Corte dei Conti: inaugurazione dell'anno giudiziario della sezione giurisdizionale per la regione Lazio (c/o viale Mazzini 105)

Ho
Allora andiamo inizio alla cerimonia dell'inaugurazione dell'anno giudiziario
Prima di dare la parola al procuratore regionale io desidero rivolgere un saluto cordiale a tutti gli intervenuti
Alle otto Rita al senatore Andreotti all'onorevole svolta Maretta Scoca
E alle autorità civili e militari che sono intervenute e anche un ringraziamento per il loro intervento perché io lo considero un modo di apprezzamento quell'attività nella sezione ha svolto ed interesse anche dell'attività della corte in generale
Ieri i dati che il al contenuto del lavoro che la sezione ha svolto durante il mille novecentonovantanove saranno illustrati dal procuratore però fin da ora io devo rivolgere anche un ringraziamento un apprezzamento ai colleghi magistrati della sezione a tutti gli impiegati della sezione Lazio e si sono impegnati con sacrificio Conforti a volontà
Consentendo la realizzazione di risultati che io ritengo del tutto positivo positivi
Devo far presente che dopo la relazione del procuratore regionale ci saranno due brevi interventi del rappresentante del Foro del Kundera presentante del consiglio di presidenza della corte
Do ora la parola al procuratore regionale
Signor presidente
Autorità signore signori
L'attività del giudice contabile e quella del pubblico ministero presso la Corte dei conti
Dove il principe incidere sulla responsabilità di amministratori e dipendenti sono strettamente connesse all'evoluzione della struttura delle funzioni e dei compiti della pubblica amministrazione
Nel riferire sull'attività svolta il pubblico ministero presso la Corte dei conti non può pertanto limitarsi ad enumerare gli atti di citazione le istruttorie in corso e di procedimenti conclusisi con sentenza
Egli deve individuare in una realtà in continuo svolgimento come quella dell'amministrazione pubblica in cosa consiste l'attività amministrativa oggetto del suo sindacato quali principi la reggono quali sono le sue connotazioni e soprattutto quali sono i limiti che l'ordinamento giuridico considerato nel suo complesso pone all'attività sua propria il Pubblico ministero e in ultima analisi alla giurisdizione amministrativo contabile della Corte dei Conti
Si tratta di un compito particolarmente arduo poiché mai come agli albori di questo nuovo millennio si sono verificati tanti mutamenti in ordine a questo tema
Mutamenti che hanno investito peraltro non solo la pubblica amministrazione in senso tradizionale ma la stessa struttura dello stato e dell'ordinamento giuridico in generale
E probabilmente il dato più importante che opportuna questo proposito sottolineare è il fatto sul quale forse non ci si sofferma abbastanza che la prima e più importante innovazione che si sta realizzando con le riforme in corso e la tanto auspicata identificazione dello Stato con la società
Si sta in altri termini realizzando lo stato comunità demolendo sia dopo ma tanto radicato della personalità dello Stato
In altri termini si assiste oggi al dissolvimento di quell'idea che è stata alla base dalla cultura giuridica moderna
Secondo la quale la collettività organizzandosi attraverso l'apposizione di un ordinamento giuridico si enti ficca
E dà luogo allo stato personale e cioè ad un'entità puramente giuridica e quindi osserverebbe ieri il soltanto pensata
Che non ha più alcun legame con la realtà sociale che l'ha prodotta
E questo è un fatto di grande rilievo poiché all'oscuro concetto di Stato persona va sostituendosi il concetto concreta e reale di popolo cui spetta la sovranità ai sensi dell'articolo uno della Costituzione
Si muove chiaramente in questa ottica con precisa ridefinizioni di concetti fondamentali la recente legge tre agosto mille novecentonovantanove numero duecentosessantacinque contenente disposizioni in materia di autonomia e ordinamento degli enti locali
L'articolo due di tale legge precisa infatti senza possibilità di equivoci che il Comune l'ente locale che rappresenta la propria comunità ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo
Ed è altrettanto afferma a proposito della Provincia emittente locale intermedio tra Comune e Regione
Dunque non ci sono dubbi i veri soggetti di diritto sono le comunità e gli enti locali sono soltanto i rappresentanti di dette comunità
Ed è da sottolineare che oltre al perito informazioni di partecipazione e garantito a tutti i cittadini che costituiscono la comunità comunale anche un diritto d'azione
L'articolo quattro della legge in questione dispone infatti che ciascun elettore può far valere in giudizio le azioni ricorsi che spettano al Comune
La legge centoquarantadue del novanta limitava tale colpire solo i ricorsi davanti al giudice amministrativo la nuova legge come si nota lo estende anche alle azioni da esercitarsi davanti al giudice ordinario
E non si può sottacere a questo proposito che il comma tre dell'articolo quattro della legge di cui si discute prevede anche una forma di azioni popolari in materia di ambiente
Prescrivendo che le associazioni di protezione ambientale possono proporre agli azione risarcitoria di competenza del giudice ordinario che spettino al Comune alla Provincia e siano conseguenti a danno ambientale
Si tratta con i agevolmente si nota di una norma di grande portata innovativa che impone tra l'altro una rilettura del tormentato articolo diciotto della legge tre quattro nove dell'ottantasei specie in ordine al problema della titolarità del bene ambiente il fatto comunque non è del tutto nuovo poiché diritti collettivi fondamentali sono già stati riconosciuti non solo a livello comunale e provinciale
Ma anche a livello regionale statale dalla legge trenta luglio novantotto numero duecentottantuno concernente la disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti
Tale legge ha infatti sancito che i consumatori e gli utenti sono riconosciuti i fondamentali diritti
Tra i quali il diritto alla tutela della salute il diritto alla sicurezza e alla qualità dei prodotti che il diritto all'erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità ed efficienza
Prevedendo inoltre una legittimazione ad agire all'associazione dei consumatori e degli utenti davanti al giudice competente
E si deve rilevare a questo punto che proprio l'affermazione della prospettiva dello Stato comunità consente di dare concreta attuazione a quei principi fondamentali della nostra costituzioni
I quali pongono in primo piano il pieno sviluppo della persona umana sottolineando la necessità di un'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
E stabilendo comitato imprescindibile il riconoscimento dei diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità
Insomma il pieno sviluppo della persona umana si realizza considerando l'individuo non solo isolatamente
E cioè in riferimento ai suoi primordiali bisogni di vita come il buon selvaggio di lusso ma nel rapporto con la comunità della partecipazione attiva come si diceva alla vita politica economica e sociale
E lo stato comunità è per così dire il luogo ideale nel quale lo sviluppo della persona umana può concretamente a realizzarsi
Queste profonde modifiche che come si è visto hanno posto in primo piano il cittadino e la comunità fino al punto da far pensare ad una identificazione dello Stato con la società hanno portato come logica conseguenza ad un processo di profonda modifica della struttura della pubblica amministrazione
E quindi a cessare sottolineare che posto al centro dell'ordinamento statale il cittadino e la comunità l'amministrazione pubblica assume necessariamente una posizione servente per cui si può impellente il problema della sua efficienza rispetto al soddisfacimento di bisogni della collettività
E per questo che a decorrere dagli anni Novanta si sono affermati con forza i principi di economicità efficacia ed efficienza
Principi che per quanto riguarda la pubblica amministrazione vanno coniugati con quello dell'autonomia e della sussidiarietà
Il primo passo verso una nuova struttura dell'amministrazioni pubbliche in termini di economicità efficacia ed efficienza è consistito come ognuno può agevolmente constatare nel togliere alla pubblica amministrazione in senso tradizionale per così dire il monopolio della cura amministrativa degli interessi pubblici
A curare gli interessi pubblici provvedono oggi una pluralità indefinibile di soggetti che possono essere indifferentemente pubblici o privati si assiste anzi ad un vasto fenomeno per così dire di privatizzazioni in senso soggettivo
Che per un verso vede l'irrompere dei soggetti privati sulla scena dell'azione amministrativa e per altro verso registra la trasformazione in soggetti di diritto privato i soggetti tradizionalmente di natura pubblica e titolari di funzioni pubbliche
Sotto quest'ultimo profilo estremamente importante è stata nel decorso anno la trasformazione degli enti pubblici nazionali esclusi quelli previdenziali in enti di diritto privato
A questo proposito il decreto legislativo ventinove ottobre novantanove numero quattrocentodiciannove ha stabilito che l'individuazione degli enti da privatizzare effettuata con uno più eventi approvati entro il trenta giugno due mila e uno con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Perché la privatizzazione decorre dal primo gennaio due mila e due
Detto decreto legislativo ha previsto inoltre che gli enti privatizzati assumono la personalità di diritto privato ai sensi dell'articolo dodici del codice civile
E possono continuare a svolgere gestire sulla base di apposite concessioni o convenzioni con le autorità ministeriali competenti i compiti e le funzioni pubbliche attribuiti ad essi dalla normativa vigente
Si tratta come si nota di una novità di grande rilievo che cambia radicalmente l'immagine tradizionale della pubblica amministrazione ponendo in primo piano l'esercizio da parte di soggetti privati di funzioni e servizi pubblici
Si deve rimarcare tuttavia che sì anche i soggetti diventano privati i loro patrimoni sono comunque quelli dei presenze preesistenti soggetti pubblici derivano cioè dal patrimonio pubblico che è stato formato attraverso gli apporti dei cittadini contribuenti
Il fenomeno della trasformazione dei soggetti pubblici e soggetti privati che come si è vista va pratica attuazione a decorrere dal due mila e due tuttavia sta già avendo in molteplici casi la sua realizzazione concreta conforme modalità diverse
Si è infatti provveduto a trasformare taluni enti pubblici in S.p.A. operi in società cooperativa a responsabilità limitata ovvero il fondazioni ed associazioni di diritto privato
A questo punto si può dire che l'amministrazione pubblica e davvero sulla strada della sua più completa privatizzazione
E che di conseguenza il perseguimento dei fini di interesse pubblico come sopra si avvertiva non è più affidato esclusivamente ad un soggetto unitario genericamente definito Stanton
Ma ad una miriade di soggetti tutti più o meno autonomi e per così dire specializzati nel perseguimento di singoli specifici interessi pubblici
Ed è opportuno a questo punto anche per gli innegabili contatti che lo legano al tema della privatizzazione far cenno ad un altro principio al quale costantemente si ispira la riforma dell'amministrazione pubblica quello dell'autonomia
Si tratta di un principio che come è noto è sancito all'articolo cinque della Costituzione secondo la quale la Repubblica una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali
è chiaro che nel pensiero del costituente l'autonomia è un valore che si lega direttamente al valore della persona umana
L'atto le comunità dalla più grande alle più piccole
Hanno diritto di autogovernarsi poiché rientra tra i diritti fondamentali di ogni uomo quello di scegliersi liberamente mantenendo vivo lo spirito solidaristico i modi e metodi di sogni di soddisfacimento dei propri bisogni
Senonché quando si è cominciato a dare attuazione pratica questo principio ci si è accorti che esso non solo realizzava un principio costituzionale di libertà ma presentava indissolubili legami con i principi di economicità efficacia ed efficienza
In altre parole si è scoperto che il principio di autonomia e anche uno straordinario strumento con il quale si possono perseguire quei fini deficienza ai quali deve ispirarsi l'azione della pubblica amministrazione
La privatizzazione in senso soggettivo alla quale se sopra fatto cenno risponde in ultima analisi a questo convincimento
Trasformare un ente pubblico in ente privato vuol dire innanzitutto renderlo autonomo vuol dire assicura di una libertà di scelta per il conseguimento concreto dei propri obiettivi
Ed è da ricordare a questo proposito che al principio di autonomia si ispira il decreto legislativo numero trecento del mille novecentonovantanove concernente la riforma dell'organizzazione del Governo
Che autonomia organizzativa contabile di bilancio e prevista altresì dal decreto legislativo numero trecentotré del novantanove sull'ordinamento dalla Presidenza del Consiglio dei ministri
Ma è soprattutto in riferimento alle regioni e agli enti locali che il principio di autonomia ha avuto la sua più cospicuo attuazione
Basti pensare che con legge costituzionale ventitré novembre novantanove numero uno si sono dettate norme per l'elezione diretta del Presidente della Giunta regionale l'autonomia statutaria delle regioni disponendosi con lo statuto regionale
è approvato con legge regionale e che per tale legge non è richiesta la posizione del visto da parte del commissario del governo
Allo Stato si può dire peraltro che l'intera mappa del decentramento di funzioni e compiti alle Regioni agli enti locali si è completamente realizzate a seguito del decreto legislativo trentuno marzo novantotto numero centododici concernente il conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali anche le regioni hanno provveduto ad individuare le funzioni trasferite o delegate agli enti locali
E per quanto riguarda le regioni inadempienti intervenuta in via sostitutiva il governo con il decreto legislativo trenta marzo mille novecentonovantanove numero novantasei
E non bisogna dimenticare per quanto riguarda gli enti locali e d'altro canto molto esplicito è stata in proposito la citata legge duecentosessantacinque del novantanove
La quale all'articolo due comma quattro ha precisato che i Comuni e le Province hanno autonomia statutaria normativa organizzativa ed amministrativa
Non che autonomia impositiva e finanziaria nell'ambito dei loro statuti e regolamenti e delle leggi di coordinamento della finanza pubblica
Il cosiddetto federalismo amministrativo avuto dunque sul piano della posizione delle norme una sua completa attuazione
A questo proposito è poi da ricordare di con legge tredici maggio novantanove numero centotrentatré si è data attuazione al cosiddetto federalismo fiscale prevedendosi l'abolizione dei vigenti trasferimenti erariali a favore delle Regioni a statuto ordinario
E la sostituzione di tetti trasferimenti con un aumento delle aliquote di compartecipazione dell'addizionale IRPEF
Sempre in tema di attuazione del principio di autonomia
E d'altro canto da ricordare che numerosi sono stati i provvedimenti legislativi che nel decorso anno hanno provveduto al cosiddetto decentramento funzionale dotando vari enti pubblici di autonomia anche normativa alla stregua di quanto avvenuto per gli enti territoriali
E da lamentare in proposito che al riconoscimento dell'autonomia si è sovente accompagnato un indebolimento del controllo della Corte dei Conti
Che per quanto riguarda il CNR las l'Enea e l'Inaf
è stato limitato ad un controllo successivo che si esercita unicamente sui conti consuntivi dell'ente al fine di riferire annualmente al Parlamento con l'esclusione del controllo amministrativo di regolarità contabile sui singoli atti di gestione
Avverso tali norme che eliminano il controllo di regolarità contabile la sezione del controllo sugli enti della Corte dei Conti ha proposto conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale
Con determinazione numero tredici del cinque marzo novantanove per quanto concerne il CNR l'ASI Elena e con determinazione numero cinquantadue del ventidue settembre novantanove per quanto concerne l'Ina
Il riferimento al CNR all'ansia all'Enea la Corte costituzionale con sentenza ventitré dicembre novantanove numero quattrocentocinquantasette ha ritenuto infondate le ragioni della Corte dei Conti
A questo punto e poi da sottolineare che all'indebolimento del controllo esterno della corte dei conti ha fatto riscontro sempre nella prospettiva dell'autonomia un rafforzamento dei controlli interni
Il decreto legislativo trenta luglio novantanove numero duecentottantasei infatti ha previsto che le pubbliche amministrazioni si dotino nell'ambito della loro autonomia
Di strumenti adeguati a garantire un controllo di regolarità amministrativa e contabile un controllo di gestione
Un controllo di valutazione della dirigenza ed un controllo strategico in termini di concorrenza tra risultati conseguiti gli obiettivi predefiniti
Tetto decreto legislativo inoltre ci occupato direttamente anche del controllo della Corte dei Conti prevedendo che questa nell'esercizio dei suoi poteri di autonomia finanziaria organizzativa e contabile
Determina il numero la composizione la sede degli organi della corte stessa adibiti a compiti di controllo preventivo su ampio successivo su pubbliche gestioni al fine di adeguare l'organizzazione delle strutture di controllo della corte medesimo al sistema dei controlli interni ed eliminato dallo stesso decreto legislativo
La Corte dei Conti a questo proposito non si è lasciata prendere di sorpresa
è stato infatti immediatamente istituito un'apposita commissione per lo studio e la risoluzione dei problemi in questione mentre si è subito acceso in proposito un approfondito dibattito culturale
Un ruolo insostituibile ha svolto al riguardo il seminario permanente sui controlli della Corte dei Conti
Il quale rappresenta in un certo senso la istituzionalizzazione dell'interesse culturale della Corte dei Conti sui temi inerenti alla sua fondamentale funzione
Ed ha come compito principale la formazione e la diffusione di una nuova cultura dei controlli che sia adeguata alle Generali attese in materia
Il radicale cambiamento dell'ordinamento statale ed in particolare della struttura della pubblica amministrazione ha comportato un esorbitante proliferazione di legge di norme
Ed ha imposto di conseguenza un riordino complessivo delle fonti di produzione delle norme stesse e per altro verso una loro raccolte in appositi testi unici
Nasce di qui quel vasto movimento di delegificazione
Che ha avuto la sua prima rilevantissima attuazione nel decorso anno con la legge otto marzo novantanove numero cinquanta la cosiddetta Bassanini quater
La quale ha anche previsto che il Governo provveda ad un programma di riordino delle norme legislative regolamentari attraverso l'emanazione entro il trentuno dicembre del due mila uno di testi unici riguardanti materie settori omogenei
Ci troviamo di fronte ad un processo di riordino davvero importante che se sarà portato a termine potrà avere un effetto sicuramente benefico per il funzionamento concreto della nostra amministrazione pubblica
Intanto deve registrarsi come fatto altamente positivo l'emanazione del testo unico in materia di beni culturali ed ambientali avvenuta con decreto legislativo ventinove ottobre novantanove numero quattrocentonovanta per il proposito quante ricordarsi la ripubblicazione
Per testo aggiornato della legge undici febbraio novantaquattro numero cento e nove recante la legge quadro in materia di lavori pubblici che presto sarà corredata da apposito regolamento
E da questo punto si deve necessariamente registrare che le riforme in corso hanno decisamente inciso sul significato e sulla portata del principio di legalità
Questo principio era stato affermato soprattutto nei confronti della pubblica amministrazione che ho Rizzante sì che l'attività amministrativa è soggetto alla supremazia della legge e che compito dell'amministratore e soprattutto quello di eseguire la volontà del legislatore
La diffusione del principio dell'autonomia affermato non solo sul piano puramente amministrativo ma anche sul piano normativo
Ha in effetti posto in crisi questo principio sottoponendo spesso l'azione amministrativa al rispetto di norme statutarie per regolamentare
Non si tratta sia ben chiaro del venir meno del principio della gerarchia delle fonti ma piuttosto di uno spontaneo ritrarsi della legge da alcuni suoi ruoli tradizionali a tutto vantaggio dell'autonomia degli organi e degli enti a questo punto risulta chiaro che ben diverso il significato che si deve dare alla nozione di ordinamento giuridico
Questo non può essere considerato soprattutto come un complesso di norme di legge e di altre norme di pari forza unicamente subordinata alle norme costituzionali
Ma come un complesso di norme estremamente variegate che hanno la loro fonte di produzione non solo il potere legislativo ma anche nella miriadi di enti nel quale si snoda il principio di autonomia
D'altro canto non si deve dimenticare come sopra si accennava che resta ferma l'unità della Repubblica come proclama l'articolo cinque della Costituzione
E che conseguentemente questa molteplicità di fonti di produzione deve pure essere convogliate coordinati in una visione unitaria
In altri termini emerge con sufficiente chiarezza che in questa prospettiva assumono un peso determinante i principi e i valori costituzionali se si preferisce per fini di efficienza lasciati all'ente locale o comunque all'ente autonomo alla scelta della norma da applicare nell'ambito de la propria competenza e non è più richiesta la pedissequa osservanza della legge
Resta pur sempre la necessità dell'osservanza dei principi e dei valori della Costituzione ai quali qualsiasi potere normativo deve ispirarsi
Ed è ovvio che qui vengono in evidenza i principi costituzionali di buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione
Le quali deve ritenersi insite quello fondamentale di correttezza e buona fede la rilevanza dell'interesse generale e soprattutto il rispetto della sicurezza libertà e dignità umana
Nella cornice che si è finora disegnata va posta l'attività della pubblica amministrazione considerate nella sua oggettività ed in particolare il grande tema della discrezionalità amministrativa
Ed è evidente che sciolto il legame che legava l'amministrazione nella limitata visuale di esecutrice della volontà del legislatore questa ha conquistato spazi notevolissimi di libertà e di responsabilità
è sempre più chiaro che oggi all'amministratore che scegli Fini concreti da perseguire per soddisfare i bisogni più Pulici e che le sue scelte proprio per esser comunque diretto a perseguire l'interesse della collettività
Non possono che essere di norma scelte discrezionali
Ed era sottolineare a questo riguardo che quando si tratta di esercizio di poteri discrezionali come Stato acutamente osservato
La scelta dipende soltanto dal valore che si assegna agli interessi emergenti dalla situazione ossia dà un giudizio latu sensu politico
In base al quale l'autorità dettasse medesima e formula una prescrizione in egual modo vincolante per l'amministrato e per l'amministrazione
Queste parole del Piras sono oggi di grande attualità
La discrezionalità amministrativa specie se si tiene presente il quadro generale che si è suo per tentato di tracciare
Consiste essenzialmente nella formulazione da parte dell'amministrazione di una regola particolare da valere nel caso concreto oggetto di valutazione
Il passaggio dall'astratto al concreto segna altresì il passaggio da un potere normativo necessariamente astratta e generale ad un potere amministrativo necessariamente concreto e puntuale
Ed è qui in questa concretezza che si coglie l'essenza del potere discrezionale della pubblica amministrazione
Se non che come si è accennato l'attività amministrativa e poste in essere non solo da organi della pubblica amministrazione in senso tradizionale ma anche da soggetti privati
è necessario quindi accogliere una nozione oggettiva di attività amministrativa occorre in altri termini ritenere che essa si qualifichi tale in quanto consista nello svolgimento di una pubblica funzione o di un pubblico servizio
E questo in fondo l'insegnamento più importante che si ricava da un approfondita lettura della decisione ventidue marzo mille novecentonovantanove numero quattro emessa dall'adunanza plenaria del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
La quale val la pena di sottolinearlo e confermativa di una precedente giurisprudenza dello stesso Consiglio non non chiede la Corte Suprema di Cassazione
Nel rispondere al quesito in ordinata l'applicabilità delle norme della legge duecentoquarantuno del novanta sul diritto dall'accesso ai documenti anche nel caso di attività di natura privatistica svolta da un soggetto privato come le Ferrovie S.p.A.
L'ad un ANSA plenaria del Consiglio di Stato ha precisato che le leggi più recenti hanno introdotto normative sostanziali la cui applicabilità prescinde dalla distinzione tra soggetti pubblici e privati e dalla natura dei loro atti
Insomma che sente il Consiglio di Stato che parla la legge non ha introdotto alcuna deroga e non ha garantito alcuna zona franca nei confronti dell'attività disciplinata dal diritto privato
In questa nuova realtà istituzionale da organi mentale che è venuta delineandosi e di fronte all'affermazione secondo la quale attività amministrativa quella posti in essere nell'esercizio della funzione amministrativa
Indipendentemente dalla natura pubblico-privata del soggetto agente ed indipendentemente dalla natura provvide mentali o negoziale dell'atto posti in essere
Davvero non si può fare a meno di osservare come sia divenuto inattuale e quindi non più condivisibile la sentenza della Corte di Cassazione numero nove mila settecentottanta del novantotto
Sulla quale avremo occasione di soffermarci l'anno scorso che come è noto annegato la giurisdizione alla corte dei conti sugli enti pubblici economici e quindi su una S.p.A. a totale o prevalente capitale pubblico
In base alla distinzione tra attività di diritto pubblico di carattere autoritativo di attività di diritto privato
Se l'attività amministrativa si connota in riferimento alle finalità di interesse pubblico che essa persegue
Indipendentemente dalla natura pubblico-privata gli atti posti in essere proprio non si vede come da questa diversa natura possono farsi discendere conseguenze sul piano della giurisdizione
Ed in ultima analisi della responsabilità amministrativa
Situato comunque osservare a questo riguardo che la scenata giurisprudenza della Corte di Cassazione certamente non ha inciso sulla responsabilità dell'azionista pubblico
Cioè dell'organo dell'ente istituzionale titolare delle azioni costituenti il patrimonio della Spal medesimo
Si vuol dire in altri termini testé sottratta qualsiasi sindacato l'attività degli amministratori non può dirsi che per queste sottratta sindacato anche l'esercizio dei poteri dell'azionista pubblico
Il quale è sempre tenuto a far valere in ambito sociale interesse pubblico che chi rappresenta
La giurisprudenza della Corte di Cassazione ha dunque lasciato aperto questa strada e la procura della Corte dei conti per il Lazio ha ritenuto di poterne sperimentare la percorribilità citando in giudizio non più gli amministratori
Come voluto dalla Corte di Cassazione ma l'azionista pubblico
L'iniziativa riguardante il caso di un emblematico spreco di danaro pubblico da parte del Comune di Tivoli il riferimento ai gravi deficit e verificati sì presto la spacco e Albule della quale il Comune di Tivoli azionista unico e quindi illimitatamente responsabile
L'azione proposte in materia avuto successo infatti la sezione giurisdizionale per il Lazio con sentenza sei maggio
Dieci settembre novantanove numero mille quindici ha condannata al pagamento della somma di un miliardo in favore del Comune di Tivoli sindaci di quello stesso Comune
Che rappresentanti il Comune quale azionisti undici della Società Acque Albule non avevano provveduto ad esercitare l'azione di risarcimento del danno
Per svariati milioni nei confronti di amministratori infedeli di quella stessa società
Le profonde modifiche che sono avvenute sul piano delle funzioni e dei compiti della pubblica amministrazione hanno avuto dei riflessi notevoli come si accennava all'inizio sulla conformazione della responsabilità amministrativa
Innanzitutto si sono verificate delle notevoli ripercussioni in ordine alla natura del danno di cui si discute
Se si tiene presente che le leggi di riforma della pubblica amministrazione hanno posto l'accento sulle diverse comunità precisando che l'ente Comune l'ente Provincia sono rappresentanti delle rispettive comunità
E non si vede perché identico discorso non possa farsi per le regioni per lo stampo
Se si tiene presente che tutta l'evoluzione della riforma come suo presso il sottolineato e nel senso dell'affermazione della concezione dello Stato comunità
E se si tiene infine presente che la legge di riforma della responsabilità amministrativa apposto il principio che nel relativo giudizio deve tenersi conto dei vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione o dalla comunità amministrata
Appare evidente che il danno in questione non è più configurabile come un danno individuale la persona giuridica
Ma come un danno alla comunità in altri termini interessi lesi sono quelli collettivi e la relativa valutazione non può esser fatta prescindendo da questo carattere di qui la necessità del ricorso per la tutela giudiziaria di questi interessi ad un organo del Pubblico ministero ad un organo cioè che rappresenti gli interessi della comunità e non quelle della persona giuridica pubblica o privata che sia è un dato questo che del resto è stato da tempo sottolineato dalle Sezioni Unite della Corte Suprema di Cassazione
La le quali con sentenza due marzo mille novecentottantadue numero mille duecentottantadue
Hanno sottolineato che il pm presso la Corte dei conti promuove l'azione di responsabilità amministrativa nell'esercizio di una funzione obiettiva e neutrale
Rappresentando l'interesse generale al rispetto dell'ordinamento giuridico e quindi trattandosi dell'ordinamento democratico alla tutela degli interessi con l'Inter la collettività
E non tutela l'interesse particolare concreto dello Stato in ciascuno dei settori dell'amministrazione in cui lo Stato si articola
Le conseguenze come George mentre si può capire non sono di via del momento
E il fatto il tradizionale concetto della patrimonialità del danno che viene posta in discussione in quanto gli interessi della collettività vanno ben oltre il tradizionale interesse cosiddette erariale
Si pensi al danno all'immagine in ordine al quale le sezioni unite della Suprema Corte di Cassazione con sentenza cinque mila seicentosessantotto del novantasette non hanno esitato a riconoscere la giurisdizione la Corte dei conti e si pensi soprattutto all'ambiente
L'ambiente un bene collettivo in appartenenze in funzione alla collettività
E se questo è il soggetto che viene tutelato nei confronti dell'azione dei pubblici dipendenti ed amministratori è chiaro che anche i danni ambientali in quanto danni alla collettività rientrano nell'ambito dell'azione di responsabilità amministrativa
La norma della legge numero trecentoquarantanove del mille novecentottantasei
Chi è affidata al giudice ordinario la competenza in materia eliminando al riguardo l'azione pubblica necessaria
Del pubblico ministero presso la Corte dei conti va a questo punto interamente rivista poiché come è evidente e se non si giustifica più nel nuovo assetto delle funzioni e dei compiti della pubblica amministrazione e nel corrispondenti assetto della responsabilità amministrativa
Si deve ritenere in altri termini che oggetto dell'azione di responsabilità amministrativa sono non soltanto i beni dell'ente ma anche e soprattutto i beni della collettività
Per cui sì ancora suo il parlare di patrimonialità
Lo si deve fare in un senso molto più onnicomprensivo
Nel senso cioè di una patrimonialità pubbliche collettiva che includa nel suo significato sia i beni che formalmente appartengono all'ente pubblico sia i temi come l'ambiente che sono direttamente da riferirsi alla collettività
E inoltre da considerare che se il danno di cui si discute il danno alla collettività è chiaro che non ha più senso parlare di rapporto di servizio come elemento imprescindibile per la costruzione di un'ipotesi di responsabilità amministrativa
è per questo che giustamente le leggi di riforma della Corte dei Conti sia pur con alterne vicende che non è il caso in questa sede di menzionare
Hanno posto la nuova regola secondo la quale la responsabilità amministrativa si configura anche quanto il danno sia stato cagionato ad amministratori o enti pubblici diversi da quelli di appartenenza
Come si nota questa disposizione conferma che il danno di cui si discute non un danno alla persona giuridica ma un danno alla collettività
E se proprio di rapporto di servizio si vuol parlare occorre pensare ad un rapporto di servizio con lo stato comunità come precisa l'articolo novantotto dalla Costituzione secondo il quale i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della nazione
E se non ha più rilevanza in rapporto di servizio con l'ente dal quale l'amministratore funzionario pubblico dipendono se ne deve dedurre che non è più possibile a radicare la giurisdizione amministrativo contabili in capo alla corte dei conti sulla base di un criterio fondato sul profilo soggettivo
Della qualità di amministratore dipendente pubblico e che si deve invece parlare di un criterio di individuazione della giurisdizione
Fondato su un elemento di carattere oggettivo e cioè sulla natura amministrativa della funzione svolta
Nel quadro che si è delineato il progressivo privatizzata siete soggetti e delazioni amministrativi rischia davvero di fare uscire fuori dal sistema delle responsabilità la maggior parte dei soggetti che svolgono attività amministrative
La citata sentenza dell'ad un ANSA plenaria del Consiglio di Stato nel risolvere un problema di interferenza tra pubblico e privato rifiutato si in sede di giurisdizione amministrativa ha chiaramente sottolineato che occorre guardare all'azione in mani sativa nella sua oggettività
Senza trarre rigidi conseguenze contrapposizioni tra la natura pubblicistico privatistica degli atti posti in essere dall'amministrazione
Altrettanto ci dovrebbe dire a proposito dalla giurisdizione amministrativo contabile
Ma è chiaro che qui più che altrove occorre un intervento chiarificatore del legislatore
Altro punto sul quale l'evoluzione dell'amministrazione pubblica fortemente influenzato il tema della responsabilità amministrativa e quello che concerne il grave problema dell'antigiuridicità
Infatti il tramonto della concezione tradizionale del principio di legalità e l'attribuzione all'amministrazione del compito di fissare in concreto i fini da perseguire pongono su nuove basi la determinazione dell'ingiustizia del danno e della illiceità del comportamento
Viene in evidenza in altri termini come sopra si rilevava la norma del caso concreto
Ciò che l'amministratore deve fare non risulta più da una preesistente norma di legge e deve essere stabilito dall'amministrazione in base alla rilevanza che a suo giudizio dell'assegnassero a situazioni concrete riferimento all'insieme delle norme esistenti
Compito del giudice contabile e individuare questa regola del caso singolo e valutare conseguentemente la responsabilità dell'amministratore o del dipendente
D'altro canto è proprio questo il punto in cui si scopre un perfetto raccordo tra la riforma dell'amministrazione pubblica e la riforma dell'istituto e della responsabilità amministrativa realizzate sì con la legge del mille novecentonovantaquattro del mille novecentonovantasei
Infatti la legge di riforma della giurisdizione amministrativo contabile e quindi dell'istituto della responsabilità amministrativa
Dopo aver chiaramente distinto la disciplina relativa l'ipotesi di dolo o indebito arricchimento da quella relativa all'ipotesi di colpa grave hanno tutelato al massimo la libertà di scelta degli amministratori e dipendenti pubblici
Stabilendo non solo come si è visto l'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali ma limitando altresì la responsabilità stessa alle sole ipotesi di colpa grave
In proposito la Corte costituzionale con ben tre sentenze delle quali abbiamo trattato in una nostra relazione inaugurale dell'anno scorso ha parlato di una nuova conformazione della responsabilità amministrativa
Avvenuta secondo linee volte tra l'altro ad accentuarne i profili sanzionatori rispetti a quelli risarcitorio
Ed ha sottolineato che la limitazione dalla responsabilità la colpa grave
Risponde all'interno tutto di predisporre nei confronti dei dipendenti e degli amministratori pubblici un assetto normativo in cui il timore della responsabilità
Non esponga l'eventualità di rallentamento di rallentamenti ad inerzie nello svolgimento dell'attività amministrativa
E si deve aggiungere a questo proposito che l'ulteriore per così dire limitazione della responsabilità
Deriva dalla struttura stessa della responsabilità amministrativa la quale a differenza della responsabilità civile prevede la possibilità di una graduazione del danno risarcibile sulla base della graduazione della colpa
Si tratta del cosiddetto potere riduttivo in base al quale il giudice contabile può porre a carico del responsabile tutto parte del danno accertato o del valore perduto
E si deve ricordare a questo proposito che la tutela della libertà d'azione degli amministratori e dipendenti pubblici avuto nel decorso anno con importante chiarimento a livello giurisprudenziale
Infatti le sezioni riunite della Corte dei Conti Stroke tanto quello che può apparire come un ultimo sussulto della giurisprudenza contabile a favore dell'applicabilità dell'istituto della solidarietà
Hanno confermato che esiste una netta divisione tra la disciplina prevista per le ipotesi di dolo illecito arricchimento e quella prevista per l'ipotesi di colpa grave
E hanno sancito che le caratteristiche proprie della responsabilità amministrativa e cioè il suo carattere personale non solidale e la graduazione della colpa si applicano a tutte le ipotesi di illeciti colposi compreso quelli commessi da componenti degli organi collegiali
Significativo è anche il fatto che le sezioni riunite della Corte dei Conti in questa sede hanno ritenuta altresì di dover precisare seguendo l'insegnamento della corte costituzionale
Che la responsabilità amministrativa rappresenta una responsabilità sui generis
Nel senso che pur non contrappone entro sia quella disciplinata dal diritto civile e sorte si è sviluppata al di fuori del diritto comune sul piano dei rapporti di diritto pubblico per soddisfare bisogni propri dell'organizzazione amministrativa
Si può dunque affermare concludendo
Che la responsabilità amministrativo proprio a seguito delle ultime riforme e delle relative interpretazioni giurisprudenziali diventata davvero un istituto molto raffinato
Il quale per secoli fino alla finalità della tutela degli interessi collettivi salvaguardando la libertà di scelta della pubblica amministrazione ed approntando nei confronti del presunto responsabile tutte le garanzie nelle quali si sostanzi un vero diritto di difesa
Le garanzie cioè che attengono a un solo al momento procedurale
Invito a dedurre termini processuali ma soprattutto al contenuto della condanna la quale come si è visto a differenza della condanna in sede civile viene graduata in cella in relazione alla gravità della colpa che alle condizioni proprio per responsabile
La recentissima legge costituzionale ventitré novembre novantanove numero due ha inserito nella Costituzione all'articolo centoundici il principio del giusto processo
Quanto si è detto a proposito della riforma dell'istituto della responsabilità amministrativa
Autorizzo ora sottolineare che difficilmente ipotizzabili per gli elementi di garanzia che contiene un processo conformi a questo principio di quello previsto per sanzionare davanti alla Corte dei Conti la responsabilità degli amministratori che dei dipendenti pubblici
Tirando le fila dell'intero discorso si può dire che il mille novecentonovantanove è stato un anno particolarmente importante per l'affermazione della tutela giuridica degli interessi meritevoli di tutela sia a livello individuale sia a livello collettivo
Si deve sottolineare tuttavia che nella prospettiva dello Stato comunità che come è noto pone l'amministrazione una posizione servente presso la collettività
Interessi collettivi non possono più considerarsi pienamente tutelati se ed in quanto semplicemente affidati alle cure della pubblica amministrazione
Cioè in altri termini la necessità di assicurare adesso una tutela quanto meno pari a quella degli interessi individuali e cioè una tutela anche giudiziaria
A questo proposito si deve ricordare che il nostro ordinamento giuridico unico in Europa conosce un sentimento per così dire di giurisdizione
Che ha ad oggetto proprio la tutela degli interessi collettivi la giurisdizione amministrativo contabile la quale nel nuovo contesto istituzionale che sopra si è cercato impegnare acquisito un ruolo determinante per il funzionamento del sistema democratico
Se non che individuare il giudice competente a tutelare gli interessi meglio si direbbe i diritti collettivi non è ancora sufficiente occorre individuare anche l'organo competente ha da dire questo giudice e tale organo non può essere altri che è un organo del Pubblico ministero
E assurdo in altri termini pensare come pure qualcuno si ostina a fare ad una legittimazione attiva della stessa pubblica amministrazione significherebbe ammettere l'inconcepibile principio secondo il quale un soggetto dovrebbe agire contro se stesso
Si potrebbero pensare come avvenuto in qualche caso ad un'azione popolare
Ma quest'ultima pur essendo espressione di un altissimo grado di civiltà giuridica manca dei caratteri dell'ufficialità della necessarietà
E se ha rimesso in ogni caso alla lodevole ma sporadiche iniziativa di qualche persona o associazione che si sia fatto carica volontariamente di curare il bene comune
Ci vuol dire insomma che l'azione popolare seppur deve esistere ed estendersi il più possibile non è uno strumento capace di assicurare da sola l'effettività della tutela degli interessi collettivi
E quel a questi fini occorre un'azione necessaria occorre cioè l'azione civile pubblica del Pubblico ministero
E questa esattamente l'azione di responsabilità esercitato dal PM presso la Corte dei conti
Si tratta di un'azione sui generis a contenuto patrimoniale che al suo pendant nell'azione del pm penale
Mentre quest'ultima tutela l'interesse collettivo generale alla punizione del colpevole la prima tutela attraverso l'istituto del risarcimento del danno interesse collettive generale alla ricostituzione del bene collettivo che sia stato leso compromesso o alterato
Si tratta infatti di tutelare per i Comuni materiale e immateriale la cui compromissione omissione finisce per gravare su tutti si pensi al patrimonio pubblico alla finanza pubblica ai servizi pubblici all'ambiente
Sembra che la cultura giuridica dominante non sembra si renda conto dell'importanza di questo particolare settore del nostro ordinamento
Eppure a livello europeo si comincia a pensare proprio a qualcosa di simile si comincia a capire che quando è leso il patrimonio pubblico come nel caso delle frodi comunitarie
Non è sufficiente la semplice punizione del colpevole che occorre anche un risarcimento per equivalente se non proprio un risarcimento in forma specifica
Infatti nel quadro del Progetto spazio giuridico europeo emersa la necessità di creare un pubblico ministero europeo
Abilitato ad agire presso le giurisdizione degli Stati membri per la repressione delle frodi comunitarie a questo pubblico ministero che qualificato penale in quanto chi in quanto titolare di un'azione penale comunitaria sono stati riconosciuti dei poteri che indipendentemente dal perseguimento della punizione del colpevole Milano come nel caso del PM presso la corte dei conti italiana
A perseguire il fine del recupero del risarcimento del danno conseguente alle frodi comunitarie
Si prevede infatti che il Pubblico ministero europeo quarti gare il procedimento se l'indagato riconosce la sua colpevolezza ti pare il tanga restituisce fondi sottratti
Inoltre si prevede che nel caso di minore gravità il Pubblico ministero europeo pota rizzare le autorità che ne ha fatto richiesta chiude il procedimento con una transazione che permette di applicare una sanzione pecuniaria oltre al risarcimento del danno e la restituzione
Come si nota a livello europeo si copiano forse inconsapevolmente istituti italiani
è da ritenere dunque che nella costruzione del diritto dell'Unione Europea
Inteso come diritto comune dei popoli d'Europa
L'Italia può certamente dare un contributo notevole a condizione che riconosca l'originalità e la validità di taluni istituti troppi e si renda conto che le riforme di cui ha bisogno non sono quelle che copiano pedissequamente modelle di altri paesi europei
Ma come evidenziato qualche magistrato tra corte dei conti quelle che riconducono a sistema l'insieme degli istituti giuridici nel quadro generale delle norme dei trattati sull'Unione e del diritto comunitario
Il nostro ordinamento giuridico dispone di istituti raffinati e tra questi c'è certamente l'istituto della responsabilità amministrativa
Non averne consapevolezza sarebbe dannoso non solo per noi ma anche per i nostri partner europei i quali come dimostra il caso del PM europeo cercano un po'a tentoni ciò che per voi esiste da tempo
Nel test questo quadro normativo si è svolta durante il mille novecentonovantanove l'attività della sezione giurisdizionale per il Lazio e dalla procura regionale per il Lazio
Per quanto riguarda la sezione giurisdizionale per il Lazio è da ricordare che questa emesso mille novecentonovantuno sentenze in materia di pensioni e trecentoquattordici sentenze in materia di responsabilità
Delle trecentoquattordici sentenze emesse nel decorso anno in materia di responsabilità amministrativa
Molto sono quelle che andrebbero segnalate tuttavia per evidenti ragioni di tempo limiteremo la nostra rassegna sola quelle che ci appaiono più significative sotto il profilo di una saggia indicazione dei criteri e delle regole
Alle quali dovrebbe uniformarsi l'azione della pubblica amministrazione
Sempre importante sottolineare innanzitutto a questo riguardo che la sezione giurisdizionale Lazio con una poderosa ed ampia sentenza
Ventun dicembre novantotto tre febbraio novantanove pubblicato il tre gennaio due mila
Ha messo a fuoco il fondamentale problema del danno all'immagine della pubblica amministrazione condannando alcuni funzionari del SISDE
Per fatti risalenti al mille novecentonovantadue alla cospicua somma di oltre novantadue miliardi di cui ventitré miliardi per danno all'immagine in detta sentenza la sezione ha definito dirompente per lo Stato e per l'erario
L'azione criminosa dei contenuti ed ha sottolineato che il Gip pregiudizio all'immagine del servizio ha provocato un danno di rilevante importo come evidenziano i provvedimenti e le iniziative nonché le spese sostenute in seguito per annullarne gli effetti altro aspetto estremamente importante che ha affrontato la sezione quella dell'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali sotto questo profilo e da ricordare soprattutto la sentenza venticinque gennaio novantanove numero ventisei con la quale gli amministratori del non camere sono stati condannati a versare ha detto ente la somma di cinquecento milioni circa per fatti commessi tra l'ottantacinque e l'ottantasette
La sentenza dopo aver affermato e con l'Unione deve essere consentito di ricorrere ad organismi estranea la propria organizzazione
Ha sottolineato poiché arrestate seminare se di questo potere è stato fatto corretto esercizio
La conclusione di segno negativo non perché pani Cassina stante il potere di ricorrere a strumenti di diritto privato ma perché la scelta dello strumento è stato effettuato senza la minima analisi dei costi quell'operazione comportava
Ed è la contropartita tesa in termini di benefici
Nella stessa direzione si muove la sentenza numero trecentocinquantaquattro del novantanove con la quale sono stati condannati al pagamento in favore dell'erario dalla complessiva somma di centoquattordici milioni
Alcuni funzionari della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli affari esteri per fatti finanziati legittimi per aver finanziato illegittimamente tra il novanta sta l'ottantasette novantuno con i fondi della cooperazione una ricerca rivolta alla verifica dell'immagine della cooperazione italiana attraverso la pubblicistica identificate nei giornali quotidiani nelle riviste periodiche nazionali
Detti principi sono state Liberilibri patite dalla sentenza ventiquattro maggio novantanove numero centoquindici
Con la quale sono stati condannati l'emissario del non camere a pagamento di cinquecentoquindici milioni il principio è stato ancora ribadito dalla sentenza tre marzo novantanove numero quarantanove con la quale il rettore dell'università la Sapienza di Roma è stato condannato a versare alle casse dell'ateneo
Se lo studio e lo sviluppo dei rapporti fra amministrazioni universitarie il Policlinico Umberto primo visto che per svolgere tale attività si si poteva rivolgere a personale sì esistente presso lo stesso ateneo
Emblema con sentenza diciannove agosto novantanove numero novecentoquindici la sezione ha poi esaminato il tema purtroppo frequente delle spese però per inutili o inutilizzate
Tale sentenza conta nato ad oltre duecento milioni dipendenti da amministratori pubblici di amministratori di amministrazioni centrali
Ed è la regione Basilicata in riferimento alle spese per i lavori di sistemazione idraulica
E difesa delle infrastrutture del passo Basento conta le attività svolta tra l'ottantotto e il novanta sono state costruite opere inutili e dannose orientate esclusivamente verso la difesa idraulica di terreni della vallata
Ed è su aree più antropizzate con interventi massicci e tali da modificare in modo non marginale la struttura e l'andamento del fiume Basento è rilevante danno ambientale
Emblematica in tema di opere inutile è stata la sentenza si aprile novantanove duecentosettantaquattro con la quale il sottosegretario pro tempore presso il Ministero degli Affari Esteri delegata la gestione del Fondo aiuti italiani
è stato condannato al pagamento in favore dell'orario della somma di due miliardi e seicento milioni per affidato la fornitura di Sylos destinate alla conservazione di cereali in Sudan in Somalia
Tra l'ottantasei e l'ottantotto ad una ditta assolutamente inidonea
Il risultato è stato il pratico fallimento del Progetto di aiuti in questione poiché come rilevato dalla commissione di collaudo i silos presentava irrequietezza e strutturali ed in particolare l'inadeguatezza l'ancoraggio al suolo
Che aveva comportato l'irreparabile danneggiamento di un loro considerevole quantitativo
Altra sentenza interessante concernente la materia degli sprechi è stata la sentenza dodici maggio novantanove numero quattrocentocinquantaquattro relativa alle vicente concernente l'adeguamento dello Stadio Olimpico di Roma in vista dei campionati di calcio del novanta per tali vicende sono stati condannati a complessive un biliardo quattrocentocinquanta milioni
Gli amministratori del Coni e dipendenti amministratori pubblici dell'amministrazione centrale della Regione Lazio come si nota
Le sentenze in questioni hanno riguardati posso ipotesi dolose o colpose veramente gravi
Che era assolutamente indispensabile sanzionare ai fini del corretto svolgimento dell'azione amministrativa
E sono state peraltro come già si è avuto cura di sottolineare pienamente rispettosa della libertà di scelta dell'amministrazione stessa ispirandosi in ciò al canone fondamentale sancito dalla Corte costituzionale
Secondo il quale alla giurisdizione amministrativo contabile spetta un'azione di stimolo e non di disincentivo dell'attività amministrativa
Per quanto riguarda l'attività svolta dalla Procura Regionale Lazio nel novantanove ci sembra opportuno rinviare alla relazione scritta considerato che l'arida elencazione dei singoli atti di citazione potrebbe risultare pesante e che non è il caso di sottoporre i ad ulteriori sforzi e la cortese attenzione dell'uditorio
Ci limiteremo quindi ad enumerare le più frequenti etimologia di illeciti amministrativi poi che in fondo la natura dell'illecito l'elemento che pone maggiormente in evidenza quelle che sono le Riale disfunzioni dell'amministrazione
Che indica in ultima analisi quali sono i campi nei quali è necessario intervenire per un più corretto svolgimento della funzione amministrativa
Dette di proposito si deve dire che benché la pubblica amministrazione si presenti come un corpo sostanzialmente sano sono ancora frequenti casi di illeciti amministrativi molto gravi e che hanno anche una rilevanza penale
Tra questi fatti di corruzione quasi sempre connessi alla corresponsione di tangenti non appaiono a fatti sconfitti e sono invece ritenuti più occulti e quindi più difficili da scoprire
Nuovi fatti di questo genere si sono verificate anche nel decorso anno e per essi sono in corso apposite istruttorio atti di citazione sono stati comunque messi come si può agevolmente rilevare dall'atto scritto per fatti avvenuti negli anni precedenti
Altri illeciti amministrativi di rilevanza penale hanno riguardato truffe peculati e numerosi sono stati gli atti di citazione in criticate d'impiegati civili e militari decorso anno per fatti del genere sono peraltro in corso numerosi scrittori dal tra le quali è d'obbligo ricordare quella la Missione Arcobaleno
Al di fuori degli illeciti avente rilevanza anche penale esiste poi un'altra tipologia di illeciti amministrativi molto ricorrente che quella dei conferimenti di incarichi ad esterni all'amministrazione
Si tratta di un problema molto serio poiché se è vero che in via di principio come insegnato la citata giurisprudenza della sezione giurisdizionale per il Lazio
Non si può negare all'amministrazione l'apporto di soggetti ad essa estranea occorre comunque verificare se in concreto attività di cui si tratta non posso essere svolta dei dipendenti dell'amministrazione stessa
E comunque se tale attività serva effettivamente per il perseguimento dei fini propri dell'ente secondo principi di sana gestione delle risorse pubbliche
Per casi di questo tipo sono stati messi atti di citazione per importi molto rilevanti e perfette per fatti avvenuti in epoca recente
Altro settore abbastanza ricorrente quello della mancata riscossione delle entrate
Il fenomeno riguarda prevalentemente gli enti locali che continuano non riscuotere imposte di propria competenza e soprattutto non riscuotono i canoni di locazione dei propri immobili sia rilevato inoltre che in qualche comune si sono lasciati prescrivere contravvenzioni per notevoli importi
Un problema particolare ha riguardato il ricorso a società per azioni da parte dei Comuni per la riscossione delle entrate ed in particolare per l'estrazione della tassa di sosta per gli autoveicoli su suolo pubblico
Si è rilevato in proposito che talvolta le spese di gestione della società incaricata della riscossione delle Società operatrici pareggiano quasi il totale delle somme introitate sicché molte limitate restano le entrate per l'ente pubblico
Per casi di questo genere questa procura regionale ha chiesto la resa del conto giudiziale e sarà proprio attraverso la presentazione del conto
E si potrà stabilire l'esatta configurazione del fenomeno
E non è fuor di luogo sottolineare in proposito che la nuova organizzazione amministrativa sulla quale ci sia lungo soffermati nelle pagine precedenti ha riproposto come fortemente attuale questo antico istituto della resa del conto giudiziale
Sul quale forse sarebbe opportuno approfondita riflessione a livello culturale e giuridico e politico
Un settore davvero molto ampio di decide amministrative costituito dalle spese inutili per quest'ipotesi gli atti di citazione notificato il novantanove sono stati numerosi e di rilevante importo
Si va dalla costruzione di opere inutili fino a fenomeni completamente diversi come quello della sperimentazione di far luce che erano già stati posti in commercio regolarmente registrati dal ministero dalla sanità
Al riguardo si deve poi sottolineare che tra le spese inutili sono da ricomprendere una vasta tipologia di spese che non hanno alcuna giustificazione giuridica
Spesso l'amministrazione delibera erogazioni che appaiono più graziose elargizioni anziché oneri per il perseguimento di finalità di interesse pubblico
Anche per l'ipotesi di questo genere sono stati emessi nel decorso anno atti di citazioni per un po'per importi rilevanti
Analogo tipo di sprechi e quello che si concreta nel pagamento di maggiori spese
Si tratta di un fenomeno che si verifica soprattutto in riferimento all'il regolare svolgimento delle gare d'appalto con l'affidamento di lavori ad imprese che offre un prezzo d'appalto decisamente maggiorato rispetto a quello di altre imprese
Un atto di citazione notificato il decorso hanno riguardato per l'appunto l'aggiudicazione dei lavori ad un'impresa che ha offerto un prezzo d'appalto maggiore rispetto a quello offerto da un'altra impresa risultata poi vincitrice in sede di ricorso davanti al giudice amministrativo
Elencazione delle tipologie illeciti amministrativi potrebbe continuare a lungo si ritiene tuttavia di aver fornito un quadro abbastanza eloquente di come spesso viene gestito il pubblico danaro
Come si nota la proliferazione dei centri di spesa e il forte incremento data l'autonomia degli ordine degli enti con il conseguente indebolimento dei relativi controlli non ha certo favorito il risparmio dalla spesa pubblica ne ha limitato i casi di sperpero del denaro pubblico
Un dato comunque forse ancora il caso di sottolineare
Ed è quello dei recuperi effettuati durante l'anno del corso infatti da quando la legge affidata alle procure regionali il compito di vigilare sull'esecuzione delle sentenze di condanna della Corte dei Conti i recuperi hanno registrato un rilevante aumento
In tema di recuperi da sottolineare inoltre che in alcuni porti si presunti responsabili assai più dell'attivazione dell'istruttoria da parte di questa procura provvedono spontaneamente al pagamento del risarcimento del danno
E si deve sottolineare a questo riguardo che la funzione dalla Corte dei Conti come ha precisato la Corte costituzionale non è solo recuperatoria ma anche sanzionatorie
E pertanto al valore dei recuperi ad aggiungere il valore certamente non stimabile delle fette di deterrenza prodotto dall'azione necessaria del pubblico ministero presso la Corte dei conti e dal conseguente svolgimento dalla giustizia un amministrativo contabile
La funzione giurisdizionale dalla Corte dei Conti costituisce insomma non sostituibile Baluardo contro gli sprechi di danaro pubblico e completa in via definitiva le garanzie obiettive a tutela di tutti i contribuenti
Prima di chiudere questa relazione ci sia consentito signor Presidente di formulare un augurio agli albori di questo millennio si sta verificando qualcosa sul piano giuridico chiave le straordinarie consonanze con quanto avvenne agli inizi dell'anno Mille
Allora si tentò di superare i particolarismi e localismi creando attraverso quel sentimento del diritto che fu proprio dei giuristi romani il giusto comune dei popoli dell'Europa continentale
Oggi attraverso il diritto comunitario si sta tentando qualcosa di simile si sta provvedendo ad avvicinare tra loro le legislazioni di tutti i popoli europei
Ciò sta avvenendo tuttavia soprattutto sul piano del libero scambio della tutela della concorrenza dando la sensazione che interessi più il progresso materiale che quello spirituale della società
L'augurio e che l'essenza del diritto tenga individuato i principi di giustizia di solidarietà e di uguaglianza sociale
E ciò ovviamente potrà essere possibile se nella coscienza comune tornerà ad esser considerato primario come lo fu per i romani il senso di responsabilità verso la comunità intera
E se si tornerà credo nel valore delle istituzioni cioè di quelle associazioni di persone che agendo con neutralità e terzietà hanno di mira soltanto il perseguimento del bene comune
Ed è proprio con un ringraziamento alle istituzioni che ci piace concludere queste nostre riflessioni
Un pari ringraziamento va rivolta al Centro repressione frodi della Guardia di Finanza e al nucleo dei carabinieri presso la Corte dei conti che hanno fattivamente collaborato con questa procura regionale
Nello svolgimento di numerose delicatissime indagini dimostrando sempre spirito di abnegazione e grande professionalità
Ed in questo spirito un innalzamento per rivolta anche alla dirigenza al personale amministrativo dalla Corte dei Conti che hanno offerto un supporto indispensabile altamente qualificato l'attività dei magistrati
Un ringraziamento particolare ma poi rivolta agli avvocati del libero foro e dalla
Natura generale dello Stato il cui apporto è stato di grande ausilio per l'esatta interpretazione delle norme e per l'effettiva applicazione del diritto
E ci sia consentito di sottolineare a questo proposito l'importante ruolo che ha svolto quale istituzione l'ordine degli avvocati di Roma il quale specie negli ultimi anni ha dimostrato una grande vitalità
Solo sul piano professionale ma anche su quello culturale ponendosi come centro d'incontro tra avvocatura e magistrature per l'approfondimento e la riflessione sui problemi giuridici di più scottante attualità
Signor presidente
Nel ringraziare il collegio e tutti gentili ospiti per aver dato ascolto a questa mia relazione le chiedo dichiarare aperto nel nome del popolo italiano l'anno giudiziario due mila della sezione giurisdizionale dalla Corte dei Conti per il Lazio
Poco prima viene aderire alla richiesta del procuratore regionale io do la parola al presidente dell'ordine degli avvocati di Roma progresso Filippo Lubrano per un breve intervento
Signor presidente signor procuratore regionale signori magistrati della sezione della procura signori avvocati rappresentanti le autorità civili e militari signori e signore
Spetta a me quale presidente dell'ordine forense distrettuale quindi come rappresentante di tutti gli ordini forensi al Lazio
L'onore e l'onere di intervenire a questo punto dopo le parole del procuratore regionale che ringrazio anche personalmente per le cortesi espressioni che ha voluto aprire nei confronti dell'ordine forense
Per esprimere la parola dell'avvocatura in questa cerimonia che rappresentando quasi un simulacro di udienza vede l'intervento del rappresentante degli avvocati dopo l'intervento del rappresentante della parte devo anche dire che con vivo piacere personale e professionale che intervengo a questo momento dopo la relazione del presi procuratore regionale relazione che ha avuto come premessa alle considerazioni sull'attività svolta dalla sezione nel corso dell'anno mille novecentonovantanove
Una analisi approfondita e un'analisi a livello veramente di lezione accademica su quelli che sono i problemi attuali della nostra amministrazione
E in questo senso credo che sia particolarmente significativo che il procuratore regionale abbia voluto che io sedessi in questo mo'Quinto a fianco Allulli assegno a manifestazione Nonda soltanto di quella partecipazione ai problemi dell'esercizio
Della attività della sezione ma quale rappresentanti ambedue del mondo accademico e del settore specifico del diritto al
Effettivo quali studiosi del settore e quindi quali espressione sostanziale di quei problemi che sono stati adesso accennato
Il procuratore regionale volto un ampio excursus su tutti quanti problemi della nostra pubblica amministrazione
Partendo dalla nozione della funzione della comunità territoriale della posizione dello stato e degli enti pubblici e della nuova posizione che l'attività amministrativa viene adesso
Bere nel quadro dei principi della privatizzazione e della nuova organizzazione della giurisdizione non soltanto della giurisdizione ordinaria ma anche della giurisdizione amministrativa
E a questi problemi che è stato dedicato lo studio particolare del procuratore perché sono questi i problemi fondamentali che pongono adesso il dilemma di quella che deve essere la funzione
Della corte dei conti la funzione dell'attività giurisdizionale della corte in nei nuovi tempi
Problemi che si pongono non soltanto in violazione accerti orientamenti che sono stati manifestati dalla governo in questo settore mi faccia questo però
O sito alla nuova disciplina del controllo sugli enti di ricerca integrazione al quale come è stato richiamato dal procuratore ho avuto l'onore e l'onere anche lì
Di rappresentare anche se non con Successo ma mi consentirete un avvocato si giudica per quello che dice non per quello che poi ottiene come risultato ho avuto la funzione di rappresentare la Corte dei conti ma soprattutto in relazione due profili
Fondamentali che riguardano il l'esercizio del controllo
I profili che riguardano il tipo di controllo che si sposta da un controllo puramente cartolare
Di legittimità come noi un po'più anziani siamo stati abituati a studiare e abbiamo conosciuto in passato ad un controllo l'efficienza in violazione a quelli che devono essere gli obiettivi della pubblica amministrazione che la stessa pubblica amministrazione delle prove a se stesso
Ma soprattutto il problema che si pone in relazione agli affetti della privatizzazione e in relazione alla possibilità effettiva della corte di intervenire
A fianco a quello che sarà il controllo che dall'interno delle organizzazioni private Zarate eserciteranno i soggetti nei cui confronti nel cui interesse
Queste organizzazioni che svolgono l'attività il controllo che potrà esercitare anche la Corte dei Conti nell'interesse generale della comunità
A questo proposito il procuratore regionale ha richiamato il recente orientamento della sezione recente orientamento che si è basato soprattutto sulla analogo parallelo che il talento del consiglio di stato in quella legge
Nata decisione de adunanza plenaria sulla decisione sull'accesso agli atti e sull'applicazione della legge duecentoquarantuno non soltanto quando ci si trova di fronte ad un'attività forme mente amministrativa ma si rileva un'attività sostanzialmente amministrativa e ha richiamato chiedendo forse una evoluzione ulteriore della giurisprudenza della Corte di Cassazione
L'affermazione del per durante l'esercizio della controllo della corte anche in questo settore a tutela della supposizione della comunità posizione della comunità che può essere tutelata soltanto da un organo amministrativo da un organo della o la stessa ordinamento della comunità quale la corte dei conti
E questo un problema fondamentale
Che attualmente all'esame e che dovrà essere approfondito ulteriormente e chiarito anche perché per poter affermare una responsabilità di un soggetto occorre che prima siano al soggetto
Indicate quali sono le regole della sua attività e quali sono quindi i principi della sua responsabilità così come dovranno in futuro essere chiariti altri problemi come quelli che sono sorti dal riferimento che è stato fatto al danno all'immagine
Anche perché il soggetto che agisce deve a ridere esatta dizione di quelli che sono i problemi della sua azione
Il procuratore regionale chiudendo il il suo intervento ha auspicato che al adesso agli albori del secondo del terzo millennio succeda
Come successe agli albori del secondo millennio con l'anno mille una evoluzione del sistema verso principi nuovi principi di maggiore efficienza nello svolgimento dell'attività amministrativa nell'esercizio del controllo
In questo riprendendo forse
Inconsciamente un'espressione che il procuratore
Della Corte di Cassazione professor lato dette qui presente che personalmente anche permettete mi di manifestargli l'apprezzamento per la relazione ha fatto abrogazione dell'anno giudiziario manifesto in quella occasione che il due mila inteso come primo anno del terzo millennio fosse l'inizio di una evoluzione ulteriore più proficua del sistema
Io ho solo una piccola cosa da contraddica questa impostazione
Che per me il due mila non è il primo anno del terzo millennio
Nell'ultimo anno
Del secondo vendendo e quindi il mio ufficio in questa diversa concezione del computo degli anni è diverso che il due mila e come ultimo anno del secondo millennio ossia l'anno nel quale quest'i problemi che sono alla base dell'attività della corte dei conti alla base dello sviluppo dell'ordinamento generale della giustizia siano chiariti e siano risolti perché veramente quando ci
Dovremo abbia inaugurare il terzo millennio possiamo auspicare il nostro auspicio per il definitivo miglioramento del sistemi
Con questo auspicio con questo augurio con il ringraziamento che ripeto anche a questo momento
No la prego signor Presidente mi consentirà a questo intervento anche a nome degli ordini forensi che in questa sede rappresento e quindi dell'avvocatura chi svolge le sue funzioni in questa sede dichiarare aperto l'anno giudiziario due mila della sezione giurisdizionale della Corte dei conti per il Lazio grazie
Io mi associo all'auspicio professor Lobrano e lo ringrazio per il suo intervento adesso darei la parola al presidente Balsamo infine per conto del consiglio di presidenza
Rivolgerà un breve saluto
Presidente si può
Avvicinare li aveva al microfono grazie
Bene e mio compito porgere il saluto cordiale del consiglio di presidenza e mio personale a tutti gli intervenuti
Formulare quindi lei più vive felicitazioni al procuratore regionale la Totti ad approfondire perequazione
E rivolgere ai colleghi sia della sezione che delle procure e i funzionari ci hanno collaborato con i medesimi il più fervido augurio per l'anno giudiziario che sta per essere dichiarato aperto e inaugurato il compito che attenti e tutti i colleghi il loro collaboratori per il prossimo anno non è un un compito di poco momento perché al contenzioso produttiva responsabilità
Su cui si è soffermato diffusamente il procuratore regionale su cui io quindi non dirò nulla si aggiunge un altro carico non meno impegnativo
Forse trascurato ma ugualmente significativo il carico determinate da due sacchi di arretrato che e purtroppo della sezione ancora
Sa che da reiterato che sono stati ereditati dalla sezione da precedente gli assioni va comunque necessarie di finire
Mi riferisco a quello del contenzioso pensionistico che ancora ritenta un numero di ricorsi elevatissimo il flusso non accenna a diminuire
E da quello dei conti seviziati di numero forse minore ma che non comportano un minor impegno ove si voglia di IVA arrivare a pervenire alle definizioni della materia non con pronunce di estinzioni o di prescrizioni ma con decisioni che ne affronterà il merito indagini su eventuali irregolarità il suo responsabilità che possono essere connesse
La realtà è che la regionalizzazione della Corte dei Conti
Che è stata attuata già nel settore della giurisdizione e che è ancora in corso di svolgimento nel settore del controllo
A norma dell'articolo tre della legge duecentottantasei del novantanove ricordato relazioni otto riguarda renale è avvenuto a costo zero senza che vi sia stato la mente di una solo unità di personale
Mentre l'innovazione normative che si sono succedute nel tempo
Dovuta al dettato frutto di dettati legislativi
E di contratti collettivi di lavoro non sempre abbiamo antichi ma spesso contraddittori il loro contenuti
Ha portato a una proliferazione dei ricorsi soprattutto in materia di pensioni civili
Ricorsi che hanno in parte Elisso l'opera meritoria della sezione volta ad alleggerire l'arretrato e che hanno determinato purtroppo
Contando ed elitario in sede di corti di europee per i diritti dell'uomo sotto il profilo della relazione del principio del giusto processo per tardiva definizione delle vertenze che sono state proposta
Il la materia non è che si presenti molto e la situazione non si presenta molto più facile da girevole nel settore dei conti giudiziali
Perché alla da rilevante aumento del numero dei conti soprattutto gli agenti contabili cosiddetti interi degli enti locali previsti dalla normativa pezzi affiancata una disposizione l'articolo dieci
Della legge centoventisette del novantasette che ha ingenerato il dubbio se il giudizio di conto debba rimanere come giudizio
Necessario quale è sempre stato a trasformarsi in giudizio eventuale sull'aspetto tornerò fra breve più diffusamente
Certo vi è di positivo che quando non vi è chiarezza nei testi normativi le situazioni stentano a funzionare
E chi ne risente sono i cittadini che sono indiretti destinatari delle funzioni pubbliche
Detto questo in termini generali devo aggiungere che parla vi sono alcuni elementi positivi emersi nel corso del scorso anno per quanto riguarda la sezione giurisdizionale regionale Lazio
Secondo dati che mi sono stati forniti dalla sezione il rumore dei dei ricorsi e qua parla di ricorsi e non di sentenze come ha fatto il procuratore regionale è stata battuta di circa un terzo passando da poco più di trentadue mila a poco più di vinti due mila e questo non solo grazie all'opera assidua e costante dei colleghi della sezione
Ma anche grazie a un utilizzo razionale assaggio della pronuncia monocratica che è intervenuta soprattutto negli aspetti diciamo così procedurali e delle processo pensionistico
E ha consentito di eliminare o nel lei l'altissimo numero di ricorsi attraverso l'estinzione dichiarata per relativi non era parte con l'interruzione
Che comporta ovviamente una sospensione per eccesso per morte dei ricorrenti
Probabilmente un ulteriore utilizzo un maggior utilizzo di questo tormento potrebbe servire ad abbattere quella montagna e dei ricorsi di cui ha fatto cenno il procuratore generale nella reazione tenuto alcuni giorni fa
Il consiglio di presidenza che in questo momento rappresento ha cercato rapper parte o proprio di fare quello che ha potuto la prima cosa che ha fatto ha integrato completamente finalmente dopo vari anni gli organici sia della sezione giurisdizionale che la Procura
Che potranno operare ore a ranghi completi e quindi poteva andare anche un apporto più significativo di quello già significativo che è stato dato ma il quale presenza e si è dato carico altri sia attraverso iniziative che sono ancora in corso di approfondimento ma che sono state avviate
Si è dato carico del possibile rimedio possibili sistemi per alleggerire quello che è l'arretrato pensionistico
Praticamente il sì divo stato rivolto all'anno pose la Commissione europea costituito l'invito a fare uso dove ovviamente consentito dal codice di rito civile delle pronunce mano monocratico di cui parlavo poco fa
Ha promosso lo studio di metri da anche informatici di accorpamento di ricorsi vertenti su questione monotematiche
Ha previsto udienze straordinarie e sta studiando il coinvolgimento di tutti i colleghi l'alleggerimento del contenzioso pensionistico
Anche con la previsioni di punteggi premiali da utilizzare in sede di conferimenti oggi utilizzati in carica e che esso istituzionali
Il Consiglio si sta dando cariche inoltre della revisioni dei carichi di lavoro divorata da cercare delle varie la produttività in quest'ottica e anche prevista forse sarà attuata la restituzione di un osservatorio ero brutta predittiva permanente ti potrà dar conto di come evolve l'attività della corte nei vari settori
Per quanto riguarda il problema dei conti giudiziali cui prima accennavo ci sia positivamente
Il problema di esaminare quale significato debba attribuirsi ad espressione contenuta nell'articolo dieci della legge centoventisette secondo la quale gli agenti contabili degli enti locali
Debbo trasmettere la documentazione occorrente per il giudizio di conto soltanto a richiesta della corte no come praticamente viveva prima al bordo fa all'atto della presentazione
Questa formale è stato interpretato in modo difforme dalle sezioni giurisdizionali
E dal ministero dell'Interno le sezioni giurisdizionali hanno ritenuto che la documentazione occorrente per il giudizio sia rappresentata dagli allegati al conto
Conto che comunque dovrebbe essere trasmesso e definito mentre l'interno ha ritenuto che documentazione necessaria per il giudizio il conto sì anche lo stesso conto e che quindi il praticamente che conta debba essere trasmesso con gli allegati solo ove richiesto
Il problema non è di poco momento perché ove prevalga la prima tesi il giudizio di conto resta necessario nel secondo la seconda ipotesi diventa eventuale con carico per le sezioni giurisdizionali regionali di stabilire non diversamente da quanto avviene in sede di controllo
Un piano di attività e di lavoro da smaltire secondo le disponibilità di personale e di risorse in questione di volta in volta presenti purtroppo non si sono verificati dico purtroppo perché forse replica questa avrebbe contribuito a snellire meglio la situazione a dare maggior chiarezza
Non ci sono stati contrasti sull'esperienziali pur con le sezioni riunite per quello che io sto non sono stati né investiti del problema né praticamente vanno affrontato ritengo che però prima o poi questo nodo alla Shoah
Attraverso le poche parole che ho detto si rileva come la corte sia utilizzando tutti gli strumenti che ha per cercare di far fronte a quegli oneri che le che le incombono forse però tenuto conto della situazione
In materia soprattutto di contenzioso pensionistico che è molto più grave a livello nazionale di quanto non lo sia per la sezione Lazio si renderà necessario rigore un intervento del legislatore
A questo proposito devo dire che molti colleghi valorosi e di buona volontà si sono cementati per studiare forme di snellimento
E del precedente processo pensionistico che consente di addivenire a soluzioni in tempi più rapidi
Anche il consiglio di presidenza sedate carico del problema e se adesso promotore di un emendamento recepito nel disegno di legge cinque mila novecento cinquantasei atti camere presentato nell'attuale legislatura
Recante disposizioni in materia di giustizia amministrativa
Volta ad estendere giudizi pensionistici dinanzi alla Corte dei Conti ed estradizioni concernenti le decisioni in forma semplificata della perenzione dei ricorsi ultradecennali disciplina disegno di legge stessa
Concludendo la specie che esprimo che formulo perché frattanto fermenti di iniziative la Corte si è finalmente posta in grado di assolvere con quella prontezza e tempestività
Che la giustizia richiedenti che finora non vi sono state i compiti che la legge le assegna dell'interesse generale grazie presidente
Ringrazio il presidente Balsamo e aderendo alla richiesta del procuratore regionale dichiaro aperto l'anno giudiziario due mila nella sezione giurisdizionale per il Lazio
La seduta è sorta grazie