Stato di diritto e democrazia in Italia. Il rispetto e l'applicazione della CEDU nell'ordinamento italiano - seconda e conclusiva giornata

Allora buongiorno a tutti
Io mi chiamo Pasquale e se nessuno qui in sostituzione del professor Benedetto con forti per
Leggervi per quanto mi sarà possibile perché non siamo non abbia avuto il tempo di metterlo no
A computer e quindi di stampato
Il documento su cui vi è l'accordo del gruppo di esperti che si è confrontato nella giornata di ieri
Sugli aspetti e critici
Dell'azione dello Stato italiano riguardo ai parametri della Convenzione europea dei diritti dell'uomo questo che io sto per leggervi è un documento di sintesi
Bene infatti uno più esteso che sempre per ragioni di tempo non siamo riusciti a stampare e qui non
C'è la possibilità di usufruire di una stampante la stampante scema presso la sede del Partito radicale dei Radicali Italiani e non abbiamo fatto in tempo a farlo
Passo immediatamente alla lettura del documento in modo da favorire un minimo di discussione sul seguente
Il gruppo di esperti rileva che lo Stato italiano largamente inadempiente rispetto agli obblighi imposti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Tali
Inadempimenti pur riguardando in primo luogo ed il dissi ma prevalenza la disastrosa situazione d'amministrazione della giustizia
Si estendono ad una molteplicità di ambiti dell'azione statale coinvolgendo sia profili di carattere istituzionale sia profili di carattere sostanziale
Quanto agli aspetti di carattere istituzionale il gruppo sottolinea sia l'esigenza di dotarsi di strumenti atti a rimuovere le cause strutturali di incompatibilità dell'ordinamento quando ha scelto
Sia l'urgenza di promuovere in maniera efficace la tutela preventiva dei diritti previsti dalla convenzione
Tramite la creazione di un'istituzione nazionale indipendente per i diritti umani dotata di poteri di indagine e di meccanismi di verifica preventiva della legislazione italiana rispetto alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Relativamente agli aspetti sostanziali il gruppo di esperti sottolinea in particolare
La radicale incompatibilità della politica divi spinge menti con il divieto di nove fumanti non respingimento
Con il divieto di espulsioni collettive ed ancora con il diritto ad un percorso effettivo
L'incompatibilità con i principi fondamentali della convenzione in particolare col divieto di trattamenti disumani e degradanti della gravissima situazione delle carceri
Inaccettabile utilizzo del segreto di Stato che impedisce de facto da repressione di violazioni gravi e di diritti umani fondamentali
La
Scusatemi la mancanza di indipendenza del sistema radiotelevisivo pubblico la criticità di alcuni aspetti del disegno di legge sulle intercettazioni e la scarsa considerazione per la vita
Privata il
Reputazione delle persone soggette di indagine
Ancora l'urgenza le pardon l'assenza di mezzi di tutela effettiva del diritto di elettorato passivo tanto più rilevanti a fronte del basso grado di rappresentatività del sistema elettorale dal punto di vista dell'elettorato attivo
Ed in ultimo le gravi conseguenze per il diritto alla salute derivanti dal
Manifeste carenze della gestione del ciclo dei rifiuti
Il gruppo di esperti sottolinea infine che tali circostanze nel suo complesso ed in particolare la disastrose le disastrose condizioni del sistema del dell'amministrazione della giustizia
Destano gravissime preoccupazioni in ordine al rispetto dei parametri di base dello stato di diritto in Italia
A questo documento dice tesi e fa riscontro un documento analitico in cui questi aspetti vengono sviluppati
In modo più puntuale che e attualmente sonda computer e il dottor Emanuele Re basti che il coordinatore scientifico
Della dell'evento tutti questi punti
C'è stato un largo consenso da parte dei relatori che si sono pronunciati
Che hanno partecipato tutti quanti all'elaborazione del documento per la stesura del quale proprio in considerazione di questo ampio consenso non vi è stato bisogno di molto tempo per la verità abbiamo steso alta a
Ieri sera stamattina senza senza grosse
Ragioni di di dissenso Savini motivi di fondo io non non ho molto da aggiungere grazie
E ringrazio
Ringrazio il dottor De Sena ringrazio davvero credo anche a nome centri
Dei colleghi dei relatori di questa sessione di tutti i professori tutti gli esperti gli operatori del diritto che hanno
Dato vita a questo appuntamento
Un appuntamento che è importante non solo perché appunto si pone e si è posto l'obiettivo di riflessione
Teorica sull'attualità e l'importanza della Convenzione europea
Sui diritti dell'uomo ma anche
Forse l'ambizione di essere un primo momento di iniziativa istituzionale è un convegno che si svolge
Anche all'interno della Camera dei deputati proprio perché credo ci sia la consapevolezza anche per chi
è un teorico del diritto che occorre
Che le istituzioni sappiano farsi carico in alcuni momenti in particolare anche
Della capacità di intervenire di tutta di dotarsi di strumenti adeguati ad affrontare le criticità che sono state
Identificate anche nel documento di sintesi che è stato
Che è stato presentato e questo lo dico solo come introduzione
Al dibattito e mi scuso in anticipo anche a nome del collega oppure Colombo perché tra non molto dovremo andare in Aula alla Camera perché ci sono delle votazioni
Importanti già a partire dalle
Undici e trenta evidente che il nostro Paese come Stato sottolineato ha dei problemi strutturali
Riguarda la garanzia dei diritti individuali delle delle persone che si trovano
Nel nostro territorio problemi strutturali che vengono da lontano che non sono il frutto dell'operato di questo
O di quel Governo ma evidentemente
è chiaro che nel corso degli ultimi anni e credo anche nel corso degli ultimi mesi abbiamo assistito anche nel nostro
Paese
Ha delle a delle tendenze a svalutare l'importanza di alcuni strumenti di diritto internazionale che storicamente nel nostro Paese
Hanno avuto un ruolo
Importante e credo che questa attenzione che è avvenuta anche dagli operatori del diritto rispetto a questo tema sia qualcosa di cui la politica e partiti gruppi fondamentali
Debbano
Farsi carico noi sappiamo che il Consiglio d'Europa ha svolto anche attraverso
Lo strumento della convenzione sui diritti dell'uomo un ruolo molto importante nella storia il nostro Paese nella storia d'Europa
Se si pensa anche processi di adesione
Dell'Unione europea che ci sono stati nel corso degli ultimi venti anni e si guarda come il ruolo della Corte però della convenzione ha favorito la democratizzazione e i processi di
E sviluppo democratico e molti Paesi c'è un ruolo che che è importante purtroppo si
Avvertì la tendenza in alcuni dei Paesi che sono stati promotori di questa convenzione non solo in Italia
Ma anche in altri paesi europei la tendenza a considerare spesso questo strumento e anche alcune pronunce
Della Corte come un'ingerenza negli affari interni degli Stati ora storicamente sappiamo che questo tema dell'ingerenza negli affari interni
Degli Stati all'attentato alla sovranità nazionale è stato spesso usato dai Paesi autoritari ai paesi dittatoriali per mantenere diciamo una distanza anche rispetto a
All'applicazione di certe convenzione credo che
Il fatto che nel dibattito politico spesso vi siano
Riferimenti e anche attacchi all'operato di queste istituzioni
In particolare della di alcune sentenze della Corte ma basti pensare anche alcune
Iniziative prese dall'alto commissario ONU sui diritti umani a Ginevra o dell'Alto Commissario per i rifugiati sempre a Ginevra che deve siano un elemento di
Di riflessione
Importante perché
In un mondo che oggettivamente si trova a essere sempre più
Globalizzato è sempre più unito da rapporti economici finanziari e sociali la dimensione globale del diritto delle istituzioni che siano capaci di
Far dire appunto questi diritti sulla carta anche nel concreto nell'effettività
Della vita dei cittadini è un'esigenza che è oggettiva
E la risposta di tipo nazionalista
O di carattere difensivo di rivendicazione della sovranità nazionale in questo contesto globale evidentemente credo
Il sentore e la spia di una tendenza diciamo non di stampo democratico e liberale Manna tendenza che do pericoloso per il
Per il godimento di alcuni diritti individuali e poi nel merito credo
è stato già approfondito ma i colleghi avranno anche l'opportunità di di entrare appunto più dettagliatamente nella discussione e per far questo darei subito la parola
A Furio Colombo che appunto è anche
Tra le tante cose Presidente del Comitato dei diritti umani della Camera con il quale
In questi due anni e mezzo di legislatura ci siamo trovati molto spesso dalla stessa parte all'interno del parlamento
Fuori
Come sapete io mi scuso per il fatto che dopo questo breve intervento mi dovrò mi dovrò lasciare ma voglio riflettere aperto percorrere per andare in in Parlamento a me
Voglio riflettere un attimo con voi su ciò che avete fatto su ciò che è accaduto qui in questa in questa giornata e mezza chi fosse venuto qui ieri pomeriggio ieri mattina ieri pomeriggio avrebbe avuto l'impressione
Che forse qualcuno ricorda di un vecchio film di Bobo otto quando il comico entra nello sei-sette del film sbagliato poli ne esce prontamente e ritorna nel nel nel suo film
Ecco il film di ieri Fendi oggi è un film che non appartiene alla Repubblica nella quale stiamo vivendo è un discorso
Mette a
Attento dettagliato scientificamente misurato
E assolutamente riportato agli eventi ma anche alle norme di diritto internazionali e nazionali
Che ci racconta un'Italia che non corrisponde a quella che l'Italia politica vorrebbe raccontarci
Non corrisponde a quelle che ci viene raccontata dal Governo e purtroppo non corrisponde alla maggior parte degli eventi in cui giuridicamente si manifesta la vita e di questo Paese sia quando la prendiamo unitariamente come
Paese non ancora vandalizzato dal tipo di federalismo che stanno disegnando e sognando sia quando la immaginiamo già devastata dal federalismo nella versione
Con cui il federalismo viene preparato
E presentato
Matteo Mecacci via accennato momento fa la mia posizione di Presidente del Comitato permanente di diritti umani della Camera dei deputati è una delle posizioni più frustranti che ci possono essere
Sia dal punto di vista internazionale sia dal punto di vista della bizzarra e chissà quando nata
Pretesa che quel Comitato non si occupi di diritti italiani ma si occupi solo di ciò che succede nel mondo
Quindi può dire delle cose drammatiche sul Pakistan ma non può parlare della gru di Brescia o dei bambini Rom a cui si vogliono imporre le impronte digitali e per le quali il prefetto Mosca un caso da ricordare perché è l'unico caso in una democrazia in cui un prefetto si deve dimettere
Per disobbedienza al Ministero dell'interno in cui il Prefetto di Roma Mosca si è rifiutato di raccogliere le impronte digitali dei bambini ricordiamo il nome di questo burocrate che si è opposto alle alle pretese
De di un Ministro delle del dei degli Interni totalmente estraneo al corpo di diritti di cui si è parlato in questa sala per due giorni quindi gratitudine per voi gratitudine per il lavoro che avete fatto
Gratis a Udine per i radicali che hanno pensato che fosse necessario un lavoro di questo genere che è un vero e proprio dono al Paese se il Paese lo sapesse raccogliere se in media si accorgessero di quello che accade
E se né ne parlassero con quella chiarezza che dedicano invece alle possibilità che forse è Casini
Farà o non farà un Governo di armistizio
Quindi la la la desolazione e grande nel momento in cui il compiacimento e grande per il lavoro che qui è stato fatto
Per quanto mi riguarda dal punto di vista sia delle responsabilità di deputato sia della responsabilità di persona che si occupa dei diritti umani
Così vicino costantemente al lavoro dei radicali unici unici
Tra i partiti italiani ed essersi accorto che questo era
Non un argomento ma l'argomento dei su cui lavorare e il su cui costruire
Un un un futuro diverso perché o o continua ad essere così ed è fuori legge fuori diritto o si agisce in un altro modo dal punto di vista
Degli individui dei partiti delle aggregazioni delle istituzioni del Paese
E in questa situazione non posso non ricordare che alcuni
Alcune violazioni
Delle delle delle dei diritti delle delle delle delle delle della Convenzione europea sui diritti dell'uomo sono violate in un modo così grossolano
Da creare nel da da creare un imbarazzo così individuale personale privato prima ancora che pubblico politico
Che prima ancora di andare alla ricerca del modo
Utile di esprimerlo per questo che è bene così mite mente chi chiamo avuto io definisco con la parola imbarazzo certamente
Per esempio le distruzioni costanti dei campi rom sono nella parola sgombero
Pensate la parola sgombero con cui si presentano in televisione a vantarsi di abbiamo compiuto finora duecento sgomberi
Sgombero vuol dire massacrare di notte le baracche di poveri disgraziati che non avranno dove andare per cui non è stato previsto nulla
Significa il lavoro della ruspa nella notte che terrorizza i bambini che scaccia le persone e che le manda nel vuoto
Questo è devo dire sono episodi
Che un giorno saranno ricordati in un libro tipo il Giorno della memoria perché non si fanno impunemente non si compiono impunemente simili delitti senza entrare poi
Con il con il deliberato spedita nel dovuto peso negativo nella storia pensate alla storia della gru di Brescia ha una storia di truffa una storia di manomissione una storia di
Di di di di persone giocate
Nei loro diritti e nel loro destino
E alla base della gru non c'è l'Italia non c'è nessun Paese non c'è ci dice perché celebreremo così poco dell'Unità d'Italia
Fra pochi mesi ma semplicemente perché quell'Italia non c'era e ne non c'era nessuno per gridare viva l'Italia in piedi di quella gru in cui ciascuno è stato costretto a cedere
Senza che ci fosse un prefetto un vescovo
Che in qualche modo si opponesse ero
Cedendo tutto di sé
Diritti diritti individuali diritti umani i diritti acquisiti in Italia versamenti fatti eventualmente alla previdenza italiana lavoro sfruttamento
Il tutto per
Arrendersi disperatamente a un Paese claustrofobico che è ritornato a sognare frontiere
Per un per uno della mia età che ricorda
Che cosa voleva dire l'ossessione delle frontiere I tempi del fascismo sentire riparlare di confini e di frontiere che devono essere chiusi più chiusi ancora più chiusi e sentirsi vantare
Dei respingimenti in mare che sono una delle cose più ignobili e più a clamorosamente in mediazione in antitesi
Con metto per le convenzioni e in particolare certamente con la Convenzione europea sui diritti dell'uomo
Tutto ciò non per non può che provocare un senso di risentimento persino verso se stessi perché ci si domanda cos'l'altro avrei dovuto fare che non ho fatto e dove avrei dovuto impegnarmi di più e non mi sono impegnato
Il discorso sarebbe lungo perché ricorderei volentieri ciò che ha detto la professoressa sci soli eri
Quando quando né né ha ricordato che non si possono invocare leggi interne in deroga agli ai ai punti fondamentali stabiliti nella convenzione dei diritti umani
Ciò che facciamo continuamente l'Italia e tutta in deroga
Agisce in deroga ai principi della convenzione e europea sui sui sui diritti umani
Mi piacerebbe ricordare persino me lo ha ricordato
Recentemente un buon giudice italiano il giudice Almerighi che siamo in contraddizione con l'articolo seicentonovantotto del Codice di procedura penale secondo il quale con i respingimenti in mare
Secondo il quale non si possono rinviare persone che sono
E che rischiano la pena di morte verso Paesi nei quali viene praticata la pena di morte e non lo facciamo continuamente una parte di coloro che sono respinti in Miccoli Peter su una parte di coloro che sono respinti in mare violiamo
Il diritto alla richiesta del diritto d'asilo Ettore ma anche una parte di loro rimandiamo
In se senza senza senza tener conto del delle delle prescrizioni della legge italiana li mandiamo a a rischiare
La e la la la pena di morte ciò che è accaduto con la mini per intercessione italiana e la non soluzione
Ai duecento quarantacinque eritrei che giacevano sul fondo di qualche prigione sconosciuta prigione dell'uomo che non ci che viene celebrato in Italia
Come una specie di amico e gemello ricordando oggi ad ogni piè venuta voglio dire una versione comica e ridicola
Del film una giornata particolare di Scola se lo ricordate ogni volta si deve il rivivere quelle quelle quel clima soltanto in una versione grottesca purtroppo non ridicola
Che sarebbe ancora una parola una parola benevola ma grottesca
Ecco comunque il partner in quel modo la violazione dei diritti e viene continuamente
Poi c'è l'altro enorme capitolo che è quello che e viene continuamente trattato
Ma quasi esclusivamente trattato dal Partito radicale come tale e da Radio Radicale tutto il tempo che è il problema delle prigioni italiane delle pene del che cosa significa la pena del come essa viene scontata e dell'arbitrio con il quale il cittadino perde cittadinanza per il fatto di essere di essere di essere carcerato
Siamo di fronte ad un mondo profondamente distorto il lavoro che è stato fatto qui mese un chiamarsi intorno al capezzale di un malato molto grave dicendo che le cure ci sono i quali sono
Ma dicendo
Perché è un evento extra corporea o quello che è avvenuto qui non è ancora e non può ancora per ora almeno nella
Storia italiana essere davvero un intervento dentro la vita e l'esistenza e il destino
Di questo Paese
Non si può tuttavia
Che pensare con gratitudine al lavoro che avete fatto e con gratitudine ai radicali che hanno voluto che questo lavoro si facesse che hanno convocato questo stato generale della giustizia negata in Italia grazie
Grazie grazie Furio per il tuo intervento adesso la parola al Presidente Lamberto Dini tra le altre cose adesso anche Presidente della Commissione affari esteri del Senato tumulti scuse
Le scuse figurati
Sentiamo grazie ma come Furio Colombo anch'io voglio congratularmi con gli organizzatori di questo convegno
Che grazie a un attento lavoro di tanti giuristi le relazioni erano disponibili e le abbiamo esaminate
Fornisce a tutti ma io credo in particolare al legislatore un quadro aggiornato e critico circa l'attuazione della convenzione europea dei diritti dell'uomo in Italia
Ora sappiamo che l'articolo centodiciassette della Costituzione stabilisce esplicitamente
Che l'attività legislativa tanto dello Stato tanto delle Regioni deve svolgersi nel rispetto dei vincoli derivanti dagli obblighi internazionali
Nonostante questo prescelto io devo dire che nel nostro lavoro quotidiano in Parlamento
Di esame dei disegni di legge o dei l'autorizzazione alla ratifica dei trattati non troviamo questa consapevolezza sufficiente diffusa tra i colleghi
Di solito alle autorizzazione alla ratifica
Viene dedicato un osso spazio molto ristretto
E come ben sa la presidente Bonino che è anche membro della Commissione esteri del Senato viene dedicato uno spazio addirittura marginale se non addirittura residuale dei lavori dell'Assemblea di Montecitorio
Di di Palazzo Madama
Deputati e senatori insomma non hanno ancora interiorizzato
Che la partecipazione alla costruzione degli obblighi internazionali ha delle conseguenze importanti sullo l'ordinamento giuridico interno
Certo non tutti gli obblighi internazionali possono essere messi sullo stesso piano
Come mi è stato detto è stato notato nel corso dei vostri lavori
è difficile pensare che il qualunque accordo internazionale relativa qualsivoglia materia magari frutto di opzioni politiche contingenti possa assumere la qualifica di vero e proprio parametro di costituzionalità
E tuttavia non possiamo non tener conto della recente giurisprudenza costituzionale
Richiamata di nuovo nel corso del vostro convegno che dà invece un'interpretazione forte alla previsione del primo comma dell'articolo centodiciassette della Costituzione
Sicuramente è condivisibile l'affermazione che la legge del Parlamento non possa validamente derogare alla Carta europea dei diritti dell'uomo
E questo è un documento straordinario che costituisce una fonte in fondamentali e codificazione dei diritti fondamentali nel nostro continente
La nostra carta la nostra Corte costituzionale come è stato notato nel durante il convegno
Oltre a riconoscere questo dato ha anche affermato che le sentenze della Corte di Strasburgo si impongono anche al legislatore italiano
Ho notato che vi sono state voci critiche circa l'assolutizzazione di questa conclusione e penso all'intervento e abbiamo visto la relazione del professor Condorelli
E tuttavia io credo che con questo dato dobbiamo fare i conti dunque
è utile anzi direi necessario che il Parlamento si confronti nella fase di formazione dei provvedimenti legislativi con la giurisprudenza di Strasburgo
Sia le Commissioni sia alle aule legislative devono tenerne conto in modo adeguato così da ridurre i rischi di ogni possibile conflitto
Emerge tuttavia dal vostro convegno come la gran parte dei problemi e del contenzioso a Strasburgo riguardi non l'attività o l'inattività del legislatore ma piuttosto l'amministrazione della giustizia
Ivi compresa la situazione nelle carceri italiane tema sempre portata avanti dai radicali e ora ricordato ossia da Mecacci che Dafuro Furio Colombo
Come è stato del resto ho notato in molte relazione fra tutte quella del dottor Wladimiro già Bedeschi già giudice della Corte
Una gran parte del Conte e disco intenzione so trova la sua ragione né i ritardi strutturali della giustizia italiana
Circa un terzo dell'arretrato della Corte è rappresentato dai casi italiani il novanta per
Il novanta per cento dei quali
è relativa I ricorsi sulla durata ragionevole dei processi
Su questo se questo è un problema essenzialmente legata all'amministrazione della giustizia
E tuttavia una questione che per la sua rilevanza si impone anche all'attenzione del legislatore
Dei ritardi della giustizia segnatamente quella civile
Sta uno dei dati strutturali di inefficienza del nostro Paese che motiva anche una minore fiducia da parte degli investitori italiani e stranieri nel nostro Paese
Sotto questo profilo dunque i tanti suggerimenti egli articolate proposte che sono
Emersa nel corso dei lavori riassunte
Brevemente per forse troppo brevemente della relazione che abbiamo ascoltato del professor De Sena
Credo debbano essere tenute nella giusta considerazione ora infine io vorrei soffermarmi su un'altra questione quella dell'adesione dell'Unione europea alla CEDU
Ho partecipato come rappresentante del Senato ai lavori della Convenzione europea che dal due mila uno al due mila tre
Elaborò il progetto di Trattato costituzionale
In quel contesto
Nel momento in cui si voleva dare un'ambizione costituzionale al processo di integrazione europea fu chiaro subita tutti
Quanto fosse necessario dare un valore giuridico chiaro e vincolante alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione e contestualmente risolvere la questione dell'adesione dell'Unione alla CEDU
Da un lato i principi fissati nella CEDU e dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo sono stati come ben sapete i punti di riferimento essenziali per la convenzione
Che procedette alla struttura alla stesura della Carta di Nizza
Dall'altro l'assenza della personalità giuridica dell'Unione
Aveva invece ostacolato tentativi compiuti in passato di procedere a un'adesione formale dell'Unione alla Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo
è stata dunque una scelta consapevole importante quella che oggi è cristallizzata nell'articolo sei del nuovo trattato dell'Unione europea del Trattato di Lisbona
Non si è scelta la via di incorporare direttamente nel diritto dell'Ignone disposizioni e principi della CEDU ma si è stabilito piuttosto che l'Unione aderisca alla cedo stesse
Si è inteso dunque rispettare l'autonomia del sistema che si è costruito attorno alla eccetera
E si è voluto fornire una garanzia supplementare ai cittadini
Si è voluto insomma che il sistema di Strasburgo la sua corte possa esercitare un controllo esterno nel rispetto da parte dell'Unione degli obblighi che derivano dalla sua adesione ad accetto
Certo così facendo si sono poste una serie di di elencati questo delicate questioni giuridiche
Innanzitutto la questione del rapporto tra le due Corti la Corte di giustizia dell'Unione europea e la Corte europea dei diritti dell'uomo sono questioni oggetto proprio in questi mesi di analisi e trattative
Difficili ma che mi auguro possano concludersi presto tra pochi giorni
Casa il primo anniversario dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona
L'adesione alla CEE e tra le novità più significative del Trattato spero dunque che i problemi e le tanti questioni tecniche non ostacolino questa adesione
Che non è una scelta a disposizione dei Governi ma piuttosto una precisa prescrizione scritta a chiare lettere nel Trattato di Lisbona ecco io
Come dal lato del legislatore ho voluto sottolineare quelli che sono i problemi e qui le due realtà
Comprese naturalmente alle questioni di dettaglio più specifiche che sono state trattate nel vostro convegno grazie
Grazie grazie presidente a me pare Presidente che lei abbia sottolineato alcuni degli aspetti che sono state oggetto di discussione anche corrisposto credo con alcuni
Spunti interessanti a quelle che sono state le sollecitazioni da parte dei
Dei relatori quindi spero che non avendo forse votazioni stamattina Senato possa restare nel mondo un attimo anche per interloquire con con i relatori e adesso poi purtroppo vi devo lasciare
Do la parola all'onorevole Luigi vitali che ne e il Presidente della delegazione per italiana presso il Consiglio d'Europa e che quindi
Ha sicuramente cose interessanti da dieci sul lavoro di questa istituzione e anche della corte di Strasburgo grazie buongiorno grazie dell'invito
è normale che il Partito Radicale abbia
Fissato questa due giorni di lavoro di studio
Su questo tema perché
Notarla sensibilità e l'attività sui temi civili dei diritti dell'uomo quindi mi meraviglierei mi sarei meravigliato del contrario ma non di questa iniziativa
Io non ho potuto partecipare ieri
A dei lavori che sono stati sicuramente interessanti perché ho letto dei resoconti che condivido assolutamente
E
Potrei dire che i lavori sin qui svolti gli hanno dato l'idea
O hanno tracciato il quadro di come dovrebbe essere oggi effettivamente
La disciplinare rispetto dalla Convenzione dei diritti dell'uomo c'è
Con illustri diciamo così scienziati studiosi si è dato il quadro
Di una situazione alla quale noi dovremmo tendere che non è sicuramente la situazione nella quale viviamo ma che quella alla quale noi dovremmo mirare
Detto questo ci dobbiamo chiedere perché questo è un tema di questa di questo convegno di questa riflessione qual è lo stato dell'arte oggi
Se possiamo dirci soddisfatti o meno
Dell'applicazione della CEDU nella nel nostro Paese in un momento nel quale qualche giorno fa abbiamo celebrato in maniera diciamo così ufficiali sessant'anni della convenzione
Che fu aperta alla firma proprio a Roma Palazzo Barberini il quattro novembre del cinquanta e noi tre novembre
Abbiamo celebrato un evento
Otto un evento celebrativo della
Della convenzione
Io però devo fare una premessa
Perché lo lo percepito anche dall'intervento dell'onorevole Colombo
Che da il il segno il quadro di quale la nostra considerazione la nostra considerazione non quella che ci dovrebbe rivolgere diciamo il mondo internazionale no ma quella nostra
Che è assolutamente negativa cioè non ci critichiamo in maniera esasperata e purtroppo
Pur riscontrando che in al suo sotto alcuni aspetti che tratterò non siamo in ritardo o come o meglio siamo inadempienti io credo che la critica
Debba sempre tendere ad un aspetto costruttivo e non debba essere non debba essere soltanto una critica distruttiva purtroppo io devo constatare
Che in sede internazionale io sono il Presidente della delegazione italiana del Consiglio d'Europa c'è questa tendenza dei nostri parlamentari dei nostri colleghi che affrontando temi comma
L'affollamento delle carceri come la lungaggine dei processi ma anche come l'attività della magistratura o come l'attività dei mezzi di informazione ci sia questa e questo masochismo
Diciamo così di voler de regredire il nostro Paese quasi a relegare Zullo agli ultimi posti delle democrazie occidentali mentre questo non è
Perché se si frequentassero le istituzioni internazionali evidentemente ci sono dei problemi
Che derivano dall'applicazione compiuta del
Convenzione sui diritti dell'uomo l'Italia non è certamente la Cenerentola quindi ne faremo bene a dare un contributo tutti quanti nelle sedi competenti per migliorare
Lo stato di diritti e umane nel nostro Paese forse faremmo cosa più saggia e più giusta se in sede internazionale insomma ci limitassimo delle valutazioni
Prive di condanne aprioristica nei confronti del nostro Paese perché poi li voglio citare alcuni esempi per meglio comprendere quello che dico se
In Inghilterra
Non c'è assolutamente alcun rispetto non soltanto dei diritti umani ma neanche delle sentenze della Corte a proposito della arresto e dell'espulsione di persone e presuntamente sospettate di terrorismo
Forse c'è qualche dica di qualche giornale e non se ne parla più
Se nel nostro Paese noi non adempiamo ad una sentenza dalla Corte su diritti dell'uomo
Che peraltro ha cambiato orientamento mi per i primi riscontri caso nel quale noi abbiamo espulso una cittadino straniero e la Corte di giustizia europea ci ha condannato
Perché non avevamo acquisito le garanzie diplomatiche cioè quelle garanzie che mirano a stabilire che quel cittadino in quel Paese non venga sottoposto a procedure contrarie al rispetto dei diritti dell'uomo
Noi in un caso successivo abbiamo acquisito quelle garanzie diplomatiche e la Corte ci ha condannato ugualmente perché lei ha ritenuto insufficiente cambiando un giudizio precedente allora si parla dell'Italia come il Paese che non ha in nessuna in nessun conto e nessuna garanzia rispetto dei diritti dell'uomo se in Francia c'è una politica di
Respingimento volontario dei rom
Noi abbiamo dei dibattiti in nel Consiglio d'Europa dopo dove tutta la delegazione francese e quindi di quella governativa e quella di opposizione difende l'operato del proprio Governo se poi noi come diceva
Giustamente l'onorevole Colombo tra virgolette sgombriamo in campo nomadi allora voglio dire cifra giriamo dando del nostro Paese un'idea che non è che non è giusto ci sono dei problemi io credo
I rom ma non sono un problema italiano per esempio io amo sono un problema europeo e
La minoranza più numeroso del nostro Paese che ha problemi nei nel nel Paese di origine a problemi Romania figuriamoci non li può avere da noi
E noi vogliamo che degli stranieri gli extracomunitari comunitari quelli che vengono al nostro Paese
Abbiano diritto a vivere una vita diciamo normale paritetica quella del cittadino italiano sul nostro territorio
Ognuno deve avere gli stessi diritti ma deve avere anche gli stessi doveri
E in una situazione diciamo di Trino e abbiamo un welfare universale noi dobbiamo garantire l'assistenza sanitaria a tutti coloro che ci sono nel nostro Paese e ci sono delle situazioni
Economiche contingenti che ci richiedono che nel nostro Paese possano stare debbano stare quelli che possono dimostrare che possono
Garantirsi uno ha un posto dove abitare un posto dove lavorare che possono mandare a scuola i propri cittadini quindi io parlerei di una politiche di integrazione e non di una politica contraria a dispetto dei diritti dell'uomo
Ma voglio soffermarmi su tre punti e che sono le notti le noti dolenti della del nostro del nostro Paese nei confronti del rispetto della Convenzione europea e poi dirò una cosa una considerazione conclusiva perché io ho visto le tutto il dibattito sul valore da dare alle sentenze della Corte di giustizia europea
Che dovrebbero dovremmo mirare a farsi che abbiano un effetto immediatamente applicativo in tutti i Paesi in tutti i Paesi membri o che comunque l'hanno sottoscritta
Il nostro Paese e
Sanzionato reiteratamente per la lungaggine dei processi dei processi civili e dei processi penali
Allora io non parlerei nel nostro Paese di una violazione dei diritti dell'uomo perché
La il grande arretrato dei processi penali e figlio
Di una politica PAN penalistica dei nostri Governi di centrodestra di centrosinistra che da quindici anni a questa parte
Hanno pensato di mettersi a posto la coscienza individuando nuove ipotesi di reato salvo poi a non far celebrare i processi perché si prescrivono comunque
Ad aumentare gli arretrati penali però è anche vero che la lungaggine dei processi nel campo penale e dovuta
Alla grande quantità di garanzie
Che sono previste nel nostro Codice per le parti indagate per gli imputati quindi una politica PAN penalistica che dovrebbe cessare e dovrebbe avere un'inversione di tendenza con una
Effettiva cospicua depenalizzazione ma poi non ci lamentiamo perché sinossi processi penali durano così tanto e anche perché in nessun altro Paese come nel nostro vi sono garanzie effettive
Sostanziali che processuali
Per i nostri diciamo così gli indagati per le parti per le parti processuali
E quindi io credo che per diciamo così ottemperare
A questo diciamo questo obbligo o morale civico del nostro Paese
E ci siano bisogno nel penale e di riforme strutturali come una come dicevo prima una importante depenalizzazione non tutto deve essere penalmente rilevante
E la dobbiamo dobbiamo diciamo destinare l'attenzione penale penale nel nostro ordinamento a quei fatti che provocano affettivamente un allarme sociale
Volendo in via amministrativa tante altre fattispecie che potrebbero avere un'effettiva
Una effettiva sanzione con una erogazione immediata di una sanzione pecuniaria mentre
Relegare le ad un procedimento penale significa destinarle alla impunità e quindi alla perdita di quel valore
Diciamo così di prevenzione che ha la sanzione penale
E per quanto riguarda di processi civili credo che noi dovremmo guardarci intorno ad esso
E è stata attuata la mediazione io credo che dovremmo guardarci intorno a quelli quello che succede negli altri Paesi credo che si debba arrivare al di alla di al giudizio civile noi abbiamo creato
Diciamo negli anni precedenti una una sorta di te frazionamento dei processi civili stabilendo delle norme che univano dal punto di vista economico con pagamento di una sanzione con il pagamento delle spese di una di un ulteriore somma per le azioni temerarie Nettuno dobbiamo fare in modo che si arrivi a calcare le aule le aule giudiziarie soltanto per quelle questioni civilisticamente importanti che siano degne diciamo così di mettere in moto un meccanismo qui dovremmo vedere di trovare delle forme di conciliazione di mediazione
Di camere arbitrali che in altri Paesi già
Esistono e qui dovremmo fare tesoro di questo un altro elemento che ci viene diciamo così contestato
Le condizioni di vita all'interno delle carceri anche qui è un po'c'è un problema che connesso con la presenza
Cospicua nel nostro Paese di cittadini extracomunitari noi abbiamo un sistema carcerario che e oggi potrebbe contenere quarantacinque mila detenuti
Ci avviciniamo alle settanta mila alle settanta mila unità un terzo di queste unità rappresentato da extracomunitari io credo che questo debba essere un problema che non deve non deve riguardare soltanto il nostro Paese il la presenza la presenza sul nostro Paese di extracomunitari credo che sia un problema europeo
Adesso qualche giorno fa il Senato ha votato la detenzione domiciliare
Che un mini mosso rispetto a quello di cui c'è bisogno io sarei stato molto più diciamo così efficace purtroppo le norme sono sempre frutto di compromesso politico
Abbiamo abbiamo
Diciamo così di scienziato un provvedimento che porterà
A far uscire dalle nostre carceri sei sette mila persone quindi non è esattamente quello che serve e in atto la prima fase di in atto di realizzazione e la prima fase del piano carceri
Che prevede realizzazione all'interno di strutture penitenziarie già esistenti
Che che faranno faranno ricavare circa dieci mila dieci mila posti
E nella fase successiva ci vorrà un miliardo e mezzo di euro e ci saranno altre trentamila trenta mila unità ma io credo che la politica che deve chiede che deve affrontare il nostro Paese
Sia quella di
Arrivare alla misura cautelare arrivare al carcere
Innanzitutto in via preventiva quando nessun'altra misura può essere ritenuta idonea e soprattutto aumentare i detenuti che s'Piano una pena definitiva e diminuite i detenuti che sono in misura cautelare e preventiva che molte volte rappresenta un'anticipazione di studi di espiazione
Qui ci vuole una consapevolezza io mi rivolgo diciamo così agli amici colleghi parlamentari radicali sui quali su questo tema credo che abbiamo o con i quali abbiamo delle sensibilità
Si tratta di fare una battaglia di civiltà giuridica
Io ricordo che nella scorsa della in questi alla nostra la scorsa legislatura è stato votato l'indulto ed è stato votato da un Governo di centrosinistra ed io che ero all'opposizione
A quel quello l'ho votato in maniera convinta e non mi sono mai pentito di averlo votato mentre poi
Col tempo stati quelli che si sono pentiti ricordo molto bene che nel Governo precedente quello di Berlusconi per un'opposizione
Dell'allora capogruppo in commissione Giustizia dall'onorevole Finocchiaro noi non varammo
L'amnistia perché si voleva varare soltanto l'amnistia non l'indulto e cosa voglio dire più unica che rara che poi si è fatta ma nel nostro Paese da che mondo è mondo si è sempre fatta la misti e l'indulto e Dio che diciamo
Non ho una particolare diciamo così simpatia nei confronti della magistratura di una certa magistratura ho ritenuto veramente una cattiveria inutile quella
Diciamo così di applicare di adottare l'indulto e non e non l'amnistia cioè far lavorare inutilmente dei magistrati per dei processi che avrebbero provocato delle sentenze non sarebbero state mai applicata
Ma questa purtroppo
E la situazione quindi io ritengo
Che il nostro Paese
Debba fare ancora dei passi avanti perché è una potenza occidentale è una democrazia occidentale che ha dei dei doveri a degli oneri che deve rispettare ma la situazione non è assolutamente
Diciamo così catastrofico come mi è sembrato di capire
Da qualche intervento e ed è assolutamente diciamo così molto vicina agli standards europee europei e non diciamo così relegata a uno della a uno degli ultimi Paesi sono questi tre
Diciamo così gli elementi negativi del che ci vedono diciamo così soggetti a sentenze di condanne e la lungaggine dei processi la situazione la situazione nelle nostre carceri e quindi io sono convinto che si possa e si debba peraltro ci sono delle statistiche periodici che vengono che vengono svolte ci sono degli organismi del Consiglio d'Europa che vengono nel nostro Paese a verificare lo stato dell'arte l'ultimo
E io la relazione dell'onorevole futuri disse che è stato a novembre del nostro Paese proprio per verificare l'adeguamento al ai principi dettati dalla
Dalla dalla Corte di giustizia europea credo che
Lo stesso porgo di vis abbia riscontrato dei progressi nella legislazione del nostro Paese negli impegni che il nostro Paese diciamo sta sostenendo per adeguarsi sempre di più al rispetto totale di quelle che sono le indicazioni principi della Corte di giustizia
Grazie
Grazie
Grasso
L'onorevole Luigi Luigi vitali in questa prima in questa prima fase di tavola rotonda abbiamo sentito la voce delle
Delle istituzioni che in Parlamento c'era il Presidente del Comitato diritti umani il Presidente della delegazione parlamentare
All'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa il Presidente dalla Commissione esteri
E del Senato che hanno iniziato è un'interlocuzione con quello che è stato un fatto nuovo a mio avviso il documento che abbiamo alle avete letto all'inizio
Di questa giornata e che credo abbia bisogno però di essere
Maggiormente e presentato secondo me in questa seconda fase di di tavola rotonda e quindi inviterei
Dottor Vladimiro Zagrebelsky già giudice della Corte europea dei diritti dell'uomo a sedersi qui la Presidenza il professor De se era professor Cataldi la professione cifre ucciso gli altri insomma che hanno partecipato anche per permettere a chi oggi è presente ricordo che i lavori sono trasmessi anche oggi
Da Radio Radicale quindi
Chi ha potuto assistere alla giornata di ieri e non solo io non sono stati pochi grazie proprio alla possibilità di ascolto che ha fornito la RAI io
Hanno avuto la sensazione che fosse una giornata di lavoro di lavoro intenso volta ad offrire
Alle istituzioni italiani la possibilità di intervenire prima che si aprono nuovi fronti
Di condanna da parte dell'Italia
E alla politica di organizzarsi per attuare e rispetto a rispettare la Convenzione europea dei diritti dell'uomo anche attraverso azioni propositive pro attive
E credo che il fatto nuovo di questo documento sia insieme al riconoscimento la fotografia di quella che la situazione italiana però l'individuazione e l'aver individuato nuovi ambiti
Tematici
Che altrimenti sarebbero sempre passati sotto silenzio proprio perché la poca attenzione rispetto alla conventio delle opere dei diritti dell'uomo ancora oggi impedisce di guardare quelli che sono interventi possibili per far rientrare il nostro Paese
Nell'ambito e di una legalità per lo meno di Standard e internazionale
Chiederei al al al dottor Zagrebelsky di
Dare delle prime reazioni rispetto a questo documento e poi invito anche gli altri a poter prendere la parola
Grazie ma io rispetto al documento io ho condiviso ne condivido il contenuto parte dopo collaborato con i vari relatori insieme come diceva Pasquale De Sena facilmente abbiamo trovato accordo in quelle formule che sono di carattere generale ma insomma piuttosto puntuali nell'indicare i punti di sofferenza del sistema delle prassi italiane rispetto alla convenzione
Per questo siamo quanto che riguarda le conclusioni di questo gruppo di esperti che ha lavorato questi due giorni
In più in generale io vorrei dire che
Ieri già negli anni a cui accennavo la la situazione italiana nel quadro dei quarantasette Paesi
Del Consiglio d'Europa è vero come diceva ora
Onorevole vitali
Perché non è se non siamo nella
Al fondo della classe tra tra i peggiori c'è di peggio non c'è dubbio che c'è di peggio
C'è di peggio sotto il profilo sotto i profili di gravissime violazioni l'articolo due e tre il cuore insomma dei diritti fondamentali
L'Italia è tra i peggiori
Per quel che riguarda la incapacità del sistema giudiziario nel suo complesso
Dico nel suo complesso sottolineando che c'è il profilo
Giudiziari in senso stretto giudici magistrati
Ci sono il problema dell'avvocatura è un aspetto della crisi il problema dell'insufficienza dei mezzi o delle incapacità organizzativa complessiva
Del sistema di produrre ma insomma dal dal punto di vista delle incapacità del sistema di assicurare un'efficace accesso al giudice
Secondo la Convenzione europea dei diritti dell'uomo partito su preambolo
L'Italia e in gravissima crisi
Una gravissima crisi che non è nemmeno alla sua dimensione non è pienamente espressa dal numero e della qualità dei ricorsi che vengono a Strasburgo
Perché il problema e schermato in qualche misura a livello internazionale dal fatto che si è introdotto doverosamente un meccanismo di riparazione della violazione la legge Pinto intente può e non funziona
Il sistema la funzione
Ma comunque è un sistema che tenderebbe a riparare tamponare
Le singole violazioni ma non risolve il problema di carattere generale
Problema di carattere generale la cui gravità mette in crisi lo Stato di diritto
Se è stato di diritto significa nella sua essenza ricorso al giudice un giudice che sia giudice dell'amministrazione pubblica così come dei privati e quindi Calia siamo in crisi e
Anche qui
Non è l'unico Paese che ha questo problema ma certamente il Paese storico tra i fondatori del Consiglio d'Europa
Che maggiormente segnala questa
Deficienza
Sotto altri profili
Se si guardano soltanto le sentenze
Della Corte di Strasburgo effettivamente altro tipo di violazioni non sono segnalate in misura
Sproporzionata rispetto a Paesi comparabili Francia Spagna Regno Unito
Però anche qui attenzione
Se non ci sono sentenze
Non vuol dire che non ci sia il problema nel Paese
Qui parliamo dell'Italia ma
Vale per tutti
Possono essere sentenze che non ci sono ricorsi
L'Italia si segnale questa è un vizio dell'avvocatura italiana si segnala per la mancanza di ricorsi in materie sensibili complessa
Valanghe di facili ricorso in accennavo ieri valanghe di Sendi facilissimi ricorsi in materia di ritardi nell'amministrazione dalla giustizia totale assenza o quasi di ricorsi in materia dei diritti più complicati appunto dall'otto in poi della della convenzione ma non per questo non esistono i problemi
Ora se in certi Paesi in certe aree d'Europa ancora
Probabilmente la ritrosia dell'Avvocatura o in generale della società insomma
A ricorre contro il proprio Governo a un'istanza internazionale si spiega con caratteri storici della timori introiettare atti e ancora vivi e anche se in assenza di ormai forse Dini
Ma anche questo ci sono Paesi in cui ancora adesso il ricorso a Strasburgo e sanzionato sostanzialmente o impedito
Ma non è il caso italiano
Non è il caso italiano
Caso italiano è una assenza di cultura dei diritti europei internazionali del fatto che diritti fondamentali non sono fatto interno non sono più nella disponibilità delle autorità interni
Questo per dire che vi sono violazioni o problemi italiani altri
E
Quantitativamente secondo me più importanti di ciò che emerge dalla sola lettura delle sentenze
L'Italia si è segnalata purtroppo onorevoli Vitali per il rifiuto di e eseguire misure provvisorie urgenti della Corte
In materia di espulsione rispetto a uno Stato che pratica la tortura
Come la Tunisia
Si è segnalata perché così non ha fatto nessuno
Il Regno Unito tratta le misure i trattati internazionali in modo esasperato
Ma quando ci sono di esempi
Non mi risulta che il Regno Unito abbia rifiutato di eseguire misure provvisorio della corte d'Italia l'ha fatto nel caso sa di contro Italia e altri e questo ha sconvolto il premio la cosa impressionante anche che la
La stampa italiana non dico solo Governo che era l'attore della vicenda
La stampa eterno ha dato praticamente notizia scandalo l'ambasciatore italiano è stato convocato dal Segretario generale del Consiglio d'Europa non si era mai visto
Se lo fa la Georgia la Moldova l'Azerbaijan è grave ma se lo fa l'Italia
E l'ha fatto purtroppo
Fa misura di sicurezza nazionale ma né al convenzione per la verità le misure di sicurezza nazionale non possono andare contro il divieto di tortura nemmeno quando immediato nel senso che viene eseguito si teme che altrove
è una vecchia giurisprudenza su cui
La Corte non ha avuto nessun oscillazione e non so che non ha non l'ha elaborata sono i comproprietari evidentemente anzi proprio la prima è contro il Regno Unito per un'espulsione minimi indiani sono
La vecchia giurisprudenza
Qui ci sono dei dei dei dei dei dei momenti di
Secondo me è grave
Debolezza del del sistema italiano dico grave perché stiamo parlando di di diritti fondamentali
E non mi tranquillizza per nulla la comparazione con i peggiori eh lo so che che è la libertà di stampa in Italia ha dei grossi problemi
Ma non siamo in Moldova
E lo so però ci tranquillizza dire questo vi tranquillizza poi registrato
Tutti gli operatori
A me pare di no nel senso che
Basta una piccola debolezza in questa materia per essere molto allarmante
A me sembra in paese poiché somma di diritti fondamentali perché dalla costituzione del stiamo parlando dalla Convenzione europea ma per fortuna abbiamo una Costituzione no che in sintonia
E pure problemi né ne abbiamo
Quanto alla sentivo il
Presidente Dini sottolineo Presidente che lei è Presidente della Commissione
Diceva non abbiamo regolarmente dovrebbe essere di routine
Un'informazione dagli uffici
Su la compatibilità disegni di legge che esaminiamo trattativa altro nella sua Commissione rispetto alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Io vedo da
Perché ero seduto di fronte a lei qui dall'esterno e mettetevi in piedi avete degli uffici di altissima qualità in Senato e Camera uffici studi notoria no hanno mezzi e qualità personale perché insieme allo screening all'alla valutazione di compatibilità costituzionale che fate di routine perché non è da anni ormai
Se ne parla e non è in piedi non è messo in piedi né alla Camera né al Senato un lavoro di routine tutti i disegni di legge dovrebbero avere le due righe
Compatibile non compatibili due righe o o o due pagine compatibile non compatibile un lavoro che è difficile perché la giurisprudenza di Strasburgo e complicata da conoscere
Senza casistica eccetera riguarda tutti i Paesi del credito e del Consiglio d'Europa non solo l'Italia
Però è fattibile e la
Sua segnalazione di di questa carenza
Di funzionalità sono del Parlamento e del Governo
Evidentemente
Perché la Corte di Cassazione a me risulta che ha cominciato a farlo da tempo ormai
Istanze le ricerche che fa l'Ufficio studi vice del massimario la Corte di Cassazione per le sentenze delicate di di Sezioni unite riguarda hanno anche questo punto specifico a me pare che
Voglio dire sarebbe un segno di
Sensibilità rispetto alla materia tutto sommato facile da poi da mettere in
Da realizzate
Rapidamente l'ultimo punto che
Vorrei toccare ed è quello che
Scultoreo se l'Aula nella mia presenza più senso per l'esperienza che ho fatto alla corte di europea dei diritti dell'uomo
A me sembra che la Corte sia
Che è uno dei pilastri fondamentali del sistema europeo di difesa dei diritti fondamentali
Pilastro essenziale ma è uno dei
Sia in grande confusione sofferenza
La valanga di di ricorsi che che vengono
Oltre cento mila cause pendenti
La pressione del Comitato dei Ministri
Che ha in mano il cordone dalla borsa
Il Budget annuale
La pressione perché la Corte produca sempre di più
Numericamente
Spinge a produrre cause ripetitive semplici farci
E metter da parte sia per quel che riguarda i tempi
Che anche l'approfondimento
Ufficio studi dalla Corte e valido ma scarso mancano i fondi
L'approfondimento sulle cause più delicata più importante che indicano all'Europa qual è lo stato attuale del
Il contenuto dei diritti fondamentali
Ora
Un aspetto di questa
La crisi e anche la tendenza che si vede a livello
Stiamo parlando dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma
C'è in parallelo anche a livello nazionale la tendenza a risolvere tutti i problemi sa alla sede giudiziaria
Che poi è schiacciato in Italia inadeguate le sentenze dalla Corte di di di
Vista svolgo
Hanno un impatto culturale politico storico spesso
Importante ma resta il fatto che sono l'esito di un processo
Delle parti dei diritti i giudici sono giudici eccetera eccetera limiti soggetto dalla causa eccetera a parte questo si scarica su una sede spesso inadeguata per struttura
O per funzione
Una serie di problemi che hanno ben altre dimensioni
Ora la reattività della società prima di tutto rispetto ai problemi di cui abbiamo parlato allettare che in Italia sia più scarsa che altrove
Beh non evita di parlava della delle pratiche recenti francesi in materia di Roma ma io ho visto una reazione sui giornali e le sulle televisioni francesi molto di altissimo livello culturale
Dopodiché le soluzioni di governo Governo naturalmente no ecco
Che non vedo qui
Che non vedo qui
Non vedo sulla stampa italiana di opposizione come viaria governativa
Prima cosa seconda cosa ci sono altri luoghi della responsabilità in questa materia sempre nel sistema di Consiglio d'Europa Comitato dei Ministri distanti
Ma gli Stati lei era certamente penso che se lei si fosse presente a Interlaken alla alla Conferenza
Conferenza di alto livello per assicurare il futuro dell'efficacia del
Sistema dell'accordo bel titolo importante gli svizzeri organizzatori ha partorito veramente un topolino
Qualche suggerì qualche richiesta al Comitato dei Ministri di studiare qualche modifica procedurale da mettere in piedi nel due mila diciannove
E due mila diciannove tenderanno a circa duecentocinquanta mila ricorsi perché ogni giorno sessanta ricorsi vanno ad aumentare l'arretrato questo è i
Il dato
Non è un'opinione sono sono i numeri
Nessuno ha messo nessuno non quindi non sto parlando del Governo italiano in particolare insomma nessuno degli Stati ha avuto il coraggio coraggio
Di mettere in discussione il sistema cioè di pensare ma qual è il ruolo oggi
Con quarantasette Stati ottocento milioni di abitanti il livello raggiunto dal dalla
Dall'area europea
In questa materia qual è il ruolo da assegnare a un'istituzione internazionale come come l'accordo
Ci si accontenta di seguire guardi io sono molto voglio essere molto esplicito di seguire
Gli uffici burocratici del Consiglio d'Europa che unica immaginazione possibile che hanno è quella di
Lavorare sul dettaglio delle procedure o chiedere qualche
Centinaia di milioni di euro in più per il Budget ma è venuto il momento di salvare il sistema facendo funzionare in tutti i suoi luoghi Comitato dei Ministri e debole straordinariamente debole connivente
Attende troppo a una
Peso politico troppo scarso gli Stati fanno di tutto per non risolvere le viola le le le le cause strutturali delle violazioni
Allora sono difficili da risolvere caso italiano della durata dei procedimenti è un esempio non è facile non si può dire non si risolve perché il Governo non può risolverlo
Sarebbe una banalizzazione altre volte no tre volte c'è una
Non volontà politica di affrontare problemi lo si vede nei tanti Stati insomma
Però tutto questo mette in crisi un sistema
Alla fine del quale ce la Corte alla Corte soffocata e se la Corte si soffoca
Perché le si chiede di produrre tante sentenze di violazioni per la durata dei procedimenti in Italia rese e le si impedisce di studiare sufficientemente
E di produrre tempestivamente le grandi sentenze
Tutto sommato si si uccide un luogo di elaborazione culturale che che ha funzionato e che ha portato l'Europa a fare dei passi avanti in questa materia
Grazie
Grazie vedere adesso alla professor preserva professor Cataldi se vogliono
Venire Presidenza alla Presidenza anche loro per
Parlare un po'di una reazione anche un documento che cioè servito oggi prodotta presto pubblicizzato volevo dire qualcosa appunto alla luce delle interessanti considerazioni che ho ascoltato
è evidente che
Il secolo che che abbiamo alle spalle è stato il secolo della codificazione dei diritti umani poi dire che gli strumenti delle convenzioni ci sono sono
E sono articolate
Il secolo che cominciato ora da da da da qualche anno dovrebbe essere il secolo dell'efficacia l'effettività di questi strumenti
Perché o o è così o o non è semplicemente perché
Questo che cosa vuol dire vuol dire innanzitutto che dobbiamo cominciare a non dare
Un rilievo decisivo a questioni formali per esempio
La velati sfigato una convenzione internazione su diritti umani io non mi sento
Tranquillo sulla situazione delle donne in Sudan o in ma Mauritania perché magari in questi paesi cosa che è avvenuto
Si è avuta la ratifica della Convenzione contro ogni forma di discriminazione della donna
Fa il dato formale
E fine a se stesso finché non c'è una dimostrazione effettiva e così pure
Così pure
La cosiddetta regola delle delle assicurazioni diplomatiche già la Corte costituzionale italiana
Fece cadere per quanto riguarda
Le convenzioni di estradizione ricordiamo il famoso caso Venezia in cui appunto il trattato il senso è stata negli Stati Uniti
Fu dichiarato incostituzionale della parte in cui
Prevedeva la formula delle sufficiente assicurazioni che la pena di morte terremoto non sarebbe stato eseguito eccetera eccetera
Questa formula non va bene disse la Corte Costituzionale perché
Se anche c'è una possibilità su su su un milione che che che che non venga rispettata questa questo impegno a non
Metterà morte condannato già già di già questo è contro il divieto assoluto dalla pena di morte del nostro denaro
Quindi questo vale
Anche appunto per tutte quelle situazioni nelle quali si dice magari questo Paese a ratificato una certa un certo numero di convenzioni internazionali caso conto della Tunisia che ricordava prima
La diversa preclusa debenza perché
Che Breschi a proposito della
Della questione tassati contro Italia e diciamo
Casi successivi
Perché spesso i stati tendono i Governi tendono un pochino a
Fermarsi al dato formale perché così è più comodo
Aimi qualche volta tendono piuttosto che applicare la convenzione ovetti lumi altri strumenti a tutele trovo a difendersi da questi strumenti
Casi diciamo eclatanti ci sono stati per esempio che riguardano la Bulgaria
Censurati dalla
Dalla Corte dovetti rom commissariate le quali si faceva firmare il documento di impegno hanno da dire la Corte europea dei diritti dell'uomo che mente considerata carta straccia poi
Un impegno del genere in sede di
Ricorso alla Corte ma questi ripeto sono i casi più eclatanti ci sono casi meno eclatanti dei quali magari ci si appoggia ad un formalismo pur di non
Scendere in quello che è l'atteggiamento di buona fede cioè d'acconto applicarla comizio nella sua sostanza e poi quello che chiede
La convenzione agli Stati membri l'impegno poi assunto articolo primo della convenzione e
E quello sostanzialmente lo Standard minimo la la la la l'applicazione in buona fede
è quello purtroppo alle volte viene meno appunto proprio con questo atteggiamento degli Stati
Se si fa parte diciamo io e se si fa parte di un club bisogna accettarne le regole
Magari bisogna cercare se ci si riesce a modificare queste regole altrimenti si esce dal club non è che Lecce alternativa e questo lo dico anche appunto quella altra vicenda che ho più volte ricordato di altra forma di difesa dalla convenzione che si che che significa magari diciamo introdurre un rimedio come la legge Pinto in Italia e poi renderla di fatto inapplicabile perché
Come si è fatto
Sì decide ex legge l'impignorabilità delle somme presso il Ministero di grazia e giustizia per cui quel decreto
E la decisione per me poi diventa appunto corrotta carta straccia perché poi non posso portarla ad esecuzione quindi
E questo diciamo quello che grossomodo adesso impedisce
Un po'una attuazione completa della convenzione negli Stati questo atteggiamento che è un po'per carità la il riflesso della crisi globale in cui viviamo
Nella prefazione a questo volume e ne approfitto per fare un po'di pubblicità che uscito pochi giorni fa la tutela dei diritti umani perché ho curato insieme ad Andrea Caligiuri a Nicola napoletano che qui la presente in cui ci sono saggi di molti tra coloro che si sono
Diciamo che hanno parlato anche ieri nella introduzione quello che noi abbiamo anche rilevato ed è proprio questa
Questa ahimè questa diciamo forma di
Di iato tra una in Europa tra una
Altissima elaborazione e codificazione di strumenti giuridici sofisticati non siamo all'avanguardia in Europa inutile dirlo
E poi invece purtroppo l'impoverimento attraverso l'azione politica e amministrativa alla luce per carità delle delle delle minacce le difficoltà porta della crisi economica globale dalle migrazioni dal terrorismo transnazionale però e nei momenti di difficoltà che si vede la solita la forza di uno Stato perché quando le cose vanno bene siamo tutti bravissimi proprio
E proprio delle difficoltà che si vede la solidità di un sistema democratico e devo dire nel caso della del Regno Unito appunto di quella legislazione
Pacchetto Blair che andava ovviamente molto al di là e in contrasto con la convenzione
Un dato positivo che rilevo fu che all'epoca si fece uso della la facoltà di di deroga ai sensi l'articolo quindici della convenzione cioè
Correttamente il Governo comunico alla convenzione guarda alla altri ragione del Consiglio lo guarda che stopper emanare misure in deroga I impegni posti ex articolo cinque sei della Convenzione
Questa comunicazione quindi fu data punto in anticipo quindi tutto alla luce del sole tutto molto o chiaro problema che forse si andò al di là e questo per la verità fu
Il contenuto tratto della CIA della decisione della
Della Grauso Floris che appunto bocciò il pacchetto Blair per quella parte citata prima ad avevo vitali cioè per quella parte in cui prevedeva
La possibilità di
Detenzione di sospetti dica attività terroristiche
Perché non potessero essere diciamo rinviati a giudizio perché non c'erano le prove né potevano essere espulsi perché magari andavo incontro a pena di morte nel loro Paese ma venivano detenuti così pro forma generica di sospetto
Ecco quando una democrazia funziona fortunatamente ci sono i check and balance vilipesi e contrappesi cioè il Governo giustamente fa la sua parte magari alle volte va al di là interviene interviene
Però chi deve controllare in sede parlamentare se dibattito sulla stampa in sede di controllo giudiziario
Lo domestico o eventualmente dopo internazionale questo è abbastanza consolante e meno male che diciamo
Eh sì sì tutto questo è ovvio che ci sono paesi nel Consiglio Europa in cui questo è un po'più problematico penso alla Russia penso alla
Alla situazione delle
Della delle misure adottate dal Governo
Russo per quanto riguarda il terrorismo in Cecenia supporre che Stresa molto seguito va be comunque insomma ci sono delle situazioni critiche
Perché evidentemente facciamo i conti con un sistema che come sappiamo per motivi
Politici insomma dovuto rapidamente espandersi arrivare quarantasette Stati
Membri attuali con tutte le difficoltà di tanti ordinamenti giù giudiziarie di tanta storia democratica o meno democratica di questi Paesi che necessariamente si riverbera sul funzionamento complessivo del sistema
Sullo Standard qualitativo forse anche delle sentenze della Corte lo periti l'homo qualche volta questo perché lo dico per la mia preoccupazione di rapporti con gli ordinamenti interni cioè e giusto che
Come diceva il professor Condorelli non si debba
Necessariamente da parte del giudice interno essere completamente
Considerassimo veramente subordinato alla sentenza della Corte ha detto io lo perché magari azzurra sentenza ovviamente sempre presentato specifico riguarda un Paese specifico in un contesto particolare
Difficile come quello odierno insomma con condensati così diversificati sistemi diversi giudici che vengono da esperienze così diverse
E quindi è giusto avere dei limiti avere dei caveat alla luce soprattutto dei principi fondamentali dell'ordinamento
Però attenzione perché comunque comunque non può
Sindaci sì
La pronuncia della Corte dalla norma della convenzione è un tutt'uno e deve essere un tutt'uno perché la Corte a questo
Abbiamo riconosciuto questo ruolo istante hanno riconosciuto questo ruolo alla Corte per cui è giusto che appunto prendere la la la
All'interpretazione della norma come offerta dalla Corte lo Peretti allo e per carità distacca assieme però soltanto
In certi casi limite che possano essere appunto giustamente messi in rilievo dal dall'interprete dal giudice
Questo però significa che chiaramente
Si debba avere una piena conoscenza questo è un altro punto che tra l'altro c'è anche il nostro documento una piena conoscenza dei meccanismi della giurisprudenza della Corte di quello che succede a Strasburgo delle Risoluzione del Comitato dei Ministri
Tutte cose che alle volte o per ragioni linguistiche perché sono in francese l'inglese o semplicemente per una pigrizia come si diceva
Ieri conversando pigrizia del
Dell'interprete di chi deve fare applicazione di queste norme della della classe forense
Si tende a a considerare diciamo documenti da non prendere in considerazione o comunque ecco anche qui bisognerebbe cercare un pochino di insistere sulla distrugga enti come per la verità si era fatto della presente legislatura cioè di fiducia finanziare anche
La
Traduzione magari in italiano di queste delle sentenze principale riportati della Corte dei documenti
Più importanti che escono dal dal dal Consiglio dopo questo e un altro elemento secondo me importantissimo di cui di cui bisogna bisogna tenere conto
Poiché è ovvio se tutto quello che si diceva ieri a proposito
Della
Possibilità della capacità del Giudice della diretta applicazione ma su questo non mi anche la tragedia però mi vorrei soffermare
Una cosa di cui non abbiamo parlato ieri naturalmente perché è suo
è sua ma non tanto dal discorso che cioè
Protocollo quattordici anche io dicevo prima la qualità delle sentenze della Corte c'è anche però un problema di
Questa nuova forma che è stata introdotto cioè l'interesse
Il ricorso ammissibile se c'è un interesse fondamentale insomma del del del del ricorrente eccetera
Anche qui è un criterio un po'ambiguo che è stato
Che è stato inserito e anche questo dobbiamo vedere come poi funzionerà nell'applicazione che ne farà la Corte europea dei diritti e Luca ciò dobbiamo aiutare la contro Peter Roma ad operare ed operare deve per aiutarla dobbiamo sgravare urne
Lo se lo si
Sgravare il lavoro della Corte lo costituitosi deduceva anche dalle parole prima del
Di ritiro di vietare cioè cercare che la Corte veramente sia sia un giudice
Appunto che debba intervenire sono nelle nelle macro questioni
Relativa la convenzione europeo applicazioni te pezzo da collezione affetti dell'un perché per tutto il resto la dei diritti dell'uomo vanno vanno applicati a casa attraverso l'operare degli operatori giuridici interni
La convenzione si rivolge hai dovuto ai giudici si rivolge al sistema Paese attenzione ci sono delle affermazioni anche nelle sentenze
Gemelli dalla Corte costituzionale due mila sette in cui dice il City si volge lo Stato legislature talvolta si rivolge lo stato legislatore ma si rivolge allo Stato nel suo complesso la Convenzione europea dei diritti dell'uomo e lo Stato nel suo complesso ciascuno per la propria parte
Organo amministrativo legislativo giudiziario ciascuno per per per le proprie competenze deve deve farne applicazioni finchi restiamo nel sistema affinché il sistema c'è facciamolo funzionare
Facciamolo funzionare cercando appunto di limitare anche
Appunto il lavoro il lavoro Della Corte perché il grosso si fa nelle mura entro le mura domestiche questo dovrebbe essere diciamo l'orientamento che noi tra l'altro cerchiamo di favorire con quello che si dice nel documento che abbiamo approvato grazie
Grazie al professor Cataldi mentre salutiamo il presidente Luigi vitali che anche lui sta andando valutare a votare alla Camera giorni di votazioni che chiedere al professor De Sena anche lui di
Di presentare
L'Aprilia sarò brevissimo quindi continuerò essere breve e nonostante la censura simpatica del presidente Dini perché vorrei semplicemente
Soffermarmi su tre punti che riguardano il documento
Il primo punto dalla sintesi che io ho letto non si evince tutto quello il lavoro che è stato svolto che è un lavoro estremamente specifico
Che nasce dalla considerazione di criticità uggia verificate sì oppure
Sul punto di verificarsi
E cioè sostanzialmente da casi
Che riguardano l'Italia che si sono presentati davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo oppure casi che sono in corso di svolgimento uno per tutti quello che concerne l'IVA
Alla situazione dei rifiuti a Napoli che è stata diciamo poco fa a però qua OP poco tempo fa comunicato al Governo e che quindi porterà ad una pronuncia
Su ognuno di questi casi noi abbiamo cercato sinteticamente perché non era nostra intenzione in questo documento di farlo analiticamente lo faremo a navi teca analiticamente con la pubblicazione degli atti
Sinteticamente delle proposte laddove era possibile e anche diciamo come dite di buonsenso farne delle proposte perché in alcuni casi è talmente evidente diciamo quello che si deve fare che fare proposte offende l'intelligenza diciamo di chi sente riproposto
Secondo punto questo documento a dispetto di quel che può emergere
Dalla
Frase finale della sintesi che io ho letto che è un documento che si caratterizza per essere un documento molto moderato
E questo lo dobbiamo devo dire diciamo alla grande capacità di quelli che hanno contribuito a affatto un esempio per tutti presso sterilità
Ci ha fatto un'analisi devo dire illuminante sulla questione della conformità alla convenzione della situazione dei sistemi elettorali in Italia ora su questo punto in un contesto come questo
Era facile diciamo indulgere a qualche eccesso
E questo non si è verificato non si è verificato perché in perché quello che è venuto fuori in modo diciamo manifesto di contrario alla convenzione e tutto io l'ho detto prima perché ha avuto la bontà di di di seguirmi
E tutto ciò che riguarda i sistemi di input di ricorso
Non tanto il sistema elettorale insieme
è chiaro che questa situazione aggravata dal fatto che il sistema elettorale a un ridottissimo grado di rappresentatività e su questo credo non ci sia
Diciamo troppo da
Da discutere oppure ancora la questione delle carceri analizzata dalla dottoressa debito perché dopo interverrà ma io voglio solo diciamo sottolineare un punto
La censura di in panchina animismo che è stata rivolta
Prima dal onorevole vitali
Che è una censura che è tratto
Dico prima dell'onorevole vitali ho sentito rivolgere da Luigi ferraioli per lo meno quindici se non venti anni fa grande maestro della Filosofia del diritto ma direi del del diritto penale in qualche modo anche creato in via generale diritto penale
E che è un diciamo censura che si rivolge a una certa involuzione di sistemi penali non solo qui ma anche per esempio in Argentina sa alla
A alle posizioni espresse deve vendere a un sa fare ogni bene queste si trovano diciamo nella nella proposta fatta da da De vittoria
Così come e mi riferisco qui o contributo del professor Bultrini
E il qui noi facciamo la censura molto diciamo sì ca ad alcuni aspetti del sistema informativo italiana ma attenzione non solo
Alla
Storia drammatica dell'ente mancanza di indipendenza del sistema pubblico radiotelevisivo che non è una storia di oggi ovviamente
Non solo alle criticità della diciamo un lavoro legislativo in materia di disciplina intercettazione ma poi anche alla posizione
E per le persone indagate quindi anche qui diciamo c'è moderazione direi assoluta
Assoluta
Impermeabilità rispetto alle suggestioni che possono veline dalla dalla politica
Poi ci sono alcuni aspetti di cui io non ho
Diciamo fatto cenno
E che
Perché noi qui quelli che io ho letto sono gli aspetti principali ma sono
Sono aspetti altrettanto critici in relazione i quali a ognuno dei quali ne facciamo delle piccole proposte uno
E quello trascurato dal dottor ospite
E che riguardano ribellata le tendenze dell'ordinamento in materia di orientamento sessuale
Un altro che è stato parzialmente evocato da Vladimiro Zagrebelsky e che è stato segnalato soprattutto da me
Riguarda la questione fondamentale della formazione perché perché come lei giustamente osservava Presidente la
Prospettiva del dieci dell'adesione dell'Unione Europea alla Convenzione tra i tanti scenari che aprirà e trova quello dell'accentuarsi della complessità del sistema di riscossione a nord
Di fronte ad una cultura diciamo tecnica
Piuttosto scarse da parte degli operatori e ancora più a fondo di fronte di fronte ad una
Tale assente è stata sottolineata beni sia pure diciamo
Fulmineamente da Mario Patrono e ieri di un'autentica cultura dei diritti ci troviamo completamente o comunque in larga parte sguarniti rispetto alle sfide che questa vicenda comporta
E ci troviamo scherzo sguarniti in modo tanto più grave perché evidentemente per ciò che concerne specificamente per esempio la classe forense tetto retorica lo sappiamo questa sarà esposto ad una concorrenza viceversa molto
Molto diciamo
Forte da parte
Di i professionisti che operando in altri Paesi che viceversa sono abituati a tutte le grandi questioni perché non sono in gol fatti
Da ricorsi francamente indegni diciamo per la professionalità spesso di chi li propone che concernono la
La la durata dei processi quindi questo è un punto quello della formazione che è un punto fondamentale che è un punto anche diciamo di fondo non solo ripeto un punto
Che riguarda la formazione degli avvocati eccetera ma che riguarda il discorso sulla alla cultura i diritti anche in relazione a questo ci sono delle modeste proposte
In questo breve diciamo documento è un po'più lungo di quello di sintesi che ho fatto io perché questo è stato il frutto di una scelta cioè non abbiamo scelto di non fare
Diciamo un cahier de doléances
Uno tra i tanti che io editore de doléances qualche cosa più diciamo verso questa
A nella direzione di un paio di dove anzi verrà fuori nel nel documento nemmeno ad Ornella la pubblicazione degli atti l'ultimo punto
Concerne la questione posta dalla dal senatore Colombo dice ma
Che è una missione giusta ma che
Per certi aspetti e anche retorica
Cioè che cosa ci aspettiamo Noemi dal
Dalla politica
Non ci aspettiamo che questo lavoro che abbiamo fatto in piena buona fede diciamo e che tra l'altro stato fatto da persone che hanno posizioni politiche variegate diciamo da me mistero venga preso sul serio
Quanto poi all'impianto
Sul
Carne sul corpo di questo Paese beh questo francamente non spetta a noi questo spetta alla politica
Non so
E quindi su questo diciamo noi in qualche modo
Alziamo le mani per questo secondo me era parzialmente retorica alla alla questione posta da Furio Colombo grazie
Grazie grazie professore io credo che sarebbe meglio parlare più che di moderazione di serietà e scientificità e rigore scientifico del documento perché
Credo che le cose che abbiamo sentito sono anche hanno una forza che è tutt'altro che che moderata non so se il Presidente osservazione del presidente
Al professor Zagrebelsky
Dunque io nel mio intervento riprendendo
La sentenza della Corte Costituzionale che ha affermato
Che la giurisprudenza o le sentenze della Corte di Strasburgo si impongono anche al legislatore italiano ho detto a differenza
Quanto forse il professor Condorelli avrebbe detto che
Necessario che il Parlamento si confronti
Nella formazione dei provvedimenti legislativi con la giurisprudenza di Strasburgo
E quindi giusto allora lei ha detto ma per comanda ma perché
Camera e Senato non si organizzano sul grano sul pallone
Certamente io questo non l'ho detto ma certamente sarebbe utile noto tuttavia che nel nostro sistema la più parte dei disegni di legge sono di origine governativa
E pertanto dovrebbe essere a livello di screening da parte
Per il segno di legge che il Ministero della giustizia è il primo ad arrivare in Consiglio dei Ministri diciamo a casa attenzione perché
Come lei ha detto la giurisprudenza di Strasburgo terrestre molto complessa
In Parlamento dalla mia poi parte mia da parte di altri in Senato
Abbiamo suggerito per esempio che il Parlamento italiano Sidoti di un
Di un servizio di Bilancio Consulta l'esperienza americana del Baggio giuro
Che possa esaminare nel fare un'analisi indipendente delle previsioni che il Governo presentai di entrate di spesa dello Stato
Ancora questo non siamo riusciti a fare
Certamente aiuterebbe io vorrei che ci fosse una spinta che venga anche da voi da parte degli studiosi
Che il Parlamento si doti anche di un servizio indipendente appunto per l'esame della giurisprudenza di Strasburgo in modo che i provvedimenti legislativi possano e possono tener conto e si riducono i rischi di conflitto
Ecco
Esattamente pro le dico non facile arrivare a questo però in primo luogo dovrebbe essere il Governo cioè il Ministero della giustizia che meglio del Ministero della giustizia deve conoscere la giurisprudenza di Strasburgo
Più che i singoli parlamentari voglio dire
Però
Un servizio come quello del Bilancio e su questa questione qui per i diritti umani visto che abbiamo anche le Commissione dei diritti umani sia alla Camera che al Senato sarebbe estremamente utile mi auguro e con la spinta
Che può venire dagli studiosi
Anche qui presenti si possa
Indurre l'Amministrazione di Camera e Senato a muovere in questa direzione
Grazie Presidente mentre invito Marco Pannella raggiungerci al tavolo della Presidenza c'è la dottoressa De Vittorio perché credo stimolata e sulle condizioni delle carceri dalle frasi del Presidente vitali comunque voleva anche lei aggiungere qualcosa
Favorisce l'ho vista
Le carte ma io vorrei aggiungere qualcosa ma
E devo dire che
Con le persone molte delle persone che hanno scritto che il documento ci sono delle cose che avrei detto a mancare elette realtà in presenza dell'onorevole vitali perché pensano perché bisognava discutere non hanno
Hanno meno senso col fatto che lui non non c'è più ci sono però degli stimoli
Che mi sono venuti un poi dall'intervento dell'onorevole vitali è un po'a dare da quello che ha detto prima il professor De Sena e io quello che vorrei dire sono un po'i limiti del nostro documento che non sono
Che sono liquidati dal fatto che si è fatta secondo una scelta ma assolutamente non solo di
Forse moderate età Magredi serietà scientifica nel documento abbiamo parlato solo di ciò di cui ieri si è discusso e che condividiamo per questo
L'intervento del dell'onorevole vitali mi ha fatto pensare una cosa che sapevamo benissimo mentre lo scriveranno no a questo punto non è il documento lo dico solo esclusivamente a nome mio anche se forse qualcuno di noi lo
Lo condivide che ci sono delle dei punti di criticità
Importantissimi che nel documento non ci sono e non ci sono semplicemente perché
Ieri si è fatta una selezione ognuno di noi ieri quando ha parlato ha fatto suo intervento di venti minuti
Ha detto alcune cose tralasciando né altre io ho parlato di carceri ho detto all'inizio del mio intervento che non parlano
Di
Centri per l'identificazione ed espulsione non parlano di ospedali giudiziari in quella situazione tragica rispetta i centri per l'identificazione ed espulsione
Il CPT quando li abbia quando li ha visitati in alcuni casi ha constatato violazioni in altri ha detto che
La situazione non questa
In quei centri e non costitutiva colazione perché ci si stava al massimo trenta
O in alcuni casi i sessanta giorni e ha chiarito che sarebbe diventata una netta violazione se si fosse passati a sei mesi e siamo passati a sei mesi sono cose nelle liste sugli stranieri ci siamo limitati a quella che è probabilmente la cosa più
Tragica che sta succedendo che sono i respingimenti chiariamo le tessere palesemente in violazione non sono l'unica vera azione nei confronti degli stranieri
E per ecco e questo è quello che all'intervento dell'onorevole Dina e mi ha fatto mi ha fatto pensare ci sono delle cose molto tristi ha parlato di il problema il il nome non solo un problema italiano sono un problema europeo
Io
Vedo parlare di io non sono un problema Italia in fondo non sono un problema forse il problema è la difficoltà i scolarizzati bambini e nonna quel sto è un problema
Ma forse la difficoltà di scolarità dei bambini e non è dovuta al fatto che se li è spezie durante la notte faccio gli sgomberi è difficile pensare che i bambini la mattina vanno a scuola e magari imparano qualcosa quello è un problema non
In Roma io non
Dire che io non sono un problema mi sembra essere qualcosa di profondamente razzista e io non mi sento a soffrire è stata una cosa Canato veramente pensa che in un in un Paese democratico in un Paese che ha passato a tante cose fra le nostre forze e
C'è poi un'altra cosa che va precisata e che è stata letta e secondo me è profondamente
Bisogna stare attenti quando si dicono queste cose permettiamo agli stranieri regolari di vivere bene nel nostro Paese
Benissimo
Ma
La nostra legislazione prevede questo
C'è servita la Corte Costituzionale per estendere garanzie per far sì che
Una manna regolare in Italia che però non poteva avere un permesso di soggiorno di lungo periodo perché non aveva i requisiti di reddito ottenesse l'aiuto per la figlia handicappata
Queste frasi che gli immigrati regolari divani in Italia
Bene con le stesse garanzie degli ATC sono politiche discriminatoria anche nei confronti dei regolari che so che
Aprono secondo me notevoli profili dice criticità anche noi per serietà non ce ne siamo occupati non abbiamo discusso non abbiano scritto ma esistono e che state quali nell'ordinamento di un Paese democratico bisogna stare molto attenti
Grazie anche per l'attuazione dell'intervento
Alla parola Marco Pannella
Si
Beninteso
Non per trarre le conclusioni dei lavori
Io ho ascoltato la lettura
Il documento finale
E
Credo che
Tutti siamo d'accordo
Già straordinario quanto ci è riuscito
Durante la notte
A
Dare una lettura
Vic dello svolgimento degli apporti
Resta una serie
E di stimoli a suggerire delle domande più tormentone nel documento
Potrebbe o no essere utile evocare il fatto
Che
Le nostre inadempienze rispetto alla giurisdizione
Europea
Sono anche inadempienze in piene coincidono con la costituzione di questo Paese
Non è
Insignificante
Può darsi che non sia così
Ma se per ipotesi
Per esempio sui problemi della giustizia legge Pinto o non legge
Parlo sui problemi dei quali in Consiglio lavori relatore tre anni fa
Disse un terzo della popolazione italiana colpita dalla Massa dei processi perché ormai si era formato non più il problema
Della lungaggine ma un altro problema che non va confuso
E quello di una massa di processi pendenti
Che anche reato nel nostro Paese su questo forse qualche accenno mi sarà sfuggito ma vorrei farlo
Abbiamo trovato un equilibrio credo per il ceto dirigente
Per quelli che vivono il procedersi con pienezza di presenza anche dei difensori delle parti civili
Persegue noi abbiamo duecento mila prescrizioni l'anno
Io dal settantasette in Parlamento abbiamo avuto uno scontro
Non con la destra come immaginabile allora
Le forze prevalenti anche il Parlamento quando noi siamo arrivati in Parlamento
Erano date invece dall'Unità nazionale
Implementata poi dall'autorevolezza della Presidenza Ingrao poi gli occhi
Teniamo presente
Lo scontro nel settantasette l'abbiamo trovato
E fra un nostro intervento che chiedevamo
Non è che avevamo sempre stati contrari
Al regime delle amministrative
Ma chiedevamo un'amnistia dicevamo
Per IP magistrati
Non aperti
Gli imputati
Una amnistia che consentisse di nuovo alla forza dei
Magistrati
Di ASS di affronta dei progetti
Tutti i costi ed dicevamo l'amnistia la più ampia con questa motivazione
Probabilmente doverosa allora c'è un problema
Se questo è il livello di Parlamento italiano è stato proposto e
è stato ricordato anche stamattina
Che non ci passo col Governo
Prodi
Dall'indulto all'amnistia
Per un intervento e determinante
Della nostra collega o compagnia
Finocchiaro
E vorrei ricordare che in quel caso all'inizio di gennaio
Fu lo stesso Presidente Prodi che cercando di mediare
Disse che l'indulto avrebbe dovuto essere
Il limitato altri problemi specifici illimitati
Poi facemmo la battaglia naturalmente le manifestazioni ed altro
E finalmente adesso perfino diciamo non solo sulla
Gli esperto
La nozione che quelli indulto
Ha dimostrato che quella
Azione che quell'azione non reazione
Che poteva essere di carattere sperimentale abbiamo questo dato tuttora confermato col passare degli anni per i quali la recidiva
Fra
Quelli che sono stati soggetti per l'indulto e gli altri che sono usciti per tranquilla
Come dire al fine di espiazione della pena è nettissima venti a favore di coloro
Degli indultabile
Sul in termini di recidiva
Ma
Su questo quindi mi pare forse
A
Piccola parentesi si è parlato molto opportunamente della pubblicazione dei verbali
Allora sappiamo quanto spesso questo signor faticoso no come lavoro successivo eccetera siano chiarezza c'è un piccolo fatto nuovo tecnologico del quale dobbiamo tenere presenti
In realtà nell'audiovisivo con Radio Radicale dentro tre giorni
Noi avremo laudi o visivo di tutti i dibattiti e potremo diciamo
Archiviarli non immagazzinati semplicemente anziché il lavoro promessa di un lavoro anche aperto a contributi maggiori che professori altri volessero
Provocare aprendo alle proprie strutture di lavoro solo individuare le cose
Quindi questo volevo sottolinearlo mi pare importante però
E rilevante o no più ricco incida
La violazione delle norme
C'è più delle norme diritti umani europei
E diritto costituzionale
Di quel Paese nel quale quelle violazioni rispetto a Strasburgo si verificano credo di no non è secondario
Perché qui non possiamo parlare che c'è contraddizione
Fra
La sovranità nazionale
Quella dei diritti umani
No perché questo
è una spiegazione
La quando invochiamo la burocrazia
Dobbiamo
Anche per quel che riguarda le burocrazie europee
Perché sono formate esige un format non dobbiamo però dimenticare che c'è una sua logica
Nel potere burocratico che non necessariamente viene animato dal dolore politico
No specifico ma è proprio il prodotto di quella garanzia della doroteo e per il sempre di più
In modo che
Se ci troviamo per esempio per quel che riguarda il punto dolente
Dell'Unione europea
Del Parlamento delle Commissioni del Consiglio
Diciamoci pure chiaramente
Ieri è stato ricordato quanto
Lo statista straordinario liberale conservatore
Cerchi
è stato determinante nell'arrivare al Consiglio nel provocarlo nel stimolare dare il senso dell'urgenza sappiamo tutti
Come è andata e quindi non è
Il fatto che noi a Strasburgo dal Parlamento abbiamo hill edificio Churchill non è certo rubato
No perché anzi è opportuno ricordare una cosa un po'anomala rispetto alla storia dei nostri padri eccetera
Ma c'era questo terrore dichiarato di certi hobby ridato a Westminster prima dicevano e della guerra
Come un gruppo o come un cane ora non ricordo loro c'è ed è questo e non mi avete ascoltato
Perché il fatto che i principi della Società delle nazioni
Non rispettati Cindy Bruxelles è vero rovesciati nel loro contrario con un'immensa forza di autodistruzione di distruzione
è questo il cerchio che diceva dobbiamo subito passato Lulli
Agli Stati Uniti ed Europa mentre lui aveva il problema del comma due ma ora noi dobbiamo prendere atto di una cosa
Perciò
Mi chiedo l'aiuto perfino
Della legalità indigene ma
No
Per valutare
Le ragioni per il rifiuto del legalità dei diritti dell'uomo
Legalità superiore al nostro una
Non porta nulla
Non è che forse qui dovremmo rievocare un dato che ci siamo come Radicali stancati di ripetere come succede
Che la nozione ormai
Della legge della legalità ma della giurisdizione
E di carattere ordinatorio e mai più perentorio
è un problema che ci dobbiamo porre quando
Il delinquere
Di uno Stato
Non può che essere interrotto
In qualche modo almeno in termini di
Di
Giurisdizione di dizione della legge
Noi stiamo andando avanti sempre di più
In cui la peste italiana che in parte aveva proprio questo carattere ordinatorio
Per Ventola io contro il cittadino disarmato ordinatorio sempre per il potere pubblico quale pezzi del sia poi appunto il pubblico italiano
Come abbiamo visto e allora sì così
Teniamo presente forse non abbastanza guardiamo un'altra contraddizione che
Per fra
Sovranità nazionale
Quello di cui diamo per letta
Ma c'è anche fra quelli di cui stiamo trattando l'Unione europea
Molto opportuno è stato
La sottolineatura che con Lisbona si è deciso di aderire
Quindi con questo valore teorico e pratico Conseil corrispondente
Qui abbiamo in questo caso una forza giuridica un elemento giuridico di diritto in più che se avessimo ci fossimo confusi riabilitativo no è un fatto importante
Probabilmente c'è stato proprio perché non se ne sono accorti può essere importante
Non è scientifico però resta il fatto la domanda di fondo
Cosa possiamo fare
Cosa può fare
Colui che cerca
Di
Ridare forza
E rispetto
Alla legge
Credo alla legge sappiamo che la risposta liberale ancora fino a un secolo e mezzo fa
E che dinanzi al tiranno dinanzi
Al governo non democratico vi era non solo il diritto ma il dovere della rivolta della rivolta che vi ho letto
Non solo per derivazioni giacobina diciamo per lo stadio di riflessione che c'era allora
Adesso cosa possiamo fare c'è
Una mozione del Parlamento europeo che dice che lei ha diritto e il a lottare per i diritti dell'uomo
Ah come strumento essenziale una nuova forma di lotta
Diciamo in termini di testi
è la lotta non violenta
Come quella omogenea e capace
Vive a presentare un'alternativa e noi abbiamo
Alla dell'Unione europea
Da quando e come Unione europea a tutti indi e gli accordi bilaterali che
Si faceva per promuovere la rispetta e dei diritti civili del mondo
Era
Quasi sempre in questi accordi bilaterali in gran parte dei Paesi antidemocratici non democratici l'abbiamo sempre fatto l'articolo durerà chiarissimamente
Quell'accordo era
Assolutamente fondato motivato e incontro durata sensi traduceva in modo
Diciamo consistente evidente riconosciuto dalle due parti con aumento dei diritti della difesa dei diritti umani
Guardate inneschi un caso questo ha corrisposto aggredita
Abbiamo fatto come parlamentari europei area mediorientale Estremo Oriente
Uno per uno un nell'altri ma
è stato in effettui fatto vivere quell'articolo due quindi dobbiamo tener presente
Questo miracolo di Strasburgo
Questo miracolo dello zero dinanzi a questa Europa delle patrie che sta distruggendo rapidissimamente Europa adottate
Non sono in Belgio non è altro in questo contesto allora non è un caso se quando parliamo anche per Strasburgo del Comitato dei Ministri
In cui ha poi il sapore intero governativo
Finisce per
Riproporsi istintivamente e allora gli ibridi diciannove minuti PD tante ciò trattati di relazione di intervento di Zagrebelsky
Credo che vanno
Prevede messe
Su una bella cosa di marmo tutta qua
Che
Io dico che per il momento quali Giupponi visto che siamo nella sala del Refettorio
Non dimentichiamo che qui siamo nel seminario quel Governo autorizzato dovute Galilei è stato costretto architrave vicecapo morbo Rando eppur si muove
Ma insomma e questi sono luoghi tragici e nei cortili ci sono anche delle belle cose di due secoli fa tre secoli fa quindi mettere onorare e questo testo dirle di nero ci tengo a dire di meno dagli arresti credo che perché che cosa ci dice in un momento un richiamo strutturale sintetico
Poco se n'è parlato quasi nulla
Documenti non ne conosciamo forse su questo lo dice il problema è strutturalmente
Una situazione ma quello che mi importa e che nel giurista nel democratico nell'Europeo
Non ci si è limitati a dire
A centocinquanta mila
Quattrocento mila no si è stati attentissimi a dirci guardate come funzione vera poi le cose con le ultime novità hinterland e alle altre
Che per esempio gran parte dei processi relativi ai quarantasette in corso avremo questo ci sarà monocratico non saranno più tre ce ne uno solo
E quello uno dovrà a vere per motivi strutturali linguistici
La collaborazione della sua attività di quelli che conoscono il bulgaro per esempio di quelli che conoscono solida che conoscono
L'altra
Ma scusate se questa è la situazione
Cosa può fare il funzionario che conosce il bulgaro o conosce parlo le altre
Piccole lingue
Ed altro
Se non essere lo strumento diciamo che risente del proprio Governo
Nella propria origine
No appunto no no no assolutamente ma ci tengo io ebbi vive che dobbiamo ringraziare per un fatto naturale non è innaturale
Il il rappresentante delle piccole nazioni
Poi magari quelle anche nuove delle quarantasette
Se giungono giungono
Attraverso una formazione che può essere quella
Diplomatica universitaria del Paese e dell'altro e quindi io ringrazio
Non lo ha detto ma
Ci consente di porsi il problema di quello che accade di questa giurisdizione allora su questo viene fuori una considerazione
è stato accennato l'apporto che come Partito e non come Radicali degli anni in particolare abbiamo avuto la ricorda Cesare Romano e lei quale
Si è ricostruita
Ventitre se di
Di giurisdizione
Non tutte ovviamente di carattere assolutamente sovranazionale ma abbiamo visto tutte quelle regionali ed altro
Per porci il problema di
Risi animare
Ricorda con le vittime cioè se queste giurisdizioni hanno motivo di essere e non sono esercitate
è evidente perché
Popoli interi
Individui che non conoscono non hanno i diritti umani applicati non sanno nemmeno che in questa forma di lotta non violenta
Diciamo di
O di
Esaltazione del diritto anche di un potere nemico
Per tale la legalità la legalità la lega anche se
E dettata da questo o quest'altro potere che lo fa per motivi che non la pensiamo non sono i nostri ebbene su questo quindi se aveva questo enorme problema
Di comprendere quanto possiamo
Anche
Usufruire della rianimazione
In Africa in altre regioni
Dove però noi come diritti umani siamo interessati per
Quello che ho detto che riguarda
Non Spal tipicamente solo
Strasburgo ma riguardo a Bruxelles no con tutti gli accordi bilaterali e tutto quello che conosciamo
Quindi su questo penso
Che lo studio potrà severe
Abbastanza rapido per creare questo collegamento di attenzioni di iniziative
Che si tenti hanno di portare avanti io credo che il salto dico solo con i diciannove minuti
Perché non osa invito tutto il resto
Trovo che il resto è stato di una ricchezza
Die
Anche le ultime che sembravano quelle un tantino no problemi sessuali o magari da dei dati sono stati di grande ricchezza complessiva
Cioè io penso
Che sia stato
Tutte le relazioni ce lo sapevo che mie
Direi soprattutto ai maestri che qui ci sono espressi perché
Si è sottolineato aspetti che possono essere periferici nella trattazione accademica guardate
Termino solo con questo
Fra gli eccessi
Che non mi vengono attribuiti
Perché certe volte meglio pare ignorarli rimuoverli non contestarmi
Insisto nel dire che nelle carceri ma non solo
Che noi
Oggi dobbiamo riscontrare
Consistenti consistenti nuclei dico qualcosa di preciso consistenti nuclei di nuova Shoah che si diffondono stanno
Come tumori metterti utilizzando sì nelle nostre società e del nostro tempo progredire io lombarda era un problema europeo infatti lo era
No tante altre cose sull'immigrazione
Ma su tutto Noè abbiamo
Una realtà nella quale in Italia non so se qualcuno di loro ha avuto
Modo mentre si stava lavorando nel fare il documento di ascoltare ieri venticinque minuti
Di Saviano ma nel quale lui parlava secondo continua
Di meccanismi strutturali indiscutibile
Determinati dal nord del sud dell'Italia facendo riunita
Ricordandovi questo una tesi di Bruno Zevi da una parte e dall'altro di Aldo Loris De Rossi che tra l'altro l'osservazione che facevano già quando
La città di Benevento aveva dato ad occasione deriva compito di intervenire venuto giorno e contraddittorio appunto ma dicevano ma qui
Noi non ce l'abbiamo le industrie
Non ci sono le nostre industrie e
Dei derivati e della spazzatura dell'industria dell'amianto giallo
Ne siamo sepolti
Oggi
Io sto ricevendo da Taranto
Delle notizia ormai mature che
Sulle percentuali di tumori
Che vengono nascoste
Perché non se ne fanno insomma
E parlo della Puglia
Allora se noi diciamo forse non è che torna la metamorfosi del male con il siccome le vesti
Di chi lo ha battuto
Oggi di nuovo di già si ripresenta con le caratteristiche
Di Shoah di consistenti nuvole beh poi bisogna pure dire ieri le altre amministrazioni
Il nome erano problema europeo già anche i tempi della Shoah
Gli omosessuali e anche ad un problema
Della Shoah vitale
Facevano parte
Ricorda
Non
Che oggi G quattro di Monaco
Con Mussolini
E
Infine perché escono
Per colpa
Dei rappresentanti massimi della democrazia in quel momento
Dalla dire
Radicale francese e c'è un altro
è escono come
Attori di pace
Mussolini e leale e in quelle date anche
Andare ad altri sottolineano che anche le classi dirigenti delle comunità ebraiche
Tedesche SIL non avevano di potere continuare a convivere con quell'episodio
Quindi non solo la Francia l'Inghilterra e non vedevano
A Monaco e dopo un anno un anno e mezzo hanno quello che hanno avuto ma oggi il timore di eccessi
Io no credo che il timore
Spiego io è un'altra cosa ma quando
Diventa imperativo per un soggetto pubblico
Vogliamo rimpiangere il momento in cui lo Stato era rappresentato
Dal dittatore o dal monarca assoluto almeno con Luigi poteva stabilire un quando un cosa
Ma possibile che la legge Pinto cosa accentrata in tutto un po'in queste realtà situazione torno a dire nel nostro Paese il problema è stato accennato
è molto più grave per i cittadini in tempi remoti
E retto da leggere la nostra storia costituzionale ma figuratevi credo che voi come radicali non siamo sospetti
Per quel che riguarda poi invece i rom gli immigrati o gli altri ma la tragedia e quella della Costituzione distrutta negata
E il costituzionalismo farebbe bene a un pochettino ad aprire il dibattito
In modo clamoroso dal mille novecento cinquantadue cinquantatré da quando addirittura si stabilisce diceva del Senato perché è così
Invece di fare e mantenere una caratteristica americana valvole possibile c'è di mezzo eccetera
Si prende finite tutte e due si fa assieme così si risolve il problema del voto
Con ventiquattro anni un aggiunge una generazione
Che non ha l'uso del referendum e delle elezioni regionali
Era un tutte i diritti fondamentali e dire l'hanno distrutta la partitocrazia succeduta quella
Ammazzata del ventennio
Che si ripresenta sotto altre forme ma addirittura gialli la legge
E negata i diritti costituzionali sono fino a quando a mettere sanzione alcun esito
Vi è una vera e propria
Vi chiedo scusa il mio eccesso
E quasi volontario
Come posso dirlo e inconsapevole sono pazzo
Quando nel settantotto a proposito di referendum guardacaso il nuovo poi magari venga fuori uso la facciamo e altre storie stesso riletto
La Corte costituzionale a operato come veicolo Minnelli golpisti nel settantotto quel fatto quella decisione sul concordato trattato
Con tutti i giuristi principali che erano sottoscrittori
E costituzionalmente di quella richiesta sul Coppola e da allora su tutta la legislazione del referendum c'è stato questo comportamento
Io ricordo che Bonifacio che pure democristiano ed altro lo sappiamo
In un articolo di fondo del Corriere della Sera nel momento Agordo via pensate sul fondo volle ringraziare i radicali perché ci avevano fatto vivere
Le nostre funzioni e senza di questo non avremmo potuto forse eccetera
Vero falso tuttora credo che
Noi dobbiamo tener presente che in Italia per esempio
In Italia
Tranne un magistrato che imputato
Il l'attentato ai diritti civili e politici dei cittadini
E deroga
Per
La contestazione
Di una interpretazione del referendum sulla caccia fatto in modo sbagliato da Celentano
Noi abbiamo posto questo problema dell'attentato ai diritti civili
E per i cittadini a cominciare dall'inizio degli anni Sessanta e nel modo più patente nel sessantasei nei confronti della RAI TV
Del servizio in termini se bile
Mai la giurisprudenza su questo non ho avuto una falla e incredibile con quello che si dice in Italia dagli uni contro gli altri dagli altri contro gli oli no propone mai come mai
Cosa è successo e allora pongo questo
Ringraziamento davvero enorme il fatto che ieri si siano dette le cose dette io credo
Che sono state rese finalmente
Potenzialmente doverosamente potenzialmente patrimonio pubblico
Tesoro pubblico da usare perché le cose che sono emerse sono antiche e nuovissime nella
In modo e col l'animo con cui sono state
Portate alla luce e credo perché forse
Non eccessivo
Ma prudente nell'ANCI are un grido d'allarme credo molto ragionevole e ragionato
Grazie a voi farlo in questa sede significa forse può scongiurare
Che queste metastasi continuiamo a produrre nell'inconsapevolezza invece grossi guai
Davvero
Grazie grazie grazie ho parlato del costituzionalismo italiano revocato ma potremmo parlare anche
Quanto sappiamo e possiamo parlarne
Di tutta
L'attività di creazione in alternativa
A degrado
Di quello della Società delle nazioni
Diciamo in alternativa a quello
Siamo
Creando l'alternativa della giurisdizione da da valorizzare in modo nuovo e diverso democratico rendendo magari anche il popolo dei Montagnard consapevole
Che deve potersi con l'aiuto dei saggi invece non essere il solo un popolo
Ma essere settecento mila cittadini e persone residue
Dei quattro milioni di sterminati
Anche di recente
Tutto qua grazie scusate
Grazie a Marco Pannella sono le tredici e quindici quindi siamo quasi in conclusione dei nostri lavori se ci fosse
Da parte dei relatori
Delle volontà di intervento siamo ancora in tempo a a raccoglierle
Comunque io credo che abbiamo o oggi la responsabilità hanno i promotori noi radicali dati
Utilizzare portare in tutte le sedi istituzionali politiche d'per sollecitare quanto la giornata di ieri e il documento che oggi avete
Avete presentato e reso pubblico
Rendono necessario in termini di intervento credo che da parte anche e spero da parte anche voi l'altra del mondo e degli accademici degli esperti di questa materia ci sia la possibilità di continuare a lavorare a lavorare insieme per far sì che quanto avete Espresso in queste ed in questa giornata e mezzo possa effettivamente costituire un passo di riforma per il nostro Paese e di contributi contributo per l'intera
Evoluzione e del processo della democrazia che è un processo che va costruito giorno per giorno
Io a questo punto nel rinvio tutti quanti a il sito di Radio Radicale punto it chi ci ascolta per risentire gli interventi che ci sono stati nella giornata di oggi e nella giornata di ieri
E credo che troveremo anche il modo di rendere e pubblico il documento che è stato il Presidente
Una sola preghiera è possibile da parte degli estensori
Del documento
Dirmi con un sì o no poi sappiamo che ci sono due voci
Di quell'opportunità che io sottolineavo di inserire anche il richiamo
Alla Costituzione amo al
Alla legge indigenza
Questa coincidenza no fra legge indigena e norme più sempre così difficile attuare credo che forse
è un suggerimento grazie
Credo che credo che soprattutto della premessa se diciamo i colleghi sono d'accordo si potrebbe far riferimento che al fatto che comunque si tratta di impegni gran parte già previsti dalla Costituzione
Dove bene grazie a tutti