La Legge di delegazione europea e il principio di presunzione d'innocenza. Intervista ad Enrico Costa (Azione)

Era di radicale siamo con Enrico Costa di di direzione per parlate della legge di delegazione europea sulla quale in corso una discussione diciamo Secondo me le mie informazioni abbastanza animata sul principio di presunzione di innocenza che come sapete è un cardine della nostra Costituzione
C'è una direttiva del due mila e sedici che non so per quale ragione non è entrata nel nella legge di delegazione europea
Del due mila diciassette della fine del due mila e diciassette ed oggi si discute su questo
Allora si spiegasse il confronto su questo principio
Da dettato da una direttiva è una polemica di tipo politico oppure se si tratta di una politica di di una polemica di tipo tecnico che riguarda esclusivamente dove mettere questo principio non provvedimento in un altro
Beh innanzitutto questa direttiva sul rafforzamento del principio di presunzione di innocenza nel nostro ordinamento
E una direttiva molto importante perché dice alcune cose che nel nostro ordinamento
Non sono ben chiare innanzitutto dice che la persona indagata durante le indagini deve essere presentata come non colpevole
Questo contrasta palesemente con le frequenti conferenze stampa dell'incoerenti con la proiezione dei video come la diffusione delle intercettazioni
Con la diffusione dei testi delle ordinanze di custodia cautelare coi nomi dati alle inchieste ecco tutti gli aspetti che tendono quando siamo la difesa non ancora neanche entrata in gioco a dipingere la persona come responsabile e noi sappiamo che quei processi così lunghi come sono in Italia
Questa prima impressione questa prima descrizione della persona come colpevole e quella che si consolida poi nel diciamo tessuto sociale la comunicazione giudiziaria viene poi stabilizzata sui giornali
Viene diffusa attraverso la rete internet e quand'anche la persona fosse poi assolta dopo parecchi anni devo dire che questa ferita faticherebbe molto rimarginarsi allora direttiva quello detto molto importante
Nel due mila diciassette venne recepita nel nostro ordinamento dalla legge di delegazione europea peccato che poi il governo non esercito la delega
Fece scade relative quindi noi siamo qua grave ritardo ad operare in via nude all'ultimo governo Gentiloni tra il primo e l'ultimo governo argentino nel primo governo Conte sì par l'ultimo governo argentino ok
Quindi e era molto importante riuscirà a recuperare questa delega e affermarlo nel nostro ordinamento
Io presentato emendamenti in commissione e mi è stato o respinto
Potevo dire finendo in parità la votazione è stato respinto perché disse col voto del presidente sì col voto decisivo del presidente la commissione mi dell'Antony del Movimento cinque Stelle sì mi venne respinto perché
Dissero dalla maggioranza dell'epoca era al Governo Conte bis la legge di delegazione europea non avrebbe potuto essere modificata in quanto se fosse tornata al Senato ci sarebbe stato un
Inaccettabile ritardo da quel momento però in servizio diciamo integrazione europea non è ancora arrivata in aula quindi se ci fossero state delle tappe forzate anche con l'approvazione questo punto saremo già al Senato e e la legge sarebbe stata Parma
Siamo arrivati adesso dinamo cambiato governo ed è ritornato ma diciamo in auge questo
Questa fretta visibili chiudere la legge e quindi questa impossibilità di modificarla attraverso il recepimento di questa direttiva
Ora io insiste allo su questo emendamento perché la sede naturale del recepimento delle direttive rapidi delegazione europea
Ma aggiungo una posizione non si tratta soltanto di una questione diciamo tecnica
Ma di un'azione politica è un pretesto il fatto che la legge l'azione europea deve essere chiusa rapidamente
Qua abbiamo una forza politica del
Parte della maggioranza
Il Movimento cinque Stelle che che probabilmente un po'di problemi con la presunzione d'innocenza via devo dire che sono sono noti i principi del colpevole che l'ha fatta franca quando viene ad ottiene la riparazione per ingiusta detenzione diciamo poi o posizioni analoghe quindi probabilmente diciamo quest'affermazione della presunzione di innocenza non convince tutti
Certo
Allora quindi c'è un problema politico
Sì oppure c'è un problema politico e devo dire che una maggioranza che abbiamo problema politico sul tema della presunzione di indecenza mi induce a riflettere sui di rapporti con questa maggioranza
Ho capito
Senta perché questa discussione non è non diciamo è seminascosto a volevo chiederle anche l'atteggiamento del ministro della Giustizia di fronte a questo confronto perché qui alla camera è venuta ha detto delle cose
E i quindi di conseguenza mo'non ci aspetteremo abbiamo visto che ha detto delle cose importanti anche non importante
Assise dell'ONU allora lei che cosa si aspetta dal ministro della giustizia
Beh io auspico che ministro del giustizia
Tenga fede alle apprezzabili considerazioni che ha svolto quando tutta la trama dicendo che andava recepita rapidamente questa direttiva
Quindi lo ha fatto perché crede e che nell'avvio delle indagini ci voglio dovuto riserbo riserbo da parte degli degli inquirenti da parte degli investigatori detto questo è un aspetto importante è ovvio che il ministro della giustizia deve fare i conti con la sua maggioranza e quindi ministro della giustizia se ha detto Velletri trovare una sintesi in maggioranza perché che diciamo io ovviamente occupare di merito positivo però se
Diciamo le
Lo strumento normativo sul quale intervenire dovete dirlo voi
I problemi soldati ci sono anche sull'altra legge della riforma del processo penale lei vede anche altri problemi dal da questo punto di vista su un altro provvedimento per trovare una quadra
Io vedo dei problemi su uno esperto in questo momento il vigente che e la riforma della prescrizione con lo stop la prescrizione dopo la sentenza di primo grado
In questo contesto vigente e che merita di essere cassato che merita di essere
Sospeso quanto bene attese della riforma del processo penale il fatto è che mentre eravamo in tanti compresa Forza Italia
A diciamo a chiedere questo oggi mi pare che di essere rimasto sono è chiaro che il partito democratico
Diciamo predica bene e razzola male da molto tempo ricordo quando Partito Democratico
Voto contro la riforma sulla prescrizione salvo poi una volta andato al governo difenderla dalle nostre giuste richieste di di modifica
La ringrazio per la sua disponibilità ringrazio Enrico Costa di azione