"La costituzione del 2000. Le proposte di riforma elaborate dalla Commissione Bicamerale" convegno promosso dall'Associazione Piccole e Medie industrie di Torino e Provincia presso il Centro congressi "Torino incontri"

Ha detto popolare onorevole Taradash vere a Forza Italia il consigliere regionale ma avendo a fare gli eletti DS
E lei è Presidente del Consiglio regionale della della Regione Piemonte l'avvocato Edoardo Sala che pregherei di portare il saluto della regioni
Autorità signore signori mi è particolarmente gradito portare il saluto del consiglio regionale l'apprezzamento più personale per questo convegno un convegno di altissimo livello su un tema di grandissima attualità relatori autorevoli quelli che il presidente a oggi invitato relatore che hanno vissuto in prima persona che hanno contribuito in maniera determinante alla elaborazione della proposta scaturita dai lavori della Commissione
La testimonianza di cui sono portatori e il mandato spesso conferito alla commissione bicamerale che si pone nel solco di una lunga serie di tentativi di riforma della Costituzione e che di questa complessa vicenda porta in modo evidente nel bene e nel male il peso e l'eredità
Il nostro Paese e di fatto l'unico grande Paese europeo retto da una Costituzione è rimasta sostanzialmente invariata dal mille novecentoquarantotto
Il solo grande Paese europeo nel quale il testo costituzionale entrato in vigore alla fine della seconda guerra mondiale abbia percorso pressoché inalterato cinquant'anni resistendo immutato anche i grandi eventi storici
Seguiti alla caduta del muro di Berlino io all'avanzare del processo di costituzione della unione europea
La necessità di rivedere alcuni aspetti della carta costituzionale discende quindi da mutate situazioni di riferimento anche internazionale
Il contesto interno ed internazionale in cui oggi viviamo e caratterizzato da due grandi novità una assoluta dinamicità di situazione che comporta continua modificazione nell'istanza di regole e di amministrazione
Una costante esigenza di integrazione e di cooperazione e di raccordo tra i diversi livelli di governo per questo la legge costituzionale numero uno del novantasette assegna alla Commissione bicamerale il compito di elaborare progetti di revisione della seconda parte della Costituzione in particolare in materia di forma di Stato
Forma di governo e bicameralismo sistema delle garanzie
Ci auguriamo tutti che il lavoro della Commissione sia davvero risolutivo di una lunga fase iniziata dalla ottava legislatura per giungere a quella attuale ove di volta in volta il mandato conferito è stato sempre modificato e precisato
Peraltro la complessa vicenda delle nostre riforme costituzionali fallite si scrive in un contesto che trova il nostro Paese ad aver accumulato gravi ritardi anche in altri settori del nostro ordinamento
Questi ritardi sono oggi per l'Italia un grave peso e costituiscono nella corso l'Unione europea e nel confronto con gli altri partner su una non trascurabile fonte di apprezzamenti poco positivo
Va altresì considerato che la consapevolezza della necessità di innovare l'ordinamento capace di adeguare l'attività anche nell'amministrazione periferica alle esigenze reali del Paese
Ha spinto il Parlamento ad una iniziativa legislativa rilevante finalizzato ad una immediata riorganizzazione dell'ordinamento italiano a Costituzione invariata
Lo scopo dichiarato e quello di accelerare per quanto possibile anticipando la stessa riforma costituzionale
L'introduzione del nostro ordinamento di innovazione essenziale il settore in settori assolutamente strategici quali la riforma dell'amministrazione pubblica la riforma del sistema fiscale la riforma del sistema scolastico ed universitario sono queste tutte innovazione assolutamente urgente
La capacità di entrare in Europa è infatti legata anche la capacità dell'ordinamento italiano di adeguare le sue strutture oggi oggettivamente antiquate al modello europeo
Se come appare oggi l'entrata in Europa è ormai una questione di qualche mese auguriamoci che anche la riforma istituzionale questa volta abbia finalmente la possibilità di essere varata
Grazie all'avvocato Andrea sarà io hawaiana ringraziare i nastri spia il resto illustri ospiti dieci annate appalti al nostro invita a a questo momento di riflessione
è un momento di riflessione serve anche per fare chiarezza perché riteniamo che la riforma della Costituzione Valente a definire l'argento casa comune degli italiani ci riguarda tutti sia con imprenditori che come cittadini
Per queste abbiano ha voluto offrire non solo ai nostri associati alle nostre in paese mai la cittadinanza alle autorità qui presenti un momento Aniello
Su questo tema
Aree per le riforme istituzionali la cosiddetta Bicamerale spetterà sicuramente allora illustrare le proposte di riforma ed offrirci le loro valutazioni
Consentiteci comunque alcune considerazioni
La nostra Costituzione e certamente è datata in molti dei suoi aspetti
La prima parte che non è oggetto di revisione è segnata per passare alla legge un giurista Ternana Reggiana socialità progressiva nel segno di una tante solidarismo
In termini meno aulici emerge un certo sospetto verso l'X l'iniziativa economica privata cui i pubblici poteri devono porre vincoli programmi controlli
Sia l'indiano contatti adeguare la prima parte della Costituzione ad una visione più aperta dei rapporti economico-sociali avrebbe probabilmente comportato
Quel tetto smontabili e che forse è stato quindi opportuno limitarsi ad intervenire sull'ordinamento della Repubblica
Certo nel momento in cui si vuole introdurre nella Costituzione la sussidiarietà troppo privato si rischia una certa incongruenza tra la prima e la seconda parte
Anche quest'ultima del resto risente del periodo in cui è stata scritta nel senso di privilegiare il pluralismo della rappresentanza di controllo parlamentare sull'esecutivo rispetto all'efficacia dell'azione di governo
Trascorso un cinquantennio di vita democratica e cambiato radicalmente lo scenario politico internazionale crediamo si posso serenamente innovare alla luce dei problemi e delle esigenze di oggi
Siamo comunque convinti che i problemi del nostro sistema politico non siano unicamente da imputare alla carta costituzionale ma che al contrario le forze politiche abbiano precise responsabilità
Condividiamo la domanda di un costituzionalista se la politica non è in grado di decidere come può scegliere con quali strumenti e ripristinare la funzionalità dei Circuiti decisionali può fare come il barone di Münchhausen una e uscire dalla palude tirandosi per i capelli vogliamo sperare che il cambiamento delle regole abbia migliori chance delle tecniche applicati Del Barone
Sulla diagnosi dei problemi e sui principi di fondo esiste anche fra gli imprenditori un consenso diffuso vi è innanzitutto una forte esigenza di stabilità
Un quadro di riferimento sufficientemente certo è sempre stato fondamentale per le scelte imprenditoriali oggi e anche la pre condizione indispensabile per poter entrare in Europa e compete armi con pari dignità
Il rafforzamento del nostro assetto istituzionale da sicuramente garanzia formale alla riconquistata stabilità monetaria e finanziaria
La nostra storia repubblicana ha visto una straordinaria instabilità governativa coniugata con un altrettanto eccezionale stabilità del personale di governo la parcellizzazione dell'attività dell'esecutivo il susseguirsi di crisi extraparlamentari
Se nella Seconda Repubblica si è in parte recuperata la capacità di tenere la rotta verso gli obiettivi di risanamento condivisi questo è dovuto più alla cogenza di vincoli esterni che all'affermarsi di un sistema bipolare
Compiuto
Basta che i vincoli esterni sembrino per un attimo allentarsi che le tensioni interne alle coalizioni si fanno sentire pesantemente
Con esiti talora preoccupanti basti pensare agli accordi dirlo governa Rifondazione sul welfare e sulla riduzione dell'orario di lavoro
La stabilità dipende dall'organizzazione politica quindi dal sistema dei partiti che non si cambia per decreto
La stabilità e anche però influenzata dalle regole elettorali e dalle norme costituzionali sulla forma di governo da qui un orientamento largamente diffuso verso meccanismi elettorali volti a semplificare il quadro politico
Il diretto coinvolgimento dei cittadini nella scelta del titolare della responsabilità del governo comunale riduzione della mediazione ed è l'ingerenza diretta dei partiti
Un esecutivo che diventa vero potere governante stabile ed efficiente nel quadro di una democrazia dell'alternanza
E arrivato intanto l'onorevole Mattarella la ringrazio
Prima esigenza quindi la stabilità
Seconda la semplificazione del quadro normativo in un Paese con centocinquanta mila leggi si lavora con grave difficoltà
Alle origini del problema sicuramente sta la preferenza dell'uso dello strumento legislativo da parte del nostro ordinamento accoppiato fino a ieri all'uso disinvolto dei decreti legge
Tommaso Padoa Schioppa ha di recente sottolineato luce l'urgenza di un processo di codificazione delegificazione liberalizzazioni
Che ha le sue premesse nella possibilità per il governo di ricorrere ai decreti in tutti i campi per i quali la costituzione non formuli un'esplicita riserva di legge
L'iter legislativo e poi è stato esaudito dal bicameralismo perfetto privo oggi di realizzo specificazioni
E opportuna una chiara distinzione tra i ruoli delle due Camere lasciando al Senato la rappresentanza delle Regioni
Questo ci conduce al terzo aspetto ovvero l'esigenza di centri decisionali più vicini al territorio dove imprese cittadini operano al corposo decentramento amministrativo avviato con la sua cosiddetta legge Bassanini deve fare un riscontro un processo analogo sul piano istituzionale
L'esperienza delle regioni è stata largamente insoddisfacente una duplicazione di apparati burocratici senza al conferimento di spazi adeguati di autonomia
Qualunque riforma in senso federale deve prevedere insieme ai nuovi compiti della Regione
Il contestuale svuotamento del potere centrale la definizione di rapporti con gli altri enti locali una reale autonomia finanziaria
Infine la giustizia
Siamo certamente attenti alla tensione fra le esigenze di autonomia della magistratura e il diritto del cittadino alla difesa ma pensiamo anche all'intollerabile lunghezza dei processi se una causa civile anche semplice dura decenni non c'è solo un danno economico rilevante per i cittadini e per le imprese Massimina alla radice la fiducia dei cittadini verso lo Stato
Nella nostra azione di tutela delle piccole e medie industrie abbiamo promosso la legge sui termini di pagamento per la subfornitura
E proprio martedì scorso in questa sala abbiamo presentato proposte di riforma per lo Statuto dei lavoratori per cercare di restituire flessibilità al mercato del lavoro
Crediamo nella valichi di validità delle nostre proposte ma sappiamo che anche su queste materie nessuna legge innovativa sarà davvero efficace
Senza un drastico accorciamento dei tempi della giustizia civile a fronte quindi di queste sentite esigenze e di questi orientamenti condivisi come ha operato la commissione bicamerale va dato atto innanzitutto a che è riuscita a presentarsi nei tempi previsti con una proposta di revisione costituzionale che sta ora percorrendo il proprio faticoso cammino parlamentare questa è di per sé una vittoria della cultura delle regole
Riprendendo le parole del Presidente della Repubblica nel suo messaggio di fine anno agli italiani si può effettivamente dire che la capacità di trovare un'intesa globale e il segno che c'è la capacità di rinunciare ad una visione di parte
E che il fine e più vicino
La soddisfazione però per questo risultato e attenuato da un lato dall'andamento dei lavori della Camera dei deputati che in un mese a causa di un quadro politico incerte conflittuale
Ha licenziato soltanto il primo degli ottantaquattro articoli iscritti nella Bicamerale
Dall'altro dal sospetto che il consenso sulle proposte sia stato ottenuto con compromessi che hanno lasciato troppi problemi irrisolti
Questo sospetto d'arresto e avallato sia dalle ammissioni di molti dei neo costituenti
Sia dal quasi unanime atteggiamento degli studiosi
Da Sartorio che vede un semi pressati dal semipresidenzialismo all'acqua di rose uno Stato federale mal progettato una riforma della giustizia poco convincente un sistema elettorale nefasto
Abbina anche il costituzionalista che citiamo all'inizio che conclude impietosamente il barone di Münchhausen non sia affatto salvato da sé anzi strappando si capelli e agitandosi scomposta mente
E ulteriormente sprofondato nella palude dell'inefficienza e dell'ingovernabilità da cui si riprometteva di uscire
Siamo imprenditori non uomini politici politologi o costituzionalisti
Siamo consci della complessità di por mano alla riforma costituzionale e della molti ciclicità degli interessi in gioco
Manteniamo un atteggiamento critico ma rispettiamo il lavoro dei parlamentari
Detto questo comunque qualche dubbio sorge anche a noi
Circa la forma di governo
L'innovazione fondamentale proposto dalla Bicamerale e il Presidente della Repubblica eletto direttamente dai cittadini ma senza una chiara divisione dei poteri e delle responsabilità rispetto al primo ministro
La preoccupazione e che si generino conflitti la cui composizione avverrà in sedi istituzionali
Inaccessibile all'influenza e al giudizio dei cittadini elettori
Questa preoccupazione e anche rafforzata dal profilarsi di un sistema elettorale che lungi dal ridurre il numero dei partiti rischia di rafforzarne il controllo sulla presentazione delle candidature
Sulla forma di Stato l'impianto e almeno non millenarista lei almeno nominalmente federalista
Riservato una serie di materia lo Stato la competenza sulle altre e altri Bouith alle Autonomie locali mentre si fa un primo passo verso l'autonomia finanziaria
Ci pare poco per promuovere forme di effettivo autogoverno ma abbastanza in una repubblica costituita da Comuni Città metropolitane Province Regioni Stato per generare una situazione confusa e conflittuale
L'ipotesi del senato delle regioni e tramontata il nuovo Senato appare uno Stano ibrido istituzionale di cui si stenta a capirne le funzioni
Il bicameralismo risulta quindi modelli modificato ma non ho razionalizzato né si sono poste le premesse costituzionali per la necessaria delegificazione
Infine senza voler entrare nel dibattito sulla giustizia ci chiediamo se le proposte della Bicamerale avranno un qualche effetto sul funzionamento della macchina giudiziaria e quindi sulla lunghezza dei processi
Io credo che oggi avere fra di noi di alcuni responsabili della protagonisti della Bicamerale posso sicuramente aiutarci a fare chiarezza su alcuni punti che vi ho proposto nella relazione
Lascio quindi la parola al moderatore il dottor Giancarlo Bosetti direttore direttore di Reset che ringrazio normalmente per aver accettato di moderare il nostro incontro grazie
Così ecco Rino ringrazio la presidentessa
Presidente
Ida Nava per che la sua introduzione in realtà già assolto ai compiti che tocca alte al mio lavoro perché individuato comma
Con moderazione con realismo e con una notevole capacità di sintesi i punti cruciali della discussione che ci sta davanti alla quale adesso chiamiamo i nostri interlocutori
E cioè
L'onorevole Sergio Mattarella gli dico in ordine alfabetico sostituito onorevole Pietro Folena
Impossibilitato a essere qua dal senatore Morando
In ordine alfabetico li colloco quindi l'onorevole Mattarella al senatore Morando l'onorevole Giuliano Urbani e il senatore Franco serve
Serve un po'troppo sbagliato Servello viene prima di norma
Mi scusi questo è fuori discussione quindi
Resta vediamo l'ordine ufficiale Mattarella Morando Servello basta
Io devo dire che
Dopo mi sento in in sintonia con il realismo delle osservazioni della introduzione
Anche perché la devo dire che alcuni anni fa quando già era in corso il dibattito sul sul futuro
Della della Costituzione se si sarebbe voluta una Costituente oppure se si doveva procedere con una attraverso le l'intervento con la costituzione di una commissione bicamerale se si doveva agire su tutta la Costituzione o solo sulla seconda parte io mi sentivo allora molto
Settimo molta Simpatia così la la mia rivista andando vicino alla quale c'erano diversi giuristi
A coloro che erano poco entusiasti circa l'idea di mettere mano a una riforma per una ragione sola che voglio dire che poi è stata illustrata molto bene in un saggio pubblicato da Einaudi in una raccolta di saggi che si intitola servì alcuni anni fa proprio prima dell'inizio dei lavori della Bicamerale il futuro della Costituzione
Gustavo Zagrebelski scriveva che faceva questo questa constatazione storica che le operazioni di rifacimento
O di o di o di facilmente ex novo di una Costituzione o di una revisione profonda
Hanno Successo riescono soltanto in due circostanze
Ho dopo o una una crisi storica una guerra una crisi profonda dalla quale un popolo una società escono con vincitore
Con un vincitore che quindi diventa costituente il soggetto vincitore diventa il costituente
Oppure quando essendoci non essendoci un vincitore netto ma essendoci forze divise in duettato in più parti però queste forze escono dalla stessa crisi che quel Paese a a attraversato condividendo un intento costituente Orrico ricostituente nella stessa direzione
E in effetti non non si non si era creando non c'era non si è creata in Italia questi ultimi anni una circostanza di questo genere né un vincitore assoluto né del gol
Ne quella condizione divisa come quella dell'Italia dopo alla fine della sì della seconda guerra mondiale in cui c'erano schieramenti diversi anche opposti fra loro ma
Schieramenti ma forse che pur essendo divise fortemente contrapposte condividevano l'intento costituente in una direzione in una in una direzione che poteva convergere anche poteva contare qui tutte le difficoltà di una convergenza nell'intento riformatore si sono confermate al punto che ancora oggi è come come diceva
Il presidente vana
Non non siamo certi dall'esito nessuno dei di coloro che stanno a questo tavolo pure di quelli che stanno seduti entrate e certo dell'esito di questa riforma però strada facendo diciamo qualche idea sulla possibilità di trovare delle buone soluzioni
Ce le siamo fatte tutti non nel senso di rendere fisiologica l'alternanza del del riequilibrare un sistema che viene da una lunga storia di proporzionale che sta passando al maggioritario
Nel rendere il governo più efficiente e ne prenderà la forma dello Stato più aderente
Alla alla struttura complessa così articolato disarticolato di questo Paese insomma
Qua ci siamo fatti l'idea che
Un approdo eppur possibile no pure se rendiamo se ci limitiamo ad aspettative più moderate realistiche non se ci limitiamo al quadro delle cose possibili nelle condizioni date ecco le le le cose possibili nelle condizioni date di questo stiamo
Parlando io
Adesso vorrei che la nostra discussione anziché svolgersi attraverso una serie di
Introduzione di relazioni generali in cui ciascuno per la sua parte politica illustri il quadro complessivo dell'operato
Nella Commissione bicamerale vorrei invece dividerla per renderla più agile dividerla nei nei qui in quelli che mi sembrano i tre punti essenziali
In modo che vediamo se sui tre punti essenziali siamo o no vicini a una soluzione se questa soluzione soddisfacente quali sono i tre punti essenziali sono la
Revisione della costituzionale in relazione alla forma
Il governo e
Parentesi il sistema elettorale che vi è connesso occhi deve esservi connesso secondo la secondo secondo punto la forma di Stato
E cioè Israele il rapporto il rapporto con con le regioni con il tema federale con
Con l'articolazione il il decentramento e quindi il ruolo della della seconda Camera terzo punto la la spinosa questione della giustizia ecco io vorrei che vi pronuncia aste su quanto siamo vicini a un accordo
A cominciare dal primo no cominciamo dal primo naturalmente vorremmo vorrei cercare vorrei chiedere di farlo in maniera piuttosto piuttosto sintetica piuttosto rapida e quindi in rapporto alle alle aspettative riposte
Seguiamo i tempi io direi che
Non dovremmo superare i dieci minuti per ciascun punto e vedere se l'optimum sarebbe otto minuti otto minuti per poi cominciamo quindi dal primo punto la forma di governo e il rapporto che questo tema con la legge elettorale
Onorevole Sergio Mattarella
In ordine alfabetico nella facoltà casualità forse più comunque
Note alfabetico la saga solita fa sì che vi sia prima due dello schieramento e poi due dell'altro schieramento che è una casualità che
Che non che urta contro invece un'alternanza tra spesse nostalgica ma anche poi a metà strada a cambiare nell'arbitrario soltanto una battuta il esordio giriamo investe
Ma sul primo argomento mio però vorrei fare sfuggire alle ai punti tre punti importanti e toccò praticamente l'intero arco della tratti camerale
Con tre parole non tanto una cosa importante che ha detto il presidente
Nel suo intervento
Perché prendeva l'ha parlato di un
Della questione delle troppe leggi che esistono nel nostro Paese
Di una legge legislazione amplissima disordinata
Per cui vi è sovente la una difficile ricerca del nord e le regole che reggono un settore della convivenza
Perché si trova non soltanto in tante leggi che riguardano quel settore ma molto spesso si si devo andar cercare norme esprime di qui l'ecologo al settore in testi e leggi che riguardano altri settori
Partorito norme sui trasporti marittimi in leggi in una legge che riguarda che sfiorato tecnico
Posso tra le parole del Fagone eccessivo ma capita anche questo
Poi bisognerà codificazione ebbe non se ne parla perché si parla tanto delle cose eccitanti sui giornali
Ma c'è nel testo dalla Bicamerale la norma sulla codificazione
Io se posso fare una piccola civetteria c'è rivendico la presentazione la proposta fatta in Bicamerale ma c'è la norma che obbliga il Parlamento a redigere per ciascun settore della convivenza un unico testo normativo
In maniera che l'operatore del diritto o qualunque cittadino a questo Paese che vuol sapere cos'è che regola il commercio
Del neo che se le cose che regola la ai trasporti marittimi appunto sa che c'è un testo normativo è uno soltanto in cui questo eccome la regola sono contenuto
La norma dichiara inammissibile fosse lei cerchietti chi siano del governo del padre parlamentare di chi altri
Che
Vogliono modificare le regole di un certo settore senza espressamente indicare norme che vanno soppresse dell'unico trasformati in un certo ed è una cosa che preferendo a più facce la vita la nostra gente nel nostro Paese importante ante cose di cui si discute si litiga in questo periodo tra riguardanti la Bicamerale
Le sulla forma di governo
Io
I problemi sono che la presidente vanno indicato sotto e con due parte del rettorato
Però siccome il tempo nel cemento e breve
Il primo è
Il Senato
E le le sigle esigenza che vi sia nella struttura istituzionale centrale un punto di raccordo reale
Tra Stato Regioni e autonomie locali
Cosa che non è tasso esigenza perdurato distratto dall'attuale configurazione del Senato commessi così come uscito nel tunnel teso tra Bicamerale
Quel tre quella proposta peraltro quella configurazione del Senato che c'è nel testo e da tutti denegata ormai non c'è più nessuno della riconosce come valida e quindi è inutile parlarne questo mezzo letta
Né di la proposta che il gruppo di cui faccio parte che rappresento avanzato era di un Senato delle Regioni e modellato sul tipo del sul Bund tedesco
Non si arriverà questo perché non vi è una profonda un consenso maggioritario su questo però si arriverà verosimilmente ha funzionato
Che sia modellato per di lente mi semplifica attivi all'americana c'è un Senato composto da strada rappresentanti ciascuna regione
Ed è noto non mie questa si contengono eletti contestualmente ai consigli regionali che decadono contestualmente a decadenza dei consigli regionali e Chieri anziché essere tosto di un mandato nazionale sono al portatore di un mandato di cui rispondono alla Regioni provenienza che l'autonomia e che queste contengono ma da creare per altra strada questo punto di raccordo strutturale vero
Nel cui attribuire io nulla la responsabilità di vigilare accompagnare fare evolvere ma garantire il la scelta D&D che viene chiamata difende federalista di amplissimo auto-governo datore Jovanotti autonomie locali
Quindi credo che questo sia possibile su questo divano un punto del tutto nuovo rispetto conoscitore bicamerale che dove costituito invece il punto più debole
E trovare appunto punteggio su una coesione con la soluzione soddisfacente sul Capo dello Stato perché si dice
Ce l'ha tradito residente che
Vi è questa
Un'esigenza di in eleggerà direttamente colui che ha la sua titolare da responsabilità di governo
Non so se questo voglia dire se fosse così non lo condividerei elegge direttamente il primo ministro
C'è radio con la battuta c'è una una definizione che circola dobbiamo leggere il Sindaco d'Italia personalmente la cosa che fa sorridere un po'è come dire che il Papa il parroco del mondo il papa non è un parroco il Papa e fatte certo diversamente da un parroco
Il Presidente del Consiglio che ha per il governo non è un sindaco un'altra cosa non è il capo di una cometa attività quotidiana la dimensione quotidiana di di convivenza ma di un'altra dimensione ben diverse ma certo diversamente dal sindaco
Quindi occorre evitare che con slogan facili si Tiezzi confondono idea pubblica opinione la scelta fatta di camerale direttamente il capo dello Stato
E io pure appartenendo una un partito che non ha mai condiviso azioni dirette a quel livello
Accetto e condivido questa questa scelta fatta perché in Bicamerale si rimette ad un'intesa che è un valore non un inciucio un patto di costata o di chissà quale altro dessert
Tra parentesi è facile cercare di per per avere più facile possibile di polemica vegetali ridicole quelle cosa fanno gli altri perché disegna su un bersaglio di comodo rende più facile polemizzare ma questo non è come dire un un polemica per argomento polemica per battute che ne deriverebbe
Il e il teste ha raggiunto in Bicamerale che e come metodo consente future azioni Fonsai verità vuol dire che ognuno ha abbandonato disco standosene le sue posizioni partenza per trovare un punto d'incontro che era giusto ricercare perché sono le regole del gioco riguardano tutti con la Costituzione
Il problema è vedere se il modello trovato e coerente funzionale è molto criticato ho detto anch'io
Potrà così andare a vedere i commenti che ci sono stati nel quattro e quarantotto la costituzione di allora grosso modo gli stessi grida d'allarme angosciose preoccupazioni apocalittiche previsioni e naturale in fondo è fisiologico stimolare o della Costituzione e chi la pensa diversamente
O chi non avendo vissuto l'itinerario per cui si è pervenuti naturalmente a una legittima possibilità di di tanto più importatore lorda tutti obsoleto occupazione che ha messo e SAP so bene che ogni modello di governo che viene disegnato è una scommessa che poi sarà vista prova dei fatti io credo che il modello disegnato sia con tante cose da correggere con ampi margini miglioramento quella cui nell'alcune carenze sia un modello che può funzionare
Vedere pubblicato direttamente
Perché era cosa che condivido perché io credo che sia ragionevole
Che venga che sia scelto direttamente dal corpo elettorale e non più col col sistema precedente lezione diretta lezione in in Parlamento con tutte le manovre che tutti ricordiamo o quelli che hanno certe tra ricordano quante volte Saccà lo Stato in Parlamento era oggetto di uno due anni di contrattazioni manovre trappole fibrillazione del sistema quanti franchi tiratori vanta come dotazione estenuanti non se ma che può andare più
Faccio un paragone europeo
In Europa titolare Capo dello Stato è risolto in larga misura perché non c'è sono maschi
E non sono pochi nella nella nostra unione europea dall'Inghilterra alla Spagna al alla al Belgio Olanda Danimarca insomma ce ne tutti gli altri
In tutti gli atti di avviamento per Repubblica
In tutti gli altri soltanto due Paesi allora il sole indiretta in Parlamento Italia e Germania
Sono non a caso Paesi che erano usciti dall'ex autoritarie delle di prima della guerra
In tutti gli altri casi perdere pubblica eletto direttamente
E soltanto in uno di tu questo ti altri casi la Francia qualche funzioni governi nella maggioranza dei casi è un capo dello Stato direttamente senza sono i governi non è un modello quindi al buio quello che si fa modello sperimentato anzidetti più sperimentato credo sia ragionevole perché ripeto che la che la gente lega direttamente come deve essere l'arbitro della vita ISPI istituzionale del Paese
Non con funzioni di governo certo con funzioni politiche
Da questo forse nasce qualche confusione qualche qualche equivoco evidente causato avrà eletto direttamente come già oggi palesemente funzioni politiche
Politico non sono tutte di governo vi sono sepolti e che non sono di governo quale sia già Scalfaro oggi va propone gare che Scalfaro per lui Cossiga opera ancora Pertini svolge funzioni politiche incisiva profonde rilevanti deriverebbe insorge eccome
Evidente che elezione diretta esalta questo questo crollo Mauro di arbitraggio di garanzia
La domanda è ma Caccia diretta un mandato importante una folta vegetazione quali poteri a fa il soprammobile
Ma chi lo dice onestamente a a una vis polemica che li fa che le che lo fa un po'confondere
E numero qualcuno di questi poteri di garanzia il capo detto direttamente
Garantire
Est dell'unità nazionale del Paese
E Dio sa se ce n'è bisogno
Garantire evincere sulla correttezza delle vite istituzionale
Garantire sulle cui tranne pedine per quanto concerne l'equilibrio sono dello Stato idiota se ce n'è bisogno
Garantire un buon rapporto serio collaborativo pure non conflittuale tra Stato Regione Autonomie in questa questa disegnata di forte nuovo amplissimo auto-governo di regione di autonomia locale potrei continuare
Garantire la continuità tre scelte di fondo potete essere difesa così come detto dal pretore di camerale
C'è in abbondanza di funzioni per assorbire quella forte situazione che tale misura popolare diretto non c'è questo problema
It ma esso avuto di garanzia politici di garanzia le altre foto politico e di governo sua rimessa dall'altezza di camerale all'asse Parlamento governo
Così come
Come in tanti Paesi così come sperimentato in tanti Paesi
Ma questo è un modello che ha visto certamente lo faremo a prova dei fatti si andrà se sarà provato come spero nell'ambito della dei comportamenti per come sì sì poi si svolga si dipanano
Ma è un sistema che può funzionare e per quanto ci riguarda noi pure essendo stati trent'contrari essendo les principes diretta appoggiamo questo modello perché è un punto d'incontro che ci sembra costruttivamente utile
Ho usato il tempo un po'sulla legge elettorale
L'argomento mi appassiona per la verità stereo poterlo fare dopo se ne allora abbiamo tempo il governatore ancora nella
Caretto orale non è stata ancora toccata allora chiedo a senatore Morando era Sinistra democratica Ulivo anche lui se condivide questa studi segno che Mattarella tracciato della nella funzione del presidente eletto direttamente e in che rapporto sta questa elezione diretta con un po'il possibile sistema elettorale che rappresenti l'approdo della lunga controversia
Sì io penso che è utile che discutiamo separatamente delle tre questioni
Anche perché forse possiamo diciamo separando le esaminare meglio
Come si è detto all'inizio parte del nostro moderatore su quali punti si sono determinate convergenze che sembrano reggere la prova
Del confronto successivo al voto della Bicamerale su tutto il testo e su quali punti invece la convergenza ancora troppo lontana per pensare che quell'esito possa essere poi l'esito finale del lavoro
Ora io personalmente ritengo che sulla forma di governo
La Bicamerale abbia prodotto un esito
Coerente al suo interno
Con disposizioni cioè coerenti
Anche se con difetti che potranno essere corretti nei giorni scorsi il professor Sartori che ci aiuta anche se le sue critiche sono qualche volta
Diciamo espressi anatemi tesa presso un vola Toscana però diciamo per esempio sui poteri del presidente ha fatto qualche puntuale osservazione su cui adesso
Io non mi soffermo ma in parte a mio avviso perfettamente motivata diciamo la sua scienza lo aiuta a vedere laddove emergono contraddizioni tra le diverse ma il mio giudizio è che sulla forma di governo lì si sia determinato un compromesso di alto profilo
Coerente al suo interno che regge la prova
Del dibattito successivo
Attraverso questa scelta di una soluzione forma di governo semipresidenziale
Ora
Su questo punto noi ha ragione su questo Mattarella dobbiamo un po'intenderci perché immediatamente si è sviluppato questo dibattito questo Presidente è un presidente di garanzia è un presidente arbitro
Così come
Accade in molte democrazie
Europei in questo momento
Oppure è un presidente governante
Secondo il modello del semi presidenzialismo più conosciuto e cioè quello francese
Io credo che si possa rispondere così diciamo guardando al testo della Bicamerale che ripeto io su questo punto difendo integralmente
è un presidente
Con un forte potere di indirizzo politico
Anche rispetto all'azione di governo non c'è dubbio
E questo potere di indirizzo politico
Una volta tanto credo di parlare diciamo tenendo conto anche dei giudizi che la stragrande maggioranza dei costituzionalisti italiani hanno dato sul testo della Bicamerale questo potere di forte indirizzo politico deriva questo presidente
Non tanto dal fatto che presiede un organo
Diciamo appositamente creato e che si occupa di politica estera e di politica di difesa
Queste sono funzioni di governo indubitabilmente diciamo ma lì si limita a presiedere un organismo collegiale quindi non si può dire che per questa ragione gli si assegnano penetranti poteri di governo in questo campo
Quanto per un'altra previsione circa i poteri del presidente che è contenuta nel progetto della Bicamerale di cui Mattarella non non ha fatto a tempo a parlare diciamo ma che è quella che assegna a questo presidente della Repubblica è eletto direttamente dal popolo al momento della sua elezione
Successivamente ovviamente alla sua elezione il potere di sciogliere le Camere
Ricevere le dimissioni del primo ministro e sciogliere le campagne fatte ora questo polverone naturalmente a narrare la sta dicendo che l'unico punto su cui lui non è d'accordo ma è che è esattamente invece per questa ragione perché c'è questo potere che io sono d'accordo con quel modello uscito dalla Bicamerale cioè qui c'è il potere penetrante di indirizzo politico di questo presidente perché perché ci dobbiamo chiedere ma perché questo Presidente dovrebbe sciogliere le Camere una volta eletto diciamo perché per conseguire quale obiettivo c'è una sola risposta ragionevole a questa domanda
Per ottenere l'obiettivo qualora nelle camere sarebbe meglio dire nella Camera se si segue il progetto della Bicamerale perché la Camera politica che dà la fiducia al governo sarà una quindi qualora nella camera politica
Esista una maggioranza parlamentare diversa da quella che nel Paese ha eletto il presidente il presidente a suo insindacabile giudizio
Può decidere di tentare può andargli male come abbiamo visto recentemente dell'esempio francese può decidere di tentare di uniformare la maggioranza parlamentare a quella che lo ha eletto
Così garantendo si pone per tutto leggero o quasi l'esercizio della sua attività di presidente una maggioranza parlamentare per la formazione di un governo adesso politicamente omogeneo allo stesso presidente
Cos'è questo se non un penetrante il potere di indirizzo politico sull'attività di governo
è questo potere che farà dell'elezione del Presidente della Repubblica secondo il progetto della Bicamerale la l'occasione per un confronto politico sul governo del Paese in occasione della campagna elettorale per eleggere il presidente non c'è dubbio su questo
Se si toglie questo potere
Come dice Mattarella e non c'è dubbio che allora il presidente diventa esclusivamente un presidente garante io non sarei d'accordo non sarò d'accordo non lo sono stato quando in Bicamerale quando abbiamo votato
Gli emendamenti volti a sottrarre questo potere al presidente eletto direttamente dal popolo ma se resta questo potere non c'è dubbio che questo non è un presidente esclusivamente garante svolge importanti funzioni di garanzia
E qui sono d'accordo con tutte le cose che ha detto Mattarella ma questa previsione costituzionale
Relativa a questo potere perché è chiaro
Il meccanismo semipresidenziale esattamente su questo punto si fonda come dice sempre professor Sartori è un sistema bicefalo
Le teste sono due nel semipresidenzialismo per questo si chiama semipresidenzialismo il Presidente della Repubblica e il primo ministro
Quando il Presidente della Repubblica a una maggioranza politicamente omogenea a quella che l'ha eletto nel Paese
Alla Camera nella camera politica in Parlamento allora è chiaro che la prevalenza politica e la testa del presidente della Repubblica
Eletto direttamente dal popolo
Quando secondo sistema preside semi presidenziale il Presidente da Repubblica non ha la maggioranza in Parlamento allora
La testa che politicamente prevale quella del primo ministro non c'è dubbio perché è il popolo che così ha deciso tutto ciò non diciamo crea un equilibrio tra i poteri funziona il sistema
Come dimostrano i casi il caso della Francia dove a
Una situazione di questo tipo in Francia a me non risulta che il sistema francese stia crollando sotto il peso delle coabitazioni
L'acqua abitazione viene gestita il vincerà Cappato un calcolo politico sbagliato dal suo punto di vista ha ottenuto il l'opposto di ciò che pensava di ottenere i francesi hanno votato per la gauche e Jospin governa la Francia anche con un certo successo diciamo senza minare le fondamenta di questo sistema
Ora eterni
Dove sta allora secondo me la contraddizione sta esattamente nel fatto che se questo sistema dovesse accompagnarsi alla legge elettorale
Mattarella ci invita a non usare più l'espressione di case private diciamo dieci di vario genere lo so allora dirò
L'espressione un po'lunga da da poi dopo con la cito più così diciamo l'accordo la legge le prime contattato in caso cubani fra l'altro ecco ecco il la legge elettorale ipotizzata da un documento a firma dei capigruppo depositato presso la presidenza della Bicamerale ma mai votato vedete che per definirla ci vuole un ho diciamo una certa circle locuzione comunque quella quella cosa lì ecco io penso che quella cosa lì
Crea una contraddizione molto forte con il la forma di governo semipresidenziale descritta dalla Bicamerale che a me diciamo convince moltissimo perché anche qui userò un parere diciamo del professore Alia che mi consente di di di definire il mio giudizio in pochissime in pochissime parole
Cosa dice il professore Elia dice ma se prendiamo quel documento esaminiamo con la legge elettorale prendiamo atto del fatto che c'è un secondo turno nel quale si misurano
Nel voto degli italiani due le due coalizioni che hanno tenuto più seggi al primo turno
Cosa se cosa è questa dice secondo me giustamente il professore Elia se non al secondo turno l'elezione diretta del primo ministro
Perché quelle due coalizioni naturalmente per potere reggere alla competizione
Esprimeranno e presenteranno agli italiani per il voto
Una candidatura a primo ministro diciamo avviene già oggi in cui non c'è questo secondo turno con queste caratteristiche figuratevi se non avverrebbe questo diciamo in in occasione di una competizione elettorale come quella ipotizzata dall'accordo di casa letta
Ora vedete
Io penso che il professore Elia quando dice questo dice in via di fatto queste l'elezione diretta del primo ministro avviare sostanzialmente ragione ma questo con il introduce una contraddizione insanabile con il sistema semi presidenziale a mio avviso non perché nella competizione per l'elezione della Camera politica diciamo non sia evidente che i due schieramenti che si misurano per il governo del Paese propongono anche un leader ma perché il sistema semipresidenziale
Avviso diciamo è fondato su quei correttivi di cui ho già parlato per esempio sul potere del Presidente da Repubblica appena letto di sciogliere le Camere per uniformare la maggioranza parlamentare a quella che lo ha eletto ora voi capite che cosa si determinerebbe
In termini di conflitto istituzionale se noi avessimo di fatto l'elezione diretta del Presidente della Repubblica con questi poteri forti di indirizzo politico
Legati come ho già detto a quel potere di scioglimento di cui ho di cui ho parlato e contemporaneamente avessimo un sistema che di fatto fa scegliere ai cittadini direttamente al primo ministro noi avremmo un sistema sibi cefalo
Ma nel quale a differenza di quello francese nelle diverse situazioni e non c'è mai la supremazia dell'uno sull'altro
Questo è il conflitto istituzionale permanente organizzato io penso che questo è un rischio serio per l'equilibrio del sistema
E per questa ragione che io ritengo che si dovrebbe adottare un sistema elettorale diverso diciamo e qui mi fermo da quello che è stato ipotizzato
In quel documento depositato presso la presidenza della della commissione bicamerale
Per fare in modo che il sistema elettorale risulti coerente non ce n'è uno solo non è vero qui diciamo naturalmente noi abbiamo sostenuto il documento minare a doppio turno maggioritario ma non è vero
Che questo è l'unico sistema elettorale coerente con la forma di governo semipresidenziale è quello che io considero decisamente migliore
A questo scopo ma
Si può ampiamente discutere se se a doppio turno se solo i primi due se ci deve essere la soglia se sono i primi quattro somma voglio dire ci sono infinite soluzioni di diciamo di questo problema o almeno alcune soluzioni tra di loro diverso
Ciò che a me pare chiarissimo è che non c'è equilibrio invece tra la soluzione semipresidenziale e l'ipotesi diciamo di avere un sistema che di fatto introduce una seconda testa e più ordinata dal punto di vista dei suoi poteri rispetto a quelle del Presidente della Repubblica
Giù
Grazie al Senato Enrico Morando
Chiediamo adesso il senatore Franco Servello Polo Alleanza Nazionale Alleanza nazionale entrata nella discussione
Della bicamerale carta supposizioni presidenziali molto decisamente addirittura è stato questo un tema dalla campagna elezioni politiche di Alleanza Nazionale e gli chiediamo se e l'assoluzione che viene è stata d'ombra nata in questi due precedenti interventi Porat può trovare il consenso della sua della sua parte politica
Poi serenità dieci anche i dieci in che rapporto sta la sua posizione con quella la legge ed elettorale che forse avrà bisogno di un supplemento con ingresso otto distrutto nel secondo giro
Cioè io devo confessare che all'inizio mi son trovato un po'in imbarazzo dico sono un costituente un imputato
Perché io non dimentico le parole che ha pronunciato a letto il presidente di questa Assemblea
è stato la contessa contestazione quasi sistematica i tutti i punti perlomeno esprimendo riserve e perplessità critiche
Questo l'ho fatto ora Minucciano do attraverso la moderazione del moderatore questo questo discorso generale su quale avremmo dovuto rispondere
Beh io spero che la tentazione da cui sono arrivato non sia vana
Signor presidente
Nel senso dire che e veramente singolare quello che è accaduto
Durante misi di discussioni in Bicamerale l'interesse della stampa è stato assolutamente così secondario marginale
I cosiddetti poteri forti sono stati quasi Cilenti
Quando
C'è varato questo progetto forse non atteso da tanti ambienti politici ed ex tra politici del nostro Paese e allora apriti cielo
Questa è un questa un progetto da respingere è un progetto sbagliato non risolve i problemi del Paese
Le regole che sono previste tutto sommato non non non innovano granché e via di questo passo ne abbiamo letto di ogni colore
E allora io avrei voluto un certo senso stimolare la presidente dell'Assemblea a dire che viceversa si è fatto molto
Si è fatto molto
In una situazione politica parlamentare come quella che c'è
Frutto delle ultime elezioni
Le regole bisognava cambiare o tentare di cambiarlo
Abbiamo fatto l'abbiamo fatto questo lavoro non è perfetto è perfettibile su alcuni punti nell'ambito soprattutto delle autonomie locali dei poteri diretti delle regioni certamente e perfettibile
Ma guardate che lascia dipendesse diverse l'elezione diretta del Presidente della Repubblica è un atto rivoluzionario
Perché ci cita lo scettro della scienza al popolo e questo non era mai accaduto non ce l'ha mai ottenuto
Come Mattarella sa perché un non Couto profondo lettore degli atti alla Costituente
Vi erano allora dei costituenti che erano diciamo così in rappresentanza anche ad un mondo è uscito la guerra Calamandrei in testa chiamano proposto l'elezione diretta del presidente Repubblica e considerazioni che attenevano anche allora uscita dalla guerra dalla situazione precedente di carattere politico hanno consigliato di scegliere una strada diversa quella delle parlamentarismo nel senso più pieno completo della parola
Oggi noi restituiamo al popolo la possediamo al popolo affidati a leggere un proprio presidente
Molti poteri poteri di indirizzo dice Morando forti poteri io non credo che siano forti e potenti
Che sia io che credo soprattutto alla sua capacità come vertice dello stato di poter utilizzare non è giusto come espressione ma di potersi avvalere dell'autorità che gli deriva dall'autorevolezza che gli deriva dall'elezione popolare per proprio fare di alta garanzia
Rispetto alle spinte centrifughe che vi sono presso la dissoluzione dello Stato per esempio
Come richiamo all'identità nazionale
Beh e vi pare poco tutto questo in un momento in cui questi tentata da varie parti non soltanto di far saltare la Bicamerale per queste il programma della lega proclamato un giorno sì e l'altro pure
Non solo rispetto a Cossiga che dice che la Bicamerale Tato un pasticcio un inciucio ed altri ed altri settori che ripeto si collegano anche con la grande editoria italiana
è molto importante perché è un fatto positivo non è quello che noi avremmo voluto che Alleanza nazionale avrebbe voluto fare maggiori poteri o addirittura di sistema presidenziale francese con i presenti alla Repubblica che e partecipe anche del attività del consiglio dei ministri questo non è stato possibile ci siamo resi conto che all'impossibilità di fare un cammino così a lungo
Data la situazione politica e quindi ci siamo attestati sulla semipresidenzialismo con quei determinati poteri che attengono alla rappresentanza in Italia e all'estero del dell'Italia unita
Alla garanzia della comunità alla garanzia soprattutto che la politica estera politica la difesa che sono due argomenti estremamente importanti possono avere una sintonia perfetta tra il capo dello Stato e il Presidente Consiglio e quindi il governo mi pare che questa più di tanto Mattarella
Ha fatto grandi passi devo dire che quei chiarimenti che lo ha dato io li condivido a Toto ventotto grandi passi e va dato atto al Partito popolare e aver superato delle diciamo così dell'idrici di carattere culturale che ne hanno caratterizzato il cammino nel corso del dopoguerra questo importo molto importante come importante il referendum propositivo che è stato tenuto finora e avveniva una specie di una specie di commedia
E i cittadini venivano chiamati a raccogliere firme cinquanta mila firme per proporre alla Camera o al Senato tutte e due i rami del Parlamento una modifica di una legge intera o in parte
Andava di al solito alle commissioni parlamentari poi non se ne parlava più
Mai mai non ha nessuna risposta né favorevole né contrario ora c'è il referendum propositivo nel senso che i cittadini possono presentare proposte iniziativa parlamentare presso il Parlamento iniziativa popolare e se entro due anni non vengono non vengono o trattate e respinte OPA approvate il automaticamente ci può ricorrere al referendum su quella determinata proposte di legge quel determinato disegno di legge e questo modifica il referendum che attualmente di carattere abrogativo che sta fallendo
Il fallimento sarà clamoroso anche nei prossimi mesi perché già Pannella si sta muovendo per quarantacinque referendum quarantacinque riaprendo e questo è un modo anche di dare al popolo dare al popolo la parola e la scelta anche il sistema elettorale chi teme rettorale che io critico per alcuni versi dal punto di vista dalla parte uninominale uninominale mette in condizioni che il deputato e il senatore debbano risponde non tanto nazionalmente non solo naturalmente
E durante il loro mandato ma rispondono anche ai cittadini che lo hanno eletto in quel determinato collegio uninominale o in quel collegio senatoriale
Mentre prima indistinta questa rappresentanza per esempio io sono stato eletto nove volte in Lombardia
Verrà presentavo milioni e milioni di persone del Milano tonicità provincia Pavia e quant'altro
E sì che era anche difficile avere contatto con duecentocinquanta comuni
Da una parte duecentocinquanta comuni dall'altra nel corso di una legislatura oggi ed è più facile tutta questa rappresentanza cioè diretta del cittadino la verifica di quello che si fa
Che si fa in Parlamento e affidata è affidata a rappresentanti che non possono non tener conto della realtà di carattere locale
C'è un pericolo certamente io lo denuncio qui ma lo denunceremo anche in altra sede
Che non facciamo questa bella costruzione bella qualche misura anche da perfezionare di carattere costituzionale ma che la legge elettorale poi non risponda pienamente all'esigenza della governabilità
Perché cosa è successo con le ultime elezioni anche con le precedenti del novantaquattro che può nel corso in corso d'opera come si dice una una forza ci porta polare
Si creano come attualmente ci sono ci sono in Parlamento trentacinque forze politiche contate trentacinque forse stanotte telefono nove già rigenerata sembra lo con l'UDR di Cossiga quindi forse sono trentasei in questo momento ma perché questo accada
Perché lei coalizioni purtroppo quando vengono formate e prendono tutto pur di vincere
E allora De su questo devono porre mano i i leader politici cioè che non si può aggregare
Quello che poi può essere disc
Adesso in sede parlamentare perché hanno le maggioranze potranno cambiare a secondo le circostanze gli interessi particolari i finanziamenti i finanziamenti che vengono date ora anche due deputati e si mettono a fare un giornale per esempio e tutto è questa una cosa vergognosa
Va bene
E bisogna che ci sia quindi una norma cioè che c'è uno cambia alleanza cambia Leanza beh
Deve dovrebbe dimettersi perché questo è
E il voler rispettare la volontà degli elettori non è possibile che per un capriccio qualsiasi ONU così un capriccio alla Melucci loro o simili
E ciò ad un certo punto uno non risponde più agli elettori del Polo che lo hanno eletto in questa in questa cita
O risponde ad altri c'è risponde poi ecco
Questo e il punto centrale allora forse bisogna ridurre la quota proporzionale non lo so o comunque fare un gol vorrà sbarramento almeno del cinque per cento nella quota proporzionale sì che le liste degli Spearhead l che sono comparse proliferate
Sul campo nella proporzionale siano ricondotte ricondotte a un minimo a un minimo di aggregazione che consenta poi la formazione di maggioranze capaci di governare perché di questo ha bisogno il nostro Paese
Di governabilità ha bisogno di serietà ha bisogno di una classe dirigente che non si può pare con questa frantumazione di carattere politico e parlamentare che si è un cattivo esempio per tutto il mondo
Grazie al senatore Servello adesso onorevole Urbani forte della sua posizione ultimo in ordine alfabetico ma anche di vicepresidente della commissione bicamerale che diciamo il compito di di segnalarci
La fisionomia di questo presidente
Dei suoi potere il quale potrebbe uscire da un accordo che non sembra possibile a giudicare anche da questi dai tra interventi che abbiamo ascoltato finora
Sì come si è capito proprio dagli tre interventi che mi hanno preceduto non è dei tre argomenti proposti dal moderatore questo
Quello come dire che vede i contrasti maggiori le difficoltà maggiori di arrivare a una conclusione positiva e cioè di riformare la Costituzione attuale su questo punto i contrasti sono attutiti
Ci sono differenze io mi metterò subito il risalto ma solo differenze più facilmente componibili come dire il divertimento inizia secondo punto uso la parola divertimento fra virgolette perché che e divertimento per chi assiste a una a una disputa ma ahimè non è certamente o divertimento per i cittadini italiani che sanno che diventa più difficile la riforma e sul punto della forma di governo del sistema elettorale fra di noi non ci sono profonde divergenze
Nel senso che su che cosa c'è da fare grosso modo oserei dire c'è una convergenza anzi di posizioni resta da dire che sono due cose difficili tutte e due
La forma di governo e il sistema elettorale quindi come riformare
Il meccanismo complessivo del governo d'Italia e secondo quale sistema elettorale più coerente adottare con questa forma di governo resta difficile
Va dico rapidissimamente perché cominciamo dalla forma di governo siamo tutti d'accordo l'ha detto anche l'onorevole Mattarella parlando per primo cito onorevole Mattarella perché presumibilmente fra di noi lui rappresenta una cultura politica
Come dire più simpatetica per il parlamentarismo tradizionale bene tutti siamo d'accordo nel dire il tempo del governo parlamentare in forma assoluta è finito nel nostro Paese dobbiamo uscire
Da una logica per la quale il meccanismo di governo nasce si sviluppa e muore nel bene e nel male solo nell'Assemblea parlamentare
Quindi siamo tutti d'accordo nel passare da un Governo interamente parlamentare a un governo diciamo misto per capirci
E cioè un governo nel quale una parte dei poteri di governo esercitata anche da capo dello Stato di cui l'elezione diretta e una parte di poteri di governo rispetto al Parlamento rispetto alle Camere
Vede una maggiore autonomia dello stesso presidente del Consiglio ripeto rispetto alle assemblee
Come capite detto questo nascono le difficoltà perché perché per evitare che un governo misto
Notare che i governi misti di facciamo come minimo dai tempi di Polibio voglio dire non sono una novità nella storia però per evitare che sia una gran confusione
è chiaro che bisogna distinguere le funzioni e e i poteri in termini molto precisi
Ha ragione non ricordo se Mattarella Morando Servello che ha detto
Quando si fa una riforma nessuno può essere certo al mille per mille
Di nomi creare qualche cosa di confuso però se la confusione ci risulta chiara fin dall'inizio ebbe quell'almeno abbiamo eliminarla
Conclusione
Siamo abbastanza d'accordo nel passare da un Governo parlamentare puro a un governo misto che veda poteri di governo
Anche fuori dalle Camere dal Parlamento Capo dello Stato il Presidente del Consiglio
Siamo ancora non dico in alto mare ma siamo ancora in una condizione di non sufficiente delimitazione dei rispettivi poteri esempio tipico il discorso il potere di scioglimento
Ma esempio tipico anche quello che diceva Morando su dice una volta che dietro all'elezione del capo dello Stato mal calcolati ci sono almeno venti milioni di italiani forse anche qualcosa di più e dietro l'eventuale Presidente del Consiglio
Ci sono Ossero mal calcolati anche qui una ventina di milioni di italiani
Bene se non si delimitano molto belle le rispettive competenze il rischio non di una diarchia ma di una confusione e quindi di un conflitto di poteri va eliminato OPA ridotto al massimo noi insistiamo
Su un punto per Mattarella spero che non se ne dovrà nei prossimi giorni quando voteremo su questo punto e cioè sette e cioè diciamo il capo dello Stato abbia al match futuro capo dello Stato almeno i poteri del presidente Scalfaro più l'elezione diretta non meno perché perché altrimenti questo spostamento di poteri ripeto dal governo parlamentare
A un governo visto non mi dai naturalmente se non ci sono benissimo mi fa molto piacere naturalmente questo punto
Seconda
Questione non nella forma di governo della bicamerale è uscita un'altra come dire riforma sulla quale siamo abbastanza d'accordo ma anche su questo punto dovremo lavorare parecchio nelle prossime settimane
E cioè non solo
Siamo d'accordo abbiamo convenuto di passare dal governo interamente parlamentare a un governo misto
Ma anche di passare dal bicameralismo cosiddetto perfetto io l'ho sempre chiamato ripetitivo cioè perché se due camere fanno le stesse cose è una tragedia
A proposito di efficienza del sistema siamo all'inefficienza istituzionalizzata
Nel sistema nel quarantotto si capiva benissimo la ragione per la quale sia fatta questa riforma che vuole sì volevo aumentare le garanzie i contrappesi oggi grazie al cielo forse possiamo rinunciare a qualche contrappeso in cerca dell'efficienza forse e è tutto da dimostrare intendiamoci ma forse
Per produrre per procedere da un bicameralismo perfetto ripetitivo on di capitalismo differenziato cioè a camera fa una cosa il Senato ne fa un'altra
Naturalmente sei di camera politica ce n'è una sola quella bassa alla Camera dei deputati
Il Senato altre funzioni
Vi direi una bugia se vi dicessi
Che le funzioni che abbiamo individuato per adesso nella bozza di riforma costituzionale ci soddisfano quando dico ci non parlo dei costituzionalisti ho grande rispetto per i costituzionalisti
Ma solo un pezzettino del quadro noi questo veto non stiamo facendo solo la riforma di una costituzione
Per cui tecnici sono loro
Noi stiamo facendo la riforma di un sistema politico di uno Stato
Per cui i tecnici in primo luogo sui cittadini scusate perché fertile ciascuno di noi deve dire la sua su questo punto quindi costituzionalisti il parere costituzionalisti e molto importante ma riguarda un pezzettino del quadro non riguarda tutto il quadro
Bene lasciamo perdere i costituzionalisti siamo noi che siamo ancora insoddisfatti
Mattarella Servello Morando io tutti siamo insoddisfatti ancora
Del quadro i definizione dei poteri della seconda Camera addirittura della composizione siamo insoddisfatti Mattarella l'ha detto siamo tutti d'accordo sul fatto che quello va cambiato come va cambiato noi personalmente ci batteremo perché sia cambiato il in questo senso di dire il Senato e in innanzitutto interamente elettivo
Non non pensiamo che sia in Italia è possibile fare il Bundesrat alla tedesca cioè che io leggo le regioni pensiamo che debba essere eletto interamente il Senato e interamente eletto in contemporanea elezione dei consigli regionali perché perché vogliamo che chi rappresenta il territorio il Senato Servello nella camera si rappresenterà separazione anche se si eletti a Milano a Palermo
A a Udine o o a Catania invece il perché perché la Camera politica nazionale il Senato se deve rappresentare essenzialmente le autonomie regionali è giusto
Che sia eletto in contemporanea a un'elezione tale quella regionale per cui chi è eletto è frutto di una campagna elettorale condotta sulle esigenze del territorio regionali
Quindi ci batteremo in questo senso ma ho l'impressione che anche su questo punto le distanze non siano abissalmente distanti
Un pochino più difficile il discorso sul sistema elettorale ecco questo concludo per onorare la domanda nastro moderatore
Io non sono un entusiasta sostenitore del cosiddetta crostata di casa letta e ha ragione Mattarella
Non è natalità la ecco è nata dove nata in Bicamerale è nata fra dei dei colloqui fra i membri della Bicamerale
E ha è stata come dire e diventata un atto formale con tutti i limiti che ricordava Morando ma atto formale perché è un documento con le firme dei capigruppo
I capigruppo ricami di camerali qualcosa presentano fino a prova contraria
Quel testo
Voglio dire
Non mi trova fra gli enti fra i sostenitori entusiasti
Ma non mi trova nemmeno fra i critici forsennati tutti sanno che io ho un cucù un rapporto scientifico e umano ombelicale con Giovanni Sartori ma sul punto non gli do gli vado dietro
Vado dice Giovanni Sartori e questo è un sistema il mondo beh francamente non gli vado dietro perché perché non non riesco a capire perché sia mondo rispetto al sistema elettorale attuale allora il mondo anche l'attuale no non è il mondo perché perché come sapete quel sistema della crostata di casa letta dice una cosa semplicissima
Si vota i due domeniche distanti fra quindici giorni una dall'altra una domenica si eleggono i parlamentari quindi i cittadini scelgono i loro rappresentanti
Quindici giorni dopo i cittadini si ritrovò a votare sulla base di quello che hanno votato la prima volta e quindi delle due coalizioni più votate
E scelgono la maggioranza e il governo del Paese son sempre l'orchestra e il coro perché siamo noi che scegliamo
Taddei chi partitiche che impartiti democrazia Sartori ci ha scritto vari libri voglio dire non si capisce perché non debbano essere considerati non è vero che è un sistema che diminuisce il bipolarismo anzi da o menta da questo punto di vista è è un sistema anziché diminuisce il potere di ricatto dei partitini perché ed è di partitini contano parecchio nel nella prima fase
Contano come adesso se adesso ci bussa Pannella a a noi del Polo noi prima di chiudergli la porta ci pensiamo venti volte perché sappiamo che senza Pannella ora un ticket possiamo perdere come abbiamo perso volti collegi per pochi voti
Ci pensiamo e e e e ahimè questo vale anche super Ulivo a sinistra voglio dire Beppe ai problemi ci sono ma nel secondo turno
Le coalizioni
Possono presentarsi nel modo più omogeneo e compatto possibile perché perché non hanno bisogno per vincere
Desio Pannella o del signor Rauti o del signor Bertinotti hanno bisogno dei loro elettori
Però obiettivamente più gli elettori sono i più partiti sono eccentrici più è facile come direttori poi pretende nella competizione fra coalizioni quindi come dire migliora le cose perché diminuisce il potere di ricatto dei partiti poi non c'è un sistema al mondo
Consentitemi di crediti Chiti chiedervi di credermi sulla parola ho lavorato a UDC costruzioni del mondo conosco i sistemi elettorali benissimo non condivido il paradosso e Zagrebelsky da tantissimi anni è un paradosso
Brillante ha sbagliato cioè storicamente sbagliato non ha un corrispettivo storico è facilissimo fare gli esempi per dimostrare che è sbagliato
Ciò premesso non esiste un sistema elettorale al mondo
Che consente di farci passare da dodici partiti a quattro a tre a due non esiste perché perché i partiti quando sorse ci sono radicati nella società
Sì fa virgolette ammucchiano nel momento elettorale e poi quando entrò in Parlamento il giorno dopo si dividono per la nonna l'abbiamo già vista questa storia l'abbiamo vista e novantaquattro abbiamo visto e novantasei
Il problema è un altro purtroppo di cultura politica di tradizioni di omogeneità o meno fece l'accordo bene se non c'è l'accordo naturalmente non non non si può inventare
Piuttosto ha ragione Morando credo nel dire
Che non dobbiamo manco innamorarci troppo della crostata di casa letta cioè di quella soluzione lì io io ripeto non la considero la panacea ma non riesco nemmeno a vederci questo obbrobrio che che a qualche hobbistico collega voglio dire ci vede no piuttosto io non so ha ragione Morando da questo punto di vista non c'è una soluzione sola in alternativa ci sono alternative possibili non c'è manco l'alternativa solo del doppio turno di collegio che a me scientificamente è sempre parsa la soluzione migliore ma non posso pretendere imporla ai miei colleghi del Polo Forza Italia se loro ritengono a torto o a ragione perché nessuno lo sa prima se cose come andò a finire
Che per e penalizzante per una coalizione non posso tentare di porla ma ci sono altre soluzioni ancora quello che dobbiamo metterci in testa è questo che è falso
Direi come purtroppo si dice che il bipolarismo nasce solo in presenza di sistemi elettorali maggioritario questa è una Bugia
Però falsità che è dimostrata da tutti i Paesi europei che sono bipolari avendo un sistema elettorale proporzionalisti
L'Olanda la Danimarca la Germania l'Europa è piena zeppa di sistemi dove si confrontano due coalizioni e il sistema elettorale proporzionale con o senza clausola di sbarramento alla tedesca con o senza allora sia di polari quando c'è una maturità curdi alternativa gli alternanza non sia di polari banco con come dire una dedizione dello Spirito Santo se figuriamoci steli elettorali se questa base manca un esempio per tutti
Se si vogliono diminuire i partiti c'è un solo sistema elettorale come dire utile a questo è di sostituire il voto per liste con il voto sulle persone
Capello si scardina i partiti e da questo punto di vista è interessante vedere
Che si sta pensando a questo sistema elettorale nei paesi del bipolarismo e del sistema maggioritario a turno unico in Gran Bretagna
Dove un po'presidente conservatore un premier conservatore
Sta proponendo per adesso in fase di dibattito poi vedremo cosa succede il cosiddetto sistema australiano c'è un sistema ripeto che non vota in base ai partiti ma vota in base consente agli elettori di scrivere un nome e dischi da colui di sceglierlo anche lui
Quindi che di farle primarie incorporate tra l'altro alle elezioni politiche
è possibile un è possibile in Italia non lo so ho fatto questo esempio per dire che i sistemi più coerenti in sede elettorale alla forma di governo li possiamo anche trovare perché perché grazie al cielo ce ne sono molti
Grazie vicepresidente urbani
Adesso io direi di accorciare i tempi per il prossimo giro intanto cambiamo l'ordine io farei che ve ne avremo sì no ma il il se io il primo del di questo secondo giro sarà proprio lei allora
Io farei pro Mattarella Servello urbani Morando e rimescolando le carte il tema del secondo giro che dovreste non tenere in cinque minuti in cinque minuti che poi avremo un terzo è quello che vi consente di tornare se necessario come mi pare sulla questione della legge elettorale nel sistema elettorale però la dovrebbe essere essenzialmente la il vostro intervento la risposta alla domanda quale c'è già introdotto il quanto diceva poco fa l'onorevole Urbani cioè il la bicameralismo differenziato che diciamo è un tema che fa da ponte tra il tema della forma di governo a quello della forma di Stato e quindi quanto potere alle Regioni alle alle autonomie locali
In che rapporto con la seconda Camera e con il sistema elettorale qual è la vostra posizione
Insomma sulle funzioni del Senato sul modo di leggerlo e come questo si raccorda con il il funzionamento dell'intero sistema politico così come viene disegnato da un presidente
Eletto direttamente dal corpo elettorale
E con quei poteri che abbiamo visto disegnare nel corso di questi quattro interventi come punto di mediazione fra una un presidenzialismo puro e totale oppure anche un semi del sillogismo alla francese è una forma più corretta immediata come quella come quella che si sta profilando nel nostro nell'accordo della tra le forze politiche la commissione bicamerale onorevole Mattarella
Come ho già detto prima con la pensoso senatore come deve essere modulato consiglio già risponde che la risposta a questa parte rispondo all'altra sul i riflessi tragedia elettorali dei quali invece hanno parlato
E prima prova di fare una apro perché altrimenti non si capisce ciò che che intendo dire un rilievo quanto già senatore Morando quanto lo dice sul fatto che
è previsto nel modo bicamerale funzione di governo del presente il capo lo stato conforto entro politico questo progetto trazione legittima ma non c'è scritto il anzi l'intesa è è causato da una forza di governo queste l'intesa che c'è in tutto i resoconti si possono leggere la vita del le intervento io avrei fatto in Bicamerale
E il fatto è posso a sciogliere le Camere ognuno trasmette il governo ivi compreso quando quando viene appena letto il capo lo Stato il Governo si dimette a domani qui può sciogliere proprio nel vagliato perché tu introduce rischio di conflittualità
Tra campi capo lo Stato il Governo
Ma non è tale a turbare quell'assetto perché i commi non è che sciogliendo le Camere acquista funzioni di governo so sempre governo funzioni che di governo son chiamate il modello che dalla Bicamerale di fatto epoca scioglie le Camere non da nota striscia Capo dello Stato emozioni governo
E diverso alla Francia quanto già Morando capo lo Stato che ogni che quando ha il il parlamento d'altra parte governa quando non c'è avvocato del premier
C'è un sistema corrente alternata
Dio ci guardi alla Revlon spero bene perché un sistema che funziona ogni tanto con me come un punto che che il capo lo Stato come Governo l'altra volta come il con l'altro punto che il Governo stesso avvertimento un sistema un poco schizoide
Ma non è questo però riesce la Bicamerale sono accolti da dietro né si può parlare con serenità io vorrei prima
Chiarire una cosa c'è stato detta
Non è vero che la legge attuale ha prodotto più parti
Quando si parla di trenta quaranta cinquantaquattro letto puntasse i partiti oggi ma c'erano anche prima
Parole di quanti partiti vi sono se uno di noi domattina si alza Giselle e diciamo con un partito lo può fare
E deve poterlo fare perché questo un diritto che la garante che non se ne garantisce però non è questo il quanti ne arrivano in Parlamento sarà non è vero che il sistema attuale ha prodotto più gruppi parlamentari e potentemente la metà tanti giornalisti scrivono cose del diverse potrebbero andare con molta facilità a guardare
I manuali parlamentari delle varie legislature e vedere che fino al novantaquattro parlamentari erano mediamente tra tredici e quindici qualche volta di più qualche volta di meno
Ma mai meno di tredici
Oggi sono durare oggi otto ed erano sette la scossa di natura se si votasse adesso con questo sarà totale sembra forse sei i partiti che supera già il quattro del quattro per cento se ci arrivano se e questo vuol dire che mi sarebbe Hossein parlamentare c'è almeno la metà di quelli che vi era un prima decolla diversa recettoriale proporzionato quindi non è vero che sembra e allora io vorrei dire sul seme rettorale
è una considerazione di fondo non ebbene tua democrazia cambiare spesso il sistema elettorale
Lo dico anche riferito ai referendum che si che si annunciano
Un separatore nuovo comporta sempre un periodo di assimilazione da parte dell'elettorato
Comporta sempre orientamenti diversi
Un periodo di orazione gettone nuova comporta instabilità per la nell'immediato
Perché ripeto deve essere assimilata dalle forze politiche e degli elettori
E comportano interventi diversi cambiare spesso legge attorale vuol dire tenere nella instabilità continua un Paese questo non è che ciò di cui lo sapesse viso
D'altronde non siamo fece tra l'abbiamo ed una legge che aprile all'indomani anzi dopo un minuto l'apertura delle urne o ad alta quota sei si è saputo chi sono è stati potestà del Consiglio
Quatto quatto Berlusconi novantasei pronti in queste vetture quindi queste lezioni presso di sé va prodotto un governo di legislatura
Che se al posto dei presidi Europa può essere apprezzato l'ho apprezzato solo di come si colloca negli schieramenti politici ma il sistema ha prodotto una maggioranza
Il il bisogno di cambiarla visto non è così essenziale
I pochi fatta in Bicamerale è un'ipotesi di tappato Canzi urbani la ben descritta non aggiungo nulla
Perché è un'ipotesi che semmai rafforza il bipolarismo perché costringe a scegliere gli elettori le o di una di contestuale voto in tutte ovunque il uguale in tutta Italia tra due coalizioni per dire
Quale maggioranza e quale opposizione
Ma costruito tre fra due coalizioni più libero di così non potrebbe essere un seme lettorato
Ma ripeto se non si fa quello cui noi siamo disposte che volto scritto rispettiamo gli impegni assunti quello attuale un sistema che non lascia orfano il Paese di legge elettorale
Si parla molto il venticinque per cento
A parte il fatto che in in Francia cerco di introdurrò proporzionale e interna si pongono il problema di un'odissea brutale che ha il ai liberali come il sei per cento del tre per cento dei seggi in Parlamento quella parte dopo stradale che può essere soppresso si vuole va ha una logica
Che consiste nell'evitare che vengano espulsi dal Parlamento
Gruppi politici e forze politiche non minuscole ma di quattro cinque Semioli rivolti e se queste forze politiche cospicue sono estreme
Lo spazio negato loro in Parlamento solo cercò sulle piazze
E non è interesse della democrazia
L'importante che voterà di questa esigenza sia subordinata a quella della ricerca della forma sulla maggioranza per la stabilità di governo
Ma che vi sia uno spazio che garantisce alle forze estreme soprattutto di esser presenti in Parlamento presenta trattata dalla sulle piazze e interesse della democrazia
A parte il fatto che consente quella parto posizionale di evitare che oggi vi siano regioni rappresentate in maniera monocolore in Parlamento
Come se in quell'angelo esistessero altre forze politico altre tendenze orientamenti degli essere ha presentato aggiungo di più se posso dirlo con e chiudo perché la legge tra le quella e quella che di più la passione non voglio parlare sorge cinque minuti
Il
Si parla molto oggi di cambia la riserva legge tra le con Honda referendum
Anzi persone pare quattro in materia è tornato
E vengono presentati come la cancellazione della parte o porzione
Ora io invito tutti a leggersi il quesito
Perché del referendum da quelle per lo più più importante come più più enfatizzato sembra che deriva è il seguente rimane con il venticinque per cento dei seggi non dato in in metodo maggioritario prima per istituto diversamente
E c'è portando in Parlamento i migliori perdenti centocinquantacinque deputati i migliori perdenti Bertonico sentì più alti
Senza alcun legando riferimento alle coalizioni
Quindi posso essere al limite o tutti o quasi e la maggioranza o tutti o quasi dell'opposizione
Con la possibilità concreta e non di scuola
Che chi ha vinto nella stragrande maggioranza dei collegi
Perché per il sessanta per cento dei collegi e quindi seconda regola maggioritario avvento lezioni titolo i Parlamenti minoranza potrà farsi se dove ha vinto ha vinto con poco margine do ha perso ha perso molto scarto non prendendolo quasi per centocinquantacinque seggi Beethoven minoranza è un sistema cioè che lascia al caso fortuito
Essere con un fortissimo carattere proporzionale o con un forte carattere maggioritario ora un sistemato ad avere una logica deve spostare in un senso e un altro ma di averne una non può essere a casaccio non può affidare a caso fortuito
Che si formi l'IPO di fornire la maggioranza parlamentare oppure produrre effetti che potesse l'alternativa mentre Peto fortemente maggioritari ho fortissimamente proporzionale
Ed è una cosa su cui va pensato seriamente ma sotto per la per la considerazione fatta ritocco su con cui è fermo non fa bene ad alcuna democrazia cambiare spesso al sistema elettorale
Perché la contino cambiate le regole tonali composta instabilità in un paese ora percorsa posizione siamo pronti perché la condividiamo al neonato appoggiare a da portare alla produzione e all'Italia l'importo si fatta in Bicamerale
Perché solo il bipolarismo di più e sarebbe un bene ma se non si riuscisse a questo magistrale che c'è una legge che tutto sommato non lasci il Paese ripeto offre
La signora Mattarella senatore Servello senatore ragione che ora faccio soltanto un flash sulla legge elettorale che è stata difesa strenuamente vedo con grandi
Grande passione da Mattarella si chiama Mattarellum quella legge quindi
La residenza
Una coincidenza non fortuita però una cosa gli elettori si domandano B sei così ben fatto questo Mattarellum
Qualcuno deve spiegare perché hanno inserito una norma dentro che nessuno capisce per il poi apri si applica maniera che soltanto i tecnici hanno il cosiddetto scorporo
Non riuscite che nessuna parte del mondo urbani tu sei esperto in questa fase che se uno studioso lo scorporo è stato inventato credo mattarello proprio o comunque nell'ambito delle mattarello
Dopo che l'altra volta una con l'altra
Ah ecco no Celio volevo dare io volevo dare una originalità ma
Non puoi voglia assegnare quei seggi
Ebbene se c'è però la vittoria la vittoria comprende anche la possibilità di ottenere altri seggi e questo che assicura quel margine
Maria anche ampio di maggioranza che che poi consente di governare
E questo il punto io ad Otranto la domanda così semplicemente per curiosità ma perché e quell'elemento che o al Polo per le libertà o alla L'Ulivo crea le condizioni poi della frammentazione
è vero che non ci sono tutti che questi gruppi parlamentari come diceva prima Mattarella però nell'ambito dell'Ulivo l'ambito di Ulivo si sono creati dei sottogruppi
Che vengono riconosciuti anche ai fini del finanziamento ai tempi certi giornali
L'elencazione ieri sulla stampa due o tre giorni fa centotrentacinque numerati anche coi soldi che hanno preso del del finanziamento pubblico dei partiti quindi e non non si può dire non esistono cioè con venti deputati o dieci senatori e dei gruppi veramente istituzionalizzati ma esistono però queste queste forse queste correnti questi partitini edizioni con tanto di sedie e quant'altro
Che volendo dire terminati vantaggi finanziari e finiscono per dare un'immagine all'opinione pubblica di un Parlamento polverizzato frammentato ecco
Questo non per togliere spazio al pluralismo perché il pluralismo chiaramente anche nell'ambito una coalizione l'una correzione greci determina anche Corno opinioni differenti divergenti alle volte
Poi
Otto che l'abbia inventata un calcio Mattarella però che l'abbia inventato terrà
Anche lui lamentato Francesca questo non l'ha inventata voi però è stata attuata Margherita che conta vogliamo dare Cover abilità stabilità ai governi omogeneità nel programma politico
Mettiamo a desistere un partito che porta il dieci per cento non so con quante i seggi alla Camera dei deputati e chiaro che questo partito che decise questo perché che però e nella maggioranza crea problemi anche della tenuta dalla maggioranza dei suoi soprattutto nell'attuazione del programma come abbiamo visto l'esperienza quindi ti dice cara Mattarella carote ripete il Mattarellum
Per cercare in qualche misura di ovviare a questi inconveniente non dico per rivoluzionare il il patto
Di cui all'ordine del giorno della Bicamerale ma in qualche modo per ovviare alla diciamocele sfasature e alle conseguenze negative che sono determinate il che non significa rivoluzionare chimica in qualche modo trovare un un marchingegno una via una via d'uscita
Sul Senato delle regioni
Io sono contrario alla definizione di Senato e del giorno
O il Senato o non è e il Senato della Repubblica
Che a un ordinamento definito perdere la vista
Ma che deve avere una rappresentanza una rientranza
Nonno di direi di delega dei comuni delle province e delle regioni come si era in un primo momento così inventato
Ma non c'è mai
Avere una rappresentanza diretta delle popolazioni che leggono quei rappresentanti che non sono consigliere regionale non sono non sono diciamo deputati ma sono senatori che rappresentano quella determinata comunità quindi quegli interessi che poi devono trovare un nuovo modo di intenderci incontrarsi di definire però i propri ruoli e proprio rettamente nell'ambito del senatore pubblicate ricco a questa soluzione che non è vicino a quella statunitense come diceva diceva qui
Amico Mattarella perché
E e quindi va va verificato questo elemento perché il Senato americano ha un potere ispettivo ha un potere di controllo
Molto penetrante su alcune scelte di carattere generale i investono interessi della nazione americana del dello stato americano quindi andrebbe integrata questa rappresentanza
Soltanto a a Di Lello delle regioni e quindi delle speranze e delle rivendicazioni regionale delle Autonomie con uno una funzione di controllo rispetto ad alcuni settori ad alcune nomine
Di carattere che esigono una diciamo così uno un un potere da parte del Senato di controllo e molte volte di petto come avviene negli Stati Uniti e tappeti e vengono controllati tutti i ministri i diciotto diciamo così il socio ambientali e quant'altro
Aggiunge attraverso uno una comitato vi sono cento isolatore vettura negli Stati Uniti che quindi assume un certo un certo rilievo un certo potere quindi due cose andrebbero ria equilibrate la rappresentanza ed invitata
Delle regioni da cui provengono il senatore con un ruolo di carattere nazionale almeno sul piano del del controllo di determinati atti e del Governo
Allora Corbani chiederei dichiari ha già detto della bicameralismo differenziata nel primo intervento di è di aiutarci a capire meglio facendoci un po'docente funziona che non gli estranei aiutarci a capire meglio
Un ipotetico un possibile accordo quanti poteri in più da Rand quanti poteri in più decentrare ecco quanto regionalismo quanto federalismo sarebbe in grado di realizzare perché il Senato in un testo corretto rispetto a quello a cui la commissione provata finora perché a quanto pare nessuno è soddisfatto di quella soluzione contraddittoria
Quindi dovrebbe essere cambiato
Il Senato sarebbe garante
Della della del regionalismo nell'articolazione dei dei dei poteri sarebbe una camera che bilancia una una un maggiore decentramento dei poteri statali sarebbe questa la funzione del del del Senato orientato adesso in questa in questa direzione ma quanti di di di quanti poteri sarebbero trasferiti in un possibile accordo alle realtà locali decentrata fino a che punto si può arrivare
Ma
Per rispondere subito molti più poteri di quelli che noi non abbiamo previsto però
Poteri anche di un tipo molto diverso rispetto a quelli di cui si parla lo dico molto francamente che nessuno aveva annunciato qui Sorgo cominciano a sorgere i contrasti per adesso preoccupanti
Ecco fra i costituenti
Perché
Perché credo che noi abbiamo visioni di questo federalismo indipendentemente dal Senato ma proprio come equilibrio di poteri fra centro e periferia
Credo che come temo che abbiamo delle visioni molto diverse ivi anche abbastanza distanti
Prima si diceva per adesso la riforma in Parlamento sta andando lentamente e lo credo e lo credo anzi sono contentissimo che vada lentamente e mi auguro che vada direttamente ancora perché perché stiamo votando proprio articoli sul federalismo dal cinquantasei al sessantadue per capirci
E solo articoli sui quali a voler essere buoni buoni buoni ecco possiamo solo dire una cosa che non siamo pronti ancora perché perché questa è stata la parte del lavoro della Bicamerale sulla quale abbiamo proceduto come dire
Con maggiore approssimazione del resto è anche comprensibile perché la parte più innovativa il passaggio dallo Stato centrale allo Stato federale no no no ma con la semplice
è la parte più difficile probabilmente in termini proprio di creazione degli istituti giusti quali poteri con quali equilibri vanno appunto ridistribuiti fra centro e periferia e così via
Ma e anche la parte che se sbagliamo attenzione e più costosa per i cittadini sotto tutti i profili in termini di funzionamento interni di imposizione fiscale interni e di baraonda baraonda caos Babele
Normativa quindi non stiamo parlando di una cosa dice A B fate la come come riesce e e poi andate avanti
Ecco io non so se rispondo correttamente alle domande nostro moderatore ma devo da parte mia e indicare quali sono i punti più controversi sui quali io lo dico serenamente se non troviamo un accordo cioè in altri termini se non viene fuori
Una riforma che ci convinca la nostra parte politica si chiama fuori dalla riforma costituzionale perché qui stiamo giocando grosso
Ecco non non son cose piccole alla quali sono questi punti li dico velocissimamente per chiarezza al al dibattito qui perché fuori ma è chiaro che tutti richiederebbero un approfondimento maggiore primo punto noi diciamo deve essere un federalismo meno burocratico cosa voglio dire
A dire che nel momento in cui decentriamo alcuni poteri pubblici da Roma a Torino regione di Torino provincia Torino comune
Noi non possiamo decentrare il caos attuale
Cioè il sovraccarico pubblico che in questo Paese c'è rispetto agli altri paesi europei attuale perché scusatemi l'espressione forse il rituale
Voglio dire se l'immondizia rametti da Roma e la Spal pali per l'Italia sempre non viziare
Cosa vuol dire vuol dire che il nostro Paese lo sappiamo tutti il nostro Stato ha bisogno di una cura dimagrante di tipo de burocratico ecco di sburocratizzare questo bene massiccia
Perché perché e è il carico di burocrazia che produce il carico di inefficienza il carico di anche a volte svuotamento della democrazia e poi carico fiscale perché le cose vengono troppa spesa pubblica troppo fiscale
Alla primo punto un federalismo
Ma io burocrati cosa vuol dire che ovunque lo stato l'intervento pubblico non è assolutamente indispensabile
Perché perché molte cose possono essere fatte meglio dall'intervento autonomo dei cittadini impresse associazioni di volontariato Pinco Pallino tutte le iniziative spontanee della società lì lo Stato ha il dovere di fare oggi un passo indietro e di lasciare la precedenza all'intervento di petto autonomo dei cittadini
Non stiamo parlando di piccole cifre stiamo parlando di grandi cifre perché perché nostro paese presumibilmente ha bisogno di nostro Stato ha bisogno di una cura dimagrante che
Nostro moderatore il direttore di una rivista sulla quale viene spesso citato e credo abbia scritto anche Dahrendorf Dahrendorf è unico
Classico studioso come dire di centro oggi diremmo cioè nel senso che accettabile sia per la sinistra moderata che per la destra moderata è un liberale da sempre
Io questo beh anti europeista anti-sistema delle banche centrali che cosa diversa quel quello temo che sul d'Europa delle banche centrali qualche problema vorrei farle su tutti ma questo
Su e chiusa parentesi
Debis noi siamo spontaneamente critici da questo punto di vista come liberali ci viene Dahrendorf in grande io in piccolo ci viene spontaneo essere critici rispetto a le le come le forzature comunque
Cosa voglio dire con questo
Quel signore Dahrendorf che citava s'è divertito a tempo fa a fare una graduatoria dei paesi dove ci sono democrazie dove ci sono stati che fanno troppe cose e le fanno male
è una graduatoria terribile perché ero di oratoria che mostra come uno Stato troppo grasso crea eccesso di spesa eccesso di tasse eccesso di corruzione eccesso di corruzione
Dove la macchina pubblica troppo grande la corruzione dilaga pigra corruzione che ci interessa la corruzione pubblica non è quella privata quella interessa il Pontefice è questione che riguarda solo la coscienza il Papa e la corruzione pubblica che il il dramma
Quindi uno stato meno burocrati federalismo vero burocratico dobbiamo intenderci perché se ripeto distribuiamo ridisegniamo i poteri che sono come dire che cambiano nome che vecchi passano da presidente del Consiglio Presidente della Regione ma rimango pubblici e noi abbiamo fatto la pessima riforma da questo punto di vista sommato servito il coordinamento fra interdire
Poi
Uno Stato un federalismo che faccia meno debiti signori noi siamo ammalati lo sappiamo tutti del debito pubblico accumulato in questo sistema
Cosa facciamo creiamo un federalismo che ha come dire vede impediti i debiti a livello centrale ma consente l'indebitamento a livello locale
E avremo otto mila comuni devota indebitati venti Regioni indebitate più di cento province ed evitate
Alla quando noi diciamo
Federalismo sì ma con i bilanci in pareggio e non è che diciamo una piccola cosa vogliamo mettere in costruzione o no secondo me sì
Il vino come dire metterlo non metterlo non fa una piccola differenza fa una differenza fra cercare un rischio enorme o prevedere gli anticorpi ecco naturalmente i li la li scorso può essere lungo ma faccio altre due esempi velocissimi noi abbiamo scritto in Costituzione una frase che detta così fa un po'ridere
Per il suo velleitarismo
Perché d'ingenuità quasi intollerabile
Per la quale dobbiamo prevedere anche qui gli antidoti abbiamo detto che la ordinamento pubblica gli enti costitutivi diciamo della Repubblica di ordinamento federale sono i comuni le Province
Qualche volta al posto delle province le aree metropolitane
Le Regioni e lo Stato inteso come apparato centrale
Signori non c'è nessun Paese al mondo di tipo federale
Che idealizzata
Più di otto mesi undici allora cosa vogliamo cosa si vuol dire con questo ci vuol dire che noi dobbiamo prevedere in Costituzione dei meccanismi che incentivino la cooperazione fra comuni
E penalizzino durissima mente
La tentazione egoistica del campanilismo fra comuni perché no no non non può essere ben governato un paese al quale assegniamo più poteri a degli enti che poi non coprano fra di loro non ripeto le abbiamo un numero patologico perché non c'era nessun Paese al mondo proporzionalmente la popolazione
Otto Comuni quindi meccanismi che incentivino la cooperazione si no se ci sono buona riforma se non ci sono pessima riforma
Perché fotografiamo la frammentazione
La raccolta dei rifiuti differenziata può farla un comune che appartiene al fondo della Scala di popolazione assurdo
Ma questo fatto un solo esempio pigliate tutte le competenze dei comuni vecchi aggiungeteci quelle nuove e capirete che senza questo meccanismo andiamo verso la catastrofe
Ultimo punto
Abbiamo bisogno di meccanismi che consentano alle varie regioni che solo i soggetti più rilevanti del federalismo di competere l'una con l'altra cioè di poter proseguì sperimentare strade di maggiore o minore efficienza
Quindi dobbiamo assicurare tanta autonomia alle regioni su questo non so se nominalistica mente no Conoco Mattarella ci troveremo d'accordo no ma insomma gli statuti ad esempio cioè meccanismi di garanzia di autonomia
Fino al punto di sperimentare strade diverse cioè il meccanismo della competizione in tutti gli Stati federali del mondo ciò che assicura la vitalità degli Stati e la possibilità per uno stato membro per capirci una regione piuttosto che per l'altra di non su ubbidire alla standardizzazione delle regole che vengono dall'alto ma di sperimentare te strade diverso ecco allora
Sul federalismo noi dovremmo fare uno sforzo di e questo in questo video così ovvio perché mi hai evocato corroborante ad Aversa
Ed era un membro che la semmai una risorsa interrogavo solo all'attenzione di etanolo nuova versione o altri pongo un problema io adesso se va volentieri solo mi fai dire questa è l'ultima cosa puoi chiarissimo ecco
Voi tenete presente che nei prossimi giorni dobbiamo discutere articolo cinquantasei non non non veri non veri ricollego ai temi che abbiam detto Martino cinquantasei articolo cinquantasette i soprattutto articolo sessantadue
Su queste tre cose
E noi queste questioni di cui parliamo non l'abbiamo risolta faccio per tutti l'esempio dell'articolo sessantadue che tutti siamo d'accordo che nell'attuale stesura quanto a responsabilità finanziaria e fiscale non le prevede non le contempla
Quindi tutti siamo d'accordo nel fatto che va riscritto ma tutti i miei colleghi possono garante su testimoni are con me che oggi non esiste un'altra versione di articolo sessantadue sulla quale noi siamo minimamente raccordo anzi aggiungo io non esiste nessuna nuova versione articolo sessantadue allora
Presidente io preferisco che il treno vada lentamente piuttosto che dirà agli subito perché io lo dico con molta franchezza
A testo vigente per noi
La strada riforme deraglia subito sul federalismo
Allora dal momento e Mattarella lo sa più di chiunque altro che io dentro Forza Italia sa Martinat entro il Polo sono stato quello che c'ha più creduto a questa scommessa
Però non voglio dare ai alla gli a parte il Consiglio di andare verso un deragliamento sicuro ecco per questo dico
Quel treno se non vogliamo che deraglia i rallenti un pochettino attutito
L'avere porre fine febbraio allora
Dello valuteremo memoria registrare soltanto che c'è un tema che dovremo affrontare
Quello delle regioni speciali io ripeto qui quello che ho proposto in Bicamerale e inaugura bisogna sopprimere le regioni speciali tra sette otto Adige che hanno che ha esigenze per cui sono esigenze di altro genere
Basso prima ragione speciali perché non vi ha più alcuna ragione valida perché si mantengano e su questo si vedrà anche un
Stavo una dal titolo solo inserita perché
Ciò diffuso atteggiamento che sarebbe giusto bisognerebbe farlo perché usa giusto perché faceva più senso
Anche la mia regione speciale non ha diritto ad avere un'autonomia con l'otorino diversa dalle altre però si può fare per Fossa abituale abbiamo il coraggio di dire devono esserci competizione quindi tutto il resto lo stesso grado di di autonomia
Tutte diverse intendenza di
Dunque Morando qui abbiamo uno scoglio grosso quanto pare questo vertice potrebbero le cose potrebbero andare che si trova un accordo sulla forma presidenziale sulla forma di governo ma poi
La Bicamerale cade
Sulla questione dei poteri alle Regioni sulla questione nel federalismo e così via la Morando uomo vi sinistra la sinistra su questo punto riceve eh storicamente il bersaglio non solo delle critiche liberali
Troppo Stato come quelle che
Erano Vanni di di cui l'onorevole dava qualche esempio poco fa ma anche bersaglio di una critica
Che ne dice tu sinistra sei sempre stata troppo centralista troppo centraliste qui che viene dalla lega ma non viene solo dalla lega
Quindi come come come come si esce l'Ulivo che apporto darà ecco giocherà in senso federale o no io penso questo Carey
C'è un nesso molto forte ed evidente uno degli errori più seri rischi della Bicamerale
è stato quello di non riconoscerlo esplicitamente fin dall'inizio tra struttura del Parlamento e assetto federale della Repubblica
Purtroppo
La maggioranza che il nelle varie occasioni si è determinata in Bicamerale annegato questo nesso
Ipotizzato di affrontare il nodo della riforma della struttura del Parlamento senza tener conto ottenendo in conto in misura assolutamente diciamo così
Minore
Del tema della forma di Stato federale
Ora io
Dirò qui che sul Senato io sono completamente d'accordo con la proposta che ha già illustrato Mattarella
E che è stata ripresa da Urbani un Senato federale
Eletto direttamente dal popolo
In occasione delle elezioni regionali che sono d'accordo io lo posso dire con una certa tranquillità perché questa è la proposta che gli ho avanzato dal primo giorno con una formalizzazione di questo emendamento che naturalmente poi si dipanava nel corso del testo affrontando la questi conseguenza la questione delle funzioni di questo Senato
E la questione della definizione dei senatori lo dico perché c'è un curioso un un gustoso episodio di scontro tra vede che il senatore servendo su questo punto perché quando venne in discussione un mio emendamento che diceva
Avendo io avanzato quella proposta naturalmente
Il deputato rappresenta la nazione quel il membro della Camera politica il senatore rappresenta la comunità regionale che lo ha eletto
Diciamo Servello fece una specie di Catilina aria che durò un quarto d'ora come sa fare lui in bicamerale prevedere diciamo indicare il sottoscritto come il vero nemico dell'unità nazionale finalmente si era scoperto che il problema non era Bossi
Ma quella parte della sinistra che si muove cercava di muoversi fuori dai confini di dietro le quali purtroppo si è mosso su questo punto per tanti anni
Oggi meritandosi così l'accusa di centralismo e di manca attua mancato coraggio diciamo nell'affrontare il tema della riforma federale della della Repubblica
Sinceramente debbo dire che non mi tranquillizza siccome questa scena l'ho già vista diciamo non mi tranquillizza il fatto che nei dibattiti che sto facendo in giro per l'Italia non ci sia un difensore della soluzione adottata in Bicamerale siccome i padri ci sono e li conosco
Diciamo francamente che rinuncino così facilmente a riproporre soluzioni pasticciate la prima versione la commissione speciale
Tra l'altro peggiorata rispetto alla proposta dell'io che ho trovato è trasversale sintomo anzitempo
Solo per precisione ma credo che qui ormai siamo tra cultori della materia quindi diciamo in particolare la sinistra democratica si è distinta in questo lavoro di organizzazione del pasticcio sul tema del Senato diciamo variamente coadiuvata nell'ultima circostanza soprattutto da Alleanza Nazionale e poi anche da Forza Italia diciamo a determinare questo mostro che si chiama Senato misto in due sessioni eccetera
Diciamo mi fa piacere che non abbia più padri da un lato perché vuol dire che si sono resi conto tutti dell'enormità della cosa che hanno deciso e però siccome questa scelta l'ho già vista con la prima versione di questa soluzione nessuno la difendeva ma poi quando si è arrivati a decidere l'hanno difese come inventando sapevano se possibile peggiore non vorrei che adesso quando arriviamo al riparo ci torni la comunque questa perché il sai benissimo
Errore ci ha indotto la maggioranza lombardi uscire
E ho appena finito di dirlo diciamo vedrebbe più che dirlo non può non so che cosa fare diciamo il particolare avversari della soluzione che vi è stata prospettata da Mattarella e da Urbani ma che è depositata come proposta del sottoscritto in Bicamerale diciamo ci sono stati i colleghi del mio partito e quelli ibride della Sinistra democratica e i senatori diciamo cioè via i colleghi anche come senatori non soltanto poche diritti il partito in particolare detto questo per perché io considero che qui c'è il nodo cruciale per affrontare la questione anche della qualità della soluzione perché vedete Giro poi una cosa sul principio di sussidiarietà e chiudo nel testo dell'articolo cinquantotto diciamo si fa una scelta nella definizione dei poteri dello Stato centrale e diciamo dei soggetti federativo
Chiamiamoli così che è quella tipica degli assetti federali diciamo qui abbiamo un illustre professore che potrebbe i segnacci ma la sostanza dico così diciamo si rovescia il meccanismo dell'attuale centodiciassette
Non si enunciano i poteri delle Regioni sottintendendo che tutto ciò che non è enunciato in quella sede e potere che materia affidato lo Stato centrale si fa l'operazione opposta tutto è affidato ai soggetti federati salvo quello che l'articolo cinquantotto a Siviglia la competenza legislativa esclusiva dello Stato centrale c rovescia un meccanismo questo è un meccanismo diciamo tipico degli Stati federali nella definizione dei poteri delle materie tuttavia ci sono due punti molto rapidamente perché dicono spetta allo Stato intendersi pertanto Stato centrale come già è stato detto da Urbani
Determinare con legge disciplina generale relativa istruzione università saluto eccetera eccetera lunghe leggo è poi più sotto spetta inoltre allo Stato la potestà legislativa per la tutela di imprescindibili interessi nazionali
Ora la domanda è molto semplice chi decide con sé imprescindibile interesse nazionale chi decide cose normativa generale
E non attività penetrante di gestione in violazione dei poteri delle regioni e delle Autonomie
Se la risposta a questa domanda è lo decide il Parlamento nazionale o il Governo secondo che si tratti di attività legislativa o amministrativa
Il governo centrale non c'è dubbio che non c'è federalismo
Perché diciamo si possono allargare i confini di questi imprescindibili interessi nazionali e di questa legislazione generale diciamo di principio tali invia in modo tale da invadere le competenze del sistema delle Autonomie
Se invece il sistema dei soggetti federati
Regioni e autonomie locali è partecipe della decisione su ciò che è imprescindibile interesse nazionale su ciò che legislazione generale allora al carattere federale della Repubblica non è messo in gioco
Poi si possono discutere tutte le competenze che stanno qua ma se non c'è questo nodo invado perché dico il Senato perché lo strumento non può che essere il Senato ma se il Senato e soprattutto in primo luogo organo di garanzia si ma dei soggetti federali per decidere su questo punto allora al Senato non può essere quello proprio che qui ha descritto ma deve essere un Senato federale
Non il Bundesrat perché diciamo lo dico così banalmente l'Italia non è la Germania le nostre regioni non sono i lender eccetera eccetera ma un Senato federale eletto dell'ambito di una competizione politica che sia quella relativa al Governo regionale
Contestualmente ai consigli regionali Secondo messe si affronta correttamente questo problema si avvia soluzione sul su un punto qualificante il nodo dell'assetto federale dell'altrimenti non c'è non c'è santo per quello che riguarda il principio di sussidiarietà nel rapporto pubblico
Privato ma privato può essere privato sociale sono le formazioni sociali che non dobbiamo avere una nozione di privato lo dico sempre per rispondere all'osservazione di di di Bosetti
Diciamo di tipo arcaico anche a sinistra beh io dico questo cerca francamente la soluzione che abbiamo adesso dato cambiando la originario pressione dal all'articolo cinquantasei che dice nel rispetto delle attività che possono essere adeguatamente svolte dall'autonoma iniziativa dei cittadini
Diciamo le Funzione pubblica sono attribuiti a Comuni Province eccetera eccetera non mi sembra ancora soddisfacente
E per chiudere così diciamo questo intervento direi questo spero che la sinistra italiana la sinistra di governo su questo punto non assumerà una posizione non vorrà assumere perché su questo punto bisogna ancora intervenire non c'è dubbio
Non vorrà assumere una posizione più arretrata di quella che è la grande socialdemocrazia tedesca sono sabato dodici per perché allora ci sarebbe da dubitare diciamo del dell'evoluzione
Nel pubblica Camargo ad esperti cosa servisse non faccia nulla lo Stato
Molto banalmente non faccia nulla per il programma del del diciamo nella dichiarazione fondamentale si diceva non faccia nulla costando che invadendo l'autonomia
Diciamo e quindi che non possa essere fatto altrettanto positivamente correttamente con intende l'interesse generale da parte dei cittadini da parte delle fondazioni sociale questo principio non è un principio di destra io mi arrabbio molto quando diciamo la sinistra assume un atteggiamento su questo punto tale per cui questo principio liberale diventa patrimonio diciamo l'Italia soltanto del centrodestra perché non è così perché la sinistra europea che ai bar Godesberg uno dei suoi fondamenti dei suoi pilastri ha detto una cosa chiara su questo punto bisogna assumere in anche in Bicamerale un comportamento conseguente se lo faremo io penso che sul nodo del federalismo potremmo arrivare a conclusioni positive conclusioni positive alle quali siamo tutto diciamo a
Per le quali abbiamo intrapreso la strada giusta anche sul punto che riguarda la cosiddetta Costituzione economico in cui l'ultimo accennato su cui l'ultimo accennato dopo il coso urbani e cioè noi il principio di una ordinata amministrazione gestione della cosa pubblica dal punto di vista finanziario in Costituzione l'abbiamo in qualche modo il prodotto modificando l'attuale previsione dell'articolo ottantuno della Costituzione bisogna lavorarci ancora ed effettivamente bisogna che i soggetti federati se di federalismo si tratta su questo punto a suo modo gli stessi vincoli che assume l'organo centrale di governo su questo secondo me ha ragione urbani bisognerà lavorare su questo punto più positivamente
Grazie Morando
Rimane l'ultimo punto finora diciamo abbiamo visto un accordo vicino almeno a giudicare dagli interventi va sulla primo punto forma di governo sospendiamo il giudizio perché le la questione appare aperta molto problematica sul secondo punto questo non è un discorso adesso vediamo se il terzo quello della giustizia che in certi momenti è sembrato l'ostacolo
Più difficile da superare
Quello sul quale addirittura si avanzata l'ipotesi di uno scambio perverso
Tra consenso alla riforma della Costituzione contro subordinazione della della magistratura vediamo a che punto siamo dalle notizie che vedo oggi sui giornali pare da una intervista di Folena proprio a sull'Unità
Dice Folena annuncia che insomma il le discussioni su questo possono andate molto avanti e sono delle discussione molto tecniche molto tecniche riguardano meccanismi di elezione del Consiglio superiore della della magistratura ora io adesso Andrea nel in un altro ordine ancora cominciando dalla dalla la dall'onorevole Servello da da un'estremità all'altra del tavolo lasciamo stare quanto corrisponda o no l'estrema destra estrema sinistra determini semantici ma procediamo in questo modo qui è il punto equestre con qual è che che diceste la vostra molto brevemente molto molto veramente però senza perdere di vista il il contenuto essenziale della questione giustizia perché poi si parlerà di lodo Tinebra di altre cose misteriose
Il fascia nasce la Siria noi vorremmo o io vorrei capire a nome anche della della platea
L'ipotesi di accordo ammesso che una soluzione tecnica si trovi che cosa significa in termini di termometro dell'indipendenza della magistratura
Cioè in quanto in che misura i poteri della magistratura vengono messi in un rapporto diverso con il potere esecutivo e potere politico e potere della maggioranza e in che misura restano inalterati
La come come avviene la partita chi risulta a quale risultato pensante
In termini di
Entità ampiezza dell'indipendenza della della
Io chiedo scusa dal moderatore ma sulla temono giustizia quasi mi assocerei a quello che dirà le colleghe urbani naturalmente sostenendo l'autonomia della magistratura l'indipendenza sostenendo anche la separazione delle carriere che ciò non può essere fatta in costituzione bisogna guardarla anche alle leggi ordinarie eventuali e vedo l'accordo presentate delineando coi favorevolmente ma io mi devo soffermare su un punto chiamato così pochi capelli ghiotti dato per il godimento da brivido lavorando sembra che io abbia fatto non so il in Commissione Caterina sovietico ho
Capito il senso senso spregiativo evidentemente no io dico questo perché non so se vi siete accordati da Britt altro d'Italia che a Morando sì aver trasformato già questa Repubblica il Repubblica federale chi l'ha detto
Dove è scritto
Questo dovrà essere scritto no scusi forse colto detto dalle perizie c'è scritto dalla prima parte della qui si sente ordinamento federale che cosa diverso che attiene al ai meccanismi agli strumenti
Ma no no alla diciamo così alla grande architettura politico istituzionale che riguarda la prima parte
Qui siamo martellanti tutti i giorni da questa parola magica quando un problema non viene risolto di qualunque settore nell'ambito comunale e regionale eccetera a deve venire iperrealismo
Questa specie di panacea questa palingenesi eccetera io ho tentato durante mixing di farmi spiegare che cosa è in affetti di perdonismo nessuno riuscito a farlo capire o forse io non l'ho voluto o non l'ho potuto io so io so che federalismo io so che il federalismo tanto ove è nato e nato comportasse diverso
E nato dalla federazione di Stati ci siano formati esistenti dopoguerra dopo grandi conflitti per i conflitti americani gli Stati esistenti sono federati è nato rilancio nati gli Stati Uniti d'America
Evidente per quanto guarda la Germania dopo la sconfitta militare per imposizione degli alleati giornate i lender e quindi dei due due camere
Qui in Italia ci fa un processo opposto nel momento in cui lo Stato italiano attraversa una profonda crisi
Non dovuto assistenza lo Stato come tale non so come entità astratto ma dovuto alle classi dirigenti del dopoguerra dotato si indebolisce ergo noi cerchiamo di dissolvere lo Stato
Questo era opzione prete idealista direttamente per creare tanti piccoli Stati ci chiede oggi ho sentito dire da questa novità che il Senato sarebbe il Senato delle Regioni federate Pedrazzi mi sembra un po'un po'fuori dalla dal linguaggio insomma così corretto che bisognerebbe in questi casi seguire io son d'accordo
L'ho detto già prima in cui con quel sistema che è stato delineato qui son d'accordo che si debbono però dare altri altri poteri al al Senato che così viene ad essere eletto direttamente dai cittadini
Per esempio quando Morando dice a le regioni non sarebbero più autonome come per dovrebbero essere se ci fosse quel quelle capoverso relativo alla riserva Suzuki imprescindibili interessi nazionali
Beh insomma aperta
Allora poc'anzi non partecipano anche l'orario no no stava arrivando Dalla Riva dall'aria
Io ho l'impressione che questa riserva sia necessaria c'è lo lo Stato esiste ancora
Cioè non vogliamo eliminare godiamo di un allo stato eliminiamo anche questa già il fatto stesso di volere ritirare questa parte ed è stato fatto il tentato in Bicamerale la dice lunga sul fatto che in sostanza ci vogliono creare venti staterelli insomma nel nostro Paese e allora io dico verissimo
Questa norma va bene ove lo Stato dovesse approfittarne in un certo senso o proporre determinate diciamo innovazione o determinati e di limiti certo deve essere sentito sentito il parere vincolanti non so volevo volevo può essere del Senato poiché la Camera evidentemente che la Camera politica che deve decidere
Che avendo la visione generale delle di tutti i problemi nazionali ovviamente magari è più abilitata rispetto al Senato che ad un Senato emanazione delle regioni come tali invece pure elettoralmente parlando
Abbia i limiti così gli attributi soprattutto di obiettività per per decidere quindi detto detto questo detto questo e io vorrei il discorso fede federale venga ricondotto venisse ricondotto ai suoi dei suoi limiti e nemici sono questi queste una riforma in senso federale non costituisce più tatto veterani alla Repubblica ordinamento
Federale
Ci abbiamo chiaro questi obiettivi allora ci sono anche gli altri problemi io per esempio in contraddizione anche col mio partito non sono d'accordo per niente sulla Costituzione delle regioni a statuto speciale già mi telefono da Napoli dalla Calabria mi raccomando per puro proponente che la Calabria e da della Campania ma certamente lo farà anche alle la Puglia Cillo riconosciute come aventi diritto alla costituzione di uno statuto speciale anche per loro dopodiché tutte le Regioni saranno statuto speciale ditemi voi diventa tutto ordinario forse il processo opposto giustamente come dice appare la che andava perseguito quello cioè di statuti speciali che non hanno più ragione d'essere ricondurli dei controlli alla alla norma l'orma diciamo così che tutte le altre regioni salvo perché ti ricordo rubare tu lasciare tutto a memoria l'articolo cinquantasette
Che già prevede questo
Progetto che da tutti criticato il turno capoverso con leggi costituzionali possono essere disciplinato forme e condizioni particolari di autonomia anche per le altre regioni Vieri dopo quelle che sono riconosciute come ho detto a tutti speciali il che significa che indubbiamente vi è una flessibilità vi è la possibilità di determinare per condizioni particolari anche forme speciali CD il potere di poteri ma quella di costituire organicamente statuti speciali dove stanno raccogliendo le firme sbagliate voi nel Veneto in Lombardia tra i piemontesi ai figli aceto il ritardo metterlo subito in moto grazie a questo veramente allora abbia da creare una specie di monstrum di carattere costituzionale contro gli effetti perversi che Labico urbani vi ha indicato quella parte che dice Luís la sburocratizzazione e tutto il resto non può essere certamente previsto in costituzione però se non prevediamo delle leggi cornice che possono attuare principi di questa natura noi rischiamo noi rischiamo quello che ha già abbiamo visto quando sono state costituite le regioni a statuto ordinario ed alcune anche a statuto speciale voi ricorderete che Olivetto sociale facendo una battaglia molto molto pesante molto dura soprattutto sulla burocrazia io ricordo dovrei andare a prendere i testi di allora che la risposta dei ministri competenti era ma per carità Lombardia hanno è da prevedere non più di cinque seicento dipendenti solo migliaia i dipendenti attuali non si sa che cosa faccio rete cosa devono fare
Camminano dune sui piedi degli altri quando su uno in ufficio ma il più delle volte non lo sono neanche ora immaginate voi c'è intanto il nuove del o meglio nuovi poteri
Concepito alle Regioni Keith ferma Keep ferma o di quel clientelismo la proliferazione quindi tra gli incarichi delle consulenze veri assunzioni ovunque bisogna su questo io sono d'accordo con Urbani bisogna porre un limite un limite al di là del quale se posso andare
Chi possa poi frenare
Questo andazzo questa diciamo così preoccupante deriva io non lo so
C'è il governo o se un altro organo che deve certamente invece messo in funzione perché veramente non si arrivi e a una riforma che poi nega se stessa
Rientra come un boomerang e mi auguro che questo non avvenga
Quindi io spero comunque sono sicuro che lo dico al Presidente con un ringraziamento che questo nostro incontro questa nostra diciamo così promozione di rinnovamenti ed i miglioramenti non sia stata vana grazie senatore Servello
Allora Teresa
Ma io tenuto giustizia prima se poi due minuti per cercare anche sessanta andò via perché vede partire per tranquilizzare se posso alzatola servendo
Ma perché si parla di federalismo della congruità del termine poi farsi fino al come dire passa termini forse eccessivo ma perché in questi cinquant'anni risulta invece nel nostro Paese come in altri Paesi d'Europa
è stato uno straordinario fenomeno storico o di un momento della volontà di contare della consapevolezza di sé dei singoli cittadini e delle comunità locali
Questo fenomeno e frutto di decenni democrazia rispetto a cinquant'anni fa le
Le singole persone a nome intanto la consapevolezza della stracittadina
Le comunità locali le formazioni sociali il tessuto sociale nel suo complesso l'equità locali hanno fatto hanno cresciuto Avolio auto-governo e questo fenomeno che c'è in non soltanto da noi ed è frutto di cinquant'anni di questa Costituzione
E di quello che approvo prodotto di omento della volontà di contare dei singoli e delle comunità locali a questo fenomeno storico tutta risposta questo è il compagno di Granada rispetto alla prima forma di Stato dare risposta istituzionale tradurre nelle norme della Costituzione questa nuova condizione
Che ha certo ha eroso il potere dello Stato della sua e Trezzo dalle conformazione da un rosone positiva perché ha cresciuto da volontà partecipativa di simbolo di comunità locali io non vedo in questo pur essendo avvenuto la Regione che più mi rimane così non può essere non vedo alcun teneri indebolimento del vincolo di unità nazionale credo anzi la valutazione dell'effetto delle peculiarità che vi sono diverse il nostro Paese in tante sue entrate scollamento tra i luoghi sulla giustizia le tre domande ma sull'indipendenza della magistratura anche della sua parte requirente nessuno ha almeno
Non esiste alcuni posti per quanto ci riguarda però non va penso perché so di indebolirla tant'è che nella Bicamerale stesso e questo ha prodotto che una norma che riguarda i pubblici ministeri che non c'era prima di costituzione
Ci Pubblici ministeri sono indipendenti rispetto a qualunque altro potere dello Stato
Questa norma specifica per i pm non c'era nella carta De Corato
Ora L'Indipendente per quanto ci riguarda non è e ne può essere in discussione è per questo che io sono contano la separazione delle carriere perché vuole in carne anche per le per l'esigenza che preoccupazione urbani valutati dall'acqua poco
Perché una carriera di pubblici ministeri separata terrore giudiziario complessivo ma indipendente ogni altro potere costituisce un altro un altro potere asse inquirente con una cultura non giudice fa nel suo complesso ma soltanto inquirente che rischia diventare una specie super polizia indipendente da qualunque altro potere e io credo che sono sia bene per tutte le le le le preoccupazioni che che da ogni parte vengono avanzate io credo che il problema sia un altro
Ed ecco di recuperare a livello di normativa di legge ordinaria le possibili anche raggiungendo adesso alle intese su questo accompagnando il lavoro bicamerale che affrontino e risolto ma come letti soluzioni per le patologie che vi sono che nessuno naturalmente contesto però l'idea di fare o se la Salle carriere avendo fatto questa affermazione
Che non va toccato di penso dei pubblici ministeri è una cosa che che io non condivido così come credo che possa essere sostituita alla configurazione delle due sezioni del CSM il famoso Botin ebraico nella prosa misterioso e dire CSM Riva unica sezione basso composizione proporzionale quanti sono i giudici dell'ordine giudiziario
Sessanta per cento alla lega santa per cento di presenze quei sogni piemme il quaranta alle quattro del presente per rendere liberata dalla presentata per le due tra le due funzioni
Nella logica di separazione attenta
Puntuale delle delle due funzioni ma senza immaginare che si osservano le carriere fermo restando che molti problemi bengala lanciati non solo sul funzionamento della giustizia
Non è soltanto quella penale una legge quella civile Brahms attiva opera professionale
E contorni Contucci adesso con normative ordinarie che ripeto posso anche per affrontarle subito voglia fare contestualmente
Un organico disegno riformatore che si avvale di non vederlo senz'altro pregio fatta contestualmente
Con una l'immediatezza
Raggiungere semmai lo dico senza
C'è di che
Cerchie
Tentare di ridurre questo testo del sulla giustizia
Anche sto andando un po'da basket gesso ridondante che certi tormenti previsti forse troppo lungo e anche eccessivamente sovrabbondante di aggettivazione
Questo il lavoro educativo che potrà fare le aureole
Ma sul sul piano complessivo metodologie credo che l'idea di affrontare concordo contestualmente
Il qua ritorna leggi per terra sponsor con legge ordinaria sia percorse patologicamente
Solo sulla giustizia naturalmente di rapidamente
Siccome si è molto discusso anche di questo vorrei avevo una una brevissima premessa il mio parere
Va beh siano tutti così a sinistra ma il mio parere e chi abbia affrontato la questione
Della giustizia in sede di Bicamerale
Diciamo già prevedendo questo tema al momento di dell'istituzione della della bicamerale sia stata una scelta giusta
Corrispondente all'esistenza di un problema reale lo dico perché questo è stato molto discussione ma per chi volete occuparvi di Judith lasciate perdere lì ci sono soltanto scontri si può far tutto con legge ordinaria io di questo sinceramente non sono convinto penso che si sia fatto bene ad affrontare questo tema
In ogni caso chi era questo una richiesta di partito politiche decisive per il successo dell'operazione di riforma però penso che al di là di questo diciamo non si è fatto un riconoscimento almeno dal mio punto di vista soltanto alle esigenze degli altri di problema
Perché il problema perché in tutte le società industriale avanza
Affronti vela
Discussione
Per il principio stesso di diritto sociale dei dei cittadini del singolo e delle collettività
Di scritto e di dovere c'è una espansione dei poteri neutri di contro questo è un fenomeno che è in atto in tour non dobbiamo provincia rizzare durante mi piace questo un problema aperto negli Stati Uniti d'America in tutti i Paesi d'Europa è chiaro che man mano che si allarga l'adozione di diritto del cittadino
E la collettività della formazione sociale e così via si allarga diciamo la necessità di avere poteri che siano in grado di sanzionare diciamo il rispetto di questo e di controllarne l'effettività Porta
In Italia questo generato il problema è aggravato dall'andamento dei diciamo delle cose di questo ultimo decennio che tutti voi conoscete cioè che cosa è accaduto che a causa della drammatica debolezza della
Questo problema prima perdo acquistato una certa fisiognomica vero giù è diventata non per responsabilità dei magistrati che hanno fatto benissimo a fare
Ma si è determinato un esercizio da tutti riconosciuto di un'azione di supplenza da parte della magistratura nei confronti della politica
Ora questo è il problema con questo è un problema di tipo costituzionale non c'è dubbio questo è un problema di tipo dire che i costituenti avevano già previsto tutto che non c'è niente da cambiare diciamo in presenza di questo fatto dire secondo me una sul naturalmente a fronte di questo problema la constatazione di uno squilibrio tra i poteri fondamentali
Ripeto determinato dalle indebolirsi drammatico della politica a un certo punto da uno sfarinamento
Soprattutto dopo l'ottantanove io dico al mondo il novantadue va ottantanove venir meno dell'architrave riconsegnando il sistema politico italiano portato il sistema politico italiano contrapposizione in Terna in funzione della contrapposizione internazionale dice a un certo punto sia sfarina alto il sistema il sistema politico e naturalmente diciamo si è esercitata da parte mia dopo avere una una funzione di supplenza a fronte di questo squilibrio c'è chi dice riequilibriamo è vero che questa proposta non è stata mai presente nel confronto diciamo la verità c'è chi ha detto anche Connor gomiti diciamo che hanno un loro fondamento io non condivido abbiano fondamento riequilibriamo subordinando la il potere neutro neutrale diciamo in qualche modo più o meno marcatamente al potere politico quello legislativo quello del legislativo e quello dell'esecutivo
C'è chi ha sostenuto questo soprattutto a sinistra anche se non so sinistra c'è chi ha sostenuto guardate non c'è nessuno squilibrio prestata vi sia sbagliata
Basta lasciare tutte le cose come stanno in fondo la intervista del dottor Colombo
Beh diciamo si inserisce coerentemente in questa posizione state lontani dalla giustizia e perché si è affrontato il nodo giustizia siccome lo fate sotto ricatto non determinerebbe altro che compromessi negativi
Questa posizione nasconde io non condivido e in in radice naturalmente ma diciamo è una posizione che ha una sua dignità nel confronto e che sostiene non occupatevi di giustizia lo squilibrio non c'è e in ogni caso anche se ci fosse e teme che si manifesti ancora perché il processo non è concluso
A fronte di queste due ipotesi che io considero entrambe negative cioè che ho terminato una terza posizione
Che diciamo dovrebbe essere la base sulla quale fondare un possibile compromesso la base su cui fondare un possibile contro compromesse quella di chi dice non si toccano cinque non si lega lei e l'obbligatorietà dell'azione penale
E l'autonomia della magistratura giudicante ma anche quello che la magistratura inquirente dal potere politico sia esso quello legislativo sia esso quello eseguiti dell'esecutivo
Tuttavia
Affermare questo rinsaldare questo a questo punto di riferimento per l'organizzazione del sistema giudiziario l'Italia e non significa automaticamente negare che lo squilibrio si sia determinato e quindi ricercare un nuovo equilibrio
Attorno ad un grande principio costituzionale
Che infatti va fissato ma allorché sostanzialmente poi si può si può dire che il non sia del tutto perfettamente non so quando l'articolo centotrenta il principio a cui faccio riferimento c'è nel procedimento penale e in ogni caso in qualsiasi procedimento nel quale si sta la pubblica accusa è necessario che accusa e difesa siano assolutamente pari di fronte ad un giudice terzo
Mi pare che si stia definendo uno spiraglio in forza del quale fissato e rafforzato questo principio in Costituzione
Sia possibile diciamo ricavarne anticiparli gli effetti sull'ordinamento attraverso una procedura che
Diciamo interessa leggi ordinarie
Cioè composito sistema elettorale composito composizione e diciamo parlo sistema elettorale e natura del CSM uno o più di uno e così via e è già stato detto di questo mandato ti libera di cui si sono dette cose che condivido e
Affrontare la questione del rapporto tra la carriera
E la funzione dei giudicanti e la carriera e la fonte i magistrati giudicanti la carriera e la funzione dei magistrati inquirenti
Che su questo punto il passaggio sistematico dall'una all'altra funzione
Senza alcun effettivo filtro rappresenti un problema per uno Stato che ha adottato il processo accusato il rito accusatorio non c'è il mini a mio avviso il minimo dubbio
Citerò all'ultimo caso che lo dimostra il caso del dottor Ghezzi diciamo nel procedimento che vede come imputato tra gli altri
Diciamo il cavaliere Berlusconi è emerso il problema sapete che cosa consisteva questo giudice diciamo ha già aveva già ricevuto in quel modo nel momento in cui esercitava la funzione di giudicante
Il trasferimento presso la Procura del come sostituto presso la Procura della Repubblica che in quello stesso processo di fronte a lui rappresentava la pubblica accusa se ne è fatto
Diciamo giustamente a mio avviso un problema pubblicò di dibattito pubblico alla fine questo giudice ha deciso di rinunciare a questo trasferimento ma qui l'imputato era eccellente
E il confronto si è fatto quanti cittadini italiani
A loro insaputa perché di cittadino normale non sacrificare la ricevuta di quel giudice che lo sta giudicando ha ricevuto il trasferimento presso la Procura che lo spacco usando in quell'ospite eccetera eccetera
Quanti cittadini non si trovano di fronte a questa situazione senza che se ne faccia pubblico scandalo allora come si dice OPA tetto eccetera eccetera no perché perché perché anche questo piccolo episodio cita l'idea che qui su questo o no
Se vogliamo davvero il rito accusatorio che vogliamo la parità tra accusa e difesa di fronte al giudice terzo il nodo delle funzioni giudicante e tre requirente ed essere affrontato e la soluzione della separazione
Molti Paesi l'hanno adottata senza che la democrazia venisse travolto segnato
è la distinzione delle
De anzi direi che diciamo della maggioranza dei Paesi che l'ha adottata senza è la distinzione delle funzioni potremo vedere nel merito perché può darsi pure che queste questi due nomi descrivono qualcosa di molto simile nella realtà
Ecco e io penso che con legge ordinaria si potrebbe procedere perché oggi non c'è in Costituzione nessun vincolo ad affrontare in un modo o nell'altro la questione quindi si discute in Parlamento
Una volta garantita l'autonomia
Come debbono essere le carriere francamente non è questione che deve essere fissata in Costituzione in Costituzione c'è il principio dell'autonomia e il principio della parità
Dopodiché è chiaro io mi rendo conto che
Dire si faccia con legge ordinaria non può essere detto con come si dice dalle nostre parti è vero la forte sotto l'ascella che significa
Precisiamo il principio togliamo al il il il la grana dalla dalla Bicamerale poi prima che facciamo la legge ordinaria chissà quando eccetera non ci vuol molto per prevedere che se c'è questo
Non se ne farà nulla e la GB sulla giustizia crollerà la Bicamerale se invece si vuole riconoscere che dire con legge ordinaria si affronti quei si affrontino questi nodi dopo aver fissato i principi vuol dire cominciamo subito a parlarne
Vi pare che io non ho partecipato a nessun colloquio e a nessun incontro riservato ma spero che ce ne siano stati e che lì si siano presi impegni in questo senso se li si sono presi impegni in questo senso penso che ce li l'apprendistato il potere
Procedere positivamente
Grazie senatore Malan
Siamo gli ultimissimi minuti per l'intervento
Dell'arredo urbano nelle urne ultime parole pronunciate da durante fanno pensare che anche su questo Tirreno raccordo sia impossibile anziché si confermano
Probabilissimo si confermano praticabile insomma le intese di cui si parla sui sui giornali
Vediamo se è così allora per lei io me lo auguro moltissimo ho qualche dubbio ma me lo auguro moltissimo e quindi questo vuol dire che mi impegnerò come dire a facilitare questa convergenza per una possibile riforma anche perché tenso sono invito che sarebbe
A favore degli italiani di cittadini perché dico questo perché il nostro presidente nel suo discorso interruttivo avvocato a proposito della giustizia essenzialmente una questione di Catania abbiamo due
Che sono grandi come macigni e che spiega le ragioni per le quali anche senatore Morando concorda nel di indispensabilità di affrontare in Costituzione questo tema tra l'altro sarebbe stato difficile dire riforma della seconda parte della Costituzione meno la giustizia campagna
Perché difficile perché ripeto abbiamo due problemi grandi come macigni Gino la nostra vita i comuni cittadini giustizia civile processi lunghi tante altre cose ma diciamo processi lunghi processi tanto lunghi da esso interminabile che tanto interminabili dai ridurre gran parte di noi a non ricorrere più la giustizia civile ricordiamo l'arbitrato a meccanismi di altro genere a chi è chi pensa andare davanti in tribunale per una questione di pianerottolo
Solo uno che ha tempo da perdere voglio dire ma una persona normale non ce ne corre perché sa che giustizia non sarà fatta io trasferendovi tanti anni fa da Torino a Milano ho perché a Torino il prete siano più bassi delle case fatto l'errore di comprare una casa occupata ciò impiegato dodici anni gravi trattamento ecco processi lunghi figuriamoci allora che naturalmente poi ottenuto pagando parecchi milioni di buonuscita perché altrimenti dodici anni sarebbero proseguiti proprio problema i giusti i periti del giudice civile virtualmente ibernato cosa abbiamo fatto del c.t. con la Bicamerale abbiamo previsto che una legge apposita qui la scelta è stata di fissare un principio e poi demandare alla legge ordinaria la disciplina di questa cosa qui ma il principio è cogente perché perché dice che deve esserci una legge ordinaria a stabilire la ragionevole durata dei processi non possiamo andare in Europa senza avere aggiunge civile che come dire sfortuna produce processi a tempi ragionevolmente certi assoluzione ripeto è stata di demandare alla legge ordinaria all'articolo centodiciannove di questo testo prevede il principio prima non c'era oggi c'è abbiamo risolto tutti i problemi no ma solo un pazzo potrebbe più ingenuo potrebbe pensare che con la riforma costituzionale risolviamo tutti i problemi però certamente abbiamo mi sull'ipoteca in senso positivo
In questa direzione giustizia penale giustizia penale qui
Lo legge legge giornali tempi distrazione pensa che la giustizia penale se ne parli perché c'è il pool di Milano che a torto o a ragione insegue Berlusconi
Fa pena considerazioni di questo genere della giustizia penale dignità si parla perché c'è un problema che ha riguardato dal mille novecentoquarantotto a oggi quattro milioni e ottocento mila quattro milioni ottocento mila italiani che sono stati sbattuti in prigione
Di sono stati dopo qualche anno
Rilasciati dalla magistratura stessa contanti scuse perché il signore era risultato innocente quattro milioni e ottocento mila innocenti riconosciuti come tali dalla stessa magistratura che sono stati in prigione e trovata d'agenzia penale e questo sono gli errori giudiziari cioè un meccanismo che sbatte la gente in prigione senza prove e riconosce poi dopo anni quando quel signore ha avuto distrutto il lavoro la famiglia le relazioni sociali buttate scuse ci non era colpevole riconosciamolo gli stessi scusi tanto esca pure il problema dal giustizia penale e questo oggi si sono aggiunti gli avvisi di garanzia
Io fattivo professore universitario credo che nessun professore settario e l'Italia abbia mai fatto una commissione di esame regolare perché perché la legge prescrive che debbano esserci due scorti tra vari con cultore della batteria quasi sempre gli esami si fanno con un collega va già bene se c'è un collega ma che con due colleghi è difficile perché non si riesce a soddisfare gli studenti delle loro necessità di flessibilità in conclusione un avviso di garanzia può riceverlo chiunque darlo in continuazione l'avviso di garanzia da noi ormai è diventato una sentenza anticipata una condanna anticipata per il intreccio
Tipo di processo e mass media
Totali che l'avviso di garanzia quasi sempre quando a Verona arrivato nessuno grazie a cercarmi ma quando arriva qualcuno di voi arriva prima sui giornali uno legge uno gli telefona dicendo ai genitori gioia l'ansia assi russa dopo allora quattro milioni e ottocento mila errori giudiziari sentenze anticipate chi fa il professionista ricevo un avviso di garanzia finisce sul giornale lo paga milioni ti fa un imprenditore locali pendoli l'ho pagata che il signore che deve prendere appuntamento con lui due ore dopo che ha letto l'avviso di garanzia epica l'appuntamento con l'indagato psicologicamente cambiamo tutte le cose con l'Iraq la credibilità assolvibilità attendibilità quindi sono sottese anticipa allora il problema da Giuseppe nato e non è un problema del cavalier Berlusconi che stizza penale dell'Italia è delle esposizioni a rischio di tutti i cittadini possiamo ammettere questo no quali sono le allora soluzioni che i bicamerali ci siamo battuti per l'introduzione in costituzione ma siamo prontissimi Mattarella sa a fissare in Costituzione anche comico abbia fatto per la giustizia civile un principio e poi rinviare la Regione denari a questo siamo disponibilissimi a farlo a patto che ci sia chiarezza primo sul principio che mettiamo e secondo su che cosa vi diamo la spacca dice alla legge alla legge ordinaria allora abbiamo i punti centrali sono tre diligente questioni Digievoluzioni i media questo problema sono tre primo la parità parità fra accusa e difesa e intollerabile che ogni cittadino qualsiasi venga sbattuto in prigione che non può parlare che non possa parlare col proprio avvocato difensore sta un un mese di prigione marcisce perché nessuno lo interroga esserlo interrogano interroga senza la presenza dell'avvocato difensore e totalmente intollerabile siamo la patria di Beccaria
Possibile ammettere questo allora grazie al cielo tranquillizzo subito tutto sulla questione parità il testo è stato scritto quello che vedete scritto qui è stato redatto dalla collaborazione fra scherzo l'estrema destra cioè io stesso sul punto e l'estrema sinistra cioè il senatore Russo
Cinque centrati disaccordo su tutto ma su questo grazie al cielo una felice convergenza civile è avvenuto e quindi il problema grazie al cielo non c'è più i problemi sono gli altri due cioè il senso che due gigantesche incognite dico nostro moderatore si rompe devono la Bicamerale sarà oltre che sul federalismo su questi due incognite dico doc devono essere risolte queste due questioni una è la cosiddetta terzietà o imparzialità del giudice è intollerabile quello che diceva Morando adesso che ci sia una confusione tra chi accusa e chi giudica siamo ormai il cosiddetto processo accusatorio che stai in piedi soltanto se il giudice è totalmente estraneo ovviamente la difesa
Altrettanto altrettanto evidentemente all'accusa l'accusa non è un giudice avete fatto caso Fill Apps continuo al quale ricordiamo tutti noi quando parliamo di Di Pietro come un giudice è un accusatore la differenza fra pubblico ministero e giudice e totale perché io capisco questo discorso sulla cultura della giurisdizione e cioè tutti e due dovrebbe osservare la legge certe va uno cerca disperatamente di individuare un colpevole l'altro affinché non ha prove assolutamente certe dice quello colpevole cioè proprio tu mi spieghi che sono a agli antipodi allora è chiaro che a me piace avere un pubblico ministero che non sia un superpoliziotto merce grazie a tutti piace questo e questo lo assicuriamo perché Mattarella sa che noi prevediamo comunque che si possa accedere alla carriera Pubblico ministero solo dopo aver svolto per cinque anni funzioni di giudice quindi diventa pubblico ministero uno che ha capito
Di ragioni della difesa dell'imparzialità del dell'equità ma non possiamo assolutamente tollerare che non sia risolto in qualche modo questo problema abbiam detto separazione delle carriere Morand l'ha detto perché e che abbia guardato in giro per il mondo tutti i paesi che funzionano tutti hanno una qualche forma di separazione di carriere tutti in Italia siamo fantasiosi vogliamo inventarci una soluzione nuova perché siamo preoccupati di quello che diceva Carella proviamoci età infatti noi non diciamo o separazione delle carriere o morte diciamo una soluzione del problema della imparzialità del giudice o morte se poi la soluzione sia la separazione di carriere o un'altra discutiamone deve essere molto convincenti però deve su una cosa seria terzo punto oltre l'imparzialità noi diciamo incompatibilità
Io come vi immaginate non prendo molti applausi quando a valle convegni dei magistrati ma ho imparato almeno una cosa che quando la dico ovazione qualcuno che mugugna magari già in un angolino ma insomma Gigi tutti gli altri ad un applauso liberatorio ecco dall'associazione magistrati all'Unicost ovunque sono andato ho trovato un applauso liberatorio su questo punto quando dico una cosa che occorre fissare di costituzione o per legge ordinaria vedremo anche qui non mi fossi Rizzo ma l'incompatibilità tra magistrati di carriera politica perché perché non può esserci nemmeno il più piccolo sospetto che il magistrato che svolge un'indagine ogni magistrato
Giudice in questo caso che emette una sentenza
Non lo fa sulla base della sua coscienza ed il diritto ma lo fa per candidarsi a un partito politico la carica avvocatura pubblica il semplice sospetto che ci sia una cosa di questo genere distrugge no l'autonomia della magistratura scusate è un valore ma è un valore strumentale distrugge la fiducia della magistratura della giustizia che è una cosa molto più grave della strumentalità dell'autonomia ripeto lo strumento per non è difficile e noi della giustizia voglio dire non vogliamo da sia autonoma ci interessa giustizia giusta o la bilancia in equilibrio quello è il valore fondamentale a cui dobbiamo far riferimento allora noi abbiamo i dibattiti individuarlo soluzione non piace vediamo le un'altra soluzione quale e che chiunque sa che inizia la carriera al magistrato se poi gli viene in mente l'idea di fare il consigliere comunale il consigliere provinciale il deputato parlamentare europeo si dimette tre anni prima dalla candidatura in modo tale che non ci sia nessun possibile lesso e sospetto fa quello che ha fatto come magistrato e quello che va a fare quel politico non deve esserci nessun rapporto io non è che il sindaco oggi Di Bella piuttosto che Berlusconi piuttosto che un altro perché poi a giugno Faccioli elezioni europee sull'onda della popolarità che mi sono conquistato perché ho fatto tardo anche sotto cura battaglia giustizialista non deve esserci il minimo sospetto non va bene questa in questo istituto che noi abbiamo individuato dei tre anni di dimissioni dalla carriera per poter partecipare a una competizione elettorale troviamo un'altra soluzione anche ridurci fossili diamo abbiamo individuato anche qui la soluzione più sperimentata nel mondo nella storia non ci siamo inventati qualcosa di stravagante vogliamo inventarci qualcosa di stravagante pensiamo nel paese degli inventori per carità proviamoci però deve essere qualcosa di ugualmente convincenti ecco come avete capito dall'ultimo esempio che ho fatto questo di salvaguardare la fiducia nella giustizia di cioè evitare qualsiasi sospetto
Sulla utilizzazione politica dell'attività della magistratura ecco voi capite seppure possiamo come dire attentare all'autonomia e all'indipendenza della magistratura ha fatto benissimo Mattarella ricordare che in questo testo costituzionale e scritta all'indipendenza dei pubblici ministeri come non è scritta nella costituzione del quarantotto quindi quella vigente conclusione
I pubblici ministeri oltre ai giudici hanno una tutela in più in base a questo testo non hanno la tutela in meno però deve essere una tutela questo è la condizione senza la quale noi voteremo contro questa riforma costituzionale ve lo dico adesso pigliando l'impegno personale già il caso che io comunque voterò contro Oporto sospetto potrà forse tonalità con tutto il resto se se questa maggiore tutela indipendenza dei pubblici ministeri non sarà accompagnata da una pari incremento della responsabilità intesa come separazione dai giudici e intesa come sanzione della incompatibilità a una carriera politica ringrazio
Grazie onorevole Urbani credo che abbiamo capite conclusione di questa tavola rotonda che la situazione aperta i nostri relatori sono stati molto molto occhiali diciamo il futuro come diceva il grande filosofo liberale è aperto questo è il bello della situazione non nessuno ne conosce l'esito e l'esito sarà quello che noi e loro sapranno far non mi resta ringrazio il pubblico che è seguito con attenzione senza defezioni non mi resta che chiedere
Alla dottoressa Anna se soddisfatto di questa
Sì molto soddisfatta soprattutto per la chiarezza con cui i nostri relatori hanno accettato di chi parlare di confrontarsi su un'area l'azione iniziale che mi dispiace che l'onorevole Servello abbia preso come dissacrante tale non voleva essere ma è chiaro che vediamo che più più passa il tempo e più vediamo che intatti e comunque gli accordi che si erano trovati sembrano venir meno sembra che esce Emily interesse
Rispetto a un lavoro di grande portata innovativa che è stato fatto in questi in questi in questo periodo
Due considerazioni finali allora intanto sul federalismo io credo che occorrerebbe fare chiarezza su quello che si pensa che si vuole che voglia essere federalismo sicuramente concordo con all'onorevole Urbani e con tutti gli altri relatori quando crediamo che non si possono sbagliare su questo passaggio che fondamentale soprattutto perché il cittadino non può al cittadino non possono essere addebitati ulteriori costi rispetto a tutti quelli che ha già sicuramente però è la Otello individuava bene l'otto regole l'onorevole Mattarella il il cittadino ha aumentato la sua voglia di partecipare a un processo politico anche di controllo
Sicuramente c'è l'esigenza di avvicinare la responsabilità di chi governa ai centri di spesa perché questo purtroppo tra oggi esiste una sorta di deve responsabilizzazione rispetto a chi comanda e rispetto a chi da la i i finanziamenti quindi è chiaro che occorre andare in quella in un senso un po'diverso
Per quanto riguarda il sistema elettorale io credo che sia necessario arrivare ad avere coalizioni stabili o comunque un sistema a a maggioranze a maggioranze stabili e che non vende il inficiato da patti di desistenza che abbiamo visto
Sia per il centrodestra sia per il centrosinistra hanno posto comunque di grossi limiti
Quindi è chiaro che ci auspichiamo che tutto lavoro che che avete fatto non venga meno perché sicuramente avete contribuito a ad alimentare le speranze
E la volontà anche del cittadino a partecipare a un processo politico che però deve essere sicuramente chiaro e di facile ammessi assimilazione nel tempo vi ringrazio