Migranti. Intervista di Sergio Scandura a Riccardo Gatti, team leader di Medici senza Frontiere

Riccardo Gatti è il team leader di soccorso dalla nave di Medici senza frontiere Job Balenciaga allora finalmente la nave attraccata certo con tutti i problemi che sappiamo il decreto del ministro dell'Interno
Però forse è bene anche raccontare l'esperienza che avete avuto durante questi soccorsi in mare raccontare ricordare anche chi e da dove fugge
Sì dall'inizio corsi sono stati comunque difficile sono stati sette i soccorsi di cui tutti i barconi sovraffollati
In due occasione tra l'altre situazioni molto critiche al limite del capovolgimento avevano già imbarcato acqua c'era come sempre purtroppo acqua
Mischiata a benzina perciò ustioni e quant'altro e le situazioni sono state veramente veramente veramente molto delicate
Sono persone che agli mi ricordo uno dei soccorsi che abbiam fatto erano in una in una in mare da tre giorni quando abbiamo trovate totalmente disidratati e poi evidentemente non solo subito dopo i soccorsi che Seat ritrovano situazioni e condizioni delle persone molto critiche ma poi anche allo stare con loro a si iniziare prima si rinizia di nuovo ad ascoltare le storie che purtroppo ci pensiamo siamo conosciute riconosciute conosciuto in questi anni non nel senso storie di i soprusi di violenze di estorsioni di di di gravi gravi gravi violazioni delle libertà e dei diritti
Delle persone tu una base di violenza nel loro tragitto e purtroppo purtroppo in Libia
Riccardo tu hai una lunga esperienza nei salvataggi in mare
Hai vissuto anche il periodo dei blocchi del primo governo accolte quando Sardegna punterà mise all'interno
Qui siamo a farsi una situazione ancora più inedita perché stiamo parlando di un migliaio di persone su quattro navi e addirittura la pretesa che le navi abbandonino il porto in cui sono attraccata adesso per esempio io mariti One è già Balenciaga con un residuo non si capisce con quale criterio eventuale di naufraghi a bordo
E e c'è una bella violazione delle leggi internazionali sì sì e questo è chiaro nel senso sappiamo
Ed è chiara e quali sono gli obblighi normativi a livello internazionale materia di soccorse male salvaguardia della vita umana in mare poi tra l'altro i diritti umani
Il soccorso finisce una volta che le persone vengono imbarcate in un luogo sicuro
Il non sbarcare le persone hanno così cura né non permettere lo sbarco una violazione chiara delle di queste convenzioni e vuol dire che il soccorso all'infinito perché si sta parlando come Benedetto di il persone naufraga di persone che sono sopravvissute
E che sono state soccorse in operazioni di soccorso non stiamo parlando di migrazione non stiamo parlando di altre cose perciò c'è sempre da ricordare qual è il distinguo fra le due cose che a volte sembra che nel discorso generale venga un po'un po'mischiato e crei un po'di confusione
Perciò è chiaro che le persone devono essere sbarcate perché di per sé sono state soccorse in operazioni di soccorso e devono essere portato in un luogo sicuro come come un'ambulanza fondamentalmente questo è realmente il paragone che forse più più si adatta
Senti ora al di là delle tecniche di soccorso delle dinamiche che che spesso raccontiamo tu durante la missione anche durante il viaggio che porta la nave verso il possibile porto di sbarco
Aiuto modo di parlare con i naufraghi ci sono delle persone che stanno chessò colpito ci sono dei dettagli
Sì sai cinquecentosettantadue persone sono cinquecentosettantadue vite duecentosettantadue storie diverse e quello che ho ridevo di nuovo ritrovato sono veramente persone che
Hanno bisogno di migliorare la propria vita vengono veramente da situazioni complesse spesso e volentieri anche da situazioni che sono umanamente umanamente capivi lì anche nella loro semplicità
Voglio dire per esempio trovato un ragazzo che lavorava Luís lavorava in Malesia dopo un certo punto ha cercato di venire in Europa perché sua mamma sta morendo di cancro sta morendo di cancro ha chiesto il visto ripetutamente e questo visto non è mai arrivato l'unico modo per riuscire ad arrivare a trovare sua mamma che sta per morire è stato quello di passare in Libia e imbarcarsi in queste in questi viaggi che fondamentalmente sono gradite altamente al di alto rischio egli mi stesso mi diceva io sapevo che mettendomi in viaggio potenzialmente potremmo avessimo avrei potuto morire tre la l'unico modo per uscire andare a trovare mia ma che sta morendo e questa è una cosa che Tyson tanti anni che faccio sto lavoro sono tanti Tory costante esperienze e spesso e volentieri si sente anche proprio il fatto di gravi violenze però sono un po'lontani da noi non sono un po'lontani io non sono mai stato torturato
E e questa e questi paste altri tipi di divisioni queste al-Tikriti tipi di criticità far sì che ci si si si si ritrovi veramente in connessione con quale credo abbiano a bordo alla fine perché sono cose normali però fondamentalmente noi siamo fortunate e loro no
Grazie