Le implicazioni politiche del libro "Romanzo civile" della scrittrice scomparsa Giuliana Saladino edito dalla Sellerio

Radio radicale abbiamo al telefono Emanuele Macaluso che salutiamo ogni giorno un giorno
Siamo comma che l'uso per parlare non tanto della futuro Congresso dei DS del quale spesso ci pare
Ma di un libro però
Non essendo un critico letterario ma tanto parlare dell'aspetto letterario pure notevole del libro quanto degli aspetti politici del di un libro che si chiama romanzo civile l'autrice che è scomparsa e Giuliana Saladino l'editore
L'epica Sellerio
è un libro che per più di un terzo a dei punti di interesse pensiamo per gli ascoltatori di Radio Radicale
E aprire protagonista una persona che colpita da una grave malattia l'affronta nella sua fase terminale e decide a un certo punto di interrompere le proprie sofferenze
Questa persona è un
Militante come è stato un militante comunista siciliano per lungo tempo poi alla fine si è un po'allontanato dal partito però ha continuato a seguirne
A seguirne l'attività politica sia pure dall'estero
Emanuele Macaluso è anche citato nel libro a proposito della giovinezza di questo dirigente comunista siciliano il libro dunque questo doppio questo doppio binario da un lato l'aspetto umano ma anche pregnante mente politico del rapporto con la malattia e con la morte e dall'altro l'aspetto di un gruppo di militanti politici comunisti in Sicilia nell'immediato dopoguerra fino agli anni Sessanta Macaluso ho riassunto
Tutti i tratti del libro forse ce ne qualcun altro ancora più interesse no mi pare che queste sono diciamo così carattere di questo libro dico subito che
A Melicuccà molto con mosse coinvolto perché tutti il
Personaggi sui parla Giuliana la granella Giuliana
Erano miei carissimi amici e collaboratori
Si scavalcano rock star e così si chiamava il questo militante comunista
Era di Caltanissetta la mia città e sono stato io a portarlo al partito
E al movimento sindacale prima grazie nelle quarantasei io ero segretario della Camera del lavoro di Caltanissetta
E a Dubai gruppo di giovani Giovanni
Studenti giovani che avevano finito il liceo e lì Confindustrie a venire a lavorare con me alla Camera del lavoro io avevo aperto allora nel quarantasei avevo ventidue anni sembrava il più anziano di tutti
E Valcalepio Rocchi ciascuno di questi otto finito il liceo
Su era figlio di una famiglia borghese di di piantine della città
E venne a lavorare alla nel Periodo appunto delle occupazioni delle terre
Dopo un periodo molto penso diciamo così che è molto duro molto ma anche molto coinvolgente
Lui era un uomo intelligentissimo spiritosi Simo con una con una capacità di di di immaginazione è anche ironia straordinaria
è un'ironia che faceva anche su se stesso sugli altri la capacità di di di vedere una persona in maniera deformati tante formandone quelli da una parte di se stesso di quello che effettivamente rendere un personaggio straordinario
Quanto a Palermo quando io andai Paolina sparando tetti andai a Palermo fare il segretario regionale della CGIL UIL restò a Caltanissetta però poi venne a Palermo a dirigere i giovani
Si chiamava la giovane siciliano
E l'incontro Giuliana Saladino Giuliana Saladino anche se è la figlia di un pronti un professionista di famiglia borghese lei è nel libro racconta è spaccata e che inviamo a quella vicino USA recita
Giusto nel mio centro storico di Palermo lei lavorava all'inizio la conobbe quando lavorava a una rivista che faceva lo storico
Francesco Salvatore romana che si chiamava chiarezza una bella rivincita culto uno dei beni primari colui che fece lo fece proprio su questa rivista sui minatori siciliani
Giuliana lavorava lì
E riconobbe anche Marcello Cimino era figlio di un generale lui che aveva fatto la prigionia ha fatto l'università attività alla normale
Aveva conosciuto lì
I tutto un gruppo di giovani antifascisti
E
Agli altri quinti poi al Partito comunista e una coppia straordinario una coppia ecco perché e a Palermo perché poi tutto i due diventarono giornalisti del giornale loro che non fu un giornale ordinario contro il male che intorno a un grande ruolo nella lotta alla mafia per la libertà Apelle è un po'di Diana di Dante vibrante senza significato
Ma prima di fare di andare a spasso a di tornare al giornalino che loro erano con avevano cominciato quando il giornalismo per erano entrambe in questa rivista Clegane funzionari di partito
E andarono ad Agrigento e c'è questo bel racconto che col calare l'altra Giuliana andare anche ad Agrigento io mi ricordo che andai a trovare più di una volta in verità abitavano vicino ai templi in una calca quasi diroccata
E
Parteciparono a tutto il movimento diciamo così di quegli anni dell'occupazione Carrer adesso Giuliana ha fatto un altro libro
Che uscì che è uscito da Einaudi allora è stato ristampato da annerita Sellerio
Su questo periodo diciamo del del della dell'occupazione del cade a terra della sua esperienza anche in me è in quegli anni il libro si chiama terra di rapina e
E questa e questa storia ecco perché questo
Questo racconta il tutto ecco io lo voglio fare breve no il tutto poi lei torna a Palermo con con bene Marcello Marcello lavoro a partito lungamente anche con me fu quando io poi fece segretario regionale del partito
Lavorò insieme a me e
Lei
Va a lavorare poi lei anche poliuria al giornale di ritornano al giornalismo che fanno del a mio avviso del grande giornalismo le inchieste di di Giuliana sulla Sicilia dunque cosa era a restanti stock lasciare la Sicilia la Sicilia perché non lo non emergeva nel tuo Cormio Flo Kohner fotografo colore e nella e nella tematica super Richard è e Marcello anche sono state due grandi giornalisti se tutto penso fu fu anche intrecciata da un rapporto di amicizia di arricchirsi e di solidarietà e qui che intreccia il racconto
Con rock classe che fa il funzionario di partito lavora alla federazione di Palermo poi esce dalla dall'attività diciamo così di funzionare il confronto quindici e ma un altro compagno che ma Nando Russo il nipote di Luigi Russo fanno una una piccola casa editrice e fanno umano con la guida della CIG comincerà a farlo hanno un'altra attività anche se restò sempre legato
Critica anche criticamente al al partito invece la Giuliana
Ed è e Veba intende questo rapporto di amicizia straordinari perché ci vedevano con i giorni discutevano vivevano
Ritornano questa questa vita diciamo così intellettuale e politica in questa Palermo che e rappresentavano nel
Nella nella vita delle del giornale nella vita dell'editoria eccetera
Quando certo punto le ville utile Lillo Rocchi si chiama alla chiamata di cani
Però e qui c'è il racconto molto bella perché è molto bella sia Stille il le
Viene fuori questo personaggio che pur così allegro simpatico intelligente ironico trasferisce il tutto nella sua malattia e la idee appunto con la stessa ironia con la stessa intelligenza e con lo stesso spessore con cui aveva vissuto le altre vicende scoperto se stesso per cui qua a fare diciamo così questo per questa questa tenuto questo tragitto dalla morte immuni lui alla fine quanto c'è c'è una lettera che manda agli amici io ce l'ho ancora questa lettera ammantata anche a me in cui lui dice cari amici è arrivato il momento di andarmene perché a questo punto comincia a disturbare
Cioè fino a quanto la malattia mi consentiva di stare e di di non di non arrecare diciamo così dico io
Sui circhi cioè fino levo il disturbo insomma non voglio non voglio è è una pagina straordinaria
In tutto questo c'è ecco il rapporto conflittuale poi di di giuria Natalino colpirci
Perché il
E è nel partito esce dal partito un rapporto Comi lauro con la la convince la all'eccessiva giustificazionismo dal pc l'eccessivo istituzionali lirismo del PC era una una un rapporto molto conflittuale c'è una pagina molto bella ricordo che sono le e qui di di di Giuliana di i NOCS i loro occhi tasse quando Bufalini e fa un discorso Paolo Bufalini al discorso corto tutti i meriti di di tutto quello che al partito aveva aveva dato e i pensieri di Giuliana che ingoiano questo discorso
Perché lei voleva anche bene a Bufalini ma lo incontrano ombre con una conflittualità sulla su questa forma di ufficialità di di di rappresentazione di Camon così di un uomo che avesse compiuto una una missione e senza quei risvolti diciamo così che lei aveva colto in tutta la vicenda personale e umana di quindi e io penso che questo libro scritto benissimo con una scrittura tersa e molto molto bella
E la testimonianza di un'epoca ecco e proprio su questo io e lei idea chiedere una cosa
La trama la trama se così si può dire insomma il senso anche del libro esce fuori dalle cose che raccontato io
Una cosa che colpisce questo gruppo di intellettuali normalista come come Cimino persone che vengono dalla buona borghesia addirittura dal mondo dei proprietari cioè qualche figlio di proprietario di miniera e miniere di zolfo
Cioè anche nello stesso mondo il altre persone che gli ascoltatori di radio radicale conoscono Rita Bartoli Costa suo marito Gaetano il procuratore
Questo mondo di siciliani se così se così possiamo dire borghesi e che si avvicinano il Partito comunista nell'immediato dopoguerra e che ne costituiscono per qualche misura il ceto dirigente
E che poi a un certo punto passati i tempi di ferro e di fuoco come quelli dell'occupazione delle terre dei tempi terribili la lotta alla mafia tempi terribilmente testimone
Testimone importante privilegiato per certi versi poi a un certo punto si ritrovano quasi un po'tutti un po'ai margini un po'
Ho allontanato TV si auto al lontano dal partito che succede perché certo ci sono i temi di politica internazionale ma c'è anche qualche altra cosa c'era qualche altra cosa
Cioè la
Cosa avviene nella
Prima del fascismo una parte questi non Rocchetta africano giovane ma sembra invece guarda a Caltanissetta allora Rita Bartoli suo marito Gaetano Costa Pompeo Colajanni tutto una fede gruppo di intellettuali compresso Leonardo Sciascia che non si iscrisse al partito ma deriva al nostro gruppo nel nel negli anni del fascismo
In definitiva aderimmo al Partito Comunista perché era l'unica forza organizzata
Che
Dava ai giovani avevamo tutti sui diciott'anni del diciassette diciotto vent'anni dava ai giovani
Norme e lei capitale di Carlo Marx tema ai giovani la possibilità di stampare un manifesto di diffondere l'unità di di organizzare di organizzare una riunione di fare le scritte pure Gabana possibilità di nuovo di contro fascismo contro la guerra meglio il bambino dopoguerra e successo alla opposto cioè e all'immediato dopoguerra lei durante la notte per dare una spallata alla Sicilia plurale intrico contro la contro le la feudalità dette a fine cura della mafia l'arretratezza tallonato dall'oscurantismo
Nuove Cesena il Partito Comunista intatte è detta anche dei romani rappresentativi penso a Girolamo Li Causi che era un siciliano che era stato
Tanti anni in carcere durante il fascismo che aveva studiato economia alle al Ca'Foscari di Dini di Venezia pure poi Lupi intorno i
In Sicilia ed era un siciliano come se non fosse mai uscito dalla Sicilia che fu al centro di tutte le perplessità battaglie bene quel
Tutti i giovani aderiranno subito al pc
E il impegnare no appunto in ragione di questa di questa
Di questa paradossale perché esprimeva e di questa capacità di questa volontà che si esprimeva il partito do il Partito Comunista tanto è finito la questa questa parte degli anni settanta in definitiva comincia lunga mediazione l'urbanista in ballo l'urbanizzazione alla mafia si trasferisce in città
Me l'ha
Comincia davvero ed è diciamo così la la vita politica che cambia nel senso che non è più uno scontro diciamo membri laterale e
E che ma ha molto i ricoveri comincerà a ad articolare quindi il PC
Questa è la mia analisi il PC anzitutto non capisce Song che cosa avviene nelle città il processo di urbanizzazione cosa significa questa la città di Palermo dominata da da Lima da chi da Ciancimino dal va tutto Puppo diciamo quelli che s'impossessa della delle aree edificabili che si impossessa della del Comune eccetera erba cerca anche tutta una una lotta che ha una
Forte un forte senso ma via via questa lottando nomina non ha la diciamo così lo sbocco che ebbe la lotta per la Terra
Sì sì Cantù Maccanico si frantuma ci sono anche gli avvenimenti internazionale ma quelle che si frantumò banche molto nell'attività parlamentare nell'attività e poi della quotidianità nella l'erario ottenne eccetera e di l'utente molte di queste forze che fare non trovano più quella tensione e c'è una spinta a riferire evitiamo così dell'attività molti tornano a fare la propria Lione io ricordo che c'erano giovani che erano stati che avevano fatto concorso di magistrati che si erano dimessi dalla magistratura per fare l'attività politica che li lasciavano l'errore dal cita chiede tornano nelle università tornano nelle delle professioni c'è un le utile diciamo così una ricollocazione di questo quadro che erano state Ambra sinistra ma
Non ha più quel ruolo che pensava appunto di un partito che dopo molti pensavano forse che rapidamente avrebbe anche attraverso con una battaglia una lotta diciamo così
I ridefinito il che i in maniera del tutto innovativa è ipoteche Dal Dosso paese non è così lasciate la lotta è stata più allungate fatica tante ha avuto delle cadute ha avuto delle delle dei momenti alti dei momenti bar e ha avuto delle dei momenti di compromessi e nei momenti di di il riscontro e quindi una parte non ha non ha sincerità non non non era più non si ritrovano più Giuliana fu una di queste anche perché impennare al giornale perché l'ENEL
Ora però non volle più ed ebbe un rapporto che conflittuale io me lo ricordo con colle col partito che spetta a questi avvenimenti a questi fatti
Macaluso l'esperienza Milazzo centro in tutto questo anche
Anche l'esperienza Melato fu uno di questi momenti cioè
Il fatto che
Che cioè fuori questo che con una doppia pagina cioè fu un fatto che sconcerto alcune e avete fatto altre
Nel senso che siccome c'è un un grande movimento anche Riva dall'Operazione Malta non fu come qualcuno pensa l'operazione parlamentare
Perché ci spacco la democrazia cristiana e cristiano sociale più chiaro duecentocinquantotto mila voti ci furono grandi manifestazioni di massa e le piazze piene cioè una partecipazione popolare una riappropriazione dell'autonomia maltempo era anche un'operazione che vedeva insieme a destra e sinistra perle battere la Democrazia Cristiana
Aveva qualche elemento torbido però quello che le azioni ma aveva aveva quel
Prego in quel tocca la parte più torbido e c'era del fatto che la BCE rompendosi aveva portato si si era portato dietro anche un po'ritorte ma il vero torbido presto
Fuori persone alla nel diciamo così nel potere che continua ad esercitare che la ottenere ero lo continuano a fece dare attraverso il potere centrale attraverso le prefetture attraverso la la la Confagricoltura attraverso tutti i giornali che si oppose alla quell'operazione quindi è vero che ci fu qualcosa di torbido nel senso che qualcuno pensava Repetti diciamo così della democrazia cristiana e che fecero i cristiano sociali
Che potevano diciamo così utilizzare il potere locale per per fare anche operazione poco puliti e questo è vero ma
Sopraffare punto per la mantella rossa una rottura del Pampa n-esimo cioè del
Della Democrazia Cristiana che identifico con lo Stato che mortifica e l'autonomia un è e con cui partito che diventava tanto e e governo e tutto
Ed era un bel non ebbe ben parte venne diessini a da far Festuccia Diana del partito cioè se l'autonomo sul piano allora insieme la spada ce n'era penetrato segretaria direttivi si cristiana scarso rivisto un orso dove c'era stata la conflittualità anche del pub Palermo con Giuseppe Alessi che ha lasciato un segno privo presentata il giorno un altro suo chiaro cioè ci punta una ribellione dalla BCE
L'ente locale diciamo così dalla
Dalla società ombra ci furono anche richiamo così clientele locali che pensavano apre c'è anarchia o su ci impone il pizzo
Tutti giovane che ci sconcertare uno di questa operazione mancava Micheli entusiasmare hanno invece vennero quel e nel mondo cattolico decoder vederlo alla all'attività politica
Senta un'ultima un'ultima considerazione abbiamo tratteggiato tutti gli aspetti politici che in questo libro si ritrovano nessun aspetti interessanti alla luce dell'oggi il proprio perché poi molti così si capiscono guardando indietro
Però c'è anche un altro aspetto lei citava prima la lettera di addio di merci di di livello prevedono stesse e in questa lettera ecco e qui pubblicate nel il vero quella gli amici a un certo punto scrive personalmente non condanno il suicidio penso che ogni uomo ha il diritto di decidere il destino della sua ma queste nero
Ecco tendiamo reattivo
Ecco restano leggendo la
Lettera di Roxas deve e diceva dice non condanno il suicidio ogni uomo dieci ha diritto di decidere il destino della sua vita ma questo suicidio
Non è a questo punto è soltanto di termini Viterbi lunghi inutili giorni di sofferenza senza speranza della era la revoca l'aria
Esattamente tema che è tornato d'attualità anche e sulla base di alcune sciagurate dichiarazioni proprio di questi giorni del nuovo ministro della sanità
Però è un tema nel che grazie al presidente dei Radicali Luca Coscioni un po'è stato nella campagna elettorale dei radicali che io ricordo la colpì io ricordo che la sua intervista radio radicale il cui disse beh i radicali io non posso votare libero farò in modo che e a non votarli perché toccano temi dei che sono importanti nessuno glielo leggendo questo libro letto dopo
Le confesso che ho pensato beh ma forse in questo interesse questa attenzione pentimenti di Macaluso nei confronti di questi temi questo libro questa storia c'entra l è vero
Capisco benissimo io
Conservo quella lettera ce l'ho vicino un in un cassetto vicino al mio comodino
Perché una lettera io con Roxas avevo un rapporto di Caravà
Affetto e fu una lettera che mi colpì appunto per questa sua laicità e per questo suo diamante consapevolezza ore che poi a un testo definitivo un nuovo mondo ebbe il potere di sottoporre alla sua
E questo aveva fatto sembra riflettere quinti ho sempre considerato questa battaglia non legittima legittimamente
Ma sacrosanta Ventriglia da io ho appoggiato Montanelli questa battaglia lui chiedo fatto o sostenuto la battaglia appunto di cosce onesti altri vede il radicale su questa è una battaglia solo punto questa sordità verso i problemi delle libertà personali che ha avuto purtroppo per anni anche alla sinistra
Non non Abbott
Posso con più forza e che un clou a Pienza un tema che un tema diciamo così che dovrebbe essere della di una sinistra liberale
Sì ed è molto bello oltre che le lettere a proprio le ultime pagine del libro di Giuliana Saladino nel quale viene raccontato come queste allieterà viene ne viene decisa dal gruppo di amici la pubblicazione sul Giornale di Sicilia e questo scatena delle reazioni
Che sono singolari e importanti da un lato c'è appunto di questi di questi militanti un po'delusi di gente che ha abbandonato un po'la politica che ritrova in quella lettere che non è un rigoroso ma è quasi un manifesto qualcosa di politicamente importante
E e questo mi pare molto bello e poi fra l'altro anche iniziativa della magistratura la gravità
La gravità dell'atto il sì e e però poi che tutto si chiude come una quasi un'ultima iniziativa politica di una persona che poi aveva vissuto politicamente la sua vita tutto questo noi l'opera
Proprio per beh certo che è strano perché vede
Questo libro è capitato per caso cari agli operai dell'
Nel cassetto e sono state le figlie di utilità e anche la la la l'hanno pubblicato le due ragazze e ed è singolare che ci sia un altro libro di uno più grande scrittore siciliano per un altro milione degli era che un'intervista Marcello cileno
Anche qui hanno interviste in punto di morte il cui
Niente e anche noi diciamo un atteggiamento rispetto alla porta e alla malattia perché massima sarebbe pure lui del cancro che e simile a quella che aveva non si suicidò ma morì in definitiva con la scritta visione
Senta
Le le propongo un ultimo tema non mi prenda per un mi pare che si certo c'è la passione politica e la razionalità di una scelta rispetto rispetto alla morte però c'è anche questa capacità di un discorso sulla morte che forse
Non tanto dei comunisti ma dei siciliani sono capaci di fare e mi sbaglio no lei queste dove
Entrare in un luogo comune però
Questo è anche vero che c'è diciamo così
E in questo Ciciliano essi diciamo così chi dividono
Eccome io sono ove i siciliani chiedono del due iscritti due tipi siciliani che i siciliani che sono molto estroverso in tutti gli anni cupi di siciliani quale anno un senso della morte diciamo così molto ovarica molto direi ottomana proprio ecco molto e i quelle che l'avvio proprio vincono purtroppo io opero conosciute proprio dei miei amici il terzo posto in maniera tragica in maniera terribile la morte come come come fine di tutto come e quindi con me Icon in questi ultimi anni sono appunto no per questo io ho sempre respinto l'idea del siciliano così come come dava difficili emesso è uno hanno non solo perché ci sono state civiltà diverse che hanno influito sulla storia sul carattere e sulla formazione dello spirito pubblico siciliano sulla ma
In definitiva l'alacre carattere poi Tordelli perché io poi credo anche il carattere dei popoli non è un carattere comunitario però in generale questo questa questa sempre
Silone che lei fa sulla sul modo come mai parte dei siciliani almeno affronto alla morte così come punto
E raccontato sia nella vicenda di Marcello Cimino sia in quella di di Calogero Rocchi società perfettamente ragione
Io la ringrazio Eric e ricordiamo il il libro si Giuliana Saladino romanzo civile l'editore Sellerio il tema sembra ostico ritardo invece è un bel libro grazie deve avere ma che poi avrebbe arrivederci