Alta sostenibilità - Nove città italiane ad impatto zero entro il 2030: la sfida Cities Mission UE

E mirini estingua coi
Radio radicale buongiorno e ben trovati al consueto appuntamento del lunedì con alta sostenibilità qui sulla nostra emittente insieme trasmise l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Questa mattina insieme a me Valeria Manieri Celli svilito e giornalista per parte anzi se Bondi
Buongiorno Valeria
E davvero moltissimi ospiti è un piacere a vedere con noi per parte ASL insabbiamento Enrico Giovannini già ministro
Le infrastrutture della appunto della appunto dello scorso lo scorso Governo ovviamente fondatore del del dell'ASI bis buongiorno professore
Buongiorno traducendo
Grazie per essere con noi apra la Mercogliano signor scientist della fondazione ci Mcc Buongiorno Buongiorno alle lungo Buongiorno Edoardo Zanchini direttore dell'ufficio sul clima nel comune di Roma buongiorno
Un giorno tutto in tutti i comuni oggi parliamo di un tema molto particolare
Torniamo a parlare di per cambiamento climatico ma soprattutto di come si stanno comportando le nostre
Principali città
Italiane parliamo tra peraltro anche faremo riferimento rapporto su nove città italiane per la missione UE cento città Remmert neutra in Smart nel entro il due mila e trenta qual è diciamo lo stato dell'arte e anche tra l'altro di un di un appuntamento di cui ci parla immagino anche Elisi direttore che ha che fare anche propone sfide legate alla città di Roma
Per il Festival è che allora buongiorno a tutti nove città italiane e che sono Bergamo Bologna-Firenze Milano Padova Parma Prato Roma e Torino sono tra le cento città appartenente ventisette Stati membri dell'Unione europea selezionate dalla commissione per il programma missioni in città ovvero trecentosettanta milioni di euro di finanziamento dal programma orizzonte Europa Corinto Europe per i prossimi due anni al fine di diventare intelligente e a impatto zero entro il due mila trenta
E su scala globale ve lo ricordo si stima che recita siano responsabili del settanta per cento delle emissioni ed è per questo che l'Europa vuole intervenire direttamente sui centri urbani favorendo peraltro così ancora maggior qualità di vita
Per milioni di persone in Europa queste città dunque saranno pioniere della neutralità climatica
Che dovranno ora specificare nei Cry me siti compra s'la pianificazione di azioni e Investimenti
In settori quali energia trasporti edilizia e rifiuti Zanchini allora partiamo proprio da lei
Si tratta di un obiettivo molto ambizioso Roma può diventare una città emissioni intero entro il due mila trenta
Cioè a immissioni perdonatemi Anpac ovvero entro il due mila trenta per essere più precisi
Allora intanto è una responsabilità e è un dovere provarci perché dobbiamo davvero si fare mette in campo tutti gli impegni per fermare i cambiamenti climatici e anche per aiutare tutti i Paesi del mondo ad andare in questa direzione
Attraverso i miglioramenti tecnologici e le innovazioni che possiamo riuscire a fare in questa parte del mondo l'Europa che ha degli obiettivi molto ambiziosi al due mila trenta che ha due mila cinquanta
Cioè l'impegno di Roma e quello di accelerare in questa direzione intanto il Roma è una città che negli ultimi quindici anni cioè dal due mila tre ad oggi
Ha visto una riduzione di emissioni di gas serra la biopsia ove prevale presentare una fotografia aggiornata della riduzione di emissioni fino al due mila diciannove Chuck ridurre pandemia e con ed è continuata anche ovviamente in questi ultimi anni che vuol dire che dimissioni possono ridursi mentre il pilone intatte ora però dobbiamo andare ancora più avanti e lo spillo faremo attraverso una serie di scelte strutturali della città investimenti sulla mobilità
Sostenibile nella riqualificazione cioè di panico edilizio nel ciclo dei rifiuti che ci possono permette di dare una chiara
L'indicazione di discontinuità rispetto alle insomma l'andamento delle missioni a livello globale quindi con una forte riduzione che ci può portare sempre più verso quell'obiettivo al due mila trenta
Che se anche appunto non riusciremo al due mila trenta comunque
Abbiamo scelto di andare in quella direzione con dei cambiamenti che in qualche modo sono irreversibili principali settori questo il contributo che noi e le altre città altre otto città italiane vogliamo dare all'interno di questo programma europeo
Bene e allora Mercogliano tranne nove città ci sono Roma e Milano ma nessuna città del sud nessuna città portuale come mai e poi nove città non sono forse poche per riuscire in questa transizione ecologica
Su questo segnalo anche ai nostri ascoltatori ascoltatrice in rapporto di recente pubblicato dal Cmc ci analisi del rischio di cambiamenti climatici in Italia che è molto importante perché ci spiega qual è la posta in gioco per il nostro Paese
Ricordo anche che appunto l'acronimo sta per Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici quindi appunto alla la dimensione di favore
Del sud dell'Italia del sud dell'Europa molto importante a maggior ragione dottoressa percorriamo
Cd anche perché diciamo che a vedere i dati non Cioce lei gli impatti sono rilevanti sia sul nord sia sul Sud
E soprattutto recita aeroportuali così va anche diciamo i due grandi problemi che riguardano le città sono le alluvioni urbane
Le ondate di calore che ovviamente l'ambiente urbano e sono più rilevanti però nel caso decida così si va anche a divenire poi l'impatto dovuto all'innalzamento del livello del mare e in alcune zone delle possibili mareggiate quindici effettivamente non non è bello che non ci siano città al sud non ci siano città costiera
Devo dire che insomma la sensazione che anche al Sud si stia muovendo qualcosa
La Puglia insomma fa organizzando diverse velivoli però come dite voi insomma io sono qua François coro su questo
Se si va avanti di otto città in otto città insomma mi sembra davvero difficile potrebbe essere efficace nel combattere il cambiamento climatico del prossimo decennio perché in realtà di questo diciamo il periodo che su cui bisogna agire perché
Già le si parla del suo di emergenza sul Mediterraneo nei prossimi dieci anni associato appunto e di ma Agli impartito detto prima
Quindi se dobbiamo effettivamente cambiare cambiare marcia molto importante dicevo diversi fondi europei a disposizione dei Comuni questo mi sembra importante è sicuramente bisogna rendere voi segnare Index per rendere possibile il Comune usare questi soldi fare programmazione questo speriamo che avvenga perché altrimenti con questi numeri
Poco ecco ma rispetto a rischio derivante dal dei cambiamenti climatici quali il territorio quelle aree potrebbero essere anzi saranno più importante
Cosa emerge da questa unanimi all'allievo di settori sicuramente avrebbe avuto anche modo di approfondirlo con ovunque il professor Giovannini nel verbale del rapporto abbiamo fatto l'anno scorso il il le infrastrutture
Sono sicuramente insomma molto impattare un attualmente i danni maggiori al al settore infrastrutture arrivano allora dalle alluvioni dalle inondazioni dalle esondazioni però nei prossimi decenni nel prossimo decennio ci aspettiamo che invece gli impatti sulle infrastrutture siano essenzialmente dovuto dovute all'aumento della temperatura ondate di calore quindi mettono in crisi aeroportini posti
Infrastrutture in generale che non sono pronte diciamo a resistere a variazioni di temperatura UFO insomma a eventi estremi quali quelli che ci attendiamo nei prossimi anni
A l'agricoltura sicuramente altro settore rilevante sull'Italia per l'Italia e che ci aspettiamo
Appunto la strada dalla dovuto all'insieme di fattori la siccità sicuramente che insomma abbiamo già visto l'anno scorso ovviamente
Ginocchio gli agricoltori a le le grandinate le ondate di freddo alternate ondate di caldo spese duramente all'impatto diciamo rilevante sulla quantità e sulla qualità della produzione agricola e poi infine il turismo perché insomma sia il turismo invernale perché insomma evento ieri a gennaio non salva fosse in molti casi la stagione sciistica invernale di contro temperature molto elevati testate possono rappresentare un forte problema avere per il turismo quinques essenzialmente in tre settori
Dal punto di vista poi della localizzazione geografica purtroppo in Italia come ho detto prima
I pericoli possono essere molto diversi secondo le stiamo parlando di vita della Sud del mondo dei cento della zona costiera
Per anni sinceri fare una classifica fra chi devono Giulio Di Naro Vivalto in generale diciamo che evento climatico in Mitterrand a dare a un molto impatta avanzamento primario soprattutto a tutta l'Italia e insomma e toccare tutta l'Italia deve adattarsi
Allora torniamo punto a Enrico Giovannini il ministro ex già ministro della della mobilità sostenibile dell'infra pure appunto cambiamo il nome del del ministero proprio tanto era il suo impegno punto su su questo punto ma secondo lei professore
Quali sono le politiche per il potenziamento dei trasporti un che possono essere risulta in chiave vede implicita e importanti come quella di Roma che da tanto e su questo hanno sola dei grossi problemi come come sappiamo e e appunto cogliendo anche un po'quelli che sono gli spunti e le opportunità che vengono dal piano nazionale I riprese residenza su cui insomma venti mila lire territori città ovviamente hanno puntano puntano molto perché sono risorse insomma fino a oggi fino a oggi imprescindibile inusitate ecco
Risale
Ma ci sono varie considerazioni da fare rapimenti non basta intervenire solo sui trasporti
E non a caso c'è una grande polemica anche politica sulla preparazione della direttiva che impone standard recentemente energetico delle abitazioni molto stringenti
Quindi bisogna intervenire certamente sui trasporti sono responsabili circa se il venti per cento un po'di più in Italia delle missioni ma anche sul Ritz le abitazioni su gli edifici pubblici nel suo funzionamento
Delle nostre città complessivamente questo è un cambiamento di mentalità per cui e loro un po'd'ufficio cambiamento climatico di Roma ma anche quella degli altre città che si sono impegnate ad andare in questa direzione deve necessariamente impattare su tutti gli assessorati
Ed è qui dove last Days in questi anni ha aiutato diversi comuni a fare dei piani complessivi
Perché anche questi interventi per esempio producono disuguaglianze
O rischiano di produrre disuguaglianze dunque bisogna avere una coerenza delle politiche perché tutta la città che deve cambiare il modo di funzionamento
Il PNR assegna moltissimi fondi in questa direzione però per fare un esempio
Quasi ma non gli oltre tre miliardi messi sul rimpiazzo di autobus a favore di autobus ecologici e impattano su quattro mila autobus
Rispetto ai quarantaquattro mila che abbiamo nel nostro Paese quindi il PM R.
Fa molto ma non sa tutto evidentemente quindi cos'altro si può fare bene
In primo luogo
Le nostre regioni città hanno l'opportunità dei fondi europei e di coesione due mila ventuno due mila ventisette
Parliamo di circa ottanta miliardi di euro in gran parte concentrate nel Mezzogiorno
Che possono e devono essere utilizzate anche in questa direzione così come il Fondo Sviluppo e Coesione nazionale una altri cinque sessanta miliardi più o meno
Qual è il punto politico importa le nove città di cui stiamo parlando forse caso forse non è stato un caso sono brutte invitate da governi diciamo cittadini di centro sinistra
Se è stato un caso benissimo bisognerà da questo punto estendere magari questo questa lista o comunque coinvolgere molti altri Comuni
Se invece non è stato un caso ma è come anche l'americano Obama pappa AltaRoma manca tutto centro centro sud coreani saldamente appunto
Però come abbiamo sentito varie amministrazioni erano se erano in questa direzione se invece non è stato un caso ma c'è in qualche modo una divergenza
Tra l'approccio a questa tematica del centrodestra e del centrosinistra allora il tema è molto più complesso
E richiede azioni politiche di varia natura in particolare dal basso dai cittadini perché vediamo dalle indagini questa è una sensibilità che sta crescendo in tutto il Paese
Elisa allora microfono dove
Perdonatemi eccomi eccomi allora riprendo proprio le ultime parole e del professor Giovannini perché arriviamo proprio alle implicazioni per i cittadini queste cento città europee rappresentano il dodici per cento della popolazione europea
E in questo progetto viene chiaramente affermato ruolo centrale di organizzazioni di ricerca e settore privato e cittadini e allora Zanchini come vi state muovendo per coinvolgerli
Allora noi anche grazie al al programma europeo sarebbe morto in qualche modo obbligati ad una ad avere un rapporto forte con liste
Ricordo che appunto questi programmi Roberta parte di queste cento città aiuti anche le amministrazioni in qualche modo a ripensarsi
Al realizzarsi in modo da costruire un un confronto con i cittadini sulla base anche di documenti e di scelte che tu metti in qualche modo a alla discussione pubblica così non ci stiamo organizzando per entrambi i piani su cui stiamo lavorando
Il piano di riduzione dell'emissione con la soia chiamati piano clima punto con la vittoria due mila trenta ma anche nel rispetto al piano adattamento cioè quello con cui qualche modo ci prepariamo fra a questi impatti
Con l'aiuto della Commissione stiamo definendo il percorso di stakeholder engagement come viene chiamato che vuol dire anche in qualche modo individuare diversi tipi di interlocutori perché anche per costruire un rapporto forte con tutti gli interlocutori scientifici che vogliamo in qualche modo portare a bordo per farci capire se stiamo dalla direzione giusta per anche ma in qualche modo includere contributi di vari enti di ricerca fascista una parte invece più istituzionale consigliamo che a Roma ci sono tante istituzioni anche internazionali oltre che nazionali
Che le istituzioni che sono anche in qualche modo compartecipi questa scelta faccio di trasformazione faccio un esempio a Roma ci sono le Ferrovie dello Stato c'è chi gestisce la rete elettrica che avranno un ruolo fondamentale nella transizione Algeria noi solo se investiremo sulla rete elettrica e sulla rete ferroviaria Roma saremo in grado da un lato di ridurre le emissioni CO due dall'alto di essere pronti in cui fino quando sono là vengono quei fenomeni che racconta la palla nel Cogliano come freddo estremo alluvioni urbane
Ondate di calore
E quindi abbiamo bisogno di loro e ovviamente ci sono i cittadini con sede a Roma la città ovviamente molto grande che ha due milioni ottocento mila abitanti alcun territorio enorme percorre pensiamo di fare degli appuntamenti tematici diciamo alla Scala nella città
Perché questo è il modo con cui punto si approfondiscono le questioni tematiche troppo ed ora invece
Costruire gli appuntamenti di quindici municipi anche far capire in ogni municipio le scelte anche le differenze che ci sono altro in questo romane anche particolare perché Roma è vero che in una diciotto come Genova come Napoli Roma un lungo litorale e noi soffriamo a Roma gli impatti
Appunto già appunto che già si vedono in tanti aree costiere italiane di erosione i problemi appunto di piogge intense e di appunto e di fenomeni che appunto provano quota danni ingenti anche
Al alla nostra arrivare il vediamo se davvero mai male perché esame ausiliario che lui aveva un Municipio di Roma diciamo
Anzi è uno degli otto punto uno dei capitani credo della anche nel caso Roma sia il fatto che racchiude all'interno tante le questioni in qualche modo dell'adattamento
Da ritrovate costiero al al tema delle ondate di calore con alcune isole che lo turbano molto rilevanti a Roma al tema del mille le alluvioni urbane appena anche nel tener Edison dazioni cerco ma non è una scelta ancora che non è sicura rispetto alle alle
Alla possibile appunto esondazione del Tevere con appunto stiamo investendo in questa direzione grazie appunto alle risorse
Messe in campo appunto dal ministero delle Infrastrutture appunto anche punto grazie anche all'impegno di giovani siamo atto dobbiamo raddoppiare insieme al contenuto del Governo l'acquedotto Peschiera sono tante scelte che stiamo cercando di mettere assieme in un quadro generale di qualcuno dei assieme
L'adattamento da un lato la mitigazione dall'alto
Ecco è proprio questo proprio questo il tema volevo portare adesso dottoressa Mercogliano
Perché appunto abbiamo visto fin qui come impatti del cambiamento climatico esista ne sanno già pesanti per i cittadini e per questo è importante piano di adattamento cioè il piano nazionale di adattamento ripartito Rizzoli per e sarà ora sottoposta a consultazione pubblica quindi la romana Mercogliano eh
Resilienza delle città da una parte e pianificazione sostenibile dall'altra come le best practice GE si incontrano in che rapporto ci deve essere tra le due
Allora sicuramente voglio dire laddove si trasforma una città è chiaro che in questo momento dovendo gestire appunto un'emergenza adattamento rame l'emergenza quindi qualsiasi trasformazione si faccia in una città
Non può essere fatta tenendo in conto che ricordo evitando di tenere in conto che il clima è cambiato
Quindi è chiaro che laddove si sa lo so che la richiesta per esempio divergenti arrestate sarà molto incrementate ridondante di calore nel Chianti insomma quando si fa dai sostenibilità bisogna confrontarsi con quindi una richiesta l'Energia dozzina giusto solista dell'inverno insomma
E chiaro che le delle cose devono andare assolutamente insieme
L'adattamento va fatto e va fatto diciamo ci fu una cittadini trasformato nel può trasformarsi in cinque anni disse anni diciamo a dimenticare bisogna fare trasformazione utilizzando quelli che sono insomma gli scenari c'è quello che ne sappiamo sarà il clima nei prossimi venti trent'anni altrimenti perché saremo sempre
A rincorrere il cambiamento climatico ogni cosa ogni trasformazione che facciamo risulterà sempre reggae quindi metterà sempre in pericolo
La città quindi l'adattamento oggi qual è se se si decide di fare qualsiasi cosa va tenuto in conto quindi le due cose secondo me devono andare assolutamente insieme
E a perché d'altronde anticaccia e l'adattamento senza l'indicazione a un costo enorme
Perché se noi non temiamo il cambiamento climatico dovremmo non sarà necessaria trasformazione diciamo per un clima per un prima né fino al due mila cinque doveva adattarci al clima del due mila e cento se non se non facciamo
Qualcosa a questo cambiamento climatico a un certo punto arriverà ad avere delle caratteristiche così
Così preoccupante adattamento produceva neanche più a far niente
Quindi è evidente che le due politiche devono andare insieme tant'è vero che anche voglio dire nella del pieni Adele ventuno azioni di cantare quando si fa una trasformazione bisogna tenere in conto sia diciamo dell'impatto diciamo siete immediatamente o sia in termini di iniziazione quindi le due cose lo sa assolutamente credo non possano o debbano andare necessariamente insieme
Io ho una domanda per tutti e tre diciamo parte dal professor Enrico Giovannini poi dentini Teresa Mercogliano cioè appunto ha detto della appunto da duecento misti Centocittà
Carne tra lei Smart nel due mila e il venti due mila e trenta
Dicevamo che il riassetto di iniziativa per ottenere la pensione notato zone verdi edilizia convenire questioni fatto pubblico infrastrutture economia circolare almeno su due treni questi viene in mente per esempio guardando alla città di Roma
L'amore non siamo proprio dei campioni anche nella gestione il pubblico para pubblica per esempio nel settore del dei trasporti pubblici così come nel settore della per del ciclo dei rifiuti isola c'era
Grandi città che hanno grandi problemi come sappiamo su questo fronte allora
Su questo cioè c'è bisogna anche un po'di un cambio di paradigma nel rapporto pubblico-privato in quello che lo Stato recinta i comuni posto effettivamente fare e enti in modo devono magari aprirsi con bandi ideare o comunque con un rapporto diverso anche un coinvolgimento diverso da parte delle dei privati in questo a tutto tondo e su tutti gli obiettivi Giovanni
Questo è certamente vero però dobbiamo anche sapere che non è che Roma polvere la sua fabbrica di autobus ecologici
Oppure la sua fabbrica di biciclette elettriche sei sono prodotti che vanno costruite sono costruiti da filiere industriali molto complesse pensiamo al tema dell'automobile onde del l'automobile rubata all'automotive per ecologica quello che però bisogna fare
E che in tutti i bandi ci sia l'elemento di novità perché i prodotti i servizi vadano nella direzione di ridurre le immissioni visto che qui stiamo parlando di una la tecnologia da questo punto di vista può consentire di fare un salto veramente importante uno dei programmi Pnr tre prevede la sperimentazione ad esempio a Roma del modello della mobilità come un servizio cioè delle attorno che consentono di programmare
Un viaggio diciamo così da un punto ad un altro della città
Con un clic comprando i biglietti relativi in modo tale da avere un sistema di trasporti integrato che però deve essere integrato dal punto di vista degli orari e di nuovo qui algoritmi intelligenza artificiale consentono di ottimizzare
L'incrocio degli orari per esempio di metropolitane o di auto Buso di treni regionali
L'innovazione tecnologica non deve riguardare però solo lo spostamento delle persone
Ma anche delle merci molti dei furgoncini che vediamo solcare le nostre città su Biagio nuovi ebreo e all'onniscienza marginale sempre esattamente nel e quindi c'è così come la mobility ESA sorpreso la Logistics sorriso il modello Lazio in modo tale da ridurre appunto movimenti non necessari ma e con questo concludo ma su un punto molto importante
E la cultura dei di noi utenti che deve anche cambiare
è stato fatto uno studio una simulazione che qualora in gli acquirenti disservizi diciamo di consegna in tempo reale voglio dire il nome del l'operatore ma tutti sappiamo a cosa mi riferisco rispetto ad attendere il due tre giorni
Aumenta enormemente le immissioni
Quindi noi dovremmo domandarci ma quando ordino su commercio elettronico on prodotto ma veramente ne ha bisogno il giorno successivo posso aspettare
Cinque giorni questo fa una grossa differenza in termini di emissioni
Ma sono talmente questo riguarda ovviamente il nostro modo di consumare beni e servizi che molto accelerato Pacino ad opera dei beni e servizi di cui poco per esempio penso al tema al tema della mobilità del trasporto pubblico in cui insomma invece avere una certa efficienza Palma
Differente e anche impedisce la pelle del di utilizzare il trasporto privato che spesso no l'unica soluzione indagini cosa recente chic
Ma intanto torno alla domanda e ovviamente sono molto d'accordo c'hanno riusciremo a insomma a raggiungere emissioni quasi zero
Nel momento in cui appunto saremo in grado di realizzare tutti gli interventi che a Roma sta mettendo in cantiere perché appunto Roma erano realizzati interventi senza precedenti nei prossimi anni in termini di realizzazione di Rimini tram e metropolitane
Di interventi di efficienza energetica delle scuole di impianti del ciclo dei rifiuti da tutto questo non basterà perché non abbiamo bisogno che i privati nelle loro diverse appunto Oliva sepolto ampie dimensioni e figure
Istituzionali e invece appunto infilati appunto articolati nel territorio romano ognuno faccia la propria parte lo spiegava molto bene i giovani dispetto ma c'è anche la mobilità e al bando mobility assai dispensiamo a al contributo che la mobilità in Schering già oggi da alla mobilità urbana come potrà aumentare enormemente nel momento in cui davvero funzioneranno i tram funzionando puritani con frequenze molto più vicine con piste ciclabili che davvero trasmetteranno i dare continuità agli spostamenti
E aggiungo in particolare rispetto alla riqualificazione gialli che fa rima edilizio a Roma per esempio la voce principale di emissioni di gas serra sono gli edifici
Per cui noi faremo un enorme sforzo nei prossimi anni di decarbonizzazione in cui cerchiamo di recriminare proprio le caldaie a gas edifici pubblici particolarità parchi e dalle scuole se intervenendo su duecento scuole
Se vogliamo riuscire a dimostrare che si può fare a meno del gas in larga parte gli edifici il territorio romano con interventi più scienza energetica con l'autoproduzione da solare perché tutto questo conviene economicamente ma per riuscire a alla svolta ci apprezzare questa svolta
La sua che abbiamo bisogno di da dobbiamo intervenire sul patrimonio privato che larga parte appunto del
Per spedizioni del
Degli edifici e li abbiamo bisogno anche di forme nuove di rapporto pubblico-privato anche il ruolo degli incentivi di ricambiare deve riuscire a mischiare
Privati che in qualche modo lavorino su anche sulla gestione energetica sul progetti di riqualificazione più ambiziosi o quello che vediamo negli altri paesi europei in cui lady delle dei progetti alla Scala davvero di quartiere e anche gli uffici vengono completamente ripensati questo serve per punto non solo di galvanizzare la rendere anche più belli
Le nostre città ultimo tu questo chiudo ovviamente anche nel ciclo dei rifiuti noi faremo tanti interventi però ovviamente possiamo
Realizzare una svolta a Roma
Se una parte l'impiantistica vedrà protagonisti privati come in qualche modo già stiamo facendo con i bandi
Che stiamo realizzando l'abbiamo già pensato da tutta moralizzatore sul biometano dove appunto prestano agli operatori privati
Ad avere un ruolo fondamentale e credo che appunto questa sia il una chiave fondamentale impartiva se vogliamo riuscire a realizzare un cambiamento
Trasversale e in ogni parte della città
Dottoressa Mercogliano appunto rapporto pubblico-privato e quanto i privati possono diciamo dare una mano su quegli asset che ricordavamo anche appunto per iniziative più ampia perché insomma le amministrazioni pubbliche o lo Stato in quanto tale non non può far tutto da solo
Allora dal mio punto di vista la per come la vedo io arrivano da trattamento perché quello che dico io cornice ugualmente allora e cambiano attualmente non lascia nessuno nessuno fuori quindi coinvolge i cittadini coinvolti privati e quindi è chiaro che c'è bisogno del contributo di tutti
Mi lasci dire che dal mio punto di vista della ricerca io vedo i privati molto attivi e chiaro che laddove diciamo un business diventa poi non solitone privati non conviene
Quindi io vedo una grande attività da parte dei privati ieri pensare a punto le loro attività economica
Dal nostro punto di vista sono loro diciamo le assicurazioni le infrastrutture gli aeroporti porti che già ci chiedono da diverso tempo come supportarli ciò per permettere che i insomma di diventare
E di essere in grado diciamo quindi abbatte gli impatti sui loro del cambiamento climatico quindi io da da questo punto di sono ottimista perché deprivati Abbas molto sensibili per questioni economiche perché fondamentalmente voi
Quello che stiamo vedendo che se riusciamo oggi a insomma fare qualcosa e per l'adattamento questo anche economico anche il gioco anche dal punto di vista economico e vantaggioso
Quindi perché diciamo i privati sono solitamente molto sensibile a questa cosa io mi sento di dire che possiamo laddove diventa economicamente vantaggioso insomma il ecco lunga andare verso l'adattamento Quincy connazionale lo saranno molto molto veloci a rispondere quindi io da questo punto di vista dello di privati o almeno faranno la loro parte perché questa è la mia sensazione
Abbiamo tempo davvero forse per un ultimo rapidissimo giro d'orizzonte dismettono ex
Ecco e ci e allora questa questa pianificazione in chiave sostenibile delle città ovviamente avverrà a livello locale allora la domanda però un'agenda come l'Agenda due mila trenta che per definizione e globale
Poi come a terra a livello locale e che dialogo quindi ci deve essere tra da dei centri più piccoli a livello globale ma anche in chiave nazionale professor Giovannini
In realtà la transizione passa necessariamente per le città
Questo è evidente da tutti gli studi internazionali anche perché le città sono un luogo di innovazione spesso sono luogo dove ci sono i centri di ricerca le università e proprio grazie alla Solis
E la cosiddetta terza missione dell'università cioè e la relazione tra l'università e i territori in cui essi operano deve essere orientata agli obiettivi di sviluppo sostenibile anche perché i finanziamenti
Del per la ricerca vanno anche se in questa direzione quindi se questa opportunità
L'alleanza si è messa a disposizione di vari comuni che regioni per aiutarle a fare la programmazione e e la coerenza delle politiche spendo stiamo dialogando anche con le nuove città
Proprio per capire come riuscire a scambiare le migliori pratiche ad accompagnare questo cambiamento anche sulla base dell'esperienza
Dias rischia
E descritta nel rapporto sui territori con dati che arrivano punto fino al livello di provincia e in alcuni casi di città metropolitana
Rilasciato dicembre che consente proprio dimostrare come addirittura a livello di porti
Ma questo è un altro discorso in qualche modo incidere su quello che ho fatto io come ministro dando direttive ai porti per andare in una direzione di sostenibilità questo sta diventando reale nei nostri territori forse un po'più di attenzione anche da parte dei media aiuterebbe a far capire ai cittadini che tutto questo a portata di mano
E allora un'ultima battuta Zangi negata Mercogliano
Condivido completamente quanto ha detto Enrico Giovannini aggiungo solo che ad esempio quello che noi voglio provare a fare a Roma
Guarda appunto a questa dimensione del confronto globale ma anche di altri
Di altre città via della di altro locale che ha bisogno del nostro aiuto mi spiega l'abbiamo bisogno di una transizione che sia accessibile da un punto di vista tecnologico cioè dobbiamo spingere sulle tecnologie pronte se vogliamo accelerare per riuscire anche a ridurre i costi
Far capire appunto che sono possibili anche appunto in altre città del Mediterraneo da quello che noi se ne saremo capaci di prossima e dimostrare appunto che si possono ripensare gli edifici per farli diventare appunto a emissioni zero verso il solare presso l'efficienza energetica Roma sarà si potrà vivere in altre città
In particolare del Mediterraneo
Riusciamo a fare interventi a basso costo di adattamento ai cambiamenti climatici anche di riqualificazione lo spazio pubblico anche questo potremo portarlo costruire anche in questo caso delle anzi virtuose tra recita come già stiamo facendo ma che dobbiamo fare ancora con più forza se vogliamo in qualche modo salvare tutti dai cambia da impatti i cambiamenti climatici
Ecco io
Ma io non ho nulla da aggiungere voglio soltanto dire appunto che c'è la ricerca pronta ne siamo pronti siamo siamo ci sono tanti gruppi anche grazie al pm erede che si stanno immaginando come supportare in diversi mondi chi vuole lavorare all'alla residenza o per cui è consultando i vari canali adesso in Italia stiamo iniziando questo
Questo nuovo percorso di questo progetto europeo che ancorati supporterà appunto le varie città europee che intendono ciò fa parte del processo di adattamento quindi su porteremo vario ma modo quindi secondo me bisogna davvero soltanto informarsi sicuramente insomma possiamo fare molto nei prossimi anni
Grazie davvero ai nostri ospiti grazie Enrico Giovannini direttore scientifico dell'Asi mi separa Mercogliano ricordo che nel senso che se la Fondazione Cmc CIE Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici e grazie Edoardo Zanchini
Direttore ufficio prima del comune di Roma davvero grazie buon lavoro
A voi tutti grazie come sempre Risi Ettore splendida compagni di viaggio misurati e radicale per parte anche se grazie a Francesca Spinazzi per il coordinamento redazionale torniamo per ovviamente nella sede programmi su radio radicale
La linea allo studio