I fondamenti della responsabilità penale - prima giornata

E non dare troppo spazio ai preamboli per dir così ci sono
Alcuni saluti non solo sono doverose ma fanno molto molto piacere
Siamo qui per un appuntamento che speriamo molto interessante ribadisco ciò che stava già anche nel manifesto che ha soltanto il primo
Appuntamento di una serie di tre
Che intendono approfondire la tematica di una possibile riscrittura del codice penale
Tema che c'era attanagliato e su cui sono state investite risorse anche da parte della Camera Penale delle Camere penali ma
Comunque già a Ranalli atto la scienza giuridica i vari operatori ivi compreso dei politici per molto tempo
Basti pensare alle
Commissione di elaborazione di un possibile di un possibile Codice penale che hanno caratterizzato alcune legislature
Ed invece noi abbiamo preso le mosse dalla
Costatazione purtroppo negativa
Che da molti
Troppi anni il tema sembra essere sostanzialmente è decaduto non se ne parla ultimamente non è stata ricostituita alcuna Commissione nemmeno per
Rielaborare il lavoro già fatto dalle altre eventualmente anche questo poc'anzi poteva essere un approccio
E quindi ci sembrava doveroso come Unione delle Camere penali vale a dire come operatori come avvocati penalisti viene quindi anche però con i nostri interlocutori
Sia magistrati che interlocutori all'interno dell'Accademia rilanciare questo tema lo facciamo con questi tre convegni e la scansione dei tre conveniente
Grossomodo perché naturalmente è un'antenna che non può essere Davison in maniera così netta comunque quelli questo primo appuntamento
Guarderà principalmente a quella che
Diciamo così storicamente si chiama parte generale
Del codice penale anche se poi vedremo che
Più che le definizioni ci interessano e queste due giornate dovrebbero essere
Concentrata su questo i nodi e i temi critici dei questa parte generale vi sarà un secondo appuntamento sulla cosiddetta sempre per usare espressioni per certi aspetti un po'vecchie parte speciale
Ed infine
Affronteremo il tema delle
Sanzioni e del sistema sanzionatorio
Io non la faccio lunga questo è il programma dei lavori come si svolgeranno questi lavori di una giornata in mezzo lo avete visto nel programma anche è stato diffuso quindi ripeterlo sarebbe un fuor d'opera
Do il benvenuto a tutti gli archi si è impegnato nel merito di ciò che verrà esaminato in questa tornata
Immediatamente do la parola al collega Mario De Giorgio Presidente della Camera Penale di Pisa che
Se assunta
L'onore e l'onere di organizzare questo evento assieme come Camera Penale quindi non solo come direttivo della Camera Penale ma vi hanno lavorato duramente
Più o meno tutti quanti gli iscritti speriamo che il risultato sia dal punto di vista scientifico dell'approfondimento sia dal punto di vista organizzativo raggiunga un livello adeguato
E quindi la parola a Mario De Giorgio grazie
Grazie azioni quale Presidente della Camera Penale ospitante Vito il benvenuto qui a Pisa al primo dei tre incontri organizzati dall'Unione delle Camere penali sulla riforma del Codice penale
E i doverosi saluti in primo luogo il saluto i componenti della Giunta dell'Unione Camere penali Presidente Valerio Spigarelli
Saluto altresì i nostri autorevoli ospiti vi ringrazio per aver accolto il nostro invito
Saluto altresì il sindaco di Pisa Marco file pesche il presidente della Provincia Andrea Pirrone un affettuoso saluto alla collega Rosa Calabria che il Presidente dell'ordine degli avvocati di Pisa e che peraltro anche nostri scritta mi piace sottolineare
Un doveroso ringraziamento proprio all'ordine degli avvocati di Pisa che ha patrocinato questo evento è anche fornito un importante contributo così come anche opportune doverosi ringraziamenti intendevo rivolgere al comune di Pisa
Alla provincia di Pisa neanche la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa e Livorno per il loro importante contributo
Ma consentitemi veramente di cuore di rivolgere un ringraziamento negare a braccio Ai componenti del direttivo della Camera Penale di Pisa e li voglio menzionare uno per uno perché veramente se lo meritano sono solo sette non mi preoccupa
Sono Maria Luisa Bresciani Riccardo dividendi
Gianna borghesi Laura Antonelli serena Caputo e amabile chiari non ci siamo impegnati veramente al massimo perché questo evento riuscisse nel migliore dei modi
Solo una brevissima introduzione per entrare nell'argomento per completare il discorso già in qualche modo introdotto da Ezio e non voglio assolutamente rubare tempo a un'agenda di interventi già molto fitta che ricca
Voglio ricordare che di riforma del Codice penale se ne parlò proprio qui a Pisa già nell'ottobre del due mila quattro
In quell'occasione in particolare
Vi fu l'opportunità di fare il punto sui lavori della Commissione Nordio
E si raffrontano i risultati del lavoro di quella Commissione con i risultati delle Commissioni che miratamente l'avevano preceduta cioè la Commissione Pagliaro la Commissione grosso
Vi ricordo fu un convegno molto molto vivace
A dimostrazione del fatto che
Il problema della riforma del Codice penale è sicuramente un tema molto sentito peraltro poi dopo come sapete tutti senza gli ATO non nuova Commissione ministeriale presieduta da Giuliano Pisapia
Sempre allo scopo di riformare il Codice sostanziale che ormai ha compiuto l'ottava decade di vita ma che rimane però sempre
Qualche modo granitico immutabile la verità è che peraltro se da un lato c'è non interessa almeno formale del
Dell'Esecutivo a tenere in vita questo tema della riforma del Codice penale con le varie Commissione che si sono succedute nel tempo dall'altro forse sia sicuramente ragione
Se ne parla poco fanno gli addetti ai lavori soprattutto dei dei grandi temi di base e allora è un grande merito quello dell'Unione delle Camere penali di voler
Ripartire proprio dalle basta i fondamenti come recita il titolo di questo nostro primo incontro e di volerlo fare soprattutto al più alto livello a livello più nobile
E noi quindi ringraziamo nome delle Camere penali per aver scelto Pisa quale sede di questo incontro mi piace poter pensare che ci sia una sorta di filo ideale direi quasi una continuità geografica in modo che sia possibile riprendere il discorso
Dove l'avevamo lasciato in qualche modo in sospeso a Pisa nel due mila quattro e riprenderlo ora un'ultima notazione infine
è un saluto anche a tutti i colleghi che si sono iscritti al
Corso della scuola della Camera Penale di Pisa
Abbiamo voluto iniziare il loro corso con questo convegno l'anno scorso fu inaugurato dal
Scusami su Genova
Prendono altre mozioni
E comunque insomma volevo dire che assolutamente fondamentale e importante per noi che anche i più giovani colleghi
Anche chi si iscrive per la prima volta all'ordine chi effettivamente sono per iscriversi al corso difese di ufficio abbia la possibilità sin da subito all'inizio di entrare in contatto con la parte più alta e nobile della nostra professione
Allora perdonate l'emozione buon lavoro e soprattutto lunga vita l'Unione delle Camere penali italiane
Nel mentre do la parola alla nostra la presidentessa del nostro Consiglio dell'ordine
Rosa Katia ringrazio per la presenza della partecipazione il Presidente del Tribunale dottor Laganà e il dottor Murano capo dell'ufficio G.I.P.
Lo ritengo un segno dell'approfondimento in comune dei temi che sicuramente troverà ci troviamo a maneggiare continuamente vedo anche che c'è e non poteva mancare il collega Bono Sacchi
Un membro del CNF
Autorevole membro Pizzano del CNS
Lo saluto con particolare affetto e dopo la parola per il saluto alla collega
Un brevissimo saluto e ringraziamento all'Unione delle Camere penali
Per avere scelto Pisa per la realizzazione di un evento così prestigiosa vi do il benvenuto a nome di tutta l'avvocatura Pisana ringraziandovi per la vostra presenza
Come ha già detto Mario
Io sarò riscritta delle Camere penali anzi credo che
Il Consiglio dell'olimpica sia un po'con un unico ma da questo punto di vista perché sia il Presidente che è segretario assegni iscritti
E così lo sono anche altri consiglieri o il tre ad avere una donna come Presidente scusate se questo lo sottolineo da sola
è ovviamente nello svolgimento del mio romano del nostro ruolo
Siamo assolutamente imparziali e dalla stessa spazio a tutte le associazioni
Però sento profondamente le mie radici penalistiche esserne orgogliosa di essere un iscritta delle Camere penali di pista fino a quando essa fu fondata
E quando ho chiesto ASP gli anni del no no e a esprimermi liberamente anche in un'occasione come questa devo dire che mi viene proprio spontanea la considerazione finalmente a casa li ringraziamo e mi auguro buon lavoro
Con molto piacere do la parola rappresentanti degli enti locali il
Sindaco file per scrivere il Presidente della Provincia
Pieroni a seguire o sono un inciso io credo che non sia casuale il fatto che
In questa occasione come già successe per un altro convegno giuridico da noi organizzato un due anni fa poco più di due anni fa abbiamo trovato
Al nostro fianco partecipi anche come dire con un piccolo contributo che di queste lune sempre difficile reperire il contributo economico sostegno economico vero e proprio ambedue
Deve significare qualcosa credo che significhi che
Appesa nella nostra città nel nostro territorio c'è una sensibilità sui temi del
Della legalità e della democrazia che la si vuole coltivare che deve essere coltivata gli inciampi
Su questo terreno la realtà del vivere quotidiano ne pone
Moltissimi continuamente appesa fortunatamente si è sempre invalso l'uso per dir così o comunque c'è un'altra audizione
Radicata di cercare di risolverli all'interno di un quadro di partecipazione Endemol grazie a di attenzione alla questione della legalità di questo io credo siano
Espressione appunto
Le nostre due autorità che hanno voluto venire a porgere il saluto
Me ne compiaccio ne sono veramente contento come cittadino Pisano perché
A nome della associazione di cui faccio parte e quindi do la parola al Sindaco per primo Marco Filippi rischi poi
Prenderà la parola il presidente Pieroni della Provincia
Grazie a Dio ringrazio Ezio menzione ringrazio la Camera l'Unione delle Camere penali italiane di aver scelto Pisa per fare questo
Convegno
Nazionale l'importante non è
Di maniera la considerazione che noi
Abbiamo per i temi che trattate per ciò che voi rappresentate ed è direi in generale
Per una città come tempi sa che
Come sapete città universitaria Cinecittà di scuole di eccellenza
Città di formazione
Anche per le vostre discipline
Non è
Da poco considerare
Nel tessuto di questa città particolare anche con i suoi particolarissime equilibri città piccola con una presenza così importante di istituzioni di alta formazione la presenza
Direi
A trecentosessanta gradi di tutto il personale del sistema giustizia e dentro a questo dell'avvocatura non abbiamo un rapporto positivo con l'ordine degli avvocati con la Camera penale
E che
Spingiamo perché su questo territorio possono qualificarsi ancor più iniziative permanenti o anche su questo territorio possano avvenire
Nell'ambito di una riorganizzazione del sistema giustizia anche
Arricchimenti e presidi nuovi per dare un miglior servizio ai cittadini
Convegno di oggi è molto importante è inutile dire
è un tema
Quello della riforma del Codice penale che si impone
Perché le riforme anche importanti fatte fino a oggi sono state riforme
Parziali perché la riforma
Del rito penale ah spetta
Di essere completata perché c'è una discussione discontinua
E a mio parere spesso viziata da
Interventi a volte non appropriati
Astratti a scapito di una visione d'insieme fatti con mire molto specifiche circoscritte a volte fuorvianti mentre noi
Siamo sempre tre dentro a
Una grande esigenza di riformare il sistema giustizia che rinnegano ricomprende anche ciò che voi
Oggi proponete con la vostra discussione e siamo
In mezzo
A veri e propri drammi
Nel rapporto tra cittadini e giustizia
E siamo in mezzo a squilibri gravi
Nell'equilibrio fra il potere di sanciti dalla Costituzione
In entrambi i casi non dobbiamo però trovare punti di riferimento e non basta il presidio che oggi viene dato dall'intervento autorevole spesso dovuto in situazioni di emergenza
Del nostro Presidente della Repubblica occorre
Aprire una fase nuova
Che sia nuova anche per la politica uscendo da conflitti e ritrovando la strada per una discussione composta sulle
Riforme e poi ci sono altre emergenze drammatiche lo voglio dire proprio di oggi una lettera del Presidente Napolitano anche diciamo in invito ad esistere in una iniziativa non violenta di Marco Pannella
Che segnala per esempio la situazione
Tragica in alcuni casi che si vivono
Si vive nelle carceri italiane voi sapete bene che
Vi è una connessione strettissima
Tra i temi di riforma che voi ponete e anche questa situazione di
Emergenza che ha bisogno di interventi specifici mirati
Anche ad alleggerire una situazione insostenibile ma soprattutto bisogna interventi organici come quelli di cui si discuterà
Voi stessi siete protagonisti di una discussione ed un confronto
Che a mio avviso è salutare
Sia quando verte su temi specifici di organizzazione
Della giustizia su riforme in itinere o sull'applicazione di di riforma visto la discussione in tema di conciliazione ha dominato negli ultimi tempi
Sia quando si discute del disegno più complessivo
Io spero che
Vi possa essere
Una strada comune che tenga insieme il sistema
Che sia centrata su un lavoro comune
Mi sembra che
Il panel del convegno indichi una strada studiosi rappresentanti dell'avvocatura magistrati chi ha responsabilità politica
Devono trovare un sentire comune che
Porti fuori
Da una situazione in cui si riesce a far poco si farà poco
E quello che si farà potrà essere soggetto come
Per la tela di Penelope ad un'azione di decostruzione che avviene su diversi piani c'è stato un referendum popolare
Pochi giorni fa delle potrebbero essere altri e che certamente da un risultato a somma zero
Non aggiunge nulla
Di positivo non aggiunge una riforma positiva
Cambiamento politico è anche il cambiamento di un clima di una
Finalizzazione all'interesse generale l'interesse comune
E io credo che l'avvocatura abbia
In questo Paese
La cultura la forza
Anche una forza pervasiva
Che può essere utile a trovare equilibrio deve essere un utile approvare equilibri nuovi per fare riforme incisive
E riforme secondo giustizia che sviluppino come è stato fatto positivamente per alcune
Riforme in materia di diritto penale
Ciò che la Costituzione obbliga obbligherebbe affari questo è lo spirito comunque un Sindaco può guardare
Alla vostra discussione
Consapevole che in materia di diritto penale come materia di giustizia amministrativa o di giustizia civile
C'è una fortissima atteso che i cittadini quando non si esprime direttamente è una pesa che parla di diritti negati
Quando si esprime in modo drammatico anche di fronte I soprassalti di una modernizzazione che
Incombe di confini che non esistono più di criticità che si sentono forti proprio nelle città
Diventa però un problema sociale diventa scollamento tra i cittadini e lo Stato io credo che dobbiamo lavorare insieme per
Guadagnare un terreno nuovo e sono sicuro che voi qui a Pisa darete un bel contributo grazie
Buonasera a tutti parto anch'io dai ringraziamenti non formali ma sentiti alla Unione camere penali italiane nell'Unione camere camere penali di di Pisa per
Per questa tappa di questo percorso di approfondimento
Di formazione
Di riflessione sui su temi di grandissima attualità e dati larghissimo interesse grazie perché appunto questa questa opportunità
Fa onore
Alla città territorio è un'occasione
Prestigiosa per fornire a tutti noi anche ulteriori elementi di
Di riflessione di approfondimento su un tema appunto quello della giustizia
Tema legato intrinsecamente
A parte i pilastri della nostra Carta costituzionale al tema della democrazia il tema della
Libertà
Giustizia intesa come
Un bene fondamentale di ogni società sicuramente di una società come la nostra di uno Stato come il nostro che vuole essere uno Stato di diritto
La giustizia come servizio
Fondamentale
E qualificante
Non solo sotto il profilo giuridico e amministrativo ma come elemento anche che ha riflessi natura anche economica si leggono spesso sia spesso anche
Commenti di autorevoli esperte che appunto giudicano come la giustizia sia un fattore anche di competitività di un Paese per attrarre investimenti per un
Per uno sviluppo economico ed una crescita produttiva sana e proficua quindi il tema i temi che voi
Affrontate in questi in questi giorni di di studio sono temi che vanno al cuore
Ai valori fondanti della nostra
Della nostra comunità che costituiscono gli elementi salienti della nostra
Convivenza convivenza civile
La necessità di elaborare un nuovo
Progetto di Codice
Penale è una esigenza
Che ormai
Matura da tempo sono partiti più percorsi
Nessuno di questi ha avuto un esito positivo
C'è la necessità probabilmente di annodare più strettamente rapporti anche fra al
Mondo accademico e il sistema politico istituzionale
Se i percorsi per la riforma del
Codice Penale per la riscrittura di un nuovo codice penale non sono finora approdati non hanno avuto un compimento credo che elemento
Sia quello della
Instabilità anche del nostro sistema politico istituzionale
Una instabilità cui si aggiunge spesso
Anche i tempi in cui viviamo lo dimostrano come una lo scontro sui temi giustizia un muro
Contro un muro che rischia di affossare ogni tentativo di riforma
Spiegando il diritto il diritto penale in questo caso ad esigenze di contrapposizione di contratto posizione politica così come credo che i temi della riforma della giustizia
Siano temi che debbano uscire da una logica di contrapposizione fra maggioranze parlamentari ed opposizioni parlamentari su questi temi dobbiamo trovare un terreno comune
Di discussione ed un terreno comune ampiamente condiviso proprio per la valenza di bene fondante che appunto il tema giustizia a nel nel Paese nella nostra comunità in un Paese appunto libero
E democratico quindi il confronto deve svilupparsi a tutto tondo
Non è possibile
Fare riforme come in campo della giustizia sul
Modello di altre riforme per cui cambiando le maggioranze parlamentari
Si cambiano anche gli scenari e a riforme si contrappongono controriforme l'esempio del sistema scolastico a questo riguardo calza a pennello così come credo che
Superando anche era
Contingenza della contrapposizione politica della lotta politica su questi temi
Debba anche essere questo un territorio una giustizia un terreno di ampio confronto anche di interlocuzione con con i cittadini con
La società civile con i gruppi con i gruppi organizzati
Credo altresì che il modo in cui in questi ultimi anni in questi ultimi decenni si sia andato avanti quello della conflittualità
A sia in qualche modo anche aggravato dal fatto che
Il quadro si è mosso spesso attraverso una legislazione speciale
Che ha prodotto in ultima analisi anche una perdita di centralità del Codice penale e del significato vero e autentico del Codice penale una legislazione Brescia speciale che
Talvolta avuto l'effetto anche di
Sovrapporre
Norme a norme istituti ad istituti ingenerando anche talvolta una
Una qualcun fusione appesantendo anche il numero crescente di figure criminose che sono state introdotte nel nostro nel nostro ordinamento ecco io credo che un Paese lo Stato
Avanzato moderno quale il nostro vuol continuare ad essere
In pienezza credo che debba considerare anche tutto quanto sta prima quello che si può fare prima dell'intervento della norma
Della
Sanzione ovvero sul tema della prevenzione ecco io credo che anche questo sia
Un tema da mettere al centro della riflessione perché prevenzione implica
Politiche sociali che tendano a prevenire appunto
La
La presenza
La proliferazione anche di atteggiamenti criminosi politiche sociali rivolte all'inclusione all'integrazione
Che fungano anche come dire in qualche modo da antidoto
Rispetto poiché al all'intervento della della norma della norma di natura
Penale credo che questo sia sarebbe anche un terreno che può agevolare agevolare in maniera consistente anche l'altro pilastro del sistema giustizia che è il sistema
Sanzionato sanzionatoria rispetto al quale credo che sia inoppugnabile
Inoppugnabile l'esigenza anche di renderlo sempre più incerto sempre più prevedibile nei risultati quindi io credo che questi temi e molti altri saranno sicuramente oggetto degli approfondimenti di queste due giornate per le quali credo che
Pisa abbia tutti i requisiti
E di titoli diciamo così per ospitare in maniera degna questa questo appuntamento per le ragioni che diceva appunto il Sindaco Pisana città universitaria è una città dove
La di approfondimenti su questi temi sono motivo anche di di eccellenza sono
Cioè si è sviluppata anche in ambito nell'ambito dell'avvocatura
Scuola Forense quindi ci sono strutture realtà che fanno di Pisa una capitale vorrei dire
Laddove si può e si deve discutere di questi temi ad un profilo ad un profilo alto e qualificato quindi
Per queste ragioni io auguro al convegno
Un
Un buon lavoro sicuramente sarà motivo per noi
Di attenzione capire ed apprezzare i risultati che arriveranno appunto al termine di queste due giornate grazie buon lavoratore
Consentitemi prima di entrare nei lavori e quindi dare la parola al professor storto né di salutare una persona che vedo nel pubblico nostro passato presidente di tribunale
Dottor Bargagni a cui come avvocati eccome
Foro come Tribunale ti dà siamo particolarmente legati da stima ed affetto solo questo volevo ricordare perché l'ho visto ora fra il pubblico e mi sembrava
Non doveroso ma
Significativo ringraziando di partecipare ancora i nostri lavori
Ora
Entriamo nel vivo dei lavori questa prima sessione dire oggi pomeriggio
Apparentemente ha uno sguardo rivolto al passato perché
Si tratta di andare a vedere quali sono state delle elaborazioni in tema di riscrittura del Codice penale delle Commissioni che hanno studiato a
C'è il prodotto per lungo tempo nelle ultime due beccarli
Però non è soltanto così non è soltanto uno sguardo all'indietro ma uno sguardo che vuole andare a vedere quali siano alcuni
Temi critici
Porsi alcune domande segnatamente anche non credo credo che nessuno degli oratori vorrà evadere la domanda ma come mai
Poi
Nonostante l'elaborazione fosse arrivata così a buon punto non siamo riusciti a farla diventare
O per attività normativa
Bene ognuno avrà
Il suo dire
La sessione indiretta moderata e credo anche stimolata immagino dal troppo Sorbi Gestor toni che ringrazio e a cui do la parola
Grazie Ezio mi accingo ora il mio compito come si suole dire quando si comincia in questa posizione rubando poco tempo
Bando poco tempo ma innanzitutto rivolgendo anch'io il mio ringraziamento e al Presidente camere penali che
Progettato questa
Importante riunione e alla Camera Penale di Pisa Pisa forse era il luogo giusto insomma
Perché non possiamo dimenticare che Prealpi se c'è stata Carra quindi mi fa piacere penso non tanto al canale del programma che importantissima penso accada scienza legislazione
Penso al canale reminiscenze in cui Chebbi tra l'altro immeritato onore di introdurre nella ripubblicazione quelle reminiscenze ricatto era solo in quel caso dava proprio ci spiega con grande concretezza
Come
La sinergia per usare un termine che va di moda trabocca traforo Curia e università
Possa in concreto dare dei buoni frutti e quindi
La scelta anche sotto questo profilo e non solo felice perché Pisana città splende non sono felice perché ha un'università prestigiosa
Perché ha un foro
Di grande qualità ma perché ci i sollecita anche
In questo ricordo
Diritti di Francesco Carrara e della
Indicazione credo che il problema
E nell'introdurre il tema è già stato detto che non voglio ripetere cose già dette certamente una interrogativo Erba perché il suo codice poi non si fa a pensare che la storia
Della riforma non compiuta del Codice penale in Italia una storia veramente lunghissima pensate che comincia prima della fine della guerra la prima Commissione insediata
E che fu affidata passatemi novecentoquarantaquattro ci andiamo avanti mi provai a scrivere su questo non voglio
Fare una processione ma certo è un tentativo continuo che attraversa fasi diverse fasi in cui probabilmente la spinta riformatrice c'è veramente a fasi in cui invece più formale che sostanziale poi arriviamo agli ultimi decenni in cui abbiamo dei progetti di codice
E ne parleranno gli illustri relatori tutti di grande qualità duecentodieci potrà convenire su una soluzione piuttosto che l'altra e domani nella sessione in cui si riprenderanno i nodi fondamentali della legislazione penale siccome questi verranno approfonditi e non solo tutte progettazioni e che hanno una ragionevolezza
Usando questo termine veramente con la R maiuscola una
Compiutezza una organicità dal Progetto Pagliaro mi piace dire Pagliaro BRIC ora perché voglio ricordare
Il mio maestro che diede un contributo credo non marginale a quella Commissione giù giù fino alle Commissioni presiedute dal ricorso i nostri relatori perché
Ci si è chiesti
Questi progetti
Che tra di loro sono molto meno di vedersi di quanto si potrebbe pensare se si volesse andare a vedere dai quali si è
Furono
I Governi politicamente nei vari colori che lì le creano le Commissioni perché questi progetti
Torno a dire sicuramente organicamente appresi Evoli apprezzabili non sono sfociati Dinu nel Codice Civile ragioni cadeva il Governo accetta ma forse c'è anche una ragione più profonda forse varrebbe la pena anche interrogarsi se non c'è una ragione più profonda e vorrei anche la pena riproporsi un tema che oggi viene posto sul tavolo di cui avemmo discutere proprio nei la presentazione tra l'altro delle Curcio nazionale di formazione Unione camere penali cioè ha senso ancora porci
La prospettiva di un codice né di battemmo proprio con la
Professor Flora
E oggi molti sono scettici su questo molti dicono e sono scettici per motivi vari
Sono scettici per motivi derivanti da quello che sarebbe oggi l'assetto del sistema penale un sistema penale frazionato un sistema penale che va verso i sottosistemi considerati essi non più una patologia
Come
Io personalmente non sono io come si pensava ma
Un destino quasi ineludibile del sistema penale che debba frammentati in sottosistemi ognuno dei quali avrà i suoi principi Diogene sguardi diversi l'uno dall'altro
E chi invece l'ICEF e al tempo
Chi adduceva il fatto che una ricodificato Simone oggi non è pensabile perché
Il fiammante caro della frammentazione delle fonti per cui le fonti oramai sono rappresentabili attraverso questa
Questa figura della Rete non più della piramide per cui abbiamo
Questi input e normativi diversi
E naturalmente qui cari fiammeggianti sono tanti ma c'è anche il Cava fiammeggiante del diritto penale europeo sulla cui altare si possono sacrificare pare tutti i principi anche quelli più importanti anche quella legalità preservare legge della
Certezza del diritto non si può oggi codificare perché il sistema delle fonti e così il bagno
Il sistema penale così complesso che non ci si può altro che affidare a normative specifici e settoriali
è io
Credo che quello sia un problema molto grosso personalmente credo ma non perché sono abbarbicato idea del PAI non mi libero perché anch'da chi si cambia idea anzi si cambierà con maggiore con maggiore diciamo libertà perché non siete più render conto a nessuno
Quindi non non per essere affezionato delle idee credo che invece una codificazione c'è ancora importanti
Certo la si farà in modo diverso certo i problemi tecnici sono più complesse
Ma chi ha detto che siccome nel sistema ci sono gli gli input
E europee c'è il fatto che è adesso soprattutto dopo Lisbona eccetera il sistema non voglio toccare temi che tutti voi conoscete tale per cui vi è una osmosi od mossi più aperta tra diritto penale europeo diritto fra nazionale questo tema non si possa risolvere
E questo tema debba essere impeditivo di una ricco di indicazione io non credo assolutamente
La scienza penale
è in grado di affrontare queste tematiche risolverle
Non credo che questo possa essere un ostacolo
Le vecchie ragioni poi hanno lasciato il tempo che trova non si può rifare il Codice ma questo presuppone una cifra omogenea come si sono riviste e mi
Autorizzare si potessero fare i codici mancare e poi basta guardarsi attorno l'avrei fatto tutti viva Dio
Tutte all'Europa si è evitata un Codice in modo diverso certo i modelli sono diversi anche questo discorso molto interessante modello francese un modello assortivo spagnolo eccetera non sono cose conosce
Certamente non sono già
Certo
I tempi non paiono felici
Non paiono felici perché qualcuno in maniera molto più concreta dice ma
Fare un Codice affidandolo a legislature a questo legislatore penale che diciamolo pure da così cattiva prova di sé stesso perché oggi dell'azione penale quella che viene fuori quella reale
è brutta
è il penale è diventato una merce politica
E chi la spara più grossa successo ed bellissimo questo quindi possiamo pensare di rifare un codice
Quando abbiamo relatore penale così virgolette scadente e soprattutto che utilizza nella polipi nella politica incapace di darci una prospettiva di codificazione è un'argomentazione seria non lo nascondo ma credo che perché altrimenti se l'argomentazione dunque FAS
Perché perché se noi andiamo a vedere come poi invece le lavorazioni
Progettuale dei codici nonostante le temperie della politica sono state fatte dalle varie Commissioni vediamo che introdotta completamente diverso è un prodotto di qualità invece
E allora qui si pone un problema secondo me che è quello
Che noi abbiamo vissuto in tutti questi anni come dire due politiche criminali
Una quella delle Commissioni quella della ragionevolezza quella dei lavoratori teoriche e pratiche e progettuali ispirate
A a criteri logici razionali
E quella reale è rappresentata dalla produzione vera che poi viene fuori giorno per giorno all'insegna della legge speciale
X e y che suggerita dall'urgenza del momento
Addirittura
Circa diceva una volta la politica minare due corridoi del ministero no
Quello in cui c'è la Commissione dove e poi l'altro dove invece si fanno i progetti e mentre in Commissione si discute che so io su come lavorare un certo istituto
E come
Disciplinarlo poi si scopre che il giorno dopo c'è un decreto legge che
Fa carne di porco per usare un'espressione elegante
Di quello stesso principio di quello stesso istituto
E quindi come dire quasi il dubbio che vi fosse una politica criminale
Razionale ragionevole virgolette delle Commissioni non voglio dire dell'Accademia perché nelle Commissioni non raccontava che aveva tutte le componenti delle mondo penalistico
Che assumeva quasi un ruolo come dire di copertura ideologica e di facciata mentre poi la politica criminale reale era quella di questi delle leggi che tutti i giorni in maniera
Più o meno diarroiche a ci vengono propinate e in cui appunto chi la spara più grossa solitamente più successo
Ecco questa ambivalenza va superata io credo che
Proprio l'Unione delle Camere penali che rappresenta il momento come dire più concreto forse uno dei momenti più concreti della realtà penale
Possa veramente prendere il la bandiera e portare avanti la bandiera che è una riqualificazione per far sì che quella
Politica criminale
Numero uno diciamo così di più diventi invece quella reale non più quella formale ideologica e giustifica riceverete
Quando mi sono appuntato permette di via di questo il quando
Fu fatto il codice Zanardelli qualcuno disse che
E suo core costringeva il Paese a misurarsi con un livello di civiltà penale
Più elevato di quello che la società nel suo complesso sapeva esprimere questo sì visse
Quando fu nemici ad otto nove emanato il Cotral belli per che
Non dimentichiamo erano momenti caldi anche quelli legislazioni speciali vi erano state legislazione poco sensibili leggi sul brigantaggio eccetera eccetera
Eccoli Sardelli si impose quasi come qualche cosa di razionale che arrivava nella realtà però poi funzionano
Funzionò in Italia e funzionale nel mondo perché fu invitato ad essere mai
E quindi è un po'al discorso che vale la cancella Carrara nonché bene sovente
E individuato come un giusto naturalista teorico in realtà il più concreto il turista poi la sua vita la sua esperienza di vita la sua
Il suo intervento concreto nella nella atto a professionale dell'attività penale lo dimostrano
Ecco credo che
Questa sia la prospettiva c'è una battaglia per parte mia ancora da fare perché
Non che cosa ostacola veramente beh qui un du glie devo manifestarlo solo a titolo personale io credo che come sempre poi c'è un discorso un po'di potere certo fare un Codice
Toglie limita dei poteri
Limite alla discrezionalità del giudice diciamocelo
Fa sì che la Corte costituzionale non debba più fare il legislatore ma faccia il controllo di costituzionalità e lascia legislatore fa legislatori
Far sì che la politica non possa spuntare leggi dalla sera alla mattina
E ispirate alla necessità del momento
Perché se c'è un codice organico vivaddio prima di intervenire con una leggina che separa la pena l'altra per quel reato perché c'è stato quel problema o prende l'altra posizione ci si penserà un po'di più cioè credo che
La politica e molti altri Nicoletti settori lo Stato il tema non è un po'una limitazione del loro potere e per quello che riguarda la politica della sua possibilità di agire spregiudicato
E questo può essere un ostacolo molto vero perché sicuramente un codice ridisegna ricollocata entro certi limiti non mi illudo che sia la panacea di tutti i mali
Al loro posto anche dal punto di vista istituzionale del potere Ivan i vari soggetti
Se questo è un pensar male una malignità o meno non lo so certamente anche gli scorci istituzionale di potere può essere
L'esperienza delle Commissioni ho avuto l'onore immeritato di far parte della Commissione presieduta dal dottor Nordio dopo da Pisapia
è stato un lavoro che io ricordo estremamente serio e ispirato alla maggiore serenità
E alla maggiore ponderatezza che che che si possa immaginare non chi è stato mai in questo modo lei dare questa superflua veramente testimonianza
Un input neanche lontano di tipo politico dal Governo e ciò avrebbe Commissione Quarato serenamente e proficuamente sotto devo dire direzioni di persone non sono di altissimo valore professionale ma anche di grande
Passato in questo tema e non solo ad un altro ma è un termine poi bello signorilità Terrasini e quindi la loro la loro esperienza non va buttata questo è il primo Governo che non ha fatto una Commissione probabilmente perché non ci si crede più bene questa bandiera buttata in terra forse ma ma invece riprese va invece li coltivata in di tempo reo già rubato un po'troppo me ne scuso molto ma non potevo come dire non e toccare anche questo tema che è urgente ognuno di noi
è pensate che io ricordo ieri e chi meno giovani molti voi di molti di voi magari come Meo come come alcuni alcuni colleghi e senza ricorda che facemmo un convegno sul codice Rocco per i cinquant'anni a Bologna
Perciò Mantovani credo se non ricordo in cui c'era perciò nuvoloni eccetera speravamo allora ogni che fosse una dei io che fosse veramente un de profundis abbiamo dovuto fare
Non in onore del codice ma per discutere di queste tematiche il convegno nazionale dell'anno scorso a Bologna per l'ottantesimo
Ecco speriamo di non celebrare più questi compleanni e invece vedere di celebrare la nascita il battesimo invece di un nel parco letto vivace frutto della ragione che a volte nella storia e spregiudicata e come successe per cosa abbia lì può calare anche su una realtà meno nobile poi funzionare
E allora
Con l'ottimismo della volontà ma anche sapendo che poi la storia ha delle ragioni che la Regione non conosce se mi è permesso paradossale Pascal io inauguro i lavori di questo giornate di studio debbo dire che purtroppo non avremo
Tra noi nel l'avvocato Giuliano Pisapia perché i suoi impegni ruolo che tutti voi conoscete non gli hanno impedito oggi addirittura per la prima riunione credo dei capigruppo e quindi non ha poteva assolutamente
Sono sono testimone del fatto che avrebbe voluto
Partecipare fino a
Tre giorni fa era decisi sì ma fa nonostante il suo gravosissimo importantissimo impegno quale sindaco di Milano perché ci teneva ci teneva con attenuto
A dirigere e lavorando intensissima mente
La Commissione da lui presieduta però però siamo anche fortunati perché
Dovendo rimpiazzarlo lo abbiamo riversato in maniera
Veramente estremamente qualificata perché io ho quasi costretto il mio amico dottor Donato D'Auria che di quella Commissione fu uno dei membri più attivi più interessati
E che chiede dei contributi sempre ispirare sempre di grande originalità e di grande razionalità di grande equilibrio
E che obtorto collo accettato di riferirci sulla Commissione Pisapia al posto del del dell'avvocato Pisapia
Cominciamo adesso relazioni compito ingrato neanche
Quello
A lo si molto volentieri
Cari colleghi e con grande rammarico che sono costretto a rinunciare a questo mio incontro con voi
Incontro che avevo cullato dentro di me come una delle ultime importanti occasioni per discutere tra noi su temi che ritengo fondamentali per lo nel nostro Paese e che certo non posso metto in un angolo del mio pensiero come sapete da un mese la mia vita radicalmente cambiata
Una straordinaria avventura politica si è conclusa con la mia elezione al Sindaco di Milano e dunque da un mese ho riposto la toga
Vi confesso che quando ho iniziato questa strada con la sfida delle primarie non avevo messo in conto di dover affrontare una rivoluzione privata così radicale
L'incalzare degli eventi mi ha colto impreparato e fino a ieri era oggetto di poter essere oggi tra voi sapete quanto tempo della mia vita ho speso ragionare sulla giustizia
E sapete fin dai tempi della Presidenza della Commissione giustizia con quanta caparbietà operato affinché il nostro Paese potesse superare le barriere artificiali che producevano divisioni aprioristiche
Il progetto il nuovo Codice penale è stato per me un compendio di questi ideali il risultato di un lavoro condiviso capace di modernizzare la giustizia senza chiedere su alcun principio
Anche di questo oggi mi sarebbe piaciuto discutere con voi in quel clima di fertile scambio che ha sempre caratterizzato il nostro in cui purtroppo un improvviso riunione di Giunta sapeste quanti imprevisti intralcio alla vita è un nuovo Sindaco
Mi ha costretto a rinunciare a questo appuntamento
Vi prego quindi accettare le mie scuse e vi auguro un buon lavoro che sarà certamente fruttifero anche senza la mia presenza ma che lascia
Mentre con un velo di tristezza per questa rinuncia costruiva e amicizia Giuliano Pisapia
Sì è l'ultimo compito cui adempio ingrato e quello di far presente ai relatori che disporranno perché i tempi il tempo come il sempre tiranno di un tempo utile per ognuno che va attorno alla mezz'ora ovviamente con i dieci minuti di tolleranza ça va sans dire
Ciò detto in ordine cronologico loro
Un cronico rispetto alle Commissioni Don senz'altro la parola al professor avvocato Carlo Federico Grosso caro amico che saluto e che ringrazio di essere
Ma io desidero innanzitutto ringraziare davvero alle Camere penali per questa occasione di discussione
Innanzitutto per avermi consentito di fare
Posso dire proprio così
Tuffo nel passato quando sono andato a
Cercare fra le mie carte aperto volumetto che
Il documento ufficiale del Ministero della giustizia già pubblicato la relazione della Commissione
Integrale che
Io ho presieduto ed articolato mie
Caduto l'occhio su una data
In maggio e giugno due mila
Quindici anni
Devo confessare che questi quindici anni per me sono passati rapidissimamente sembra ieri
No undici anni
Allora un certo punto anche perché per undici anni io ho pensato a tutt'altro che i problemi della riforma del codice penale
Ho cercato di
Di mettere a fuoco gli diedi allora lei perché
Di certe scelte di certe proposte di certe discussioni
è stato tutto sommato un
Presumo attivare anche per Cevoli interessante di una
Perciò nella mia vita ecco la nostra Commissione per la Commissione molto circoscritta nei numeri eravamo sei professori
Quattro bravissimi magistrati e quattro avvocati degli avvocati due hanno espressione delle Camere penali Gea Fabrizio accordi ed Ettore Randazzo
Ecco un piccolo gruppo
Ci ha lavorato ma credo che anche le altre Commissioni all'avvocato allo stesso modo in assoluta concordia e serenità questo lo ricordo benissimo si discuteva
Cercava
Di mettere a fuoco di problemi e poi si cercava di scrivere
Rapporti col potere politico
Non Mortati nominati dal ministro Flick
Anzi stimati insediati i giovani uscite caduto meglio è caduto il Governo Prodi etti ricorderà economiche dice avvolto proclamati perché finché non ha voluto veniamo patentati
E poi abbiamo lavorato con una
Il referente ministeriali Diliberto fastidio l'attuale mio
Cinico nella mia città
Ecco
I rapporti con il potere politico ero direi pressoché inesistenti nel senso che Diliberto strada Palalido anche perché Lima sia di un vuoto voi confermati o mandarci a casa era Ministro al nuovo anno quelle per carità nostro però tutti i mesi viene più a i miei riferisci
Sono data la prima volta mi parlava di tutt'altro che paga ricorderà schemi di Togliatti voleva recupera
Non gli interessava niente del Codice da degnissimo
Fassino mi chiedeva quei balconi tanto qualcosa va
Per carità e quindi abbiamo lavorato
Abbiamo lavorato in maniera assolutamente indipendente e contro tutto sommato è stato un bene ma fosse anche un male
Ecco perché poi
I nodi si sono logica nemmeno spezzati chiedendo di non ci sono mai hanno dati con
Il mondo della politica
Ed è un po'quello che
Veniva erogato
Poco fa dal Tortoli
C'è la politica che ha dato all'in un modo e poi ci sono i magistrati gli avvocati questo diversità ed è quando per caso vengono ripeto la Commissione magari ne avevo un altro modo convergenza con dialettiche ma poi
Gli incontri sono difficili
E certo
Indubbiamente dei conti devono essere fatte sempre difficili qui nel vostro programma scrivete sul lavoro da mettere
Ultime Commissioni caspita in dieci anni Commissioni
E prima
E rimette al TAR alla Commissione e ancor prima
Importantissima ottima Commissione parliamo del Parlamento
E ancor prima
Diciamo
Il quel progetto nel settantuno passare
Buonanima toga di quel può diretto
Ecco
Una serie di
Commissioni elaborazioni ma nulla
Sul piano della realizzazione politica di una riforma globale e complessiva lo statuto
Magari dopo cercò di due parole gliene due parole su quelle che io ritengo essere alle ragioni di questo nulla
E magari anticipato la mia conclusione
è stato osservato da uno di colore intervenuti nella premessa di questo dibattito e poi più nulla dopo la Commissione Pisapia
Ecco si poi più nulla perché il Ministro Alfano eliminare ritenuto di nominare una Commissione ministeriale un'ennesima Commissione ministeriale voi prettamente allora delle Camere penali ditte vediamo deve andare questo discorso giusto come avvocati
I la mia domanda è sana domanda finale del mio brevissimo intervento è
Ma
Davvero un mare in questi frangenti
Più nulla
Che cosa capiterebbe oggi sarà classe politica prende se davvero in mano il tema della riforma del Codice penale laddove alcune delle questioni da questa cosa alla chiusura del mio
Schema più rapido possibile intervento ecco padrone strada verrà messa
Quali erano le idee di fondo lungo le quali la nostra Commissione si è mossa
Perché tutto
Noi ci siamo mossi
All'interno di quella che era
A nostro avviso un bagaglio culturale ampiamente condiviso
Sia le università sia nel mondo del foro sia del mondo della magistratura più illuminata
Cioè il primo
Obiettivo di fondo inserire definitivamente nel testo del codice penale
Diciamo il bagaglio culturale della tradizione garantistico liberale Petrea il primo grande obiettivo
Ecco diciamo che
In questo primo grande obiettivo che noi nell'animo pochi inventato nulla diciamo che
Dal punto di vista pratico
Noi chi siamo diciamo agganciati molto strettamente
Ai risultati della votazione della Commissione tagliata Pagliaro in quella sua
In questo prodotto la Commissione
Appunto alcuni anni prima aveva già enunciato nello schema di legge delega
Intubata non lo sai benissimo quante meglio di me tutti i principi fondamentali
Lungo il quale poi non abbiamo articolato in un suo discorso
Alcune soluzioni tecniche erano diverse
Come
Tema alcune soluzioni tecniche elaborati dalla Commissione per il varo di quella quell'abbonati nella Commissione per l'ordinaria
E arrivederci però l'impressione che lo spirito fosse assolutamente omogeneo
Dopodiché le professionalità molto importante per me
Era molto importante che noi ci ponessimo in ottica tanti lamenti Agata
E quindi l'avvocato inverso con racconti ultima
Sul terreno delle garanzie liberali e poi è stato direi
Motivo di dossier faceva vedere che anche alle Commissioni che hanno lavorato successivamente si sono orientati lungo la stessa linea
Dopodiché
Che si risolvesse in lanciando un tentativo in un certo modo piuttosto che un certo alto devo confessare che mi interessa abbastanza poco
L'importante è che l'idea fosse
Vediamo di rendere più tassativa norma di uso il tentativo vediamo Elena indetti tassativa normativa tout court imposto nel reato
Vediamo di eliminare se è possibile le incertezze intima di accertamento del rapporto causale e via dicendo vediamo di introdurre fino in fondo se è possibile il precipuo di personalità della responsabilità né penale educativo di colpevolezza vediamo di
Eliminare norme che consentano
Anche soltanto indirettamente spazio
A manifestazione di responsabilità addirittura per fatto altrui di posizione del nostro ordinamento penale
Queste che il nostro obiettivo dopodiché
All'interno dell'Alta Commissione molte volte
Abbiamo discusso terrore su certe soluzioni tecniche piuttosto che su certe altre soluzioni tecniche devo dire che io
Come presidente
Allora sento assunto un atteggiamento estremamente distaccato l'importante dicevo è
Fornire un'
Prodotto complessivamente omogeneo che avesse una sua razionalità perdenti
Su questo primo terreno
C'è una parte sulla quale avevamo molto discusso forse
Non era la parte più felice perché il bilancio va completamente questo nostro prodotto un avevamo cercato di
Tipizzare
Le posizioni di garanzia
Mi sono l'unico tentativo di questo tipo e che successivamente probabilmente giustamente
Le Commissioni che si sono succedute hanno cancellato a questa parte
Ma perché non averlo fatto chiaro di tutte le scelte c Regione
Poco perché volevamo dare un esempio concreto di
Tentativo di
Tipi di limitazione del più stretta possibile
E noi
Evidentemente abbiamo patito dalla
Etica che è una critica comune
Agli ampi spazi di discrezionalità giudiziale che erano stati introdotto
Nel nostro ordinamento con la riforma con l'amico Massimo ma come si vuole definire del mille novecentosettantaquattro bisognava
Mediare a queste
Conseguenze veramente abnorme piena tornare ad una
Codificazione penale che rispondesse bene o male a dei criteri di politica legislativa
Scelti dal legislatore
Certo discrezionalità giudiziale dell'applicazione concreta danno marcato
Perrotti sempre nei limiti di una scelta di politica legislativa o da
Da chi
Sul terreno costituzionale
E
Doverosamente poca antagonista alle scelte politico triviale cioè il Parlamento evidentemente non ci piaceva
Min colluse penale che rischiava e dieci
Cioè interpretato valga sul terreno delle politiche legislative dalla magistratura ecco ringraziamo al di fuori del
Cani tradizionale dello stato di diritto
Certo
La storia del nostro diritto penale nel repubblicana
Sia fatto venire
Alcuni periodi in cui la magistratura è diventata vota agonista dell'interpretazione
E attraverso l'interpretazione evolutiva
Cioè attrice di diritto
è inutile godiamo l'esperienza
Della
Magistratura
Come sardine aperti storici cogliendo l'assalto allora devo problema
C'era
Un codice penale ancora ampiamente ancorata quel sito autoritari
E la necessità di adattare di
Sacchi rendere coerente questa Codice Penale
Vecchio autoritativo non garantista ai nuovi principi enunciati dalla Costituzione quindi giustamente muovendosi in questo solo per la magistratura ha cercato di forzare
Ma si tratta di
Opzioni
Accettabili
In periodi particolari
Della
Esperienza storica
Di un
Di uno scatto non può diventare
Regola di
Giurisdizioni ormai
Perdessero perdessero i capisaldi
Dello stato di diritto rischia di saltare eroga allora diciamo che ha detto quanto predisposto perché
Terza età e di chiarire
Uno delle nostre grandi preoccupazioni
Garanzia attraverso
Tassatività precipuo di colpevolezza cioè attraverso
La interruzione o il recupero
Invece finisce andamento non sedimentazione impatto all'inserimento della scuola liberale
Europea ed italiana
Ecco questo e all'orientamento ai fini delle di Ovada mentalmente a
Raccontarvi quello che sta scritto nel nostro a nome inutile diciamo l'obiettivo che avevamo quando abbiamo pesino distrettuale dopo il suo rapporto causale cibo proprio debba solo sul tentativo
Quando abbiamo denunciato in un certo modo inflessibili turbolente era quello
Finalmente nostro con i cinque civile legati agli ideali queste all'obiettivo
Il secondo corso Como del dibattito che abbiamo aperto trattato
Quello relativo alle sanzione
Ecco mentre sul terreno diciamo
E la ricostruzione del
Fatto di reato avere manifestato omonime vittima del reato
Noi ci siamo mossi rigorosamente nel solco dell'impostazione del progetto parliamo piccola
Qui abbiamo ritenuto che il progetto Pagliaro politica
Quella possa ancora troppo ancorato
Alla tradizione
Cioè una direzione che vedeva
Nella pena carceraria un po'in tanti saldo del nostro sistema sanzionatorio
Ed allora
Devo dire con molte discussioni
Ed in modo sicuramente disordinato abbiamo cominciato a ragionare
Giuro ottica completamente diverso dicendola vediamo se noi abbandoniamo il concetto del
Un codice penale calzerotti ente unico come possiamo articolarlo
E lo abbiamo cercato di articolare una china di disagevole un meccanismo che ipotizzasse commettendo e principali una serie di sanzioni diversi dal carcere
Nell'ottica secondo cui
Come il diritto penale deve essere fermato di tutela
Anche insomma tutti sappiamo che è una grossa chimere
Una in questo termine indetti i termini perché certo dovrebbe ma non è
Cui dicevano bisogna abbandonare assolutamente
Concetto operazione per il terzo cento ecco del Codice penale ritenere che la limitazione piena totale della libertà personale debba essere anch'essa estrema reattivo di disincentivazione dall'illecito
è un discorso
Ed è proprio perché l'unico disposto quale io ho avuto qualche discussione con l'ultimo dei miei Ministri afferenti cioè per l'onorevole Fassino il quale per carità a parole
D'accordissimo
Però volevo da un episodio perché questo viene a propria volta divertito attuale se quando l'incontro dello di fastidio
Quando noi abbiamo
Terminato il nostro lavoro Fassino aveva firmato bellissimo presentato dopodiché ed avevamo presentato ufficialmente noi l'avevamo fatto una scelta
Pomoni molto ragionata
L'abolizione per finalità ventidue dei criteri l'abolizione dell'ergastolo nell'ottica diciamo nato a Serra mantenere l'ergastolo
Devo dire che io ero con un po'perplesso diceva
Non c'è comunque
Togliere l'etichetta vedere cosa capita e i fatti c'è e certa cosa metodo allora l'onorevole Fini allora l'orientamento in un certo tipo paga
Si stava andando verso l'elezione
Fassino
Dopo la presentazione ufficiale annullo la frammentazione vi dico se
Glielo dico
Al paura delle di definitiva santa pace tavoli perda voti perché
Queste immagini italiani non sono d'accordo nel cercare di
Quello che ha nemmeno modificazioni è una
Prendiamo atto ricette già era
Ecco
Nostra preoccupazione comunque a nel momento in cui si è lanciato quest'idea di un ampio utilizzazione
Di sanzione alternativa la caccia anche perché è un modo per
Risolvere il problema fiscale tanti anni fa se il carattere venuta non soltanto quando è assolutamente né ci soltanto quando il re delle sagre indubbiamente quanto vero di popolo inglese nelle premesse culturali e per e
Magari in carcere io gioco sulla chimica situato leggermente
Ecco
Ora occupati e che andiamo cercava sempre di spiegare ai politici quando le poche volte che incontravamo o comunque spiegare che una sanzione fra carceraria
Non lo sostenga condizionalmente può essere certamente più pesante di una sanzione carceraria sospesa condizionalmente o di un pezzo è che soprattutto per certe classi sociali animali comunque
Da chi mi era l'allo detto oltre che fosse poi tanto per qualcuno scatta ma naturalmente lo si dà
Ecco
Però Sedea
E sarà questa o voi visto che
Queste viene realtà mi sono TARSU e negli altri cioè
Salite a privati in modo diverso
Va interpretato in maniera diversa nella dalla Commissione presieduta da Nordio
ISA interpretate in maniera ancora più incisiva dalla Commissione Buratti si avvia
Chi ha fatto veramente un'articolazione estremamente complessa e articolata di sanzioni alternative
Ecco legato all'idea ormai viene entrata quanto meno sul terreno delle
Commissioni ministeriali
Mi sembra che tutto l'odio abilitato Commissione verteva aiuto sempre la pena carceraria che poteva essere sostituita concretamente di volta in volta
Pisapia avevo un'idea molto diversa mi sembra
Diventano all'idea di fondo era quella
Dire
Per oggi io
Sono ancora di quell'idea
Devo dire che forse sono contento che queste normative non siano ancora diventate
Ecco leggero perché era una cosa preoccupazioni e comunque l'avevo già con riferimento al testo nostro poi
Mi avvenuto veramente cosa questa preoccupazione quando avevo letto con molto interesse il testo molto più articolato della Commissioni Pisapia cioè
E ieri utilizzare
Soprattutto lo strumento della sanzione prescrittiva prevede il lavoro
E ma
Urtato disastrato con il nostro
L'assestato organizzazione sarà poi in grado di
Anticolana nella realizzazione di questo tipo di sanzioni che comporta ovviamente una organizzazione un impegno
Perché non avevamo
Di fronte un dato estremamente agghiacciante c'è il nostro Stato
Dieci anni fa errori di valutazione che sia ancora così nonché nemmeno in grado di fare pagare sanzioni pecuniarie diventano esecutive credo anticorpi verrà diffidate abbia fatto un salto ed allora veramente voi
Popolo avevamo alcune sia pure molto più modeste mezza pagnotta Pisapia di sanzioni prescritti mercimonio domandavamo già allora il Boeing tostato sarà in grado di realizzare
Ecco
è chiaro che con l'ottimismo della volontà
Io continuo a essere dell'idea la strada dovrebbe essere questa
Adesso non entro nei dettagli soluzioni stati diverse nel progetto che avevo proposto una voi
Su quelli successivi però devo dire che con grande piacere ho visto che questa linea continuava
Io ritengo che bisogna partire diritti un'ultima osservazione ecco
Si entra sempre sentito dire prima
Ambo un punto con l'elaborazione
Ecco troppo dopo un punto su una cosa sulla parte generale codici
Sulla parte speciale
Dopo il progetto Pagliaro non c'è più e così via fame laboratorio non ha un ruolo di tempo non l'abbiamo fatta
Voi avevate facciale Nadia Gatti ha cambiato abbiamo incominciato incomincia
Armoniosa
Avente numero avevo fiducia
Era cioè nel sito che ai
Allora avrebbe il via a cominciare a far circolare
Relative
Grazie
Chiuso ecco allora perché
Perché
Il discorso
Perché discorso evidentemente questo
Una parte generale da
Trova la verifica della sua praticabilità nessun attualmente alla parte speciale il mio intervento
Ed allora a questo punto e mutuo fungono da parata fin troppo il problema
Davvero oggi solo tempi in cui noi possiamo pensare
Ad una riforma della parte generale della parte speciale pollice
Al
Davvero
Bisogna sempre dire ci ha detto che i tempi devono essere
è che perché deve abbisognevole di un
Sì però
Ecco
I grandi codici italiani
Lo ricordava autoctoni collegi Zanardelli
E rispondeva ad una grande idea
Superare alcune
Due cioè tante dove dice dei coniugi proprietari soprattutto regionale sardo e elabora un Codice più umano più liberale
Chi conosce riusciti in parte ma
Chiaramente
Il collegio di Tarantelli aveva diciamo
Una consci di altro fondo regolato Carrara tagliando umanistico riceve dalla Zanardelli però ha contribuito nelle diverse Commissioni che si sono succedute allora sull'operazione in modo decisivo per
Ed allora quelle benissimo fornisce Codice Rocco
Ho ricevuto mentre
Certo
La legislazione mediatore autoritario
Più facile dando le direttive poi una commissione tecnica splendida grandi finivo medio iscritti e l'hanno organizzata sono gli unici due anni e realizzare
La riforma del Codice penale e alcolici diritto l'ordinamento giudiziario un monumento tanto di cappello accertabile sicure pubblica sicurezza Gonella valutare leggere trentuno
Tanto di cappello va di nuovo erano stati in un momento fondante
Lo Stato
Il fascicolo Saffo Sciascia ferma del ventidue
Dal ventidue al venticinque buona legislazione speciale antica il suo potere fascista certamente autoritario
E poi si costruisce il sistema e ci riescono
Allora i grandi rischi avevano alcune idee
Non avevano
Chiamiamola tra virgolette evidentemente pagherà le pastoie democratiche riescano
Noi
L'Italia repubblicana
Ci saremmo dovuti uscire quarantacinque quarantasei guancette quarantotto
Quando
Provo a dare una formulate USA
Soffiava ancora al vento del nord
Ed è
Però allora la scelta qual era scatta sicché ha parlato si era discusso virgola vestiti di panna anche voleva
Difendeva
Nerone
La scelta era stata prima la Costituzione e poi una volta fondato il nuovo Stato democratico i codici
Certo e si fa da giustamente al logicamente ineccepibile
Capogna quarantotto la guerra fredda la natura di visione dell'open due
La nota politica pesanti se me lo sto al pari delle maggioranze risicate non ci sarà più la forza
E forse nemmeno la volontà dei Governi moderati che lasciano hanno governato il Paese da quarantotto imponibili fatela riforma nella qualificazione e foce cominciati poi quindi centrosinistra
A parlare di riforme
Non affronto farli quasi vent'anni
Ecco si è perso il momento si è perso un attimo tumori che italiani pubblica non c'è più uscita forse perché
Questo
Paese
Non c'è più stato l'ha fatto non risulti più Stato liberale
Non c'è più stato l'idea forte Oliver forte
Tonde quali pensare di costruire qualcosa di nuovo seriamente
E il riparto questo hanno consentito ad alcune Commissioni di lavorare nei diversi settori però poi
Sul terreno dell'impatto politico niente si è attuata non c'è l'idea forte degna vincente l'idea
Condivisa e ne fa un Codice comunque e necessaria condivisa
Oggi
Volevo dire che
Una volta non è Otranto conservatore dei fondi per la sede più consona togliendo che passa
Cioè l'idea
Che delle forme di legislazione vengano affidate ad una
Classe politica procedere repressione riottosi ad effetto ma per carità in tempi di bunga bunga mi fa paura
Io a favore cioè veramente ne vogliono affida una riforma di all'edificazione penale
A questa classe politica
Va bene però evidentemente l'ottimismo della volontà
E io penso quindi che
Nonostante le perplessità cioè di
Da chi e perché i padroni in questo modo perché tutte le volte in cui sento parlare di riforme
Col nuovo di riforma costituzionale io
Sono terrorizzato chissà dove andiamo a finire
Doveva finire noto Stato di diritto che cosa si combina ecco perché oggi dico per carità non faccio
è un modo di sentire forse da poco vecchietto certa
Passando gli anni si diventa conservatori si pensa
Io sono ancora legato a un certo modello e certi e modificazioni mi però
Forte
Ecco
Quindi personalmente dico fossimo già meglio ce le riforme non si facciano mi rendo conto però che l'idea l'idea che può nascere da una organizzazione come le camere penali tutt'altra può stabilimenti e si dice
Noi
Come avvocati che era già un anno dobbiamo evidentemente
E magari questo punto uso dei magistrati e recuperando anche i professori universitari che ne hanno ancora Povia cerchiamo in ogni caso di per cominciare a pensare
Ed allora fosse
In quest'ottica
Cominciare a pensare magari un Governo
Non troppo invadente che chiami alcuni uomini di buona volontà diverse categorie
Dopo un anno nel settore del diritto università magistratura avvocatura forze può essere il nuovo utile
Quindi bene
Delle Camere penali pensano oggi di
Riannodare i discorsi interrotti viene a prendere il filo di valutare di verificare
CGIL si riesce ottimamente ma probabilmente per
Pensare
A una riforma complessiva del Codice penale
Qua ci vorranno un paio d'anni tre anni quattro anni
Fossile dedicata ai quattro anni indaga
Magari la classe politica che sia io sarà in grado di
Accettare la sfida
Portare avanti il tipo di riforma
Io credo sia noto a tutti solidità attacco divisa chiude così la classe politica deve persegue gli interessi particolari eccetera eccetera eccetera comunque
Bene io credo che ci sia comincia a pensare
Di un vantaggio per tutti l'altro tema un po'disorganizzato ormai dei medici così pagano Fosson provata libera
Dico posso un po'troppo quello che pensa ma
Bisogna far da voi paternità
Grazie
Bettin ghiaccio molto e ringrazio credo a nome di tutti il professor Grosso che
Ha già come dire messo sul tavolo il grande problema i grandi problemi generali e i problemi come dire specifici ma non per questo meno importanti
L'ultima interrogativo è quello di fondo ecco certamente capisco dicevo prima io affidare a questo legislatore fare un codice qualcuno può dire mette una pistola in mano il bambino è anche vero però che
Nel momento in cui si fa un co dodici essi in carico una Commissione o comunque si fa un codice esso per essere presentabile non può oramai non recepire tutta una serie di principi che sono cristallizzati
Nel senso
Non
Di di Coste vetuste marchi sta già nel senso acquisiti si sia prima noi ci siamo mossi recependo la tradizione garantistico liberale che veniva
Dal progetto
Pagliaro progetto Pagliaro più abbia già professor Nicola c'era
Ferrando Mantovani cioè
Tutto il pensiero è presente non ne voglio parlare come di qualcuno che sia lascio perché e qui tra noi ma c'è tutto il suo pensiero per esempio su quel sul garantismo e sui valori fondamentali del diritto penale che passano dalla Commissione Pagliaro briscola Mantovani
Padovana ricordo che poi c'è il quinto alla Commissione
Grosso e via via nelle altre Commissioni affinandosi oggi non si potrà mai presentare un progetto di codice che non abbia questi contenuti
Poi sarà difficile farlo passare ma ho il timore che passi un codice che abbia
Dei contenuti assolutamente estemporanei quello lo si può fare con la legge Speciale ma nel momento in cui quella politica criminale
De numero uno che richiamavo prima ideologico formale diventasse reale
Beh insomma io non sarei del tutto pessimista certo questo è un grande problema che la relazione del professor Grosso ha messo sul tavolo dentro quel problema poi ci stanno i grandi problemi che verranno affrontati e che li però già delineato
E e le la Commissione ha tipizzato le posizioni di garanzia
Peraltro anche le altre Commissioni ho sentito questa necessità
Perché certe o nel fare un codice un altro grande problema che va messo sul tavolo è quello delle definizioni si fanno definizione oggi fanno definizione
Già però diceva come la definizione signora pericolosa perché
Le definizioni sono pericolosi perché in gabbia non interprete ma quel per un certo sistema in un certo momento storico in una certa società
Da noi l'esigenza garantista per motivi storici che ovviamente non sto a toccare per motivi contingenti che tanto meno di un adeguato in totale invece spesso necessarie proprio per dare certezza del diritto per dare garanzia
E qui si poco gradevole ma certo un Codice è un codice che si dovrebbe muovere si è sempre mosso tre progettazioni come garanzia del cittadino garanzie dell'imputato garanzia rispetto al diritto penale
E capisco che uno dei problemi e delle controspinte può essere oggi quella prospettiva che sempre più spazi venendo fuori invece di un codice come di una diritto penale che è tutto sbilanciato sulla tutela della vittima
E quindi che è molto meno sensibile alle garanzie e questo effettivamente può essere UNAR perché per esempio la legislazione europea trova trova grandissimo grandissimo spazio
Quindi il problema meglio definizioni più definizione meglio definizione il quale
Quale prospettiva
Altro tema che giustamente è stato il segnale è stato posto sul tavolo partecipare parte speciali o qui però voglio
Dire una cosa che anche su questo
I progetti non fu soltanto il Progetto Pagliaro Mantovani pericolo c'è perché aveva fatto stralciata la parte speciale è stata affrontata Progetto non oggi
La parte speciale è stata affrontata dal dal
Commissione Pisapia che era molto avanti avevamo fatto delle sordo Commissione in cui abbiamo lavorato io ricordo che in certi settori delicati penso ai
Cito solo questo perché fu una delle Commissioni
Più uno in cui si dibatte di più che peraltro Pisapia vuole affidare a me come coordinatore il
Proprio in quanto individuando mi come soggetto virgolette garantista come tale stelle quindi non si riproduce non è pericoloso garantiti sono state
Perché perché aerei quelle settoriali e si parlava della sua azione per delinquere e quindi di ridefinire questo vostro approda in forme con i quali bene o male bisogna fare i conti eccetera
E la parte speciale andò molto avanti
è nella Commissione Nordio voglio ricordarlo che
Si ristruttura la gerarchia nella successione dei beni quindi non più lo Stato per primo per primo la persona
Voglio dire che
Permettetemi queste civetterie personali non Librino in un piccolo aspetto
Ma piccolo Sperto non testo piccolo che poi si presta altre locuzione iscritto l'AVEPA domata padovane da me sottolineava come ho questa necessità di richieda artificiale
Quindi prima la persona eccetera
Rispetto al Codice Rocco grande codici e nel bene e nel male non a caso sopravvive
Imperterrito consigliabile purtroppo e la Commissione nella parte speciale della non si torna indietro rispetto a queste prospettazione
E quindi si è perso l'attimo fuggente beh riferiamo insomma o quanto meno valutiamo se non è possibile ricreano e poi il grande concludono gli input e ma meriterebbe ben altro
Riflessione che non quella che io faccio un queste poche parole ma che spero non faccio nel corso se i nostri lavori la relazione del professor Grosso il problema della sanzione quelle sanzioni certamente si è aperto una
Come dire un ventaglio
Inevitabilmente sempre crescente rispetto al problema delle sanzioni che giustamente dice cose Palomba coordinato anche con i problemi poiché la società deve assumersi
E c'è l'esperienza legge della legge sui manicomi è stata cinque che ci deve far riflettere
Marcire fa ripeto non per tornare indietro ma per sollecitare
Per sollecitare le la società civile non anche in cui si farà un codice a prendere il carico che spetta anche alle istituzioni pubbliche certa un grande tema ebbene di fatto anche posto rinviarlo
Passiamo adesso alla virgolette seconda
Commissione di quelle qui rappresentate ed ho quindi senz'altro la parola al professor Carlo al dottor Carlo morti di
Grazie
Anch'io ovviamente ringrazio per l'onore di privilegio
E ne è stato concesso
Già quando dieci anni fa fu incaricato del ministro della giustizia di presiedere questa Commissione
Credo di aver detto dominano un sondino se era la prima volta che
Veniva affidata a un magistrato per di più almeno allora giovane
Compito così alti d'altro canto il ruolo del Presidente almeno
Per quanto mi ha riguardato non è stato proprio quello teorico elaboratore di concetti dogmatici quanto quello di coordinatore
Di personaggio molto qualificati nell'ambito del diritto ossia del mondo universitario sia del mondo della magistratura sia del mondo dell'avvocatura
Noi partiva vanno
Da due condizioni positive lo due condizioni favorevoli
La prima era quella riavere alle nostre spalle di progetti Pagliaro del Progetto promosso cioè siamo partiti lanciati con una
Il testimone già in mano consegnatoci
Da due Commissioni soprattutto dall'ultima quella del professor Grosso che aveva già fatto molto del lavoro che avremmo dovuto fare noi
La seconda condizione favorevole era il tempo
Noi siamo stati incaricati la Commissione si è
Costituita nel due mila l'inizio del due mila e due sapevamo di avere davanti cinque anni di tempo
E avevamo appunto pensato che
Sarebbe stato infruttuoso profittare di tutto il quinquennio
Per lavorare sul project
Dove vanno a avremmo dovuto dare al legislatore il tempo di riflettere sul al progetto presentato eventualmente di emendarlo ma anche di discuterlo ed eventualmente di approva
E quindi ci eravamo posti con me Obiettivo quello di consegnare il prodotto
Dopo due anni
Massimo due anni e mezzo dalla momento delle istituzioni
E così abbiamo fatto
Approfittando della condizione favorevole di partire già lanciati nella costituzione della parte generale
Abbiamo invertito gli ordine l'ordine degli addendi abbiamo cominciato dalla parte speciale questo poteva sembrare una sorta di inversione logica
E di fatto sarebbe stata se non avessimo già avuto molto chiari principi di codificazione appunto dalla parte generale
Ma poiché questi principi erano chiari per le ragioni dette prima
E non ci siamo limitati in una serie di sessioni iniziali
A ripetere a diciamo fissare questi principi fondamentali di codificazione
Della parte generale e poi passare subito alla parte speciale anche perché eravamo in quel momento anche confortati dal opinione del professor Vassalli che in un intervento alla Facoltà di Bologna aveva detto che
Ritenuto che fosse proprio in che forse improprio costruire una parte generale sulla base
Figure da reati già esistenti
E non invece su quella che noi avremmo elaborato
Cioè costruire una parte generale sui reati
Che noi vogliamo avremmo modificato nella parte speciale rischiava quello sì di essere contraddittorio
E quindi una volta fissati i caratteri fondamentali codificazione della parte generale di tassatività di legalità attuazione piena del principio di colpevolezza siamo passati alla parte speciale
Per il lavoro è stato direi per certi aspetti entusiasmante perché abbiamo costituito delle sottocommissioni
Preceduta da professore universitario da colleghi magistrati ed avvocati e abbiano come adesso ha ricordato il professor storto Nettis invertito completamente l'ordine di
Diciamo così di privilegio della tutela del bene protetto
Ritenendo che fosse proprio una riflesso della cultura liberale che avrebbe dovuto caratterizzare il nostro codice quello di
Dare una
Preminenza nella
Classificazione dei beni appunto da proteggere e che forse incentrata sulla persona e quindi noi abbiamo o iniziato dalla Libia dal primo
Libro dei reati contro la persona poi abbiamo proseguito con pericoli reati contro l'ambiente il patrimonio culturale che noi ritenevamo il secondo bene fondamentale da proteggere dopo quello individuale
Poi nei reati contro il patrimonio dei reati contro il lavoro dei reati contro lo Stato quelli contro la fede pubblica contro l'amministrazione della giustizia e contro l'ordine economico
Questa parte generale è stata che da parte speciale è stata compiuta
Dopodiché siamo ritornati nella parte spesa nella parte generale abbiamo completato anche quella abbiamo consegnato al ministro
Prima ovviamente la parte generale nella forma sia di legge-delega
Che c'era stata commissionata sia anche nella forma di articolato al fine di spiegare ai tecnici del Ministero quale era stato
Il diciamo il tronco sul quale avevamo noi lavorato c'è un articolato già belle definito
E abbiamo consegnato questo prodotto in tempi più che ragionevole
Nel frattempo avevamo fatto anche un'altra cosa estremamente interessante avevamo iniziato un'ampia opera di ricognizione
Dei reati da come si dice delle fattispecie da dei criminalizzare o depenalizzare questo è un lavoro che abbiamo iniziato subito perché soprattutto noi magistrati
Non è vero che de minimis non curato apprezzo il pretore assicura purtroppo anche delle sogliole sottodimensionate che ancora oggi vengono giudizio nella mia Venezia e che fanno perdere un sacco di tempo
Vongole che facciamo tutti i reati magari poi più in generale degli altri Roma aveva certamente a Venezia un cospicuo numero di processi che vengono trattati con il rito ordinario e nemmeno del giudice di pace Quiriconi quattrocentoquindici bis la notificazione la traduzione in lingua straniera assai gongolano imprenditore straniero ha ritardato eccetera
Ecco centrodestra vorrete riguarda questi appunto questi processi mini questi reati puniti bagatellari
Abbiamo fatto una ricognizione avevano scoperto che erano ancora vigenti reati che risaliva al mille ottocentosessantacinque il periodo mitico del famoso allegato è
Della legge sull'abolizione del contenzioso amministrativo
E soltanto nei primi sei mesi di lavoro questa nostra sottocommissione ha individuato alcune centinaia
Forse quasi un migliaio di ipotesi di reato vigenti
Che meritavano di essere appunto espunte dal nostro corda il nostro sistema sanzionatorio non da quello sanzionatorio integrato ma da quello sanzionatorio penale nel senso che meritavano di essere riconvertite come illeciti amministrativi
E questa è stata la filosofia che peraltro ha orientato tutta la nostra
Opera di rivisitazione del Codice quella
Orientata verso il cosiddetto diritto penale minimo
Diritto penale minima una sorta di come dire la parola d'ordine o feticcio lessicale di cui tutti si nutrono che tutti i dorata la norma che nessuno vuole attuare è un po'come la discarica
Che tutti volgono ma nessuno vuole dietro le porte di casa ma il principio dell'atto mai bene e tutti vogliono depenalizzare ma quando si arriva a toccare determinato reato triste doverlo dice no questo è un sito
Io ricordo che una volta avevamo
Introdotto tra questi reati deve penalizzare le una contravvenzione che punire
E punisce ancora
L'etichettatura sbagliata dei prodotti nucleari è un giornale che ovviamente c'erano stile però per ragioni politiche
Dice la Commissione a nord e vuole depenalizzare i reati nucleare back office che sta e dà l'idea anche dello del del dell'inasprimento anche intellettuale che che è una delle dei fattori che rende difficile
Una una riforma condivisa e serena ma di questo ne
Però verso la fine anzi pregherei professor Tortoli quando mi mancano cinque minuti
Di darvi una gomitata no così le riservo le ragioni per le quali secondo quale secondo me questi codici non si riescono a fare
Allora noi abbiamo presentato ripeto questo questa triplice ripartizione e la parte generale la parte speciale la parte della depenalizzazione
Abbiamo presentata non è successo assolutamente nulla rimasta lì devo dire in preambolo che non ci sono state interferente da parte
Della committente politico sulla nostra opera
Noi agli inizi non sapevamo se interpretare questa mancanza di interferenze come ossequio la nostra autonomia la nostra indipendenza come
Assoluto disinteresse
Il tempo poi ha dimostrato che era vera la seconda ipotesi non importa assolutamente nulla credo che stavamo facendo però abbiamo
Diciamo così abbiamo lavorato con serenità soltanto due volte c'è stata un'interferenza e queste significative
La prima volta quando nella nostra parte speciale
La nostra Commissione nella quale primeggiano nello spirito liberale vorrei dire anche lì radicale libertario
Aveva iniziato a toccare quell'argomento tabù che l'omicidio del consenziente il testamento biologico il diritto sul il la disponibilità del diritto alla vita abbiamo soltanto cominciato a parlarne
Giorno dopo è uscito un articolo sul giornale la Commissione Nordio vuole l'eutanasia arrivata la telefonata del Ministro detta ma che cavolo noi dovrebbe state facendo la sua artiche nessuno vuole andare a studiare i vecchietti degli ospedali meriti
Sì vera parte dei terminali cori semplicemente stiamo toccando stiamo stiamo analizzando stiamo
Discutendo iniziando a discutere sulla disponibilità del diritto alla vita
Perché se una persona il diritto oggi di rifiutare la cura quando va in ospedale non si vede perché non abbia il diritto di rifiutarla ora per allora attraverso la redazione di un testamento biologico tutto qua
La seconda non interferenza analizziamo così intrusione è stata quando si è discusso della legittima difesa
Noi abbiamo è una delle
Delle novità del nostro progetto qualcuna magari riuscirò avvio per la il tempo stringe
Abbiano in cambiato molto il sistema delle scriminanti eravamo partiti dal concetto
Che la teoria tradizionale della scriminante che sia che forse agganciata alla antigiuridicità o alla mancanza di offensività o altro
Ci interessava magari meno ma una cosa stride IVA
Con la razionalità e la logica che la persona che commettesse un reato poi forse assolta perché aveva agito distacco
Per esempio di esercizio di un diritto fosse assolta perché il fatto non costituisce reato
Secondo noi la persona che esiste in stato di legittima difesa o addirittura con il consenso dell'avente diritto si trova nella condizione di chi ha un rapporto sessuale ha consentito con un partner
Queste persone hanno viene scriminata dal reato di violenza sessuale perché c'è il consenso dell'avente diritto se semplicemente commette un nuovo reato un fatto di un reato un un fatto di non reato perché manca la strutturazione della fattispecie esattamente come quando io invito qualcuno a casa mia a cena
Non commette un reato di violazione di domicilio scriminato del consenso dell'avente diritto semplicemente acqua una un comportamento lecito ab origine
In questa struttura delle scriminanti non abbiamo cambiato proprio la la la la la radice la la filosofia
E e abbiamo introdotto norme articoli dicendo chi presenta della scriminante il fatto di reato non sussiste
Così abbiamo resta il fatto di reato non sussiste poi abbiamo introdotto le scusanti abbiamo introdotto le condizioni di non punibilità portando anche chiarimento in questo codice che tratta invece le condizioni di non punibilità com'se fosse un fascio unico ma di questo naturalmente oggi non possiamo parlare dove è arrivata l'interferenza arrivata perché il Ministro isolamento stava discutendo forse lo ricorderete settant'anni perso legittima difesa
E voleva a tutti costi cambiare la legittima difesa sull'onda emotiva come si fa ormai con tutte le di modifica del Codice ed area disprezzare inerenti di procedure eccetera eccetera
Risolto gioielliere alla sparatoria finito sotto processo era stato assolto in primo condannato in primo grado assolto il secondo è la solita trafila che più o meno conosciamo tutti
Ma erano dei traguardi signor ministro che anche noi siamo d'accordo sul fatto che la disciplina quale delle scriminanti vada rivista
Ma non siamo d'accordo sul fatto dell'intervento settoriale sulla legittima difesa perché sarebbe come togliere un mattone
Da un edificio etica Lollato Dossola scriminanti sono una una serie un istituto omogeneo che va che va trattato in modo organico in modo sistematico abbia un attimo di pazienza
Produciamo nuovo Codice Penale vedrà che anche la scriminante da presidio a difesa troverà una collocazione secondo i desiderata politici che peraltro sono anche
Peraltro erano anche i miei personali apro una
Parentesi io come liberale e mi vanto di essere un vero liberale non ritengo che il poche il problema della legittima difesa
Vada posto come è stato posto sino ad oggi cioè
Fino a che punto il cittadino ha diritto di reagire
Questa è una posizione filosoficamente dittatoriale
Il liberale si pone la domanda in modo opposto fino a che punto lo Stato ha il diritto di punire una persone che reagisce di fronte a un reato che lo Stato non è riuscito impedire
Perché il primo compito dello Stato a impedire che il reato venga commesso se io mi oppongo al compimento di quel reato la tenuta rido mandarti fino a che punto io ho il diritto di reagire
Perito mandarti fino a che punto tu ha il diritto di punire
Quando non sei riuscito a impedire il reato di fronte al quale io mi sono trovato costretto aria appropriarmi diritti naturali
Di tutela della vita di libertà e di patrimonio che secondo la concezione nota e arcinota di lusso io ho devoluto nel loro esercizio allo Stato attraverso il contratto sociale
Chiusa questa parentesi interferenze altre interferenze non ce ne sono state ripeto questo è stato forse però il sintomo allarmante che c'era un certo disinteresse verso la nostra
Proseguiamo rapidamente che cosa abbiamo inteso fare l'abbiamo inteso innanzitutto
Riaffermare i principi di legalità di tassatività e di piena attuazione del diritto di colpevolezza
Della del principio della colpevolezza noi sotto questo profilo ad esempio abbiamo molto discusso io ero favorevole alla eliminazione radicale del dolo eventuale che secondo me confligge radicalmente contro
Buon senso pratico non voglio
Citare le sentenze recenti o passate sulla previsione non previsione l'ARPA sappiamo tutti che lo sia il dolo eventuale secondo me
L'attuazione piena del principio di colpevolezza deve eliminare questa forma e diciamo ridurre Edolo assolti solo a quelle intenzionata
Queste idee non è passata però è stata molto ridimensionata la figura la figura del dolo eventuale abbiamo trovato una formula che cercasse sempre certo compromesso c'è stata
L'affermazione del principio di legalità di certezza del diritto abbiamo cercato di attuarlo attraverso proprio una riduzione delle fattispecie di incriminazione anche qui va detto che noi
Abbiamo ritenuto di eliminare le contravvenzioni e questo era c'è stata una grande novità del nostro Codice
Perché eliminare le contravvenzioni
Perché così come abbiamo ritenuto di eliminare la pena pecuniaria perché da un punto di vista filosofico abbiamo ritenuto per quanto sopra tutto riguarda la pena
Che se la
Struttura del reato prende
Prende luce prende fisionomia dalla prima che viene inflitta a seguito di una Commissione di quel reato se la pena pecuniaria estensione retributiva tipica anche di altre forme di illecito come quello amministrativo viene meno la differenza della stessa
Sto della spesa violazione che viene addebitata
Cioè se io devo essere punito con la pena di cento Euro perché ho parcheggiato malamente una macchina e con la pena di cento euro perché ha commesso un reato non si capisce più quale sia la ragione di mantenere il reato e di non declassato invece
Allora ancora di lei illecito puramente amministrativo quindi abbiamo fatto una piazza pulita radicale di tutta una serie di reati Ducoli
Naturalmente veniamo guardati uno per uno e non è che abbiamo tolto le contravvenzioni con un colpo di spugna
Per esempio nel reato di falso in bilancio abbiamo ritenuto che il due mila seicentoventidue che attualmente non si capisce perché è una contravvenzione ritornasse a essere un due mila seicentoventuno c'è un perito com'è stato per quaranta
Ecco però dopo aver fatto questa selezione accurata specifica delle varie contravvenzioni abbiamo deciso che le contraddizioni andavano abolito la pena pecuniaria andava abolita veniva tutto riportato nell'ambito
Dei dei veri
Abbiamo
Attuato il principio della
Anche qui delle per delle tasse attività
E della certezza della del diritto soprattutto sotto il principio della
Del concorso di persone del reato è già stato accennato
E lo abbiamo fatto nella parte speciale in cui abbiamo detto chiaro e tondo che il semplice concetto di concorso esterno di associazione mafiosa era un ossimoro intollerabile per uno Stato di diritto ha ragione
Concorso esterno età un ossimoro è peggio del ghiaccio bollente o del gelido fuoco non è neanche uno in via di
è un nulla come si fa a concorrere stando fuori se si concorre si sta dentro o se si è fuori non si concorre
E questo l'abbiamo fatto tecnicamente in modo direi egregio riconducendo tutti i principi dei reati associativi alcolici io fondamentale dell'articolo centodieci che non sarebbe diventato un altro articolo in cui avevamo anche qui tipici Zanato tutte le forme di concorso
Conforto alla collaborazione dell'ideazione dall'organizzazione eccetera ecco questo principio di tipicità azione è stato un altro principio che sempre sulla diciamo così sulla falsariga di questa rivoluzione liberale già anticipata dal professor Grosso a orientato e a
A caratterizzato quell'altrove e noi abbiamo
Nei limiti del possibile caratterizzato tipici dato anche tutte le posizioni di garanzia
Sì è vero siamo dato riduttivi rispetto a voi ma abbiamo cercato anche qui
Di di tenersi più dalla parte dell'ATP citazione che erano dalla parte
Così di notte in cui tutte le vacche sono nere che attualmente caratterizza questo
E poi alla fine alle sanzioni qui e arrivo alla fine
Qui c'è stato veramente una una sorta di rivoluzione copernicana noi abbiamo ritenuto
Che questo è quasi banale dirlo paradosso
Paradossi della giustizia italiana sono due il primo è procedurale lo conosciamo tutti in Italia si finisce in prigione prima del processo quando si è presunti innocenti secondo la Costituzione poi si esce di prigione dopo la condanna quando se colpevoli conclamati
Questa è una ma dei paradossi che va corretto con una ovviamente
Nell'ambito della procedura penale quelli che invece il paradosso sostanziale che è quello della pena il nostro legislatore
Esagerato nel comminare le pene edittali
Il nostro i nostri giudici noi pensiamo abbastanza miti
Nell'irrogare la pena concreta
Poi la pena concretamente realmente eseguita è praticamente inesistente voi tutti sapete che se una persona raggruppare in tre caso diverso in una sera rischia trent'anni di prigione il giudice viene da uno e mezzo e non sconta neanche due giorni a meno che non abbia fatto la carcerazione preventiva lo abbiamo ritenuto che questo paradosso fosse anche questo irrazionale
Quando ci siamo insediati qualcuno ha detto alla Commissione Nordio nominato dal Ministro Castelli sicuramente una Commissione reazionaria ribaldo è politicamente scorretta
Aumenterà le pene perché siete del no noi le pene demolito subito noi le vogliamo diminuire
L'arte della nostra Commissione si è proposta come primo obiettivo anche nella parte speciale poi non l'abbiamo fatto il catalogo delle pene perché tanto abbiamo visto non servirà a nulla
Ma detto alla però deve essere aumentata hanno da essere diminuita ma deve essere però deve essere però inflitta in termini equi non ha senso parlare di pena esemplare di pena
Di pena esagerata per ad essere
E qua perché come tutti sappiamo è lo stesso criminale se così lo vogliamo chiamare che percepisce il senso di equità con il senso di iniquità della pena che gli viene erogata secondo dal reato che ha commesso
Quindi la pena deve essere ecco ma deve essere seria
Una volta che tu sei stato condannato deve scontare si dice non significa
Finire necessariamente dietro le sbarre al contrario significa che la pena che ti viene irrogata deve essere salvo casi Stra
Che abbiamo in mente specificato benessere scontata ma come
E qui è stata un'altra grande rivoluzione il carcere deve essere
L'ultimo degli ultimi rimedi proprio l'extrema ratio per varie ragioni perché confligge con la atti
Mozione rieducativa della pena
Coincidere con confligge con la realtà della situazione carceraria italiana confligge con molte cose
Bene
Noi abbiamo stabilito che il sistema sanzionatorio dovesse essere molto semplice una volta eliminate le contravvenzioni quindi la differenza tra arresto ammenda reclusa una volta eliminata la pena pecuniaria l'unità di misura dovesse essere la reclusione
Ogni reato doveva vere come sanzione una una pena
Edittale
Che in di casse il reclusione minima e massima la quale colpevole dovesse essere sottoposta ma attenzione
La reclusione come semplice unità di misura
Nel senso che una volta irrogata dal giudice la pena concreta lo stesso giudice ricognizione potesse e in certi momenti
Dovesse in quel momento convertirla in tutta una serie di pene alternative il qui spettro di flessibilità veniva demandato alla razionalità dello stesso giudizio sarebbe stata una rivoluzione copernicana avremo tra l'altro semplificato tutta quella parte
Di tela di Penelope che oggi consiste nel fatto che metà metà magistrati lavorano per mandare in prigione si fa per dire il colpevole e l'altra metà lavora per tirarlo fuori attraverso la fase di esecuzione
Una volta perché parlo si va nel tribunale di sorveglianza noi almeno
I pubblici ministeri che saniamo vediamo che cosa accade ecco
Tutto questo sarebbe sparito
Giudice dell'esecuzione avrebbe avuto la possibilità totalmente ben definita
La attraverso definizioni molto articoli molto specifici di convertire nello stesso momento di applicazione della pena ed è ripeto fondata sulla unità di misura della reclusione alle varie pene alternative
Questa sarebbe stata veramente un'opera di grande semplificazione altre cose
Nove le dico ma ripeto e finisco
Prima di concludere con il
Con la risposta alla domanda perché non si è fatto il codice e perché non si farà secondo me
Dicendo che abbiamo
Seguito ripeto l'ho detto all'inizio siamo partiti lanciati perché avevamo già monumentale lavoro della Commissione che non sono forse siamo stati un po'più
Diciamo così spinti o forse più audaci e più arditi non lo so di voi ma certamente siamo partiti avendo a
Servendoci come
Base il lavoro fatto così come voi ha fatto Giuliano Pisapia con noi
Una nota di colore a me dispiace che Giuliano che è un amico oggi non ci sia ma non credo di rivelare segreti e tantomeno di oltre a usare la sua privacy se dico che
Come tutti penso sappiate
Era candidato diciamo
Numero uno al Ministero della giustizia nel momento bella dal Governo Prodi nel due mila sei
Quando si parlava di questa sua quasi certa nomina
Lui ha esternato la l'auspicio
Che potesse subito essere nominato una commissione molto ristretta che fa di cui facessero parte alcuni membri della Commissione Grosso e altri della Commissione Nordio che era tutta l'hanno preceduta perché ha detto secondo me il Codice già pronto bastasse stare qualche mese e abbiamo il prodotto già finito poiché l'anno il fatto è la loro sorte ha voluto che non fosse nominato Ministro della Giustizia fosse nominato dal Presidente della Commissione a
Presidente questo lo può dire a lei
Non perché non non abbia il coraggio di dirlo non lo so se possibile certi possibile e
E lavoro poiché ha fatto con il Presidente della Commissione
Sarà illustrato dal
Mio collega e membro che della Commissione Pisapia che oggi mi sostituisce
La cosa interessante è che come forse alcuni di voi sanno con Giuliano Pisapia qualche mese fa aveva fatto un libro
Abbiamo pubblicato un libro che si intitola in attesa di giustizia in cui nella forma di dialogo in cui si diciamo scadiamo un po'le idee
Su queste esperienza delle due Commissioni e ci domandiamo che cosa avrebbe cambiato in Italia
Per far funzionare la giustizia questo questo siamo lì i loro livello termina con uno specchietto di riforme condivise a costo zero
Costo zero perché soldi non ce ne sono e quindi inutile pensare di aumentare i magistrati di aumentare le carte no a costo zero e anzi risparmiando noi abbiamo proposto una serie di modifiche di sostanziali del Codice
Ma anche procedurali e ordinamentali che riducendo le incombenze in lizza intimismo le complessità e quindi le spese potrebbero ridurre i tempi della giustizia e anche ridurre le specie che gravano sugli no
Non lo so se questo questa riforma diciamo
Condivisa sia stata letta sia stato apprezzato dei palazzi del potere una cosa è certa che è molto significativo che due presidenti di commissione questo sì è un aspetto abbastanza originale
Un magistrato e un avvocato uno nominato da un Governo del centrodestra elevato dal Governo del centrosinistra
Un avvocato di nota ispirazione politica di sinistra e un magistrato di notissima idee liberali
Non non so se di destra o oddio radicali certamente non di sinistra storica siano arrivate le stesse conclusioni
Non
Non c'è altro da dire se non che
Questa è la prova direi lapalissiana che l'Amministrazione non è né di della giustizia non è né di destra né di sinistra ma devo obbedire semplicemente a dei criteri di di ordine razionale
Perché non si è fatto io qua prosa autoctone condivido la sua idea
Sulle difficoltà sulla
Sul potere che non vuole essere intaccato in nessun modo io ho un'idea molto più
Vorrei dire
Materiale meccanica di questa di questa inerzia ed è che della riforma della giustizia che riporta niente nessuno
Cioè io sono convinto che il potere politico non ha nessun interesse ma non per preordinato disegno sabotatore semplicemente non gliene importa nulla della giustizia e la riprova se ne ha dal fatto che il Ministero della Giustizia nessuno lo vuole
Voi ricorderete che quando fu nominato il Ministro Mastella Ministro Mastella che certamente non era una si tirasse indietro di fronte all'attribuzione di incarichi importanti
E dice che quel Ministero che è stato attribuito nolente dominio lui non vi siano le intendono medici semplicemente che non lo voleva
E se poi pensate che in questi giorni qui siamo proprio all'ironia della sorte
Qua dovendosi nominare il nuovo Ministro della giustizia qualcuno ha fatto addirittura il nome di un tecnico nella persona del giudice Nordio chi vi parla vi renderete conto di quanto questa è stato io non sapevo assolutamente nulla ma l'ho letto sui giornali a sui giornali nazionali
La cosa mi anche abbastanza sorpreso ma questo rende l'idea di quanto la la politica sia renitente ad occuparsi di queste cose perché perché non vanno potere il Ministero della giustizia non da clientelismi
Non se lo Stato a un miliardo di euro da spendere preferirà fare ospedali un
Autostrade al limite anche università cosa che sembra un'eresia piuttosto che fare carte rioperati giustizia perché perché il rientro economie il rientro clientelare se vogliamo usare questa brutto espressione non è un rientro
Di grande soddisfazione
E quindi si parla tanto di queste riforme magari qualcheduna sarà stata anche determinata da da da ragioni contingenti
Però sotto sotto io credo che la politica non interessi farlo e quindi è con questo messaggio il pessimismo concludo il mio intervento
Grazie tornando a questo punto finale molto
Sollecita anche io credo non per voler essere ecumenico che non lo sono per niente ma che
In fondo ci sia come dire una ragione negativo una positiva ci sono due facce della stessa medaglia
Leggevo un articolo qualche giorno fa
In cui l'autore Insolera nella fattispecie oggi non ci proprio per seguire il disegno il nuovo Codice perché non c'è più interesse non c'è più un disegno ideologico qualificante
Io credo che ci sia questo disinteresse perché la riforma Gironda un ritorno
Che non esclude però che quando si mette in moto un meccanismo magari non si fa come fatto di facciata poi non o si porti in fondo perché i fondi e quindi avrebbe il potere quindi una riforma penale probabilmente alla politica mi interessa perché
Vogliamo essere oggi non la fa guadagnare egli può mentre qualche bastone fra le ruote
Le due cose in fondo potrebbero anche condividere anche qui le sollecitazioni tante nel colgo una perché fu oggetto come tu ricorderai di grande discussione delitti e contravvenzioni
è un tema delicatissimo e importantissimo che sicuramente verrà penso ripreso anche in questa discussione perché
Certo così come sono le contravvenzioni non c'è dubbio
Il problema è se si è buttata via il bambino con l'acqua calda forme con con l'acqua sporca
Perché è che ci sia forse una necessità che impone in tutti gli ordinamenti il comparto
Di un qualche cosa anche perché amiamo contravvenzioni vogliamo chiamare come fare i tedeschi con altri etichette ma insomma che copra quel settore che
Non può essere meramente amministrativo ma che uso delle etichette insufficienti per eccesso o per difetto di penale artificiale eccetera
Forse il tema
Merita un approfondimento non voglio una risposta sì e no è un grande tema che chi sono grato di avere
Di avere sollecitato come l'altro tema che è toccato che io sento personalmente molto perché ognuno poi
Forse i suoi pallini che è quello dell'anti giuridicità cioè
Le cause di giustificazione
Terzo elemento secondo elemento Jean perde teoria dei patrioti partirà in sostanza sono sicuramente
E le fa gli Emea anti nell'incontro tra
Le le le zolle del sistema penale e quindi sono i punti delicati tradire
è stato ucciso qualcuno ma non è reato e dire non è morto nessuno insomma le cause quel giorno la tragicità i momenti tragici del sistema bisogna
Dalle sempre con grande attenzione sono necessari
Per coordinamento col sistema nel suo complesso per combinare interessi diversi ma sappiamo che quando qualcuno ucciso in stato di necessità magari non poniamo certo ma qualcuno è morto
Ecco
E anche questo ti ringrazio di aver toccato questo grande tema secondo me che non è solo teorico ma è concreto e etico al tempo al tempo stesso
E concludo molto significativo davvero quelle al fatto che due Presidenti due Commissioni nominati ecco
Da da da Governi diversi che fanno professione diverso il che sono nel gioco della giustizia
Virgolette contrapposti dialetticamente insomma che
Tutto lì contrappone ma dialetticamente il diritto e mediazione giuridica si trovano d'accordo su molte cose
E questo mi fa ritornare un pochino al fatto che c'è ancora la nostra cultura se si fa un codicillo bisogna dimenticarlo quella matrice
Il termine purtroppo il congiunto perché anche questo è per difetto liberale e garantista eccetera che non va persa e che oggi potrebbe invece essere messi in pericolo da tanti input che vengono
Dall'esterno
Come come prima dicevo ancora una volta ho rubato troppo tempo ancora volta dico cose scontate col tipo me ne scuso
Però in compenso verso tutti possiamo andare a bere il caffè
Un quarto d'ora di intervallo prima di di sentire le altre nazioni
Migliore forse
Opinioni
Che ringraziamo naturalmente
Per questo
Servizio che
Loro quando hanno sperando che sia utile anche a loro ciò che facciamo noi
Radio radicale direi di riprendere
Professor tormentone ecco
Bene e
Dopo aver sentito appunto
Le relazioni delle dei Presidenti della Commissione grosso Commissione Nordio passiamo alla Commissione
Pisapia il dottor l'ho detto già avvocato Pisapia non è presente e che validamente ottimamente sostituito dal dottor
Donato dare anch'io ringrazio torno a dire perché
Ha accettato
Peraltro all'ultimo momento di renderci questo questo questo dono di poter quindi riferirsi anche sulla
Commissione e Pisapia li do senz'altro la parola
Non è grazie soavemente mi scuserete
Se
Le poche riflessione facessero voi saranno disordinate ma insomma
Ho preparato questa questa bozza offrono praticamente
Allora diceva il collega Nordio per non lo sono partiti lanciati sulla un potendo utilizzare i lavori
Devo dare la voce più di questo non riesco forse bisognerebbe usare il volume
Ma
E dicevo ne siamo cattivi ancora più lanciati perché abbiamo fatto tesoro o di tutte le i lavori delle precedenti Commissioni
E partendo già dall'organizzazione dei lavori nel senso che
L'esperienza delle precedenti commissioni ministeriali i cui progetti conclusioni come dicevano in rispettivi Presidenti al termine della legislatura
Non hanno potuto neppure essere esaminati dal Parlamento quindi diciamo questa esperienza ha determinato la scelta la nostra Commissione vi
Predisporre in tempi brevi
Uno schema di legge delegati parte generale in modo da consentire
Entro la prima parte della legislatura la presentazione in Parlamento che un disegno di legge e di proseguire poi i lavori di parte speciale
In parallelo al dibattito parlamentare all'eventuale mi speravamo approvazione delle direttive di delega quanto meno da parte della Commissione giustizia e di uno dei due rami
Dell'al Parlamento
Diciamo in tempi brevi perché lei ci inseriamo o alla fine del luglio del due mila sei l'obiettivo era quello di redigere un primo una prima bozza da consegnare al Ministro della Giustizia entro il luglio del due mila sette mila esattamente
Nell'arco di un anno
E evidente del resto che solo seguendo questo percorso si poteva evitare di predisporre proposte di direttive di parte e speciali incompatibili poi con quelle che sarebbero state le decisioni o comunque le scelte
Del legislatore i lavori quindi parte speciale dovevano infatti necessariamente
Avete anche per evitare decisioni che si potessero discostare dalla delega come punto di riferimento le scelte o quanto meno l'orientamento del Parlamento su i grandi temi del diritto penale
E in particolare quelli ad esempio relativi al principio di offensività alla al mantenimento o meno della distinzione tra le viti e contravvenzione all'elemento psicologico del reato e più in generale
Al sistema sanzionatorio
Il fatto che la riforma del Codice penale fosse stata considerata tra le priorità di entrambi gli schieramenti che si erano presentati poco prima alle elezioni
Era stata fonte di cauto ottimismi a questo si aggiunga che
La la Commissione vis-à-vis avvenuto in gran conto non solo il prezioso lavoro delle precedenti Commissioni quindi la Commissione Pagliaro la Commissione però se la Commissione Nordio
Ma anche il Progetto Rizzo che la Commissione giustizia del Senato aveva provato nel novantacinque
Progetto di parte generale oltre che dell'intenso dibattito che si era sviluppato su questi progetti
Nel maggio del due mila sette la Commissione presenta al Ministro della Giustizia un primo progetto di modifica della parte generale del Codice
Gli furono successivamente numerose occasioni in cui la Commissione intende o singoli membri della stessa ebbero a confrontarsi con con l'Accademia con l'Avvocatura con la con la magistratura
Giusto a titolo di esempio volevo ricordare il seminario che si tenne a Siracusa
Esattamente quattro anni fa dal ventuno al ventitré di giugno del due mila sette organizzato dalla dal professor stile
Nel corso del quale lo schema di legge delega che avevamo predisposto fu esaminato e valutato da oltre settanta professori di diritto penale
Nel luglio del del due mila sette l'ufficio legislativo del ministero si fece pervenire le proprie valutazioni tecnica
E di queste osservazioni anche dei rilievi e delle indicazioni dei suggerimenti emersi nei convegni si discusse in due sedute
Le navi è all'interno del nel corso dei quali
Si procedette alla modifica o la precisazione
Del testo iniziale in vari punti
Allora questo in generale sulla su
Come avevamo deciso di procedere dei motivi per i quali avevamo deciso di procedere in questo modo
Per quanto concerne i principi delega invece la commissione fece particolare attenzione a predisporre soprattutto sui punti
Di maggiore innovazione rispetto al Codice vigente direttive che fossero chiare e precise in cui principi e criteri direttivi fossero sufficientemente specificati
Così come indicato dalla Corte costituzionale l'interpretazione all'articolo settantasei della Carta costituzionale si volle sottolineare
La necessità di fare del Codice il testo centrale dell'intero sistema penale in modo da evitare come accaduto soprattutto negli ultimi anni il continuo inserimento di fattispecie penali leggi speciali con conseguenti effetti negativi
Si è relazione la chiarezza che all'affitto Anna effettiva possibilità di conoscenza da parte dei cittadini delle condotte penalmente rilevanti
La prospettiva della Commissione quindi è stata quella di pervenire ad un diritto penale minimo equo ed efficace anche in continuazione del fallimento sotto ogni profilo dell'attuale Pampena lirismo che avuto
Un ruolo decisivo e determinante nella al nel collasso
Della della giustizia penale in altri termini si continuano ancora ad introdurre nell'ordinamento tutta una serie di fattispecie nuove fattispecie penali soprattutto contravvenzionali che
Puniscono alla fin fine condotte rispetto alle quali sarebbe molto più incisivo molto più incisivo una sanzione amministrativa che
Certamente da meno garanzie ma che
Avrebbe una funzione deflattiva dell'intasamento del dell'intero sistema penale
Si decise e noi di far precedere i principi generali della del del Codice da alcuni principi di codificazione
E allora innanzitutto si stabilì che sarebbero stati previsti come reati sono fatti che offendono beni giuridici di rilevanza costituzionale
E se la Commissione in sostanza ritenne che compito del primario del legislatore penale fosse quello di a garantire la salvo armi beni giuridici di rango costituzionale e
Questo criterio selettivo e per così dire limitativo del potere punitiva dello Stato s'è stato deciso dopo un ampio confronto che non ha trascurato la prospettiva di contenimento della finissimo del numero dei reati
Quindi la Commissione sostanzialmente prendendo atto che
La Carta costituzionale non contiene nessuna norma che non si è espressa mentre la garanzia dell'offensività ha ritenuto pur con qualche
Opinione dissenziente sono discussione fu proprio come dire pacifica
Perché il principio di protezione dei beni giuridicamente dei beni civici costituzionalmente rilevanti assurge a scopo ultimo del diritto penale per via di un percorso interpretativo
Che richiama tutta una serie di norme costituzionali quale il venticinque della Costituzione il ventisette comma tre
E l'articolo tredici in particolare
L'articolo venticinque comma due nel riferire il principio di legalità al fatto commesso impedirebbe di radicare il reato su un semplice atteggiamento soggettivo dell'autore quindi costringerebbe il legislatore
A imperniato su un fatto materialmente offensivo rimedi giuridico
Il ventisette comma tre della Costituzione ponendo l'accento sulla funzione rieducativa ma non disdegnando la funzione retributiva della pena imporrebbe comunque di rinvenire un rapporto di equilibrio fra queste due funzioni della pena
Per effetto del quale l'incriminazione andrebbe radicato su un fatto offensivo dell'interesse tutelato
Un altro dei principi di codificazione su quello che
Imponeva di escludere qualsiasi forma di responsabilità oggettiva dal Codice prevedendo come uniche forme di imputazione dovrà colpo un po'così come avevano già fatto le Commissioni che ci avevano preceduti
Gli altri
Principi di codificazione tralascio per passare alla ai principi generali introdotti nella nel progetto di riforma del codice innanzitutto il principio di colpevolezza
Definibile l'articolo ventisette comma primo della Costituzione in base al quale deve escludersi che
Esigenze preventive possono essere perseguita a prescindere dalla considerazione della situazione soggettiva in cui si sia trovato l'autore della condotta
E questo il principio del festività apparire della Commissione assumeva una particolare valenza anche il rapporto alla prevenzione
Perché è un diritto penale non rispetto del principio di colpevolezza finirebbe col compromettere la sua stessa attitudine motivazionale
La previsione a livello di leggi ordinarie di una clausola di necessaria offensività e passo così al principio di offensività
è apparsa alla Commissione non solo opportuna ma anche necessaria in un sistema penale completamente riformato che contenga descrizioni pregnanti per fatti punibili in termini di chiare afferrabile palpabile lesione o messa in pericolo di beni significativi
Su tale deve il confronto si è sviluppato partendo dalla norma dell'articolo quattro del
Progetto Pagliaro
Ispirata al principio di offensività quale canone ermeneutico di interpretazione della legge penale e la finalità dell'affermazione di tale principio ha ritenuto la Commissione essere duplice perché da un lato costituisce una fondamentale
Direttrice di politica legislativa e dall'altro di criterio interpretativo della fattispecie la cui formulazione deve essere
In termini di concreta offensività del bene
E quindi anche sulle anche in questo caso ritornando al tema iniziato che era partito circa da cui ero partito cioè dal fatto che abbiamo tenuto in gran conto del lavoro delle precedenti Commissioni
Quindi partendo dalle conclusioni della Commissione per le aree dal dibattito articolato svoltosi nelle due Commissioni che ci hanno preceduto c'è una Commissione grosso modo missione Nordio
La Commissione vis-à-vis ebbe a dire a dedicare specifici specifiche sessioni di lavoro
Al principio di infinita ieri flessibile una sua esplicita accettazione nel sistema penale
Un altro punto qualificante
A mio avviso del nostro Progetto era quello della irrilevanza del fatto cioè il tema dell'offensiva ha portato
La Commissione ad un approdo ulteriore cioè alla previsione di cui alla lettera c dell'articolo due che incide
Addirittura sulla struttura del reato cioè
Alla nozione di tipicità degli atti da penale deve appartenere assieme agli altri requisiti
Quali la condotta l'evento
E ingresso il requisito parimenti essenziale dell'offesa al bene tutelato cioè
Si è condiviso sostanzialmente un'idea di fondo che questa in caso di mancata produzione del danno o del pericolo al bene giuridico che la norma penale intende prevenire quel fatto dovrà essere considerato inesistente in ragione della carenza dell'offesi regola dell'assenza dell'offesa
La Commissione quindi ha inteso disciplinare casi di scarsa significhi d'significatività del danno del pericolo in relazione al tipo di interesse tutelato dalla norma penale
In altri termini cioè per fatti connotati da una
Marginalissimo offensività è sembrato opportuno permettere
Prima il Pubblico Ministero in seconda battuta al giudice
Di pervenire a soluzioni per così dire morbide
Quando la situazione di fatto legittimasse posizioni di giustificate rinuncia all'applicazione della pena anche in un'ottica ovviamente di deflazione nei miei dei carichi penali
Quindi
Ci siamo posti poi il problema di vagliare la compatibilità di questa situazione di questa soluzione con due princìpi cardine del nostro ordinamento quali quello della obbligatorietà dell'azione penale da un lato e del principio
Di legalità formale dall'altro e la previsione espressa degli indici fattuali di valutazione che sono sostanzialmente due su una particolare veniva dell'offesa al bene giuridico e
La occasionalità della condotta del soggetto attivo mirata disciplinare razionalmente l'istituto in questione che voglio dire alla fin fine
Senza girarci girarci intorno è già usato con una certa ampiezza insediativi azione al di fuori di qualsiasi regolamentazione
L'esiguità del fatto in sostanza seconda secondo quella che era la nostra idea risulta dalle sulla do oltre alla scarsa significatività dell'evento dannoso pericoloso siano bagatellari anche le modalità della condotta è proprio per questo
E quindi come dire allo scopo di evitare interpretazioni io ingiustificatamente larghe avevo ingiustificatamente restrittive
è stata proposta una formula in cui le varie circostanze in astratto ipotizzabili fossero indicate non quali condizioni
Ma quali criteri di valutazione cioè si è detto il fatto non è punibile quando è ritenuto irrilevante e la valutazione degli rilevanza deve essere motivato con riguardo a tutta una serie di criteri quali
Dicevo la comunità la minima entità del danno la natura la specie nell'oggetto il tempo il nuovo e le altre modalità dell'azione
Per la verità nel corso il dibattito in Commissione era emersa anche la proposta per ragioni di determinatezza di inserire il requisito dell'assenza di violenza o minaccia alla persona ma alla fine dopo una discussione pure abbastanza articolata
Ritenemmo che nell'ambito della delega fosse sufficiente l'indicazione che avevamo dato
Anche in considerazione del fatto che eventuali ulteriori specificazioni indicazioni ben potevano essere inserite successivamente sulla base alla luce di quelli che erano i residui del dibattito parlamentare
L'ultimo principi generali di vi volevo parlare era è quello della previsione del principio della riserva di codice
Riserva di codice pura attenuato dall'Inghilterra che riserva pure attenuata dall'indicazione ritenuto necessario di prevedere che vi possano essere disposizioni penali non inserite nel Codice ma
Che queste debba patto che le stesse siano
Inserire leggi disciplinanti organicamente l'intera materia cui si riferiscono pigliavano a titolo d'esempio la Gesù gli stupefacenti quella sul contrabbando quella sulle armi
Questo principio era stato già previsto dalla dall'articolo tre se non vado errato del progetto grosso in buona sostanza anche dalla al progetto di riforma la Commissione Pagliaro
E
Con la riserva di codice in sostanza il il Codice penale diverrebbe un testo esaustivo e per quanto possibile esclusivo dell'intera materia penale
Della cui ovviamente coerente sistematicità ed è il legislatore avrebbe dovuto farsi carico di volta in volta
Questo l'effetto positivo quale sarebbe Stato a nostro avviso quello dell'incremento della certezza e della credibilità del diritto penale quindi una sua riduzione una riduzione della sua area di intervento
L'obiezione che emersa in sede di discussione era questa cioè avendo il Codice rango di legge ordinaria il principio la riserva di codice sarebbe stato scarsamente edicolante questa era l'obiezione fondamentale che veniva posto ma
Obiezione questa che potrebbe essere rivolta estesa a molti altri principi generali del diritto pensiamo al principio di tassatività altissimi di offensività nonché
A tutta una serie di altre direttivi di delega approvato dalla stessa Commissione quindi
L'importanza del della riserva di codice
Avrebbe agito cioè con consiste in questo che avrebbe agito quanto meno come il treno e se non altro per l'interazione che sussiste sempre fra diritto il senso comune
Sarebbe valso con il tempo a mutare il significato che si associano alla riserva di legge la quale si sarebbe tramutata in senso comune in riserva di Codice
Queste generale sui principi come dire qualificanti sui principi generali qualificanti il il progetto
Siccome il tempo ovviamente e limitato la ricostruzione mi aveva chiesto di procedere per flash ad indicare
Alcuni dei nodi che erano stati più dibattuti e io voglio dire partire proprio dalla
Dalla
Distinzione o meglio dall'abolizione della distinzione tra delitti contravvenzioni
Questo è stato un tema che forse il tema che ha visto in assoluto la maggiore spaccature all'interno delle Commissioni perché da un lato c'erano tutti professori
Che insistevano per
Mantenere invitare la la distinzione e dall'altro c'erano i cosiddetti poi le pratiche cioè ai magistrati e gli avvocati della Commissione che insistevano per la abolizione di questa distinzione
E se alla fine è stata la decisione è passata veramente a stretta maggioranza e
La cosa singolare
Come quale
Questa di abolire viziosi la decisione l'abolizione cioè la decisione finale a cui siamo pervenuti ma chiedo scusa
La cosa significativa e che di questo problema se n'è parlato già nella prima seduta di settembre quando ci siamo incontrati per la prima volta ma tenuto conto della delicatezza del tema
La decisione l'abbiamo presa alla fine alla conclusione dei lavori parte generale dopo che non erano state già approvate le direttive in tema di Veneto psicologico di tentativo di il sistema sanzionatorio e quant'altro
è ovvio che all'interno del dibattito erano tenesse valide argomentazioni sì a favore dell'una che dell'altra tesi così insomma
Le farlo sostanzialmente il Presidente ce l'aveva fatta da sola studiare
Ibra i progetti di riforma precedente quindi grosso Nordio e Pagliaro
E quindi riassumendo voi in soldoni le ragioni che avevano portata la Commissione grosso a optare per il mantenimento della attuale dicotomia
Erano sostanzialmente queste cioè il pericolo
Di un appesantimento della categoria dei diritti
La persistente validità del modello contravvenzionale
L'esistenza di trasformazioni che effettivamente cioè di di contravvenzioni che effettivamente non sono agevolmente trasformabili in delitti
E la validità del modello contravvenzionale individuato dal Progetto Pagliaro che vedeva tre
Categoria di reati quelli consiste la reazione di regola cautelari quelli integranti un regolare esercizio attiverà sottoposte a concessione autorizzazione controllo vigilanza
Infatti di ridotta offensività la Commissione in ordine invece a larga maggioranza aveva deciso di non prevenire reati contravvenzionali e sulla sulla base sostanzialmente sulla base di questi argomenti
Innanzitutto il principio della residualità del diritto penale
La presa d'atto che l'attuale catalogo dei reati contravvenzionali non obbedisce a criteri ragionevoli mi differenziazione rispetto a quelli virtuosi si si diceva da un lato ci sono delitti puniti con la sola pena pecuniaria e dall'altro contravvenzioni per cui è prevista la pena detentiva da un lato vi sono delitti perseguibile a querela dall'altro per le contravvenzioni perseguibili d'ufficio
Il che sì sì si diceva nella relazione rivela una visione contraddittore che impone una riduzione d'armonia ed equità e infine l'assoluta in effettività della sanzione che
Constatava la Commissione Nordio neutralizzata dalla inevitabile prescrizione che impone
La depenalizzazione come dire spinta di tutti i reati bagatellari come accennava il collega Nordio la Commissione aveva la sua Commissione aveva iniziato anche una faticosissima ricognizione
Di tutti i reati contravvenzionali non solo il Codice nella sterminata migliaia di leggi speciali anche le prevedono
Ora a fronte di questo di questi due percorsi argomentativi va appena sinteticamente riferito
La nostra Commissione ovviamente se confrontato a lungo sulle sulle ragioni dell'uno dell'altra tesi e come dicevo è approdata alla eliminazione di questa dicotomia sulla base di un ulteriore considerazione cioè
Temevamo che forte fosse il rischio di discostarsi dal principio di colpevolezza e ci ponevamo il problema di evitare di creare le condizioni affinché
Come avviene di sovente con le attuali contravvenzioni si continuasse a pervenire a giudizi di responsabilità senza una valutazione dell'elemento psicologico del reato e quindi in certi casi addirittura
Sovrapponendo all'elemento soggettivo del dono della colpa la responsabilità oggettiva
E questo pur nella consapevolezza della difficoltà di poter in tempi ragionevoli esaminare il complesso delle contravvenzioni per tutti stabilire quale
Quali trasformando ricchi e quali depenalizzare dal resto numerosi commissari osservavano che in presenza di contravvenzioni che hanno
Un'effettiva e il reale funzione preventivo cautelare per beni particolarmente rilevanti ormai si diceva non è più procrastinabile la loro trasformazione in critiche creando così le premesse
Per un'ampia depenalizzazione con
Ovviamente la la positiva conseguenza di decongestionare la giustizia penale semplificare irrazionale razionalizzare il sistema quindi
Presa la decisione di eliminare l'attuale dicotomia era stata sotto costituito un apposito sottocommissione che doveva predisporre una proposta da voi che poi doveva essere portata nella plenaria
Per decidere quali contravvenzioni depenalizzare quali trasformare in
Delitto ovviamente
Facendo tesoro di tutto il lavoro che aveva fatto la
La Commissione Nordio
Due parole vorrei dirle
Sul sul dono e la colpa e sul sistema sanzionatorio poi come dite voi qui a Pisa Michele
Allora
Per quanto riguarda
L'elemento soggettivo del reato il ripudio della responsabilità oggettiva che aveva
Già trovato ampia convergenza mi preme nei precedenti progetti di riforma ha portato la Commissione a prevedere come unica forme di di imputazione soggettiva dolo e colpa
Quindi con l'esclusione di qualsiasi ipotesi di responsabilità preterintenzionale ma questo ovviamente non significa che rimanevano impuniti
Impunità condotte lesive di beni quale ad esempio ovviamente mi riferisco all'omicidio preterintenzionale ma significava semplicemente ricondurre queste condotte al concorso di reati fra il fatto base doloso e l'ulteriore fatto più grave
Che veniva imputata a titolo di colpa alla gente
è un po'sulla falsariga di quello che fa il progetto Pagliaro il Progetto grosso e il progetto Nordio in sostanza eravamo partiti da
Alcune considerazioni preliminari
Cioè si constatava che verosimilmente erano maturi i tempi per una definitiva messa al bando della responsabilità oggettiva sia nelle forme espresse ma soprattutto in quelle ancora più insidiose occulte che sono si trovano
Diversa fattispecie incriminatrici
Che quanto al dopo eravamo convinti del fatto che bisognasse contrastare l'attuale tendenza giurisprudenziale a svalutare la componente volontaristica del delle sue psichico
Che quando la colpa si assiste a un appiattimento della colpa specifica sulla responsabilità oggettiva cioè la fine violazione della regola cautelare responsabilità quindi senza la valutazione della
Come dire del della rimproverabilità al soggetto di una determinata condotta
Con la conseguenza quindi della trasformazione della colpa specifica incolta generica mediante l'impiego di clausole generali a sfondo cautelare e rinunciando di fatto controllo di prevedibilità in concreto dell'evento e liquidando il principio di affidamento sulla base del fatto che
Chi ha violato una regola cautelare non può invocare il principio di affidamento
E quindi la Commissione su questo tema si è mosso sulla linea della tradizione dicotomia delle due forme di imputazione soggettiva una incentrata sulla effettiva volontà
Del fatto da parte della gente quindi il dolore e l'altra sulla non volontaria sulla contemporanei violazione della regola cautelare il cui rispetto era esigibile da parte del soggetto agente
Dicevo per quanto riguarda il dolo si arriva cercato di affermare con forza l'indefettibile ad un momento politico che abbracci il fatto
Abbiamo codificato dopo iniziali perplessità il dolo eventuale
Il dolo eventuale
Che
Dunque abbiamo abbiamo sottolineato come la rappresentazione del fatto in questo caso deve materializzarsi nei termini della dell'alta probabilità e in secondo luogo
Come l'accettazione del fatto non possa essere dal giudice automaticamente ricavato da un nero
State intellettivo ma doveva essere agganciato a uno sforzo di autonoma ricostruzione di ulteriori elementi indicativi ed era stata prevista per un'attenuante facoltativa
Che consentiva al giudice di pervenire nei casi limite a una conclusione più tollerabile sul piano della giustizia sostanziale in sostanza la direttiva di delega recitava in questo modo cioè per ritenere che il reato sia dove lo so anche quando la gente voglia il fatto solo per averlo accettato la cui realizzazione però presentata come altamente probabile e ciò risulti da elementi univoci salva in tal caso l'applicazione di un'attenuante facoltativa
Ma a mio avviso il tratto di novità maggiore caratterizza la riscrittura della norma relativa alla definizione del reato colposo
Parte richiamo alla non volontà del fatto che alle del fatto così ordinato che conferma la collocazione della colpa su un piano diametralmente opposto a quello del dolo
La disposizione che avevamo elaborato aveva cura di esplicitare distinti passaggi che devono guidare l'interprete menzionando
Accanto alla violazione della regola cautelare la prevedibilità e l'evitabilità dell'evento allo scopo di evitare le sovrapposizioni cui facevo cenno che un'altra responsabilità colpose responsabile additiva e
Richiedendo una rimproverabilità o rispondenza fra il fatto che si chiama così e quello di evitare sostanzialmente codifica ramo
La concretizzazione principio cosiddetto la concretizzazione del rischio
La novità di rilievo riguarda la previsione della colpa grave
Colpa grave che
Comporta l'abbandono della colpa cosiddetta cosciente come ipotesi aggravata di colpa perché si è detto che
Cioè si con sto dava che la colpa cosciente non rappresenta necessariamente la forma più grave di colpo potendo una volta incosciente risultare a seconda delle circostanze il fatto concreto molto più grave in una di una colpa cosciente nella quale
Come dire si ci si rappresenta
Sia pure solo remotamente la possibilità della verificazione di un evento lesivo quindi
La novità di questa previsione è data dal fatto che si è incentrato il nucleo della maggiore gravità della colpa sulla particolare rilevanza dell'osservanza delle regole cautelari quindi o della pericolosità
Della
Condotta
C'è infatti dicevamo la colpa se prevedere che la colpa sia grave quando tenuto conto della concreta situazione anche psicologica della gente sia particolarmente rilevante l'inosservanza delle regole ovvero la pericolosità della condotta
Sempre che tali circostanze oggettive siano manifestamente
Riconoscibile
Passando in conclusione al sito al sistema sanzionatorio
Il nostro sistema sanzionatorio com'era stato pensato si caratterizza soprattutto per la diversificazione delle pene
Rispetto ovviamente a quanto previsto dal Codice attuale che salvo casi del tutto marginali per ricorso alla sola pena pecuniaria impone sempre l'indizione di una pena detentiva
Il rapporto a questa scelta voi era stato superato il distinguo tra pene principali e pene accessorie perché avevamo previsto l'applicazione anche alternativo congiunta di
Bene diverse
Dunque voglio dire
Le ragioni che hanno portato a questa scelta partivano da una serie di costata al fine di fondo abbastanza come dire evidenti innanzitutto l'inefficienza del diritto penale
In molti settori dicevamo dipende oggi essenzialmente dalla indisponibilità di strumenti sanzionatori che
Si manifestino davvero in grado di incidere come dire in maniera pregnante in senso preventivo sugli interessi in gioco cioè
Proprio la previsione sistematica della pena detentiva ha fatto sì che le conseguenze sanzionatorie relative anche a fatti gravi anche aggravi condotta
Grazie si siano poi rivelate ampiamente in effettive col ricorso all'applicabilità degli strumenti
Tesi ad evitare l'esecuzione delle pene sia pure con le brevi
Le pene l'altra constatazione era che le pene non detentive consentono di valorizzare l'esigenza che siano annullati vantaggi venuti dal reato e e questa è l'esigenza ovviamente fondamentale ai fini di una politica di prevenzione
Altra costatazione era che la reclusione manifesta una scarsissima essi che efficacia special preventiva come può evincersi dal tasso di recidiva che elevatissimo
Del
Dopo l'esecuzione della pena detentiva e presenta numeri significativamente più inferiori in seguito alla esecuzione di pene alternativi
Meglio dire
Altrettanto si evidenziava quello che è sotto gli occhi di tutti cioè del carcere a
Evidenti effetti di definisce
Dei socializzazione in aperto contrasto con il dettato del ventisette verso Como dalla Costituzione quindi sulla base di queste premesse la Commissione ha inteso porre un sistema sanzionatorio la cui finalità è quella di grave finalmente le condizioni affinché potesse trovare attuazione il principio da più cioè sempre sbandierato del ricorso alla pena detentiva veramente come estrema come estrema ratio quindi la conseguenza che la restrizione della libertà personale dovrebbe nell'ottica della nel nostro progetto di riforma rimanere essenzialmente riferita
A
Esigenze dell'avviso dalla società sostanzialmente indagine UE in due casi che si possono riassumere nella serio pericolo di reiterazione di gravi reati in le esigenze di
Recidere i legami del reo quegli ambienti criminali nel quale risultato inserito
Queste erano le premesse di fondo gli obiettivo che si cercava di raggiungere i punti qualificanti e e termino avevamo previsto la pena pecuniaria per tassi
Che permette sostanzialmente di rimodulare tenuto conto delle condizioni economiche del condannato alla pena
Avevamo previsto per interdittive che consentono un intervento molto mirato al fine di assicurare in specifici settori quali quello amministrativo quale quello commerciale permettono dicevo di assicurare esigenze fondamentali di prevenzione
Abbiamo previsto per le prescrittive che rappresentano un importante strumento per favorire condotte riparativa conciliative pensavano al
Al ricorso lavori in favore della comunità alla messa alla prova
A procedure di mediazione e
Tutto ciò per evitare il senso di impunità che deriva dalla in effettività della pena e parlo per questo con riferimento alle pene prescrittive aveva avevamo ritenuto di non
Prevedere la possibilità di sospenderle condizionalmente quindi
Per le pene prescrittive non era prevista sospensione condizionale della pena
Infine quella che voglio dire la notizia lo scoop che insomma consisteva nell'abolizione in quella che avevo già detto l'abolizione dell'ergastolo che sostanzialmente
Come dire era solo
In cambio dell'etichetta ma nel senso buono del termine questa volta nel senso che avevamo previsto la pena di massima durata che era tale sede secondo lei perché si arrivava addirittura un massimo di di di trentotto anni di reclusione che voglio dire sfilò oggi a trovare una persona che sconta realmente trentotto anni e illusioni ma dicevo che pone
Sì ma
Quanti sono
Magari alla fine
Presso il Ministero non ci ha mai A e quattro
Ma
Come oggi
Comunque non certo
Però voglio dire ritenevamo che fosse un presidio comunque serio comunque insomma
Che tutelasse le le esigenze di prevenzione
E che a nostro avviso era sufficiente a garantire dal pericolo di reiterazione di gravi reati e dalla perpetuazione dei legami di appartenenza organizzazioni criminali però nello stesso tempo consentiva di
Come dire un limitato adeguamento della pena alle caratteristiche del caso concreto in conformità con il principio costituzionale di colpevolezza e
Soprattutto a nostro avviso si avrebbe assicurato
Più facilmente realizzarsi lo scopo rieducativo della pena
Richiesto dalla Costituzione facendosi come dire facendo sì che la cessazione della pena avesse comunque
Una data certa piuttosto che vedere fine pena mai ci fosse almeno una data certa seppur ovviamente Gorrieri ripeto con termini temporali molto rigorosi che non impiegano un affievolimento sanzionato rispetto alla situazione attuale peraltro avevamo previsto
Misure di controllo specificamente cioè
Specifiche
Durante interpelli per il condannato a una pena massima che tornasse in libertà quindi comunque era seguito comunque era monitorato
Questo
Come dire i punti in questi sono i punti qualificanti ovviamente estrema sintesi del del sistema sanzionatorio che avevamo pensato discusso per la
Confusione ma
Grazie
Spiazzi tutt'altro che confusione perché
Dove la ciociara né a mio modo di vedere molto interessante perché ci ha illustrato ossia il modus procedendi della Commissione quindi riflessione anche su
Eventualmente come fare no cioè questo
In questa Commissione che ha redatto uno nel testo che poi è stato discusso su quali sono fatte le osservazioni questo ci riporta un po'anche al problema
Di mai ci debba rimettere mano a questi lavori di come
E il ponte è auspicabile che si faccia io personalmente sono dell'avviso
Che il testo deve essere fatto da una
Commissione estrema intercetta queste cioè la mia opinione salvo poi sottoporlo come fu fatto cioè storicamente alle osservazioni integrazione del Foro della Curia
Delle università ma credo che
Il modo migliore per debba essere questo certamente questa esperienza che ci ha regalato un'esperienza che ha tenuto conto della di un testo che possono scusa Siracusa portato
Integrato osservazioni ministeriale poi è stato rielaborato valuti riesca scandire i principi di codificazione dai principi sancite nel Codice anche questa una scelta che può essere discutibile
Ma che è stata un'esperienza importa non entro adesso invece perché lui sarà fatto sicuramente domani
Nei punti e nelle scelte operate appunto delitti e contravvenzioni principio di colpevolezza accerto poi l'annoso problema dolo o colpa e io pongo anche sul o peggio il fatto che non sia poi da scartare completamente quella idea atteso che la maggioranza dei colleghi non condivide ma che per me degna invece di conciliazione per tertium genus e cioè
Sono dell'avviso che se per certi reati è necessario punire anche con un livello di colpevolezza diverso dalla colpa
Ma anche dal dopo l'OPA perché non dirlo solo per quelli mentre lasciare questo questa mina vagante del dolo eventuale perché poi l'inferno sempre affidato buone intenzioni perché per certi reati
Si sente la necessità di pulire anche se non c'è una prova piena della rappresentazione volontà introduce questa forma che poi diventa una forma generale Bonato offerto in tutti i reati ma sempre chiacchierato per la responsabilità dei Sindaci delle società che si vuole prevedere aggiustando ovviamente la pena eccetera
Anche punizione di e come dire colpe qualificate creiamo questa terza misura poi non è uno scandalo dal Patto gli spagnoli perché
è il terzo un'urgenza perché una mia leva cerchietto una monografia però io credo che sia un tema che forse va riconsiderato
E Didier quindi abbiamo adesso ho completato il panorama seppure ovviamente le linee generali delle esperienze e delle tre Commissioni
Che si sono succedute negli ultimi anni e adesso dire che è prevista una relazione invece del il non invece non era percettivo cita sia chiaro in una relazione invece delle proprie sorgeva invece lavora
Che direi bene introdotta già dei cenni che ha fatto Rao-Ria sul rapporto codice Costituzione no si che quindi è un tema fondamentale che sicuramente BA
Modulato oggi forse con
Accenti diversi da quelli diciamo classi seppure importanti candore dato il via
Negli anni negli anni Settanta questa problematico senz'altro però al prossimo sulla base
Il solito quando si viene invitati
Ad un congresso si inizia con i santi nella mia scaletta erano previsti saluti alla Camera penale
Di Pisa
E gettando l'occhio sulla carta intestata della Camera Penale di Pisa mi sono accorto lo sapevo già ma
Mia ritenuto alla memoria
Che la Camera Penale di Pisa intitolata Antonio Cristiani io allora senza che voi vi alziate in piedi perché se no si incazza e rendersi
Solo un momento
Di ricordo Antoni cristiani che un santo al maestro
Professore avvocato Antonio Cristiani quel dedicata alla Camera Penale di Pisa
Grazie
Allora mi rendo conto che
Proporre oggi idea stessa di un Codice Penale nuovo può sembrare anzi è
Utopia
Ma
Sappiamo che l'utopia è uno dei più potenti motori della storia
Credere nella realizzazione delle cose irrealizzabili delle riforme anche quando il momento sto nelle riforme qua anche quando il momento storico non sembra quello opportuno
è una
Delle idee guida
Che anima l'Unione delle Camere penali formata da avvocati anzi da difensori
Che non si rassegnano a morire con il Codice Rocco in mano
L'impegno per un
Processo penale giusto non può e non deve rimanere disgiunto dall'impegno per un diritto penale sostanziale è giusto che il giusto processo è un processo che applica
Un diritto penale sostanziale ingiusto dove alberga ancora la responsabilità oggettiva espresso dopo Coulthard il quasi reato
La semi imputabilità dove convivono per le misure di sicurezza per imputabili dove la pena e nelle diritto crudelmente carceraria
E non i fatti e spesso
Rimane uscente ma
Contraddittoriamente costituisce non extrema ratio ma alla unità
Ratio una parte speciale soffocata dei luoghi di una inestricabile legislazione speciale
Cresciuta a dismisura a scapito di quella codicistica e non più rispondente quella codicistica ai parametri di disvalore dalla comunità sociale
Ed altro che non si può dire in queste poche note introduttive
E allora riflettere oggi su un'ipotesi costitutiva di un laboratorio per un Codice Penale nuovo mi sembra
Anche se forse utopistico doveroso
E sono
Consapevole siamo consapevoli di tutte le obiezioni che sono state anche qui riassunte
Una su tutte
Quella che si contrappone
Alla idea stessa
Del Codice penale come summa di regole che detta la disciplina generale in tutto il penalmente rilevanti
Se il Codice riflette l'idea di sistema e se oggi non di sistema
Di un sistema si parla ma di una pluralità di sistemi di un arcipelago di sottosistemi
Che senso ha parlare di codice penale nuovo
E non solo si direbbe il ragionamento non fa una grinza ma vi sarebbe anche
La
Prova
Dell'evidenza empirica
Tutte le Commissioni che si sono succedute aveva
Prima che finisse la guerra ad oggi
Non sono riuscita a diventare nemmeno quasi legge
Il meno possibile
Rocco i suoi fratelli se la ridono beatamente
Qualche intervento più o meno riuscito gli animali di rianimazione qualche sapiente innesto qualche potatura dei rami più secchi
Più secche intere conti
Hanno garantito lunga vita
Al Codice
Applica il frontespizio
C'è ancora scritto sua maestà per grazia di enti e volontà della nazione Vittorio Emanuele come
I bagni dove andiamo stasera a cena speriamo che non sia
Un brutto segno
E allora
Cominciando
Ad entrare in questo laboratorio questa è la prima tappa
Del nostro laboratorio per la
Costruzioni del Codice Penale nuovo
Forse non si deve gareggiare con il codice Rocco
Intendo dire forse che
Non si deve pensare ad un nuovo Codice ponendosi nell'ordine l'idea di migliorare il prodotto
Di Rocco della sua premiata ditta
Così impostando il lavoro riformatore
Si finisce per prendere inevitabilmente a modello l'impalcatura lordi pura di fondo
Nel codice Rocco che ha una matrice
Istituzionali do logico storico-politica culturale
Non migliorabile ma solo eliminabile
E non si tratta solo guardate di prendere atto come si sente ripetere
Spesso in modo stantio della capacità tecnica quasi inimitabile delle menti che hanno forgiato quel codice
Bravi erano in quattro
Tre quattro affrancherà si mettevano lì tutti coesi ideologicamente hanno si son messi attorno al tavolo uno scritto il codice sì poi l'anno passato all'università cantarli agli ordini professionali ma
Troppo facile
Così
Quindi
Se ci si mette a gareggiare
Col Codice Rocco la partita è persa
Io direi invece che bisogna prendere atto anzi di quello che molti avversari della codificazione sottolineano e bisogna ribaltare né
Le conclusioni
Concentrando l'attenzione sulla cosiddetta parte generale su quella dedicata
Alla struttura
Della responsabilità i fondamenti abbiamo rubato l'idea Giovannangelo
De Franceschi prima ancora che sapessimo che lo facevamo a Pisa e non ti illude vadano perse così famosa che ancor prima abbiamo detto
Diciamo i fondamenti
Della responsabilità e consapevoli della necessaria complementarietà tra parte generale parte speciale
Diceva prima dottor Nordio non è più abbiamo pensato a quale parte speciale fare poi abbiamo
Siamo ritornati alla parte generale così come fare accertamenti
Perché c'è
Inevitabilmente
Una intreccio tra parte generale parte
Speciali
Acquisita questa consapevolezza
Io ritengo però che oggi
La disciplina generale di tutto il penalmente rilevante non possa qui essere affidata a un codice
I codici ottocenteschi cui poi anche il Codice del trenta Sacconi di matrice ideologica diversa e figlio
E avevano questa caratteristica di dettare alla disciplina generale di tutto il penalmente rilevante mettevano ordine
Più tutte realmente rilevanti
Ma io oggi forse ce l'hanno insegnato i civilisti per primi
Questa
Funzione non è più
Del Codice ma questa funzione spetta alla Costituzione
Alle norme della Costituzione a quelle sovranazionali anche se come sapete irrilevanza
Di rango costituzionale
Insomma oggi sono i principi costituzionali in materia penale
Quindi della Costituzione quella Convenzione europea dei diritti dell'uomo così come interpretati dalle corti rispettive che dovrebbero sottolineo dovrebbero costituire la struttura portante della disciplina dei delitti e delle pene
Non si tratta a mio modo di vedere di riscrivere
Le norme definitoria è
Degli istituti di parte generale fondanti la responsabilità in modo
Da renderli costituzionalmente compatibili
Si tratta a mio modo di vedere di dare direttamente ingresso e principi costituzionali all'interno del Codice
Il compito che ci aspetta
Mi pare
Che non sia quello di
Scrivere meglio
Le definizioni di causalità di Dolo di colpa di errore
E confidare in una interpretazione costituzionalmente adeguata della giurisprudenza
A mio modo di vedere si tratta invece di inserire nel corpo del Codice una regola iuris che imponga al giudice di affermare la responsabilità penale unicamente
Nel rispetto dei principi costituzionali che ne stanno alla base
E mi sembra che se questa premessa più giusta
E allora la strada sia obbligata
Bene dico tutte
Nessuna esclusa le definizioni degli istituti di parte generale che detto nei requisiti strutturali della responsabilità
Dovrebbero essere soppiantata e
Da una clausola generale che stabilisca che la formula erosa
Certamente perfettibile
La responsabilità per un fatto previsto tassativamente dalla legge come reato da una
Prevista dalla legge entrata in vigore prima la sua Commissione
Può essere a firmata unicamente in base ai nel rispetto dei principi costituzionali di personalità della responsabilità penale di materiale per ben fatte dieci necessario offensività non vi sto a spiegare
Nulla di questi tre principi parlo a persone che già sanno cosa vogliono dire
Dico soltanto che quando faccio riferimento al principio di offensività in funzione interpretativa faccio riferimento al principio offensività così come l'ha interpretato alla Corte costituzionale
Ovverossia nella mia visione
La mia visione
E non so che nella mia
L'offesa non è requisito della tipicità
Non è necessario requisito Pella tipicità principi l'offensività rispettato anche quando la fattispecie incriminatrice rende evidente quale lo scopo di tutte
Che lo scopo di tutele quello di un bene in concreto bene preesistente all'attività di creazione del legislatore questa è l'idea di offensività che dovrebbe evitare quell'interpretazione delle fattispecie in base a quel principio
Certamente
Devono
Dico devono
Essere tipici Zatti
Gli istituti di parte generale estensivi della portata incriminatrice delle singole fattispecie riparte speciale
Le posizioni di garanzia
Innanzitutto
Quindi l'equiparazione tra il cagionare e non impedire il tentativo
Il concorso di persone
Tipici Zatti di formule certo costituzionalmente orientate per
Ragioni imprescindibili di tassatività
Come pure certo dovrebbero essere espressamente contemplate le ipotesi di responsabilità a titolo di colpa
Ho
Se lo si vuole mantenere di dolo eventuale ma io son d'accordo col dottor Morghen secondo me il dolo eventuale dovrebbe scomparire dalla legislazione
Penale
Dovrebbe essere
Eliminato questo titolo di responsabilità è surrogato da specifiche ipotesi aggravati delitti colposi quello che ha fatto il legislatore recentemente con quel reato complesso più il omicidio lesioni colpose
Per violazione di regole sulla circolazione stradale da parte del soggetto in stato di ebbrezza equità in stato di ebbrezza
Rimarrebbe certo da valutare se accanto a questa clausola generale della necessaria offensività da interpretarsi lo ripeto un muovendo dalla ratio del principio di offensività
Che non richiede affatto quello spesa sia elemento indefettibile della tipicità ci debba prevedere una clausola di non punibilità se non addirittura di improcedibilità in caso di minima offensività occasionalità del fatto non mi spaventa R.
Di una
Clausola di esentare
A quelli che dicono ma così si danno potere discrezionale norme
Alla
Giudice
Ma rispondo fra un attimo
Certamente rimarrebbe Dior da riordinare il settore delle scriminanti
In relazione al quale si potrebbe forse fare a meno di prevedere quelle dell'esercizio di un diritto dell'adempimento di un dovere di fonte normativa e forse anche
Del consenso dell'aventi diritto laddove non si sia così sicuri che la mancanza di consenso sia un requisito dalla tipicità
Questo su questo si dovrebbe riflettere attentamente
Come pure si dovrebbe attentamente riflettere sull'opportunità di collocare a fianco di legittima difesa è stato necessità scriminanti le figure di legittima difesa è stato di necessità scusanti
Lo so che ci sono fortissime obiezioni
A questa drastica eliminazione delle definizioni introdotte
Per la prima volta nella storia delle codificazioni nostrane
Tarocco
Perché perché si dice ma servono a delimitare il potere discrezionale del giudice
Con benefici effetti anche sotto il profilo della certezza prevedibilità dell'ente decisioni
Ora
Ed apro una piccolissima parentesi premesso che una volta che noi
Come auspichiamo economica nel penale abbia raggiunto l'obiettivo dalla separazione delle carriere dove c'abbiamo Pubblico Ministero che se ne sta per i fatti suoi e un giudice che veramente terzo indipendente
Non ci fidiamo più del giudice terzo indipendente nemmeno del giudice terzo indipendente CPTA in più vediamo che se popolo che non si fida del suo subisce una volta che il giudice abbia determinate caratteristiche
Io sono come Giulio Paoli che si stracciano Apa le vesti li pubblicheremo adesso i suoi scritti minori quando
A si trovava di fronte a un giudice che non incarnava il suo ideale vincitrice e litigata con il giudice è un mio modo di rispettare il Giulio Paolini giudice quando io trovo uno che non incarna
Io ci aggiungono intimi d'indipendenza le doti di equilibrio edotti di umanità le doti di saggezza le doti di cultura del giudizio
Mi in albergo bene
Bisognerà mettersi di traverso tutte le cose però una volta che il giudice ha certe caratteristiche bisogna del giudice bisogna tira
Ciò detto ciò detto
Io
Ripeto
Non mi straccerei le vesti
Non solo perché
Ce lo ricordiamo tutti che il codice Zanardelli definizioni dove le colpe di causalità Birro ore di queste cose qua non ce l'aveva credo che Giovine ebbero molto gli studenti se eliminassimo
No chiederemo più
La costruzione di questi istituti era lasciata alla elaborazione
Dibattito della dottrina
Dieci ci pezzi bene la teoria dello storto
E
Io che sono il difensore in questo caso edilizie CIDA fino
La teoria dello Statuto Peverieri
Di Carlo Federico Grosso
E le teorie ve li ricordate le teorie sulla causalità qualcuno forse le ha cancellate come un incubo no perché i soldi
I fondi unici
Si era costruì
E però la dottrina e lavorava queste teorie nella giurisprudenza era costretta ad ascoltarli adesso vi immaginate giustamente diceva ma il Mantovani sostieni scusi vanto Maliki
No
Nel patto il giudice potrebbe
Che nato fatiche
Qualcun altro l'altro giorno perché ha studiato sussurra altri testi
è le definizioni
Signori che mi ascoltate così pazientemente non credo vi sia sfuggito
Sono un'abilissima mossa politica dirò
A quel Brothers
Che dietro il nobile intento di garantire la certezza questo c'è scritto nella relazione finalmente abbiamo laddove definizione così c'è la certezza ma
L'intento era molto meno nobile
Siccome i giudici erano tutti di formazione liberale
E il regime non si fidava dei giudici di formazione liberale
Intendo ora certo che c'era questa volontà di dare definizioni per limitare
La
Discrezionalità del giudice ma
Io mi domando un'altra cosa
Ma alle attuali definizioni di causalità dolo colpa errore errore sul precetto sul fatto aberratio eccetera
Hanno sortito questo effetto di
I libri li chiare la discrezionalità
Del giudice
Sono riusciti a frenare questa in quel civile tendenza della magistratura farsi portatrice di una propria politica criminali
E si pensa di riuscire a far meglio
Di coloro che componevano le Commissioni Nordio
Grosso Pisapia e di coloro che
Che ce l'hanno detto prima
Dove ci si incaglia constatare dalle definizioni
Come è stata varata edilizio che so di dolo eventuale per esempio
Eh passavano giorni e giorni e giorni
E allora non è meglio costringere il giudice prima ancora il PM a confrontarsi direttamente con le regole sulla responsabilità imposte dalla Costituzione la guida della storica sentenza trecentosessantaquattro dell'ottantotto che non è solo ignorantia legis
Cioè tutto il diritto penale costituzionale in quella sentenza e di quella mille ottantacinque sempre dell'ottantotto e quelle del due mila sette sull'errore Tapie sui reati di violenza sessuale
Non è meglio allora
Costringere a confrontarsi con quelle norme
E perché vogliamo sottovalutare l'impegno costruttivo della scienza penale che un tale rovesciamento di prospettiva comporterebbe e perché sottovalutare l'impegno del difensore nel processo
Che
Dovrebbe esser capace di confrontarsi con l'accusa e prospettare al giudice la soluzione costituzionalmente conforme di quella regola che deve essere adottata nel caso concreto per decidere
La causa
Mi pare poi evidente che
La eventuale violazione della regola costituzionale codificata costituirebbe un motivo di impugnazione per violazione di legge
Un'ulteriore conseguenza potrebbe essere forse dico la crescita della cultura di un diritto penale non tanto un diritto penale costituzionalmente orientato ma costituzionalmente fondato io c'ho voluto mettere apposta il principio di materialità del fatto perché chi
Calca tutti i giorni
Il foro
E ha avuto occasione di fare processi che sono i violenza sessuale di pedopornografia non se ne forse accorto che l'istruttoria dibattimentale o prima ancora le indagini tendono identificare non patto materiali tipico non tipo d'autore
E se non ci spieghiamo però che la regola è quella della materialità del fatto e non si può
Non si può più dall'inizio
Non si può più intervenire
Certo
Andrà costruita
Assieme a questo
Una
Serie di disposizioni sul reo e sulla sanzioni in modo che si raccordino andrà costituita una parte speciale che non tradisca l'enunciazione la parte generale è noto che
Ci sono storici esempi di svuotamento delle regole di parte generale ed opere di fattispecie di parte speciale pensate alla tassatività del Codice Rocco e a quella serie infinita di fattispecie indeterminate soprattutto nel settore politicamente sensibile
E viceversa ci sono norme di parte generale che svuotano la tassatività della parte speciale il paragrafo due dello strappo che senso mucchio di nazional socialisti camme moria esempio ormai classico
Ma io consiglierei dieci l'efficacia
Maggiormente in un'isola felice di questa regola generale che
Propongo così di
Attuare
Mi pare poi ed ho finito che perché sono quasi le sette ci buttano fuori
Che
Ricostruire una parte generale secondo queste linee potrebbe anche in qualche modo superare l'obiezione che iniziano impraticabile la via codicistica a fronte della quale molteplicità di sottosistemi
Forse che qualcuno pensa che i sottosistemi sfuggano alle regole costituzionali se si pensa questo allora ho sbagliato tutto ma anche i cosiddetti sotto sistemi
Cioè Giovanni Fiandaca perché è uno specialista quindi su di di questa idea portata non si può fare il Codice perché perché ormai questa indennità non c'è
Ma nemmeno la Costituzione non ci troviamo più neanche nel principio
Di tassatività di materialità del fatto di offensività di personalità della responsabilità peraltro chiede a me queste cose qua
Noi ci crediamo
E come se ci crediamo allora la parte speciale diventa
Un problema di dimensioni inseriamo tutto nel Codice oppure distribuiamo ancora tra codici e leggi speciali
Ma tutto deve essere governato da quelle regole sulla responsabilità mi rendo conto di aver buttato
Il sasso
Nello stagno però la mano non lo nascosta
Veramente si provocazione intellettuale di altro
Livelli di grande interesse
Le concessioni sarebbero tantissime e dico subito che siccome poi domani
Si entrerà negli argomenti incerto lì quella provocazione probabilmente verrà
Verranno accolte adeguatamente
Certo una sola considerazione mi permetto di fare
Non è tanto che non si creda nei principi costituzionali e nel fatto che essi debbano governare anche
La parte speciale e che debbono fare che debba valere debbano essi valere anche per i sottosistemi
Credo che su questo siamo tutti d'accordo il problema è un altro però perché noi crediamo anche non crediamo voglia
Banale crediamo ovvio che chiudiamo noi vogliamo vorremmo che quei principi costituzionali
Essenziali
Vai piano per tutto il diritto penale per i sottosistemi che equivale a dire poiché non debbono esistere sottosistemi nell'accezione di sistemi che rispondono al principio autonomie diverso per questo il senso
Che ci sono settori diversi e l'ordinamento e i sottosistemi
De locuzione che è di per sé ambivalente
Quando noi ci lamentiamo del sottosistema il timore che questi si creino come autonome galassie che si allontanano dalla centro
Il problema è come
Fare in modo che quei principi costituzionali e poi funzionano davvero
Basta l'indicazione nel codice vogliamo dei un diritto penale che risponda ai principi costituzionale onore al problema si pone
Il problema si pone perché è ovvio che
Poi chi interpreterà salottino a giurisprudenza e quindi dottori del diritto e quindi però sarà la Corte voci vale fra la Cassazione ora
Il problema è è come distribuire
Tra legislatore
E riserva di legge tra legislatore interprete
Quindi giudice
Dottrina il cui ruolo vari valutato ma non vogliono cioè voglio dire io l'unica mia spiegazione mai alla
Occuparmi di cose che non sia il diritto penale e quindi però certamente una rivalutazione della dottrina molto importante
Corte costituzionale
Cassazione perché poi in concreto sono in questi soggetti al di là delle parole
E allora che il problema e veramente mi no non aggiungo altro il problema è dell'equilibrio fra questi poteri
La scelta se
Definire un definire quanto perché se proceda quanto definire un po'come può anche andar bene se poi opinione
Che non definiamo il dolo la colpa forse
Non mi va bene per esempio che noi definiamo invece altre cose come il concorso il tentativo
Meno ecco c'è un problema di quanto definiamo problema se definì non definire è ovvio che quanto definire è una questione di spartizione di potere
Entro certi limiti
Omnia definizione se Iura pericolosa citavo già volano prima o no ecco è una questione di trovare di trovare quel concorso per l'attivo concorso in posizione di garanzia si ce l'ho detto può dicono alcuni siano quindi è un problema di di quanto
Di quanto è di che cosa e di che cosa di Fini
Con questo veramente adesso mi arricchisco perché so che ho abusato del microfono ma dati un microfono a un Presidente di una sessione come data pena un cosacco quindi è una cosa pericolosissima mi rendo conto
Vi ringrazio tutti buona serata ci vediamo alla fine
Allora