Intervista a Margherita Boniver sulla liberazione del caporale dell'esercito israeliano Gilad Shalit rapito per più di cinque anni da Hamas

Margherita Boniver la liberazione del soldato Shalit dopo cinque anni di rapimento nelle mani
Di
A masse cambia
Se eccome il quadro o comunque può contribuire ad andare in quale direzione parlando del dello scenario cosiddetto mediorientale ma per noi eviti fatto porta dietro
Ma è stata una giornata estremamente commovente non soltanto per Israele mai credo per
Grande parte del Comitato nazionale che sarà appassionata alla vicenda la storia di questo giovanissimo bambino soldato diciott'anni con è stato rapito non era un prigioniero di guerra all'affitto o dai miliziani
Terroristi di Hamas e portato
A Gaza dove è stato praticamente seppellito vivo per cinque anni ma è un omaggio anche altre due
Figure il primo è la famiglia il padre la famiglia di di lasciarli il che non ha
Bollato per un solo istante dirittura abbandonato la propria abitazione eretto una tenda di fronte alla sede del Governo atterra viva e ha continuato imperterrita la sua battaglia fine ottenere appunto questa liberazione anche molto contestata perché viene scambiata con mille ventisette prigionieri sappiamo
Palestinesi ed egiziani e anche un omaggio se vogliamo alla determinazione del previdente
Netanyahu del da Primo Ministro Netanyahu
Il quale malgrado appunto le fortissime contestazione riuscito apportare a buon termine questo lunghissimo
Trattato questo lunghissimo negoziato anzi meglio dire
Tra l'altro agevolato sia da europee che soprattutto agli egiziani in un secondo momento Filomeno dobbiamo stupirci che se non addirittura mille ventisette
I Pillay scambiate per la vita di un giovane soldato israeliano
Questo sta a significare ancora una volta la grande forza morale e il coraggio di una nazione impersonato in questo momento dal Governo di Netanyahu
Il quale darebbe di questa Nazione non ha mai abbandonato i propri figli e credo che questo sia uno straordinario esempio un po'per tutte anche l'Egitto avuto il nuovo Egitto e non un ruolo importante in questa legge
è stato estremamente determinante anche questo se vogliamo forse un po'una sorpresa chi non è addetto ai lavori perché
Subito dopo la cosiddetta primavera araba cioè dopo le rivolte di piazza Tahrir
Era stato da un lato ribadito la bontà dei trattati internazionali che
Come è noto lega hanno l'Egitto e la Giordania che hanno ri gli unici due Paesi arabi che hanno riconosciuto aveva dei ritenta di Israele dall'altro c'erano stati venti
Di incomprensione c'è stato l'assalto l'ambasciata israeliana un mese e mezzo fa insomma si poteva veramente pensare che tutto questo
Scivolasse dentro un corridoio oscuro invece
Di egiziani anche dei giudizi anni di questo governo territoriale ha mantenuto la loro parola hanno trattato e in questo scambio come è noto ci sono anche diversi prigionieri egiziani che stavano in galera in Israele probabilmente
Erano persone condannate per reati comuni ma anche questo fa capire che qualcosa si muove nello stagno
Del negoziato israelo palestinese e tutti si augurano che fortissimo simbolismo legato alla liberazione di questo giovanissimo israeliano possa significare che si possa ricominciare
Che posso ricominciare negoziato che si arriva al famoso tanto agognato traguardo due Stati due due popoli due Stati Grazia Margherita Boniver deputato il PdL