Il DDL su radio parlamento e il futuro di Radio Radicale

Radio radicale dormiamo indiretta quando mancano quattordici minuti alle ventidue abbiamo seguito sino adesso una lunga diretta dalla Camera dei deputati e come avete sentito elastico che si è chiusa un'e resterà sospese per la verità piuttosto bruscamente dal presidente Violante che ha portato nella riunione dei capigruppo il dibattito che si è riaperto sul tema apparentemente formale ma di sostanze
Il presidente della Bicamerale D'Alema difficoltà dopo la presa di posizione di Silvio Berlusconi che rimette in discussione radicalmente l'impianto della intero progetto di riforma della Bicamerale ha chiesto che i lavori della Camera si aggiornino su questo argomento fino a lunedì prossimo il presiede il presidente del gruppo di Rifondazione comunista Oliviero Diliberto ha subito disposto un po'ed è contrario dicendo che in sostanza era troppo poco lo spazio consentito per poter reimpostare completamente
Il la la riforma della Bicamerale da parte della bicamerale e che quindi tanto valeva ritornare in Aula domani e proseguire e votare
Tema quindi politico che però a questo punto è stato sottratto all'aula e portato nel chiuso della riunione dei capigruppo vedremo gli sviluppi quest'Brasilia seduta e tecnicamente sospese presumibile anche se poi bisogna non credibile visioni se non si vuole essere smentiti
Della seduta in virtù per oggi Bruno offre altro sviluppo delle comunicazioni della di convocazione
Ad ogni modo restiamo comunque con il che nelle aperto curve Montecitorio nel momento in cui si dovesse di manifestare i qualcosa dell'amore non dubita tutti mi torneremo a parlarne però adesso in questa fase ritorniamo l'aveva un po'come abbiamo fatto tutte leggermente
Alla al comitato dei nove a quel che succede per quel che riguarda la vicenda di Radio Parlamento ritirati etica in studio e quindi Paolo vigevano che editore di Radio radicale che a seguito dall'esterno ovviamente ma ha seguito con attenzione la vicenda e quindi si potrebbe fare forse il punto del situazioni
Sì mi pare che i fatti di oggi siano fatti interni alla commissione fatti esterni importanti e significativi
Cominciavano i fatti esterni perché gli ascoltatori di radio che aleggia riconosco ma è bene richiamare i fatti sono due uno la dichiarazione di Zaccaria che continua a dire il
Servizio noi siamo tenuti a farli Como farlo come Ray la gara la facciano i privati
Ma quando un presidente della RAI si permette di fare dichiarazioni di questo tipo
Mentre il Parlamento sta legiferando su quello che la RAI dovrà o non dovrà fare
E pone di questi vincoli è qualcosa che lascia pensare lascia sconcertati conferma quello che continuiamo a dire
Sembra piuttosto qualcuno che stia dando degli ordini non un cittadino presidente o meno di una grande società azienda che è che deve essere a maggior ragione per il ruolo che svolge un rispettoso di quanto il Parlamento sta facendo di quanto il Parlamento è chiamato a fare di quanto pare dentro stabilirà e
Pare invece che sia lui a stabilire e a decidere quello che il Parlamento deve fare
Secondo fatto importante l'Authority fra il garante per la concorrenza del mercato a a oggi reso noto l'avvio della procedura nei confronti della RAI per l'infrazione della normativa sull'antitrust sulla concorrenza quei violata che sarebbe stata violata con le acquisizioni che la RAI ha fatto proprio degli impianti della quarta rete radiofonica
A dimostrazione di come la RAI operi nel dispregio della legge delle norme di come questa la fretta ricordate la fretta con cui hanno realizzato quella Rete esclusivamente per creare per dare attuazione alla politica del fatto compiuto prima che il disegno di legge arrivasse al Senato Lea portati a compiere alcune atti che su l'Autorità garante per la concorrenza ritiene illeciti
Comporteranno fra l'altro delle multe quantomeno per la RAI probabilmente che possono arrivare a cifre nell'ordine dei quaranta miliardi
Quasi pari al costo della Rete che è stata acquisita se venisse comminato massimo della sanzione ottima gestione Zen Danese l'ultima per cui questi signori che oggi che risultano anche agli atti del dichiarazioni di oggi
E cioè che avrebbero speso ventisette miliardi per la acquisizione delle ottantaquattro frequenze quando avevano offerto a Radio Radicale venticinque miliardi per aree di trasmissione
Attraverso circa duecento frequenza avete più che doppia
Di quella che hanno acquisito finora oltre a questo dovrebbero probabilmente pagare o dovranno provente pagare una sanzione estremamente salata e questo a dimostrazione di quanto quella trattativa che allora si tenne cosa la trattativa in cui l'obiettivo era chiaro evidente cioè quello di farci fuori di non di crearsi un alibi per poter dire abbiamo trattato con radio radicale ma loro non ci stava e questo è questi due fatti sono fatti di estrema importanza
Cosa sta accadendo commis nel comitato dei nove con delle nuove sapere se aggiornato martedì prossimo e si è perso così ancora una possibilità di dibattito parlamentare di confronto su tesi opposte per produrre qualcosa che è un testo assolutamente inadeguato ma ci raffica di se leggiamo da una parte la dichiarazione di Zaccaria e dall'altra il testo che abbiamo davanti Lidia mo'come ormai l'obiettivo sia quello di tutelare la RAI che se concorre a queste concorre sia questa gara
La viceré Bermani basse quindi nel dispregio il quale si per come è congegnato questo testo di legge nel dispregio di qual sia si regola di mercato di concorrenza di tutela della concorrenza e del mercato il dall'altra parte sera RAI Segura Rinazzo carriera si andrebbe alla distruzione del servizio risoluzione servizio perché per come è concepito questo testo il non è nemmeno definito l'oggetto del servizio noleggio spedì non ci sono più le specifiche di convinto in convenzione con l'ENEL che hanno assicurato i cittadini la certezza che attraverso servizi radio radicale veniva trasmesso quel sessanta per cento delle sedute d'aula e di della Camera e del Senato che era la garanzia la pluralità del servizio e della correttezza del servizio per come era stato realizzato qua è sparito questo elemento
Ho vengono indicati e quindi esclusivamente delle degli elementi assolutamente noi non definiti i requisiti di era sono
O precedenti attività informazioni interesse generale affidabilità tecnica proposta minore contributo finanziario che ovviamente se la RAI partecipasse a questa gara sarebbero consentirebbero aree alla RAI di vincere a mani basse
Tante volte abbiamo detto e lo si era anche in l'aveva proposto anche il relatore al Senato che se si tratta di una gara tra un soggetto come una rete nazionale privata e la RAI non si può opporre tra i requisiti il minor costo perché è evidente che un soggetto dell'ordine di grandezza dei cinque mila miliardi come la RAI quando si va a confrontare con un soggetto che ha un costo di esercizio dell'ordine di qualche decina di miliardi evidente che con le risorse a disposizione la RAI la RAI può benissimo fare offerti a costo zero allora dichiara non si può parlare
Sì questa a vede il minor costo come uno dei requisiti per ottenere la convenzione per essere scelti
E e via dicendo viene ribadito il l'impegno lì il divieto per gli ordini religiosi di partito di poter partecipare alla gara quindi questo è un fatto evidente abbiam detto tante volte significa che innanzitutto a parte gli aspetti di incostituzionalità di una norma di questo genere che escluderebbe dei soggetti immotivatamente dalla partecipazione dà la possibilità di svolgere un servizio ma sopra tu quando si sa bene che radio radicale è organo di partito che ha potuto svolgere questo servizio grazie al fatto che in quanto organo di partito a integrato l'inadeguato o contributo lui l'avvocato corrispettivo del servizio e mettendoci soldi propri per svolgerlo poi è l'unico organo di partito radiofonico esistente
Quindi ovviamente l'esclusione specifica mirata su radio radicale quindi è un norma che mila esclusivamente a colpire radio radicale
Ancora
Ci sono poi una serie di altre norme che lasciano mi dubbi molto forti è sparito un requisito di essere un concessionario nazionale radiofonico un'emittente che abbia una concessione per la diffusione in ambito nazionale ed questo cosa significa aprire le porte a chiunque aprire le porte a soggetti che poi potrebbero vedersi revocata la concessione al momento del rinnovo oppure aprire a soggetti che non
Hanno i titoli per svolgere questo servizio questo è un altro aspetto che emerge da questo testo che la cosa che ha sparo che a preoccupare i membri della commissione del fatto che questo testo era di fatto intoccabile
C'è poi questa norma finale che prevede che non in cui non si prevede più la abrogazione dell'articolo quanto nordici dell'articolo ventiquattro ma se ne prevede la la durata in vigore fino all'espletamento della gara
Questo
è una norma che non offre alcuna garanzia
Perché le la se rimane in vigore la era articolo ventiquattro l'articolo quattordici fino all'espletamento della gara cosa significa che se la RAI vincesse la gara poi dovrebbe chiudere il giorno dopo ma è assolutamente qualcosa di impensabile garantivano da e subito rivale subito con sulla base del testo di senatore a vita e sulla base dell'Antitrust
Cioè l'abrogazione immediata dell'articolo quattordici Marra appare evidente quale la lo scontro
Lo scontro è tra noi e la RAI tra un servizio tra il servizio svolto da noi e la RAI che vuole distruggere radio radicale
Per non poter per non consentire che esista un soggetto svolto da un sordità o un servizio svolto da un soggetto privato e
Al di fuori della RAI questo è il dato che emerge chiarissimo questo il lo scontro di fronte al quale ci troviamo
Insomma va be'il quadro è completo mi pare che se un ascoltatore attento che a seguito può tutte le vicende
Dovesse dare un giudizio adesso di questo testo beh difficilmente lo potrebbe non ritenere peggiorativo
Rispetto One situazioni insieme determinante al Senato Ruggeri allacciamenti insomma in fasce secondo me questa e l'esplicitazione di quello che era nascosto all'interno del Senato cerca cioè chi ha seguito le nostre trasmissioni e queste cronache su questa vicenda ricorda una serie di passaggi non ben definiti di quel testo del senato lei moldava vita che verranno definite entro quella data e all'interno di quelle modalità probabilmente c'era una gara di questo tipo c'era un un un
Una volontà di distruggere il servizio svolto da un privato eliminando appunto il contenuto l'oggetto del servizio stesso e cose di questo genere quindi sì e disvelato in questa far di dibattito alla Camera il disegno che era nascosto all'interno del era meno evidente nel testo approvato dal Senato
Sì Pepa che ci siano tutta una serie di esplicitazioni
Insomma aumentare e la questione dell'organo di partito sia potrà essere dove risolvibile insomma tutto sommato non ne per noi non siamo stati noi quelli che hanno richiesto la legge sull'editoria
Non siamo stati noi dobbiamo poter
E però indubbio dice di aver usato come abbiamo usato finanziamento pubblico dei partiti negli anni settanta ottanta Simone ed è investita di un servizio certo non c'è dubbio però che mettere nella nelle caratteristiche nella nell'articolato della gara il fatto che non posso perché ci parecchie organo di partito è grave magari rilevato questo immettono non può partecipare una radio qui gli editori si chiama Paolo insomma presente fra l'altro
Resta però un fatto di principio che credo abbia una qualche importanza una norma incostituzionale è una regola assolutamente praticabili
Che cavolo pur potrà mai essere il discorso che siccome si prende un finanziamento in quanto organo di partito cioè si prende il finanziamento pubblico già per un'altra per un'altra ad un'altra voce allora non si può partecipare a queste gare
Sarebbe come dire che siccome la FIAT ha goduto e tutte le aziende automobilistiche hanno goduto di una serie di agevolazioni con la rottamazione con un finanziamento pubblico perché di questo si è trattato allora un'azienda collegata alla via che non può partecipare
Ad una gara d'appalto per un'altra non credo di possa sì o mi sbaglierò ma sono né spero prima non questo c'è un altro aspetto voi va bene riterrei opportuno ricordare quando nel novantatré site nella gara
Partecipò solo radio radicale perché le altre emittenti nazionali
Quelle con la concessione nazionale quindi aziende di una certa importanza si rifiutarono di partecipare perché quell'importo era troppo basso rispetto ma questo è un altro capitolo espresso questo rigoroso che vengono della concorrenza e non c'è dubbio perché e a questo punto è evidente che nessuno a meno che per qualche via traversa che fare trasparire da questa legge non si voglia fare accedere a questa alla possibile svolge qui su servizio a qualche radiolina camuffata da Rete nazionale o qualcosa del genere che può essere benissimo un disegno all'interno di questo disegno di legge di questo testo se invece dobbiamo confrontarci con le emittenti delle dimensioni di radio radicale come Rete
Confrontabile con le maggiori reti nazionali oggi esistenti nessuna di queste parteciperebbe a queste convenzioni cifre non perché non hanno a disposizione un almeno che il denaro che gli viene dalla pubblicità loro sanno che perderebbero quel denaro sono ormai viaggiano su ordine di trenta quaranta cinquanta mila di le emittenti commerciali e allora non parteciperò mai questa gara né quando invece l'obiettivo dovrebbe sta proprio quello di stimolare
Un settore di servizi creare in questo modo un mercato una concorrenza e qui significa metterà a disposizione degli importi protrusione del servizio che non dovranno esser certo quelli che dice la RAI a essere il costo di venticinque miliardi Carai dice essere il costo del servizio della se il lo svolgessero loro come hanno annunciato ufficialmente in Parlamento ma delle cifre dell'ordine del quindici diciotto miliardi quelle sono le cifre che sul mercato corrispondono alla alla possibilità di creare una concorrenza vera per l'aggiudicazione di questo servizio
Signor questore dal e l'altro aspetto insomma o questa cosa ci porterà che c'è l'aspetto che occorresse poi ci porterà ad ad un altro aspetto che forse possiamo chiamare quello diciamo così dei delle amicizie degli amici del del Governo e della maggioranza che cosa voglio dire voglio dire che si potrebbe benissimo fare un'altra cosa con grande sollievo di tutti si abrogare il servizio di fatto oppure lo si lascia fare solo ad avere e poi da ieri si danno ottocento milioni si realizza la relazione diceva pochette della linea ferroviaria ad orologeria si chiedeva
I religiosi dei contributi alle emittenti radiofoniche fatti indipendente emendati indipendentemente dal servizio svolto cioè si crea immediatamente quel meccanismo di assistenzialismo nei confronti di degli amici che così miseria
Ed è qui per elementi pretendenti non mancano mancano Libreria chilometri dall'Italia RadioRai Radio Popolare perché questi saranno definite dal ministro addio Formia c'è un'unica eccezione Gaetano perché fra l'altro non è non so quanto in che rapporti sia con il governo
Con l'ho vista in pessimi rapporti almeno ufficialmente anzi addirittura in alcuni casi hanno fatto ricorso perfino alla violenza
Nei confronti delle iniziative dei radicali
Però
Va dato atto che dichiarativo locali che finora si è mossa con una logica simile alla nostra se non riguarda la ragione laddove sia necessario dall'esterno proletario Radio Città aperta che ha una convenzione col Comune di Roma
A me nel senso che ce ne sono anche altre in altre città che anche dicono anche lì siccome Radio Città aperta è un po'troppo avverte un po'troppo autonoma e quindi è un po'troppo non è simpaticissima alla sinistra del bene gli hanno affiancato anche lì un'altra radio
Perché così sì deve esserci qualcun altro che deve partecipare al fine anziché peraltro in primis il piccolo non è una gran cifra però anche gli hanno dovuto mettere un'altra radio affianco perché se no no più amica più più malleabile
Vogliono fate questo in grande verrebbe l'idea di sembra di capire che questo sia il
Il mostro che emerge da questo testo
Il problema ora è cosa succede in Parlamento
Senza dubbio perché fra l'altro noi abbiamo oltre a questo testo ci sono anche gli emendamenti né un po'preoccupanti che si aggiungono e cioè il quello che era stato pronunciato da Giulietti emendamenti che servono chiedo scusa
Ah ecco
Ecco scusa paure riprese la carica mediamente dal momento che esso ha scelto
Cito miglio marino si parla non si parla di Bicamerale e di in non si parla nemmeno di radio radicale no perché il rinvio del comitato dei nove a martedì ricordiamo comitato dei nove è ancora un il più un organismo del della fase di discussione in aula quindi fino a che il mate come tenore non torna riferire Laura il il c'è non riprende la discussione sul radio radicale e a questo proposito il problema che dovrà esser deciso dal comitato dei nove e se passare l'assegnazione indecisa attiva o se andare al voto da un lato perché questo poi è il punto che la la decisione che dovrà prendere il comitato dei nove e l'invio del testo il rinvio in sede legislativa deve avvenire sulla base di un testo e se questo è il testo sul Hrabal nel quale si deve andare in sede legislativa direi che proprio non ci siamo non può essere un testo sulla base del quale a accettare un
Non è questo il testo della mediazione che abbiamo richiesto quando sia richiesta ci sta chiedendo Marco Pannella in sciopero della fame per questo che ieri il l'incontro l'intervento la mediazione del presidente consiglio su una vicenda che evidentemente i così i delegati a svolge della rappresentanza del Governo in Parlamento non sono in grado di realizzare la richiesta deve essere è necessariamente quella di rivolgersi direttamente al presidente del Consiglio e questa è la richiesta alla che resta tuttora inevasa che dalla quale non c'è stato neanche un cenno di risposta fino ad ora e che continuiamo a richiedere proprio perché puliamo chiarezza su questo punto dicevo prima che ma preoccupazione che c'è è un fatto che nella parallelamente a questo è un pretesto son degli altri emendamenti che sono stati presentati i famosi e me quindi presenta preannunciati da Giulietti firmati da più gruppi e che riguardano il finanziamento agli organi di partito a stampa
Qui teniamo così non vorrei che così fosse ma che in qualche modo l'iter di questo provvedimento il la chiarezza del confronti su questo il rendimento venga condizionata dalla presenza di questi emendamenti che potrebbero invece determinare il fatto che ci sia un'intesa fra i gruppi
Per mandare il testo e legislativa per tentare e quindi un po'all'oscuro un po'al buio per evitare che vada in Aula e possa essere oggetto di polemica il fatto che si parli della un finanziamento agli organi di partito da cui si comprendono bene i discorsi fatti di Violante a Violante quando diceva dopo tutto questo provvedimento su radio radicale non è che un finanziamento a un un gruppo politico le battute di Mussi che erano sembra che collegava questo provvedimento a finanziamento pubblico risultato che poi a questo c'era affiancato questo tipo di emendamenti e questo patto estremamente pericolosa perché rischia di inquinare questo provvedimento
E non ci si rende conto che qua non si sta parlando di finanziamento a un partito non si vuol non si vuole rendere conto e qua ci sta confrontando con un problema che risulta altra natura e importanza eh
La prosecuzione di un servizio quello delle trasmissioni del sud del Parlamento realizzato con da Radio Radicale per ventidue anni realizzato con certificazione di eccellenza costante insiste ma di che da parte di tutte le forze politiche e proprio per questa ragione oggi lo si vuole distruggere perché evidentemente può essere testimone scomodo e meno addomesticabile di quanto non possa esser la RAI di Zaccaria
Sì non c'è dubbio sì fra l'altro questa sarebbe il finanziamento ai partiti e lecco Acerbi agli organi di partiti il servizio delle lettere parlamentari e un po'mischiare due cose che sono profondamente diverso invece di più ma non lo capisco ligure
Non resta da pensare una cosa che lo investe che in realtà non lo possiamo fare non perché siamo organo di partito
Ma perché siamo di cui il partito chiusero ciuffo sulla di un altro partito Berlusconi non avrebbero voi tutti un presidio che ormai è una scelta coerente realizzare un servizio
E li rende e di difenderla fino in fondo
Un'ultima cosa
La questione del del digiuno di Pannella che si fondata sul queste l'aspetto voi che ci rimanda Zaccheria da dove siamo partiti
Si fonda ultima analisi sulle cose che il peso non ha detto Pannella ha detto Prodi
Perché e prodiga parlano di una gara vera oggi pioggia riproposto vediamo sulla parlo anche dell'editore perché insomma quando Prodi dal nove dicembre una grave la faremo una gara che produrrà una gara vera allora vedremo se certi liberali sono veramente liberali
Tutti vissero questo rivà con voce ancora di radicale adesso scopriamo pero che quella linea che il presidente del consiglio però ha sempre ribadito quando viene messa in atto quando viene attuata e Del Zaccheria dei problemi nomino conoscendo noi vorremmo semplicemente però questo sì che lamiera fosse appunto una gara vera ma per questo per ora mi pare che
Diverse autorità si stiano muovendo in questa direzione l'autorità per RAI Radio Mercato concorrenza ha dimostrato ancora una volta che quando si muovono d'uno tutta registra mentre per
Sì ecco che stanno tentando di fare c'è anche in questo non Luca non è un caso emblematico dell'autorità per la concorrenza oggi apre un procedimento nei confronti della RAI
Non è un caso che oggi l'Autorità per le Comunicazioni apre un procedimento
Per ecco nei confronti della RAI che vogliamo dare alla RAI questo servizio tutte queste autorità peraltro alle poche della gara precedente non c'erano
Oggi ci sono sono bene una cosa importante hanno senz'altro diritto di vigilare su su queste su questa vicenda e allora qua il problema e che in qualche modo oggi poi abbiamo risentito vita dovuti deliberazioni zecche e lo stesso vita dovuto ammettere che la posizione del governo e diversa da quella della sulla gara
Capito lo ha detto ai nostri microfoni dove peraltro è ospite spessissimo siamo soltanto che
No allora attraverso irrigazione quando poi viene tradotta non so se dà vita o dal relatore Risari
In legge
Il signore che ha molto di più i comportamenti della RAI che non le dichiarazioni del governo Job Centre Court rivoltoso ecco ancora una volta perché non sarebbe la prima le dichiarazioni di Viterbo e non corrispondono alle azioni di vita ahimè è successo oppure
Niente vita stavolta perfette in lineare coerenza
Ma dobbiamo prendere atto che per ora è più forte la rende il governo ciò in un Paese normale gomme qualcuno ama dire non dovrebbe succedere però questo sta succedendo e tutte e due amo
Una provenienza un'appartenenza una provenienza ieri che forse
Può essere un elemento di sintesi su cui rifletterà questo pure vero però per l'intanto dicono due cose diverse quindi il presidente vediamo se in questo mese vota più il presidente del Consiglio il presidente della RAI se cotte più il presidente della RAI ci adeguiamo
A questo punto
Non vedo non dopo l'altro di
Mi pare che quindi il problema a questo punto è e resta quello della nostra richiesta al Governo al Presidente del Consiglio di poter il spiegare le nostre ragioni di poter ottenere la sua mediazione
Di poter far sì che il Presidente Consiglio
Abbia la possibilità di dare attuazione a quanto annunciato detto sedici gennaio
Su queste cose su questo incontro peraltro per arrivare almeno la la possibilità di una mediazione forte
Qui nessuno vuole fare l'oltranzista però la mediazione del sulla mediazione forte autorevole che in qualche modo faccio uscire tutte le parti con onore bene
La richiesta di un incontro col presidente del Consiglio perché prende in mano un un su una sola linea sulla sua linea
La mediazione di questa questione di cui altrimenti non si riesce a venire a capo per ottenere questo
Ci sono migliaia di cittadini che stanno facendo lo sciopero della fame uno dei quali Pannella è in condizioni di salute come tutti ben sanno per le quali lo sciopero della fame si avvicina pericolosamente le soglie di rischio che ha per le persone in buona salute lo sciopero della sete
Anche questo non è molto da Paese normale
Ad ogni modo di tutto questo alle ventitré come tutte le sere da radio radicale Rita Bernardini ci parlerà
Nel frattempo tra pochi studenti ti posso interrogare un secolo tanto per ricordare che la richiesta di Pannella è stata sostenuta dal capo dall'opposizione Silvio Berlusconi da a Fausto Bertinotti oggi con le dichiarazioni che ha reso certo e quindi siamo sul piano dell'anomalia sempre più grave se Conte vediamo dall'altra parte del comportamento l'atteggiamento che
Il Presidente del Consiglio ha rispetto a questo tipo di richiesta sì sì ma infatti io questo volevo dire perché nessun Bertinotti e gli altri parlamentari autori che sono intervenuti dovremmo sentire gli ascoltatori prima delle ventitré e saremo ascolteremo e anche la letterale una nuova lettera che Pannella ha inviato al presidente del Consiglio Romano Prodi tra l'altro Bertinotti ha detto che una cosa interessante da dove diviene molto importante
Le truffe agli argomenti c'è anche il fatto che quando ci sono tante migliaia di persone
Che faranno un'azione non violenta vuol dire che la cosa molto sentite
E a maggior ragione allora è stupefacente che Presidente del Consiglio non gli ha nemmeno una risposta e quindi è concluso dicendo che a questo punto la sua voce si aggiungeva a quella di chi chiede questo incontro cosa autorevole
Tanto più importante perché viene da un da un esponente politico cui certo non con cui certo non siamo d'accordo conosce
La mia scorta fa provvista queste interviste realizzate oggi mi pare ad un radicale e se possibile problema proprio iniziare potremmo iniziare prima delle di ascoltare queste interviste con
La fatta dentro che Borrelli lettera di Marco Pannella a Romano Prodi