Intervista a Sergio D'Elia sul terrorismo internazionale e i nuovi diritti umani e civili

Confermo Sergio D'Elia la lo Stato emergenziale dal momento in cui Europa comincia a fare i conti con il terrorismo cioè di lista
Che cosa si rischia per per invece dello stato di diritto fare quindi una sorta di baratto con quelle che sono le nostre le nostre libertà e i nostri diritti fondamentali
Io credo in giro per il mondo anche nel nostro Paese nella civilissima Europa
Risposte alla
Ai fatti orribili del terrorismo omicida e sui cinque risposte tutte all'insegna di una reazione di tipo militare emergenziale securitaria
Nessuna visione strategica nessuna strategia di medio lungo periodo che ci possa salvaguardare dei dischi che incombono
Si risponde
E si reagisce con lo stato di emergenza con le leggi speciali addirittura con riforme costituzionali addirittura con il ripristino della pena di morte
Noi rispondiamo invece che bisogna opporre al terrorismo omicida suicida i fondamenti i principi fondamentali dello Stato di diritto
Questa è la nostra
Risposta più realistica di tutte le politiche cosiddette realistiche che si stanno
Che si stanno ponendo dobbiamo mantenere un equilibrio fra
Sicurezza e libertà
E l'unico modo per mantenerli e porci dei limiti che non si superano e i limiti sono
Quelli dei nostri valori dei nostri principi fondativi
I limiti che
Garantiscono l'esistenza nella libertà dello stato di diritto questa è la nostra risposta