"Merloni-ter: nuove opportunità nel settore delle opere pubbliche" org. dalla Luiss Management - società per azioni controllata dall'Università Luiss Guido Carli e operante nel settore dell'alta formazione manageriale, in collaborazione con "Edilizia & Territorio" periodico del Sole 24 Ore

Signori dal conte sia
Il coffee break che ha finito
Auguri
Abbiamo recuperato quasi tutti i relatori
E quindi professor Fontana cioè
Francesco Merloni che farà la relazione introduttiva cioè quindi
C'è anche
L'onorevole Bargone ringraziamo tutti quanti
Della partecipazione iniziamo questa mattinata riflessioni sulla Merloni ter io penso che Francesco Merloni quando ha iniziato questo suo impegno non pensava di passano la storia con i papi sostanzialmente io a dire adesso abbiamo la Merloni ter e quindi poi dopo avremo ulteriori evoluzioni lo dico perché così facendo diavolo evidentemente di dibattere lungamente e dei prossimi anni
L'evoluzione di questa tematica che personalmente io ho seguito in altri tempi e con altri ruoli di quello attuale anche se poi gli interlocutori sempre gli stessi quindi cioè se con i quali si sta facendo una risata perché Cariello vista storia l'ha vista come dire sono quelle quei film in cui uno
Sa come comincia e dovrebbe sapere anche come finisce non so se siamo nella fase finale questo ce lo dirà la riflessione di oggi possiamo ancora nel nel mezzo del cammin della trasformazione però questo che è quello che è certo è che certamente è una tappa importante quella e oggi viene diventa oggetto di riflessione e quindi probabilmente dipende molto da come verrà interpretata dai protagonisti se sarà la tappa fondamentale e definitiva o se
Ci sarà bisogno ancora di lungo tempo per rendere operativi gli obiettivi che stanno dietro a questa riflessione io sono stato invitato dal professor Fontana da Tarquinia
Aprire con un indirizzo di saluto
Perché sono e direi loro azionista in quanto sono il presidente della Luiss come voi sapete l'azionista dominante agli odierni Dweezil management ho accettato l'invito con molto piacere anche se mi scuso se poi non potrò sentire il dibattito perché avevo un precedente impegno
Era già previsto su un altro tema che a me caro quello dei referendum
O cioè Guido perché questa tematica l'ho vissuta in prima persona quando facevo il presidente di Confindustria avendo in quel momento
La responsabilità di accompagnare l'interesse dei colleghi ad avere una normativa efficiente e che consentisse alle imprese di lavorare in trasparenza e con efficienza
E l'interesse della società di superare una fase storica del nostro Paese che ha toccato molte realtà economiche e che certamente ha toccato in modo non secondario anche
Le attività che sono regolamentate dalla Merloni ter dico questo perché io faccio parte delle quella categoria di persone che non ha mai accettato e non accetterà mai il dualismo
Che talvolta viene usato più o meno strumentalmente per bypassare i problemi
Esistono obiettivi che debbono coesistere e la qualità delle persone che hanno responsabilità è quello di trovare le modalità per farli coesistere l'obiettivo
Allo sviluppo
Della società e quindi delle infrastrutture che sono necessarie sempre più in una società moderna
L'obiettivo alla trasparenza e quindi alla legalità nei comportamenti economici
Tra i soggetti
Che sono protagonisti o interlocutori di qualunque vento di natura economica
L'interesse dell'impresa a poter svolge il loro mestiere con dignità e con efficiente
E la sfida è questa è la sfida una sfida difficile soprattutto in un mondo che è per definizione compresso
E in cui la pluralità degli interlocutori
Pubblici e privati
La
Assommarsi di regole vecchie e nuove talvolta rende veramente compresso il il percorso di modernizzazione ecco io spero che la riflessione odierna dimostri che abbiamo fatto notevoli passi avanti e la storia dei prossimi mesi dimostri questi passi avanti non restano restino solo sulla carta ma diventino operativi ed è questo il primo motivo e il primo come di augurio che faccio ai partecipanti
Questo seminario non tanto ai protagonisti che dibatteranno
Il tema quanto a tutti quanti voi che avete interesse al tema spesso visto che siete qui presenti
La seconda considerazione che faccio
Attiene alla al ruolo che può svolgere in una
Processo di questo tipo l'attività di formazione e quindi al perché Louise management
Nell'ambito della sua attività societaria
Sviluppa tensione anche a seminari che
Potrebbero in una visione strettamente
Limitata esser considerati di competenza di altri sostanzialmente noi pensiamo che l'università
Sia un luogo in cui non soltanto si fa formazione ma si promuove cultura
E pensiamo che promuovere cultura e fare formazione sono due aspetti di un medesimo fenomeno
E quindi pensiamo che l'università
Possa sempre più essere il luogo in cui i processi di confronto su tematiche che attengono una pluralità di aspetti possono esercitarsi
Col massimo di neutralità possibile se vogliamo usare questo termine e quindi con il massimo di trasparenza col massimo di
Competenza possibile
Pensiamo che l'università
Si è sempre più nono soltanto un luogo fisico un'istituzione come nel caso la LUISS Guido Carli che ho l'onore di presiedere Massiah
Un sistema
Ed è questo il motivo per cui anticipando notevolmente i dibattiti che attualmente sono sui giornali il sistema per la modernizzazione del sistema universitario italiano e le gli indirizzi che sono stati assunti recentemente a livello cutaneo ne abbiamo costituito Luiss Management
Perché abbiamo ritenuto che all'interno del sistema universitario
Ci dovesse essere una pluralità di luoghi in ognuno dei quali si affrontava con la specificità riguarda ma all'interno di una valutazione
D'assieme complessiva
La la funzione tra virgolette di promozione culturale e di formazione che è propria del sistema universitario e quindi Louis management come voi sapete è una struttura di alta formazione che promossa e posseduta
In via fortemente maggioritaria dalla lunghissima che opera come una società quindi che sta sul mercato che si misura con i bilanci che chiude con gli utili che promuove adesso ne parlavo il vicepresidente Caramazza
Come visto Copy Shop una per i suoi dirigenti cioè che fa quello che dovrebbero fare tutti quanti
E in questo senso il fatto che la Louis management oggi organizzi una riflessione sul tema di questo tipo dimostra che la nostra scelta
è stata una scelta
Utile ed è stata una scelta opportuna perché perché consente a ciascuno di noi non solo di dibattere il il tema ma di creare le condizioni perché poi si mi biologo al terzo aspetto che volevo sottoporre alla vostra attenzione che è quello della qualità nella Fondazione anche nella conoscenza delle norme quindi l'applicazione delle stesse
Spesso coloro i quali usano strumenti considerati inopportuni
O coloro i quali non riescono ad essere promotori di sviluppo lo fanno perché non hanno avuto le potenzialità per competere
Secondo come dire la migliore interpretazione delle regole e dei mestieri che ciascuno di noi deve svolge nella società moderna quindi avere una società professionalizzata significa indirettamente ma anche molto direttamente concorrere al raggiungimento degli obiettivi che la Merloni ter si propone cioè di far funzionare la società di promuovere sviluppo ma di avere insieme trasparenza e correttezza nell'applicazione delle stesse
E quindi in questo senso io penso che la riflessione di oggi sia una riflessione
Non solo o opportuna ma anche utile ed è con questo augurio che
Finisco e finisco bene perché adesso è arrivato pure amico Zamberletti quindi voglio dire dice Manca anche se volete ma ci volete scusato perché direttore generale di Confindustria
E quindi noi che siamo dei pass presidente presto saggi non so se lo sapete Igli Express etico fiducia diventano saggi che è un mestiere bellissimo voglio dire perché è un mestiere in cui tu hai in massima autonomia e alla responsabilità soltanto la tua coscienza evidentemente quindi devi concorrere a
Nel raccogliere come dire le volontà dei colleghi per ottimizzare lo sviluppo dell'associazionismo dicevo noi che siamo che abbiamo questo duplice ruolo di ex presidente di presidenti di saggi lo possiamo benissimo scusare e quindi dicevo grazie voi per essere qui grazie ai relatori per il vostro Perillo contributo sono lieto di aver potuto dare e questo indirizzo di saluto spero che al di là dell'indirizzo di saluto dal dibattito che seguirà nel seminario per ciascuno di voi escano in tutto utili per l'attività professionale che ciascuno di voi svolge e spero anche che Luis management sia in grado di accompagnare questa vostra
Esigenza sul piano dicevo della formazione dei vostri collaboratori dei vostri quadri e soprattutto sul piano della formazione dei cittadini di un Paese che per diventare moderno di formazione mi ancora tanto ma tanto bisogno
In tutti i campi e senza nessuna esclusione essendo dimostrato la storia di questo ultimo periodo che questo rimane la grande sfida per modernizzare anche il nostro Paese con questo io me ne vado e quindi non mi siedo lì vi ringrazio e do la parola a Francesco nel nono Casati riprende allora Santilli che voglio dire fa il moderatore complotti lui è un altro di quelli che può dire c'ero anch'io sostanzialmente perché questa tematica voglio dire la segue lavandaia fino a lei grazie no no ma lo dico lo dico con grande simpatia vecchie voglia è facciamo parte voglio dire tutti di quell'altezza ma siamo diretta di tutti discutendo di queste cose sufficientemente adulti cerchiamo tutti i patti di comportarci da adulti grazie
Ho capito
Voglio ringraziare evidentemente il presidente Abete
E anche Maurizio provini per un l'organizzazione di questo convegno cui Il Sole ventiquattro Ore ha partecipato con la testata
Settimanale Edilizia e territorio
Mi sembra di poter far mio il messaggio che Abete mandava nel suo saluto introduttivo
Laddove parlava di necessità di trasparenza lo stesso tempo di sviluppo due obiettivi che non necessariamente sono ecco la soluzione al microfono due obiettivi che non necessariamente sono in contrasto tra loro
E credo che il titolo che abbiamo scelto per questo seminario nuove opportunità nel settore delle opere pubbliche
Voglia evidenziare
Proprio la necessità dopo
Credo sei o sette anni che parliamo di questo impianto legislativo e normativo la necessità di chiudere questo ciclo forse e di passare più a enfatizzare la parte dello sviluppo altra parte le condizioni
Economiche politiche complessive entrare che lo consentano anche dopo la firma del Patto per il lavoro dello scorso dicembre
Io adesso rapidamente ricordo qual è il calendario della mattinata poi dà la parola a Francesco Merloni
Che svolgerà la relazione introduttiva
Vorrei soltanto dare alcune correzioni al programma che era stato annunciato abbiamo l'ingegner Paolo Buzzetti che è presidente dell'Acer vicepresidente dell'Ance stiamo aspettando il direttore generale di Confindustria professor Cipolletta
Non c'è Dario Crespi l'ingegner Crespi presidente dell'Agi che ha bloccato a Milano per influenza c'è però l'ingegner tedeschi che rappresenta qui l'Agi professor Franco Fontana presidente di Louis management Giner vico Valassi presidente dell'Ance
Non c'è Giancarlo Elia Valori
Che ha bloccato a Bruxelles per la che a Brussel per la privatizzazione di Autostrade c'è l'onorevole Giuseppe Zamberletti presidente Luigi abbiamo poi il consigliere delegato di Fini con la federazione dell'industria costruzioni Fabrizio De Mattei
Le conclusioni saranno affidate al sottosegretario Bargone sottosegretario al ministero dei lavori pubblici
Non mi resta che della parola Merloni che fa l'introduzione dei lavori
Ho
Buongiorno buongiorno a tutti
Vorrei innanzitutto
Un ringraziamento alla Luiss Management per l'organizzazione di questo seminario certamente un nel percorso della formazione è un seminario valido per approfondire i temi la nuova legge degli appalti
Questa la legge degli appalti non è certamente annosa dal punto di vista della sua formazione
Cha molti padri insieme a me
E qui vorrei appunto citare e il collega Bargone che come ha partecipato sin dall'inizio alla formazione di questa legge
E vorrei citare alla amico Zamberletti che era stato come senatore uno dei principali artefici anch'anche lui di questa legge
Non ultimo il giornalista Santilli che attraverso Il Sole ventiquattro Ore ha sempre seguito con obiettività e grande
Alcun me lo lo sviluppo di questa di questa attività legislativa
Oggi con la legge quattrocentoquindici
Eccetto il dieci otto novembre si conclude questa lunga vicenda della legge sugli appalti
Una vicenda certamente iniziata a all'inizio degli anni novanta con la presentazione di numerosi progetti di legge anche discussi in Parlamento
Ma che poi appresso un avvio o importante decisivo con la presentazione del dicembre novantadue di un Progetto di legge elaborato dal ministero dei lavori pubblici
Progetto di legge a cui vorrei dire ha partecipato anche direttamente il presidente Amato allora Presidente del Consiglio
E che era stato poi la base di discussione che si è svolta in in Parlamento nel Paese
Ora
Nella con la mia assunzione dal ministero dei lavori pubblici nel giugno del novantadue certamente il portare a a compimento la riforma degli appalti pubblici è apparso l'impegno principale e fondamentale del dell'incarico di ministro
Le motivazioni che spingevano a questo non ben conosciute
Si era nel pieno della dall'emergenza di Tangentopoli
Una divergenza di Tangentopoli che falcidia va pesantemente anche delle organi l'organico del ministero dei lavori pubblici e dell'Anas
Una esigenza emergenza di Tangentopoli a cui occorreva dare una risposta anche da parte dal punto di vista legislativo e normativo
C'era la necessità anche di fare chiarezza certamente su un sistema di leggi
Oramai arcaico cumulato nel tempo tenendo conto che la legge base fondamentale sui lavori pubblici era del mille ottocento sessantacinque
Era poi diventato indifferibile c'erano stati dei richiami
Specifici in proposito l'adeguamento alle norme europee perché le norme italiane se ne discostavano profondamente
Ora il progetto di riforma si articola su tre riferimenti fondamentali l'introduzione
Di una la vera di una reale concorrenza nel mercato degli appalti che certamente a livello centrale per quanto potevo vedere al ministero dei lavori pubblici totalmente mancava
Realizzazione di efficaci criteri di garanzia per la pubblica amministrazione
Ma e in particolare creazione di un sistema di controlli sostanziali non solo formali
Attraverso l'istituzione di una Autorità di vigilanza sui lavori pubblici autorità indipendente che potrebbe che può intervenire in ogni momento
La legge centonove fu approvata il tredici gennaio del novantaquattro appena sei ore prima dello scioglimento del delle Camere
Quindi arrivata a fine legislatura
E che indubbiamente si è trovata in una situazione di
Di Progetto arrangiato né in negli ultimi momenti e aveva bisogno di indubbiamente di alcune revisioni e di alcuni a di in in campo applicativo infatti la legge centonove portava notevoli innovazioni sul sistema di prassi e di procedure che erano state consolidate nel tempo sia nell'attività dell'amministrazioni sia nelle attività degli operatori
Ma tutto questo queste novità portarono certamente delle resistenze notevoli da parte di degli ambienti più diversi
E è mancato effettivamente il tempo per un aggiustamento in corso d'opera di questa legge in quanto approvata agli ultimi giorni della legislatura è stata poi subito travolta dallo svolgeva da i fatti
E infatti
Con le nuove elezioni forse il primo atto del governo Berlusconi fu il decreto legge trecentotrentuno di
Sospensione della legge centonove per cui tutte le cose ritornarono al punto di prima
Successivamente con la legge duecentosedici del mille novecentonovantacinque in parte la legge venne ripresa ripresa spero solo in parte resa in alcune parti operanti ma per arrivare ecco alla alla ritorno alla alla ripresa di operatività di questa legge e appunto è oggi la legge quattrocentoquindici
Di questo del del novembre dell'anno scorso che rende operativi i principi e le forme dalla centonove
E ne riprende certamente questa a terza elaborazione le impostazioni fondamentali per cui possiamo effettivamente a riconoscerci in questa legge che viene anche arricchita
Dalle esperienze e dalle critiche raccolte in questo lungo lasso di tempo
Resta certamente anche qualche punto da considerare ma questo potrà essere frutto per la sua concreta applicazione vorrei brevissimamente al GIP
Rispettarne alcuni essenziali aspetti la programmazione viene istituite appunto con la legge centonove
Perché in modo che le opere pubbliche vengano programmate dalle amministrazioni in un progetto triennale progetto triennale che può essere il soggetto anche a revisione annuale ma che deve essere la base del lo sviluppo dell'attività dell'amministrazione evitando giustamente le
Episodiche
Le iniziative in proposito
Viene introdotto certo questo sistema per rendere più chiari gli indirizzi dell'amministrazione e dare anche una
Ha la facoltà agli operatori di considerare le possibilità di lavoro intorno a queste Progetti a questi lavori
Viene particolare nella legge centonove nelle sue derivazioni viene ristabilita la centralità del progetto come momento di studio e di ideazione
Se c'è un qualcosa che in Italia è mancato per tanti anni
è certamente un approfondimento e uno studio del progetto nel nel nei lavori pubblici forse in gran parte il lavoro era affidato alle progettazioni dei costruttori
Veniva indubbiamente sacrificata quella che ritengo sia fondamentale in una in una elaborazione di un lavoro di un'opera pubblica lo studio approfondito di un progetto
Manca vorrei dire ancora in Italia si sta sta crescendo solo ora una vera cultura del progetto che può portare avanti le attività
E che
Scherzi fondamentale per lo sviluppo delle opere pubbliche come si può vedere negli altri paesi europei per cui ci siamo avvicinati
C'è il problema della qualificazione dei costruttori dei costruttori si introduce in nella legge il concetto di certificazione di qualità a norme Isso nove mila che sistema applicato in tutte le attività produttive di servizi è una innovazione non facile da applicare ci vorrà tempo perché questo questa possibilità di applicare il progetto la certificazione di qualità venga inserita tuttavia
Viene superata o quello che è stato la qualificazione degli anni passati ossia l'albo dei costruttori con le sue caratteristiche vuole dire corporative
E e burocratiche
Poiché se vengono introdotte le garanzie
Garanzie certamente anche per la progettazione stessa che mancava certamente di cuoio di garanzie ma garanzie che possano portare a dare all'amministrazione una certa tranquillità da comportamenti scorretti e dalle conseguenze digestione approssimata da parte delle imprese appaltatrici
Ma le garanzie sono anche un soprattutto vorrà dire un fattore fondamentale di selezione
Per la serietà dei concorrenti e l'affidabilità delle opere le garanzie devono essere date da banche ad e istituti di assicurazione
E debbono certamente passare attraverso un certo iter dei
Di applicazione
Le garanzie
Sono anche rettamente un punto che potrà dare luogo ad una razionalizzazione del sistema delle imprese che in Italia e ancora oggi molto parcellizzato e portare certamente anche ad un accorpamento necessario per far fronte alla concorrenza degli altri paesi europei
E infine campo delle garanzie potrei dire è stato introdotto in Italia il cosiddetto performances Bond ossia la possibilità da parte delle dell'amministrazione di chiedere una garanzia globale di esecuzione dell'opera
Una principio che non esiste in Europa ma esiste negli Stati Uniti d'America applicato totalmente dalla Banca Mondiale in cui l'amministrazione viene garantita totalmente sulla esecuzione dell'opera ai prezzi e alle condizioni stabilite
Questo che è un principio innovativo attualmente riservato solo per lavori
Superiori ai cento miliardi ai cento milioni di ecco perché ciò circa duecento miliardi ma potrà credo avere un ulteriore importante sviluppo
Ma viene anche ampliata con indubbiamente la partecipazione dei privati alle opere pubbliche
Primo con un Regolamento migliore più ad più moderno della concessione di lavori pubblici
In cui la partecipazione al finanziamento da parte dello Stato può arrivare sino al cinquanta per cento
Ma con nei in cui anche le condizioni di tutela del concessionario sono più adeguate ai tempi ai tempi moderni ma infine anche con l'introduzione del finanziamento finanziamento totale a carico dei a carico dei privati che possono essere compensati attraverso lezioni fare sicché si tratta della famosa finanza di progetto di cui io o project finance che tu sia tanto parlato che anche questa una
è già praticata in Italia ma a trova per la prima volta una regolamentazione perché cerca di favorirne la possibilità di applicazione
E questo dalla possibilità quindi ai privati di inserirsi più direttamente nella progettazione nella ideazione delle opere pubbliche apre quindi alla società tutto questo settore del delle opere pubbliche
Ora che perché il sistema del project financing spossato svilupparsi
Svilupparsi è necessario certamente creare nel nostro Paese anche una mentalità perché qui abbiamo il problema di un ritornò che debba essere dato del ritorno dell'investimento che deve essere dato in tempi non troppo lunghi S per ma abbiamo anche da parte del l'organismo pubblico la garanzia di un sistema tariffario certe dati quattro che possano essere possano rendere l'investimento convenienza
E infine è stato restituito come tetto l'autorità di vigilanza all'Istituto dei controlli istituto fondamentale previsto insieme con un servizio ispettivo con l'osservatorio dei lavori pubblici
E questo ritengo istituto corrisponde requisiti indispensabili per esercitare un controllo efficace
E cioè con comporta l'indipendenza comporta la possibilità di intervenire nel nel merito e non solo nella verifica degli adempimenti formali
Ed inoltre attraverso l'autorità può essere esercitata quella tutela del settore
Che oggi viene ancora essere viene ancora per essere affidata come extrema ratio alla giustizia penale
Quindi vuole dire giudizio su questa legge
Senz'altro positivo è un Spica bile che avvenga presto completata con l'approvazione del regolamento attuativo e qui credo che sottosegretario Bargone potrà darci le informazioni in proposito in modo da rendere la legge pienamente attuato
Ma
Terminata questa breve illustrazione vorrei brevemente parlare di alcuni delle conseguenze e della situazione in cui si trova oggi il nostro Paese
Abbiamo Ulivo oggi un riferimento legislativo chiaro
Abbiamo fu un settore quindi della nostra economia che può lavorare in condizioni di certezza
Ma l'emanazione di questa legge coincide con una situazione del paese che presenta elementi particolarmente favorevoli agli investimenti
L'attuazione delle euro e la stabilità monetaria che deriva dalla partecipazione dell'Italia alla moneta unica oggi ci permettono tassi di inflazione e tassi di interesse straordinariamente bassi
Siamo in presenza e quindi di elementi una combinazione di elementi favorevoli quale non si ferì Ficarra da decenni nel nostro Paese
Esistono quindi gli strumenti e le condizioni per affrontare uno dei nodi centrali del sistema quello dell'adeguamento delle nostre infrastrutture per rendere l'Italia al livello degli altri Paesi europei
Infatti la disponibilità e l'efficienza delle infrastrutture appaiono l'elemento critico dalla nostra competitività e elemento critico anche per la nostra crescita e lo sviluppo
Certamente l'integrazione più stretta in Europa ci porta un confronto sempre più diretto con altri Paesi sul piano dei servizi indispensabili all'attività economica e alla stessa qualità della vita
è sempre più evidente che il vantaggio competitivo all'interno dell'Europa ma anche vuole dire sul mercato globale si forma non più soltanto sulla capacità delle impresa
Ma anche sulle economie esterne rappresentate da influsso tuttora e fondamentali come le strade le ferrovie i porti diario porti servizi in generale
Sono questi gli elementi che determinano oggi la competitività di sistema
Sempre più importante in un confronto che si svolge oramai tra grandi aree regionali dal mondo
Fare conto su infrastrutture moderne ed affidabili è un'esigenza per l'Italia in cui lo sviluppo economico è stato creato e continua ad esserlo da migliaia di piccole e medie in prese
Piccole imprese in cui il sistema tende a configurarsi in distretti industriali in strutture a rete per le quali l'efficienza delle comunicazioni è un requisito essenziale
La questione
Si pone quindi per le aree più avanzate del Paese per il Nord come anche per il centro
Io conosco bene anche la situazione delle nostre regioni come quella delle Marche ma si pone e vorrei dire anche e su soprattutto per il Mezzogiorno in cui la carenza d'infrastrutture rappresenta uno degli ostacoli più gravi
Al decollo economico
Infine vorrei dire che ragionando in una logica di sempre maggiore integrazione europea
Appare indispensabile l'aggancio del nostro paese alle grandi reti infrastrutturali transeuropee proposta dal Libro bianco di da loro del mille novecentonovantadue
Questo è stato un documento che è passato in secondo piano in questi anni di impegno per la costruzione dell'euro ma che conserva tutta la sua valori validità
L'aggancio alle reti transeuropee è tanto più importante per l'Italia quanto più si considera la nostra posizione geografica
Ci troviamo in una posizione decentrata nel nostro continente e con l'ostacolo rappresentato dalla catena delle Alpi
Si pone quindi con particolare urgenza la soluzione del problema dei valichi alpini
Ma se guardiamo anche la nostra geografia che è quella di un territorio allungato e proteso in in gran parte nel mare si dovrebbe indurre al guardare la possibilità di uno sfruttamento più razionale di quella risorsa rappresentata dalla navigazione marittima di cabotaggio che può supplire a tante
Veicolazione i tra il nord e il sud dal nostro Paese
Queste concludendo vorrei dire che sono le considerazioni concesso proporre a margine di questa riforma delle opere pubbliche che ha concluso la sua lunga e travagliata vicenda ritengo che non sia solo un punto fermo posto alla legislazione ma anche un punto di svolta nelle logiche dello sviluppo di cui le opere pubbliche sono un fattore primario ed è sterminata
Si tratta oggi di fare tutti gli sforzi per convogliare in questo settore le risorse finanziarie sia pubbliche che private
Che sono oggi indispensabili per cogliere le opportunità del momento presente
E le opportunità che sono poi le opportunità che devono consentirci di condividere insieme all'Europa una nuova stagione di crescita e di sviluppo grazie
Ringrazio
Ringrazio Francesco Merloni
Non soltanto perché ha ricordato il contenuti essenziali in un sintetico excursus della legge sulle opere pubbliche
Ma anche perché mi pare abbia ricordato il clima in cui questa legge nata e il clima attuale proprio da questo raffronto io vorrei far partire la discussione e vorrei anzitutto dare la parola al professor Cipolletta direttore generale di Confindustria
Non tanto non solo perché qui rappresenta forse
Il sistema produttivo nel suo complesso ma anche perché rispetto a questa tavolata diciamo il meno addetto ai lavori e qui costruiamo una specie di consentirmi scarsamente di circo che si muove ogni tanto e e va in giro a fare delle
De dei convegni su su questa legge
Dico questo perché vorrei dare la parola Cipolletta
Perché ha colto bene pare Merloni l'aspetto fondamentale di questo momento cioè la questa legge quadro sui lavori pubblici mi pare abbia dato una risposta efficace lo diceva riceva anche Abete nella saluto introduttivo a quella che
Ricordato il clima di quegli anni era la questione morale insomma novantadue novantatré novantaquattro e se noi guardiamo il mercato dei lavori pubblici oggi guardiamo quello che era l'inizio dei novanta degli anni novanta
è evidente che questa risposta è una risposta positiva
Certe distorsioni di questo mercato mi pare non esistano più
Oggi è un mercato più trasparente oggi la pubblicità
è un fenomeno ordinario regolare evidentemente ci sono ancora delle patologie probabilmente qui tutti noi pensiamo alle offerte anomale al problema del prezzo dell'appalto
Però nel complesso mi pare che questo mercato abbia superato quella fase di patologia che era tipica di quegli dell'inizio degli anni Novanta
Però io questo l'ho scritto in diversi articoli ma mi pare che sia un sentimento diffuso abbiamo anche la sensazione che questo quadro legislativo di trasparenza oggi non basti più evidente evidente con l'introduzione dell'euro è evidente con la firma del patto sociale evidente con la carenza infrastrutturale di guerra di cui parlava Merloni che oggi a una questione morale si è sostituita una questione infrastrutturale che poi forse è un capitolo una voce di un da questioni di sviluppo più complessiva
Allora il problema
E questo problema non lo troviamo nell'ultima versione la legge che alle sue radici in quel processo ma nello stesso tempo guarda avanti guarda avanti lo ricordava Merloni col project financing col performances Bond io direi con un tentativo di rigenerazione del tessuto produttivo del sistema degli appalti perché qui dovrebbero entrare soggetti che stanno certificazione di qualità dovrebbero entrare soggetti come le assicurazioni o come le banche che fino a ieri erano escluse da questo processo
Allora mi pare che il il il il tema su cui centrare questo dibattito al di là dei tecnicismi è questo cioè se questa legge sia anche in grado questa legge e il complesso evidentemente della disciplina sia in grado di assolvere anche a questo a questa funzione
Nel dare la parola Cipolletta vorrei anche sottolineare che più volte Confindustria ma l'eco evidente direi anche nel protocollo sul Patto per il lavoro e quindi non viene solo la Confindustria
Più volte è stato richiamata la necessità di ulteriori snelli menti procedurali nella nella
Diciamo nell'iter di realizzazione opere pubbliche
Quindi questo mi pare che consenta da una parte in fase attuativa poi ce ne parlerà barcone con il regolamento
Ecco gli altri provvedimenti che sono indispensabili a dare attuazione piena la legge dall'altra parte forse c'è bisogno ancora di qualche intervento legislativo quella però mi pare che su questo possiamo forse
Condividere diciamo i lavori questa mattina dicendo l'obiettivo e lo sviluppo come fare sviluppo cipolle
Grazie innanzitutto io conferma Kirche
La legge Merloni di cui parliamo è stato un passaggio fondamentale
E ci ha consentito seppure con qualche travaglio di uscire da una situazione particolarmente difficile che era quella in cui siamo incappati all'inizio degli anni Novanta
Quando c'è stata una vera e propria crisi di tutti i i fattori economici finanziari e politici Carlo ha determinato
Una crisi nel settore delle costruzioni particolarmente forte oggi a distanza di sette sei sette anni da questi eventi ne possiamo constatare effettivamente che la legislazione ci ha dato un quadro di certezza
Superiore alla precedente quindi ha consentito di riprendere come è successo nel novantotto la via delle delle opere
Dobbiamo però constatare lo stesso giudice moderatore e che l'attività di costruzione resta ancora depressa consiste considerata nel suo complesso
Ce ne facciamo riferimento alla peso delle costruzioni sul al prodotto interno lordo
Noi dobbiamo constatare che questo si è più che dimezzato nell'arco degli ultimi venti anni
Era intorno al diciassette diciotto per cento oggi siamo intorno a un otto per cento del prodotto interno lordo
è una cifra
Ancora consistente ma è una cifra decisamente più bassa che nel passato ed è una cifra più bassa di quella che nel constatiamo esseri in paesi come la Francia la Germania certo neanche più loro stanno intorno al diciassette diciotto per cento siamo tutti usciti da un'epoca un po'più Erotica quella delle prime costruzione delle infrastrutture della ricostruzione del Paese però gli altri paesi si trovano a diciamo valori percentuali dell'ordine dell'undici dodici tredici per cento sul prodotto interno lordo il che testimonia diciamo della mancanza quasi di un cinquanta per cento del valore attuale
Delle nostro settore ricostruzioni come apporto al prodotto interno lordo e questo noi lo sentiamo in maniera abbastanza forte
Lo diceva Merloni
Molto bene il Paese ha bisogno di infrastrutture ne abbiamo vissuto la stagione degli anni settanta in cui le infrastrutture sono state demonizzate la stagione degli anni ottanta in cui si era di partiti e poi dopo siamo precipitati in maniera molto forte chiunque di noi gira l'Italia si accorge che le nostre strade anche le autostrade sono sono strette se li confrontiamo a quelle degli altri Paesi ormai avere due corsie sulle autostrade è sicuramente estremamente stretto tutti questi stanno su tre quattro corsia tutti i paesi hanno organizzato il sistema stradale sistemi di svincoli che se che che evitino di fare quegli incroci che da noi ancora oggi
Purtroppo ci porta anche delle delle dei rischi di vita per i cittadini Ray ancora abbiamo nel sistema infrastrutturale
Che risente molto più degli anni Cinquanta quando era stato concepito e non delle polemico civili io credo che ne abbiamo soprattutto un grande bisogno di riadattare compie
Il momento è favorevole diceva Francesco Merloni ha ragione dal punto di vista sicuramente del costo del denaro oggi abbia un costo del denaro basso
Abbiamo la possibilità di fare investimenti maggiori di quanto non fosse di quanto non fosse nel passato tuttavia dobbiamo constatare
La finanza pubblica italiana resta ancora fortemente monopolizzata dalla spesa corrente
E quindi se è vero che il project financing può risolvere alcuni problemi infrastrutturali e li deve poter risolvere
Ma essenzialmente per le attività che poi possono essere messe al reddito e non è che tutte le infrastrutture
Possono essere messe al reddito in tempi relativamente brevi io credo che ci sia bisogno di anche un investimento di carattere pubblico e quindi c'è un primo problema fondamentale che abbiamo illuso nel corso di questi anni come trovare lo spazio nella finanza pubblica per fare opere di infrastrutture senza generale né nuove tasse né nuove disavanzi pubblici
E quindi la risposta è una sola evidentemente a ridurre la spesa pubblica corrente
E questo è un tema
Che devo dire tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi anni gli anni Novanta hanno eluso per la difficoltà politica di andare a affrontare questo problema
E c'è da domandarsi se i nostri metodi di concertazione che sono stati così efficaci per risolve problemi di relazioni industriali che sono stati così efficaci anche per ripristinare in uno stato di consenso di maggiore normalità del nostro Paese sì anche se efficaci nell'affrontare il la riforma della spesa pubblica mi riferisco alla spesa delle pensioni alla spesa
Della sanità io li vedo un blocco alla ricerca di un consenso generale in un Paese che ha già oggi
Sedici milioni di pensionati e quasi venti milioni di posizioni pensionistiche è ben difficile che o la politica la il coraggio di prendere in mano la situazione e fare con la sua decisione oppure vedo mare attraverso processi di concertazione arrivare a delle soluzioni che siano in una qualche maniera valida io credo che se questo sia importante perché
Lo spazio per rilanciare il processo infrastrutturale
Può essere trovato solo se si riesca in una qualche maniera a contenere quella che è la spesa pubblica e quindi generare quelle risorse a livello allocare a livello nazionale che servono ad avviare e a progettare nuove grosse infrastrutture sulla Merloni come ha detto il moderatore io non entro perché qua ci sono fior fiori di Esperti e quindi non entro nello specifico afferma anch'io che ha dato non solo un quadro di certezze
Ma la programmazione delle opere un fatto positivo la possibilità di ampliare il project financing che non era vietato prima evidentemente però il fatto che una legge ne abbiamo previste alcune modalità lo rende più agibile
Anche il fatto delle garanzie che per il mondo delle imprese ha creato qualche problema inizialmente e oggi vissuto in maniera corretta perché questo consente di dare alla al centrale che appalta
Una maggiore sicurezza nella esecuzione dell'opera
Ebbene anche tutto quello che riguarda il salto dall'albo alla certificazione di qualità ecco qui e io sottolineo quello che ha detto Merloni l'importanza che si rispettino i tempi che sono stati stabiliti che
Si vada attraverso i regolamenti attraverso i comportamenti dei soggetti verso formule che ci consentano di essere pronti alle date che sono state previste e qui mi rivolgo anche miei colleghi dell'ANCI in maniera che le le imprese avvio processi di certificazione
Di qualità per non trovarsi poi successivamente nelle situazioni di dover chiedere delle proroghe che per carità nulla mi niente contro le proroghe però credo che sia meglio
Cominciare a affrontare i problemi quando essi si presentano che dovete affrontare poi successivamente sulla base di scadenze che si fanno sempre più ravvicinate questi tratta di far nascere anche nuovi soggetti che fanno queste certificazioni e credo che ci sia uno spazio imprenditoriale ci sia uno spazio in questo settore per far nascere questi soggetti che siano in grado di
Di rilasciare queste certificazioni
Io vorrei concludere con una considerazione finale
Francesco Merloni ci ha raccontato quanto tempo c'è voluto e quali sono stati i passaggi e le difficoltà per la definizione della legge che ancora oggi deve essere completata nella sua parte regolamentativa
Ebbene una legge di questa grande importanza
Non può a pensare di essere fatta un giorno chiusa in una scatola e può essere valida sempre deve essere una legge viva che può in una qualche maniera essere modificata
Strada facendo in maniera da potere recepire quelli che sono eventuali inconvenienti o eventuali suggerimenti che potrebbero sorgere dall'applicazione di certe opere e e non lo stiamo verificando stiamo verificando con l'attuazione di alcune opere
Faccio riferimento a un'opera mitica che nessuno di noi cioè io spero di poterlo vedere ma insomma non è che ci contiamo tutti quanti questo famoso completamento della Salerno Reggio Calabria
Che credo non ci sia il governo della repubblica italiana che non l'abbia messo in in prima fila come strumento di rilancio del sistema delle infrastrutture
Io ricordo cominciato a lavorare nel sessantasei a quell'epoca per dieci anni si parlava della ferrovia veloce Roma Firenze e difatti credo ci abbia messo quindici anni per essere completate duecento trenta chilometri ecco
La Salerno completamente la Salerno Reggio Calabria
è un merito è qualche cosa che sta da tutte le parti sicuramente pone dei grossi problemi
C'è da domandarsi se la legge attuale sia tale da consentire io credo il sì però sarebbe anche importante potere a metterla sotto una sorta di lente d'ingrandimento affinché la compimento di queste operazioni e poi passa a darci quei suggerimenti che ci consentano di migliorare il quadro legislativa perché no di migliorarlo strada facendo
Credo che sarebbe anche opportuno prendere alcune grosse opere che si stanno facendo in questo paese
Faccio un altro esempio che mi vede parzialmente intricato e l'Auditorium che si sta costruendo a Roma a Roma si sta costruendo l'Auditorium
Per la musica che è il più grande che si sta concependo in Europa c'è un grande architetto una grossa concentrazione di ditte che hanno preso un grosso impegno per portarlo avanti è un'opera complessa perché è un'opera non soltanto di costruzione ma di fortissima impiantistica e di innovazione io credo che noi dobbiamo
Mettere delle lenti su alcune di queste grandi opere per far sì che se rispetta i i tempi che debba che si erano dati
E soprattutto che se essi intervengono degli inconvenienti questi inconvenienti non vengano lasciati alla giusta e normale disputa fra committente e appaltatore ma siano anche di insegnamento da trarre per modificare il quadro legislativo perché spesso gli inconvenienti nascono da una definizione che può essere non è del tutto precisa del quadro legislativo e quindi la mia proposta è un po'queste qui fare una decina di queste opere farne una sorta di
Di scuola per poterle portare a termine ente nei tempi che erano stati stabiliti ma al tempo stesso trarne tutte quelle informazioni e tutte quelle
Considerazioni che sono necessarie perché la legislazione
Sugli appalti non sia una legislazione morta e frati cento anni non ci troveremo nuovo Merloni che ci ricordi della nostra legislazione ancora risale al secolo precedente ma invece che ciascuno possa aver apportato una pietra alla sistema legislativo italiano il motto che esso sia sempre più efficiente per poter portare al dotare il Paese
Di quelle infrastrutture di cui ha sempre bisogno grazie
Grazie grazie Cipolletta oltre a chiarissimo richiamo al problema di finanza pubblica mi pare di poter cogliere Gasperetti questo ultimo di una legislazione che poi in qualche modo restare aperta forse proprio perché si è consolidata forse proprio perché si rafforzano in questi anni
E l'altro è un richiamo che vorrei girare immediatamente dall'ingegner bassi perché laddove ha parlato dell'albo costruttori mi pare che Cipolletta abbia avuto anche dire
Alle imprese di costruzione in particolare attenzione perché se questa legge in grado di produrre sviluppo di accelerare comunque sulla via dello sviluppo
Questo in parte
è possibile se l'impresa di costruzioni fa fa la sua parte
Quindi credo che il Van il richiamo all'albo costruttori nello specifico è chiarissimo un problema evidente ma mi pare di poterlo cogliere forse come l'elemento più generale se per far marciare questa legge perché questa legge produca sviluppo c'è bisogno di un ruolo importante forte anche dell'impresa di costruzioni nella trasformazione del mercato Gerbo
Sì io ringrazio gli organizzatori di questo occasione di confronto perché con poca modestia però mi accorgo che negli interventi ho ritrovato quattro anni di relazioni del presidente dell'Ance
E quindi già questo credo che è un contributo positivo perché si sia creato un clima attorno al quale oggi si possa discutere con serenità attorno a una legge che io vorrei
Da oggi non chiamare più la legge dell'emergenza ma la legge dello sviluppo la legge della ammodernamento una legge che seppure è stata provocata da momento difficile
Che però era difficile per tutto il Paese ha toccato in particolare un settore che avendo una sua caratteristica che è quella di lavorare nello spazio libero e non all'interno dei manufatti rende comprensibile visibile a tutti
Le procedure procedimento il processo ricostruzione che si sta sempre più portando avanti
Io a nome dei miei colleghi costruttori ho espresso nei confronti della legge un apprezzamento perché la legge è buona
Per conto suo ma soprattutto crea un punto di riferimento attorno al quale tutti quanti gli attori devono essere rispettosi di tenera differimento io e credo che l'impresa di costruzioni sempre più e mi auguro sempre più unite attorno delle problematiche che li accomunano
Sappia affrontare questo problema dello sviluppo che mai come in questo momento io ringrazio Francesco Merloni di avere toccato anche nella sua parte finale questa necessità di sviluppo di questo Paese
Che Inter buona in buona misura può venire anche grazie al contributo della settore delle costruzioni del settore
Dell'ammodernamento delle infrastrutture della necessità ricreare in questo Paese
Opere fondamentali che diano prestigio al nostro Paese all'interno e all'esterno ma anche una struttura è una rete di infrastrutture a
Di reti minori che renda
Effettivamente l'idea di cosa vuol dire vivere operare lavorare in un Paese moderno
E credo che questo è tanto più fondamentale non solo per la crescita di questo Paese
Ma anche perché le nostre imprese che per tradizione decennali per tre edizioni antiche sono sempre stati uno e dei momenti più di maggior prestigio
Per poter vantare la bontà del lavoro italiano all'estero possano fortificate da una buona attività all'interno del loro Paese esprimere questa loro attività ancora riprendendo le mercati
Che credo a molti sono sfuggiti proprio perché è venuto a mancare la linfa
Che li sosteneva
E allora io senza volermi togliere dal problema
Acque Santilli mi richiamava perché
Nella
Colloquio garbato di questi quattro anni con il dottor Santelli credo che il punto attorno alla cancellazione dall'Albo nazionale dei costruttori piuttosto che a un nuove forme
Di qualificazione ci siamo più volte misurati
La ritrosia che alcune volte traspariva dalle parole del presidente dell'Ance in questo momento attenzione a ad arrivare ad una scadenza che io mi auguro possa essere rispettata ma che per essere rispettata deve essere messa nella condizione di che che che questo possa avvenire
E se questo può venire tutti sanno qual è la posizione del presidente dell'Ance in termini di qualificazione di emersione dal lavoro nero di qualificazione delle imprese vere che sanno occupare la il territorio in maniera decorose recente io credo che noi non trascura Remo di prepararci perché il passaggio dall'albo alla qualificazione così come prevede la legge sia possibile c'è un solo un solo avvertimento e di cui noi chiediamo ci venga data
Questo non è sicuramente un rilievo che devo indirizzare al sottosegretario Bargone e al governo nel senso che l'attenzione che sottosegretario Bargone
Nella maniera più trasparente possibile ha sempre tenuto nei confronti di rappresentanti nel mondo le costruzioni è stato quello di decidere ma di anche ritenere aperto un dialogo ormai di chiudersi a riccio
Facendo rincorrere decisioni che non avessero motivo di maturazione
Qui dicevo che dobbiamo tenere però traguardato il punto di vista di quello che sta succedendo in Europa perché mentre noi discutiamo di chiudere un sistema riti di qualificazione come quello previsto dall'albo nazionale dei costruttori
In sede europea stanno pensando di recuperare parte di questa qualificazione che nell'albo veniva inserita e allora io non non dico questo è motivo sufficiente perché ci siano prove ci siano allontanamenti dal processo di modernizzazione ma la modernizzazione ci si arriva sostenendo rinnovazione del sistema industriale dell'impresa e allora bisogna ricordare al governo al ministro Bersani
Che un settore come il nostro allora non si può lasciar fuori dagli incentivi per l'innovazione altrimenti che sono scelte un po'che sono incongruenti da una parte si vuole una sollecitazione e dall'altro si toglie la possibilità che questa modernizzazione negli affetti sia favorita
Noi tale tradizione usciamo anche da abitudini in cui credo qui in maniera
Benevola
Francesco Merloni ha detto la carenza di della progettualità in alcuni
Negli anni passati in parte veniva suo perita dalla progettualità dell'impresa ma noi non dimentichiamoci che questa era anche una ricchezza
Che l'impresa offrivano al Paese perché all'interno delle nostre imprese è sempre esistita una capacità è una conoscenza dei problemi che riporta che portavano le nostre impresa ripeto ad essere capaci di affrontare i problemi in Italia e all'estero
Io credo che sia da leggere in maniera positiva la indicazione che professor Cipolletta al termine del suo intervento dato che mi pare sia quella che io chiamo in un altro modo ma che coincide che quella ritenere monitorato eviti i riti rifare responsabili di procedimento tutti quelli che
Portando avanti con l'impegno di risorse con l'impegno di progetti con l'impegno di assunzione di
Lavori
Le
Iniziative che vengono che si decide di tenere monitorate si mettono anche nella condizione al di là delle polemiche che poi possono riempire i giornali anche questo fa bene per gli editori ma fa male se non si affronta il problema
Alla radice possono soltanto allontanare dalla conoscenza dei problemi veri
Io credo che nessun settore come il nostro sia nella condizione di essere affrontato da tecnici veri con conoscenza delle dei problemi e con la possibilità che questi problemi si possono quasi tutti risolvere
Se esiste la buona volontà le condizioni tecnico
Giuridiche esistono tutte per poterlo fare quindi il monitoraggio io credo che sia una questione anche questa di modernizzazione di responsabilità
E in questa fase di responsabilità perché certi fenomeni di distorsione non si ripetano più al di là del trovare i colpevoli in questa fase importante che le situazioni di anomalia
Non si debbano più ripetere
Da parte dell'associazione naturalmente la parte dell'Ance questo impegno credo che quasi tutti sapete che è stato sempre espresso in maniera forte
Se abbiamo riacquistato un riaccreditamento perché di questo bisogna prenderne atto oggi lance è tornata ad essere associazione Ria accreditata a Porter
Mantenere col Governo rapporti di primo piano lo deve alla capacità dei dei propri componenti a tutti i costruttori che ancora sono rimasti sul mercato però sono rimasti con fatica qui ci sono costruttori piccoli grandi medi
Cinque alcuni che temporaneamente io mi auguro sono collocati magari sotto sigle diverse ma che hanno nell'animo e nello spirito nell'intrapresa
Una caratteristica che quella del costruttore che è tipica di una categoria che non può essere accomunata a nessun'altra
Se non da parte condotta da parte di chi medio o conoscere questa categoria allora questo è e chiudo è veramente un momento magico a mio giudizio perché il governo rendendosi conto di avere di fronte una stagione di possibilità Risi Lupo importante come quella che sta delineando trascura non trascuri nei fatti
La possibilità di intrattenere con il settore delle costruzioni nella sua trasversalità e quindi dalla centralità del Progetto le risorse finanziarie alla capacità delle qualificazioni al modo di essere rappresentati non trascuri
Questo settore poi nel momento in cui le decisioni vengono prese
Io sono molto contento la conclusione del patto sociale
Sono molto attento alla possibilità che il dopo Pato sociale
Si trasformi in azioni concrete in cui la nostra conoscenza dei problemi
Sia utilizzata a vantaggio del nostro Paese se questo verrà io credo che avremo tutti da guadagnare qualcosa il presidente dell'Ance sicuramente avrà maggiore impegno se necessario ma non è questo che ci fa paura
Grazie Palace mi pare che sul punto specifico abbia dato una risposta molto netta poi sentiremo evidentemente sul barcone sul
Sui sui provvedimenti a positivi lei richiamava cresce siamo riconciliazione europeo
Vorrei citare quest'ultimo passaggio del l'intervento a leggere Palace laddove dice c'è un patto sociale che comunque ha dato alcune condizioni di fare politiche generali ora si tratta però di fare delle passare ancora una parte attuativa concreta
Su questi stessi temi vorrei sentire l'ingegner tedeschi che qui rappresenta raggiro forse sezione delle grandi prese
Certo le schiave se non sbaglio nel comitato esecutivo dell'Associazione se quel particolare proprio gli aspetti legislativi
Coro questi primi scambi qual è la la la la questa sua la sua difesa
Pronto se innanzitutto vorrei portare il saluto del Niger Crespi che purtroppo prova in salute non è potuto essere questa mattina
Sono veramente particolarmente lieto di inserire questo mio intervento in due
Parti quello dell'apertura da parte di Merloni quello coi dell'intervento conclusivo
Vi Bargone in quanto noi addetti ai lavori ecco soprattutto vogliamo dare un ringraziamento a quanto Bargone ha fatto e non era facile in un momento congiunturale così difficile tra cambi di governo crisi finanziaria ed economica del Paese crisi dello stesso sistema imprenditoriale con problemi
Endogeni non era facile portare a compimento questa questa legge tant'è che noi dicevo a detti lavori con molta simpatia l'abbiamo non me ne voglia anche Merloni ribattezzata Bargone piuttosto che Merloni ter
Quindi innanzitutto un ringraziamento per quanto sia stato fatto perché era necessario nelle avviare questa macchina per il decollo delle infrastrutture mi ricordo il titolo con cui il sole ventiquattrore propria firma Santilli
Pubblicò alla la notizia della pubblicazione della del dell'ufficio della legge Merloni ter con il titolo che dava sprint al decollo delle infrastrutture perché certamente oggi siamo in Europa le infrastrutture
Sono quelle che misureranno davvero la vera collocazione del Paese nel sistema europeo ormai la parità di monete attraverso meccanismi di ingegneria finanziaria ha lasciato il campo nella misurazione di questi valori alla reale efficienza del paese e soltanto quindi le infrastrutture
Insieme ad altri fattori quali quelli del costo del lavoro potranno poi in un secondo momento dire qual è effettivamente l'efficienza del nostro Paese radio della macchina dicevamo
Già perché in una mia sintesi molto personale particolare l'analisi della Merloni si riconduce al dinamismo di un veicolo sono state messe a punto gli organi di trasmissione e quindi per quello che ci riguarda le regole per far funzionare la macchina faccio un breve excursus l'autorità la qualificazione le procedure le modalità di affidamento le garanzie ecco sono state messe a punto tutti questi meccanismi per fare operare la macchina bisogna dare anche il motore l'impulso a questa macchina
E qui questo spunto che ovviamente ha portato la grande imprenditoria spingere su questi impulsi nuovi di nuovi sistemi di finanziamento delle opere quindi il progetto finanzino e non solo questo
Per il promotore ovviamente è un approccio al problema del progetto finanzi credo che siano i risultati
Più importanti che ci stimolano e che quindi ci danno fiducia hanno gli operatori a proseguire questa nostra opera
Ed è per questo che
Sì sulla legge noi ne siamo fortemente convinti che è un fatto positivo ma direi che in questi convegni in questi in questi incontri che vero perpetua ammonta danni ma è necessario anche mettere in evidenza soprattutto questo per poter correggere per poter quindi portare proposizioni quali sono gli a spetti anche negativi
Per quanto la RAI riguarda l'analisi dei temi che di questa legge ci stanno più a cuore però vorrei utilizzare utilizzare un approccio diverso
Uno dei temi più scottanti che in questi giorni sono rimbalzati dai cantieri alle cronache dei giornali mi riferisco alla querela nata relativamente ai lavori di Roma per il prossimo Giubileo
Devo dire che questa questione significativa di tutte le questioni al momento più delicate la qualificazione dell'impresa le procedure il progetto dinanzi l'applicazione quindi di queste regole
Per citare Cofferati noi diciamo che non a torto come impresa e che da tempo senza improvvisazione in Italia e all'estero operiamo nel settore delle costruzioni e delle grandi opere condividiamo infatti queste preoccupazioni
Condividiamo la denuncia che la corsa ribassi d'asta bah detrimento della qualità delle opere e favorisce il lavoro nero
Il problema nasce per Roma ma solo perché ci sono i cantieri destinati ad un'occasione importante la questione e la stessa anche nel resto del Paese
Dove non balza agli onori della cronaca perché c'è meno concentrazione di lavori e perché forse meno attenzione per l'assenza di uno specifico evento quale quello religioso del due mila
La realtà è che le nuove regole sugli appalti volute
Per il dopo Tangentopoli vengono continuamente scippate sia dentro che fuori Parlamento alcuni esempi il massimo ribasso con le medie più volte contestato ci dall'Unione Europea potrà essere poco trasparente impedisce l'amministrazione appaltante di entrare nel merito delle offerte si legge nei contenuti e ciò che è più grave specie negli appalti superiore ai dieci miliardi di aggiudicare su elementi diversi dal solo prezzo
Che in molti casi non è la sola cosa che deve essere presa in considerazione
In Francia in Germania
Vediamo che le offerte sono correlate da quelle che sono le caratteristiche con cui i lavori vengono realizzati e mi riferisco per esempio alle opere contro l'inquinamento alle opere contro l'inquinamento acustico ai problemi della sicurezza
Altro esempio dal testo della quattrocentoquindici è scomparsa all'ultimo momento la norma
Che permetteva alle stazioni appaltanti di verificare i contenuti delle dichiarazioni che i concorrenti allegare devono rilasciare in ordine ai requisiti requisiti di idoneità morale
E cioè proprio quelli riguardanti i versamenti INPS INAIL e Cassa edile non aver commesso gravi errori nell'esercizio dell'attività professionale in una adesso false dichiarazioni
Ciò che ne deriva quindi in questa applicazione negativa di queste norme
è un processo di elevata dequalificazione del mondo imprenditoriale che viene premiato soltanto nei componenti più avventuriero e
E la mancanza di controlli sull'applicazione della legislazione in vigore da regole valutative basate su automatismi che vanno a detrimento delle possibilità dell'amministrazioni appaltanti
Di valutare correttamente fino in fondo i propri interlocutori
Ecco qui c'è la nostra risposta per questo noi siamo d'accordo con il Governo per superare la boa nazionale dei costruttori in vista di un sistema di qualificazione in corso di definizione in sede europea e a questo proposito vogliamo aggiungere con fatti alle parole che diciamo abbiamo già proposto in sede europea
Documenti che proprio in tema di lotta al lavoro nero con lo specifico richiamo all'obbligo di verifica dei versamenti effettuata nei confronti di INPS INAIL e Cassetti
Siamo dunque d'accordo perché ogni diverso approccio rispetto ai temi sollevati fino a questo momento significa una scarsa trasparenza di intendimenti e miopia assoluta nella difesa di interessi che oggi rappresentano posizioni di retroguardia che non favoriscono il rinnovamento anche nel mercato dell'impresa
Due parole se mi permette vorrei anche comunque dirle sullo Project finanzi che per noi rappresenta certamente la speranza e devo dire lo strumento più atteso
Per quanto riguarda soprattutto la grande imprenditoria
Anche in questo caso affronterei gli aspetti negativi
Unicamente con con scopo costruttivo per poter fare delle proposte concrete poi ai vari operatori che attraverso strumenti che potranno ancora in qualche maniera dovranno ancora in qualche maniera correggere modificare in senso positivo la proposta
Qui la Merloni sul Poggio affinanze ha fatto molto sia con la Società di Progetto sia con la possibilità che il privato rendendosi spesso promotore fa da impulso per interventi di tal genere
Un punto però è stato per lo più trascurato quello che riguarda
La possibilità per il privato di assumersi il rischio dell'operazione in presenza di situazioni che riproducono a valle di concessione i medesimi problemi di rischio sull'in esecuzione dell'opera che sopra abbiamo riscontrato affinché un privato decida di investire su un'infrastruttura occorre che gli abbia la possibilità di governare tutti gli aspetti legati a chi insegue
In maniera tale da rispettare il piano economico che si è dato per la messa in esercizio del manufatto ai fini ovviamente di remunerare il capitale investito
Concentrando l'attenzione sul punto relativo ai tempi di esecuzione appare evidente come a dispetto dei termini preventivati rappresenti un elemento cruciale per tutto il sistema
In quanto qualsiasi modifica in più o in meno rispetto al periodo ipotizzato riduce aumenta l'area della remunerazione del capitale investito ciò che vanifica o giustifica la fattibilità dell'Inter in atti iniziative in altri termini la possibilità di mettere a reddito l'opera realizzata al fine di iniziare a coprire le spese effettuate richiamando oltre il limite di equilibrio l'utile dell'operazione che giustifica l'investimento
Dipende in modo diretto dal tempo di esecuzione materialmente impiegato detto questo non c'è dubbio che il tempo di esecuzione dipenda da una pluralità di elementi tra essi c'è sicuramente quello rappresentato dal comportamento di chi materialmente segue le opere
A quattrocentoquindici a riguardo impone espressamente che almeno il quaranta per cento dei lavori oggetto della concessione siano affidati dal concessionario a terzi
Applicando le norme ordinari previste per gli appalti pubblici
Nel merito la categoria la nostra categoria nessuna osservazione fa sul fatto di affidare a terzi parti dei lavori della concessione
Nessuna osservazione neanche sul fatto che ciò avvenga mediante pubblicazione di un bando di gara e nel rispetto dei termini per la partecipazione di ogni interessato densa
L'unico punto in discussione e che ai fini dell'individuazione materiale di chi dovrà essere l'esecutore il concessionario Possa cautelarsi in ordine alla scelta da effettuare
Oggi l'applicazione tout court in questa fase delle regole vigenti in materia di lavori pubblici
Non consente di conseguire tale obiettivo dal momento che la qualificazione richiesta dall'attuale sistema e assai bassa e spesso non consente al committente di verificare l'effettiva esperienza dell'esecutore
Che nella realizzazione dovrà esprimere le proprie capacità
In altri termini concedente investitori potrebbe essere obbligato da affidare l'esecuzione dell'opera a chi non è mai realizzata una e da questo punto di vista la situazione non è diversa se si sale di un portone appare destinata a migliorare stante i contenuti del provvedimento che in futuro ci auguriamo dovrebbe aggiornare il bando tipo
Inoltre i concessionari obbligato da affidare al massimo ribasso con un meccanismo di esclusione automatica dell'offerta anomala che non s'consente di verificare i contenuti e l'abilità del prezzo offerto ciò che in ultima analisi premia solo chi si avvicina maggiormente ad un numero senza alcun margine di valutazione riservato a Chieti
Stando così le cose il concessionario sarà obbligato a fare eseguire le opere su cui si fonda la propria prospettiva riguadagnò remissione a soggetti sui quali non è possibile da parte sua
Formulare alcuna valutazione nessuna reale perizia ed esperienza nessun fondamento del prezzo spezzato
Se viceversa si applicasse ecco il suggerimento
La normativa comunitaria così come immagini di apprezzamento e di rischio che si vanno ad assumere sarebbero completamente diversi ed in particolare mi permetto anche dare una spinta innovativa in più rispetto a questi concetti già più volte
Espressi
Forse sarebbe addirittura è sufficiente dare
Al concessionario la possibilità che in assenza o in mancanza di esecuzione dell'opera da parte dell'appaltatore potesse subentrare senza alcuna
Diciamo formalità ulteriore nell'esecuzione ovviamente a quelli che erano i prezzi a base del progetto finanziario
Il secondo aspetto su cui puntare l'attenzione su questo argomento e il dialogo tecnico che attualmente manca del tutto all'atto dell'affidamento della concessione
Al riguardo va ricordato come il maggiore moralità di qualsiasi operazione di pente sia dei tempi di realizzazione sia delle caratteristiche dell'opera che si va a realizzare escludere a priori la potenziale la possibilità per i potenziali concessionari già apre il libro pure qualificati sulla base di specifici richieste di bando di dialogare con l'autorità concedente su tali aspetti
Come fa l'attuale legislazione si traduce non danno dell'amministrazione stessa oltre che un ulteriore disincentivo per il privato
Al momento infatti è previsto che la concessione sia affidata esclusivamente attraverso licitazione privata che peraltro al nostro sistema corrisponde all'asta pubblica
Senza che l'Amministrazione concedesse concedente possa sciogliere chi presto a scegliere chi invitare la gara e soprattutto senza poter attivare un dialogo
In altri termini anche in questo caso ciò che si chiede l'applicazione della normativa fissato dalla direttiva europea novantatré insetti trentasette
Così come senza peraltro escludere
Alcune delle possibilità di affidamento
Occorre prendere atto che dietro la realizzazione di un'opera in project finanzi c'è un privato che investe rischia denaro proprio
Ciò che fermi principi in tema di pubblicità
Per legare per tutto ciò che è qualificazione di poter equiparare tali situazioni a un contratto o comunque un appalto pubblico ci sembra effettivamente molto penalizzante
Certo questi ultimi concetti o o nostre proposte voglio dire hanno un presupposto un presupposto che tutti opinione pubblica politiche al governo sindacati devono prende altro
Che il sistema imprenditoriale delle costruzioni ha maturato attraverso metamorfosi interne una nuova cultura industriale nessuno deve pensare che queste nostre proposte siano soltanto strumenti per poter consolidare rendite di posizioni o spartizioni occulte abbiamo siamo e continueremo a fare
Continua a fare tutti gli sforzi necessari per superare queste crisi del momento e per poter dare col nostro contributo anche un nuovo mercato in particolare le grandi imprese stanno facendo degli sforzi enormi
Attraverso acquisizioni attraverso fusioni con operazioni
Di grande sacrificio per poter crescere e questa crescita e non deve preoccupare perché di fatto è l'unica un sistema per poter creare un nuovo sistema imprenditoriale di cui potranno beneficiarne ed esprimere le proprie le proprie capacità le proprie caratteristiche le piccole e medie o le grandi imprese la macchina Cesa questo è stato vinto di introduzione di questo mio intervento noi siamo pronti a correre su questa pista che per la verità comunque ancora bisogno di tante correzioni
Di tante curve che portano fuori strada non citato nel mio intervento le garanzie tecniche delle amministrazioni l'uso indiscriminato
Da parte di forze politiche
Di autorizzazioni vi ricordo solo che per costruire un parcheggio oggi credo che siano necessarie ventotto autorizzazioni per cui quando uno arrivato alla ventisettesima da prima probabilmente già scaduta
Quindi dall'uso indiscriminato che se ne fa anche di una burocrazia probabilmente necessaria in una democrazia
Ecco ma credo che
Gli embrioni che questa pista
Si stia in qualche maniera vedendo noi siamo pronti a correre e come abbiamo dimostrato nei nella nostra storia dove abbiamo fatto la storia delle costruzioni dal mondo vinceremo anche queste gare grazie
E grazie tedeschi come prove regine Buzzetti ma dove dice che la crescita e l'unico modo perché erano al sistema imprenditoriale apre del tutto corta però sicuramente il suo intervento Ciccion una serie di di spunti anche specifici anche su questi rimandiamo evidentemente poi a Bargone la parola
Vorrei soltanto ricordare che a proposito del la questione se il concessionario possa affidare a trattativa privata chiamiamola tratteneva privata diciamo senza un'ulteriore gara i lavori mi pare che intervenga il cosiddetto collegato disegno di legge collegato ordinamentale alla Senato laddove dispone che per esempio se c'è un sorso costruttore
Possono essere affidati a Luís i lavori perché quel socio costruttore sia stato a sua volta ha scelto con gara di evidenza pubblica
Nel caso la società di progetto sta quindi questo per dire che evidentemente ancora qualche correzione legislativa in corso
Io la ringrazio per aver arrivo
Posto diciamo nuovamente l'accento visto che qui parliamo di nuove opportunità nel settore opere pubbliche sull'aspetto il project financing su cui ora io vorrei sentire il professor Fontana che se se non sbaglio anche per Luiss Management tiene dei corsi sul sull'aspetto specifico
Averlo riproposto nei termini
Che poi mi sembra a al di là del consolidarsi la normativa continuano a restare un po'sullo sfondo parlava qualche tempo fa con un dirigente di una banca anche dell'Abi uno che di queste cose si è occupato fin dall'inizio diciamo perché non mi immaginiamo
Va benissimo la mia diciamo la legge quadro sui lavori pubblici ma perché non immaginiamo nel caso in cui non c'è finanziamento pubblico neanche minoritario e il finanziamento è completamente privato perché non immaginava un ulteriore regime
Di snellimento
Rispetto anche al quadro diciamo della legge
L'altro aspetto che mi pare venga fuori c'è stato un accenno prima intervento precedente mi pare che anche tedeschi però se è stato più esplicito è quello del l'altra questione che abbiamo oggi davanti agli occhi e quella del lavoro nero Cofferati la posta in maniera
Forse brutale parlando di Roma però non possiamo non possiamo disconoscere che questo sia una delle questioni che sta davanti anche all'evoluzione dell'industria le costruzioni su questo può piacerebbe sentire Buzzetti che
Sicuramente sul tema delle cose serie Fontana
Io
Vorrei fare un'osservazione mi sembra che il project financing che rappresenta uno degli elementi qualificanti della della Merloni ter
E lo è per due per due motivi
Perché intanto mi sembra che dia una risposta
Organica positiva
Soprattutto sulle difficoltà che si sono verificati nei Progetti
Negli interventi di project financing nelle opere pubbliche nel nostro Paese come come in altri Paesi
Dicevo una risposta organica avrebbe molti è venuto perché è calata in un contesto più ampio non sono lo so provvedimenti
Che sono accatastati o enucleati o appoggiati no è inserito nel tessuto della legge
L'altra perché in fondo risolve
Il problema di base che hanno dovuto affrontare i diversi soggetti coinvolti nelle project financing
E cioè il problema del degrado progressivo e dello squilibrio
Del profilo di rischio assunto all'inizio la legge prevede meccanismi prevede garanzie prevede interventi di rinegoziazione e soprattutto prevede una serie di fasi
Progettuali all'inizio che favoriscono e mettono al riparo recuperano un senso un rapporto di fiducia tra tra i soggetti
Questo è importante perché credo dal mille all'inizio degli anni Ottanta che l project financing
Inchiodato su alle soglie di un attese promettente fase di sviluppo del semmai verifica
Se lo ricordava che forse oggi ci sono anche le condizioni di contesto perché questo si verifichi perché se sono diceva Cipolletta meno risorse da destinare agli investimenti anche dalle tazze da recuperare
Ma c'è anche una stabilità una relativa stabilità delle le variabili esterne delle variabili esogene ai ai progetti che forse possono smuovere facilitare il
Gli interventi del
Di interventi dell'Iraq
Ho quali sono
Oggi non ci troviamo di fronte a
Proprio per questo a nuove sollecitazioni hanno richieste qualche volta un po'ingenue di ricorso al al project financing diciamo
Così abituati un po'a sentire
Le esperienze con successo realizzate nelle nel settore privato ma anche molte delle esperienze di successo realizzate nelle nelle opere pubbliche
Io pensavo prima quando parlava il presidente Abete noi abbiamo il problema delle università hanno il problema di costruire un sistema di pensionati per studenti
Credo che si possa fare
La riforma sanitaria sta affrontando il problema della della riorganizzazione la rete ospedaliera sta affrontando il problema di mettere a punto le strutture vere la libera professione intramoenia
Qualche azienda ospedaliera anche in Italia all'estro lo hanno già fatto stanno affrontando questo problema anche in termini di project financing sono attività che sono che sono tariffabili
Certo bisogna valutare bene i presupposti
Le esperienze che si sono verificate
Nel nostro Paese anche quelle marginali ad esempio anche quelle dei dei dei parcheggi
Realizzati con l'apposita legge la metà degli anni ottanta
Sono interventi che potevano essere configurati sotto forma parzialmente misti di project finance
Allora quali sono i problemi che hanno che hanno affrontato i Soggetti ma il primo problema
è quello della
Nella mancanza da parte delle amministrazioni pubbliche di una
Tanto è stato un sistema di programmazione rovesciato
Si parte dalle risorse stanziate per poi programmare l'utilizzo delle risorse non viceversa
è mancata sostanzialmente se vogliamo una una committenza consapevole dei propri fabbisogni di una programmazione dei dei propri fabbisogno a legge dà una risposta in questo senso perché prevede una sistema di programmazione molto
Molto articolato scorrevole e per certi aspetti anche anche flessibile
Quali sono stati altri i problemi affrontare sotto il problema della valutazione dei progetti
Ecco non dimentichiamoci che alcune
Devo dire lo dico con benevolenza perché
Senza queste iniziative non sarebbero mai realizzati sono nati per la sollecitazione della degli imprenditori
Però molto spesso gli enti locali in particolare le amministrazioni pubbliche questi progetti
Lo dico che li abbiamo subiti ma certamente non li hanno filtrati e non li hanno valutati e non hanno non hanno assunto e valutato bene il profilo di rischio
Spesso si è verificato che le tariffe assunte nel piano economico finanziario approvato da tutti dalle banche approvato
Dagli enti locali queste tariffe voi non si sono l'ente locale non è stato in grado di tener fede a quell'ipotesi nessuno
Oggi la legge prevede di meccanismi
Che consente non soltanto una valutazione più incisiva
Le i piani economico finanziari ma consentono anche
Degli interventi
Quando si verificano questi
Degli interventi sanzionatori quando si verificano queste inadempienze
I promotori pomodori certamente oggi hanno forse un quadro di riferimento più organico
Prima si sono trovati ad operare in in
Connesso oggetti molto spesso non attrezzati
E soprattutto con l'assenza di una di una integrazione dei diversi ruoli
Forse proprio perché non c'era non c'è stata una
Io direi non soltanto un una legge organica che ha disciplinato i comportamenti ma forse nemmeno un collante culturale condiviso
Che consenta di collaborare piuttosto e magari di rinegoziare piuttosto che mettere sul piatto furbizie contro furbizie per risolvere i problemi dove la tesa è forse la soluzione migliore
Ma come sappiamo il tempo è anche la parla variabili principale che fa degradare i i profili di rischio
Centouno aveva alcune che si sono che si sono manifestate è stata quella della
Degli aspetti finanziari economo della gestione finanziaria strettamente finanziaria del project financing che vorrei dire non è solo uno strumento finanziario ma è un modo di realizzare
Le opere pubbliche
Spesso abbiamo visto piani finanziari chi erano previsioni finanziarie
E che non tenevano conto
Almeno nella consapevolezza dei diversi soggetti
Delle delle soglie delle fasce di rischio
Perché è evidente che possono cambiare nel tempo le condizioni
Ma quando si fa un piano finanziario ci si muova anche quale possono essere
Le aree di rischio sopportabile
Così come le regole che governano il sistema devono sapere che quando si superano certe soglie di rischio non più fisiologiche
E accettabili devono intervenire dei meccanismi come la legge prevede che intervengano questi ultimi
Le banche gli istituti finanziari beh insomma siamo spesso abituati a
A rimarcare l'indifferenza delle banche verso queste forme di rischio qualche volta a ragione che molto spesso questa indifferenza delle banche si è manifestata anche da parte di banche specializzate nel settore delle opere pubbliche con frettolosamente gonne sì dopo il mutuo queste sono le condizione
Meglio però se c'è una fideiussione contemporaneamente di una Banca di credito ordinario è un modo voglio dire molto
Frettoloso però qualche volta è qualche volta è successo ma spesso è anche giustificabile brutte e anche
Concepibili
E non è Rebel motivi
Lo è prima di tutto per le ragioni che abbiamo visto per le difficoltà che hanno trovato che hanno trovato gli altri soggetti
Lo è per l'assenza di altre garanzie vero che le banche sono abituati ad una concezione patrimoniale del
Per la copertura del rischio però è anche vero
Che non si può pensare
Che si la l'istituto finanziatore se posso assumere un rischio esclusiva mente esclusivamente sul
Sull'affidamento reddituale di progetti che durano vent'anni
Perché questo è
Per le opere pubbliche di una certa dimensione l'orizzonte temporale dei project
Poi perché ha il rischio delle banche in questo caso non è soltanto questo non è chiamato solo a coprire il rischio del finanziamento
Attraverso l'intervento di muco chiamato per esempio anche a gestire lo strumento del performances bontà
Che richiedono capacità voglio dire io non so come fa una banche di medie e piccole dimensioni
A garantire a valutare l'esatta la la la non l'esatto adempimento con quelle il
Il buon adempimento dell'imprenditore
Certamente
Ci vogliono delle strutture delle capacità di valutazione che sono importanti per il sistema ma che credo debbano essere sviluppate per istituti di credito che non siano che non siano specializzata
Di queste difficoltà la legge se ne fa carico puntuale
Perché per gran parte di queste difficoltà prevede interventi specifici che non sto qui ALDE ad elencare
Ma che prevede anche una riqualificazione rapporto qualificante del
Nel
Delle banche nel nel sistema
Io direi che ma mi pare di averlo già accennato che ciò che è mancato
è stata soprattutto l'integrazione dei soggetti
L'integrazione cioè era una
Operazione
Negoziata
Quanto si sono verificate le difficoltà molto spesso
La risposta è stata attendere ci saranno situazioni migliori e questo non deve allora meravigliare se ci sono opere pubbliche anche di modeste dimensioni
Iniziate con la filosofia del project financing concepite nel mille novecentottantasei
Ancora non sono state messe
A tariffa
I motivi sono molto probabilmente
Quelli che io pelle che ho elencato
Dicevo che la legge dà risposte abbastanza puntuali mi sembra che tragga proprio per ciascuna disposizione tragga spunto roba
Tragga origine dalla volontà di risolvere i problemi che
Che si sono che si sono manifestati
Regia però crea proprio perché organica per sistemica crea però nuove complessità
Chiede richiedono ma meccanismi di gestione capacità esigenze di professionalità che sono diverse differenziate nuove forse rispetto al passato crescono i soggetti non solo un'amministrazione pubblica ma più amministrazioni pubbliche questo voglio dire c'era anche prima ma con questo tipo di progetti forse
Forse il più
Più evidente
I pomodori singoli o associati le società di progetto nel quale possono partecipare altri soggetti
Le società di professionisti
Le società di ingegneria
Le banche le assicurazioni
Crescono i soggetti si articolano le funzioni dei soggetti si diversificano i ruoli
Ma crescono anche gli strumenti perché sono diversi gli strumenti sia di tipo gestionale
Il piano economico finanziario
Il sistema delle garanzie
La progettazione che si arricchisce di nuovi enti nuovi contenuti
E allora se
Sì è vero che
Come si dice spesso che le riforme non si fanno solo con una legge
Ma che forse la legge il punto di partenza perché
E questa legge prevede attraverso un sistema di incentivi ma anche un sistema di sanzioni e questo è un altro dei pregi della legge
Di cambiare di influenzare i comportamenti di indurre o di scoraggiare
I comportamenti dei diversi soggetti
è chiaro che tutto questo rompa non basta per influenzare i comportamenti è necessario anche creare soprattutto tra i soggetti un collante una convergenza di competenze
E anche strumenti nuove
Allora da questo da questo sistema da questo panorama Complesso
E emergono da una parte nuove diverse esigenze di professionalità e forse da una parte che costituiscono un nodo anche un altro soggetto che è il sistema formativo ricordava
Il presidente Abete il sistema formativo si sente coinvolto
Nell'attuazione di questa legge nel dare un contributo a
A questa legge certo ma questa forse può essere un'osservazione superficiale
Fa un po'impressione
Se guardiamo analiticamente quello che emerge in termini di nuove orientamenti di nuovi schemi concettuali di nuove competenze fa un po'impressione quanto queste trovino o meglio non trovino
Riscontri puntuali anche se ovviamente ci sono
Queste competenze riscontri puntuali nei per corsi curricolari dei corsi di laurea
Quelli del giurisprudenza di economia di architettura l'ingegneria quelli che conosco un po'più da vicino e non perché non esistano le competenze nell'ambito del di questi contesti esistono ma non sono organizzate non sono canalizzate non sono inseriti in percorsi curriculari che però bisogna osservare
Non è solo una miopia dell'università
E anche il sistema deve voglio dire oggi noi diciamo che i percorsi curricolare dovrebbero essere tirati dai soggetti che operano nel mercato diciamo il mercato ma dai soggetti io ma il mercato
Per se non ci sono queste sollecitazioni probabilmente queste competenze molto spesso ristagna ma al di là della buona volontà di riprogettato alle Torri progettuali Giare verificare se c'è un mercato
Le diverse categorie professionale
Che cosa abbiamo fatto il sistema luce sotto questo aspetto noi abbiamo cominciato già nel mille novecentottantaquattro credo il primo corso organico
Di progetti fine anziché che lo teniamo ancora
E è occorso che abbiamo fatto sul proprio su sollecitazione del ministero dei lavori pubblici e del Crediop
Abbiamo fatto altre iniziative che possono che riguardano questo
Questo quadro di riferimento tutti i piani della della sicurezza
Così come le i diversi Stati interventi formativi sui diversi stati della della riforma degli appalti
Stiamo anche abbiamo anche attivato una ricerca proprio sul project financing nelle opere pubbliche una ricerca empirica che viene viene fatta soprattutto all'estero vogliamo verificare ancora meglio quali sono stati i fattori quindici di successo di insuccesso
Del gli interventi di vi project financing
Nel sistema né discutevamo proprio qualche settimana Fagone il presidente Abete
Oggi c'è la riforma delle dei cicli universitari ci sono le uscite al terzo anno noi abbiamo ipotizzato
Che una di queste uscite possano essere un percorso curriculare che abbia come riferimento questo
Questo quattro di esigenze di professionalità o farlo attraverso un diploma universitario universitario a ad hoc
Così come la LUISS e manager attivato proprio in questi giorni ho un gruppo di un gruppo di lavoro e spara
Valutando non soltanto i possibili assetti organizzativi dei diversi soggetti coinvolti
Nella nella legge assicurazioni le banche le Società di Progetto le società dei professionisti gli enti locali o diversi enti locali per formulare un progetto organico
Di formazione perché possano dare una risposta perché sono sicuro che esigenze di questo tipo si verificheranno
Mammano che le diverse parti della della riforma diventano operative
Naturalmente questi interventi hanno bisogno di una progettualità che noi stiamo mettendo a disposizione ma hanno anche bisogno della della collaborazione del coinvolgimento prima di tutto di soggetti istituzionali ma poi delle gli operatori interessati grazie
Grazie a comprata peraltro insomma cioè ricordato anche d'professionalità subentrato già esistono e non sapevo e poi il prete corsi già dall'ottantaquattro sul protuberanze quindi evidentemente
Già le imprese le amministrazioni possono forse contare su professionalità
Che ci sono io ora vorrei dare la parola onorevole Zamberletti per so che lui tratterà un uno dei temi che più gli sta a cuore
Par detto che rigido lui qui rappresenta sicuramente tra il primi ad aver proposto la norma sul performances sgombra
Ho l'impressione che questa norma sia superata anche dalla discussione parlamentare
Il corso è accettata con qualche fatica macché tutto sommato oggi costituisca invece una delle possibilità qui stiamo parlando di nuove opportunità una delle opportunità per dare poi un passo un po'più veloce questa legge
Bene si io parlerò brevemente del performance bond perché vi rendo conto che questo è un tema che rappresenta una grossa novità
Nel mercato delle
Opere pubbliche nel nostro Paese
Ma devo dire un grazie particolare a Merloni perché se c'è una novità
Sono due quel una vita diciamo strategiche nella Merloni ter
Queste le performance bond è stato il frutto di una sua battaglia personale
Portata avanti fino allo spasimo e devo dire a Bargone grazie perché nasce una iniziativa nata in sede parlamentare è stata colta dal Governo
Ed è stata collocata nella legge come via un'ipotesi sperimentale perché cento milioni di ECU o lavori sopra i duecento miliardi fissare la soglia dei cento miliardi sierica
Beh terrà per memoria
Però è importante lo stesso perché è senza dubbio una iniziativa come questa che rappresenta una rivoluzione culturale nel sistema della del delle garanzie
Che in America negli Stati Uniti in Canada a una esperienza trova un'esperienza consolidata Migliavacca del trentacinque tutta una lunga esperienza di applicazione però non applicazione in Europa
E devo dire che tutto il mercato europeo e tutte le classi dirigenti del questo momento in Europa si occupano di questo problema delle garanzie
Oggi sono molto interessate nel rendendo conto che come tutte le cose sperimentali voi costruttori e gli assicuratori avete avuto lei confonde per voi non va ad un atteggiamento colto alcune vivace discussione anche con me
Dei nostri servizi un atteggiamento momentanea favorevole in linea di principio prudente linea di fatto e capisco anche il perché la paura che i costi aumenti no
Ma qual era quando sì approva così vara una legge la domanda che ci si pone e Sessa riesce a dare risposte in tre problemi che nel momento di ozono ha ragione Cipolletti quando dice stiamo detti
Ah non ingessare la legislazione attorno a bisogni flessibilità ma quando è nata la discussione
E anche la proposta dell'ICI come centro di studi super forma abbonda
Qual era intatto
è stato ricordato stamattina molto bene da chi vuole toccato dice di sostanza oggi noi siamo per quanto riguarda la politica di investimenti
Pubblici altre al due virgola a tre per cento del PIL
Negli anni ottanta eravamo tra i cinque
Oggi e sarebbe bene ristrutturare la spesa pubblica per riguadagnare quell'uno e più per cento che abbiamo perduto in questi anni però dobbiamo anche renderci conto io con condivido parzialmente l'ottimismo di Cipolletta
Che non avevamo una strada sola quella dalla ristrutturazione della spesa pubblica perpetuo quanto riguarda quater espansione forse grazie a Dio abbiamo un po'di sovranità limitata
Però la bravi modulazione della spesa pubblica intervenendo nel settore dello stato sociale ha bisogno di tempi e di superare delle difficoltà politica che lo so il Po comune
Quindi non c'è dubbio che pur puntando su quello perché nel settore infrastrutture per aumentare la quota di finanziamento pubblico non possiamo abbandonare quella possibilità
La la necessità di interveniva con parziale finanziamento privato ed io qualcosa su questo ma intanto che cosa si è determinato nel passaggio dal tre e cinque per cento al due tre per cento del PIL uno squilibrio fa la domanda e l'offerta
Questo squilibrio fra domanda e offerta fa un mercato in cui c'era un'offerta strutturata per una domanda molto più robusta
è una domanda che si è contratta negli ultimi anni ha gelato tutti i fenomeni che sono stati sul tappeto che hanno di ad una serie difficoltà nel mercato delle opere pubbliche parlo dell'offerta anomala parlo del contenzioso
Cioè quanto una quantità di impresa sovradimensionata rispetto alla domanda tende legittimamente a stare con tutti i mezzi sul mercato tutti i mezzi
Chi vuole starci con tutti i mezzi usa tutti gli strumenti che gli consente la legislazione che mi consente il brano forma abbonda minacce in quella prospettiva cioè come passarle dalla garanzia patrimoniale dalla garanzia di esecuzione
Cioè la garanzia di esecuzione comporta l'obbligo dell'assicuratore di completare nei tempi ai costi e nella qualità pure fissate dalla contratto l'opera commissionato alla pubblica amministrazione
Quindi non pagare un danno
Alla il danno ricevuto la prestazione ma consentirà l'amministrazione ai cittadini di avere quello che ci arrivano cioè l'opera e l'opera ai tempi e alle condizioni pattuite
Questo cosa comporta una rivoluzione culturale dove tuttora mi nel nell'assicurazione
Perché si tratta di appaltava il boss prima si tratta di organizzare la propria impresa con e qui forse ci sarà lavoro presta il geniale per averne strutture di consulenza per la legge per la vita dell'impresa
E per essere in grado di saper dicono gli americani a noi interessa anche sapere il carattere dell'imprenditore trovarsi a Sestri a a pieni voti
Il carattere la qualità umana la la il la sua serietà nell'approccio cioè l'assicuratore americano non vede solo le condizioni patrimoniale deve ma anche la sede Passatelli ormai più che un cronista della dove posizionare uno storico nel sistema delle foto Ap Puricella mai allora il questo meccanismo consente alla diverse le selezionare l'impresa e che vanno all'Aja
Attraverso un meccanismo un ben diverso da quelle a quali poi oggi ci affidiamo
Siano essi l'altro siano essi la certificazione di qui non c'è nessuno che rischia per garantiva certificati
Contano forma un board
Il mercato rischia perché l'assicuratore che rischia rischia
Di garantiva e qualificare la qualità alle capacità di un'impresa alla quale il sistema pubblico lo nega ma tutti anche questo poi abbiamo sempre detto può essere limitata largo
Io non sono neanche Tusian asta dei sistemi di qualificazioni privata perché sono un po'come
E come rispecchia come le garanzie del Tribune agisca le dissi gli strumenti già di Gaza visibile a chi ha già mandato da legami garanzie la chitarra garanzia
Dalla qualità dell'impresa
E chi ci rimette si ripetono efficiente ma c'è un altro dato in porta nello squilibrio domanda Offerte qui poi riguarda il podio Finazzi
Cioè e il grande problema della di qualche Berloni chiamava la cultura del Progetto bisogna far avanzare la cultura del project
E anche qui il vero rischio che cuore l'assicuratore dell'impresa di Lodi se perché ascoltato gli assicuratori americane nel valutare come funzionò loro quadro sia l'impresa le qualità certo imprenditore ma soprattutto al progetto che venga perché il contenzioso sul Progetto la presente il rischio più grave dall'assicurazione
Si è parlato per l'accenno del vice bolletta del caso dalla della del da uditori
Ed è se finisce male per il per l'impresa attive per il progettista il contenzioso allora la botta grosse perché i tempi comunque sfornano
I tempi sono perché la chi garantisce deve completare nei tempi nelle con
E la seconda cosa quindi il devota hanno più può andare incontro a cui può dall'incontro l'assicuratore che fai in fretta sostituiva l'impresa se viene meno
Se nasce il contenzioso poggiate uguali e infatti le compagnie americane sono attentissime corroso il pedaggio ad andare a vedere che nessuno vada la causa oggetto non è affidabile
E allora è la risposta io mi ricordo ma rassicura assemblea dell'Anci e quando l'allora ministro Di Pietro per dire seconda dietro Buddy Mahler una data la gara ma non sa mai l'imprenditore che non fa questo salari imprese tutti se l'assicurazione non consente a nessuno di andare cioè invece il progetto non è nelle condizioni di essere affidato e allora io dico so benissimo che poi propone di fare però fico studiavo studiava ecco studiamo la possibilità e io credo la flessibilità di andare al di sotto dei duecento miliardi e mi rendo conto perché a duecento miliardi ebbe a memoria
E mi rendo conto che questa via è una delle vie io non credo mai che le riforme come le riforme istituzionali sono sempre funzionali poggia popoli non esiste mai né un meccanismo elettorale né poteva temi risolve problemi politici poi volentieri risolve la politica così anche qui io non credo che questo mette a posto tutto però credo che vada la direttiva vada secondo punto
Il problema del finanziamento privato perché è un problema che e profondo ammonendo amo fornire al finanziatore privato anche degli strumenti di garanzia ce ne parlava buone pratiche presti quando diceva che il finanziamento privato fa se ha delle certezze davanti
Io vedo in prospettiva del fideiussione dall'amministrazione nei confronti del di chi interviene a realizzare la propria dice pubblicabile condizioni in corso d'opera o qualcuno mi deve pagarli dalla dalla Pretura fideiussione no
Per fare ritorno in Regione perché è serio del due virgola da nipote vai tu vieni meno le condizioni contrattuali calcolo deve pagare pagare in tempi brevi ma al di là di Gualdo che può sembrare un paradosso
Devo dire che la la legge Merloni tema a due novità per a proposito di quello che ha richiamato io dico possono imporre impropriamente project finanza impiega appoggiato in Asia comunque la progettazione finanziaria delle opere ancorché tutte a finanziamento pubblico poniamo di finanziamento privato delle opere pubbliche
Lei ha già Bargone sono ricordo che ne discuteremo isolato già qualche anno fa quando si parlava di finanziamento privato c'è una tesi manichea che il finanziamento privato o è tutto e niente
Secondo me è la Perrone a questa che sia nella concessione che nella dal promotore a questa intuizione giusta oggi non che ci siamo hanno operato tale finanziamento privato
Ma io ho la sensazione che il grosso del sistema infrastrutturale e a finanziamento misto
Perché chi è non tutte le opere possono essere messe a reddito ma anche quelle che possono essere messe il Q messe a debito vi è una parte del beneficio economico che non può essere recuperato Guattari
Se ho fatto un'autostrada quelle non tutti quelli che ne hanno un beneficio economico passano sull'autostrada
Questo vale per gran parte e per molte opere questo aspetto accentuato ecco perché il finanziamento visto e previsto
Sia per il e la concessione che poi è la strada maestra dalla già prevista dalla dal dalla direttiva lavori la concessione di costruzione e gestione è già il progetto innanzi qualche l'abbiamo scoperto con il promotore
Il proprio cercherà concessioni cogestore del fiore fa l'alto di costruzione e gestione fa giustiziati una vecchia terminologia che di che aveva introdotto in Italia la concessione di pura esecuzione porgendo l'esecuzione chiamano le famose cosa Impastato no che hanno fatto perdere anche al al al termine concessione valore vero che ha la direttiva lavori europea ha avuto il grande merito di dire la concessione per la regia e quando ci mette i soldi
Sì penso ci pesa Appia diretta ha di fatto interrotta travisato tutto il discorso sulla concessione sul ponte finanze qual è il vantaggio però qual è il vantaggio del promotore devo dire che anche un vantaggio diciamo politico
Io ero contrario ho visto con piacere
Che la legge Merloni ter elimina la privativa del promotore targato promotore globale ha proposto toccava Rui Faria opera no
E si va alla gara io credo al confronto concorrenziale e poi si confronti con foto con quanta e fa un po'più di due milioni ancor più allargato visti gli ultimi fatti ma Pier vasto veglione però devo dire una cosa
Che è la una delle maggiori per quel podio finale si fa fatica a decollare dobbiamo dircelo con molta franchezza è che l'appalto è un potere venne non ed entra la pubblica amministrazione non ha spogliarsi di ciò che fa parte del suo potere
E allora il promotore se non altro un pregio al piano alto una in individua un'istituzione per quello di stanare la pubblica amministrazione
Su progetti su programmi esistenti sul quale la pubblica amministrazione non si muove ecco perché io credo che la figura del promotore così sottoposta poi concorso con voi serve per iniziare un braccio di ferro tra il privato e il pubblico Supersanto'Europol pubblico ha sempre parlato di voglio fidarsi ma poi in realtà quando è di di finanziamento per ma quando veniva il momento ha sempre cercato di tirare i remi in barca e questo è il segna i sogni
Palme due grandi segnali che la leggenda per questo io voglio dire con lo ringrazio chi ha lavorato concretamente come ha fatto Belloveso tuttora la cosa e come ha fatto balcone che è allegato un po'un'attività impegnata su questo tema adesso dobbiamo passare come si dice di solito dalle parole ai fatti
Grazie Zamberletti singhiozzo chiede molto rapidamente io passerei la parola Fabrizio di abbattere perché c'erano un ulteriore aspetto innovativo in questa legge e l'abbiamo è stato citato qua e là le quello del si sperava di qualità
Allora mi pare che l'industria che rappresenta per ma peggio è comunque una componente
Di dimensioni vaste rispetto al mondo degli appalti perché io credo che il
Diciamo il la fornitura sia forse un venti trenta per cento del suo non vorrei non vorrei cogliere le cifre del complesso del mondo degli investimenti pubblici in questo settore
Voi siete tra quelli che hanno più spento anche perché la avete già maturato un'esperienza lunga in questo settore perché la certificazione di qualità restasse
Ma in effetti
La la Finco e raccoglie tutte le aziende chiamiamole dell'indotto
Attualmente sono circa sei mila aziende per trecento mila dipendenti per circa settantacinque mila miliardi di fatturato grosso modo la produzione dei beni e dei servizi
Dei prodotti per le costruzioni e circa il quaranta per cento dell'intero prodotto delle costruzioni quindi è un un agglomerato importante
Di cultura industriale
Cioè strutture fisse personale fisso con tutte le caratteristiche che l'industria
E l'industria italiana di questo settore si è ha combattuto negli anni dal cinquanta in poi per migliorare la sua produzione aumentare la produzione aumentare la produttività migliorare i sistemi eccetera
Quindi con con gioia visto l'avvento alla Merloni dopo il periodo che tutti abbiamo conosciuto di cui si è già parlato che aveva portato
Molte volte a privilegiare il prezzo rispetto alla qualità o altre caratteristiche rispetto alla qualità
L'ha visto venire bene la Merloni perché molte delle caratteristica che alla Merloni aveva all'interno
Il mondo dei produttori pensava ritiene tuttora che possono provocare una serie di iniziative all'interno del mondo industriale tendenti a razionalizzarlo a migliorarlo
Quindi allora lo vedemmo molto bene è chiaro che la ricerca della maga quando diceva fin dal primo articolo del duttile devono essere improntate alla qualità tutto questo doveva attendere a migliorare la produzione nel suo insieme
Molti
Moltissime dell'industria Finco si sono ormai certificata in qualità e quindi ritengono che lavorare in un mondo dove la certificazione di qualità sia più generalizzata dovrebbe rende rende in effetti la vita più facile vedendo la certificazione di qualità come una strada uno strumento per razionalizzare l'intero sistema della produzione
In più il implementare le norme di una legge come la Merloni richiede tutta una serie di professionalità diverse all'interno del del complesso delle costruzioni e tutto questo poteva riteniamo possa spingere a le sia le imprese che le industrie su un sentiero di concentrazioni di miglioramento della struttura e quindi quello che è un po'e succede anche all'estero
Si può pensare un domani a impresa dei costi di costruzioni e industria delle costruzioni che si conoscono sui cantieri in Italia si apprezzano reciprocamente
Rendono delle loro strutture interdipendenti e poi affrontano magari insieme il mercato
Esterno
In questo senso noi vedevamo la Mellone come positiva in questo senso per esempio nella Merloni la possibilità di avere i contratti misti di lavori forniture e servizi è un'innovazione che è stata introdotta pure se c'è una limitazione del cinquanta per cento ma al di là del fatto la economico noi avremmo preferito che ci fosse una validità prestazionale più che una lite un parametro prestazionale più che una parametro economico tutto questo
è importante proprio nel nella sulla strada dell'integrazione dei diversi attori del mestiere
Il Regolamento che ha visto la luce due giorni fa dovrà poi dire meglio quali sono questi lavori ma lo vedremo
Parlando della qualificazione
Due punti voglio richiamare soltanto la Finco si è abbattuta per alcune introduzioni nella legge per esempio quella agli commi uno due
è quando dice
Che i dovranno essere qualificati soggetti esecutori a qualsiasi titolo
Quella qualsiasi titolo noi abbiamo insistito molto perché venisse ed è stato accolto proprio per fare in modo noi pensiamo che non solo gli appalti le intese ma gli appaltatori subappaltatori
I progettisti perché no
Dovrebbero essere spinti a lavorare anch'essi in qualità con quelle limitazioni che la legge stessa prevede perché se vi ricordate si era partiti da un obbligo di certificazione per tutti e su tutto
E poi si è scesi mano mano si è arrivati agli elementi del sistema di qualità la fin qua ha chiesto e ottenuto che fossero questi elementi fossero significativi e tra loro correlati per avere un minimo di razionalità nella ricerca di qualificazione se pensate al mercato francese
Che in cui costruttori sono qualificati con delle stelle ecco che e ed è quel tipo di qualificazione a cui faceva riferimento il presidente Valassi quando diceva
Che a livello europeo si sta tendendo a qualcosa di quel genere
Anche questo gli elementi significativi e tra loro parlati potrebbero essere questo
Su questo argomento importante è il Regolamento di quell'articolo che dovrebbe ricchi che sta per venire fuori
Valida e l'iniziativa dell'Uni
Sottosegretario Bargone lo sa che ha messo già insieme una commissione nella quale sono presenti tutte praticamente le le dei componenti
Del mercato delle costruzioni per vedere di cominciare a mettere giù una bozza di questo Regolamento perché è chiaro che
Senza quello
La qualificazione degli attori
Sia in prese sia costruttori sia costruttori sia industrie sia subappaltatori molto probabilmente non possono non può essere fatta
Per vedere un altro degli argomenti che annoia fatto globale ai subappaltatori ha fatto particolarmente piacere
Nell'articolo trentaquattro quando si dice e si valuta il subappalto in base alla mano d'opera ma per le attività ovunque espletate in un cantiere in cui ormai la parte di costruzione dei componenti è sempre più spinta
In fabbrica l'idea di valutare la complessità di un componente quindi la sua possibilità di esseri subappaltabili o meno soltanto sulla mano d'opera di cantiere quando tutti tendono a ridurre quella mano d'opera di cantiere non ci sembrava corretto e ci sembra che prenderà parametro la mano d'opera l'attività ovunque espletate lama sia corretto per poter valutare
La subappaltabili cammino
Di un di uno
Sempre lì purtroppo è stata tolta ai qui qualcuno ha ha ricordato questo è stata tolta la card la la possibilità
Di da parte del concorrente di indicare una rosa di probabili subappaltatori so che questo è uno degli argomenti che agli amici
Costruttori
Non è condiviso dagli amici costruttori noi abbiamo avuto esperienza in questo senso
Negative proprio quando si parlava di offerte anomale molte delle nostre aziende sono state richieste di validare l'offerta anomala perché del avevano fatto la loro offerta e poi invece al momento del del contratto al momento di il lavoro è stato dato ad altri concorrenti che facendo la mezzo nero mezzo anno quella quelle potevano fare il lavoro apprezzi molto più validi quindi
La possibilità che c'era di indicare la rosa degli appaltatori secondo noi creava ancor di più questa possibilità di integrazione tra industrie e imprese di costruzione
Integrazione la tinca fatto insieme al Cresme uscirà nei prossimi giorni una ricerca tosto importante sulla il mondo delle costruzioni nel due mila e dieci
Ecco molte imprese si presentano ormai sui mercati esteri come
Sistemi integrati
Quindi la possibilità di a vere l'appaltatore con i suoi subappaltatori che lavora più o meno sempre insieme
Rende il il una prestazione molto più economica e quindi la possibilità di concorrere all'estero su questo
Sempre nel nella certificazione di qualità
Ci sembra molto importante perché arriveremo al due mila e cinque con quello che è attualmente il sistema di certificazione non prima del due mila e cinque non solo ma così come adesso articolato
Più del cinquanta per cento degli appalti non avranno bisogno di essere certificati in qualità di presentare la certificazione perché Stato per lavori di di di importo inferiore a cinquecento mila e qui il fatto di incentivare Lea le imprese che hanno che lavorano in qualità ci sembra importante
Quella pro quella emendamento che è stato presentato ed approvato dei prevedere l'incentivo attraverso la riduzione delle garanzie dei depositi cauzionali attraverso la rilevanza nell'aggiudicazione degli appalti concorso eccetera importante sempre nella ricerca di questo
Una suggerimento a
A Fontana
C'è un ottimo articolo del giornale di Giorgio Santilli del giornalista russo i venti nodi della Merloni e sono venti categorie professionali che vengono fuori figure professionali direi nuove direi nuove
Loro ne hanno fatti venti se qualcuno è trattata concorrenza latrati altri una ecco
E quindi certamente se Louis Louis management si danno una guerra quell'articolo ci sono veramente delle figure professionali che purtroppo non non abbiamo sul nostro mercato che esistono su altri mercati stranieri ma coi quali ci dovremmo trovare a confrontarci
Una osservazione sulle assicurazioni certo saranno la chiave di volta secondo noi di molte delle iniziative che vengono prese sui cantieri perché non potranno che essere
Delle
Assicurazioni che garantiranno la prestazione o del componente dell'intero Complesso
E allora queste compagnie assicurative dovranno essere del tipo di quelle a cui si riferiva Zamberletti che per il momento in Italia non ci sono
Non credo che possano sentito da alcuni dire per aver ma intanto in Italia non ci sono inutile che è stata dire che queste cose servono attenzione perché io in in alcuni dei nostri settori ci sono aziende straniere che si presentano sul mercato italiano con la compagnia assicurativa affianco e quindi presentano prodotti o presentano produzioni diciamo così a cui acre allegano
La la la la polizza assicurativa e il l'assicurazione che la prestazione
Di riscaldamento del fabbricato sarà quella il consumo energetico sarà quello il tipo di protezione dalle intemperie sarà quello garantito da una polizza assicurativa di una compagnia straniera perché quelli hanno le strutture
Sufficienti e necessari per poter garantire tutto questo
Questo da quello che voglio
C'è più amara conclusione perché dobbiamo assolutamente rispettare i tempi che ci siamo dati quindi fra una decina d'anni di minuti diamo la parola Bargone
L'ultimo intervento di Paolo Buzzetti
Vorrei son curioso di capire che idea si è fatto la di questo dibattito io ho l'impressione a volte Chezzi Contini dicono in terra alcuni interventi generali ma poi chiusi Contini
Cioè ognuno si affeziona da un pezzo di questa legge quindi poi alla fin fine non invidio per rigore quando deve tenere insieme il tutto non so se Buzzetti condivide questa idea
Ma ritengo Dino perché secondo me il il dibattito è rimasto Santilli comunque sui temi generali la nostra posizione l'ha indicato il mio Presidente Valassi all'inizio
E secondo me è positivo come diceva anche Luís il fatto che stiamo sentendo cose che in qualche modo è quattro anni che come associazione ripetiamo senza togliere nulla agli altri siamo molto contenti di vedere che sulla gran parte delle cose siamo d'accordo
Il senso generale del dibattito dice che il momento dovrebbe essere molto favorevole per il settore delle costruzioni
Siamo in onda al momento in cui i governi di centrosinistra dell'Europa lontani dalla riuscire a produrre posti lavoro all'americana con la rivoluzione dell'elettronica acquisire dieci milioni di persone in in dieci anni
Stanno cercando di ritornare a un'impostazione keynesiana non di sperperi naturalmente che non si può più riproporre naturalmente ma senz'altro semplicemente di ritornare anche entrati in Europa un minimo a un minimo di investimento
Bene l'altro elemento è sicuramente che una volta entrati Europa possiamo cominciare finalmente a spendere la terza cosa è gravissimo Gatto infrastrutturale adesso non mi metto a sciorinare i numeri che è stato per esempio dall'onorevole Merloni chiaramente descritto
Laddove non sono stati spesi rispetto agli altri Paesi europei Dinoi li spendiamo lune otto del nostro pile gli altri due quattro
Ah non abbiamo speso negli ultimi anni da dopo tangentopoli centoquindici mila miliardi che si potevano spendere per fare al pari degli altri paesi che significano sostanzialmente sedici ponti dello Stretto di Messina o diciannove re Salerno Reggio Calabria se volete
Quindi il ritardo lo vediamo sotto gli occhi nostri e l'industria soffre di carenze infrastrutturali
In tutto il territorio bene dei nodi delle città non funzionano sono state progettate per altre realtà mancano le infrastrutture essenziali la mobilità il grande problema allora come costruttori dovremmo dire finalmente venuti momenti in cui piccoli medi grandi costruttori possono finalmente ritornare di fronte a un momento positivo questo mi sembra che il nodo che Renzo hanno detto tutti
Bene invece i nostri sogni sono popolati di incubi riteniamo di poter essere una specie imprenditoriale in via di estinzione così come ci siamo giocati potrebbe non essere un grande male l'industria dolciaria vendendo agli svizzeri
E ai Statunitensi potremmo naturalmente a
Associazione ma fatto un pochino fa il mercato sta è un mercato fortemente in perfetto io concordo con tedeschi non siamo in una condizione di mercato in cui le regole funzionano
Pensiamo alle sollecitazioni ultima che il segretario generale della CGIL ha fatto qualche giorno fa su Roma
Beh se n'è accorto meno male nel senso che è una cosa che come associazione imprenditoriale stiamo dicendo anche a livello nazionale tantissimo tempo lavoro nero ribassi eccessivi
I ribassi eccessivi sono sconti eccessivi sui quali le amministrazioni non hanno il potere legislativo di rifiutare l'impresa che fa lo sconto impossibile
E lo sconto in qualche modo in alcuni casi va recuperata e come lo si recupera beh uno dei motivi anche negli appalti è sicuramente il lavoro nero mai sono anni che combattiamo il lavoro nero le ristrutturazioni e manutenzioni
Nell'edilizia privata adesso si sta affacciando prepotentemente anche nel campo degli appalti pubblici
Allora le cause quali sono sono sicura questo dev'essere chiarissimo a tutti che il concorrente più sleale per noi e per le imprese che rappresentiamo come associazioni imprenditoriali solo chi ricorre al lavoro nero
Chi fa diciamo poi male i lavori successivamente sono i nostri peggiori avversari lo stiamo dicendo da anni
Allora come si riesce a risolvere un problema di questo genere legislativamente beh un problema è sicuramente il costo del lavoro se un imprenditore paga sei milioni al mese proprio specializzata questo operaio rimangono due milioni e duettato se questo è un tipo di costo della mano d'opera di tipo europeo beh francamente allora ci arrendiamo cioè è inutile discutere di qualsiasi cosa
L'altro grande elemento è quello rappresentato in qualche modo da una meccanismo di subappalto non siete voi dei comandi subappalti a cascata
è e lì alla fine dove si Vanni dare sicuramente il lavoro nero ha una struttura del del del della produzione del lavoro che sicuramente degli anni ha trovato un meccanismo di sempre maggiore applicazione e alla fine anche se subappalta cascate proibito è una pratica che si sta diffondendo allora
è evidente che se vogliamo davvero fare un passo avanti come Paese dobbiamo cercare di combattere fortemente questi tipi di fenomeni un altro elemento ancora lo cito prima derivare quindi ai punti essenziali della legge quadro
E quello che stiamo assistendo a gare veramente sempre più europei nostri bandi di gara sono bandi in cui di stranieri vengono a partecipare
Proviamo voi ad andare in Germania Francia e vediamo quali tipo di chiusura stretta ci sia alla nostra partecipazione quindi è un'Europa come al solito agli due sensi diversi noi siamo i più europee di tutti ma gli altri se lo guardano bene dall'essere europei
In questo modo anche la nostra grande impresa difficoltà a trovare quel mercato estero che un tempo aveva a disposizione la rispetto a questo scenario perfetto e ai invincibili diciamo che come imprenditori abbiamo di poter sopravvivere
Ecco in questo quadro generale però di potenziare ripresa si inserisce la legge quadro allora come giustamente denunciammo in qualche modo i ritardi rispetto a certe soluzioni come il costo del lavoro come il controllo sulla sul sui lavori eseguiti a ribassi eccessivi dobbiamo riconoscere che finalmente arriva una legge che comunque a da un'impronta estremamente positiva
E finalmente dopo sei anni ce l'abbiamo e non è perché qui perché glielo diciamo sempre
A parte il padre della legge che l'onorevole Merloni l'onorevole Bargone è stato l'unico elemento di continuità con un cambio del Ministry ogni cinque minuti e lavori pubblici
Che è riuscito in questi anni a portare a casa questo importante risultato e questo lo dobbiamo riconoscere quali sono a nostro avviso i nodi principali che sono già stati ampiamente dibattuti e sui quali vale la pena un attimo molto brevemente di ritornare il primo è quello della qualificazione delle imprese questo vale prevalentemente per la piccola imprenditoria ma naturalmente vero per tutti anche per i grandi e cioè finisce l'albo terminati ci troviamo di fronte alla possibilità di non sistema di qualificazione beh la prima cosa che chiediamo
è stato chiaramente detto che l'ha detto prima con molta chiarezza nel quadro generale il presidente Valassi non possiamo accettare come imprese di costruzione due passaggi nel giro di cinque anni c'è un provvedimento europeo che arriverà ci sono i provvedimenti nostri è chiaro che qui serve un provvedimento unico cioè dare all'imprenditore di Tito ai requisiti i requisiti che deve dimostrare sono questi e dargli anche il tempo e questo è fondamentale
Per riuscire ad adeguarsi a questi requisiti entrare in qualità richiede un certo tempo
Il sistema imprenditoriale italiano già avviato perché anche noi lo abbiamo avviato come associazioni anche per le piccole imprese non solo le grandi su questa strada però una volta che sarà chiaro l'articolo otto della Merloni che cosa si vuole esattamente come criteri di qualificazione
Perché ancora dobbiamo aspettare il Regolamento di regolamento specifico della qualificazione
Beh quando sarà veramente chiaro il quadro bisognerà avere un tempo giusto al congruo per consentire al sistema di adeguarsi e questo mi sembra un punto essenziale
Un altro elemento è sempre quello dei soggetti privati qualcuno lo diceva poco fa un minimo di perplessità sui soggetti privati che dovranno andare a certificare
Bene stiamoci molto attenti perché siamo un Paese nel quale bisogna stare attenti a queste cose non vorrei che un domani al soggetto riesce ad avere una qualificazione
Più facilmente da qualche soggetto certificatore privato e qualcun altro ci riesce con poche difficoltà questo non è da Paese civile europeo qui dovremo stare molto attenti a questi soggetti certificatori chi saranno al come dimostreranno di fare le cose correttamente
Un altro punto fondamentale su questo aspetto dell'albo è quello sicuramente del fatturato
Non non qualifichiamo gli ingegneri medici per il numero di pazienti che vicino all'anno per il numero di metri cubi che progettano non si capisce perché dobbiamo mantenere questa corsa folle al fatturato
Quando ci può essere la scelta per un'impresa l'imprenditore di non crescere di rimanere nella sua dimensione un'impresa è fatta dagli uomini che la gestiscono e fatto dagli operai magari gli stessi che da anni ci lavorano
Un'impresa è fatta da queste risorse umane prima di tutto e allora perché deve essere costretta a modificarsi ad inseguire all'infinito una crescita di fatturato ti nessun'altro mestiere qualificante
Bisogna sui criteri fondamentali che porteranno alla qualificazione neutralizzare e calmare questo meccanismo folle della crescita a tutti i costi che tante distorsioni ha portato fino a oggi che oggi costringe l'imprenditore sana e corretta a fare un ribasso folle se vuole stare al mercato perché se no all'imprenditore diciamo
Vattene a casa per non andartene a casa di riprendere i lavori impossibili questo per i grandi per i piccoli e Perinetti questo la cosa sulla quale disabili coraggio di cambiare rotta con grande decisione
Un altro punto estremamente importante perché e quello della questione dei ribassi eccessivi devo dire che questa riforma con il famoso taglio delle ali può portare un serio miglioramento suggerisco onorevole Bargone
Il fatto che oltre il dieci per cento come sapete di colore vengono scartati in alto dieci per cento le offerte più basse e poi si fa la media forse poteva calmierare di più che la Giunta dello scarto me medio et medico che sicuramente li riporterà un po'su ma insomma è un è un tecnicismo
Quel che conta è che speriamo a questo sistema abbassi ribassi ma quello che soprattutto importante e il dieci per cento
Sulle offerte presentate di controllo questi controlli non ricordo più giudice a forze tedeschi potrebbero essere diciamo portati su questo dieci per cento anche gli aspetti contributivi ecco una prima proposta su questa vicenda il lavoro nero controlliamo anche l'INPS e controlliamo la Cassa edile
L'INPS in effetti potrebbe rilasciare anche più rapidamente di quanto certe volte si teme la non controlliamo tutti quanti
I soggetti partecipanti alla gara ma controlliamo almeno il dieci per cento di coloro che devono essere verificati a campione controlliamo e anche gli aspetti contributivi in modo da buttarli fuori nel caso in cui abbiano carenze da questo punto di vista è questo può essere anche un altro elemento l'incremento concludo questo punto dicendo che sopra soglia anche dove non c'è l'esclusione automatica
Purtroppo dobbiamo costatare nella maggior parte dei casi che le amministrazioni non sono in grado di valutare la validità dell'offerta presentata rimaniamo un semplice numero dove non c'è il coraggio di spostarsi certe volte dall'anomalia e di arrivare anche sotto ecco questo è un problema gravissimo del continua non selezionare i migliori continuiamo a giocare semplicemente con il basso che facciamo anche sopra soglia e questo è un problema che investe le amministrazioni e sulle quali bisogna pure senz'altro una maggiore responsabilità ma il nodo centrale al quale volevo arrivare quello del progetto esecutivo
Purtroppo abbiamo avuto ultimamente alla ribalta alcuni casi l'Auditorium per tutti ma anche alcuni progetti dell'Anas
Che non sono completamente definiti dal punto di vista esecutivo la logica che ha ricordato e Merloni la ricordiamo tutti devo dire l'abbiamo anche condivisa quella del progetto esecutivo una volta per tutte sul quale sfilano in gare si giudichi
Ma bisogna capire bene cosa questo progetto esecutivo
Se sono cominciati a nascere problemi di questo genere cioè Progetto esecutivo qua però c'è la parte cantierabile
Si comincia a parlare della parte di Officina cioè delle aggiustamenti da fare in fase successiva a livello di cantiere deve essere chiaro che per cantierizzazione si deve intendere
Vedere il calcolo riduzione dei pali per la posizione della gru
Vedere eventualmente certi carichi certi controventata pure di ponteggi opere provvisorie che posso dire che siamo d'accordo ma non possono riguardare l'integrazione dei calcoli strutturali del Progetto questo è inaccettabile
Palumbo soluzione condanni Leto che è la culla della civiltà occidentale avevano pensato tutto tranne i tecnicismi detti la tecnologia oggi cita e che cosa facevano prendevano l'architetto
Che faceva il Progetto l'ingegnere facile Progetto e li mettevano sotto controllo i propri beni personali se sì arrivava a dei danni dovuti al progetto fatto male anche nell'ambito di un quarto del valore l'Amministrazione pagava e balla chiedono veniva detto niente quando si superava questo livello di un quarto
Si andava confiscare i beni dell'architetto oggi giustamente citando le assicurazioni e quindi non è necessario
Andare a sequestrare la casa del povero progettista però certamente non può essere impresa di costruzione che vada a pagare delle inadempienze o degli errori che possono essere o di tipo progettuale ma anche nelle opera col Po nella valutazione delle quantità sono errori che possono capitare ma non possono ricadere
Sulle imprese di costruzioni questo è un punto sul quale bisogna porre grande attenzione che siccome siamo agli inizi è un punto sul quale sicuramente si può intervenire in maniera proficua
Vado rapidamente alle conclusioni per rispettare i tempi di Santilli e dico che un altro
Tralasciando alcuni aspetti secondari un punto importante sicuramente ecco e le tante cose positive che la legge pone come i ragionamenti su settori esclusi era altre vicende minori che ora per tempo non si possono arrivare
Un altro punto è sicuramente può del promotore ecco va bene sappiamo tutti che è la migliore soluzione che si poteva trovare per introdurre questo ufficio nel meccanismo della legge
Però certamente dobbiamo ritornare con grande attenzione e verificare perché in realtà il meccanismo poi rischia di essere un meccanismo che porti sempre al prezzo migliore
Cioè che non valuti sufficientemente la qualità della offerta perché in realtà quando io mi prendo
Quel colui che ha proposto il primo il secondo come ribasso gli metta un confronto comunque sempre questo motore del ribasso fondamentale e quello decisivo rispetto alla proposta
Quindi anche qui evidentemente bisogna vedere i primi esempi come funzioneranno e su questo io aggiungerei anche il fatto che il costruttore a nostro giudizio deve rimanere il dominus dell'operazione
Perché è colui che riesce meglio a comprendere dall'idea al Progetto la realizzazione siamo preoccupati che possono intervenire proposte messe così
Campate in aria da soggetti che non sono esattamente del del settore che poi non possono in qualche modo successivamente intervenire e capire gli aspetti realizzativi dell'opera stessa
Non è una richiesta corporativa è sicuramente una richiesta
A nostro avviso di utilità ai fini del del dell'oggetto stesso posso concordare con la tua osservazione per quanto riguarda le assicurazioni sul performance bond non esistono le assicurazioni
Americane che sono in grado di
Hendel si quel tipo di responsabilità neanche francesi e poi stiamo sempre attenti che se c'è un terzo soggetto che si introduce a valle della gara interviene a diventare il responsabile totale
Del Progetto quindi anche qui è giusto aver scelto da parte legislatore
Un momento di monitoraggio e di prova che vedremo di perfezionare in corso lavori di non essere già arrivati a delle fasi conclusive anche sotto i duecento miliardi di valore che sarebbero stati esagerati per le condizioni del mercato concludo
Concludo ricordando che c'è un ultimo elemento che ci preoccupa questo riguarda Regolamento in merito ai beni culturali cioè ci auguriamo che ragioni di urgenza non consentiranno ancora lavori in economia
Fatti Grasso e affidati in assoluta discrezionalità perché ricordiamoci che cinquecento miliardi del Giubileo se ne sono andati affidati in maniera discrezionale
Nelle vicende romane dei beni culturali con una Saccà riservata per pochi allora se dobbiamo andare in Europa se dobbiamo essere efficienti e produttivi beh bisogna veramente scusate il termine forte ma farla finita con questo tipo di meccanismi che favoriscono alcuni rispetta altri allo o c'abbiamo un mercato efficiente e concorrenziale oppure non ce l'abbiamo
Concludo quindi dicendo che la sollecitazione nostra e quella riconoscendo il grandissimo valore di quello che è stato fatto fino adesso e lo riconosco ancora una volta all'onorevole Bargone perché ci siamo resi conto della difficoltà anche per gli interventi voglio dire che noi tutti i partecipanti a questo settore facciamo e le proposte continue che elaboriamo quindi la riconosce il merito di aver portato a casa questo buon risultato
Va detto che a appunto ci vuole un segnale forte che almeno come costruttori come Società civile in questo senso presentiamo diceva Prezzolini sempre dei furbi e dei fessi no in cui dividendo sempre tra furbi e fessi se essi hanno dei principi i furbi hanno soltanto di Skopje poi diceva spesso in Italia i i fessi sono anche stupidi se no avrebbero cacciato via da un sacco di tempo
I furbi beh ecco secondo me è arrivato il momento di far vedere che qualche fesso
E arrivato al governo e questo complesso e anche intelligente e quindi cominciare a dare i furbi il segnale
Vi è un momento l'ora di calmarsi perché allora sicuramente senza sperare e rivoluzioni dover ricade che non arriveranno però cominceremo ad aver fatto quei primi passi
Verso questa realtà europea che tutti vogliamo tutti alla quale tutti aderiamo al pane i comportamenti collettivi
Non riusciamo a vedere iniziata grazie
Grazie Buzzetti io sinteticamente introdurre assoluto di intervento di Bargone mi pare che siamo tutti d'accordo da Merloni ci volle tempo lì che questo momento di opportunità
Per questo settore per Richter ritira ci sono le condizioni per ripartire con lo sviluppo
Però devo dire che da questo dibattito io mi sono puntato soprattutto tre parole perché sembra vengono fuori poi in maniera più chiara uno il monitoraggio e l'ha detto l'hanno detto sì a Merloni che Cipolletta cioè forse nel momento anche di uscire dalla farneticazioni normativo legislativa che sicuramente a un punto fermo quest'ometto e cominciare a sperimentare sul campo mi permetto di dire
Di aggiungere modestamente alle cose che diceva Cipolletta sulle dieci grandi opere che poi se vogliamo effettivamente partire con il progetto sarà anzi col finanziamento privato credo che anche le opere dettaglio di dimensione urbano forse sperimentare qualcosa noi abbiamo messo sotto osservazione il caso di Como insomma alcune opere forse non non da dieci mila miliardi da duecento miliardi però potrebbe essere utile qui la prima monitoraggio sicuramente ed esprime una voglia di fare
La seconda beh chiaro c'è stata in tutti gli interventi certezza sulla qualificazione qui credo che percorre ci possa già dare una risposta non so se interpretare il tempo giusto e congruo per adeguarsi di cui parla Buzzetti come una richiesta di proroga sicuramente i tempi sono strettissimi giustamente le imprese hanno bisogno di tempi per adeguarsi
E la terza il lavoro nero non mi pare d'aver colto in questi giorni il tuo risposte alle affermazioni di Cofferati potrebbe essere questo il momento anche per su quel tema specifico qui son state anche avanza delle proposte
Maggiori controlli anche sulla parte contributivo al dieci per cento dei controlli nelle gare d'appalto
Bargone
Ma io la ringrazio
Per questa questo dibattito seminario
Mi pare che si possa dire così come è stato già rilevato che in questo clima il clima attuale in cui si discute di questa legge già indica il contesto completamente cambiato
Rispetto a quello in cui iniziammo a discutere alla fine del mille novecentonovantadue la riforma della legge quadro
Con l'approvazione è avvenuta in un momento particolare quando sembrava che ancora una volta fosse quasi come dire una legge ispiratrici di scioglimento di parlamenti vede erano già era già avvenuto due volte
Questa volta invece ce l'abbiamo fatta io devo qui sottolineare che questo è avvenuto per il senso di responsabilità
Del delle associazioni di categoria degli operatori del settore deve pubblici amministratori e di tutti i gruppi parlamentari perché mi pare che sia prevalsa la consapevolezza che in questo momento c'era bisogno dell'approvazione
Della legge ognuno ha messo da parte quelle che potevano essere obiezioni critiche valutazioni negative rispetto a questo o quell'aspetto della legge ma ha prevalso diciamo una visione più complessiva
Il rispetto di un'esigenza più di fondo più strutturale che quella che in questo momento c'era bisogno di un di mettere fine alla precarietà legislativa dare un punto di riferimento preciso dare una certezza legislativa regolamentare
Proprio per le ragioni che qui sono state dette quella fondamentale e che c'è bisogno
Dal diciamo dal punto di vista del del governo l'obiettivo che si è dato di un ammodernamento infrastrutturale di realizzare nel Paese le infrastrutture servizi e Rete che sono necessari per farlo crescere per fare adeguarlo diciamo anche gli altri
Paesi europei e farlo in un momento in cui diciamo le risorse non sono eccessive a disposizione
Per farlo quindi una definizione di procedure
Una indicazione di tipo europeo rispetto alle esigenze che che ha posto che pone il mercato e d'altro canto anche l'individuazione di nuovi modi di finanziamento perché credo che questo sia una delle novità della legge
E addirittura
Come Stato qui detto anche più avanti di quello che in effetti in questo momento il mercato
Propone
Ed è importante che questa legge è stata approvata
Incrociando il percorso
Della del del patto sociale
Della iniziativa per lo sviluppo e l'occupazione
Non a caso nel patto sottoscritto prima di Natale tra diciamo gli obiettivi fondamentali e quello della definizione legislativa regolamentare di questa materia proprio proprio per dare certezze per
Arrivare anche a raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati del resto quello dell'ammodernamento infrastrutturale
è una esigenza di un assillo del del governo che
Significa sostanzialmente definire un sistema Paese che abbia
Chiari i modi di trasporto
I suoi nodi di intermodalità
Capisca bene di quali servizi ha bisogno per quali attività economiche quindi una valorizzazione
Delle attività economiche più legati alle vocazioni territoriali al contrario di quanto si è fatto nel passato soprattutto nel Mezzogiorno perché questo può consentire uno sviluppo
Siamo uno sviluppo che sia rispondente alle esigenze che vengono dal territorio e anche un'occupazione strutturale non l'abbiamo mai pensato nonostante questo diciamo lo slogan
Del ministro Di Pietro per insediato ciabatte li apriamo i cantieri nonostante questo fosse l'obiettivo e questo è l'obiettivo abbiamo mai pensato che questo bastasse però a a realizzare lo sviluppo l'occupazione del Paese c'è bisogno
Di realizzare quelle opere che sono funzionali allo sviluppo che quindi di per sé non scatta automaticamente
C'è una selezione di quelle opere che sono utili al Paese che sono funzionali alla ad uno sviluppo delle sue attività
Economiche è chiaro è evidente
Che tutto questo
Passa attraverso anche una strategia
Complessiva
Attraversi il coraggio della politica a cui ci ha richiamato Cipolletta giusto ma anche in finale questo momento credo che la politica almeno questo questi ultimi due governi l'abbia avuta perché quello che risultava l'ingresso in Europa e dei risultati che da questo ne sono derivati su cui naturalmente non non non torno credo che sia il frutto anche del del coraggio della politica oltre e naturalmente della espressione siamo delle dalla capacità di questo Paese anche di uscire da situazioni particolarmente difficili
Quindi si finisce una fase
Lo si è detto il a chiare lettere e finita la fase della patologia
Dell'accerchiamento del del settore come un settore da criminalizzare come ha detto Marassi
E si pensa invece di nuovo questo settore convola nord per lo sviluppo
Come una possibilità
Di crescita
E questo naturalmente può essere realizzato con o iniziative che non possono essere soltanto anche se di grandissimo rilievo la compiuta riforma della legge sugli appalti ma naturalmente anche quello per esempio della semplificazione delle procedure del decentramento dei poteri c'è quella di una riforma complessiva della nostra organizzazione statuale istituzionale anche dalla riforma della pubblica amministrazione
Che credo sia importante quanto le procedure perché spesso sì accusano le procedure fissata dalla legge per l'affidamento dell'appalto ai fini della rapidità della realizzazione dell'opera quando invece spesso
Il ritardo riguarda attiene invece eccessivi burocratismi
Un processo di formazione delle decisione
Eccessivamente lento che fa capo a tanti soggetti quindi io credo che anche la Bassanini il processo che ha innescato dia un contributo notevole io credo che proprio per quanto riguarda questa materia
Riferirsi alla conferenza dei servizi col superamento del criterio dell'unanimità e con tempi predeterminati credo che dia un contributo notevolissimo per l'accelerazione delle procedure per la realizzazione
Dell'opera
Del resto
Ci si muove in questa legge definisce disciplina anche a spetti che sono particolarmente decisivi per la realizzazione di infrastrutture mi riferisco in particolare alle concessionarie
In particolare per quanto ci riguarda quanto riguarda miserevoli pubblici concessionarie autostradali perché come sapete per esempio noi in questa fase siamo
Realizzando
La il rinnovo delle convenzioni con tutte le concessionarie autostradali lo stiamo facendo con delle proroghe a fronte di un di un contenzioso e quindi senza violare i principi
Ispiratori della della legislazione europea
Ma questo consentirà la realizzazione di moltissime opere
Che non graveranno sulla
Sul sullo stato
Che saranno realizzate dalle concessionarie do stradali
Quindi questo è un altro strumento come dicevo
Per per individuare nuovi modi di finanziamento nello stesso tempo anche valorizzare anche soggetti privati che sono sul mercato e che con il rinnovo delle convenzioni con i nuovi piani finanziari con rispetto delle direttive che sono state appena registrate dalla Corte dei Conti
Possano avere un ruolo diverso che dal passato
Anche se naturalmente c'è bisogno di stabilire un rapporto diverso di vigilanza tra concedente e concessionario bisogna fare in modo che il il mercato si è un mercato plurale trasparente ma allo stesso tempo garantisca però la realizzazione
Al meglio del servizio pubblico perché evidente che quando parliamo di questi settori dei settori esecutori speciali noi parliamo anche di servizi che devono essere votati al pubblico nel miglior modo possibile
Si sta
Pensando anche
Anche attraverso siamo questa questa legge ma puntualizzando meglio per esempio come è successo con l'ho collegato alla Finanziaria per la realizzazione di opere oppure per la gestione in concessione di opere come la Salerno-Reggio Calabria devo dire qui
Lo dico perché mi tocca farlo che è vero che ci sono stati tanti governi che era pensata la Salerno-Reggio Calabria ma solo il nostro ha pensato ad aprire i cantieri fatti cantieri sono aperti sono stiamo già spendendo mille miliardi l'anno
Per la realizzati per il completamento l'ammodernamento e la messa in sicurezza della Salerno-Reggio volante ma ci siamo resi conto anche che per un'opera così importante tra l'altro anche così significativa sul piano simbolico c'era bisogno anche di andare oltre e di pensare anche ad una gestione che consentisse una la una mano manutenzione adeguata consentisse anche di inserirla in un contesto più organici e quello del del pagamento a tariffa del del quindi anche a attraverso l'utilizzazione del capitale privato di puntare anche ad un più puntuale più ampio ammodernamento della del per la realizzazione di queste opere d'altro canto equity si è detto e qui mi riferisco diciamo alla strategia alla prospettiva anche per questo settore
Ormai da tempo che pensiamo che la prospettiva sia data dal recupero o dei sistemi urbani
Tenuto conto diciamo che consideriamo finita la fase della dell'espansione edilizia
Proprio da questo punto di vista si si sono individuati nel passato si stanno indicando adesso strumenti di intervento come dei piani di riqualificazione urbana contratti di quartiere il Proust quelli di nuova generazione di per lo sviluppo sostenibile
E
Pensando quindi ad un intervento sul territorio che non riguardi solo o la parte territoriale urbanistica ma anche vari aspetti quello economico sociale sul modello Urban ed è evidente che questo
Lo si può fare soltanto come si è fatto nel passato ma questo ritengo che debba svilupparsi meglio e in maniera più puntuale più approfondita con un rapporto diverso tra pubblico e privato
Che è quello che introduce appunto questa legge c'è un un un un una consapevolezza diversa della pubblica amministrazione nei confronti del capitale privato ma anche una responsabilità maggiore da parte del privato nel proporsi nella realizzazione di opere pubbliche
E come diceva giustamente Zamberletti non pensando soltanto a situazioni che siano o bianche o nere ce o solo con capitale pubblico solo con capitale privato ma anzi una sinergia un partenariato
Tra le due disponibilità che credo siano o soprattutto in questo settore particolarmente importante
è
Prima di arrivare diciamo più particolarmente alla legge vorrei dire che a proposito di lavoro nero io penso che
Ci sia da affrontarlo con lo strumenti della qualificazione su cui tornerò dopo ma credo che sia importante anche lo strumento fiscale
Un contributo di questa in questo settore su questo versante l'ha dato la norma
Del collegato alla finanziaria dell'anno scorso del quarantuno per cento di abbattimento IRPEF per la ristrutturazione manutenzione del patrimonio abitativo edilizio
Contiamo di intervenire di nuovo con l'ordinamentale che sta per essere ripreso per la sua discussione
Al Senato per riprendere quella legge ripensarla estenderla e cercare di rendere conveniente l'emersione dalla dal nero che credo che questo sia un fatto estremamente
Estremamente importante
Abbiamo detto superata la patologia degli anni passati
Io penso che sia
Importante sottolineare che questa legge la quattrocentoquindici
è una legge che avuto il coraggio di mantenere fermi quei principi che furono o introdotti collari con la riforma la centonove con la riforma del mille
Perché c'era il rischio che un riflusso con
Come dire una una controriforma ci portasse a tornare indietro qualche qualche tentazione c'è stata adesso questo clima
Di stamattina diciamo mi conforta ma non è stato sempre così nel corso della discussione della legge vari tentativi di tornare indietro rispetto alla ci sono stati
Io penso invece che sia prevalsa davvero una trasversale consapevolezza che bisognava comunque guardare avanti
E che la soluzione a quei problemi che furono posti da da Tangentopoli stava appunto nelle nella nella formulazione della legge così come era stata com'era com'era stata pensata le scelte fondamentali di quella legge erano la programmazione per garantire un mercato libero e corretto progettazione come centro del processo di realizzazione dei lavori pubblici separazione della fase progettuale con quella di e costruzione qualità
Per Ring innovare l'intero settore delle costruzioni garanzie come risposta alla crescenti esigenze di responsabilizzazione degli operatori a cui si è aggiunto successivamente il progetto financing
Ecco queste pensiamo questi sei punti sono quelli su cui ha ruotato diciamo la discussione di questi anni e che adesso rappresenta anche sostanzialmente l'humus politico
Su cui dobbiamo misurarci perché adesso l'approvazione della legge pone alcune
Alcune sfide alcune scommesse da vincere a tutti e credo che questo sia il momento per raccogliere per raccogliere questa sfida il primo quello della programmazione
Io lo dico perché
Ha detto o Merloni c'è notiamo una incapacità di progettazione io direi che prima ancora che di una capacità di progettazione c'è un'incapacità di programmazione da cui deriva con capacità di progettazione
C'è la disabitudine a individuare le opere da realizzare sulla base dell'interesse generale con una
Strategia complessiva di intervento sul territorio e quindi
L'abitudine a dover contrattare con l'intermediario privato una scelta che spesso era casuale quindi era indotta dal dall'intervento esterno credo che
Abbia
Portato siamo a delle resistenze
La centonove e questa legge restituiscono la pubblica amministrazione la responsabilità il dove diritto dovere di programmare
E proprio per evitare
Che questo potesse essere una riforma legata la modifica dell'articolo quattordici
Cioè la semplificazione della procedura
Quello di renderlo più scorrevole di non prevedere una programmazione sulla base del progetto preliminare ma solo studi fattibilità che non ci sia la pubblicità come da piano regolatore che non ci siano troppi passaggi in consiglio comunale che ci sia un elenco annuale
E è stato un modo per contribuire ad applicare la legge e a fare in modo che la pubblica amministrazione si assuma fino in fondo la responsabilità di della della programmazione credo che questo possa contribuire davvero ad avere un mercato
Che non abbia rendite di posizione sacche di privilegio che sia protetto più o meno come quello che è emerso diciamo da da Tangentopoli e che consente all'impresa di programmare la produttività
Sulla base di quella che è l'indicazione che viene dalla dalla pubblica mi sa che il compito precipuo che ha non non può averne altri noi siamo ritirando la pubblica amministrazione dalla gestione progressivamente con tutti i processi di privatizzazione ma naturalmente rimane
Il diciamo il compito principe la funzione principe che è quella di programmare per realizzare evidente che questo si sposa anche con l'utilizzazione del capitale privato su cui tornando un attimo modo
Progettazione e questo è un tema su cui chiaro questo Paese si sta misurando pensate a la
Possibilità che hanno tutte le pubbliche amministrazioni soggetti privati di cogliere
La
La
L'utile di utilizzare i fondi strutturali quote comunitari di sostegno cioè lei le le risorse che vengono dall'Europa
E che impongono una logica di sportello cioè la logica del progetto esecutivo a fronte del quale ottenere il finanziamento
Questo un po'sconvolto questa è stata sì una rivoluzione copernicana rispetto alla alla prenotazione di finanziamento ha imposto la necessità della progettazione ma per ricollegarmi a quanto dicevo prima
Anche quando c'è il progetto esecutivo c'è il rischio che non si realizzino opere funzionali allo sviluppo
Perché la progettazione esecutiva
E funzionale a questo obiettivo soltanto quando è figlia di una programmazione che abbia chiaro in testa cuore l'intervento sul territorio quale idea di sviluppo si vuole realizzare su su in quella realtà e chiamare tutti i soggetti a
A raggiungere questo obiettivo non solo la pubblica amministrazione ma i soggetti privati gli imprenditori i soggetti sociali che su quel territorio possono svolgere una un compito fondamentale e naturalmente in tutto questo non se n'è mai parlato stamattina
Devono convitati di pietra ma
Sono fondamentali le regioni che hanno un compito fondamentale di programmazione di intervento pensate alla necessità che c'è che le Regioni mettano in rete tutti gli strumenti di intervento sul territorio
Non soltanto le opere pubbliche vengono realizzate diciamo
Per strategia nazionale ma patti territoriali contratti Daria intese istituzionali piani di riqualificazione urbana contratti di quartiere sono tutti interventi sul territorio che esse non sono messi in Rete
E non sono coordinati tra di loro da un progetto complessivo
Programmatico evidente che questo non possono produrre diverse uno sviluppo del territorio c'è un rischio che soprattutto nel Mezzogiorno questo possa fare corto circuito ecco il progetto esecutivo a questo punto diventa
Decisivo io penso regione Buzzetti che ci sia la necessità nel Regolamento di definire meglio
Che cosa
Intendiamo noi del progetto esecutivo anche se nella legge scritto molto chiaramente io distinguerei tra la come dire le interpretazioni strumentali della legge
Per chi vuole giustificare un progetto esecutivo assolutamente inadeguato e quelle che invece sono davvero le carenze della legge che devono essere integrate da Regolamento del resto non potrebbe che essere così
Non si poteva fare una legge così di dettaglio da poter pensare anche a come poiché si realizza il cantiere rispetto al progetto esecutivo però io starei attento soprattutto rispetto alla vicenda dell'Auditorium
Che e lo dico perché questo può essere un precedente siccome adesso tutti ne parlano un precedente che può essere negativo positivo secondo dell'approccio c'è noi dobbiamo essere
Consapevoli del fatto che il progetto esecutivo e un elemento scomodo
E scomodo per progettista può essere scomodo per l'impresa
Ma conviene a tutti che ci siano elementi di chiarezza che il rapporto che c'è tra il progetto l'impresa siano un un un rapporto di chiarezza fino in fondo perché altrimenti c'è il rischio che nascono dei contenziosi
Che non sono che non derivano da come dire da limiti
Della legge ma dalla inadeguatezza del progetto dalla resistenza culturale a realizzare un progetto esecutivo
Ma invece progetti che lasciano margini di incertezza che poi possono provocare questi questi
Problemi
Qualità ecco questo io credo che sia un tema su cui questa legge ha dato un contributo a notevolissimo qui molti anni hanno parlato perché la qualità attiene sia diciamo alla
Al tipo di progettazione alla qualità della progettazione attivo il tipo di scelta che che viene fatto dalla pubblica amministrazione e quindi è un processo lungo
La qualità della programmazione incide poi sulla qualità della progettazione voi e la lo sviluppo del Progetto deve garantire la qualità
E naturalmente questo garantisce rispetto anche alla qualità dell'opera
In questo senso la qualificazione credo che sia uno degli elementi fondamentali io devo dire che quando è stata approvata la centonove
Fu sottovalutato l'articolo
Anzi in qualche modo fu considerato una una norma
Un po'anomala rispetto oggi noi dovevamo soltanto
Ricordo che questa la discussione si faceva dobbiamo dovevamo soltanto intervenire sulle procedure ma non sulla qualificazione
Invece io credo che quell'articolo otto della della centonove era uno del delle delle norme più o innovative che introduceva
Davvero
Elementi di riflessione oltre che di dinamismo economico secondo me
E adesso la quattrocentoquindici puntualizzando i soggetti di che devono accreditare quelli che devono certificare in che modo si deve arrivare alla alla certificazione alla alla qualificazione alla certificazione di qualità
Combinando insieme qualificazione e certificazione di qualità
Credo che abbia dato da questo punto di vista un contributo notevole e penso che
Se puntiamo su questo possiamo risolvere anche le questioni che poi a valle dobbiamo
Dobbiamo
Cercare di reprimere con norme appunto repressive come quella della disciplina l'offerta anomala oppure con la norma che abbiamo introdotto per cui se viene meno un'impresa
Prima affidataria dell'appalto mi si passi subito la seconda che sono tutte norme oppure quella della semplificazione della licitazione privata al di sotto di una di una certa soglia che sono tutte norme che noi abbiamo previsto perché c'è una patologia
C'è ancora un sistema che non ha trovato un suo equilibrio quello dei degli eccessivi ribassi e frutto anche di una qualificazione inadeguata
Di della presenza sul mercato questo bisogna ammetterlo della presenza sul mercato e qualificate dall'albo di imprese che sono invece squalificato vili e che sono squalificate che non sono affidabili
Quindi è evidente che qui c'è un po'
Il nodo della della questione
Io so che in Europa si sta discutendo sulla qualificazione ma so anche che non stanno arrivando oggi a conclusioni
Io non non mi attardo aerei ad aspettare le direttive comunitarie per non incorrere nel nell'errore
Diciamo opposto a quello che di solito ha fatto il nostro Paese c'è quello di
Di arrivare molto in ritardo rispetto alle direttive comunitarie rispetto a quelle che erano gli orientamenti europea io credo che noi siamo andati avanti rispetto all'Europa cioè noi abbiamo prove proposto un modello di qualificazione che può che contribuisce
A
Ristrutturare in meglio il nostro mercato ma credo che possa essere un punto di riferimento anche per elaborazione europea non la dobbiamo finire di considerarci delle cenerentole
E anche nel processo di formazione delle direttive comunitarie il ruolo dell'Italia deve essere un ruolo autorevole
E può essere più autorevole sia già una legislazione che è andata avanti rispetto a questo che non sta aspettando di Lidia l'imbeccata
Un altro un altro paese europeo
Io una qualificazione che sia più ancorata alla alla il numero degli addetti alla regolarità degli addetti a proposito di lavoro nero ai mezzi in proprietà
Sia una legislazione che in qualche modo contribuisce eliminare scatole vuote imprese nonno strutturate
La definizione anche del Regolamento su questo a sicuramente ragione Balas Buzzetti
Non quindi del regolamento e senza articolo tre che è pronto ma l'altro sulla qualificazione
E urgente perché è evidente che le imprese devono sapere
Come si devono muovere dal primo gennaio del due mila ecco da questo punto di vista io posso dire così come già fatto
In un'altra occasione proprio l'assemblea dell'ACER che evidentemente se ci sarà la necessità per ragioni di tempo non ci sarà nessuna proroga
La legge ma una norma transitoria che può consentire in inattesa diciamo io adesso sto finendo una una valutazione siamo potenziale di quello che può accadere di tener conto della situazione attuale rispetto alla sistema di guardia al nuovo sistema di qualificazione ma non saranno accettate più iscrizioni col vecchio sistema
Evidente che noi dobbiamo creare una cesura dobbiamo garantire le imprese quindi creare una situazione
Di disciplina transitoria che garantisca le imprese ma che non che però non dia segnali negativi di ritorno o al passato
Ecco io penso che questo sia importante
E credo che Lane prese da questo punto di vista devono svolgere un ruolo fondamentale io quando si dice ognuno deve fare la sua parte lesa è una frase fatta però davvero dopo l'approvazione di questa legge ognuno deve fare la sua parte che anche se è possibile di autodisciplina rispetto alla diciamo I settori
Di
Le garanzie ecco su questo io credo che ci sia stato un passo in avanti questo del performances Bondo
E
Un esperimento non poteva essere diversamente da bellezze non esperimento noi in Italia non abbiamo una situazione situazione che ci consente di applicare oggi questa norma
Quindi è evidente che nella nelle perplessità che c'erano ero non c'era come dire una
Posizione negativa rispetto alla proposta che si faceva ma ci si rendeva conto del fatto che siccome si tratta di una norma
Che viene introdotta per la prima volta in Europa mutuata direttamente la legislazione nordamericana evidente anche che bisogna aspettare che si ci si organizzi si organizzino i soggetti perché venga applicata la norma e quindi non poteva che essere sperimentale d'altro canto io credo che il Regolamento per il performances Bondo è un Regolamento particolarmente delicato
Perché è vero che
Offre delle garanzie
Perché si sposta la responsabilità della pubblica amministrazione nei confronti del privato ma proprio per questo non c'è bisogno solo di selezionare le imprese a c'è bisogno di selezionare le assicurazioni che noi abbiamo un problema anche che noi dobbiamo ci a la pubblica amministrazione affida a un soggetto privato in questo caso l'assicurazione la realizzazione dell'opera c'è la garanzia che l'opera venga comunque eseguita evidente che il soggetto che si assume questa responsabilità deve essere soggetto affidabile quindi bisogna introdurre a anche delle procedure di selezione del soggetto che si assume questa responsabilità quindi c'è una diciamo una specie di controllo reciproco tra il soggetto assicuratore e l'impresa d'impresa ha già un sistema di qualificazione credo che a questo si aggiungerà quello del soggetto che dovrà provi caricarsi l'onere dell'esecuzione dell'opera nei confronti dell'impresa ma è evidente anche che la pubblica amministrazione dovrà avere GA Renzi e dal soggetto privato assicuratore per realizzare per realizzare l'opera d'altro che toh io credo che rispetto a questo io me ne vado rapidamente alla fine devo andare risponde dell'interrogazione tredici trenta scusate
Rispetto a questo sistema lì la l'istituzione dell'autorità che non dovrà più aspettare Regolamento perché adesso per legge si può essere istituita credo che a giorni sarà ci saranno nominati i soggetti incaricati l'autorità svolgerà un ruolo importante qui si è detto monitoraggio la risposta è osservatorio credo che non ci può essere un monitoraggio più puntuale di quello che potrà realizzare l'Osservatorio di uno strumento previsto dalla legge come avevamo previsto nella centonove cui siamo il braccio armato del dell'autorità
Armato soltanto sul piano dell'informazione sul piano della circolazione anche del di questa informazione tra i soggetti interessati e quindi della l'informazione significa anche trasparenza nel senso che poi tutti sapranno tutto di questi appalti e quindi anche del del modo come si dovrà intervenire
Il project financing io penso che questa sia stato una battaglia vinta contante resistenze scopro adesso che c'erano dei corsi da dell'ottantaquattro il project financing dal novantaquattro
Progetto Venanzi però posso dire credo che gli altri potranno testimoniare che la Resistenza farà provare questa norma è stata notevolissima perché c'è una specie come dire una specie di resistenza culturale a pensare all'utilizzazione del capitale privato polarizzazione di opere pubbliche invece io penso che il risultato finale c'è stato un risultato positivo per la prima volta si introduce una norma che disciplina
Che disciplina il project financing anche se naturalmente c'è un limite che è quello che la il promotore
La previsione di realizzazione di di opere con capitale privato è previsto per opere calde cioè per quelle che sono a tariffa per quelli che hanno una rilevanza imprenditoriale quindi c'è un problema di pensare probabilmente con una con un intervento legislativo successivo anche a le opere fredde cioè quelle che invece non hanno con una ricaduta imprenditoriale che non sono a tariffa
Anche se nella legge c'è un piccolo intervento in questo senso quello della permuta perché consente alla pubblica amministrazione di utilizzare
Un immobili che starebbero sul mercato
Per altre ragioni per tempi indefiniti di realizzare invece contestualmente alla scelta dell'opera anche la fonte di finanziamento per ridere l'opera come corrispettivo per l'appalto questo diciamo un piccolo contributo rispetto alla possibilità di disciplinare l'intervento del capitale privato per opere fredde ma credo che su questo ci bisogno di una ulteriore riflessione di un'elaborazione che porti a un nuovo provvedimento legislativo io credo di non trascurare un'altra nuova novità della legge che qui non è stata citata in quella camera arbitrale io penso che sia particolarmente importante tenuto conto che vuole del contenzioso e un tema
Molto delicato
Noi abbiamo voluto dare un contributo cercare di di di risolvere intanto da J. volare a stimolare la soluzione arbitrale del delle controversie tenuto conto diciamo e c'è un problema della organizzazione giudiziaria che non tranquillizza
Adesso il Regolamento o ha dato anche unno un indicazione rispetto alla alla procedura disciplina che sarà sottoposta alle commissioni parlamentari al Consiglio di Stato eccetera
Speriamo che questo possa farci utilizzare al meglio tutti i soggetti professionali in grado di dare di dare un contributo
Allontanandoli diciamo dai sospetti che hanno portato poi ad una legge che è stato già approvato al primo ramo del Parlamento su varie Inc incompatibilità
L'ultima cosa sui beni culturali io tengo a dire che in effetti c'è una situazione di anomalia che va superata
C'è da parte del de de dei soprintendenti diciamo dalla dell'amministrazione delle del ministero dei beni culturali un un modo di affinamento degli appalti che francamente non tranquillizza nel senso che non c'è la
Necessaria pubblicità non c'è il necessario coinvolgimento di tutti i soggetti interessati questo non in violazione della legge ma in mancanza del Regolamento previsto dalla legge io penso quindi a questo punto l'impegno
Ho già assunto e che su cui il ministero sta lavorando insieme con con il ministero dei Beni culturali a
Al Regolamento che attuativo del
Della legge quindi possa consentire di
Una procedura d'appalto più trasparente che coinvolga più soggetti che non ritenga fuori dal mercato per il fatto di non far parte diciamo della cerchia ristretta di coloro che sono diciamo già
Che appartengono all'harem ma del
Ora io penso che questo sia sia importante ma anche questo è legato la qualificazione perché la garanzia che si dà perché l'obiezione che si è fatta e se è stata sempre quella di dire queste imprese hanno delle qualità particolari delle caratteristiche particolari per cui bisogna sceglierle con una va procedura negoziata io non penso che sia così la qualificazione a monte può garantire al soggetto che deve affidare l'appalto la qualità dell'impresa saranno qualificate cinque dieci poche ma tutte quelle qualificate dovranno essere invitate perché l'opera venga realizzata perché questo può anche far crescere la qualità del
Delle dell'impresa sul sul mercato e di rispondere anche l'esigenza di rigore di trasparenza che questa la richiesta da Buzzetti grazie scusate
Ringrazio Bargone io non sono ho forse l'interprete del suo pensiero però mi pare che lui si è rimasto fedele a se al se stesso quando dice le opportunità per lo sviluppo ci sono
Occorre consolidare il lavoro svolto senza arretramenti e senza fughe in avanti l'esempio della qualificazione mi pare emblematico questo punto di vista io ringrazio i relatori ringrazio voi tutti e vi auguro buona giornata