Giuseppe Garibaldi: due secoli di interpretazioni

Autorità signore e signori alla storia del processo di unificazione italiana
è anche la storia della leggenda di Garibaldi
Infatti unito dell'eroe dei due mondi assume da sempre nella riflessione storica
Un'importanza Navona e per certi aspetti persino superiore all'impresa effettivamente compiute dal grande ritardo
E al dodicesimo contributo di carattere politico militare che gli infortuni al processo di unificazione nazionale
Garibaldi è per antonomasia il grande eroe popolare del Risorgimento
è per così dire l'icona più intensa che ha vincolato quella grande stagione della nostra storia nell'immaginario degli italiani
E chi ha tirato consensi e simpatie anche nell'opinione pubblica di altri Paesi europei in particolar modo in Francia in Gran Bretagna
E quindi con vero piacere che partecipo a questa mattina alla presentazione della Camera
Dell'importante volume sulle interpretazioni della figura di Garibaldi è stato curato dall'anno prossimo su iniziativa del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita dell'articolo nove
Saluto il curatore unitamente al Presidente della Commissione cultura locale onorevole Valentina Aprea comitato senatore Andrea Marcucci allo storico dell'Università la Sapienza di Roma Giuseppe non sa grazie
Questo convegno si svolse volutamente il ventisei ottobre il giorno in cui ricorre il centocinquantesimo anniversario dell'incontro iniziano tra Giuseppe Garibaldi territorio secco
La celebrazione della ricorrenza ha già conosciuto un primo importante momento questa mattina presso l'aula della Commissione Finanze della Camera
Dove è stato presentato il restauro del dipinto del pittore Fiorentino Carlo ad mollo dedicato appunto a quello storico e
Il quadro ed una delle opere più celebri della stagione risorgimentale e una delle immagini maggiormente rappresentativa della grande epopea italiana dicendo cinquant'anni fa
Ora
Con la presentazione di questo volume l'omaggio a quella pagina di storia italiana conoscerà un altro significativo momento
è certamente superfluo in questa sede soffermarsi sul significato dell'evento di crearlo essendo da sempre uno dei momenti simbolicamente più forti del processo di unificazione nazionale
Desidero solo sottolineare che l'incontro aveva dei due mondi R. sabaudo sanziono solennemente la coesistenza tra l'anima e potremmo definire popolare rivoluzionarie del Risorgimento
E la componente monarchica moderata
Una coesistenza possibile unicamente i nomi degli ideale rappresentato dalle unità nazionale
Inoltre
L'elenco ditte hanno simboleggia il momento dell'unificazione politica sanitari meridionale appena migliorata derivanti
Il grande centro settentrionale che nell'anno precedente attraverso i plebisciti e a seguito del vittorioso esistono in Seconda Guerra di Indipendenza Siena unità al Regno di Sardegna
Con una l'odierna ricorrenza ci avviciniamo anche in modo significativo al grande appuntamento del due mila undici centocinquantesimo anniversario dell'unità della patria
Anche questa nostra giornata deve per ciò costituire in primo luogo
Un richiamo alla necessità difendere e di rilanciare il valore dell'unità nazionale
Essenziale Sarno in un momento in cui nacque sionista italiani di ogni cento di ogni generazione
Di appartenenza geografica di ogni ispirazione politico-culturale si rivela sempre più decisiva per vincere le grandi sfide che nel mondo globalizzato riguardano il futuro del nostro Paese
è pertanto dovere delle istituzioni impegnarsi per rafforzare nel nostro popolo il senso di appartenenza ad una comunità di destino
Sentirsi nazione
Sentirsi Nazione nel senso dire nanna il plebiscito che si rinnova ogni giorno
è un obiettivo che può e deve essere raggiunto non soltanto attraverso una memoria comune
Ma anche soprattutto attraverso la vicinanza effettiva delle istituzioni alla vita quotidiana degli italiani ad horas le loro speranze ed ho timori ahiloro proporre
Credo che l'immagine del tricolore bruciato nei giorni scorsi durante gli scontri altresì non possa che costituire un motivo di dolore e di preoccupazione
Occorre un impegno corale convinto affinché nessuna comunità locale cieco categoria possono sentirsi abbandonati anche quando non lo sono dalle istituzioni ed alla comunità nazionale
Ritornando all'opera che ci apprestiamo a presentare voglio esprimere il mio plauso il curatore per la capacità la quale ha saputo dire tanti valenti studiosi nell'elaborazione di ben centocinquanta scritti
Dedicati ad altrettanti protagonisti della storia e della cultura europea
Che significa
In vario modo e a vario titolo alla figura di Garibaldi
O perché è vero modo di conoscere direttamente l'errore o perché mi studiano opera nel secolo successivo prendendo mettermi il mito e Trento insegnamenti storico politici dalle sue imprese ed al suo carisma
Un artista ad esempio che ripropose con grande efficacia il mito garibaldino del Novecento fu il regista Alessandro Blasetti
Uno dei suoi film più famosi infatti dedicato spedizionieri con Blasetti l'immaginario legato alla figura di Garibaldi proprio la prima volta una compiuta espressione nel linguaggio cinematografico
Il giudizio di grande interesse quanto in proposito ho scritto il monte Volpini in uno dei numerosi iscritti presenti nel volume laddove osserva argutamente che razzista propone il risarcimento il Risorgimento come epopea di popolo
Io avevo gli interessi sono anche i saggi dedicati alle figure di riparare nella visione di grandi intellettuali del Novecento come Pietro Calamandrei Giovanni Gentile Antonio Gramsci
A riprova del ruolo di primo piano ecco perché la memoria e della cultura del secolo scorso
Di tante altre figure ci sarebbe elemento a parlare ma non intendo togliere spazio Algidus duraturi che si apprestano a intervenire
Desidero ancora rilevare in conclusione
Che l'idea di presentare figura di Garibaldi attraverso il racconto testimonianza l'analisi dei suoi numerosi interpreti
è non solo un'idea originale e anche l'ulteriore dimostrazione della centralità della figura dell'eroe nella tradizione nell'iconografia nell'immaginario dei ritardi unite
Il mito di Garibaldi coincide per molti aspetti col mito stesso del Risorgimento quel mito e siamo oggi chiamati nell'imminenza del centocinquantenario a rinnovare
Rinnovarlo diceva
Nel ricordo ma rinnovarlo anche e soprattutto nella coesione nazionale che rappresenta uno dei beni più preziosi intangibile dell'Italia di oggi
Avere coscienza di come l'Italia raggiunse un'assurdità credo che aiuti ad avere maggior consapevolezza che cosa significa sei italiani ad oggi grazie
Cedo la parola
Al Presidente della Fondazione onorevole Aprea
Ringrazio il Presidente Fini e gli organizzatori in particolare il senatore Andrea
Marcucci Presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi per avermi voluto coinvolgere in questa presentazione
Con il mio intervento non tenterò di entrare nel dibattito storiografico relativo una figura fin troppo impegnativa come quella di Giuseppe Garibaldi ascolteremo ampia relazione
Proverò invece a raccontare quali suggestioni mi ha provocato la lettura di questo interessantissimo libro
Prima di tutto mi voglio congratulare ed è un veramente sono congratulazioni sincere con il professor Mauro Rossi per aver curato questo volume
Coordinare e più di cento contributi diversi suo altrettanti personaggi credo abbia richiesto uno sforzo intellettuali non da poco
Eppure nonostante i tanti autori c'è un'omogeneità di stile il ritorno abbastanza sorprendente ciò non può esser dato che dalla capacità del curatore dunque complimenti veramente
Voglio dire subito che in queste pagine che hanno per filo conduttore la figura di Garibaldi si passa in rassegna in modo molto godibile e istruttivo tantissimi frammenti di storia nazionale
Quanto fossero tante tessere di quello straordinario straordinario mosaico che forma la nostra identità culturale
Ad ogni testa corrisponde una persona con la sua storia la sua vita e la complessità che ogni esistenza porta con sé
In queste pagine si scoprono tanti aspetti della nostra storia nazionale che abbiamo in gran parte rimosso
Se noi ora in poi non dovessimo riuscire ad arrestare quella che vorrei chiamare emorragica di memoria se non dovessimo trovare gli strumenti per riappropriarci di queste storie non così lontani in fondo
Perché se non sono direttamente alle nostre sono quelle dei nostri nonni ed i loro nonni avremmo dilapidato un pezzo importante della nostra identità
Ed essendo come è noto
Una donna di scuola oltre che presiedere in questo momento la Commissione cultura
Prima ancora che una parlamentare il mio pensiero mente un pensiero mentre mi addentrato un libro così ricco e complesso è stato
Ma quanto di tutto ciò potrà arrivare i nostri ragazzi o e mai arrivate nostri ragazzi qui abbiamo una rappresentanza gli studenti della scuola italiana abbiamo
E io immagino i loro professori le loro professoresse e io credo questo noi abbiamo saputo insegnare queste cose di Garibaldi a scuola nelle nostre scuole
Allora dobbiamo restituire i nostri giovani l'orgoglio di appartenere a una comunità che ha saputo spendersi per gli ideali forti ha saputo investire nel bene comune proprio in nome del domani quel domani chiediamo noi
Credo che dobbiamo saldare questo debito con il nostro futuro in sostanza con i nostri figli in questo senso evidente che la scuola dovrà recitare un ruolo fondamentale
Perché se importante che i nostri studenti studino anche recente passato il Novecento per poter giudicare meglio presente
E altrettanto importante che conoscono conoscano condizionata all'Italia come siamo diventati una una nazione altrimenti non troveranno mai l'orgoglio di essere italiani
Il dibattito evidentemente salutare e come ha detto qualcuno la storiografia in fondo non può che se ne sente revisionista
La storia infatti è comunque soggetta interpretazione di quindi inevitabile che essa Paride forma nel tempo risentendo dei contesti del cosiddetto spirito del tempo
Ma ciò che non dovrebbe cambiare e che purtroppo da non tende invece a diventare sovente un mero e strumentali oggetto di polemica politica
E proprio quella parte di storia degli eventi che chiamerei fondativi
In cui si dovrebbero riconoscere tutti in quanto partecipa anche componenti della stessa comunità nazionale
Vedete in altri Paesi mi piace ribadirlo anche sapendo che per la maggior parte di voi cosa nota per quanto ci si divida motivo anche molto aspro su come perseguire il bene
Comune esistiamo magari agli antipodi del quadro politico si riesce comunque accomuna muoversi a emozionarsi negli vocale insieme i fondamenti della propria storia nazionale
Magari si può preferire questo o quell'altro personaggio si può infatti tale di più un episodio di un altro ma nonostante ciò rimane il substrato comune che nessuno si sogna di mettere in discussione
Noi invece cadiamo continuamente nella tentazione di dividerci su dove e quando e a chi attribuire il ruolo di fondatore o parte della pace o
Ancora via Roy nazionale
Credo che questo atteggiamento intellettuale e politico non giova a nessuno ma ancor di più non aiuta a trasmettere i nostri figli un'eredità culturale condivisa
Il risultato sarebbe continuare a perpetuare quel settarismo che ha prodotto diffidenza in mancanza di riconoscimento reciproco
Una malattia che troppo spesso ha contraddistinto la nostra scena politica e culturale se son trascorsi centocinquant'anni dall'ora forse ora possiamo diventare maturi gli adulti
E tentare e a nel raggiungimento di questo obiettivo in ogni caso oggi il compito per lo più facile perché una delle figure che meno ha risentito di queste dimissioni e proprio Giuseppe Garibaldi
Anche agli studenti piace moltissimo non fanno fatica vero
A idea
Studiare e memorizzare
E libere interiorizzare le gesta di questo mondo o meglio è stato adottato un po'tirato per la sua camicia rossa da quasi tutti
Certo anche in tempi relativamente recenti non sono mancate prese di posizione
Se non antica ribadire comunque tendente a quel distinguo secondo me non positivi però proprio questo libro che presentiamo oggi
Ci aiuta a capire quanto sarebbe sbagliato accentuare troppo un tratto o l'altro dell'azione della personalità ed il pensiero di Garibaldi
La sua è stata una personalità troppo complessa per essere appiattita su una sola delle sue tante sfaccettature
La durevole popolarità di Garibaldi deriva essenzialmente a mio modo di vedere il libro lo dimostra
Dalla sua capacità di rappresentare al meglio
La figura dell'eroe che persegue coerentemente l'ideale e lotta per esso senza mai perdere il contatto con la concretezza dell'agire politico sociale e culturale in quanto viva
Un visionario ma con uno spiccato realismo un liberatore delle masse che sa parlare ad esse connesse si identifica ma anche un eroe romantico che persegue senza sosta alla libertà nazionale
Credendo fermamente nell'autogoverno dei popoli che non esita a pescare sacrificio personale per una causa superiore riguardante l'intera umanità
Da indirizzare al progresso
Ma allo stesso tempo persino al classico
Per la sua dirittura morale la sua legge superiore alle necessità i suoi richiamare i ritmi atavici della natura con la quale non voglio ma tarda il contatto una esigenza molto simile a quella che ritroviamo appunto nella classicità
Forse il segreto di una migrazione popolare come forse nessun'altro tre costruttori dell'unità italiana ha saputo suscitare sta anche in questo suo rifugiarsi costante nell'anno in anno ad un atto della sua Caprera
Nessun rifiutare gli onori e le prebende che altri forse nei suoi panni avrebbero accettato se non addirittura prestito
Garibaldi e anche un personaggio di straordinaria modernità come ci testimoniano molti autori citati in queste pagine a metà dell'Ottocento sette insomma suscitare ispirò espressioni del tutto nuove
Un uomo che sperimentò inedite forme della politica che in modo diretto indiretto seppe infondere diffondere il proprio operato in forme di comunicazione ancora poco praticate la stampa e romantica appendice romanzi di cappa e spada
I romanzi storici e la letteratura popolare che usciva puntate sui giornali
Ma anche la fotografia alla pittura e l'arte in genere
Tant'è vero che uno dei suoi numerosi biografie fatto proprie le fan prima il Cervetti celeberrimo Torre dei tre moschettieri che individuo oggi Stam metto in Garibaldi come ricorda il testo una sorta di d'Artagnan si precipitò in Sicilia per vedere come si fa d'Artagnan per davvero
Ho voluto citare solo questo attore per non far torto a nessuno di tantissimi personaggi citati negli impero data tratteggio da Barone Cavallotti da d'Annunzio alla prima ora a Bettino Craxi a spina Cavour e perfino lo stesso Mazzini
Ma vorrei ribadire questo sì tutta la mia soddisfazione nell'aver trovato in questo libro una capacità mi sappia ma contava il trasversale e diffuso interesse verso la figura di Garibaldi
Letterati poeti scrittori professionisti giornalisti pittori scultori e ovviamente uomini politici italiani non nel corso di questi due secondi hanno lavorato scritto rappresentato e si sono ispirati avendo come riferimento la grandi personalità di Giuseppe Garibaldi
Da oggi in poi grazie a questo libro sarà difficile che tutto questo sia dimenticato si allo Chateau all'oblio
E soprattutto sarà difficile che i nostri ragazzi non sappiano dove trovare tante fonti inutili per capire chi era veramente di Giuseppe Garibaldi grazie e auguri a voi lo studio
Grazie
Grazie all'onorevole Aprea Presidente della Commissione cultura scienza e istruzione della Camera dei deputati e prego ora il senatore Marcucci Presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni nascite Giuseppe Garibaldi svolge il suo intervento introduttivo tre
Grazie signor presidente onorevoli parlamentari autorità tutte membri della Giunta del Comitato
Signore e signori
Inizio con un sincero e sentito ringraziamento agli autori e dal curatore di questo prezioso dizionari interpretativo
Che presentiamo qui oggi in una data simbolica dell'epopea garibaldina a centocinquanta anni esatti da quel ventisei ottobre del mille ottocentosessanta in cui Garibaldi a Teano
Al bivio di Taverna Catena saluto Vittorio Emanuele II come dell'Italia
Un giorno importante quindi per chiudere ufficialmente con la presentazione del volume Garibaldi due secoli interpretazione i lavori del Comitato nazionale
Mi preme ricordare in questa sede che la sua attività l'attività del Comitato si è sviluppata essenzialmente lungo due direttive
Dal da un lato nella proposizione di iniziative a carattere scientifico volti ad indagare la personalità il pensiero un'azione dell'eroe dei due mondi
Dall'altro nella promozione di manifestazioni capaci di riportare la figura nel vivo della coscienza nazionali
Riguardo al primo obiettivo quello cioè di stimolare necessario ripensamento scientifico il Comitato nazionale ha promosso convegni seminari pubblicazioni tavole rotonde con la partecipazione degli studiosi più accreditati
Ha inoltre ho celebrato l'eroe dei due mondi
A New York
Presso le Nazioni Unite con un'iniziativa sul tema Garibaldi democrazia e diritti che ha visto la partecipazione oltre che dell'ambasciatore sì di Kerry Kennedy Paladini dal
Paladina della lotta dei diritti umani nel mondo in continuità ideale con l'afflato umanitario ed universalistico
Ricalibrati
L'altra direttiva a cui il Comitato nazionale ha tenuto fede fin dall'inizio è stata quella di cercare di portare la figura del capitano dei popoli come affettuosamente lo definiva Carlo Cattaneo
Nel vivo del dibattito culturale e civile
è stato dato per questo impulso una serie di mostre sia a livello nazionale sia a livello locale
Dove accanto alla straordinaria iconografia del personaggio è stato dato un opportuno rilievo all'arte italiana con particolare riferimento alla pittura del secolo diciannovesimo
Le più importanti di questa disposizione si sono tenuti a Firenze a Genova
A Roma Firenze presso la prestigiosa sede di Palazzo Pitti con la collaborazione della Fondazione Turati della Fondazione Spadolini mostra peraltro che ha avuto l'onore di essere inaugurata dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano
A Genova presso il Palazzo Ducale dal titolo Garibaldi il mito infine a Roma presso la sede del vittoriano dal titolo L'Italia di Garibaldi cure accurata
Dall'Istituto per la storia del Risorgimento italiano allora tutte le seduta dal compianto professor Giuseppe Talamo
Per concludere il capitolo mostro colgo mostre colgo l'occasione per suggerire la visita alle Scuderie del Quirinale in questi giorni per la la mostra organizzata dal Comune di Roma sui pittori del Risorgimento
Sempre con lo scopo di dare alle iniziative promosse dal Comitato una dimensione quanto più vicina al costume al sentimento comune degli italiani si sono realizzati la mostra itinerante
Che ha seguito il Giro d'Italia dedicata nel due mila sette Garibaldi lungo tutto il percorso per il concorso nazionale per gli studenti organizzato insieme al Ministero per la pubblica istruzione
Che ha visto premiato mille ragazzi con una crociera partita da Genova e Giunta a Caprera a tale iniziativa hanno partecipato anche studenti provenienti da Paesi dell'America latina
Mi sono stati anche intensi rapporti con il Ministero degli affari esteri in particolar modo con gli istituti di tanti italiani di cultura con il Ministero dell'interno che ha mobilitato tutte le prefetture italiane con il Ministero della difesa
Con cui si sono tenute molte iniziative in tutto il territorio nazionale
è inoltre doveroso sottolineare il ruolo il ruolo svolto dal Ministero per i beni e le attività culturali deputato alla memoria storica della straordinaria vicenda di Giuseppe Garibaldi
Con il senso eluse le sue biblioteche i suoi archivi custodi di testimonianze iconografiche Librarie documentarie per molti versi ancora da esplorare e da valorizzare
Ma la manifestazione più toccanti e solenne è stata senza dubbio la commemorazione di Giuseppe Garibaldi che si è tenuta nell'Aula del Senato il quattro luglio due mila sette
Alla presenza del Capo dello Stato e che ha visto la partecipazione dei Presidenti di Camera e Senato e interventi dell'onorevole Valerio Zanone ed è presidente emerito Franco Marini
E oggi siamo particolarmente Vietti che la Camera abbia voluto ricordare in una forma così solenne la figura di Garibaldi fu proprio alla candela che Garibaldi infatti svolse la propria attività di parlamentare Tirreno
In definitiva il lavoro del Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi può essere considerato un attacco il percorso
Di recupero di riappropriazione da parte della Nazione italiana dei malori nati con il nostro Risorgimento percorso che culminerà nel due mila undici con la celebrazione dei centocinquanta anni dell'Unità
La nostra attenzione di cultori della storia patria
Ma prima ancora di cittadini al di là di ogni predilezione politica sarà nei prossimi mesi rivolta proprio a questo grande momento di consapevole consapevolezza del destino comune di tutti gli italiani
Attenzione e partecipazione che sono e saranno elementi fondamentali per contrastare polemiche pretestuose in nome dei colleghi che ogni suo DAC atto che nega la realtà del Risorgimento e in questo modo finisce per minacciare l'unità del Paese e l'attualità del patto costituzionale che ci unisce
Voglio qui fare solo un esempio circa la stravagante guerra di Illy inni nazionali che da qualche anno si registra nel nostro Paese
Far riflettere e sorridere anime amaramente per certi versi che si contrapponga verdi a momenti ovvero quel grande compositore che come ha ricordato crescente in e quelle montane fu il portavoce dei propugnatori dell'unità che sfidavano la Cinzia la censura austriaca sul dando il suo cognome come acronimo per Vittorio Emanuele re d'Italia
Proclamare il pubblico viva Verdi voleva dire difende dell'unità sotto il vessillo dei piemontesi
Centocinquanta anni più tardi il patriota italiano ovvero di è stato preso in ostaggio e trasformati in una bandiera controllino dell'Unità d'Italia rimane
Sottovalutazioni polemiche disinteressi che purtroppo hanno raggiunto il risultato di far passare sotto il silenzio il bicentenario della nascita di Cavour che ricordo è proprio quest'anno poiché finanziamo i del comitato nazionale è stato drasticamente ridotto e la data di nascita del grande statista il dieci agosto ormai trascorso
Siamo certi signor Presidente che la rappresenterà un baluardo di lealtà repubblicana e costituzionale insormontabile per vecchi e nuovi detrattori della nostra storia
E per quanti dimenticare il sacrificio dei valorosi esempi dei nostri eroi risorgimentali preferendo la riscoperta se non l'invenzione di fumose indecifrabili tradisce
In chiusura mi sia consentito di ringraziare l'Istituto europeo del design e che ha realizzato il bozzetto del logo celebrativo della spedizione dei Mille del quale signor Presidente ci prendiamo averle fatto omaggio
Desidero concludere il mio intervento con le parole che un patrimonio una un patriota della mia terra al quale sono particolarmente legato antonimo ordini uso nella seduta della Camera del tre luglio del mille ottocentottantadue
Dedicata alla commemorazione dell'appena defunto generale
Qualunque mia parola di Loria Garibaldi non risponderebbe mai all'altezza del soggetto io mi astengo d'altronde tanto nomini null'Uma appare logico
E poi Gianni vivo nell'eterno volume della Storia sono state registrate le gesta meravigliose su due per l'indipendenza e con l'unità nazionale
E fin d'ora sappiamo che attraversa i secoli più lontani andranno indissolubilmente congiunti i nomi d'Italia e di Garibaldi grazie
Grazie senatore Marcucci ora il professor consacrati professore di storia del Risorgimento presso la facoltà di lettere della Sapienza di Roma presenterà il volume Trento cresce
Bene per
Onorevoli senatori signore e signori anche da parte mia un ringraziamento al senatore Marcucci per avermi invitato a parlare
Di uno di un'opera nella quale
Così trovato il lavoro di tanti valorosi colleghi un'opera
Che come dirò presto raccomando a tutti per la come direbbe il piacere della lettura stesso
Il volume che oggi presentiamo chiude degnamente le attività del Comitato nazionale delle celebrazioni per il bicentenario di Giuseppe Garibaldi presieduto dal senatore Andrea Marcucci
Affidato alle cure del segretario del Comitato il dottor lavoro Rossi
è intitolato Garibaldi due secoli di interpretazione descrive attraverso sempre centocinquantuno lemmi recante il nome di altrettanti personaggi distrutti a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo
I percorsi biografici politici e culturali di quanti prima tra i contemporanei e successivamente tra i posteri
Ebbero incassare lavoro vinta o i loro studi o comunque la loro attività intellettuale di lavoro con il personaggio passata alla storia con il soprannome di eroi dei protocolli
Quello che mi risulta è un profilo a più mani che ci restituisce in mille modi in cui fu di volta in volta visto percepito rappresentato gomma venirle
Servirà certamente agli addetti ai lavori ma allo stesso tempo sarà godibile da qualunque non lettore nutra qualche interessa
Per le vicende gli uomini e le idee che hanno portato l'Italia all'unità
Può costituire una garanzia in questo senso il fatto che con Garibaldi e comparti hanno scritto su di lui raramente ci si annoia
Grazie al contributo dell'istituto degli studiosi chiamati a collaborare all'incirca una novantina tra i quali parecchi stranieri ci troviamo in condizione
Di conoscere spesso scoprendo le per la prima volta latini le frittelle impellente ignori lavoro di alcuni compagni e compagne di lotta di Garibaldi
Di uomini politici si è perso tempo vede decenni successivi di poeti romanzieri memoria viste narratori coevi e posteriori oppure di registi cinematografici o di pittori e scultori e designatore disegnatori
Tutti in qualche modo soggiogata Fitto anche il i detrattori dal fascino di un uomo capace con la sua personalità di parlare a chiunque con il linguaggio più facilmente con un comunicarle quello dell'azione ed è l'esempio
Anche lì storici sono i adeguatamente rappresentati ma senza quella preponderanza che ci si potrebbe aspettare
A riprova del fatto che per accostarsi a Garibaldi ora come allora il punto di partenza non è necessariamente quello dei professionisti della ricerca
Anzi per dirla tutta leggendo taluni di questi lavori per lavori a votare a volte dalle dimensioni di veri e propri saggi mi ha fatto di pensare che un eccesso di accademismo
Privilegiando una chiave di lettura ideologica o industry statistica possa pregiudicare una piena comprensione del persona
Enzo e delle sue molte sfaccettature togliendo di così tanto dimentico con cui osservava la gente comune
Di qui l'impressione che non passi contemporaneo come Ernesto Teodoro Moneta o un poeta come Carducci colgano bene le caratteristico Marvel Nizzardo senza tuttavia lasciarsi sfuggire
Quelle qualità di realismo e di ordinanza politica
Che in sede storica sono state più volte messe in dubbio
Gli autori dei contributi raccolti nel volume non di nominerò per non fare torto a nessuno attraverso i personaggi di cui parlano finiscono per toccare tutti i temi della storiografia su Garibaldi
Alcuni dei quali emersi quando verrò era ancora in vita
Infatti anche tre contemporanee soprattutto tra quelli che appartenevano allo schieramento repubblicano o più genericamente democratico in una parola la Sinistra di allora
Era abbastanza diffuso il giudizio di chi vedeva in Garibaldi un grande uomo darmi ma una povera intelligenza politica
Ma questo non pregiudicano nell'ammirazione nel rispetto per lui
Procedendo quasi in parallelo con confronto Garibaldi Mazzini su cui pure mi soffermerò il tema dell'insufficienza politica
E più largamente culturale di Garibaldi costituisce almeno sotto il profilo storiografico l'asse di una riflessione che iniziata negli anni dell'otto e per l'unificazione ha poi innervata o di serie le ricerche di biografie e di storici
Di solito tale giudizio sul sulla ridotta intelligenza coglie Garibaldi riflettevo una preoccupazione che ne democratici era quella di una possibile eccessiva cedevolezza del Nizzardo alla monarchia
Era questo il caso di una sprone limbo ovvio di Ugo Renzoni di un Andrea Costa per non parlare di Bakunin o di Marx che al di là della monarchia vedevano la struttura sociale su cui essa poggia
Ne Berardi conservatore alla D'Azeglio o alla procura il timore era invece quello che è una sovraesposizione del guerrigliero potesse oscurare la figura del sovrano a tutto vantaggio della propaganda mazziniana
Ripresa
Come dicevo dagli storici una impostazione del genere ricorrenze una buona dose di tendenziosi tardi astrattezza
E si spiega così la reazione di sentita di Alessandro Galante Garrone che giudica assai sospetto l'accanimento contro le presunte insufficienza di Garibaldi come politico
D'altro canto l'affermazione di Rosario Romeo stando alla quale in Garibaldi lato davvero deteriore sarebbe costituito dall'istanza populistico illiberale età quindi deriverebbe la sua fiera
E avversione per le istituzioni rappresentative
Coglie certamente un dato di fatto quale l'antiparlamentarismo
E tuttavia può essere condivisa solo se tale istanza alla se riferisca conflitto con Cavour ecco i governi di destra e non al periodo successivo al mille ottocentosettanta
Che quello in cui proprio attraverso una presenza assidua in Parlamento
Prende corpo il riformismo sociale di Garibaldi
Quelle forniscono per intenderci che piaceva tanto a Bettino Craxi anche lui presente in questa soluzione selezione assieme ad altri politici del Novecento ammende per esempio che lo precede di qualche anno
Con una ben nota biografia scritta durante l'esilio I comunisti Gramsci Longo Secchia Togliatti sempre consapevoli della dimensione popolare
Del personaggio che non hanno dubbi a inserire nella loro tradizione pur nella politica di un Risorgimento borghese e di classe
Agli uomini di Giustizia e libertà e i vari Rosselli Calamandrei Bauer Ernesto Rossi che invece accolgono tutto di Garibaldi facendo di lui il campione del riscatto nazionale
Dai nemici interni ed esterni
A questa lunga lista di protagonisti della lotta politica novecentesca in cui figurano anche i nazionalisti
è un Mussolini qui analizzato in tutta la sua complessità gli unici cattolici che si possono aggiungere sono rappresentati da alcuni gesuiti dell'Ottocento chiaramente ostili al personaggio
E da qualche storico reazionario a riprova di una distanza che cento anni e più trascorsi non sono riusciti a colmare
Questa è solo una delle tante sollecitazioni che possono venire dalla scelti dalla scelta di accostarsi Garibaldi attraverso più tagli prospettici come quelli presenti appunto in questo volume
Parafrasando una serve l'affermazione di sul missile penso di poter dire che c'è in tutto il Risorgimento e forse anche nella successiva storia dell'Italia liberale un solo personaggio e Miss diceva e non se ne conoscono altri
Che possa prestarsi a Marzio ricca e variegata molteplicità di approcci quale quella documentate in questo Comune come pure permesse però si riferiva alle caratteristiche eroiche dell'uomo diceva conosco un solo errore non ne conosco altri
Come permesse
Questo personaggio Garibaldi
Ora è evidente che nella nostra storia sono parecchie le figure che nei rispettivi campi d'azione o di pensiero hanno esercitato un peso raccordo le regole un peso forse superiore al suo o magari senza forse se si pensa al ruolo svolto da un Cavour e prima ancora da un Mazzini
E però nessun altro ha saputo al pari di Garibaldi farsi ascoltare dalla gente
E convincerla quale che ne fosse il livello culturale ogni cerco di appartenenza o il Paese d'origine a sostenere altrimenti è una causa che altrimenti sarebbe stato affare riservato alle Corti e alle diplomazie
Nessuno lo stipendio di da queste pagine ha saputo ispirare con la stessa intensità i poeti il romanziere gli artisti
Nessuno è entrato nell'immaginario collettivo con la stessa prepotenza ma anche con la stessa umanità con cui gli ha fatto irruzione questo marinaio figlio di ma rimane
Spesso uscendone trasfigurato nelle forme del mito o della leggenda che è un altro segno della sua popolarità
Trasmessa intercettato Daloui legale umanitario della nazione avuto più avuto più forza agli occhi delle masse perché a prescindere dai da aspetti quali il diritto dice interesse personale non è stato d'allerta il coraggio
Proveniva da un uomo che era nato in una città apposta ai margini della penisola e presto destinato a non farne parte
Se in cui il sentimento nazionale era così forte come non poteva esserlo in coloro
La italianità era geograficamente meno precaria
Peraltro era appunto questa sua origine periferica a conferirgli carattere il cittadino d'Europa che mentre si batteva per la libertà della propria Patria
Non riusciva hanno pensare all'età certo voi tanto da fare di Caprera all'indomani del mille ottocentosessanta uno dei luoghi d'approdo più frequentati di tutto il Mediterraneo
Certo l'amore delle folle non
Non vi evito di divenire spesso il bersaglio di molte critiche appunto perché da più parti di futuri rimproverato di essersi prestato troppo facilmente ai disegni genovesi della monarchia sabauda
Resta il fatto che quando intorno al mille ottocentocinquantaquattro fece la sua scelta a favore della monarchia comincio a renderla pubblica
Garibaldi non argine per opportunismo nette ormai rinunzia leader repubblicano della giovinezza
Ma per una realistica considerazione delle forze in campo e della possibilità di ottenere con quelle forze
Ciò che la sola iniziativa dal basso non avrebbe mai consentito di raggiungere
Se c'era bisogno di un'occasione per dimostrare il suo fiuto politico non ne avrebbe potuto avere una migliore tant'è vero che alla fine lo stesso Mazzini dovette piegarsi
La differenza tra i due e che Mazzini pur accettando l'età minima monarchica non perse mai di vista l'obiettivo della Repubblica
Garibaldi invece malgrado dal sessantuno
Mille ottocentosettanta si scontra se più volte con la durezza del regime e nel suo intimo si sentisse repubblicano
Non contesto mai la legittimità del potere monarchico coerentemente con la teoria che aveva enunciato quando aveva parlato del Regno inglese come di una Repubblica perché garante del massimo di libertà possibile per i suoi sudditi
Riservando l'altro occasione non avrebbe il volume che diamo spazio che merita anche al Garibaldi deliberati e a quello dell'iconografia fondamentale per l'uso che se ne fece
In funzione di una più diffusa più da cugina della nazione vorrei concludere con un ottime osservando con un'ultima osservazione di carattere eminentemente storico torna soprattutto attraverso gli scritti del matrimonio di me le memorie rivisti
E anche degli storici ricordati in questo volume l'antica ma di fronte a questioni e del rapporto conflittuale di Garibaldi con Mazzini
Un Mazzini non sembra esce bene da alcuni di questi contributi laddove ad esempio lo si dice favorevole alla dittatura o lo si qualifica come prigioniero delle sue formule for filosofico religiose
Che si accettino o meno
Tesi del genere è mia opinione che quanto di buono in positivo in termini di dedizione alla causa e di senso della democrazia stessa pone l'Italia preposto unitaria discende quasi sempre dall'elezione di Mazzini e di Garibaldi
Non da uno solo di essi Martins tra ambiti nella sintesi interpretativa che ne fece la tedesca Riccardo AV prima di approdare all'opposizione alle abusivismo
O nella biografia garibaldina dell'inglese già strano ricolleghi obiettore di coscienza al tempo della seconda guerra mondiale ovvero nelle riflessioni degli ominidi giustizia e libertà
Capaci di andare ben oltre il dato biografico pura e semplice e dunque tralasciando i motivi per personalistici del dissenso per cogliere invece il lato
Più secondo e più reciprocamente condizionante dell'agire di Mazzini e Garibaldi ma anche a se stessi sempre per il loro Paese grazie
Grazie alla professor massacrati e ovviamente
L'onere ma anche l'onore di concludere un po'che spettare a Lauro Rossi curatore del volume Garibaldi due secoli di interpretazione prego professor Rossi grazie Presidente
Voglio ringraziare tutti i relatori
Presidenza europea
Senatore Marcucci
Così sono insediati
Sono entità che entrando nel merito del lavoro
Certamente non spetta a lei
In questo compito nel ringraziare gli autori delle voci che vedo
Venticinque saggiare che ringrazio ancora
Un pensiero
Fra al professor Alfonso Scirocco che è stato con noi per tanto tempo
Nel lavoro racket elaborazione diciamo
Qui i lavori del Comitato che purtroppo è venuto meno veramente devo dire
Anche dal punto di vista umano è stata
Una perdita sicuramente dolorosa
Naturalmente io non
Entrerò nel merito al
Al dovuto del però spero ecco le cose Gallo sollevava un muro
Che questo volume
Veramente è una riflessione su questo ho voluto possa
Dare la possibilità di studi e ricerche nuove credo che ci sono molte e molte possibilità che possono
Possono venire da una riflessione su Tangentopoli o anche proprio dall'insieme del volume
Una ricerca che credo che già il comitato ha in qualche modo portato avanti e a dare un piccolo essi dovranno
All'ONU ci fu una manifestazione a New York proprio in onore
Di Garibaldi è
Il Garibaldi sostenitore dei diritti dei diritti umani e civili io credo che
La geografia abbia sempre poco insomma no non è che non si sa più le cose però non si è mai soffermata su questa cioè Garibaldi post unità d'Italia Garibaldi
Che comincia con il memorandum che potesse essere approvvigionino e la battaglia del Volturno perché fino alla fine della vita porterà avanti una serie di impegni di lotte
E credo che la strada di diritti sia proprio quella forse che prendo ce lo fa comprendere ce lo fa vivere voglio solo ricordare che nel sessantadue prima a meno di due anni
Nella programmazione dell'Unità d'Italia lui
Già si batteva per l'abolizione della pena di morte
Poi
Istruzione elementare obbligatoria
Ci si arrivò con la legge compilava insomma una grossissima spinta vende Garibaldi il quale disse come è stato ricordato dal professor Consagra
A quale si rimproverava di non essere una politico avveduto ma
Però i ma sicuramente delle idee importanti e sicuramente aveva un intuito politico straordinario al di là forse voi la possibilità di collaborazione
E un'altra cosa credo che anche per me è stata una sorpresa
L'immenso materiale che si può trovare proprio della letteratura italiana riguardo che rimbalza credo che lì un lavoro
Vada fatto veramente di scavo perché si trovano
Credo quasi tutti gli autori io adesso non mi ricordo quanti sono quelli citati viva ma insomma ma sicuramente quasi tutti gli ottomila Otto e Novecento
Hanno
Si sono soffermati erogato attenzione di ribadire in un altro filone molto credo molto importante anche se
Io non non lo conosco
Non lo conosco col
Non lo conosco bene certamente quello dell'arte novecentesca ecco esalazioni sorpreso come
La stessa plottare Spadari società agricola se degli autori che hanno proprio
Dato per anni il loro impegno
A alla figura di Garibaldi e questo dimostra ancora una volta come nell'immaginario italiano ma non sono certo io a dirlo Garibaldi
Rappresenti
Certamente ancora qualcosa di
Veramente molto molto importante
Io non credo di dover aggiungere altro se no
Ringraziare ancora i relatori gli autori delle voci e tutti quanti voi di essere stati presenti grazie
Rinnovando il ringraziamento a tutti gli intervenuti desidero ancora una volta salutare e ringraziare Lauro Rossi Andrea Marcucci Giuseppe consacrati e ovviamente Valentina Aprea grazie
Questo spirito che anima