Trasparenza e concorrenza nei servizi pubblici locali: intervista a Giacinto della Cananea

Radio radicale torniamo a conversare con il professore Giacinto della Cananea docente di diritto amministrativo all'Università Bocconi di Milano professore benvenuto buonasera buona aprirà grazie
Allora l'argomento prescelto di oggi un argomento molto interessante molto particolare io ricordo i nostri ascoltatori che lei mi ha scritto il diciannove ottobre scorso
Su il Foglio parliamo di concorrenza e di servizi pubblici locali volendo un po'a giocare professore potremmo parlare di disposizioni stralciate attenuate rinviate
Però invece l'argomento è molto molto serio
Stiamo e e l'argomento serio perché riguarda tutti e molto da vicino non ecco i grandi temi dell'arte costituzionale che possono sembrare un po'lontani dalla vita quotidiana
Quando si parla di servizi pubblici locali si parla infatti dei trasporti pubblici per esempio
E del tipo di servizio scolastico così può accedere e quindi riguardano tutti noi
Allora lei naturalmente inizia raccontando che il governo Draghi per qua a ha preso in esame
La concorrenza per tutta una serie di provvedimenti per attuare il piano nazionale di riprese resilienza
Che fatto diciamo che tra i molti meriti del governo Draghi forse almeno alcuni di questi meriti risulteranno più evidenti fra qualche anno quando ci rivolgeremo
A guardare il passato senza quella veramente critica che contraddistingue la cronaca e cercheremo di fare un po'la storia tra questi immediatamente sicuramente ben di avervi preso dopo moltissimi anni di intervallo
E la legislazione in materia di concorrenza ed adeguare il nostro ordinamento non soltanto all'ordinamento dello europea ma proprio alle esigenze di rendere più competitivo il mercato
E tra quei provvedimenti lei ricordava all'inizio infine poco Botto una sintesi molto felice sì che è una storia di provvedimenti lanciati però depotenziati
E c'erano per esempio quello sui dati finite per le note vicende alla nel parco tracciato
E c'è quello sulle condizioni magari per il quale si è deciso poi di rinviare le decisioni vere e proprie a un uno o più decreti legislativi ti ha detto sono di competenza del nuovo governo Meloni che da poco insediato e poi c'è la vicenda di cui ci occupiamo lui
E quella di servizi pubblici locali e per i quali alle poche disposizioni di principio stabilire una legge sulla concorrenza che amareggia a chi dovrebbe essere annuale ricordiamolo che invece non lo è stato per tanto tempo
E farà seguito adesso un decreto legislativo con cui che il governo d'attuazione alla legge e il il pomo della discordia e proprio non tanto sul livello di concorrenzialità che dovrebbe esserci anche dei servizi pubblici locali ma sugli adempimenti ai quali gli enti locali dovrebbero essere tenuti
Allora vediamo questi adempimenti a parte che lei parla del del diciamo quasi del partito dei favorevoli alla concorrenza che si è scontrato con quelli
Non favorevoli a Quetta spieghiamo che questa è una vicenda che si ripropone
Nel corso del tempo noi abbiamo per esempio un partito unico si potrebbe dire della spesa pubblica che solo in poche occasioni ha rotto ogni tanto nel tempo supplisce qualche e qualche sconfitta e abbiamo anche un partito quasi unico verrebbe da dire perché trova sostenitori in moltissime forze politiche e quello che non vuole la concorrenza all'interno dei servizi pubblici locali questo gliene argomentato Coldiretti diverse modalità a volte facendo riferimento all'esperienza che si è avuta botta celebrando riferimento ai posti di lavoro ma in realtà in fondo cioè una cultura ostile al mercato e alla concorrenza è solo chi ha visto perché e quando si discuteva la legge come lei ricordava poco fa
Che coloro che si opponevano alla concorrenza e sono riusciti a fare eliminare nel testo della legge l'obbligo di fornire una motivazione
Specifica puntuale
Mercato di ricorso alla gestione in house cioè alla gestione attraverso e ricordiamolo una azienda che è di proprietà dello spettro ente locale eventualmente con una un con un socio e e di trasmettere questa relazione alla vostra autorità garante della concorrenza e del mercato cioè all'Antitrust quindi invece i sostenitori dell'altra e in quella che bisogna per affrontare la concorrenza sono riusciti a ottenere un modesto ma comunque significativo rafforzamento del del ruolo dato da antitrust sì superata la fase parlamentare a questo punto giunti nell'ambito delle crescite del il potere legislativo delegato ad una contesa tra i sostenitori di queste due diverse posizioni ma il rapporto che costa non più alla alla questione sostanziale cioè degli enti locali spostano per esempio infine al di fuori del mercato
E alcuni servizi aggiuntivi rispetto a quelli di previsti dalla legge tra con una certa ampiezza
E da perché attorno agli adempimenti ai quali gli enti locali sono sottoposti che decidono di assumere altri servizi e se decidono di farlo ricorrendo ad una società in alto
Allora vediamo
Beh e perché deve qui il punto ed ha però quello che singolare e tende a distinguere i due ruoli in ogni uno è quello sostanziale e cioè che spazio ci debba essere per per il mercato alla concorrenza che ricordiamolo consentono anche a nuove il prete di alle sul mercato a forze fresche giovani di confrontarci con e i bisogni che sono avvertiti dai cittadini
E poi c'è una questione che riguarda invece gli obblighi procedurali e documentali ai quali gli enti locali sono tenuti quello è davvero un po'sorprende è che coloro che sostengono con un vigore anche in conferenza la causa dei servizi pubblici locali gestiti in house quindi senza ricorrere al mercato
Non vogliono nemmeno
Dare conto in modo puntuale e trasparente delle ragioni per cui hanno le scelte
Che c'hanno quindi qui il tema non è tanto e solo
Concorrenza vs
Gestione diretta dei servizi e anche un un un profilo che riguarda la trasparenza opposta invece ad un certo livello diciamolo di opacità è lei lo scrive infatti
E sì perché per esempio uno dei temi di cui si discute e quinto e se l'ente locale decide di istituire nuovi servizi pubblici oltre a quelli ricordiamo lì già previsti con certa ampiezza dalla legge
E
Si reputa che sia inaccettabile che siano che è un fardello troppo gravoso che si debba svolgersi istruttoria e si debba redigere una relazione finale nella quale chi esternano le ragioni per queste fatta questa scelta e un'altra lamentela che viene diciamo in questi giorni spesso a ascoltata
è è quella che riguarda invece l'obbligo di prima di predisporre un'altra relazione
E per giustificare il ricorso alle società in house e e sul PIL fino perfino per per la richiesta di motivare una diretta di questo tipo anche in base ai risultati conseguiti in passato si obietta che questo rende e troppo onerosa gravosa l'attività degli enti locali che dovrebbero invece e occuparsi soltanto quello che serve ai cittadini ora a e sembra che questo modo di ragionare non tenga conto come dicevo prima per il fatto che qui non ci sta discutendo
E un ente locale porta ampliare ragionevolmente la propria sfera di azione dove
Cerchiamo dei bisogni avvertiti dalla cittadinanza e cercherò aggiungiamo anche le risorse finanziarie per farvi fronte discute nel fatto che se l'ente locale vuole andare oltre forte già previsto dalla legge
E per a dare una spiegazione
Perché mai ci possiamo chiedere perché mai e e un ente locale per esempio non dovrebbe
In una relazione piegare i risultati conseguiti in passato
Cioè in fondo in fondo quando voi ci rivolgiamo per i bisogni che possono essere di un condominio o di un'associazione privata più di volgiamo fornirà i servizi
Non temiamo forte conto di quello che che fatto prima dei risultati conseguiti
Se del non ci teniamo cerchiamo soddisfatti di quello che abbiamo avuto finora
Perché mai ci si può chiedere i cittadini un ente locale non dovrebbero essere mette in grado di valutare nelle scelte sulla base dei risultati pregressi
Posso rispondere che perché molti servizi non funzionano
Ecco ma allora allora allora l'ente locale dovrebbe di siamo consapevoli e e in una serie di cause e non si può sempre dare la colpa a quelli che c'erano prima
Alcuni servizi non hanno funzionato o sono stati contraddistinti da veri e propri a Botticelli tematici disservizi
Noi riteniamo che rivolta a proseguire con questo modello di gestione cioè tenta ricorrerà al mercato e vinciamo anche perché perché non è che ci può dire in una relazione semplicemente ci affidiamo alla festa squadra che finora è stata sconfitta oggi ci affidiamo allo stellone alla dell'Alitalia perché questo io credo che veramente vada al di là di qualunque
Affiliazione partitica ma nessun cittadino potrebbe ascoltare è un argomento del genere e età perdere fiducia inutilità
E lo si è ascoltato Riba ricorderanno le difficoltà che sono state frapposte tant'è che poi il referendum finito nel nulla anche qui a Roma nel mettere nella richiesta di mettere a gara il servizio dei trasporti
Senza penso esatto qui però bisogna anche
Uscire un po'dal generico e bisogna ricordare che nonostante in servizio avete dei trasporti locali che lei ricordava abbia avuto una curva evidentemente discendente
Nel in grado di efficienza ed efficacia
E forse ancora più discendente della grado del di soddisfazione degli utenti quel tentativo che viene fatto al tentativo importante le fa bene a ricordarlo
è fu boicottato ricordiamo le difficoltà che ci furono
Meno perché una consultazione e anche la carenza di un'adeguata informazione questo purtroppo io l'abbiamo visto negli ultimi anni
E per tutti i referendum a tutti i livelli nazionale e locale dunque c'è un tema molto importante di informazione
Non soltanto di esistente io una informazione prontamente presupposto basilare e ma anche di un'informazione accurata
Disponibile accessibile ai cittadini e questo ci porta ad un ulteriore profilo di perplessità rispetto alle resistenze che sono opposte
E alla introduzione per gli obblighi di tipo informativo perché ritagliamo lo sono obblighi tipo informativo non sono ostacoli all'assunzione invertiti e questo profilo ulteriore riguarda la trasparenza del gusto del pubblico denaro
Perché non bisogna dimenticare che nella scelta di assumere servizi pubblici ulteriori rispetto a quelli diciamo così ordinari già previsti dalla legge c'era anche una scelta molto importante che riguarda l'uso del pubblico denaro sia dal punto di vista della scelta su come destinare le risorse finanziarie disponibili e purtroppo generalmente sono inferiori rispetto sono scarse nel Texas impedisce usi sia anche sugli strumenti
Quindi io credo che anche simili Turchia favorevole
Ad una maggiore presenza degli enti locali nella Courteney Tura decrepito di rivolti al pubblico non soltanto dallo disciplina dovrebbe ok
Seriamente la questione dell'uso del pubblico denaro
Sì perché siccome quel denaro può essere utilizzato per vari tipi di Chieti e può essere deve i crediti possono essere letti con diverse modalità io credo che la questione
Pella fornire al pubblico pelle informazioni adeguate perché poi fornire una relazione all'ente all'Antitrust dopo anche al consiglio comunale vuol dire poi che quella
L'azione può essere conosciuta può essere letta può essere studiata da tutti i cittadini di abbiano interesse
E quindi io credo che questa questione l'apparente all'uso del cubico denaro rivolto ai servizi pubblici sia una questione di grande portata non eludibile e qui comunque anche alla contesa chalet diverse forze politiche è davvero una di quelle questioni che che interessano tutti e alle quali non ci vogliamo sottrarre
Pressare lei nel nell'articolo dice scrive i sostenitori del della concorrenza hanno tenuto il rafforzamento dell'Antitrust
Allora questa è una delle Authority nate in Italia ormai credo che abbia più di di trent'anni salutare tre anche il per trentadue anni ma per fare che che vuol dire
Fu un'età in cui è ancora nel pieno delle forze
Potrebbe utilizzarli questo sport fu salutata da da tutto l'ambiente liberale in che senso è stata rafforzata
Dunque l'autorità a da sempre dei poteri intervento proprio ordine top tempo nei confronti delle impreca e degli operatori economici che violando le regole della concorrente carità o accordi illeciti a danno dei consumatori ricordiamo per esempio questo accadde perché anni fa
E per mantenere a decisamente elevato il prezzo del latte in polvere uno dei temi e quindi indagine l'Antitrust che però maggiore impunità pressare fa tornare a tanti anni fa in questi giorni trine e rincari energetici
Sì ma questo per dire che se è un problema
Ah non so se non abbiamo guardi Luigi Einaudi che era un liberale e e liberi Tascini fino alle utilizzava la metafora per la mercato rionale e mercato comunale forse sottolineava che per avere un mercato di quel tipo non basta la competenza di coloro che vogliono vendere di coloro che vogliono comprare
Perché aggiungeva se non c'è la presenza dello Stato
Perché intatta verso due robusti carabinieri che attorno all'ingresso del mercato spense il rischio che poi ci siano dei soggetti che si comportano in modo scorretto non realizzando illeciti
Profitti a a a danno degli altri dei più deboli sistemato punto di vista anche il fatto che ci siano rafforzati i poteri di indagine di segnalazione
Dell'Antitrust attraverso la produzione di documenti informativi che vengono poi forniti
E alle istituzioni politiche e al Paese sono documenti che sono ricordiamolo sono sempre accessibili
E attraverso il sito internet dell'autorità ecco questo ah beh pare che sia un pochetto significativo non trascurabile assolutamente sì allora detta questa premessa che quel giorno ci torneremo a parlare
Di queste autorità
Chiudiamo come di consueto con positiva esatto ora conteneva
Non soltanto che la legge sulla concorrenza c'è bambini non è non è più il libro arte nel libro dei sogni
E ma anche con il fatto che nel decreto legislativo si possono avere dei contenuti innovativi io ho illustrato figlia gli argomenti a sostegno di una maggiore concorrenza fine gli argomenti a sostegno di una maggiore presenza degli enti locali nella gestione non riesco a trovare argomenti a favore di una minore trasparenza e devo dire e quindi a questo punto di vista non li abbiamo la possibilità di avere un arrangiamento un progresso prettamente embra molto positivo
Poi i dipartimenti diranno che riusciremo a a a cogliere questa opportunità
E allora staremo a vedere quindi sicuramente torneremo a parlarne a me non rimane che ringraziare la ringraziamo il professor Giacinto della Cananea anche ricordiamo Sempre e docente di diritto amministrativo presso la Bocconi presso l'Università Bocconi di Milano grazie a voi grazie o il Bolaffi l'arrivederci