Corte dei Conti: relazione sulla gestione finanziaria delle regioni a statuto ordinario org. dalla Corte dei Conti

Pervenuti
Abbiamo ritenuto di un qualche interesse
Presentare alla stampa vostro tramite questa relazione sulla finanza regionale che uno svolgimento uno sviluppo un approfondimento delle relazioni che abbiamo elaborato per di negli anni scorsi per i precedenti
Esercizi di finanza regionale
Per che
E la prima volta che questa relazione si inserisce in un importante innovazione dell'ordinamento dell'organizzazione dei lavori delle sei TT lavoro della della corte io naturalmente
Dirò poche parole Cetraro quindi il compito di illustrare questo documento al consigliere Rizzardi gotiche
La maggiore protagonista
E mi limiterò soltanto a segnalare figli questo dato di fatto il nostro ordinamento sta mutando
In direzioni diverso Emma entrambe di grande rilievo sta mutando
Sul fronte della sua collocazione sua del nostro ordinamento il rapporto agli altri
L'europa Bertinotti si sono di oggi cioè noi viaggiamo che possiamo dire siamo approdati nella dimensione Europa
Una misura con impegno ben diversi da quelli che abbiamo conosciuto all'inizio del viaggio oramai è decenni orsono
E sta mutando il nostro ordinamento anche per quanto riguarda la propria conformazione dell'articolazione interna
Voi tutti sapete che da uno Stato regionale costiamo tra passando ad uno Stato che marca molto coi i connotati del decentramento
Unitaria delle municipalità unitaria delle regioni una quasi Federazione vedremo come sarà denominata e come sarà definita ma la direzione di marcia ecco eh e questa e la corte che è inserita e coinvolta in questo ordinamento ovviamente è coinvolta anche in queste trasformazioni perciò ecco novità salienti delle nuovo assetto nuovo ordinamento della corte sono stati ecco nell'anno passato sia la costituzione di una apposita sezione per i controlli comunitari e internazionali
Sia dei collegi regionali di controllo quindi verso l'Europa è verso il decentramento della nostra amministrazione della nostra gestione finanziaria e allora
In particolare su quest'ultimo fronte ecco noi abbiamo dovuto coniugare al meglio le competenze l'ambito di scrutinio di referto dei collegi regionali ciascuno
Diciamo affacciato sulle vicende amministrative e finanziarie di ciascuna regione con un suo compito di conoscere riferire a ciascun Consiglio regionale prima di tutto
L'esito di questo controllo questo cerca tra annuale delle discende amministrative finanziari della Regione coniugare questa nuova sede nuova faccio un nuovo impegno dalla corte con quello che avevamo già giù già assunto
Di riferire al Parlamento come corte dei conti la complessiva vicenda della finanza regionale
La finanza regionale in buona parte e finanza è ancora finanza di trasferimento dal bilancio dello Stato alle i bilanci delle singole regioni il Parlamento imposta decide il quanto il come di questi trasferimenti al Parlamento si deve riportare ecco dissi subito la gestione il conseguimento di i prodotti e mi mister attivi gli equilibri finanziari che e in base a quelle decisioni di trasferimento dal bilancio dello Stato a viverci delle regioni sono stati conseguiti
Perciò una relazione che la corte al Parlamento non solo sul singolo bilancio regionale ma sulla vicenda complessiva e diciamo anche comparativa delle risultanze dei e singoli bilanci nel comunali delle singole politiche
Comunali che si realizzano attraverso la gestione finanziaria rende dei bilanci miniere regionali
Perciò abbiamo un nuovo fronte di controllo di
Di conoscenza e di al rapporto con le relazioni e abbiamo il problema di coniugare questo nuovo fronte come l'altro ecco ma proprio su questo ridefinita non meglio alla collega
Arrigoni io mi scuso se non potrò trattenermi ecco oltre che o qualche altro impegno nuovamente
Tentano di impedire
Non c'è problema
Speravo di avere un'attenzione maggiore da parte dei giornalisti stamane
Evidentemente questo discorso sulla finanza regionale ancora non attira abbastanza anche se io lo ritengo assolutamente cruciale in questo momento la scommessa della corte oggi proprio quello di penetrare più in profondità le vicende finanziarie delle singole regioni a statuto ordinario per trarli fuori da quello cono d'ombra di non conoscenza
Che ha sempre guidato una politica dal centro riferita al Complesso del comparto regionale senza la cui sì di vita di una diversificazione invece delle singole vicende finanziarie degli equilibri costruiti singolarmente tramite i bilanci di ciascuna regione
Esattamente con grande efficace il presidente Carbone illustrava come la corte
Nell'espandersi nell'ampliarsi delle conoscenze e e delle competenze e quindi anche sul versante delle amministrazioni pubbliche regionali in particolare
Si è data una propria organizzazione articolando quindi le proprie competenze tramite quindici collegi regionali di controllo
Che riguardano quindi la finanza regionale specificamente di ogni amministrazione regionale resta tuttavia la competenza della sede centrale delle sezioni riunite della Corte per quanto riguarda e gli indirizzi sulla controllo del le amministrazioni regionali e il referto al Parlamento sulla finanza regionale per i suoi aspetti più generali
E anche riguardanti singole amministrazioni per quanto riguarda il il confronto fra amministrazioni questa relazione si divide in tre parti la prima parte
Riguarda in particolare i rapporti fra finanza regionale comparto regionale nel suo complesso con il bilancio dello Stato con la gestione di tesoreria
In particolare in questi ultimi ecco in queste ultime manovre vi è stato un rigore e direi severo
Delle discipline e soprattutto quella ultima la disciplina recata dal collegato alla Finanziaria novantotto
Nella conseguire un obiettivo che in questo momento era fondamentale il controllo dei flussi di cassa anche per quanto riguarda il i comportamenti e quindi le gestioni delle finanze regionali
E finanza la finanza regionale le regioni hanno tutte le loro risorse depositate nelle contabilità di tesoreria attingendo con per le loro necessità di pagamento
Alle loro contabilità determinano ovviamente dei movimenti
Che impattano poi nella formazione del fabbisogno del settore pubblico un maggiore controllo in questo senso ha richiesto la disciplina severa per quanto riguarda e la possibilità di attingere ai propri conti di tesoreria qualora vengono superati i limiti di fabbisogno stabiliti nel collegato alla Finanziaria anche per le Regioni
E soprattutto un limite per quanto riguarda il trasferimento tramite pagamenti di bilancio alle regioni
Collegato ad un parametro che riguarda l'ammontare delle giacenze di cassa il che tradotto in maniera sempre ci significa alle regioni che hanno molta giacenza di cassa non si vedranno trasferite le loro competenze tramite il bilancio dello Stato
Se vogliamo aprire così una visuale
E ecco la l'assistente che abbiamo qui programmatrice dottoressa calabresi ci dà una mano in questo senso i circa proietta la tabella sette possiamo vedere le regioni che hanno maggiori
Giacenze di cassa e che vedranno messi a rischio le loro possibilità il prossimo anno di avere trasferimenti dal bilancio dello Stato alla regione Lombardia
Sette mila duecentottantaquattro miliardi nel mille nove a fine novantasei
La Regione Campania cinque mila quattrocentoquattro miliardi
Lari jeune
Puglia tre mila settecentonovantacinque miliardi
Tre mila centoventisette il Piemonte due mila novecento sei il Lazio sono regioni che hanno nelle proprie contabilità
Delle elevatissime giacenze di cassa che superano certamente il quattordici per cento che è il vincolo commisurato ad alcuni capitoli del tesoro per consentire il trasferimento dal bilancio dello Stato
Da dire che queste regioni come ovviamente tutte le altre regioni informano i loro equilibri anche attraverso i fondi di cassa perché questa è la contabilità regionale il che significa che i loro avanzi di amministrazione
Compongono anche si compongono anche di queste cifre e nei bilanci successivi pertanto queste cifre
Danno il margine di ampiezza alla copertura delle spese che oggi immediatamente viene prosciugata con questa disciplina
Vi dicevo prima richiamavo quindi le parole del presidente Carbone
Nella disarticolazione regionale dei nostri delle nostre competenze che consente quindi di a vere una maggiore consapevolezza e riferirne al parlamento ad evitare quindi provvedimenti generalizzati che possano creare delle dei forti stress nell'ambito della ricostruzione degli equilibri per alcune regioni del resto e anche possibile con riferimento proprio al modo di copertura del fabbisogno regionale vedere come in questi ultimi anni il bilancio dello Stato abbia assai meno contribuito alla copertura
Se chiamiamo la tabella cinque
Possiamo vedere ecco delineati quali passaggio partire dal novantaquattro
Il totale del bilancio del brutale episodio e via bilancio dello Stato nel novantaquattro trasferisce alle Regioni ottanta mila miliardi
Nel novantasette con il immani trasferisce soltanto cinquantasei mila progresso invece il trasferimento da parte dei rapitori via che età quarantatré mila miliardi del novantaquattro mi farsa ottantuno mila cinquecento miliardi
Quelli che stavano trasferimenti operazioni di tesoreria sono in realtà prelievi sui propri conti dalle regioni osserva la Corte che specie nell'ultimo anno le regioni
Attingendo ai propri conti si sono autofinanziate per il corrispondente importo con conseguente progressiva riduzione delle disponibilità liquide esistenti nei propri conti
Da dire che in questi conti affluiscono accompagna coperture quindi nella composizione dei mezzi di copertura
Anche i mutui contratti dalle regioni se noi e Colli riscontriamo nella tabella sei
Noi chiediamo questi nuovi complessivi non li abbiamo costruiti sia per il Piano sanità siano utili proprio regionali di cui per sanità il complessivo importo di Murri dovuti di vedere in questi fincature qui dove il si arriva a cinquantasette mila miliardi del novantasei ogni anno ha dato copertura fabbisogno con questi afflussi dei mutui questi sono mutui stipulati dalle regioni entrati nei propri conti e poi ripresi
Oggi per finanziare quello che dal bilancio non viene più e quindi le Regioni in sostanza con questo sistema si autofinanziano
Per quanto riguarda il la costruzione dei singoli bilanci regionali che è la seconda parte del referto della corte l'osservazione è mirata su ciascuna amministrazione regionale
Non senza ovviamente inquadrarla delle politiche annuali e nelle manovre annuali di finanza pubblica
Le manovre osservate nella relazione sono quelle del novantacinque del novantasei e del novantasette con
La prospettiva e protesa verso il novantotto e quindi le prime osservazioni e tre visive anche sul novantotto
A proposito di queste manovre da osservare la progressiva restrizione delle risorse a attribuite al versante regionale
A questo proposito i su queste restrizioni la corte nel reperto serba che queste conseguono certamente a una politica di contenimento che riguarda tutto il versante delle amministrazioni pubbliche nondimeno per le regioni si coniugano a un delicato momento di transizione
Alla volta di una maggiore assunzione di responsabilità e di ruolo strategico a proposito poi della manovra
Del novantasei dell'istituzione dell'IRAP che ha è avvenuta poco il decreto legislativo di fine novantasette
Osserva la Corte che il riordino della finanza regionale e locale chi ha visto quindi l'istituzione
Di questa nuova imposta autonoma per le regioni e di cui tanto si è discusso in chiave i di autonomia finanziaria
Ebbene osserva la Curtain
Che tale riordino di finanza regionale si coniuga nel periodo transitorio con un sacrificio imposto alla finanza regionale in termine di riduzione di risorse senza che di corrisponda significativa estenda espansione di competenza impositiva e tributaria
In materia di costruzione di bilanci a delle singole regioni la corte ha potuto riscontrare tramite l'esame di tutti i Bilanci rendiconti e tutta la documentazione allegata per tutte le quindici regioni a statuto ordinario
A partire dal mille novecentonovantuno al mille novecentonovantasei sono stati tutti riscontrati questi conti ebbene
In particolare per quanto riguarda novantacinque novantasei non tutte le Regioni costruiscono fin dall'origine i loro bilanci in equilibrio in particolari segnalati sono i casi di Lombardia Lazio e Puglia
Che non hanno i loro bilanci in equilibrio da dire che grosso il pericolo per regioni che già dall'inizio partono con non pareggio di bilancio e molto difficile poi avere degli esiti positivi quando già un bilancio non viene costruito
In pareggio
Per quanto riguarda le entrate le osservazioni della Corte si collega ai discorsi che precedentemente io vi facevo sulla riduzione di queste entrate e infatti ecco se noi li esaminiamo nella tabella quattordici nella tabella poi subito dopo quindici che possiamo ecco far vedere
Il confronto novantacinque novantasei con l'eliminazione delle due entrate storiche l'eliminazione del tutti i trasferimenti anche per fondo trasporti altri trasferimenti sostituzioni invece con la quota ci dà sulla benzina al fondo perequativo che
Secondo le previsioni del governo dovevano comportare una parità di situazione per le regioni
In termini di trasferimenti e riscossioni il novantasei sul novantacinque mi porta almeno mille trecentosessantacinque miliardi per il comparto delle regioni ordinarie
Che rappresentano il meno sette virgola sette per cento nella tabella quindici abbiamo ricostruito il confronto paventata eliminate e le entrate sostituite questo con riferimento agli accertamenti che quindi sono veramente quello che spetta alle Regioni
Bene il confronto fra guida Colonna undici mila ottocentosettantuno undici mila centotrenta almeno settecentotrentuno meno sei virgola tre per cento per le Regioni le quali vengono in tal modo quindi sacrificate da questo punto di vista
La situazione ancora se vogliamo più grave Sella riscontri sale riscontriamo poi la natura di queste entrate nella tabella diciannove abbiamo la conferma che la massima parte delle entrate entrate sono entrate vincolate
Con riferimento agli accertamenti lo potete notare sulla tabella
L'ottantasei per cento virgola no sì virgola cinquantadue cinquantadue e vincolato il tredici virgola quarantotto invece sono entrate libere
Logico che in questa situazione le regioni debbano far fronte anche attingendo al rigo risorse del mercato cioè con indebitamento
La tabella ventidue ci dà la situazione dei mutui cosiddetti propri cioè al netto di quelli stipulati a carico dello Stato per i disavanzi pregressi mutui propri a carico quindi delle regioni se vediamo la consistenza del novantuno a confronto del novantasei
Consistenza
Novantuno a confronto che nel novantasei vediamo che i nel novanta dal novantuno al novantasei dal due mila ottocentotrenta miliardi di debiti di pasta undici mila settecentosettantuno miliardi di debiti
In particolare
C'è da dire che di questi undici mila settecentosettantuno miliardi di fine settantasei solo tre mila ventidue e cioè il venticinque per cento è relativo a ripiani per debiti della sanità la parte a carico delle Regioni
Tutto il resto invece è per esigenze istituzionali propria e che dimostra che le regioni spingono sui mutui per necessità di fronte alla restrizione delle entrate
Per quanto riguarda le esperienze in questa seconda parte particolare attenzione è data al profilo strutturale e con riferimento a quelle che sono le spese con carattere di elevata rigidità a parte il pagamento degli oneri sui boutique ovviamente cresce con il crescere del debito a parte il costo del personale che non è elevatissimo comunque rappresenta sempre un cinquanta per cento delle spese di amministrazione regionale
Molto elevati invece sono i residui perenti complessivamente pari a fine novantacinque a venticinque mila miliardi coperti per soli cinque mila miliardi mentre la corte ne indicherebbe come esigenza garanzia diciassette mila copertura
Cioè il settanta per cento
Particolarmente elevati e ritornano sempre le stesse regioni su ogni discorso delicato particolarmente elevate sono le pensioni di Campania di Lazio Lombardia e Calabria da dire che per quanto riguarda i risultati di gestione quasi tutte le amministrazioni dal novantuno al novantasei mostrano situazioni di avanzo d'amministrazione in questi situazione però Diamante d'amministrazione molto elevate sono le economie vincolate
Cioè economia e quindi che non danno disponibilità a Pirna argini ulteriori distese per le regioni
Nel senso che sono tutte prenotate per alcune esperienze stabilite nel momento in cui lo Stato trasferisce alle Regioni
Le loro risorse
Nella terza parte della relazione viene preso in considerazione la spesa regionale ma sotto un altro profilo
In questo caso viene preda in considerazione sotto l'aspetto funzionale cioè e la spesa per gli interventi la corte analizzando tutti i bilanci regionali
A al Diana Rizzati con l'intento di scrutinare le capacità di realizzazione delle regioni vorrei sottolineare il grosso sforzo che è stato fatto i bilanci regionali ancora non sono costruiti per consentire una verifica in senso funzionale soprattutto qual Lura
Queste verifiche vogliano essere condotte sulla base di confronti interregionali
Ogni regione infatti classifica a modo suo asseconda quindi delle proprie contabilità le estese in un o un altro tipo di intervento
Noi abbiamo inteso riprogettare e quindi riclassificare tutta la spesa regionale riconducendo la a cinque macroaree
E una sesta residuale e che sono amministrazione generale attività produttive servizi del territorio servizi su sociali cultura sporta formazione professionale
In questo ci siamo attenuti anche al sistema attualmente seguito dalla Bassanini la legge cinquantanove del novantasette per il trasferimento delle funzioni per aree
Omogenee in questo senso quindi ci siamo adeguati a questa stessa logica e nello stesso tempo abbiamo ripreso anche il modo di classificazione della stesa
Da parte delle regioni che mostrano nei loro sistemi di contabilità sistemi più avanzati
In questa ripartizione abbiamo quindi potuto fare un confronto un confronto anche in termini di grado di realizzazione
Il confronto se noi combattiamo la tabella abilissimo è già qui questi sono gli stanziamenti
Passiamo velocemente anche impegni e pagamenti solo per dire
Che in termini di impegni la realizzazione e mostra una percentuale dell'ottanta per cento ovviamente poco significativa se si pensa che la gli impegni sugli stanziamenti il novantuno per cento
E per una spesa notevolissima di ottantuno miliardi e la spesa sanitaria dove le Regioni non fanno altro che passare dei loro bilanci
Ai bilanci delle aziende sanitarie e quindi è poco significativa più significative sono le percentuali di realizzazione del cinquantuno per cento cinquantotto per cento cinquantuno per cento per quanto riguarda le attività produttive
I servizi del territorio e la cultura queste macro aree sono state poi analizzate
Per singoli settori dove particolare è stata l'attenzione che abbiamo dato sì facciamo vedere le tabelle all'agricoltura
E nell'agricoltura Lecco il l'osservazione che si può fare e riguarda il confronto novantadue novantasei cioè gli impegni che perdono dal novantadue alla novantasei ben cinque punti
In termini quindi di impegno distese quindi di capacità realizzativa di sforzo realizzativo e perdono otto punti e addirittura nella fase del pagamento
Sì facciamo vedere i trasporti
In questo ecco per commentare questa tabella direi che è importante ricordare il sistema di finanziamento del trasporto pubblico locale
Da ricordare che dall'ottantasette al novantacinque si è avuto un trasferimento di quaranta mila miliardi alle regioni per il Fondo Nazionale Trasporti tre regioni in particolare ne hanno usufruito hanno usufruito del sessanta per cento di questi quaranta mila miliardi
Il Lazio la Lombardia la Campania il Lazio per ben otto mila quattrocentoventicinque miliardi allora non può sorprendere ovviamente quello che la diciamo il lo stato di realizzazione e soprattutto gli elevati i pagamenti che riscontriamo nel novantasei
Per Lombardia Lazio e Campania Lombardia infatti impegna e paga somme molto elevate mille centonovantotto di impegni mille sessantaquattro di pagamenti ovviamente in corrispondenza grossi trasferimenti avuto dallo Stato
Per quanto riguarda l'ambiente
Ecco da notare la modesta percentuale di realizzazione nella media dei cinque anni
Gli impegni rispetto agli stanziamenti rappresentano soltanto il quarantacinque virgola settantacinque per cento il trentadue virgola cinquanta per cento i pagamenti di cassa sugli stanziamenti
In particolare ecco da dire che fra le regioni del Nord forse la peggiore performances è quella della Lombardia
Delle regioni del Nord la migliore invece capacità realizzativa e quella dell'Emilia Romagna con il cinquanta virgola settantatré rispetto alla media
Del quarantacinque virgola settantacinque così pure per i pagamenti sotto media tutte le regioni del Sud sia per pagamenti che per impegni
Per quanto riguarda il settore industria artigianato
E ecco in questi ecco idee i dati invece dimostrano come il settore mantenga veramente dei trenta dinamici sia nel nella fase dell'impegno sia nella fase del pagamento
Gli impegni rispetto agli stanziamenti sono il cinquantotto per cento nel novantasei crescono quindi rispettando Manta due
In cui avevamo impegni del cinquantasette virgola settantanove quindi nel novantasei sono cresciuti crescono pure i pagamenti
Le migliori realizzazioni nel novantasei sono quelle del Veneto con il novantaquattro virgola quattro per cento degli impegni sugli stanziamenti
E della Toscana con il novantuno virgola tre per cento sugli stanziamenti basse invece direi negative sotto media comunque Lazio Abruzzo e Campania
Per quanto riguarda il turismo buone realizzazioni sono quelli di Veneto Liguria Toscana Marche Lazio complessivamente il settore a buoni risultati i gli impegni infatti anche se che diminuiscono ma di poco
Diminuiscono peraltro i pagamenti nell'edilizia invece il giudizio non è buono e Bassolino dice di capacità di impegno appagamento sia riferita al quinquennio sia riferito all'anno novantasei
Fanno ecco eccezione in questo settore alcune regioni come il Veneto che ha buona percentuale di realizzazione settantasette per cento
La Lombardia il Piemonte l'Emilia Romagna la Toscana le regioni in sostanza che funzionano sono un po'sempre le stesse concludendo sull'esame di questi singoli settori il sud mostra delle maggiori difficoltà di realizzazione
Nell'ambito del nord alcune regioni primeggiano certamente per in uno o in un altro settore
Non frequente comunque sa non frequenti comunque sono i risultati buoni della Lombardia che nell'ambito del Nord spesso fa eccezione alla regola
Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria l'indagine da parte della Corte è stata certamente più accurata
Due i profili presi in considerazione il primo per analizzare lo stato di ripiano dei disavanzi delle a a gestioni pregresse gestioni novantasette
Novanta poi ottantasette novantaquattro
Sì ecco vediamo nella tabella quaranta
I mutui contratti per ripiano debiti pregressi
Mi riferisco soltanto alle regioni a statuto ordinario
Possiamo vedere che l'importo complessivo alla trentuno dicembre mille novecentonovantasei di mutui stipulati per la sanità scende a quarantacinque mila molto ce l'avete gracilità
Quarantacinque mila novecento ottantotto miliardi mi sembrerebbe restano tengo a sottolineare come gli incrementi annuali maggiori si sono avuti negli anni novanta feriti novantaquattro scende poi il contributo dei mutui Pedivigliano nell'anno novantacinque
L'afflusso di questi mutui e la contrazione di questi mutui ha consentito la riduzione dello squilibrio a undici mila quattrocentosessantadue miliardi a fine novantasei dieci mila ottocentoquarantuno per le regioni a statuto ordinario
Del novantasette comunque ai a norma della legge ventuno del novantasette dell'articolo uno
Il Tesoro con un nuovo sistema diverso di indebitamento direttamente a contratto mutui per versarli alle Regioni cinque mila miliardi di cui quattro mila seicentosettantadue versati alle regioni a statuto ordinario
Il debito che vi dicevo per le regioni a statuto ordinario era dieci mila ottocentoquarantuno a fine novantasei a fine novantasette si riduce assegni l'accento sessantanove miliardi
Per un terzo vogliamo vedere questa tabella quarantadue
Così facciamo vedere come si riduce l'importo
Allora fine novantasei erano dieci mila ottocentoquarantuno i miliardi ancora riscoperto dopo i quarantacinque mila miliardi complessivi assunti di debiti a copertura dei disavanzi previdenti
Cinque mila per cento disattente sarà pure immobiliare tranne alcune regioni desolate ritardo alle Regioni nel novantasette Regioni a Statuto ordinario quindi depurando gli importi di quelle a statuto speciale
Quattro mila trecentosettantadue miliardi quindi lo coperto di migliore novantasette vera religione Statuto ordinario è riteneva centosettantanove
Direi che quindi le il percorso di risanamento delle gestioni pregresse
Sta avviandosi in senso molto positivo nel senso che
I quarantacinque mila miliardi erano i debiti i buchi che c'erano e che sono stati ripianati ne mancano oggi soltanto sei mila
Aggiungendo poi gli altri cinque mila che sono stati dal Tesoro quindi direi che oggi siamo in una fase quasi di sistemazione del pregresso
La maggiore preoccupazione non è questa però oggi forse la maggiore preoccupazione che a partire dal cosiddetto nuovo corso che inizia con le gestioni novantacinque i disavanzi hanno continuato a riprodursi
Nel mille novecentonovantacinque quando le attese lasciavano ancora sperare con un disavanzo di mille trecentottantuno miliardi per tutte le regioni comprese quelle a statuto speciale e per mille centodue per quelle sulla statuto ordinario
Dicevo il mille novecentonovantacinque che lasciava sperare incide illude col mille novecentonovantasei dove il disavanzo aumenta nuovamente e passa a due mila novecento ventidue miliardi
Ancora più ci preoccupa chi ha la formazione di questo disavanzo contribuisce una ammontari di crescita della stesa del novantasei rispetta il novantacinque per sei mila seicento settanta miliardi
Se il disavanzo novantasei in parte viene attenuato è per la crescita delle entrate
Oltre cinque mila miliardi ma di cui tre mila cinquecento sono contributi sanitari cioè il contribuente se la paga questa Criscito a distesa
A contribuire maggiormente qua questa crescita di spesa sono alcune regioni
Estone esattamente la Calabria che rispetto al novantacinque a un più dieci virgola quattro distesa
La Puglia con il dieci virgola sette in più la Campania con l'otto virgola nove in più il Molise con il nove virgola zero in più l'Abruzzo con il dodici virgola cinque in più
La Toscana con l'otto virgola quattro per cento in più da dire lo vorrei osservare quinto che le regioni che quindi ho nominato cioè soprattutto Calabria Puglia Campania eccetera
Sono quelle mostrano situazioni di non disavanzo oggi minore disavanzo
Ecco perché allora l'interrogativo questi interrogativo che si fa la corte sul grado cioè di efficienza allocativa delle risorse destinate al settore in termini di razionalità distributiva
Insomma le regioni che spendono di più hanno minore disavanzo come succede tutto questo
è un interrogativo che forse andrebbe sciolto
Restai travalica mento dal parametro capitario sia per il novantacinque e il novantasei a cittadino centotrentatré mila novecentonovantaquattro lire nel novanta cinquecentoquarantacinque mila centottantasette cittadino
Le voci economiche che influiscono maggiormente sull'andamento di spesa sono personale beni servizi e Pharmaceutical soprattutto sulla farmaceutica forse una particolare attenzione va riservata considerato che il limite dei tetti posti alla farmaceutica negli anni passati hanno determinato una diminuzione di questa voce distesa che infatti nell'anno novantacinque presentava un meno otto
Mentre invece ricrescere vorticosamente già nel novantasei per le maggiori concessioni sulla possibilità dei tetti aumentati per la farmaceutica
L'analisi poi per funzioni mostra come la spesa ospedaliera sia quella che assorbe la percentuale maggiore di risorse il cinquantasei virgola nove per cento nel novantacinque
A fronte del costo assai elevato dell'Offerta e l'interesse della corte è stato quello di analizzare a agli alcuni standard diciamo di attività e prestazioni cioè gli indicatori di performances
Che alcuni dei quali sono stabiliti per legge
In particolari a differenza del precedente referto che avevamo reso un anno fa
In questo caso la Corte ha voluto indagare più approfonditamente il funzionamento di questi indicatori riservandosi
Soprattutto l'esame sulle discipline singole in particolare quelle ecco che possiamo vedere qui proiettate con la tabella cinquanta sulla chirurgia generale ecco
L'interesse è stato quello di prendere in esame
Quelle discipline che comportano interventi chirurgici
Questo per poter anche differenziare il grado di capacità nell'affrontare situazioni di particolare complessità di prestazioni nei confronti interregionali
Per quanto riguarda il confronto fra Regioni e soprattutto il confronto degli indici di tasso di utilizzo ecco qua
Tasso di utilizzo che a livello nazionale brutale i settantatré virgola quattro per cento i buoni indicatori di cui via le regioni che potete vedere qui superiori quindi a livello nazionale ricorrevano con degenza media ordina indici di locazione e anche con una di indice di turnover vengono poi ridimensionati se li osservate a confronto con gli interventi chirurgici
Sia a livello nazionale è di sessanta l'indice nazionale vedete che i superiori sono l'Umbria la Toscana l'Emilia-Romagna il Veneto
Tutti sotto media tutto sotto media il Mezzogiorno cioè nel Mezzogiorno non si fanno interventi chirurgici ma piuttosto si esportano pazienti
L'indice import export dalla matrice di mobilità della Ministero della Sanità
Mostra come i saldi attivi siano infatti quelli di Lombardia Veneto Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Lazio e Marche tutti i partiti invece gli altri particolarmente negativi Campania Calabria Puglia
Che esportano pazienti sulla mobilità
E in particolare sul sistema di compensazione va detto che la compensazione alle regioni attive che ricevono pazienti non avviene al costo ma avviene secondo una ripartizione in sede di fondo sanitario nazionale che aggiorna su certe percentuali dati vecchi che non compensano i costi regioni che hanno costi elevati per qualità elevata dalla mobilità risento un un ulteriore e sostanziale agrario l'ultima tabella che vi vorrei mostrare con questo vorrei anche chiudere
E sul programma straordinario di investimenti in sanità
Spesso si è criticate ci son criticate le regioni sul problema degli investimenti e delle risorse destinate alla investimenti nel campo dell'edilizia sanitaria per l'incapacità di realizzare quanto lo Stato
Aveva messo a disposizione trenta mila miliardi nel decennio in due tranche
Di dieci mila e i venti mila miliardi
La prima tranche autorizzata quindi per otto mila ottocento ottantatré miliardi mostra la diversa performances delle regioni
Voi vedete che né il quadratini la segnati
L'azzurro sono lì richiede autorizzazione ottenuta nei giorni del novantatré quelli che nel novantaquattro e nel novantacinque il primo delle del novantasei Secondo semestre novantasei c'è quello slogan bandito dall'ottantasette in sostanza guardando vediamo le regioni che sono nel novantasei si fanno autorizzare il che significa che solo in quell'epoca hanno presentato project sono fatti autorizzare
Albertini è tutta rotta nazionale quando dal dalla barricata molto lontana Campania quali tutta rosa
Quindi cuore vengono anteriore le abbiamo nella Liguria negli anni Gargano in Umbria queste sono le regioni che riescono sono riuscite a realizzare attraverso una a
Richieste di mutui ottenute e congruamente scaglionate negli anni novantatré novantaquattro e novantacinque
Io ho chiuso e e se ci sono domande osservazioni con soluzioni cento
Più ridotti
I poteri esprimere un giudizio due parole perché io ho partecipato alla discussione ma non ho partecipato alla redazione quindi sono libero di potersi esprimere senza mettere corre il rischio dieci accusato di vanagloria di poter esprimere il tutto il mio compiacimento per l'aspetto tecnico criptato Espresso in questo
Nessuno ma voglio la vogliono girare su questo punto cuoio anche trentasei per eccoci al meteo sottolineare i valori informazione
Per le le strutture dello Stato per gli organi centrali e periferici per la pubblica opinione che questo documento rappresenta questi la corte per definizione e la Corte dei conti in cui avete visto quanto scrupolo con quanta fatica e mi consentite di dire con quanta intelligenza sono saltati volti e certe operazioni che hanno portato al disegno
Di un'evoluzione finanza importanza finanziaria e sociale che è stata parallela all'indirizzo che il nostro ordinamento sta avendo infine in una direzione sempre più decentrata sempre più quasi e federalista come ha detto il presidente che Carbone e sempre meno al cento per cento accentrate
Il in un mondo in cui le parole hanno sempre minori importanti mentre le cifre quando sono serie ed esplicative
Sono il motore che fanno muovere e il progresso e la civiltà
Libri ivi mi piace sottolineare il valore informazione come occhi
Questi sono cifre che non sono fatte soltanto per i tecnici non sono fatte soltanto per i politici ma sono scippare che debbono essere portate a conoscenza del cittadino comune
Il quale il deve sapere Aldo al diritto di sapere come i suoi soldi vengono impiegati come i tuoi soldi vengono iter di pesce al mente nella regione di appartenenza come specialmente in più debbono devono sapere come l'organizzazione dello Stato
E sempre meno accentrato dicevo e sempre più decentrato dire e e può e cuore perseguire certe finalità della società organizzato
E in questa relazione e lo dico all'elogio inizia abbondano i quadri numeri quadri come mentre sono ridotte all'essenziale lei lei predicazioni verbali
Dicevo alla collega alla collega Arrigoni il proprio in questi giorni mi è passato
E capitato di leggere un un pensiero un commento a un pensiero di Leonardo da vinci Katie di cose tecniche se ne intendeva
Sembra che Leonardo da vinci non abbia lasciato e che il i libri scritti opere iscritte in team con parole perché lunga aveva molta poca fiducia e diffidente e molta diffidenza nelle parole e grande viceversa
Fiducia e grandi e grande aspettativa nei i numeri i numeri che allora i non non avevano avuto l'elaborazione tecnica dei dati statistiche poi nei secoli successivi ma che e e costituivano nella mente del nostro quindi grande Leonardo da Vinci
Avevano inserti risolvi il segreto del progresso
Ebbene idee io vi prego prego i signori giornalisti che esso che anche in questi anni in questi campi
Di ordine finanziario sono molto attenti e hanno l'arduo compito di trasferire alla pubblica opinione attraverso quei tratti la parola scritta dei giornali
Il quelli che sono gli indizi della della della cosa pubblica
E concludo dicendo guardate guardate via fintamente queste tabelle richiede non soltanto quelle che sono e i i numeri a monte che opportunamente con estrema serietà sono stati elaborati per quanto riguarda l'abilità e sanitaria nelle varie l'appesa elevati ritorni non solamente sanitarie ma di ogni altro in ogni altro settore ma guardatevi anche e specialmente il modo con cui queste somme sono state gestite dalle varie Regioni siamo all'inizio di un grosso lavoro e per cui la Corte dei conti
E ha muovere l'orgoglio di poter dire adesso gli eccessi Sempre la Corte dei conti ma sempre di più oggi e domani la corte dell'eccessivo