Giustizia, riforme, antimafia

Franco
Prova
La quaranta era benvenuti a tutti
Berruti in questa splendida sede che il cortile Platamone presso il Palazzo della cultura
Benvenuti a questo incontro che è un incontro organizzato dall'Associazione io Pizzo Catania intitolato giustizia riforme antimafia
Parleremo affronteremo questi temi insieme i nostri illustri ospiti che vi presento
Dalla sinistra dalla mia sinistra alla mia destra
Saverio lodato giornalista scrittore poi c'è Sebastiano Ardita procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Messina
Antonino Di Matteo Sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Palermo
Nicola Gratteri
Nicola Gratteri Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria
E poi c'è qui accanto a me chiara Parona una specie di Addiopizzo che introdurrà
Validi Addio pizzo cardiaca di Catania e crediamo di aver capito abbastanza bene l'importanza di incontri come questo dove si può fare ci si deve confrontare
E lo sappiamo perché siamo una situazione che opera sul territorio da ormai diversi diversi anni da diversi anni organizziamo ogni anno decine di incontri nelle scuole con appunto magistrati imprenditori che hanno denunciato
Anche quest'anno veniamo da una stagione scolastica molto impegnativa contanti incontri e con centinaia di studenti con i quali ci siamo confrontati
Proprio al confronto con gli studenti vediamo la necessità e l'importanza di questi momenti che sono fondamentali per scardinare certe visioni disincantata come per esempio quella dello Stato quale altro da noi
C'è uno stato visto come quasi un nemico in certi casi qualcosa di completamente diverso che non ha a che fare con una in nessun caso anzi a volte bisogna anche e stare attenti perché diventa quasi un nemico in certi casi
Quindi diventa importantissimo dialogare confrontarsi con questi studenti e fare capire un po'che regole stanno dire talmente
In quel caso in quel contesto la presenza di un magistrato che interviene sempre insieme come dire come detto prima
Alle magistrato alla scusare all'imprenditore che ha denunciato
Diventa fondamentale perché il magistrato spiegando semplicemente o il lavoro che faccio che fa
Cerca di far capire agli studenti come in realtà quello che fa diviene di fondamentale in porto importanza ed è importante per ciascuno di noi
La stessa cosa vale per
Altre attività che noi facciamo al bene confiscato noi gestiamo un bene confiscato che si trova in un quartiere di Catania sia Picanello ed è un bene confiscato e gestiamo insieme agli amici di Libera anche di abbiamo colto no l'esigenza di momenti di confronto e anche lì abbiamo sperimentato come il dialogo possa molte volte essere una chiave di volta
Quindi anche stasera l'augurio è che ma sono già sicuro che ti allocheremo ci confronteremo
E sono sicuro che alla fine di questa
Bella serata saremo tutti un po'più consapevole sweep sui temi che sono l'oggetto di questa di questo incontro grazie
Buona sera a tutti somma che era banale anche ho fatto parte gli ha diritto Catania
Farò un breve intervento introduttivo prima di dare la parola i relatori di oggi però mi dovete consentire due premesse
Purtroppo chi mi conosce lo dico ai relatori che me se non mi conoscono nelle mie premesse di solito sono molto lunga però duro che sarò sintetico allora la prima
Questo per togliere ogni dubbio questo non è il salotto dell'antimafia cioè non è assolutamente questo lo scopo dell'incontro che abbiamo organizzato per oggi
Uno perché non ci piacciono i salotti non ci piacciono le chiacchierate non citazione conversazioni quelle si fanno fra amici all'ombra con l'aria condizionata tranquillamente
Non è un salotto perché è un incontro un dibattito che è un'altra cosa molto giustamente fa alla platea poi renderlo dibattito certo non posso fare io le domande da parte vostra anzi vi invito do alla fine del la dell'incontro a farle voi stessi però purtroppo anche se come associazione siamo convinti che prima di parlare sia necessario agire fatti esempi anche cose molto semplici però le parole può insomma
Se ne vanno con grande facilità se non c'era credibilità dietro
Però purtroppo di tematiche come quelle che affronteremo oggi ancora c'è bisogno di parlarne perché purtroppo se ne parla poco quando se ne parla se ne parla anche abbastanza male
O perché ci si fa pendere un po'dalla pancia e quindi
A volte non voglio parlare dell'informazione in generale
Però anche fra privati un po'distinto e quello di parlare quando si parla di mafia di parlarne o in maniera catastrofica e quindi oddio la mafia questo mostro paura terrore eccetera
Oppure al contrario attualmente all'opposto parlarne con grande superficialità
Cioè va be'l'Amati alla fine qualcosa di altro da noi che ci interessa io casa mia la verità sono serena è un problema che riguarda gli altri è un problema che riguarda le prenditore sotto estorsione è un problema di chi ci mette la faccia in questa battaglia non è così allora questi incontri servono per questo per capire per prendere un po'di consapevolezza
Riguarda l'argomento magari per sensibilizzare sì per prendere le cose col giusto anche distacco che serve per combattere se proprio vogliamo tutti combattere la mafia allora armiamoci prima di tutto di informazione distacco e poi chi lo sa magari anche a loro che lo fa do per mestiere questo appunto questo lavoro si occupano di questo magari se percepiscono cane anche noi cittadini comuni che magari non ci interessa per do mento etc magari si tengono sensibilizzati anche loro nel loro mestiere si sentono incoraggiati nel continuare a fare quello che fanno tutti i giorni egregiamente
Seconda premessa
Abbiamo messo nel titolo della locandina l'avete visto tutti giustizia riforme antimafia ma io tengo a specificare che se abbiamo messo la parola antimafia che è una parola che come associazione teniamo abbastanza distante e lontana l'abbiamo fatto unicamente perché i relatori di oggi per mestiere diciamo per proprio perché rimbomba limitrofo per mestiere per professione con le loro competenze con i loro stai
UDC personali inesistenti hanno tutti gli strumenti tutta la passione necessaria per provare a contrastare il fenomeno mafioso allora oggi ci possiamo permettere di dire antimafia
Ma per il resto stiamo attenti a protestati antimafiosi innanzitutto perché la parola anti è una parola estremamente brutta secondo me intanto perché rimanda una sorta di rassegnazione dico io sono contro tutto e tutti i e quindi automaticamente sono rassegnato e poi perché comunque la parola ampi rimanda un immobilismo perché per essere contro qualcosa io posso anche stare qui seduta questo tavolo si batte il pugno sul tavolo e dico io sono contro la mafia
E allora cosa è cambiato assolutamente nulla non è con l'immobilismo con l'essere contro che risolveremo i problemi del mondo se abbiamo degli io obiettivi così grandi
E poi mettiamoci anche d'accordo su cosa significa la parola mafia perché purtroppo c'è
Abbiamo forse estremizzato qualcosa che c'è stato spiegato in cui noi per primi crediamo che la mafia non è solamente chiaramente quello con la coppola e la lupara di una volta
Dentro
Però non è tutto la mafia cioè la mafia non è il posteggiatore abusivo lo scippatore il corrotto e politico è raccomandato non è così c'è gente che è morto
Tale per avere voluto introdurre nel nostro Codice penale un articolo che è il quattrocentosedici bis che punisce il reato di associazione mafiosa allora se proprio vogliamo definire
Se proprio vogliamo partire dal definire la mafia nel non vogliamo comunque scendere nel dettaglio intanto pensiamo che è un reato e quindi classifichiamo lo come tale quindi prima di di generalizzare perché generalizza ma non facciamo un favore né chi ha voluto su questo è reato sta sci fico nel mafiosi che si sentono così mischiati dal possa giovare abusivo per l'appunto all'ultimo delinquente ruota del carro non è così ci hanno insegnato che la mafia è una mentalità ed è vero noi siamo i primi che combattiamo la mafia tra virgolette con l'arma e la cultura però non è che domani il dottore Grappelli può arrestare la mia mentalità perché mafiosa la mafia si annida nelle mentalità esattamente come la mafia non è lo Stato la mafia si può annidare in per sì di Stato la macchina si può annidare dove non c'è benessere dove c'è troppo benessere dove c'è troppo potere malattia non è qualcosa di così appunto generale altrimenti diventa ancora più difficile prenderla tra virgolette
In ultimo se proprio vogliamo utilizzare un'espressione serena non troppo tecnica allora usiamo quella che usano Giovanni Falcone visto che comunque a tutti e questo è un dato di fatto che ci fa piacere da un lato meno piacere dall'altro tutti amiamo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino tutti i cosiddetti eroi bene allora usiamo le loro frasi per capire di cosa stanno parlando Giovanni Falcone diceva che la mafia un fenomeno umano allora partiamo da questo tipo di definizione era un fenomeno umano erano sono uomini e donne e sono persone io non li definisco animale perché o un cane lo amo e certamente non lo paragonerei a un mafioso però per il resto di questo parliamo di personale quindi non è qualcosa di così incontra stabile poi certamente non possiamo stare qui a di però oggi su come e perché è quando per merito di chi finirà questo fenomeno però adesso per dare la parola ad altri pezzi di Stato quindi quando diciamo che lo Stato e la mafia tempi perché è stato ferme ma anche di Matteo Gratteri ardita eccetera
Quando per
Per introdurre un po'l'argomento i volevo rilanciare due parole chiave oltre quelle di giustizia riforme antimafia o
Una non la conoscono anche loro che sono Stra preparati Stra competenti ma io scommetto la la conoscono se a meno che non hanno scoperto con l'ha detto Rosario prima
La seconda la conoscono bene la prima parola chiave eh casa di Beppe mini Roberto Beppe Ninì Roberto sono sicuro che sappiamo tutti chi sono Beppe Montana mimica sarà Roberto Iotti a tre vittime di mafia
La casa di Beppe vini Roberto è una casa a tutti gli aspetti un appartamento che si trova appunto a Picanello è la sede operativa di Addio pizzo Catania è libera
è riassume con i fatti quello in cui ha diritto a Catania crede cioè se ci dicono ma come si combatte la mafia e la prima è stato prima frase che viene in mente e dire arresti colpisca cultura la casa di Beppe Ninì Roberta alla fine riassunto di tutto questo perché c'era un signore
Prestanome di una famiglia mafiosa catanese che è stato arrestato prima steppa gli è stata confiscata a casa sua nonna una mancanza sua dove viveva con i se figli e la moglie e questa casa è stata assegnata due associazioni di volontariato e tengo a sottolineare di volontariato e non due associazione antimafia
Come piace no spesso dire in questa casa e mai come diceva prima l'ossario facciamo progetti per i ragazzi azioni anche molto molto semplici però alla fine poi su quello che resta i ragazzi o alla gente più per conferenze magari a volte difficili da seguire
Purtroppo però e qui arrivo all'argomento di oggi su scala nazionale quando si parla di beni produttivi come le aziende questo a volte questo meccanismo si inceppa cioè noi siamo stati molto fortunati
Però a volte non è sempre così uno già a partire dalla fase degli arresti perché sappiamo che uno degli argomenti preferiti facciamo parlo dei catanesi per mantenere alimentare dopo il posteggiatore abusivo il secondo argomento preferito dei catanesi è l'incertezza della pena
Allora lì vicino ridiamo tutti probabilmente perché ci sentiamo attaccati sulla nostra sicurezza personale
Allora noi come associazione siamo consapevoli che a volte l'incertezza della pena è dovuta a delle leggi non certamente alla volontà di un giudice di dire massiva mi fai simpatia e sui quali alla galera te l'ho fatta semplicemente visitare non è qua e sono scelte processuali è questione di bilanciamento di tanti tanti elementi che non è semplice magari capire sappiamo anche che quando si parla di mafia e droga io questa cosa la dico sempre vorrei che fosse eletta in maniera chiara
Quando si parla di mafia droga il problema dell'incertezza della pena
Cala drasticamente uno perché le pene sono altissime secondo perché la certezza della pena lì c'è le regole processuali sono cambiate e cioè è un un ramo della giustizia che devo dire spesso funzione almeno
Poi ci conforta erede in tal senso
Però nella maggior parte dei casi immense la sensazione che prevale quelle dire sì va beh ma tanto lo arrestano il giorno dopo è fuori purtroppo anche l'ultima riforma in questo senso è andata a confermare agli italiani che non è
Non è far si deve parlare di certezza della pena in Italia perché è per molti motivi legati a minaccia di sanzione dell'Unione europea abbiamo dovuto risolvere velocemente il problema della sovraffollamento carcerario e proporrei che di quasi sono i relatori di oggi magari spende estero due parole per spiegarci un po'perché si arriva a questi punti secondo meccanismo che si inceppa nella macchina della arresto confisca cultura è quello della confisca
Io vi chiedo scusa se sarò magari poco poco più specifica però purtroppo se siamo qui con me relatori come quelli di oggi non possiamo li
Mi darci non è giusto e limitarci a dire viva la legalità abbasso la mafia perché se no quello lo scriviamo nel diario a personale è abbiamo riso
Il problema io vi dico interesse perché l'argomento delle confische perché non è una cosa che riguarda il giudice che deve disporre una confisca tutto so che
La DIA e c'era o l'imprenditore a cui viene confiscato l'azienda è una cosa che riguarda tutti perché parliamo penalmente di soldi
Parliamo di soldi in un momento in cui l'Italia è inutile anche dircelo è profondamente in crisi allora se
I patrimoni confiscati mafiosi possono costituire una ricchezza per questo stato è un peccato di dovreste arrabbiare che non vengano sfruttati al ma al meglio e al massimo e lo sapete perché purtroppo a volte non sempre funziona tutto questo perché
Dico lasciapassare che poi molto dipende da chi fa le cose dal singolo caso concreto eccetera
Però purtroppo a un certo punto il legislatore siccome viene indice va be'che questo può essere una riforma non sempre si pensa che una riforma può essere anche una modifica molto semplice di qualcosa che già esiste
Ha facoltà per riforma si intende io stravolgo tutto faccio una cosa nuove così tutti la vedono e io posso dire che ho fatto una riforma e ora con questa riforma hanno creato una macchina burocratica che si chiama Agenzia nazionale dei beni confiscati ha sede a Reggio
A Reggio Calabria vicino ad Alessandro pare Grappelli
è una macchina che è non ha soldi e non ha mezzi non ha un buon minimi a veramente veramente pochi e deve gestire in maniera centralizzata tutti i beni confiscati gli italiani che sono non vi posso dire le cifre perché non ho il senso della misura ma vi garantisco che sono manovre finanziarie stiamo parlando di quale esso
Hanno tolto i poteri alle prefetture Caramel contatto più vicino con l'azienda confiscata perché le prefetture conoscono il territorio conoscono l'economia
E e purtroppo spesso sono anche poco riti nella scelta dei loro collaboratori perché per esempio l'Agenzia nazionale per i confiscati da poco aveva proposto all'ex sindaco di Palermo Cammarata e condannato in primo grado per un reato contro la pubblica amministrazione di lavorare con loro allora ci vuole serenità da parte dell'Agenzia nazionale beni confiscati leggi che garantiscano che vengano
Rispettati questi requisiti Alliste affari finanziari che non devono vedere il posto dell'amministratore finanziario della dell'azienda con una poltrona
Quindi dovrebbero appena sbagliano dal punto di vista contabile o penale devono andare a casa non devono più avvicinarsi a qualcosa di pubblico noi questo lo sappiamo perché abbiamo seguito da vicino la vicenda dell'aria e la terra una Diana confiscata catanese
Che
è andata male una storia nata male i lavoratori che abbiamo conosciuti da vicini qui oggi ci sono anche i lavoratori della Lara che è un'altra terna confiscata catanese che naviga in cattivissime acque lo Stato purtroppo non si preoccupa poi dei lavoratori allora bisognerebbe prevedere dei
Le forme di responsabilità da parte dello Stato che bere in qualche modo poi prendersi cura dei lavoratori eventualmente in esubero diciamo da queste aziende anche la legge stessa purtroppo prevede nulla ecco quando dico il problema delle leggi
Quote la legge cioè la legge dice che l'Agenzia può assegnare e vendere o liquidare ma assegnare atti alle associazioni di volontariato oppure i lavoratori che sono abituati a fare gli impiegati non certo di imprenditori quindi dovrebbe essere garantita
Un inizio almeno l'avvio no dallo Stato non lasciati soli in cooperative senza fondo iniziali o senza commenta Micheli assicuri nel
Il lavoro per un po'da rendere ma chi si vendono i beni confiscati di nuovo ai mafiosi e come si fa garanti
C'è ai agli imprenditori onesti di avvicinarsi acquistare i beni confiscati lo Stato dovrebbe predisporre dei meccanismi in tal senso
E tra l'altro non dovrebbe mai svendere le aziende confiscate liquidare parliamoci chiaramente significa semplicemente fare fallire una via
Da lanciare un messaggio pessimo e allora se anche a cominciare dal settore dei beni confiscati si iniziasse a ragionare in termini di riforme
Ma attenzione
Per riforme per avere delle sane riforme uno bisogna agire non in via emergenziale ma in maniera strutturale a lungo termine non perché c'è qualcuno con il fiato sul collo che li obbliga a fare tutto velocemente
Bisogna avere istituzioni pulite e che quindi siano credibili nel momento in cui fanno le riforme ma soprattutto sarebbe una spinta dal basso altrimenti queste riforme importanti in tema di giustizia antimafia
Non arrivano e per avere la spinta dal basso serbe no a me innamorarsi del dottore Di Matteo non innamorarsi dei nostri eroi tra virgolette della che vediamo in che evita Luisa bravissimo no noi ci dobbiamo innamorare di noi stessi della nostra libertà di quelli in cui crediamo solo così possiamo iniziare un percorso che vada verso la legalità
E che a quel punto nessuno può interrompere grazie
Volevo
Passo la parola al dottore ardita però mi permetto di interrogarlo davanti a tutti
Questi
Ma li faccia la domanda di asset
In Campania
Allora la domanda non abbia serve per il dottore ardita ed questi sono lui pro quota procuratore aggiunto a Messina quindi è una realtà diversa da quella catanese però la sua esperienza professionale in realtà gli ha fatto conoscere molto molto bene anche l'ambiente romano diciamo allora siccome so che il tema politico mafioso ma spesso è molto vicino io chiedo al dottore ardita questo
Al di là delle pene che poi devono scontare il politico piuttosto che il funzionario l'amministratore che viene condannato in terzo grado viva il garantismo però
Secondo lei l'Italia è un Paese che è oggettivamente ha previsto delle misure magari intermedie che permettano allo stato di dire tu politico tu amministratore hai sbagliato e anche se non sei condannato in tre Enzo grado intanto stai fermo dove sei non premia una lira niente vitalizi niente indennità cioè dobbiamo per forza è un Paese che è così
Trento ad arrendersi da quanto sto punto di vista il garantismo ci sono delle misure che
Ci consentono insomma di dire va bene lo Stato però ha fatto il suo dovere
Grazie quindi una domanda che forse
Otterrebbe migliore risposta dal dal Procuratore Gratteri
Insomma
E il Ministro della difesa in pectore
Nel senso che
Era stato nominato dal Presidente del Consiglio poi
Non si capisce
In base
A quali ragionamenti probabilmente insomma ci sono state le ragioni che momentaneamente ripeto il
Esatto hanno impedito di svolgere questo compito scherziamo su queste cose perché naturalmente
Ho apprezzato molto la premessa che è stata fatta era una lezione magistrale più che una premessa su come ci si porta in queste in queste materie però sicuramente
Credo di poter dire
E tutti quelle persone che assieme a questo tavolo solo sto negando un altissimo senso delle istituzioni talmente alto da
Svolgerà con serenità il proprio lavoro quali che siano poi gli ostacoli che la vita professionale può
Può interporre
E questo è un po'anche il senso di questo incontro che per quello che è la mia prospettiva
Personale è un un incontro da di amici grandi persone che che che insomma si
Si stimano è si vogliono bene
E questo è naturalmente quello che è poi
Lega tutti e tre
Loro due sono due figure
Che hanno ben altro profilo sul piano calibro personale e anche diciamo professionale perché
Sono le persone che in questo di cui più si parla nella magistratura militante quindi però presenza a Catania e importante vi fa onore avere fatto questo ben incontro che
è già un successo per la
Presenza di pubblico di autorità di stampa di magistrati
E che sono qui presenti venuti a
A partecipare a questo evento perché Catania una città che ha
Bisogno
Che ha bisogno di questo tipo di
DD presenze e di di discussioni di conversazioni sui temi
Non di non ti mafia grigliata dal resto vedete il problema di Catania dall'io sono stato alcuni anni fuori però fatto
Otto anni ma è stato in questa città prima di andar via e poi son tornato per un breve periodo
Creando ammessi
Capello città molto particolare in cui
Il fenomeno mafioso a assunto determinate caratteristiche né più strategiche per le più convenienti
Quelle che hanno consentito
Ancora
Cosa Nostra nonostante gli sforzi enormi che esse che tutti abbiamo fatto io per la parte in cui
Ci stavo anni fa i colleghi attualmente benissimo operano adesso diciamo nonostante gli sforzi enormi Cosa Nostra qui si è
Magicamente in guardata dentro le istituzioni questo il dato fondamentale e lo ha fatto in un modo imparando naturalmente
Di quella che era cade negli anni ottanta
Nella quale si è lanciato un rapporto
Con
Cosa nostra locale
Un rapporto caricato che passava
Dal mondo delle imprese e che purtroppo ha fatto
Ha fatto cattiva a scuola e a raso fortissima questa organizzazione ha consentito via Cupa importanti ricchezze sette a Catania non ci vuole stato questo modo di concepire rapporti tra
Potere in generale potere economico potere
Diciamo
Politico potere informazione
Nel passato anche potere giudiziario questa città in cui sono stati arrestati tre magistrati
Uno Mattina di ottobre una incredibile ma di ottobre
So che è di seicento carabinieri da Torino
Se un portarvi via tre magistrati
E dunque occorre interrogarsi cioè capire che cosa è cosa e Catania certo
Io ho assistito voi anche
Diciamo Uto la fortuna di assistere alla rinascita agli uffici giudiziari
La mia presenza degli anni Novanta Catania di
Mi fa ricordare quanta voglia c'è stata e quanta capacità anche di riportare
Questa città su un piano di legalità ma tutta cresciuta tutta
A tutta fatto un passo avanti Catania negli anni Novanta
Come l'ha fatto lo ha fatto pur senza avere i morti di Palermo
Pur senza diciamo le tragedie di Palermo fatta con lo sforzo che veniva dalla gente la gente come voi con il ragazzo di Addiopizzo come
Le altre associazioni tutte insieme ad una ricorderò ma
Città insieme
Le assunzioni del volontariato quelle che si trovavano attorno
Al nostro mitico Presidente CIDA le persone che hanno creduto nella legalità collegando caduto negli sforzi quotidiani per riportare la città a un livello
Diciamo di accettabile rispetto delle regole
Una storia lunga
Nella quale
In effetti anche Catania avuto le sue tragedia anche detenuti sui morti
Mai il potere
Questi morti non li accettava
Io me ne ricordo tre non vorrei fare torto a qualcun altro
Il più importante di tutti e Pippo Fava senza Pippo Fava forse saremmo
Saremmo forse ancora
Chissà dove
Ma
è morto anche rispetto all'inizio è morto anche la gente buona Enza in questa città
Personalmente
Non si sono tirate indietro hanno fatto veramente fino in fondo hanno fatto il loro dovere hanno fatto fino in fondo il loro dovere
Quando morì Pippo Fava
Sarebbe come
Chi
Riesce a orientare un po'l'umore della gente pensa che la gente comincia a dire che le ragioni certo
Era nell'uomo piacevole donne insomma
Buttò la cosa sul piano personale sul piano personale perché questo perché sarebbe stato ingombrante dire che era stato ucciso il giornalista che da sempre aveva messo a nudo quelle che erano
Le implicazioni del potere che ha da sempre va letto chi era Santapaola per esempio che edificio volevo dire questo non accadrà
Anzi addirittura c'è stato un momento nel quale non si capiva chi fosse
Si sapeva chi erano altri che comparivano di più ma la gente la gente non sapeva Vito Fazzi il primo a mettere in luce certe
Certo devianze
Napoli anche rispetto a inizio che è un morto che ci ricordiamo di più perché io ho già
Ero già a Catania proprio sulle funzioni da poco tempo e ci fu questa questa ennesima vicenda
Io la ricordo rispetto la dizione
Una figura con grande carattere
Molta personalità uno che andava per le spicce portava portava i testimoni faceva quello che fate voi lo facevano vent'anni prima difficile da fare strani ricordo che una volta
Ancora facevo il tirocinio degli uffici giudiziari
E c'è la giacca RAI un fermento in una
Davvero
Una rinascita del mondo debiti fini giudiziari c'erano mai stati molto capaci
Riporto un signore che era imbarazza dissero io era testimone di questo fatto che imbarazza dissero perché
Ha subìto un'estorsione questo se n'è fatta alla catanese in maniera ma che questo sarà fatta se tu mondo io ti Bruce no
Non sa come
Noi siamo qui
Ci sono dei ragazzi che hanno bisogno di lavorare lei potrebbe far lavorare
Però se non da un lavoro lento della paga lo stesso stipendio perché è importante per noi capisce ne siamo quale è la ci fossimo se fa l'estorsione è difficile difficile a verbalizzare voglia che non è poi la persona interessata la persona offesa
Era il mille imbarazzi addizionali e dire senta lo dica drogata medica ma è stato uno detta me lo dica
Dica la stessa parola unica Regione non è sbagliata
Cioè era una persona che l'ottava per un risultato faceva la guerra per la giustizia che poi purtroppo della dimensione
Di cui spesso si dimentica
L'importanza cioè che il diritto è scritto su un codice poi
Per portare la giustizia farli mentre quella norma fatto
Provvedimento questa sentenza Manola voglia che l'otto ci vogliono minimo Sbai lotta alla mafia e la lotta la nota si fa si fa ogni giorno lavora giustizia in volo quel e Tizio o c'è una sua lotta
Ebbene una brutta
Se era di
Settembre
O di luglio di luglio
E ci fu questa telefonata ricevetti vi faremo avere mi chiamano ministri hanno ucciso rispetto all'inizio
Subito capito a cosa poteva dire armi aveva portato i testimoni a testimonia contro unica di decine di Cosa nostra dei più potenti che riducendo i costi davanti al magistrato
Quindi istintivamente
Io mi resi conto di quello che poteva essere successo bene io sul giornale ho letto vi giuro ho letto che accanto alla Corpo d'inizio casa tra le due banconote da cinquecento lire
Come dire a chi ucciso lastre già dodici anni che lui era uno che stava al soldo e per questo era stato ucciso ma si possono
Dire delle cose del genere persone che è morto in una città nella quale si vuole veramente andava verso la giustizia è la verità
Chiaramente poi studiando il caso di domicilio erano due killer stavano sono motocicletta
Uno guidava e l'alto armeggiava ha sparato a un certo punto scatta il segnale verde e scappano via quindi non c'erano ad arrendersi cinquecento lire
Due killer con le armi in pugno uno guida all'altro quei caschi non hanno il tempo di buttarci Pollio sul dialetto che sarà l'altra parte delle ore dodici questo per dirvi cosa succede succede che quando ci sono interventi così importanti cioè
Un riflesso condizionato del potere che vuole toglie l'attenzione molte volte delle cose che accadono e purtroppo può portare anche a questo
Ma la gente no la gente ha voluto che questo
Questo eroi avesse il suo spazio detenuto voi che avete messo lì sul murales del carcere piazza Lanza voto noti catanesi
Questo per dire ecco che c'è uno spazioso nel quale si può e si deve lavorare c'è uno spazio
Nel quale la città può ritrovare la sua vera dimensione lo su utenti che dimensione
E ci può riportare a quello che era quello che era diciamo
Il momento il momento fondamentale quello che è stato il momento fondamentale di Catania per capire quale città cioè gli anni i famosi agli ottanta che sono la chiave
Ogni volta la chiave di lettura di tante cose
Gli anni del Generale Dalla Chiesa gli anni dei quali già Dalla Chiesa si trovò qui
In questa terra in Sicilia sono a Palermo
è a un certo punto mentre lottava per avere ipotesi i famosi potrei per poter entrare
Nel meccanismo in modo
Della criminalità in modo molto più strategico voleva
Avere strumenti per capire capiva che la mafia andrà su Marte che spara lo scatto diciamo scherma tutta la parte un certo punto Dalla Chiesa
Sì sventura fare un'intervista e Rimini giorni di agosto
Dell'anno in cui fu ucciso
Del a
Ottantadue si sventura fare una intervista e dice che il problema in Sicilia sono ricavate nel lavoro catanesi che sta andando a Palermo
E
Il maxi processo di Palermo nel
Io ho una bellissimo volume diciottesimo rinnegato che mi è stato regalato
Il maxi processo di Palermo fa la fotografia di Catania in quegli anni perché capisce che la BCE Dalla Chiesa
A
Le sue radici anche qui e passa tutto rassegna fa una fotografia impietosa ma realistica della realtà ecco oggi noi siamo una condizione di davvero
Vivere momento diverso in un tempo fa di scambiarci questa comunicazione che una comunicazione di ricercare la verità quindi questo
è il motivo per cui sono particolarmente contento di essere qui oggi e anche
Ho visto vedo
Anche presenze importanti le istituzioni
Ma il più alto livello e
Ci sarà anche l'intervento di Diotti Giorgio Bongiovanni entro il due mila
Che è previsto
Più tardi e che da poco il senso di come
Leggiamo qui si sia
Veramente individuato un percorso e siamo certi anche le persone che poi
Ci vorranno file lavoro visione
Parrocchiale interpretazione che soprattutto
Ci vorrà una ruspa capi quella che il loro impegno personale che non è un impegno contro nessuno l'impegno per la verità e per la giustizia a qualunque costo grazie
Grazie al dottore arriva per il quadro che è andato dal dal vecchio Jamal passa dall'attuale pro e ricordiamoci sempre però
Sono sicura che concorderà che il passato ci deve servire non per rimanere sempre aggrappati a quelle storie ma per andare avanti e dire vediamo cosa è cambiato e se non è cambiato perché non è cambiato di chi era colpa
E adesso allora vado dal dal Sovico alle opere grattare i profili posso chiedere di fattaccio una domanda molto generale
Poi ovviamente lei quando si è stretta potrà rispondermi bene e dirmi
Quanto può un tecnico incidere sulla storia politica di questo Paese nel senso dove fino a dove può spingersi e il tecnico non politico e dove invece c'è la volontà politica che interviene e dice no questo sì questo no
Cioè quanto spazio può avere in questo Paese oggi un
Un magistrato come lei facciamo così
Mai può avere spazio in base alla credibilità che lui ha
Può avere spazio in base
A chi detiene in quel momento storico il potere politico
Cioè non vorrei parlare di cose personale però
Io sono stato consulente gratuito della Commissione letta per studiare quali riforme normative apportare per contrastare le mafie
Eravamo cinque persone abbiamo lavorato tutta l'estate del del due mila tredici avevo scritto una relazione dove ci sono lì tanti idee tante cose da fare da cambiare eccetera
Voi alla Ufficio legislativo del Ministero ci sono state altre due Commissioni alla Commissione antimafia si sono fatte anche riforme normative eccetera
Io penso che adesso è il momento di tirare una linea
Cioè il momento non non abbiamo più bisogno di relazione non abbiamo più bisogno di
Stabilire la temperatura perché a volte c'ero magistrato e quindi
Mattina diceva ex era salito processi e l'attenzione cioè abbiamo bisogno adesso di
Trasformare le relazioni in articolati di legge
E
Nel mio Progetto nella mia idea
è quella di
Averi avere chiaro un paio di regole molto semplice elementare
E ce la prima è che nel rispetto della Costituzione
Noi dobbiamo fare fare tali e tante di quelle modifiche ai codici
Al norme di attuazione al sistema carcerario fino a quando non è conveniente delinquere
Cioè il nostro approccio non deve essere assolutamente né morale né etico
Nel rispetto alle posizioni abbiamo parlato di convenienza
Incominciamo a fare esempi pratici per capirci
Quando noi
In quanto la polizia giudiziaria seguono ordinanze di custodia cautelare il detenuto la prima cosa che fa guarda il capo A di imputazione
E lo vedi si preoccupa di due sole reati si preoccupasse
è indagato se l'ordinanza di custodia cautelare riguarda omicidio
Oppure associazione delinquenza traffico stupefacente
Queste sono le uniche due cose che fanno paura
Il resto il l'arrestato o l'arrestando fa un sospiro di sollievo perché sa
E anche se indagato e poi condannato per associazioni aderì in questa mafioso al netto starà in carcere cinque anni
E
Nella sua ottica di uomo Del Monte cioè che ogni mattina decide chi deve rimanere lì perché deve morire che ricoprirò terrete commerciale chino per chi quale candidato bisogna appoggiare quale no
Cinque anni di carcere non sono nulla
Davanti alla prospettiva di essere l'uomo Del Monte di un quartiere di Catania o di una cittadina
Della provincia di Reggio Calabria
Quindi
Dobbiamo creare un sistema di non convenienza
Come naturalmente in questi anni si è molto parlato di riforme normative di legge antimafia delle misure di prevenzione
Tutte modifiche importanti che vanno bene però io parto da un altro dato c'è un'altra regola che mi sono posta nel ragionamento quando andiamo a parlare di modifiche normative
E quella
Che io considero la legislazione antimafia una Ferrari vogliamo essere ottimisti per un momento cioè dopo aver fatto le modifiche così come non va bene
Mettiamo in casi in cui la legislazione antimafia si una Ferrari
Se io davanti a questa Ferrari non è un non ho una strada perfettamente asfaltata non la posso utilizzare a Sasco
Sta
Questa Ferrari era strada non asfaltata cose
Sono
E il lavandino Turato sono i dibattimenti dei tribunali incassati di reati bagatellari
Di reati che si prescriverà hanno tra appello in cassazione quindi noi continuiamo a a a girare a vuoto
E allora prima di parlare di riforme normative che possono riguardare
Misure di prevenzione o i reati tipici commesse dall'AMA più reati fine aggravate dall'articolo sette
Commessi da il
Con l'intento di favorire l'utilizzazione dobbiamo preoccuparci dell'ordinaria
E cioè a dire abbiamo bisogna intanto con questo sistema processuale non diamo nessuna parte noi siamo ancora ad Adamo ed Eva non siamo indietro almeno di trent'anni
Dal punto di vista della
Tecnologia dell'informatica applicata al processo siamo almeno di trent'anni indietro
C'è un'azienda a conduzione familiare a a come minimo a un software
E cerca di gestire l'azienda familiare con un sistema informatico
Non è ancora nemmeno di Henze con settanta ottanta fascicoli
Non è ancora tante i carabinieri anziché far fare indagini vanno in giro per l'Italia affari messi notificatori quando ne abbiamo sentito generale che ha lite che la Commissione letta e ci ha detto che spendono dodici milioni di euro l'anno per le notifiche
Ha quante voi ad esempio facciamo un esempio perché l'avviso a fare indagini cioè quando finisco le indagini bisogna avvertire le parti che il processo si è concluso
Io dico l'inutile avviso che l'indagine soprattutto quando ci sono i processi con detenuti no perché
Non appena il soggetto viene privato della libertà viene arrestato la il difensore lui hanno diritto direi di avere copia di tutti gli atti copia Succi dire le intercettazioni telefoniche ambientali quindi hanno tutto
Però no ipocritamente diciamo che dobbiamo avvertire che finisce l'indagine se vuole e controllare tutto il processo bene d'accordo lasciamo il quattrocentoquindici bis
Però perché io devo perdere tre mesi perché le notifiche vadano a buon fine in un processo di quaranta cinquanta imputati ci vogliono tre mesi di tempo
A più la polizia giudiziaria che invece andare a fare indagini vanno a fare i messi notificatori
E allora perché noi non possiamo utilizzare la posta elettronica certificata cioè io inserisco nella possente non certificata settanta indirizzi settanta metri settanta avvocati in giro per l'Italia schiaccia un bottone la notifica fa
Ma io mi membri mi mi mi spingo oltre io penso ad esempio
Alla alla posta elettronica certificata obbligo è obbligatoria per tutti i cittadini che come come
Come il codice fiscale
Chi è indigente che non ha soldi lo Stato gliela gli paga la possedute non certificata comunque risparmiamo milioni di euro l'anno e in più abbattiamo i tempi del processo solo con questo atto di tre mesi
Quando voi vedete
In televisione
Quella passerella che si fa quando escono dalla caserma davano commissariato trenta quaranta persone ammanettate colonne e che ed è tengono in mano beh
Due mila tre mila pagine di ordinanza di custodia cautelare
Quel giochino lì costa trenta mila euro di carta toner e forza lavoro
Sono soldi buttati perché io non posso dare al detenuto all'arrestato un cd
Siccome i sottoscala dei Tribunale le Procure sono piene di di computer vecchi di quattro cinque anni
Si potrebbero mettere questi computer
Nei corridoi nelle stanze nelle stanze delle carceri si inseriscono questo cd e si leggono l'ordinanza e quante volte vogliono quindi voi immaginate quanti soldi si risparmierebbero ogni giorno in Italia ma io ho proposto un'altra cosa
E ho proposto di fare una gara per comprare ventimila tablet
Un tablet in una gara costerebbe dieci dieci euro
Ogni volta che un detenuto entra in carcere e gli dà un tablet
Là dentro lui ha l'ordinanza di custodia cautelare e poi questo tablet li metto l'avviso a fine indagine la richiesta di giudizio la sentenza di condanna di primo grado il ricorso in appello gli metto tutto
Quando il detenuto esce dal carcere restituisce il tablet all'ufficio matricola e succinti gli mettiamo tutta la sua storia
Questo vuol dire risparmiare milioni di euro e risparmiare tempo
Perché voi immaginate la polizia giudiziaria anziché andare a notificare al carcere gliela manda via e-mail
Con intranet con un sistema informatico dove questa prete possono ricevere da internet dal sistema di rete degli uffici giudiziari
Quando
Quindi capite
Quanti soldi possiamo risparmiare quanti milioni di euro si può possiamo risparmiare quanto tempo
Poi ne abbiamo bisogno
Di
Eliminare tutti questi reati bagatellari
Cioè io non posso
Io non posso andare e in giudizio perché ho costruito fare un processo perché ho costruito un cornicione abusivo perché ho costruito o un qualcosa di abusivo e deve essere un fatto automatico amministrativo
Certo non entro in
Letto non è conforme rispetto al progetto in automatico io ti io io io Ufficio amministrativo ti devo demolire aspetti se non li unisce tutti a spese tue se non è che se non troviamo una lite interviene in automatico il Genio militare
Ma stiamo parlando cioè non bisogna discutere nemmeno non dobbiamo entrare nemmeno un ufficio giudiziario per queste tipologie di reati per queste cose bagatellari dobbiamo concentrare su quel stesse
Un'altra cosa che riguarda l'ordinaria mai fondamentale per tutto il pianeta giustizia della prescrizione
La prescrizione e voi capite sarà la cosa più difficile io se se se sia veramente la volontà politica di fare modifiche normative queste l'anno il due mila e quattordici
Se sia veramente la volontà la libertà il coraggio
La volta si diceva fegato milza del pancreas di fare modifiche normative e questa è l'anno giusto altrimenti poi non ce la faremo più
Allora
Perché la cosa più difficile la prescrizione
Perché purtroppo
Ci sono molti avvocati
Sapete bene che quanti avvocati ci sono a Roma o a Milano ci sono in né in tutta la Francia quindi voi capite cosa vuol dire
Facciamo l'esempio
Io vengo condannato perché ho costruito una stanza abusiva
L'avvocato dice facciamo appello e pochi giorni fa sui terreni e dico avvocato che facciamo a fare appello non c'è più il giochino alla prescrizione perché è l'operazione si ferma
Con la condanna di primo grado vogliamo fermate sezione teniamole francese test fermiamo l'agenda il calendario e con la condanna di primo grado a quel punto che faccia fare appello io dove vado a Mosca
E quindi io non faccio appello e poi non faccio ricorso per Cassazione allora io se se io tutti per tutti i reati Battisti Cappellari non mi scatta il giochino della prescrizione
Io nell'arco di due tre anni posso chiudere due sezioni la Corte di Cassazione mettere perché non ci sarà lavoro
E quindi per esigere da parte della Corte di Cassazione posso scendere in appello e dare una mano in appello pari presenta sezione per i giudici stessa cosa poi dalla BEI lasciatemi in primo grado
Perché incominceremo a interessarsi solo di
Di fatti veramente seri veramente gravi che impediscono
La libertà e la democrazia la gioia di vivere la libertà di di fare impresa
Quindi pensiamo
Quindi pensiamo queste
Cioè io potrei stare fino a domattina dell'incardina quante cosa ho in testa che riguardano la procura ordinaria non sto parlando prima
Ma sto creando le basi sto ragionando stiamo ragionando per portai per poter poi parlare di mafia per poter poi parlare di contrasto dal punto di vista normativo
Nella lotta alle mafie
Quindi mi fermerei qui con l'esempio per quanto riguarda la Procura ordinaria pensiamo cinque minuti
Perché ancora è conveniente delinquere
Perché intanto va beh dal punto di vista sociale economico politico la politica e stata è assente quindi non dava alternative
Ma vediamo perché un mafioso facciamo una valenza di cinque minuti prima di parlare del insieme di cosa servirebbe e perché perché intanto oggi la mafia
E più forte più credibile rispetto a vent'anni fa
Da noi esempi Calabria venticinque anni fa trent'anni fa era il mafioso che andava dal politico per offrire pacchetti di voti
Oggi nelle urne le indagini di ultime tre a due tre anni sono i politici i candidati che vanno alla carta in a casa dei politici a dei mafiosi a chiedere pacchetti di voti in cambio di appalti
Questo cosa vuol dire questo vuol dire che è del
Nella visione sociale nel sentire sociale Lamacchia dar risposte che la pubblica amministrazione un'onda
Perché è un capomafia interviene anche
Per la ristrutturazione di un marciapiede dove c'è un appalto da da un lavoro da venti mila euro dice ma se voi se
La ricchezza e le macchie ovvie in mano non più del tre quattro per cento dei mafiosi
Ma
Perché è l'ora il capo ma che vuole mettere becco anche su sono le situazioni del marciapiede perché il in arie dove la disoccupazione supera il quaranta per cento
Dove non riesce il Sindaco dove non riesce i i il il
L'Ufficio del lavoro riesce il capomafia che farà lavorare cinque padri di famiglia per venti giorni e quando sarà ora di votare questi cinque padri di famiglia si ricorderanno e voteranno per il capo ma per il candidato prescelto dal capomafia
Quindi da questa di risposte
C'è quindi cosa vuol dire che dal podestà sostanziale a poco la politica ha fatto venti passi indietro rispetto alla mafia
Ovviamente io sto quando parlo di mafia per quanto io sono esperto di 'ndrangheta ormai il marchio da noi mafioso colla coprono esiste più o al quarantuno bis è morto
Da noi i capimafia sono medici ingegneri avvocati sono nel quale la pubblica amministrazione
Questa è la grande difficoltà sono incensurati ma capi ma
E allora
Chiudo chiudo questa parentesi
Torniamo altri due minuti e finisco torniamo alla
Alle alla legislazione antimafia perché l'agitazione no non funziona parte l'informatizzazione della quale vi ha fatto cenno a parte la necessità urgente di depenalizzare un apporto di utilizzazione abbiamo il problema
Di una legislazione certo
Se se c'era affrontiamo i sistemi europei o mondiali la legislazione antimafia italiana la più evoluta al mondo
L'élite della polizia giudiziaria italiana e la migliore al mondo
Però questo non ci basta perché siamo l'unico Paese al mondo che ha quattro almeno quattro marchi importanti
E allora parlavamo del quattrocentosedici bis ad esempio nella Commissione letta io ho proposto quanto meno di riportare come pena il processo Ibis alla selezione dei quiz a tappe di stupefacenti c'è portarla come pena base almeno vent'anni
Partire da vent'anni da venti a una pena da venti a trent'anni come come pena come come base e poi
L'aggravante della dell'associazione armata c'è mi pare un un di più una ridondanza dal mio punto di vista cioè se io sono mafiosi non ho bisogno della c'è nella associazione mafiosa armata
Mi pare un di più io ho bisogno di un quattrino c-bis da cui teneva da venti o trent'anni
Quando è stato modificato ultimamente il quattrocentosedici e per
A parte la la terminologia che poteva essere ancora più più incisiva stamattina lo spiegava bene Di Matteo ma a ma ma c'è anche un altro problema
C'è anche un altro problema perché la pena ridicola
Io in Commissione antimafia e gli ho detto ma scusate
Perché la pena del Pacciani ci terrei più bassa rispetto a questioni servisse c'è qua perché e meno grave
L'accordo tra un candidato al Parlamento e un capomafia
Che si accorgono sul voto in cambio di favori e poi quel parlamentare va in Parlamento è volta o far votare o fa una cordata anche trasversale
Delle modifiche normative è che favoriscono le mafie
Perché è meno grave e rispetta a novembre a a un mafioso che chiede la mazzetta dice negozi
Me lo dovete spiegare non mi è stato spiegato è stato detto abbiamo fretta facciamo poi ritorniamo come pena poi vediamo quando torniamo poi vediamo se torniamo come per
Quindi il messaggio quale il messaggio è che è meno grave
OPA o a vogliamo fare lo sconto al al candidato politico che gli facciamo lo sconto al candidato politico perché ha rapporti con la mafia quindi e il messaggio all'opinione pubblica quale che meno grave che meno riprovevole rispetto
Al
Rispetto a a chiedere la mazzetta ad un imprenditore
O più ovviamente più mazzette ad un imprenditore quindi noi come intanto dobbiamo modificare
E le pene su queste cose quel su queste due realtà poi si faceva cenno legge insieme e l'Agenzia dei beni confiscati agenzie i beni confiscati è un carrozzone non funziona non esiste
Noi in sede di Commissione letta abbiamo ascoltato il Prefetto Caruso ci siamo messi rimane capelli
Non sapeva quanti appartamenti erano stati confiscati alle Marche in Italia
Allora io io sono saltato dalla sedia perché o la seconda proposta che volevo fare è che venissero dati in uso gratuito immediatamente appena sequestrati questi appartamenti dati alle forze dell'ordine al e un comodato d'uso
è in modo tale che questi anche se sta standard di tanto in zone disagiate cioè che sono sbirri ventiquattro ore al giorno almeno non pago un affitto di casa
Perché se tu non li occupi immediatamente questa appartamenti per i mafiosi mandano dei ragazzi si portano via le scale gli infissi sanitarie quindi sono inservibili
Poi
Intanto dal mio punto di vista modestissimo è sbagliato
Mettere un prefetto accapo emergenze i beni confiscati patti questa è una delle modifiche sicuramente passeranno cioè
Non cambiare la legge non mettere un prefetto cosa voglio dire
E io sono ho tanti amici perfetti
Però il prefetto è stato programmato per fare il prefetto
Lì ci vuole
Una persona con la con la mente molto più più aperta ci volume energetici con un imprenditore ci vuole uno che capisce di bilanci ci devo vuole uno che capisce di azienda che capisce perché perché è difficile che
Le imprese ditemi quando devo tagliare perché le imprese gestite
Tra a una volta sequestrate poi mi quando vengono amministrate muoiono e normale che muoiono io non mi meraviglio più Bonino perché quelle imprese sono un'anomalia del mercato
Sono fuori mercato
Perché voi immaginate un bacino un'aria di venti mila chilometri quadrati
Venti chilometri quadrati scusate nei venti chilometri quella trend che non di una legge ci sono quattro supermercati la l'in questi quattro di questi ventimila che allora ci sono cinquanta mila abitanti
E abbiamo già quattro supermercati gestiti più o meno da imprenditore normale mettiamo il caso in cui la 'ndrangheta o cosa nostra decida di costruire il quinto supermercato questo quindi supermercato venderà gli stessi prodotti un punto in meno
Quindi la gente la massaia non creando su un problema etico va e compratori da sabato e domenica e fa la spesa
Intanto se voi notate questo per i mercati hanno venti Casse
Ma sono aperte solo uno due tre
Reggeva possibili che sono così scemi c'è prima di aprire un supermercato non fanno uno studio
Di mercato vedere la tipologia di cliente il target e quindi quelle prodotte no intenti supermarket venti Casse però sono aperte sempre tre
Perché perché quelle casse sono scontrini Fici
Servono a giustificare il volume di fatture false Monte e poi
Quelli le fatture a monte vengono poi giustificate con facendo scontrini avrei bisogno di un quarto d'ora per speriamo Stura sagge ma mi dicono che non c'erano quindi non ve lo spiego però credetemi sulla parola
Con e e la forma più rozza e la forma più rozza per riciclare era forma più rozza per riciclare i soldi proveniente dalla cocaina quindi
Torno andiamo subito al punto quando e noi ci accorgiamo da un'intercettazione ambientale dalle dichiarazioni un colabrodo di giustizia di due tre che cinque anni fa questo mercato è stato costruito con esodo di cocaina
A quel punto lo sequestriamo e nominiamo un amministratore due-tre benissimo
L'amministratore poiché il cordone ombelicale poche e voi immaginate quella stanza piena di euro c'è questo cordone ombelicale che sto che arriva alle casse
Nel momento in cui interviene un amministratore immediatamente questo cordone ombelicale viene deciso
E quindi non arrivando più soldi
E questo su questo abisso Toro dovrà vendere gli stessi prova per lo stesso prezzo gli altri quattro la massa inondando la più alcun supermercato Donal prima seconda terza e quarta e a questo punto cosa facciamo
A questo punto i quindi supermercati incomincerà ad agonizzare
Ma c'è una un altro passaggio che mi sono dimenticato di dirvi quando il quinto supermercato va a regime
Il primo il secondo il terzo il quarto licenzierà tre quattro tre-quattro padri di famiglia ricordato lo questo dato perché quando poi vengono licenziati venti in una volta al quindi supermercato
La gente dice avete visto quando c'era la 'ndrangheta e quando c'era e cosa nostra campavano intima di famiglia arriva lo Stato e venti pare venga sulla strada però attenzione siccome le bocche da mangiare non sempre quelle erano sempre cinquanta mila persone in origine proprio l'esempio
E non è che cambia nulla cioè si ritorna nuovamente a lavorare già c'erano state licenziate prima nel primo solo che tre padri di famiglia non fanno il rumore ovviamente che fanno questi venti ma mai conto non cambia cioè
è sempre
L'occupazione è sempre quello non è che c'è in meno rispetto a prima perché c'erano stati licenziati prima
E allora abbiamo bisogno di un'altra agenzia i beni confiscati qua è un non è il problema se l'agenzia Reggio Calabria sia a Palermo se
Sono falsi problemi sono problemi politici la sede dove si trovi poi c'è la guerra se la se l'agenzia di rimane al Regio di venire a Roma io sono di Reggio io amo in modo viscerale la mia terra
E lo dimostra ogni giorno la settimana scorsa
Come sembra
Mi hanno offerto posti importanti per andarmene dalla Calabria ottetto ringraziato io ho detto no quindi capite quanto amo la mia terra però vi dico che vi posso dire che
La gente
Per i beni confiscati non ha senso che stia Reggio Calabria
L'agenzia di beni confiscati che starà re a Roma a Palazzo Chigi
Perché quando c'è una fabbrica che sta agonizzante do deve internet quando c'è un supermercato che sta antagonizzare deve intervenire il Ministero del lavoro
Deve intervenire il Ministero dell'industria deve intervenire una persona autorevole un ministro che chiama la coppola colmate e gli dice la B di questa questo supermercato terrore Carlo
Però mi deve garantire per dieci anni perché non licenzia nessuno di questi operai
Al
Allora dobbiamo incominciare
Ad essere
Concreti
Ebbene GR cominciare a pensare dal basso hai bisogno non bisogna sta e sarebbe acché toni Addio norme quell'aria stamattina va bene stamattina parlavamo di rogatorie internazionali no spiegava a modo mio come faccio nel mondo a parlare io che parlo bene il calabrese così così vitaliano
è cercavo di spiegare come faccio io a lavorare con la Polizia inglese con la polizia colombiana di lo IOR che di Atlanta di Washington aveva un un mio modo ebbene voi certi colleghi
Puristi del diritto professore stare i geni che mi guardavano così no cioè io dicevo guarda prende il telefono chiama parla con
Con il colonnello parla con il Bardelli c'è in quell'ambasciata parla con quelle ci spiegava dal podista sostanziale
La colleghi se no io faccio una rogatoria dopo sei mesi dello risposto che non mi permetterei fuori
Cioè non è possibile ragionare in questi termini cioè il il Codice bisogna interpretarlo ma bisogna andare anche oltre io non posso aspettare che mi cambino la norma io intanto devo prendono Enrico Bado a Abbado vado ad Atlanta parlo col colleghi il giorno dopo torna in Italia
Se voglio che la rogatoria vedovanza e se voglio se voglio insuccesso
Dette l'indagine quindi
Delle cose delle modifiche ci saranno io non lo so
Che forza avremmo noi tecnici a cambiare le cose noi ci proveremo
E lo faremo gratuitamente colombiano fatto sempre come lo facciamo ogni giorno se ci verrà chiesto non siamo disponibili gratuitamente a fare quello che già abbiamo fatto
Ancora anche in fase di di attuazione
Grazie mille adotterei cartelline
Senta c'ha illuminanti tutti soprattutto per l'ultimo esempio che ha fatto cambiali in quaranta ma devi dei presenti volevo chiedere alla lotta relata mi sembra studi a fare una domanda un giornalista
Però egli eravate la testa generica il ruolo dell'informazione nella in questo contesto è cos'è un po'atenei che all'informazione a un dovere
Sì sì forse meglio quel
Pronto così allora cercherò di rispondere a questa domanda che è una domanda complicata con
L'insieme delle il mio intervento di quello che
Intendo dire questa sera come voi sapete appena qualche giorno fa l'attuale Governo per la prima volta alla Camera dove detiene una maggioranza straordinaria
è stato battuto a scrutinio segreto guarda caso sull'argomento giustizia
Ed è stato approvato un emendamento della lega che prevede norme durissime
Sulla responsabilità civile dei magistrati che non l'hanno paragone in tutta Europa voi direte che c'entra con il dibattito di questa sera no secondo me invece
C'entra moltissimo c'entra moltissimo perché io ho la netta sensazione che siamo arrivando
Alle tentativo di un è gigantesco regolamento dei conti da parte della politica con la magistratura italiana nel suo complesso
D'altra parte
Io ho ascoltato
Con grande attenzione
L'intervento del dottore Gratteri l'avete sentito tutti l'abbiamo sentito tutti
Proposte concrete
Ha fatto un elenco minuzioso di tutto quello che andrebbe fatto per cambiare quanto meno una parte dalla macchina della giustizia italiana mi domando
è un caso che il dottor Gratteri Nunzia l'attuale Ministro della giustizia italiana
Di un Governo che qualche giorno fa a scrutinio segreto si fa battere guarda caso sulla responsabilità civile dei giudici io credo di no
E allora temo che tutto si tenga nel nostro Paese
Come noi sappiamo appena un paio di settimane fa abbiamo celebrato l'anniversario dalla strage di Capaci
Tra una
Ventina di giorni celebreremo l'anniversario di via D'Amelio
Le stragi che ventidue anni fa non dimentichiamolo eliminare Honolulu corpo solo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Francesca Morvillo e dieci tra uomini e donne delle scorte
Noi
Ventidue anni dopo siamo ancora a parlare di mafia e di una mafia che diceva il dottor Gratteri
Se non ho sentito male e più credibile oggi diventi anni fa
In quale i Paesi al mondo un fenomeno criminale può sopravvivere con lama siccome la mafia
Per cento cinquant'anni facendo in maniera ricorrente piazza pulita di tutti i colori i quali tentano di ostacolare né il percorso
In Italia
E allora se questo accade noi dobbiamo anche chiederci che cos'è accaduto in questi ventidue anni
Giovanni Falcone un paio di anni prima di venire assassinato a Capaci
Andò vicino a rischiare la vita con l'agguato dalla da loro dell'Addaura e fu in quell'occasione che in un'intervista
Scusatemi se mi cito ma era al sottoscritto che allora lavorava per l'unità parlo per la prima volta dell'esistenza di menti raffinatissimi che ormai Lulli intravedeva
Pietro sopra e a fianco dei mafiosi di cosa nostra
Cos'erano quelle menti raffinatissimi
Io credo che la risposta l'abbiamo oggi
Le menti raffinatissima e di una mafia che è riuscita a farsi startup
Vent'anni fa la mafia il mafioso in Sicilia come in Calabria la 'ndrangheta aveva un problema di rapporto con il mondo politico
Si trattava tra mafiosi e uomini politici oggi la figura e diventata una figura mista non esiste più un mafioso
Duro e puro che fa soltanto il mafioso ma come diceva anche in questo caso il dottore Gratteri questa sera è oggi un incensurato ingegnere medico architetto che con ogni probabilità
E
Comunque un capomafia che ancora non risulta il cui nome ancora non risulta alle indagini
D'altra parte non voglio farla lunga
La mafia c'è da centocinquanta anni in Italia secondo alcuni storici c'è anche da prima
Però
Fatto è che
Antimafia in italiano quella vera quella che ha cominciato a fare sul serio data
Non più che da trent'anni quindi antimafia e molto più giovane rispetto a una mafia che è molto più vecchia
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e Pullara antimafia di Palermo
Guidati da Antonino Caponnetto
Affrontarono il primo livello in quegli anni alla fine degli anni Settanta il livello militare di Cosa nostra si veniva da anni in cui in Italia si negava persino l'esistenza dalla mafia
Avvocati difensori dei mafiosi come l'avvocato difensore di Luciano Liggio
Al Parlamento Siciliano l'Assemblea regionale siciliana una volta che si discusse di mafia disse ma io signor Presidente questa mafia non ho ben capito cos'è
Perché quando noi abbiamo per esempio una bella donna che cammina per le strade delle nostre città di Sicilia diciamo
è una bella donna mafiosa COM due F lo stesso lo diciamo per un cavallo il razza un cavallo puro si negava persino l'esistenza per la parola mafia
E negando l'esistenza la parola mafia era giocoforza dell'insieme dalla magistratura non si rendesse conto insieme anche alle forze dell'ordine dell'epoca e compiuto loro era combatteva e pronte già
Ecco che negli anni settanta che si verificano in Sicilia potremmo dire qualcosa di miracoloso
Nasce una sinergia che attraversa indistintamente diversi settori
Per le professioni siciliane la magistratura con il pull antimafia di Palermo
I partiti pensiamo ha più la torrente era segretario del Partito comunista in Sicilia ma pensiamo a Piersanti Mattarella che invece era democristiano ed era presidente dalla Regione in Sicilia
Pensiamo ai carabinieri Mario Valeo Emanuele Basile comandanti della compagnia dei carabinieri di Monreale
Ma pensiamo anche a poliziotti come un po'risse Giuliano come Cassarà come zucchetto come montana tutti quelli che sono stati elencati anche questa sera
Pensiamo ai giornalisti
Il caso che è stato qui ricordato di Giuseppe di Giuseppe Fava
Pensiamo ad imprenditori nella città di Palermo all'inizio della guerra antimafia vengono assassinati qualcosa come dipendenti imprenditori
Nel disinteresse generale delle forse allora che rappresentavano le istituzioni
Quel momento magico cosa determina il fatto che per la prima volta si dica in siciliano neo torio convivere con la mafia la mafia può essere combattuta e può essere sconfitta
E abbiamo il famoso maxi processo a metà degli olio tant'è che per la prima volta porta alla sbarra cinquecento persone condanne tutte poi confermate dalla Cassazione a differenza di tutti i processi
Alla mafia che pure c'erano stati anche negli anni Sessanta e settanta in Italia pensiamo
Bari pensiamo Catanzaro tutti i processi però che si concludevano per insufficienza di prove perché si basavano esclusivamente sugli indizi fisso anche che non esisteva ancora
Il fenomeno del pentitismo per la collaborazione giudiziaria
E pensiamo
Al caso più rappresentativo quello di Tommaso Buscetta che come disse Giovanni Falcone ci consegnò le chiavi di questa città sotterranea all'interno dalla quale noi finalmente riuscimmo ad entrare
Per capirne qualche cosa perché non se ne sapeva nulla basata com'era sul principio della segretezza e dell'omertà
Quindi questa prima grande fase
A metà degli anni ottanta
E si concluderà però nel novantadue con l'uccisione di Falcone di Borsellino
Egli inizierà una fase in cui sembrerà ancora una volta che la sconfitta dalla mafia sarà dietro l'angolo
Perché dopo le stragi di Capaci Divella meglio tutti Italia si rende conto per la prima volta che la mafia non è una questione di siciliani e tra siciliani ma è diventata ormai una questione nazionale con la quale tutti devono fare i conti
Si decide di inviare a Palermo un procuratore che si chiama Giancarlo Caselli
Si dice apparentemente che Caselli a carta bianca tutti hanno capito che dopo il livello militare affrontato in quegli anni da Falcone
Cellino bisogna salire di livello perché altrimenti sarebbe inspiegabile che la mafia a centocinquant'anni di carriera
Alle sue spalle
A questo punto iniziano i guai della Procura
Di Caselli nel momento in cui cerca di affrontare
Il rapporto tra mafia e politica
E abbiamo un Presidente per esempio non mi stanco mai di ricordarlo della Commissione parlamentare antimafia dell'epoca negli anni di Caselli che si chiamava Ottaviano Del Turco
E dedica il cento per cento delle sue dichiarazioni pubbliche ad attaccare in parti uguali i collaboratori ingiustizie i pentiti da una parte e dall'altra parte
La Procura retta la Caselli e tutti i procuratori che stanno indagando consumati e politica
Anche quell'esperienza si chiude il processo Andreotti
Lo scandalo che per alcuni in Italia starebbe nel fatto che si possa
Processare per
Mafia un sette volte presidente del Consiglio una sentenza di Cassazione che finiti IVA
Che conferma gli incontri avuti in Sicilia ad Andreotti con i vertici di Cosa nostra prima e dopo l'uccisione di Piersanti Mattarella l'intero MOT informazioni italiana che diciannove o l'intero Andreotti è stato assolto
Non è stato assolto è provato che fino al mille novecento ottantuno reiteratamente incontrava capimafia in punto in Sicilia e non solo in Sicilia e si arriva oggi
Si arriva alla terza grande stagione
Quella
Per rapporto per la mafia direttamente con lo Stato della mafia che si è fatta Stato
E qui come tutti sappiamo iniziano
Altri guai iniziano i guai perché ha indagato e perché ha voluto che si arrivasse ad un processo per la cosiddetta trattativa che è avvenuta che lo Stato prima tout
Tante e dopo le strade per novantadue e per il novanta per
E qui si va a toccare un punto che è ancora più delicato rispetto a quello dei rapporti tra mafia e politica di chiuso Paola Caselli
è ancora più delicato rispetto
Al
Contrapporsi all'aspetto squisitamente militare dell'organizzazione mafiosa
Si va ad affrontare un tema che Lonardo Sciascia tanti anni fa in un suo scritto sintetizzo in una frase che io ritengo
Mirabile per sintesi e per
Veridicità
Se lo Stato volesse davvero sconfiggere la mafia dovrebbe decidere di suicidarsi e
Purtroppo quello che è accaduto nell'ultimo anno con tutta la vicenda delle intercettazioni telefoniche
Per il processo parata trattativa
Di Palermo
Tutta la vicenda del nostro Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha chiesto preteso e ottenuto che venissero mandate al macero
Le telefonate in cui lui era in amichevole
Colloquio con un signore
Di nome Mancino Nicola
Che in quel momento era indagato dalla procura di Palermo
E che proprio per questo chiamarla il Capo dello Stato e i suoi collaboratori dello stesso capo dello Stato per chiedere che gli venisse ammorbidita la sua processi per la sua posizione processuale
Voi capite bene che quando si arriva poi a questo punto si spiegano le polemiche violente di queste settimane di questi mesi
Si spiega che scendano in campo storici giuristi
Per affermare per teorizzare per beatificare l'esistenza di una trattativa stato mafia
Gente ma non è proibito non è scritto da nessuna parte che la trattativa non si possa fare con un nemico per cercare di ridurre il costo delle vite umane
E poi si dice anche ma non esiste il reato partiva nel Codice penale salvo time perché nessuno è sotto processo per trattativa semmai per altri reati che si inseriscono in quel clima di trattativa che ci fu
Arriviamo anche
A giornalisti stranieri che fanno dire a ventidue anni dopo a Giovanni Falcone Pili
Va morto finché lui oggi se positivo non sarebbe d'accordo con i suoi colleghi che portano avanti il processo per va trattato uno si chiede l'appello perché questa violenza verbale perché queste utenza se non c'è qualcosa da nascondere è che non deve essere svelato in questo Paese
Che è il Capo dello Stato una volta che quelle intercettazioni erano saltate fuori Nola
Scusi
Che venissero pubblicizzate no
A scelta è stata una scelta completamente
Differente quella dimettere una pietra tombale sull'argomento e quindi arriviamo oggi a storici e giuristi che entrano in soccorso e dicono si può trattare con la mafia
Non la faccio lunga
Voglio ricordare però
Che molti di questi uomini politici
Di questi grandi editorialisti giornaliero
Di questi sociologi
Che oggi
Gratificano la trattativa di mafia dicendo che è stata fatta a fin di bene
Sono gli stessi che trent'anni fa
Quando si discusse in Italia
Ma se ne discusse pubblicamente non nel segreto delle stanze come avvenuto in questo caso è solo per caso si è scoperto dopo
Si discusse pubblicamente se trattare o meno con il terrorismo rosso che aveva sequestrato Aldo Moro
Allora la parola chiave non era trattativa era fermezza che era un concetto diverso
Egli ha un arto Sciascia che disse io no stop con le BR ma neanche con questo Stato e forse
Fu molto più lungimirante di tanti altri venne pubblicamente processato quasi fosse un amico del giaguaro un amico del terrorismo
E ma anche lì c'era da salvare la vita di Aldo Moro per ore
E perché in quel caso non si fece la scelta di dire noi trattiamo per ridurre i costi delle vite umane
è in una risposta
Visto che per trent'anni Aime e mio malgrado mi sono trovato ad occuparmi di vicende di mafia in Sicilia una risposta me la sono data
è il terrorismo era un corpo estraneo alla società italiana
Terrorismo nacque in un determinato momento come oggetto contundente del potere per regolarizzare dei conflitti sociali
Quando questa funzione fu risolta il corpo contundente venne preso e messo nel museo
Dei corpi contundenti
La mafia
Non è
Un corpo estraneo alla società italiana
E non è un corpo estraneo alle istituzioni
Italiane ed è questa forse la ragione per cui centocinquant'anni dopo la mafia è viva è peggio età
E i magistrati che sono presenti a questo tavolo continuano a lavorare sapendo di aver messo in conto il rischio penali
Io credo che l'intervento del dottor hanno dato sia stato
Molto molto a
Ha risposto fittizi farete risposto a elettrica terza approva servì risponde alle domande alla fine dell'incontro rimaniamo invito a fare domande che ha meri al pane sono già pervenute diverte via messaggio quindi varie formulerò dopo chiedo scusa a bordo anni effettui chiedo la cortesia di parlare un attimino magari da quello per i Matteo così in augura Luini battito e facciamo stimi DDT ma di intimidire i primi diciamo
Allora pasta ma la parola al dottor rima però dopo tutta la premessa che ha fatto il dottore Licata difficile alcuna domanda da pareri Matteo
Io però allora gliela ritira il contrario ci rincuora per favore che
Non è tutto così apparentemente invincibile non è tutto questo a questo stato così
Diciamo coincidente colmare Marcello spazio come diceva all'inizio il dottore Di Marco debito per ardita per
Qualche miglioramento
Innanzitutto
Vi ringrazio per avermi invitato stasera qui
è un'occasione che mi fa molto piacere mi fa piacere
Intanto essere invitato dal Comitato Addiopizzo
Ricordo quando tanti anni fa la mia città Palermo si risolve io
Contante saracinesche tanti muri tappezzati di un adesivo
Con una scritta semplice ma molto efficace
Un popolo l'intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità
Inizia e a seguire ad avere contatti con con quei ragazzi di Addio pizzo
E penso a quanta strada hanno fatto
Lavorando sempre con entusiasmo passione civile
Fino ad arrivare al punto che oggi
Decine
Di commercianti e gli imprenditori vengono convinti
A rivolgersi alle forze di polizia la magistratura proprio con la spinta dei vostri compagni di passione civile di Palermo quindi
Mi fa sempre piacere partecipare
A dei dibattiti organizzativa Addiopizzo mi fa piacere essere oggi a Catania
Una città che non è la mia città
Ma
Dove vorrei e sono sicuro che
Si riuscirà a respirare
Entro poco tempo anche con lo stesso clima
Che si è respirato a Palermo di reazione alla mafia
Non avete una mafia meno forte meno invasiva rispetto a quella palermitana
Avete a mio parere
Una mafia diversa nel senso che da voi non ci sono stati di morti
Non ci non c'è stato il sangue
Dei magistrati dei poliziotti dei carabinieri dei giornalisti dei sacerdoti degli imprenditori sulle strade
E purtroppo la vedo dall'esterno non c'è stata nemmeno quella relazione di popolo che sarà invece necessaria per cambiare definitivamente le cose per portare alla definitiva
Sconfitta io ci credo
La mafia il fenomeno mafioso
Siamo siciliani e siamo abituati accrescere con la cultura
Quasi dalla rassegnazione
Sapete quante volte mi sono sentito dire quante volte mi sento dire ma chi te lo fa fare ma tanto non cambierà mai no
Le cose possono cambiare
Le cose in parte sono cambiate se io penso che
Trent'anni fa era impensabile che nelle famiglie nelle scuole nelle fabbriche si parlasse si dibattesse di mafia penso a quello che
Invece respiro oggi quando vado a parlare nelle scuole anche dei quartieri più a rischio della mia città della mia Sicilia
Penso che le cose possono cambiare se penso a Libero Grassi ha come morì Libero Grassi nel mille novecentonovantuno quando
Era solo a denunciare il fenomeno del pizzo e quando
Quando le associazioni di categoria degli imprenditori degli industriali lo additavano come un pazzo visionarie disfattista e penso oggi a quello che fate voi come Addio pizzo a quello che fanno tanti imprenditori e commercianti
Mi rendo conto che le cose possono cambiare
Se penso che trent'anni fa vent'anni fa i latitanti i capimafia
Di spicco dell'ala militare di Cosa nostra passeggiavano per le vie del della nostra terra delle nostre città
Indisturbati e qualche volta anche riferiti da qualche potente da qualche istituzione e penso che oggi sono
Quasi tutti sepolti da ergastoli definitivi al quarantuno bis
Mi rendo conto che le cose in parte sono cambiate
Però
E che quindi possono cambiare
Però mi consentirete
Anche una mozione diciamo un po'più
Personale
Io sono dello stesso concorso in magistratura di Sebastiano Ardita
Siamo entrati in magistratura nel mille novecentonovantuno
Facevamo il tirocinio quello che si chiama tecnicamente RU l'uditorato
Nel periodo delle stragi del novantadue io personalmente avevo già scelto di come prima sede di lavoro la Procura della Repubblica di Caltanissetta e faceva il tirocinio mirato alla Procura di Palermo
La prima volta che ho indossato la toga
è stato in occasione della notte tra il ventitré il ventiquattro maggio del novantadue
Quando di notte non i giovani magistrati di notte
Non c'era quasi nessuno a vegliare alle le tombe lei delle bare di Giovanni Falcone Francesca Morvillo poliziotti
Sono morti con loro
E allora c'erano i giovani magistrati
Io indossato la toga per la prima volta in quel momento
E poi ho respirato
Il sapore il
E l'atmosfera di di morte del diciannove L'Ulivo
Appartengo ad una generazione di magistrati che era entrata in magistratura soprattutto
Da
Giovane siciliano che voleva
Cercare un momento motivo di riscatto della propria terra e della propria sicilianità nell'azione del pool antimafia che era entrato in magistratura aveva coronato il suo sogno di stringere la mano a Giovanni Falcone a Paolo Borsellino
Di vederli di sentirli parlare di sentire e discutere limati e succede tutto quello che succede
E allora ogni tanto
A distanza di ventidue anni
Penso che si possa capire come io senta il bisogno di fermarmi a riflettere
Su se e come le istituzioni
Quelle politiche
Anche quelle giudiziarie
Abbiano realmente come tutti dicono di fare
O di voler fare continuato a perseguire gli ideali
I valori di giustizia per i quali sono morti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
E allora
Se è vero che molte cose sono cambiate
Però io sento il dovere
Il bisogno
I divi anche una cosa che è un'analisi
Approfondita
Mi conduce a conclusioni in buona parte
Preoccupanti ebbe solamente
Ma non con la rassegnazione
Mi induce a denunciare fatti e considerazioni che non dobbiamo avere paura di sottolineare e di denunciare
Anche a costo di essere tacciati di disfattismo
Ma con una serena consapevolezza che solo una decisa inversione di tendenza
Nell'approccio politico sociale ed istituzionale alla questione criminale
Potrà finalmente debellare la mafia e qualcosa di più grande di più diffuso della mafia
Che il metodo mafioso che si è diffuso tanto anche nell'esercizio del potere ufficiale nel nostro Paese
è indiscutibile
Al ritorno alla sua domanda
Che i risultati raggiunti sul piano della repressione dell'ala militare della mafia sono stati veramente significativi
Arresti condanne
Ergastolo di regime carcerario giustamente
Rigoroso
Però quando mi fermo a riflettere
Mi convinco sempre di più che il merito anche
Di questa
Azione contro la la militare delle mafie
è esclusivamente della magistratura e delle forze dell'ordine
Che in molti casi hanno conseguito questi risultati non grazie ma nonostante
Certa politica
Nonostante chi si ostina
A sbandierare ad agitare strumentalmente
Il finto garantismo
O il rispetto della privacy
Per modificare per esempio il regime delle intercettazioni
O il sovraffollamento carcerario
Per rendere sempre meno certa
La pena definitiva che invece dovrebbe essere connotata da un'assoluta certezza
Anche
Con il ricorso abituale a quei provvedimenti di amnistia ed indulto che minano alla base del principio fondamentale della certezza della pena
Ma è su altri campi diversi dalla mera repressione della mafia militare
Che io colgo con amarezza un vero e proprio tradimento
Dell'azione del pensiero di Falcone Borsellino
Di quelli che tutti ma proprio tutti ogni ventitré maggio ogni diciannove luglio dicono di volere onorare
Con le parate strumentali
Con le navi della legalità e con quant'altro
Perché vi dico che
Il loro pensiero il loro ideale è stato
Traditore
Alcune considerazioni
Saverio lodato ricordava
Cosa Giovanni Falcone e gli disse all'indomani del fallito attentato della bravura
A proposito
Delle menti raffinatissimo
Ci troviamo di fronte a mentire affilatissimo i che tentano di orientare certe azioni della mafia
Esistono punti di collegamento tra i vertici di Cosa Nostra e centri occulti di potere che hanno altri interessi ho l'impressione che sia questo lo scenario più attendibile se si vogliono capire davvero le ragioni che hanno spinto qualcuno ad assassinarmi
E allora se queste cose le diceva Giovanni Falcone ventidue anni fa
Risulta secondo me ancora più grave che ancora oggi
Gli attacchi più violenti elette legittimazioni più organizzate si dirigevano sempre e comunque
Verso quelle inchieste che vogliono portare alla luce proprio quei puntini collegamento tre vertici di Cosa Nostra centri occulti di potere
Che hanno altri interessi di cui parlava
Giovanni Falcone
Se è vero quello che diceva Giovanni Falcone se vogliamo veramente capire se
Stiamo onorando il suo pensiero e il suo ideale
Penso che risulti ancora più grave che decine
Forse di più forse centinaia
Di uomini delle istituzioni continuino a tacere omertosa mente ciò che indubbiamente sanno su quegli intrecci alla base di tutte le vicende stragista in Italia
Recentemente è stata anche mediaticamente presentata come
Una grande operazione di De secretazione di atti dei servizi di sicurezza
La decisione governativa di pubblicare sul web il contenuto di atti che in realtà non erano secretati sono già stati acquisiti dalle varie autorità giudiziarie
Inseriti in fascicoli processuali e nella maggior parte dei casi già oggetto di pubblicazioni giornalistiche o letterarie
Non sono certo gli annunci
I provvedimenti spot a provocare o stimolare nei fatti l'operazione verità e trasparenza che si dice di volere perseguire
è necessario sarebbe stato necessario ben altro
A partire
A partire dall'abbandono
Di una prassi ormai consolidata che ha sempre premiato
Quegli uomini di Stato che hanno scelto il muro di gomma del silenzio rispetto alla possibilità della denuncia e della piena collaborazione con l'autorità giudiziaria
Uomini che sono stati premiati con incredibili carriere incarichi consulenze anche extra istituzionali
Perché dico che ancora oggi
Parte dell'ideale dei nostri morti è stato tradito
Un'altra sottolineatura
Una fasto legame tra il passato il presente Falcone
Ricordiamolo tutti abbiamo il dovere della memoria quella vera venne umiliato è la parola giusta dal Consiglio Superiore della Magistratura in più occasioni
In occasione del concorso per Consigliere istruttore di Palermo
E poi per Procuratore nazionale antimafia
Falcone venne umiliato
Per i suoi colleghi magistrati con la mancata elezione quando decise di candidarsi per far parte del Consiglio Superiore della Magistratura
Falcone da questo punto di vista
Fu un perdente
Venne sconfitto e schiacciato nel meccanismo dei giochi di potere e di corrente che condiziona vano troppo ce lo dobbiamo dire colleghi magistrati condizionano
Ancora oggi forse più di prima le nomine per gli incarichi direttivi le carriere i procedimenti disciplinari l'autogoverno della magistratura
Prassi
Che abbiamo mutuato dalla peggiore politica che finiscono con il compromettere l'indipendenza vera della magistratura
Con lo spirito Lare i magistrati autonomi indipendenti veramente in un meccanismo micidiale che privilegia
L'appartenenza correntizia se non il collateralismo politico
Passa un meccanismo perverso che si perpetua da troppo tempo perché la magistratura deve trovare il
Intanto la magistratura deve trovare il modo di spezzare
Per sempre
Ancora
Giovanni Falcone poco prima di morire in un famoso intervento in un convegno che si tenne a Castellucchio peggio di Palermo
Disse
Di avere la netta percezione che la mafia fosse entrata in Borsa
Riferendosi
Chiaramente ad una serie di
Impresse
Di
Importanza nazionale
Che
Collu devono con i mafiosi palermitani
E che ormai
Agivano in sinergia nell'arco torta miliardaria di spartizione degli appalti con il vertice di Cosa nostra
La mafia entrate in Borsa
La mafia condizionava gli appalti la mafia si infiltrava nelle pubbliche amministrazioni locali negli enti territoriali
Io dico che anche quella
Quell'insegnamento di Giovanni Falcone
è stato in parte tradito
Perché non si è
Compreso o non si è voluto comprendere e non si vuole ancora a comprendere
Il nesso
Sempre più stretto e sempre più significativo tra
I reati di mafia e i reati contro la pubblica amministrazione
La corruzione la concussione gli abusi
D'ufficio le turbativa d'asta
Se ci pensiamo bene non sono altro che il grimaldello la chiave attraverso
La quale
Le mafie infiltrano o si impadroniscono
Della pubblica amministrazione
E allora lotta alla mafia
è
Lotta alla corruzione dovrebbero rappresentare in un sistema integrato di repressione del crimine due facce della stessa medaglia
E invece siamo in presenza di un doppio binario sempre più evidente da una parte previsione
Adeguata utile opportuna di strumenti certamente incisivi per sanzionare i comportamenti di ordinaria criminalità mafiosa i traffici di stupefacenti le estorsioni
Gli omicidi ovviamente
Dall'altra parte però
Sostanziale impunità per quelle condotte corruzione abuso d'ufficio concussione che consentano alla mafia di penetrare condizionare le pubbliche istituzioni ho letto recentemente
C'è una statistica ministeriale indica che nel panorama
Dei detenuti italiani soltanto otto sono detenuti in espiazione di pena per il reato di corruzione otto praticamente nessuno
E questo chiaramente
è frutto
Di una
Inadeguatezza del sistema penale nel suo complesso di una inadeguatezza delle pene
Che poi
Riverbera in termini di mancata possibilità di fare indagini incisive riverbera soprattutto
Nello spirare certo di una prescrizione che ormai è considerata
L'epilogo assolutamente naturale scontato di tutte le indagini dei processi contro la pubblica amministrazione che riguardano la pubblica amministrazione inquinata e corrotto
Diceva il dottor Gratteri
Del quattrocentosedici terre
Della nuova previsione che è stata pure presentata e sotto certi punti di vista costituisce un passo in avanti rispetto alla vecchia previsione
Ma una riflessione
Non troppo tecnica ma sull'entità della pena
Perché deve essere il politico che cerca il mafioso per
Farsi dare i voti per essere eletto garantendo i poi l'interesse futuro
In funzione dello dell'ottenimento degli scopi di Cosa nostra perché deve essere considerato autore di una condotta meno grave rispetto all'uomo d'onore
Magari dalla famiglia dell'interno della Sicilia magari di novant'anni magari che da vent'anni
Non commette più un un atto tipico dell'associazione mafiosa ma che può essere punito per
Il solo fatto di essere Punzuttu affiliato appartenente
All'organizzazione mafiosa più gravemente rispetto a chi facendo l'accordo con la mafia la rafforza enormemente dal punto di vista del prestigio del potere
E finisce per
Condizionare l'esercizio fondamentale del diritto di voto nella nostra democrazia
Un'ultima annotazione di amarezza in questo quadro che in chiaroscuro
I chiari riguardano tutti la repressione del degli aspetti militari
Ed esclusivamente militari
Del fenomeno mafioso
Forse la la notazione che mi provoca
Più amarezza per tutta una serie di ragioni anche
Personali
Poco tempo prima di essere ucciso
Paolo Borsellino
Quello stesso magistrato che come Falcone
Da dai soggetti che oggi
Quando attaccano i magistrati che operano oggi vi accusano di protagonismo
Di carrierismo chissà quali carriere poi brillanti stiamo facendo di
Politicizzazione
Quelle stesse persone accusavano Paolo Borsellino di essere un protagonista
Dell'antimafia perché Paolo Borsellino andava nelle scuole andava in televisione come andava Giovanni Falcone che aveva la rubrica fissa correggimi se sbaglio Saverio sulla stampa
Andava in televisione ogni volta che gli era possibile così come faceva Paolo Borsellino Paolo Borsellino ha continuato a fare questo
Fino a poco prima di essere ucciso e facendo questo poco prima di essere ucciso
Intervenne ad un convegno sulla questione già allora assai scottante dei rapporti tra mafia e politica
E con la passione civile
Il coraggio
Il carattere che lo contraddistingue
Dissequestro tratto dalla trascrizione di questo
Bellissimo convegno quello per cui sto per leggere a proposito del rapporto mafia politica
Disse l'equivoco su cui spesso si gioca e questo
Si dice quel politico era vicino ad un mafioso quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose però la magistratura non lo ha condannato quindi quel politico è un uomo onesto
Eh no
Diceva Paolo Borsellino questo discorso non va perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale
Può dire ci sono sospetti anche gravi ma non ho la certezza giuridica giudiziarie che mi consente di dire quest'uomo e mafioso
Però siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere altri organi
Altri poteri
Cioè i politici le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni i Consigli comunali o quello che sia
Dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica
Concludeva amaramente Paolo Borsellino questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo nella testa della sentenza definitiva
Come se
Il disvalore
Di un rapporto
Cercato e consapevole tra il politico il mafioso
Si esaurisse nella possibilità di dimostrare
Che quel rapporto sia sfociato nella Commissione di un reato
Siamo siciliani
Sappiamo nei fatti quanto sia significativo
Per rafforzare normalmente il prestigio del potere mafioso se io candidato alle elezioni comunali del mio paese
Una domenica mattina mi metto sottobraccio
Il capomafia
E mi faccio una passeggiata nel corso
Non ho commesso un reato la magistratura non mi potrà condannare non ho fatto se ho fatto questo non ho commesso né
Il reato via
Associazione mafiosa né quello di concorso esterno né quello di
Di cui al quattrocentosedici ter ma o enormemente rafforzato la mafia
E allora
Quando
Ci si ripara come diceva Paolo Borsellino
Dietro lo schermo dell'attesa della sentenza definitiva
Si fa
Un'operazione che è quella che ha caratterizzato a mio parere
Da sempre
Il rapporto ma anche politica
Si scarica esclusivamente sulle spalle della magistratura
La risoluzione del problema
Salvo poi
Ad accusare la magistratura
Di avere invaso il campo della politica
Ma vedete io da cittadino mi sento di dire che la politica l'attività più nobile che possa
Essere concepita in funzione e in favore degli altri
Però
La politica non è quella che si ripara
Per continuare a candidare chi ha avuto rapporti con i mafiosi
Dietro lo schermo della mancata condanna definitiva la politica nella mia concezione dovrebbe essere quella
Che nel mille novecentosettantasei faceva scrivere al primo firmatario della relazione di minoranza della Commissione parlamentare antimafia dell'epoca
Io la Torre i nomi i cognomi i fatti le denunce le situazioni per rapporti tra mafia politica che ancora
Non erano nemmeno oggetto di rappresentazione nei rapporti dei Carabinieri della Polizia e tanto meno di indagini e di processi e la magistratura quella è l'esempio della politica antimafia
Una politica che dice come troverete scritto in quella relazione nel mille novecentosettantasei quando questi signori che vieti dirò erano i padroni di Palermo
Che Lima Falcone Gioia rappresentavano il potere mafioso dei Corleonesi a Palermo quando si diceva che detta minati professionisti c'è scritto per esempio il nome di Mandalari rappresentavano la longa manus i Toto Rina Luciano legge o e Bagarella
Negli affari palermitani
E quindi
Io sogno
Una politica antimafia
E non una politica che
Delle di tutto alla magistratura che fa dieci passi indietro e sovraespone la magistratura
Però
Rispetto a quello che diceva Paolo Borsellino
Nel e i primi di luglio del novantadue in quel convegno vi devo dire che ho la sensazione che non solo le cose sono cambiate
Ma
Sono peggiorate
Perché vi dico non
Non vuole essere
Un giudizio catastrofico però vi cito un dato di fatto
Paolo Borsellino denunciava la politica si copre
Dietro lo schermo con lo schermo della testa delle sentenze definitive
Ma oggi le sentenze definitive ci sono state
Oggi le sentenze definitive
Hanno
Sottolineato
Che per esempio che il senatore Andreotti non solo ha avuto rapporti come ricordava
Saverio lodato con i mafiosi ma che quei rapporti si sono concretizzati prima del novecentottanta
In
Garanzie
Si sono concretizzati anche nell'andare a parlare con i capi della mafia palermitana dell'azione di Mattarella prima e dell'omicidio Mattarella dopo il sei gennaio mille novecentottanta
E che
E che si sono concretizzati anche nella mancata denuncia che il sette volte presidente del Consiglio
Ha fatto come io non ha fatto di quei colloqui sull'omicidio del Presidente della Regione Mattarella queste cose sono state scritte nelle sentenze definitive ma anche grazie
Ad una informazione
Che soltanto in alcuni casi è stata puntuale e precisa coraggiose puntigliosa la maggior parte delle dei dei degli italiani sono in buona fede convinti che quella sentenza abbia rappresentato la liberazione assoluta
Da ogni sospetto di mafie contiguità mafiosa del senatore Andreotti
Ma voglio farvi anche un altro esempio
Su un caso più recente e passate in giudicato la sentenza
Nei confronti del senatore
Dell'Utri cioè
Di un soggetto che non è un politico qualsiasi
Ma che è accertato essere stato tra
I promotori gli organizzatori del dell'avventura politica dei partiti
Ufficialmente nel novantaquattro
Di Forza Italia
è una sentenza definitiva questa
Nella sentenza definitiva c'è scritta
C'è scritto che per un certo periodo il senatore Dell'Utri ha svolto consapevolmente la funzione di intermediari e di interfaccia
Tra i capi della mafia palermitana siciliana è l'allora imprenditore Berlusconi
Perché dico che le cose sono peggiorate perché oggi ci sono le sentenze definitive
Ma ancora alcuni di questi personaggi discutono di riformare la Costituzione o mi sbaglio
Questi
Scusate quest'anno non credo che siano opinioni sono considerazioni poi sono dati di fatto
Oggi nel nemmeno le condanne definitive valgono a o quello che è iscritto nelle sentenze definitive vale
Diciamo
A paralizzare l'attività politica di chi
è stato colluso con
Con la mafia
Si parlava
Si diceva poco fa da parte di
Saverio lodato
Del cronaca di questi giorni
Della previsione
Per l'approvazione in sede di Camera dei deputati di una emendamento della lega che prevede
Una responsabilità civile diretta
Dei magistrati anche non solo per
Come sacrosanto nei casi di dolo e colpa grave ma anche per una
Manifesta violazione del diritto che poi è tutta diciamo da interpretare
Io voglio semplicemente dire questo mi pare che sia l'ennesima dimostrazione che una parte del potere
Che non sopporta che il controllo di legalità della magistratura si estenda anche all'esercizio del potere politico in Italia
Persegua quel fine di ridimensionamento
Di burocratizzazione di asservimento della magistratura al potere politico che era infine caratterizzante e precipuo
E chiaramente ha manifestato nel programma di rinascita democratica della P due
Sono
Pericoli di cui
Dobbiamo tenere conto ma non è un pericolo per noi magistrati
Se il magistrato se il Pubblico ministero per esempio venisse sottoposto all'Esecutivo
O se di fatto si provocasse
Una Jeep una un comportamento nel magistrato che vivrebbe sotto la spada di Damocle della responsabilità civile diretta
Un comportamento umano
Che è quello della mancata esposizione
è quello per cui per esempio il magistrato civile
Sarebbe portato naturalmente nel caso in cui
Deve decidere una controversia
Tra una grossa multinazionale è un lavoratore a dare ragione alla multinazionale perché in caso contrario magari potrà essere oggetto di una domanda di risarcimento diretto
Per chissà quanti milioni di euro o che induce il Procuratore della Repubblica a non indagare in certe direzioni perché magari
Il cattivo esito dell'inchiesta può provocare i danni diretti anche alle tasche alla alla alla sua stessa vita
Questi sono pericoli non per noi magistrati
Sono pericoli
Per la tenuta della nostra democrazia
Soprattutto per il la tenuta dell'effettività del principio della separazione dei poteri dell'eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
Noi
Ci dobbiamo continuare abbattere
Perché la Costituzione
Proprio in questi
Suoi
In queste sue prescrizioni fondamentali
L'obbligatorietà dell'azione penale l'eguaglianza di tutti davanti alla legge l'autonomia e l'indipendenza della magistratura non venga modificata ma venga finalmente è una volta per tutte applicata
Come pretende anche il sangue
Dei colleghi
E dei tanti morti che
Hanno sacrificato la loro vita per gli ideali che
Che hanno seguito dal primo giorno fino all'ultimo momento della loro vita grazie
Mai ringraziamo colpe inutile dirlo tu ognuna delle loro parole che hanno detto e che ci hanno ricordato ancora una volta l'ultimo intervento del dottor Riva per l'ha detto chiaramente che però l'ultima valutazione prima ancora che magistrati forze spetta a noi dove non c'è una sentenza definitiva ma c'è una responsabilità morale solo noi possiamo fare nostre scelte la cabina elettorale l'abbiamo quell'appartamento anche se non c'è una sentenza definitiva sopra di lui
Ma siccome mai teniamo particolarmente al dibattito però ci sono esigenze diciamo logistiche che ci
Diciamo fanno un po'correre io volevo dare un minuto la parola l'antimafia due mila abolendo amichevole a fare un
Un breve intervento
Prima di di considerarci
Sì
Grazie grazie
Della possibilità sarò brevissimo
Nano sono d'accordo a totalmente con quello che è stato detto
E quindi non ho niente da dire voglio solo dire una cosa a noi stessi
Cari amici cittadini di Catania
Voi avete sentito parlare a uno uno queste persone magistrati il mio collega giornalista va avanti
E ovviamente i ragazzi di Addio pizzo ecco queste persone che voi vedete
Che avete ascoltato
Magistrati soprattutto sono le persone che in questo momento
Loro hanno parlato di storia hanno ci hanno fatto il quadro della situazione che stiamo vivendo adesso però queste persone poi per un un caso che non è un caso perché per me è il caso non esiste qui ci sono tre magistrati
Tutti i colleghi di i loro colleghi che lavorano nell'antimafia sono minacciate di morte chi fa
Indagini sulla corruzione e questo
Purtroppo è prassi ma così
Però questi tre magistrati che sono qui
Sono dei condannati a morte perché uno combatte la 'ndrangheta e tutti i loro collegamenti cioè l'associazione criminale la più potente al mondo del occidentale in questo momento la 'ndrangheta uno degli amici più potenti della 'ndrangheta e grappe
Di Matteo è stato condannato a morte del Rina indiretta tutta l'Italia va visto tutti noi lo abbiamo ascoltato
E se basteranno ordito se se il coordinatore di indagini che hanno portato all'arresto personaggi potente della politica che sono al potere attualmente
Allora io
Sono convinto che la mafia sarà sconfitta
Ma io non voglio onorare le morte di queste tre persone mio
E allora noi dobbiamo difendere
Dovremo metterci di traverso non devono saltare in aria questo che dobbiamo evitare perché sarà sconfitto la mafia certo verso la sconfitta
Ma non voglio andare al funerale di queste tre persone
Grazie
Allora
Resta
Nessuno
La prego è
Grazie
Questo
Né
Prima Edis confiderà ci saranno asfaltare asfaltiamo stanno dentro
Tisana c'è una domanda merito Pellegatta rivela ci stiamo scusi
Chiedevano sulle intercettazioni il rischio di tagli di centralizzazione degli strumenti di registrazione ovviamente Mariani la per la mafia ma senza gli strumenti che l'opera ma sarà
Sia un discorso che torna spesso in questo sulle intercettazioni telefoniche fatti volevo parlare prima come anche nel sito delle carceri sono al corrente delle carceri Manea
Accenni ha fatto cenno di Matteo
Lite Ciaccia telefonica e il sistema più economico e garantista che esista per l'acquisizione da prova
Se dai pensiamo ad esempio ad incentivare la legge sui collaboratori di giustizia
Quindi rendere conveniente
Pentirsi
Possa avere un proprio di giustizia che ci dice dieci possedere una falsa
Se in che abbiamo in una falsa
Noi abbiamo bisogno in tre anni per dimostrare che quella quella quella denuncia falsa
E allora
Perché se noi abbiamo uno strumento eccezionale comunicazione telefonica reticenza telefoniche cosa il colloquio tra due persone due o più persone
Ed è la voce degli attori protagonisti che formava approva
E balzo intatto che invece sono telefoniche costano tanto
Questo per mettere sotto controllo questo telefono costa quattro euro più IVA al per ventiquattro ore
Ed io con quattro e o rosso
Questo telefono
Dove si sta
Se e si ferma notturni il
Se il possessore di questo telefono si trova in bagno o si trova Alba ancora Federica per
Posso avere tre mila dati tre mila informazioni con quattro euro più IVA l'alternativa sarebbe fare un pedinamento da Catania a Milano con almeno tre quattro macchine per sapere dove pattizio
Quindi pagando missioni a otto fatiscenti e e occupare e impiegare almeno venti persone per fare un provvedimento che ha pagato grazie
E allora
Cosa hanno detto pochi anni fa che in Italia ci sono
Stati
Per sette milioni di persone intercettate il dato è falso
Perché per intercettare sette milioni ci sarebbero voluti duecentocinquanta mila ascoltatori cioè due jet cinquanta di nome e non esistono due cioè cinquanta mila persone ascoltare sette milioni di persone intercettate
Perché i com'è come come come PACS viene fatto il calcolo serio intercettare una persona questa come base deve intercettare almeno sei sette numeri
Ognuno di noi almeno sei sette punti di riferimento cento i telefonini circolari il telefono di casa dell'ufficio l'ambientale ma prima ma che non mi pare una seconda macchina
Quindi io intercettato una persona che aveva sette numeri
Ex quando io faccio l'indagine attiva tra presente non sarà stupefacenti ogni ventiquattro ore quarantotto ore Massimo
I trenta quarantenni indagati cambio minori cioè io faccio una telefonata di venti secondi e cambi il telefono
Beh allora questa ogni volta che ho cambiate le farò chi fa le statistiche dice che ho intercettato la persona nuove
Quindi non è vero il pal sul dato che
Siamo tutti intercettati in Italia si intercettano sole e non abbiamo tempo credete di intercettare le persone che sappiamo commettere reati
Noi molte volte non facciamo l'indagine perché non abbiamo la polizia giudiziaria per poter fare l'indagine rinunciamo quindi a fare indagini questa è la verità queste realtà
Si parla di fughe di notizie
Spesso si dice che c'è pubbliche viziata poca di notizie nella fase di indagini preliminari spesso è
Il Pubblico Ministero
Che dà la notizia al giornalista
O l'ufficiale di polizia giudiziaria che quanto meno con il silenzio assenso il pubblico ministero da darà notizia ai giornalisti
Allora c'è un sistema nella fase indagini preliminari per capire chi è stato
A dare notizia giornalisti
L'intercettazione telefonica e una canzone è un faglia ovvio
Indi un compiuto riportate rio possa intercettare quaranta cinquanta persone
Quaranta cinquanta nome
Allora quando io scarico quando io scarico una canzone da internet
Lascio consegno lascio traccia è possibile ricostruire a loro il minuto il secondo in cui io BO scaricato quella canzone va messa su una penna e servizi o su un cd
Stessa cosa l'intercettazione
Cioè io quella intercettazione quella conversazione tra loro due
Nel momento in cui l'ufficiale di polizia giudiziaria in ogni salite eccezione c'è un responsabile posizione giudiziaria ogni giorno
Nel momento in cui o anche se c'erano remotizzazione presso la le forze dell'ordine
Nel momento in cui io quella
Quella intercettazione va la passo sulla penna esservi io lascio tracce sul computer
Quindi
Insisto nella prassi del GP magari è possibile sapere l'ora il minuto il secondo in cui
Quell'intercettazione è stata scaricata dal
Dal
Computer portate via dove avviene l'intercettazione collegata al server che c'è presso la Procura quella interruzione allora io poi dico
Il giorno dodici alle ore quindici e trentadue c'è stato questo passaggio fosse responsabile di sala
Ma a chi ha dato questa attestazione dice lotta dal dottor ritenute An ricevuta gratuito truffe no allora intanto rispondi tu poi dimostrarmi quando è cominciata dottor Gratteri
Questo perché intanto poi possibile quando ci sono indagini delicate se il Pubblico Ministero vuole ma il Pubblico spero spesso non lo sa questo
Per ogni intercettazione per ogni numero è possibile verso una password
Quindi se io intercetto il politico x più y o l'imprenditore zeta o all'attore famoso
Io Pubblico Ministero se voglio essere e prudente e non avere poi speculazioni politiche o attacchi io posso mettere dieci passo
Per i dieci numeri e ho e e e definito il cabaret ed è finito il cinema
Il problema nasce poi nel momento in cui io arresto quella persona
Perché voi sapete che
La giurisprudenza e la dottrina e le norme tendono sempre più ad anticipare la presenza del difensore nel processo
Quindi persona ormai da anni entrato la fase invece preliminare e cioè a dire il momento in cui io resto una persona il difensore l'indagato al diritto alla copia dell'indigenza telefonico a quel punto è ovvio che chiunque
Dei venti trenta avvocati
Può avere interesse
A fare uscire una notizia o a far a rovinare mediaticamente l'altro coindagato più importante più potente
Quindi un momento prima degli arresti io sono in grado di stabilire
E la fuga di notizie però vi ripeto l'indecenza telefoniche il mezzo più economico il garantista
Che possa esistere
E sono parsi tutti i dati in merito all'intersezione telefonica io Reggio Calabria ho costruito
La sarebbe citazione col sistema di remotizzazione più grande d'Europa a costo zero per i ministeri Ministero ha speso una lira ho fatto fare un cablaggio fibre ottiche e ogni un sistema
Che il Ministero di giustizia non è riuscito a fare ad oggi o un sistema di lì e di automatico di liquidi calcoli liquidazione delle fatture
Che non esiste da nessuna parte questo me lo sono fatto fare all'impresa con volontà
Chiederlo
è e avendo i prezzi più bassi d'Italia
Avere pagando quattro euro clearer mentre in altri posti pagano dieci euro
Vi ricordo approfittano una piccola parentesi per ricordarvi che la situazione libera organizzerà per domani mattina presso il i benedettini un convento
Scusare sabato
Un compendio al suo Catania e la cocaina vi invitiamo tutti a partecipare
Vi invitiamo a continuare sulla scia di quello che ci siamo detti oggi c'è impegno personale comunque critica anche i misfatti sì però poi alla fine il da pareri manca continua a lavorare non è che si è licenziato a perché è
Diciamo ha visto all'oscuro oltre che il chiaro
Quindi querela fanno domanda signora
Io sono sempre occhiali quindi io non ho vista lei avrà
Tale
Scusate io non volevo in
Quasi
Volevo intervenire in modo particolare stasera ho sentito delle cose che mi hanno ovviamente esaltato
E anni hanno messo un po'da parte del desiderio a volte che ho quando vivo in quando torna in questa città di andarmene in Patagonia
Altri problemi altre situazioni altro Paese
Ma dove forse la violenza espressa in maniera diversa io sono rimasta e allora io stasera vedo che c'è tra il pubblico una parte del pubblico abbia mi conosce ma c'è una parte di pubblico giovane
E allora io sono venuta quassù su questo palco per ricordare a noi due cose
Che Giuseppe fa non era un giornalista ma trent'anni fa scrisse
Io ho un concetto etico del giornalismo e del giornalista il giornalista che non è capace per vigliacchi Elia
Ho perso percepisce adita forse non erano queste le parole esatte di iscrivere sempre e comunque la verità SIFAR responsabile del male delle violenze che accadono nel suo Paese
E i trent'anni fa
In una trasmissione televisiva di enti con Enzo Biagi questo sappiamo che
Quelli grandi come mai lo ricordano bene ma voi giova di forse no
Quando Enzo Biagi disse
Fava cos'è la mafia illuminista le rispose mi fai una domanda che prevede un inciso europee via ti posso però dire che i mafiosi non sono quelli che ammazzano quelli sono i killer
La mafia è quella che comanda quella che non si vuole sporcare le mani l'analisi è quella che trent'anni fa stare in Parlamento e che forse ancora vista in Parlamento annovera viene richiesto
Quando caro dottor lodato chiara fa una domanda precisa che cos'è l'informazione oggi non dobbiamo parlare di Sciascia siamo a Catania
Sciascia stava a Palermo scusate fino a via radio perché mi rendo conto sono trent'anni che io Pannullo trent'anni che accentua continuamente di svuotare questa città che ha una memoria porta
Perché se ne è sceso al cinque gennaio e basta
Giuseppe ma non è un intellettuale che ha lasciato un patrimonio descritti deteriorato li saggistica di romanzi
Magari io non lo so ma quanti di voi lo conoscono io ho creato una fondazione perché l'Unità disse continuasse a essa riconosciuta in questa maniera e non abbiamo aiuti andiamo avanti da soli con le nostre forze
Ecco allora io vorrei che stasera un attimo si fosse parlato anche dell'informazione perché tutte le cose meravigliose che abbiamo detto qui ma domani sul quotidiano di questa città
Quanto ai come nella riportato
Mi vuole rispondere
Silenzio
Io più penso
Che se noi avessimo parlato di più
Dell'informazione antimafia questa sera
Sui giornali di domani avremmo trovato lo stesso identico spazio che troveremo domani con gli argomenti di cui abbiamo parlato questa sera cioè praticamente niente quindi noi dobbiamo avere
La consapevolezza
Per il fatto che l'informazione che in anni passati servì come elemento di denuncia come forte elemento di sottolineatura
Come grandi inchieste che venivano fatti in Italia oggi è un'informazione prevarrà nella sua stragrande maggioranza
Supina rispetto a scelte imposte dal potere e della
Politica diversamente
La lotta alla mafia non avrebbe quella
Limitatezza
Mi permetto di dire in questo però non voglio poi essere definito pessimista
Di consensi che gode oggi nel nostro Paese quando invece essendo noi attraversa avendo attraversato
Le stragi del novantadue
In situazioni analoghe dovremmo avere nuovamente umbre Paese capace di scendere in piazza per dire per esempio che sulla trattativa vogliamo sapere tutto quello che è successo
E invece questo non accade e purtroppo questa e responsabilità
Prevalentemente del mondo dell'informazione dalla Carta scritta ma anche e soprattutto della televisione e di certi telegiornali e di certi salotti televisivi
E in Ama nella nella CDL chiamare a fare un intervento a
Brevissimamente andando volevo
A ringraziare per avere
Avevamo già parlato con chiara per avere dato modo ai lavoratori di un'azienda confiscata di essere qui presenti con la loro dignità silenziosa a testimoniare come
Poi nel quotidiano i problemi sono quelli che non solo abbiamo descritto ma che si scontrano con quotidiano che quello che
O
I problemi cerchiamo di risolverli o l'assunto talvolta mi
Di qualcuno che pensa
Meglio quando c'era la mafia perché almeno lavoravamo diventerebbe un assioma continuo perché dico semplicemente questo e brevemente chiara ha citato prima
Le aziende confiscate che sono mille settecento in Italia ottanta mila lavoratori in questi anni almeno il sessantacinque per cento in più di confische ovviamente non manca voi la conoscenza
Per la situazione ma noi io parlo appunto Istat sindacale siccome ogni giorno andiamo cercare di tutelare le aziende che in me vanno in liquidazione con tutti i problemi che poi i lavoratori si portano addosso
Io dico che noi lottiamo contro una burocrazia perché talvolta c'è anche qua sto una mancanza di leggi una mancanza di difese nel quotidiano allora mi suggerivano i lavoratori
Però onorare la memoria di tutte le vittime di mafia citate palermitane catanesi perché purtroppo ahimè mi pare che la geografia sia internazionale tutte nessuna esclusa
La maniera migliore è quella di dare dignità a chi avendo perduto lì anche il posto del lavoro eh
Essendo diventato il bene proprietà dello Stato lavori dentro con dignità con diritto con trasparenza queste dò è uno dei modi migliori per onorare tutte le vittime della mafia grazie
Ne diamo la parola per la gente a un ragazzo qui alla nostra destra vuole fare una domanda
Va bene anche
Anzitutto salve grazie io sono non locali che non ho non un nome insomma un ragazzo uno studente di giurisprudenza un calabrese
Spostatosi a Catania per motivi di famiglia
Studio giurisprudenza la l'unica cosa che mi trova a dover dire intanto per periziare grazie
Grazie perché si prima sentiamo ci sono tanti giovani non è vero che non si sa chi è Fava io sono fiducioso o vent'anni ci sono ragazzi più grandi qui ragazzi più giovani
Ragazzi giovanissimi alcuni anche proprio piccolino mamme neanche diciassette diciotto anni fa più giovani che ci credono
Credo che qualcosa possa cambiare sanno chi sono questi grandi nomi sanno che Fava sanno che Sciascia sanno che Falcone che Borsellino sanno chi è Di Matteo prima mi trovo
A me saggiare con un ragazzo che ha detto cavoli volevo est non proprio cavolo ad
Sarei voluto Erzelli conta
Io sono uscito dalla lezione sovvenuto ci sono ragazzi che ci credono ancora quindi l'unica cosa la mia non è
Dobbiamo essere fiduciosi come piccoli interventi non possiamo pretendere lo sforzo inerme dei cittadini cito un po'a memoria
Inc sì e no
Se camminiamo insieme come questa sera la dimostrazione che ancora siamo tanti nonostante l'orario nonostante le pance inizino brontolare ne sono sicuro
Siamo ancora qui
E siamo qui giovani meno giovani e non parlo solo di un di un'età anagrafica perché l'età anagrafica conta poco o niente l'ho imparato anche stando a contatto con tante persone
Molto più grandi cinquanta sessanta settanta ottanta anni che però nel vivo stavano diciotto venti
Come sì è vero che ci sono giovani di vent'anni diciotto anni
Che dimostra di essere molto più vecchi per le pagano per i discorsi che fanno perché prima ancora di crescere sono già stati inviati dentro quella politica del di cui parlavamo pocanzi
Dentro quella sistema mafioso che è una mentalità mafiosa più di un sistema perché no guardiamoci in faccia non c'è la tessera per diventare mafiosi
Così diventa nel momento in cui
Si va a si pagano il
Il parcheggiatore perché ho paura che mi rompo lo specchietto quella e mafia
E non serve chissà cosa per farlo per combatterla per per ribellarsi saperi e no
E non lo sa di anche un bambino di dieci anni
E per questo che io volevo dire alla ragione sia intervenuta prima sì è vero ci sono tantissime persone o tante
Che non sanno chi sia Fava però ce ne sono tante altre che ci provano che combattono che studiano e che si porta avanti per questo i anche in silenzio certe volte però ci provano quindi io vorrei dire grazie a
Di Matteo quanta Gratteri o in quanto mio conterraneo
Detto ciò ho finito grazie
Grazie a questo ragazzo che mi ha preceduto
Perché ha espresso
Ho un po'quello
Perché mi ha ispirato diciamo l'assistere a queste questo dibattito da questa vostra testimonianza chiaramente grazie Antonio Di Matteo praterie
Anche ardita grazie grazie voglio ricordare
Libero Grassi
Libero Grassi è stato un esempio enorme in come ognuno di voi cittadini giovani lavoratori
Possiamo combattere la mafia il pensiero la mia opera mafioso la delinquenza la corruzione rifiutando oggi di pagare il pizzo
Lo hanno agito
Però subito dopo è nata la prima associazione
Anti racket libero base Verna a Catania mi ricordo eravamo una decina di persone
Però
Adesso ci Addiopizzo
Dopo trent'anni qua ci sono mare dei giovani
I giovani il futuro è vostro ricordando
Insieme a Pippo Fava che conosciamo conoscono anche i giovani a Catania
E quindi dobbiamo farci sentire più spesso ecco diciamo
E la nostra testimonianza andare anche a teatro perché ha già lasciato tante bellissime opere
Pippo Fava perché e Ciraso lui era anche uno ho
Un suonatore di chitarra
Quindi una persona positiva dobbiamo guardare al futuro e
Facciamo gli scongiuri
Però schiavo o muori andiamo avanti
Grazie
Salutiamo e il dal TAR Gratteri che è deve andare via e la ringraziamo tantissimo a fare il suo intervento e gli auguriamo buon lavoro all'allora
Se io do la parola Brera ente alla presidente dell'ampi per un intervento velocissimo al rapido perché siamo ormai alle ultime battute
No no
Il mio intervento sarà molto rapide come voi sapete
Lampi di di Catania spesso e volentieri e oltre a difendere in toto la Costituzione
Tantissimo di antimafia noi nel nostro sito di Bubu buona ampi antimafia ante impropria taglia
Mettiamo tutto quello che si scrive sulla trattativa stata mafia
Soprattutto gli articoli di antimafia due mila perché io credo che la Costituzione da il diritto proprio dissapore la verità
L'indipendenza della magistratura non solo è necessaria ma è indispensabile
E se trattative c'è stata noi lo vogliamo sapere proprio perché ancora si pensa che siamo in un
Governo democratico e allora se siamo in democrazia dobbiamo fare in modo
C'è
Tutte
Le attività di antimafia
E che i magistrati che continuano a fare il proprio dovere
Devono essere portate in queste Italia come esempio
E non devono essere isolate
Così come i pochi giornalisti e come noi che continuiamo ad affrontare tranquillamente non abbiamo bisogno di grande giornale
Walter Reder Facebook basta avere il sito per poter andare avanti e per combattere come abbiamo fatto per anni e Sebastiano Ardita lo sa
Alcune persone in questa città
E mi auguravo che Catania
Incomincia a cambiare perché c'è molto ma molto Sebastiano da fare in questa
Città a Catania la mafia non è stata ancora sconfitta
I colletti bianchi sono presenti e sappiamo perse sicuramente con certezza
Che l'economia
Settant'anni fa e quasi tutta nelle mani della mafia quindi molto ma molto si deve fare a Catania grazie
L'ultimo intervento a rapida andare a quando rally direttore di RAI Sicilia
Stasera e questo è un momento importante perché avete avuto la pazienza
Di restare qui all'interesse soprattutto io ruberò solo pochi istanti perché voglio rispondere a una domanda che è rimasta in sospeso cioè quella perché a Catania non si ammazza così tanto come si è ammazzato si ammazza a Palermo
è semplice perché qui sono state riscritte le regole della mafia e le regole dell'antimafia
Qui si preferisce fare morire le persone di fame condannando le se non accettano le regole del sistema le regole di sistema sono queste
Che non esistono diritti non esistono privilegi se non è la raccomandazione del politico di turno non ottieni
Niente non ottiene il posto di lavoro non ottieni la concessione edilizia non hai la speranza sei una laurea di trovare un posto di lavoro se costretto a scappare da questa città o a diventare pazzo e morire
Di fame ecco qual è il sistema che la maggior parte di Catania ogni giorno al di sopra delle leggi vigenti del
Codice penale del diritto amministrativo decide essere vigente sistema vigente a Catania un sistema feudale dove se tu accetti di stare alle regole del gioco farai carriera
Avrà in futuro avrai una bella famiglia
Per riuscire a fare la sanatoria della casa abusiva quindi potrei andare avanti e tuona cette le regole del sistema se fuori dal sistema eh
Siccome questo sistema al di sopra delle leggi vigenti qual è l'unico modo per
Distruggerlo qual è l'unico modo per
Annientare questo sistema è quello di ripristinare i diritti dei i doveri
E mettere da parte i privilegi e questa è una cosa che
Può avvenire anche se non ci sono delle riforme importanti a livello processuale penalistico non ci sono delle riforme parlamentari
Ed è in questa piccola isola l'unico modo per fare cambiare la sorte
Cioè oggi sta condannando la dignità di migliaia di giovani di centinaia di migliaia di giovani sa dire condannando il futuro della mia generazione
Essa condannando il presente e ha condannato il passato fino a questo momento grazie per la vostra attenzione
Grazie Condorelli va bene abbiamo concluso e io ringrazio veramente tantissimo i nostri relatori terre il loro intervento auguro a voi e buon lavoro e
E alla prossima
Grazie