"Euro, competitività e sviluppo" org. da "Assolombarda" presso Auditorium di Assolombarda, via Pantano 9

Buongiorno a tutti
Possiamo cominciare i lavori richiesti Martinetto
Un incontro con né e il ministro nel tesoro del Bilancio e della Programmazione economica Carlo Azeglio Ciampi tenga siamo appena aver accettato l'invito e l'Assolombarda io sono soltanto invece che chi moderatore vi dico che al tavolo con noi oltre
Alto armoniche Asa dottor Benedini c'è anche sottosegretario al Tesoro Consob Piero Giarda che ringraziamo
Visto che questo è un incontro nel quale saranno importanti le domande e le risposte che voi rivolge Rete
Alla ministro Ciampi io direi di non perdere tempo e lascerei subito la parola al presidente dell'Assolombarda dottor Benito Benedini prego
Grazie dottor De Bortoli
Buongiorno a tutti grazie presidente Ciampi di avere accettato a un mese esatto dalla partenza dell'euro
L'invito a incontrare gli imprenditori milanesi e grazie soprattutto per quanto lei ha fatto per l'ingresso dell'Italia nell'euro
Per aver pilotato il Paese verso un obiettivo a cui l'industria è sempre stata orientata e che ha sempre voluto con forza
Sì ci siamo anche noi
Nel noi Paese in questa grande area moneta forte che si chiama Europa
Fatto nuovo per la nostra storia ci hanno anche loro i nastri di partenza
E correremo anche noi in una gara dove la differenza competitiva tanto tra imprese quanto tra sistemi Paese la faranno solo gli elementi reali
Dove non ci sarà più nessuno disposto a farci credito sugli effetti di scelte economiche in certe e di una politica poco stabile
Negli ultimi giorni un coro di rappresentanti del governo e delle istituzioni
Stiamo andando con un subiscono insistenza un messaggio il messaggio agli imprenditori
Adesso tocca a voi ci dicono adesso ci sono le condizioni dovete investire
Ecco noi imprenditori non siamo tanto sicuri che queste condizioni siano già in essere
Tra i Paesi europei noi siamo il fanalino di coda per capitali esteri investiti e una ragione c'è
Chi vuole investire poi permettersi un'adeguata flessibilità localizzativa cerca di farlo dove gli conviene di più
Comunque sia sono i numeri a dirlo
Non in Italia
E solo fatto che noi restiamo qui
Prova che le nostre responsabilità le sappiamo assumere anche quando le regole della concorrenza ci suggerirebbe un comportamento diverso
Noi imprenditori milanesi
Non abbiamo mai smesso di collaborare per migliorare il contesto in cui operano le nostre aziende
Così come non abbiamo mai minacciato né secessioni né fughe di investimenti
Al contrario da tempo ci stiamo occupando del Mezzogiorno e utilizzando le opportunità dei contratti d'area abbiamo favorito la localizzazione di imprese a Crotone
Crediamo dunque nella necessità e nella possibilità che la classe dirigente che guida il Paese lavori per trasformare le attuali debolezze dell'Italia in altrettante opportunità
Oggi però l'opera solo all'inizio e non basta certo il patto sociale al di là del fatto che lo ritengo positivo
Per risolvere i problemi strutturali che frenano le possibilità di sviluppo dell'Italia
Presto ad affrontare nodi fondamentali per la modernizzazione del Paese come l'adeguamento delle infrastrutture la flessibilità del lavoro
La riduzione del peso della fiscalità
Il processo di liberalizzazione e le privatizzazioni
L'efficienza della pubblica amministrazione
La revisione del sistema pensionistico e di quello sanitario
Se non vengono risolti questi punti se le condizioni di contesto sociale ed economico restano quelle di oggi cioè quelle con cui l'Italia si è presentata all'appuntamento con l'integrazione europea
è difficile pensare di incoraggiare gli investimenti e rendere competitivo il sistema
è di questi giorni il dibattito sul rispetto degli obiettivi nei nostri conti pubblici è vero che risanamento prosegue ma è anche vero che essa appare o più incerto e fragile
E non solo per colpa del rallentamento della congiuntura interna e internazionali tanto più che il ritmo di crescita nel nostro Paese è inferiore a quello dei nostri concorrenti
La pressione fiscale ci viene ripetuto è diminuita
Ma poi leggiamo le classifiche che ci pongono al secondo posto tra i Paesi con la pressione tributaria più alta verso l'impresa
E non ci consola il fatto che davanti a noi c'è ancora la Germania
Molto decise come Francia e Irlanda e diversamente da noi sulla strada della riduzione
Senza contare che più ancora del fisco in senso stretto
è la fiscalità nel suo insieme che ci penalizza con un eccesso di oneri sociali che continua a gravare sulle imprese
Quanto alla spesa per le pensioni il vero problema non è se stiamo rispettando le previsioni che erano state fatte
Se anche lo stiamo facendo l'orizzonte che ci siamo fissati è ancora troppo lontano
E con una spesa previdenziale altissima a pesare sul bilancio dello Stato
In un'economia che cresce meno di quello che ci si aspettava
La previdenza come ci è stato recentemente ha ricordato assorbe il sessanta per cento del Budget dello stato sociale
Ben più che negli altri Paesi europei
E comunque il nodo delle pensioni non sarà risolto del tutto finché ai sistemi pensionistici integrativi non saranno messi in grado di decollare
L'operatività dei fondi pensioni e l'altra leva
Dazi tornare per portare risorse allo sviluppo insieme la grande potenza del risparmio degli italiani che le privatizzazioni più recenti hanno dimostra
Le privatizzazioni appunto negli ultimi due anni l'Italia nessuno Spini italiane sono state fatte più che in qualunque altro Paese è un risultato di cui possiamo vantarci
Stiamo recuperando in pochi anni quello che altri hanno cominciato a fare ben prima di noi
Con quali criteri ora proseguiranno le privatizzazioni sono realistiche le ipotesi di estendere anche al settore immobiliare pubblico un'opera incisiva di dismissione patrimoniale
Sul tappeto c'è anche l'attuazione della legge sulle fondazioni
Ci aspettiamo che le fondazioni diventino soggetti di sviluppo dei territori nei quali sono collocate
E che possono essere pienamente rappresentative dell'economia di questi territori
Va evitata invece il perpetuarsi di un controllo pubblico surrettizio sulle banche che alle fondazioni fanno capo
Per le quali la via maestra e quella della piena privatizzazione
Pur con le dovute cautele
In ogni caso sono la concorrenza e la liberalizzazione i principi che vorremmo vedere entrare con forza nei tanti settori dell'attività economica e professionale
Che oggi ne sono ancora troppo distante
Concorrenza liberalizzazione sono anche i criteri che vorremmo vedere alla base del funzionamento del mercato del lavoro
Un ambito in cui la nostra richiesta di flessibilità una flessibilità per lo sviluppo si scontra ancora troppo spesso con un muro di gomma
Fatto di tante promesse e di pochi passi concreti
Come se flessibilità volesse dire moltiplicare le fattispecie regolate
Anziché come dovrebbe essere fissare i principi generali di salvaguardia sociale e lasciare quindi scegliere alle parti secondo le reciproche convenienze dove incontrarsi
Si devono creare nel Paese le condizioni per liberare promuovere una delle nostre più grandi risorse
La capacità e la voglia di fare impresa
Ho voluto ricordare alcune delle priorità da affrontare il motivo per cui mi sono espresso con grande franchezza e che mi sta a cuore da cittadino da imprenditore il futuro di questo Paese
Sono consapevole Como tutti i miei colleghi
Che se non sarà appunto l'intero Paese ad affrontare i cambiamenti necessari l'Italia corre un rischio
Diventare la Regione debole
Di un'area a moneta forte
Praticamente sarebbe come trasformare un'opportunità di sviluppo
In una occasione di penalizzazione
Non è questo ciò che possono volere il governo il Paese come non è certo questo che vogliono le imprese
Il documento di politica industriale Calasso lombarda presentato al Presidente del Consiglio nell'assemblea generale dello scorso anno
Riassume in tre parole i principi per noi irrinunciabili per lo sviluppo d'impresa ma anche per lo sviluppo di un Paese
Concorrenza conoscenza responsabilità
Sono principi che abbiamo ritrovato signor ministro nella sua azione di governo e che per parte nostra non intendiamo tradurre in atto sui terreni che ci sono proprio ad esempio con il Comitato piazza finanziaria
Un progetto nato per sua direttiva di quel comitato sono stati fino all'inizio promotori componenti attivi non solo con proposte normative che impegno la responsabilità del governo e del Parlamento ma anche con azioni concrete che impegno non la nostra responsabilità e siamo soddisfatti che a Milano sia stato riconosciuto ruolo di Piazza finanziaria italiana così come si espresse onorevole Pinza due giorni fa in questa stessa sede
Ma Milano
Non è solo la capitale finanziaria anche il Monk anche il motore economico del Paese
Il suo sistema di industria e terziario su insieme industria terziario il suo tessuto produttivo pluri settoriale multidimensionale internazionale integrato sono di fatto il cuore pulsante della nostra economia
Creare le condizioni per valorizzare questa ricchezza non vuol dire solo sostenere la crescita delle imprese milanesi vuol dire rilanciare un'area capace di portare con sé nello sviluppo l'intero Paese
Nei mesi caldi in cui si decideva la nostra adesione all'euro il suo ruolo è stato quello di ministro del rigore
Oggi le tocca il compito di essere il ministro dello Sviluppo
A concreta dimostrazione del fatto che è coerente associare il rigore e sviluppo che l'uno è la condizione dall'altro
E a questo punto non posso che formulare un augurio
Che il lavoro intrapreso per tempo per programmare l'utilizzo dei fondi strutturali europei Possa trasformarsi davvero in un modello di modernizzazione per le nostre istituzioni
Capace di dare una svolta definitiva al modo di operare delle pubbliche amministrazioni un modello che li responsabilizzi su obiettivi e tempi di realizzazione togliendo l'alibi del rispetto di formalismi e procedure
L'obiettivo che abbiamo davanti per l'Italia di di collocarla su un sentiero di crescita robusta
Dopo che per anni è stato purtroppo l'ultimo paese in Europa per incremento del proprio prodotto
E rischia ancora di esserlo
Per evitare questo noi imprenditori faremo la nostra parte
Ma è necessario che il governo risolvi problemi strutturali di cui ho parlato e che la politica garantisca quella stabilità di cui il Paese ha bisogno grazie presidente Ciampi per l'attenzione
Grazie presidente Benedini gli spunti nella sua introduzione sono numerosi e hanno toccato moltissimi dei temi che immagino poi saranno oggetto delle vostre domande prima di passare al dibattito che va proprio ascoltiamo
Una replica è un introduzione a sua volta del ministro Ciampi prego
Grazie
Prima di tutto sono le altre star qua l'Assolombarda
Non son qua per fare una conferenza non a un testo all'operato una scaletta
Meglio ignorare anche quella entrare subito in questo dialogo che è stato aperto dal vostro presidente
E di mi prego anzi dopo con le vostre domande siccome gli argomenti trattati
Io e te Benedini sono tanti e certamente io non presumo ora di rispondere a tutti tutti insieme
Di richiamarli voi con le vostre domande ricredere sui che può soprattutto un dialogo questo incontro con voi quindi a dar poco io all'inizio avere molte vostre domande e vorrei rispondere sì
Il Presidente de Bortoli è d'accordo domanda per domanda proprio per non sfuggire anni sull'argomento che gli atti di dico può darsi che qualcuno non sia in grado di rispondere
Parto da uno delle tre le ultime affermazioni che ha fatto presidente dei riti di pericolo io vedo che sento
Fortissimo
Che è quello
Di provarci ad essere in questa Europa integrate all'Europa dell'euro una regione debole in un'area a moneta forte
Questa è la preoccupazione che dobbiamo aderire
Pur essendo consapevoli che siamo riusciti a entrare in queste euro in condizioni
Relativamente buone come competitività io richiamo sempre un dato fondamentale
Noi entriamo in un'area che d'ora in poi
Ci ha ci toglie la possibilità di ricorrere a scappatoie quella quelle dell'esportazione dalla moneta
Ma di entriamo con ad un tasso di cambio
Che concordammo
Due anni fa nel novembre del novantasette in sede europea
Le famose novecentonovanta
Lire per Marco
Un tasso di cambio
Di un'economia
Che quindi che si legava indissolubilmente con gli altri economie
In un momento nel quale la propria economia vantava nei confronti delle altre economie un forte avanzo di bilancia dei pagamenti il che significa che a quel tasso di cambio
E taglia è entrata in condizioni competitive quindi non vede rimontare
Difficoltà dovuti al fatto che siamo entrati con un cambio non competitivo ma il nostro problema è quello di mantenere quel cambio competitivo e possibilmente di migranti
La situazione cioè che corrispondeva a quel campione questo primo punto che pensano di aver chiaro
Nelle nostre considerazioni perché altrimenti ne siamo portati poi a fare
Delle continua comparazioni miste che sono lì tendenze e di livelli
Ora questo dei dislivelli che avevamo con gli altri Paesi come competitività e che esistano se ci guardiamo in valore assoluto
In qualche modo erano corretti in quel momento in cui siamo intorno all'euro da un tasso di cambio cioè ad un rapporto fra monete che era per molti era per noi sostanzialmente favorevole
Questo è un punto che vorrei chiarire perché è un punto di partenza
Perché altrimenti noi che dobbiamo giustamente domandarci come facciamo a migliorare le molte cose in cui siamo
Come il livello inferiori agli altri possiamo farlo Nicola possiamo fare Magrassi perché noi abbiamo il margine che c'è il dato da questa partenza
In condizioni
Non fare chiamare di vantaggio certamente competitive nei confronti degli altri
Questo primo punto che
Vorrei con voi chiarire
Secondo punto
Che pure toccato il fondo da pretendere di rigore e sviluppo
Sì mi trovo io in questa strana situazione di essere il ministro
Che
Al qualche maniera rappresentato un due anni di rigore anzi un anno e mezzo di rigore per entrare nell'Euro dalla primavera del mille novecento novantasei alla fine mille novecentonovantasette e a continuare
A svolgere questa funzione in una momento nel quale tutto il l'obiettivo fondamentale e lo sviluppo sviluppo visto in in particolare come lotta al dramma che non è solamente pedane europeo della disoccupazione
Non vi nascondo che io personalmente sempre pensato che il spesso ci vogliono persone nuove uomini nuovi per rappresentare meglio certe nuove certo i nuovi obiettivi mi è stato chiesto di continuare sta continuando perché sono convinto che come ha detto il presidente Benedini rigore e sviluppo vanno di pari passo
Rigore inteso come stabilità
Stabilità senza sviluppo ai inconcepibile perché non regge un'economia
Una società a periodi lunghi di rigore che è necessario per l'instabilità se non anche sviluppo
All'opposto non si può avere un prolungato periodo di sviluppo Sordi è stabilita
L'esempio americano ce lo sta insegnando che gode di un prolungato e periodici di sviluppo in quanto riesce ad assicurare contemporaneamente per un mix di politiche particolarmente indovinato riesce molto a realizzare condizioni di stabilità
D'altra parte non si è visto e qui vorrei un attimo
Fare un flash back proprio per per trarre spunto
Del dell'esame migliore del presente e del futuro
Dopo non si può non guardare il nostro presente il nostro futuro senza ricordare quelle che sono state della sedicente più recenti
Se non siamo stati capaci degli volgere di pochi anni di vincere il problema dell'inflazione di sradicare l'inflazione
Che la base se stesso di sviluppo e perché abbiamo portato avanti le tre politiche i tre pilastri sui quali si basa stabilità e sviluppo che sono politica dei redditi politiche che usava Bilancio politica monetaria
Non vorrei dire rigorosa ma politica unitaria severa cioè politica monetaria attenta ai problemi di soprattutto della stabilità
Questi tre pilastri sono stati la fonte del risanamento dell'economia italiana
C'è voluto per convincerci Kieran quelle le strade potevamo seguire se volevamo raggiungere stabilità e quindici in tutto
L'abbiamo raggiunte e questo ormai sono un patrimonio del Paese quando io parlo quando sono uscito a convincere i nostri interlocutori d'Oltralpe
Che l'Italia poteva entrare nell'euro non solamente perché aveva in quel momento ma nettamente toccato i cosiddetti parametri di Maastricht
Ma perché in Italia ormai si era radicata la cultura della stabilità
Lo dicevo con convinzione perché sentivo che sapevo che ormai in Italia
La politica dei redditi
Era diventato una realtà vissuta
Che ormai non vi era un più quelle impostazioni che ci avevano procurato tanti problemi tanti guai
Nel corso degli anni settanta il parto degli anni ottanta perché sapevo che ormai il bilancio italiana aveva raggiunto nel novantasette non è un momentaneo equilibrio facendo quel salto drammatico ovvero da vere disavanzi di oltre il sette per cento del prodotto interno lordo a sotto il tre per cento in un anno
Di lei risultato che non ha il il pari in nessun paese d Europa
Ma era ormai veramente riuscita a riequilibrare i conti per cui certamente si può avere ogni anno la preoccupazione di andare qualche decimo più nessuno più in giù
Ma certamente questa Salvi via messa come limite da lì dalla Patto di stabilità e di crescita europea è del tre per cento è una soglia sotto alla quale sapevamo di poter stare e difatti al mille novecentonovantasette est e seguito mille novecentonovantotto
Un anno nel quale con una finanziaria relativamente contenuta degli interventi quantitativi siamo per raggiungere i dati e le avremo fra vero pochi giorni al verso il venti quindici di febbraio
Un risultato che certamente inferiore al tre per cento è un azzardo la cifra che non mi piace azzardare cifre non ha tardato neanche coi giornalisti da cifre del gennaio che appunto hanno scritto Gennari terribile mi si dice ora da Roma che il mese di gennaio scusate mila la parente si è chiuso con un avanzo di cinquecento miliardi
Dopo che su molti giornali abbiamo letto fino a stamattina di disavanzi di migliaia di miliardi
Un politico pazienza italiana di volere anticipare i dati quando neanche il responsabile di un dicastero di posso Ancona uscire se no il giorno il primo del mese come nel mio caso io sera non lo conosce
Quindi su questa impostazione della dei tre pilastri però già il riequilibrio dell'interesse dell'economia italiana
Pubblica e privata male su corso dei maggiori che io troppo tardi son quelle che riguardano il bilancio pubblico e sento di poter validare pur con tutte le incertezze che ci sono in molti aspetti del bilancio pubblico norma incardinato
L'abbiamo ripresa Corini e collaboratori
Non è più quella situazione drammatica per le quali il punto
Ci si si arrivava veramente alla fine dell'anno e non sapevi a quanto più devi avendo differenze di migliaia e migliaia di miliardi oggi abbiamo certamente delle incertezze ma delle incertezze che non mettono al pregiudizio
I punti fondamentali da diffondere perché la chiamo incardinata con la spesa corrente al netto degli interessi che si riduce che aumenta meno dell'Inter detto Marco mentre nel reddito nazionale nominale
Con una spesa per interessi qualcuno mi stupisce tutto il merito del risanamento del bilancio e la e l'abbattimento degli interessi su cento e che sapeva dove ho sempre detto
Ma era quello il problema problema era quello il debito pubblico premere quelle di pagare sul debito pubblico d'interessi doppi rispetto agli altri Paesi europei questa era la nostra condanna
E poi ad aggiungere questo non si poteva certamente
Ricorrere a vero provvedimenti d'imperio che ci avrebbero squalificati per
Generazioni né si poteva sperare che cadesse la manna dal cielo speravano da Cosa Nostra e forse riguadagnare fiducia e credibilità così come ogni impresa che per riguadagnare fiducia credibilità per avere viola banche il Panerai
Noi dovevamo Lettonia e le prime reti in sede internazionale
E l'abbiamo ottenuto
Ed oggi noi paghiamo di interessi quanto paga la Germania quanto paga la Francia
Un anno C quattro anni fa pagavamo il doppio
Questa è la realtà di oggi certo dall'interesse ci deve gran partire lo cito sempre con orgoglio
Che nel mille novecentonovantasei il Tesoro italiano ha pagato duecento due mila miliardi ha pagato il responsabilità due mila miliardi per pagare gli interessi sul proprio debito pubblico
E quest'anno non so ancora esattamente quante ne paga circa centosessanta abbinarlo stante che il nel frattempo intervenuto a minare il debito pubblico aumenta perché c'è ancora sia pur piccolo un disavanzo e negli anni prossimi parleremo ancora di meno di interessi
E da questo è vero grande vantaggio che non ci troveremo aver risparmiato tre quattro punti percentuali e prodotto interno lordo cioè settanta ottanta mila miliardi nel giro di quattro anni RIS nei nostri conti pubblici ma questo è il frutto non del caso non della manna Mandelli delle delle delle dono dica qualcuna poter citata per il fatto che siamo riusciti tutti economia pubblica e privata riconquistare
Stabili e accusa e credibilità e fiducia vent'nel né in Europa e nel mondo
Credo che voi stessi congelate per il mondo sentiti oggi dell'Italia un apprezzamento diversa di quella che avvertiva che però anni fa ma sto parlando troppo a lungo verde per le domande un rapido cenno a due temi che ha trattato
Il presidente privatizzazioni
Fondazione
Privatizzazione
Quanto abbiamo fatto credo che sia
Io credo veri insomma come di di ogni persona destinati ad ogni persona non può non riflettere
Quelle che sono stati i suoi comportamenti nel passato così anche per quanto riguarda il futuro
Credo che dopo didattici dateci quel minimo di fiducia credo che meriti infatti ad aver fatto tutte le ripetizioni che abbiamo fatto e che ci porterà oggi in Europa non essere solamente il paese che ha fatto più privatizzazioni tutti via
Ma nell'Europa continentale il paese che ha più privatistiche cioè aziende più profetizzato anche come Libardo rispetto a molti altri Paesi
Chiediamo che pesi maggiori la Francia la Germania voi vedete in quali settori in cui già abbiamo privatizzato loro non hanno ancora privatizzato
Vogliamo andare avanti mi sono fatto un cenno agli alla parte mobiliare è un mio cruccio
Questo Giarda lo sa ore prima argomenti quando ci incontrammo al Tesoro nel mille novecentonovantasei vendiamo il demanio dello Stato che diamo gli immobili
La difficoltà è trovare il modo diventa questa è la difficoltà che stiamo trovando perché ad ostentato quei fondi immobiliari qualcosa si è fatta va ben poco
Dobbiamo tentare attraverso costituzione di società l'abbiamo stabilito nella Finanziaria se ben ricordo l'articolo diciannove del collegato che prevede di creare società
Per azioni ai quali lo Stato conferisce immobili perché provvedano alla vendita spingiamo gli enti previdenziali spingiamo tutti gli enti le Ferrovie a vendere spingiamo la difesa a vendere le caserme
Lesinando finanziamenti diretti e alle loro esigenze trovate voli vendendo i vostri mobili questo discorso che faceva quindi su questo
Pienamente d'accordo fondazioni tema estremamente delicato
In questo momento perché il tesoro sta preparando il decreto delegato la legge delega è stata approvata con larga maggioranza del Parlamento e lo ritengo una buona Lecce non stop preparando decreti delegati abbiamo quattro mesi di tempo vi pare che vi si tempo scadono i primi di maggio contiamo di finire assai prima
Ho nominato una commissione di illustri esperte che ci diano una mano non faccio i nomi ma sono fra i migliori molti anche della piazza milanese
Vogliamo fare un provvedimento che spinga a quello che è il nostro obiettivo far diventare le fondazioni il volano del no profit
E no profili a sua volta eh può essere il volano di gran parte della dell'economia quindi questo è il nostro intendimento
Quali sono i limiti quelle che accennato che implicitamente il signor presidente Benedini diciamo realtà e quindi a stare attenti di non
Produrre con decisioni troppo affrettate
Delle conseguenze che possono essere dannose a delicati equilibri che sono stati trovati
In in importanti settori del mondo del credito male ma ma l'intendimento è quello quello di arrivare a che le fondazioni escano dal ma un dovere il credito ovvi rimangono in maniera marginale per far questo il tetto ci vuole un po'di tempo ci vuole anche che sorgono altri investitori istituzionali
Siamo spingendo fortemente per i fondi pensione che possono essere uno ottimo aiuto in questo campo
Dobbiamo al tempo stesso contare che le fondazioni esistenti qui diritti parlo in una città dove esiste la maggiore fondazione italiana
Nella propria gestione abbiano comportamenti che siano chiaramente nell'indirizzo di esser sempre più rappresentative della società civile
Qui non ci vuole la legge soli statuti che debbono operare perché una legge non può essere uguale per tutti i tagli in una realtà di fondazioni completamente diversa trasferisce tutti a darsi vero ordinamenti che permettano questa presenza piena della società civile
Che si era sempre più chiaramente
Svolti a esprimere lei forse vive di una società che siano sempre più in e in condizioni di
Sostenere nella propria zone della propria regione quelle attività sociali che solamente le ma l'iniziativa privata e le fondazioni operano come con Concetto iniziativa privata possono
Effettuare
Nel fare ridurre sempre più quelle che sono le critiche specie si avanzano averlo fondazioni che hanno manifestazione che le possano far considerare deteriori di una realtà politica
Questo sa soprattutto alle fondazioni stesse ripete lo strumento fondamentale e lo statuto l'altro strumento fondamentale e il cortisone le decisioni quotidiane che esse stesse prenda
Quanto più questo avverrà tanto più potrà essere anche sereno il dibattito sulle provvedimenti delegati che il Tesoro presenterà al governo prima il Parlamento dopo del nel volgere
Direi di non più conto di un paio di mesi
Io qua mi fermo perché vorrei tutto si tiene vostre domande grazie
Bene grazie presidente Ciampi nel credo che abbia già risposto non solo alcune alcune non portante sollecitazioni del presidente dell'Aniene ma anche certamente alcuni interrogativi
Che possono venire dalla dalla sala le richieste per ora di domande sono già numerose quindi non perderei tempo
Comande ciascuno di fare un comanda potere oltre naturalmente a comandare amministrasse rispondere una per una uno per uno esamina scherza allora la prima domanda dottor Alberto Meomartini vicepresidente Assolombarda vicepresidente stiamo prego se possiamo e lì
Certo
Buongiorno signor ministro
è stato detto che questi sono stati gli anni la
Crescita americana dovuta sostanzialmente alcune infelici scelte di politica economica la stabilità
Sono stati gli anni della creazione dell'euro
E sono stati gli anni anche di alcune crisi finanziaria gli anni di alcune crisi diciamo finanziaria di alcuni Paesi
Leggendo l'ultimo i documenti delle istituzioni internazionale Banca mondiale e Fondo monetario
Si nota un cambiamento di clima cioè l'affiorare di un certo pessimismo
Io le chiedevo la sua opinione su due aspetti il primo sulla
La crescita e lo sviluppo la domanda ripete internazionale e soprattutto secondo il mite
L'opinione che e molte di queste crisi
Finanziaria di alcuni Paesi sono dovute alla a problemi di natura istituzionale che hanno poi il loro emergere infatti natura finanziaria
Nel senso che ci sono regole di funzionamento di questi di alcuni di questi Paesi che sono molto troppo differenti dalle regole di funzionamento di altri sistemi economici e mi domando se condivide questa opinione se la Lare dell'europa portare un contributo di stabilità re coordinamento nazionale grazie
Ma le recenti crisi internazionali punto da quella asiatica quella russa a quella delle dall'esilio in Sudamerica punto pongono in evidenza mette i limiti dell'attuale assetto finanziaria internazionale e necessità
Di interventi cioè lui quello che è stato molto il il il rapido sviluppo della cosiddetta globalizzazione e soprattutto il rapido sviluppo di quello che è stato alla libertà competere munita di capitale anche a a breve
Certamente
Portato a delle
Occasioni di instabilità
Oggi quello che si sta cercando di fare io non qualche esperienza anche attualmente come presidente dell'interim Committee dai rafforzare in vari campi
I vari campi e sento quello di migliorare soprattutto la conoscenza è fondamentale
La conoscenza dell'alta di singoli mercati quindi che significa trasparenza di l'operazione di comportamenti di qui punto abbiamo una prima serie di interventi che sono curati da quell'istituzioni internazionali che
Sovrintendono acque a questi aspetti del disco particolare
Sempre alla banca di routine internazionali e a tutte le attività delle maggiori banche le banche del Gruppo dei dieci che hanno portato avanti il tutto il problema della vigilanza bancaria in campo internazionale prime spetta ma dimentichiamo che in tempi non lontanissime inizio anni Ottanta non c'era niente concordato di Basilea quello vero nasce del dopo il mille novecento ottantadue dopo fra l'altro una vicenda dolce drammatica che produco questa città
Da allora si è fatto enormi passi avanti ma che non hanno ancora abbracciato completamente tutta l'aria mondiali ma devo andare che nel frattempo è diventato un'aria che ormai attraversata rapidamente le truppe russe della finanza
Contemporaneamente molto ricerca di portare avanti
Un'attività in seno alle istituzioni Firenze rete nazionale provvedimenti dette qui mi riferisco in particolare al fondo al fondo monetario il gruppo ristrette l'interim Committee del Fondo monetario spesso stanno operando in questo senso ma la linea le femmine questa quella appunto di migliorare soprattutto la la conoscenza trasparenza e conoscenza
Questo è e e ed è è il primo è il primo punto seconda punto quello di far sì che anche le organizzazioni che hanno che fa che intervengano abbiano una sempre diciamo così più ampia possibilità di
Anticipare la conoscenza dei fatti finanziari mondiali
Questo è quello col del quale ci stiamo sforzando
Io penso che proprio nei prossimi mesi sia nelle prossime riunioni del G7 che scadeva il venti febbraio a Londra
Procedure deteriori primaverili che avremo al a Washington sia come fondo blu come interi Commitee Fondo monetario e Banca mondiale avremo dei primi c'è musica avanzamenti in questo campo
Ma il fatto
Principale quello
Dibattere sotto
Controllo sotto controllo si intende sotto capacità di conoscenza qui non si tratta di creare vincoli di carattere gli ai movimenti di capitali che di questo non se ne parla ma si parla proprio di a dire conoscenze in tempo della realtà
Se lei mi trova scusi lei euro otto e venti scudi in questo campo qui creiamo sono un'area
Non stavo capendo insomma di grande rilevanza mondiale non solamente una pena e quindi è chiaro che l'Euro Enti e le nazioni che fanno parte dell'euro potranno molto più che in passato far sentire la propria voce per queste riforme
Se lei mi consente ministro richiedono io aggiungo a Mia Martini chiedo se la Cina svaluta che succede
Guardi preferisco dico no non rispondere specifico perché in queste
Materia ecco il bisogna che conviene attendersi che il fatto avvenga sperando che non avvenga piuttosto perché già pulso lettere e cercare di dare le risposte io penso che non sia positivo
Per la stessa realtà realtà realtà dei mercati
Non so se
Da un ex banchiere centrale non mi aspettavo niente di diverso teologo sono imprenditori ragiono in maniera diversa devono cercare di capire che cosa sta succedendo nei giornalisti
E invece segnalate sul
La dottoressa Sara avevano anche il presidente dei giovani imprenditori dell'Assolombarda
Buongiorno presidente
Presidente nell'ambito del suo progetta o del Corporate Governance se c'è stata una grande grande entusiasmo per la riforma Draghi varata nello quelli erano dello scorso anno si e che ha incontrato non sono a favore svolti Dino Henze Katainen totalità anche ventinove partners europei
Al attraverso questo intervento qualitativo e quelli quantitativi posti in essere anche lei parametrica nastri salverà ci ha un possente passa tutti i Paesi è chiaro che siamo riusciti ad entrare in Europa allora la mia domanda è dopo queste ingresso formale e non solo formale in Europa i dopo la reazione che hanno avuto le Borse anche non solo ma anche diciamo i governi degna dei paesi anche non europei io vorrei sapere da lei sempre sulla via della della del Corporate governance quali potrebbero essere e le prossime mosse da porre in essere per poter sviluppare non solo alla trasparenza le privatizzazioni l'armonizzazione con gli altri le direttive agli altri paesi le norme che regolano negli altri Paesi l'accesso in Borsa per esempio
Ma quali potrebbero essere delle nuove o indicazioni sempre in questo verso per riuscire a mantenersi in Europa e anche a sviluppare una politica economica facciamo più
Ha dato rapidamente allora per quanto riguarda noi intanto in Italia come sapete attualmente abbiamo allo studio a di statuette giustizia
Purtroppo la riforma del norme del Codice civile i in materia societaria che fondamentale per completare il complesso delle norme che ho fatto e con la Corporate Governance loro potevano certamente modificare il codice civile più secondo punto per quanto riguarda i chiave concreta quello che stiamo facendo e lo vedrete a Milano da piazze finanziarie di Milano questa spinta anche avere finalmente qualcosa di specifico del per le piccole e medie industrie un'altra fatta positivo
In chiave europeo che europeo c'è da portare avanti uso
Un punto fondamentale
Cioè di dire
Due punti fondamentali il primo che quello che è in atto finalmente arrivare a un minimo di armonizzazione fiscale perché per io penso per le diversità queste fondamentale
Proprio anche Fini anche di quella
Collocazione allocazione degli investimenti o per la propria PIL del potere dei chiudesse il distorta
Davvero realtà sì i fiscali completamente dispersa alla fatta riportando quali insisto Dundee corre di arrivare a creare uno statuto
Quello europeo
Dell'interesse questo è il punto
Cioè non dev'essere tutti fatto che voi credo riprese l'Italia si è andati in Francia o Germania perché fare di fatto di fatto non sapessi chiari e viceversa
Li adoro mai delle norme uguali per l'intera Europa questo è il grande sforzi istituzionale voglia fare per però prima abbia pagato il loro proclami con inizio inteso riparlarne di parlargli sulla base della mia scaletta
Ma il una de a parte le Costituzione ancora piantine dell'Europa delle nazioni a cui si deve andare di fronte e che si sta tramite quota formando io soprattutto andare avanti con gli ordinamenti
Solamente se facciamo questa veramente creiamo una della realtà europea gli uomini fan dagli ordinamenti fanno le riforme ma se fanno le riforme come quello dell'euro non fanno poi gli ordinamenti completi lasciano
Il
Il cammino a metà diceva Vincenzo Cuoco chiudendoci messaggio sulla riduzione la polvere novantanove
Per la felicità dei popoli
Con tono più gli ordini degli uomini
C'è chiaro ma gli ordini li fanno gli uomini gli USA che si decidono a far questo è chiaro che è fondamentale
Bene grazie rimane una piccolissima curiosità sullo Statuto europeo dell'impresa
I principali oppositori lo status dei tedeschi
No perché secondo me
Perché debbano io credo forse bisogna fare il primo passo avanti
Nel campo dell'impostazione su quello che il la riforma e quel discorso diventerebbe ancora più ampio del modello
Europeo
Noi
Io punto net frassini motivo di chili di grande
Ammaestramento in quella Commissione europea di cui che che precedenti per due anni novantacinque novantasei sulla disoccupazione lettore composto in gran parte tra i maggiori industriali europee
In quella sede cosa emerse comunque noi con drammaticità il fatto che da quindici anni l'Europa per terra prendeva terreno nei confronti e dall'America
E che c'era un problema di moda di rinnovare il modello
Europeo
Della Società europea
Per questo e il gas e il e di direi e il grande
Dramma che abbiamo in noi perché da un lato abbiamo l'esempio americano
Che ci attrae per molte cose che però appunto riteniamo di non volere adottare perché punto quelle quella social market cordialmente queste con l'economia sociale di mercato che è stato il modello chiamiamo quel modello renano con le volete
è stato il modello
Che ha retto all'Europa positivamente
Per alcuni decenni ma che indubbiamente si è dimostrato da oltre dieci anni da quindici anni ormai insufficiente allora qual è il tentativo degli europei quelle cercare vero di amplificarla pigliando ad esempio lo strumento americano ma non copiando quello americano perché se ritiene che perda questi elementi di socialità che si considera implicito di quello europeo
Questo è il vero diciamo così
Discussione di fondo dal quale poi scendano tutte le altre cose presenti appunto non crede noi tempi italiani vediamo mai visto con favore quella per il quel modello tedesco che aveva uno dei suoi strumenti non la mette distinte non abbiano concepito in un patto appropriato quello deve essere abbandonato
E quindi quel che devono io penso vadano abbandonarlo non rimane che loro difficile abbandonare certi aspetti che erano loro peculiari e che a mio avviso chi ha bisogno di tutti quanti noi sodo ora ormai superati qui però il modello
Le vere una uno statuto della Società europea è fondamentale ripeto il principali industriali europei che le Renault quella Commissione non so da Parma e ricche a Simon o lilla eran tutti convinti di questo
E la e lo e lo metteremo nero su bianco nelle nostre proposte che facemmo alla commissione son convinto che quella strada
Grazie Lino Cardarelli vicepresidente della lega
Buongiorno signor ministro
Lei ha fatto un accenno alla piazza finanziaria la raccordata alla piccola media impresa io mi chiedo e le chiedo se non
Possibile o maturo il tempo in cui per esempio la Consob
Nel modello americano dalla secca non possono essere disgiunte scoppiata la parte istituzionale la sede istituzionale che nella cose che non sai che a Washington la parte operativa
Graziani sopra a Roma nella parte operativa indice e gli uffici operativi qui
A Milano andando su questo metro dal momento che è un po'l'appetito vien mangiando mi chiedo anche una seconda cosa se la Banca d'Italia per la riorganizzazione che verosimilmente potrà o dovrà avvenire
Nel contesto della Banca centrale europea anche in questo caso una parte dell'ufficio operativi non possono essere considerati trasferibili a Mila no grazie
Ma nel proprio luogo che in questo campo l'autonomia delle due istituzioni
E da me così rispettata che non mi consideri non mi sento di dar loro consigli posso solamente dire che di fatto mi pare che la Consob soprattutto da conserve degli ultimi anni ha una presenza sempre maggiore a Milano
E quindi gran parte sta andando in una direzione che le auspica e che per quanto riguarda la Banca d'Italia è in corso questa sua ristrutturazione tenendo conto all'ora del tè realtà di far parte del sistema di banche centrali europee ma non non mi sento di dire mentalità su questi argomenti
Bene
Andiamo avanti vi darebbe soltanto aggiungere che con Padoa Schioppa alla Consob si è avvicinata a Milano con Spaventa romano doc è ritornata
A Roma ma questo non è lavoro
Carlo Camerana presidente dell'Ordine non aveva impedito recente non me li sono giorno io credo che un tema che interessa molto gli imprenditori milanesi è quello delle infrastrutture sono quattro
E il tema delle delle infrastrutture
L'Italia sicuramente un carente in termini di infrastrutture questo l'ho avuto a mancanza di risorse e dovuto a proroga sia eccessiva faccio un esempio
Ad alta velocità
Mirava potrebbe essere il modo di collegamento
La ferrovia ex Ovest ma anche noto ha lavorato a mente siamo molto in ritardo
Il governo cosa ci dice in questi termini grazie
Allora
Che
Problema fondamentale di questa nuova fase di sviluppo debba essere una forte accelerazione delle infrastrutture
L'abbiamo con chiarezza ha detto sin dalla primavera scorsa
E lo stiamo praticando ad esempio avuto avevo dato ogni
Direi sostegno all'accelerazione dell'esecuzione delle infrastrutture in tutto il Paese certamente abbia stiamo spingendo in particolare per il Mezzogiorno
Anche perché c'è un problema tutto di particolari carenze di particolare ci sia di gruppo e anche c'è il problema di utilizzare il tempo i fondi europei
Per me le zone Obiettivo uno
Quindi la linea è quella quello che però oggi ha portato finora una lentezza dell'esecuzione le infrastrutture
Sono in gran parte le difficoltà per esempio di organizzare
Tutta la la fase della progettazione
Noi vediamo che le nostre maggiori difficoltà anche nelle opere che abbiamo preso il vive di petto per pochi perché possano celermente andare avanti e la progettazione
E quando parla precettazione proviene è molto grave perché voi sapete ci troviamo di fronte a questa realtà io per la risposta in termini in termini generali teorici da giallo lobata perché tutto siccome la progettazione lunga lenta si dice allora cominciamo le opere
Che la cosa più la cosa peggiore che si possa fare io dico sempre con loro
Pur con i quali o dialogo in questo campo non date inizio ad un cantiere finché l'intera opera non è stata progettata finché l'intera opera non ha avuto tutte
Le approvazioni
Di cui necessita perché quello che è successo in Italia purtroppo troppe volte lo sapete opere che cominciano cioè le cui la quantità delle opere iniziate Luther nati in Italia ne stiamo facendo l'inventario delle opere incompiute
Che sono migliaia di miliardi sprecati
Le opere perché vengono cominciate che poi punto continuo con gran difficoltà e lentezze e subiscono i ricatti
Di coloro si trasferisca amministrazioni che per una tentata ancora il loro permesso
Poi punto pongono delle particolari condizioni per poterlo fare sono pure infinite quindi c'è tutto è questo il problema che stiamo affrontando col ministero e lavori pubblici
Ma Ellis di infrastrutture è il tema che abbiamo messo il prima evidenza quando si è parlato di sviluppo la fase di sviluppo siano incentrata con due impostazioni prima quella che chiama il la nuova programmazione che era infrastrutture e che infrastrutture e che è quella di promuovere l'imprenditorialità
Perché e solamente quei dalla strada per creare per portare avanti lo sviluppo e l'Italia secondo tema che porta i oranti che quella punto che finalmente trovato una sua un suo esito nel dicembre scorso fu un nuovo patto sociale
Il quale pure ho insistito edotti e e lo e e l'espressione era chiarissima per l'intervista che detti ricordo ancora la data uscì il ventotto agosto sul vostro giornale su ventiquattro ore e proposi uno scambio
Fra le parti sociali
Flessibilità da un lato investimenti dall'altro
Questa è el e la ricetta che che già il governo Prodi aveva accettato aveva fatto propria che il Governo attuale sta portando avanti aiutateci a portarlo avanti
In particolare per le infrastrutture
Il come prima di ho detto per le le vende gli immobili aiutarci trovare la maniera di vendere rapidamente di immobili pubblici
Non chiediamo l'inedita
Bene grazie pensa che sia la parola dottori in botti che io non conosco
Buongiorno signor ministro sono un piccolo imprenditore con un gruppo di aziende molto impegnato sull'innovazione
Devo prima di tutto complimentarmi con nostro presidente che ancora una volta e con determinazione ha sviluppato un cahier de doglianza nel senso che da quando è stato nominato a questi sono argomenti oggi molto più raffinati e completi rispetto a ieri ma siamo sette
Ritengo che le terapie dette dal presidente Benedini e in qualche modo accennate da lei ministro o sì o no condivisibile almeno un buon affare
Mi domando e quindi domanda velocissima come è possibile per un imprenditore che tutto sommato a me nel mio caso chiuso in azienda dare una mano porterà ovviamente supportare l'Assolombarda alcuni di noi sono sindaco di Mila no altre cose non chiedo questo ne ritengo questo sia largo però se riuscissimo a fare un po'meno convegni è un po'più programmi operativi con obiettivi in cui noi possiamo dare una reale mano forse sarebbe grazie
Per la domanda sia io quale dei credo sia diretta lei la donna no no no ma rispondo io per la parte glielo dico io che ero solamente soprattutto a fatti molti fatti e poche parole sempre stato credo e via magari comportarmi e credo che punto non abbia mai mi sia mai molto allontanata da questa linea ma lascio
Va bene Dini che risponde
Ma io
Credo che la via migliore soprattutto per le piccole industrie ne abbia già parlato diverse volte con il presidente della Piccola industria sia quella di partecipare
Io ho visto anche in altre occasioni in altre
Vanta esperienze
Che molte volte con tutto rispetto la piccola industria
Sì lì all'interno non partecipa
Ecco all'inizio quando io ho preso quest'incarico detto chiaramente che avrei coinvolto la piccola industria credo che Michele Perini me ne può dare atto che l'ho fatto quindi risolvere i problemi si devono fare insieme
I convegni servono anche diciamo così a sottolineare certi problemi certe soluzioni non credo che poi ne facciamo tanti però una cosa è certa di facciamo di peso indichiamo persone di peso ecco che è importantissimo la partecipazione così risolviamo sicuramente i problemi
Non solo nostri devo interni torno forse dato chi siamo cioè Assolombarda come ho detto magari aiuti hanno che con il Paese
L'amico Giarda qua mi mi fa presente in risposta alla domanda precedente e per quanto riguarda l'alta velocità hanno risposto che sono pene pienamente finanziate da Milano a Bologna la Torino-Milano e la Milano Venezia
Facciamole presto e questo è il mio
Allora Michele Perini che presidente la piccola indusse l'Assolombarda
Oltre a Saxa prego
Ministro Ciampi
Lei poco fa ha parlato della necessità dell'armonizzazione a livello europeo è una frase che ricorre spesso anche nei discorsi del commissario Monti
E io lo fare un accenno per quello che riguarda l'armonizzazione della pressione fiscale nel senso io mi auguro che non stiamo andando verso le persone fiscale che hanno gli inglesi e nonché gli inglesi vadano verso la pressione fiscale degli italiani
E quindi il sequestro solo un ospizio o il suo diciamo un qualcosa che accadrà e poi si dovesse a capire come noi ci auguriamo lei può disegnare un trend
Può dire nel giro di qualche anno e in quanti anni
Potrà è stata una diminuzione della pressione fiscale
Stante gli obiettivi del governo come questo è possibile con la spesa pubblica articoli abbiamo attualmente anche perché io credo che sia importante perché le delocalizzazioni non sia solo delle imprese italiane che vanno all'estro Maria anche qualche impresa estera che viene in Italia e forse non basta avere sole qualche patto è importante temporalmente datato
Nel senso che nel Galles Irlanda sì ci sono delle condizioni economiche temporali e determinate però la pressione inglese al ventotto per cento per le piccole imprese e questo per i prossimi dieci anni grazie
Ma come lei sa in Italia che questa distinzione fra il ministro del Tesoro che si occupa del Bilancio della spesa dei ministeri finanziari so come delle entrate quindi non non non sono in condizione di rispondere maniera più puntuale a alla sua domanda quella però che posso rispondere e questo
Che non c'è dubbio
E credo che la riforma fatta dal ministro Visco ormai pronto è operativa
I vostri tanto una importante avanzamento in una semplificazione che era uno dei punti fondamentali tutti richiesti e pronto e che erano esso necessari
Per quanto riguarda la tendenza alla riduzione
La sentenza riduzione è cominciata nel novantotto
Ripeto il punto insiste su questo punto perché diciotto rate per diverso tempo
Di fronte una contatto quasi concluso in prima ancora parlare di aumento di pressione fiscale che era giusto parlarne novantasette quando certe senza dubbio perché poteri straordinari
Ben noti vi era stata una aggravamento master continuate a parlare io mette pressione fiscale che quando già sarà pagato e tassi a maggio vista non pagando quelle della Honda quindi voluto chiarire Londra vanta otto c'è stata una diminuzione ed oggi questo viene riconosciuto la diminuzione come pressione fiscale perché poi spesso fa confusione come dice Rizzi ha ridotto la pressione fiscale voci dice ma il singolo cittadino
Quest'anno è una parodia di meno ma il vero si parla di pressione fiscale sulle cose diverse una cosa la quantità delle tasse che singolarmente pago una cosa punto Colella la pressione fiscale sul mio reddito perché nel frattempo il reddito è aumentato
Quindi sono certamente scomparse alcune cose la l'eurotassa non solo è scomparsa ma issata punto in parte restituita decisione della quale io non ho alcun merito
Picco con tutta franchezza
Il è stata punto it e l'attuazione latente e come sapete a seguito dell'accordo del patto sociale diedero una rafforzamento della ditte vi sono state le iniziative per la prima casa per quanto riguarda l'IRPEF sulla prima casa
Ma a parte questo ecco non dimentichiamo quando si parla che qua livelli con altri Paesi e tendenza
Guardiamo in primo luogo alle sentenze perché per quanto riguarda i livelli bisogna purtroppo prendere atto delle alta italiana
Prima per esempio ritorno su cosa che riguarda più direttamente io ho parlato del debito pubblico parliamo debito pubblico che il doppio degli altri Paesi europei
Abbiamo il centoventi per cento all'incirca gli altri hanno mediamente il sessanta per cento cosa significa abbiamo sì
Avendo acquistato la credibilità il PRA in Rete
Materiale cioè paghiamo interessi quanto la Germania la Francia la paghiamo l'Italia sul doppio del debito quindi il mistero
Del Tesoro il primo del gennaio quando apre l'anno rispetto Primicerio l'italianità di quella francese saggia che paga per interessi il doppio di quello che paga la Francia e Germania
Se la Francia e la Germania pagano cinquanta mila io so che pago cento mila quelle cento dico da qualche parte per arrivare
Purtroppo quindi vi è una realtà perché so che questo non è piccola
Ridotto anche all'osso son sempre praticamente Juan depurare le ho portate il l'onere del debito al minimo come tasse l'interesse perché dico portati perché la platea dei titoli ci vuol tempo ad essere toccata per intero la riduzione dei tassi avremo sempre ripeto quei quattro punti percentuali quattro cinque punti percentuali più due del detti prodotto intorno lordo maggiore degli altri paesi questa è una è una è una realtà quindi dobbiamo coprirebbe in qualche modo questa differenza
Perciò non possiamo illuderci oggi di dire noi possiamo pagare tasse quante quelle che pagano come livello
Altri Paesi che hanno ripetutamente o pubblico metà dell'asta
Sora i divi ad ad inizio anni ripeto
Mediamente quattro punti percentuale prodotto intendo lordo che grava anche più sul tesoro italiano che deve pagare interessi su due due milioni oltre due milioni quattrocento mila miliardi di debito ne accresce la probabilità questo è un fatto purtroppo esibiranno possiamo che già ringraziamo Iddio che siamo riusciti a liberarci da quello extra onere
Che era appunto
Ma Pellizza sono i soli interessi ma di questo possiamo liberarci solo gradualmente normale che riusciamo di anno in anno di portare il rapporto
Debito e prodotto interno lordo al livello degli altri paesi ma ci vogliono ancora molti anni e con le nostre previsioni possiamo partire centoventicinque che era il massimo
Due anni fa oggi Collio nella vantato sembra arrivati centodiciotto e qualcosa nel due mila uno arriveremo al centosette per arrivare sotto vero il il cento ci può dire ancora due anni due anni e mezzo
Per i giovani sotto cento è ora questo è un è un fatto non possiamo purtroppo nulla
Non pensa sia il ministro che proprio per le considerazioni giustissime che le ha fatto rispondendo a questa domanda non si riproponga con urgenza anche il problema del taglio alla spesa pensioni per stipendi ma soprattutto per le pensioni ecco cioè dal suo punto di vista questo tema della poi Firenze ancora rinviabile oppure no
Guardate e il problema dalla previdenza intanto
Io ho già detto che è uno dei criteri fondamentali nel preparare il bilancio ogni anno e che
Si prevede e poi si attui un momento della spesa corrente al netto degli interessi inferiore al momento
Di un del reddito
Unica cioè che ci sia il nostro problema un punto di differenza se uno mente al quattro e mezzo l'altro ventuno più del tre e mezzo per cento
E quindi la spesa
Corrente cosa sono soprattutto stipendi
Sanità previdenza se le voci infondate
Quindi queste questo conto contenimento
Per quanto riguarda in particolare la spesa
Previdenziale
E assistenziale
Noi abbiamo pubblicato già da ripetutamente sulle nostre pubblicazione anche per le Comunità europea il grafico in cui si vede come assento delle tre riforme del novantadue del novantacinque del novantasette la
Curva della spesa previdenziale rispetto al reddito che era terribilmente verso l'alto prevede novantadue avuto tre abbassamenti fino a portarsi
Su una linea quasi orizzontale
Sappiamo che abbiamo dei problemi demografici che ci attendano né son previsti pure in quest'ipotesi tra non c'è l'Italia sappiamo che purtroppo non è il paese che più risentirà per gli aspetti devono demografici e quindi via tenerne conto
Il problema ripeto l'abbiamo affrontato l'ultima volta nel novantasei
Ho ripetutamente detto con grande credo sincerità che mi novecentonovantasette quando facemmo l'importante riforma che a portata di cui parare il settore pubblico al settore privato
Avremmo voluto fare avremmo dovuto fare ancora qualcosa in più in altri settori non fu possibile e questo è una debolezza che dobbiamo ammetterlo
Non si può tutti i giorni
Riparlare dello stesso problema perché serve a poco o niente quando si affronti affrontarlo per arrivare a passi in avanti
Allora punto abbiamo detto vediamo intanto di monitorare l'andamento della spesa
Previdenziale assistenziale in continuazione cioè come ora di anno in anno stia facendo le prove novantotto i dati l'abbiamo in questi giorni i dati finali del novantotto
Per vedere intanto se nel novantotto realtà e previsioni sono stati difformi o meno
Sulla base di quella ricalcoliamo
Il novantanove e il due mila e il due mila uno e vediamo appunto se ci danno delle sorprese
Se comunque l'uscita delle sorprese come ci auguriamo comunque sappiamo che noi dobbiamo dopo il novantasette far passare tutto qualche anno e ritornare sopra per un cioè che ancora più completo
Quale sia le mie intenzioni scusate un fatta e viene in mente ora
Io credo che uno dei documenti
Di esperti più interessante in questo campo fu quella delle professor Onofri
Come consulente al pilota del consiglio in cui ha messo in evidenza l'importanza in Italia
Di una riconsiderazione il complessivo tema spesa assistenziale e spesa previdenziale
Pesa assistenziale che è fondamentale istituti se speciali che che fondamentale proprio anche per l'organizzazione del lavoro dell'impresa e terra cosiddetta flessibilità nell'interesse
Non a caso io ho pregato il professor Onofri di essere consulente nel mio ministero
Questo mi pare che sia già vero una chiara indicazione di come la si pensi al ministero del Tesoro
Grazie ministro
Dottor Massimo Cademartori che il consigliere delegato all'Assolombarda per l'internazionalizzazione
Buongiorno signor ministro
In questo momento stiamo assistendo a un grande cambiamento
Col trasferimento in funzione da parte la governo alle regioni agli enti locali
Questo trasferimento con decreto Bassanini porterà anche trasferimenti di risorse evidentemente e complica e anche i costi
Come verranno coperti e in che tempi questi cortei
Appartengo al governo
Cioè finanziari si faccia sì qua i quali azionista ringrazio
Guardi il Lamanda venda che lei fa è stato oggetto credo di come dire nessuna confidenzialità anche delle cosa che ha avuto prima di eseguire da voi col presidente della Regione Formigoni
Per quanto riguarda i tempi punto il discorso avuto ed attorno a un discorso cioè la la l'attuazione è in atto e la stiamo facendo in base appunto ai provvedimenti prego presi dal Governo
Nella ultima finanziaria vi sono poi di alcuni temi fondamentali su quale sono necessari ulteriori al di là delle cose già decise ulteriori approfondimenti e ulteriori contatti fra tutte le regioni e il governo centrale
è inutile che nelle nelle richiami Coop partono dalla sanità il sì estendano a Bari altri aspetti
Su questo il dialogo è aperto in un clima di collaborazione che prova a dimostrare che dal fatto che proprio parlando col presidente Formigoni ci siamo
Credo ambedue rallegrati che entro questo mese di febbraio e contiamo di firmare l'intesa
Del governo con la regione Lombardia credo che sia un fatto importante proprio nelle rottura dei rapporti stato Regioni che consentano di fondamentale importanza al di là del fatto amministrativa
Io sono convinto scusate mila breve divagazione che l'ingresso in Europa
Ha significato Mariotto per l'Italia
Anche sotto il profilo nella novità nazionale
Ed è il modo di
Sentire l'Italia come nazione
Sono convinto che l'Italia è entrata Neuro e fatto lo sforzo del novantasette perché ci fu con una rispondenza piena negli italiani a quel richiamo
Ma proprio il fatto di Atene ottenuto con l'obiettivo virgola tre verso questo obiettivo
Rinforzato ogni in Italia come in tutto il Paese dell'Europa questo concetto di nazione
Che nell'Europa tra l'esaltazione non trova gli attenuazione
Impone
Con maggiore celerità
Il chiarimento la definizione migliore di rapporti all'interno di ciascuna nazione Questura di Imperia dall'Italia fra le varie realtà locali è centrale qua ci sono chiaramente confida
è un è un qualche cosa che va al di là dell'amministrativo e profondamente politico nel senso più pieno della parola
Bene grazie ci stiamo avviando alterne rimasto in conto sono ancora pochissime domande il dottor Giacomo Rossano che è già stato a lungo prefetto di Milano ed attualmente del presidente l'associazione Amici di Milano
Le chiede Milano la Lombardia della loro sicurezza cosa possono attendersi dal Tesoro dello Stato
Grazie signor presidente né Dini dell'invito che abbiamo gradito estremamente e grazie signor Presidente Ciampi con cui ho avuto la fortuna
Di essere collaboratore da una sede periferica anche se noi la riteniamo la prima sede periferica d'Italia
Il quesito signor presidente si ricollega anche ad un intervento che l'associazione Amici di Milano che si ripropone come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei milanesi
Siano essi indigeni o allogeni
è stato già portato all'attenzione del presidente del Consiglio dei ministri
Del ministro dell'interno del ministro dei lavori pubblici perché il Tesoro dello Stato
Perché vede signor presidente Milano soprattutto Maddoli possiamo dire anche la Lombardia
Hanno un grosso deficit sul piano della sicurezza e la lo conosce è un deficit di uomini e un deficit di presidi di sicurezza
è un deficit di case per gli operatori della sicurezza direi che questi sono i tre versanti sui quali si deve fermare l'attenzione per troppo tempo
Queste esigenze locali forse non fortemente fatte sentire a Roma non adeguatamente fatte sentire a Roma sono rimasti un po'in sordina
Poi ci siamo accorti Milano soprattutto la Milano della strada si è accorta che questa questo top della sicurezza che tutti noi vogliamo non si tocca con mano ora progresso sviluppo e io aggiungerei anche libertà senza sicurezza sono delle parole
Difficili poi da tramutare nel concreto cosa può fare in questa situazione il tesoro dello Stato
E per la politica dei presidi di sicurezza
Siamo suffragati da un'azione forte che l'attuale Giunta municipale grazie all'imprenditore diventato sindaco sta ponendo in essere cercando di recuperare un ictus decisionale durato quattro anni
Però
Al Gore quando i presidi di sicurezza fossero pronti bisogna che gli organici siano su piazza la valutazione di Milano e di sette ottocento uomini da valutazioni lombarde di mille cinquecento uomini ma non occorrono uomini che non tengano atti integrarsi nel territorio che non vengano a diventare forse radicate nel territorio che poi vanno la vita dei quartieri perché ci si appuntano ecco il punto casa occorre la città la Provincia la Regione hanno bisogno di acquistare questo nuovo tipo di Milanese il Mina Nietzsche che porta a porta in Conte con la sua divisa e con la sua presenza anche quando è fuori servizio
Incute garanzia incute tranquillità io credo che allora veramente lo Stato avrà veramente aiutato Milano grazie signor presidente
Ma la sua di quanto aveva detto non può non credo in una salda tutto tutti quanti non condiviso
Per la sicurezza e l'importanza la sicurezza ai fini dello sviluppo sappiamo bene devo lo viviamo in particolare
In quelle regioni d'Italia dove il problema sicurezza e per direi utili atavici ben più grave che a Milano e quindi punto sappiamo quanto è importante quindi qualche importante persino ero che con la sicurezza laddove esiste
Non venga in nessun modo indebolita regala forzata e quindi capisco il motivo del suo forte richiamo il Tesoro cosa può fare certamente non sta al Tesoro entrare
Negli aspetti organizzativi gli aspetti operativi
Può entrarvi certo mi aspetto il preside di una misura in cui esso
Nell'erogare i fondi che sono necessari tuttavia si preoccupa acché l'impostazione da dare alla sicurezza non sia una impostazione solamente quantitativo numerica di forze contate come numero ma che sia soprattutto una intervento
Che
Ma farci l'organizzazione per opere in sé non intendo soavemente l'organizzazione dello Stato nelle sue varie componenti ma soprattutto anche quella che è vero la relazione fra le varie realtà
Statuali e in realtà locale ecco su questo credo che già si stia facendo
E mi pare che anche merce la l'iniziativa lo spirito lo stato d'animo degli attuali responsabili realtà locali lombarde
Non ci sia con le mani in mano
Io non posso dire
Bene allora il dottor Fabio Alessandro file vicepresidente dei chimici di Assolombarda
Buongiorno signor Presidente
Io esprimo due considerazioni
Su temi che forse sono sono indirettamente economici
Una prima
Come cittadino
Come imprenditore come rappresentante di imprenditori io mi associo alle parole che sono state espresse dal presidente Benedini nel ringraziarla per la sua opera nei confronti del Paese
Signor presidente non solamente per averci portato nell'euro
Per quello che ha fatto negli anni nelle cariche che ha in maniera così efficace
Portato a compimento nel delicati incarichi che ha svolto per questo motivo
Ritengo che
In un momento nel quale ci stiamo preparando a una diversa
Nera di rapportare l'Italia ai Paesi partner dell'unione europea
Occorra
Un modo diverso di rappresentare questo nostro Paese
In questo consesso
E quindi occorra un candidato autorevole di esperienza
E di peso
Adeguatamente valutato anche all'estero che rappresenti questo Paese che sicuramente sta cambiando
E deve ancora cambiare e lei meglio di noi sa quanto per arrivare ai traguardi che ci siamo tutti proposti
è ovvio sto parlando della traguardo del Quirinale è un mio spiccio
La seconda considerazione presidente Ciampi
Io ho nelle orecchie
Le voci di autorevoli rappresentanti di importanti istituzioni
Che da un lato esortano tutti noi a ridare fiducia
Al al Paese quindi consentendo le cose le condizioni dello sviluppo
Dall'altra parte rimproverano correttamente del Paese per dare all'esterno a questi famosi partner quei codici sono appena uniti un'immagine di
Ritorno a vecchie diatribe che non sono probabilmente proprio di un Paese che dovrebbe appunto raggiungere traguardi proprio parlato prima
Allora avendo nelle orecchie queste due cose io
Esorterei se possibile ad un maggiore concerto non tanto nell'ambito e non solo nell'ambito del Governo della Repubblica
Ma anche a una sorta di concertazione il cittadino comune ha difficoltà
A sentire un'ora prima l'affermazione di un autorevolissimo rappresentante
Smentita un'ora dopo attraverso i mezzi di stampa che sono essi stessi autorevoli
Smentito un ora dopo da un altro rappresentante magari di un organismo diverso ma altrettanto autorevole altrettanto importante e un'ora dopo ancora smentito o contraddetto da un altro ecco io auspico insieme col primo spiccio
Questo secondo una maggiore concertazione in maniera tale che questa fiducia da un lato e questo invece diminutio dall'altra di cui parlavo prima possano essere adeguatamente e sborsati da un lato e ieri accelerate dall'altra grazie
Posso rispondere dopo insieme perfetto allora ci sono ancora due domandina sedotti dal l'ingegnere Cavallini se vuole rivolgere delle domande al ministro se leggo io quello che lui ha ha scritto
Allora cerco di interpretarla un po'questa domanda leggere Cavallini che della ludoteche
Dice stante enorme aria di Milano dismessa dall'industria soprattutto meccanotessile insomma
E stando anche i grave momento che vendute meccanotessile stanno vivendo in questo nostro Paese soprattutto per gli sbocchi nei confronti della Turchia
Per la crisi del Sud-Est asiatico perché non si dare una politica di rilancio industriale che credo del Paese essere in qualche modo finalizzata alla ripresa di questo settore
Parlando con i sindacati quindi anche con un patto sociale con i sindacati si lamenta infine l'ingegnere Cavallini che sono tassate anche le scorte
Tassate anche le scorte
Iraq
Le iniziative governative per aiutare
Le imprese punto sono quelle note io non c'ho altri certamente da poteri bene illustrare
Penso che quello che il governo ha promosso attraverso leggi
Tutto specifiche parti dal ministro Bersani la quattro otto otto altra legge punto pere la riprese industriali punto sia di un rilievo non piccolo ma comunque non ritengo francamente che siano prevedibili con tutta onestà degli interventi specifici settoriali ecco questo dei la di risposta purtroppo non può darle molta soddisfazione
In questo campo
Il richiamo appunto a e al e alla all'altare alla realtà diciamo così esistente circa la parte fiscale rinuncio alla questione delle ne sa qualcosa Giardina
Scorte tassazione come sono tassati francamente è un confesserebbe ignoranza ha detto all'inizio c'è qualche domanda così a cui non avrei saputo rispondere una di queste zone su internet
Io penso che un imprenditore si lamenta quando le scorte aumentano perché non riesce a vendere e quindi in questo caso il magazzino alla cresce nel magazzino a volte è trattata
Nel nostro ordinamento tributario come un incremento del valore della produzione tassabile
è un problema serio che cioè esiste che non si riesce a esattamente a distinguere quando le scorte aumentano perché gli imprenditori lo vogliono quando le scorte aumentano perché il mercato non prende in un problema serio che esiste nell'ordinamento tributario
Prima domanda e del dottor Marcello Botta
Possiamo andare al microfono
Poc'anzi signor ministro lei ha rammentato la difficoltà di ottenere progetti esecutivi e in tempi adatti per quanto riguarda i lavori pubblici
Il presidente Benedini e nella sua relazione ha invece era aumentato che i fondi strutturali della Comunità europea prevedono per il selenio due mila due mila sei
Dei finanziamenti importanti e notevoli volti soprattutto a finanziare le proposte relativi agli alle infrastrutture soprattutto quando dovessero portare a miglioramenti della qualità ambientale
Questa miglioramento ambiente questa difficoltà a
Questa difficoltà progettuale è nota e quindi penna ha fatto la struttura è statale che promossa Pera la direzione del coordinamento territoriale a ottenere emanazione di una legge che ha una sigla orribile si chiama Proust e vuol dire programmi di recupero sulla sullo sviluppo sostenibile del territorio
Cosa dice questa legge questa legge ipotizzati il finanziamento di piani di fattibilità ecco una progettazione esecutiva riguardo appunto lo sviluppo sostenibile del territorio
La il mio intervento è è fatto soltanto per questo fatto questa legge
Consente il finanziamento di una sola promozione per regione con un totale di due miliardi sulla progettazione ulteriori due per una fase successiva
Siccome il risultato è stato che secondo me nessuno farà troppo proporrà un bel niente perché una una proposta sola per regione pochissime capisca di lavorare per nulla invece altissimo
Mi sono permesso abissale nota questa cosa perché in Italia parla di soldi vuol dire parlare con il governatore Fazio con lei e allora mi è sembrato giusto
Penso che tutto ciò che dare risposta c'era da prendere nota
Professor Giarda la Fata con un occhio di vicenza e quindi magari poi anche hanno bilaterale le sarà data riflessioni sposa sull'argomento ma se questa era l'ultima domanda io punto non è che voglia fare un pistolotto di chiusura
Vorrei solamente avuto intanto ringraziarvi di versargli perché è stata per me un incontro di grande interesse perché perché se io ho un una colpa o un difetto di forse di ma le vere dato troppa frequenza a questo occasioni di incontro Cogne il mondo imprenditoriale anche se ritengo di e se riuscito
A comprenderlo abbastanza forse per antica
Per Enti che relazione vorrei solamente molto concludere richiama dunque alcune delle cose che ha detto all'inizio Benedini
Era la prima parte che di avere un po'più lasciato preoccupato dell'esclusione di cioè quella delle condizioni ecco è chiaro che se noi corse voi
Aspettate a dire
Ci muoviamo veramente quando ci sono tutte le condizioni uno non si muove ma che tutte le condizioni non ci sono mai
C'è sempre qualcosa che ancora può essere e deve essere migliorati che ancora non va allora partiamo
Ecco anche voi mentalmente nella vostra realtà aziendale da quello che era la situazione non dei cantanti e ne fa cinque quattro anni fa a quella che è oggi
Per il Paese Perboni
Io penso che tante condizioni sono migliorate lascia stare quello cui abbiamo già parlato di infrazione l'accostare gli stessi tassi di interesse perché credo che nessuno di noi io per primo
Io l'ho il pass interessa tre per cento non ci credevo insomma con tutta franchezza e ci sia ma la realtà del Paese che è cambiata la mentalità ma i vostri interlocutori posto interlocutori in fabbrica io penso che oggi ragioni in un modo molto diverso
Rispetto a quelle che c'erano prima promette anche voi parlate in maniera diversa perché siamo tutti cambiati ma sono cambiati in meglio questo è il mio convincimento quando quando mi si dice che sono ottimista invaso su questo
Io ho visto la realtà italiana sono vissuta dagli anni Settanta degli aggrappata agli anni Ottanta il pur di fronte a me delle persone che come l'hanno vissuta
Maroni che allungano i giorni
Ma in in mille cose la tocchiamo con mano ed allora appunto
Non siamo c'è su questo per fondare la nostra fiducia nostra speranza e anche quindi in altre comportamenti
Certamente oggi abbiamo altri problemi che allora non c'era un appunto dalla stessa competitività di zone che prima non era una Run competitiva anche se non altro perché erano chiuse da una barriera politiche terribile
Oggi tutto questo non c'è più cercato artista altri problemi ma quali altro porto Rita via Roggia c'ha risolto guardiamo al Sud e quaranta non Sodom intendo il sud dell'Italia il sud del mondo
Dell'Europa
Noi abbiamo il inventa il ragno di fronte è la è la è la nostra grande speranza la nostra grande sfida
Il mondo che abbiamo Neri Parenti è tornato ad essere torna ad essere in mare centrale
Lo sviluppo dell'Asia l'avete visto se vediamo casi singoli perché Gioia Tauro esploso
Esplosa perché ormai c'erano una corrente dei traffici che a tre che attraversano il Mediterraneo e prima non c'erano e oggi ce ne sono ritenuti domani ce ne saranno ancora di più
Abbiamo di fronte a noi tutta la parte della dell'Africa erano già dal Nordafrica serioso dirimpettai lo pagava e solamente come zona di immigrazione
Temibile ma parliamo invece come zona quello che sa di opportunità nostra nel futuro Saronni i grandi mercati che noi dobbiamo cercare di cominciare oggi aspetti di Zarate
Questo secondo me ed è è e il e il e l'avvenire dell'Italia è questo il motivo per il quale io sottolineava la stupidità di quale si parlava dell'euro piccola della euro mitteleuropea non solamente perché l'Italia rimaneva fuori e quindi per tutti quanti noi era vero che la grandemente uno smacco terribile ha perché son convinto però che la stessa euro che fosse nata come auro mitteleuropea
è un Euro politicamente sbagliata perché non teneva conto di quello che sta accadendo di già no che verrà a cadere nelle nel Sud
Ecco guardiamo a queste cose in questo spirito affrontiamo anche potuti contare presente cerchiamo di migliorare quelle condizioni che ancora non consideriamo soddisfacenti certo ce ne sono e solo per il primo a ritenerlo
Ma facciamo il confronto di quale erano quanti erano quali condizioni sfavorevoli cinque anni fa
E rispetto a quelle di oggi da questo tre vie preghiamo nel speranza estivo per fare dovrebbe avere fiducia e soprattutto per fare che quella delle Progetti Atene Progetti avere fantasia ed avere coraggio non tanto per il coraggio no un'animosità
Tocca ma appunto coraggio nel senso di credere negli obiettivi che sentiamo di poter coltivare grazie
Piazziamo
Il ministro Ciampi
Sì concludiamo i lavori di questa mattinata grazie a tutti