1º Incontro con i Responsabili della Prevenzione della Corruzione

Signore e signori buongiorno vi chiedo cortesemente di prendere posto
Di voleva
Controllare e di aver disattivato la suoneria del vostro telefono cellulare grazie
Professor Bechelloni
Allora diamo inizio al primo incontro nazionale organizzato dall'Autorità nazionale anti corruzione con i responsabili di prevenzione della corruzione delle varie amministrazioni
Noi abbiamo chiamato primo incontro perché speriamo che a questo che succedano altri nel futuro e quindi per noi questo è un primo appuntamento di un lavoro comune che l'Autorità intende svolgere insieme responsabili
Prevenzione della corruzione la giornata di oggi il quattordici luglio per i componenti del Dell'Anna che costituisce anche il primo anniversario dell'insediamento e quindi noi
Approfittiamo di questa giornata per farci gli auguri di un lavoro grazie
La prima di
Cominciare i nostri lavori
Dopo dico da parte dell'autorità ringraziare calorosamente la Banca d'Italia per
La splendida ospitalità che ci ha
Fornito in questo bellissimo centro congressi convegni
Che come vedete vedete organizzato necessariamente visto il grande afflusso di partecipanti in tre
Sale che però sono collegate in
Circola circuito chiuso
Nelle tre sale come sapete poi si svolgeranno i lavori dei tre distinti gruppi di lavoro
Cominciamo i nostri lavori dando quindi la parola per il suo indirizzo di saluto al Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco grazie
Grazie mille benvenuti
Mi fa molto piacere veramente organizzare qui che s'è questo il che voi organizzati qui questo incontro che in un centro che è abbastanza giovane
Sarà un anno e mezzo che è stato completato e che
Insomma molto molto utilizzato di solito si creano centri convegni e poi si lasciano lì per uno due convegni alla
All'anno noi non lo utilizziamo molto ovviamente nel momento in cui
Però viene concesso
A incontri che non riguardano la Banca d'Italia direttamente ci deve essere qualcosa di indiretto però che
Che ci lega e credo che sia molto significativo il fatto che ieri qui si è
Svolta la presentazione della relazione de L'Unità d'informazione finanziaria con dottor Clemente reca svolto la sua
Sulle sue considerazioni
è interessante che sia così così vicino no sia né nei giorni che nel tema che sta in questi due incontri ai giudici e con grande piacere che ospitiamo quindi questo primo incontro
Nazionale con il responsabile di prevenzione
Della corruzione organizzato dalla autorità nazionale anti corruzione
Lana che in
Un periodo molto breve è stata in grado di assumere un ruolo cruciale io spesso loro internazionale
Ricevo richieste
Sulle riforme strutturali in Italia quali sono queste riforme strutturali
B
Spesso
Dico che una delle forme strutturali è proprio la costituzione dell'Autorità anticorruzione non abbiamo una serie di problemi riconosciamo programmi di conta esso problemi sul mercato del lavoro per nessuno mercato finanziario
Problemi di ritardo nella nell'innovazione e ricerca nella scuola
Ma abbiamo anche questo problema enorme che ha un impatto economico e finanziario oltre che civile molto significativo appunto allo Stato del
Legalità nel Paese rispetto alla verità e il ruolo della corruzione per per cui affrontarlo in questo modo e modo così decisori con
Gli interventi che finora già sono state effettuate dove si è molto importante e come dico la sua stessa Costituzione è un esempio delle riforme strutturali necessarie per l'Italia
Nell'esperienza positiva di altri Paesi vi sono esperienze al riguardo
La creazione di un'autorità con poteri adeguati e con la volontà di esercitarli effettivamente a rappresentato un contributo essenziale nel combattere
Con efficacia alla corruzione che ha effetti diretti ma anche affetti indiretti attraverso i comportamenti voleva otto a alla corruzione
In un contesto qui se sarà adeguato come come quello
Italiano è fondamentale per
Anche di aspetti macroeconomici del che che ne derivano
Lo sviluppo se il gruppo di un Paese il benessere collettivo in genere la stabilità finanziaria ne sono influenzati e questo uno dei motivi per cui la Banca d'Italia e attenta è attivamente impegnata testing su questi temi
Ora il contesto nazionale istituzionale la qualità della della legislazione del delle leggi che vengono prodotte la regolamentazione le regole che
Sono
Preposte a all'attività di impresa il funzionamento della
Giustizia di quella siamo la macchina giudiziaria in un
Soprattutto in primo luogo la legalità sono condizioni determinante per le potenzialità di crescita
Di di di dell'impresa
Dei sistemi economici
Che queste imprese formano suo lavoro importanza la Banca d'Italia insiste da da molto tempo e queste sono approfondite nelle analisi che sono
Pubblicata una relazione annuale quest'anno abbiamo pubblicato anche un capitolo del tutto sulla pubblica amministrazione che poi è un uno degli elementi cruciale richiesto
Più in particolare alla rilevanza e all'impatto economico della criminalità organizzata della corruzione e dell'evasione fiscale abbiamo dedicato recentemente in diversi in diverse occasioni
Un'attenzione particolare l'ho fatta io anche clinica audizione presso la Commissione antimafia fatta direttore generale
Abbiamo anche riassunto un po'quella che l'analisi effettuata dalla Banca un'analisi è sempre l'attività di studio si mettono insieme
Dati si cerca di
Inserirli nel contesto nazionale si va a vedere gli effetti che possono
A venire
Queste
Questi misure
Di in uno stato di
Legalità
Diverse tra paese paese per investimenti diretti nel Paese per la capacità di crescita di alcune zone nelle quali e
Prevalente un fenomeno presente o quale quello unità organizzativa così via ma sono tutte tutti studi
Diciamo imprecisi e i dati sono dati per lo più
Soggettivi non hanno non vi sono serie storiche particolarmente
Approfondite per potere poi effettuare
Diciamo quell'inferenza necessaria per arrivare
A disegnare risultati però sono abbastanza indicativi
E noi abbiamo sottolineato come l'impatto economico più significativo dica attività criminali in generale illegali non consiste tanto nel
Valore di quanto
è attraverso di esse prodotto ma ci quanto con effetti ritenuto per periodo non viene prodotto a causa di esse
Quindi è vero vi sono delle revisione nelle statistiche tendono a mettere
Diciamo nella costruzione del prodotto interno lordo alcune attività illegali ma che hanno un senso economico
Però
In realtà queste fanciulle tale prodotto ma il prodotto
Fortemente diminuito dall'esistenza di comportamenti di questo tipo che impediscano
La costituzione di impresa e l'assunzione di persone in una la la crescita del PIL della produttività
Estimi al riguardo sono come evidente imprecisa necessariamente larga massima ma tutte queste stime danno risultati solo il piano ma anche economico
Assolutamente rilevanti
In termini di quanto prodotto si è perso in certe regioni perché c'è stata la presenza della
Della comunità oppure la percezione della corruzione che cosa ha portato per per quel che via dagli investimenti diretti nel Paese e l'altro alla loro carenza un contrasto efficace questa attività richiede di agire
Sulle radici questo fenomeno con un contesto istituzionale
Efficace con interventi mirati di prevenzione e di repressione
La Banca d'Italia vi contribuisce collocandosi soprattutto nella
Ambito della prevenzione in modo diverso
Anzitutto dall'azione condotta dall'età di informazione finanziaria per l'Italia che
Unità istituita presso la la la Lalla nostro Istituto e ma in piena autonomia
Sia dal lato operativo che dall'alto gestionale agli interventi che sono svolte nell'ambito tira di vigilanza
Alla attività di ricerca di una resa economica di cui parlavo prima e statistica all'attività di spezza che è condotta perseguendo obiettivi di qualità nel pieno rispetto delle regole e in ciascuno di questi
Ambiti
Vi sono sicuramente spazi importanti di collaborazione con
Altre istituzioni
Le analisi che conduciamo in merito di criminalità corruzione e evasione fiscale ci hanno consentito di intricato alcuni canali attraverso
I quali questa attività influiscono del sistema economico
E di pervenire prime stime dei loro effetti economici sull'analisi importanti ma limitate che però sono utilizzabili per dare risposte e per quanto riguarda la corruzione
Approfondimenti recenti hanno riguardato tra l'altro le misure basate sulla percezione del fenomeno
Che sono
Ovviamente importanti per i confronti internazionali anche perché sono le uniche ci sono e ma sono necessariamente delle misure soggettive non sono no non non sono misure che dicono quanto
In termini economici è stato l'impatto di un'attività in termini finanziari l'impatto di un'attività di corruzione tra l'impresa un'istituzione e così via
E sono di rilievo nelle scelte economiche però anche sono soggettive perché come dicevo prima tendono a essere
Una delle variabili che influenza i comportamenti di chi investe in un Paese
In effetti l'analisi che l'abbiamo fatto mostra come queste abbiano un impatto sugli investimenti diretti ma la stessa analisi mostra anche che i picchi nelle misure di percezione e corruzione coincidono con
Le notizie apparse nel giorno in cui in cui questa questa corruzione questa questi questi questi questi dati sono sono pubblicati quindi vi è in qualche modo un elemento
Che essi autoalimenta in cui c'è una percezione di corruzione c'è una caduta della desidero investire viene una
Una preoccupazione riguardo riguarda questo investimento fa cadere ci sono attività alternative in qualche modo che cercano di PD di ottieni modi più
Più rapidi risultati che
Nel modo tradizionale non si ottengono sono ambiti
Questi in cui è molto importante l'attività dire approfondimento in collaborazione con altre istituzioni penso al Ministero degli Interni penso alle banche dati oggettive anche se e nell'analisi ma ho visto le banche ad oggettive poi
Non hanno sufficienti informazioni perché molti di queste attività non sono rilevate non sono non sono
Segnalate e e questa è una delle questioni credo su cui questo convegno si si infermiera
L'attività di vigilanza della Banca e la attività
Molto importante che che facciamo e è finalizzato assicurare come si dice la sana e prudente
Gestione dei soggetti vigilati gli intermediari finanziari
Il rispetto della legalità ne è un presupposto fondamentale
A loro volta intermediari sani e prudenti costituiscono una barriera
Contro la penetrazione criminale nell'economia legale sappiamo che molta di questa keniota passa attraverso flussi finanziari che sono necessariamente oggetto di di di rilevazione ma
Andare rilevarli nell'accordo grande
Marri della dei trasferimenti di fondi e complesso ci occorrono occorrono particolari presidenti e nell'ambito del sistema nazionale di prevenzione del riciclaggio sotto l'egida del Comitato di sicurezza finanziaria
La Banca d'Italia e L'Unità sull'azione finanziarie collaborano in ruoli tra loro complementari con le autorità nazionali per prevenire individuare
Infiltrazioni nell'economia legale dei proventi da criminalità quelle infiltrazioni che si muovono soprattutto per quel che riguarda i nostri contributi attraverso i canali dell'intermediazione finanziaria voi alla vigilanza
Realizza su le banche sugli altri intermediari finanziari un'attività di controllo sia a distanza
Sia ispettiva volto a verificare il rispetto
Della normativa antiriciclaggio la funzionalità e l'affidabilità delle procedure interne di contrasto riciclaggio delle segnalazioni delle operazioni sospette alla un Unità di informazione finanziaria
Questo compito resta
Responsabilità dell'autorità di vigilanza sulla Banca d'Italia anche dopo l'entrata in vigore né credo sorveglianza unico europeo in questo campo utile interessante richiamare l'esperienza dell'istituzione del responsabile antiriciclaggio per non oggetto avere con la figura del responsabile di prevenzione del latte della corruzione nei primi anni le incertezze e riserve culturali ma soprattutto
Quelle che che è erano allegate alla costituzione di questa figura sono state
E è stata necessaria un'azione
Decisa
Non solo sulle strutture ma soprattutto sulla professionalità sulla formazione sulla consapevolezza de funzionare gli stessi vertici delle banche
Ora
Nessuno più dubita del contributo dell'antiriciclaggio nella gestione delle banche non solo per fronteggiare i rischi legali il reputazionali ma anche per garantire efficienza è stabilita dagli stessi studi
La UIF perché opera in piena autonomia come ho detto in collaborazione con il PIL da impertinente la Banca d'Italia ma dalla Banca d'Italia riceve risorse supporto organizzativo è sostanzialmente e parte
Del del della della dell'ombrello candombe la Banca d'Italia ieri presentato la sua relazione annuale in essa ha dato conto dell'attività
Che ha svolto nell'anno dei progressi che sono stati significativi che sono stati realizzati e della Londei dei risultati
Qui è importante richiamare in questo in questo contesto
Il fatto che come per le banche gli operatori finanziari anche nel caso
Degli uffici la pubblica amministrazione dia un obbligo di segnalare alla UIF le operazioni sospette
Ieri che il direttore del del Piano intanto trenta chiaramente osservato che il flusso dell'osservazione
E risultato finora noto per dirla in modo familistico largamente insufficiente
La carenza può essere superata solo partendo diffusione di una cultura di prevenzione del riciclaggio nella consapevolezza che antiriciclaggio e anti corruzione sono nella maggior parte dei casi due facce della stessa medaglia
E ovvio che ci sono dei grandi case grandi cartelli che della corruzione forse ma nemmeno usano direttamente una una violenza
Diciamo materiale però nella maggior parte dei casi sono molto connessi questi due fenomeni e la UIL Federica attenzione importante alle tipologie di comportamento
Che possono essere sintomatica della propria azione dell'improprio utilizzo delle risorse pubbliche a tal fine ha diffuso schemi di comportamento anomalo
In una materia di conti dedicati di abusi di finanziamenti pubblici vediamole le le le i collegamenti mi sono sinergie rilevanti limita l'attività di contrasto riciclaggio è quella di contrasto alla corruzione
E queste si sono già sviluppate pezzi continueranno
A realizzarsi grazie al protocollo di intesa appunto che è stato sottoscritto tra l'hanno anche la UIF richiamato ieri anche dal dottor Clemente
L'accordo prevede che le due autorità possono scambiarsi informazioni per l'indicazione tutto di di rischio
Di di rischio di corruzione ma anche di inefficacia dei presidi di
Anticorruzione di individuazione di indicatori estremismo Maria volti ad agevolare la segnalazione di operazioni sospette
Da parte degli uffici della pubblica amministrazione ovvero ancora di ipotesi di violazione degli obblighi di collaborazione attiva da parte dei medesimi uffici
Un ultimo punto credo che sia
Originale perché insolito ne parliamo poco la Banca d'Italia e anche una amministrazione pubblica che affida lavori acquisisce beni e servizi all'esterno per svolge i suoi compiti istituzionali fa appalti insomma e
è e anche in questa vecchia Este che possiamo fare alcune considerazioni sul percorso di riforma avviato dalle direttive europee in materia appunto di appalti e concessioni di cui lana che è parte attiva e che è volto reazione azzardarsi più che la normativa ora
L'esperienza mostra come un terreno fertile per la corruzione si anche dell'intrecciarsi nella complicazione del norme nell'incertezza dell'individuazione a monte delle esigenze pubbliche nella carenza delle progettazioni tecniche
Non va sotto il Nappi sottovalutato il danno determinato dall'instabilità normativa frutto di continue modifiche del Codice dei contratti pubblici
Su queste
Basi si fondono l'ampio ricorso meccanismi degli elettori la possibilità di scelta opache forme diffuse responsabile d'azione e ne derivano frequenti erroneo da parte delle stazioni
Appaltanti che ostacola nuovi processi delegare
Deriva anche un altro fenomeno che noi vediamo molto spesso e sono tutti i ricorsi ai tribunali amministrativi per
Nel caso in cui non si risulta vincitori di uno di una gara di appalto
E il costo
Per
Anche l'Amministrazione diciamo
Abbastanza efficiente con la Banca d'Italia ben organizzato e così via rilevante perché noi abbiamo un'attività continua di contrasto
La maggior parte dei casi
è è un un'attività checché ha successo però è è chiaramente un costo legato al modo forse
Nel quale queste procedure sono disegnate si svolgono e quella che dicevo prima
Che il la la instabilità normativa
Ora l'apparente contraddizione fra la lotta alla corruzione da un lato e l'esigenza di una semplificazione e di una maggiore efficienza delle procedure d'appalto con una più ampia discrezionalità attraverso un confronto basato su pali competenze con le imprese
Va risolta puntando su una maggiore
Qualificazione tecnica e autorevolezza delle statistiche delle stazioni appaltanti e se necessario anche con la centralizzazione delle della committenza noi alla fine abbiamo
Creato
Un un centro per gli appalti dove ho messo tutte dove
Tutte le decisioni dichiara che si riferiscano appalti sugli immobili appalti sul di natura informatica o spese generali
Proprio per avere una stazione centralizzata più facile da gestire ma anche che può essere più trasparente
E credo che la piena trasparenza delle informazioni in particolare attraverso l'unificazione e il miglioramento delle banche dati sia
Una delle
Carte attraverso le quali l'anno che potrà anche condurre un monitoraggio incisivo del fenomeno affini della configurazione infine
è indispensabile che tutti i presidi specifici
Siano accompagnati nel Paese dalla diffusione nella cultura di cittadini e di imprese dei valori della legalità e della correttezza
L'istruzione svolge un ruolo essenziale
Lo diciamo in tanti campi parliamo di educazione finanziaria crediamo parliamo e di di conoscenza del mondo ma c'è anche l'educazione alla legalità
E le iniziative di educazione all'iter legalità in particolare quelle canonica che sono svolte diverse istituzioni in collaborazione con
Nel ministero stazione sono importanti per sviluppare la percezione della rilevanza dei comportamenti individuali nel presidiare il valore della legalità la Banca d'Italia di contribuisce attivamente
Con l'incontro di oggi è
Particolarmente significativo per lo sviluppo della strategia di lotta alla corruzione che l'ANAS sta perseguendo e perché lo siamo veramente contenti di ospitarvi qui
I responsabili pensione del corruzione devono riuscire a diventare che i catalizzatori di trasparenza e di efficienza della pubblica amministrazione
Anche per questa via le amministrazioni e le istituzioni pubbliche sono chiamate a svolge un ruolo di impulso di sviluppo per l'economia e per il benessere del Paese come istituzione pubblica in questo percorso
La Banca d'Italia non mancherà di dare il proprio apporto grazie
Ringraziamo moltissimo il Governatore per
Qualcosa che è stato ben più che un mero indirizzo di saluto entrate
Nel nel merito delle delle cose periferica
Quindi adesso a nel ringraziare ancora il Governatore tutta la Banca d'Italia per l'ospitalità diamo la parola al presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone
Buongiorno
Buongiorno a tutti un ringraziamento particolare al governatore non solo per l'ospitalità
Ovviamente siamo felici di essere qui in una sala convegni un centro convegni così bello così accogliente ma noi abbiamo voluto anche come dato simbolico Comitato simbolico di una collaborazione con un'autorità che ha svolto sempre un ruolo fondamentale
Per il ripristino della legalità nel Paese l'attività di vigilanza che ha svolto la Banca d'Italia nei confronti degli istituti bancari è sempre stata caratterizzata da un altissimo livello per il rispetto della legalità
E per certi versi per noi che siamo un'Autorità giovane è sempre stato un po'un nostro punto di riferimento quindi ci tenevamo moltissimo anche a questo aspetto simbolico
E vorrei aggiungere che fra i primi rapporti che abbiamo provato a mettere in campo una volta istituita l'autorità nazionale anticorruzione
C'è stato proprio quello con la Banca d'Italia sia il il rapporto che nato con una convenzione con l'unità di intendere l'informazione finanziari all'UIF per provare a mettere in campo uno scambio di informazioni
Informazioni che significative all'UIF ma che abbiamo anche noi con le nostre banche dati che abbiamo
Ottenuto che abbiamo ereditato dall'Autorità di vigilanza dei contratti pubblici sia per provare a mettere in campo qualcosa di diverso
Io nel cui l'incontro che ho avuto di saluto con il Governatore poco dopo il mio insediamento ho chiesto una mano su quello che noi riteniamo essere uno dei principali problemi che affligge la nostra attività
La possibilità di provare a individuare degli indicatori di corruzione degli indicatori attendibili
Che servono sia a rappresentare una sorta di alert rispetto alle attività di vigilanza che non devono essere svolte in una logica semplicemente delle indicazioni che vengono dai privati e dalle stazioni appaltanti malefatte che consentano di svolgere attività di vigilanza
Diciamo d'ufficio
Sia nell'individuazione ed è un tema che ha affrontato nella sua relazione molto completa il Governatore
Per i individuare davvero i tassi di corruzione del Paese
Perché io sono sempre più convinto che queste classifiche sulla corruzione percepita che finiscono per essere come diceva il governatore le uniche classifiche che esistono sono classifiche che però ci penalizzano oltremisura
Perché il percepito per quanto ci riguarda rappresenta anche il portato di una certa mentalità in questo senso oserei dire persino disfattista tipica degli italiani quella di dire va tutto malissimo
Al di là poi di una serie di valutazioni
Che riguardano le modalità con cui queste rilevazioni vengono fatte quindi il tema degli indicatori per noi fondamentale sotto i due aspetti
La Banca d'Italia lo ha fatto per il riciclaggio lo ha fatto in modo rilevantissimo fin da tanta oltre che in quindici anni fa quando è cominciata la legislazione antiriciclaggio
Ovviamente si tratta di tematiche diverso il denaro è molto più semplice memore di movimentazione del denaro sono molto più semplici da individuare dispetto ad attività come quella è la corruzione ma è un tema su cui noi vogliamo particolarmente lavorare
Prima di dire qualcosa specie se un incontro specifico di oggi
Ovviamente per noi questo è un giorno molto particolare lo diceva professore Merloni che ringrazio per aver organizzato questo incontro per l'averlo voluto e per averci lavorato moltissimo insieme con tutti gli altri quattro componenti del board
L'autorità che conoscerete diciamo nel corso della mattinata
Perché ovviamente il quattordici luglio dell'anno scorso si è costituita integralmente l'Autorità nazionale anticorruzione
Con la nomina degli altri quattro componenti lì dove invece c'è stato un primo periodo col perché i l'Autorità nazionale anticorruzione che in pratica è stato un organo monocratico dal ventotto aprile quando io sono stato nominato il quattordici luglio
C'è stata una sorta di anatra zoppa con un unico componente che dovevamo fare organo collegiale organo monocratico
Per noi quindi è un giorno particolare perché questo è il vero compleanno dell'Autorità e guarda caso coincide con un giorno perché Bin simbolo mondiale perché quattordici luglio il giorno della presa della Bastiglia e noi abbiamo voluto volontariamente
Indicare questo giorno perché per noi questo è un piccolo momento di presa della Bastiglia perché noi crediamo moltissimo nella scommessa dell'anticorruzione sul piano
Della prevenzione amministrativa
Crediamo moltissimo che con la prevenzione si possano ottenere risultati
Che servono a completare l'attività meritoria della dell'autorità giudiziaria che però sappiamo tutti si verifica prima
Crediamo moltissimo che attraverso la prevenzione della corruzione si possano inserire nel sistema quegli anticorpi che possano lavorare perché tutti abbiamo un'Amministrazione sana
E ci crediamo ritenendo che questa sia una scommessa debba essere fatta nell'interesse del Paese perché anche su questo il Governatore ha già detto tutto
La corruzione è uno strumento che droga la Democrazia ma che è uno strumento che mette in discussione soprattutto l'attività economica io sono d'accordissimo con la sua valutazione quando dice
Gli affetti veri quelli negativi della corruzione sono quelli indiretti quelli più difficili da quantificare quelli allontanano gli investimenti quelli che mettono in discussione la concorrenza
Quelli che finiscono per rappresentare un incentivo alla fuga dei cervelli alla necessità che i migliori non abbiano lecco
Indizione al alla scelta dei migliori di non trovando le condizioni del nostro Paese di andare altrove per dimostrare di essere realmente brace
E quindi per quanto ci riguarda questo incontro che è un incontro che ci auguriamo essere il primo di una lunga serie a un grandissimo valore e provo ad entrare velocemente nel bar merito
Noi lo abbiamo detto nella relazione al Parlamento che abbiamo presentato
I piani di prevenzione e la corruzione sono una scelta utilissima fatta la legge centonovanta
Perché crediamo nell'idea che una lotta alla corruzione non si possa fare contro o a prescindere dal ruolo della pubblica amministrazione la pubblica amministrazione è fondamentale per lo svolgimento della della lotta alla corruzione
Chi pensa che la lotta alla corruzione possa essere fatta in qualche modo bus sforando la pubblica amministrazione si dovute perché nella pubblica amministrazione ci sono le energie positive nella pubblica amministrazione ci sono le condizioni
E ovviamente mi della pubblica amministrazione c'è un livello di conoscenza senza il quale la lotta alla corruzione non è possibile
Anche perché una lotta alla corruzione fatta semplicemente nella logica della repressione è una lotta alla corruzione che ha
Un carattere discontinuo dal punto di vista territoriale dal punto di vista temporale
E anche molto casuale perché le indagini sulla corruzione spesso nascono dai venti assolutamente casuale né quindi riteniamo
Che questo strumento dei piani di prevenzione della corruzione e lo strumento dei responsabili e la prevenzione la corruzione sia indispensabile per la lotta vera alla corruzione
Perché rappresenti lo strumento necessario per
Responsabilizzare tutte le pubbliche amministrazioni
E
In questo senso la nostra idea che nasce stamattina e quello di provare a dire che bisogna creare una rete italiana della prevenzione la corruzione
Non c'è un'autorità che si deve occupare di prevenzione e la corruzione siete voi che vi dovete occupare di prevenzione della corruzione e noi dobbiamo essere i terminali della vostra Autorità l'interfaccia
Abbiamo necessità del vostro apporto abbiamo necessità di creare una interlocuzione instabile con voi
Abbiamo necessità di ritenermi parte vi è una squadra che indipendentemente dal dalle amministrazioni di cui voi fate parte
Alle quali ovviamente dovete dare il supporto ma ritenendo che una squadra dell'anticorruzione che si aggiunge ai cinque componenti del board e ai trecento dipendenti che ovviamente si occupano di una serie enorme di attività
E questo deve essere fatto attraverso soprattutto un rafforzamento del ruolo di responsabile la prevenzione la corruzione un rafforzamento del ruolo
Che deve passare
Sicuramente anche da modifiche normative noi riteniamo indispensabile che vada valorizzato il momento di indipendenza dei responsabili e la prevenzione la corruzione forse deve essere fatto anche dal punto di vista normativo
Ci auguriamo che la riforma della pubblica amministrazione in questo senso non faccia che diciamo eliminando comunque
Facendo riducendo gli spazi di operatività del segretario comunale non limiti e non faccia venir meno
Quel ruolo di autonomia che è indispensabile che ci sia nel responsabile prevenzione
Noi crediamo con forza che un responsabile la prevenzione avevamo corruzione debba essere in grado di essere autonomo rispetto agli organismi di indirizzo politico
Siano essi gli organismi di indirizzo politico comunale
L'abbiamo voluto stamattina
La presenza della Presidente l'ANCI con cui pure da sempre c'è una collaborazione perché crediamo moltissimo nel ruolo che possono svolgere i Comuni ma crediamo anche che è responsabile la prevenzione la corruzione
Devono mantenere una loro autonomia rispetto
I responsabile l'indirizzo politico dell'Ente devono mantenere una loro autonomia
Anche soprattutto nell'interesse dei Comuni Presidente Fassino
Perché ovviamente sappiamo che su questo la lotta alla corruzione non è un interesse di qualcuno specifica un interesse di carattere generale non si fa la lotta contro i sindaci ma a favore dei Sindaci soprattutto a favore dei Sindaci per bene
Quindi il primo problema lavorare per l'indipendenza dei responsabili la prevenzione la corruzione de iure condendo ma anche degli U recondito
Noi lo abbiamo provato a fare lo abbiamo provato a fare per esempio in via interpretativa quando abbiamo detto con forza che è responsabile la prevenzione la corruzione non può essere un soggetto che per esempio assunto a termine
Perché deve avere una stabilità che gli consenta al momento opportuno di potere a dire fa deve utilizzare una parola forte la schiena dritta perché responsabile la prevenzione evoluzione ha necessità di avere questo attributo fisico
La necessità di avere un livello di qualificazione che è fondamentale
E quindi anche di competenza ma la scelta forte di ritenere che il responsabile la prevenzione la corruzione debba essere un interno della struttura amministrativa perché ha davvero poco senso
Un responsabile la prevenzione la corruzione calato dall'e sterno ne abbiamo bisogno di chi conosce benissimo le dinamiche dell'Amministrazione abbiamo bisogno di sapere bene di utilizzare le competenze interne alle la pubblica amministrazione
Un ultimo passaggio
I piani di prevenzione della corruzione
Noi in questo primo anno di esperienza abbiamo deciso per scelta di non aggiornare il piano di prevenzione della corruzione che come tutti sapete
In base alla legge del due mila dodici
Di cui dobbiamo ogni giorno ringraziare qui c'è l'allora Ministro Patroni Griffi con cui ebbi l'onore
Di collaborare che
Il vero artefice della legge che per tutti ormai diventata la legge Severino ma fu Patroni Griffi a volere con forza quella scelta di piuttosto puntare sulla prevenzione della corruzione
Quella legge però aveva delle ambiguità ne abbiamo parlato tante volte come Filippo Patroni Griffi e lui stesso ammetteva
Che si dovette anche giungere ad una valutazione di tipo politico non era una scelta che fu fatto bene perché se non si fosse fatta all'epoca non ci sarebbe più mai più fatta quello è un merito storico di quel Governo
Però aveva l'ambiguità di dividere in due
La lei gli organi che si dovevano occupare dei piani
Il Dipartimento della funzione pubblica il Ministero della pubblica amministrazione e l'Autorità nazionale anti corruzione il primo piano è stato fatto dal Dipartimento era un lavoro difficilissimo non va be'intendiamo assolutamente criticarlo
Perché per la prima volta il Dipartimento si era si è trovato nella
Difficoltà di dover in
Creare un piano da zero
Ovviamente nei derivato un lavoro e un piano che molto articolato anche troppo burocratico ma questo non è una critica davvero non è una critica anzi un ringraziamento per quello che è stato fatto ma ne abbiamo scelto
Di non aggiornarlo o meglio di non aggiornarlo subito
Per capire che cosa era stato fatto nei piani di quest'anno i risultati devo dire non sono molto entusiasmante
Lo abbiamo detto nella relazione presentata al Parlamento abbiamo fatto anche una prima statistica che numericamente significativa i piani della prevenzione sono stati fatti molto spesso con una logica burocratica
Quasi mai si è provato davvero a capire quali erano i rischi che si dovevano in qualche modo evitare
E un'altra delle tendenze
Tipica è quella di sminuire i rischi abbiamo visto tantissimi piani in cui per esempio né all'interno dei Comuni si dice che le attività collegate al alle urbanistica sono a rischio basso
Che credo sia un'affermazione difficile da ritenere se non qualche comune
Del centro nord ma purtroppo affermazioni questo tipo ci sono anche dei Comuni del centro sud che vi assicuro che conosco abbastanza bene ritengo che sia difficile dire che il sia a rischio basso quello della gestione dell'attività urbanistica
La scarsissima idea di utilizzare i piani nella logica di pianificazione dell'attività dell'ente
Ovviamente questa non è una critica perché prima di tutto un'autocritica
Perché è compito nostro quello di cominciare a lavorare su un piano che sia più semplice l'abbiamo detto più volte col Presidente Fassino che sia più digeribile che sembra almeno una di sembri meno un adempimento burocratico
Che rappresenti davvero un meccanismo che possa guidare nella stesura dei piani
Questo di questo ci assumiamo la responsabilità e lo faremo
Lo faremo anche grazie al lavoro che riteniamo oggi debba emergere perché non ci aspettiamo da voi in questa giornata che non è una parata
Dei contributi fondamentali per consentirci di lavorare per adire entro fine ottobre più o meno l'approvazione del piano di prevenzione della corruzione
Perché vogliamo uno strumento snello vogliamo uno strumento comprensibile vogliamo uno strumento che sia per tutti voi un punto da cui partire ma su questo ci aspettiamo davvero una vostra mano
E chiudo
Con qualche considerazione sull'incontro di oggi sull'organizzazione noi abbiamo deciso di creare tre gruppi di lavoro che saranno coordinati e di cui dirà qualcosa il professore Merloni
Dopo spiegando i gruppi di lavoro che dovranno occuparsi di specifici argomenti collegati e i piani ma poi proveremo nella sessione
Conclusiva a tirare le fila
Noi vogliamo oggi a vere indicazioni da chi opera sul territorio per avere davvero la possibilità quando licenzi Remo il Piano nazionale della corruzione di dati uno strumento utile e di ricevere da voi le indicazioni fondamentali
Siccome il Ministro Maria stamattina non ne è potuto venire perché oggi si discute
Del
Va in Aula il disegno di legge sulla pubblica amministrazione
Ci ha mandato mi ha mandato una lettera io devo dire sono certo e lo dico senza che il Ministro Maria non è non è venuto
Perché davvero a questo impegno e noi riteniamo che questa riforma della pubblica amministrazione
Contenga una serie di dati che sono fondamentali per la lotta alla corruzione
Contenga una serie di norme per esempio la riapertura della delega sul decreto trentatré che un altro dei temi su cui spesso ci siamo confrontati con l'ANCI
Presidente Fassino che sono fondamentali per mettere in campo una migliore strategia della prevenzione della corruzione e ci ha scritto una lettera mi ha scritto una lettera
Affettuosa e con una serie di passaggi che io credo meritano di essere di Brindisi beh la leggo perché siamo rimasti che avrebbero perché avrei letto a voi questa lettera
Con cui ci sono però anche degli impegni importanti
Caro Raffele chiedo scusa per non essere oggi con voi sono impegnata alla Camera Tortoli il disegno di legge di riforma della pubblica amministrazione che contiene diversi punti importanti per il nostro lavoro comune
Non sono solo saluti formali miei ma un vero e proprio apprezzamento per quello che tu e lana che state facendo in tema di anticorruzione e trasparenza
Non si può essere a favore o contro la trasparenza perché ormai la trasparenza fa parte del nostro tempo ed è divenuta elemento fondante del rapporto fra cittadini ed istituzioni
Come Governo abbiamo due consapevolezze la prima e che la trasparenza che oggi uno degli strumenti principali attraverso i quali ricucire un rapporto fiduciario fra politica i cittadini
La seconda è che gli scandali che hanno travolto politica e istituzioni non si combattono solo con la repressione il primo rimedio e la prevenzione e non c'è prevenzione migliore di quella che viene assicurata da un controllo sociale ampio e diffuso
Le nuove tecnologie ci offrono oggi tutte le condizioni per assicurare la necessaria trasparenza che diviene così uno vero strumento di lotta alla corruzione a costo zero
In questi mesi il Governo si è impegnato sul tema della corruzione della trasparenza sia sotto il profilo della riorganizzazione delle funzioni che nei contenuti
Con il decreto legge novanta abbiamo superato il sistema bicefalo della governance sull'anti corruzione assegnando all'ANAC la centralità delle competenze in materia di anticorruzione e trasparenza
Sui contenuti stiamo investendo sulla trasparenza non come mera affermazione di principio rilascia di principio rilasciata in sostanza ad alcune isolate buone pratiche ma come politica pubblica
In questo senso tengo qui a raccontare un risultato storico l'approvazione della riforma della pubblica amministrazione del Freedom Information Act che porta all'Italia nell'élite dei Paesi più avanzati in tema di diritto di accesso
Siamo consapevoli che non esistono norme efficaci senza un impegno concreto nell'attuazione io credo che questo sia il vero passaggio
Dobbiamo smetterla di pensare che solo attraverso il dato normativo si possano cambiare le cose senza l'impegno quotidiano di là di tutte le cose non cambieranno mai
Ecco perché voglio concludere rivolgendomi in particolare responsabile la prevenzione protagonisti della giornata di oggi e che in prima linea
Hanno il compito di presidiare la corretta applicazione delle normative svolgete un ruolo fondamentale ed è nostro compito facilitare il vostro compito con normative chiare e di semplice applicazione
Il disegno di legge di riforma dell'Aprilia reca all'articolo sei una puntuale ridefinizione dei criteri dei piani anticorruzione che sono sicura renderà ancora più incisiva il vostro lavoro
Il mio auspicio i dunque che il nuovo piano nazionale anticorruzione che spetterà Adana fare
Signora discontinuità rispetto al precedente in termini di chiarezza e facilità applicativa buon lavoro a tutti e noi raccogliamo l'invito del Ministro Maria
E lavoreremo perché il piano il prossimo Piano nazionale della corruzione sia davvero un segnale di discontinuità grazie
Grazie Raffaele risaliamo ora la parola al sindaco di Torino e Presidente dell'ANCI che era FAS
Grazie bene
Grazie ringrazio naturalmente
Governatore però aspettarsi qui il dottor Cantone
Professor Meloni lame per questo importante convegno che credo sia molto utile naturalmente
Perché
è la prima occasione per fare come dire una riflessione su come si conduce questa esperienza
Come
Ovviamente consolidarla rafforzarle anche introdurre
Quegli elementi di miglioramento che
Rendono ancora più efficaci ora il punto di partenza mi pare ovvio e
Non spendo molte parole la corruzione come ha definito
Dottor Cantone più volte
Diventato un fattore sistemico non sono in Italia
Un cancro che corrode profondamente la vita di una società perché altera l'uguaglianza premuto in primo luogo l'uguaglianza dei dei diritti
E delle opportunità per i cittadini per le imprese altera l'imparzialità della pubblica amministrazione che è un bene prezioso e che è fonte di certezza del diritto
Introduce
C'è molto la tossina dell'illegalità dell'illiceità
Nella vita quotidiana
Nostra provoca danni drammatici il punto
Pensiamo a come
Spesso investitori sono scoraggiati dalle investire nel nostro Paese esattamente perché
Nostro Paese porta con sé un'immagine di Paese in cui
La corruzione spesso contamina la vita dell'amministrazione
E dell'impresa
Pensiamo a a come l'usura
Però che è strettamente legata spesso a fenomeni corruttivi
Fenomeno che
Mette in causa la vita quotidiana delle persone anche con drammi personali drammatici
E a tutto questo naturalmente dobbiamo al
Sappiamo che va aggiunto il fatto che poi nel nostro Paese c'è una criminalità organizzata alti dal delle illiceità del comportamento individuale
Che rappresenta a maggior ragione diciamo
Un
Un un grande tema un grande problema e quindi
Accresce la soglia del rischio
Da questo punto di vista io penso che sia stata una
Scelta particolarmente giusta corretta anche coraggiosa istituire Lamacchia
Che l'ANCI
Non può che apprezzare questo lavoro perché i primi a essere interessati a tutelare
L'attività pubblica delle pubbliche amministrazioni in primo luogo dei Comuni dalla corruzione sono gli amministratori sono i Sindaci perché sono i primi esposti poi AA a essere chiamati in causa di ogni comportamento ogni scelta che in una pubblica amministrazione si manifesti
La legge prevede appunto la nomina di un responsabile tutti i comuni se ne siamo dotati
Caratterizzato da imparzialità norme casuale che
Non dappertutto ma in molti Comuni
Nel caso della mia città per esempio si sia affidato questo compito al Segretario generale Segretario generale tutore dei principi di legalità di imparzialità della vita dell'Amministrazione
In altri comuni si sono fatte altre scelte diciamo sempre pare ispirate a un principio di
Autonomia di imparzialità e di indipendenza
Così come la
Diciamo lo strumento del piano triennale consente appunto di mettere in campo un'attività che non è soltanto ex post ma è soprattutto ex ante e mette in campo diciamo
Quelle misure quelle regole quegli strumenti che consentono
Il un'azione costante di monitoraggio sull'attività dell'Amministrazione quindi un'attività anche di prevenzione oltre che
Di repressione quando
Episodi possono avvenire quindi fin qui tutto bene
Ovviamente
Tra le pubbliche amministrazioni che sono interessati a al funzionamento efficace di una lotta alla corruzione ci sono gli enti locali
Gli enti locali sono l'istituzione più prossima al cittadino
Non c'è decisione di un qualche rilievo per la vita di una comunità o delle persone che non passi per la scrivania di un sindaco
E quindi è evidente che il ruolo
Che hanno le amministrazione nella vita del Paese nella vita di ogni comunità
Da un lato le rende particolarmente interessate a garantire la trasparenza della propria attività la proprio alla imparzialità diciamo
La l'assoluta correttezza dall'altro naturalmente le espone espone perché se ogni tema passa di lì è evidente che chi vuol mettere in campo un'attività corruttiva considera quel luogo un luogo su cui agire pare del tutto evidente
E questo basterebbe ricordare appunto al fatto che oggi
Quasi tutti i servizi fondamentali che attengono alla persona
Passano per le decisioni
Le scelte di un Comune
Le politiche di investimento al di là dei grandi investimenti e di grande scala che poi numero quantitativo non sono più di tanto la stragrande maggioranza degli investimenti sono investimenti che si svolgono a livello locale
La relazione con i cittadini ce l'hanno
Ce l'hanno i
Comuni e quindi è chiaro che diciamo lì si gioca una partita fondamentale
Questo apportato ogni Comune a prendere molto sul serio l'attività
Che
Dal due mila dodici ci è stata sollecitata con i vari provvedimenti legislativi
E a mettere in campo tutte le misure per dare attuazione alla politica di
Anti corruzione
Che cosa si può trarre dall'esperienza da una prima esperienza io dico quali sono diciamo
Atteso la ovviamente l'assoluta condivisione dell'impianto che ha proposto Cantone mi sembra che la cosa che può essere utile un intervento evidenziare quali sono le criticità che l'applicazione della legge a fin qui maturato per vedere come intervenire su queste criticità
La prima questione una questione a cui ha già ha fatto cenno modo chiaro il Governatore
Cioè noi viviamo in un Paese caratterizzato da un iper legificazione e lì per l'edificazione determina una giungla normativa e legislativa che
è un terreno fertile
Da un lato attività corruttive e dall'altra è un terreno particolarmente complesso dal punto di vista interpretativo e applicativo
Siamo un Paese in cui se due persone prendono cose Albare parlo di un problema entro trenta secondi uno dice uno dei due dice ci vorrebbe una legge
E si pensa che ogni e qualsiasi problema sedeva regolare con legge sottolineo che la legge in in una società flessibile lo strumento più rigido che c'è perché una volta che l'hai fatto lo cambi solo con un'altra legge
Qui qui c'è un primo problema
Che
Attiene al legislatore naturalmente
Ma se noi non mettiamo in campo un rovesciamento culturale su questo punto
Che riduce la produzione legislativa e ricorre invece molto di più a strumenti ovviamente regolamentare
Ma di carattere amministrativo e più flessibili noi siamo esposti costantemente ad una
Cabbia normativa particolarmente rigida ipertrofica e che
Da un lato
Crea molti
Interstizi favorevole la corruzione più aumenti i passaggi più aumenti gli interstizi di possibile corruzione e dall'altro espone chi deve gestire
A rischio di una complessità interpretativa che poiché espone naturalmente anche delle conseguenze di responsabilità sia civile che penale quindi questo è un primo grande problema
Oggi comincia la riforma della pubblica l'iter parlamentare Fo la conversazione io mi auguro facendo politica un po'di anni guardo con qualche preoccupazione perché tutte le volte che si è parlato di semplificazione si è prodotto più legislazione di prima
E quindi
Quindi
Voglio aveva
Se
Mi auguro che davvero ci sia da parte del Parlamento del legislatore la percezione che
Abbiamo bisogno di una semplificazione normativa legislativa che sia corrisponda
Al tempo reale in cui vive la nostra società la flessibilità in cui viene nostra società e che la certezza del diritto non si garantisce necessariamente solo irrigidendo le norme aperto da un punto bisogna secondo me avere chiaro
Un secondo problema riguarda la complessità degli adempimenti normativi nell'applicazione l'anti corruzione c'è un dato che secondo me va tenuto presente i comuni italiani sono otto mila
Cinque mila hanno meno di cinque mila abitanti tre mila hanno meno di tre mila abitanti
Vi faccio il caso della mia regione il Piemonte mille duecentosei Comuni ottocento cioè due terzi con meno di mille abitanti
Il problema e delle ecco perché è chiaro a tutti
Io
Vedo una città del mio abitante dispongo di un apparato che può provvedere a tutti gli adempimenti il sindaco di un Comune mila abitanti che ha sei dipendenti che fanno tutto contemporaneamente il catasto vigile urbano cioè il sei
No la somma di quegli adempimenti e li fa morire mi fa morire
Quindi questo problema dei una semplificazione procedurale che tenga conto che non tutte le amministrazioni sono in grado di sopportare diciamo il peso no degli adempimenti e quindi bisogna
Provvedere naturalmente senza fare Fatmir nemmeno la finalità questo mi pare evidente no che la lotta alla corruzione la garanzia cioè la trasparenza per strada ovvio però bisogna che teniamo conto al fatto appunto che
Siamo
La la configurazione dei comuni italiani una configurazione che determina che due terzi dei comuni italiani sono Comuni di piccole e medie dimensioni non hanno gli apparati e l'esperienza interna
Per
Gestire in modo adeguato questo questo tema e quindi abbiamo bisogno di provvedere per un verso la semplificazione peraltro verso sostenendo le sopperendo no
Per esempio sono come città metropolitana di Torino ci siamo messi a disposizione di tutti i Comuni per accompagnarle sostenerle con l'apparato che la città metropolitana no nell'adempimento essere eccetera ciò bisogna mettere
In pista delle cose che consentano ai Sindaci insomma di non vivere con l'ABI di riuscire a fare queste cose senza vive nell'angoscia
La terza questione riguarda
Diciamo
Un problema che più di approccio culturale riguarda noi riguarda la Società riguarda il sistema dei media
Chi amministra esposto ogni giorno ovviamente
Soprattutto
In un quadro di giungla normativa così complesso e farraginoso a rischio di una violazione di legge illiceità
Attenzione che non tutte queste cose sono
Necessariamente l'espressione di una corruzione
Che
Un approccio che veda né di per negli amministratori pubblici delle persone però cliniche
Al reato alla corruzione è una lettura che mi permetto di dire solo corrisponda a realtà e anche offese
Pier Luigi Bersani che ama le rappresentazioni figurate no smacchia del giaguaro non pretendiamo delle bambole eccetera ha detto una cosa molto azzeccata su un problema di cui ho parlato più volte con
Il dottor canto guardate che l'abuso d'ufficio per un sindaco e come la contravvenzione per un camionista
C'è chi può capitare a tutti i giorni
Ti può capitare a tutti i giorni
Ed è così
E quindi io penso che questo
Ricondurci ancora una volta problemi di legislazione naturalmente ma conduce anche a a un modo con cui poi leggere
Diciamo quel che accade riconducendo diciamo i diciamo anche la valutazione dei comportamenti alla
Alla loro obiettività e anche introducendo quei fattori distintivi
Nella legislazione che sono necessario penso non da oggi e lo dico qui perché l'ho detto più volte con l'esperienza di un sindaco che alcune norme della Severino sulla base dell'esperienza che un amministratore ha vanno
Previste perché rischiano di essere
Appunto ingiuste che penalizzante per persone che sono esposte a rischi che amministrano tutti i giorni che sono obiettivi
E infine sulla base dell'esperienza
Anche tutto il quadro delle norme sulla incompatibilità all'inconferente vita degli incarichi è tema che
Su cui è necessario sulla base esperienza fare una revisione
Anche qui evidentemente si tratta di garantire
Diciamo di tutelare
Il conferimento di incarichi
Da ogni forma diciamo di di di di deviazione degenerazione io per esempio sono favorevole al Frisi in che stato introdotto no per cui tu non puoi assumere un incarico se non dopo un certo periodo di interruzione rispetto incarico eccellente assolutamente corretta
No
Trovo assolutamente invece del tutto privo di senso corretto anche al ministro materia questa norma secondo cui
Qualsiasi persona che è andata in pensione non è più utilizzabile dalle pubbliche amministrazioni perché ne buttiamo via un patrimonio di esperienza di conoscenza di professionalità
Tutt'al più se si vuole mettersi al riparo si stabilisca che quell'incarico se assunto da una persona in pensione che gode una pensione a titolo gratuito questo
Ma
La gratuità dell'incarico è una cosa l'impedire che tu possa utilizzare una competenza una esperienza la conoscenza è altra cosa c'è
No ci possono essere dei mezzi e permettesse
Talmente se al riparo
Anche componevo il senso io ho fatto già una volta è un altro convegno mi scuso del Cantone me l'ha già sentito dire ma extra è proprio clamoroso
Noi abbiamo dovuto rifare le elezioni in un Comune
Perché è dichiarato
Non come dire decaduto un sindaco
Il quale è il direttore di un laboratorio di ricerca del di un'ASL
Laboratori di ricerca quindi nessun rapporto con utenti
Dirige l'alcol in una
Dirige questo noto in un'altra che a centocinquanta chilometri dal Comune di cui era Sindaco che tra l'altro fa parte di una differente cioè nessuna relazione
Dopodiché
Decaduto rifatte le elezioni
Cosa priva di senso propri sogna che
Il buonsenso
Il senso comune una cosa su cui si può discutere buonsenso no buonsenso diciamo una cosa utile
E anche il legislatore forse qualche volta il buonsenso dovrebbe usare diciamo lo dico anche da uno che ha fatto Breventani parlamentare quindi non è che mi metto nella categoria e hanno ricadere un po'di buonsenso ci vuole quindi io penso che
Per questo noi abbiamo chiesto farmaci abbiamo convenuto come anzi di costui abbia già costituito un gruppo di lavoro come lana per come dire no
Fare una rivisitazione della legislazione alla luce delle esperienze e vedere quali sono i punti su cui intervenire per
Prendere quelle misure diciamo integrative o correttive che sono che sono che sono necessari
Ultima questione
E chiudo
Naturalmente
Poiché noi abbiamo un tema molto
Specifico al di là di di tutto il resto ed è già richiamato con forza al dottor Cantoni
E tutto il tema della criminalità organizzata della contaminazione che la criminalità organizzata fa della vita del nostro Paese non solo nel Mezzogiorno ma come sappiamo anche con episodi ormai conclamati e vissuti nel nord del Paese
Ovviamente questo è un altro tema a cui noi siamo molto sensibile
Ricordo qui
Quanti sono gli amministratori locale che hanno pagato con la vita partire
L'assalto al sindaco di Pollica per non ricordare tanti altri per essersi opposto appunto alla criminalità organizzata che cerca di
Infiltrarsi e contaminare le attività della nostra Amministrazione
Ci siamo dati una
Uno strumento la Carta di Lamezia no che diciamo uno uno strumento di obiettivi
E di strumenti operativi per accompagnare e sostenere le amministrazioni che devono fare i conti con la criminalità organizzata
Abbiamo messo in campo una serie di iniziative da cento comune contro la mafia che un'iniziativa che si sta promuovendo soprattutto nel nord
All'agenda Giovanni due mila venti per diciamo appunto educare alla legalità i giovani amministratori metterli in siamo nelle condizioni di
Di contrastare il fenomeno dell'illegalità
E quindi questo è un tema assolutamente nodale su cui ovviamente da parte nostra c'è la
Alcuni non sono un impegno in pieno ma l'interesse legale comune con le autorità a
Lavorare per
Difendere e tutelare i nostri territori da ogni forma di criminalità e di infiltrazione
E questo è di questo fa parte anche
La necessità di mettere in campo un'azione di tutela della sicurezza a partire dalla sicurezza l'incolumità fisica degli amministratori in questi territori
Io vengo da qualche giorno dopo
Un incontro avuto in Sardegna comma sindaci che sono stati e sono continua a essere destinatari di minacce intimidazioni soprusi
In Sicilia in Calabria in Campania abbiamo fenomeni analoghi sono fenomeni che si manifestano ormai anche in altre parti del Paese
Questo tema della tutela degli amministratori pubblici e la condizione perché siano messi anche nei racconti
Nelle migliori condizioni per applicare tutte le normative perché se sono tutelati e difesi ovviamente saranno più forti
Nell'applicare tutte le norme anticorruzione sono esposti la sciatteria abbandonarsi a se stessi a ogni forma di intimidazione è chiaro che anche
La loro capacità di resistenza e più tempo
Detto questo io confermo nostro pieno impegno a lavorare insieme all'Anna che pieno impegno a sostenere tutto ciò che appunto ci consente di mettere in campo un'efficace azione di contrasto alla corruzione grazie
Grazie al Presidente Fassino
Ha richiamato un gruppo di lavoro ma in realtà una commissione di studio insediato dall'anarchico c'è stato un grande apporto
Del dell'ANCI dell'UPI e delle Regioni che sta concludendo i suoi lavori in realtà sia su trentatré che sul trentanove su trentatré
Sembra
Siamo stati abbastanza ascoltati
In vista della nuova delega
Sul trentanove
C'è un momento di
Riflessione diciamo così che noi speriamo venga rapidamente superato perché obiettivamente per le cose che diceva anche il Presidente il tema della correzione di alcune storture
Ne ha in materia di conferibile incompatibilità è diventato un tema urgente
Bene allora
Mentre ci lasciano di i nostri interlocutori che hanno parlato finora io chiedo ai colleghi della del Consiglio dell'Anec divenire qui per presentare
I gruppi di lavoro
Cimino
Nessuno si muova perché restiamo seduti non facciamo pause perché altrimenti
Perdiamo il filo
Riuscire a entrare nella parte no
Misure di sicurezza
Allora
Brevemente così poi
Diamo rapidamente inizio
Ai gruppi di lavoro perché
Penso che di cose da fare ne abbiamo tante sento che c'è molta attesa anche da parte vostra e quindi il abbiamo concepito questo spazio come
Una presentazione sintetica
Di ciò che noi ci aspettiamo come oggetti dei gruppi di lavoro
Il primo gruppo di lavoro noi l'abbiamo dedicato idealmente al tema dei rapporti tra responsabile prevenzione della corruzione è organo di indirizzo
Quindi particolare organo di indirizzo politico nelle amministrazioni
Questo gruppo sarà coordinato da Ida Nicotra
E che avrà poi il
Sostegno di Luciano Vandelli come introduttore al tema ma do la parola intanto Ida per
Presentare ditemi del primo gruppo
Grazie Francesco buongiorno a tutti sì no io ora abbiamo pensato di articolare come si diceva prima il la giornata di studi
E di riflessione su tutto su tre gruppi di lavoro iniziando proprio con
Il rapporto che la legge centonovanta
Pone fra l'organo di indirizzo politico e responsabile della prevenzione della corruzione
Certamente lo si diceva prima la legge centonovanta rappresenta una svolta nelle pubbliche amministrazioni perché conferisce I amministratori pubblici strumenti di prevenzione del la corruzione che rappresenta noto il vero antidoto alla corruzione stessa è tra questi strumenti accanto all'Istituto o al diciamo al principio della trasparenza
Viene il piano
Anticorruzione questo piano costituisce un momento fondamentale di strategia di prevenzione alla corruzione
Perché come sapete benissimo da una parte