Religione e democrazia

Sua Eminenza Reverend vittima
Partendo funziona
Però assente rappresenta l'unico Giovanni solo un significato esterne rissa che arrivavano grandi performance
Vale
Il nome invia Maffei fatti di riconosciuto Capodanno e poi che le polveri Inzaghi consiglieri Ezia noia consentano negli confuso lustrini sempre aperto delle si riferisce i minimalisti fino investimenti stranieri così riesco divertono dice il sociologo che vanno Rosa siamo arrivati Gerardo italiana cresciuto non ha mai consiglieri
Contro il premier sensuale punti un su sei momento o considerati i LEA però sui vestiti tutti nella
Assunti è un problema uno assai inferiore sistema conoscere dobbiamo niente
Il rischio scende passa non solo Salvator Rosa perso sale sociale o l'ex sarà non sempre si sta
Basterà dovrà scegliere Siluriano assorbe consegna presenza azzurra saprà fondatore clausola presente sembra unisce Angela bensì raccontò sancisce rassomiglia scene Cosa rossa commozione concrete Shen Wei si
La suocero odorosa considerare sanno zone a situazioni solare conoscevo mescita più intorno a devono sistemi
A o sono l'ennesimo ovviamente il prossimo consiglio riesce passione cinque
E volete esige dopo presso ma
Affascina il sesso l'insinuazione un continuamente un sempre revocabili Ganz Lanza ed azioni dei fatti fino a
Mentre non viene più considerato un interlocutore con cui dialogare ma un nemico da combattere
E questo è un grave problema è che senza dialogo non può esistere una vera democrazia e il dialogo e il cuore pulsante della convivenza civile
Bello significa mettere a rischio tutta la nostra società
Ed ecco che entra in gioco guarigione una via d'uscita era questo circolo che ci può di scoprire come lo chiama il solco TAC risonanza
La capacità di fermarsi di entrare in contatto profondo con le persone le cose l'idea e con se stessi lasciando da parte i pregiudizi
Le religioni su questo hanno molto da offrire storie rituali pratiche che aiutano copia di trovare questa connessione a usufruirne non deve neanche essere credente
La religione non deve essere concessi nata nella sfera privata ma deve poter partecipare
Al dibattito pubblico portando la copia Visone e i propri valori nella costruzione ma nella costruzione della società
E non tempo segnato da transizione complesse politiche culturali e anche spirituali e il dialogo tra le dimensione religiosa e quella democratica non solo e necessario
Ma che presenta una chiave essenziale per comprendere e affrontare molte delle sfide per il nostro copresidente
Per regione democrazia non ci sono come talvolta si vorrebbe far credere in opposizione
Al contrario possono alimentarsi reciprocamente dispetto de valori fondamentali la dignità umana la solidarietà
La libertà di coscienza e la responsabilità sociale
Un dialogo rispettoso e reciproco tra religione democrazia può rafforzare entrambe promuovendo una società più equa
Solidale e umana siamo dunque
Particolarmente lieti di avere oggi con noi esistenti di altissimo profilo che porteranno poste attive diverse ma profondamente convergenti su questi temi
Sua Eminenza Reverend dissi ma il cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato di sua Santità la cui presenza eterno emotivo di tranne under riconoscenza
Desideravo esprima de in questo contesto un sentito ringraziamento in particolare
All'Associazione Amici di Luigi Vittorio Faranda Istria alla Fitch presidente
Per l'Associazione Comunità Domenico Tardini Gabriella Angelica agostani Bellomo instancabile impegno nel costruire ponti tra premialità diversa
Con la conferenza di oggi si chiude il nostro ciclo dedicato ai cinquant'anni I Atto di Helsinki
Magari qualcuno di voi c'è stato anche all'altra conferenza un momento storico i tiranni importanza per la cooperazione e la sicurezza inno alla Coppa Luigi Vittorio Ferraris come Fitch capo della delegazione italiana ha avuto un ruolo centrale in quei negoziati
Nel due mila ventitré insieme all'Associazione ferrarese abbiamo Pippo piccato il suo Edipo testimonianze Dio negoziato uscito per la prima volta nel mille novecentosettantasette una testimonianza viziosa
Di quel processo diplomatico oggi sono felice di annunciare che il suo archivio e finalmente accessibile ai ricercatori proprio qui presso l'Istituto Sturzo
E a nome dell'associazione Ferraris rincalzi bancale Santagata ringraziamo di tutto e di di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questo concetto non facile un grazie speciale a dottoressa Marina Pietro Putti umano
Mi potete l'ambasciatore open-source sostegno appassionato e grazie anche a tutti gli amici dell'associazione qui presenti o collegati
Sono davvero onorata di salutare Gadames assente
Presidente della Consob possa tedesca e già Fischer presidente del buon fatica cui lunga esperienza politica e il suo profondo impegno civile costituiscono una testimonianza preziosa del rapporto virtuoso
La fede servizio pubblico e sezione democratiche testimonianza doppiamente significativa
Da una parte per la sua lunga esperienza nella politica cristiano democratica ha saputo interpretare il legame profondo tra valori religiosi e istituzioni democratiche
Dall'altra parte per il suo attuale impegno alla guida di un'organizzazione umanitaria laica e noi prevale la cuoce con Sacchi ogni giorno traduce in azione concreta
Crema e Lodi universali
Dignità compassione servizio che sono patrimonio condiviso delle religioni e delle democrazie ma cinque
Anche in un spazio laico inattuale come la posso possa si gioca una sfida morale che intatti nella ciascuno di noi credente o non credenza
E siamo onorati di accogliere tra poco
Enrico Giovannini economista di grande rilievo già ministro il professore
La cui visione dello sviluppo sostenibile infossata in corsa con in dell'intelligenza e sensibilità le domande etiche e culturali che in cartella nocive le democrazie contemporanea
La Conferenza di oggi rappresenta anche un'occasione speciale per celebrare il terzo anniversario della fondazione Alleanza l Italia Vaticano
Per dire a volte inflazionare Moro particolare emette il presidente Nicola imponenti piazze
Grazie per la collaborazione
Fiduciosa i puffi qua che si è sviluppata in questi ultimi anni
Senza il dialogo costante con lei possessore che con i suoi straordinari con l'avvocato fuori
La fondazione non sarebbe potuta crescere così rapidamente in presso l'istituto non abbiamo trovato solo una sede ma una vera e propria casa spirituale grazie alla condivisione i valori e poche cd comuni
Al servizio per la democrazia della pace e dello sviluppo questo e il motto della Fondazione Tanzania età questi valori ci impegniamo sia in Germania sia alle stavo tutto questo non sarebbe possibile senza i nostri partner
C'è un sentito ringraziamento a tutte le organizzazioni qui presenti oggi grazie anche a Giorgio Piazzi di cuore alla nostra oggetti bene già malissimo canti che in pochissimi mesi e diventato ovvio qui la sua più importante della nostra fondazione
Vedo movente Tassone che si susseguono con costanza
E partecipano tengo la mente alle nostre iniziative consentito grazie a voi e il vostro contributo al dialogo tra Italia già Magna e Vaticano e tra noi dicano le tranne Vallone
Il dio Po ringraziano importi che erano in particolare l'incaricato da fare dell'Ambasciata di Germania presso la Santa Sede cristiane
Il Maio ha Christoph spenta e altre eccellenze e rappresentanti delle ambasciate qui presenti
Vi prego di scusarmi se tra Regioni di tempo non posso menzionare tutti personalmente spero di non aver dimenticato nessuno va sono veramente lieta di salutarvi voci qui
Voi avete scelto di conti contati con opinioni diverse di ascoltare e forse di entrare in contatto con persone che altrimenti non avreste mai incontrato per questo vi ringrazio di cuore
E vi invito di continuare il dialogo dopo la conferenza il Moro informale festeggiando anche insieme il compleanno della Fondazione
E per con cura del con le tavole del sociologo astenuti osa che ho citato all'inizio
Entriamo in Madison Anza in relazione un grazie speciale anche ai nostri intenti genuinità fonema de France Camacho che facilitano il nostro dialogo albo a tutti momenti illuminanti e passo alla favola presidente Antonietti grazie
No grazie
Diamo per benissimo puntuale come un aereo italiano professor precostituite
Nerazzurri
Va be'un minimo scarto
Allora lì
Dopo per ore
Con tende entusiasticamente pronunciate
Bertotto esterni io dovevo essere
Un po'più doveva essere un po'più in
Per tenere un po'il livello del discorso in maniera può analitica
Certamente non entusiasta in questo momento per il momento storico che Lilian però iniziativa ringraziando personalmente a nome del rifiuto Sturzo
Sua Eminenza il cardinale Parolini
Le autorità colleghi degli amici che intervengono partecipano a questo evento nel quale si discuterà di un tema di grande attualità
Che coinvolge sia pure in modo diverso nel mondo dei credenti è il mondo dei non credenti
Mondo molto variegata anche a me pare eclatante del mondo l'Inter del futuro
La scelta di dedicare in questa occasione alcune comuni riflessione
Al rapporto tra andare in prigione per noi la religione cattolica
E la democrazia ha qualche ragione legata allo svolgersi del magistero ecclesiale e alla sua faticosa compatibilità come tendenziali
Ho attuato devozione autocratiche dei nostri sistemi democratici
Ricordiamo tutti la profezia di Alexis de Tocqueville
Sulla necessaria ispirazione Jersey N che avrebbe prodotta quello prodotto quelle che Tocqueville stesso già nel mille ottocentotrentacinque quindi in piena Restaurazione
Questo mi chiamava la inarrestabile rivoluzione democratica
Che avrebbe coinvolto durante revoca l'anima cristiana Gallerano siamo nel mille ottocentotrentacinque nel passato Gratteri
Abbiamo presente la miseria dei rapporti pacifici vanta agonistici che dopo avere pulsioni Transatlantic all'americana e quella francese
La Chiesa intrattenuto con varie specie di sistemi democratici o autodifende sì democratici rapporti che ne vitale di quest'ultimo dopoguerra
Divenne una vera e propria si trasformò in una vera e propria interazione tra gli indirizzi ecclesiastici azione politica di quello che era il partito cattolico cioè la Democrazia Cristiana
La parte Montini AN dalla Democrazia cristiana e dei suoi uomini per la nascita di quell'altissimo vecchia ma sentiamo per un certo periodo una nuova cristianità
A iniziare dalla scrittura della Costituzione repubblicana fino a tutte le opere norme grandi opere
Nelle quali si è raggiunta una prima fase della ricostruzione di questo Paese un Paese non dimentichiamo ridotto in macerie morale e materiale dal secondo conflitto mondiale
Oggi la situazione è diversa a mio avviso per vari motivi
Mancano alla Chiesa o spumante non so in Occidente
Le tradizionale intermediazione politica svolte dai partiti cattolici
Declinano
Sul piano della prassi quei paradigmi Prunas tratti libertà guardi l'ansia di giustizia sociale sui quali la democrazia si è fondata fin dalle origini
E a tale declino contribuisce la progressiva irrilevanza della bontà dove indica popola
Espressa dagli organi della rappresentanza politica secondo la regola della democrazia
Espresse andare rappresentanza politica e che vive un'aspra
E tavola perdente dialettica
Con
Chilogrammi della natura di frode di fronte al al potere difficilmente contendibile divide diluite individuali e supportati dal consenso sempre più ampio
Che aiuta o promuove l'attuale al setto l'attuale diciamo che irrinunciabile assetto delle delle delle comunicazioni di massa
Le democrazie stanno indù evidenziando a mio modo di vedere la loro forma peggiore
Il potere democratico certo Credit per lo più con i successi che riesce ad ottenere
Anche al di fuori dei principi etici che reggono i diritti individuali e collettivi
Nascono o situazioni nelle quali come ammoniva un grande poeta cattolico Thomas Silvio Liotta
Il caldo accorsi soffoca il pensiero
E aggiungeva calco so soffoca letti
Cioè sta accadendo quello che apre annunciato un altro studioso francese
Che Werner Manenti
Il passaggio dalla cosiddetta democrazia dei partiti alla cosiddetta democrazia del pubblico
Questo rilievo che questa trasformazione rilievo assunto dei leader cosiddetti democratici evidente i nuovi scenari politici
Sono sempre gli stessi
Che decidono o meglio non decidono la fine dovrebbe e i destini dei popoli sono loro che indirizzano però chiedono di indirizzare il futuro dell'economia mondiale prescindendo dal dieci dagli del bisogno di pace di stabilità che emergono talora drammaticamente da ogni parte
Me la fine dalla seconda guerra mondiale i sistemi democratici non hanno mai vissuto una stagione peggiore di quello attuale
Pare anzi da vari studiosi ho avuto già modo di dirlo
Che sigla crediti sia pure in forma parziale l'idea espressa da Tucidide
Addirittura nel quinto secolo dopo avanti Cristo su fatale destino del modello migliore e piatti ereditato di democrazia
Oggi quello americano per Tucidide quello ateniese
Diciamo il destino della milioni democrazia legittimasse e a espandersi con ogni mezzo e confini di tutto di utilità comune
Negli ultimi anni è evidente che la legittimazione spenta espandere il modello americano
Di democrazia meno interessi fonte hai interessi concreti invisibili
Dal petrolio letterarie
è spiegata conditi con diffuso nomignoli argomentazioni emancipati
Tratti addirittura dalla tradizione greca ciambelloni e quindi la nostra democrazia esempio per tutti e addirittura giustificate
Questa sorta di Premiership intellettuale giustificato in sede scientifica
Cito l'ho già fatto altre volte in proposito sono saggio a più mani nella prestigiosa rivista scientifica politica
Con il titolo significativo un wine Whitehouse i signori di internet Ristori
Apparso nel due mila diciassette non a caso mentre tra l'altro
L'attuale presidente faceva la prima
La prima parte del gelato dal suo primo mandato ecco non sappiamo ovviamente sia Trump abbia avuto del tempo di leggere Tucidide ma l'America first su questa
Tali mutamenti epocale e almeno in parte inattesi
Che interessano sia pure in modo diverso
La chiesa
Sia la Chiesa si sistemi democratici sono stati acconti argutamente il con amarezza agenda Papa Francesco il quale incassi e specie nella fratelli tutti da ottobre venti l'ente due mila venti
Ha avvertito che non solo si sono smarriti
Il tradizionale riferimenti religiosi dalla politica
Ma che gli stessi termini essenziali del Messico costituzionale democratico con una persona alla cooperazione la giustizia la solidarietà
Sono da tempo in condizioni di evaporazione termica di papa Francesco
O meglio di insignificanza
Tali da essere assunti manipolabili da chiunque anche da forze antidemocratiche e lui in libera
Per il Papa ciò deriva dall'aver trascurato
Anche da parte dei cattolici o misconosciuto la stessa funzione collettiva che la religione ha svolto nei secoli e poi svolgere ancora nel tessuto delle nostre società
Producendo in alternativo una progressiva individualizzazione dalle nostre vite sempre più sciolte dalle regole nei limiti
Necessari che reggono le comunità piccole e grandi nazionali e internazionale
Questa recente denuncia di Francesco non è inedita nell'ultima fase della storia che lo strettissimo forse sarebbe due dovuta entrare meglio nella consapevolezza anche dei cattolici impegnati in politica
Almeno dal due mila e quattro che daranno Tiny tale non hanno nel quale l'Italia finiva la cosiddetta Prima Repubblica curare direzione ora scomparsa dei partiti che avevano scritto la Costituzione democratica
Infatti è proprio in quel due mila quattro che si svolse il famoso il dialogo
Però l'allora cardinale Ratzinger e gli organi Habermas sociologo economista cattolico tedesco ben noto
Insieme Ratzinger ed a Berna scollega erano il cattivo governo così delle democrazie questo testuale devo nella nel volume che riporta al dialogo il cattivo governo
Delle democrazie alla scomparsa nella società di valori etici condivisi
Religiosi e non di qui unitario ospizio definite le ideologiche
è scomparsa dalle forze che li hanno rappresentato rappresentate tra Ottocento e Novecento il futuro delle democrazie dipendeva dal confronto peraltro non scontato
Tra posizioni diverse e neanche del tutto assimilabili tra loro
Però eccedenti e lavoro religione e i non credenti con il Governo lavoro il tutto per stabilire mondo muovendo da posizioni distinte un piano comune di impegni solida in tale situazione così sinteticamente
Ma raffazzonate mi scuso richiamata la chiese in tutti i continenti
Non può ovviamente l'esperienza del cardinal parole in marcia bene le condizione delle democrazie
Per esempio nelle arti in Africa nelle varie parti grazie in tante altre parti di quello che una volta si chiamava il Terzo Mondo formalità democratiche essenze autorità presso che tu
In tale situazione la chiesa in tutti i continenti di fatto vede cresciuta la responsabilità che la responsabilità della sua diplomazia per la pace
Pensiamo solo al non prevedibile
Telefonata di ieri di punto in al aveva un quattordicesimo
Soprattutto si rafforza la sua missione primaria che quella religiosa
Volta ad annunciare i valori evangelici ai quali credenti si riferiscono per orientare la propria vita e aspirare alla salvezza
Ma questo annuncio
Contestualmente contestualmente propone al mondo
A tutti
I principi che sono dovrebbero essere posti a fondamento di una condizione solidale e pacific naturalmente in taverna non so voglio mentre a sostegno del Vasco apostolato ecclesiale
Cooperano associazioni vai
Movimenti nazionale e internazionale istituzione di vario tipo da quelle economiche
Pensate all'economia civile che in che modo ci muove imitarli
Con riferimento alle economie alle gli studi economici austriaci e tedeschi
Pensiamo alle nato e istituzioni culturali impegnate sui grandi temi deve migrazioni e della pace e questa è una ricchezza non solo per il mondo cattolico
è è una residua ricchezze spero non scompare mai per l'affermazione e la difesa del pluralismo democratico
Cioè il fatto dice essere dei cattolici non vale soldi perse vale perché è uno un sintomo un elemento del pluralismo di quel pluralismo che oggi e appiattito dei fenomeni o dalla gestione dei fenomeni che non è tornata il popolo vuole
E propone non può vedere quello che una comunità uno nell'istituto una un movimento decide di pensare almeno fino adesso
è una ricchezza questa per diciamo dove delle associazioni perché dalla frontiera dei laici cattolici
Emerge la consapevolezza che dall'assomiglia dalla solidarietà poi un'azione un anno rinnovata percezione del bene comune
Senta vengo da condividere per qualcosa che supera il desiderio di nostri e delle nostre comunità
Qualcosa che soprattutto il volto paffuto
Ciò si avverte
Negli ultimi anni
Sia nel concorso dei cattolici
Sparsi pubblico impartiti ma non lo erano
Diciamo gran parte già dal Concilio Vaticano secondo del concorso dei cattolici ad imprese per la progressiva assunzione delle questioni poste dal cambiamento climatico
Il trend soluzione che hanno visto subito
Sono stati intese subito come minacce per gli interessi attuale di gran parte del economia europea e quindi sono state frenate
Eppure proprio mentale si ottenuto in uno spirito unitario
Un risultato a mio avviso straordinari
Ce l'hanno nella nostra Costituzione repubblicana articoli nove e trentuno si viene si finalizza per le future gesto generazione la tutela dell'ambiente attraverso uno sviluppo sostenibile un grande risultato
Come è stato artefice principale Enrico Giovannini
Che qui testardo appoggio bravissimo effettivo testato dicendo abbiamo dato fastidio a mezzo ponte anche dall'altra parte veloce e c'è riuscito
Perché finalmente abbiamo una cosa nostra Costituzione che non riguarda la premiership e non riguarda la giustizia e non riguarda regionalismo differenziando ma riguarda in futuro delle nostre generazioni quel futuro che papa Francesco dipende l'ultima conferenza di Abu Dhabi con la quale non poté partecipare mandò magnifico documento
E diceva scopriva un po'l'acqua calda sedicente inizialmente che il rapporto tra uomo e ambiente è un rapporto reciproco se l'uomo fa male all'ambiente l'ambiente informale avevo
Esame sono cose che un bambino uno dei nostri figli anzi direi per me indegni nipoti potrebbe capire
Che si rompe qualcosa quel Cocco la rottura può provocare dei problemi ma di fatto non provoca a livello generale è ancora lì
Ora io chiudo dicendo che credere nel futuro come ha fatto nel ricco e proprio della nostra religione cristiana
Che la religioni di Dio
Del Dio che si è fatto verso
L'idea che il Palazzo
Eminenza
Spero che che le abbia una visione
Meno grave per la democrazia
Buonasera a tutti con particolare gratitudine ringrazio il professor Nicola Antonietti presidente dell'Istituto Luigi Sturzo
Per l'invito rivoltomi a prender parte a questo incontro organizzato congiuntamente la fondazione ansie del il cui saluto la direttrice dottoressa Silk smetta e dell'Associazione Amici di Luigi Vittorio Ferraris
Siamo chiamati ad un momento di riflessione a più voci su temi che hanno come denominatore comune la convivenza
E oserei dire anche la sopravvivenza di persone popoli e nazioni in un frangente a dir poco critico per le relazioni internazionali
Le sfide dettate da tradimenti tragici da decisioni politiche che vanno oltre l'obiettivo loro consentito
Da promesse di collaborazione che facilmente si confondono con atti di imperio preclusione sono diventate parte del quotidiano svolgersi dei rapporti internazionali
E non solo ci interrogano sulla loro correttezza ma domandano risposte precise e concrete
Ad ogni livello di attività e responsabilità abbiamo il compito di ricercare modalità e strumenti che possono concorrere era a riedificare un ordine internazionale
Capace di parlare e far parlare di pace
In cammino quanto mai faticoso
Ma che proprio nei momenti di particolare difficoltà ci impegna tutti nelle diverse responsabilità e competenze sorretti da autentica speranza che è la caratteristica come diceva il professor D'Antona etti
Della nostra fede Nord alla fede nasce la speranza
E qui vengono in mente le parole di don Luigi Sturzo
Ho sentito e sento la vita politica come un dovere e il dovere dice speranza
Il traguardo della pace come il suo valore molto spesso lasciano il posto a quel senso di impotenza
Che diventa angoscia di fronte al proliferare di conflitti che distruggono equilibri a lungo costruiti una situazione che compromettono la stabilità che con fatica in tanti hanno concorso a creare nell'esperienza di questi ultimi tempi poi sempre più da guerra si pone come un fatto costante che percepiamo dall'informazione
E circostanza ancora più preoccupante vediamo presente nella condotta degli Stati o nel loro indirizzo politico
Un atteggiamento che non appartiene solo a quei Paesi che sono parte di conflitti ma anche chi sostiene la necessità di sicurezza con le pretese della guerra o prefigura la prevenzione attraverso il riarmo
L'idea della pace armato il facile ricorso alle armi sembrano diventati fattori determinanti per le scelte che si compiono da parte della politica dell'economia e della cultura
Lo sguardo si volge necessariamente i sanguinosi conflitti che diversi popoli stanno vivendo
E che ci vedono spesso inerti spettatori a volte attenti ma molto spessi raggiunti da quel disinteresse e direi quasi dall'est dall'assuefazione
Che fa risuonare una frase che papa Francesco pronuncio più volte nel ricordare le vittime della prima guerra mondiale a me che importa
Sono forse io il custode di mio fratello
Probabilmente qualcuno dirà che i conflitti le guerre non sono mai mancate nella vita della famiglia umana e nei diversi popoli ma ciò che oggi è matura e si evidenzia anche attraverso il clamore mediatico e la convinzione che ogni possibile contrasto ogni visione differente
O anche solo approccio diverso nelle situazioni può essere risolto ho superato soltanto mediante l'uso della forza
Si è generata cioè la convinzione che alla pace si giunge dopo un confronto estremo che miete vittime e si conclude soltanto quando il nemico effettivamente annientato
Sì nemico che assume la forma e la veste di persona popoli istituzione che si oppone alla visione del più forte di turno
E questo dimenticando che tante volte è il gioco della potenza con la volontà di esercitarla a creare la categoria del nemico
Quanto accade ha determinato una profonda incertezza nel modo di intendere di realizzare i rapporti tra le persone come quelli tra i popoli e tra gli Stati e non solo
Siamo di fronte ad un abbandono dei quei modelli di convivenza e con i loro sistemi di regole ci sono stati trasmessi dalle generazioni che ci hanno preceduto
Le grandi conquiste della coscienza che comune l'umanità la pubblica coscienza come era uso dire nel linguaggio internazionale
Sono ormai rimosse dalle menti e dagli atteggiamenti e non sembrano in grado di proporre un'alternativa alla guerra e cioè risolvere pacificamente i conflitti e così la pubblica coscienza rimane inerme di fronte alle migliaia di civili eresia obiettivo di azione militare e quindi uccisi o costretti a spostamenti forzati e addirittura scompare sotto cumuli e cumuli di macerie materiali e morali che distruggono senza distinzione alcuna il futuro di persone e di popoli
Una situazione di fronte alla quale bisogna chiedersi a che cosa serve invocare lo spettro della punizione per i crimini internazionali
Se manca la coscienza che certe azioni negano i principi del diritto internazionale umanitario
Non possiamo dimenticare che il modello di rapporti internazionali a partire dei grandi mutamenti avvenuti con la decolonizzazione
Affiancato il principio della sovrana eguaglianza tra gli Stati l'obiettivo della loro pacifica coesistenza garantita mediante istituzioni multilaterali
Che custodi di valori e finalità comuni sono state chiamate ad esprimere elaborare norme decisioni programmi di azione
Questo assetto nonostante i limiti è riuscito a quo
A consolidare una coesistenza pacifica tra le nazioni
Favorendo il controllo degli armamenti è un graduale disarmo la produzione di normative specifiche l'istituzione di fori permanenti per negoziati e trattative
Ma in particolare ha aperto la strada all'idea che le diversità sono chiamati a costruire L'Unità quando si tratta di valorizzare o di strutturare realtà comuni oppure di affrontare le sfide che la vita della comunità internazionale presentato
In questo modo alla questione del mantenimento della pace e della sicurezza internazionale
Una volontà collettiva affiancato altri ambiti e così l'azione per superare le disuguaglianze e divenuta non soltanto sinonimo di crescita economica di distribuzione della ricchezza di trasferimento di tecnologia
Ma anche sviluppo integrale sostenibile protezione della proprietà intellettuale sua condivisione fino alla protezione dell'ambiente
Che ha identificato come soggetto da tutelare non più il pianeta ma la casa comune
Con lo stesso orientamento si è mossa tutta l'azione di promozione e protezione dei diritti fondamentali della persona individuando il fondamento dei diritti nella dignità umana
Così da poter valutare quali siano effettivamente i diritti e quali le aspirazioni dei bisogni che interessi particolari tendono a tradurre in diritti
Questa azione condotta sia nei rapporti tra i singoli Stati sia dall'azione multilaterale non ha manifestato una frammentazione delle attività internazionali e quasi un dispendio di energie
Ma si è configurata primariamente come fattore di pace
Di quella pace sociale intesa come armoniosa convivenza tra le persone e Ordine strutturato tra gli Stati basato sulla reciproca fiducia e non sulla minaccia dell'impiego della forza un processo messo in atto che ha reso effettivo l'auspicio di Giovanni ventitreesimo quando invocava è il criterio della pace che si regge sull'equilibrio degli armamenti
Si sostituisca il principio che la vera pace si può costruire soltanto nella vicendevole fiducia
Ebbene tutto questo ormai appare lontano dimenticato o addirittura assente
Al punto da sembrare ormai un traguardo irraggiungibile un modo di essere delle relazioni internazionali che non immaginiamo più sia possibile realizzare non si tratta quindi sognare un mondo senza guerre quasi purificato dei conflitti o di cancellare le diversità per gestire le sfide poste dalla comune convivenza
Piuttosto il momento di dare la parola unità il suo significato autentico e cioè di dono comune ricchezza comune e non soltanto per gli aspetti materiali o legati al pragmatismo che invade la nostra quotidianità
La diversità è portatrice ed in quella ricchi di quella ricchezza di pensiero e di intenti che ci impone di pensare in coro
E di operare iniziando già dal nostro ambito ristretto tenendo presente anzitutto le aspirazioni dei più deboli e degli ultimi
Probabilmente partendo da questa fondamenta non parleremo di pace come un obiettivo irraggiungibile o non ne faremo un punto di principio spesso aggirato da situazioni e comportamenti
Vedremo piuttosto la pace come la conclusione di un processo che per essere realizzato domanda volontà capacità e formazione
La volontà di pace si manifesta nel proporre serie alternative era ricorso alla forza come paradigma di soluzione dei problemi
Pur riconoscendo che la contrapposizione è parte della natura umana e ci accompagna sempre spingendoci troppo spesso a vivere in un costante stato di conflitto come diceva Papa Leone quattordicesimo
Nel discorso al corpo diplomatico
Ma ancora di più la volontà deve manifestarsi senza alcuna ambiguità sapendo che non si possono costruire relazioni veramente pacifiche anche in seno alla comunità internazionale senza verità senza verità
Che non è mai disgiunta dalla carità che alla radice sempre la preoccupazione per la vita e il bene di ogni uomo che donna
La capacità invece è la disposizione a tessere relazioni attraverso le quali svolgere un'azione preventiva rispetto alle possibile rotture dell'ordine internazionale
Oppure sostenere un'opera di riconciliazione tra le incomprensioni rancori che permangono nel post conflitto
Una dote quella della capacità che tocca in modo diverso le differente responsabilità che ciascuno di noi assume nel contesto in cui opera un cui è chiamato ad operare sapendo che nessuna pace possibile senza un vero disarmo e l'esigenza che ogni popolo ha di provvedere alla propria difesa non può trasformarsi in una corsa generale al riarmo
La formazione infine diventa l'elemento naturale per coniugare volontà e capacità
Pur Marcella pace vuol dire acquisire gli elementi che permettono di leggere le situazioni individuando i fatti vicini e lontani in grado di turbare un'ordinata convivenza
Formazione dunque capacità di leggere carenze aspirazioni legittime di giovani ma anche di apprendere tendenze possibilità leggere e apprendere però impone una ripetuta valutazione dei fatti e degli obiettivi
Per concorrere a fornire soluzioni o proporre percorsi in grado di non di non danneggiare qualcuno di non escluderlo ma di renderlo partecipe di soluzioni e proposte
E così la formazione si pone oltre la conoscenza e diventa la forza che consente di agire di essere artefici delle soluzioni proposte di diventare cioè effettivi operatori di pace
Quanto al metodo parliamo di dialogo
E il dialogo non è una tendenza una condizione che si sviluppa nel tempo ma è piuttosto la manifestazione di atti concreti che conducono verso efficace obiettivi
Ne sono esempio di integrazione tra Paesi il primato delle regole sulla forza lo sviluppo e la cooperazione economica la promozione e la protezione dei diritti e delle libertà poiché non può ridursi ad un fatto occasionale il dialogo va considerato come un potenziale capace di risolvere i conflitti di superare nelle cause quindi di scongiurare che degeneri no in guerra infatti se la forza delle armi distrugge vite umane ambiente naturale la speranza di vita fino a spegnere il futuro di persone e comunità
Il dialogo abbatte le barriere apre gli spazi per le intese favorisce la riconciliazione
Anzi e lo strumento di cui necessita la vita internazionale
Per potersi realizzare nel suo significato più autentico la convivenza pacifica e garantire quell'auspicato a composizione di controversie e Fattori opposti
Certo guardando ai fatti internazionali che mostrano come la ricorso alle armi si è ritenuto inevitabile anche il dialogo finisce per essere sottoposto alla logica del conflitto
Infatti la concertazione il negoziato sono orientati a consolidare la posizione di uno dei contendenti
Al punto tale da divenire un mezzo per garantire interessi immediati e parziali con il rischio di dimenticare la visione d'insieme
Invece il metodo del dialogo domanda pazienza e oserei dire avvicina al martirio colui che con retta coscienza lo ha a cuore ha a cuore il bene comune della realtà mondiale
Lo ricordava molto bene il compianto ambasciatore Luigi Vittorio Ferraris al termine di quel difficile ed estenuante negoziato che dall'appello di Budapest del mille novecentosessantanove
Per passò per il salotto degli ambasciatori accreditati in Finlandia fino all'Atto finale di Helsinki per il quale il prossimo primo agosto celebreremo il cinquantesimo anniversario
L'ambasciatore Ferraris alla luce di quell'esperienza in cui non manco il coinvolgimento della Santa Sede così scriveva
I risultati di un'azione diplomatica multilaterale che si protragga nel tempo anzi talvolta persino negli anni null'altro sono in fondo se non quelle che quelli che pedanti trattative con i loro numerosi risvolti e con le loro contraddizioni spesso non facili da cogliere
Hanno poco a poco indicato nei colloqui disegnato nella filigrana dei dibattiti dettato nel contrapporsi delle posizioni
Se poi del dialogo consideriamo l'obiettivo emerge come la storia ma anche i diversi ambiti del sapere che visioni religiose i percorsi di spiritualità
Parlando di dialogo per lady le delineare nella bellezza da necessità e gli effetti spesso però tutto questo è legato ad un cammino lento e difficile quasi una dimensione ideale dietro cui fanno la loro comparsa desideri di pacificazione processi di riconciliazione o di aggregazione solidale
Come pure è una tentazione costante limitare il dialogo solo tra chi condivide il medesimo scopo dimenticando che solo attraverso un'ampia partecipazione e possibile garantire la concertazione internazionale renderla efficiente e cioè in grado di affrontare le sfide e i problemi quotidiani
Alla fine dunque chi lo mandiamo possiamo sperare nella pace
Ecco allora che ritorna la speranza che non è solo una virtù un traguardo che lo spirito umano può raggiungere
La speranza è un dato reale che si manifesta attraverso la nostra dimensione di persone capaci di superare di essere speranza per altri e di dare speranza ad altri
Rivolgendosi all'iniziativa Rena di pace papa leone quattordicesimo così sottolineava questo aspetto i partecipanti
E particolarmente prezioso il vostro impegno di movimenti e associazioni popolari che concretamente e dal basso in dialogo con tutti e con la creatività e genialità che nascono dalla cultura della pace
State portando avanti progetti e azioni al servizio concreto delle persone del bene comune in questo modo voi generate speranza
La speranza non è solo abbandono rifuggire l'impegno rifiutare le responsabilità magari nell'attesa che sia qualcun altro ad intervenire
Ma significa andare oltre il dato spesso cruento che si può imporre nella vita di relazione di persone popoli estati
Sperare significa avere fiducia in se stessi e negli altri sapendo che le cause dei dissapori conflitti non appaiono improvvisamente ma sono il frutto di situazioni che si strutturano magari si intersecano fino a costituire un peso che irrompe violentemente nella nostra quotidianità
E i processi che si avviino per costruire la pace non è possibile a riporre la speranza solo in relazione alla riuscita dei processi medesimi mai presupposto una condizione una condizione essenziale
Sperare significa essere convinti che solo la pace può essere il modo per superare divergenze opposte vedute
Sperare credere mostrare fiducia nel nostro vicino nel compagno di vari di viaggio nella nazione confinante in quella lontana perché opera nei rapporti internazionali significa agire in buona fede con coloro che si incontrano e con cui si dà vita relazioni obiettivi soluzioni Bossi condividono responsabilità
Certo di fronte a un ricorso massiccio alla guerra in tutte le sue forme diversificazioni la speranza sembra venir meno insieme ad essa anche le prospettive di pace
Che si trasformano in deterrenza opacità e finanche inganno
Lo dimostrano gli atteggiamenti che assumono con i responsabili delle nazioni che fanno della guerra il solo strumento del loro agire
Convinti del liceità del loro operare tanto da dimenticare che anche nei conflitti vanno rispettati i principi e regole
Ed ecco che proporzionalità dell'intervento militare distensione negli obiettivi da colpire lasciano il posto all'arbitrio delle decisioni e degli atti conseguenti
L'esito non è solo la confusione degli obiettivi ma la morte di innocenti
Violenza bellica occupazione dei territori e spostamenti forzati di popolazione per mutare la composizione etnica dei territori
Degradate condizioni è ridotta speranza di vita non sono situazioni che possono realizzare una pace futura
Ma nonostante questo siamo chiamati a sperare e cioè a farci portatori di una visione capace di pensare al domani non dimenticando la realtà dell'oggi con i suoi bisogni le sue aspettative
Per il credente questo significa abbandono attivo e laborioso alla misericordia di Dio
Che quel balsamo capace di rigenerare le forze e che consente di agire per costruire modelli di speranza e scenari di pace ad iniziare dai luoghi più caldi del pianeta
Allo stesso tempo dall'anno giubilare dobbiamo trarre la ricchezza del perdono
E portarla sul piano delle relazioni personali tra popoli e tra Stati nella certezza che perdonare non cambia il passato non può modificare ciò che è già avvenuto
E tuttavia il perdono può permettere di cambiare il futuro e di vivere in modo diverso senza rancore livore vendetta
Il futuro rischiarato dal perdono consente di leggere il passato con occhi diversi più sereni seppure ancora solcati da lacrime
Se l'edificazione della pace alimentata dalla speranza che oggi un valore rispetta le grandi sfide che incombono sulla famiglia umana tutti come operatori di pace siamo chiamati a fornire il nostro apporto iniziando dal dar voce a quell'ansia di giustizia dinanzi ai numerosi squilibri all'ingiustizia e che conducono tra l'altro a condizioni indegne di lavoro e società sempre più frammentate conflittuali
Per porre rimedio alle disparità globali che vedono opulenza indigenza tracciare solchi profondi tra continenti Paesi e anche all'interno di singole società grazie
Grazie Ugazio eminenza
Per questo sguardo realistico ma pieno di speranza che cita solo il disimpegno potrebbe vedere la speranza
Quindi pegno su di tanti è quello proprio di tener viva la speranza avendo tanti ammonimenti storici del nostro scorso diceva
Che in fondo il diritto internazionale due scrivono i Paesi che vincono e non i paesi che per adesso siccome pare che non ci sia più la possibilità di vincere o perdere perché stiamo perdendo tutti
Torna e segna un nuovo diritto internazionale posso posso emerga né emerge anche se la cosa che si è scordata profondamente lei cui accennato bene
E che quel famoso celebre jus ad bellum c'è il diritto combattere ovviamente è stato su cui la Chiesa ha lavorato molto duramente
E stato dimenticata come sa dimenticato anche il diritto nei combatto ius in bello
L'equivoco che succede temi vediamo tutto il giorno di cui abbiamo notizia tutti i giorni non è diretto ma esso implica semplicemente prova di forza inutile gravosa contro gente inerme questo dispiace molto non solo interventi ma tutti
Grazie eminenza
Un case anche da parte mia sono immense Aliprandi fa per questo riscosso ricchissimo di spunti fosse possibile anche lesiva del somalo scritto per leggere tutti i punti che magari sì siamo Boccassi adesso facciamo cinque minuti di pausa
Assicurativi che avete un traduttore perché poi continuano con Garda assente che parlava in lingua tedesca
Ok
Caccia
Io
Cedo volentieri
La parola alla dottoressa saprebbe è stata già presentata darsi che prima
Che adesso ci illustrerà la sua esperienza
Intellettuale concreta sul tema dei rapporti tra religione democrazie o meglio come la religione i principi spirituale si traducono nell'attività pratica nelle emergenze nelle nelle difficoltà quindi posso posso avviare sì prego signori
Diverso dal suo mezzo venerdì professore era dottoressa finezze professori il signore e signori io vorrei innanzitutto ringraziare gli organizzatori per questo evento trattato ora tematica del democrazia e della religione perché quando noi IVA guardiamo lo scenario politico a livello mondiale anche la situazione in alcune democrazie iper vicino allora azione vediamo una erosione che il valore del giustificata la domanda propaga se alla luce di queste grandi sfide Drogba interno mai a cinquant'anni dopo la firma terrazzati Eltsin che
I rimborsi che cosa se rimasto ancora
Di questo atto di Helsinki e nel termini di accorati politici vediamo l'erosione di alcuni punti ed è giustificata anche la domanda
Quale la cosa che tiene insieme una democrazia una democrazia ha bisogno di un orientamento valoriale quelle il ruolo della
Religione a questo punto a questo punto sono stata invitata come presidente della Croce Rossa tedesca non credo di dovermi
Dire
Sentite
Di fronte grazie allora spero che la traduzione funzioni bene
Io hai mica male
Dica vedo la vostra reazione e quindi senza te funzioni molto bene allora non Piero Tidei devo dire che la Croce Rossa tedesca non è paragonabile a una religione queste oppio e noi non rappresentiamo alcun tipo di religione afferma
è anche vero che coi tutti gli indizi Canazza
Quelli che lavorano nella Croce Rossa e nelle organizzazioni internazionali apparsi lavorano sulla base degli stessi principi sono sette principi
Più e sono praticamente la bussola per il nostro lavoro e sono l'orientamento valoriale per il nostro aggira sono Tay in Cinquini
Irrinunciabili che valgono per tutte le organizzazione della Croce Rossa
Tutto e inizia con la nostra Fondazione
Poi di non un uomo da fare svizzero affondato centosessanta anni fa la nostra organizzazione un durante la battaglia di Solferino dove ha fatto per esperienze terribili e queste esperienze terrificanti nella seconda parte del diciannovesimo secolo
Sono stati il motivo per cui è stato fonte è stata fondata nel Croce rossa
Stamane mai
Gli onori allora ombrellino interazione conclude l'ispirazione
La motivazione
Si sono state il suo atteggiamento personale come cristiano
Le sue i e le idee del cristianesimo quindi l'umanità questo è stato al centro dalmate la sua vita il motto di allora era tutti
Tutti fratelli
No io fratelli tutti io non vi racconto nulla di nuovo
Perché questo ovviamente è il titolo dell'emiciclo l'enciclica di Tel Santopadre c'ha accesso Cocks questa era una citazione di Francesco di Assisi adesso io con questo non voglio dire che abbiamo tutti la stessa origine ma e diciamo che ci sono delle altare intere tra le nostre idea che questi sette principi su questo chiede che vi vorrei spiegare un po'meglio pre far capire anche qual è l'orientamento valoriale fondamentale da parte nostra
Vengono adottati centonovantuno paesi la Croce Rossa
Di tutte le organizzazioni che ne fanno pasti con la sede a Ginevra quindi tutti praticano questi principi sono milioni di collaboratori
Che applicano quindi si era in caso di incidenti malattia catastrofe naturali ne negli istituti pedagogici Bristot e assistenza o anche nella collaborazione per quanto riguarda la consulenza di mi migranti ad esempio o anche l'osservazione qui ed il monitoraggio di conflitti ecco ne abbiamo già sentito parlare anche la sofferenza terribile che recato a questi fenomeni al centro c'è sempre l'uomo quindi parliamo Sempre dell'uomo non importa se parliamo di assistenza individuale te le della consulenza oppure anche te Moro come organizzazione civile all'interno della Democrazia sul quindi il primo principio il principio più import tante e l'umanità rispetto
E questo riguarda sia l'assistenza individuale come dicevo clienti tiri via a lenire lenire della sofferenza le persone ma anche la tutela della vita eterna salute quindi tutto quello che ha a che fare con la dignità dell'uomo mamma molto al di là dell'assistenza individuale anche convivenza ecco i valori come la solidarietà
La comunanza un'amicizia la sfiducia la pace sociale
L'affidabilità tutto questo fa parte appunto del concetto di umanità e in fin dei conti anche la in moltissimi accorta multilaterali
Come ad esempio anche la convenzioni di Ginevra
Poi la corte di Ginevra troppo anche l'Atto finale di Helsinki Sittard fra Sempre e dell'umanità quando ad esempio sì tarda di del dovere di risolvere conflitti senza violenza di esercitare la tolleranza perché ritorni a la l'integrità territoriale su ecco anche il bisogno di tutelare le persone all'interno del diritto internazionale una cosa che vendiamo sembra anche nei conflitti internazionali se vediamo le immagini al governo i viviamo una reale età una realtà veramente e drammatica e crudele nei confronti delle persone colpite nonostante
Tutto ciò si è regolato
Precisamente nel merito del diritto internazionale da parte di tutti Paesi firmatari chic dove appunto è stato stabilito e che bisogna tutelare tutte le persone anche i feriti
è stabilito anche che il personale e medico gli assistenti de medici devono essere e tutelati e tutto ciò
Invece
Come voi potete evincere dalle immagini dal dai giornali
Viene calpestato purtroppo quinti in realtà non viene rispettato
E anche contro
E in questo caso e in questo scenario e noi abbiamo un compito ben preciso ed è un compito ben definito anche nella convenzione di Ginevra ovvero noi dobbiamo
Tutelare
Persone dobbiamo insistere Sempre
Pensionati che il diritto internazionale venga rispettato degli e poi abbiamo l'imparzialità due no come principio
Fondamentale quindi queste stabilisce che Noemi non top pigliamo aiutare in base apra errore come la religione oppure il sesso e lo stato sociale ma bisogna aiutare sempre in base alla misura dell'emergenza quindi che cosa vuol dire spesso si redatti Pinza questo principio dicendo che bisogna distinguere fra i colpevoli e vittime ma noi non lo facciamo
Non lo facciamo coscientemente perché l'uomo è al centro non importa se sia attore o vittima poi la neutralità questo è un altro principio spesso s'intende come neutralità la specie di indifferenza quelli non non hai voglia di prendere parte di schierarsi invece no per noi significa un'altra cosa per noi neutralità significa ad esempio e nel conflitto in Siren se noi avessimo ha preso parte non avremmo avuto l'accesso necessario alle persone per poter per aiutare la neutralità significa che noi abbiamo o e dobbiamo avere un accesso anche ai prigionieri di guerra a tutte le persone e di conflitti armati e soprattutto nelle situazioni dove ci sono delle persone che stanno soffrendo hanno bisogno grosso aiuto è questo l'accesso non sarebbe possibile se noi non avessimo l'atteggiamento oggettivo neutrale e soprattutto nei conflitti armati questa neutralità spesso viene male interpretato
E poi abbiamo l'unità un altro principio questo non significa che per noi è tutto uguale noi siamo aperti sì e aperti a tutti abbiamo una grande diversità all'interno la nostra associazione
E quindi ci sono uomini donne ci sono persone anche i disabili ci sono anche delle persone sa degli emigranti che ne fanno parte ma non importa noi siamo una comunità con una fase di valori che l'umanità e questi principi
Che ci uniscono ecco perché abbiamo anche una voce
è comune all'interno di uno stato un altro principio è quello dell'indipendenza
Credo sia
Indipendenti significa
Non significa che non possiamo farci sentire noi siamo indipendenti da dai partiti
Abbiamo dei membri
Provenienti da quasi tutti i partiti che ne fanno parte ma ci facciamo anche sentire all'interno del di pacchetto
E sempre quando parliamo dei nostri valori io delle attività dell'uomo e quando si tratta ad esempio di carpire un approvvigionamento
A livello nazionale e di tutte le persone che hanno hanno bisogno o preparare una mano nell'assistenza allora notte dobbiamo anche far sentire la nostra voce all'interno del dibattito politico
Ma ripeto noi non ci siamo
Non dipendiamo da alcun partito parliamo sempre quando in gioco la dignità dell'uomo e allora stiamo gli avvocati dei deboli della nostra società e camuna boss alle persone che di solito non vengono ascoltati un'altra principio è quello della volontarietà
Turismo quindi nella Croce Rossa tedesca noi abbiamo quattrocento cinquanta mila volontari che lavorano con Noemi quindi non prendono
E sullo stipendio ma hanno tantissimo entusiasmo e si impegna a non veramente con molto
Attivissima
In impegno entusiasmo
Tutti i settori della nostra organizzazione ripeto sono quattrocentocinquanta mila persone queste un servizio all'interno della democrazia che non va sottovalutato perché io sono convinta che la democrazia di idee
Dall'impegno delle persone non vai da gli ordini che ci arrivano dall'alto ma dall'impegno volontario ed è un impegno se pensiamo ad esempio ma a i ai medici io al personale di cui dall'ambulanza o a chi interviene in caso di catastrofe quindi sono eventi benché non si possono pre vedere quindici lavora il week-end si lavorerà notte in in ogni condizione meteorologica allora ed questo impegno volontario rappresenta veramente un valore e norme in una democrazia su
Elementi a mio avviso un tassello fondamentale perché senza questo carattere volontario e senza la partecipazione di tanti talenti di di tanto entusiasmo e impegno da parte di persone molto diverso e tra di loro se non avessimo questo sicuramente l'approvvigionamento date le persone bisognose o in emergenza o anche in caso di crisi e non si potrebbe assolutamente garantire quindi questo è un punto fondamentale
La democrazia e poi c'è anche il principe dell'universalità che cosa significa concretamente noi siamo un'organizzazione mondiale l'ho già detto prima un'organizzazione con cento novant'tunnel società nazionali abbiamo gli stessi diritti ma apriamo anche l'obbligo di assisterci
A vicenda becco perché siamo presenti
Lei conflitti come in Israele come in Ucraina ma anche in tanti altri scenari che spesso vengono dimenticati per che i media non di dedicano attenzione ma siamo si presente in più di cinquanta Paesi attualmente con la Croce Rossa tedesca dove aiutiamo sui la delle organizzazioni della Croce Rossa seguire una aiutiamo tutte le persone che ne hanno bisogno quindi questo orientamento valoriale si esprime attraverso questi sette principi te
La nostra bussola praticamente non è una religione non è paragonabile a una religione ma è un elemento fondamentale te il nostro movimento globale
La bussola l'orientamento valoriale de
Uno obbligatorio per tutti vale dappertutto e in ogni momento
Adesso si pone la domanda cambia
Che a decisioni della democrazia avvenente bisogno di un orientamento pagare magari non funziona anche senza pagare per una persona
La realizzazione di se stesso il principio che è importante per l'altra invece la prosperità economica altre invece penso no che gli aspetti sociali o ambientali siano i valori più importanti
Io credo che una democrazia funzionante a urgentemente bisogno di un orientamento parrocchiale di una coesione e non è soltanto un orientamento valoriale che se essa prime per iscritto all'interno delle costituzioni ma un orientamento bello reale che venga veramente
Vissuto dalle persone della nostra società questo secondo me la cosa più importante ed è fondamentale che sia anche sancita Mele come le nostre costituzioni e che nelle nostre democrazie la la dignità dell'uomo i valori come la libertà o o come la coesione siano e molto contenuti
E ma tanti di questi valori sono arrivati tramite le esperienze concrete di e chi ha creato la nostra organizzazione soprattutto anche dalla religione e dalle organizzazioni che hanno messo e trasferimento di valore al centro e del loro operato non lo dobbiamo dimenticare e quindi la democrazia ha bisogno dell'orientamento parrocchiale
Per praticare la dignità dell'uomo la libertà e la giustizia
La tolleranza la solidarietà
L'uguaglianza la convenzione reciproca per l'alta se non ci fosse questo orientamento valoriale allora la democrazia si rendono dovrebbe una semplice dittatura della maggioranza non sarebbe più una democrazia ma una dittatura della maggioranza
Perché la democrazia a mio avviso qualcosa che serve all'uomo che viene dal Buonomo e che possa servire i bisogni dell'uomo
E poi si pone la domanda
Come la situazione attuale nei vari paesi la nostra democrazia è a in pericolo abbiamo già sentito parlare molto conflitti armati
Te la pace tra speranza ma io vorrei aggiungere anche la situazione all'interno dei singoli Paesi all'interno delle società democratiche ossia io
Credo che dobbiamo constatare attualmente che anche nel mio Paese anche in Germania
Sempre più populismo fino all'esterno e morti rettore l'intolleranza continua a crescere lisce Noemi vediamo anche a livello internazionale che ci sono sempre più conflitti armati che spesso si inaspriscono ancor di più invece di esser risolti allora qual è la causa di tutto ciò
Forse
Noi ci siamo abituati troppo
A i periodi di pace io sono nata negli anni cinquanta euro vissuto sempre soltanto la ripresa per quanto riguarda la sicurezza che anche la prosperità economica alla mia generazione quelli che sono arrivati dopo di me
Hanno vissuto esattamente queste realtà è andato ha sempre meglio e adesso a un certo punto vediamo che problema diventano sempre più grandi sempre più complessi che
Anche
Risposte semplici e non sono più sufficienti per risolvere questi problemi
Noi viviamo una concentrazione del potere digitale mani
Finora la manipolazione
Se analizziamo bene tutto quello che succede ha vinto all'interno dei sono serviti a fino ai ciechi Mius allora dobbiamo trovare al vorrei gente ben capire qual è la verità e spesso non ci rendiamo conto che tutto ciò mette anche in pericolo la nostra convivenza democratica
Allora il contributo che la religione può andare in questo contesto quale il contributo le società civili con un orientamento parrocchiale fondato di diritti civili di Rizzi
Di libertà possono offrire ci possiamo permettere di stare con le mani in mano per dire imberbe così non possiamo fare niente
I no non è così non ce lo possiamo permettere noi abbiamo un graditissimo compito è un grandissimo impegno noi sia le società civili come anche la Croce Rossa ma anche le chiese tutti coloro che sono interessati a una convivenza pacifica e all'interno del nostro Paese anche tra i popoli
Tranne qualche imprevisto tra è difficile trovare una soluzione ideale
Probabilmente non esiste sicuramente le cose non miglioreranno dall'oggi al domani ma abbiamo un compito punto vero intenso il dovere di far sentire la nostra voce
Di sottolineare quali sono i pericoli attuali abbiamo dovere di intromettersi nella discussione nel dibattito attuale in Germania Nelli negli ultimi mesi nelle ultime settimane abbiamo una abbiamo avuto ora grande discussione
Su un fatto se le chiese possono esprimersi in su o le questioni politiche io non so se questo dibattito sia già finito o no ogni tanto riemerge si ma la mia opinione personale e non solo hanno il diritto hanno anche il dovere di farsi sentire ogni volta quando parliamo della dignità dell'uomo ed è i diritti dell'uomo quando si tratta della e pace della convivenza nel mondo e noi come società civile
E come organizzazione anche a anche la bussola dei valori allo stesso compito lo stesso dovere io lo vedo così anche noi dobbiamo partecipare attivamente a questo dibattito
Molto apertamente con un atteggiamento molto chiaro quindi e questo significa che allora noi dobbiamo cercare sempre il dialogo
Se l'ho capito bene è stato già un argomento che di uno dei miei vede degli oratori che sono arrivati prima di me e quindi un dialogo e che non deve cercare il con la Conf il confronto ma deve essere un dialogo vero e che Cheryl che e di individuare quello che ci unisce e noi come organizzazioni civili e anche come in chiesa noi dobbiamo poter offrire i nostri servizi e potersi fare vedere che viviamo anche i nostri valori io sono stata non una
Sono ore
Io ho studiato dalle suore devo dire non sono stati anni veramente molto importanti perché ho imparato cosa si significa anche guardare e gli interessi degli altri della comunità e non soltanto dei valori individuali
Ma ci sono anche dei limiti che riguardano l'ingerenza allora la religione lo Stato devono fare attenzione
Sempre
Quando si sono delle norme ideologiche che vengono poste sopra il diritto statale allora stiamo toccando dei limiti attenzione
La democrazia
Non è scontata non possiamo riposarsi dicendo molto bene io sono cresciuto in questo Paese e mi posso rilassare no mai rilassarsi è un compito continua non solo per lo Stato non solo poeta politica ma è un compito continuo per ciascuno di noi per chiunque viva e in una democrazia
Per le organizzazioni per le religioni sì e per ogni singola persona
Noi dobbiamo svolgere questo compito
Marito parlare queste possibile insieme al religione questa la basse una base umana che io auguro a tutti noi grazie
Grazie credo che è stato confermato
Perché il pattugliatore certamente il ruolo e la funzione che la religione a tutte le religioni non ci sono parlando soprattutto della religione cattolica
Perché se non avesse questa funzione la religione ispiratrice
Di sollecito
Nelle nostre coscienze
Sia nella nostra vita personale che in vista dal promessa salvezza
Sarebbe un'ideologia come realtà tutto suo
Una band ideologia
Simpatiche cioè dei caratteri originario deriva dalla morte ma non sarebbe più di quello del invece il fatto come nel passò concludeva nella mia relazione che noi di
è un dio che si è fatto un uomo con noi eterno cui significa che la nostra testimonianza non sta vita non pochi averi questi questi principi
Che diffondiamo discutiamo confrontiamo eccetera eccetera ma sono animati dalla nostra vita
E sono animali della vita e della nostra democrazia
Perché senza il pluralismo senza impegno di attori diversi le democrazie
Già sono messe male se non ci fosse questo altro impegno sarebbero messe peggio comunque grazie molte ed esso dulcis in fundo
Il professor Giovannini
L'ha fatto già abbastanza componenti appunto costituente neo costituente
CDA nessuno si esprimeva il suo sentimento che sulla religione e la conoscenza grazie mille buon pomeriggio a meno otto ter tutti mi scuso appunto per il ritardo ma era previsto
No non era previsto fosse che arrivassimo così tardo pomeriggio quindi come si dice io sono quello che vi separa dal rinfresco che è stato preparato quindi o un problema perché sapete quando si discute di queste cose tipicamente ci si domanda da dove viene Ingo
Dove vado e cosa mangio stasera quindi almeno il terzo problema forse l'abbiamo risolto grazie all'ospitalità dell'Istituto Sturzo
Io normalmente non preparo i miei discorsi quindi mi scuso se sarò forse non coerente ma mi piace prendere spunto da ciò che sento e questa mattina comincio da qui sentendo una radio ho sentito parlare un medico di postura
E per la prima volta ho notato la postura di Sturzo
Questo alla luce di quello che ho sentito stamattina e cioè primo per non accasciarsi cioè per non lasciare che la forza di gravità ci schiacci verso il terreno noi dobbiamo stare ogni giorno ogni tanto esattamente in questa posizione
Perché questa posizione allunga la colonna vertebrale ci aiuta a combattere questa tentazione di accasciarsi e secondo questo medico che parlava oggi questo atteggiamento cioè spalle dritte ma protese in avanti è un segno di apertura e di proiezione al futuro
Siano essi incontrato questo tipo di trasmissione stamattina non sarei partito da qui evidentemente
Ma credo che mi piace partire da qui perché questa e la postura di cui abbiamo bisogno anche oggi
Cioè combattere questa cappa che ci sentiamo addosso
Questa forza di gravità dovuta
A una serie di fenomeni che proverò ad affrontare
Da una prospettiva in parte diverso sa a proposito di spingersi le le democrazie stanno salvando il mondo
Perché se non avessimo le democrazia in questo momento con l'attentato la tendenza di cui parlava prima Nicola alle autocrazie il mondo sarebbe già esploso
Ma dobbiamo dircela questa cosa
Perché altrimenti piangiamo ci facciamo accasciare da i problemi reali ci mancherebbe altro che ci circondano
E ci domandiamo come diavolo fare questo fare quell'altro per salvare le democrazie residue
Invece che riconoscerne il potere salvifico
Il valore oggi
Che si vede quotidianamente
Parto da elementi legati alla teoria e tanto per citare non Tucidide tu sai Nicola che io ho d'un Pantheon diverso e parto da Cocciante
Cioè Riccardo Cocciante della canzone dell'epoca era già tutto previsto
Perché e il mondo tra il due mila venti e il due mila trenta avrebbe affrontato sfide enormi a rischio di collasso io personalmente l'osso del mille novecentosettantasei
Avendo letto i limiti alla crescita e la bibliografia dell'epoca che aveva individuato in questo periodo per tutta una serie di ragioni limiti alla crescita del Club di Roma una serie di incroci che avrebbero messo a rischio il futuro del mondo
Ed è lì dove che fa faccio una scelta da cattolico da ragazzo perché non aveva neanche vent'anni era al secondo anno di università di provare a dare una mano per evitare che quello scenario di collasso si realizza s'
Quindi parlo cinquant'anni dopo quasi quella scelta
Ma perché ve lo dico perché lo sapevamo
Ma non gli abbiamo voluto credere a quegli scienziati
Non entro adesso sui motivi
Ma lo sappiamo dal diciottesimo secolo
Vado ancora più indietro lì non parlo per esperienza personale ovviamente
Il teorema di Condorcet sulla democrazia
Che dice chiaramente
Che le elezioni sono il miglior modo per estrarre la volontà di un popolo
Sotto due ipotesi
Prima ipotesi che la gente voti
Facendo sì le sue opinioni sulla base di fatti mediamente corretti
Secondo
Che ognuno voti indipendentemente dall'altro
Ora ditemi se queste due condizioni sono rispettate oggi ovviamente no
Recentemente
Ma qual è la conclusione del teorema di Condorcet
Se le due condizioni non sono soddisfatte
La probabilità di assumere decisioni sbagliate aumenta al numero all'aumento del numero di persone coinvolte nel processo decisionale
Dunque sotto queste condizioni dice il teorema di Condorcet e giusto è meglio riduce la probabilità di sbagliare che sia uno a decidere
Allora quello che stiamo vivendo non è una crisi della democrazia così
è un risultato altamente atteso nel momento in cui i fondamenti matematici
Della democrazia vengono meno
D'altra parte nel Comedy alza un po'io non tiro insomma non è che solo Cocciante cosa già Sigmund Baumann nel libro retro topica del due mila diciassette
Chiarisce perché due mila diciassette ci sarebbe stato un desiderio di tornare al passato come utopia
Perché diceva Bauman
Noi umani abbiamo fatto grandi salti nella storia abbiamo lasciato le caverne abbiamo fatto sono diventati agricoltori Poli città poi gli Stati polista di sovranazionali dice Bauman a ogni passaggio
Abbiamo implicitamente allargato il concetto Dinoi e abbiamo ristretto quello di loro
Contro la globalizzazione tutti siamo noi
Non c'è più il loro quando parliamo di cambiamento climatico di questo stiamo parlando quando parliamo di commercio internazionale di questo stiamo parlando
Ma dice Bauman attenzione i salti precedenti nella storia lasciato le caverne eccetera eccetera sono accadute in centinaia migliaia di anni questo sta avvenendo in quarant'anni
Cioè il tempo di una generazione e gran parte delle persone non hanno le categorie e la capacità mentali di accettare il fatto che tutti siamo nuovi
Dunque
La retro doppia torniamo a quando non c'era l'euro non c'era il nove cinesi non c'è no gli immigrati scegliete voi
Come reazione al passaggio finale della storia cioè
Tutto è connesso tutti siamo fratelli esattamente messaggi di papa Francesco
Quello a cui assistiamo dunque non è un accidente
Legato a questo o a quel leader politico è una reazione di una società
Di società plurale
Che hanno questa spinta
Profonda motivate motivata anche dal punto di vista teorico
Tanto più come ci dice Zagrebelsky
Che la democrazia è stata inventata per gestire la paura ma quantità modiche di paura cioè la paura che qualcuno prenda il mio terreno e io posso non posso andare dal giudice eccetera
Quando le Paure superano certi limiti dice Zagrebelsky
Siamo pronti a mollare tutto
Pur di essere rassicuranti
Dunque
C'è anche questo elemento che il figlio dell'incapacità della politica delle politiche in un mondo così complicato e
Quello del settantasei sì diciamo così
Pieno di intrecci complicatissimi
Che non riescono a
Realizzare quello che promettono
E dunque e dunque mi affido all'uomo ora donna forte e tutto razionale
Non è un caso
Scoperto recentemente che il padre di era un maschio
Era un patito di una certa setta negli Stati Uniti
Che parlava di andare su un altro pianeta segregare ivi diverso si cioè più o meno le cose che sentiamo dire oggi
Ed erano arrivati a degli anni venti tenete presente la grande depressione
A circa un milione gli adepti che per l'epoca senza associarmi via siamo numero straordinario
Certo punto il potere entra a gamba tesa a Roma resta maggio insomma fatto sta che lui prende e se ne va
In Sudafrica perché lì in Sudafrica con l'apartheid finalmente si stava realizzando il sogno che quel gruppo aveva
Ma cos'è che smantella quel gruppo e altri gruppi del genere l'FBI no
Il
New deal virus resta
Che cioè risolve i problemi dà una speranza alle persone gli trova il lavoro mette in moto l'economia eccetera eccetera quello
Taglia le gambe diciamo così a quel tipo di orientamenti
Ed è qui dove purtroppo s'assistiamo per motivi di cui parlo tra un attimo invece all'incapacità della politica di risolvere questi problemi
Mi devo riportare agli anni Ottanta quando Thatcher e Reagan l'Inghilterra e negli Stati Uniti si fanno o portatori di una nuova visione economica
Costruita negli anni andava la Società mondo punto dall'associazione Montpellier Renna
Che aveva finanziato diciamo con fondi di destra se posso usare questo termine l'assunzione nelle università dei docenti che non la pensavano in modo che iniziamo
Nella teoria keynesiana e successivamente per darvi un'idea c'erano le classi
Nella nuova teoria economica c'è l'agente rappresentativo
Dunque l'individualità le classi non ci sono più i gruppi non ci sono più l'individuo che nella follia Dino economisti un giorno può essere un imprenditore il giorno dopo può essere un lavoratore il giorno dopo può essere un re in chi è
Siamo proprio no
Cioè così si costruisce una teoria economica
Opposta a quella che tu ricordavi di economia socio dei
L'economia civile che già aveva perso diciamo così il confronto con dagli economisti classici
Ma si afferma una nuova fase del capitalismo nel quale sono gli individui a contare a prendere il potere eccetera eccetera
Perché così rilevante questo riferimento
Perché quella capitalismo soprattutto esteso a tutto il mondo
Con la globalizzazione
Ah sì prodotto risultati straordinari ha tirato fuori miliardi di persone della povertà estrema con la globalizzazione e così via ma a dimostrato l'insostenibilità del suo modello di sviluppo dal punto di vista ambientale
E a dimostrato l'incapacità di risolvere i problemi delle disuguaglianze anzi
Ne ha create di ancora maggiori anche grazie alle politiche economiche fatte dal prendere Thatcher e poi
Copiate in tutto il mondo faccio solo un esempio
Prima della rivoluzione thatcheriana e reaganiana
L'aliquota più alta
Della tassa di successione
In Inghilterra negli Stati Uniti intorno al novantacinque per cento
Lo dico sottovoce perché
Se uno dicesse oggi una cosa del genere avrebbe bruciato istantaneamente
Perché gli Stati Uniti hanno un sacco di banche degli scusate ospedali università coi nomi perché piuttosto che farsi vedere portati via i soldi ed Donato alla comunità ma qual era la logica
Tu hai fatto un sacco di soldi in vita bravissimi
Paghi anche poche tasse sul reddito ma se non rimette in circolo la tua ricchezza perché i tuoi figli devono godere di così tanti privilegi anzi ne Severino e facciano altrettanto
Quando tu spezzi questa relazione intergenerazionale
Accumulando ricchezza in questo modo e chiaro che metti le basi per uno strapotere economico delle famiglie diciamo così di accumulazione
E ripeto in Italia che c'abbiamo parente non c'abbiamo la tassa di successione sono sotto un milione sopra cinque per cento ne siamo un paradiso fiscale per le tasse di successione
Figuratevi se questi temi possono essere discussi oggi
Ma la ragione per cui ho fatto questo riferimento agli anni Ottanta e perché la lotta per la sostenibilità
Economica sociale ambientale
Che nel due mila quindici
Raggiunge il suo massimo
Grazie allora ho dato sì di papa Francesco all'accordo di Addis Abeba sui fondi ai paesi in via di sviluppo l'adozione l'Agenda due mila trenta gli accordi di Parigi su cambiamento climatico
Metto no a rischio
Tutto questo perché dichiarano l'assoluta incompatibilità di quel modello con
Una visione di futuro ricordiamoci che le la dichiarazione di rio più venti che dà origine all'Agenda due mila trenta si chiama il futuro che vogliamo
Agenda due mila trenta con i suoi diciassette obiettivi concordati da tutti i Paesi del mondo rappresenta il punto più alto nella storia dell'umanità sul mondo che vogliamo costruire
Ci possiamo stupire che a febbraio marzo forse il rappresentante degli Stati Uniti all'ONU dica noi usciamo dall'Agenda due mila trenta
Perché queste idee di tutela delle disuguaglianze tutela delle diversità cambiamento climatico soft power non sono nell'interesse degli Stati Uniti
No
Viva la faccia come si dice a Roma
Ma quello a cui stiamo assistendo
In Europa negli Stati Uniti e cioè al di là del bando della parola sostenibilità negli Stati Uniti
Da poco con un ordine esecutivo entrato ma anche in Europa anche in Germania anche in Italia
Ma eccetera tentativo di smantellare le politiche che l'Unione europea ha fatto negli ultimi cinque anni e non parlo solo del green deal sono un tentativo del capitalismo di bloccare la storia
Bloccare questo cambiamento questa è la partita ecco perché è una partita di democrazia economica non è semplicemente per essere un po'più green nemmeno Green
è una battaglia
Epocale che stiamo vivendo
A cui si aggiunge
Il lavoro come Monte Peller in affatto la preparazione del cambiamento reaganiano e thatcheriano
Heritage Foundation con progetti due mila venticinque affatto la preparazione dello
Della botta finale
Per usare un linguaggio tecnico che il tra ampissimo sta portando alla Democrazia non all'economia come negli anni ottanta ma la democrazia
Proprio perché quei poteri
Tecnologici controllo dei dati
Eccetera eccetera social media minano la base il teorema di Condorcet e quindi se il teorema di Condorcet non vale di che democrazia stiamo parlando meglio una dittatura illuminata un unico polio
Un'oligarchia illuminata
Tutto torna
Se leggiamo i libri di Kiev o lei Teoria e di altri qui socie dietro
Con un'aggiunta di una visione transumanesimo ma
E cioè il mondo è andato
Dobbiamo far sopravvivere l'umanità
Dunque portiamo la su Marte perché tanto è inutile tentare di risolvere i problemi del mondo tant'è vero che tagliamo i fondi alla Coop tagliano i fondi alla cooperazione
Quaranta miliardi nel quaranta miliardi all'anno per la NASA per andare su Marte B una spallata tecnologica gliela dai tensione anche gli europei stanno tagliando i soldi alla cooperazione internazionale
Quindi non sono solo loro
Germania spezie Francia Inghilterra Olanda siamo tutti tagliando i fondi per la cooperazione internazionale al di là delle chiacchiere che sentiamo
Dunque beh mio credo abbastanza appesantito al cocco ecco perché vi ho invitato a fare stretching operazione di stretching ma al di là di urlare perché
E in quel momento Sturzo
Era chiaramente impegnato in un dibattito
Politico cosa possiamo e dobbiamo fare
E come tutto questo si lega alla religione che il tema di stasera
Beh abbiamo ascoltato
I principi della Croce Rossa
E la Croce Rossa tipicamente interviene in situazioni di crisi
Trecento mila morti premature all'anno in Europa per malattie legate all'inquinamento è un elemento di crisi o no
Ripeto trecento mila morti all'anno per malattie legate all'inquinamento
No
è un'esternalità negativa come diciamo noi economisti non è un problema
Sempre Successo
Quei principi di cui abbiamo ascoltato noi non li applichiamo in tempo di pace
E ci possiamo stupire visto che quei gran parte di quei trecento mila che muoiono all'anno sono poveri nel senso che non sono certo quelli che vivono alle Maldive o cose del genere
Si arrabbiano
Ecco il fondamento del magistero di papa Francesco lauda tu sì
E i fratelli tutti passaggio fondamentale della lauda Tosi attenzione il modello che genera gli scarti fisici l'inquinamento e lo stesso che genera gli scarti umani i poveri
Ecco l'attacco al capitalismo di cui vi ho parlato prima un capitalismo che rifiuta di inglobare nelle sue nei suoi calcoli
Di
Profitti perdite sui sistemi contabili esattamente quei trecento mila morti
E tanti altri
Ecco dove abbiamo assistito grazie al magistero di papa Francesco ha un attacco
Fondato
E non è un caso che un certo tipo di capitalismo
Non sopporta sì
Papa Francesco
Dunque la religione
Adesso mi riferisco questo periodo ha combattuto
Questi elementi come elementi fondanti per far funzionare una democrazia
Moderna all'interno di tutto questo
Ancora due considerazione e concludo
Diceva prima il cardinale che non non possiamo abbandonarci all'angoscia certo perché non abbiamo tempo
Per abbandonarci all'angoscia
Perché la battaglia si sta combattendo adesso
E quello che è successo in Italia questa settimana in realtà in questi ultimi sessanta giorni e scandaloso
Il governo propone legittimamente un disegno di legge sulla sicurezza
Il Parlamento ne discute ne sta discutendo si capisce che non è facile far passare per certe cose neanche nera
Nei partiti di maggioranza il Governo stralciato le norme le farò le trasforma in un decreto legge che va convertito in sessanta giorni pone la questione di fiducia e
Così fa quello che vuole fare
Ha rispettato le regole di governo ma che non ero io rispettate ma questo ci insegna che la democrazia è molto più del rispetto delle regole e ve lo dico perché nelle mie due esperienze di governo tende ministro tecnico la tentazione
Di non stare ad ascoltare il Parlamento di non stare ad ascoltare gli altri tanto governo Draghi qualsiasi cosa facevamo andava benissimo eravamo tutti dei draghi
Sì tu non combatti quotidianamente la tentazione dell'autoritarismo
Tu Lusi quello strumento non c'è dubbio che Lusi perché ti semplifica la vita anche se non sei un ministro che pensa di andare ad elezioni
Io non ho mai amato particolarmente diciamo il rapporto col Parlamento per una serie di ragioni e quindi come vedete mi autoaccusa ma ascoltando nella l'aula della Camera strapiena di persone i discorsi in occasione della commemorazione funebre di Giorgio Napolitano
E ascoltando dunque Giuliano Amato Anna Finocchiaro Gianni Letta e gli altri Giulio penso ci fosse
Mi sono detto a
Ma il Parlamento era un'altra cosa c'è stata una fase in cui il Parlamento era un'altra cosa e noi invece
Come cittadini pretendiamo rapidità velocità anzi addirittura ricordavate mi ricordate una delle riforme istituzionali non non non passate era di eliminare di fatto uno
Dei rami del parlamento cosa che poi si è fatta in pratica perché c'è il il passaggio viene solo in una camera
Allora come vedete e tutto molto collegato
E quello che a cui assistiamo
Ci deve far preoccupare ma ci deve anche dare speranza ringrazio Nicolò ovviamente per aver citato la modifica dell'articolo nove quarantuno della Costituzione
Che va dal due mila sedici avevamo disegnato
E poi grazie anche lo racconto nel libro i ministri tecnici non esistono a un momento fortuito riesco a far passare nei Disney programma di governo perché poi succedono anche
Un vinti fortuiti no ah meno male
Non è la tutela dell'ambiente
Che cambia radicalmente questa Costituzione riformata
E che si dice che la tutela dell'ambiente degli ecosistemi e della biodiversità e sa è compito della Repubblica anche nell'interesse delle future generazione
Abbiamo portato cioè nella Costituzione la parola futuro che non esisteva
E questa logica dell'equità tra generazioni che non è altro che la sostenibilità
E l'altro passaggio articolo quarantuno dice che l'attività economica a proposito del capitalismo di cui parlavo prima non può andare contro la salute e l'ambiente
E la Corte costituzionale a giugno dell'anno scorso ha fatto capire a tutti anche a quei politici che facevano le dichiarazioni di voto io ero in Parlamento nei banchi del governo e mi dicevo ma non hanno capito nulla dicono che stanno votando
Hanno la Corte costituzionale ha fatto capire con un caso concreto di un'impresa inquinante in Sicilia storicamente dichiara incostituzionale il decreto legge con cui il governo a fronte della chiusura voluta da un giudice spinto dai cittadini del luogo
Dichiara incostituzionale quel decreto
Perché non fissa un termine entro il quale quel l'attività economica Barrese compatibile con la Costituzione
Ma dice
Con la nuova costituzione la tutela dell'ambiente e della salute sono valori assoluti e l'economia deve aggiustarsi
Capite la rivoluzione da dove viene questa rivoluzione lauda Tosi
E ho avuto la fortuna di poter raccontare al papà dicembre casualmente incontrato a Santa Marta che avevamo cambiato la così
è una grazia rodato si credevano sta bene sappia neanche il cardinale ma non è questo il punto
Perché quella così scambio costituzionale ora va reso operativo
Il Senato ha appena approvato una legge che passa ora alla Camera in cui si introduce la valutazione di impatto intergenerazionale delle nuove leggi
Altra proposta Asa fissa a di alcuni anni ringrazio di IVA ricevuto gli altri che ci hanno lavorato
Ma si va oltre
Noi abbiamo spinto il governo a fare questo cosicché le nuove leggi vengano valutate in termini di impatto intergenerazionale ma il primo comma dell'articolo quattro di questa legge
è un grande regalo neanche noi avevamo pensato scriverlo così dice le leggi della Repubblica promuovono l'equità tra generazioni punto
Poiché mette dentro senegalesi
Ed è il linguaggio costituzionale ovviamente lei colto in poi dopo il comma due si dice dunque le nuove leggi qual è il punto
Grazie Giulio Prosperetti e agli altri costituzionalisti con cui abbiamo lavorato che i principi costituzionali anche se riferiti a un particolare tema
E vi ricordo che quel cambio è stato il primo cambio dal promulgazione della Costituzione nei principi
Quei principi valgono anche al di fuori della fattispecie particolare citata nell'articolo
L'avremmo scritto proprio così sperando che questo questo fosse poi l'interpretazione nel momento in cui questa legge all'insaputa forse vispo
Verrà perché poi in mezzo ad un articolato molto Complesso non sono su cui non entro
Beh riuscire ad avere non solo il principio costituzionale ma una legge che dice
Che le leggi della Repubblica
Promuovono l'equità tra le generazioni vuol dire esattamente
Non solo l'avvocato sì ma anche la Fratelli tutti e in teoria puramente in teoria possono introdurre un cambio nel modo di fare Democrazia leggi politiche in Italia
Quindi
Ex tiriamoci su del combattiamo e andiamo avanti grazie
Non sapevo dei prestito al prossimo Visco solamente i risultati
E un po'immaginato difficoltà di per arrivarci che neanche conoscendo un pochettino la vicende dell'istituzione c'è sempre dell'altro
Con il fatto per cui la gente vota non sapendo Santa Lucia dice infatti attenti attratta assaggiare si è questo il fatto che vale anche per il resto dei dei decreti sicurezza
Veramente ridicolo editi adesso proprio stasera mi pare si cambia una cosa della Corte Costituzionale sud doppio mandato regionale
Dice adesso possiamo discuterne
Cioè le dieci dopo aver non so negato ma cioè dalla giurisprudenza però nega adesso una maggioranza si prende discutiamo
Era quindi quando si è sfilacciato che il rapporto tra il potere di territori la nazione come la chiamano ora in quel punto è non siamo in fase di dittatoriali siamo in fase in cui il democrazia la difesa
La difesa in tutti i nuovi insomma di San votando il referendum che da giovane puntando
Sei votando il referendum Forleo scusate non volevo una nuova leva melagrana fuori India no saraghi
Io ho lavorato io ho paura qualora io vi dico una cosa semplice molto meno nobile del cosiddetto talk il nostro contributo ministeriale sul quale in parte viviamo dal mese di gennaio è arrivato ieri
Sì fortuna sono fortunata carriera perché va bene grazie a ricordarci di fatto un grande dono io queste Girotti avresti fatto per questo Totti escono di venire
E speriamo di ferme quindi c'è di altri anche discutendo un po'insieme di alcune cose con piacere l'ingresso Moves grazie tantissime che
In tal senso