Caso Ustica: presentazione della relazione di minoranza della Commissione Parlamentare Stragi org. c/o la sala del Cenacolo - vicolo Valdina

Vi ringraziamo di essere presenti e diamo inizio a queste conferenza stampa
Sulla sciagura aerea del ventisette giugno mille novecentottanta la cosiddetta strage di Ustica
E vorrei dire innanzitutto che noi crediamo aver fatto un lavoro importante innanzitutto per la Commissione parlamentare di inchiesta sulle stragi questo non è un volume
Di certezze ma è un volume di confutazione delle certezze questa è la novità metodologica che noi come esponenti del Polo all'interno della Commissione stragi abbiamo cercato di imporre sulla base delle nostre forze a tutto il lavoro della commissione
Noi abbiamo se stiamo seguendo diversi capitoli del lavoro della commissione d'inchiesta e per ciascuno di questi capitoli che sono i più importanti tra quelli che riguardano la storia dei misteri d'Italia
Abbiamo cercato di lasciate da parte
Tutta la storia dei pregiudizi e la storia delle verità consolidate per cercare di di riportare la commissione intera quello che era la sua funzione non affermare un primato ideologico non riscrivere le vicende italiane dalla parte dei vincitori del momento
Ma cercare di capire insieme come uscire da quell'intrico di vergogne di responsabilità e di colpire sotto il quale dentro il quale ogni possibilità di ricerca della verità su tanti aspetti la nostra storia recente
è stato sepolto insabbiato
Questo documento quindi è un primo ma crediamo fondamentale passo per restituire alla commissione d'inchiesta il suo ruolo e la sua dignità
Il lavoro l'abbiamo offerto all'offriamo a tutti i componenti della Commissione
Come documento certamente di parte ma che crede di offrire una visione non faziosa della realtà di cui si occupa
Adesso dei colleghi Mantica Fragalà e manca entrando più nel dettaglio della del documento stesso del nostro rapporto
Io voglio soltanto aggiungere che a nostro parere la vicenda la strage di Ustica o della cosiddetta strage di Ustica
Rappresenta la fotografia di un'Italia che vorremmo esserci lasciati alle spalle che speriamo quanto prima di lasciarci alle spalle
La storia di un caos di un caos anche qui di superficialità di responsabilità politiche
E di interessi in parte affaristici in parte burocratici in parte diplomatici in parte personali ciascuno dei quali interessi si è via via trasformato in arma di lotta politica e anche di lotta giornalistica
La verità
Forse rimane interesse dei familiari delle vittime della strage certamente rimane loro interesse ma per il resto a me pare che la verità in questi anni non abbia interessato proprio nessuno
Si è cercato via via il tornaconto ideologico politico affaristico
E si è usato con spregiudicatezza di ogni strumento disponibile anche degli apparati dello Stato
La magistratura il Governo il Parlamento enti pubblici servizi segreti le forze armate sono Vieri assalite sulla giostra
Della verità di comodo del comodo più che della verità e hanno alimentato una incredibile sarabanda
Di ipotesi che si trasformavano in un battibaleno incertezze e in verità consolidati
E alla fine è prevalsa ma terzi che tutti voi conoscete e tutti voi credete che sia la verità acquisita in qualche modo cioè la guerra aero navale nei cieli di Ustica il missile l'aereo della NATO o l'aereo libico comunque probabilmente l'aereo della NATO la portaerei
E l'Aeronautica militare a coprire tutto questo ecco se c'è una novità forse in quello che noi cerchiamo di illustrare e la nostra convinzione che Laure nautica militare che è stata indicata come la principale responsabile delle coperture dei Crespi stragi
E invece al nostro Paese re parere il capro espiatorio su cui se cerchi si è cercato e ci si è per lungo tempo riuscito se cercate di trasferire ogni genere di responsabilità l'attacco all'Aeronautica militare che è probabilmente la struttura dello Stato che ha meno responsabilità
E certamente meno responsabilità volontari all'interno di questa vicenda è diventata invece il luogo su cui si poteva sparare senza timore di suscitare nessun genere di reazione e che poteva quietare le conoscenze dei chiamiamoli pacifisti di coloro che hanno sempre visto nella NATO un obiettivo politico di coloro che vedevano nei governi di allora l'obiettivo politico di coloro che all'interno di quel governo invece avevano qualche cosa di oscuro da celare e che quindi molto facilmente trovavano la strada del trasferimento su un corpo delle forze armate delle loro personali e dirette responsabilità
Questo è il quadro della situazione ripeto la lettura di questo libro noi ci crediamo che sarà utile a tutti è un libro di fatti e noi cerchiamo di trarre le conclusioni sulla base dei fatti è un libero che essi rapporto che si presta facilmente ad ogni genere di confutazione e di falsificazione perché dice le cose come noi crediamo che stanno quindi è ha un valore di metodo e di serietà
Che noi crediamo fino ad oggi in questo campo non ha possa trovare alcun riscontro e in questo senso l'offriamo al lavoro dei giornalisti e lavoro del Parlamento
I il senatore Mantica
Sì
Come voi vedete
La struttura di questa relazione tra l'altro vi informo che questa relazione è stata ufficialmente consegnata ieri
Alla Commissione stragi e quindi viene acquisita come documentazione alla Commissione verrà inviata a tutti i commissari e ovviamente su questo si aprirà dibattito noi ci auguriamo che chi non condivide queste nostre impostazioni sia in grado di scrivere una relazione diverso
Altrimenti ci auguriamo che accetti almeno il metodo e il criterio con il quale noi abbiamo opera
Dicevo la relazione è una raccolta attenta puntuali verificata che ha una sua parte di riferimento che la istruttoria dei pubblici ministeri che hanno consegnato al trenta di luglio voi troverete che molte delle affermazioni sono estratte da questa istruttori
Alla fine credo che noi abbiamo compiuto un grosso sforzo quando nelle conclusioni
Noi abbiamo isolato gli attori soggetti principali di questa vicenda cercando di dare a ciascuno come dire elencazione di responsabilità o di non responsabilità all'interno della vicenda
Sono sette i soggetti che noi abbiamo indicato quale abbiamo espresso un nostro parere come risultato della lettura della relazione
Il governo e i ministri e credo siano la parte più nuova rispetto a quello che normalmente si dice sulla strage di noi qui abbiamo registrato attraverso alcune audizioni effettuate dalla commissione stragi quando ancora presidente era il senatore Gualtieri
Che fino alla nomina di Forlani a Presidente del Consiglio il Governo italiano in quell'anno ottanta tenne un atteggiamento che noi abbiamo definito di strategia della tesa cioè praticamente non fece alcun intervento
Ricordo che allora in Parlamento nel rispondere alle interrogazioni e ai primi dibattiti era prevalente la tesi del cedimento strutturale
Che quasi tutte le forze politiche avevano accettato questo tipo di impostazione ma che improvvisamente il clima cambia quando l'onorevole Forlani diventa presidente del Consiglio nell'ottobre del mille novecentottanta
Lo stesso Forlani riconosce di essere buon conoscitore amico del presidente dell'Italia
Di essersi interessato in prima persona perché questa vicenda fosse più attentamente e valutata
Così come contemporaneamente il ministro ai Trasporti di allora l'onorevole Formica del Partito socialista
Riconosce che il suo primo intervento alla cartiera quando per la prima volta si avanza in sede istituzionale l'ipotesi del missile
Lo fa su un appunto che gli viene consegnato dall'ex generale dell'Aeronautica Arana allora presidente del Registro aeronautico italiano
E da lì che è un po'una parte della nostra tesi nasce una delle cose più comuni nel nostro Paese purtroppo che questo intreccio tra politica e affari
Perché evidentemente se fosse stato un missile e i problemi il risarcimento danni da parte la Società Itavia sarebbero stati ben diversi rispetto a quelli di un cedimento strutturale
E noi indichiamo in questa svolta della intervento della politica questa creazione di un intreccio che poi gli atti altri momenti lo scontro tra il pm Bucarelli e da e Amato le querele fra i due
Una vicenda che certamente sì colloca secondo i quasi ad ombrello sopra le diverse verità o le diverse azioni degli altri soggetti
E poi che noi facciamo politica noi indichiamo questo orrendo metodo
Che fa parte della tradizione dalla nostra storia quello cioè di non assumersi mai responsabilità nette preciso definite rispetto ai fatti o agli eventi ma quello sempre di cercare di strumentalizzare gli eventi perché qualche amico qualche amico di amico possa trarne un vantaggio diretto o indiretto
Dico questo perché è ovvio che la teoria del missile poi viene sposata da altri
Per interesse di altra natura perché faceva comodo fa comodo ancora oggi su questi sono posizioni ancora
Fortemente radicate nonostante non si trovi all'interno dell'istruttoria dei pm nulla nemmeno da parte dei pm che possa far pensare che un missile abbia colpito l'aereo dell'Italia eppure qualcuno sostiene ancora questa tesi
Perché ripeto fa scomodo immaginare un clima evidentemente ideologico che i giochi aerei di guerra della NATO siano stati all'origine della tragedia di Ustica così come io credo che questa vicenda questo intreccio politico abbia poi un fronte né noi cerchiamo di evidenzia fronte della assoluta carenza mancanza Silenzio dei servizi di sicurezza italiano servizi segreti
è noto che una delle informative dei servizi segreti in quel periodo su Ustica la raccolta delle fotocopie delle riviste dei giornali che apparivano ma non certo quello di documentare né tanto meno quello di costruire lo scenario di quel tempo di quell'epoca nella quale avviene la strage di Ustica
Perché abbiamo cercato di sforzarci siccome siamo convinti che la strage di Ustica non appartenga
Al filone voglio dire nella strategia della tensione né dei fatti che allora purtroppo si è registrato nel nostro Paese una anomalia rispetto a quel procedimento
Nessuno ebbe la coscienza la responsabilità
Di
Evidenziare quello per il quadro lo scenario dei nostri rapporti con la Libia e dei nostri rapporti con gli alleati funzione dei nostri rapporti con la legge
E ormai agli atti della Commissione
Che ad esempio il vicepremier libico Jalloud venisse tranquillamente a Roma e si incontrasse di notte con il Presidente del Consiglio al Grand Hotel di Roma
Quando ufficialmente eravamo in pieno embargo e non avevamo rapporti con la Libia
è evidente che in quel periodo l'Italia forniva attrezzature militari alla Libia sono comunque un gigantesco a far
Che
In quel momento la Libia aveva un rapporto preferenziale con il nostro Paese ma chiedeva anche questo rapporto preferenziale non fosse solo ufficioso ma ufficiale
Abbiamo preso atto e diamo atto anche all'onorevole Zamberletti allora sottosegretario agli esteri che ha scritto su questo argomento peraltro un libro che nessuno ha mai smentito che tra l'altro proprio in questo scenario in questo quadro di rapporti tesi e difficili con la Libia
Con una Libia che
Usava in quel tempo come dire dare segnali forti della sua presenza sul territorio italiano qui ricordiamo una vicenda che non va certo ad onore della storia del nostro Paese
E cioè la vicenda per la quale i nostri servizi segreti fornirono allora alla Libia i nomi dei dissidenti libici in Italia i loro nomi di copertura e i loro recapiti italiani
Ricordo che nei primi mesi dagli anni ottanta furono uccisi otto dissidenti libici sul territorio italiano
Diciamo in questa strana conceria di rapporti
Va ricordato come un fatto che il due agosto mille novecentottanta alle ore dieci dal momento in cui esplodeva la stazione di Bologna una carica micidiale che uccideva più di ottanta persone il sottosegretario dell'allora governo onorevole Zamberletti firmavamo alta l'unico Ra accordo internazionale in cui l'Italia si impegnava a difendere uno Stato straniero che nel caso la Repubblica di male
E che questo fatto non era certamente anche questo è un fatto comprensibile bene accetto ben voluto dal governo della Jamahiriya libica cioè da Gheddafi
Abbiamo tentato cioè di ricostruire uno scenario che potrebbe a nostro giudizio se qualcuno poi evidentemente degli attori da allora si decidesse anche a dire la verità va a parlare una di quelle cose che sa che forse ci sono ragioni motivi spiegazioni
Se è vero come è vero che noi sosteniamo che nella istruzione la relazione istruttoria dei pubblici ministeri ci sia questo aspetto esclusione del missile
E quindi di un cedimento interno di un'esplosione interna dell'aereo che forse la verità andava cercata al di fuori degli affari al di fuori delle coperture ideologiche in quei rapporti internazionali di politica estera e commerciale che hanno segnato soprattutto nei confronti del mondo arabo una linea di politica estera dell'Italia non sempre allineata con quelle delle potenze occidentali i nostri alleati
Questo è lo sforzo che abbiamo cercato di fare evidenziando quindi le responsabilità della politica e dei servizi segreti che ovviamente noi sosteniamo non sono mai deviati nella misura in cui rispondono a degli indirizzi precisi che vengono dalle forze politiche di maggioranza perché possono essere deviati
Rispetto ai fini istituzionali ma servono e sono coerenti sempre con gli indirizzi di qualcuno
Questo per indicare le responsabilità di due degli attori di questa vicenda cioè la parte politica il governo e i servizi di sicurezza
Altri sono gli attori e lascio all'amico Fragalà di illustrare la nostra interpretazione della ruolo della magistratura in questa vicenda
Anch'io voglio unirmi al ringraziamento degli altri colleghi nei confronti di tutti voi che avete
Oggi voluto partecipare
A questa presentazione di bozza di relazione che i deputati e i senatori del Polo per le libertà intendono o presentare alla discussione della Commissione stragi con un intento preciso
Che non è certamente è quello di sostituirsi all'autorità giudiziaria per quanto riguarda la individuazione dei responsabili della strage di Ustica
Ma e quello invece di volere secondo o la l'intento
Normativo che sottende i lavori della Commissione stragi
E quello di individuare i motivi per cui in Italia tante stragi sono rimaste impunite e perché in particolare la strage di Ustica dopo avere prodotto
Un un milione quattrocento mila documenti allegati alla istruttoria del giudice Rosario Priore e dopo essere costata ai contribuenti italiani circa trecento miliardi di lire
Ecco vogliamo sapere perché dopo diciannove anni
Il nonno si è pervenuti alla individuazione dei responsabili e quali sono i motivi della mancata individuazione ebbene seguendo o questo schema logico
O ci siamo resi conto che il quadro
Ho delle attività investigative e delle attività di indagine svolte
Dagli apparati investigativi da una parte dai servizi di informazione dall'altra e dall'autorità giudiziaria e un quadro assai lacunoso assai superficiale e che è stato fin dall'inizio depista tre
Per farvi un esempio concreto di come questa indagine è partita col piede sbagliato vi dico che il ventisette ventotto ventinove
Giugno del mille novecentottanta all'indomani dell'incidente che provocò la morte di un po'di ottantuno passeggeri
La Procura della Repubblica di Palermo di fronte ad una quarantina di cadaveri che giacevano dopo essere stati ripescati dal mare all'Istituto di medicina legale decise scelse
Di fare l'autopsia esclusivamente su sette di quei corpi tralasciando
La stragrande maggioranza di quei cadaveri ad una indagine che avrebbe certamente cominciato a dare una risposta sui motivi della morte
Noi fin dall'inizio in questa vicenda abbiamo un'attività Imberti investigativa che è stata assolutamente lacunosa assolutamente superficiale assolutamente ristretta senza che lo stesso magistrato che allora fui incaricato dell'indagine il dottor Aldo qua Guarino allora sostituto procuratore presso la Repubblica presso la Procura della Repubblica di Palermo ha saputo dare alla Commissione stragi una risposta soddisfacente disse soltanto
Lo abbiamo ritenuto che siccome era evidente che i o i passeggeri
Fossero si fossero trovati in una condizione di mancanza di pressurizzazione del veicolo e si fossero trovati in una condizione di caduta dall'alto sul mare
Evidentemente abbiamo ritenuto che non c'era assolutamente necessità di fare la necroscopica la perizia autoptica su tutti i quaranta cadaveri recuperati quindi noi non sappiamo quei sette cadaveri che sono stati sottoposti a perizia dove erano seduti se per esempio fra quei sette cadaveri non c'è nessuno dei corpi per a appartenenti ai passeggeri che erano seduti
Vicino il vanno toilette del della del veicolo in Italia e che secondo una perizia e poi una intervenuti una intervista recente dell'esperto americano Taylor perché era il luogo dove quasi sicuramente fu collocato l'esplosivo T quattro cioè quell'esplosivo
Che fece saltare il veicolo lo fece precipitare al mare quindi tutto inizio con una condizione con un quadro di indagine assolutamente lacunoso tant'è vero che quando dopo qualche anno
Di sostituti procuratori di Roma divenuti titolari dell'indagine
Si posero la esigenza del recupero del veicolo perché sostennero che il veicolo recuperato al dieci per cento non poteva parlare non poteva dare le risposte
Corrette ai motivi del disastro se invece il veicolo fosse stato recuperato avremmo avuto sicuramente una risposta sui motivi dell'incidente bene
Quando abbiamo ascoltato come componenti la Commissione stragi i tre sostituti procuratori titolari dell'inchiesta dopo dopo che avevano depositato la loro requisitoria scritta
Ci siamo sentiti dire abbiamo letto nelle loro carte che nonostante che il veicolo fosse stato recuperato al novanta per cento e nonostante che il veicolo Pat parlasse
Non si aveva alcuna certezza sulle cause dell'incidente sera bomba sera missile sera collisione sia la quasi collisione sera quasi Bombo sera quasi mistica ma che invece
Persisteva una zona di incertezza e questo nonostante che tutta una serie di indizi univoci
Indicassero proprio facessero parlare il veicolo nel senso che quell'incidente fu causato da un ordigno proprio depositato presso nella paratia della toilette
Della carlinga
Ebbene da questo abbiamo dedotto che in questa vicenda c'è qualcuno che non vuole sapere la verità c'è qualcuno che non vuole sapere la verità perché c'è qualcuno a livello politico per esempio che per ben quindici anni attenuto segretato presso un archivio del sistema il famoso verbale
Del comitato o interministeriale di sicurezza il CCISS
Che fu celebrato il cinque agosto del mille novecentottanta cioè tre giorni dopo la strage di Bologna il l'allora presidente del Consiglio Cossiga
Riunito tutti i ministeri e riuniti soprattutto i capi dei servizi capi della polizia i capi dei carabinieri i capi del Cesis per parlare proprio della strage di Bologna questo documento che doveva essere immediatamente consegnato alla magistratura quando la magistratura
Inizio l'indagine
è stato scoperto per caso dal giudice Priore durante una perquisizione al sistema Forte Braschi e da questo documento è venuto fuori che è alcuni ministri presenti alla riunione tra cui il ministro Vysšaja poi annegato nelle acque di Portofino in modo assolutamente misterioso inquietante il ministro Formica il ministro Rognoni in quella riunione del cinque agosto mille novecentottanta
Ripeterono che avevano avuto delle informative dai servizi segreti europei addirittura il ministro Rognoni da aveva avuto una informativa precisa dal ministro degli Interni Bau unno
Ho della Germania federale secondo cui il l'aereo Italia era stato abbattuto da un atto terroristico da una esplosione Interna
E questo era da collegare alla strage di Bologna del due agosto mille novecentottanta che guarda caso è stata perpetrata col medesimo esplosivo
Ro le cui tracce sono state ritrovate nella carlinga del DC nove Italia e allora quando o quando l'autorità politica quando o il Governo tiene segreto per quindici anni questo documento
E dopo che questo documento viene dal giudice Priore ritrovato immediatamente si fa avanti il sottosegretario Zamberletti che allora faceva parte di quella riunione del Cis
E dice che effettivamente lui fin dal primo momento
Ebbe la nettissima sensazione che l'attentato che le che Ustica fu o la conseguenza di un attentato libico perché vi era uno scenario internazionale in cui l'Italia
Che aveva sempre mantenuto la moglie americana ma aveva avuto l'amante libica c'aveva tenuto una politica del doppio binario dove come ha detto il collega Mantica a alla Libia ci legavano rapporti di interesse rapporti di fornitura d'armi rapporti e addirittura di fornitura a delle apparecchiature elettroniche elusive del sistema radar della NATO dopo che la Libia aveva partecipato con l'undici per cento delle quote azionarie della nostra maggiore industria
Automobilistica la FIAT ebbene il nostro presidente del Consiglio si incontrava i Parioli segretamente con loggia lutto il numero due del regime libico ed Zamberletti in un libro pubblicato dopo la scoperta di questo ho verbale importantissimo del Cissé
A narrato
Ho di come il movente sia per quanto riguarda la strage di Ustica sia per quanto riguarda la strage di Bologna ad opera del terrorismo libico
E da individuare nel fatto che proprio il due agosto del mille novecentottanta alle ore dieci
Nello stesso orario l'Italia attraverso il sottosegretario Zamberletti si recava alla Valletta
Per sottoscrivere condomini tozzo un contratto commerciale che da quel momento escludeva la Libia da una posizione di protettorato politico economico e militare sull'isola di Malta ebbene dopo quella vicenda e di questo noi ne parliamo ampiamente in questa bozza di relazione il giudice Priore ha scoperto anche il resto dello scenario internazionale cioè che Gheddafi
In una lunga trattativa che fu condotta da un plenipotenziario il generale Roberto Iucci il mandato personalmente dall'allora presidente del Consiglio e Francesco Cossiga
A Tripoli in una lunga trattativa il regime di Gheddafi
Con uno il pretesto di liberare alcuni pescatori mazaresi che erano stati sequestrati dai libici pretende pretendeva che l'Italia si accollasse la sparizione il sequestro e l'omicidio delli Manna del capo della maggiore setta religiosa libica che Gheddafi aveva provveduto a far scomparire e a uccidere e in questa lunga trattativa fra il generale gli uffici che cominciò nel settembre del mille novecentosettantanove
E si concluse nel maggio del mille novecento ottanta in questa lunga trattativa Alitalia cedette alla Libia
Nonno l'arrivo sulla richiesta che il colonnello Gheddafi venisse ricevuto ufficialmente a Roma perché gli americani non l'avrebbero mai consentito
L'Italia non cedette sul fatto che l'Italia si accollasse il sequestro e l'uccisione dell'Iman
Perché la nostra magistratura indipendente quando i nostri servizi segreti all'hotel Excelsior di via Veneto montarono il falso sequestro dell'Imam a Roma la nostra magistratura indipendente invece scoprì subito
Che si trattava di una messa in scena
E quindi l'Italia non si poté accollare la sparizione l'uccisione dell'Iman
Però l'Italia dovette cedere la famosa lista dei venti tre oppositori del regime di Gheddafi
Di cui otto nove furono immediatamente trucidati dai servizi segreti libici talché talché quando a maggio il generale Iucci dovette tornare in Italia perché la trattativa
Non poteva essere portata a termine
E vi furono o i due atti terroristici che si inquadrano benissimo in un movente in una responsabilità e in un'azione terroristica
Dei servizi segreti libici prima
La a l'attentato attraverso un ordigno posto dentro l'aereo a Bologna contro il DC nove Italia e poi la bomba posta alla stazione alla stazione di Bologna del due agosto mille novecentottanta
Queste vicende e qui la nostra bozza di relazione da un altro elemento per capire perché in Italia non si individuano quasi mai responsabili delle delle stragi queste vicende furono immediatamente coperte con depistaggi da parte dei nostri servizi segreti perché il lo stesso ventotto agosto lo stesso ventotto giugno del mille novecentottanta uno un anonimo
Ho che poi si seppe essere un giornalista legato ai servizi segreti telefono al Corriere della Sera per annunciare
Che l'aereo era caduto perché il terrorista nero Marco Affatigato trasportava dell'esplosivo sull'aereo un depistaggio bello e buono nei confronti della cosiddetta destra eversiva per creare immediatamente
E allontanare da quella che era la vera pista le indagini della magistratura e anche a Bologna unno capitano dei carabinieri Ben Hur
Dei servizi appartenente ai servizi segreti militari Benucci me Minucci Benincasa
Organizzò lo stesso depistaggio sempre nei confronti dei narra di ambienti della estrema destra con uno una telefonata e quel depistaggio
è stato poi sanzionato con una sentenza del Tribunale di Firenze che ha condannato
Proprio per questo depistaggio quell'ufficiale del SISMI io vi dico e ho chiuso il il mio intervento
In quel mille novecentottanta un altro
Un altro delitto che per fortuna non fu una strage mondo editto atroce ebbe last lo stesso intervento detti istante dei nostri servizi segreti per coprirne le vere responsabilità che in quel caso non era il terrorismo libico ma era l'affarismo politico-mafioso mi riferisco a quel sei gennaio a quella Epifania del mille novecentottanta pochi mesi dal Avanti la strage di Ustica in cui il presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella venne ucciso a Palermo l'indomani una voce in perfetto italiano rivendico sempre a nome dei Nar
Quel delitto sostenendo che si volevano così vendicare i camerati caduti ad Acca Larentia
Figuratevi se a Palermo sei siciliani o comunque la mafia o comunque lo stesso giornalista dell'ora che prese la telefonata sapeva
Chi è costerà a calare inizia e chi erano i camerati caduti ad accadere Larentia anche quello un depistaggio dei servizi come quello di Ustica e come quello di Bologna anche nello stesso anno
Coprì l'arco di una indicazione che poi abbiamo ritrovato
Come indicazione politica
Nella famosa agenda sequestrata nelle famose pagine dell'agenda sequestrata al generale Santovito in cui si diceva che bisognava organizzare continuamente dei depistaggi su tutti i fatti
Di violenza attribuendo alla estrema destra
Le responsabilità perché in quel caso sarebbe stato facile passare sulla stampa e passare nella pubblica pubblica opinione con la notizia pur essa falsa allora io credo che questo quadro di insieme
Ci può dare una chiave di lettura certa al di là del milione e quattrocento mila documenti raccolti dal giudice Priore e al al di là delle incertezze e dei dubbi che ha su cui ancora annaspano tutti nonostante che il a costo di miliardi e miliardi è stato recuperato il novanta per cento del relitto del DC nove
Cioè il fatto che nonostante che il relitto sia recuperato e farli e nonostante che ormai il quadro del movente
Sia assolutamente delineato c'è ancora qualcuno che in Italia tende a ritenere che le verità quando sono verità scomode come quelle tenute per quindici anni segrete
Nei cassetti del SISDE per quanto riguarda quella famosa riunione del comitato interministeriale di sicurezza ebbene quando le verità sono scomode
Bisogna comunque nonno informare il Parlamento non informare l'opinione pubblica soprattutto non informare i parenti delle vittime
Noi crediamo che con questa bozza di relazione almeno abbiamo risposto ad un interrogativo cioè del capire del capire quale sia il il motivo per cui in Italia questa strage la strage di Ustica ma tante altre stragi non hanno trovato mai nella individuazione dei responsabili
E ne addirittura la individuazione del movente grazie
E la parola al senatore Manca
Grazie Koller afgana io debbo purtroppo scusarmi
Perché le condizioni di salute non mi consentono di essere al meglio delle mie possibilità in quanto mi sono levato Alletto proprio per l'occasione tanto è importante per me e credo anche per voi tutti
E allora cercherò di seguire una traccia scritta di adempiere al meglio possibile il mio compito
Il mio compito è quello di a dire poche parole su tale capitoli di questa vicenda che non sono stati trattati i miei colleghi perché attengono in particolare al capitolo RAI registro nautico italiano a capitolo Commissione quartieri ha capito l'Aeronautica militare
Prima debbo dire però o fare una considerazione che mi è stata sempre vicino in questi anni di vita parlamentare di appartenenza alla Commissione stracci
La vicenda Ustica è una delle vicende più complesse che si siano presentato all'orizzonte dell'opinione pubblica e io credo anche dalla magistratura
è una vicenda che per come
Si è si rubata
E così allontanava da sé sempre quello che era il barlume di verità per un compenso di cose però io personalmente ho creduto sempre che prima o poi la verità per il caso Ustica sarebbe stata figlio del tempo tanto è che quando io te lo dico vicino ai colleghi ho preso ho iniziato a al lavoro da come sulle stragi una buona parte dei commissari ero orientato in modo diverso di come orientato adesso su Ustica
E poi grazie alle audizioni ma soprattutto grazie ad una lettura attenta delle perizie Mammano i miei colleghi han cominciato a bere orientamenti diversi è alla fino a aggiungere
Ad oggi
Circostanza Forsin solida ma volesse un grido di verità che una parte dei commissari della Commissione starci si decidono di offrire alla Commissione stragi stessa alla presidenza ed è stato fatto ieri ufficialmente offrire un loro contributo su quello che la relazione perversa relazione
Della Commissione nella sua interezza nella speranza che presto si prenda in considerazione questo punto contributo soprattutto si giunga ad una relazione finale che ci auguriamo avvenga il più presto possibile
Come ho detto all'inizio io sono stato incaricato di trattare tre capitoli in RAI commissione quartieri la Aeronautiche militari vai molti lo sanno Macchi perché non lo sa lo dico il registro no all'italiano che aveva ed ha tuttora il compito istituzionale tra le altre cose di operare in un controllo tecnico
Non solo sulla costruzione degli aeromobili ma anche e soprattutto sulle buone condizioni di inapplicabilità
Degli stessi durante il loro esercizio di volo ma nella nella vicenda Ustica
Non è tanto il RAI chi entra di prepotenza quanto la figura del suo presidente
Vale a dire la figura di un un ex generale dell'Aeronautica aggiunge non arrivano a dire allora in pensione purtroppo che adesso è morto il quale come presidente aveva sentiva su di sé una particolare responsabilità
Per quanto attiene atteneva l'indirizzo che avrebbero preso le indagini
E soprattutto godeva allora di particolari amicizie di particolari confidenze con il mondo politico che era era diciamo sì particolarmente interessato alla vicenda così come poteva essere ministri trasporti onorevole Formica socialista come lui
Quindi Illy Illy il lavoro dell'indagine soprattutto quello fatto da noi con questa in questa relazione
A ha messo in evidenza che questo presidenze
Ha contribuito a creare pochi giorni dopo la caduta dell'aereo
Quella situazione di incertezza e di dubbio che poi ha caratterizzato per molti anni la vicenda Ustica a lui si infatti si deve l'iniziativa connessa peraltro con l'attività istituzionale dell'ente che lui presiede Eva di suggerire e risulta evidente dagli atti a ministro dei trasporti l'ipotesi del missile
Che avrebbe così allontanato l'idea di accertamenti di verifiche proprio sull'operato del RAI e fisica la mente sulle responsabilità gravanti nell'ambito della sicurezza del POR merita inoltre di essere ricordata la rocambolesca non si può definire meglio circostanza che vedevamo in possesso di bobine con tracciati radar della sera del disastro
è recante si negli Stati Uniti d'America con questo materiale
Che precedentemente dovesse già nelle mani dei magistrati ecco tutto ciò insieme ad altri elementi
Hanno portato a far ritenere valida
L'ipotesi dell'esistenza
Di una sorta di piano trasversale
A tutela di alcuni interessi di parte interessi che nel caso del registro nautico erano collegati all'esigenza di non far prendere piede all'ipotesi cedimento strutturale ipotesi che avrebbe indipendente coinvolto il RAI stesso
Questo per quanto riguarda RAI e credo che sia sufficiente come presentazione i particolari ovviamente sono tutti nell'analisi del libro e questo aspetto invece è più parte fa parte più delle conclusioni
Vediamo adesso a dire due parole poche parole perché fa parte
Del materiale che noi abbiamo redatto sulla Commissione quartetti
Ecco le inchieste o comunque l'analisi dei documenti che sono stati oggetto la nostra attenzione hanno portato con sufficiente evidenza
A fare emergere nella parte nell'ambito della Commissione quartieri magari certamente in buona fede però un interesse
Va bene rivolto più che verso le ragioni della mancata individuazione gli autori della strage del ventisette giugno mille centottanta
Verso invece la ricerca di elementi che erano attinenti alle procedure adottate nell'ambito dell'Aeronautica militare
Che dimostrassero però un intento o un disegno criminoso atto a favorire azioni di copertura di depistaggio o di inquinamento dell'indagine
E tutto ciò al fine di occultare uno meglio identificato segreto sopranazionale
Fatto questo che avrebbe poi potuto portare a vedere Ustica a leggere la vicenda di Ustica o come l'ennesima stragi di Stato e quindi come uno dei cosiddetti misteri dalla vostra Italia da utilizzare anche e soprattutto ai fini politici
è evidente anche che forse al tempo Ravanusa quartieri non esistevano le risultanze delle dei collegi peritali che poi sono stati disponibili nella nostra Commissione però è anche evidente quello che ho detto io perché appunto hanno è sembrato che ci fosse in buona fede questo atteggiamento diciamo così di vedere già la tesi voti trattare la Ustica o con una tesi precostituita nel senso che ormai era certo che la Roma nella Pro nautica
Dovesse trovato individuati gli elementi che portavano poi agli scopi di cui ho parlato prima
E adesso poche parole sul ruolo svolto dall'armadio militare è un ruolo molto delicato molto diciamo così oggetto di discussioni di di di di interpretazioni e che ha secondo noi invece va visto in questo mondo
Dunque a proposito di questo ruolo
E va detto subito
Che gli elementi raccolti nel milione cinquecento mila pagine in cui si riferiva prima il l'onorevole Fragalà
No ci fanno trovare nonostante la grande stante stampa accusatoria nei confronti dell'istituto destituzione non ci fanno trovare dicevo di fronte ad un disegno criminoso organizzato al fine di occultare quasi parte chissà quale steppe prevista
Questo disegno
è risultato basato su pure ipotesi per essere proprio obiettivi mai suffragate da prove e da testimonianze Baggio
Nel tutto viceversa
Noi riteniamo di intravvedere chiaramente
Un accanimento
E non pesante espletamento
Di una struttura con direzionata fortemente dalle scarse risorse di bilancio
E nella quale soprattutto ai livelli più bassi della catena gerarchica si tendeva ad evitare ogni genere di responsabilità risultando anche
Che le stesse attività di servizio spesso non erano svolte al meglio dell'efficienza così come avviene in tutte però le amministrazioni pubbliche italiane in
Non tenuti regolarmente verbali mancanti oppure incompleti scorrettezze procedurali ed altri simili discussioni
Merita inoltre di essere sottolineato che nel mille novecentottanta questo un aspetto che poche volte
Viene citato
Ma invece che a nostro avviso è molto importante dicevo nel mille novecentottanta all'Aeronautica militare
Viveva esperienze particolarmente difficile e delicata e forse il più difficile più delicate della sua storia
Le quali per l'intensità di ampiezza ed ampiezza rischiavano Viminale alla base la compattezza dell'intero struttura militare
Ci riferiamo alla violenta e generalizzata contestazione dei suoi sottufficiali per problemi inerenti al loro stato d'abord avanzamento nonché e forse soprattutto a quella dei controllori di pollo per una richiesta di civilizzazione
Questo clima di profondo turbamento
E di totale impegno dobbiamo dire da parte del autorità aeronautiche non giovò c'è papà comprendere quanto la caduta di un aereo civile
Pur nella sua drammaticità potesse coinvolgere la stessa forza Amato in un appropriato intreccio politico-giudiziario quando quello che nel tempo coi si è sviluppata in definitiva noi riteniamo che gli addendi formula
In tutti questi anni all'aeronautica militare non possono certo rappresentare quel tassello mancante che avrebbe impedito l'accertamento della verità
La forza armata risulta quindi
Non solo non responsabile degli enormi ritardati
E delle clamorose omissioni che hanno contraddistinto l'istruttoria
Ma anche non responsabile di inchieste condotte improprio
Sul disagio del DC nove Itavia non essendo peraltro questo un suo compito va poi sottolineato che risulta che quando essa si è attivata lo ha fatto sempre su specifiche richieste dell'autorità giudiziaria
O del governo
O dei ministri del tempo di ogni volta su questioni puramente tecnica
Risulta ancora
Che
Occorre mette in evidenza ed è molto importante che quando ai fini del mille novecentottanta la campagna stampa accuso apertamente
La porta armata di esser responsabile di abbattimento DC nove a mezzo di missile è questa scrisse questo pure viene poche volte sottolineato scrisse ai diretti organi superiori mandavano sta nella nostra relazione c'è ampiamente documentata
Scrisse dicevo ai diretti organi superiori cioè allo Stato Maggiore la difesa e dal gabinetto del ministro
Ecco la diciamo riportando con questa lettera la situazione aerea nel momento ovviamente la situazione quale ad essa risultava è quanto risulta ancora oggi dopo diciannove anni
Senza però formulare alcune ipotesi sulle cause del disastro e ciò anche a protesta della campagna diffamatoria in atto nei suoi riguardi
Va precisato infine che questa lettera non ebbe al tempo alcun riscontro
Non solo ma anni dopo essa addirittura fu giudicata anche come depista ecco in conclusione così io predefinito
Noi possiamo dire che la grande ed imperdonabile colpa che si può addebitare Lunardi limitare è stato soprattutto a quella di non aver capito per tempo che poteva rischiare
Di essere sherpa come capro espiatorio di una partita più grande e complessa qual è appunto quella che si è giocata per tanti anni su questa terribile e dolorosa dicendo
Ecco scusa ci scuserete se concorrenza stampe sta dall'altra parte dovevamo riuscire ad illustrare niente mi abbastanza precisi quelle che sono le tesi contenute nella nostra relazione adesso le sue prese ci sono da parte dei giornalisti presenti delle domande specifiche
Prego
Però guarda una voce vertice signor perché non abbia un microfono incluso e che oltretutto sono ciò che Leonetti tutti gli USA
Come
Io
Infine
Viene
Ecco la ringrazio innanzitutto non è la mia posizione è la posizione
Del Polo per le libertà nella relazione quello che ho detto io risulta nella relazione quindi non è si personalizza mai le cose io non ho parlato non è mio parlato dell'intera Commissione poi quello che a cui lei si riferisce
E non si tutto credo che le esibisca soprattutto alle quattro generata dal nautica che secondo secondo i pm i conti piene bisogna aspettare il giudice Priore
Ah beh andrebbe rinviati a giudizio per aver omesso di avvisare soprattutto è questo civili problemi ha permesso di avvisare le autorità politiche
Di ex alcuni accertamenti che loro operavano e quindi da quel punto accendo questo loro ipotizzano poi si vedrà se i giudici Priore sposa questa tesi ipotizzano
Diciamo così un non collaborazione con l'autorità politica e quindi poi Illy il reato orrendo terribile va bene che andrebbe al di là poi di questo fatto di aver le dimenticato avverrà occultato allora io secondo noi questo fatto
A parte che deve essere ancora approvato
Giudice Piol si dovrà
Non c'entra niente con il comportamento del lavoro Albino così come si è diciamo così che e y Pato attraverso gli accertamenti perché facciamo pure l'ipotesi nipote si è che davvero abbiano ragione i giudici il PM a dire che questi quattro al non hanno avvisato i politici questo nonno non confligge con uno la tesi nostra secondo cui l'aeronautica non fece non ne ebbe parte diciamo si attiva nei significante
Nelle nel nella tragedia di Ustica
Poi io ho accennato al a trascuratezze alla scadenza negligenze quello magari si sono presenti e vanno addebitate qui che noi diciamo sono addebitate ha da una certo andamento di allora di quel tempo
Delle questioni burocratiche ma non avevo nulla che fare con uno le senza che ha portato poi l'abbattimento del del del dall'aereo
Senatore Bertoni prego
Bertoni Bertoni
Mi mi
Trovo
Domando Alenia Difesa a a
Umbria e intanto unica no orbite già
Il film seguito fatti inquietanti
No
E non è
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Mi pare così dirlo facile al
Anzi in una
Un dato pure calma sinistra Antonio prevista sono stati dieci dopo quindi andava ogni giorno conquistarono ordine fatti
Michel riuscire fisico assente
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E e uso dell'aeronautica di
Colpiti raggiungono lo show evidentemente dannosi per
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Al senta i miei non verrà
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Dovrebbe riunire grazie a allora scusa chiedo scusa lasciamo finire il senno del poi rispondiamo
Avrebbe a
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Non è un attimo generale americana
Finale
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No vedere mi sembra francamente estivo qua
La locali e se l'avvocato a avvocato avevano
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Come
Io grazie comunque ai adesso alimentari e attento
Dobbiamo ritengo terrore
Silenzi rilievo inviano questo generale
Scusate perciò dicevo risolvere sedere Vertone l'unica cosa che di cui la prego di tenere presente i tempi
Se va bene
Scusate
Sarà più troveremo
Allora
Sci dell'onorevole
è un'altra pronti musulmani Elena da
O alcuni e io senza
Penso grossa organizzazione per esempio attenzione Giancarlo benissimo realizzazione viene duecentotré annunciano tutto è sollevare no raccontare
Guerra dodici enorme sempre
Coordinatore senza che l'arrivo di una tale senza chiare e usate senatore la pregherei non entrare abbiamo Sant'
No o scusi senatore Vertone
Il volo figura Diego
Grazie scusate scusate ora do la parola anche al senatore Mantica checché se riesco ai
Senatori del tennis ruoli se può essere prescrivere una relazione in Commissione stragi con le tue verità
Scusate no vorrei dire ai colleghi giornalisti che l'intervento del senatore Bertoni che a porre già in questa sede una discussione che noi vogliamo che si apra quella sede propria che
Che che è quello della Commissione stragi rappresenta esattamente la ragione per cui non abbiamo scritto questa relazione per questo tipo di visione di una realtà così solida così inattaccabile secondo noi è alla base di un ma di una incultura che regna sovrana su questo argomento noi crediamo che la pratica militare c'è scritto il documento si sia assunta delle responsabilità
Ma certamente il presupposto sulla base del quale all'Aeronautica militare è stato imputato cui gravissimi reati su cui i magistrati giudice devo ancora decide tre è che l'Aeronautica militare abbia operato un destino saggio Rispetto a un evento militare che si sarebbe svolto nel cielo di Ustica s'
Scusate ecco scusate questa è una discussione che apriremo ebbe nella nella commissione noi siamo convinti che aver parlato con l'ambasciata americana la sera di Ustica se è stato un atto dovuto da parte laureati Caminito dare per sapere se c'erano aerei americani in volo nella zona dove l'aereo cadde questo è il contrasto ma vedete che su questo contrasto legittimo di ipotesi si fonda invece una certezza su soluti assoluta che vuole impedire agli altri semplicemente di riflettere su quello che è successo ne sappiamo oggi sulla base del lavoro della magistratura dopo diciannove anni che di missile non c'è traccia
E di guerra aerea non c'è traccia e che quindi l'Aeronautica militare non dei Pistocchi per coprire un evento bellico di cui era a conoscenza questo sappiamo cade il fondamento di tutta una parte le inchieste giudiziarie nei confronti dell'Aeronautica militare le inchieste giudiziarie il processo andrà avanti quello che noi portiamo con questa relazione eh luce su tutti gli altri aspetti che questi o tipo di impostazione ha messo in ombra ne vogliamo che si guardi nelle zone oscure di un'inchiesta politica prima che giudiziaria durata diciannove anni e che usa l'Eura nautica militare
E una telefonata fatta all'ambasciata americana per negare che in quel giorno Italia potevano essere successi e da quel giorno in avanti poteva essere successi altri eventi questo è il senso e lo ripeto un metodo loro dico innanzitutto delle relazione che non abbiamo fornito all'interno della quale non troverete nessuna conclusione sull'evento di Ustica ma alcune conclusioni sulle responsabilità dei divenne sì apparati dello Stato ultima fra tutte secondo noi la reumatica che hanno portato fino ad oggi a non conoscere e cosa sia effettivamente accaduto il senatore Mantica voleva sale con una
Visto che l'amico Marco mi ha tolto il problema politico io vorrei far notare presenti però alcune questioni anche all'amico Bertolino in cui abbiamo molte polemiche non al Senato dello e molto importanti vorrei fosse chiaro di stili querela forza armata a cui invece la parte avversa a questo punto diciamolo pure o chi ha dato un'altra interpretazione attribuisce il compito di una regia di un depistaggio rispetto al fatto che alcune persone drammatica potrebbero tanto il condizionale l'ha usata anche Bertoni aver come solo due cose profondamente diverse
Dove abbiamo vissuto anni per i quali si è detto la forza armata in quanto tale è la regista è dura operazione di depistaggio sul fatto bellico che poi lo diciamo non è avvenuto quindi anche strano preside Pisti qualcosa rispetto al fatto che non è avvenuto
Il fatto che alcune persone rispondo anche alla giornalista del Manifesto possono avere per esempio noi qui evidenziamo che a nostro giudizio un errore fondamentale fatto dal dall'Aeronautica ma soprattutto da alcuni ufficiale Real Madrid è stato quello di a gettare compiti di periti di parte pur essendo nel contempo ufficiale in servizio attivo della romantica lo ha riconosciuto con grande lealtà anche il generale Arpino attuale capo di Stato maggiore di fare sa che infatti tra i primi provvedimenti che prese come capo di Stato maggiore durare una ottica tu quello di impedire questo conflitto di interessi certamente non va secondo noi a dolore
Della funzione della persone allora inquadrata hanno donato aveva accettato questa doppia veste quindi non è che noi assolviamo tutte le persone erano anche lo stesso manca l'amico manca ricordato
C'è anche l'esercito e la pubblica amministrazione è non possiamo immaginare che la pubblica amministrazione che non mi pare in Italia brilli per efficienza ed efficacia sia brilla è solo nelle componenti armati quindi noi quello e ci tengo a dirlo quello che cerchiamo i neghiamo sia mai esistito e che la forza armata in quanto tale abbia operato da una cabina di regia per depistare un fatto bellico che non era avvenuto per quanto riguarda la magistratura non è vero che abbiamo solo indicato la questione delle del delle sette Houghton sia che non sono state fatte credo che in una grossa parte in questa relazione sia dovuto e il incerto verso voglio anche dire perché ho con e anche il Serrone per certi versi difendiamo anche la magistratura allora noi dobbiamo riconosce che l'Italia è uno dei pochi Paesi civili al mondo che non ha di fronte a un episodio come quello di dell'Italia cioè la caduta di un aereo una commissione speciale per le indagini sui le cadute a Roma
è stato un tema di un grande dibattito avvenuto recentemente a Roma ed è certo che un povero pm dottor Guarino che probabilmente si è trovato il primo giorno l'incarico perché passava dall'ufficio non è al di là delle sue capacità certamente persona competente per ricostruire un disastro volanti
Quindi per esempio diciamo più una delle carenze che esistono ancora oggi caro Vertone nel mille novecentonovantanove ancora oggi l'Italia non ha una struttura adeguata in caso di un incidente aereo per ricostruire che come è avvenuto l'incidente question fa atto quindi per certi versi quando diciamo che la magistratura è inadeguata e incompetente lo diciamo anche nel riconoscere una debolezza strutturale a cui non si è posto rimedio perché voglio dire se ha un senso a
La Commissione stragi se ha un senso un lavoro parlamentare che quello di tenderà a capire perché non si è arrivata la verità una volta che sono capite le mancanze di alcuni meccanismi magari sarebbe compito di fare in modo che non si ripetessero certi fatti e in Prati dove anch'con oggi diciamo che se avvenisse un patto come quello di Ustica ancora oggi le procedure troverebbero un dottor Guarino dalla situazione il quale poveretto si troverebbe a dover affrontare un argomento su cui è incompetente non perché voglio dire lui lui ma perché per Matteo è un giudice non necessariamente a un perito aeronautico queste anche il senso e la riflessione Cuna vogliamo portare gli altri colleghi la Commissione e il Parlamento a capire che siccome non stanno trovare il colpevole comunque anche qualora si trovasse il parole si può in qualche modo risolvere una situazione ma il compito vero del Parlamento dovrebbe essere quello di modificare tutto ciò che non ha funzionato perché fatti di questo genere non avvengano più
Questo se vogliamo cambiare il Paese altrimenti possiamo continuare come prima ma attenti che evita di ce ne possono essere ancora perché è un Gheddafi qualunque mi pare che il mondo in questo momento dimostri che ce ne sono molti no o
Molto brevemente vorrei sottoporre alla cortese riflessione del senatore Bertoni quella che una esigenza di cui il dottore Guarino dopo tanti anni lei sa che il dottore quelli non è più un magistrato e un nota Elio è andato via dalla magistratura subito dopo quella strage ebbe il dottore Guarino quando è stato interrogato alla Commissione ha detto effettivamente io quella volta non ho capito nulla perché mi rendo conto che se avessimo fatto l'autopsia a tutti e quaranta i corpi nonno civili saremmo posti il problema sei passeggeri fossero morti per annegamento meno perché un corpo che cade da dieci mila metri d'altezza sicuramente Mou ore prima dell'annegamento ma il problema il problema era vedere se qualcuno di quei corpi avesse all'interno delle schegge o dell'esplosivo per stabilire se essi fosse tra
Dato di una esplosione interna o di una esplosione esterna quindi per quanto sia la nostra comune stima per l'attività della magistratura senatore Bertoni lei deve convenire con me che se quella volta ci fosse stato un magistrato più competente quel magistrato avesse ordinato l'autopsia per i quaranta corpi noi probabilmente fin dal primo momento avremmo saputo come la è
Ieri ho era esploso in volo con quale esplosivo e con quale strumento che portava l'esplosivo e poi la seconda cosa noi qui vogliamo lamentare siccome facciamo parte di una commissione che deve stabilire perché in Italia l'unico paese al mondo non si riescono mai a individuare le responsabilità e gli autori delle stragi noi vogliamo capire perché in Italia vi è stato un governo
No e vi sono stati dei servizi che sulla strage di Ustica e di Bologna hanno organizzato scientificamente premeditata mente lo stesso depistaggio ai danni di improbabili extra parla tali di destra che erano sull'aereo o erano a Bologna vogliamo capire perché quel governo ha mantenuto c'è l'atto è segreto per quindici anni un documento importantissimo che poneva il collegamento fra Ustica e Bologna per che ha tenuto celata la relazione del generale Iucci che poneva il quadro internazionale per cui l'Italia per interessi economici per interessi di affari manteneva un rapporto privilegiato con la le via pure essendo nella NATO e pur essendo alleata del dal dell'America perché l'Italia attenuti celati una serie di e le menti alla magistratura che probabilmente fin dal mille novecentottanta avrebbero fatto luce su questa vicenda e siccome io so che il il senatore Bertoni milita nello nel nostro stesso campo di ricerca della verità e non abilità nel cassetto evidentemente evidentemente noi nel momento in cui capiremo perché Zamberletti questa sua bella l'ha detta dopo diciassette anni perché Cossiga continua negarla perché è il senatore Cossiga allora presidente della Repubblica nel mille novecentonovantadue ha detto all'onorevole Fini chiedo scusa alla destra per la strage di Bo Ogna siamo stati male informati dai nostri servizi segreti la destra non c'entra nulla con quella strage ecco in questa Italia in cui gli affari e soprattutto gli affari segreti con i paesi che ufficialmente era non nemici le questioni del petrolio le questioni della FIAT hanno pensato più dell'interesse della collettività a risarcire i parenti di ottantuno vittime assai fa a far sapere a a questi par venti la verità a scoprire che questa vicenda non era certamente legata né a nessuna battaglia aerea né a nessun missile partito da nessuna parte era legata al fatto così come nella caduta del MiG io vinsi la il diciotto luglio di quello stesso mille novecentottanta al fatto che facevamo segretamente gli affari con i libici e quindi dovevamo coprire qualunque cosa in cui c'entrassero i libici perché anche se il BCC sparavano un missile come avvenne a settembre il mio centottanta davanti alla per a Lampedusa noi dovevamo nascere dovevamo coprire perché per noi per il governo d'allora gli affari anche quelli sporchi erano più importanti dell'avere età e a questo come mi ribello io senatore Bertoni so che si ribella anche lei e quindi in commissione noi dobbiamo cercare di appurare questo non ci devono essere più santuari non ci devono essere più cassetti chiusi non ci devono essere
Più segreti la verità quella che ormai emerge dalle carte deve venire fuori anche se una verità disdicevole per
I governanti che ci governavano allora grazie ecco per me alla signora del Manifesto volevo completarla risposta per dirle questo che un su tante così i giudici sono sicuri ma in particolare sono sicuri che il fatto che non sono stati manomessi i nastri radar da parte di chiunque quindi Irina il dato è che sono stati esaminati e per tutti questi anni e che tuttora esistono nessuno né ma i magistrati non sono stati mai manomessi questo un punto principale su cui molti anni prego
Quello di Marsala
Sì
Ma non non avrebbe bisogna conosce la vicenda comunque si diceva abbia lasciamole si diceva si è detto fino a poco tempo fa che il matto radar di Marsala era stato manomesso questo si dice Betta uscì
Con sicurezza tutti i giudici ha detto questo nato a Rapallo è talmente uno lo unicamente poi l'unica cosa accertata è quello è la chiave di volta tutta la vicenda che i giudici tre pm hanno detto non si è trattato di un vice da queste due cose insieme desiderava
Va be scusate la polemica continuerà noi offriamo dei dati di conoscenza e come ripetiamo offriamo e infatti quindi ciascuno potrà misurare sui fatti quello che il nostro lavoro vi ringrazio buona giornata