Inquinamento: gli scarichi della Montedison

Poiché la Montedison non sembra intenzionata a sospendere entro giugno gli scarichi in le ali al largo di Venezia come richiesto da un ordine del giorno approvato a larghissima maggioranza dal Senato una ventina di organizzazioni ecologiste oltre ad alcuni partiti politici chiederanno di non fare acquisti dal ventiquattro al ventinove marzo nei magazzini Standa di proprietà del gruppo Montedison gli organizzatori di questa forma di boicottaggio hanno spiegato nel corso di una conferenza stampa in questi giorni che l'azione per il sta per marzo è fatta per non contribuire nessuna forma a finanziare che incrina i nostri mali su questo ennesimo episodio che vede protagonista la Montedison ascoltiamo Michele Boato della lista
Verde dal Veneto che segue da vicino la situazione ecco Michele a che punto è questa situazione
La Montedison doveva assieme alla Regione presentare entro il
Spetta a febbraio una piano Progetto esecutivo per lo smaltimento a terra li fa prodotti dalla produzione del egli fertilità Handicap rimonta
Che non sono tutti falliti vanno male perché amare e vanno mille tonnellate da un impianto dall'acido cloridrico e i due mila e trecento da questo impianto frenante monta
Indicano che per le altre mille tonnellate qualcosa si sta muovendo cioè tende corso una ristrutturazione che prevede poi il riuso però per tempi troppo lunghi sono ancora tre anni e mezzo davanti noi vogliamo che vengono assolutamente abbreviati a un anno al massimo che prevede il riuso di questi fanghi in alternativa del televisore dentro ai tenenti finiti evitiamo che la soluzione perché la la Montedison la prevede perché quell'impianto per impianto talmente redditizi o che non vuole assolutamente che gli venga fermata
Invece e questi altri impianti di Cardiff ultimo su quelle dei fertilizzanti Montedison non vuole saperne di ristrutturare niente per poter aiutare terra questi fanghi e quindi se la cava scene cavata fino adesso ottemperando a questa obbligo che gli veniva data ministro carta che ha detto Romiti continuiamo a permettere a Brindisi caricare amare fino a febbraio ottantasette però entro il febbraio ottantasei Capital su un progetto esecutiva per un'alternativa a terra lo fanno questo progetto assieme alla Regione che lo firma la Montedison è la tecniche la ragione poi lei quella che se ne assume la responsabilità la Regione Veneto ma è un pacchetto ieri incredibile un progetto che non sta in piedi cioè loro invece di pensare uni usati questi fanghi dieci tre pretendono di trovare una ricarica qui nelle vicinanze che chiesi che riesca a smaltire ogni giorno due mila trecento tonnellate di fanghi terrà quantità assolutamente enorme
Che è pensabile che posso essere scaricata tale e quale così come fine nessuna discarica dalle qui attorno e neppure d'altra parte
E io mi chiedo scusa di quali
Stanza sono composti questi fanghi e quali pericoli per l'uomo ne derivano allora sono chiama oggetti perché allora varie richieste o
E poi sono incarichi di Foscolo evitiamo che l'inquinante più grosso il fosforo è uno Trieste quindi contribuisce alla questione del crescita abnorme di anche all'eutrofizzazione del dell'Adriatico crescita Riario e poi loro moria in certi periodi particolari soprattutto d'estate e conseguente riduzione di ossigeno
E poi morto moria di pesci ancora consegue è una catena che via a cui si assiste più o meno dall'aprile settembre era volta a volta nelle varie zone dell'Adriatico e come essi le quantità di fosforo sono paragonabili a quattro milioni e mezzo
Gli abitanti equivalente come se tutti gli abitanti del Veneto scaricassero amare le loro foglie senza depurazione ogni giorno questa è la quantità inoltre però ci sono anche quantità ovviamente molto inferiori di canterò utili i metalli pesanti chiedendo dell'arte dell'arsenico del mercurio toccati mio economo
Si parla anche di elementi di radioattività però questa è una cosa ancora molto più aleatoria diciamo
Quindi la questione fanghi
Che attualmente scaricano perché però e ha fatto una un certo è una una carta fatto il due agosto scorso un decreto che gli permette di scaricare fino a febbraio prossimo Gary dite di fare un progetto e questo progetto adesso deve essere valutato denaro per noi apre detto fantasma pensa che la commissione tecnica regionale della Regione stesse cioè l'organo tecnico della Regione che l'ha bocciato questo progetto ha detto non può essere non si può tenere in piedi abbiamo l'organo spesso della Regione che costa deliberato poi dico c'è l'assessore che presente questo progetto poi amministra da parte nostra ormai un anno e mezzo chi ci stiamo dicendo che l'unica la soluzione il riuso rileva riciclava
Da una parte come oggi ha detto una parte di questi fatti parecchi di questa parte si prevede Icaro come alternativa interesso lei lei cemento e quando si fa cemento una parte della materia prima ed esce di casa
E dall'altra invece non si prevede ma noi diciamo che bisogna prevedere di riciclo di quest'altra parte dei testi che la parte più grossa però anche quella qualitativamente peggiore che non può andare a finire come gesso incrementi feat deve essere usata come sottofondo stradale
Pacioccone nessuno dicono che e sarebbe una bella cosa ma costa adesso vedere sulla voi pagarla cioè nessuno dice siamo contrari
Tutti dicono non riguarda noi nella Montedison nella regione erano sappiamo ancora ma fino adesso anche il governo presso la ditta che questa cosa si deve non si deve fare ma tutti dicono che no si vuole pagare la materia fa i conti aziendali e difende i suoi documenti ancora nel luglio scorso a vite che ci sarebbe questa alternativa del sottofondo stradale però testualmente
L'Italia è piena di cave dubbi Chiaia e di scabbia che sono vicine nel territorio a qualunque anche la zona di Marghera e quindi non è pensabile che questo sia una alternativa economicamente sostenibile di che Montecchio questo si può prevedere in altri Paesi come dei Paesi Bassi dove si era scarso di questi materiali inerti ma in Italia è talmente abbondanza che non si può pensare cioè il conto aziendale prevista
è ovvio che in questo molte invece si deve fare il riferimento al divieto di scaricare amare e quindi a un riuso che tenga conto che calda quando la Montedison scarica mare comunque spendere i soldi perché un giornale secondo usarli come sottofondo stradale fa entrare dei soldi perché è un'alternativa è questo il conto economico e poiché il conto ambientale che parte dal mare non finale Mare e arriva anche alle cave perché nel Veneto dove siamo una citazione di escavazione selvagge e quindi vedere materiali alternativi al materiali di cava e anche questo un un aspetto positivo e ecologico di questa battaglia
Ogni per cercare di riportare una situazione ecologicamente accettabile nella laguna di Venezia sono in corso dei lavori
Per
L'impianto di depurazione fognarie civile lavori che non sono ancora arrivati alla fine
Mestre sconvolta da acquistare da qui da questi lavori Mestre cresciuta da un Paese abitanti com'era negli anni mille novecentoventi trenta ha una stima di trecento i venti mila abitanti senza rete fognaria con scarichi diciamo va bene dappertutto pure scarichi direttamente a mare questo è uno imprimono un primo lavoro che però fatto con
Tanto contenti che non sono non è ancora arrivato a alla fine e anche tra l'altro dato che poi questo tipo di di scarico fognario ancora una
Tra ha il difetto che hanno quasi tutti gli impianti fognari titanica di mettere assieme le acque nere civili diciamo che vengono dalle carte con le acque bianche cioè quelle più rare in maniera tale per cui quando non piove si deposita nel sottofondo nella del fondo di questi impianti di qui i riti familiari del depuratore concorso strato di Fo allora chi nel momento in cui c'è la pioggia forte da piogge di lavande vengono scaricati tutti assieme a ma proficuità nei giorni successivi che io verificano i più grossi fenomeni di eutrofizzazione quindi del nostro intervento diciamo perché ormai da un anno da quando questa cosa
Sì e poi dal
Luglio ed è ha organizzato un corso l'anno scorso assieme al biologo Damiani di Pescara i è stato messo a punto la questione del detto Dori e noi stiamo premendo
Perché vengano separate le due reti c'è la rete delle acque piovane deve avere uno sbocco che superi che passi al di fuori della del
Ferroviaria poi ci sono dei depuratori di tipo industriale alcuni funzionari invece niente da dire che Marghera non scarica più scaricava dieci anni fa dove effettivamente era una cosa incredibile
La laguna il sottofondo della laguna è una miniera di Viggiù metallico di Mercurio di camicie di tutto insomma e attualmente c'è un attimo di attenzione in più un attimo di attenzione ma non proprio date Montedison altre ditte perché sistematicamente abbiamo e all'azione discariche di Norvegia entra anche l'altro giorno la settimana scorsa sono stati
Condannati due dirigenti della Montedison per scarichi fra l'altro di un di un materiale pericolosi si ma loro divenire anche è un cancerogeno scarichi a mare di questo materiale quantità notevoli sono stati condannati naturalmente le farebbe alle salite vere pecuniarie di centinaia di migliaia di lire però è insidiata insomma abbiamo ragione quando diciamo che non è vero che basta tutto per la depurazione
E poi ci sono discariche dell'agricoltura ci sono cento e quattro Comuni integrare le cui acque vadano via nella laguna di Venezia a livelli problema difendere sommate no non si è ancora cominciato ad affrontare
Personalmente nel mese di dicembre quando si discuteva il bilancio regionale potrò posto che una cifra irrisoria all'interno del bilancio di cinque mila miliardi e cioè due miliardi venissero stornati dai contributi normare all'agricoltura chimica a a incentivi per l'agricoltura biologica cominciare a fare i primi bar sì per togliere un po'di veleno che parte dall'agricoltura naturalmente ho ricevuto quattro voti contro tutti gli altri un po'di attenzione la tua
Mentre questo tema è ancora lungi fallimentare pratico fa male ecco per concludere allora vogliamo ricordare questo appuntamento del ventiquattro
Ma altre città di capo dal ventidue per sabato ventidue nel Veneto e così da sabato ventidue al sabato ventiquattro marzo abbiamo già fatto anche le locandine qui non finanziamo gli inquinatori dell'Adriatico
Niente acquisti alla Standa Montedison invitiamo tutti i gruppi ecologisti tutti i sinceri difensore dell'ambiente a fare dei banchetti a preparare locandine prima a dare gli avvisi in tutta Italia perché questo sia un boicottaggio non solo dell'Imām
Al fine della strada Montedison ma effettivamente anche delle entrate economiche della Standa magazzini creare delle situazioni simpatiche precetti pirateria da faremo delle bottiglie delle bottigliette quelle dei succhi di frutta chiamo dare dei bar intacchiamo sopra un'etichetta ma scritta sopra qualche dato diciamo sull'inquinamento del delle acque dell'Adriatico e le
Ieri variamo le vendiamo per sottoscrizione l'ambiente
Andrebbe lei ha la fama in maniera da creare un po'di
Di movimento
Bene la ringraziamo Michele Boato della lista verde del vento insieme acqua
Ne abbiamo parlato Miccoli dei tentativi che in atto e che si faranno per cercare di fermare l'inquinamento da scariche industriale ascolta si è una parola ecco è al
Mito perché dopo questo boicottaggio che speriamo sortisca qualcosa abbiamo già visto che il ministro carta questo annuncio già ha immediatamente convocato il comitato interministeriale delle acque che riscopre il problema Montevideo però può darsi che e non sortisca ancora gli effetti sperati noi pensiamo a partire dal mese di maggio di fare delle azioni invece con le barche per bloccare effettivamente riuscita della nave dal porto locale laguna non fuori perché quando è fuori come che c'entra però Marco sto lei appelli scrive a ricamare no non la puoi fermare più quindi volevo lanciare un appello un invito a tutti quelli che sarebbero disponibili a collaborare a questa iniziativa e com'parquet propri EU venendo qui vi chiedo do una mano anche se no ma la banca mi imbarco con altri a farsi vivi presso di noi da un numero di telefono che lo posso però quattro uno
Cinque due due otto scusa un attimo perché cinque due due tre otto zero zero ripeto cinque due due tre otto zero zero e il telefono verde che da un mese sta funzionando anche per altri motivi lasciate il vostro recapito dite che siete che a che condizioni siete disponibili perché avremo bisogno di un sacco di aiuto perché da maggio in poi noi vorremmo effettivamente passare anche a questa fase di
La Francia il blocco effettiva della nave bene e con quest'ultimo appello di Michele Boato della lista verde dal Veneto insieme a
Ne abbiamo parlato dei questo problema degli scarichi industriali al largo di Venezia scarichi industriali causati soprattutto da questi fanghi della Montedison sull'argomento per il momento è tutto e veri così dei rinviamo i successivi programmi di radio radicale