbiamo fatto spesso e non non facciamo invece da qualche settimana facendo il punto su alcuni numeri che dimostrano voi il prezzo che quotidiana che la legge proibizionista impone a tutti noi lo facciamo
Prendendo i dati dalla sito internet dal notiziario droghe che si trova sul sito internet www punto adunque punto ITI
I dati sono tratti dalle cronache locali gli effetti della legislazione vigente in Italia ci dicono che dal primo gennaio i morti sono dieci seicentoquarantanove
Gli arresti e trecentocinquantasette sono i giorni di reclusione comminati fino a ad ora è stato sono stati
Sequestrati sempre appunto stando alle cronache locali poco meno no poco più di due mila duecento chili di derivati della cannabis
Da circa due mila seicento chili di cosiddette droghe pesanti quasi trecentosessanta mila cosiddette dosi di droghe sintetiche insomma
E questo è ovviamente come sapete la punta dell'alto che somma si calcola che
Sia meno del dieci per cento Hilla la quantità di
Di sostanze sequestrate rispetto alla alla mole circolante intanto però l'ONU e lo fa il lo zar antidroga l'ufficio delle Nazioni Unite per la droga la criminalità
C'è il diretto da Antonio Maria Costa ci dice che
Insomma il due mila otto sarà un'annata eccezionale per la raccolta di papavero da oppio
L'Afghanistan è il primo produttore di oppio il mondo avrà un altro raccolto eccezionale nel due mila otto come dire complimenti complimenti continuiamo così facciamoci del male diceva quello il problema è che qua ci facciamo del male tutti e davvero molto
Grazie per l'ascolto e notiziare antiproibizionista per oggi termina qui grazie per l'ascolto davvero da Roberto spagnole risentirci e presto buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale
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